Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì venti luglio questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui parleremo quest'oggi
Apriremo sul cosiddetto Progetto belga Source le rivelazioni di diciassette media internazionali sullo spago Herr utilizzato da diversi paesi e tra l'altro ce n'è uno europeo cosa particolarmente grave per spiare oppositori politici giornalisti imprenditori e quant'altro uno di questi diciassette Michele Mondo che ha questo titolo sulla sua prima pagina di oggi rivelazioni su un sistema mondiale di spionaggio dei telefoni
Leggeremo anche
La parte dell'editoriale di le monde quando la deriva diventa la norma
E di l'editoriale per una volta è firmato dal direttore Jerome Fenoglio parleremo poi di clima dopo le
Inondazioni che
Ci sono state un po'in tutta Europa la scorsa settimana
Che sono seguite tra l'altro alla presentazione di un pacchetto di misure da parte della commissione per mettere in opera
Il green deal
Il giudizio è particolarmente positivo su un giornale americano rispetto questo pacchetto
Il Washington post l'Unione europea sta prendendo sul serio il clima la domanda se gli Stati Uniti seguiranno l'esempio
Sempre sul clima se avremo tempo vedremo anche un commento pubblicato ieri da
Figlia o firma Nicola bavarese
Clima dalle parole ai fatti anche in questo caso il giudizio positivo nei confronti del iniziative della Commissione europea
Poi parleremo di Polonia di quella che il Financial Times sul
Nella sua edizione di ieri in un editoriale
Definiva la sfida al diritto dell'unione europea sfida che deve essere fermata se a Varsavia non piacciono gli obblighi che derivano dall'adesione può prepararsi a partire scrive
Tra l'altro il quotidiano del siti infine in chiusura
Un ragionamento sulla Cina lo Xinjiang il genocidio degli uiguri El Pais ieri pubblicava un reportage dallo Xinjiang ovviamente organizzato dal regime di Pechino
E poi commentava il tutto con un editoriale dal titolo repressione nello si Giang la campagna di indottrinamento di violenza
Nei confronti della minoranza uigura forse è stata temperata ma non è terminata e come prima eh intollerabile scrive tra l'altro El Pais
Cominciamo però dal cosiddetto Progetto Peggy Asus ha e sintetizziamo quanto rivelato da diciassette media internazionali con la prima pagina di le monde di oggi rivelazioni su un sistema mondiale di spionaggio dei telefoni
Dal due mila e sedici decine di migliaia di telefoni sono stati selezionati come bersaglio da un software di spionaggio battezzato prega sous venduto dalla scelta israeliana
N s Ò sei mesi di inchiesta internazionale condotta da diciassette i media tra quelle mondo mostrano che questo strumento ufficialmente destinato a lottare contro il terrorismo viene
Usato massicciamente per sorvegliare le società civili
In Francia un migliaio di numeri è stato preso di mira in particolare da parte del Marocco poi all'interno ci sono
Diversi diversi articoli di le monde ma anche il Guardian insomma potete trovare ampia ampia sintesi compreso il fatto che un Paese europeo fa parte di di dei di di quelli che hanno utilizzato questo spago R è l'Ungheria la società civile sotto controllo titolo Le Monde uomini d'affari e editori l'ultimo editore indipendente figurano
Tra i trecento numeri presi di mira da Budapest Victor Orban e le Monde dedica questa vicenda anche il suo editoriale quando la deriva diventa la norma da anni
Delle lui risposte molto ambigue
Vengono fornite di fronte ai numerosi interrogativi sulle derive potenzialmente liberticide rese possibili dagli strumenti dell'industria della sorveglianza digitale le imprese di questi di questo settore come
Gli stati che
Usano i loro software assicurano che i rischi sono in filmiche l'uso è inquadrato dalle legislazioni e che gli impegni vengono rispettati
Da anni i dubbi sono cancellati in nome dell'interesse superiore della sicurezza nazionale della lotta contro il terrorismo contro il crimine organizzato questa negazione dell'evidenza sarà molto più complicata d'ora in poi le rivelazioni pubblicate dale mondo insieme altre sedici di re redazioni attorno al Progetto Peggy Asus coordinato dall'Organizzazione Forbidden Stories insieme Amnesty International dimostrano in modo incontestabile che nel settore della Siber sorveglianza l'abuso eh la regola non l'eccezione
Questa dimostrazione deriva dall'esame approfondito di una lista di più di cinquanta numeri cinquanta mila numeri di telefoni presi di mira dal due mila e sedici
Dai clienti di un potente software spia battezzato Peggy Asus sviluppato dalla società israeliana n.s. o gruppo per conto di una decina di governi questo lavoro svela l'ampiezza di come di quanto questa arma informatica viene utilizzata arma così potente che può aspirare tutti i dati di uno smartphone in tutta discrezione e finora in tutta impunità perché non sono gruppi terroristici o criminali che vengono presi di mira in questa lista che è stata autenticata da mesi di inchiesta in realtà Pegasus viene correntemente utilizzato contro giornalisti avvocati militanti dei diritti umani oppositori politici medici
Insomma personalità protette da diverse convenzioni internazionali regole dello Stato di diritto per le monde il costo modico di prega Asus mette questo strumento alla portata di tutti gli Stati e permette a Paesi come Marocco o l'Ungheria le cui capacità Siber improprio sono molto deboli di a vere
Istantaneamente accesso a capacità molto potenti di spionaggio in questo modo tutte le tentazioni sono permesse
Le conclusioni di le Monde la sicurezza dei nostri concittadini
Può sicuramente rendere necessarie operazioni di sorveglianza che però devono essere drasticamente delimitate dalla legge
Ma questo imperativo non può in alcun modo giustificare la violazione massiccia e sistematica nel segreto delle nostre vite
E delle nostre conversazioni private come la confidenzialità delle nostre opinioni così tra l'altro le mondi in questo editoriale firmato in modo eccezionale dal direttore Jerome Fenoglio torneremo ovviamente nei prossimi giorni su questa vicenda oggi vogliamo tornare a parlare anche di un di un altro tema europeo quello del clima ma giacché abbiamo accennato all'Ungheria
Passiamo direttamente poi torneremo sul clima
Alla questione Polonia lo Stato di diritto il fatto che la Corte Costituzionale polacca abbia messo in discussione la scorsa settimana la supremazia del diritto dell'unione europea al Fraktion Times ieri dedicava questa vicenda il suo editoriale
Dal titolo la sfida della Polonia al diritto europeo deve essere fermata se a Varsavia non piacciono gli obblighi che derivano dall'adesione può prepararsi a partire e allora andiamo a leggere
L'adesione della Polonia è stata una delle grandi storie di successo dell'Unione europea da quando questo paese che apparteneva al blocco comunista
è entrato a far parte del club nel due mila e quattro l'economia polacca esplose i suoi cittadini hanno goduto di libertà e opportunità che erano
Inimmaginabili una generazione prima la sua sicurezza è stata rafforzata grazie al fatto di essere un attore influente in un club di nazioni amiche
Questi risultati ora sono a rischio a causa della campagna quasi fanatica del governo di legge e giustizia il Peace
Per mettere sotto controllo la magistratura polacca in chiara violazione della Costituzione e degli obblighi di appartenenza all'Unione Europea la scorsa settimana al tribunale costituzionale polacco ha stabilito che Varsavia non deve conformarsi agli ordini
Alle ingiunzioni della Corte di giustizia europea relativi alla sua magistratura ingiunzione in questione era l'istruzione della corte di giustizia Varsavia di sospendere immediatamente le operazioni di una
Camera speciale istituito lo scorso anno come organo di disciplina dei giudici
La Camera è uno dei tanti provvedimenti che il governo polacco adottato nella sua campagna per mettere sotto controllo i giudici che considera sleali
Il giorno dopo la sentenza del tribunale guarda caso la corte europea ha stabilito che la Camera disciplinare potrebbe essere utilizzata come strumento di controllo politico
E la terza volta che la Corte di giustizia europea condanna del governo polacco per i suoi attacchi all'indipendenza della giustizia
Con la sua sentenza del tribunale polacco a respinto in materia giudiziaria
La primazia del diritto dell'Unione Europea sul diritto nazionale che è il collante giuridico che tiene insieme l'Unione europea è vero che anche altre corti costituzionali hanno contestato la supremazia del diritto dell'Unione
Il Consiglio di Stato francese lo ha fatto in parte all'inizio di quest'anno la Corte costituzionale tedesca lo scorso anno ha stabilito che la Corte di giustizia europea aveva
Agito al di fuori dei suoi poteri quando aveva approvato gli acquisti di titoli pubblici da parte della vicine
Ma l'assalto dalla Polonia è di gran lunga peggiore il tribunale tedesco per esempio alla fine ha dato ragione alla corte di giustizia almeno sulla sostanza
Il tribunale polacco per contro affermato di non riconoscere l'autorità della Corte di giustizia dell'Unione europea che costituisce un tradimento dei suoi obblighi
Di appartenenza all'Unione anche la natura politica dei casi in Polonia è evidente
Normalmente infatti sono i tribunali che
Rinviano domande Enrique ricorsi a un livello superiore per chiedere chiarimenti
In questo caso invece è stato un fedelissimo del peso nominato la Corte suprema che ha portato il caso davanti al tribunale costituzionale
Peggio ancora al tribunale costituzionale polacco sta ora valutando in un caso separato presentato dal primo ministro Matteo sul molo Vischi
Se ignorare
Del tutto le sentenze della Corte di giustizia dell'Unione Europea lo stesso tribunale costituzionale è stato illegalmente riempito di fedelissimi del partito legge e giustizia
I giudici indipendenti polacchi ora non potranno più utilizzare le sentenze della Corte europea per proteggersi
Questa per i fan Shawn Times non è solo una battaglia tra Bruxelles e Varsavia ma una guerra civile giudiziaria all'interno della Polonia che un governo sempre più autocratico è deciso a vincere a prescindere dalle sottigliezze costituzionali
La Commissione europea deve aprire una procedura di infrazione delle anche chiedere di multare la Polonia per non aver rispettato gli ho le ingiunzioni precedenti della Corte di giustizia
Ma per dimostrare vera determinazione nel proteggere l'ordine legale dell'Unione Brussel farebbe bene anche ad attivare il meccanismo che le consente di bloccare i fondi europei ai Paesi che non rispettano lo Stato di diritto
Non ci può essere un esempio più chiaro della Polonia di oggi
Sì al governo polacco non piacciono gli obblighi l'appartenenza all'Unione Europea beh allora può prepararsi a partire
La maggior parte
Dei cittadini polacchi sarebbe contrari all'idea sapendo che l'adesione alla base del successo del Paese
Ma in un modo o nell'altro le azioni del loro governo avranno un costo conclude tra l'altro il fanno show chissà
Sempre a proposito di temi europei arriviamo dunque al clima al pacchetto per mettere in pratica il green deal che è stato presentato
Mercoledì scorso dalla Commissione europea e il giudizio molto positivo su un giornale americano il Washington post di ieri
Un editoriale dal titolo L'Unione Europea sta prendendo sul serio il clima gli Stati Uniti seguiranno l'esempio
Andiamo a leggere la scorsa settimana potrebbe essere ricordata come un momento fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico
Oppure come un altro momento in cui i leader americani ed europei di fronte agli innegabili crescenti affetti del riscaldamento globale
Promettono grandi cose prima di fallire mercoledì l'Unione europea ha presentato un ambizioso piano climatico che aumenterebbe l'obiettivo di riduzioni delle emissioni
Del blocco al sessantuno per cento entro il due mila e trenta rispetto al quarantatré per cento oggi
Il gruppo di ventisette Stati membri lo farebbe aumentando il prezzo del carbonio che impone alle industrie inquinanti compreso riscaldamento per gli immobili e combustibili per i trasporti divagare
Circa settanta dollari a tonnellata di CO due
Ciò inviare questo secondo il Washington post inviterebbe un segnale
Di prezzo molto più forte all'impresa dei consumatori rispetto all'attuale sistema di scambio di emissioni spronando lì dunque utilizzare combustibili più puliti risparmiare energie acquistare prodotti con un'impronta carbonio inferiore
Il piano prevede anche l'eliminazione graduale dei veicoli a benzina entro il due mila e trentacinque e investimenti massicci in programmi di efficienza energetica come ristrutturazioni dell'inizio e che porterebbero a risparmi dal punto di vista dell'energia
Determinare il prezzo della C o due è il modo più economico ed efficiente per ridurre le emissioni perché sfrutta l'ingegnosità degli individui delle imprese per trovare il percorso migliore verso la decarbonizzazione
Per compensare i maggiori costi energetici dei consumatori l'Unione europea potrebbe offrire decine di miliardi di dollari di aiuti derivanti dalle entrate di una carbon tax per impedire alle industrie di lasciare l'Europa delocalizzando in Paesi con tasse sul carbonio più basso l'Unione europea imporrebbe un meccanismo di aggiustamento carbonio le frontiere un balzo sulle merci provenienti da Paesi che non dispongono politiche rigorose in materia di emissione
Questo meccanismo limiterebbe i danni per le imprese dell'Unione europea e incoraggiare degli esportatori esteri ad adottare politiche ambientali più decise non si sa oggi se i responsabili politici europei rimarranno fedeli al loro programma oppure essa nacque l'hanno le loro scelte quando il prezzo del carbonio saliranno come accaduto in passato
Ciò che è chiaro però è che loro schema di base il prezzo delle missioni riciclare le entrate per aiutare le famiglie a imporre un aggiustamento alle frontiere è la risposta politica più razionale al cambiamento climatico anche i leader politici americani dovrebbero adottare questo approccio
E invece i repubblicani mettono la testa sotto la sabbia e democratici anche se dicono voleva agire puntano tutto sul regolamentazione Spesal di enormi quantità di denaro pubblico invece che sul prezzo che del carbonio
Morale per il Washington post i democratici dovrebbero ripensare il loro approccio l'imposizione di una carbon tax aumenterebbe le entrate ridurrebbe le emissioni costerebbe meno della regolamentazione dei sussidi pubblici l'apparente alternativa cioè una politica tentacolare costosa
Con incentivi alle utility per aumentare la quantità di energia che proviene da fonti prive di emissioni è sicuramente meglio che non fare nulla ma il cambiamento climatico richiede una risposta aggressiva ben progettata
Il lungo Periodo così
Tra l'altro Washington poste sulle figlia o di ieri anche se non abbiamo tempo di leggerlo vi consigliamo di recuperare Nicola Bravetti dalle parole ai fatti anche in questo caso il meccanismo scelto da dalla Commissione europea
Quello di far pagare le le le emissioni di CO due viene valutato positivamente noi per chiudere invece accenniamo l'editoriale di ieri di El Pais che
Ha pubblicato sempre ieri un reportage dall'UCSI ci Gianni a parliamo di Cina uiguri ovviamente che però era inquadrato dal dal regime quindi impossibilità di fare un un vero lavoro giornalistico
Il tuttora commentato in un editoriale dal titolo repressione nello Xinjiang si parte con uno slogan undici Jinping uniti come i chicchi di un melograno questo lo slogan che si ripete in tutto lo Xinjiang con illustrazioni di cinesi Han e uiguri fianco a fianco sorridenti
Ma la realtà è molto molto diversa forse c'è stato qualche miglioramento ma la campagna di indottrinamento e violazioni dei diritti umani nei confronti degli uiguri non è terminata
Come prima anche oggi è intollerabile scrive El Pais ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale