Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno chi ci ascolta ma vorrei iniziare questa nota settimanale con due notizie che sono passate in cavalleria perché invece meritano una riflessione
La prima undici attivisti dei centri sociali sono condannati per l'assalto all'automobile di Matteo Salvini a Bologna
La notizia è che nonostante inequivocabili filmati e testimonianze non intuibili si sia arrivati solo qualche giorno fa a una condanna in primo grado
Ripeto primo grado per fatti accaduti l'otto novembre due mila quattordici ventisette anni fa
La seconda notizia se ne è parlato un pochino di più la soluzione di Gianni Alemanno ex sindaco di Roma
Alemanno è militante e dirigente in quella testa che non suscita molte simpatie un giorno viene accusato di corruzione
Le prove latitano il conduttori non si trovano ma è ugualmente condannato sia in primo che in secondo grado poi dopo la bellezza di sette anni ancora sette la Corte di Cassazione lo assorbe neppure lui in via a un nuovo processo chiedendo ai giudici d'appello di ripensare il cd riguardare e le carte no assoluzione e basta dunque niente associazione a delinquere di stampo mafioso accusa che peraltro che la caduta dopo due anni di calvario e nessuna corruzione
L'enfasi con cui si è riportata l'iniziale accusa da una parte quello che possiamo definire il pudore e la discrezione con cui si è poi dato conto della soluzione e lo stridore assordante assordante prevale quasi e la discrezione che non sono neppure più notizia perché così fanno tutti e così si fa per tutti il pensiero la riflessione ho avuto i su questo e su come sia possibile essere condannati in primo grado condannati nuovamente in appello
Quando si leggono in sostanza a chi carte e come si possono essere assolti intento grato anche qui quando si leggono le stesse carte
Gli stessi atti e crauti dibattimento una lettura un alcolico cura possono tranquillamente trascorre
Sette anni
Ora ci sarà qualche grillo parlante scrivente che tira che Alemanno non è tanto innocente piuttosto se l'è cavata
E ci sarà qualcun altro che trovando Alemanno antipatico punterà alla testa impegnato in altri paesi però chi non è grillo parlante scrivente
Chi se ne frega se Alemanno sia uno antipatico qualche pensiero e qualche riflessione delle cure falla e magari sarebbe opportuno che corresse a un primo banchetto disponibile che trova e sottoscrivesse niente indù per una giustizia più giusta
Nelle sale firme servono anche perché non si debba più attendere sette anni per essere o condannati o prosciolti
Poiché il coraggio