Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale venerdì ventitré luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto l'Ungheria l'annuncio Vittorio Orban di voler tenere un referendum sulla legge antica del G. Beatty quella che il primo ministro ungherese definisce la legge per la protezione dei bambini che assimila
L'omosessualità alla pedofilia leggeremo un editoriale da le mondo secondo cui l'unione europea deve smettere di essere naïf ora e poi a proposito di Unione Europea parleremo anche di Brezzi perché torna ad essere un tema d'attualità dopo che il governo di Boris Johnson ha chiesto fondamentalmente di rinegoziare l'accordo Breguet sita in particolare il protocollo sull'Irlanda e l'Irlanda del nord perché perché l'Irlanda del Nord dovrebbe rispettare diversi standard dell'unione europea dovrebbero esserci controlli per le merci che transitano dalla Gran Bretagna verso l'Irlanda del Nord
E questo veemente compromette la la sovranità britannica su tutto il regno unito El Pais ieri aveva un editoriale dal titolo richiesta inaccettabile il feroce al Times oggi pubblica un commento di Philip Stephens dal titolo Boris Johnson ha fatto un'offerta brand sì perché l'Unione europea può solo rifiutare
Il Times di Londra ieri invece chiedeva un compromesso problemi di protocollo il titolo dell'editoriale Regno Unito e Unione europea devono trovare un'intesa per fare in modo che la Break It funzioni per l'Irlanda del Nord
Il Guardian invece nel suo diritto reale di ieri ricorda qual è l'origine di questo problema
Le bugie di Boris Johnson sulla break Seat
La realtà richiede una riscrittura
Il primo ministro aveva bisogno di un accordo sull'Irlanda del Nord per ragioni politiche prima delle elezioni generali
Accordo che contro gli interessi britannici e ora vuole cestinato lo perché non gli va bene
Infine parleremo anche di altri due temi che metteremo insieme grazie un editoriale di ieri del Wall Street Journal
L'intesa raggiunta tra Washington e Berlino Stati Uniti e Germania sul gasdotto Nord Stream due l'amministrazione Weiden rinuncia a sanzionare le imprese tedesche che stanno completando questo gasdotto pericoloso per l'Ucraina e per l'indipendenza energetica dell'Unione Europea
In cambio di alcun impegno da parte della Germania sostenere
L'Ucraina e poi c'è c'è c'è un'altra questione
La tacco e che dal Cina contro Microsoft exchange
è stato denunciato dagli Stati Uniti ed altri Paesi occidentali
Bah intenda usa parole dure ma poca azione è il giudizio del wall street journal su nostri nell'attacco e quella cinese il Presidente americano ha inviato messaggi di debolezza
Cominciamo però dall'Ungheria
Qui dall'editoriale di oggi di lemon dal titolo L'Unione europea deve smettere di essere Nai
Tre giorni dopo essere stato chiamato in causa per lo scandalo mondiale dello spionaggio con tenga Asus e venti quattro ore dopo essere stato messo sul banco degli imputati dalla Commissione europea
Per le sue derive sullo stato di diritto Viktor Orban una
Mercoledì a annunciato la convocazione di un referendum sulla molto contestata legge sui contenuti LGBT che non smette di fare scandalo dalla sua adozione in giugno
Accusando Bruxelles di aver chiaramente attaccato l'Ungheria il primo ministro razionalista lanciato una delle sue messe in scena favorite per rinsaldare i suoi elettori contro una presunta minaccia nell'Europa dell'Ovest che realtà per le Monde non esista
I quesiti
Che verranno sottoposte gli ungheresi totalmente tendenziosi sono stati fabbricati ad arte per tentare di ottenere un plebiscito di fronte alla procedura d'infrazione lanciata dalla Commissione contro la sua legge che vieta di mostrare l'omosessualità o il cambiamento di genere ai minori
L'annuncio del referendum spiega le monde serve anche a dirottare l'attenzione dopo le rivelazioni del Progetto Pegasus negli ultimi anni grazie all'aiuto di questo software di spionaggio israeliano l'Ungheria messo sotto sorveglianza
Giornalisti uomini d'affari oppositori tutti conosciuti per essere critici di Orban sono ormai diversi anni spiega le monde
Che l'ex dissidente anticomunista diventato eroi dell'estrema destra europea Mila i pilastri dello stato di diritto nel suo Paese
Violazioni del pluralismo dei media messa sotto controllo politico della giustizia stigmatizzazione degli omosessuali dei migranti
Ciascuna di queste provocazioni costituisce una sfida per i suoi partner euro Pei in giugno il premier olandese Martin Ritt
Si è spinto a dichiarare che l'Ungheria di Londra più posto dentro l'unione europea in realtà per le Monde
L'ipotesi di un'esclusione appare eccessiva se l'Unione Europea vuole incarnare la stabilità dopo l'episodio traumatico della Brezzi difficilmente può permettersi di separarsi da uno dei suoi membri
Per l'unico motivo che non rispetta più di suoi valori
Inoltre questa sanzione sarebbe ingiusta per i numerosi ungheresi che condivido che non condividono le opinioni di Orban e rischierebbe di provocare un effetto domino anche la Polonia regolarmente sul banco degli imputati
A causa delle pressioni che esercita sugli oppositori al regime o l'indipendenza della giustizia
L'Unione Europea per contro secondo le Monde deve smetterla di essere naïf
Il meccanismo di condizionalità sullo stato di diritto associato ricoveri Fund è una prima tappa su questa strada in teoria potrebbe permettere la Commissione di decidere sanzioni finanziarie preventive
Se l'Ungheria come la Polonia non dimostrerà di disporre di un sistema giudiziario che permette di lottare efficacemente contro la corruzione anche al più alto livello
Ma questo meccanismo non è ancora in vigore Bruxelles aspetta che la Corte europea di giustizia decisi da su un ricorso presentato proprio da Ungheria e Polonia
Inoltre il campo di applicazione del meccanismo è molto limitato non si potrà applicare per esempio la libertà di stampa o alla protezione dei diritti delle minoranze etniche o sessuali
Di conseguenza l'unione europea deve iniziare interrogarsi sull'efficacia delle fastidiose procedure d'infrazione che ormai non esita ad aggirare anche quando alla fine viene condannato dalla Corte europea di giustizia
Esistono per nel mondo soluzioni alternative come rendere pubblici i rapporti europei sull'arricchimento delle personalità vicine al primo ministro ungherese
O vietare queste personalità di ricevere fondi europei a quel punto possiamo scommettere che anche i più ardenti sostenitori di Ormanni in Ungheria
Potrebbero cambiare idea così così le Monde che dice anziché a sanzionare il Paese occorre sanzionare come dire l'oligarchia attorno a Viktor Orban
Vedremo sarà uno dei temi di questa estate questa rubrica tra a un giorno andrà in pausa estiva
Tra l'altro la commissione non ha ancora dato il via libera al piano nazionale di riprese resilienza legato a ricoveri dell'Ungheria e nemmeno quello della Polonia
Il rischio è un'escalation è un braccio di ferro ci cd ritroveremo probabilmente a settembre
Con questa questione come si rischia di ritrovarci a settembre è un'altra questione
Oltre che durante il mese di agosto e cioè la Brad Smith dopo che il governo di Boris Johnson ha chiesto di rinegoziare l'accordo Breguet ha scritto una parte del cosiddetto protocollo sull'Irlanda e l'Irlanda del Nord richiesta inaccettabile il titolo dell'editoriale di El Pais che usiamo anche per raccontare quello che è successo
Il governo britannico chiesto l'Unione Europea di rinegoziare il protocollo per l'Irlanda del Nord concordato nell'ambito dell'accordo Breguet sit ritirando così la parola data essenza presentare validi argomenti Londra minaccia il ventisette
Di non applicare l'attuale intesa se Bruxelles non accetterà di rinegoziare
E giustamente la Commissione europea ha risposto prontamente rifiutandosi di cedere a questo inaccettabile ricatto che è solo l'ultimo di una serie lanciati dai britannici negli ultimi mesi la questione irlandese
Ricorda il Paese è stata una delle più spinose dell'intero processo di separazione
Riformulazione del dei rapporti tra Unione Europea e Regno Unito Boris Johnson ha optato per un modello di divorzio radicale estremo perfettamente legittimo ma che ha pesanti conseguenze
In questo contesto l'unico modo per evitare la pericolosa rinascita di un confine tali due educande
Era mantenere l'Irlanda del Nord attaccata al mercato unico questa richiesto l'istituzione di controlli commerciali tra la Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord all'interno del territorio
Nel Regno Unito per evitare che l'Irlanda del Nord diventasse l'anello debole del mercato unico un punto di di passaggio libero i e illegale
Questo protocollo è stata è stato l'inevitabile conseguenza logica del modello Breguet seicento da Johnson una formula per evitare di dividerà l'isola irlandese pur mantenendo l'integrità del mercato comune Johnson accettato il protocollo per portare a termine la sua hard Brad slitta che piace tanto al nazionalismo inglese
Firmando un patto che secondo le parole del suo predecessore Theresa May nessun primo ministro britannico avrebbe mai accettato fin dall'inizio era chiaro cosa sarebbe successo
Scontento degli unionisti freni al commercio tra Gran Bretagna e Irlanda del Nord e invece aumento degli scambi tra in Olanda Irlanda del Nord
Tutti sono lo sapevano e tutti si aspettavano che il governo britannico si assumesse la responsabilità della sua decisione dato che l'Unione europea
Era aperta ad altre formule più soft di Brad Smith e invece ora Londra vuole rinegoziare tutto invocando perfino l'articolo sedici del protocollo
Che consente misure di salvaguardia qualora il patto produca effetti negativi imprevisti
è chiaro che in realtà che qui non c'è nessun elemento che era imprevedibile
Il sospetto che Boris Johnson abbia voluto concludere a tutti i costi un accordo io ora voglia cancellare le parti che sono per lui più difficili da gestire
Non ci resta che sperare che Londra riesca a mettere in pratica la parte più nobile della sua ammirevole storia di democrazia liberale
Ed è stata all'altezza di quei valori cioè pacta sunt servanda così El Pais
Nel suo
Editoriale di ieri sul faro sciolta in stile oggi ve lo segnaliamo
Cioè Philip Stephens che che non perde occasione per criticare Johnson sulla questione prende Seat e che spiega entrando nei dettagli perché questo il titolo Boris Johnson ha fatto un'offerta prende sì perché l'Unione europea può solo rifiutare l'ultima proposta britannica sul protocollo dell'Irlanda del Nord e un tentativo di smantellare un trattato internazionale cosa che insomma non non non lascia ben sperare per per l'auspicio che va nelle conclusioni dell'editoriale di El Pais cioè
Mettere in pratica la più nobile
Parte della storia di democrazia liberale del Regno Unito
Il Times di Londra ieri invece avevano editoriale in cui invocava la necessità di essere pragmatici perché i problemi in Irlanda del Nord sono reali in particolare tra le due comunità
Problemi di protocollo Regno Unito Unione europea devono fare un compromesso per fare in modo che la Breil disfunzioni per l'Irlanda del Nord il problema che funziona sicuramente per una comunità non funziona per l'altra cioè di uno gli unionisti e in particolare il partito democratico unionista
Come scrive nel resto al Guardian nel suo di diritto reale di ieri che va dritto al cuore del problema le Bugie di Johnson sulla pregressi la realtà richiede una riscrittura
Il primo ministro aveva bisogno di un accordo tutti i costi sul protocollo nordirlandese per ragioni politiche prima delle elezioni politiche le elezioni generali e ora vuole c'è stimarlo perché è pessimo per il Regno Unito scrive il Guardian la proposta di Boris Johnson di riscrivere il protocollo dell'Irlanda del Nord che lui stesso aveva firmato evoluto nel due mila diciannove
Suggerisce
Che il primo ministro britannico non ha ancora fatto i conti con le implicazioni delle sue linee rosse sulla Breaks sì
Le fantasie di Johnson su questa questione sono antiche e profonde
Nell'ottobre due mila diciannove il primo ministro aveva ripetutamente affermato davanti al parlamento che non ci saranno controlli tra Gran Bretagna Irlanda del Nord nonostante una valutazione d'impatto del suo Governo fermasse esattamente il contrario
Questi ostacoli Johnson lo sapeva benissimo
Non sarebbero stati insignificanti e ora lo stanno scoprendo i consumatori dell'Irlanda del Nord
Queste sono le conseguenze prevedibili della divergenza doganale normativa tra Regno Unito e Unione europea la divergenza richiedeva un confine da qualche parte
La burocrazia extra fa parte del protocollo accettato anzi voluto da Johnson perché gli ascoltatori più attenti ricorderanno che Theresa May
Aveva previsto un'altra soluzione la permanenza fondamentalmente di tutto il Regno Unito nel mercato unico nell'unione doganale in vista di trovare una soluzione diversa per per lei comanda del Nord
Scrive ancora il Guardian Johnson aveva bisogno di un accordo per motivi politici in vista delle elezioni del due mila e diciannove ora vuole cancellarlo perché contrario agli interessi del Regno Unito
Questo ha molto a che fare con i soliti comportamenti del suo governo
Che spesso è pigro scontroso caotico
Ciò che
Ha permesso di evitare problemi più gravi in Irlanda del Nord finora sono stati periodi di grazia accettati dall'Unione Europea che permettono di non applicare alcune parti del protocollo
Questi periodi di grazia stanno per finire senza una svolta dopo mesi di colloqui a porte chiuse Johnson ha deciso di portare i negoziati con Bruxelles in pubblico
Il risultato è una proposta di un ulteriore periodo di grazia a tempo indeterminato che secondo Devil Frost il ministro responsabile della brand città consentirebbe negoziati senza ulteriori precipizi
Fornendo un vero segnale di buona volontà
Questo richiederebbe generosità da parte dell'Unione Europea
Per rinegoziare un accordo che però non non ha prospettive certe in termini di risultati
E poi difficilmente si può dire che ci sia buona volontà da parte del governo britannico dato dato che le proposte del suo nuovo inzuppata e delle solite accuse da Breguet sitter sull'ingerenza delle corti europee dalle solite minacce di azioni unilaterali e sospensione del protocollo le minacce la fine servono solo a minare la fiducia
Qui c'è un vero problema però riconosce il Guardian i consumatori dell'Irlanda del Nord affermano che la spedizione di merci on line è diventata primitiva i supermercati avvertono che potrebbero esserci scaffali vuoti in Irlanda del Nord entro Natale
I produttori temo no che le barriere sulle regole di origini significhino l'applicazione di tariffe le merci che circolano dentro Regno Unito se vengono vendute all'Irlanda del Nord
Non c'è da stupirsi dunque
Se le regole commerciali post brand esita abbiano contribuito ad alimentare nella comunità unionista la sensazione che l'Irlanda del Nord si stia allontanando dal Regno Unito
Il partito democratico unionista che al suo terzo leader in tre mesi ha solo se stesso da incolpare
DUP
Sì illudere il protocollo possono essere cancellato non è così
Ma la violenza nelle strade ha le sue radici in una vera rabbia per ciò che sta accadendo
C'è un rischio nel far sentire i cittadini dell'Irlanda del Nord come pedine di una partita a scacchi e ancora una volta la responsabilità abbastanza chiara
Ma qui sta un altro punto importante quello che sta accadendo nel mare di raccomanda è un assaggio
Delle cose avvenire per i consumatori di tutto il Regno Unito Anna a gennaio la maggior parte delle merci avrà bisogno di dichiarazioni doganali complete per essere importate dall'Unione Europea
A meno che non si faccia qualcosa un brusco risveglio attende tutti gli elettori britannici quando dovranno pagare il costo della Breaks Seat di Johnson così tra l'altro il Guardian
Nel suo editoriale di ieri per chiudere invece una segnalazione
Riguarda l'amministrazione by del che ha concluso l'altro giorno un accordo con la Germania su uno stream due contestato gasdotto
Che Mina che in qualche modo minaccia l'Ucraina e l'indipendenza energetica dell'Unione Europea
Ma non solo anche anche l'attacco cinese contro Microsoft
Exchange
Che è stato denunciato dall'America questa settimana il Wall Street giornalieri avevo un editoriale dal titolo
Valide non usa parole dure ma poca azione su North Stream due e l'attacco e che il cinese il presidente ha inviato un messaggio di debolezza secondo il Wall Street Journal la politica estera di Baj Del sta prendendo una direzione preoccupante i funzionari dell'amministrazione si usano parole dure ma poi l'azione in termini diplomatici molto debole
I due esempi di questa settimana lo dimostrano la risposta molto blanda senza sanzioni a un attacco Iker cinese
E l'accordo con la Germania sul gasdotto russo nord String due che secondo il Wall Street Journal e una vittoria strategica maggiore per Vladimir Putin Aspesi dell'Ucraina e dell'indipendenza energetica dell'Europa ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicale