Stampa e regime

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori bentrovati questa la rassegna stampa di Radio radicale stampa e regime del sette luglio due mila ventuno grazie a Cristiana Pugliese grazie ad Alessandro Teodori che oggi regia Roberta Iannuzzi dunque in studio oggi per i quotidiani che non hanno un tema principale comune forse ecco potrebbe essere la questione dei diritti che lega tutti ditemi che sono che abbiamo affrontato già nelle scorse settimane che oggi vengono insomma a una almeno a una prima sintesi la legge Zanna battaglia in aula il titolo del Corriere della Sera dunque sulla disegno di legge sull'uomo transfobia che
Finirà in aula
Il tredici luglio prossimo al buio dopo appunto che non si è riusciti dopo e non si riuscirà a trovare un accordo ma per una questione che riguarda naturalmente il tema dei diritti anche vedremo sa viene interpretata in maniera diversa nella nel rapporto tra i partiti anche nei contenuti di quel dibattito che avete potuto ascoltare attraverso radio radicale ieri in aula al Senato dall'altra c'è un'altra questione che comincia ad affiorare oggi perché è stato approvato un testo finalmente un testo unificato in materia di fine vita di eutanasia una questione su cui pende una campagna referendaria come sapete organizzato dall'Associazione Luca Coscioni
Il parlamento approva un testo è questo sarà sicuramente un a un argomento di dibattito nei prossimi giorni
Dunque queste due questioni dall'altro la riforma della giustizia anche qui la campagna referendaria che prosegue sui sei quesiti
Che sono stati approntati dal Partito Radicale insieme con la lega
E la riforma e la giustizia della ministra Cartabia dovrebbe andare in Consiglio dei ministri si prepara intanto o la riforma del Owen farà questo per quanto riguarda l'attività del governo
I partiti a Milano c'è finalmente un candidato del centrodestra un civico
Che oggi viene intervistato su più testate a Napoli correva un magistrato quindi che potrebbe succedere all'altro magistrato appunto sindaco
Di attualmente di Napoli il candidato del centrodestra un fermato questo punto Catello Maresca per Bologna invece ancora non c'è un accordo così come non c'è un accordo sulla RAI slittare il voto sulla CdA slitta probabilmente alle quattordici luglio questo ci dicono i giornali probabilmente anche per le divisioni interne al Movimento cinque Stelle anche di questo troviamo oggi
Notizia delle degli sviluppi
La Commissione europea intanto sospende i ricoveri Fund del di Budapest in Ungheria
Garanzie insufficienti circa il corretto uso dei finanziamenti ma alcuni giornali ci vedono in collegamento con la legge
Omofoba approvata di recente da Viktor Orban è oggetto di una richiesta di chiarimenti da parte di alcuni Stati
Ma dire dell'unione
E oggi la Commissione europea pubblicherà le previsioni economiche estive
L'economia italiana quest'anno dovrebbe crescere del cinque per cento scrive la Stampa ma il Governatore di Bankitalia l'Assemblea dell'abito in ieri ha lanciato un allarme sulle piccole
La banca andiamo a vedere
I titoli dei quotidiani dunque abbiamo detto al Corriere della Sera apre sulla legge
Zanna battaglia in aula mentre l'editoriale di prima pagina è dedicato al valore del centro in politica a dispetto dei sondaggi della professore Angelo Panebianco
La Repubblica i nuovi video dei pestaggi in carcere in maggio immagini inedite che agli atti dell'inchiesta l'inchiesta di Santa Maria Capua Vetere documentano la mattanza di detenuti inermi inviata nella paese casertano cittadina casertana Concita Sannino
E sul carcere l'analisi in prima pagina di Tito Boeri Roberto Perotti il coraggio della verità dove la tesi è sostanzialmente necessario costruire nuove carceri
La stampa giustizia via alla riforma Cartabia domani testo in CDM cambia la prescrizione a processo solo se ha le prove giustificare un'ipotesi di condanna la stampa a forse il titolo più più insomma che colpisce di più sulla vittoria ai rigori dell'Italia ieri nella semifinale di Wembley degli europei lo contro la Spagna Carramba che Italia il Messaggero
Meraviglia finale appunto sulla con l'immagine di Federico Chiesa ma poi sotto i problemi della della scuola in vista della riapertura a settembre con la pandemia certamente non è finita scuola il caso del professorino Bax figliuolo alle regioni fate presto
E poi il mattino liti e veleni sul DDL Zanna maggioranza in bilico Senato fallisce l'ultima mediazione letta sui via Salvini in aula il tredici si butta
Così il il mattino dopo il Sole ventiquattro Ore Visco biennio di crescita per l'Italia l'assemblea Abi dunque il governatore dice restano incertezze pronti a possibili crisi in piccoli istituti gli altri quotidiani il Giornale si azzannano Susanna sinistra kamikaze il Pd rifiuta la mediazione insultare anzi e va alla resa dei conti in aula ballano quaranta voti franchi tiratori pronti a impallinare il segretario
Libero riesco a siamo alla polemica diciamo di giornata dalla giornata di ieri tra influenze Serra diciamo maggiori influenze re italiani e il rottamatore per eccellenza il rapper e la moglie superano letta sinistra comanda freddezza il cantante alla Ferrania attaccano Renzi che frena sulla legge anti omofobia
I politici fanno schifo e i giallorossi seguono a ruota non avendo idee migliori
Così liberò che poi in prima pagina
Scommette anche questo titolo la verità sul corridoio nonostante la rare me varianti riapriamo perché sono finiti i soldi la verità variante Delta come l'influenza quindi totale contro senso rispetto al titolo che abbiamo già abbiamo appena letto l'immunologo del CTS Abrignani spegne gli allarmismi questa è la l'apertura della verità e poi il tempo letta umiliato anche libreria il flop clamoroso del testo scritto dal segretario del Pd anima e cacciavite meno di cinque mila copie per il leader del derma Successo invece per la Meloni che già novanta mila
Sulla legge Zanna lo salvano i Ferragni ex l'abilità di posso io riformista la Procura avviso Palamara sei Nagato
Fu un ricatto Paolo Comini questa l'apertura se indagato fu pubblicato questa la domanda che sa che si pone appunto il riformista nella prima pagina sulla rivelazione dell'ex zar delle nomine questo a proposito immagino dell'audizione che c'è stata nella Commissione parlamentare antimafia
Anche ieri il seguito l'audizione della scorsa a settimana che avete potuto ascoltare su Radio Radicale potete comunque recuperare se avete perso attraverso radio radicale punto it
E poi il caso Berlusconi archiviate le accuse ai testimoni quali testimoni i testimoni
Che erano nello tela del giudice Esposito
Che aveva parlato appunto male di Lacco Ameno nell'albergo villa Svizzera aveva pronunciato su Berlusconi frasi del genere se mi capita l'occasione di devo fare un mazzo così va bene sono stati è sono state archiviate le accuse nei loro confronti dunque Tiziana Maiolo scrive il giudice Esposito Charta otto il dubbio la mazzata della Consulta la prescrizione di buona fede sì perché c'è stata un'altra decisione della Consulta che riguarda la prescrizione
Qui la la Corte costituzionale ha stabilito che non è possibile che lo stop al tempo di estinzione del reato sia indefinito
I studiosi la sentenza dimostra che la legge del due mila diciannove sbagliata
è una vera e propria picconata alla norma buona fede sulla prescrizione secondo il quotidiano azzurro
Il foglio contro l'ipocrita banda inquisitoriale del bunga bunga che ora celebra la libertà ombelicale della Carrà nel giorno successivo alla sua scomparsa noi non dimentichiamo questo editoriale di Giuliano Ferrara che fa un'associazione insomma
Abbastanza a ardua
E poi di Lillo Zan ha spiegato ai Ferragni ex con il direttore Claudio Cerasa al centro della
Nella pagina domani la legge Zanda va in aula ma Renzi è pronto a fermarla con il voto segreto
Scrive Daniela Preziosi dopo settimane di stallo quindi e Cinquestelle rompono il blocco della lega dimostrano che almeno col voto palese una maggioranza in Senato cioè il tredici luglio si vota ma ci sono ancora molte incognite Mario Giro invece sul tema un altro tema che arriva in Parlamento quello dell'interesse nazionale nelle missioni militari Mario Giro
Che scrive nella colonna a sinistra il fatto quotidiano i ricoveri di Draghi e il meno Grimm dell'Unione Europea transizione ecologica solo il trentasette virgola cinque per cento
Dei fondi sono gli studi della Camera e degli ambientalisti mentre l'editoriale di Marco Travaglio dedicato al DDL Zanda zig-zag
Zanna con Matteo Major ai Matteo minor
Come al solito commessi insieme dal direttore nella anche nelle loro sventure
Dico elettorali ma sondaggisti che perché appunto il primo
Passa dal quaranta al venti per cento pochi
In pochi Misilmeri nei sondaggi e il secondo o addirittura dal quaranta per cento alle elezioni europee alle due dei sondaggi di avvenire in Aula senza intesa sul DDL Zama si va alla conta mille tredici in Senato respinti i tentativi di mediazione in Spagna la lei trans introduce l'identità di genere soggettiva senza limiti
Il Manifesto degenerati
Ha ancora un'associazione tra i due Matteo Matteo Salvini di spalle Matteo Renzi che ed invece si volta sorridente nei suoi confronti quindi le zanne sarà discusso dal tredici luglio in Senato l'ha deciso l'aula dopo che la lega ha tentato con il consenso delle iniziali dire scrivere
La legge contro l'omofobia pace il titolo sulle Regionali il Pd Movimento cinque stelle in Calabria e tutto in alto mare
Ancora la notizia sulla a questioni che si è aperta tra il ministro Brunetta e
La i suoi predecessori Brunetta vuole svuotare l'autorità anticorruzione resistono solo i Cinquestelle mentre arrivano i miliardi del PM RR
Il governo con i decreti Brunetta tenta la spallata per depotenziare l'autorità anticorruzione solo i Cinquestelle restano fare muro e l'ex ministro Tonina li denuncio
Vogliono azzoppare l'Authority l'Authority il editoriale di Gaetano Pedullà invece sul DDL Zanna inciuci
Invece
La ragione il turismo a caso di Fulvio Giuliani sulla sulla colonna a sinistramente il titolo grande nell'articolo di Davide gioca alone si intitola sovranamente sudditi infine chiudiamo con Milano Finanza due mila ventuno fuga da Piazza Affari pioggia di Hopa il fondo americano Apollo lanciata l'offerta sul Reno De Medici
Questo il giornale Dio di ieri evidentemente diciamo consegnato in luogo di quello di oggi sono notizie che trovammo in prima pagina
Martedì sei luglio che non oggi mercoledì il sette
Allora torniamo ai
Principali termina la nostra rassegna stampa velocemente
Partiamo dalla dal dalla giustizia per poi affrontare e va approfondito approfondire molto meglio la questione del DDL Zandano con oggi riflessioni che coinvolgono vi sono i maggiori editorialisti analisti che riguardano diciamo più che altro la tattica che viene fuori in vista delle delle prossime elezioni delle delle prossime elezioni non soltanto alle elezioni amministrative ma anche elezioni nel Presidente della Repubblica in quello che ci che si vede appunto in questo passaggio parlamentare più che questioni legate effettivamente ai diritti che si pretende di difende
Lo vedremo fra un momento ma prima parliamo della questione della giustizia lo facciamo con il Messaggero che apre con la notizia affinché forse siamo un uomo uno snodo sulla deformate Alitalia
I ministri del Movimento cinque Stelle però sono pronti a votare no in CDM cabina di regia da Draghi
Cartabia dei dei partiti per chiudere sulla riforma penale stretta sui tempi dell'appello la Consulta bocciano stoppa la prescrizione neri invia a causa del copie da incostituzionale
Il clima è teso da un lato c'è la necessità di non perdere altro tempo dall'altro lato la minaccia da parte del Movimento cinque Stelle di non firmare il via libera in Consiglio dei ministri sulla riforma della giustizia
Il premier Mario Draghi vuole imprimere un'accelerazione già oggi appena il ministro Marta Cartabia avrà ultimato la sua informativa
Dovrebbe essere convocata una cabina di regia a Palazzo Chigi per fare il punto sul DDL sul processo civile soprattutto su quello sul processo penale ieri Cartabia incontrato il PD nei giorni scorsi le altre forze parlamentari della maggioranza ha concluso il Giro dolori d'orizzonte gli emendamenti del governo sulla riforma del processo penale approderanno sul tavolo
Del CDM domani ma non tutto fila liscio perché il movimento ora minaccia le barricate i Cinque Stelle furenti
Sostengono che non hanno potuto vedere le modifiche contenute nel pacchetto di riforma stando così le cose dicono non si può dare il via libera in CDM
L'orientamento emerso al dicastero di via Reno una e di andare in direzione della riforma processuale l'ipotesi sul tavolo del presidente emerito della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi ha guidato il gruppo di lavoro sulla riforma consiste nell'introduzione che i termini di fase due anni di tempo massimi per l'appello è uno per la Cassazione uno stravolgimento della riforma buona fede quindi che scontenta il Movimento cinque Stelle favorisce le altre forze politiche che sostengono l'esecutivo durante il movimento è diviso tra chi intende avallare il cambio di marcia così governisti e chi invece ritiene irricevibile la soluzione
Difende il testo buona fede a spada tratta già minaccia di mettersi di traverso
Tanto che i ministri del Movimento cinque Stelle potrebbero Annona dare il via libera in CGM la mediazione in corso
Ma il malessere dei pentastellati emergerà nei prossimi giorni soprattutto se la cabina di regia non dovesse apportare cambiamenti richiesti era stato lo stesso ex premier conta intestarsi la battaglia
Movimento cinque stelle in difesa della riforma della prescrizione Cartabia incontrato gli altri big detta stellati ha portato avanti il metodo del dialogo ma osserva proprio un big del movimento è chiaro che in una situazione di caos
Il rischio e che il movimento ne esca con le Rotta ossa rotte anche perché il premier Draghi ha insistito d'accordo con il Guardasigilli sulla necessità di varare norme che riducano i tempi dei processi
Secondo le garanzie fornite a Bruxelles intanto la Consulta ha bocciato la norma che consente di sospendere la prescrizione dei processi rinviati
A causa dell'emergenza Covito in base a misure organizzative disposte dai capi degli uffici giudiziari
Attenzione a questo passaggio una decisione che sembra in contrasto con la pronuncia dello scorso novembre con la quale invece i giudici costituzionali avevano dichiarato infondate
Le censure sulla sospensione della prescrizione prevista nella cornice generale dai decreti sull'emergenza coronavirus con la nuova sentenza
Redattore Giovanni Amoruso i magistrati sostengono che la sospensione della prescrizione prevista qualora il capo dell'ufficio giudiziario adotti un provvedimento di rinvio
Dell'udienza penale nell'ambito di misure organizzative per contenere l'emergenza
Contrasta con il principio di legalità insomma viene fatta con un atto del del responsabile dell'ufficio e non con una legge questa questo rinvio della prescrizione nel mirino c'è l'articolo ottantatré comma nove del decreto legge diciotto del due mila venti secondo la Consulta la violazione scatta nel momento in cui rinvio delle udienze con il congelamento
Dei termini di prescrizione costituisce il contenuto una di una misura organizzativa che il capo dell'ufficio giudiziario può adottare in sostanza non boccia la legge sulla prescrizione Vampa bocciare il decreto legge che è stato adottato durante la pandemia e che consentiva attraverso un atto del capo dell'ufficio giudiziario un provvedimento di rinvio dell'udienza penale di bloccare
Rinviare la prescrizione sospendere la prescrizione
Più precisamente quindi insomma è un po'diverso dal titolo che abbiamo letto sul dubbio poco fa
Poi naturalmente lì le conseguenze politiche potranno essere comunque notevoli sono sono un togliere appunto la decisione leggermente diverso da quello che sembra andiamo a vedere naturalmente tutto questo
Questo punto della situazione lo trovate anche sul dubbio e sulla stampa sulla questione però della della giustizia abbiamo altre segnalazioni da farmi sul carcere
Inoltre e su referendum intanto sui referendum segnaliamo nella sua disamina dei quesiti referendari
Abbiamo visto nei giorni scorsi quello sulla custodia cautelare sulle imitazioni la custodia cautelare sostanzialmente si metterebbero fuori
Piccoli spacciatori insomma si metterebbero fuori appunto delinquenti con queste imitazione posta nella nel quesito sulla custodia cautelare adesso scene un altro di quesito che viene
Esaminato da Piercamillo Davigo sul fatto quotidiano andiamo a vedere ed è quello sulla responsabilità civile dei magistrati
L'articolo sul fatto quotidiano abbiamo detto pagina parte da pagina uno richiamato almeno in pagina
Uno de così titolato toghe ricatto sui soldi e poi lo trovate per intero nella pagina sedici andiamola a vedere per almeno per sommi capi
Dunque contro i magistrati L'odore dei soldi in sostanza Piercamillo Davigo esamina quello che il il testo tre cerca di rendere il quesito intelligibile perso del quesito spiega quali sono le norme
Che sono attualmente in vigore per quanto riguarda la responsabilità civile dei magistrati
Chi spiega che naturalmente la responsabilità civile dei magistrati con la possibilità di dello stato di rivalersi sul magistrato con il dopo il giudizio
Sollevato D'Anna appunto
Azionato dal cittadino nei confronti dello Stato hanno nei confronti del magistrato secondo quella che è la norma attualmente non esclude comunque un'azione penale nei confronti dei magistrati un'azione penale meramente Diretta
L'attuale normativa sulla responsabilità civile frutto di varie modifiche prevede che chi lamenta di aver subito un danno ingiusto per effetto di un comportamento di un atto di un provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato
Con dolo o colpa grave nell'esercizio delle sue funzioni ovvero per il diniego di giustizia può agire contro lo Stato
Quindi non direttamente contro il magistrato per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali anche di quelli non patrimoniali che derivino da privazione della libertà personale il magistrato se lo ritiene può intervenire nel giudizio contro lo Stato per il caso che lo Stato non si difenda accuratamente in caso di condanna risarcimento del danno lo Stato deve coi rivalersi sul magistrato de obbligatorio esercitare l'azione disciplinare è vero che è obbligatorio
Esercitare la l'azione disciplinare ma secondo quello che si racconta di solito questa azione disciplinare porta veramente raramente
A delle ha degli aspetti disciplinari concreti ovviamente questa procedura non vale nell'ipotesi in cui la condotta del magistrato integri
Un reato quello che non va bene se nelle acquisito secondo Davigo e che lo slogan vecchi bar sbaglia paga e seducente ma ha sbagliato per esempio i dipendenti pubblici che conducono veicoli
Sono assicurati ma l'assicurazione pagata dagli enti pubblici dai quali dipendono
Lo scopo del referendum e quindi quello di consentire l'azione diretta in sede civile contro il magistrato da parte di chi si ritiene danneggiato anche al di fuori dei casi in cui sia stato curato
Un procedimento penale peraltro rimarrebbero sia l'azione contro lo Stato che quella di rivalsa dello Stato verso il magistrato
E poi si si fa riferimento alla giurisprudenza costituzionale per dire che sono probabilmente ci saranno problemi di ammissibilità
Di questo quesito dopo un giudizio di legittimità della richiesta referendaria da parte della Corte di Cassazione aleggia infatti prevede un giudizio di ammissibilità della Consulta quest'ultima con una sentenza ventisei dell'ottantasette in sede di giudizio di ammissibilità del referendum
Degli articoli cinquantacinque cinquantasei settantaquattro del Codice di procedura civile
E dura
Ritenne che la peculiarità delle funzioni giudiziarie la natura dei relativi provvedimenti suggeriscono condizioni e limiti alla responsabilità dei magistrati specie in considerazione dei disposti costituzionali appositamente dettati per la magistratura a tutela della sua indipendenza e dell'autonomia delle sue funziona insomma questa è la Profezia
E di Davigo all'al di là diciamo nella nel fatto che lo slogan posso essere giusto o sbagliato probabilmente ci penserà la Corte costituzionale a dichiarare inammissibile il quesito per approfondire
Vi rimando alla pagina sedici del fatto quotidiano di oggi
Andiamo avanti oggi un altro
Consapevole magistrato Giancarlo Caselli scrive sulla Corriere della Sera pagina trentadue qui il tema il carcere e qua insomma troviamo argomentazioni di che il motore anche diverso rispetto a quelli puerile
E qualità ai quali siamo abituati per esempio scrive Caselli li possibili titola le possibili alternative al carcere ecco forse una posizione più progressista rispetto a quella di Boeri Perotti oggi su repubblica paradossalmente scrive Caselli
Per i problemi causati dal disagio psichico dalle droghe dalle disoccupazione dalla povertà il carcere diventa un diritto in cui scaricare i diseredati della società
I detenuti non sono tutti uguali secondo punto che mette in luce specie sotto il profilo della pericolosità per di più negli ultimi anni sono aumentati in misura massiccia ai problemi di multiculturalità terzo
C'è la tremenda complicazione del sovraffollamento con la drastica riduzione degli spazi fisici per gli attivi necessari per l'attività di trattamento rieducativo un problema da sempre risolto nonostante vari interventi imposti dall'Europa
Quindi
Dei problema insomma che si pongono nella considerare il carcere centrale tuttavia il carcere rappresenta la pietra angolare dell'intero edificio
Della della pena appunto della la Pina nel nostro ordinamento è difficile immaginare un sostituto in grado di rimpiazzarlo totalmente salvo cullarsi muto mi utopie o indulgere in fuga in avanti si tratta piuttosto di concepire la pena detentiva davvero come estrema ratio
Organizzando le misure alternative al carcere secondo modalità effettivamente praticabili che rispondono al bisogno concreto di sicurezza con la prospettiva che alla fine maturino tempi e condizioni perché il carcere possano rappresentare di più
Il luogo centrale del sistema sanzionatorio ecco questo scrive oggi Giancarlo Caselli sulla Corriere della Sera
Un intervento di tenore molto diverso rispetto alle all'analisi di Tito Boeri Roberto Perotti che trovate sulla prima pagina della repubblica intitolata il coraggio della verità e poi nella pagina trentuno come sempre dati alla mano
Con i loro dati alla mano scrivono che l'Italia soffre di una tripla anomali Amanda processo una frazione doppiato i suoi residenti rispetto alla media europea ma condanna la metà delle persone rapporta residenti di conseguenza uno dei più bassi rapporti tra detenuti e popolazione ottantanove per cento mila abitanti contro una media di centocinquanta all'Unione nonostante questo a uno dei tra i più bassi tra i più alti tassi di affollamento delle carceri
Il centosei per cento dei posti disponibili ben sopra il novantatré per cento della media se non fosse per gli affetti di numerosi provvedimenti svuota carceri il tasso di affollamento sarebbe molto maggiore
E quindi evidente che c'è un sottodimensionamento cronico del sistema carcerario e non è una questione di mancanza di personale in Italia lavorano nelle carceri sessantacinque persone ogni cento detenuti
Contro una media europea di quaranta ci sono due soluzioni a questo problema costruire più carceri o svuotare le carceri
La seconda soluzione popolare lungo tutto l'arco parlamentare scrivono
Boeri e Perotti c'è sempre chi propone indulti e amnistie depenalizzazioni è veramente popolarissima tant'è che senza infamia misticanza ne fanno da parecchi anni è la soluzione più facile ma nascondersi dietro un dito l'indulto del due mila sei siamo nel due mila ventuno anni
Ridusse la popolazione carceraria per meno di due anni al prezzo di inevitabile aumento dei reati la leggenda propagata anche dal ministro della Giustizia di allora Mastella che il tasso di recidiva fosse addirittura sceso dopo la mesti a un'imperdonabile sciocchezza
Era dopo sei mesi solo il ventidue degli indù urtati ventidue per cento era tornato in carcere
La metà del tasso di recidività medio ma si stava comparando il tasso di recidività sei mesi contro quello sull'intera vita infatti a due anni la popolazione carceraria torno a livelli per indulto
Anche un ulteriore depenalizzazione una foglia di fico in alcuni casi è giustificata dall'evoluzione dei tempi ma in passato è stato spesso attuata per due motivi diversi
Eliminare il già limitato rischia di carcere per i politici e colletti bianchi e appunto svuotare le carceri la gente non capisce e mi ha tutte le ragioni scrivono
Due appunto professori due Sperti Boeri però c'è un'altra possibilità l'Italia uno dei più alti rapporti tra il passo di incarcerazione dei detenuti in attesa di giudizio
Trenta per cento contro una media europea del ventitré ridurre i tempi della giustizia potrebbe quindi anche ridurre il sovraffollamento delle carceri negli temo che impatto avrà la riforma nel Pnr R. sulla durata dei processi bene comunque non illudersi anche se dovessimo finalmente riportare il tasso di carcerazione preventiva
Ai livelli della media europea il tasso di occupazione delle carceri scenderebbe solo di pochi punti percentuali la conclusione inevitabile per rendere le condizioni
Dei detenuti più umane e l'Italia ha bisogno di più posti in carcere così la Repubblica oggi articolo dato che parte dalla prima pagina di Tito Boeri Roberto Perotti che altrove rosso
Posso segnalarmi
Forse
Sì forse
Perché era un approccio troppo diverso restiamo sullo stesso giornale
Se un'intervista che il carcere l'ha vissuto è un produttore cinematografico teatrale che si chiama Gaetano Di Vaio cinquantatré anni scrittore e regista
E e in parte dalla
Il carcere perché dalla dal carcere a a sul carcere apre il quotidiano diretto da Maurizio Molinari oggi il pestaggio di Santa Maria Capua Vetere venti contro uno i video mai visti della mattanza detenuto svenuto per le percosse le dieci manganellate su un uomo in ginocchio
Né i frame agli atti dell'inchiesta le prove del raid punitivo mascherato da perquisizione dall'inviato
Concita Sannino
Divario si racconta invece la sua esperienza in carcere che risale agli anni Novanta
E i pestaggi che ha subito sono cose che non puoi più rimuovere dice le botte la cella dove scendevano a picchiarti arriva e che era un tossico a Rota una gente dimostra una mazza di legno
Da un lato c'era scritto metadone dall'altro bagno ma pensa che forse non ne sarei uscito vivo a cinquantatré anni
Gaetano Di Vaio è stato attore per il cinema di Abel Ferrara e Stefano Sollima
Ha fatto teatro scritto libri dal due mila undici con la Società Figli del Bronx ha coprodotto premiati film d'autore per amor vostro di Gaudino per esempio
Partecipato a festival internazionali ma nella sua prima vita è stato un detenuto per rapina e spaccio di droga
Pestato da chi indossava quella divisa poi la risalita ogni libro un gradino ha scritto la sinistra cella zero di Poggioreale Napoli anni novanta altro processo ma la storia è sempre quella
Per questo non ci sto più al gioco dei due colori sono mele marce no quando mai marcio tutto il sistema
E tutto resta come l'esperienza mi ha mostrato che lì dentro guardie carcerati vengono in gran parte dallo stesso mondo stessi svantaggi stesse fragilità allora non di coprire le celle ma aprile testi gli sguardi
Investimenti formativi e continua manutenzione di quelle teste la sua storia l'ha raccontata nel romanzo Non mi avrete mai con Guido Lombardi
Il mio percorso è costato un cliché
Su chi nasce ai margini già condannato nelle periferie dove sono morte la politica e la lotta civile uno come me dieci figli nella precarietà o si uccide da solo magari con la droga che a vent'anni ne aveva ridotto a una larva o si fa uccidere
Di Vaio la mattanza di Santa Maria Capua Vetere sovrapponibile a quella vissuta da lei a Poggioreale sì ci sembra una storia clamorosa solo perché i video ci consegnano tutto dal vivo
E fa cadere le braccia il teatrino della politica tra chi difende la penitenziaria chi sta con i detenuti
Ma c'è un problema enorme di povertà culturale di mancanza di risorse di strutture fatiscenti in definitiva e sottoproletariato contro altro sottoproletariato da un lato c'è chi ha commesso un reato e dall'altro no parliamo dei poveri cristi Michelle ovviamente non dei camorristi non dei mafiosi
Quindi come se ne esce a parte la quota di orientamento politico di estrema destra secondo cui la repressione violenta
Resta purtroppo un valore e lì c'è poco da fare dall'altro lato c'è un unico vero intervento che dai suoi frutti quello formativo educativo per chiunque metta piede in un penitenziario dei suoi picchiatori lei ricorda ancora i soprannomi
E come fai a dimenticare Rambo Schwarzenegger in su lino dopo nella mia vita nuova lo anche incontrati per strada
Ma non mi ha montato sentimento di vendetta no sono a loro modo perdenti i primi due si capiscono ma insulti no perché chiede chi l'intervista che Concita
Sannino
Il suolo tocco di dolore era una puntura però mi ricordo anche delle guardie buone ci tengo a dirlo alcuni dopo sono venuti a teatro nuovissimi film mi telefonano scherziamo spuntano persone buone in mezzo al più arido delle deserto di uno in particolare
Non mi dimenticherò mai
Perché era una domenica una festa della mamma ma stavo in isolamento dopo un pestaggio quasi nudo quando arrivavano tu non ti potevi far scudo con nulla
Sento dei passi sono sicuro che tornano a picchiarmi era invece un'altra guardia che a costo di essere denunciato dai compagni scende mi porta un gelato quella cosa lì diventa la speranza cui chiederà più grazie a quel gelato se sono rimasto in piedi così questa intervista trovati su Repubblica Gaetano Di Vaio regista Faggin altri di Repubblica di comicità passando andiamo avanti veniamo sia a mia moglie segnalato tutto non ha non ancora sulla avvenire oggi Glauco Giostra su
Sul tema delle delle fatture
Giurista
E anche il coordinatore è stato coordinatore del comitato tecnico su degli stati generali delle sull'esecuzione penale carcere la giusta indignazione senza giuste riforme non basta se non cambiano davvero il valore la funzione sociale di luoghi di reclusione
Avremo altri episodi di violenza umilia Trichet
E nuovo rancore sociale si parte dai fatti accaduti nel carcere uccello naturalmente
Altra segnalazione invece possiamo fare su questo per quanto riguarda appunto avvenire altra segnalazione invece sempre sui diritti e sempre
Sulla partire dall'attività politica radicale possiamo fare sull'oggi sull'eutanasia chissà se non diventerà il prossimo ddl Zanna quel testo che è stato approvato
Per il momento in commissione con
Da
Le dimissioni però della relatrice che pure l'avvocato che un esponente di Forza Italia questo ci ci dice molto insomma dell'importanza oggi dell'editoriale
Del Corriere della Sera sulla e centro sulla sul valore al di là dei sondaggi che lo vedono praticamente estinto che può assumere il centro nei futuri cool equilibri politici prendiamo anzi restiamo sempre richiamiamo pagina cinquanta
Con una breve articolo di Liliana Milella alla Camera in commissione Giustizia eutanasia approvato il testo nonostante il no della destra
Il diritto all'eutanasia fa un passo avanti a due anni dalla sentenza della Consulta sul caso Cappato che ha posto le condizioni per una legge sul diritto a morire per non soffrire
Anche se la maggioranza si spacca da una parte il Pd con movimento Cinquestelle leu Italia prima azioni che Oropa
Dall'altra Forza Italia Fratelli d'Italia e la Liga che picchia duro contro il testo la relatrice Giusi Bartolozzi poca in quota Forza Italia vota a favore ma rinuncia al mandato alla Camera viene approvato il testo base nelle Commissioni Giustizia Affari sociali e Marco Cappato e Filomena Gallo tesoriere segretaria dell'Associazione Luca Coscioni
Possono dire un finalmente anche se per loro il testo non va bene perché esclude dall'aiuto la morte volontaria ai pazienti che non siamo tenuti invitava a trattamenti di sostegno vitale come i malati di cancro ed esclude
Esclude l'eutanasia attiva da parte del medico su richiesta del paziente per questo Cappato e Gallo puntano sul referendum ma per una piena evitano Asia per il quale è già partita la raccolta delle firme ma il volto è un buon inizio finalmente dice Enrico Costa di azione è un segnale di vita del Parlamento aggiunge Riccardo Magi di più Europa
E Mario per Antonio presidente la commissione Giustizia del Movimento cinque Stelle cast dritto sul voto lo considera un buon testo che chiarisce perplessità piena differenze e indica chi non ha votato a ripensarci per andare incontro a chi rifiuta una vita di sofferenze Giuseppe Brescia nel Movimento cinque Stelle al termine della commissione
Affari costituzionali ironizza sul Senato dove qualcuno gioca sui diritti e sulla lotta alle discriminazioni mentre la Camera fa un primo passo
Per una nuova legge sull'eutanasia il tempo di andare avanti in fretta non si può più tergiversare come dice Alfredo Bazoli del partito democratico perché è l'unico aspetto sarebbe quello di lasciare un'inaccettabile il ruolo di supplenza ai giudici ai giudici e alla Consulta come è accaduto finora questo sul fine vita sul passaggio importante di ieri naturalmente la verità non la prende altrettanto va bene
E il compimento del quotidiano di Maurizio Belpietro è diverso lo trovate nella pagina nove docente a vedere
Nella pagina dedicata alla all'imposta propaganda trans sotto il passo delle commissioni Giustizia Affari sociali all'eutanasia il prossimo Vietnam in tema di diritti approvato a Montecitorio il provvedimento false
Veniamo al DDL Zane cominciamo con Emma Bonino sul Corriere della Sera intervistata nella pagina due
Perché fila mentre sul dibattito che si è svolto ieri
Ho sentito in aula un dibattito senatrice naturalmente Emma Bonino dunque a ascoltato dibattito in aula
Ho sentito dibattito soltanto politico non mi sembra che nessuno si sia soffermato a parlare nel merito di un provvedimento così delicato lei è rimasta spettatrice nel dibattito sul DDL Zanna osserva Alessandra Arachi
Nessuno mi ha invitato alle riunioni dove si prendevano le decisioni nessuno ha pensato nemmeno che potessi prendere la parola per dire la mia in aula avrebbe voluto certamente ovvio ma fa niente
Ha seguito l'iter del provvedimento come abbiamo già detto da fuori lo seguito da fuori ora è arrivato in Aula inoltre non frequenta abitualmente i corridoi di Palazzo Madama dove si decimo nono si decidono tante cose fuori dai luoghi istituzionali che adesso riesce a fare qualche previsione su che fine farà questo DDL Zac non ho proprio idea di come potrà affidare a finire in tutte e due le strade che si presentano davanti
Sembrano entrambe pieni di rischi ovvero se il testo viene modificato con emendamenti dovrà tornare alla Camera Illy chissà che fine farà cosa vuol dire dico che la Camera è specialista nell'affossare negli cerco acquisto al contrario di quello che diceva il presidente Brescia poco fa
Penso alle leggi di iniziativa popolare la legge sull'integrazione degli immigrati che giace in qualche cassetto coperta di polvere così come è dimenticata in un altro cassetto e sempre con la polvere supera la legge del sull'eutanasia evidentemente
Emma Bonino si riferisce alla legge di iniziativa popolare non quella quel testo che è stato concordato ieri
Questo è insomma il tenore le dichiarazioni della senatrice Lippi Europa cosa pensa che potrà succedere
In questo caso molto probabilmente le votazioni in aula saranno tutte a scrutinio segreto si vota in un'assemblea spaccata con molti voti che già non sono definiti in maniera palese
Dunque secondo lei potrebbe finire in un nulla di fatto potrebbe ma non si può dire adesso tuttavia c'è una cosa e con certezza non si potrà mai dire qualunque sarà l'esito di questo iter alquanto contrastato quale cosa
Che per questo testo c'è stata un'accelerazione nell'ultimo minuto
La Commissione giustizia ha avuto tutto il tempo per lavorare sul testo del provvedimento arrivato dalla camera i primi di novembre se non sbaglio quando si parla di un periodo lungo sette mesi non si può certo dire che l'iter del provvedimento sia stato affrettato
Questo osserva Emma Bonino andiamo a vedere anche altre interviste nelle prima di anni insomma andare a vedere le analisi sullo scontro tra Partito Democratico
E Italia viva i i leader che rievoca quello delle nel due mila quattordici come immaginate
Andiamo a vedere una posizione
Insomma diversamente quella minestrone che certamente si può definire di sinistra ed è Stefano Fassina viene intervistato dalla Repubblica e che pure non non vede di buon occhio
Il testo
L'articolo trovate da pagina quattro ordini d'intervista di Matteo Pucciarelli
Destre e Italia viva strumentali ma quella legge da cambiare
Stefano Fassina la pensa come Matteo Salvini e Matteo Renzi il DDL Zan non va bene va bonificato no in realtà la vedo come giuristi progressisti è un pezzo di mondo femminista dice
Ma il DDL non era già frutto di una discussione di compromessi evidentemente erano compromessi insufficienti visto che dopo l'approvazione alla Camera non sono venuti meno anzi
Sono stati sempre più motivati ed estesi rilievi rispetto al testo approvato
Quando sento una democrazia parlamentare intervieni con norme di rilevanza penale su un terreno così delicato deve ascoltare provare a costruire un consenso Possati conoscere punti di vista diversi
Cosa non la convince del testo ascoltando la discussione leggendo analisi approfondite anche da parte del mondo femminista mi sono convinto che il riferimento all'identità di genere costituisce una visione antropologica che non può essere contenuta in una legge
Visione antropologica cioè affermare che il genere sostanzialmente disconnesso disconnesso alla dualità sessuale tesi legittima
Ma non può essere inclusa in una legge dello Stato e diventare Progetto educativo universale quindi come la modificherebbe semplicemente eliminando il riferimento all'identità di genere
è d'accordo all'istituzione di una giornata contro l'omofobia nelle scuole sì che sarebbe inconcepibile disapplicare una legge dello Stato in una parte del sistema pubblico di istruzione ma la legge non deve contenere un programma educativo intorno a una visione di una parte
Ma transessuale non hanno il diritto di essere inclusi nelle tutele questo è fuori discussione il riferimento all'identità transessuale corretto deve starci è necessario e urgente oggetto della legge
Penso che il Pd e Cinquestelle con questa chiusura stanno perdendo l'occasione di consolidare un ampio fronte antidiscriminatorio quindi hanno ragione lega Italia viva
La strumentalità determinate posizioni evidente ripeto hanno ragione Giovanni Maria Flick Natalino Irti
Personalità del femminismo come Marina Terragni Francesca Izzo e la nostra costituzione che propone la democrazia il Parlamento come luogo di costruzione
I punti comuni tra posizioni diverse non vedo lavora in tandem tra i due Matteo probabilmente Cosimo appunto per contrastare la strumentalità non devi perseverare in un errore perché così rafforzi l'avversario che voi combattere gli lasci il terreno libero
Dove ci sono ragioni serie non sarebbe meglio mettere da parte i dubbi e spingere per portare a casa uno strumento di progresso
E qui deve deve giocare all'attacco avanzare una proposta che confermi punti di progresso
Ed elimini le norme regressive indicate non da Savinio Renzi ma da un fronte ampio e anche progressista per chiedere in Senato un impegno da parte di tutti i partiti di maggioranza ad approvare in terza lettura alla Camera il testo modificato
Al Senato come andrà a finire non sono ottimista vedo irrigidimento di posizioni che non annulla vedere con il merito anche una maggioranza risicata non sarebbe un bene così il deputato di libere uguali Stefano Fassina oggi su Repubblica a pagina quattro
Un analisi più ampia ma sempre attraverso un intervista che troviamo sul Riformista oggi a Rino Formica
Parte dalla prima pagina
I Cinquestelle sono al punto di non ritorno hanno fallito perché volevano fare i rivoluzionari ma non avevano nel nella cultura nella capacità per essere all'altezza dei loro slogan né il Pd già in crisi per le sue lotte interne si è aggregato a un altro
Partito finito ecco questa è un virgolettato che sintetizza il tema lui parte l'intervista ed è il rapporto tra il partito democratico il Movimento cinque stelle di cui il DDL Zanna e anche un po'il Fillon provvedimento che pretende di introdurre nuovi diritti che però si innesta su delle norme penali
E insomma testo quanto meno strano insomma non norme di diritto sostanziale ma norme diritto penale in cui sono innestate delle definizioni e delle categorie
Andiamo a vedere oltre alla naturalmente all'analisi che riguarda il Movimento cinque Stelle nella quale vi rimandiamo
Andiamo a vedere il rapporto sul sulla tra i due partiti e al DDL Zanna e ne parleremo anche le questioni legate al Quirinale
Uno dei terreni di scontro osserva Umberto Dei Giovanna angeli che lo intervista a pagina due
Riguarda il DDL Zan c'è chi ha denunciato un'ingerenza del Vaticano chi dal versante cattolico ha paventato un attacco alla libertà di pensiero sullo sfondo le polemiche partitiche siamo una parvenza di guerra di religione o cos'altro e Rino Formica se questo c'è e a mio avviso molto marginale siamo invece di fronte a un uso politico di questa problematica cioè accogliere l'episodio l'espediente la questione come un elemento utile quando lo scontro non è più aperto dichiarato il limpido ma si trasforma in guerriglia
Siamo oramai una guerriglia istituzionale la crisi delle istituzioni porta una guerriglia istituzionale dove ogni occasione di check-in aggio è ritenuta dai singoli soggetti come un'occasione utile anzi essenziale
Anche per la propria sopravvivenza dopo oltre a di agosto ne avremo a centinaia di questi episodi tre agosto
E l'inizio del della del semestre bianco
Un altro terreno di scontro riguarda i referendum sulla giustizia promossi dai Radicali con il sostegno in parte della lega apriti cielo ecco può pare accusa di strumentalità politica rivolta a Salvini e l'affermazione per cui certe materie così delicate devono essere materia parlamentare
E di governo lei come la vede in questo momento quel referendum sono essenziali lo sono perché mettono in moto una discussione generalizzata nel Paese
Di un tema che sembrava essere centrale ma morto l'efficacia di questa iniziativa è testimoniata dal fatto che nel giro di due giorni sono state raccolte cento mila firme non era mai successo in passato vuol dire che nel Paese
C'è un grande bisogno di discutere di non trovare i canali giusti
Della discussione quindi referendum ma sono non solo essenziali ma provvidenziali così Rino Formica merce
A proposito della dell'alleanza strategica tra Partito Democratico e il Movimento cinque Stelle la fusione N riuscita
Il problema del PD spiega ed è un altro il PD ha compiuto negli anni passati una fusione tra le forze dell'ex Democrazia Cristiana di sinistra e dell'ex PC questa fusione non è riuscita
Il mancato successo di questa operazione dimostrato anche dalla serie di scissioni che il Pd ha subito sia alla sua destra che alla sua sinistra
Se da parte di coloro che ritenevano che l'operazione non era riuscito a come dialogo della sinistra che guardava al centro mentre a sinistra le scissioni sono state la constatazione che l'insuccesso di un centro che potesse guidare e la sinistra in Italia e tenendo poco conto che nelle prossime nei prossimi mesi siamo chiamati alla grande prova dell'utilizzo delle risorse europee
E che abbiamo un fondo problema serio nei prossimi anni insomma questo naturalmente una questione centrale la Presidenza della Repubblica
Ed è appunto uno dei di nodi da sciogliere
Cioè dell'ultima guida istituzionale che può avere un compito di ricomposizione garantista della crisi di sistema del Paese
è un passaggio delicatissimo serba Formica cruciale che dovrà essere compiuto da una platea impressionante impressionante domanda
De Giovannangelo di certo che sì mi permetta di dare un consiglio al suo bravo direttore faccia pure dovete cominciare a fare una radiografia del seggio elettorale che leggerà il Presidente della Repubblica
Nel seggio elettorale di un migliaio di votanti ci saranno cinque seicento votanti che sono destinati a non vedere nell'anno successivo rinnovato il loro mandato
Sono matematicamente certi di non poter rinviare quindi sono tutti quanti delle monadi impazzite
Di non poter rientrare quindi sono tutti quanti delle monadi impazzite io non dico che queste morali saranno tutte al borsino però certamente saranno tutti schiavi delle loro condizioni di dissesto
Morale c'è anche una falcata critica alla
Alla politica esercitando imputati insomma l'influenza esercitata dalla Presidente della Repubblica questo pure non è una novità nelle interviste a l'ex esponente socialista anziane tuttora esponente socialista ma insomma
Di di primo piano negli anni ottanta
E queste istituzioni in crisi negli ultimi anni hanno sposato un'illusione quella di istituzionalizzare un movimento negativo siamo ancora al Movimento cinque Stelle farlo diventare il positivo attraverso l'esperienza di governo e qui l'errore di fondo delle istituzioni in crisi
E sta qui la debolezza degli ultimi anni del settennato del presidente La Repubblica Sergio Mattarella in quale in perfetta buona fede certamente con intenti patriottici democratici si è illuso che attraverso l'esperienza diretta del governo di queste forze
Anche con combinazioni diverse potesse istituzionalizzare le trasforma né dottrina impostazioni umori profondi personale politico
E compiere così il miracolo della loro istituzionalizzazione ma la loro istituzionalizzazione non poteva avvenire attraverso un processo miracoloso
Illusione è stata non solo credere che il potere di governo non potesse essere imbrigliato nella diaspora se logorano logora ma addirittura l'accettazione
Dell'idea che il potere di governo di per sé rinnova così anche uno alcuni passaggi dell'intervista Rino Formica che trovate oggi sulla riformista pagina due andiamo avanti restiamo però sul tema del
Nella
Del PdL Zanna andiamo Repubblica
Che a pagina sei intravede anche nella presidente Draghi un appoggio diciamo sebbene insomma molto sottinteso molto implicito
A questo provvedimento con Tommaso Ciriaco Draghi mossa sui diritti superiamo le disparità uomo-donna nei salari il collegamento con il DDL Zanna diciamo abbastanza
L'abile per per quello che mi pare però insomma magari leggendo tutto l'articolo si coglie meglio il premier chiede ai governi all'impresa e di lavorare insieme una presa di posizione che anche un segnale sul DDL
Questo su Repubblica andiamo a almeno menzionare sul Messaggero l'intervista Imana Scalfarotto che insiste per quanto riguarda la postali Italia viva
Non è sul Messaggero ma nessuno sul Mattino oggi pagina tre
Oppure degli emendamenti di compromesso il sottosegretario vitali arriva rilancia i franchi tiratori si annidano altrove non in Italia viva questa legge porta anche la mia firma flirt con la Lega io antitetico a Salvini
Sul tredici luglio senza una mediazione che già saltata si rischia un muro contro muro chiede Adolfo Pappalardo purtroppo sia non incoraggiano le dichiarazioni dell'onorevole zanne chi ieri ha detto che andremo in Aula incrociando le dita
In genere si porta una legge in aula solo quando si è certi di poterla provare con la politica
Non con la scaramanzia
è un ottimo testo secondo meglio continuare a sostenerlo se non tenessi naufragio davanti all'ostruzionismo conti segreti all'assenza dei pareri del governo che normalmente Stradano
Il voto dei parlamentari sbaglia chi crede che in Parlamento si entri si voti e si esca i regolamenti danno mille opportunità che si oppone di rendere Laura un Vietnam senza un accordo rischiamo di infilarci in un pantano questo osserva tra l'altro
Noi non stiamo in nessun modo suggerendo una riduzione delle garanzie della legge proponiamo di sostituire le parole reati fondati sull'orientamento sessuale sull'identità di genere
Con le parole reati fondati sull'omofobia sulla transfobia il reato non sarebbe più individua sul sulla base di una caratteristica della vittima
Ma dal movente del Regno di fatto la stessa protezione per tutte le persone LGBT più o Plas
E del resto se così non fosse questa proposta non porterebbe oltre la mia la firma dello stesso Zanardi Serracchiani Fiano Orpini Fassino e molti altri
Cosa dice a chi in queste ore accusa quell'insieme di flirtare con la lega che è una solenne scemenza così
I ma Scalfaro otto su il Mattino a pagina tre andiamo a vedere un po'la sintesi della giornata di di ieri il Messaggero che abbiamo citato poco fa
Ne ha parlato pagina sei con il rottamatore rottamato in sostanza i grandi giornali mi pare che vedano Renzi nome lo sconfitto almeno la giornata di ieri
Niente accordo in aula racconta al buio lo scontro sull'omofobia è l'articolo di mio Pucci
E poi Barbara Year's Coffa invece ci racconta il la dialettica con due dei principali influenza era italiani in Ferragni ex rissa social e Renzi
E il rottamatore si ritrovò rottamato dalle star anti-casta c'è sempre uno più rottamatore di te che ti rottamai la triste ma inevitabile legge della politica sociale
è andata così anche stavolta con il rottamatore Matteo Renzi che si ritrova rottamato da una signora che non vanta grande esperienza politica
Ma qualcosa come ventiquattro milioni e rotti di follow up sul sociale
Per cui ogni volta che possano qualcosa si dice posta nel mondo sociale non scrive o dice le vanno dietro i milioni e milioni di persone in tutto il mondo è bene stavolta se l'è presa con chi a suo dire
Sta ostacolando la legge sana l'Italia è il Paese più transponder col d'Europa ha tuonato
Tra una foto su Instagram di manicure fucsia Millarte by passion
No passione Une vie of finisce al è una foto spot per una nota marca di shampoo Italia viva con Salvini si permette di giocarci su che schifo che fate politici e su tutto a campeggiare una foto di Renzi il quale Renzi
Va detto non è rimasta a guardare tra l'altro sembrava nemmeno una cosa scritta da lei sembra una cosa riposta Ata
A sua volta da qualcun altro perché c'era una riferimento che no non non non non ritrovo però negli articoli va be poi dopo con un tweet aveva fatto anche di più
Suo marito insultando Renzi particolari leader di Italia viva ma noi su questo più di tanto non possiamo soffermarci se non leggendo vi la stampa con Marcello Surace
Che da qui proprio da questo scontro parte per la sua analisi oggi sul quotidiane diretto da Massimo Giannini
Dopo pagine sulla semifinale
Italia Spagna negli europei anni arriviamo a pagina sette i renziani e il muro del Nazareno
Segno dei tempi si sarebbe detto una volta i Ferragni ex chiara e freddezza che attaccano Renzi con uno due letale tanto di foto del leader di Italia viva messo al bando su un sito che a ventiquattro milioni di followers
Che schifo che fate politici e lui con sempre grande attenzione non altrettanto ricambiata per quel mondo che prova a difendersi replicando con frasi assolutamente infelice che è pronto a confrontarsi con un'ala Ferragni e poi freddezza che in corso in difesa della moglie stavolta gli è andata male il tentativo di Renzi di mettere in difficoltà PPE Cinque Stelle spostando un piede fuori dalla maggioranza comprensiva di Italia viva
Che alla Camera aveva votato la legge Zana Central Anto contro il muro del PD
è una sostanziale indifferenza del centrodestra già da tempo nazione con Salvini per riformulare il testo in Senato rispedirlo alla Camera in terza lettura condannarlo a un probabile accantonamento il punto è che Letta piuttosto che accettare una riscrittura un taglio
Dell'attuale formulazione della legge preferisce rischiare di andare sotto nell'aula di Palazzo Madama sfidando l'ex premier e dimostrare di essere coerente con il voto favorevole già dato da Italia viva Montecitorio in queste condizioni Renzi o fa marcia indietro
E torna al suo posto nella coalizione di centrosinistra o vota con il centrodestra con un clamoroso cambio di posizione su una materia come quella dei diritti LGBT sulla quale si vanta di essere molto sensibile
La verità anche sulla legge Zan tutti
Nessuno escluso stanno giocando la propria partita fregandosene che il testo arrivi a un'effettiva approvazione in Parlamento e usandolo in ogni modo per posizionarsi davanti a un pubblico giovanile in pratica mi pare che Sordi sia d'accordo con Chiara Ferragni
Il quale come dimostra l'uscita senza mezzi termini Terragni ex su questa materia non tollera giochini accetta compromessi in questo senso va detto perché Renzi l'attacco della regina dei social brucia molto l'intransigenza di Letta funziona molto di più del compromesso a tutto campo in Parlamento e sui social proposto dall'Inter di Italia viva
E insomma questa l'analisi che oggi trovate sulla stampa c'è un richiamo nell'ambito nella pagina all'ateneo che riconosce transgender con la carriera alias di che stiamo parlando
Non è facile capirlo all'Università del Piemonte Orientale abbiamo approvato il Regolamento sulla base di esigenze emerse nella nostra società e l'abbiamo fatto in modo convinto Giancarlo Avanzi è rettore dell'Università del Piemonte orientale quindi tre sedi tra Novara Vercelli Alessandria il regolamento è quello che consentirà agli studenti transgender di dare esami e laurearsi con il nome
E l'identità in cui si riconoscono anche se questa non corrisponde ai documenti per attivare la propria carriera universitaria Arias sarà sufficiente una mela al Comitato unico di garanzia questa la stampa andiamo a vedere un po'una dello
E panoramica anche degli altri quotidiani prendiamo per esempio
Il giornale
Visto che una richiamo c'è stato l'ambiguità della posizione di Forza Italia che ma
Avrebbe appoggiato
La il compromesso Renzi
Letta e ci tradiscono la dizione dei padri scrive Augusto Minzolini sullo Zanna della discordia c'è una nota che stona né l'atteggiamento assunto dal vertice del PD cioè del partito dove sono confluiti gli eredi della democrazia cristiana del PC
Tra loro possono essere inserite a buon diritto anche Enrico Letta che fu un dirigente Scudocrociato Nicola Zingaretti Goffredo Bettini che si formarono entrambi nella gioventù comunista
Ciò che Stone appunto e il massimalismo quasi fazioso con quel gruppo dirigente del Pd tratta un argomento divisivo come la lotta all'homo transfobia dimenticando che l'obiettivo principale su temi così delicati far crescere
Ma turare la cultura il costume insomma la coscienza dell'intero Paese non assecondare solo quei pezzi di società che sono andati più avanti degli altri
Laura Cesaretti a pagina tre ci spiegargli i franchi tiratori si preparano a impallinare Letta e Renzi già risulta dunque la lettura qui completamente opposta ballano quaranta voti
Il Movimento cinque stelle in frantumi le autonomie tentenna ma i trader ma c'è chi è pronto allo sgambetto insensato il muro contro muro iter Italia viva
Cioè la facciamo anche stavolta ricordate lo slogan o Conte un voto del PD che precedette di poco la nascita del governo Draghi con i voti del Pd ecco
La possibilità che sul DDL Zanna contro l'homo transfobia vada a finire nello stesso modo
Si è materializzata lunedì quando all'improvviso sulle agenzie comparsa una dichiarazione del mitico Lello Ciampolini mio ossia il fantasioso fuoriuscito dal Movimento cinque Stelle noto per aver vissuto su un Ulivo per risparmiando all'abbattimento causa si Lella
Lo offrì il suo generoso sostegno al governo Conte Terzi poco prima che esso fra un asse nel nulla ora Ciampolini annuncia di voler votare il DDL Zanda per difenderlo dal tradimento di chi come Matteo Renzi propone modifiche del testo per sottrarlo alla palude di voti segreti e dei veti incrociati del Senato e in casa Pd si spende canoni gesti apostrofa il ciclo si lavora
Cesaretti sulla giornale di oggi
Anche altro
Anzi stando Sallustio sul libero e poi vediamo anche
Il foglio imposizioni
Diverso sebbene tutti gli anni sulla sull'argomento intanto la sinistra sinistra comanda tende ex scrive libero che a pagina tre
Le influenze più famosa Italia attacca Renzi
Sotto Pietro Senaldi serve una norma che tuteli l'ex l'ex presidente del Consiglio Matteo e la sola minoranza che si può insultare da quando ha lasciato il Nazareno per fondare un suo partito rottamatore
è la preda preferita dai compagni scrive Senaldi domani invece si interroga sulla su quello che vuole effettivamente la chiesa e la risposta sembra le amiche ma insomma sia meglio il testo del compromesso che nessun testo
Per evitare appunto
Che c'era che ce ne sia uno peggiore prima
In futuro
Dunque sulla Chiesa pagina tre per il Vaticano una legge imperfetta è meglio del naufragio della legge Zanda scrive Marco Grieco da Città del Vaticano
Lei richiami morbidi della CEI alla nota a verbale la Chiesa segnala la sua preferenza per una legge minimalista modellata sul DDL Scalfarotto insistere sullo scontro per rafforzare la zanna rimarrebbe rimanderebbe soltanto il
Problema
Parva lex sed lex
Questo è il domani pagina tre in pratica a quello che ha scritto Marco Travaglio che l'abbiamo già anticipato leggendo i i titoli fra i misteri gaudiosi del nostro tempo uno svetta su tutti
Che altro devono fare i due Matteo perché si smetta di prenderli sul serio
Gli elettori coloro tempi sono quasi cari guariti Cazzaro verde due anni fa ed al quaranta per cento ora sotto il venti
L'innominabile sette anni fa era al quaranta euro al due soglia minima sotto cui è difficile scendere anche volendo a causa degli effetti indesiderati della legge Basaglia
Ma il problema non sono gli elettori sono i politici e i giornali che sanno tutto dei due Matteo ma devono fingere di trattarli come politici normali
Per consentirne l'uso da parte dei padroni e continuano a giudicarli con i criteri della logica della politica anche se sono estranee all'una e all'altra
Prendete la legge Zani Matteo Maiorano omofobo ma non quanto il suo partito non la vuole e fin qui nulla di strano il Matteo minor notoriamente refrattario a qualsiasi valore
Non monetizzabili per ottanta mila dollari fa pure la cheerleader del Rinascimento saudita finge di volere il DDL Zanna
Che fa diventare di allentare un decreto che il suo partito un Polo ha contribuito a scrivere ad approvare alla Camera siccome però è da tempo passato a destra mano NASA osa dirlo perché lì ci sono ancora meno
Elettori che a sinistra disposti a votarlo tresca con Salvini per affossare la legge si serve dei soliti scudi umani
Tipo Scalfarotto Heskey quindi vale doppio per stravolgerla sette giorni dal voto è insomma questa la l'editoriale del direttore Travaglio oggi
Cerasa sul sul foglio andiamo a vedere anche l'unico Zanna spiegato ai Ferragni se una legge che lascia i magistrati l'interpretazione delle parole
Non può essere una legge intoccabile cosa ci dice sulla difesa della libertà di espressione lo scazzottate runners Renzi
Sul disegno di legge sana nel pomeriggio di ieri qualche ora prima che la nostra attenzione fosse interamente catturata
Dalla sfida tra Italia e Spagna il dibattito politico è stato monopolizzato da un duello senza esclusione di colpi andato in scena rullo di tamburi tra Chiara Ferragni e Matteo Renzi l'oggetto dello scontro coincide con un tema che si trova in cima all'agenda dei lavori parlamentari
E la ragione dello scarso tra Ferrante il Renzi neanche a dirlo a che fare con le posizioni divergenti dei due sul Zanna
Per anni senza mezzi termini supportano dal marito freddezza accusato Matteo Renzi di essere il mandante insieme con Matteo Salvini in un'azione politica oscena finalizzato a privare l'Italia di una legge fondamentale
E dunque la didascalia gli quello che che anche ha scritto punto su Wisteria amo questo l'abbiamo già visto
Le posizioni di Fedez se Ferragni sono interessanti da mettere a fuoco perché aiutano a inquadrare un problema non di poco conto di cui il DDL Zane è diventato un veicolo e che potremmo provare brutalmente a sintetizzare così alimentare un sentimento di tolleranza zero verso coloro che si permettono di esprimere dubbi
Su alcune battaglie trasformati in bandierine dall'opinione pubblica nel caso specifico Renzi come tutti coloro che hanno delle perplessità
Il problema è che Renzi il problema di tutta questa vicenda è che Renzi non ha delle perplessità nel merito del DDL Zhang dice semplicemente che verrebbe affossato avesse delle perplessità come quelle che abbiamo letto all'inizio di questa rassegna stampa quelle del deputato
A Fassina è proponesse il compromesso insomma avrebbe sarebbe insomma più facile da seguire nel suo ragionamento invece dire che il DDL zanne perfette che però si rischia di far sì che nel voto segreto ci siano dei franchi tiratori probabilmente lì all'interno stesso partito democratico e non certo tra i parlamentari Italia arriva ecco quello un po'più difficile da capire non dico che Valentino che ha detto Chiara Ferragni Ferragni naturalmente che lascia secondo me anche il tempo che trova
Ma ma insomma complicato come ragionamento diventa insomma nel dibattito pubblico scontino Cerasa un avversario dei diritti un pericolo per la società un ostacolo contro la libertà ma la volontà di additare Renzi con un odioso nemico del popolo per via del suo tentativo di provare
Di trovare un compromesso in Parlamento capace di allargare la base numerica a supporto di una legge contro lo montava scombina mostra due paradossi mica da poco per tutti
Coloro che giù in armi genuinamente hanno trasformato la difesa nel dire Dl Zanni non simbolo della difesa della libertà
Il primo paradosso è presto detto imposte di ferraglia FI Dezzi in questo senso sono esemplari difendere una legge che dovrebbe limitare alcune forme d'odio alimentando l'odio verso tutti coloro che quella legge non la considerano buona
è il secondo paradosso e meno intuitivo ma è altrettanto evidente difendere una legge che dovrebbe garantire alcune libertà senza curarsi troppo di altre libertà quella legge rischia di andare a complicarci è una posizione che
In conosciamo che oggi esprime il direttore dia il foglio in prima pagina
Credo di aver letto quasi tutto non tutto sempre dal foglio il via il bar
Mi Guido Vitiello Renzi come Edipo la parabola tragica del rediviva capro espiatorio se non fossi Alessandro vorrei essere Diogene disse il conquistatore macedone ai suoi seguaci dopo aver incontrato a Corinto
Il filosofo cinico coperto di stracci che gli aveva chiesto di scansarsi dal sole
Lamento Torregiani Dario raccontato da Plutarco è stato letto nei modi più vari per parte mia mi piace ricavarne questa massima la piena libertà l'anno solo dire il re e reietto solo loro sono sciolti dai vincoli della società
L'uno al di sopra degli omini comuni l'altro né al di sotto in altre parole se Alessandro perdesse il trono potrebbe conservare l'essenza profonda dei suoi privilegi regali
Solo nella botte di Diogene qualcosa di simile è stato detto di tipo tiranno di Tebe e poi mendicante disprezzato da tutti i due punti estremi di uno stesso asse antropologico che ha per vertici ARD vino e per base il farmaco se il capro espiatorio dei riti Cresci le due figure si somigliano
Il re è un fuori casta esiliato dal consorzio umano tuttavia è considerato responsabile della salute del popolo insomma la rende parecchio alla lontana da lui dipendono la prosperità e l'abbondanza ma le sue colpe possono condurre la città la rovina
E quando questo accade bisogna espellerlo è appunto il caso di Edipo e della peste di tende se mi sembrano cose remote astruse rimpiazzate Sofocle con Stan Lee è pensata le vicende di tanti supereroi o pensate alla politica italiana la parabola tragica di Matteo Renzi
C'è stato un momento in cui regnava su Tebe con il consenso del quaranta per cento dei Tebani
La sua ormai proverbiale gli ubris rivelatore stereotipo giornalistico delle ascendenze Sofocle
La dismisura genera i tiranni dice il corone di pure io è costato un rovesciamento repentino il quattro dicembre due mila sedici R è diventato il reietto
La causa di tutte le sciagure della città forse il politico più o da odiato della storia repubblicana perfino più di Berlusconi il nostro Edipo a Cologno
Ma Renzi ha trovato il modo di volgere la fortuna la sfortuna suo favore invece di fare l'Edipo a Rignano e di aggirarsi ramingo sottobraccio ad Antigua nei boschi per poi sparire
Docilmente in un boschetto sacro alle come ENI di come molti si auguravano che facesse tuttora gli rinfacciano di non aver fatto per via dalla sua promessa tradita di lasciare la politica
Ha preferito approfittare dei privilegi inaspettati della sua nuova condizione pensateci
Non deve preoccuparsi dell'odio degli elettori dei partiti e dei media perché non potrebbe attirano alzare di più
E questo gli concede una libertà sovrana inebriante quando sa che qualunque qualunque tua azione scatenerà un linciaggio quei colpire indifferentemente qualunque azione
Da questa sua paradossale condizione tutti hanno un duplice vantaggio da trarre da un lato Renzi o prendere iniziative che molti sanno essere necessarie che tuttavia non possono permettersi di assumere
In prima persona per timore di perdere la facciamo il consenso disarcionare Conte trattare con Salvini sul DDL Zane eccetera
Dall'altro non sono tenuti a riconoscergli alcun merito ne ha tributargli la minima gratitudine anziano un capro espiatorio perennemente a disposizione contro cui in venire ove le cose dovessero mettersi per il verso sbagliato colui che sorride quando le cose vanno male
Ha trovato qualcuno a cui dare la colpa insegnava saggezza sacrificale della legge di Murphy
L'equilibrio a suo modo il prefetto e lo schema sul punto di ripetersi con il voto sul DDL Zanda ma attenzione mentre scrivo è appena arrivato un colpo di scena
Chiara Ferragni ha convocato le Baccanti di Instagram incitando le a sbranare il nuovo Penteo sono ventiquattro milioni di Fury come finire non credo proprio ventiquattro milioni perché tra l'altro non era nemmeno traducibile essendo una foto quello che ha detto quindi non c'erano soltanto i suoi follower italiani noi spettatori del teatro agire nel Teatro di Dioniso siamo pronti qui con vino e occorre una
Così Guido Vitiello sul sul foglio c'è da dire che insomma sì
L'altro ieri Matteo Renzi in un'intervista che aveva dato a Repubblica diceva io approvato la legge sulle unioni civili e l'ho fatto con i voti di Verdini quindi insomma se
Era anzi comportava da da dare dalla stessa libertà del reietto anche quando era pare e forse questo possiamo dirlo
Prima di andare a vedere il abbiamo pochissimo pochissimo tempo andiamo velocemente facciamo con le seguite altre segnalazioni ma sui vaccini o lo dico subito così registriamo il pensiero
Sono efficaci contro le varianti ci sono degli studi sono citati dal Corriere della Sera a fine Serra è un po'meno efficace contro la variante Delta comunque mi pare più efficace degli altri
Baccini figliuolo dar ragione allaccio la stampa pagina dieci sulle vaccinazioni con AstraZeneca Johnson & Johnson
Il professor Palù invece sul Messaggero sui docenti la verità non conflitto di interessi perché
Rarità sicuramente non piace la caccia I e non vaccinati a non Bax però quando i Novak sono i docenti magari che insomma dal discorso può diventare più interessanti
Sul Movimento cinque Stelle la situazione al momento per un aggiornamento poco
Un punto della la situazione è un editoriale sulla sul nodo appunto Conte Grillo Alessandro Campi sul Messaggero messaggero a pagina nove che ci dice lo stato delle cose al momento per quanto riguarda i sette saggi che stanno provando una mediazione
Su Milano invece né ci sono due divertenti interviste oggi sul Corriere della Sera ha due facce della stessa dello stesso centrodestra a Milano quella del candidato Sindaco finalmente viene deciso da un pediatra
E
Ed è appunto intervistato su diversi quotidiani e quelle invece del capolista di Fratelli d'Italia almeno iscritto al partito che Vittorio filtri ha rifiutato di candidarsi assiduità con
Però ha scelto insomma in quattro minuti vincenti c'ho pensato quattro minuti o forse neanche quattro secondi
Etò ho accettato l'Offerta che mi è stata fatta da fratelli
E d'Italia pagina dodici tredici del Corriere fare leggere entrambe
Interviste dunque il primo il candidato dunque sindaco di Milano per il centrodestra sarà Luca Bernardo primario di pareri pediatrica all'ospedale Fatebenefratelli dice che non sa guidare
Gira solo in Vespa anche se prima aveva una Harley-Davidson quindi insomma una patente ce lo deve aver per forza
Parte l'intervista dalle piste ciclabili che sono il primo punto all'ordine del giorno del neocardinale toh merce capolista Feltri
L'abolizione naturalmente le piste ciclabili vanno fatte insicurezza non sono non come sono state tracciate finora
Però in bici vado poco si vede pure ma non sono nemmeno un automobilista mi muovo in Vespa le piste ciclabili sono importanti se inserite in un contesto di sicurezza
Si era già impegnato in politica era già stato candidato in passato a Milano prese duecento voti ero giovane assistente al pronto soccorso del San Paolo mi viene chiesto di dare una mano alla Lista Moratti ma non feci nemmeno campagna elettorale
Toni garbati deve recuperare un divario di notorietà la notorietà non si guadagna alzando il volume della voce dice si raggiunge ragionando sui temi sociale innovazione economia potrei dirne mille
Chi le piacerebbe avere in squadra sono sempre nomi diciamo dalla società civile hanno una rosa Racca presidente dei farmacisti lombardi una persona che stimo molto
Feltri ci conosciamo collaborato al libero sui temi della medicina legati al al sociale e invece Feltri alla pagina successiva quest'anno interviste Andrea Senesi al candidato sindaco
Luca Bernardo abbiamo invece Stefano Landi con la Vittorio Feltri
Lunedì eravamo nello studio di Ignazio la Russa Daniela Santanchè mi ha detto perché non ti candidi con un po'di imbarazzo accettato dopo averci pensato appunto quattro secondi
Però ho dovuto prendere la tessera del partito massima non conta niente fare il consigliere non è un impegno ma in consiglio una volta la settimana dici le tue calzate magari riesci pure imporre qualcosa così posso continuare a fare il mio lavoro è libero
E non mi monto la testa come facchino cela
Però sa che qualcuno a vederla con questa casacca ci sarà rimasto male Silvio Berlusconi se ne farà una ragione normali che preferisca Giorgia Tajani anche se è stato con me al giornale era capo della redazione romana
Verrando può battere Sala nel due mila otto l'ho preso come editorialista libero Sala poi ha fatto tanti errori si può battere con una campagna elettorale di un certo tipo almeno serve fingere unità di intenti il suo gradimento stacco crollando mi faccia la sua pagella con l'Expo è stato bravissimo poi ha deciso di correre rincorrere le mode della sinistra tipo
Le piste ciclabili hanno paralizzato la città le zanzare a rotelle monopattini sono dei mostri
Io continuo a girare in macchina occuparsi di viabilità non significa fare ostruzionismo altre cose nel suo programma politico le periferie ma anche il centro ci sono clochard
Che dormono ovunque e poi odio le morbide gli eccessi degli ultimi tempi si contengono solo quell'ordine pubblico non dicano che ci sono dietro fenomeni tipo parli razzismo e omofobia sono etichette per scatenare discussioni che non portano a niente
Lido di Milano rumeno Luca Cook quello di Bergamo Durban Zapata due neri beatificati
Così appunto Vittorio Feltri nell'intervista che trovate al Corriere della Sera
Sulla PD dei programmi che riguardano anche insomma le le proposte che riguardano anche l'economia in particolare le piccole e medie imprese vi rimando al Sole ventiquattro Ore su quello che sta accadendo alla RAI non posso veri mandarmi
Alle cronache trovate oggi sui giornali in particolare alla sulla stampa pagina nove
Perché appunto non è slittato questo qualche insomma
Qualche causa è da rintracciare sì nei nei difficoltà stesse del Movimento cinque Stelle
Il fatto quotidiano sintetizza forse la questione con un articolo che trovate a pagina cinque
E poi non posso che semplicemente segnalare mancanza di tempo gli altri temi quelli
Riguardano anche quello che accade all'estero giornalista in fin di vita ad Amsterdam dopo essere stato colpito è un giornalista che si occupa di cronaca nera si sospetta di Anna in attività punto nelle associazioni
Criminali che sono operative in Olanda a Berlino un politologo spia Repubblica ci racconta la storia
A pagina tredici Amis la condannato un oppositore di Luca Sheng Cocoon per esempio oggetto il Madison reale che il foglio A pagina tre
I danni dello stallo dei Cinque Stelle il rinvio sulla RAI e ora la grana della giustizia questo
La sintesi di Luca De Carolis Jalou caroselli sulla fatto quotidiano pagina cinque affetto da crisi Grillini bloccati su nomine è in linea politica i sette già saggi discutono contee Grillo se ne stanno zitti nelle rispettive trincee intanto il Movimento cinque Stelle deve restare fermo paralizzato incapace di trovare dei nomi
Per il ci dirà CDA RAI ma soprattutto boccone farcele del governo traghetti accelera volentieri
Sulla giustizia perché di certi doni e meglio approfittare meglio provarci ora perché il movimento unico ostacolo alla rimozione della riforma sulla prescrizione
Generale diversi punti della ventilato minacciata revisione del processo penale è un campo di battaglia senza campo e rotta certa
Il Corriere della Sera pone all'articolo di Angelo Panebianco sul sul centro che nei sondaggi oggi sembra del tutto inesistente
Mai sondaggi spesso fotografano una realtà che non ha niente a che vedere con quella che poi segue le elezioni se pensiamo alla governo Gialloverde peggio ancora
Al governo giallorosso chi dopo le elezioni poteva immaginare un'alleanza alleanze del genere e tuffo tutti e due per per assurdo è il professor Panebianco far parte da questo ci dice che
Che questo l'aveva già
Aveva già scritto che accusa il Governo di laghi di essere liberista non conosce il significato della parola straparla in pratica il governo Draghi è un Governo a tutti gli effetti un Governo di centro in politica non bisogna mai dire mai immaginiamo uno scenario che ricorda abbastanza da vicino ciò che è un grande scienziato politico Giovanni Sartori chiamava pluralismo estremo polarizzato
Un centro occupato da un solo partito questo per il dopo elezioni evidentemente un centro occupato da un solo partito o da una pluralità di partiti che governano insieme
E forse estremiste sia di destra che di sinistra l'opposizione non è uno scenario improbabile il successo delle politiche di centro del governo Draghi potrebbe avere l'aspetto qualora ci fosse
Collaterale indiretto di portare qualche beneficio elettorale a formazioni centriste o neo centriste siano esse guidati o meno dallo stesso Draghi
Basterebbe fosse un quindici per cento di consensi o giù di lì conquistato da una siffatta formazione per smentire la vulgata sulla inevitabile lotta senza quartiere tra la destra e la sinistra numeri parlamentari potrebbero favorire la formazione di una coalizione di governo
Che escludesse da un lato i Fratelli d'Italia e dall'altro i grillini sopravvissuti
Di verrebbe attratto plausibilmente il partito di Conte che però questo scrive professor Panebianco che però dovrebbe fanno inversione a u perché a al momento almeno secondo quello che ci dicono le cronache e le analisi che abbiamo letto nei giorni scorsi
E ne diciamolo proprio la parte contiana quella più critica verso il governo Draghi mentre
Grillo sembra più aderente Anna alla maggioranza di governo Cindy questo aggettivo possiamo sale
Ma anche pur tra contorsioni mal di pancia e due nemici irriducibili il PdL e lega un centro politicamente remunerativo diventa infatti una calamità
Non sarebbe comunque la prima volta nella storia delle democrazie parlamentari capita che cane gatto anche al di fuori di condizioni di emergenza siano costrette a governare insieme
In Italia per giunta come è noto i valori
Soprattutto quelli politici godono di una certa flessibilità con buona pace di Chiara Ferragni chissà come la prenderà se mai si dovesse
Avverare la la profezia di Panebianco intanto il presidente dell'unione europea Yanez Yan sa sul Corriere della Sera anche lui sì
Adegua alla ruolo che al momento stava svolgendo un presidente che insomma si temeva per le sue posizioni precedenti lo sloveno Jan sa stavolta fa il moderato rispetterò l'Europa del diritto
All'Europarlamento dice la Carta sopranista non l'ho letta come Giorgetti Corriere pagina a sedici
Chiudiamo citando soltanto sulle banche la stampa a pagina quattordici sua MPS su CorrierEconomia sulla crisi
Trovate un'intervista a breve a Giulio Tremonti sulla censura Repubblica A pagina
Trenta e invece una segnalazione culturale per una volta ne abbiamo trovata una davvero interessante il
Titolato così l'articolo della stampa Maria anche forse un po'provocatoria il plauso di Heidegger differimenti a nella sua nella sua opera a quelli di una sconosciuto autore in Germania di molti conosciuto ci dice l'autrice ridendo avvicendare
Sulla stampa invece in Italia ma suppongo che non sia effettivamente sì col sindacato
E però l'articolo trovate a pagina trenta
Chi è il giovane goriziano Michelstaedter che appunto sarebbe stato oggetto di plagio da parte
Della celebre filosofo tedesco un'inchiesta filosofica in un libro di Thomas al basso ceca edito da Mimesis
In realtà le convergenze furono già notate da più di un critico negli anni Trenta però è l'occasione per riscoprire questo
Autore triestino l'occasione per rileggere Michelstaedter re in questi anni un po'dimenticato per riscoprire il fascino di questa figura di confine
Figlio per parte di madre di un'antica famiglia ebraica icone nel Luzzatto esponente della cultura austroungarica italiano per vocazione chissà
Se non si fosse suicidato sarebbe finito anche l'UE ad Auschwitz come la madre la sorella maggiore quell'amica amante Argia Cassini il cui lascito ha ispirato l'inchiesta
Di basso ecco che ha proprio i toni quasi di di una di un thriller per appunto andare a capire perché come si non si passa addirittura da anche Stein
E anche da Giulio servo la per rintracciare appunto come si siamo siamo siamo arrivati i libri distante Michelstaedter a a Heidegger
Naturalmente le convergenze sono diverse le trovate nella nell'articolo molti echi
Dello scritto la persuasione e la retorica tradotto in tedesco nella mille novecentotredici con questo chiudiamo a Conti dal tema dell'angoscia quello della cura al bisogno di sottrarsi alla dittatura del sedici chiudiamo con questo e ci risentiamo domani io vi ringrazio per l'ascolto rilasciò ai restanti propria proclama programmi di radio radicale buona giornata