No alla violenza di Stato! Verità e Giustizia per i detenuti morti durante le rivolte del 2020

Oggi siamo qua davanti al carcere di Modena con il segretario nazionale telefonico Telecom Maurizio Acerbo per parlare della vicenda carceraria sia sul piano nazionale che sul piano prettamente modenese qua Modena l'anno scorso l'otto il nove parte l'occasione della rivolta conseguente al quale società create gli altri nel Bondi morirono nove detenuti cinque nel carcere moderno quattro durante il trasporto arrivati ad altri istituti carcerari italiani
Questa vicenda è gravissima che segna profondamente razzista il Modena
E ha fatto aperta una l'inchiesta ma crediamo che sia stata chiusa troppo frettolosamente tappa bensì sia archiviato appunto questa questa difendere chiediamo che sia la leggerezza entrate
E poi morti quelle finte nel credo che meritano appunto verità giustizia rispetto a quanto è accaduto
Qua modera in atto in questi mesi negli ultimi mesi anche in un comitato appunto che decreta giustizia sette morti
Del Santander noi abbiamo
Affiancato il Comitato chiediamo con il comitato che le indagini riprendano grazie anche a lavoro del comitato che ha prodotto un ottimo dossier sono emerse lacune contraddizioni aspetti che devono essere chiariti ed è un punto che la vicenda possa essere ulteriormente approfondita
è stata anche a far propria la richiesta alla Corte di giustizia europei la sosteniamo questa richiesta perché si è posta appunto davvero indagare a fondo quanto accaduto dentro questo questo caso sì sì o prima di contraddizioni sono uscite testimonial te
Affermazione da parte di detenuti che hanno punto partecipato questa ma questi accadimenti che da più parti Santo fanno emergere appunto che c'è ancora da approfondire da indagare per capire cos'è accaduto perché non si possa ripetere
Quella è stata una delle più gravi strazi telepati stradine accadute in carcere italiano nel dopoguerra e non possiamo accettare che questo passi sotto sotto silenzio tetti anche le persone che sono rinchiusa qua dentro come in altri cartelli hanno la il dovere e il diritto di essere appunto trattati come richiede la costruzione con dignità e nel rispetto tutti il diritto fatto h ventiquattro a Modena non abbiamo
Il garante delle persone la cui libertà personale
Di un Consiglio provinciale degli esposti presentati era morto in tal senso che fu respinta dalla dalla maggioranza del PD consiglio decide fornita una correremo su un su questo tema perché ero così un fatto di civiltà al punto che tutte le persone possono garantire l'esigibilità dei propri dei propri diritti
Oggi siamo qua anche perché dopo quanto accaduto Santa Maria Castelvetrano ottantatré tutti abbiamo visto quella Carteret guardo la battuta scritti una trentina di detenuti erano in pratica mi hanno allontanati dai loro familiari ed è loro avvocati
Noi non comprendiamo questa scienza che appare persino punitiva rispetto a quelle persone che hanno subito conto che l'evidente e quindi soprusi e appunto si oggi siamo qua per testimoniare la nostra definanziate richiedere
Come dice lo striscione
Comunità deve
Altri dati alla fuga
Tracce ematiche sia penitenziaria
Sì qua sappiamo lavorare in condizioni davvero difficili con un carcere
Sopra la folla continuerà ancora di più l'otto e nove marzo dell'anno scorso quando carenze erano ben oltre le persone se in realtà potrebbero tardi qui questa è una battaglia di giustizia è fatta agli atti di De Rita una battaglia che rischiamo di portare avanti perché un per istituire una città come Modena nelle queste righe non venga ulteriormente approfondita ed affrontata con necessarie chiari dire capirà tutto quello che
La costituzione per noi la bussola anche sul questione del carcere è stata scritta
Da antifascisti che il carcere l'avevano conosciuta forse per questo
Contiene al suo interno i principi e da Beccaria in poi dovrebbero essere a fondamento dell'atteggiamento della dello Stato italiano rispetto alle questioni carcerario purtroppo invece abbiamo visto in questi anni prevalere il populismo penale
In tutte le forze politiche in particolare ma non solo quelle di destra la politica italiana ha un atteggiamento schizofrenico
Ma che quello storico del classi dirigenti di questo Paese
Debole con i forti garantista che ogni i ricchi e potenti e forcaiola verso i poveri cristi che poi sono quelli che riempiono le carceri
La gente si immagina indennizzi libera ci siano tutti super il mafiosi e via discorrendo la maggior parte delle persone detenute invece ci sono
Per reati spesso neanche molto gravi anzi ce ne sono qualche migliaio e sono detenute per reati che comportano pene inferiori a un anno non dovrebbero neanche entrarci dentro una galera
Ma comunque qualsiasi reato si sia commesso la Costituzione spiega che la funzione della Pirelli educativa e che non sono ammissibili la nostra Repubblica trattamenti contrari a principi di umanità ora se accade che nelle carceri sovraffollate come accaduto l'anno scorso si crei per la mancanza di condizioni di sicurezza e anche per informazioni dati e ritenuti in maniera molto cialtroni spia
Un panico per cui esplodono contemporaneamente rivolte in quasi tutte le carceri italiane in queste rivolte muoiono tredici detenuti anche laddove non ci sono stati morti ci sono stati episodi gravissimi
Che sono stati immediatamente denunciati per esempio non solo i familiari ma anche da organi costituzionali come sono itineranti delle persone private della libertà personale
Ebbene la politica ha fatto ricchi mercanti ha fatto finta di non accorgersene
C'è stato bisogno delle immagini Santa Maria capo avete rapper risvegliare l'opinione pubblica nazionale altrimenti avevamo comunicati di Salvini a Meloni gli stessi che poi
E si commuovono quando detenuto per qualche mese ci da Verdini che esprimevano a priori solidarietà alla polizia penitenziaria creando tra l'altro una linea di di demarcazione del dibattito sbagliato e qui il problema non è criminalizzare tutta la polizia
Penitenziaria il problema e fare sì che la Costituzione sia rispettata anche dentro le case
E che siano
Verificate le responsabilità commissioni comportamenti sbagliati o addirittura reati anche se vengono commessi dalla polizia giudiziaria dopo Santa Maria Capua Vetere molti hanno fatto marcia indietro
Hanno cominciato a precisare che ci sono delle mele marce noi danni ci occupiamo di questi temi
E diciamo che bisogna combattere il sovraffollamento delle carceri bisogna depenalizzare i reati bisogna fare in modo che la Costituzione entri stabilmente
E sia nella mentalità delle persone che della politica dentro il carcere
E bisogna accertare le responsabilità ora noi siamo sinceramente preoccupati di questo è accaduto qui a Modena perché sono morti nome detenuti otto
Sono responsabilità poi dell'inchiesta la Procura perché un uomo è morto dopo essere stato trasferito dopo la rivolta otto persone molto diseguali sono morti
Ci sono stati degli interventi molto precisi da parte del Garante dei detenuti
Nazionale da parte di associazioni Antigone e nato un comitato qui a Modena eppure la il Gip ha deciso di procedere a nostro parere troppo frettolosamente all'archiviazione noi esprimiamo una forte critica e preoccupazione
Perché il rispetto a fatti così gravi ricordo la cifra complessiva nelle rivolte l'anno scorso sono morte tredici persone
Tredici persone
Che la politica sembra non essersene accorta per un anno ecco noi ricordiamo che
Questi atteggiamenti omissivi ci sono stati per anni in Italia anche su fatti gravissimi della vicina Ferrara per quanto riguarda l'assassinio del giovane Aldovrandi
Stessa cosa per il caso Cucchi siamo nel ventennale di Genova due mila e uno quando ci furono una sospensione quella che ammessi International dei fini
La più lunga pesante sospensione dello stato di diritto in uno stato in un Paese occidentale
Dal dopoguerra ci furono i fatti della Diaz e di Bolzaneto con i relativi depistaggi e anche con la promozione di alcuni dei responsabili che hanno fatto
Carriera né forze dell'ordine nonostante quello che hanno combinato
Ebbene
Qui non si tratta di di inseguire la demagogia
Della destra si tratta invece di affermare una cultura dei diritti e del rispetto della Costituzione anche perché diciamolo
I Paesi giustizialisti non sono quelli dove c'è più ordine pubblico meno reati in meno omicidi basti pensare agli Stati Uniti d'America che superano ogni record di carcerazione eppure hanno un numero di Emily omicidi
Spropositato rispetto all'Europa abbiamo paesi del nord Europa laddove il carcere davvero residuale
Il diritti sono garantiti la recidiva di chi commette reati per molto bassa
Degli ex detenuti ecco ne dobbiamo puntare a modelli molto avanzati e per fare questo innanzitutto bisogna fare una battaglia di legalità per questo appoggiamo iniziativa del Comitato che si costituito qui a Modena anche per rivolgersi alla Corte e di giustizia europea non si può accettare un atteggiamento omertoso
La Repubblica innanzitutto deve fare in modo che coloro che servono a Repubblica rispetta rispettino le leggi della Repubblica questo siamo venuti a dire perché la violenza quando è di Stato e ancor più grave della violenza
Che poi di cui possono rendersi responsabili cricche dinari o delinquenti quando si entra in un carcere si è sotto la protezione della Repubblica italiana si sta scontando una pena
Chi ha come funzione la rieducazione non ha come funzione infliggere trattamenti disumani
E quindi questa battaglia va rilanciata lo diciamo con forza oggi in cui il momento in cui di nuovo
Si sta procedendo a nostro parere a un dibattito sulle questioni della giustizia che sempre affrontato con lo sguardo dei potenti
E infatti è minacciato addirittura la obbligatorietà dell'azione penale
E si propone nell'ambito della riforma avanza dal Governo e addirittura
Che sia il Parlamento a dire quali siano ogni anno i reati su cui deve concentrarsi e il lavoro della magistratura immaginabili governi Servilia Meloni pubblicamente dentro le carceri potremmo tornare metodi medievali ecco questo non va assolutamente bene noi difendiamo l'autonomia della magistratura ma al tempo stesso siamo dei garantisti e quindi critichiamo la magistratura come accaduto nel caso di di Modena per un'archiviazione che ci sembra davvero grave perché troppo frettolosa attuando
Da associazioni come Antigone nel comitato dallo stesso Garante nazionale persone private libertà personale sono stati posti circostanziati problemi rispetto ai fatti accaduti un anno fa
In questo carcere durante e dopo la rivolta chiediamo verità e giustizia per questo siamo qui oggi