Presentazione del 35° Rapporto ICE e Annuario 2021 ISTAT-ICE

Buongiorno buongiorno e benvenuti alla presentazione del trentacinquesimo rapporto ICE e dell'Annuario Istat dell'Italia nell'economia internazionale
Insomma veniamo da un anno piuttosto duro non solo per le imprese ma per i nostri cittadini abbiamo dovuto combattere combattiamo ancora contro la pandemia una pandemia che ha morso insomma le attività economiche molte le ha messe in ginocchio molte hanno dimostrato una grande capacità di adattamento e lo vedremo oggi parlando con i nostri imprenditori e lo vedremo attraverso i numeri del rapporto ICE che ci sono insomma dei segnali di ripresa c'è un cauto ottimismo sia per il due mila venti sugli sia per il due mila scusate sia per il due mila ventuno che per il due mila ventidue soprattutto per quanto riguarda l'andamento delle esportazioni allora io vorrei entrare subito nel vivo di questa aggiornata e chiamerei sul podio Carlo Ferro il presidente dice
Onorevole ministro Di Maio presidente Blangiardo dottoressa Giuffrè dottoressa pan cotto presidente Scudieri la moderatrice Maria Soave
Benvenuti cioè e grazie per il vostro contributo alla presentazione del trentacinquesimo rapporto sul commercio estero dice Agenzia anche da parte del direttore generale Roberto Luongo e di tutti i colleghi do anche il benvenuto alle autorità presenti agli ambasciatori tardi
Ed Angeloni al direttore Minenna ai membri degli organi dell'ICE a tutti i partecipanti in presenza è in rete mano speciale ed è venuto a oggi lo voglio rivolgere con un ringraziamento
Al Presidente di Assocamerestero Cavaliere Oricchio e al direttore generale di Unioncamere dottor Tripoli che sono i nostri partner con cui oggi firmeremo un protocollo di collaborazione
E di coordinamento
Direi un altro passo nella direzione di fare sistema quindi grazie Giandomenico grazie Giuseppe un anno fa questo evento dicevo che superata l'emergenza prevarrà
La eccellenza del made in Italy eravamo nel piano nel pieno dell'emergenza pandemica ma un anno di distanza possiamo affermare numeri alla mano
Che l'eccellenza del made in Italy a prevalso anche durante la pandemia e oggi fa da volano per la ripartenza oggi ne stiamo progressivamente uscendo grazie ai progressi della campagna vaccinale sono ripartite in Italia anche le fiere in presenza e direi che sentiamo le energie dell'impresa e delle persone
Per intercettare la ripartenza senza perdere un giorno ecco tra le righe di questa trentacinquesimo edizione del rapporto del commercio estero direi che si trova a questo senso di ottimismo
Partiamo dei dati
Grazie
Cinquecentonove miliardi di euro di esportazione di beni e servizi pari a circa il trenta per cento del PIL sessantatré punto sei miliardi di avanzo commerciale
Il tre nove punto
Il tre punto nove per cento del PIL e il dato più elevato dal due mila e dodici infatti le importazioni lo scorso anno sono calate più delle esportazioni e le imprese italiane hanno potuto conservare la propria quota di mercato sui mercati internazionali anche grazie al fatto che l'export italiano ha performato meglio rispetto a quello di altri Paesi vedete un confronto con i Paesi del G otto
L'Italia è il secondo per meno flessione dell'export e ha fatto meglio del Giappone è molto meglio gli Stati Uniti e Francia e Regno Unito
Ma soprattutto vogliamo guardare alla prospettiva e ci conforta vedere nel grafico che nei primi quattro mesi del venti ventuno la crescita tendenziale dell'Expo dell'Italia è stata la più elevata fra quella dei paesi del G otto
La crisi del commercio mondiale nel due mila venti è stata soprattutto una crisi di domanda meno otto punto otto per cento che vuol dire quasi sedici mila miliardi di euro di meno l'importazione del mondo
L'export italiano di beni escluso i prodotti di raffinazione del petrolio ha avuto una flessione dell'otto punto otto per cento parità di quota di mercato ora guardiamo avanti
Abbiamo voluto aggiornare in occasione del rapporto sul commercio estero la stima ICE Prometeia sull'evoluzione del commercio mondiale nel venti ventuno e nel venti ventidue
Ne emerge uno dati anche più favorevole di quelli che avevamo presentato a maggio scorso più otto punto nove per cento quest'anno più sei punto quattro per cento nel venti ventidue significhi recupero del commercio mondiale dei livelli pre Cofide entro la fine di questo anno
Guardando a questa prospettiva l'ottimismo si combina anche alla consapevolezza di una nuova importante sfida competitiva
Per le imprese esportatrici e per la nostra azione di supporto dobbiamo guardare ai mega prende già in atto ma accelerati dalla pandemia che guideranno i modelli di produzione e di commercio nel epoca post copie
Digitale innovazione e sostenibilità
Il sistema Paese si è mosso il PM per è un'opportunità unica per costruire le competenze
Trasversali orientate alla transizione gemella digitale ed ecologica che sono nuovi fattori critici di successo anche sui mercati esteri
La pandemia avuto sicuramente un impatto a sincrono sui settori industriali in ragione delle diverse vocazioni produttive sui territori
Ma direi che questo renda ancora più importante l'azione di supporto
Perché alcune delle aree come il Nord o dei settori penso alla moda la meccanica e mezzi di trasporto più forti sono stati quelli più colpiti
E quelli tradizionalmente più deboli come il Mezzogiorno è vero che sono stati meno colpiti Marras sono deboli e quindi di supporto inclusivo di tutti i territori
La ripartenza della escort venti ventuno e qua noi utilizziamo i dati gennaio aprile dell'Istat interessa nell'andamento tendenziale direi tutti i settori che aveva almeno quelle che aveva avuto una crescita che aveva avuto un effetto negativo no precedente questa mattina è stata pubblicato grazie presidente Mangia Blangiardo i risultati dei primi cinque mesi un rapido aggiornamento mai il concetti restano gli stessi direi che più che il ventitré punto nove per cento il nuovo dato sui cinque mesi della crescita tendenziale dell'export italiano rispetto al venti venti mi pare interessante guardare anche al venti diciannove
E anche sui dati dei primi cinque mesi con un più tre per cento
Per il venti ventuno rispetto al venti diciannove resta lo stesso concetto indica che l'export italiano
Eh già sopra ai livelli pre copie una crescita largamente positiva per tutti su molti settori alimentari bevande e tabacco metalli farmaceutici apparecchi elettrici sostanze e prodotti chimici
Guardiamo ora all'andamento per il mercato di destinazione
Germania Francia Stati Uniti RAI sono i primi tre mercati di sbocco e direi che nulla cambia rispetto allo scorso anno nella classifica dei primi dieci Paesi clienti che rappresentano il sessantun percento del nostro export quando invece la prospettiva perché imposto a vivere accelera lo spostamento del commercio mondiale persuasi
Lo indica
I dati dello indicano i dati data di partenza con una marcata crescita verso la Cina come vedete nel grafico a destra
Lo indica lo studio dice Prometeia che stima a dati aggiornati una crescita venti ventidue sul venti diciannove del ventitré per cento per la Cina del quindici per cento per i Paesi emergenti dell'Asia
Rispetto a un sei punto nove per cento per l'Unione europea un cinque punto sette per cento per gli Stati Uniti
E qui credo si impone la seconda sfida per il nostro export quella di crescere rapidamente nei paesi a maggior crescita delle importazioni dove la quota di mercato del nostro export intorno all'un per cento rispetto al due punto ottantacinque per cento mentre è una sfida ma credo che sia anche un'opportunità perché alla fine è più facile crescere intercettando nuova domanda
E c'è una terza grande sfide e opportunità che a mio avviso emerge da rapporto dall'analisi della esporre classe dimensionale
Ed è quella di aumentare il numero di imprese esportatrici e allargare i loro mercantili di presenza infatti il settantasette per cento delle imprese esportatrici sono imprese fino a settecentocinquanta mila detti ma queste generano solo il due per cento nel valore dell'export e interni gli addetti le imprese sotto i cinquanta addetti in Italia giorno erano il venti per cento dell'export perché pressoché il doppio rispetto all'analogo dato per Francia e Germania
Ha questa caratteristica del nostro tessuto produttivo fa seguito lo squilibrio geografico con il settanta per cento delle esportazioni che proviene dal Nord il venti per cento dal centro il dieci per cento dal Sud per usare il numero rotonda
Con le scelte dell'indice di rendere gratuita la maggior parte dei servizi per le imprese fino a cento detti di ritornare sul territorio con i desk e regionali ripartiti a giugno di rendere gratuito il primo modulo espositivo nelle fiere
Estere vanno proprio nella direzione di far crescere sui mercati esteri le piccole e medie imprese e così facendo progressivamente ridurre anche il gap geografico
Anche l'analisi della propensione all'Expo per il settore manifatturiero segnala questa necessità e opportunità
E vedete nella chart la dispersione dal diciassette per cento di propensione all'esportazione per il settore alimentare sicuramente da sviluppare al cinquantaquattro per cento per i macchinari
Dovete era invece dobbiamo difendere questa posizione rispetto all'evoluzione tecnologica
Bene vediamo ora rapidamente cosa indicano i quattro quaderni delli rapporto del Commercio Estero
L'importanza del l'importanza del grado di internazionalizzazione nelle strategie di reazione può scoprire le imprese è stata studiata in un apposito quaderno e ringrazio il professor Monducci che ha misurato il grado di dinamismo strategico inteso come residenza la crisi relaziona cambiamento nella ripresa
E trasformazione digitale
è interessante notare che in tutte le classi dimensionali le imprese che esportano mostrano un livello di dinamismo salute dico pari o superiore a quelle delle inglese che non esportano nella classe dimensionalmente superiore
Ed è interessante notare che il trentun per cento delle imprese analizzate adottato strategie di reazione basate sull'innovazione tecnologica e digitale
Fa qui mi pare di trovare conferma delle recenti linee di indirizzo dell'azione dell'ICE focus sulle piccole e medie imprese e su innovazione e sostenibilità e digitale
Innovazione l'embrione di un impresa innovativa è una start-up il secondo quaderno è dedicato a questo tema ringrazio l'otto ore il professor Dell'Acqua
E alle start-up sono indirizzate le nuove attenzioni da parte dell'ICE esempio quando ingloba astratta programma alla secondo edizione
Gli start up corner nelle grandi fiere in Italia due settimane fa erano sette al centro di Pitti e all'estero la settimana scorsa erano dieci fra le sessantuno aziende che colma e ci abbiamo riportato Rino pronti in Russia
Gli eventi per le start-up in Italia il grande evento del biglietto sarà quest'anno a settembre a Taormina
E la nuova iniziativa con Cassa Depositi e Prestiti parlare di filiere acceleratori esteri per attivare acceleratori d'Italia con il Motor Valley azione del retto
Il terzo quaderno è dedicato all'attrazione degli investimenti diretti essere in Italia direi la seconda gamba della missione dell'ICE recentemente ha rimesso in moto dalla cabina di regia che il ministro Di Maio ministro Giorgetti hanno preceduto
Il condono è dedicato a una fotografia che da alcuni anni è scattata da European House Ambrosetti
Che voglio ringraziare voglio ringraziare Valerio De molli per averla condivisa con questo evento
è una fotografia a mio avviso fattuale non emozionale oggettive non soggettiva basata sull'umile che i piani del posizionamento dei pesi per attrattività rispetto apertura innovazione efficienza dotazione
Dinamicità sostenibilità
L'Italia risulta al diciottesimo posto fra centoquarantaquattro Paesi analizzati un posizionamento che è rimasto stabile nel due mila venti leggiamo nel rapporto i punti di forza e di debolezza del nostro Paese
E io li leggerei con la prospettiva che PNR R e riforme nei prossimi anni rafforzino infrastrutture capitale umano
Fiscalità efficacia della pubblica amministrazione tempi della giustizia che sono fattori di attrattività Paese
Comunque è importante notare che l'Italia è già fra i diciannove Paesi classificati nella fascia di buona è alta
Attrattività e per promuovere questa opportunità compresi Roscioli in via particolarmente dire in questa fase
Di ridefinizione delle catene del valore globali
D'intesa con il match è indice rafforzato la propria rete di competenza di per l'attrazione degli investimenti esteri in ventisei uffici nel mondo e con nuove nuove presente
Il quarto quaderno anche quest'anno è dedicata al Mezzogiorno
Perché è una priorità dell'ICE aumentare la percentuale di partecipazione delle imprese del Sud alla ex connazionale rispetto al dieci per cento su cui siamo fermi da oltre un decennio
Lo scorso anno il rapporto Commercio Estero aveva fornito un quadro di insieme elaborato dalla Fondazione Masi che ringrazio
Con una stima di un potenziale di crescita delle esportazioni di diciassette miliardi di euro per il Mezzogiorno da quest'anno vogliamo dedicare questo quaderno a un focoso regionale
E iniziamo con la campagna che la prima per dimensione
Tra le regioni del Mezzogiorno
Con dodici miliardi di esportazione e con un andamento nel due mila venti con meno sei punto quattro per cento che ha fatto meglio della media nazionale anche il riflesso di un'esposizione a industrie più anticicliche rispetto alla pandemia come per esempio l'agricoltura e la farmaceutica
La ricerca stima per la Campania un potenziale di crescita dell'export di otto miliardi che a beneficio degli operatori per essere concreti lo declina per il mercato per settore
Qua un tanti dati tanti concetti tante analisi credo di averlo detto alla mia prima presentazione di un rapporto sul commercio estero in studio servono ad orientare le linee di intervento
E le azioni al servizio dell'impresa e quindi vorrei sintetizzare quello che abbiamo detto nel quadro dell'attuazione del Patto per l'export delle azioni dell'ICE nella tradizione di novantacinque anni di storia incerta rafforzando le azioni tradizionali e abbiamo anche avviato quindici nuove azioni per modernizzare i servizi offerti all'impresa
Siamo accompagnati ad accompagnarla ripartenza delle fiere in presenza da qui a fine anno con cinquantasette eventi in programma in Italia
Novantatré fiere collettive all'estero trenta eventi nel palinsesto di Expo Dubai pentimenti consapevoli dell'importanza delle fiere per me in prese per le città
Alle quindici nuove azioni otto sono nella direzione del digitale
Tentò otto vetrine del made in Italy per avviare sette mila piccole e medie imprese sull'e-commerce e la promozione
Sua con la grande distribuzione organizzata sui canali o fu anche on line
La piattaforma fiera stimate trecentosessantacinque per il sistema fieristico il Portale unico export punto gov punto it I per le imprese clienti
Il nuovo portale made in Italy punto gov punto it I per la comunicazione all'estero promosso anche in collaborazione con grandi eventi sportivi la formazione e digital Temporary store manager per offrire un ascensore digitare l'impresa è il nuovo team di servizi digitali all'impresa
Quindi CID fa le quindici iniziative cinque sono orientate a facilitare la visibilità dei servizi da parte delle piccole e medie imprese
Ho già citato i gas che regionale la gravità dei servizi e delle presenze turistiche all'estero nel nuovo portale unificato
Ecco la volontà di essere parte di un azione di sistema
Direi senza regole senza silos e strumentale all'efficacia dei nostri interventi per le imprese per questo io oggi assegna una grande importanza la collaborazione con sistema camerale in Italia e all'estero
Lo stiamo già facendo lo stavamo già facendo e credo che questa sinergia sarà ancora di più rafforzata col protocollo che ci giungiamo a sottoscrivere oggi alla presenza dell'onorevole ministro ordinario
Concludo
Nuove azioni per contribuire correlazione visione al posizionamento delle vostre imprese sui mercati per accompagnarle a vincere la sfida competitiva in questa nuova normalità
L'export rappresenta il trenta per cento del PIL anche ad altri due mila venti è stato il driver della ripresa dalla crisi del due mila e diciotto
LexCorp moscovita è ripartito il Pnr combinato alla tenace di artigiani imprenditrici imprenditori sarà il volano della ripartenza
Anche di investimenti privati investimenti pubblici e con questi progressivamente dei consumi privati
Così il motore della ripresa questa volta potrà girare a quattro cilindri auspicio ma per noi è anche un impegno
Fare sistema insieme possiamo inventare il domani come diceva Steve Jobs eccome abbiamo imparato domenica sera il successo il gioco di squadra grazie
Carlo Ferro io vorrei invitare ora sul Parodi o il presidente dell'Istat Giancarlo Blangiardo
No ecco momenti
Dicevo grazie buongiorno a tutti grazie per questo invito che testimonia ancora una volta la la collaborazione che va avanti da tempo tra l'istituto nazionale di statistica e dice colorazione che come abbiamo visto in termini dati statistici di presentazione delle dinamiche di valutazione estremamente produttiva
Io aggiungerò semplicemente qualche considerazione qualche dato
Chi mi ha preceduto lo ha fatto in maniera assolutamente esaustiva
Ci sono delle slide ecco qualche numero prendiamo se viene iniziata la
Perfetto
Online sono alcuni dati dell'Annuario dati sulle con i primi mesi del ventuno qualche valutazione rispetto alla ripresa dell'export e poi qualche conclusione prego dopo successiva grazie
Allora la successiva perfora qualche dato ancora con la dopo grazie
Come allora
Semplicemente qualche dato che riassume un po'i punti di riferimento l'export di merci trecentoquaranta trentaquattro miliardi ovviamente nel due mila venti c'è stata una diminuzione in forte contrazione rispetto all'anno precedente
Anche se la quota di mercato sia ridotta solo lievemente il saldo commerciale sono settantatré miliardi di euro
Il numero di operatori è sceso dai centotrentasei mila del due mila diciannove a centoventisei mila del due mila venti quindi circa dieci mila in meno o di operatori poi vedremo magari qualche dato in maniera un po'più dettagliata perché è un affondo quest'auto realizzato all'interno dell'Annuario l'Expo di servizi è forse quello che mi ha pagato un prezzo più alto sceso del trenta virgola sei per cento rispetto al due mila diciannove questo è perfettamente chiaro e comprensibile
La successiva nei primi mesi del ventuno ecco questo è un elemento dire i interessante e importante è confortante
Dopo lo si vede grafico ovviamente si commenta da sé la brusca caduta avvenuta nella fase nella fase diciamo dalla ogni mia in maniera intensa dopo il crollo però si è verificato già una una soluzione di ripresa e lo vediamo in maniera piuttosto chiara a maggio del ventuno l'export spetta a febbraio
Del venti più due sei per cento dell'importo più sette virgola otto per cento gli stessi dati che sono usciti oggi confermano che si va in quella direzione e questo naturalmente rappresenta un elemento importante Lasa e successiva mette in evidenza le differenze o meglio come l'Expo sia stato trainato soprattutto dalle vendite verso i Paesi dell'aria dell'unione europea
Mentre gli extra è uno hanno avuto un'influenza viene tutto sommato analoga sia per l'importo che per l'export
La successiva dunque un riferimento alla sono i segnali di ripresa o quanto meno a quei segnali che non piace interpretare come segnale di ripresa e che devono essere in qualche modo confortanti aiutare
Con un po'di ottimismo anche l'azione di di di di recupero effettivamente produzione industriale ma non solo è uno degli elementi che ha segnato un ritorno quanto meno ai livelli precedenti ma soprattutto quello che è confortante la fiducia cioè la fiducia delle imprese lo vedete chiaramente
è risalita e quindi dire che a un certo punto c'è da parte di tutti diciamo del sistema economico di tutti gli operatori di sistema economico questa
Indirizzo verso cercare di venirne fuori di venirne fuori il più in fretta possibile questo naturalmente diventa un elemento importante
Quanto al successivo alle dinamiche delle quote di esporre è chiaro che qui c'è stato a seconda dei settori andamenti diversificati in relazione alle diverse fase nell'aprile del venti è in forte aumento dell'incidenza dell'esporre carte prodotti dalla farmaceutico alimentare chimica
Che poi sono ovviamente riuniti in seguito mentre nell'aprile del ventuno quindi nella seconda diciamo di questi tempi abbiamo un forte incremento per quanto riguarda l'incidenza dell'export dei prodotti che riguardano i settori prendere i mezzi di trasporto che invece avevano subito una forte una forte contrazione quindi dato statistico ci consente di seguire la diversa evoluzione all'interno di diversi dei diversi comparti
Sugli operatori economici allora abbiamo visto prima come effettivamente c'è stato una perdita di circa dieci mila operatori diciamo che questo viene fuori attraverso quaranta mila operatori che presenti al diciannove non hanno effettuato operazioni nel venti e circa trenta mila invece nuovi operatori quindi il saldo il meno dieci mila viene fuori da questa contrapposizione
Nel complesso ci sono novantasei mila soggetti che lo erano e sono rimasti operatori appunto persistenti all'interno del sistema
I persistenti nella stessa area dell'Unione europea sono i settanta sei virgola due per cento extra europea chi settanta virgola due per cento
Nella successiva i settori con qui la persistenza per settore beni settori con minore persistenza sono farmaceutica e estrazione e era Firenze raffinazione
Quelli con maggiore persistenza sono mobili altra manifattura legno carta stampa e chimica
Si è poi fatto una un tentativo di confronto tra la prima fase di quest'anno quindi gennaio aprile del ventuno e la stessa fase del dell'anno precedente in modo da cogliere qual è stato il diverso atteggiamento e la dinamica degli operatori che bene e qui vediamo che sostanzialmente tre quarti degli operatori sono rimasti e un quarto si sono si sono persi c'è un ventotto minuti ventinove per cento circa di operato di nuovi operatori sono comparsi che si sono aggiunti nei primi quattro mesi del ventuno
I persistenti nella stessa area per quanto riguarda l'Unione europea sono sessantasei tre extra europea settantacinque virgola tre per cento
E ancora stesso discorso di prima nel confronto tra il gennaio aprile ventuno rispetto a gennaio aprile dell'anno precedente
I settori con minore persistenza sono mezzi di trasporto e prodotti agricoli quelli con persistenza più elevata sono i prodotti della raffinazione farmaceutica legno carta stampa e prodotti dell'estrazione
Vado a concludere allora siamo arrivati qui a venticinque CM ventitreesima edizione quindi grammo la testimonianza di una collaborazione di una partecipazione anche da parte di Istat
A far conoscere tra le altre cose di cui sta si occupa questi aspetti della nostra vita economica ovviamente ne siamo sempre stati molto disponibili ovviamente intendiamo continuare ad esserlo anche in prospettiva
Riteniamo che questo tipo di dati assieme ad altri che in qualche modo sono comparsi pensate qualcosa anche sul mercato del lavoro e altri altri settori
Ci dicono e ci confortano nel fatto che stiamo cercando di uscire stiamo riuscendo a uscire da una situazione estremamente difficile di cui
Gli stessi dati statistici danno una chiara testimonianza ora questo è un elemento importante e su questo elemento importante ne dobbiamo cercare di costruire
La fase successiva cioè quella del recupero
Confermo ovviamente l'impegno di Istat nel continuare in questa direzione
Abbiamo alcune iniziative in atto uno scambio più dettagliato dei uno scambio più a più ma profondi tocca dei dati anche a livelli internazionali ma da operare con statistiche provengono anche da da da altre fonti
E poi l'utilizzo di nuove fonti presento gli stessi dati fiscali ecco tutto questo per cercare di a vere l'informazione e di ridurre il carico a a carico dei rispondenti naturalmente perché abbiamo piena consapevolezza che per avere questo patrimonio di conoscenze ne dobbiamo ovviamente
Cioè intervenire presso l'impresa e quindi cercare di come chiedere informazioni e per chiedere informazioni può essere qualche volta un impegno ulteriore ad un sistema economico e già si deve rimboccare le maniche per riprendere con gli stessi ritmi di primazia più di prima
Bene credo di avere dato una brevissima esposizioni naturalmente poiché i dati statistici sono presentati in maniera più dettagliata nella documentazione che ciascuno di voi avrà modo di consultarmi con più calma e con più attenzione grazie
Grazie al presidente Blangiardo il presidente di Statte allora prima parlavamo del fare squadra e insomma in questa tavola rotonda vogliamo approfondire con gli attori
Insomma con le persone che fanno parte di questa squadra con alcuni esempi diciamo dell'imprenditoria
Italiana delle eccellenze del made in Italy insomma che cosa è stato questo periodo è come le imprese hanno affrontato questo momento così difficile di crisi allora vorrei invitare per la nostra tavola rotonda qui al al tavolo Giulia Giuffrè
Membro del board ambasciatore della sostenibilità dir irritante
Prego
Caterina punk otto fondatrice della Caterina pan cotto e Paolo Scudieri presidente di Adler gruppo un applauso prima sempre
Prima il presidente Carlo Ferro ci parlava di numeri come ha fatto anche il presidente Blangiardo e a e c'ha spiegato i numeri non è che sono nelle cose diciamo astratte fantasiose servono per indirizzare diciamo le politiche però insomma dietro i numeri ci sono le persone le esperienze in questo caso degli imprenditori che hanno fatto che stanno facendo grande il nostro made in Italy e allora io vorrei partire
Insomma cominciare questa chiacchierata con Paolo Scudieri presidente di Adler gruppo insomma leve è un'eccellenza italiana è un'eccellenza anche Campana lo vedremo poi perché e da lì è nato tutto
Prima nel nel rapporto ICE abbiamo visto che ci sono tre grandi linee diciamo strade attraverso cui le nostre aziende in qualche modo hanno resistito a questo impatto a questo tsunami diciamo critico del del Comité stanno ancora combattendo il digitale innovazione la sostenibilità vorrei vorrei chiederle proprio quanto è vero questo cioè quanto pesa
Innovazione il digitale e la ricerca e l'impegno per la sostenibilità proprio per resistere
Grazie mille per l'invito in primis
Leggerezze e ascoltare dati incoraggianti evidentemente dopo e la tempesta di segni meno si dà ulteriore fiducia
Quello che le diceva esattamente la realtà le aziende soprattutto le aziende dell'automotive di voi sono anche presidente diamoci e quindi della filiera automotive
Rappresentano di fatto l'avanzo se la precursore tecnologico di tutto ciò che sono trenta di evoluzione digitalizzazione fondamentale perché la velocità con cui bisogna scambiare dati pianificare e reagire a un mercato piuttosto che a una interpolazione tra carne grassa sistema di fornitura essenziale la nostra nostro tempo di reazione attiene a circa un'ora dalla programmazione alla consegna in linea di componenti questo per una serie di motivi evidente unicamente limitare il capitale circolante evitando così stoccaggi inutili
Non solo evoluzione dal punto di vista dell'innovazione
Per quello che ci troviamo a a a guardare a vedere
E a immaginare pianificando lo nel nostro futuro un cambio radicale di una transizione che tanto ci fa discutere osservare preoccupare ma accettare la sfida
Una sfida mi permetto alla sua domanda di di fare una un di cui una sfida particolarmente importante che vede istituzioni imprese e sistema paese all'unisono perché questa battaglia va vinta ma va vinta nella ragione e molte volte soprattutto e dichiarazioni ultime e il presidente dell'europea ci lascia un po'perplessi perché la transizione entro il due mila trentacinque con una una dichiarazione difesa auto dei sistemi iterazione tradizionali quindi endotermici motori diesel Giuseppe qualcosa di veramente impossibile
Metto una parentesi e quindi chiudo l'argomento perché atterrebbe a circa un'ora di dialogo tra di noi quindi non voglio assolutamente rubare tempo però detto questo la transizione fondamentale e per attivare la transizione c'è bisogno di coscienza e conoscenza Italia con università centri di ricerca rappresenta anche in questo caso un fattore fondamentale rivoluzione una
Certezza da cui partire
Per poter attivare velocemente tutti i sistemi che attengono alla transizione quindi alla conoscenza e agli operatori raggiungere obiettivi di mercato piuttosto che di prodotto estremamente compliant con quello che sono le nove genovesi
è chiaro che il capitale umano lo sottolineo e fattore fondamentale per ogni evoluzione il capitale umano vuol dire giovani soprattutto
E nella transizione giovani formati secondo le nuove dottrina ciò vuol dire che senza
La volontà la capacità di insegnare di attrezzare con nuova cultura nostro hanno le nostre future classi dirigenti dei nostri collaboratori ovviamente questa sfida non può essere vinta quindi la formazione per dirla in parole povere fattore fondamentale
E poi un altro una su tutte fare sistema
Non si può assolutamente più pensare di essere autori dice stesso programmatori indipendenti di successi ma se ci è successo c'è un successo che l'Italia deve cogliere alcune fatture sistemico
Presidente ferro diceva che dobbiamo attivare un motore quattro cilindri io dico che il nostro brand Italia ha già oggi un motore dodici cilindri
E se volete anche turbocompresso
Italia e qualcosa di meraviglioso straordinarie
Partendo dal suo rinascimento ad oggi abbiamo il dovere di difendere i nostri principi
Immaginate che quando c'è stato la chiusura delle attività industriali i miei colleghi presidenti delle filiere tedeschi e francesi mi chiamavano insieme abbiamo chiamato il Governo italiano perché se non arriverà riapriva l'italiano
Le case automobilistiche di cui non posso evidentemente fare nobile solo Stellan chissà ma a tutte le case turistiche del mondo pregavano di riaprire gli stabilimenti altrimenti non si sarebbe prodotto una virtù
La componentistica italiana nel momento più buio due mila venti
Ha chiuso la bilancia commerciale con un attivo di cinque virgola cinque miliardi di euro ciò vuol dire che riconosciuto l'apprezzamento la tecnologia la competitività dell'Italia nonostante tutto
Ecco subito la domanda cresce l'Italia ha bisogno di fare quelle riforme per cui se oggi siamo competitivi domani bruciando tutti
Grazie presidente Squitieri
Anche l'eliminazione diciamo di fiducia deve che ci ha dato naturalmente anche alle imprese che sono collegate sono circa cinquecento le imprese collegate con noi
Prima parlava di dell'importanza della formazione l'importanza di fare sistema
E poi del delle occasioni una delle grandi occasioni che l'Italia arriva proprio dal pm RR insomma
è vero che la presidente fondarla nel insomma ha detto quella insomma annunciato lo stop alle vendite riferimento saprebbe le vendite auto benzina e diesel dal due mila trentacinque starò insomma dalla Commissione è arrivato anche l'ok al nostro PNR
Quanto può essere davvero un'occasione questa per esempio per il per il suo settore o comunque per per quegli elementi di cui parlava per esempio spingere sulla formazione dei giovani
Come dicevo i giovani e la formazione sono fattori fondamentali immaginiamo che neanche il conduttore di un carro attrezzi e poi potrà essere lo stesso perché cambiando la la tecnologia a bordo delle nostre vetture la formazione anche in quel caso è fondamentale
Colgo l'occasione per dire che in Italia lo stato dell'arte mancano dieci mila conduttori di carro attrezzi quindi anche lì se lavoro bisogna mente arretrato cercare conformazione fondamentale in genere re con il suo potente bazooka economico evidentemente deve rappresentare un mezzo e non un fine in mezzo perché solamente con una l'appunto dicevo prima questa coesione tra istituzioni sistema Italia in genere e aziende che si può sfruttare al meglio questo Piano Marshall straordinario forse il più grande è una città che può essere al passo con i tempi il nostro sistema industriale che non va mortificato io sono stato felice
Nell'essere invitato a convegno figlio ma campano per essere testimone condividere con il sindacato quelle che sono gli obiettivi
Gli obiettivi sono all'unisono nessuno e contro l'altro posso garantire siamo tutti assolutamente con un unico obiettivo quello di sospendere i nostri territori Cicchetti opportunità far rientrare i giovani questo nelle giovani menti dall'estero che è una cosa giusta che ci vadano all'estero perché le esperienze del mondo viviamo globalmente viviamo un sistema integrato mai e e necessario che se vogliono quei giovani possono tornare formazione creazione di opportunità
Sono all'unisono fattori fondamentali per utilizzare al meglio il piano nazionale di resilienza e gli di ripresa
Grazie allora il al tavolo qui a fianco a me abbiamo indicato anche Giulia Gioffrè Giulia difende lavora nell'azienda di famiglia un'azienda siciliana nata nel mille novecentosettantaquattro sua fondata da suo papà ed a un certo punto decide di rientrare e tra l'altro e insomma proprio per dare un insomma un'iniezione soprattutto in un settore particolare cioè quello della sostenibilità di qui è diventata ambasciatrice
Buongiorno anzitutto grazie per per quest'invito sì ho sentito la responsabilità dipendente cura di questa azienda
L'azienda che si occupa infatti anzitutto molto importante per il territorio siciliano un'azienda che promuove elementi iniziali di qualità nel mondo
Dà anche delle soluzioni
Per il risparmio dell'acqua quindi per l'efficienza idrica in agricoltura in particolare l'azienda irrita che che si occupa appunto di irrigazione e le sette esatto quindi e proporre responsabilità perché imprenditore poi insomma il profitto è una conseguenza non è un veicolo per poter poi perseguire gli obiettivi di beneficio comune non non deve essere la finalità ecco che ho sentito questa esigenza quindi con mio fratello ci stiamo preparando a a questo passaggio generazionale che riteniamo importante oggi irrita che è il leader a livello internazionale tra i leader del dedicazione sostenibile
E siamo specializzati in particolare in irrigazione a goccia dedicazione goccia in assoluto il un metodo più efficiente perché garantisce oltre a un incremento produttivo ci serve perché la FAO ci ricorda tutti i giorni che nel due mila cinquanta saremo quasi dieci miliardi e qui ci dobbiamo sfamare ma nel contempo dobbiamo preservare l'acqua l'energia
Attenti alle falde acquifere quindi fertilizzanti pesticidi irrigazione a goccia ci permette tutto questo
Ecco che noi siamo fornitori di tecnologia tutti i giorni lavoriamo per rinnovare questo settore la sostenibilità su qui lei ha diciamo posto l'accento quando è rientrata
E anche un dicono insomma l'erba insomma de economica sia
è stata per noi è assolutamente un veicolo di competitività in in più in più via una di queste è presente la gestione la chiamo intelligente della plastica
Di utilizziamo in materiali li recuperiamo
E questo importante a mio cinici carte competitivi perché significa materiali materiali anche che riusciamo a utilizzare mode intelligente con innovazione anche tanta ricerca che però si danno anche competitività lo stesso rinnovazione per noi sarà fondamentale
A interni di incentivi vorrei dire che anche per noi che sono stati veramente abbiamo colti appieno nelle nel caso del CCD quattro punto zero perché abbiamo visto i risultati a bilancio indirettamente abbiamo innovatore nostro parco macchine l'avevo resse velocissime sono forse le più più veloci tra i competitor per e questo comunque dà dei risultati e lo stesso per per la sostenibilità ci sono tanti progetti che possiamo ovviare su questo fronte
E infatti quando abbiamo chiacchierato diciamo prima di questa tavola rotonda lei mi diceva
è una grande opportunità agli Green via al proprio perché per esempio mi ha parlato di un un'occasione anche per sviluppare nuovi progetti in cui in un settore in cui l'Italia è fortissima e cioè nell'economia circolare ci racconta Alfonso sì uno di dei Progetti
Di cui spesso per quel minimo spesso nominati nel nostro progetto di infine se è un progetto che aiuta gli agricoltori a mettersi in contatto con i raccoglitori
Per recuperare la plastica a fine ciclo quindi dal campo recuperata Lagalla lo gocciolante chiamata così tubo con negoziatori che che distribuisce l'acqua e immateriale totalmente riciclabile cioè noi siamo in grado di poter tracciare il materiale siamo in grado di poterlo recuperare il modo intelligente quindi al massimo realizzando nuovi prodotti
Dean con un'altra trasformarsi questo è qualcosa che abbiamo già con Messico abbiamo completato totalmente il ciclo perché abbiamo dei centri di raccolta recuperiamo la le consonanti e abbiamo anche il il processo proprio per riciclare in Italia non siamo ancora ciclo completo siamo nella fase di di raccolta però ci piacerebbe poter poter insomma completarlo riuscire a quindi recuperare il il materiale conoscendo l'origine e questo sarebbe perfetto per poter realizzare dei prodotti far diventare il rifiuto una risorsa
Grazie torniamo tornerò tra pochissimo da da Paolo Scudieri da Giulia Giuffrè intanto volevo introdurvi presentabili Caterina Pankow otto che l'anima di una azienda una start-up divorare insomma ma è un'azienda dice Biciebike con Caterina parliamo di innovazione ancora una volta digitale di comunicazione
Insomma Caterina è una giovane coraggiosa startupper insomma nelle start-up l'abbiamo visto anche e lo leggerete nel
Nei Quaderni appunto dell'ICE hanno un una mortalità altissima praticamente una su dieci non ce la fa
Ci sono dei segreti per per combattere Catilina diciamo cita proprio questo elemento ci racconta Caterina come insomma intanto come è nata la sua azienda che cosa fa e insomma quali sono le le leve che ha usato per farcela
Buongiorno a tutti ringrazio innanzitutto di avermi chiamata come ostica
Per raccontare la mia storia che è la storia di uno tra milioni di piccoli e medi imprenditori italiani sono marchigiana
Come si sta nelle Marche noi abbiamo una maniacale cura per i dettagli siamo molto bravi nella produzione soprattutto di accessori di moda
Negli esami della calzatura e quant'altro detto questo la mia esperienza ovviamente a che fare con un re comparto molto molto importante nella l'italianità e cioè la moda io mi sono avvicinata alla moda semplicemente perché secondo me era qualcosa che ci avvicinano all'arte alla cultura italiana
Qualcosa che ci avvicinava che ci dava un grande lustro nella anni in tutto il mondo che cos'è la moda per me più in che modo sia riuscita in qualche modo a sostenerli e a creare da una sala stampa qualcosa di realmente concreto
Io credo che ci siano tre grandi caratteristiche dei piccoli e medi imprenditori come me possono e devono considerare nel campo
Dell'imprenditorialità queste sono tre caratteristiche che si congiungono poi un'unica caratteristica in un unico campo semantico
Innanzitutto e la creatività e noi italiani siamo i più grandi Cretì Cretì creativi al mondo nel design e nella moda nell'arte nella cultura un'alta qualità produttiva perché i prodotti che presentiamo in tutte le componenti spicca in tutti i settori ma soprattutto nella moda
Sono tra i più belli in assoluto nel design e negli altri mobili insomma non non vorrei citare dei nomi però abbiamo ben capito
Il terzo aspetto fondamentale di questa crescita aziendale essenza umbro senza ombra di dubbio e la comunicazione quindi quelle che sono le strategie comunicative anche a promuovere la nostra qualità e il nostro avversario nostra creatività
Questo perché perché spesso e volentieri mi sono scontrata con imprenditori i quali non hanno capito che per terre vendere all'estero e per avere una
Da grande e muovere porta e devono sapere comunicare devono avere degli strumenti delle strategie vincenti al fine di dare una
Un valore deve avere un filmetto insomma Adelina a questo proposito insomma un'occasione per la tua zia è arrivata proprio con l'incontro cornice sia ci racconti che cosa è successo perché ne parlavamo prima perché l'istituto del comma eccesso nel due mila diciannove avviato tutta una serie di di contratti di accordi con i principali marketplace mondiali in modo particolare ci racconti la tua esperienza intatto come se è arrivata
Allora a scoprire questa cosa detto che cosa è successo detto questo innanzitutto vi dico appunto che il tranne che in realtà si chiama bici vehicles
E letteralmente significa vibrazioni del mare io creo degli accessori mare sono teli mare kimono accappatoi kimono
Che ovviamente hanno sono produttivi italiani le Marche hanno infinite caratteristiche tecniche Ylenia idea era quella di usufruire di questi vantaggi che ha gambizzazioni Marina perché non c'è niente di più bello che tuffarsi nel mare soprattutto in un momento come questo in tutto l'anno e sappiamo che in Italia all'istante dura tre mesi perché se lo può permettere a volte dura soltanto un mese
Ma avendo a che fare punto con una settore che durava così poco mi sono dovuta a guardare intorno guardarmi intorno
è stato come un po'commerciava scopre la luna perché fondamentalmente mi sono resa conto che nel mondo le estati sono in finite e quindi ho pensato soprattutto in un momento come questo di pandemia è stata come un acceleratore che l'idea di commercializzare il prodotto all'estero è stata sempre incita dentro di me tant'è che il grande comunque appunto acquisto nove inglese ma soprattutto grazie all'ICE ho avuto la possibilità di entrare in contatto con fiere non in presenza ovviamente digitali
Quindi la digitalizzazione e la comunicazione digitale è stato uno strumento fondamentale
Che ha aiutato questi piccoli medi imprenditori a farsi conoscere perché ho fatto questo creando per far capire che senza strategie comunicative di digitalizzazione senza un grande movente come potrebbe essere stata la pandemia una grande qualità ho un un prodotto che si chiama made in Italy noi in questo momento non avremmo potuto avere i dati che ci hanno spiegato prima detto questa è la mia esperienza un'esperienza piccola però attraverso inserimento del mio prende dei miei prodotti nella piattaforma andava grazie ovviamente al lavoro
Certosino dell'ICE nell'aiutarci arde implementare il nostro mercato internazionale ho potuto avere da pochissimi esigiamo un primo figlio sbarca e addirittura in Norvegia c'è stata una cosa alquanto
Particolare singolare con un po'rendere il ghiaccio agli eschimesi perché sono riuscito ad esportare in Norvegia chissà cosa sarà particolarissima tant'è che il loro ogni anno ringraziata perché il prodotto è meraviglioso stavano cercando ovviamente prodotti made in Italy ci hanno fatto i complimenti per la vittoria degli degli europei questa cosa ci fa capire ci dà grande una grande spinta a crescere e a credere permanente nel settore moda e in tutte queste tre grandi caratteristiche che appunto sono la creatività l'alta qualità e la comunicazione che si possono racchiudere nell'asta anche made in Italy che ad oggi una veglia asta che più ricercati in assoluto nel sociale e nel progetto
Perché vi dico questo perché parlando di digitalizzazione fondamentale saper comunicare e comunicare attraverso i nostri canali digitali commi sociale come le fiere
Ovviamente nel reparto ma contestato molto difficile perché tutti vogliono toccare con mano e vedere la nostra qualità la bellezza dei nostri campi lindo stabilità costa è naturale
Però avere già un primo approccio digitale ci ha dato la possibilità comunque di aprirci a nuovi mercati quindi grazie grazie Katrina
Approfitto di quello che ci raccontava Caterina per insomma una cosa che mi ha colpito appunto in questa occasione
Il liceo ha dato vita insieme a uno dei colossi insomma il dei market place note marketplace più importanti del mondo che Alibaba ha una vetrina un padiglione no giusto un padiglione made in Italy specifico all'inizio insomma hanno chiesto di partecipare trecento PM il vero presidente nel giro di pochissimo queste aziende sono diventate addirittura novecento quindi e forse e arriveranno arriveranno a mille a breve quindi insomma c'è una grande fame da parte delle PMI delle aziende italiane proprio di presentarsi all'estero anche in un momento in cui appunto tutto questo non si può fare insomma da poco si può fare insomma presentarsi dal vivono nelle fiere virtuali vorrei ritornare da da Paolo Scudieri prima sentivamo che alla lei è campano e ha ha iniziato di che la campagna è proprio la Regione che esporta di più il leggevo nella insomma usando un pochino il rapporto il quaderno specifico della Campania che la potenzialità enorme la Fondazione Masi ha stimato in otto miliardi la potenzialità di sviluppo ulteriore dell'export della Campania
Cosa che frena questo export al di là ovviamente del momento contingente insomma
Non si può fare ad acchiappare
Quegli altri otto miliardi dato che i dodici miliardi di export la Regione Zarifa
Ma in primis fare i complimenti alla nostra startupper
Nel rispetto alquanto ci diceva ci raccontava investe in musica ca'
Uno su mille ce la fa Gianni Morandi effettivamente è un grande grande successo
La campagna la campagna merita tanto tanto di più ma la campagna a un due atteggiamenti che vanno conclamati evoluti uno quello di fare maggio sistema anche importante lo dicevamo prima c'è ancora troppo individualità le aziende senta non soprattutto per esempio nel primo settore per export dell'Agrifondo a creare quei sistemi relazionati che possono essere in termini sia di quantità di prodotto sia di qualità di prodotto univoci
Questo aprirebbe molti mercati e quindi ridarebbe la possibilità evidentemente di maggior performances sui territorio internazionali la richiesta di prodotto della che si fonda nel mondo e praticamente infinita
Bisogna che la Campania con i suoi prodotti dopo
I chip Igd eccetera che sia che sia maggiormente cui sa su quelli che sono i canoni di produzione di questi di questi sia come trasformato che come produttrice
Nell'auto cosa che mi sta a cuore che secondo settore come mezzi di trasporto
In genere etc presenti in Regione Campania bisogna essere più attrattive dei territori e credo che leggesse che finalmente vedranno la luce e l'attuazione potranno essere quelle aree di altre attività dove fatture sistemico sburocratizzazione e coesione per filiere possano dare quella quella quella marcia in più rispetto ad oggi
Ancora una cosa la burocrazia frena in modo incredibile e una ancora la vera ancora deroghe per Ricci distingue da altri Paesi che si affacciano sul mediterraneo e che invece hanno una dell'uscita di esecuzione
Dal pensiero all'intrapresa molto molto maggiore di non questi sono fattori per cui al di là del prodotto che invece eccelle
C'è necessità di appunto prendere modernizzazione
A tutto campo e sburocratizzazione
Attirando capitali internazionali e quindi generando costruita
Grazie naturalmente riferimento alle era alle zone economiche speciali quindi con una legislazione speciale che appunto aiuta le imprese a diciamo essere più veloci prima Ciampi c'ha detto addirittura un'ora dal pensiero insomma questo nella sua azienda dalla dal pensiero dalla programmazione all'esecuzione quindi Enzo ma complimenti
Giulia Giuffrè le volevo le volevo chiedere
Insomma fare un'altra domanda prima parlavamo del network del fondo di quanto fondamentale fare sistema
Anche lei ha incontrato in qualche modo la sua azienda incontrato Istituto per il commercio estero diciamo nella sua esperienza di imprenditrice
Il LICE fondamentale mi diceva per fare network insomma l'ha aiutata aiutato la sua azienda dice in varie occasioni sapranno e vorranno rare
In Paesi l'ultima missione è stata ormai devo dire al due mila venti non ne abbiamo avuto molte occasioni
Però fino al due mila diciannove è stata in Etiopia e lì insomma è stata una realmente l'occasione per poter incontrare del dell'impresa in loco e avviare dei contatti che ci auguriamo comunque continua ogni potrebbe essere anche un potenziale paese per per entrare in modo diretto e fondi secondo me dopo questa situazione questa pandemia
Ma ancora più importante essere presenti all'estero trovare nuovi canali perché si parlava prima l'on line anche noi ci stiamo attivando perché
Sarà indispensabile poter seguire tutti i nostri clienti centoventi Paesi seguiamo anche
Anche on line e cambiato qualcosa è cambiato siamo più digitali però dobbiamo essere presenti anche fisicamente i posso dire ne avevo Barenghi filiali in varie parti del mondo però ogni volta che apre una filiale assumiamo qualcuno anche in Italia Dinoi lavoriamo per per servire il mercato
Locale ecco Studio aperto una filiale in Senegal ma l'abbiamo fatta per il Senegal non per produrre in Senegal porta in Italia
Quindi questo per me è importante col mio quasi dieci mila articoli a catalogo non li facciamo tutti all'estero anzi quindi spesso essere presenti può dare anche un contributo un vantaggio per per la sede ecco per la capogruppo in Italia
Dice un veicolo fondamentale per per il network in varie occasioni l'abbiamo sperimentato nel due mila venti tra l'altro abbiamo punto fatto un un percorso anche di di formazione per conoscere meglio il l'Etiopia esattamente
Sì c'è stato molto d'aiuto perché abbia avuto l'occasione di poter indagare meglio il settore l'agricoltura quali erano le esigenze locale
Quali sono le le colture Rosso Casa di cultura le culture che che potrebbero dare più vantaggi al territorio all'Etiopia stesso grazie grazie Giulia Giuffrè per la persuase testimonianza avrà un tweet veloce una un altro
Diciamo un'altra domanda per la nostra Caterina Franco prima parlavamo del network per te è stato importante insomma l'abbiamo sentito prima vero
Sì è stato fondamentale diciamo che nel due mila venti visione chiusa in casa dispose l'iniziatore svegliarmi la mattina presto pensare come poter passare in questo momento pensare alle cose positive anche nella ricerca spasmodica mi sono incontrata con l'ICE è stata una un grande partner da un punto di vista di formazione di concretezza nella realizzazione di fiere ho potuto partecipare a fiere internazionali attraverso loro operano potuto partecipare a progetti come arrivava e per cui so comunque andando avanti nella circa quello che noi chiediamo come piccoli medi imprenditori quelle di fare fiere in presenza oltre che on line perché sono involano più importante che ci dà la possibilità di far vedere quanto siamo bravi belli e capaci grazie
Allora io vi ringrazio molto per insomma per aver partecipato a questa tavola rotonda per l'iniezione di fiducia
Insomma anche perché ci avete dimostrato che cosa è quella capacità di adattamento no delle nostre imprese di cui abbiamo parlato di quei leggeremo con attenzione nel nei rapporti e nei Quaderni Belice allora vi ringrazio vi invito atto
Grazie a Paolo Scudieri a Caterina pan cotto e a Giulia Giuffrè grazie per essere stati qui con noi
Allora noi abbiamo parlato prima lo ha annunciato il presidente dell'ICE Carlo Ferro
Abbiamo parlato del di fare sistema è oggi vedremo che cosa ne nella pratica fare sistema vorrei invitare alla tavola di presidenza nuovamente il presidente l'Agenzia dice Carlo Ferro il segretario generale
Di Unioncamere Giuseppe Tripoli e il presidente Viazzo Camera Estero
Giandomenico Auricchio perché in questa occasione ci sarà la cerimonia di firma dell'accordo tra Agenzia ICE Unioncamere e alzo camere però prego
Il ministro ovviamente è indicato di default
Ed è forse una diciamo un simbolo insomma il la concretezza proprio del del fare sistema fra tre istituzioni come Assocamerestero
Unioncamere e naturalmente dice ora vi indifferenza o ma inviterei voi a fare insomma un breve saluto a darci il senso di quanto è stato firmato
Ecco
Ma innanzitutto grazie grazie al Presidente Carlo Ferro dell'invito
A questa importante il rapporto è alla firma dell'atto voglio ringraziarti anche Carlo arte e al presidente dell'Istat mangiando perché ci avete sintetizzato un rapporto importante non soltanto per quello che contiene per i numeri ma anche per la speranza
Devo dire che i dati sono dati particolarmente significativi
Confermo che anche per quello che riguarda la mia azienda è assolutamente in quella direzione
Sia colla in negli Stati Uniti che la Germania
Il vero ai vertici ma vediamo oggi a questo a questo a questo accordo è un accordo importante la presenza del ministro Di Maio che saluto credo che testimoni l'importanza Della rapporto dice ma anche di più della firma di questo accordo perché l'ha già detto Carlo Ferro nella sua introduzione
Si fa sistema finalmente si riesce a a fare sistema tra istituzioni che si occupano di estero si fa sistema all'interno della Patto per l'expo che credo ministro sia stato non lo dico solo io ma lo riconoscono tutte
Le rappresentanze economiche è una delle più grandi il il novità degli ultimi anni all'interno di questo patto credo che fare sistema tra dice che il punto di riferimento riconosciuto da tutti tra Unioncamere Assocamerestero credo che sia un viatico particolarmente importante si possono aggiungo ancora che sono convinto che le Camere di commercio italiane ma su questo credo che darà qualche battuta più tecnica il segretario generale Tripoli
Ma le camere di commercio hanno una conoscenza di quella l'ultimo miglio di quelle piccoli e piccolissimi in paese che altrimenti se non ci fosse il sistema camerale credo sarebbe difficile intercettare questo in Italia ma soprattutto invece parlando in questo caso come presidente di Assocamerestero alla stessa cosa si può e senza togliere nulla agli uffici dice nel mondo che sono fondamentali con delle antenne straordinarie
Ma la specificità delle ottantuno Tanner e di commercio italiane nel mondo è quella di essere da una parte fatte da imprenditori italiani che risiedono in quei Paesi magari da dieci venti trenta o quarant'anni
Ma anche perché hanno la possibilità di intercettare quante volte in alcuni Paesi dove magari non è presente dice alcune delle possibilità per fare sistema ecco io credo che questo accordo
Sia un accordo caro ministro nell'interesse delle imprese soprattutto le piccole e medie imprese
Ma tramite le imprese nell'interesse del nostro Paese
Grazie grazie al presidente Auricchio
Presente eterno oppure il segretario generale Tripoli Unioncamere
Vero preme e preparco
Buongiorno a tutti io porto i saluti del presidente Carlo Sangalli
Al ministro Di Maio al presidente Ferro al presidente Blangiardo a tutti i partecipanti si scusa ma non poteva essere presente a questa presentazione del rapporto però prima di muoversi questa mattina potuto apporre la firma all'accordo che adesso è stato formalizzato con la con la firma mentre ma
Per dire il senso dell'accordo userei solo due cifre stamattina il presidente Ferro ricordava che le aziende esportatrici in Italia sono centoventisei mila circa
In Italia ci sono circa cinque milioni di impresa la differenza tra due tra i due numeri e tutto il senso dell'accordo
Quella il nostro potenziale non tutte e cinque milioni saranno capaci
ABB
Avranno i prodotti giusti da poter resta da poter essere esportati ma c'è certamente certamente un potenziale che può esser colto tra questi due numeri si colloca tutto il lavoro dell'accordo che con Assocamerestero dice abbiamo siglato per portare il maggior numero possibile di piccole e medie imprese ad esportare
Elevare quella quota che ci ricorda le circa il cinquanta per cento dell'export italiano fino una quota ancora percentualmente più alta grazie
Grazie
Ma io ho già anticipato rimane il la soddisfazione l'importanza per questo momento qui non voglio prendere più tempo credo che queste cose siano facili sono fanciulle in ragione di un obiettivo comune lo vedevo comune che lavoriamo tutte sotto il coordinamento del mese degli affari esteri per le imprese per far crescere le imprese all'estero in questo modo fa crescere i territori in Italia cresce l'occupazione in Italia dare opportunità
Ai giovani ecco quindi con questo spirito gli accordi sono importanti ma le cose che facciamo ogni giorno sul campo né che riproducono in pratica sono ancora più importanti e questo è il impegno con cui abbiamo firmato oggi questo accordo ringrazio il presidente Sangalli il direttore Tripoli ringrazio Giandomenico richiama soprattutto ringrazio in anticipo le persone e gli uomini e le donne delle tre organizzazioni che da oggi emetteranno sul campo ancora più energia per aiutare l'impresa e grazie
Allora vi invito appunto a raggiungere insomma la sala io ora lascio la parola al ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Luigi Di Maio
Prego
Grazie dottoressa sua avrebbe moderato questo incontro questa mattina grazie a tutti voi prima di leggere il mio discorso vorrei dire una cosa noi stamattina abbiamo letto tanti dati importanti tanti dati
Anche entusiasmanti il primo grazie va agli imprenditori italiani e i loro dipendenti perché senza di loro anche un dato del genere come quello che ci vede nel primo quadrimestre protagonisti assoluti della ripartenza dell'export nei paesi C sette ma aggiungiamo anche la Russia in questo evento e quindi G otto
C'è un dato che dobbiamo principalmente
Agli imprenditori ai dipendenti
A coloro che in quei giorni della pandemia quando siamo entrati nel totale lo da un stavano già pensando a come ripartire e ringrazio il presidente Blangiardo perché ci ha fatto vedere il dato della fiducia delle imprese in questa fase storica che guardando la serie storica probabilmente non ha precedenti è un dato di fiducia
C'è anche l'ottimismo dei nostri imprenditori perché comunque sono tempi veramente difficile ma non si sono persi d'animo e quindi io ringrazio i presenti collegati ma tutti quanti lasciatemi però dire anche una cosa
In questa sala insieme a tanti altri che non possono essere qui con noi per le norme Copeland c'è la squadra che ha costruito il Patto per l'export io alloro vorrei dire un grande grazie di cuore perché questi dati sono figli anche del loro lavoro dei diplomatici dice Sace Simest delle camere di commercio e Camera di Commercio estero delle regioni dei comuni
E le agenzie che ci hanno aiutato in questo anno e mezzo a sostenere le imprese nell'internazionalizzazione a tutti perché abbiamo lavorato sin da aprile due mila venti
Mi ricordo la prima riunione in cui diamo il nome Patto per l'export era aprile due mila venti di tale rancore lo da un totale ci riunimmo alla Farnesina e ci siamo detti dobbiamo inventarci qualcosa perché quando il mondo ripartirà
L'Italia che ha il trentadue per cento di export di pile che è legato all'export deve ripartire con l'export e oggi siamo contenti che in questi primi dati su cui noi dobbiamo peccare i troppo ottimismo
è l'export che sta trainando la ripartenza e quindi grazie veramente a voi tutti che ci avete lavorato a tutti gli uomini e le donne che hanno lavorato in questo anno e mezzo questo obiettivo io ho il piacere di concludere
Questo evento di presentazione del trentacinquesimo rapporto ICE dell'Annuario due mila ventuno issate indice come è stato evidenziato da Carlo Ferro e da Gian Carlo Blangiardo che ringrazio entrambi ancora una volta il rapporto dell'Annuario si confermano degli strumenti indispensabili per misurare lo stato di salute della nostra economia in particolare delle dinamiche legate all'export e di come stiano funzionando i nostri strumenti internazionalizzazione
Del sistema Paese
Il rapporto ICE la fotografia di una realtà in cui l'export si conferma settore trainante dell'economia italiana nel due mila venti nonostante la contrazione degli scambi l'export dell'Italia ha fatto meglio di quello di tutti gli altri Paesi fra cui di tanti altri Paesi tra cui come abbiamo detto Stati Uniti Francia e Regno Unito
I nostri numeri sono tornati a crescere già nella seconda parte del due mila venti e due mila ventuno sta registrando una chiara inversione di tendenza nonostante la lieve flessione del mese di maggio rispetto al mese precedente che ricordo che ha fatto registrare un valore record nel commercio internazionale quindi anche fisiologico
La prospettiva dell'export resta davvero incoraggiante con un più ventitré virgola nove per cento di crescita rispetto a un anno fa nei primi cinque mesi del due mila ventuno
Come ricordavo il mese di aprile ha fatto segnare un boom dell'export di prodotti italiani
Il primo quadrimestre del due mila ventuno ha superato i risultati dello stesso periodo del due mila diciannove che era stato l'anno record con sei virgola cinque miliardi di euro di export in più
Quindi centosessantuno virgola cinque miliardi contro centocinquantacinque miliardi di export secondo eurostat l'aumento delle esportazioni dell'Italia nei primi quattro mesi del due mila ventuno rispetto al due mila venti più diciannove virgola otto per cento è stato superiore a quello di Francia Germania e Spagna
Anche guardando ai soli dati tendenziali di maggio due mila ventuno diffusi oggi da Istat si denota come le esportazioni siano cresciuti su base annua del quarantuno virgola nove per cento con un sostenuto aumento delle vendite sia verso i mercati
Extra Unione europea con più quaranta fa quattro per cento
E calcolando il dato sugli Stati Uniti significa che le nostre imprese stanno guardando nuovissimi mercati per compensare anche il calo negli Stati Uniti
Sia verso l'area dell'Unione europea più quaranta per cento i contributi maggiori riguardino riguardano le vendite verso la Francia
C'è la crescita
è del quarantatré virgola due per cento
La Germania più trenta per cento gli Stati Uniti la Spagna e Regno Unito sappiamo ovviamente che dobbiamo tenere alta la guardia
è per questo che stiamo lavorando a rendere strutturale in leggi di bilancio il sostegno pubblico al made in Italy nel mondo ogni anno approviamo il piano straordinario di sostegno al made in Italy io vorrei che adesso diventasse strutturale e finalmente ordinari
Come rileva il rapporto con le imprese che hanno reagito con maggiore determinazione sono quelle che avevano trainato la performances delle esportazioni nella fase pre copie del Durante la crisi e queste hanno accelerato l'impiego delle tecnologie digitali per rispondere alle nuove esigenze organizzazione del lavoro come ha detto il presidente Ferro poco fa il rapporto ICE prende inoltre in esame l'ecosistema dell'innovazione e del sistema delle start-up italiane il suo elevato grado di residenza
è un settore in forte crescita l'immagine complessiva che ricaviamo dalle analisi sia dell'ICI che dell'Istat e quella di un sistema paese pronto a ripartire con il ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale che intende continuare a sostenere con strumenti iniziative mirate questo sistema la Farnesina grazie alle competenze trasferite le dalla riforma del due mila diciannove che abbiamo fortemente voluto e che finalmente assicura una regia unica le attività di promozione e sostegno dell'export
Avvalendosi della rete diplomatico consolare e della direttive della diretta supervisione della rete degli uffici dell'ICE adesso è pronta
Ad abbracciare la sfida la ripartenza
In questa cornice in risposta alle conseguenze economiche della pandemia abbiamo lavorato in quest'anno e mezzo per mettere a punto d'intesa con associazioni di categoria enti preposti la nuova strategia del Patto per l'ex il patto il frutto del dialogo con centoquaranta associazioni di categoria
Ridisegna le modalità di sostegno pubblico all'export e ne rivisita obiettivi e dotazione finanziaria oggi pari a cinque virgola quattro miliardi di euro di risorse dirette
Prima del Patto per l'export si erogavano qualche centinaio di milioni di euro all'anno in un anno e mezzo cinque virgola quattro miliardi di euro le sue linee direttrici sono transizione digitale
Rafforzamento del capitale umano crescita tecnologica la Farnesina intende sostenere gli operatori economici specie quelli del sud nel processo di transizione digitale dare rinnovato slancio alla vocazione imprenditoriale dei nostri territori al riguardo vorrei evidenziare il valore della riflessione avviata dall'ICE sulle potenzialità del sud con una serie di approfondimenti regionali come quello che abbiamo iniziato oggi guardando a quelle che il rapporto individua come aree prioritarie per il rilancio
Vorrei concentrarmi su tre punti dello Scià mente digitalizzazione sviluppo dell'e commerce e ruolo delle start-up per illustrare alcuni degli strumenti messi in campo in particolare attraverso il Patto per l'export
Il sistema delle micro piccole e medie imprese rappresenta la spina dorsale del made in Italy oltre un milione di imprese che impiegano più di nove milioni di addetti
Il primo punto e la digitalizzazione del tessuto economico italiano che il patto mila favorire con iniziative di informazione e formazione vorrei ricordarne uno qual
Una il portale interattivo export punto gov punto it abbiamo cercato di costruire un portale unico che riassume in sé tutti gli strumenti a disposizione dell'impresa
Quelli erogati dal ministero degli Esteri dai licei da Simest da Sace dal sistema camerale e dalle Regioni
Poi il digital tempo l'export manager che consente alle micro piccole e medie imprese di ricevere un contributo in conto capitale per consulenze manageriali sui temi dell'export della digitalizzazione
E infine il bonus export digitale che consente a queste prime e a queste micro imprese di affrontare le prime sfide del di commesse della digitalizzazione
E poi Smart export all'Accademia digitale per l'internazionalizzazione grazie ad un accordo firmato con le università italiane stiamo formando le piccole e medie imprese attraverso le università
All'internazionalizzazione li stiamo formando sugli strumenti che servono per andare all'estero
Il secondo punto e lo sviluppo dell'e-commerce è un altro i lastroni fondamentale del Patto per l'export durante l'emergenza sanitaria le vendite sul web l'abbiamo detto sono sensibilmente cresciuto
Per cogliere questo potenziale il ministero degli Esteri sta lavorando con l'ICE per agevolare l'inserimento di prodotti italiani su alcuni marketplace e ne abbiamo avuto testimonianze anche da alcune aziende poc'anzi per massimizzare la visibilità del made in Italy Concord nel rilevati riservati ai brand italiani su impulso del ministero l'Agenzia ha concluso accordi di padre partenariato con giganti del web come Alibaba e Amazon alle vetrine virtuali rivolte ai consumatori le cosiddette di turisti ne abbiamo poi affiancato altre
Con componenti inedite orientata a mettere in contatto gli operatori economici queste piattaforme abitudini di interscambio elettronico fra aziende stanno contribuendo a consolidare la presenza italiana è realizzare una graduale transizione del nostro commercio estero sul digitale tre mila cinquecento aziende italiane hanno già rafforzato la loro presenza on line grazie a queste intese firmate negli ultimi mesi altre settecento lo faranno molto presto la propensione al consumo via internet deve incoraggiare le nostre aziende a ripensare il proprio modello di business in chiave digitale
Avvalendosi di anche dei servizi dell'ICE grazie costieri inferiori di investimento e una ridotta necessità di intermediari locali
Anche le piccole e medie imprese quindi con questi strumenti possono entrare in contatto con mercati stranieri adesso in passato e scusate se in passato esclusi quanto sin qui illustrato assume una valenza particolare per gli operatori del sud Italia
Le cui richieste di partecipazione complessiva e gli strumenti che abbiamo reso disponibili non hanno superato il dieci per cento
Per questo motivo insieme alla ministra del sud che ringrazio Mara Carfagna come Ministero degli Affari Esteri abbiamo deciso di firmare un protocollo d'intesa con l'obiettivo di aumentare l'utilizzo degli strumenti della programmazione europea oltre che nazionale per accrescere la presenza sui mercati internazionali di un'aria così con ampi margini di crescita come il Sud a riguardo vorrei poi evidenziare il valore della riflessione avviata aderisce agenzia sulle potenzialità del sud con una serie di approfondimenti
Regionale
Terzo punto e le esigenze di aprirsi a nuove modalità di fare Disney e con aree parte di particolare interesse il rapporto dell'ICE ha fatto un approfondimento sul ruolo delle start-up italiane un ecosistema di innovazione che ha registrato negli ultimi anni una rapida crescita anche grazie a molte iniziative pubbliche
Basti ricordare che nel primo trimestre del due mila ventuno le start-up innovative sono cresciute di oltre seicentosessanta unità che rappresentano il cinque virgola sei per cento in più rispetto al precedente trimestre per una cifra complessiva di dodici mila cinquecentosessantuno unità nel due mila venti nonostante la crisi abbiamo toccato con settecentottanta milioni di euro
Il record di investimenti del Venture Capital Italian
Nel due mila diciotto abbiamo contribuito più che ha detto complicare con la nascita del Fondo Nazionale Innovazione che abbiamo costruito insieme a molti che sono in questa sala quando ero lo al ministro allo Sviluppo economico il sostegno pubblico al mondo delle startupper delle sfilate e oggi con questo strumento continuiamo a essere
Strenui sostenitori delle potenzialità
Delle nuove imprese a sostegno di questo segmento di imprese vorrei citare un'iniziativa del ministero degli esteri che stiamo organizzando nel quadro delle attività della presidenza italiana del G venti stiamo lavorando con i c'è Cinzia e con Cassa depositi e prestiti Fondo Nazionale Innovazione a un evento dedicato alle start-up si chiama G giù anche Innovation Lidia che si terrà il nove il dieci ottobre a Sorrento prima della ministeriale dei ministri degli esteri del commercio del G venti porterà in Italia cento investitori internazionali dei paesi membri del G venti e più di cento start-up ad alta innovazione tecnologica queste imprese contribuiranno a forni a fornire una risposta di mercato cinque sfide planetarie che la presidenza G venti ha fornito loro e a mettere l'Italia in prima linea rispetto a un trend emerso anche dalla recente ministeriale esteri
Che ho presieduto la materia la tecnologia come strumento per risolvere questioni improcrastinabili per l'umanità dalla gestione delle epidemie al cambiamento climatico alla fame ma l'auspicio
è che la resilienza dimostrata durante la pandemia dall'ecosistema dell'innovazione
Fornisca una fornisca una base solida per la ripartenza sfruttando anche le risorse mobilitate da Next Generation io quanto al piano di nazionale di riprese residenza vorrei sottolineare che con il ministero degli Esteri abbiamo allocato uno virgola due miliardi di euro di cui quattrocento milioni di euro a fondo perduto
Che vengono dalle risorse del Next Generation New che favoriranno i processi di digitalizzazione e innovazione sostenibilità nell'export delle imprese
Creare un terreno di gioco comune tra startupper aziende mature è la vera sfida per rendere il nostro sistema di impresa è tra i più competitivi al mondo alla luce della doppia transizione verde e digitale che vorremmo affrontare nei prossimi anni e vorrei sottolineare sulla transizione verde
Che sarà tale se sarà transizione non sciocco sul sistema economico italiano
Transizione significa consentire alle nostre aziende di adeguarsi alle nuove sfide senza subire choc che determinino cali occupazionali o addirittura fallimenti delle aziende
Abbiamo tutte le competenze
E le capacità per farlo ora ci servono visione di lungo periodo organizzazione adeguata e capacità di coinvolgimento di capitali privati in aggiunta al sistema di sostegno pubblico che stiamo mettendo a punto vorrei concludere quindi con un messaggio di fiducia il rapporto l'annuario su una bussola essenziale per comprendere l'efficacia delle politiche messe in atto a sostegno all'internazionalizzazione i primi risultati che si rilevano stanno premiando il nostro approccio e siamo determinati a proseguire lungo la strada intrapresa per sostenere le imprese italiane nei processi di trasformazione in atto e favorirne una sempre più forte presenza sui mercati esteri le sinergie tra ICE e ministero degli affari esteri sono essenziali
Per accompagnare le nostre aziende dialogando e confrontandosi con loro siamo pronti a raccogliere tutti i suggerimenti delle proposte perché vogliamo migliorare ulteriormente gli strumenti che abbiamo messo in campo
Ed è per questo
Che periodicamente ci confronteremo sempre di più
Con gli stakeholder con le società con le con con le aziende che partecipano all'internazionalizzazione per migliorare passo dopo passo i nostri strumenti e continuare a far sì che l'export possano essere il volano per la ripresa dell'economia italiana grazie
Grazie al Ministro degli Esteri di Maya grazie a tutti voi per averci seguito a distanza e in presenza grazie a una buona giornata