Festa dell'Unità di Roma 2021 - Il lavoro e lo sviluppo della Roma oltre Covid. PMI, innovazione e commercio

Che svolge una funzione indispensabile su questi dati per la segreteria romana e anche la nostra candidata il Nono municipio ha scelto con coraggio questa battaglia una donna
Che ha faticato la sua vita i temi del lavoro i temi all'innovazione che si mette al servizio più municipio strategico della nostra città è sicuramente una buona notizia per Roma grazie ti ti devo farmelo dire anche pubblicamente quello che ti ho detto già prima privatamente
Abbiamo il governo della Regione
Che è stato per Roma punto di riferimento indispensabile è punto di riferimento indispensabile abbiamo Paolo Orneli già qui con noi l'assessore un grande applauso Paolo
Ci raggiungerà Claudio Di Berardino ma non solo ci raggiungeranno i giovani democratici con Ilaria Orsini ci raggiungerà il gruppo comunale Pd Campidoglio Giovanni da Nola tutte queste iniziative sono a vari livelli come vedete c'è sicuramente fondamentale la voce di chi rappresenta i lavoratori ma c'è il livello romano c'è il livello regionale c'è il livello nazionale
E perché ci sono tutti questi livelli insieme perché serve c'è il contributo regioni democratici perché serve veramente rimboccarsi le maniche lavorare insieme questo non è il momento delle divisioni è il momento dell'unione unità Roma riparte fatemi cominciare con il saluto italiana scali che ci dovrà subito lasciare dopo il suo intervento
Ma lo sappiamo perché le ha fatto veramente i salti mortali per esserci però ringraziamo la perché per noi aprire con Anna scali è veramente il modo migliore grazie a tutte e tutti la parola
Grazie Andrea grazie al partito democratico di Roma prima di tutto grazie per aver voluto questa festa per aver organizzato questa festa insieme ai volontari non è mai abbastanza di ringraziamento che si fa
A chi dedica un pezzo del proprio tempo nella propria vita rendere possibile occasioni come queste di scambio di discussione quadretto Andrea finalmente dal vivo diciamo che di seminari
Sul l'innovazione e lo sviluppo il futuro del lavoro in questi mesi ne abbiamo fatti tanti
Tutti via video e finalmente invece possiamo scambiarci anche qualche sguardo dal vivo
Un pochino più caloroso mettiamola così questa è sicuramente positivo ma io prova a dire alcune cose poi mi dispiace non riuscire a seguire il resto dalla discussione ma magari rare cupo Arera ho visto che insomma a abbiamo canali per farlo in questo la tecnologia ci assiste
Provo dire alcune cose su Roma ma che in realtà riguardano il nostro Paese in generale è chiaro che abbiamo vissuto uno dei momenti più complicati dal dopoguerra ad oggi è una crisi devastante dal punto di vista non solo della Salute abbiamo perso
Decine di migliaia di vite umane sono numeri a cui non ci si abitua e meno male che non ci si abitua anche se per fortuna sono andati calando
D'altra parte questa crisi ha avuto un risvolto anche economico devastante tante imprese hanno sofferto alcune di queste hanno dovuto cessare la propria attività
Tanti troppi lavoratori e lavoratrici magari perché fuori dal radar delle tutele che pure sono state estese
Hanno perso il posto di lavoro lavoratrici insisto non a caso e giovani soprattutto sono quelli più colpiti dalla crisi post Cofide e quindi quelli che meritano una maggiore attenzione nelle politiche che metteremo in campo
Da adesso in poi però è stato anche un momento in cui ci siamo interrogati sul nostro modello di sviluppo ora la sfida è questa diceva Andrea imparare da quello che abbiamo vissuto là e non possiamo limitarci a ricostruire
Quello che c'era prima del Co-lead sarebbe una sconfitta perché sappiamo che il nostro Paese alcuni problemi ce li aveva già cioè il tema dell'occupazione delle donne dei giovani della precarizzazione del lavoro della Serie fuori dalle tutele di queste figure in particolare il tema della debolezza infrastrutturale del nostro paese è qualcosa che non ha portato il covered e qualcosa che conoscevamo dapprima il comizio ha portato una maggiore consapevolezza però e quindi anche la necessità di avere un modello di sviluppo differente
Che nel nostro piano nazionale di riprese resilienza che ieri è stato approvato dall'Ecofin permettetemi di dire grazie non solo a questo erano che sicuramente ha fatto un pezzo di lavoro ma Roberto Gualtieri che oggi si candida a sindaco di Roma
E che ha fatto un lavoro eccezionale nella scrittura di quel Piano e non solo in questo anche nell'andare a prendersi questi soldi che oggi arrivano dall'Europa perché magari ce lo siamo dimenticati ma non è che la prima primissima risposta dell'Europa
Alla pandemia fosse stata granché generosa quando l'Italia è stato il primo a Rho Beso europeo colpito dalla pandemia
Insomma
La risposta dell'Europa se aveva lasciato tutti un po'interdetti da lì a trovarci primo beneficiario di un piano che vale oltre duecento miliardi
Che ha una quota importante di fondo perduto che è un piano ambizioso da molti punti di vista B
Di strada ne abbiamo fatte gran parte di questa strada la dobbiamo a chi allora era ministro dell'economia ha fatto questa battaglia si chiama Roberto Gualtieri e dobbiamo esserne orgogliosi e poi ovviamente in una figura di questo tipo
Abbia deciso di mettersi a disposizione della sua città in una battaglia non scontata non semplice faticosa come quella di riportare Roma dove deve stare credo che sia un segnale
Importantissimo per noi come comunità del partito democratico ma per Roma perché significa che c'è chi ha voglia di spendersi con tutta la sua autorevolezza per ridare alla sua città il ruolo che deve avere qui vengo a Roma
Nel Pnr ne abbiamo stabilito tre pilastri che sono transizione digitale transizione ecologica inclusione sociale che quello che tiene insieme agli altri due perché noi sappiamo che queste due rivoluzioni non sono indolori
Sono rivoluzioni inevitabili
Perché non possiamo pensare né di fermare l'evoluzione tecnologica né di evitare e di costruire un modello sostenibile perché come dicevano i nostri ragazzi e ragazze in piazza prima che scoppiasse la pandemia non abbiamo un pianeta bit e quindi dobbiamo vivere in questo pianeta rispettando lo e con un modello di sviluppo sostenibile
E però queste queste due rivoluzioni
Possono avere vincitori e vinti essendo non costruiamo un modello basato sull'inclusione sociale sul non lasciare nessuno indietro su un modello di protezione universale rischiamo che i vinti siano più dei vincitori
E questo non lo possiamo permettere come entra a Roma in tutto questo entra da protagonista perché Roma è una città che ha tutte le condizioni per essere al centro degli investimenti del Pnr R. perché la prima cosa da fare per fare in modo che queste due rivoluzioni siano positive creino occupazione invece di in qualche modo incentivare l'uscita dal lavoro di chi non ha le competenze e formare le competenze e sostenere un'evoluzione delle competenze una città come questa che a realtà universitarie
E centri di ricerca straordinari che ha un'area un dinamismo incredibile di cui si parla molto poco anche rispetto a Roma questa è la città che ha il dieci virgola quattro per cento di start-up
Che sono presenti nel Paese il dieci virgola quattro per cento sono in questa città significa che qui c'è un tessuto di innovazione di creatività
Che straordinariamente positivo e che può creare occupazione perché poi le start up sono quelle imprese che sono destinate a diventare le piccole e medie imprese del nostro Paese e perché no qualcosa di più quello che si chiamano gli unicorni nel linguaggio diciamo più tecnico si può fare
Purché però questo sistema dell'università della ricerca questo grande dinamismo comincia a parlare al corpo della città cominci a parlare al cuore di questa città alle imprese di questa città e comincia a diventare il vero grande cruccio della pubblica amministrazione di questa città lo dobbiamo costruire quello che si chiama un ecosistema dell'innovazione dove la pubblica amministrazione facilita i processi non è un blocco
Da un facilitatore
E questo diciamo Roberto Gualtieri è sicuramente in grado di farlo perché appunto colui che ha concepito
Un piano scritto in questo modo dobbiamo concepire un sistema in cui i centri di competenza le realtà che fanno del trasferimento tecnologico la propria ragion d'essere
Parlino con le piccole e medie imprese siano anzi attente alle necessità della transizione di quelle in paese di come il lavoro tradizionale multa
E di come le tecnologie diventano vita quotidiana non basta acquistare un macchinario per dire che un'impresa compiuto la rivoluzione tecnologica c'è bisogno di competenze e quelle competenze che formano le università
I centri di ricerca soprattutto si formano anche attraverso accordi positivi oggi ce n'è uno che riguarda il Campus Biomedico accordo molto positivo
Che va nella direzione giusta perché investe sulle cosiddette chine Bean Technologies sulle nuove tecnologie quelle che possono essere la leva della del nuovo lavoro della nuova occupazione di qualità quindi Roma ha tutte le carte in regola per essere una città punto di riferimento degli investimenti che ne faremo nel Pnr R. però deve riguadagnare sì la scena nazionale deve riguadagnare sì il ruolo di capitale e di capitale europea perché quello che s'è perso in questi anni esattamente questo
Cioè se è diffusa l'idea che questa sia una città ingovernabile in cui comunque gli investimenti
Non arrivano mai in bocca
Non è vero perché c'è stato il tempo in cui Roma è stato una città che era un modello di buona amministrazione ci sono state aggiunte che sono state prese ad esempio nel resto d'Italia e nel resto d'Europa quindi è possibile governare bene Roma
Problema chi la governa
Problema è avere un'idea di futuro un'idea di sviluppo della città
E avere un'idea che si basa su questo cioè sul fatto che i vari attori
Che hanno un ruolo in questa città quindi chi fa innovazione chi fa ricerca ci ha incaricato di far comunicare
Il mondo della ricerca e dell'innovazione con quello dell'impresa si parlino e si parlino in modo positivo attraverso una pubblica amministrazione
Che fa da facilitatore non blocca i processi ma anzi di facilità
Questo secondo me è la chiave per fare in modo che i fondi del Pnr R che sono destinati anche a questa città e misura sostanziosa
Arrivino a creare occupazione a creare sviluppo a fare in modo che quella che ha una ripresa accennata che qui si vede come si vede altrove non sia soltanto un rimbalzo ma sia qualcosa di duraturo che in grado di creare uno sviluppo e un sistema di lavoro sostenibile anche nella capitale soprattutto nella Capitale d'Italia penso che quindi insomma i punti del programma che quartieri a delineato legati alla sua candidatura idea di una centralità di Roma
Rinata in questo senso sia assolutamente importante penso soprattutto che come Paese non possiamo più permetterci di avere una capitale messa da parte
Una capitale considerata appunto territorio di nessuno ingovernabile un problema non può essere così non può più essere così perché Roma ha bisogno dell'investimento del Paese ma il Paese ha bisogno di Roma
Ha bisogno della creatività delle in belle imprese che ci sono qui dei centri di ricerca che ci sono qui ha bisogno soprattutto della sua capitale come traino
E io sono sicura che Roma questo ruolo lo posso giocare naturalmente mettendo insieme segretario mi ricorda che devo andare mettendo insieme tutti gli attori coinvolti mi sono contenta che il Pd abbia coinvolto i sindacati che siano stati coinvolti
Tanti soggetti che in quest'anno un ruolo perché naturalmente un sindaco da solo anche il più bravo non è in grado di fare tutto questo le buone amministrazioni che hanno funzionato hanno funzionato perché hanno creato un clima positivo
Di collaborazione di concertazione di lavoro fatto insieme condiviso probabilmente questo che è saltato negli ultimi anni ed è questo che anche come Partito Democratico dobbiamo incaricarsi di dei ricostruire quindi grazie ancora il PD per aver voluto questa iniziativa grazie a tutti coloro che parteciperanno è ovviamente mando a recuperare gli spunti che verranno perché purtroppo devo lasciarvi grazie ancora buon lavoro
Tanto grazie mille Anna che non ha fatto un saluto formale entrata nel merito delle cose
Chiedo all'assessore Paolo Orneli di sedersi qua con noi dopo la foto dopo la foto diamo il tempo della foto questo il tempo in cui le foto sono no
Rilevanti
E appena da assessore si chiede
No figurati
Cominciamo la nostra discussione
Quando ho pensato a che cosa dire iniziando per avviare la discussione mi è tornato in mente Sonata cercarli gli appunti di una di un incontro di due anni fa
La festa di due anni fa la festa dell'Unità di due anni fa sempre qui
In quel caso era il ventitré luglio era quindi due anni una settimana fa antivirali in una settimana
A venire e avevamo fatto un incontro in cui erano presenti molte delle persone che sono qui e che verranno perché c'erano Michele c'era Alberto e c'era Carlo Costantini segretario della CISL vidi anticipo che non ci sarà perché ha fatto il vaccino oggi e alla febbre sopra qui non non potrà essere con noi l'anno Scooby-Doo anni fa c'era
C'era l'assessore alle Attività produttive di due anni fa che era Giampaolo
C'era Di Berardino l'assessore al lavoro che verrà oggi abbiamo Paolo Orneli Berradi Berardino c'era alcun c'era in rappresentanza del consiglio comunale c'era però un sistema aspettando
Giannola
Lo dico perché in realtà il riferimento a due anni fanno riferimento diciamo soltanto non è soltanto un ricordo
Riprendendo gli appunti in realtà il ritrovato in quegli appunti la realtà della Roma di prima del Cofid
Ed era il ninja punti ma era nel negli interventi delle organizzazioni sindacali e di chi era con noi a ragionare
E quindi è mi aiuta
Quel ricordo a fare il ragionamento che volevo proporvi da un lato prima del colpite questa città era in declino
Prima del colpite era mortificata
Prima del collega era priva di ambizioni
E tutte queste cose questi aggettivi no collegati a Roma che poi sono anche nelle cose che ricordava hanno Ascani prima
Nel suo intervento avevano dei numeri associati a quegli aggettivi
è una parola che descrivevano una situazione appunto una città con moltissimo lavoro povero e precario una città in cui rispetto agli anni precedenti le imprese piccole imprese no ma intatto
Ma imprese piccole
Associati a quelli in prese molto lavoro povero lavoro precario il lavoro povero una città accerto che aveva insieme alle grandi opportunità la seconda città per star tappi in Italia
Le università e centri di ricerca ma anche quelle in club dell'Avis delle diseguaglianze delle periferie no quelle che mappa Roma chiama in club delle diseguaglianze appunto
Un reddito hanno un reddito medio che la media è tra i quaranta mila euro prima del codice del primo municipio ai diciassette mila del sesto Municipio erano con la media che il Nono municipio peraltro è un pochino sopra la media
Guardo e via perché appunto con me condivide il Chino però municipio appunto
E una città quindi molto eterogenea molto eterogenea
Con eterogenea nella sua struttura urbana e con un centro congestionato periferie ed in cui la povertà infantile oltre che giovanile era molto evidente
Con donne più laureate ma almeno meno inserite nel mercato del lavoro una città umiliata nelle sue ambizioni di capitale
Tutto questo era prima del Covito
Ora la descrizione naturalmente molto veloce
Ma dà il senso di una situazione che evidentemente la pandemia non ha potuto che aggravare perché la pandemia
Massacrato uno dei suoi motori economici no cioè i flussi turistici cioè la mobilità delle persone
E quindi la pandemia colpito quel settore che costituiva il ventidue per cento sul prodotto interno lordo cioè il turismo
Ha colpito il commercio già grava tutto quello che ho detto è stato aggravato all'ennesima potenza è stato decuplicato
Anche solo guardando i dati delle degli interventi dell'INPS no su sulle le domande che sono state avanzate all'INPS di sostegno all'impresa ma le persone non si vede la mappa dei quartieri di Roma con domande praticamente riguardano quasi tutti gli abitanti del sesto Municipio per esempio rispetto ad altri quartieri meno
In cui le domande sono inferiori no che danno il senso di un situazioni di reddito medio più alto
Quindi non abbiamo una situazione oggi che l'esito non della pandemia ma dei problemi che precedevano la pandemia che la pandemia aggravato
E al fondo di quegli appunti del prima del Covent io avevo scritto e avevo detto in quell'occasione
Che cosa serviva secondo me secondo noi a Roma serviva intanto un'ambiguità nuova ambizione perché fermati i motori nel suo sviluppo storico europei del consumo di suolo dell'immobiliare cioè di una nuova ambizione nuovo motore di sviluppo
Avevo scritto due di farsi viva questo poi serviva a mobilitare risorse saperi intorno alla nuova ambizione
Di una classe dirigente di donne e di uomini capace di
Presentarla proporrà rappresenta rappresentarla quella nuova ambizione due anni fa lo scrivevamo
Oggi
Quello che voglio dirvi
E che noi abbiamo
La pandemia che ha aggravato la situazione ma abbiamo anche qualcuna delle condizioni che due anni fa pensavamo fosse necessaria
Perché abbiamo intanto una proposta di non nuova classe dirigente di donne e uomini e di un sindaco che può rappresentare insieme a quella a quella proposta questa nuova ambizioni di Roma
Che lo lo sa fare che lo potrà fare che l'ha saputo fare
E abbiamo risorse che possono essere utilizzate per guidare accompagnare il cambiamento di Roma perché le risorse del piano nazionale di risiedi nascite resilienza sono
Pensate per sei missioni
Non il due delle quali sono costruite su Roma costruite nel senso che sono adatte su un vestito per Roma perché sono missioni che riguarda transizione digitale la transizione ambientale
Perché Roma e anche il più grande comune agricolo d'Italia
Non forse non è proprio il più grande anche se lo diciamo sempre forse non è esattamente così ma certamente Roma l'agricoltura la l'economia di Roma e anche economia agricola
è una città verde
Ecco le risorse del PNR R. sono disegnate con quell'ambito curve sì da quelle missioni sulla risorsa che parlano di infrastrutture soci infrastrutture immateriali ed infrastrutture materiali e sociali noi oggi siamo nella condizione di avere cioè
Una proposta di una nuova città
Di una nuova ambizione una classe dirigente che la può rappresentare interpretare le risorse per farle appuntamenti importanti prestata al Giubileo del due mila e venticinque il cosa può essere da questo punto di vista e voglio dire e finisco
Ma qual è l'ambizione di Roma
Che cosa vuol dire non ho ambizioni giustamente Anna dicevo una cosa che ripeto anch'io spesso e cioè non è vero che Roma sia ingovernabile anche se naturalmente ha avuto una crescita disordinata disomogenea
Turbolenta e complicata no che rende così disomogenea però è stata governata che non è vero che non si può governare non è vero che sia la città Della pubblicamente il pubblico impiego e siccome io ne penso bene
Dire usato come diciamo
Il dato come un giudizio negativo ma non è detto che comunque non è vero
Però qual è l'idea la fotografia la prospettiva che ne possiamo diciamo dire in due parole per far capire cos'è l'ambizione di una città che vuole essere la capitale d'Italia e cioè quella che tra in Alitalia
Secondo me e questa e quella che Roberto Gualtieri sta
Dicendo e secondo me molto evocativa rende bene cioè la città dei quindici minuti
C'è una città
Come quella che stanno ridisegnando le grandi capitali europee
Che stanno realizzando Parigi
Che sta proponendo con una appello di discussione pubblica ormai da un po'Milano c'è una città che non ha soltanto cento leggi delle periferie ma che ha come obiettivo territori in cui a una distanza umana da raggiungere a piedi in bicicletta le persona dell'intorno a sé i servizi
Aderì intorno a sé la la socialità la vitalità il lavoro perché
Lo dicevo ieri o l'iniziativa appunto nella nel nono municipio ci sono ancora alcune persone che erano lì allorché erano lì anche ieri perché
La città Elinor l'innovazione tecnologica il cambiamento dei processi produttivi e la digitalizzazione
Consente oggi di immaginare questa fotografia come un obiettivo possibile lo consente ciò che non era possibile una volta oggi possibile
L'abbiamo visto in pandemia una città che si è svuotata in cui la continuità produttiva è stata resa possibile dal lavoro da remoto
Ma oggi la rivoluzione digitale può essere un elemento grande di cambiamento positivo per le persone
Se sarà accompagnata se cioè la politica avrà la capacità di accompagnare i cambiamenti verso un modello più sostenibile
Per le persone e per l'ambiente di città recitati sostiene la città in cui si vive ovunque in cui non c'è il centro congestionato elencavo delle periferie appunto la città dei quindici minuti evocativa da questo punto di vista racchiude tutto quello che si dovrebbe fare per realizzarlo perché vuol dire una pubblica amministrazione efficiente vuol dire servizi di prossimità vuol dire un lavoro di qualità
Vuol dire moltissime cose e è arrivato derivato Zannone arrivato Claudio Di Berardino solida del vino sono arrivati quindi vi saluto collettivamente
E cedo la parola alle altre persone che seguirono dopo di me con questa suggestione
Che naturalmente racchiude anche per via di sintesi Progetto ma che a mio avviso Roberto Gualtieri fa bene a proporci come l'ambizione di Roma
Che poi è quella di essere all'onor del mondo come le altre capitali europee certo lo nomino solo per completezza diciamo di ragionamento certo che questa città ha bisogno per essere governata di una di che municipi abbia più poteri e più risorse certo che c'è bisogno di una legge che dia la capitale Poteri
Come hanno tutte le altre capitali ma tutto questo non realizza nulla se non c'è una grande ambizione a guidarla e se non c'è una coalizione politica in grado di guidare il cambiamento
Ecco a voi adesso però no
E quindi adesso Michele o Alberto come dire Michele cosa che Alberto ha visto che Alberto
Allora intanto
Grazie anche da parte mia al Pd di Roma per aver organizzato questa festa guardate io sono è complicato
Per troppi anni abbiamo pensato che queste fossero cose e non andavano più di moda
Abbiamo sbagliato credo che dobbiamo quanto meno rimettere in piedi luoghi di partecipazione discussione dove in volontari
Si prestano a fare un grande lavoro ma pezzo del sentirsi parte di una comunità
Partiti trasformati in grandi comitati elettorali che si risvegliano solo durante le elezioni non funzionano un po'meglio
Funzionano con impennate calate di consensi che sono come dire quelli che abbiamo registrato negli ultimi quindici anni quindi
La strada è questa quella giusta credo che questa non sia stato particolarmente faticoso da gestirlo vista la pandemia che ancora aleggia ma credo che l'hanno scelta sia una scelta giustissima
Io inizio partendo da alcune frasi che ho sentito fare al ministro Orlando un paio di sere fa qui alla festa dell'Unità
Che secondo me sono frasi
Azzeccate
Io credo che
Il PD la sinistra
Abbia il dovere di rendersi conto che in questo Paese cioè un problema sociale enorme
Che poi al
Tanta diseguaglianza che in questi vent'anni si è creata
Che parla alla tanta povertà che in questi vent'anni si è creata
Che parla soprattutto all'assenza di opportunità per le persone
Che non vedo una speranza
Lo diceva il ministro Orlando io sono particolarmente d'accordo perché o uno prende atto che c'è un problema sociale allora inizia a lavorare per risolvere un problema sociale
Ma non prendere atto che non c'è un problema sociale e far finta che questo problema sociale lo posso nascondere sotto la polvere del termine a quelle condizioni bizzarre per cui la raggi nel due mila sedici ha preso una valanga alta di voti del tutto immeritati perché credo che nessuno può votasse raggi pensando di votare persone competenti votavano Nagy perché chiedevano un cambiamento perché da persone vivono male
Allora io provo a dirla così se il tema è la povertà la mancanza di opportunità
Io credo che tutte quelle parole siano caratterizzati lì come risposta con una grande emergenza al lavoro che nel nostro Paese si è determinata negli ultimi vent'anni
Noi per vent'anni abbiamo scelto sbagliando di togliere diritti e pensare che a togliere diritti e a limitare le retribuzioni nostro Paese poteva competere di più
Abbiamo fatto una cesura tra vecchi la mia generazione e nuovi profondissima
Il risultato è che il nostro Paese fino a prima della pandemia cresceva meno di tutti gli altri Paesi europei è un'analisi da fare per dire che abbia sbagliato tutte le politiche economiche perché se no non ci siamo
Perché io capisco che se uno mi dice se guardo tolto un po'di diritti o liberalizzato lavoro però al nostro Paese appresa cresce del cinque per cento capisco che ha ragione dice l'economia ripartirà ma non funzionava amo così noi continuavamo a non crescere
In questo quadro lo diceva ma Anna prima e io credo che sia un'emergenza con cui rispondere però con provvedimenti strutturali non con interventi tampone
In questo quadro i giovani e le donne hanno pagato un prezzo altissimo che opportunità offriamo un ragazzo oggi che finisce di diplomarsi o anche di laurearsi che cosa fa fare in questa città abbiamo un problema di fuga di giovani che che che qui non trovano opportunità abbiamo il più alto concentrato di università d'Italia uno si laurea deve andarsene perché qui non c'è lavoro
Con un'innovazione tecnologica che sta determinando una condizione di polarizzazione del lavoro drammatica per cui io ciò poche intelligenze alte e una massa di lavoro povero Amazon tutto tutta la la la iter i driver ci poniamo il tema di come regolamentiamo quella roba lì perché se no è complicato
Ed è complicato perché
Guardate di io capisco di essere vecchio sarà un problema mio dice fatte sono una ragione
Ma vivere in un mondo in cui il telegiornale la stile la sera mi spiega che Bezos proprietario di Amazon ha come Obiang dare sulla luna
E io penso che il settanta per cento di chi lavora perbene sono sa contratti a termine che durano uno due o tre mesi mi spiegate qual è la logica economica c'è qualcuno in grado di dirmi è così perché se no il mondo non funziona
E poi mi indigno quando il Fondo monetario internazionale uno di quelli che consideravamo nemici
L'OCSE critica non nostro paese per il livello di precarietà e di bassa protezione che offre ai lavoratori c'è cioè e abbiamo un problema oppure l'Oberto solo io che c'è un problema
Perché se è questo io credo che noi dobbiamo interrogarci di come crediamo di lavoro di qualità in un povero partendo da chi intanto dalla pubblica amministrazione
Noi abbiamo una pubblica amministrazione che continua a fare bandi di attività di servizio in cui lavorano persone povere
Roma
Chi chi si occupa dei miti della dell'infanzia delle scuole di questa città ciò accoglie nostri figlioli così ci capiamo di che cosa parliamo
A due mila cinquecento donne che fanno il part-time involontari hanno profili orari di venti ore alla settimana dopo di che se si comportano bene dicono sempre di sì all'azienda però loro sono donne madri
Gli fanno fare più onere e li portano anche a quarantasei dicono guarda io c'ho un problema che non posso venire perché il figlio staia venti ma c'ha una logica
Allora io credo che noi dobbiamo rimettere mano profondamente al mercato del lavoro e alle opportunità di lavori a capire
Che innovazione che tipologia di impresa dobbiamo mettere in campo per provare a cambiare questo sistema partendo dalle cose basilari piene RR
Lì c'è una delle linee che mette un pacco di soldi sull'economia circolare aperta tonda rifiuti chiusa tonda ma qualcuno ci sta pensando
Perché io vivo in un territorio in cui a Roma c'è l'immondizia in tutti i quartieri ma cosa in dignitosa e al resto del Lazio c'ha qualche problemino di malavita posso è dirla in maniera elegante posso pensare che sfrutto il pm RR per cambiare il modello con cui gestisco il ciclo dei rifiuti nel Lazio perché se non lo faccio perdo un'altra opportunità
Io quando credo che dobbiamo lanciare sfida credo che dobbiamo lanciare sfide di questo tipo oppure non abbiamo il trasporto pubblico locale non cioè è finto quello che abbiamo avere o non avere il trasporto pubblico locale è una di quelle condizioni che dà l'opportunità a chi vive al sesto Municipio povero di trovare lavoro fuori dal suo municipio perché li lavoro non ce ne salvo quello che offre la malavita
Per poter trovare lavoro fuori dal suo municipio devo potermi spostare per potermi spostare devo avere una macchina che non mi posso permettere quindi se io nasco lì a Tor Bella Monaca
E non mezzi per spostarmi non posso lavorare non vuole opportunità che a quello che vive nel secondo Municipio ce ne occupiamo
E se ce ne occupiamo io credo che dobbiamo immaginare cambiando passo
Che dobbiamo mettere insieme tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di trasporto pubblico locale che in questo ha ragione sono tanti
Regione Lazio con Cotral
Le ferrovie regionali ferrovie concesse un po'di aziende municipali tra cui attacca li metto insieme gli faccio fare un Progetto di trasporto pubblico locale che preveda di investimenti per farlo il trasporto pubblico perché fare trasporto pubblico lo so è Guelfa
Redistribuzione delle risorse
Oppure inizieremo con la Regione
Credo che la prossima settimana
Il come ci ha insegnato che abbiamo un problema di sanità
Che la sanità territoriale è fondamentale a gestire le pandemie tutti ci stanno dicendo guardate che ce ne sarà ancora
Pian RR mette una paccata di soldi sulla sanità territoriale iniziamo a ragionare di come pensiamo alla sanità territoriale
Perché se tutto si trasforma guardate
Nella retorica degli eroi che c'è stata febbraio marzo aprile con gli infermieri con l'Italia in mano e con noi come cretini a cantierare Fratelli d'Italia alle bandiere quelli sono i nostri eroi quelli ci hanno salvato e poi noi a loro gli offriamo dei contratti a tempo determinato capite che c'è un problema
Tanto che il ministro Brunetta che va a offrire contratti a tempo determinato a giovani
Tenendo targhetta altissimi perché vuole più belli i più alti i più biondi quelli con gli occhi azzurri e poi dice sai che c'è ti do mille quattrocento euro e ti assumo per tre anni non li trova
Perché un ragazzo va a cercare un una una cosa migliore allora io credo che noi dobbiamo porci il problema di come cambiamo quel sistema di cose che abbiamo messo in campo
E il Pnr Harrer per me è una sfida altissima perché abbiamo una condizione storica irripetibile
Piene Verre sono duecento miliardi la programmazione europea ventuno ventisette sono una paccata di soldi importanti per il Lazio arrivano intorno ai sette abbiamo il bilancio regionale cioè il bilancio comunale
E io mi auguro che i quartieri vinca perché dobbiamo mettere insieme Gualtieri la Regione il Governo e fare un grande progetto di rilancio di questa città ma Gualtieri sto dicendo una cosa banale guarda che tu hai un'emergenza che si chiama Lapo uno
Perché se non offre lavoro alle persone non che non scattano gli altri diritti sociali la scuola la casa
Ovvero viviamo in una città in cui abbiamo occupazioni che durano da venti trent'anni
Andiamo tutte volta fa le campagne elettorali nei luoghi occupati prima o poi ci poniamo il problema di come lo risolviamo abbiamo edifici pubblici che cadono a pezzi abbandonati a tutte le incuria
Possiamo immaginare che mettiamo un po'di soldi li ristrutturiamo e diamo casa le persone che non ce l'hanno
Facendo edilizia residenziale pubblica che serve anche a contenere gli affitti che a Roma hanno cacciato le persone normali non centro storico trasformandolo in una giostra perché era solo bed&breakfast
E quando c'è stata la pandemia al centro al Deserto dei Tartari ci poniamo il problema di come Mash ramo le classi sociali nei quartieri o pensiamo possibile che tutti ricchi vadano ai Parioli e tutti i poveri vadano a Tor Bella Monaca
Ho penso di fare un mix cioè prova a programmare
Che ha il compito che secondo me deve assumersi la politica
Noi portieri questa sfida stiamo chiedendo quella di dire Facci un programma che rimette questo in città in condizione di
Ducato nel provare a avere una speranza è un sogno e alla Regione e lo dirà credo Paolo Orneli lo dirà Claudio labbra la crisi a quello nel passato e non è una critica a qualcuno nel passato c'è stato qualcosa che non ha funzionato
Non stiamo cercando responsabilità stiamo cercando analisi per capire come ripartiamo perché se usciamo dal passato con il modello che avevamo precedentemente già sappiamo che non funzionava
Allora io credo che la parte della politica questo debba fare provare ad avere un progetto di ampio respiro che ridia quella speranza a chi vive in questa città in questa regione
Anche di immaginare che i sacrifici servono a far vivere i loro figlioli un po'meglio di come vivono loro perché questo è stato il grande sogno del dopoguerra che ha condiviso e unito tante famiglie italiane grazie a tutti e buon lavoro
Adesso do la parola Alberto cinica che il segretario generale di Roma e del Lazio della UIL e però fatemi dire una cosa Michela detto molte cose
Una Roberta una Roberto Gualtieri ha già risposto cioè ha detto che la vorrà fare
Appena
Vorrà fare due cose la prima Giunta una delibera ad aumentare i poteri dei municipi che va già bene lo dico perché già positivo già interessata è molto giusta
Ma la seconda che ha detto e continua a dire un patto per lo sviluppo di Roma anche Armando a costruirlo per programmarlo appunto le forze sociali di rappresentanza sociale questo mi sembrava una coda
Importante da dire prime dà la parola al do
Fiori spruzzata
Sì sì una somma cinema dove
Almeno su questo
Fai tanto io vi ringrazio per averci chiamato a partecipare a questo dibattito che come tutti i dibattiti di questo periodo mi creano un gran problema da dove comincia come finisco
Perché nei tante discussioni che abbiamo fatto anche via web c'è una cosa che diciamo mette tutti insieme che l'elenco dei problemi di Roma cioè quando facciamo l'elenco dei problemi di Roma su tutti d'accordo non se ne perché è talmente evidente da Linate c'è problema del trasporto pubblico c'è il problema della mondezza c'è il problema dei periferia c'è il problema le guerre io ricordo che diciamo quando andavo a farle le le assemblee al personale precario
C'è stato un momento nel quale ognuno di noi diceva perché essere precari significa non programmare il futuro perché essere precari significa non potesse fare a famiglia c'era c'era fino a che un giorno e un'Assemblea uno sensate ma detto guarda io precario quanto sto male Suso da solo in lire Mosella contante
Se mi dicessi per favore come si risolve il problema
E allora noi abbiamo tanti mali di Roma
Io poi ci aggiungo due mali che invece sono diciamo da elettore di sinistra quelli che io vedo come mali nostri no quindi a tutti i mali da Roma Cassino aggiungo due
Uno che dichiariamo sempre no che c'è un problema di diseguaglianze fortissimo il primo quinti inglese la popolazione se spartisce venti per cento del prodotto interno lordo l'ultimo se spartisce la povertà dello zero e penso affermazione che no che tutti condividono ma sulla quale nessuno prende atto che hanno reso dice stanno bisogna solo prendere da dove stando e portarli dove non ci sono
Ma se poco poco uno dice patrimoniale no vengono fuori
L'eruzione cutanea tutti
La seconda che la sinistra prendevo di Eva violini prende deve riferire e dice Marzullo fatte una domanda d'altri ma risposta
E allora se metto insieme queste affermazioni no e devo cominciare a capire dove c'era a a ragionare in un modo un po'diverso primo
è vero Roma non è una città come le altre
Ha un'estensione di editoriale che come se i primi sette città d'Italia messe insieme quindi non era usata Nettuno oggettino no diciamo così
Diciamo semplice da governare
Ha un problema no di una densità di popolazione molto bassa conoscevano i riferimenti con Milano che un è un quartiere di Roma no e la densità di popolazione bassa significa che io devo portare servizi
Non molto distante sistema disperso con le ovviamente dei costi che sono molto più alti di quelli dei servizi normali
Allora prendo due dei servizi fondamentali no e poi ci aggiungo anche il terzo che è quello delle sul dell'assistenza alle scuole eccetera che diceva prima mica
Trasporto pubblico
Rifiuti solidi urbani
E il problema lo dei servizi alle scuole
Sarà ora che cominciamo a parlare di reinternalizzazione che questa sua funzione pubblica Capannori internalizzate o devo continuare immaginare invece di gestire questa roba come se fossero aziende e guardate un'azienda se la linea non è produttiva non te la porta
Se io devo garantire un servizio di trasporto pubblico e devo invece garantire esattamente anche questo che lo stesso ragionamento che se fa sulla scuola no quando io scusa ma quello sul Pizzo Ramon taglia come fanno se l'odio faccio la scuola
Ex metà fa un ragionamento costi-benefici Ascola denunciava mai oppure deve partiamo e Tina e quattro non operativa a scuola otto voglia Jean lunari la casa a mezzanotte
Allora devo cominciare a immaginare che il ruolo del pubblico deve essere un po'diverso e questa Roma Anzano sul fatto che ogni volta che uno parla di pubblico dice che demonizza il privato guardare devo dire a me sinceramente ma stancato
Io non demonizza al privato ma il privato deve stare in un in alcuni settori in altri no
Laddove ci sono problemi no come quelli che ho citato questi devono essere gestiti dalla mano pubblica
La polemica bonaria che c'abbiamo con con Michele Pino quando si dice ah ma noi dovremmo però per creare il sistema delle multiutility o perché è la dimensione cerca benissimo a Roma ben moltitudini vivevo che Acea
E quindi se pensa e dice di solidi urbani e passo da Ceroni Accardo a girone
La cosa non mi convince
Perché la parte della raccolta che è quella che costa c'è il rischio che rimane in capo a me e la parte impiantino laviamo ad Acea che con tutta la dispersione idrica che ci ha s'è divisa centottanta milioni di dividendi invece riprende i centottanta milioni è una tappa e Boogerd e un servizio idrico che perde acqua da tutte le parti
Questa è la differenza non avendo ricevuto utili se ci aggiungi pubblica al cento per cento allora io guarda chiama la multiutility chiamato ridacchia ma come vuoi per me va bene
Ma se invece noi continuiamo con questa giostra no che diciamo ci sono alcune questioni come la sanità no che diventa una azienda la sanità dall'ASL e che va in pareggio ma che vuol dire LAN pareggio servizio sanitario vuol dire no quello che sta accadendo uno poiché abbiamo dei paesi del riferimento alla ci aggiriamo sempre l'America dove se c'è la carta di credito dei quali vertente puro seduce anche altre detenute puro guardate non siamo arrivati a questo ma siamo molto vicini
Perché oggi è sotto la pandemia questa cosa e ripresi tutta l'evidente laddove non abbiamo privatizzato mutua sanitaria
Abbiamo avuto grandissimi problemi
Tanto che non fa nomi a Lombardia
E allora dobbiamo cominciare a fare un ragionamento che io non so può darsi che sia ritrovo darsi che sia figlio dei tanti anni che ormai c'è qualcuno dice guarda sarebbe ora gravi angeli
E guardate se noi non rimettiamo al centro il pubblico non nella gestione di questi servizi noi la soluzione non la troviamo
Perché se continuiamo a immaginare che su questi servizi ci sia la busta ci sia il problema del vantaggio economico guardate non non è possibile
Anche sul piano dell'efficienza nome se convince no noi abbiamo il venti per cento dei chilometri di Atac no dei chilometri urbani che già oggi sono gestiti da un'azienda privata ter quella che era DPL adesso non mi ricordo più come si chiama
La stragrande maggioranza degli scioperi che sono stati fatti a Roma sul trasporto pubblico a lunedì PLI non è un reato ha creato
Anche sul piano del costo al chilometro seconda da guardare e differenze quindi non si giustifica la privatizzazione
Con un risultato però che ogni volta che l'azienda voleva prende i soldi dal Comune metteva in sciopero i lavoratori
Che diventavano ostaggi del rapporto fra azienda Comune di Roma
Allora se non invertiamo la logica con la quale noi leggiamo diciamo quello che avviene e rischiamo di non capirci perché possiamo far tantissimi sforzi possiamo metterci qui cercare di capire l'economia c'era ma intanto dobbiamo cominciare a garantire che ci siano servizi pubblici che vengono garantiti a tutti dai Parioli a Tor Bella Monaca
E che siano garantiti da quello che una delle fonda dei fondamenti del sistema cioè dal pubblico
E badate che se Romano sedusse su Roma non mettiamo insieme trasporto pubblico rifiuti e multiservizi guardate che han fatto la rivoluzione
Una rivoluzione
Perché immaginiamo se io vado a Tor Bella Monaca e mi metto a fare ragionamenti sull'innovazione tecnologica c'è il rischio che l'UNESCO vivo e perché lì la richiesta è un'altra li hanno il problema che se non trovano da lavorare se non trovo una lettera pranzo e a cena con i figli il vicino di casa gli offre le fa o spaccio e
Questa è la situazione che abbiamo trovato l'altro giorno naviga quando siamo andati fino a a per solidarietà alla presidentessa dell'associazione che era stata aggredita
Questa è la realtà che viviamo
E su questo in particolare per Roma c'è bisogno che anche la politica cominci a ragionare in modo diverso
Avranno io sono non siamo anni no o almeno sono anni che io vivo con la la la situazione di Roma contro tutti
Da quando quello se inventato Roma ladrona
C'abbiamo il problema di Roma contro tutti ricordo sempre che apporti giubilari Javert del Giubileo Dalisi ricordiamo
Per avere duecentocinquanta milioni non su Roma
Eh già perché il Giubileo stava finendo è quello sulla riva di duecentocinquanta milioni abbiamo dovuto aspettare un decreto che metteva in campo un miliardo e duecentocinquanta perché cedono e si cinquecento delle sponde Milano certo esso tutto il resto perché se no su Roma non arrivava una lira
E guardate che non è un problema soltanto no deve servire da allegare sta questore di Roma e Milano
Ce l'abbiamo pure dentro noiosi sui nostri partiti tradizionali
Allora a Roma è la capitale d'Italia io non dico che bisogna fare gli investimenti di sessanta miliardi come ha fatto Parigi sul quale qualcuno che dice ma sono bulli venali ecco di qua di voi dammi pure annali come Alda di Parigi vedrai che no che io sappia non dico di fare questo
Ma non è pensabile no che Roma giochi sempre contro tutti
Persino quando il consiglio il sindaco di Roma e il presidente la regione sotto lo stesso partito persino Lisa litigava
Ricordo come si chiamava Eva presidentessa la Regione ha Polverino con Alemanno no e ricordo che anche i rapporti fra Marino e Nicola Zingaretti né che fossero idilliaci
E lo abbiamo bisogno che comune provincia regione dopo e hanno su Roma vadano tutti la stessa direzione abbia bisogno di sì sì ad investimenti che siano fatti tutti nella stessa direzione non è ipotizzabile
Che il sindaco di Roma da solo risolva i problemi della città come questa guardate questo Mandrake non esiste
Gualtieri è un bravissimo compagni una persona molto competente ma se lo lasciamo da solo a Roma
Sì non lasciamo da solo a Roma guardare non va da nessuna parte io sento ogni tanto faccio una battuta quando mi dicono dice non i primi cento giorni no guardate dei primi cento giorni romanza così nemmeno cambiato il sindaco
Nemmeno che l'ha cambiato
Tu nei primi cento giorni al massimo quella lasciare l'idea di come immagini dei cambia Roma
Perché questa è un gigante un colosso evidenti era cosa e dobbiamo comunque cominciare a cambiare io sono rimasto molto male quando del PNR re ho visto chiamare Roma caput mundi nuovi stalli a una capitale d'Italia
Però caput mundi
E allora io credo che ci sia molto lavoro da fare
Molti temi da affrontare cominciare a grattare Dino un po'dei luoghi comuni io quando sento parlare del rapporto fra università e
E sistema produttivo siccome c'ho campato quarant'anni dentro Universiade in tal modo la ricerca e conosco quanto è autoreferenziale l'università
E quanto il suo rapporto non c'è quella perché anche lì bisogna cambia paradigma
Se noi continuiamo a fare no i bandi dove partecipano i professori universitari e magari li facciamo no sui cinque mila temi compresi quelli storici per carità io sono pago il Tour perché facciamo un po'de dei progetti un po'per tutti
Sapere come funziona che io faccio progetti da un miliardo e finanziamento solo cento lire
Dopodiché quando tu distribuisci questi soldi e cose su due o era sbagliato il progetto o ebbe buttato il finanziamento perché a distanza per cento lire un miliardo è talmente alta no che non c'è nessuna differenza
Prendiamo modelli di quasi di convalidiamo degli come questi perché con l'università non cominciamo immaginare che ci siano nuovi ricercatori docenti universitari che vengono presi no comandati presso le strutture
E vanno lì no a fare il lavoro che devono fare con le competenze che ci hanno ma laddove serve
Invece di continuare a finanziare progetti dei quali conosciamo il progetto conosciamo lo svolgimento fosse uno che m'ha portato un'analisi dei risultati
Cioè il full alta ricaduta quale
Che è un tema che dovremmo affronta pure sulla formazione
Progetto fatta formazione ricaduta
Allora di lavoro ce n'è tanto
Abbiamo diciamo l'analisi dei problemi la conosciamo tutta ma se non cominciamo a a mettere in campo delle azioni concrete soprattutto con un nuovo modo
Curata diversamente abili divisi dall'Africa curato perché non ci sono quando Juve Napoli dall'arco
Badate
No
Che ha fatto la calcolato il Partito Democratico
Per i ragazzi diversamente abili Pagliara general generico
Chiavola lavorato per noi tu ancora qualcosa politici vagoni Nottola
Gagliani Caputo ho capito ordinaria
Realizzare
Io quindici
E aggiunge
L'indultino
Bene
Ma
La quarta partita
Una
Cambiare la
Ebbe dentro capace si chiama bagaglio ideologico sulla
Eccessiva Berselli riusciamo subito il
Va bene comunque quelli conferisce a proposito di domande lo a cui bisognerebbe dalla risposta vi mette in luce le volevo queste io l'avvio l'ho qua perché l'ho fatto pure troppo lunga credo che il senso delle cose no che volevo dire le ho dette eravamo sì in prima linea ieri lo siamo oggi lo saremo domani se Gualtieri lo vorrà visto che c'è incontra prima dei lezioni
Magari rifacendo anche in questo caso una rivoluzione se se incontrassimo pure dopo uno può darsi che riusciamo a fare qualcosa insieme per queste l'altro Lizzie Toro che prima delle elezioni sembra Mogo mamma Donadello riduce portano in giro da per tutto pronti ad elezioni diventa tutto un problema non contro case tutto complicato
Però insomma noi comunque stavo sul pezzo ecco di siamo chi vuole confrontarsi col sindacato si trova ma il tipo di problemi che c'abbiamo da risolvere sono questi molto concreti e poi ce ne sarà pure questo battaglia ma
Grazie
Grazie grazie Alberto che insieme a Michele hanno posto molti problemi
Sia sulle fragilità sociali Michele sia i ragionamenti che faceva Alberto sulla partecipate questa è una città in cui ci sono i servizi che funzionano meno e costi più alti tanto per dire una cosa che come dire sentimentale più nel merito delle valigie Alberto però obiettivamente le domande le propongono
E però adesso la parola e a Giovanni Zanola che ha fatto in questi anni insieme al gruppo del Campidoglio aprì democratico un'opposizione qualificata e seria
Non semplice non semplice e che quindi nella condizione per dare alcune risposte
E per dire quello che pensa del futuro di Roma ma naturalmente a Luís adesso spetta diciamo questo compito di rispondere parzialmente alle cose che sono state dette una cosa la dico io però Alberto la ripeto
Il futuro sindaco di Roma ha già detto che il sindacato le in conto anche dopo non solo prima quindi diciamo papà palco siccome ci stanno registrando e anche agli atti diciamo quindi Giovanni da Nola scusami e devo fare costruzione
Ora intanto grazie io
Come sono solito fare quando intervengo alle feste dell'Unità ringrazio i volontari e le volontarie consentono ancora una volta che la festa sia possibile noi siamo credo l'unica comunità politica che sfidando
Sfidando anche insomma le norme le norme Caulfield e le difficoltà che la storia ci consegna riusciamo comunque a mantenere in piedi una festa che è importante
Ovviamente è difficile rispondere a tutte le sollecitazioni peraltro ero partito un poco la struttura di di intervento ma cercherò insomma di adeguarla alle alle richieste rispetto alla innovazione io leggevo stamattina è che dopo ne parlerà Paolo se lo se lo conosco bene
Un report di una ricerca a cura di me ferro ma con UniCredit commissionata da ad a a da Ipsos e come e lo dicevi nella nella premessa lo scortato la digitalizzazione sia un po'cambiando il modo in cui le società Società funzione come attraverso la digitazione ne possiamo rispondere anche all'istanza che ci vengono da agenda agenda venti trenta e come riusciamo anche attraverso la digitalizzazione a rispondere alle esigenze e anche diciassette obiettivi che di sviluppo sostenibile che ci siamo dati
Però la digitalizzazione e ce lo ha insegnato il Caulfield
E l'innovazione non possono non essere accompagnate da quelle che io credo siano due parole chiavi per noi è un po'per la sinistra la prima e la sostenibilità ambientale e relazionale e poi la comunità
Le persone perché è vero che il co-leader ho letto dei numeri impressionanti al due mila venti sono stati investiti dalla società aziende organizzazioni in sei miliardi nel cloud
E in Europa cento milioni di lavoratori e per la prima volta il cinquanta per cento quindi cinquanta milioni di persone hanno iniziato a lavorare Smart turchi
E questo ci consente ci consegna un'opportunità ma dall'altra ho sentito parlare di disuguaglianze non possiamo non dirci
Che questa prospettiva
Non funziona per chi non Ausili
Non funziona lì dove soprattutto nei territori più fragile marginali della città
Non abbiamo gli strumenti né culturali né tanto meno quelli fisici e ne dobbiamo colmare questi strumenti qui non possiamo immaginare di pensare a un patto dello sviluppo se non partiamo prima
Dalle persone che questo patto non devono subirlo ma attraverso questo patto dovrà essere promosse rimesse in circolazione e però un po'a rispondere alle istanze che venivano dal mondo sindacale io credo che non possa essere immaginato nessun patto nessun modello alternativo di città se non si ha la costanza di rapportarsi con le organizzazioni sindacali con le parti sociali questa deve essere una città che deve stare costantemente intorno a un tavolo a parlare con le reti che si sono create code che le reti
Ce le ha dimostrato il Coni d'è un altro grande insegnamento che io come dire ho vissuto anche stupito di questa città una città bistrattata abbandonata non più attrattiva quante aziende sono scappate anche prima dalla pandemia da da questa città mal governata ma mal governata anche perché c'è un grande tema di digitalizzazione io cito sempre una un esempio il giornale sono entrato in Consiglio comunale
Sono andato al segretariato e mi sono stati chiesti diversi documenti
Erano circa undici giga di di materiale ho mandato una mail dopo un paio d'ore mi chiama il vicesegretario generale mi dice guarda dottor Zanola mi deve fare un fax
Mi devi fare un fax
Due mila diciotto la capitale del Paese quindi c'è un grande tema di digitalizzazione di semplificazione
Cioè non è una città attrattiva una città che tifa impiegare i quindici anni per fare un investimento una una città attrattiva che mette tutti in condizione di poter fruire di servizi una città che non è in grado di farti scaricare un certificato attraverso il computer e su questo bisogna bisogna assolutamente lavorare e non è una città attrattiva e che immagina di sviluppare reti d'impresa ecosistemi d'impresa si utilizza tanto questa parola secondo me è una parola chiave
Un'uscita che deve ripensare anche un po'un modello urbanistico intorno a questo io so che la Regione Lazio su questo ha fatto un lavoro straordinario io lo cito sempre quelli che erano una volta i centri commerciali naturali oggi diventano reti di impresa eredi di comunitarie di di piccoli e medi
Imperiese che stanno sul territorio che il Coni d'l'esigenza del codice ha fatto riscoprire
Perché quando eravamo costretti dentro casa
Quando eravamo legati alla nostra abitazione le temi reti le prime reti di supporto erano proprio le attività commerciali sotto casa era là con un
Unità che stava sotto casa e con quella ne dobbiamo governare ecco perché si parla di sussidiarietà orizzontale e questo il modello secondo me che su tutti i campi deve mettere in campo il centrosinistra
Chiudo perché su due-tre sollecitazioni voglio un po'non rispondere trovare un po'a dire la mia io sono arrivato tardi mi scuso perché eravamo in consiglio comunale a parlare di Ama
Di rifiuti assistendo all'intervento della sindaca imbarazzante perché per un'ora la sindaca nominato ottanta volte la parola Nicora Zingaretti
Mai una presa di responsabilità da parte del primo cittadino di Roma e del sindaco della sindaca dell'aria pulita Anna ha soltanto incolpato la Regione
E questa è la dimostrazione no di una mancanza di non solo di idee no parliamo di multiutilities ma qui in quattro anni sono cambiati otto management dell'azienda dell'arma se in una riga di sviluppo nulla governi questa città e dico io su questo non servono poteri speciali serve già un'idea serve investire su Nena cerca Paci competenti io dico una cosa che forse una pressando in molti non importa che partito votano quei manager devono essere capaci a fare quello per cui le aziende sono chiamate e cioè il benessere dei cittadini risponde servizi
Un'ultima cosa i lavoratori del terzo settore ho sentito la questione di Capodarco che insomma è più legata a questioni diciamo
E amministrazione giudiziaria c'è un processo Complesso
Ne dobbiamo dire con forza e anche in campagna elettorale che sull'erogazione di servizi sociali non possiamo più pensare di fare i bandi al massimo ribasso
Le persone non sono strade non sono buche non sono cancelli le persone vanno promosse il lavoro deve essere dignitoso perché soprattutto chi si occupa de dei servizi riservati e più fragili deve essere una persona competente una persona competente va retribuita va messa in sicurezza va garantita una continuità
Assistenziale ma soprattutto anche una continuità salariale che passa mettere nelle condizioni migliori di servire la città e le persone che devono essere incluse e promosse in una città così che regala tante fragilità questo è un po'il modello di città che credo il centrosinistra debba avere in mente
E e penso e chiudo che non è un modello che noi possiamo immaginare su una stanza dentro una stanza raccontarlo fermarci lì
è un modello che si cuoco ostruisce come progetta sono parole che sono entrate nel dizionario dopo soprattutto la riforma del terzo settore
Devono essere secondo me le parole chiave del cambiamento della città e io penso che Roberto Gualtieri assolutamente la persona in grado di farlo non vedo nessun altro che in grado di farlo in grado di rischio e di il Roma di renderla più attrattiva
E soprattutto di Respighi dignità e future opportunità alle persone che la abitano grazie
Allora adesso andiamo rapidamente alle conclusioni ma vorrei dare la parola per un intervento Breve a Giorgio bollini
Del circolo salute sicurezza Bentivegna ce l'aveva chiesta lui naturalmente noi dobbiamo sono fare rapidamente però mi pareva giusto
Rispondere a questa
Buonasera a tutti grazie io sono venuto soprattutto per farmaci su per informarmi che è nato questo circolo che chi si occupa di salute e sicurezza sul lavoro e ambienti anche con aspetti correlati all'ambiente fanno parte del circolo un po'di ex tipo me
E diciamo persone perché però hanno avuto in questa partita è un grosso ruolo quindi abbiamo direttori di ASL personaggi dell'INAIL ancora che lavorano ancora all'interno diciamo tutta una serie di persone comprese assieme excellence o rappresenta o RSPP responsabile sicurezza in azienda
Pure di grandi aziende comprese le Ferrovie diciamo che hanno costituito questo primo nucleo
A questo nucleo diciamo dovremmo dare spazi pubblicità e fare ad arrivare diciamo anche i lavoratori in passato questo funzionava questo può essere un grosso volano per tutto quello che viene detto
Perché se c'è un gruppo attivo che fa questo tipo di interventi è molto importante
Due cose sul tema di oggi noi abbiamo già dall'Unione europea sulla parte salute e sicurezza sul lavoro diciamo delle linee guida molto precise
Cioè l'ultimo diciamo che è stato fatto il ventinove giugno diciamo l'ultimo linee guida dell'Unione europea su salute e sicurezza sul lavoro parlano di per i Paesi membri di adattarle a tre su tre sistemi transitori che sono la digitalizzazione il la la a parte diciamo di risparmio energetico quindi le trasformazioni dovute a questo e la parte relativa all'economia circolare rifiuti
E di adattare le anche estenderne maggiormente alle micro imprese noi siamo diciamo una regione di micro impresa
Che significa questo significa che non possiamo rimanere acque anche a livello nazionale ma anche a livello regionale visto che anche l'assessore fatto una legge regionale sulla sicurezza dovremmo cominciare a pensare diciamo a innovare
Diciamo la legislazione a livello regionale per quanto è possibile la legislazione esistente
L'Unione Europea sta avvenendo una direttiva sull'ambiente di lavoro che riguarderà anche il lavorio smart working quindi il lavoro a casa sta rivedendo tutta la partita sulla sicurezza relativa all'economia circolare
Non so se avete letto il piano d'azione sull'economia circolare gol ripropone un cambio totale in una riorganizzazione di tutto l'anno
Che va
Diciamo da il recupero delle materie prime avete visto quanto costano diciamo adesso quanto mentale il console materie prime Vannino
Quanto passa alle materie prime quindi è l'importante è riorganizzare diciamo il tutto questo significa anche però che tutta una serie di rischi saranno esportati
In questo ciclo dei rifiuti da altri parti ma questo è fondamentale perché fra poco diciamo non ci saranno più neanche ma terribili quindi tutto questo comporta anche diciamo in cambio di questa partita ultima cosa
Solo per chiarire che anche sugli infortuni sul lavoro a Roma sono principalmente quelli dovuti infortuni alla guida infortuni guidavo in itinere per arrivare sul posto quindi significa che sono anche collegati diciamo all'organizzazione generale il del lavoro così pure se noi cominciamo a riciclare diciamo una serie di sostanze pericolose possono cominciare circolare da un'agenda tra un altri ambiti questo un po'per chiarire vi invito diciamo a partecipare a questo gruppo che anche diciamo una innovazione per far funzionare il Partito Democratico entrino ringraziamo anche la presenza di di Tosti che c'è un poi in questa partita
Grazie per questa ottima buonissima notizia Giorgio adesso do la parola ai due assessori regionali per le conclusioni Claudio Di Berardino assessore al lavoro
Come volete
Claudio assessore al lavoro così
Enzo
Grazie mille di essere qui entrambe
No grazie grazie al terrazze Partito Democratico grazie a questa ulteriore occasione di contro di confronto anche vere vedere i punti di sintesi su cui ognuno per le sue competenze dobbiamo continuare a a lavorare
Io mi sono segnato quattro cose molto semplice poi Paolo
Essendo l'ultimo farà anche una conclusione diciamo anche più complessiva allora il tema che abbiamo un po'diciamo a svolgimento liberano per quello che abbiamo capito e sono arrivato qualche minuto dopo però diciamo ognuno che è intervenuto le organizzazioni sindacali il nostro consigliere comunale
Eccetera hanno messo diciamo delle dei temi su cui continuare questa discussione
Io diciamo in questa occasione sottolineerei questa stetti allora
Noi abbiamo avuto abbiamo diciamo una emergenza
Che non è terminata indubbiamente è diversa dal da qualche mese fa ma siamo dentro ad una grande emergenza sanitaria che come sappiamo poi ha comportato anche sta comportando una grande emergenza economica sociale le cose che abbiamo ascoltato in cui ognuno ha messo in evidenza diversi aspetti da questo punto di vista le sottolineature sono le seguenti e la voglio fare con un approccio diciamo in cui la Regione non ha fatto tutto
Ma la Regione ha fatto molto a partire dall'emergenza sino alla condizione attuale
E lo e quindi l'approccio a questo non non è l'approccio di dire abbiamo risolto tutto ma il fatto che la Regione abbia di finiamo indovinato che la Regione si sia impegnata per fare una campagna diciamo vaccinale per mettere al centro il tema della sanità
Non non ha solo comportato meno morti nella nostra regione non solo comportato meno
Malati nella nostra regione ha comportato anche meno chiusure delle attività nella nostra regione questo non significa che non abbiamo i disoccupati non significa che non abbiamo
Le aziende chiuse non significa che non abbiamo persone che hanno perso il lavoro che lo debbono ritrovare ma questo è il dato diciamo che nella fase emergenziale
Ha visto diciamo la Regione Lazio dare questo approccio così come ha dato un approccio le organizzazioni sindacali
Lo sanno perché in molte
Situazione sono stati protagonisti abbiamo anche costruito dei Ristori dei sostegni anche in aggiunta a quelli che il Governo ha messo in campo sia sul fronte diciamo aziendale partite IVA sia sul fronte diciamo dei lavoratori che non avevano più alcuna condizione diciamo di dire Tito parliamo di sostegno non parliamo di retribuzione ovviamente con parliamo di aiuti
Ora poi noi ci siamo secondo sottolineature ci siamo preoccupati di arrivare
Il prima possibile
No dicevo la l'abbiamo fatto all'altro intervento per arrivare ad essere pronti in occasione di di questo grande tema della fine del blocco di vicenza
Con la Regione Lazio l'abbiamo fatto
Dove
Lo abbiamo fatto d'accordo con
Pur
L'opzione
Dove l'abbiamo sottoscritto marzo
Fino a giugno ovviamente lui sfugge la necessità di avere una riforma
Sul posto in via sono le regioni Lazio Russia buona
Queste proporzioni
è il segno diciamo di come e non soltanto questo lo dicono come bandierina lo dico come processo di partecipazione di lavoro fatto assieme alle parti sociali
E ora dobbiamo lavorare per tradurre in azioni per rendere queste ventuno azioni in provvedimenti capaci di incidere e abbiamo introdotto anche una novità importante perché qui il punto non è direi faccio questo faccio quell'altro lo diceva andare o Alberto Michele non mi ricordo
Il punto è capire poi se queste azioni producono risultato
E quindi da questo punto di vista ma credo che noi siamo in una condizione ciò detto c'è questo risultato non viene prodotto dobbiamo essere capaci anche di rimodulare quella che anche di dire che che c'è un limite che dobbiamo quindi rendere un'azione più opportuna per dare quel risultato
Poi ci siamo mossi
Anche adesso
Un altro importante edema io ho sentito prima sono arrivato tardi che è stata richiamata l'emergenza dei giovani delle donne
Ora pensieri da poco fa ha parlato di sicurezza sul lavoro e credo che questa sia la piazza emergenza sequestri otium
La la terza emergenza non so se il microfono è buono scusate la modalità dicevo la terza emergenze giovani donne ma c'è anche il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro come i dati dimostrano e da questo punto di vista anche lì ci siamo mossi
Non da soli ci siamo mossi con le organizzazioni sindacali con le parti datoriali abbiamo al momento l'unica Regione in Italia e quindi aspettiamo che anche qui il governo possa compiere una la propria parte definito un piano strategico su salute e sicurezza anche qui non bastano le norme ecco anche qui c'è l'approccio umile cioè non nel fatto che siccome abbiamo fatto la norma abbiamo risolto il il tema perché i dati poi ci dimostrano ognuno potrebbe portare i dardi
Su quello che capita nelle nei luoghi di lavoro nelle oppure nel tratto casa lavoro come Bencivenga ci diceva però è un segnale di come diciamo l'altra verso la concertazione
Questo anche questo tema è un tema che viene affrontato il monitorato ora
Con con l'assessore tornelli più complessivamente con la Giunta
Michele faceva riferimento al PM
Faceva riferimento ai fondi europei faceva riferimento ai bilanci ora noi stiamo lavorando per definire con le parti sociali
Per definire un patto per lo sviluppo perché il tema non è lo strumento il tema eccome
O si possa fare si possono condividere le condizioni per definire un nuovo modello di sviluppo in cui non c'era solo il tema di come spendere le risorse ma c'è il tema di come la spesa di quelle risorse deve cambiare effettivamente il nostro modello di sviluppo
E allora su questo diciamo è ancora è avviata
La discussione l'ultima battuta poi lascio la parola Paolo
Sul tema della qualità del lavoro
Perché a proposito del modello di sviluppo io credo che questa sia una sfida per tutti
Per le classi dirigenti ad ogni livello
Perché il modello di sviluppo non deve solo significare che investo in termini sostenibili
Ma investo anche in termini in modo tale da determinare una qualità del lavoro e quindi il cosiddetto lavoro dignitoso c'è questo deve essere diciamo l'occasione culturale in cui non c'è il tema del sindacato
C'è il tema del mercato c'è il tema della competizione c'è il tema delle regole è un tema
Nuovo
Per tutti ma dobbiamo assumerlo ecco come elemento di cambiamento perché ci vuole una concorrenza come posso dire sana una concorrenza giocata non no con lo sfruttamento
Ed ecco perché anche come Regione Lazio ne siamo intervenuti in tempi non sospetti
Anche qui l'unica Regione in Italia o la prima in Italia sul tema dei raid ero dell'economia digitale siamo intervenuti sul caporalato anche lì
Definendo con i sindacati e con le parti dieci azioni e quelle dieci azione l'abbiamo messo tutte in campo sperimentate sulla Dina e ora sono esperimento di carattere regionale con la legge che abbiamo fatto
Allora quindi sono ho voluto citare con questi elementi
Più il tema della sicurezza per dire che come istituzione ovviamente ci siamo posti e non ci poniamo in una discussione in cui facciamo l'elenco ma diciamo con umiltà perché credo che un amministratore non possa mai dire ho fatto tutto ho fatto una parte ma dobbiamo continuare a lavorare ma è il segno di come la la Giunta diciamo Zingaretti un nuovo modello ecco di amministrazione può essere utile per affrontare dare le risposte ai problemi ci auguriamo ovviamente chiudo
Che in questo lavoro che continua questa sera e che continuerà nelle prossime ore possa portare anche la capitale d'Italia ad Avery con questi elementi di qualità amministrativa budini non al partito democratico
Utile ad arrivare in tempo vere modificare questo modello di sviluppo e fare in modo che il tema del confronto della partecipazione possano essere una modalità di azione e di sistema e di amministrazione grazie
La stessa e di Berlino ha spiegato molto bene perché Tutino siano stati soprattutto nella bambini Ananke prima molto orgogliosi e molto contenti di abitare a Roma e Lazio
La spiega così con lui incidendo con dovizia di particolari sicuramente altrettanti argomenti cena dall'assessore Paolo Orneli che l'assessore
Chiesto se l'attività produttive a molte altre cose quindi attenta alla parola finale di questo incontro grazie Bergamo devo fare
Grazie
Grazie Titti intanto anch'io mi unisco a ringraziamenti c'è una fortissima emozione per me essere qui oggi sono davvero molto grato chiederei un applauso alle volontarie e ai volontari del partito democratico di Roma io sono davvero orgoglioso di far parte di questa comunità che organizza momenti di confronto come questi queste feste che sono un patrimonio
Che non dobbiamo disperdere Manzi da cui dobbiamo partire soprattutto per costruire il mondo dopo la sconfitta allora io dico subito
Sul tema di oggi che Roma può farcela Roma può farcela ce la può fare l'Italia
Non solo a ripartire dopo questa spaventosa pandemia ma a dare il contributo a costruire un modello di sviluppo radicalmente nuovo
Che restituisca a Roma il suo ruolo di capitale del Paese e di motore
Locomotiva dello sviluppo del Paese come Stato penso a due grandi sindaci come Rutelli e Veltroni quegli anni Roma
Cresceva più del doppio di quanto non cresceva il Paese
Ma serve questo l'hanno detto molto bene sia Michele che Alberto cambiare radicalmente paradigma
Cambiare radicalmente paradigma perché
Non solo perché Roma era in declino prima del Covi d'ma perché l'Italia non ce la faceva più
Mostrato le corde un modello di sviluppo devo dire anche un'ideologia
Rispetto alla quale
Bisognava ridurre gli spazi dell'intervento pubblico nell'economia e non solo nell'economia cui si pensava che il mercato da solo aggiustava tutto in cui per competere le imprese dovevano ridurre comprimere i diritti
Le retribuzioni insomma
Siamo andati un po'a sbattere non solo in Italia questo hanno ragione
Roma può farcela perché ha messo in campo una candidatura
Di assoluto prestigio competenza come quella di Roberto Gualtieri e perché attorno a Roberto Gualtieri noi stiamo promuovendo una nuova classe dirigente
Come abbiamo fatto anni fa con la regione di Nicola Zingaretti
Che vuole ripartire anche da un metodo di governo fatto molto bene Titti ha sottolineare l'impegno di Roberto a a seguire la strada diciamo del chiamare a raccolta le energie migliori della città stringere con loro un patto perché nessuno ce la fa da solo nessuno ce la fa da solo
Serve il contributo di tutti per diciamo mettere Roma nelle condizioni tornare ad essere una comunità che ha un progetto che ha una visione di futuro noi
Come Regione Lazio faremo la nostra parte
Ovviamente tutti come militanti come quadri come dirigenti faremo una grande battaglia politica per far vincere Roberto dopodiché dal punto di vista istituzionale abbiamo governato con tutti
Con tutti con lei abbiamo sempre messo le istituzioni avanti a ogni cosa e faremo trovare una cornice di regole di scelte che sono figlie della nuova programmazione che stiamo facendo del lavoro intenso
Che la Regione sta facendo con le parti sociali per fare arrivare qui risorse del piano Next Generation web ingentissime a cui si aggiungeranno i circa sette miliardi che stiamo programmando
Ha fatto bene Claudio a ricordare che siamo per aprire il cantiere del nuovo patto per il lavoro e lo sviluppo
Della Regione Lazio che non è fatto isolato ma abbiamo sempre governato in questo modo
Claudio ha ricordato il patto che è stato fatto a marzo sulle politiche attive del lavoro
Lo dobbiamo fare avere per forza perché
Quando si ricostruisce si deve ricostruire
Bene
Coinvolgendo tutti senza progetti calati dall'alto le parole d'ordine
Della nostra programmazione di quello che dovrà fare Roma sono le stesse del piano Next Generation UE
Lo sviluppo sostenibile l'innovazione che non è solo digitalizzazione
E l'inclusione sociale che significa lavoro di qualità che significa investimento strategico sulle nuove generazioni che significa rimettere in moto l'ascensore sociale
Riequilibrare il rapporto tra centro e periferia
Io ho quattro
Suggestioni senza pretesa di fare conclusioni quattro cantieri di lavoro per il Patto poi ci confronteremo in parte il confronto è già iniziato
Il primo è Roma città della conoscenza
Roma città della conoscenza sta l'ha detto bene Titti
Non credo ci sia un luogo al mondo in cui c'è una così alta concentrazione di sapere di università che di eccellenza di centri di ricerca
La conoscenza sta dentro il ragionamento sullo sviluppo economico non è un caso diciamo che poi la fine
Anche in Regione le deleghe
Sanno tutti da una parte
Noi abbiamo il nostro Progetto bandiera sul piano Next Generation UE che irrompe ecco una volta i rom techno Paul
Un progetto che nasce dalle tre università pubbliche di Roma sarà un progetto pubblico lo voglio anticipare sta per partire anche il tavolo con l'Università sul modello di governance ne parlavamo prima
Con Michele ci confronteremo presto anche con le organizzazioni sindacali non è una nuova università ma è una fondazione tra le tre università per creare un grande centro di ricerca
E di alta formazione politecnica sulla frontiera della trance disciplini trans disciplinari Papini non la versione novecentesca di Politecnico a un progetto che
Insomma quasi saranno procedure competitive ma il ministro messa è rimasto molto colpito
è la prima volta che le tre università di Roma fanno un Progetto mettendosi in discussione
Per noi quello dovrà essere il luogo dove
Formazione conoscenza incontra lo sviluppo economico per consolidare il rapporto strategico che è necessario ragione Alberto tutti debbono cambiare deve cambiare università deve cambiare l'impresa è chiaro che nel se dobbiamo fare un paradigma nuovo dobbiamo essere consapevoli che non è un aggiustamento del modello di prima e però delle cose sono già successe in questo momento a Roma e nel Lazio c'è il più importante programma in Italia sui dottorati industriali è in corso la seconda edizione del bandane finanzieremo altri cento scade il quindici settembre e quest'anno sono più del triplo di aziende che sono interessate ad avviare progetti di ricerca collaborativi con l'università sui settori della Smart specializzate sono strategici e sulle vocazioni anche di un nuovo rinascimento industriale che può esserci a Roma e nel Lazio la scienza della vita all'economia circolare Lario spazio la sicurezza le tecnologie dei beni culturali labili food l'economia del mare
I settori chiave dello sviluppo economico
Del lo sviluppo economico regionale ma non è l'unico progetto sul piano Next Generation UE dei sette miliardi
Della programmazione unitaria della regione un miliardo e sette sono quelli che dedicati a al programma dei fondi europei sullo sviluppo economico che significa ricerca innovazione trasferimento tecnologico reindustrializzazione attrazione degli investimenti
Seconda suggestione è un progetto che i nostri amici del sindacato conoscono bene che stiamo facendo con Claudio Di Berardino che si chiama investing Lazio
L'attrazione degli investimenti nella racconto di Roma in declino che scappano tutti sfugge
Che proprio in queste settimane sta cambiando tutto e cambia a prescindere da cattivo governo di Roma perché se è una realtà come JP Morgan dice è arrivato il momento di investire in Italia
Se anche a Roma stanno aprendo cinque o sei
Nuove strutture ricettive di extra lusso qualcosa sta cambiando a livello internazionale forse c'è una credibilità anche del governo Draghi delle riforme che ha messo in cantiere e noi dobbiamo fare la nostra parte la nostra parte investing Lazio cioè un pezzo della nuova programmazione
Ventuno ventisette per costruire un unità che governa da un lato che dà più forza al governo delle crisi aziendali anche attraverso analisi predittiva sui settori produttivi una cosa
Che ha proposto il sindacato che noi condividiamo tantissimo ma la dall'altro strumenti per l'attrazione degli investimenti
Perché noi abbiamo nel frattempo fatto il consorzio industriale unico del Lazio perché nel frattempo abbiamo fatto gli accordi di insediamento e sviluppo con una norma regionale e abbiamo finalmente più imprese multinazionali che fanno i tavoli con noi perché vogliono investire la nostra regione abbiamo superato Rosaria tanti anni che erano di più le crisi
Al dodicesimo piano e di meno le opportunità adesso il rapporto si è riequilibrato e però noi dobbiamo fare un lavoro gigantesco su questo perché noi dobbiamo a contemplare aspettare
Dobbiamo intanto fare scelte selettive
Gli investimenti non sono tutti uguali hanno interessano gli investimenti che si portano appresso un pezzo di ricerca e trasferimento tecnologico e che c'entra nel punto dell'occupazione si di qualità
Perché il nuovo modello di sviluppo non è quello di prima l'uomo dello di sviluppo deve mettere al centro le competenze noi non saremo mai competitivi né come romane come l'azione come sistema Paese
Se puntiamo a competere noi dobbiamo puntare a competere mettendo in mostra i nostri gioielli i nostri gioielli sono il capitale umano
Il capitale umano che va formato su cui bisogna investire e che banche pagato bene alla sull'attrazione degli investimenti investì in Lazio anche con misure
Incentivi per chi viene e apre nuovi insediamenti produttivi a Roma e nel Lazio e crea nuovi posti de di lavoro
Poi la terza suggestione legata alla sostenibilità che non è solo economia circolare green economy tutte le risorse che adesso stiamo programmando le energie rinnovabili il ciclo dei rifiuti è stato detto
Un lavoro gigantesco che stiamo facendo con il resto dei colleghi della Giunta Coni con la zingarella di me anche l'investimento sulla bellezza sulla cultura annuncio che noi a settembre partiremo con la seconda fase
Degli investimenti sul distretto tecnologico dei beni culturali che il programma più importante in Europa
Dove come ha detto Zingaretti il CIP incontra il capitello cioè la realtà aumentata l'investimento del cronologico che ha due obiettivi quello di rilanciare anche una funzione turistica
E e cambiare anche l'idea che il turismo a Roma torna solo perché Roma è la città più bella del mondo ma provare a fare quel salto in avanti per crearle creare accanto alla bellezza anche la modernità dell'innovazione tecnologica e di tutto quello che questa può determinare nella seconda fase noi partiremo concretamente con i cantieri
Su decine e decine di siti a Roma e nel Lazio dove potremo fisicamente far vedere che cosa significa distretto l'ecologico dei beni culturali
E il quarto punto è la rigenerazione urbana il recupero delle periferie
Il lavoro incredibile che ha iniziato il nostro collega Massimiliano Valeriani sul patrimonio ATER ma esteso anche al fatto che nella nuova programmazione abbiamo un importante asse territoriale
Con diverse decine di milioni di euro che noi vogliamo dedicare a costruire nei territori il nuovo modello di sviluppo che in qualche modo diciamo abbiamo anche un'ambizione non neutrale ma fortemente politica che è quella dell'allargamento della democrazia economica delle nuove opportunità che soprattutto nelle periferie dobbiamo rubare abbiamo già iniziato con programmi come il microcredito
Giovanni Zanola citava giustamente perché lo faremo nelle prossime settimane della nostra misura sulle reti d'impresa del commercio perché in questa idea di romani dobbiamo costruire un patto con gli esercizi di vicinato lo scriveva Furio Colombo
Quindici o vent'anni fa
A luci spente le città muoiono lì la minaccia erano i grandi centri commerciali oggi è la pandemia sono le aziende che hanno chiuso e il commercio elettronico ma non lo diamo la differenza che in termini di qualità della vita tra un quartiere dormitorio dove tutto spento la sera e anche più sicuro è un luogo dove ci sono le vetrine di luminari lo risolva
Furio Colombo diceva tanti luoghi minimi quindi non è solo un fatto economico è un fatto di idea dici dai anche l'idea di sicurezza che noi vogliamo portare a Roma ecco io mi fanno cenno che iniziano gli altri dibattiti penso che questa discussione debba proseguire
Dico soltanto per finire che oltre cinquecentosettanta milioni di euro tra Ristori aiuti
Sulle imprese e sul lavoro che la Regione ha messo in campo negli ultimi diciotto mesi ci ci sono cantieri per altri cento milioni di misure che aiutano le imprese sulla ripartenza una gara del credito alla cinquanta milioni uscirà un bando la prossima settimana per iniziare a rinnovare i taxi
E i furgoni delle imprese che lavorano nel centro storico per dare incentivi per comprare taxi e veicoli furgoni elettrici o ibridi
Dieci milioni sulla digitalizzazione dell'impresa eri finanziamo bonus Marcellino metro zero
Per incentivare i ristoranti e pubblici esercizi ad avere prodotti a chilometro zero del Lazio sulle nostre tavole il bando di cui parlavo prima
Sull'attrazione investimenti non ci siamo e faremo fino in fondo la nostra parte perché Roma con Roberto Gualtieri possa tornare ad essere una grande capitale europea
Che aiuta l'Italia a alla a a vivere una nuova stagione di rinascimento economico lavoro di qualità il benessere per il maggior numero di cittadini
Non dico nulla dico grazie a tutti grazie tutti i relatori LA relatrice grazie a tutti voi
E la festa continua
No via va bene