Giustizia e indagini - Sandro Gozi ospite di "Dentro i fatti" rubrica di TGCOM24

Ospite di Tgcom ventiquattro
Dozier possiamo dire che a Bruxelles a fornire una stampella stavolta la governo italiano oggi il secondo rapporto annuale e della Commissione europea che ribadisce l'urgenza di una riforma della giustizia
Ma comma ha detto lei usando il verbo
Giusto ribadisce Bruxelles e cioè l'Unione Europea e cioè noi
Ci dice di fare una cosa che dobbiamo fare danni perché danni che la giustizia italiana a misura di cittadino ma semmai misura di qualche magistrato
E oggi la il non funzionamento il cattivo funzionamento della Svizzera italiana
è considerata dall'Unione Europea come uno dei problemi per assicurare un buon funzionamento dello Stato di diritto e quindi è tempo di avere tempo di muovere il mondo
Ok potevano forse duecento miliardi dati dall'Europa l'Italia e e un rapporto sullo stato di rito per far morì Morro d'italiano però adesso insomma bisogna proseguire sulla via intrapresa dal governo Draghi
Ecco proprio questo volevo chiederle condivide la linea intrapresa dalla al presidente il consiglio dall'amministratore si cerca l'Italia perché trova delle frizioni abbastanza forti nel Movimento cinque stelle ma non solo anche in una parte dei democratici dell'APD
Ma guardi la delle io la condivido totalmente la linea del governo Draghi presente Draghi del ministro cartaria
Non mi sorprende l'atteggiamento il mento Cinque Stelle è sempre stato un movimento populista e irresponsabile e che oggi vorrebbe scaricare sulla giustizia ingestibili tensioni interne
Purtroppo non mi sorprende neppure l'atteggiamento di parte del partito democratico che ormai ha intrapreso la via giusta interista su tutto rincorre nella direzione sbagliata
Il Movimento cinque stelle o credo che le le le misure proposte dal governo Draghi vadano direzione giusta sono convinto però che ci sono altre
Riforme da fare come il la tesi che la custodia cautelare come la separazione delle carriere
Che come la responsabilità civile dei magistrati la ragione per cui dalla parte sostengo dove andrai dall'altro sostengo con forte referendum promossi dei radicali mi sei quesiti che proprio contribuiscono ad un ulteriore riforma della giustizia
Sì da partito radicale lega dazi creiamo una parentesi che sempre di giustizia
Parla e che ci porta a Voghera Annella pavese dove troviamo l'inviato News Mediaset Alessandro Tallarita perché è una fatto di cronaca catturato anche l'attenzione della politica un assessore che ha sparato e ucciso
Un extracomunitario da capire ancora la dinamica dell'accaduto il segretario della lega Matteo Salvini evoca già la legittima difesa assessore che intanto si è autosospeso dalla Giunta andiamo allora indiretta Alessandro
Sì allora un fatto del quale ormai sappiamo tutto o quasi mai con alcuni dettagli che però in questa vicenda sono determinanti perché potrebbero dare uno sviluppo differente a quello che sarà poi il il processo allora partiamo dei fatti
Che noi possiamo dare per certi tutto accade qui a Voghera in questa piazza pochi metri dalla dal centro
Ci troviamo proprio in questo al centro di questo di questo Paese
C'è ancora il segno sul pavimento della del bossolo che è stato esploso qui si incrociano i destini delle vite del dell'assessore Massimo adriatici dell'assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera e un extracomunitario di trentanove anni di origine marocchini è un un soggetto che è ben conosciuto dalle forze dell'ordine ha precedenti penali
Per per droga precedenti penali per rissa anche per atti osceni il luogo pubblico ma è soprattutto conosciuto come una persona con dei problemi anche sit-in psichici una una sorta di disturbatore anche ieri sera si sarebbe trovato
In questa piazza dando fastidio ai agli avventori di questo locale muovendosi tra i tavolini il suo comportamento
Sarebbe stato notato dalla dall'assessore adriatici e che come prima cosa ci hanno spiegato gli inquirenti avrebbe fatto una telefonata e l'assessore chiama la polizia quindi per chiedere l'intervento della polizia per risolvere quanto stava accadendo in piazza ma la sua telefonata sembrando a quello che c'è stato raccontato da da chi sta indagando sul caso sia stata notata proprio dalla dall'uomo di trentanove anni che avrebbe affrontato l'assessore
Fin qui ci sono i fatti certi quello che possiamo ricostruire con certezza e che è stato anche raccontato da diversi testimoni che sono già stati ascoltati dagli inquirenti Accadia a questo punto che due si trovano faccia a faccia e ci sarebbe stata
Una spinta dell'extra comunitarie ora secondo la versione
Che è stata fornita da parte dalla dall'assessore da quello che filtra perlomeno avrebbe detto di aver ricevuto una spinta e cadendo sarebbe partito un colpo dalla sua pistola è un po'quell'eccesso
Colposo di legittima difesa del quale ha parlato Salvini e che sembra anche il capo di imputazione per il quale procederà anche la Procura dell'assessore è stato fermato dai carabinieri con l'accusa di omicidio volontario ma è pronto nel corso della mattinata che questo capo di imputazione
è andato via via cambiando e nelle prossime ore descrizione l'apertura effettiva del fascicolo dovrebbe avvenire di fatto appunto per eccesso colposo
Di legittima difesa perché in qualche modo indica già quella che potrebbe essere la la storia processuale
Dell'assessore
Io ringrazio davvero Alessandro Tallarita completo e puntuale il collegamento che c'era inquadrato la vicenda prima ritornare da Sandro Gozi voglio passare dalla Camera perché prosegue la Question Time sta parlando sta rispondendo
L'amministratore metti parità di genere sulla piano nazionale di riprese resilienza strategiche viene definito un insieme di indicatori volti a misurare i principali affetti
E aspetti del fenomeno della disparità di genere per tali indicatori oltre al valore attuale viene identificato anche un valore targato ovvero l'obiettivo specifico e misurabile da raggiungere
Entrambi strumenti volti a guidare l'azione di governo monitorare in ultima istanza l'efficacia di tutte le iniziative l'iter per l'adozione della strategia prevede un'informativa la conferenza unificata e una il Consiglio dei ministri che prevedo possono essere svolte entro l'estate
Questo lavoro insieme con la riforma del familiare prossima la sua approvazione in prima lettura in questa Camera ci metterà nelle condizioni di agire concretamente per riformare in modo strutturale il sistema di welfare ed Investimenti
Per consentire finalmente alle donne di perseguire gli stessi obiettivi degli uomini in una dinamica di e qua competizione ed eguali e responsabilità e di riconoscimento grazie
Va be'capirà che l'attenzione dell'Italia nei confronti del piano nazionale di riprese resilienza è davvero alta altissima sembra un po'la panacea di tutti i mali è questo quello che che ci auguriamo vorrei chiederle però un commento su quanto accaduto a Voghera capisco che sia un fatto di cronaca però che riguardava un assessore
Di una Giunta che poi si è autosospeso nella chiedo anche perché lei recentemente intervenuto su casi di cronaca celebri e mi riferisco ad Ambrogio Crespi per lei una vittima di un errore giudiziario
Sì Ambrogio Crespi io sono convinto che sia una vittima di un errore giudiziario e so convinto che proseguire con la sua pena sia inutile che non sono parole mie
Sono parole dei giudici di Milano
Che ne hanno disposto la scarcerazione ed è per questo che mi sono impegnato in prima persona sostenere la richiesta di grazia per andrò Ambrogio Crespi
Perché io penso che in generale un uomo non sia mai suo errore neppure quando ha commesso un crimine quando poi è evidente
Che ha appreso che pioverà mafioso che non sa non sottostava logiche mafiose e che ha già scontato più di un anno di in carcere credo che sia arrivato il momento del tra grafica
Presente la Repubblica però decide però da libero cittadino io sostengo fortemente la richiesta dal bordo Crespi
Intanto è stato scarcerato il ventitré giugno scorso allodole in parte lei dalla tribunali di sorveglianza di Milano che in seguito alla domanda ringrazia intanto ha colto la richiesta di differimento della pena bisogna aspettare poi a dare sentenze rispetto anche a quanto accaduto nel Pavese ed è lì che la riporto Gozzi
Sì bisogna assolutamente aspettare io sentivo comunale di format delle dichiarazioni Matteo Salvini ma non è nella Casa Alpina in nessun altro Dinoi che possiamo già stabilire che cosa successe come c'è la magistratura ci sono degli elementi che voi avete fatto emergere anche nel nuovo servizio lasciamo che i magistrati
Ti verificano infatti assolutamente prematuro tirare qualsiasi conclusione cento è una un'altra gravissima tragedia che insomma ci ha ha scioccato tutti quanti
Un intervento a freddo ha detto stamattina la ministra cartaria parlando alla Camera riferendosi ai fatti di Santa Maria Capua Vetere mostriamo e il servizio non spetta ai nostri spettatori poi Gozzi torno da lei per ultimo commento
Non si trattava di una reazione necessitata da una situazione di rivolta
Ma era una violenza freddo
Così la ministra della Giustizia Marta Cartabia durante la sua informativa alla Camera sui pestaggi ai detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere da parte dei settantacinque indagati del personale dell'istituto di pena
Che secondo la Guardasigilli diedero vita ad un uso insensato e smisurato della forza violando i doveri inerenti alla funzione pubblica
Una ferita gravissima la dignità della persona ha riferito ai deputati Cartabia che poi allargato il discorso a tutto il sistema penitenziario hanno un
Sando la visita di una commissione ispettiva del DAP in tutti gli istituti fatti di quella portata reclamano un'indagine ampia
Perché si conosca quanto è successo in tutti gli istituti penitenziari nell'ultimo drammatico hanno
Dove la pandemia a esasperato tutti la Guardasigilli ha posto l'attenzione sulla formazione dell'amministrazione penitenziaria per poi affrontare un altro grande problema che la ministra reputa cronico e in peggioramento
Il sovraffollamento delle carceri italiane
Nuove carceri servono il Pnr ve lo sapete contiene fondi e impegni anche per affrontare il tema dell'edilizia penitenziaria sono previsti è prevista la costruzione di otto nuovi padiglioni
Ed ecco che vedete tornano i fondi da Bruxelles Gozzi
La riforma penale e la riforma poi degli altri sistemi giudiziari degli altri ordini impatterà anche sulla gestione degli istituti penitenziari perché quello che abbiamo ho visto che è successo anche in altri in altre carceri non accada nuovamente
Sono anni che gli italiani condannata dal dalla Corte europea dei diritti umani indicata dal Consiglio d'Europa uno dei paesi che è il più grande e grave problema di sovraffollamento
Certamente come anche la ministra appena ricordato il Pnr impianto europeo di rilancio deve servire anche a migliorare la questione delle carceri e affrontare il sovraffollamento che si risolve non solo però aumentando il numero di carceri ma anche cessando gli abusi di custodia cautelare il venti per cento
E dei detenuti in custodia cautelare poi viene gliene aveva vivere risicato come innocente e questo può capitare a ognuno di noi c'è da tremare e poi anche smettendo in Italia si pensa di risolvere quasi sempre prima sociali così di società inventando nuovi reati
E anche questo secondo me è una strada sbagliata quindi certamente il piano di rilancio i fondi a disposizione devono servire anche a risolvere questo gravissimo problema
Di sovraffollamento di cui poi sono le vittime tutti i detenuti ma anche la polizia penitenziaria che nel quotidiano vive coi detenuti
Delle carceri che non so assolutamente degne della civiltà italiani in tanti casi non in tutti ma in tanti casi guardi io ne ho viste tantissimi quand'ero parlamentare italiana siamo Marco Pannella siamo a Rita Bernardini ci sono delle tracce
Sì di umane che si sono ogni giorno e ora c'è anche la vendetta freddo che è una vendetta violenta freddo e vendetta insomma bisogna veramente tirare una riga e cominciare veramente a riformare anche le carceri italiane sono sicuro
C'è il pino glieli fa cantare per questo grazie davvero a Sandro Gozi è vero e New Europe per aver partecipato addentrarmi
Questo TgCom ventiquattro né ci ritroviamo alle sedici e trenta dopo