Festa de l'Unità di Roma - "Roma, le donne, il futuro"

Ma a sfondare
La follia delle ventidue con il dibattito finale che chiude un programma politico densissimo
Che c'è stato stasera siamo partiti dallo sport con Patrizia Prestipino dei beni comuni con Marta Leonori aveva parlato di lavoro con il ministro Orlando abbiamo parlato
Di virus di campagna vaccinale del grande lavoro che sta facendo la sanità del Lazio con Alessio D'Amato adesso affrontiamo un tema fondamentale per noi a Roma ma per tutti e per tutti e lo affrontiamo insieme a un
U un'iniziativa che è composta esclusivamente da donne ci sarà Nicoletta di Placido che è una bravissima giovani giovane giornalista che intervisterà
Tre donne che a livelli diversi hanno responsabilità importanti di azione di impegno di governo che sono vi salutiamo le con un applauso
Michela Di Biase Marta buona fuori Pina Picierno
Parteciperanno insieme a questa iniziativa nel dare il benvenuto questo palco a Pina Marta Michela e Nicoletta fatemi dire una cosa anzi due cose un è che questa festa è festa
Dell'Unità di Roma ma è anche festa dei socialisti e dei democratici europei c'è quello spende lo Stand all'ingresso che vedete c'è un impegno costante del nostro elette nostri lati in Europa il lamento venerdì su questo palco avremo insieme
Il capogruppo Brando beni sei insieme a Massimiliano Smeriglio Simona Bonafè ci saranno sabato tante iniziative
Dell'Europa perché noi crediamo fortemente nell'importanza
Del ruolo di Roma
Nella nel delle rendition per l'Italia e per l'Europa e siamo felici di farlo al fianco delle nostre lettere nostri letti e la seconda e sono contento di dirla mentre Sandro Rodeghiero responsabile programma politico unendo distribuisce microfoni e che noi come Partito Democratico di Roma abbiamo voluto e ci stiamo riuscendo perché a oggi ci siamo riusciti anche a ottenere una assoluta parità di genere anche nei dibattiti della festa
Perché il numero di relatore DC e di relatori si equivalgono noi pensiamo che questo sia un elemento è chiaro che non si può fare in tutti i dibattiti ce ne sono alcuni che sono che prendono una direzione piuttosto che un'altra ma complessivamente noi crediamo fortemente che la parità si debba fondamentale questo ruolo perché la campagna vaccinale unità e siamo perizie grazie al vostro contributo
Spesso non troppo negativamente perché
Fondamentale
Sì buonasera a tutti tutti e ringraziano e i volontari i volontari della festa dell'Unità questa è una cosa che dico e io ci credo
Satanico recapita silenzio nazionalista con le reti sentite dell'agenzia di stampa di e ringrazio
Ha detto che sono giovane non è tanto vero però riaprendo che lo porta a casa felice
Allora siamo qui lo abbiamo detto per parlare di Romano delle donne del futuro in un momento insomma del che è piuttosto importante nodale per la città perché siamo in campagna elettorale perché ci apprestiamo a vivere uno nuova consiliatura insomma questa nuova amministrazione speriamo che tenga a questo tema veramente in primissimo piano che sia tra le priorità del del prossimo governo di Roma
E lo facciamo lo abbiamo detto con Marta Vodafone e il consigliere regionale della Lista civica Zingaretti lo facciamo con Pina Picierno europarlamentare del Partito Democratico e con Michela Di Biase
Consigliere regionale del partito democratico
Tre donne tre personalità che nei loro ambiti hanno svolto insomma delle attività piuttosto importanti e tutte a favore dei diritti delle donne è un tema che per tutti e tre che che ha visto l'impegno di tutte e tre a diversi livelli con diverse proposte
Appunto con loro io vorrei parlare proprio del futuro di Roma in chiave
In una chiave femminile anche femminista volendo
Allora partiamo da Marta pure fuori avevo detto consigliere regionale della Lista civica Zingaretti
Ha sostenuto in questi anni tra le altre cose voglio ricordare il sostegno cantato a realtà romane come luce siesta come la Casa internazionale delle donne che talvolta poi ne parleremo anche più avanti
Hanno vissuto degli delle difficoltà si sono sentiti anche minacciate dalla dalla dall'amministrazione insomma
Una cosa piuttosto rilevante per il mondo femminile e femminista e delle donne che in questi luoghi come dire vengono accolte perché sono in realtà che svolgono dei
Delle delle attività e dei servizi fondamentali
Tra tutto però voglio ricordare anche che lei ha fondato pop
E diciamo tra le proposte di questo movimento c'è quella di una città
Una città femminista allora mi ha incuriosito moltissimo vorrei partire da questo
Metto la mascherina
Grazie scusate ma dopo il dibattito che appena finito non potevamo permetterci scivoloni
E intanto buonasera grazie sono molto felice di essere
Alla festa di essere su questo palco così assortito perché credo che innanzitutto fare squadra come si dice sia il primo elemento di qualsiasi discorso intorno a una nuova visione di città
Che lo dicevi bene nel secondo l'associazione il movimento che in qualche maniera accompagnò più che Guido e già su questa diciamo mi affermazione c'è un mondo no come affiancare le esperienze anziché come dire mettersi la col muscolo a dirigerne le e basta
Però noi pensiamo che per ricostruire Roma per rigenerare Roma non serva semplicemente e soltanto ripensare le miliardi di cose che non funzionano e che invece vanno messe nuovamente in funzione ma per avere quella visione
Bisogna che questa città si
Lui affranchi veramente con una di loro nei decenni che è per fare questi ultimi anni ha forse veramente stucchevole gioisce l'erede acqua Leonardi quello che è di territorio mediante il livello quali evidentemente non ha una città per le donne non è qualcosa che si chiude dentro un recinto ma è qualcosa che mette a disposizione lo sguardo delle donne che durante l'anno della pandemia esploso come lo sguardo
Davvero intersezionale della cura penso al lavoro sul Pnr R. a quello che l'Europa ci dice sui pilastri sugli interventi che dobbiamo fare non c'è
Un capitolo politiche di genere le politiche di genere sono trasversalmente ovunque dentro la transizione ecologica dentro la digitalizzazione e innovazione naturalmente dentro salute cura formazione istruzione
Detto questo io penso che in questa città ci sia stata un certo punto una frattura rispetto a questo tema e penso che questa frattura sia forse anche da noi poco raccontate poco lui messa al centro della scena e non sto per dire una cosa piacevole sto per Righi
Con daremo anche rio rammentare a tutti e a tutte noi un fatto che è datato ottobre due mila e sette quando a un certo punto la storia di questa città gira e gira prima dell'elezione
Delle destre quelle del saluto fascista in piazza del Campidoglio Gina quando a un certo punto una donna di questa città una resi tanto un abitante di questa città una cittadinanza romana Giovanna Reggiani
La signora Reggiani
Nota alle cronache viene uccisa
In una stazione semi abbandonata nella periferia nord di Roma
Da un giovane uomo
In quel momento l'omicidio Reggiani viene assunto raccontato e anche politicamente affrontato come un omicidio di stampo razzista
Si comincia a dire che il problema sono i rom ma i campi rom la Romania le espulsioni in quel periodo governiamo noi
Governiamo noi sia in città che nel Paese il Consiglio dei ministri che si riunisce quella notte un Consiglio dei ministri di centro sinistra con la sinistra dentro con tutte e due le scarpe
E nonostante questo quel racconto diventa il racconto di un omicidio
Con una tromba anche ammazza un'italiana non viene mai raccontato come il femminicidio
Cioè come quella violenza che poi nel tempo grazie a un lavoro straordinario anche di Rete
Seconda parola chiave di questo palco che vede insieme lavorare associazioni competenze docenti donne della politica fuori e dentro le istituzioni
Un termine che poi è diventato nostro compagno di di viaggio no ai femminicidi e la lotta alla violenza di genere
Ecco io credo che in quel caso
Quando anche il centrosinistra non sa cogliere il dato culturale di quel Femminicidio non cominciamo a scrivere una cattiva pagina della nostra città
Gli elicotteri cominciano a volare sul Tevere e a bordo c'è Gianfranco Fini viene proposta la candidatura di Alemanno noi culturalmente non riusciamo a leggere ma tutti guardate non il partito democratico piuttosto che la sinistra del partito tutti non riusciamo a dare quella chiave di lettura
E la storia poi diventa quella che conosciamo cioè si arriva ad oggi con e qui faccio un salto no oggi quel politico
Con la prima si indaga donna di questa città che però come dire nessuno si è accorta che è una sin dalla donna poteva tranquillamente essere un sindaco anzi
Il sindaco anche piuttosto nemico delle libertà delle donne perché le realtà che tu hai
Prima rammentato la Casa delle donne da una parte luce siesta dall'altra sono sostanzialmente state fatto oggetto di persecuzione dalla sin dalla Virginia Raggi in queste le ha sottratte alla loro legittima esistenza
Al loro essere spazi liberi e indipendenti autonomi e su questo diciamo molta avremmo e avremo credo da raccontarci anche fra noi su cosa significa essere donne politiche libere e autonome
Non è automaticamente essere considerate dentro il centrosinistra come si deve questo lo diciamo lo dico io per prima ma penso di poterlo condividere con le mie compagne di palco
E in qualche maniera quella libertà quell'autonomia quel conflitto che stava dentro l'idea di città femminista che io oggi provo a raccontarvi diventa qualcosa da respingere qualcosa da far tacere
E come lo faccio da scegliere con un all'erba
Che all'altra diciamo catena da cui anche noi dobbiamo liberarci la la leva contabile la leva della corte dei conti della compatibilità delle spese del fatto di dare un valore in soldi a qualcosa che in quanto diritti in quel caso addirittura da una parte la cultura la memoria e l'affiancamento della libertà e dei diritti delle donne case internazionali Trastevere primo Municipio
Nel caso di luce siesta dirittura percorsi di affrancazione dalla violenza di genere degli uomini contro le donne diventa mi nemici anzi segnatamente diventano nemiche se è possibile un nemico all'ennesima potenza
Quegli spazi insieme ad alcuni altri
Penso Alcor chi l'alveare non so quanti di voi l'abbiano sentito nominare vedo Titti Di Salvo che fa col pollice in su lo lo conosco è nel municipio di Micara
La gara era una punta avanzatissima della città che ne dobbiamo costruire uno spazio di co-working che contemporaneamente da un luogo attenzione per madri padri perché siamo al compost dunque di parlare di conciliazione lavori vita che vuol dire che riguarda solo lui ma ci piacerebbe parlare di condivisione a partire dagli spazi pubblici o del pubblico privato che possono essere messi in condizione di essere usati e utilizzati dalle famiglie
Di qualsiasi tipo si tratti diciamo di di di famiglia anche monoparentali mettiamola così o o o variamente assortite
Quel posto è stato chiuso per ragioni contabilità al municipio cinque della nostra città perché c'era un problema di affitti di di statuti di di identikit in qualche maniera se sta storia vali per luce siesta che addirittura è finita dentro il mi libro contabile del fallimento di attacca cioè abbiamo fatto fallire non soltanto l'azienda dei trasporti della Capitale d'Italia ma addirittura dentro quella vicenda un luogo che accoglie tutti i giorni delle donne con i loro figli e le loro figlie
Stessa cosa per il debito che grazie alle parlamentari con un lavoro anche di Regione Lazio d'impulso
E sostegno ha dato luogo a un emendamento del Novecento
Mila euro che è riuscito neri diciamo sulla carta ma ancora nella sostanza hanno a riparare diciamo il contenzioso fra la casa e l'amministrazione raggi
Chiudo raccontando di due piccoli diciamo scintille di città femminista che possono forse rendere meglio di me l'idea di quello che che che noi ci piacerebbe insomma contribuire a far nascere da una parte una scuola che sta a Torpignattara e che il pomeriggio viene utilizzato da un'associazione che si chiama asinità Hassan asinità se un'associazione di donne
Che accogliente
Con diciamo l'esca della lingua italiana dell'insegnamento della lingua italiana le donne che vivono con una gli uomini immigrati in particolare dal Bangladesh dal Pakistan di quel pezzo di Romano dove il immigrazione da da quei Paesi asiatici è molto molto evidente ed è benvenuta dal mio punto di vista la città meticcia è uno dei delle traiettorie che ne dobbiamo darci bene in quella scuola con l'esca dell'italiano
Spesso a quelle donne quelle altre donne appunto città femminista da donna a donna insegnano dove sono i consultori dove c'è il servizio a bassa soglia per il pediatra
Dove se subiscono violenze in casa possono fare una denuncia o comunque trovare uno sportello che li accolga
Tutto questo fa un insieme di coesione convivenza all'interno dei nostri quartieri che anche un sedimento antirazzista che ha la possibilità di creare una città uguale per tutti e per tutti
Altre bisogno sul quale chiudo
Siam partiti dalla signora Reggiani a marzo di quest'anno sempre nel quinto Municipio
A villa Gordiani alle sette del mattino una ragazza viene violentata mentre corre ora io l'ho pensato quindi mi permetto di fare una domanda retorica quanti di noi hanno pensato che ore erano quando quella ragazza stava correndo come a dire che se era un'ora troppo presto forse ci doveva pensare che la violenza capitavano invece nell'ora di punta magari no allora questo significa avere assunto la cultura dello stupro persino dentro un'idea di città dove la violenza in qualche maniera per bere noi donne è congenita
Ho partecipato a una delle straordinariamente interessanti assemblee che subito dopo si sono radunate a villa Gordiani spesso animate da ragazze giovanissime di quella borgata
E le ragazze mi hanno insegnato che cos'è una città femminista loro non chiedono che le Camere
Loro chiedono che i quartieri siamo abitati dalla vita cioè dalle relazioni e l'esempio che mi hanno fatto di loro vent'anni che comunque si pigliano il diritto di tornare tardi la sera perché magari vanno a ballare
Il loro stratagemma è quello di non fare la strada normale dove magari per la cattiva manutenzione lampioni sono rotti eccepite Buglio loro passano dai caseggiati delle case popolari perché là ci sono le persone
E quella è la rete di protezione della nostra città ecco la città femminista è una città che scommette sugli spazi pubblici sugli spazi liberi e autonomi gestiti dalle donne ma aperti a tutto il mondo
E sul fatto che laddove quelle relazioni trovano un investimento pubblico ad esempio nel patrimonio residenziale che funziona che accende le luci della vita allora a quel punto avrei raggiunto una città più uguale più sicura davvero per tutte e per tutti
Grazie
Allora Michela Di Biase
Oggi consigliere regionale però abbiamo parlato dell'amministrazione raggi
Poi possiamo darci del tu possiamo decidere questa cosa fantasia allora siamo tutte perfetto grazie però insomma tu hai fatto parte dell'opposizione
Anziani capogruppo in consiglio comunale
Alcune cose le hai vissuto direttamente
Nel due mila diciannove tra le altre cose fondato un'associazione che si chiama fare che proprio la cronico di femminista ambientalista radicali europeista
Poi in Consiglio regionale ai sostenuto diverse proposte a favore delle donne tra cui anche qui mi piace ricordare questa perché non è per niente banale cioè hai chiesto l'uso del genere femminile negli atti del Consiglio
Che è una cosa guardate secondo me dirompente perché non passa questa cosa io lavoro in una redazione scrivo ogni giorno
Ma è davvero faticoso far passare l'idea che
Può esistere del genere femminile si possono declinare le parole al femminile e si devono per quanto mi riguarda io mi ricordo quando Virginia Raggi divenne sindaca
Ci fu veramente una polemica vi assicuro che nelle redazioni
Per giorni non si è parlato di altro c'era gente che diceva io non lo scrivo cioè ma insomma come dire è stata una cosa veramente di rottura quella Tune portato in Consiglio ha chiesto una no
Come dire un cambiamento formale di questo allora è una battaglia che sembra piccola invece norme si riallaccia anche a quello che diceva Martha
Perché
Non si fa con la sicurezza
La difesa delle donne non si sostengono con la sicurezza con le telecamere mi ricordo durante subito dopo il femminicidio e Reggiani di cui parlavi tu Marta si parlava anche a sinistra
Di questi famosi braccialetti ricordate c'era stata veramente
Secondo un dibattito proprio ecco dietro a Gianfranco Fini che insomma volava su Roma allora io ti chiedo come si fa a portare queste rotture questi cambiamenti che veramente anche il più piccolo sembra difficile dentro le politiche di una città dentro un'amministrazione per cambiare passo
Allora anzitutto grazie a Nicoletta che è sempre tanto generosa io la ringrazio davvero cara Vera anche oggi voluto moderare questo di
Battito questo dibattito tra donne grazie davvero grazie assunte le amiche che oggi sono intervenute
Come si fa
Non non credo ci sia diciamo una ricetta univoca a alcuni suggerimenti che mi sento di dare quello di fare leggere le donne all'interno delle istituzioni per esempio
Per noi è stato determinante Regione Lazio la vere una compagine femminile numerosa perché oggi noi siamo all'interno della Partito Democratico e naturalmente all'interno tra Lista civica dove
Marta e capogruppo abbiamo una buona rappresentanza delle donne e questo ci consente di affrontare delle questioni che fino a quel momento non venivano affrontate guardate questo ce lo dobbiamo dire con grande chiarezza non venivano affrontare perché semplicemente non non c'erano abbastanza donne che erano in grado anche di portare avanti quelle battaglie o semplicemente di reggere l'urto di chi ti diceva va bene ma questa non è una cosa importante perché io quando e mi fa piacere che tu lo ricordi
Quando chiesto in ufficio di presidenza che è l'organo diciamo deputato a occuparsi di queste questioni di venire chiamata col mio nome
Perché considerate la me ne sono accorta del caso io perché è talmente entrato anche nella nostra puntino ad essere chiamati con un nome maschile che passi anche le donne non ci fanno più caso non per tutte siamo lì il consigliere Di Biase a un certo punto
Mi ricordo depositare la prima proposta di legge e Vitis sul frontespizio firmato il consigliere Michela Di Biase
Perché io chiamai in segreteria cordate avete sbagliato avete messo UIL non avete
La risposta attonita giustamente del mio staff guardami tela che è è così cioè il il frontespizio e quello che tanti uffici non siamo noi che
Ora siccome io penso che la rimozione del linguaggio sì anche soprattutto rimozione del genere femminile perché quando tu non vieni nominata o non viene riconosciuta dal punto di vista etico etimologico dal punto di vista semantico dal punto di vista verbale semplicemente non esisti e quindi attraverso la rimozione del genere femminile nel linguaggio
Sì ad opera ai danni delle donne una nel rimozione che non è soltanto simbolica ma è una rimozione reale in quello che facciamo
Allora su questo c'è stato un bel contraddittorio diciamo per la verità non è stato contraddittorio perché non ho amato diciamo di di batteri più di tanto con lei interlocutori che ci Pivano su questa questione però
Miss perché per alcuni guardate alcune donne chiedono di essere chiamate al maschile
Poi abbiamo anche questa fattispecie delle donne che amano essere chiamate il consigliere io ritengo che non si può soprassedere su questo se vogliamo soprassedere sulla grammatica perché di questo parliamo
Equivarrebbe a dire io lo dico sempre il consigliere Di Biase Michela Di Biase vuol dire che esiste un consiglieri maschio che si chiama Michela
Quindi già dal punto di vista dicevo che la grammatica basterebbe a frenare le velleità di chicchessia non possiamo e non dobbiamo soprassedere invece su quella che è la sostanza
Quindi debbo dire però io su questo ho trovato quando lo diciamo annunciato all'interno della Satta
Poi sorrido perché Marta è stata un'altra diciamo quelle che naturalmente per prima si è fatta commenta insomma portatrice di questo provvedimento l'abbiamo portato a casa insomma quella veramente è stata una cosa ripeto simbolica anche però per la prima volta a segnato
Un punto ci ha messo un punto fermo esistiamo anche noi esistiamo anche noi non soltanto no
Non soltanto come un peso lui ci dovete sopportare esistiamo anche noi qui esistiamo anche in una forma anche abbastanza costosa consistente quindi per rispondere alla tua domanda sicuramente
C'è la cosa che diciamo ma dalla necessità di creare la rinite
Poi sorrido perché uno degli argomenti che vengono maggiormente utilizzati e che le donne sono nemiche delle donne
Questa è un'altra delle consuetudini che viene utilizzata questa è la prima ma anche gli uomini utilizzano per metterci l'una contro l'altra
O comunque per generare un conflitto che normalmente non esisterebbe
Nei provvedimenti che siamo riusciti a votare in Consiglio regionale il abbiamo fatto perché le donne si sono parlate
è il contrario esatto e dopo che ci siamo parlati pur nella diversità pure Raineri le diversità ipotesi di virtù detti punti di caduta abbiamo trovato una sintesi quindi è l'esatto contrario tramite il dialogo quello che siamo riusciti
Vengo
Alla vicenda che naturalmente tiene banco tiene banco anche a questa festa perché mi ottobre avremmo insomma l'elezione amministrativa romani sono una cosa non viviamo quasi un momento catartico no perché finalmente ci riusciamo atta ieri diverso questa come dire questi anni che sono stati veramente complicati per la città
No
Marta riguardava la burocrazia che vince sulla politica
La sindaca donna nemica delle donne io più volte ho detto non basta essere donna rispetta la vicenda della casa internazionale bisogna tornare ad essere femministe
Anche su questo la prima stavo fatto il convegno di fare quanto descritto le quattro parole mi hanno detto no va bene tutto ma perché femminista io mi aspettavo che ci dissero sono radicali
No la cosa che maggiormente ha destato scalpore Sato femminista
Abituati come siamo alla agli uomini che ci spiegano le cose no
Perché oggi questo tiene fuori e dentro a guardate bello poter fare questo dibattito oggi qui alla festa fuori e dentro
C'è una giornalista
Simpaticissima Giulia Blasi che non parla di me è splendida ma parla di Min cedimento di come gli uomini abbiano questa propensione alla Turchia naturale a spiegare alle donne cose che le donne capisco riconoscono perfettamente anzi forse meglio degli interlocutori che hanno davanti
Allora noi abbiamo una grandissima opportunità con queste elezioni
Che è quella oggi è stato il contributo scusate mi riallaccio oggi c'è stato un convegno dell'ACLI dove sono state intervistate mi pare settecentocinquanta donne che a qui è è stato chiesto se si sentivano rappresentate
Nella città di Roma e queste donne hanno risposto no noi non ci sentiamo rappresentati nella città
Quindi c'è un tema che i candidati sindaco devono avere presente
è a chi parlando
Perché se noi non affrontiamo le questioni che riguardano la vita delle donne
I spazi di co-working che diceva Martha sono un pezzo fondamentale che noi dobbiamo avere presente rispetta la conciliazione Tita e lavoro che riguarda le famiglie
Allora è chiaro che qui sto a mio avviso deve diventare uno degli argomenti fondamentali
Perché
Insomma non ne voglio fare una questione numerica ma lo siamo la maggioranza e veniamo trattate come se fossimo dei panda in via d'estinzione la logica di rito de che bisognerebbe declinare al femminile non soltanto i nomi ma i programmi elettorali
Perché la maggior parte delle persone che vive questa città è donna perché le donne su questo sono demolitori fondamentali l'associazionismo specie Femina
Prova mi sento di dire no quante Femina Roma quante a cui gente storicamente quanto ha dimostrato no di essere
Certi accogliente mi amor patrio parlato degli stranieri nella allora ecco io mi auguro e lavoreremo per questo naturalmente nei prossimi mesi per far sì che all'interno del programma del candidato sindaco entrino in modo prepotente
Le questioni che riguardano le donne che sono il co-working che sarà il trasporto pubblico locale realmente però perché se una tale impiego un'ora e mezza per raggiungere il posto di lavoro
è inutile che parliamo della conciliazione non c'è conciliazione
Quando la donna deve impiegare i territori per raggiungere il luogo di lavoro parliamo naturalmente Intini di
Io penso che questo che saremo in grado di farlo anche perché appunto in questi anni avremmo avuto veramente il deserto dei Tartari abbiamo avuto la sigla una situazione in cui la sindacali non ha preso uno una decisione che fosse femminista
Che parlasse alle donne
Allora è chiaro che su questo e hanno è dispiaciuto a
Perché guardate
è stato ancora più complicato fare opposizione alla prima sindacato la donna di questa città
Lo è stato
Avrei voluto essere più clemente
Purtroppo però dopo cinque anni nessuno dei temi fondamentali è stato affrontato e quindi su questo è doveroso il cambio di passo non a chiacchiere perché non se ne può più
Ma nei programmi elettorali e quindi poi la pianificazione della città futura dall'urbanistica ai trasporti a quelli che sono i temi che riguardano le donne che sono temi trasversali perché insomma nella nell'orticello per carità ci siamo pure bene ma
Non è diciamo proprio la nostra la nostra vocazione
Allora grazie Micaela allora ad da Roma adesso andiamo un attimo allarghiamo un attimo lo sguardo per poi di tornare qui
Andiamo in Europa con Pina Picierno europarlamentare il suo del marzo secondo mandato fa parte di fama che è proprio la Commissione per la difesa delle donne e dei diritti delle donne pari e delle pari opportunità
Una cosa importantissima hai fatto perché ci si è fatta portavoce in Italia di una proposta che è nata a Bruxelles e quanto insomma lei deve essere portata qua con forza che è stata quella di chiedere che una parte dei fondi per ricoveri sia destinata proprio alle donne perché l'abbiamo visto la pandemia non è ancora finita e le donne sono state fortemente colpite decisamente più degli uomini
Allora torniamo però proprio perché insomma a Roma la capitale d'Italia ma anche una grande capitale europea non può non essere attraversata da questi termini Pina Picierno assolutamente grazie intanto grazie Nicoletta Grazie a Marta grazie a Michela grazie il PD di Roma grazie al segretario Andrea caso
A tutti i militanti grazie davvero perché il bello è bello ritrovarsi è bello essere qui e la mia prima festa dell'Unità in presenza e devo dire che sono davvero molto felice di essere qui di ritrovare
Vecchi compagni di viaggio persone che hanno condiviso con me insomma tanti anni di militanza di impegno nella giovani di partito quindi davvero bello esserci e quindi grazie
Eccetto che Roma capitale d'Italia ma è una grande capitale d'Europa ed è per questo che le questioni che incontriamo picchiano raccontato benissimo Marta Michela e che riguardano in qualche modo la carne viva di questa città
Sono le grandi questioni di quel mese occupiamo sostanzialmente tutti i giorni lei detto bene Nicoletta io più di un anno e mezzo fa era marzo forse Michela quando ci sentivamo e per per quest'idea che era nata a Bruxelles era nata in maniera un po'trasversale devo dire tra tutte le famiglie politiche nata con la collega verde Alexandra chiese di cui poi avete sentito parlare tanto anche in Italia e chi è attraversato un po'tutte le commissioni se non avevamo intuito
Che questa crisi questa critica pandemica sarebbe stata soprattutto una crisi di genere
E lo abbiamo intuito perché appunto abbiamo l'abitudine allora contavano bene tramite le vie dei compagni di qualcosa si era di frequentare la vita vera delle donne di quelle che faticano molto spesso a conciliare la complessità di una giornata che fanta di impegni di lavoro digestione della vita familiare di gestioni di bimbi piccoli allora quando per esempio la scuola
Si fa dare in moto le donne è oggettivamente si sono trovati da subito in una condizione di grande difficoltà è quella che all'inizio e stata un'intuizione diventata prima scienza sociale perché sono arrivati polista per raccontarci
In Italia questa roba ha destato anche scaltro oratore no io mi sono in realtà a sorpresa dello scalpore quando vedevo quelle prime pagine che raccontavano i dati Istat diffusi a gennaio forse che ci raccontavano che su base annua su quattro posti di lavoro oltre sono stati persi da donne io non ero sorpresa
Quando ci raccontavano che centouno mila posti di lavoro persi a dicembre novanta nodi mila erano stati persi da donne io non ero sorpresa
E però questa cosa ha generato paginate di prime pagine nel dibattito italiano e hanno cominciato a darci ragione quando all'inizio Michela lo sa perché ci siamo sentite io ero abbastanza come dire
Presa alla sprovvista dalla quantità di insulti che ho ricevuto anche data
Giornalisti Toni importanti anche da intellettuale ogni che mi dicevano come Picerno andarli a cercare il dibattito di privi di quelle di quelle settimane
Ma devo vorresti designare perché noi chiediamo una una parte chiedevamo il cinquanta per cento di fondi dei ricoveri Farm
Da destinare a politiche per l'inclusione delle donne pari racconterò rapidamente naturalmente perché tardi perché ma mi dicevano come volete destinare i soldi del record per i percorsi uncinetto
Per aprire centri nel tedeschi del dentista perché per Moro per questi intellettuali Luconi occuparsi destinare soldi alle politiche di genere significa significava fare questa roba qui e questo è stato per me è un indicatore abbastanza scioccanti lo devo confessare che ero tramortita
Del livello infimo del dibattito pubblico italiano intorno a questi temi perché è un po'abituata ve lo confesso come accusa livello diciamo di accettazione di questi temi il dibattito politico e pubblico cioè per il lavoro che svolgo a Brussel assolutamente diverso tant'è che la stessa proposta identica
Che io facevo in Italia e che le altre colleghe facevano i loro stati nei loro Paesi di riferimento
Sembrava abbastanza normale sembrava una cosa quasi scontata perché perché quella che di ripeto era all'inizio in intuizione poi diventata scienza statistica ma che soprattutto è stato sangue in carne viva delle donne perché questo non abbiamo di subito in questo anno e mezzo
Era dovuto da ragioni vecchie da ragioni nuove ma anche da ragioni molto antiche
Perché in realtà la pandemia questo lo abbiamo imparato anche Art amplificato divaricato divari ineguaglianze che già esisteva
E allora la ragione di quei numeri così impressionanti per insomma quelle che e quelli che si occupano di politiche di genere non era sostanzialmente no una grande scoperta perché perché le donne intanto sono occupati in questi tumori
Che sono stati maggiormente colpiti dalla bandierina quindi il canale Horeca
Il servizio appunto legati al turismo
Sono stati quelli naturalmente maggiormente colpite quelle in cui le donne sono erano IST tradizionalmente sono maggiormente occupate la seconda ragione Degas per la tipologia di contratti che riguardano le do
Le donne storicamente occupano quel segmento del mercato del lavoro
Peccato
Maggiormente precario e allora tutte le misure che sono stati adottati in Italia come in Europa guardate poi abbiamo salutato prima il ministro Orlando che è stato protagonista e dibattiti può dire che colui cioè una sensibilità diversa intorno a questi temi ma guardate che tutte le misure che sono stati adottati il blocco dei licenziamenti eppure la cassa integrazione
Vanno a tutelare il lavoro dipendente
Che non ricordo riguarda in minima parte l'occupazione delle donne
E quindi è ovvio che le donne sono state maggiormente colpite c'è una terza questioni storica legata in Italia in Europa la cosiddetta segregazione occupazionale
Cioè le donne storicamente e tradizionalmente occupano soltanto alcuni settori lavorativi vi ricordo sempre
Il dibattito che ci fu non troppo tempo fa quando le donne cominciarono a rivendicare la possibilità di entrare in magistratura
Andatevelo a rileggere andatevelo a riguardare impressionanti non accadeva centocinquanta anni fare accadeva qualche anno fa si vedeva che le donne fossero inadatte a svolgerle quel mestiere perché dominati dai distinti
Perché animati dalle passioni
E quindi incapaci di svolgere il mestiere di giudice
No invece far ridere però e la storia di questo Paese capite bene e allora in realtà ci fa sorridere perché è un dibattito che a noi appare in giustamente perché noi siamo e rivendichiamo giustamente il diritto di essere femministe
Ci sembra un dibattito lunari pure e ogni battito guardate che non è completamente superato e guardate i commenti che ci facevano pieghe di ho ricordato all'inizio
Politiche di genere si di occuparsi di corsi di uncinetto politica dirigente significa occuparsi di ha ha di centri di estetica o di massaggi
Questo succede ed è successo un anno fa
E sono stati gli insulti come dire battute riporterà sottoscritte poiché ci sono una serie di specificità qui italiane che insomma io non misi non non si domani di ricordare i dove non abbiamo una concezione del welfare farmi del welfare in Generali molto molto legata
A dinamiche di volontariato familiari questa cosa purtroppo non aiuta
Non aiuta perché in molti paesi del nord Europa il lavoro per esempio di cura è un lavoro e come tale viene retribuito di un lavoro svolto per la maggior parte da donne quindi questo genera ovviamente occupazione
In Italia nel nostro Paese per dinamiche
Molto antica insomma stasera non abbiamo il tempo di approfondire approfondire tutto ma per una idea di tanti ricalcato legata all'idea della famiglia tradizionale insomma il lavoro di cura e molto legato a una sorta di idea di volontariato dice va be cifre bambini ma ci sono i nomi
E però e quindi siccome ci sono i nonni in molte aree del nostro Paese non esistono gli asili nido e questa cosa è devastante perché si non esiste un'infrastruttura sociale
Che esiste in tutto il Paese in maniera diffusa questi impedisce una sorta di cane che si morde la coda impedisce alle donne ovviamente di essere libere dieci
Trovare liberamente appunto l'occupazione degna di questo nome allora che cosa voglio dire perché non voglio essere lunga perché non voglio approfittare della vostra pazienza perché so che avete ascoltato tanti dibattiti e che qua serve e nel nostro Paese serve servì a Roma e io sono felice che le mie compagne e amiche
Di palco edemi amiche quei compagni di percorso siano capaci di questa svolta che una svolta innanzitutto di pensiero Sir di un cambio di paradigma
Nella politica nell'idea di immaginare le politiche per la città di Roma ma lasciatemi dire per il Paese perché se non avviene questo scatto
Si farà sempre e ancora troppa fatica e questa cosa io penso che non possiamo più permetterci la perché la pandemia ci ha insegnato che è in corso una vera e propria espulsione delle donne dal mercato del lavoro perché di questo si parla e quindi non abbiamo un problema drammatico di immaginare delle misure specifica
In grado di funzionari subito perché guardate non c'è manco più il tempo di aspettare che arrivino i soldi delle Corderie perché mentre arrivano dalle parti mie si dice mentre il malato studia mentre il medico studia il malato è morto
E allora ne rischiamo davvero che mentre si mettono in atto politiche mentre si studiano i piani mentre si implementano piani le donne verranno drammaticamente espulse dal mercato i lavori e guardate che una donna
Che rimane fuori due-tre anni dal mercato del lavoro e per i temi che precipita
Pericolosamente
Nella soglia di povertà annulla Recuperi più ora da recuperi con molta troppa difficoltà ecco perché qui il cambiamento di paradigma nella politica è necessario ora ed ecco perché servono lasciatemi dire al
Campo progressista al centrosinistra al partito democratico alla città di Roma donne come Michele come Marta
Allora grazie mille perché gliene sono molto semplice entrare nella prossima domanda che pone un problema
Perché questo cambio di paradigma della politica a me sembra che non riesca ad arrivare
Diciamo il simbolo di questa di di questa mancanza insomma di questa difficoltà è quello che ancora una volta il centrosinistra e il partito democratico e le altre
Forse che forma nel centrosinistra non è riuscita a non è riuscito a esprimere una candidata a sindaco donna
Dopo cinque anni perché c'è stato tempo perché abbia ci sono stati cinque anni
Con la prima sindaca di Roma da un del Movimento cinque Stelle per come dire costruire anche un percorso che potesse portare anche il centrosinistra a fare questo passo ma non perché donna punto ma perché è possibile che non ci sia proprio nulla c'è c'è il vuoto da quella parte lì c'è
Ditemi voi insomma come dire soltanto i municipi
Candidate donne alle primarie del centrosinistra in municipio erano quattro su quindici insomma a me sembra non erano quattro
Numero
Allora tombinamento ancora scusami e quanti erano i candidati
Ok una quindicina allora ho sbagliato io però di fatto sono rimane in attesa dell'esito per perizie rimane intatto insomma il tema scusate la la il no no no no no assolutamente è un errore che vada corretto
Perdonatemi è stato un errore mio comunque quattro candidate donne
Cioè lei comprendente dando equivale a candidate alla precisano rimane Cintioli adesso saranno pesanti danni ma perché gli automobilisti notevole aiuto le primarie inanimato oralmente comunque diciamo c'è il tema anche se i numeri
Io ero a casa
Allora donate misti ce ne siamo certi ho fatto questo errore di numeri che effettivamente è uno sbaglio ma il tema resta
Perché
Il centrosinistra non ha un candido una una candidata sindaca dopo cinque anni non si è riusciti a esprimerla
Come mai che succede cioè è un tema questo che esiste dentro al centrosinistra allora lo chiedo prima con Micara DiBiase certo le domande facili
Allora io
Un po'l'abbiamo detto
Poi il cambio di paradigma che è anche il sito all'interno del partito democratico e delle altre forze che insomma producono diciamo una coalizione
C'è è un tema reale
Però vorrei che fosse chiaro che investe i siamo dalla parte di chi quel paradigma prova tutti i giorni a modificarlo
Anche con iniziative come questa anche dicendo guardate che c'è la necessità di fare un dibattito sulle vicende che riguardano i temi di genere in questa città e che riguardano le donne
La soluzione
Ce la saremmo aspettato adesso
Probabilmente noi avremmo voluto APR vorremmo un mondo in cui noi ci troviamo quattro candidate
Donne oppure nel migliore dei mondi possibili un mondo dove non c'è un destiniamo e dove annunci come dire chiediamo più sessione benvenuta nei candidati no
Penso che ci sia bisogno ancora di lavoro in tutta onestà penso che il Partito democratico su questo debba fare un enorme uno straordinario lavoro di formazione di una classe dirigente
Come la si fa io conosco solo un modo la si fa partendo da quelle che sono le esperienze territoriali se parliamo di formazione dei quelli che un tempo si chiamava ogni Quadrino
La si fa non essendo sorti rispetto a quello che accade in questa città e quindi a quello che ti straordinario è nato in questi anni
Dall'esperienza brutta sommate invece tantissime esperienze positive quindi dobbiamo avere anche la capacità di come dire farle quasi diventare dei moltiplicatori per i prossimi anni sulla città
E naturalmente fare da Sperone anche all'interno del nostro partito
Non soltanto guardate quando ci sono le scadenze le nomine perché poi la polemica sempre facile farla montare
Io vorrei che ogni giorno noi affrontassimo queste questioni cioè che gli l'argomento del femminismo
Diventi un argomento del partito democratico
Su questo terreno non è più procrastinabile ma ripeto non è soltanto legata perché oggi io penso che Roberto quartieri sia la migliore candidatura che non potevamo mettere sul campo non ce n'era un'altra
Dal mio punto di vista
Io penso che Roberto sia abbia fatto benissimo il ministro sia un uomo che ha lavorato benissimo in Europa
Ha un una grandissima capacità di ascolto sia una persona strutturata cioè se dovessi dire quali sono le caratteristiche che hanno il sindaco dal mio punto di vista Robert dice Roberto ce l'ha tutte
Quindi io non come dire
Non lo dico no come
E me penso che ne apprezzo francamente le critiche che tengono un minuto prima
Ah ma non siamo stati in grado ama io corra tutta stalla strumento del dibattito nei cinque anni precedenti dove abbiamo provato d'affronta queste questioni che riguardano le donne Milano Piscopo
Cioè il problema è anche questo è come tutte noiosi e tutti inutili
Ogni giorno stabiliamo un principio prima Pina ha ringraziato Andrea lo faccio pure io qui c'è Andrea cioè Alessandro Basile hanno animato questa festa il davvero li ringrazio Andrea per esempio
Non fa più nessun tipo di dibattito a nessun livello se non sono presenti le donne all'interno del Pannella è una scemenza ma noi fino a qualche
Mesi fa quando fa
Cioè prima di Andrea nato tranquillamente vedevamo dibattito con cinque maschi
Schierati in cioè come Chiarella nazionale erano tutti maschi quel campo era l'unica voce bella spaccata larga la la telecronaca che è stato insomma una rivincita per tutte noi
Allora
è un lavoro che ti ho fatto tutti i giorni che cosa possiamo fare da qui a domani prima di tutto è lavorare perché nei programmi adesso ci siano realmente delle questioni che riguardino le donne e che migliorino la vita delle donne e che quindi migliorino questa città
Perché lì dove stanno meglio le donne fanno meglio anche gli uomini di questa città per essere chiari
Perché migliora la qualità della vita di tutti dei figli dei dei genitori che a settanta anni debbono fare i baby sitter non vuole qui fare Örebro solamente andare in pensione per riposarsi invece no siamo salvi grazie nonni
E poi lavorando sin da ora
Ha un
Nuova rinnovata diffusa plurale classe dirigente che tenga nel giusto Conte che aiuti le donne
A iniziare quelli che sono poi i percorsi che ti portano a essere determinante anche nel tuo municipio bene nel tuo municipio nel comune bene il comune alla regione bene regione nell'associazione
Facciamolo dell'associazione però è un lavoro che va fatto giorno dopo giorno non esistono almeno io non sono riuscita al tre menti già la premessa in pratica la
Diciamo la formula perfetta un lavoro che coinvolge tutte tutti numeri
Marca profughi
Grazie io inizio con i ringraziare pubblicamente Micaela di una cosa
E quindi rispondo alla attuale seconda domanda il ringraziamento è legata a questa delibera a cui si faceva riferimento della Consigliere o consigliera perché l'altra volta quando io ero già consigliera regionale eravamo pochissime
Peraltro senza entrare nel tecnicismo elette nel centrosinistra nessuna perché nel centrosinistra c'erano cinque consiglieri tutte e cinque nominate perché eravamo tutte e cinque del listino che entrava se vinceva il candidato altrimenti saremmo stati a casa
E sarebbe stato un centrosinistra tutto maschile
E io la prima cosa di cui mi accorsi fu quella per la quale poi Micaela sia battute ha vinto in consiglio in ufficio di presidenza cioè chiaro il consigliere Marta buona fogli
Io che arrivo dei movimenti femministi ho diretto una radio
Le giornaliste sono tantissime le direttrici si contano credo al meglio finché sulle dita di una mano
Sono rimasta scioccate primi giorni e non capivo perché mi girarsi e non trovavo lo stesso la stessa indignazione no di fronte a questa cosa e c'era peraltro era seduto davanti a me io
Estrema sinistra diciamo e Louie Strama destra e allora il capo dell'opposizione era Francesco Storace non esattamente l'ultimo di passaggio che conosceva anche gli interruttori della luce della Pisana
E io inizia in Commissione una battaglia con Storace su questa cosa perché Luís aveva capito che io ne facessi un punto politico da femminista di sinistra
Io gli chiedevo chiamarmi
Dandogli del lei in Commissione consigliera e Luigi ostentava in aula in commissioni il consigliere Marta buona fuori il consigliere Marta buona fuori a un certo punto io disperata grazie disperata
Ho detto ma che faccio che qui non trovo Alleanza rispetta possano avere mi sentivo anche
Dico di fare la macchietta a un certo punto noi non c'è nulla di Baggio che ridurre le nostre battaglie all'angolo
Difensivo
A un certo punto ho iniziato intervenire dire allora volevo dire alla consigliera Storace
E mi sono messa come non proprio Martello acchiapparlo consigliera Storace finché non s'è dovuto arrendere perché ha capito che quella che lui all'inizio rideva e consideravano sberleffo pacca vedo che era invece qualcosa che
Puntava ad offenderlo tanto quanto luglio offendeva la mia identità al fine sono diventata consigliera e le altre insieme a me
Ora questo racconto minimo sarà durato un mese e mezzo la il contenzioso
E invece la risposta che Micara ha ottenuto dall'ufficio di presidenza raccontano
Quello che secondo me è l'inizio della risposta cioè quando più donne
è una in quel caso Micaela prima delle altre perché è nella posizione giusta per farlo si caricano sulla schiena il peso di una discriminazione che lo dice la Pina Antiga non è unita soltanto di chi sta qua o di chi è fuori da qua o da chi ancora purtroppo per qualche anno
La dovrà subire ma è una discriminazione millenaria decide di caricarsi alla sulla schiena e tifare propria la battaglia di tutte
Questa storia cui che è il contrario della politica fatta dei maschi perché i maschi sono chi arriva primo non è che arriva in più
Insieme è che arriva primo
Ci accordiamo e capiamo stavolta chi conviene arrivare il primo ma non c'è mai la corsa per mano mai guardate non credo che sia un problema del partito democratico che non sono mai stata iscritta al Partito Democratico
Ho detto uno clamoroso in politica quando mi è stato detto perché contrapponeva un'idea un'altra idea ma che fa i capricci
Ecco a me quando m'hanno detto è che fa i capricci ha detto sai che c'è arrivederci e neanche grazie
E neanche grazie
Allora il punto politico è questo
Quando noi donne e lo sappiamo fare e non è vero che non lo sappiamo fare che siamo le une nemiche delle altre si assumiamo un punto di vista femminile non serve manco quello femminista in questo caso in politica e cominciano ad affiancarci a dire stavolta corridoio di rango dietro la prossima sono io che vado avanti perché su quella cosa sono più capaci e quindi ti posso aiutare e quindi la smettiamo di avere un una visione anche in quel caso estrattiva della politica ma la facciamo generativa di potenzialità allora vedrete che non solo a Roma perché il tema non è solo il partito democratico non è solo Roma
Tutto il centrosinistra in tutte le grandi città in cui si va a votare e non a una donna candidata sindaca
Allora questo non è un incidente di percorso questa è una cultura politica che è nostra
Dei nostri compagni innanzitutto perché poi va bene caricarsi problemi dei maschi però questo è veramente innanzitutto un problema della politica degli uomini e che però evidentemente ancora senza che ci mettiamo una croce addosso non ha visto
Ma turare perché sono d'accordissimo con Micara non è un anno offre non è un interruttore sono processi che o si consumano o sono cooptazione o sono l'invito di un uomo a fare una cosa per cui tu sei voti a quell'uomo per fare quella cosa
E allora è ribadire un impianto maschile maschilista non è un fare una politica di diversa di affermazione del paradigma di cui Pina diceva
Allora questa cosa si fa facendo un'alleanza laica dentro le istituzioni fra compone persino trasversale ma in questo caso trame Micaela c'è un'alleanza fra due donne che non militano nella stessa formazione politica stesso campo decisamente ma non la stessa formazione politica cioè l'idea che insieme possiamo fare avanzare le altre non lo dico io l'ha detto la grandissima Kamala Harris prima vicepresidente donna degli Stati Uniti se sono qui lo devo alle donne prima di me estone lasciando un testimone a quelle dopo di me
In questa visione no della io eredità che noi dobbiamo lasciare e di quella che con gratitudine dobbiamo accogliere un altro sentimento quella politica maschile tende a non considerare quello della riconoscenza invece noi siamo riconoscenti alle sorelle alle compagnie che prima di noi hanno fatto battaglie che noi oggi non dobbiamo fare questa nostra questa invece è proprio nostre Dinoi tre e di quelle che stanno qui e fanno politica insieme a noi dentro e fuori le istituzioni tocca a noi fare questa cosa toccarlo e costruire un percorso attraverso il quale nel due mila ventisei
Perché non è un interruttore
Si creeranno le condizioni per far sì che la competizione di un nome femminile sarà una competizione nelle cose
E non cooptata non perché fai l'intervista prima perché qualcuno sala conoscenza giusta per farti dire delle cose ma perché le cose che che dice porca miseria coincidono con i bisogni delle persone
E se è stata se è stata messa
In condizioni perché ti ci si è messa ma perché il partito dice ammesso perché anche questa cosa che è tutto sulle nostre forze non è vero perché i maschi che arrivano non lo fanno con le loro forze e fanno perché Ciano delle autostrade che vengono costruite da altri uomini
E che i passano il testimone lo noi dobbiamo farci più scaltri e nell'agire dentro
Molto più brave e faticare perché faticosa nel tastiere relazioni fuori e rendere imprescindibile la candidatura e quindi l'elezione
Di una sindaca donna di una presidente di Regione donne eccetera eccetera eccetera non è impossibile perché non siamo fermi
I passi avanti ci sono stati questa delibera di Micaela
è una piccola grandissima cosa accadeva otto anni fa che io fossi consigliere accade oggi che finalmente sono consigliera dentro quella vocale c'è un mondo che prima mi veniva negato e come me alle bambine
E alle ragazze e alle signore eccetera eccetera e che oggi invece finalmente viene
Affermato però ci tengo a dirlo non è un problema di Roma non è un problema del partito democratico se noi scarichiamo sulla geografia o su un singolo soggetto politico che sicuramente stando il più grande fai trova anche esercitare no
Le responsabilità maggiori ma se facciamo così ci vediamo da una responsabilità che di tutto il campo democratico
Che invece drammaticamente un'emergenza un'urgenza perché i dati che citava Pina Picierno raccontano oggi la crisi è donne quindi la chiave di risposta alla crisi può e deve essere donna torno a ripetere non significa decidiamo noi per voi ma con i nostri occhi decidiamo anch'
Anche per gli altri insieme agli altri perché a differenza di quello che è successo fino a oggi
Non abbiamo paura dei posti che ci vengono tolti in c'hanno mai dati il problema è però che vogliamo una posizione dentro la possibilità di scegliere e di risolvere siamo in grado di farlo questo
Pina Picierno invece a livello nazionale
Forse insomma si iniziano a vedere
Cambiamenti
C'è chi parla di svolta rosa ora io non so se condivide lo hanno questa
Così questa espressione però comunque insomma sembra che le credo alcune cose stiano cambiando ci sono
Diverse proposte in campo tra cui quella della parità salariale per esempio
Si può iniziare a parlare insomma di un parà di un cambio di paradigma che si avvicina che insomma se almeno viene visto come necessario
Allora io sono molto d'accordo su Corcolle cose che hanno già detto Michela in Marte potrei aggiungere davvero pochissimo Rispetto a ritardo che loro hanno ragione di scambio dei progressisti non è soltanto del partito democratico però Linus intravide ci vedo
Diciamo una grande difficoltà di di quindi ci dobbiamo occupare tale che non è che possiamo come tu hai detto tra l'altro diciamo abbandonare questa battaglia è la nostra come il predetto e quindi anche nostra deve essere la capacità di lettura di che cosa è accaduto
Perché tu hai ragione Nicoletta alcune cose stanno cambiando c'abbiamo Andrea caso che come ha detto l'India e la non fa di dati che se non ci sono donne
Ci sono proposte importanti c'è una sorellanza ritrovata questo ce lo possiamo dire e
Che è una grande e bella e positiva notizia e a uno degli Effetti della pandemia perché prima non era così scontata quest'idea
Di questa battaglia da combattere insieme in con le donne per le donne che verranno dopo di noi che ci sono prima di noi perché insomma magari ci sono sorelle
Più grandi di noi che vivono condizioni di difficoltà maggiori delle nostre proprio per effetto di questa pandemia perché perdere il lavoro insomma a a cinquantacinque sessanta anni non è come perdere la venticinque anni ha trent'anni insomma
C'è una complessità anche ha prodotto una risposta politica molto più consapevole io credo almeno questo è il mio punto di vista quella difficoltà che vi raccontavo prima no che io ho vissuto a marzo dell'anno scorso
Si è sciolta in questi mesi perché da quell'intuizione nato per esempio l'esperienza del giusto mezzo in Italia
Dove ci sono state tante tantissime due M tantissime associazioni che si sono unite in una battaglia che è trasversale alle forze politiche prima nel campo dei progressisti è perché io non ho ancora visto poi conservatori animarsi appassionatamente per battaglie che riguardino diritti in generale perché questo poi tenta
E allora se queste vero me dobbiamo pure interrogarci su cosa è successo io credo nel campo dei progressisti allora io qualche
Mi sono interrogata spesso qualche risposta ho provato ad andarmene provo a condividere la velocemente non voglio essere noiosa perché mi rendo conto che poverini non li possiamo a marzo stasera
Però oggettivamente il campo di progressisti in questi anni è diventato da forza di cambiamento parlo dell'Italia naturalmente e poi potremo potrebbe valere anche per l'Europa questo ragionamento c'è darmi dottore
Di cambiamento è diventata sempre più in Italia in particolare Forza di stabilizzazione
Fateci caso questo ha riguardato il partito democratico ha riguardato tutti i partiti del campo di centrosinistra ora in un party in un Paese che di pensiero riformabile come l'Italia la stabilità è un fatto positivo
E la premessa la stabilità per ogni cambiamento che sia davvero tale che sia davvero profondo
Però la stabilità non può essere ragione sociale non può essere elemento identitario non può esprimere unico elementi identitari perché senno che cosa succede che tu escludi
Tutte quelle fasce di popolazione penso ai giovani penso alle donne che ti ti che ti chiedono nuovi diritti nuove partita chi ti chiedono quindi di essere elemento di cambiamento
E allora questo è accaduto secondo me a il campo dei progressisti in Italia e questa è la ragione per cui da una fase in cui io penso per esempio Michela lo ricorderà perché l'ha distrutta insieme a me la fase della nascita del Partito Democratico
Noi andiamo eravamo in quel momento riusciti ad includere riuscita ad includere per esempio la presenza paritaria negli organismi statutari come elemento caratterizzante il partito di mura oppure il Pd oggettivamente questa forza questa potenza si pensa
Siamo arrivati a vedere cose no abbastanza così discutibili
E allora
Questa notte ha riguardato anche il Partito Democratico però bisogna avere il coraggio la forza di non banalizzarlo come abbiamo fatto stasera perché non è che esiste
La formuletta magica come abbiamo detto per cui tutto si risolve diceva beh dobbiamo far di pattern mettiamoci due donne così in Parlamento
Così nessuno si lamenta cioè non è questo ovviamente la soluzione la soluzione e quello che non ci siamo stancati di dire di ripetere stasera
In quel cambio di paradigma che così necessario in quella necessità di agire un conflitto che è necessario
Che è necessario per vittima ritornare il campo del centrosinistra e quindici Campo dei progressisti
Più rispondenti al Pd sogna quelle necessità che ci chiedono come approvata dire cambiamento in nuove esigenze presto
Lo fai sei più donne se più giovani dentro campo ovviamente il nostro campo il campo ovviamente dei progressisti PPI su questo io credo che ci sia molto per torna la domanda che facevi spero di aver risposto rapidamente
Credo che insomma la star la strada che abbiamo percorso è una strada importante significativa ma quella che rimane da percorrere e altrettanto lunga altrettanto impegnative altrettanto significativa io credo
Ok allora grazie mille a un tema grandissimo però insomma dire che ci fermiamo qui ringrazio Michela Di Biase Pina Picerno e Marta buona fogne ringrazio voi
Per essere rimasto senz'altro per la resistenza grazie mille