Elezioni Europee '94: convention dei candidati di Forza Italia

Buona sera a tutti grazie di essere intervenuti così numerosi siamo contenti che Napoli possa ospitare la convention nazionale dei candidati dell'Italia meridionale per le elezioni europee siamo lieti di ospitare voi amici dei club dopo i presidenti dei club voi cittadini di Napoli siamo lieti di ospitare i candidati
Alle prossime elezioni europee siamo sicuri che Napoli saprà ripagarli per il loro impegno e ci aspettiamo da loro un grandissimo impegno per Napoli
Noi avremo adesso l'opportunità di vedere un filmato che ci illustrerà i cinquanta giorni che hanno cambiato l'Italia i cinquanta giorni di Silvio Berlusconi
Due serate che gli uomini siano liberi
E lo Stato florida
Una
Una
Mentre venivo qui
Pensavo
Lo penso ancora
Che c'era un maestro che stava andando a incontrarsi con altrettanti ma
Ma
Crediamo nella libertà
In tutte le forme della libertà
Nella libertà di pensiero nella libertà di opinioni nella libertà di espressione
Nella libertà di culto
Di tutti i culti
E tutte quelle fedi che spingono l'uomo a migliorare sia tendere alla
Noi crediamo
Nella tolleranza
E ci riesce facile natura pratica
Crediamo nel rispetto rispetto verso tutti
Anche verso gli avversari nel rispetto soprattutto verso chi è più debole
Crediamo
Nella generosità
Nell'altruismo nella dedizione
E siccome siamo liberisti
Crediamo naturalmente nell'amore per il lavoro
Nello sviluppo nella competizione nella concorrenza nel profitto nel progresso che non può esserci se non c'è libertà
Offrendosi ogni Veron convinto liberaldemocratico debba gestire quando nell'aria della libertà intervengono forse che prima non ne facevano parte
Ma la cosa che commuove
E la quantità straordinarie di gente che fa tutto soltanto perché ci crede con una generosità assolute e come si prendono quando ti è vicina no e dodici tredici tredici eventi vi raccomando sei tutti noi non mollare gente che piange gente che piange ecco noi dobbiamo fare un patto tra di noi
Quando voi avrete finita la campagna elettorale voi andreste l'avete conosciuta anche voi questa gente forse se andate alla conoscenza ma certamente ne conoscete tutti infatti è questo dobbiamo obbligare ci tutti dal primo all'ultimo a non deluderli mai
Vediamo che lo Stato si è comportato si comporta malissimo avendo realizzato una macchina politica burocratica amministrativa che è perfetta soltanto per una cosa che appare funzionale soltanto
Al proibire
O a creare difficoltà chi lavora chi intraprende
Noi dobbiamo cambiare questa situazione
Dobbiamo far sentire
A chi lavora e a chi intraprende che lo Stato che questa macchina e lì per favorire la loro attività per facilitare la per sostenerli per aiutarli
Dobbiamo farlo cambiando la mentalità dal profondo dobbiamo farlo con tutta una serie di misure che il nostro programma indica prima tra tutti la detassazione degli utili che gli imprenditori si impegneranno a rinvestire in azienda per lo sviluppo dell'azienda per la creazione di nuovi posti di lavoro
E con tutta una serie di misure che facilitano per l'impresa le assunzioni
Ecco io credo
Che noi dovremo garantire che il nostro Paese
Potrà anche magari attendere qualche mese a risalire
Nello sviluppo potrà attendere qualche anno forse a cambiare completamente
Nella direzione che abbiamo detto non so
Quanta resistenza incontreremo
Se vorremo davvero come vorremo operare dei cambiamenti profondi io credo tuttavia che noi dovremo garantire dal primo momento se saremo scelti che il nostro Paese continuerà ad essere un Paese di donne e uomini che non devono avere paura un Paese che non potrà essere definito mai stato di polizia ma che dovrà essere soltanto sempre stato di diritto
E allora diciamolo diciamolo chiaro diciamolo forte
Tutti i conti
Che Forza Italia avrà
In Sicilia
In Calabria e in Campania e in tutt'Italia
Saranno voti contro la mafia
Pensiamo ridere ma aprire al futuro
Alla speranza
Ricordate di quello
Che è stato il primo messaggio che abbiamo lanciato dalle televisioni al Paese siamo l'Italia che lavora contro l'Italia e quindi anche siamo l'Italia che produce contro l'Italia che spreca siamo l'Italia che risparmia contro l'Italia che ruba
Siamo l'Italia della gente perbene
Contro l'Italia dei vecchi partiti viva l'Italia morta Italia
La
Allora
Allora
Essere eletto dalla gente
Significa avere su di sé la responsabilità di rappresentare l'agente di operare
Affinché la vita della gente tutta la gente parti dei tempi per non è possa migliorare
Gentili amiche cari amici candidati e responsabili del movimento e dei clubs
Tra pochi giorni si chiuderà quest'altra campagna elettorale la seconda nella quale il nostro movimento è stato impegnato in prima persona a difendere il sogno di un'Italia libera prospera e produttiva che abbia il ruolo di primo piano in Europa
Qui insieme a noi ci sono tutti gli attori e i protagonisti di questa battaglia i nostri candidati ai quali va il nostro più sincero applauso
Grazie a tutti noi Forza Italia si avvia a conseguire un altro brillante successo elettorale
Quello che è alle nostre spalle cari amici è già entrato nel patrimonio comune culturale politico del nostro movimento
Appena cinque mesi fa ci siamo trovati di fronte ad un bivio
Da una parte c'era la strada senza ritorno del giustizialismo dell'intransigenza dello statalismo dell'autoritarismo
Che Orio politiche figlia del nichilismo e della riduzione dei valori a strumenti utili o inutili a seconda delle circostanze della disperazione e del rancore
Dall'altra c'era la strada difficile in salita la difesa dei grandi valori della libertà individuale dei diritti la famiglia dell'impresa della centralità della persona che costruisce il proprio destino
Quanto fosse difficile dura questa strada era nella consapevolezza di tutti
Il nostro Paese per almeno un decennio ha dovuto subire un ininterrotto saccheggio della cosa pubblica da parte di una classe politica consociativa dedita soltanto al patteggiamento e alla spartizione
Una logica politico affaristica nella quale tutti i partiti pur con differenti gradi di responsabilità portavano il proprio contributo in termini di esaurimento da democrazia che innanzitutto conflittualità dialettica e confronto
Ciò ha portato alla mortificazione dell'impresa avvinta è stretta lacci e lacciuoli strozzata da un sistema malavitoso sempre più forte e da un meccanismo economico assistenziale e divoratore di risorse l'intero sistema produttivo e di conseguenza l'intera società italiana e come se si trovasse ad aver subìto i danni di un conflitto bellico pur avendo conservato intatte le sue immense potenzialità anche il nostro ruolo nel pianeta Europa ne subiva un evidente ridimensionamento mente il Mezzogiorno deriva delegato in umiliante subalternità assistita
Eravamo di fronte ad un bivio ma gli italiani grazie a Dio hanno saputo scegliere ed oggi ci troviamo a poter applaudire il primo governo della Seconda Repubblica presieduto dal nostro leader Silvio Berlusconi
In questi giorni però abbiamo dovuto fare tutti insieme un'amara constatazione
La sconfitta elettorale dei progressisti anziché produrre un ripensamento produttivo ed operosa in quelle fila sembra aver provocato in alcune centrali di produzione politico editoriale la scelta di continuare nonostante tutto nel concepire la politica come elaborazione e diffusione di inutili polemiche di falsità di pretestuosità e di menzogne
Tecniche di falsificazione che conosciamo bene
Ricordate quando durante la campagna elettorale scorsa eravamo definiti di volta in volta come gli affamatori del sud gli amici della mafia i video creati se essa scrupoli i consumi si selvaggi gli adepti del Cavaliere Nero gli amici le Tangentopoli atti i Paperon de'Paperoni ricchissimi nello stesso tempo i poverini pieni di debiti
Un casello di falsità che è crollato il ventisette il ventotto marzo sotto la valanga di voti azzurri che da ogni parte d'Italia hanno detto basta proprio a questo modo insinuante e disonesto di fare politica
Credevamo che la sconfitta avesse fatto ragionare la sinistra e l'avesse incoraggiata ad adoperarsi per favorire l'uscita dell'Italia dal tunnel della crisi come pure che vivono autorevoli esponenti di quello schieramento dobbiamo prendere atto che la campagna elettorale europea
Ha invece rallentato almeno per il momento questo processo è scoppiata ad esempio una polemica su un preteso pericolo di una destra arrogante autoritaria e illiberale in Italia
Non tocca a noi di Forza Italia forza politica pienamente liberaldemocratica e antiautoritaria controbatte le accuse che sono diretti ad un nostro alleato di governo corretto e leale
Ma qui ne converrete la questione è un'altra la verità è che la formazione del governo presieduto da Silvio Berlusconi è stato colto come pretesto da parte di alcuni leader politici per tentare di far dimenticare i guai di casa propria esorcizza angoli con pretesi non dimostrati pericoli in Italia abbiamo dovuto leggere lunghe ed estenuanti interviste del presidente socialista François Mitterrand
Ministro delle Colonie durante la sanguinosi sì ma guerra in Algeria e per questo uno dei prediletti del generale de Gaulle che ripeteva la trita barzelletta della preoccupazione europea sul pericolo destra in Italia
Ha però dimenticato di dire che appena dieci giorni prima nugoli di teppisti la sinistra comunista avevano dato vita a Parigi aggiornate di vera e propria guerriglia urbana organizzata contro cittadini inermi
Mentre gli agricoltori francesi incendiano le campagne proprio contro scelte solidali di politica agricola europea
Pensosi e tristi osservatori tedeschi diaria progressista hanno blaterato allungo sudisti italiani dimenticando di farci sapere i nomi e i cognomi degli assassini se Linden e dei delinquenti dalle teste rasate
Quanto più utile sarebbe stato leggere qualche riflessione sul perché
Mentre bruciava costa ed essere ingannati la gente tedesca restasse muta agguantare
Persino il primo ministro greco il socialista Andreas Papandreou il cui precedente Governo fu travolto da uno scandalo di corruzione tangenti inizia ha sperato di far dimenticare l'inflazione greca a due cifre chiacchierando al voto sull'Italia
E persino un l'esponente socialista al governo belga peraltro di regine italiane e riuscito a guadagnarsi qualche titolo di giornale affermando di non voler stringere la mano al vice presidente del Consiglio italiano
Ben più dispetto ci saremmo attesi da un rappresentante di un Paese che deve la sua ricchezza proprio al sudore dei nostri emigranti italiani al quale va il nostro doveroso applauso
E in ultimo Sieni si è unito ai ragazzi del coro persino il commissario e la comunità europea
Il socialista Dell'Oro che alla vigilia della fine del suo mandato e alla vigilia la campagna elettorale ha pensato bene di dire che occorrerà passare da una fase di vigilanza rigorosa alla vigilanza preoccupata
Sempre a proposito da tanto eminente quanto inesistente svolta autoritaria del nostro Paese
Speriamo solo che il commissario CEE utilizzi questi ultimi giorni del suo mandato per fare quello che non è stato fatto per far pesare quella vigilanza rigorose preoccupata dell'Europa nella ex Jugoslavia ed in particolare la Bosnia esternarle il massacro
In tutto uno stiamo assistendo a quello che brillantemente Salvatore Sechi definisce come l'ideologia antifascista che serve a coprire la Pina dei postcomunisti per la fine di quella rendita di posizione che fu la politica della consociazione
Insomma sta accadendo il contrario speculare di quello che accadeva settanta anni fa quando Giacomo Matteotti prima di essere ucciso scriveva
Se il comunismo non ci fosse il fascismo lo invento avrebbe perché se il pretesto della sua violenza e della sua dittatura e solo lo spettro
E se lo spettro di fronte al quale le classi medie produttive subiscono la violenza e la dittatura
In realtà i due sistemi si giustificano e si tengono a vicenda fino a quando il popolo italiano lavoratore non acquisterà dignità e forza sufficiente per rivendicare il proprio diritto di decisione secondo la volontà della maggioranza liberamente espresse esattamente quello che è accaduto il ventisette il ventotto marzo quando il voto degli italiani ha gettato a mare l'ideologia dell'intolleranza
Un'ideologia il cui ligure è talmente esasperato che i suoi rappresentanti una volta sconfitti si rivoltano insultando addirittura contro lo stesso popolo italiano definendolo di volta in volta imbecille
O addirittura etnia di incompiuti secondo Norberto Bobbio che da questa etnia di e con gli incompiuti deve proprio il suo laticlavio a vita
Ha ragione il filosofo Marcello Pera quando qualche giorno fa ha affermato che la sinistra non ha più punti di riferimento e si avvita su se stessa alla ricerca di un impossibile centro di gravità
Al contrario Forza Italia ha scelto di mettere in pratica le raccomandazioni di Gaetano Salvemini che cinquanta anni fa chiedeva di scegliere i problemi e offrire alle soluzioni
Per questo abbiamo provato un senso di smarrimento nel dover andare sulle piazze non per parlare di mercato comune imprese italiane di agricoltura e di economia mediterranea
Di ambiente e di centralità di una nuova politica che coniughi tutela e sviluppo legalizzazione politica di integrazione europea rispetto le etnie e dei popoli di formazione professionale e di lavoro
Ma di cose vecchie e superate appartenenti alla teologia a Jurassic Park e della politica
I sabati del pensiero esatte style vecchio non voglio che la gente riprende il proprio destino le proprie mani e descriva la propria storia
Che storia di speranze i sogni di eroiche realizzazioni di grandi imprese ma anche di storia oneste quotidiane da nostra gente che vuole essere libera e prospera
In questa campagna elettorale non ci rivolgiamo anche a quegli elettori che provengono dal mondo cattolico il successo di Forza Italia e l'unica garanzia per costruire una società libera e solidale ma anche forte e autorevole
Come don Sturzo noi ci rivolgiamo agli uomini e alle donne liberi e forti
Che vogliono costruire anche in Europa una forza politica liberaldemocratica che non abbia tentennamenti a difendere i valori dell'individuo e della famiglia delle Autonomie e dell'integrazione
Per il vino nuovi Ottoni nuovi queste saggezza antica ed è anche il nostro appello in caso contrario gli occhi si spezzerà hanno gli avversari della libertà dell'individuo avranno la meglio
Troppi tentennamenti troppi sbandamenti troppa voglia di esistere e di vecchi personaggi in cerca di un posticino al sole questo stiamo verificando all'interno del partito popolare
La legge tuttora esistente e soprattutto quella che ospitiamo non farà altro che semplificare il quadro fino a creare due blocchi di Martinazzoli e il Bindi il signor Buttiglione devono dirci una volta per tutte da che parte stanno perché delle due l'una o al Parlamento europeo si creerà una fortissima estesa aggregazione liberaldemocratica oppure alle sinistre che nei singoli Paesi sono state battute consumeranno la loro di vincita
E così il Parlamento europeo potrebbe diventare anziché un utile strumento un antagonista dei singoli stati alla ricerca di un ruolo nuovo tra crisi della Russia postcomunista ed esplosione di mille focolai etnici
Per questo in questi ultimi giorni di campagna elettorale dobbiamo utilizzare la nostrana più potente la convinzione personale
Ognuno di noi deve diventare manifesto volantino striscione dobbiamo trovare le parole giuste per dirlo per dire che anche in Europa e possibile sperare che si ripete il miracolo del ventisette e del ventotto marzo
Perché come diceva il poeta Roberto Roversi le parole non sono fragili nemmeno in tempo di sopraffazione
E nostre parole sono forti perché sono le parole della speranza per la voglia di esistere di osare e di cambiare la voglia di gridare forte chiaro anche in Europa Forza Italia
Ed ora ho il piacere di presentare i candidati di Forza Italia al Parlamento europeo nella quarta circoscrizione l'Italia meridionale
Invito sul palco Claudio Azzolini
Buonasera cari amici grazie
Un doveroso benvenuto a tutti e una rapida presentazione perché non abbia ancora avuto modo di conoscermi e con il quale non abbia avuto ancora modo di scambiare quattro chiacchiere qui siamo in famiglia siamo in casa
Del nostro movimento delle movimento che come ci raccontavano le immagini così eloquentemente ha cambiato il nostro Paese ciascuno di noi che è in lista con Forza Italia avvertito forte prepotentemente questo desiderio di svolta io sono una persona comune di cinquantaquattro anni detta
Con un passato professionale nel mondo della comunicazione e con una esperienza gestionale nel mondo della grande impresa pubblica
A carattere nazionale ed internazionale questo bagaglio che ho maturato in trent'anni circa mi ha dato la possibilità di capire come va il mondo e come non bada il nostro Paese soprattutto in qual modo il nostro Paese non è presente nel resto del mondo
Il grande sogno che ha inteso dire il nostro leader il Presidente Berlusconi e il sogno al quale anch'io ho inteso partecipare
E sono convinto che non si poteva fare diversamente tutti gli uomini di buona volontà tutti gli uomini che hanno a cuore le sorti della propria gente della propria famiglia del proprio Paese
Dei propri ideali e dei grandi valori di cultura di tradizione di civiltà di cui il Paese Italia e il nostro Mezzogiorno sono depositari da sempre da tempo immemorabile
Devono trovare in questa grande svolta di Forza Italia del nostro Paese il loro momento di rilancio di recupero e di dignitosa affermazione
Non è una forza che fa violenza è una forza che fa giustizia di tanti stereotipi di cui purtroppo siamo stati sempre vittime ma la cosa ma dice però i francesi passive io devo anche dire che nel momento in cui mi sono candidato ho condiviso questo grande sogno e sono convinto che quanti come me diverranno questo sogno al risveglio troveranno un'Italia migliore
E tutti indistintamente dovremo concorrere a questo superamento di questo momento di sogni in una realtà l'impegno di un napoletano di un campano di un meridionale di un europeo convinto è quello di lavorare nell'ideale di Silvio Berlusconi nell'ideale di Forza Italia per la gente del nostro Paese
In una dimensione europea in una dimensione di civiltà ringrazio molto grazie
Piergiorgio Renzi
Buonasera a tutti
Altri candidati dopo di me nella lista di Forza Italia probabilmente vi accenderanno a quelli che sono i punti di forza del programma europeo della squadra di Forza Italia
Che è l'unica
Che lo ha pubblicato lo ha scritto nei prossimi giorni molti di voi lo hanno già ricevuto ci sono tutti i punti che fanno parte
Non tanto di un sogno ma di un progetto preciso da parte di Silvio Berlusconi progetto che è nato contemporaneamente nel momento in cui
Insieme all'onorevole Martusciello in
Altri ventiquattro
Abbiamo colto l'esigenza di Silvio Berlusconi per costituire Forza Italia
Questo è avvenuto pochi mesi fa
Da quel momento sia l'onorevole Martusciello che il sottoscritto
Abbiamo abbandonato le nostre rispettive attività la mia in particolare
è quella di direttore commerciale centrale
Dell'azienda Publitalia era prima del progetto di Forza Italia e da vent'anni sempre
Qui nel Mezzogiorno
Diciamo che è un po'il proconsole di Berlusconi per il Sud questo mi ha dato la possibilità di portare un grande apporto di conoscenza sulle aziende
Sui problemi delle aziende del Mezzogiorno sui problemi
Nostri
Delle edilizia bloccata della disoccupazione sappiamo perfettamente quali sono i nostri problemi
Ora e il progetto è un progetto voluto da Silvio Berlusconi Biglio Silvio Berlusconi non ha mancato uno degli appuntamenti
Che annunciato non mancherà sicuramente l'appuntamento del milione di posti di lavoro il milione di posti di lavoro è una dichiarazione che Berlusconi ha fatto ripetute o sottolineata qualche volta qualcuno ci ha anche scherzato un po'sopra
Si fanno anche
Con l'Europa che funziona
Lo sentirete dopo l'OPA lo sapete anche voi fonti non funziona non ha mai funzionato per tutta una serie di motivi per cui
Sarebbe ripetitivo ricordarle l'assenteismo
I trombati che andavano a Strasburgo tutta una serie di cose
Noi abbiamo un progetto preciso
Io personalmente
Come Pier Giorgio Franci
Ho un progetto preciso
Che è nato un anno fa un compito preciso
Di andare a controllare all'interno nella macchina europea con l'ottica dell'impresa con l'ottica del direttore commerciale che le cose funzionino nei numeri e nei conti questo è il mio compito
Non vorrei aggiungere altro quello che vorrei utilizzare soltanto un ultimo un ultimo minuto per ricordare tre cose importantissime
La prima
Quella di invitare chiunque alla correre al seggio per votare domenica dodici nuova dare una dimostrazione di grande quantità di affluenza alle urne
Secondo punto quello ovviamente di votare Forza Italia
Non c'è alternativa
Votando Forza Italia bisogna votare Silvio Berlusconi la prima preferenza
è obbligatorio non perché Silvio Berlusconi abbia bisogno di pagelle di Conte di non Conte di sapere quante preferenze ha preso Silvio Berlusconi ha una statura tale che non ha bisogno di alcuna pagelle
Siamo noi che vogliamo dimostrare a Silvio Berlusconi noi del Mezzogiorno noi del Sud io sono romano ma mi sento praticamente da vent'anni
Un uomo del Sud a tutto titolo
Che vogliamo far vedere a Silvio Berlusconi che ci siamo tutti quanti insieme con lui
Che ha una strada comunque in salita
è il terzo punto
Se poteva avere un
Valore aggiunto
Come deputato europeo potrò svolge comunque il mio lavoro all'interno di Forza Italia
Con più velocità ringrazio molto
Prima di presentare il prossimo candidato volevo riportarvi il saluto che ci ha mandato il l'onorevole Pierferdinando Casini che essendo impegnato in altri impieghi l'altro occasione elettorale non è potuto venire qui e che comunque vi saluta cordialmente
Invito ora il candidato Mario Iavarone
Buonasera a tutti sono Mario Varone
Sono un imprenditore meridionale anche se l'accento un po'milanese
Che ha cinquant'anni e fino ad oggi ha fatto il tecnico
Ho deciso di entrare in politica perché mi sono accorto alla mia età
Di uno sfascio
Di della società che circonda ci circonda
Uno sfascio nell'economia uno sfascio nei valori
E mi sono vergognato
Di non potere dire domani a mio figlio che non o almeno cercato di fare qualcosa
La scelta su Forza Italia
è stata una scelta obbligata nel momento che mi sono reso conto che era l'unica forza che esprimeva un sincero e genuino desiderio di cambiamento
E la candidatura
Nella quarta circoscrizione per le elezioni europee
E nata da quello che la mia esperienza professionale all'estero avendo trascorso quindici anni della mia vita
All'estero
E dalla mia
Origine meridionale e della mia attività attuale l'imprenditore che sviluppa nel meridione d'Italia al settanta per cento del fatturato della propria azienda
Come imprenditore mi sento chiedere spesso come andremo in Europa ecco io vi vorrei dire come non ci dobbiamo andare
E lo leggo nella storia della mia vita
Negli anni settanta come ingegnere chimico che si occupava di impianti petroliferi
Sono andato in Arabia Saudita
Nel mondo da solo
E mi sono ritrovato con
Lo sforzo quotidiano lavoro quotidiano a diventare rappresentante degli arabi presso l'ente nazionale idrocarburi in Italia
Come imprenditore sono andato in Europa
Ad operare in Francia e in Inghilterra in Germania
L'ho fatto sempre da solo ecco questo non non deve essere il modo di andare in Europa
Ci dobbiamo andare come Paese con programmi e con if infrastrutture e soprattutto ci dobbiamo andare con la convinzione che non abbiamo nulla di meno degli altri e dobbiamo andarci a testa alta
Dobbiamo andare a parlare di tutti i nostri problemi dobbiamo parlare di agricoltura quindi perché oggi siamo discriminati nelle quote
A scapito degli interessi del nord Europa
Dobbiamo andare a parlare di industria
Perché l'unica fonte di sostentamento specialmente nel Meridione sono oggi i fondi strutturali europei che noi non riusciamo ad utilizzare per carenza delle nostre amministrazioni per mancanza di programmi per mancanza di cofinanziamenti da parte della nostra burocrazia
E questa è l'occasione che noi abbiamo per il rilancio industriale
Soprattutto se sapremo fare affluire questi fondi alle piccole e medie industrie che sono il tessuto fondamentale della nostra economia rappresentando l'ottanta per cento del nostro prodotto lordo
Dovremo andare a parlare di turismo
Perché il turismo è soprattutto per il Meridione la vera fonte di sviluppo e la vera ricchezza
Ma per fare un turismo
Moderno e con risultati noi dobbiamo sviluppare non delle strutture isolate ma un complessa di infrastrutture a servizio dell'industria turismo
In modo che chi utilizza queste strutture abbiamo a disposizione una completezza di servizi abbia a disposizione
Reti di trasporto adeguate dobbiamo parlare di ambiente per tutti questi programmi l'Europa ci può dare i mezzi e i finanziamenti necessari starà starà a noi come rappresentanti di attivarmi tutti Lando in maniera adeguata interesse di noi italiani
Un invito a tutti come è già stato fatto a votare e a votare per Forza Italia
In quanto questo voto avrà anche un significato importante nella nostra politica interna perché darà una conferma
Con un segnale forte di quello che la direzione in cui si muovere che si vuole muovere il Paese quindi Forza Italia e oppure
Prima di presentare il prossimo candidato voglio vorrei che portassimo tutti quanti saluto all'onorevole Emidio Novi
Vice presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia
E ora Willy Pasini
Buonasera
Intanto grazie all'onorevole Martusciello per avere fatto un accenno agli emigranti io sono uno di quelli da una ventina d'anni grazie anche di aver parlato del rischio
Di critica fascista ho interrotto la campagna qui tre sere fa percorrere la televisione francese per dire che non siamo fascisti
Credo che questo una delle nostre
Doveri oltre le necessità dalla campagna locale che sta andando bene
Avete sentito Silvio Berlusconi direi mi son trovato un po'matto che andava a incontrare un po'di matti ecco io mi sono detto forse uno psichiatra di dentro qualcosa può servire
E mi sono sbagliato
Perché perché primo ho scoperto che Berlusconi è un ottimo antidepressivo rischiavo di essere disoccupato
E poi invece di Mattia incontrato degli amici delle persone appassionate delle persone con dei progetti delle persone che avevano si sentivano giovani erano giovani riguardavano al futuro
Avrei forse ho trovato paziente tra i nostri alleati incerto Umberto Bindi
Mi sono domandato tra l'altro come psichiatra si era molto furbo un po'paranoico
Non ho ancora risolto il problema
Ma penso di poter fare una scommessa dittico politica dicendo che forse il futuro
Di Umberto Bindi non sarà molto lungo perché
Perché egli incarna una leadership che noi chiamiamo che è quella del bulldozer
Vuol d'oggi perché io ora i e necessarie a un certo punto per aprire per rompere ma che apre la strada a un secondo leader quello vero che la locomotiva
E Silvio Berlusconi a un'altra leadership è una vera locomotiva e qualcuno che costruisce qualcuno che tira
Il bulldozer che non si ricicla avrà vita breve
In politica mi hanno buttato i democristiani per l'ennesima volta mi hanno affossato i miei programmi di salute familiare che portavo pazientemente all'euro al ministero dalla sanità
E mi sono stufato detto questa volta voglio provare a entrare in politica di Forza Italia mi ha portato Silvio Berlusconi mi ha telefonato mi conosceva attraverso i libri da Mondadori
Mi ha detto lei è una persona perbene
Lei ha delle idee vincenti nel suo campo noi abbiamo le strutture facciamo squadra
Sondato trovarlo ad Arcore mi sono appassionato sono quasi una di della politica forse provvisorio dello psichiatra per trovare la giusta distanza
E poi all'ultimo momento mi hanno messo al Sud è venuto a mancare un candidato nazionale di levatura nazionale
Forse gli altri colleghi amici candidati lo sanno io faccio il candidato atipico sono qualcosa a metà tra il prezzemolo e il guastatore cioè io vado a cercare i voti laddove Forza Italia i Club non gli hanno ancora trovati
Vado in periferia vado delle Federcasalinghe vado sono andato a cavallo a Ischia l'altro giorno per trovare un gruppo di persone in montagna eccetera eccetera e devo dire che anche abbastanza divertente
Io non vi annoio con i miei programmi
Ci sono
Un po'sui giornali io i tre punti sono la salute familiare il turismo culturale e l'emancipazione femminile sono tre punti che ci sembra concettualmente e che difenderò se mi mandate a Strasburgo
Incarna un po'la nuova filosofia di Forza Italia alla recentissima filosofia che è legata alla nomina ai vertici di Paolo Del Debbio
Una migliore equilibrio a tra commercio e cultura presto avete sentiti dei segnali forti da Roma
Credo come medico come scrittore di
Considerarmi un uomo di cultura prestato alla politica
Un ultimo punto legami nord-sud
Io credo che abbiamo bisogno di un buon equilibrio tra la responsabilità individuale che San Gennaro
Renzo Arbore Mara Venier anche un'amica veneta come meglio ritiene
Andarvi hanno detto sono Napolitano sotto il Duomo
Il mattino a Cimoli citato questa frase recentemente io vorrei essere
Un milanese sotto il Vesuvio
Devo dire che la prima volta che son venuti in macchina a Napoli ho avuto una grossa crisi di panico mi son bloccato in mezzo alla piazza con delle macchine che sfrecciavano
Ho poi capito però con una serie di gesti usando le mani un po'più del solito e con una serie di segni scaramantici che è un certo accordo si poteva trovare ed allora mi trovo molto meglio
Mi trovo bene vivo questa passione e la passione che e la passione del sud che noi dobbiamo portare nel nord in quest'Europa che diventa sempre più metallica sempre più nordica ci saranno quattro nuovi paesi che entreranno l'anno venturo
Non solo importante portare delle tecnologie del Nord al Sud dobbiamo portare la nostra identità mediterranea al nord di
Un piccolo accenno se solo oggi con l'ha raccontato ieri sera potenza tra l'altro detto ieri sera gli amici di Potenza che ero molto onorato come sessuologo di parlare in una città che si chiamava Potenza
Ma gli ho detto al nord io ho visto la gente deve vedere in mezzo litro di whiskey per poi liberarsi e funzionare ecco io credo che abbiamo delle caratteristiche qui sole passione coraggio
Spontaneità che sono talmente più facili da usare che non il whisky dei nostri compagni nordici che incontreremo store Burgo veramente abbiamo un sacco di cose da esportare e Berlusconi ci ha aiutato a pensare positivo
Io credo che uno dei grandi meriti Silvio Berlusconi è presto per ottimismo contagioso
Alberoni ci ha parlato di pessimismo contagiosa invece Berlusconi ci ha insegnato il contrario ci ha trascinato e quindi io vi invito a unire queste energie positive
Degli dell'Italia seguendo di direttive di Silvio Berlusconi che è un vero leader affiliativo
Il credo che inviti chiedo quindi di credere non solo a Forza Italia ma soprattutto di cantare magari napoletano forza italiani
Grazie
Vincenzo Pucci
Buonasera sono Vincenzo Pucci sono un medico ho lavorato all'università per una quindicina d'anni da pochi anni sono primario ospedaliero otorinolaringoiatra chirurgo maxillo-facciale Castellammare di Stabia
è dura parlare dopo rinvii Pasini è
Brillante così parla bene sessuologo
La sa più lunga di noi
Comunque dov'è il punto principale dalla questione riporre cioè questione signori miei non siamo i conti candidati ma siete voi tutti
Voi siete il perno di tutto il problema
Cioè voi siete la spina dorsale
Del sistema Forza Italia e tutto dipende da voi
Dipende dalle vostre scelte dipende dai dai vostri Progetti
Cosa dovete fare noi lo sappiamo cosa dobbiamo fare a Sandra se andiamo lì a Strasburgo ci aspettano tantissime cose ciò spetta moltissimo lavoro ma di una cosa vi assicuro che se andiamo a trasbordo
Almeno per quanto riguarda me dovremo lavorare insieme
Perché io non conosco tutti i vostri problemi così come non conosco i problemi delle zone che voi rappresentate io non posso conoscere le lei Problemi del l'orafo il problema
Il socio culturale di una determinata zona il problema delle pesche che vanno al macero il problema dei corollari di Torre e via dicendo no queste sbagliatissime o se voi pensate che il vostro atto
è soltanto civile è quello di mettere la Scheda avete sbagliato
Non non votate mi avete sbagliato perché dobbiamo lavorare insieme non c'è altra possibilità voi avete una funzione importantissima che la funzione sociale
Voi siete la base del partito
Siete voi che dovete portare i problemi a noi ma non soltanto portato trota il problema e la soluzione del problema o almeno la strada come risolve il problema altrimenti non si va avanti se voi pensate che tutti i problemi che non è stabile noi non ci stiamo almeno io non ci sto
Tre punti
Perché votare perché votare Forza Italia perché votare me
Perché votare queste elezioni europee voi dovete dire una cosa molto importante in giro dovete dire che
Queste elezioni europee per noi del Sud sono molto più importanti delle elezioni politiche di questo ne sono convintissimo per due motivi principali
Per un motivo
Il Nord in Europa già cioè noi siamo lontanissimi dall'Europa
Secondo motivo se parliamo di finanziamenti fondi cose varie signori le casse a Roma sono vuote se ci sono delle casse
Sono lì
Perché votare Forza Italia Beckwith giochiamo in casa uffici ma comunque perché tutto non funzionava perché perché c'era un gruppo che lavorava a Strasburgo c'era un gruppo che lavorava a Roma o meglio c'era un gruppo che lavorava a Strasburgo non c'era il gruppo che lavora a Roma o il contrario le cose si bloccavano è questa non deve succedere ci deve essere tra Roma e Strasburgo una continuità di lavoro
Una sintonia di lavoro un'armonia di lavoro
Perché votare me sporchissima rafforzato non si deve non si deve dire perché votare me
No mia moglie mi dentro
Votare mi io sono un uomo libero
Sono libero economicamente politicamente intellettualmente vantaggi e svantaggi di essere un uomo libero
Però ho già costruito molto
Ho costruito lottando molto sia nell'ambiente universitario che c'è stato bello sassi nell'ambiente ospedaliero
Ho costruito nel mio lavoro
So di aver fatto abbastanza sono abituato a lavorare ciò quarantacinque anni mi riporto male ma lavoro molto
E quindi per me il lavoro il metodo è una forma mentale
Signori Forza Italia Forza Pucci grazie
Il ponte
Buonasera sono un medico
Sono molto emozionato sono alla prima esperienza elettorale
Io non parlo di programmi mi sono occupato in passato sono un docente universitario mi sono occupato di problemi sul trinomio turismo ambiente e salute suo portando avanti un discorso importante che riguarda alcune aree del Mezzogiorno d'Italia
è un mio progetto che è stato realizzato con un istituto che io insieme a un gruppo di altri professionisti ho creato che si chiama Istituto italiano per la qualità del vivere
Questo è un progetto ambizioso di tipo europeo che riguarda molto alcune arie del Mezzogiorno d'Italia
Credo di poter prendere un solo impegno in questa campagna elettorale
L'impegno di portare la voce del Mezzogiorno d'Italia la voce delle istanze delle popolazioni del Meridione in maniera energica e forte in Europa
Per entrare in Europa con maggiore energia con maggiore forza ritornando alle parole che diceva l'onorevole Martusciello per contare di più in Europa
Per farsi che l'Italia Nunzia il fanalino di coda dell'Europa in questo io di garantisco tutto il mio impegno globale totale e determinato a rappresentare l'Italia del sud in Europa grazie Forza Italia
I dura carillon liti cari amici di Napoli o il piacere l'onore di presentare un'amica di Napoli l'onorevole Tiziana Parenti
A nome di tutte le donne di Forza Italia di assoluta
Io la prima volta che vengo a Napoli per la campagna elettorale che Stan peraltro stavolta non è la mia per un caso praticamente non sono stata candidata in Campania
E non ho avuto poi il tempo di parlare con i cittadini di Napoli nel corso della campagna politica quindi ho accettato ben volentieri d'essere presente per la campagna europea
A sostegno dei candidati che mi ha fatto molto piacere conoscere e ho visto che effettivamente sono tutte persone di grande qualità
Persone veramente nuove alla politica e e questo era stato l'impegno di Forza Italia di dare il proprio persone nuove al mondo politico non sono interno ma anche europeo
E l'impegno di Forza Italia nel trovare persone nove e nel trovare e entusiasmi e il personale cioè niente piene non sono di voglia di fare ma anche di competenza
Non è stato sicuramente fasce è stato un'impresa difficile ma credo che ci siamo riusciti stasera visto che i candidati effettivamente sono una promessa Perrelli Italia in Europa
E in questo momento credo che sia particolarmente necessario che d'Italia abbia ogni immagine veramente forte in Europa
Guardando il filmato che è stato trasmesso poco fa e ricollegandomi a quello che dicevo prima dell'immagine
Ecco io ricordo che il sei febbraio ero a Roma
E per me è stato un scusate un momento decisivo
E ricordo che il sei febbraio mentre guardava in parte anche me stessa guardavano in quei quello che poi sarebbe diventato presidente del consiglio e tutti gli altri che si avvicendavano
Sul palco ecco mi sono chiesta mi son fatta tante domande
Prima di tutto sull'immagine che veniva data in quel momento
E che cos'è l'immagine e se era solo un'immagine io questo me lo sono chiesto
E in ogni momento la mia campagna elettorale che è stata molto lunga è stata molto intensa
E mi sono convinte le due cose o di una cosa sola che la stessa che l'immagine è fondamentale
L'immagine serve per comunicare
L'uomo ha comunicato per la prima volta incidendo delle immagini
Perché ha bisogno di lasciare attraverso l'immagine la propria storia quindi io non credo che sia condannabile quello che un'immagine da un'immagine crea un'immagine non avremo memoria se non avessimo immani cinque noi fissiamo nella memoria dei mancini diversamente non saremmo nessuno non avremmo una possibilità di avere una nostra storia quindi le immagini sono fondamentali
Perché c'è il collega o nel tempo e nello spazio insieme agli altri ma se queste immagini fossero fantasmi non avessero contenuti si cancellerebbe lo somaticamente dalla nostra memoria
E allora quel sei febbraio in cui niente mi chiedevo sera un'immagine e ve lo dico proprio con molta sincerità anche abbastanza spirito critico anche nei confronti di me stessa sera un'immagine o era una realtà io questo interrogativo me lo sono lasciato ancora per tanti giorni successivi
E poi mi sono resa conto di persona un lungo pellegrinaggio per l'Italia che era obiettivamente una realtà era una realtà che aveva la sua immagine era un contenuto che danno alla sua immagine perché ogni contenuto a e deve dare un'immagine e allora quando si parla di Forza Italia chi ha vinto attraverso la televisione avvinto attraverso in INFOR sistemi di informazione perché di proprietà
Di Berlusconi e qui ho riflettuto molto anche su questo se è vero che Forza Italia ha vinto perché c'era la la televisione
Ha vinto perché c'erano sfotte e io ho concluso Ossola sono arrivato ad una conclusione forse rata ma sulla quale ho riflettuto a lungo e della quale ho parlato fra l'altro anche Fiorentina all'incontro che avemmo tempo fa
E che a mio avviso non ha attinto dalla televisione la televisione come deve essere è uno strumento di comunicazione perché altrimenti noi non dovremmo tornare a secco indietro quando non si poteva comunicare e la storia dell'umanità e attraversato veramente la comunicazione
E il le miglioramento del modo di comunicare della velocità di comunicare che ha segnato la storia dell'umanità
E allora ecco la televisione è stato uno strumento di comunicazione spesso anche abbastanza compresso per quanto riguarda Forza Italia se pensiamo alla televisione di Stato
E quel contenuto quel messaggio
Che è venuto dalla base ancora prima io credo che dal vertice si è trasformato in quell'immagine che è stata l'immagine di tutto il popolo italiano e non certamente dello spot televisivo
Quindi io sono sicura che questa vittoria di Forza Italia che viene guardata con scetticismo e adesso può vediamo anche perché almeno dal mio punto di vista ovviamente e una vittoria che è venuta da una grande aspettativa delle persone
Probabilmente anche da una grande paura
Da una grande angoscia di vedere nuovamente compresse le proprie libertà oggi ritornare comunque al vecchio
A qualcosa che già assegnato la nostra storia a qualcosa che già è nel ricordo e nell'immagine di ciascuno di noi e quindi il bisogno di creare un nuovo contenuto una nuova storia e anche uno nove maggio
E questo questo scetticismo con cui si guarda Forza Italia
Io non me la prendo mai molto delle critiche anche delle polemiche non ci si può meravigliare più di tanto credo che poi questa nuova forza politica venga guardata anche con una certa freddezza o un certo distacco
Io penso che anche questo in fondo sia legittimo
Voi pensate che la storia d'Europa è stata fatta soprattutto da grandi movimenti di massa che poi si sono sostanziati nel socialismo nei movimenti popolari cattolici
Che hanno praticamente monopolizzato la storia e che hanno creato un grande cammino anche verso la democrazia
Che poi hanno avuto grandi e tragiche interruzioni nel cammino verso la democrazia improvvisamente in questo scenario che sembrava determinato per l'eternità
Sì arriva ad un crollo di quello che si chiamato il regime panche su questo dovremmo intenderci
Un crollo in Italia e non solamente in Italia perché la crisi che ha vissuto in Italia è stata anche il portato il prodotto della crisi che ha vissuto l'Europa
E questa questa questo crollo del regime un crollo che è venuto più per implosione per adoperare un termine un po'psichiatrico piuttosto che per qualche impulso esterno e che ha trovato una sua ecco poi alla fine in tutta Europa questo crollo ha lasciato tutti quanti orfani
Ma tutti orfani anche la sinistra e orfana
Tant'è che in cerca di autore cerca il leader come se fosse possibile cercare un leader laddove il movimento possano seguirlo
Quindi prima si deve creare una compattezza sui contenuti poi probabilmente per un partito storico come la sinistra sarà creato anche il leader e allora questo restare tutti orfani e non solo io credo a livello italiano ma anche a livello europeo
Questo a un certo punto irrompere di una forza nuova una forza obiettivamente questo dobbiamo dircelo una storia che deve essere tutta creata con un cammino che deve essere tutto percorso con realtà che devono essere tutte create beh questo indubbiamente crea un un certo scetticismo che direi anche legittimo come tutti coloro che guardano chi deve provare di essere capace di essere all'altezza di saper adempie gli impegni di cui si è fatto portatore ed impegni che ha promesso
E quindi questo scetticismo io lo vedrei veramente come legittimo e se non ci fosse io esso spetterebbe anche un po'ma siccome questa crisi e ideali degli ideali che ha percorso gli ultimi anni della storia non solo italiana ma europea
Questo inaridire il CT quei contenuti di quei grandi movimenti di pensiero che hanno visto l'Europa anche come parte della cultura
Ha portato anche a un a un Inari dirsi della capacità di critica
Della capacità di guardare dentro le cose e questo legittimo scetticismo o legittima tesa che può essere guardata anche con una certa freddezza
Si trasforma in un in un'accusa contro colui che si ritiene indegno di appartenere alla storia perché non la medesima storia
E allora invece di capire che la storia
Si crea nel suo percorso
E quindi forse nove creeranno la la stessa storia che si sono creati i grandi movimenti popolari di massa che ci sono stati in Europa e quindi invece di cercare di analizzare il fenomeno
Di capire i contenuti
Di capire che ci può essere un'eredità
Di un qualche cosa di cui siete stati orfani che è stato raccolto da qualcun'altro che dovrà in qualche modo portarlo avanti perché anche la storia conosce le sue pressioni e quindi necessariamente ci sarà anche un erede di quelli che saranno i futuri movimenti
Per difendersi per difendere una propria storia che evidentemente si aridità perché i tempi sono mutati perché il cammino è stato compiuto e quindi occorre che vada avanti attraverso qualcun altro attraverso altri movimenti di pensiero
Attraverso altre forze nuove probabilmente moderne che non sono ancora mai comparsi in Europa
Ecco che allora si evoca il fascismo
E questo è un grande errore storico perché il fascismo e è stato un portato di un'epoca
Che non si può ripetere perché la storia non si ripete
E questo il fascismo né nato da solo innato perché è stato preceduto da anni di un certo tipo di politica Mascetti trasformazione estremamente dolorosa dell'Italia
Che adesso non c'è più non ci sono più le basi non ci sono più i presupposti
Quindi quell'analisi critica e sarebbe giusto che fossi anche un'analisi critica per quanto costruttiva da parte dell'Europa così come da parte anche della della stampa o dei mezzi d'informazione dita verso un movimento
Che in pratica si fa erede di un portato di ciò che sono stati rinviati certa storia
Ecco che si trasforma in una sarabanda di discorsi che perdono e Inari distano quello che deve essere il dibattito su ciò che noi siamo socio che vogliamo diventare e su ciò che vogliamo fare per diventare qualcosa
Ecco che allora io non perderei poi più di tanto il tempo a pensare a perché ci fanno le critiche le critiche io credo che siano legittime nel senso che ciascuno ha il diritto di criticare
Importante non ne incartarsi mai nelle polemiche che gli altri pregano perché altrimenti finiamo per essere un'immagine per gli altri
Il contenuto che non sappiamo dare sicuramente sopravanza era l'immagine ma l'immagine comunque deve essere deve restare
Perché l'immagine significa presenza e ne abbiamo bisogno della nostra presenza in tutti i vari settori delle istituzioni
Ne abbiamo bisogno che l'immagine contenuto sia presente dovunque nelle istituzioni
Perché c'è il rischio che Forza Italia
Sia praticamente assediata sia circondata e quindi non riesca ad uscire dalle mura e le mura che si sono che si volevano in qualche modo si cerca ancora io ritengo che questo cammino sarà molto difficile remore che si cerca di creare intorno a questo nuovo movimento
Sono il portato di quella che uno stato che affermato per le quarant'anni un potere e certamente nessun potere e disposto a lasciare il posto ad un altro potere e il potere che io in questo momento vedo come più agguerrito e giustamente se ciò fosse fatto con mezzi legittimi e la sinistra
Non per un pregiudizio da parte mia perché io non ho pregiudizi contro la sinistra né contro nessun altro movimento di pensiero
Ma la sinistra era effettivamente il destino dell'Italia e probabilmente chi lo sa io non ci credo ma comunque dell'Europa dell'Italia di sicuro e se questo scetticismo Cerro parti c'è stato è stato manifestato anche negli Stati Uniti perché da anni obiettivamente era certo che il futuro sarebbe stato della sinistra
Nel momento in cui ciò non è avvenuto e nel momento però in cui incerto
Che nei centri istituzionale dello Stato la sinistra è presente ed è presente in modo ferreo
E presente in modo massivo è presente con una militanza ideologica certamente noi non abbiamo probabilmente non avremo mai e forse speriamo di non averla mai
Perché non è l'ideologia che deve essere la coesione mai gli ideali e soprattutto la concretezza di saper portare avanti dei programmi
Ecco quella sinistra che è presente in tutti i centri vitali dello Stato
Che si è creata un lungo percorso governando sotto governando comunque con un deve che da parte della democrazia cristiana che imperava fare avanzare del proprio potere ha delegato la sinistra nel governo
Ecco questa presenza è una presenza che per puro spirito di potere sicuramente cerca continuerà a creare un muro intorno a Forza Italia
Ecco perché dicono è la militanza ideologico con la militanza per cui per il partito si fa tutto che io non condivido
Compero condivido per la sinistra non condividerei per alcun altro perché poi diventa veramente una forma di fanatismo e di settarismo e questi fanatismi settarismo e vanno combattuti dovunque e comunque
Ecco io credo però che non dobbiamo sottovalutare che il Periodo storico di trapasso che viviamo
E veramente importante dobbiamo essere in grado di realizzare quel contenuti di un di spirito liberal democratico che l'Italia non ha mai conosciuto
L'Italia di tutti i grandi pensatori ma questi movimenti di pensiero liberaldemocratico non ci sono mai concretizzati è un'effettiva politica
Noi certamente siamo digiuni di come si fa politica citi come si diventa politici come si permane politici magari per anni
Ma il contenuto i creeremmo noi stessi giorno per giorno sarà quello che darà la nostra storia
Su questi contenuti certamente non ci si può distrarre su questi contenuti non ci si può compromettere su questi contenuti bisogna essere determinanti
Perché diversamente noi resteremo l'immagine senza il contenuto
Io credo che l'immagine come mezzo di comunicazione non l'abbiamo conquistato ma niente si conquista mai definitivamente e quindi occorre riproporre un contenuto immagine è un'immagine contenuto
Questa volta non tanto con uno spirito di militanza ma con lo spirito di attività di presenza di concretezza di vigilanza e degli di determinazione
Di capacità e volontà di crescere giorno per giorno senza sciocche antagonismi all'interno del movimento all'interno delle forze alleate perché questo è una una grande verità da storici ha dato e dobbiamo vincere devono essere capaci di vincere lo scetticismo che ci circonda
Ma la vittoria contro questo scetticismo dipenda esclusivamente dalla capacità che noi avremo di dimostrare che siamo veramente di eventi di un pensiero liberaldemocratico quale mai in Italia si è avuto e che per la prima volta si vuole creare allora e senza lamentarci delle critiche che attualmente ci provengono ma solamente con il nostro lavoro col nostro impegna con la nostra determinazione io credo che potremmo veramente mossa c'è un mondo il mondo sarà sicuro Dinoi
E soprattutto queste impegno e che adesso è Fini proponiamo di affrontare anche in Europa
Ci è vedere ancora più vigili ancora più attenti perché il portato del della politica italiana in Europa e viceversa deve essere di una coerenza di una linearità di una fattività
Che deve veramente imporsi come raramente sia imposto nel passato una politica in Europa che è sempre stata estremamente deficitaria
Ecco che non abbiamo ho raggiunto una mente siamo appena partiti il percorso che dobbiamo fare con grande onestà mentale con grande laboriosità io credo che cominci veramente adesso
Io trovo che sia un'ottima medicina all'ottimismo perché quello che sviluppa le endorfine e fa sentire meno anche i disagi che si dicono i disagi comunque viviamo lì perché si cresce anche attraverso i disagi attraverso le sofferenze attraversa anche quelle che sono le offese che gli altri si danno per contrapporre un'immagine all'immagine che gli altri vogliono che sia io sono sicura che questo inizio di cammino questo primo traguardo che sarà il primo la prima tappa di un lungo cammino
Ci deve trovare veramente uniti come ho visto che siamo stati nella campagna elettorale
Questo grande spirito di solidarietà che ho sentito veramente dappertutto e fra i candidati ma soprattutto insieme alla gente perché questo spirito di solidarietà di sapesse riconoscere l'uno con l'altro
Di sapere affermare comunque dovunque nei confronti di chiunque anche di chi la pensa diversamente principi che siano di legalità
Per uno Stato di diritto per uno Stato che abbia rispetto di cittadini e di se stesso che abbiano totale autorevolezza e autorità
Ecco io credo che questo noi se manteniamo questa solidarietà se manteniamo sardi i nostri principi che ci siamo dati inizialmente saranno quelle che sono i caposaldi della nostra storia ci vorrà del tempo per creare la storia perché la storia si crea con il tempo
Ma bisogna partire bene credo che siamo partiti bene per creare un cammino che veramente ci faccia riconosce anche noi con una grande strada delinque
Sì
Si
Sì
Unite
Tra
No
E
Sì novanta