La crisi politica in Tunisia: intervista ad Andrea Delmastro Delle Vedove (FdI)

Radio radicale siamo con l'onorevole Andrea Del Mastro delle Vedove di Fratelli d'Italia per commentare i disordini in Tunisia dove abbiamo visto che il Presidente della Repubblica a sospeso i poteri del Parlamento
E del Presidente del Consiglio sullo sfondo di una crisi sanitaria gravissima capisco oltre diciassette mila morti in un Paese che credo ne abbia non so quanto dodici tredici milioni allora a
L'abbiamo visto che se ne parla poco innanzitutto la la sorprende questo questo modo di ignorare la crisi e soprattutto secondo lei
Che i rischi ci sono per il nostro Paese e soprattutto considerava la Tunisia con una speranza per il cambiamento del del Maghreb
Io credo che vi siano aspetti terrificanti che la la crisi tunisina apre squarci terribili per di tagli anche e soprattutto per la stabilizzazione della zona e tutto ciò che ne comporta
Quando instabile la zona anche e soprattutto in termini di immigrazione non mi sembra che il ministro Di Maio stia sottovalutando il problema
Anche sotto il fronte della sicurezza nazionale Interna della immigrazione conseguente
La triste Mesina è una crisi che comunque si innesta anche
Sui per motivi legati al partiti islamici
Certamente vi sarà un
Apre ad una
Non rottura di un equilibro del giornale lattuga evidentemente la Turchia puntano molto su questo governo ed oggi la Turchia si trova adesso è forte in Libia ma sguarnita sul fronte più vicino
Il problema è che di fronte ad una crisi così complessa che comunque termini avrà degli effetti fatali sul fronte dell'immigrazione per l'Italia pare che gli unici che non abbiamo una roba chiara sia proprio siano proprio gli italiani mentre la cuffia si sta già muovendo per dirimere la controversia avendo inteso il partito che fino a ieri governare inclusi appunto un partito molto vicino allude alle Nadia è certamente l'Italia invece sembra essere come sempre fuori dai giochi il problema è che la storia e geografia incaricarsi di ricordarci quotidianamente che non possiamo essere fuori dai giochi perché siamo l'altra sponda di quel mare destabilizza
Senta questo è un colpo di Stato o il Presidente della Repubblica aveva i poteri costituzionali per fare quello che ha fatto guardi io non credo che sia proprio vero e proprio colpo di Stato fossero
Delle riserve costituzionalisti lo consentissero presenta pubbliche certo è che
Una democrazia in questo momento evapora è altrettanto certo che quella democrazia aveva segnali preoccupanti perché era puliva democrazia ma una democrazia di derivazione islamica chi non ha saputo minimamente operare rispetto al sanitaria lì che mostrarsi islamiche ci insegnano che quando che sono molto ideologiche molto poco capaci di affrontare i problemi
Quindi lei non lo definirebbe un colpo di Stato
Abile dico con la SIM cinque dico la sincera verità
Bisogna bisogna studiare le costituzioni non conosco la Costituzione chiusi nello credo che il presidente pro avesse costrutti ieri in ogni caso quand'anche non fosse un colpo di Stato sotto il profilo della legalità strettamente costituzionale
Evidentemente decide ex rotto un equilibrio democratico in quel paese questo è evidente il problema è che mentre la Turchia ha una sua idea mentre temo che la Russia avrà una sua idea vengono aggiudicare chilometri di distanza
L'Italia ognuno ha un'idea di risistemazione di quel Paese non l'ho mica di come intervenire
Da un'idea di come coinvolgere la comunità internazionale per una soluzione pacifica a quella crisi
Che peraltro ripeto continuo ripetere ha ha riverberi devastante sul fronte dell'immigrazione
Senta possiamo dire che questo è il primo rivolgimento diciamo determinato da una crisi da Comit il Presidente del Consiglio qualche settimana fa aveva rimosso il ministro della salute noi non ci siamo occupati della della situazione sanitaria in Tunisia che come dicevano ai tempi del fascismo era una pistola puntata contro l'Italia allora lei ritiene che sbagli no tutti i Paesi occidentali il G venti G7 e chi più ne ha più ne metta a non pensare a una politica vaccinale per questi paesi che poi ci ritroveremo devastati dal dai rivolgimenti politici
Il tema dei vaccini un tema importante perché alla vaccinazione col mondo problema però deve essere la priorità deve essere state evidentemente imprecisi per gli europei per gli italiani alcuni sostengono che non è ancora stato apposto l'obbligatorietà del bacino padano dovremmo mettere su ci allora con grande onestà e sincerità e di quel privato dobbiamo Perelli fiale sufficienti per la fortezza europea è poi necessario
Aiutare anche chi è rimasto indietro mani presupposto sempre prima penso alle necessità di chi governo io della mia popolazione successivamente ampliato
Mi consenta la battuta presidente in Consiglio diceva ha rimosso il Ministro della Sanità
Peccato lo abbiamo fatto a teorie e peccato centrodestra di governo monsignor Cito tutte nere neanche sempre simbolicamente la testa di speranza l'uomo quindi euro concepiscono solo un requisito per affrontare la pandemia poi lei mi dice
è un colpo di Stato perché non si vota estivi purché non si vota perché c'è la pandemia ma l'Italia cosa che mi è successo di grazie
L'anno scorso abbiamo votato accertato e poi si voterà anche quest'anno dico dove andiamo al voto e abbiamo un governo che anche sulla giustizia
Funziona così fa al farà fa il decreto legge poi fa il maxiemendamento di governo poi pone la fiducia non contro la minoranza ma contro la stessa maggioranza governo non riesce a stare in piedi con un premier di altissimo profilo ma è eletto da nessuno
E non possiamo andare al voto perché c'era pandemia
Qua ai capisce che
Dobbiamo essere meno provinciali nella lettura dei fatti del mondo perché si tutto quell'oro pallido mette in Tunisia e quasi un colpo di Stato
E lei continua a dire che anche qua qualche tempo prima di tenuta della democrazia spenta ho capito va be'queste sono suoi considerato c'è certe io la ringrazio come sempre lì grazie Andrea Del Mastro delle Vedove dei Fratelli d'Italia