DDL Cartabia: «il mio emendamento come garanzia per i detenuti». Intervista a Catello Vitiello

Radio radicale siamo con fratello Vitiello d Italia viva per parlare del TPL Cartabia che oggi arriva in aula dopo settimane roventi di di polemica
Allora
Allora su questo provvedimento grava la minaccia di di Conte nei confronti del del suo gruppo parlamentare allora
Secondo lei è stata un po'tutta romanzata la divisione all'interno del poemetto Cinquestelle sul provvedimento e ritiene che il provvedimento arrivi diciamo nelle migliori condizioni possibile in aula
Allora partiamo dalla fine dall'ultima domanda si tratta di una mediazione che ogni mediazione accontenta tutti ha scontentato è proprio l'insieme del Met dell'Alto e del mediare
Però si tratta di una mediazione che è stata voluta fortemente da questo governo noi riteniamo che sia forse la migliore mediazione possibile in questo momento io personalmente la considero punto d'inizio
Un punto di partenza dopodiché quello che è successo per arrivare a questa mediazione è storia di contentini dati a parti politiche che derivano insomma di dover contribuire a questa mediazione Parodi protettivi perché fondamentalmente quello che è rimasto fuori dalla prescrizione su tutti i reati che già era molto complicato far prescrivere
Diciamo che forse su questo
Se ci sono delle spaccature interne ad altri gruppi politici e dettato da questo faccio resi conto che evidentemente
Secondo lei con coltelli imitato ha limitato i danni o ha ottenuto lo ha tolto l'uso dei contenuti rallentato i danni sette anni si può parlare perché in realtà qui oggi noi abbiamo ristabilito che il processo di vedere una fine
E chi non può andare avanti
Secondo le esigenze di chi non ha saputo fare il proprio dovere in tempi certi
Diciamo che la prescrizione è una grazia compresi affinché non esista il figlio processo ma non ci dimentichiamo che la prima qui nel processo penale
L'imputato quello che subisce nel percorso processuale
Insomma
è una storia personale diventa poi qui si fa tanta statistica ma si dimentica che dietro processi ci sono le persone anche un solo processo ritardato e la rovina del di una vita
Poi
La certezza della pena serve anche a chi ha delle aspettative di tutela penso le persone offese cioè il problema è questo che si fa tanta propaganda
Dimenticandosi quali sono i presìdi processuali
Sei un processo dura tantissimo tempo le banche della tutela della vittima
Cioè senza
Il fatto che il provvedimento venga esaminato al a ridosso del semestre bianco allora Draghi secondo lei quanto ha rischiato in questo provvedimento e polemiche di questo provvedimento e soprattutto
Ritiene che si tra chi si è impuntato per volerlo far passare al più presto possibile
Ma preferisco evitare fare così di di fare gol considerazioni politiche insomma
Semplicistiche
Io dico che la tenuta del governo non può dipendere da una mediazione sulla riforma del processo penale in un momento storico molto complesso dove ci stiamo riprendendo e stiamo guardando con un minimo di ottimismo
All'uso dei di di questi fondi che arriveranno a breve
Allora se questo deve dipendere
Da
La prescrizione del reato mi sembra davvero esagerato anche perché ricordiamoci la prescrizione è stata eliminata dalla riforma buona fede e il vero guaio è stato quello e la Corte costituzionale ci ha dato delle indicazioni importanti ci ha detto proprio quello che abbiamo detto all'inizio cioè non esiste
Non a vivere un termine processuale non consentire ad un imputato di sapere quanto durerà la sua vicenda processuale quindi carta noi abbiamo semplicemente ripristinato una una un problema
Problema serio era quello di prima non quello di oggi e allora
Tutto questo sembra davvero paradossale parlare di una possibile crisi di governo dettato dalla riforma giustizia penale insomma cerchiamo di essere anche un po'concreti lo porta la concretezza la perdiamo ma cerchiamo di stare con i piedi per terra lei è stato uno dei pochi
A ottenere qualcosa dall'esame in commissione del del provvedimento
C'è stato ne un emendamento che lei ha presentato a garanzia del detenuto quale
Sì in pratica
Non ho fatto altro che riversare una mia proclami a prima proposta di legge quando sono arrivato qui dentro
Che era la ma di la modifica di un articolo del Codice di procedura penale che non prevedeva comunica le che le comunicazioni le richieste le impugnazioni che dal carcere un detenuto faceva
Venissero comunicate al suo difensore non era previsto e siccome insomma poi ragionando anche se non veniva affatto nono prima fatto non c'era una regola che lo prevedeva
E e e io se questo abbia un modesto avviso era uno di quei diritti che in America rientra nei Miranda sarà Izzo per intenderci cioè i diritti fondamentali dell'imputato
Venti e invece questo non veniva garantito naturalmente tutto questo lavoro è stato fatto anche grazie all'Osservatorio carceri del dell'Unioncamere l'avvocato Riccardo Polidoro
è un amico ci siamo confrontati fin dall'inizio di questa mia esperienza in questa diciottesima legislatura abbiamo ragionato su alcuni temi e questo qui era uno dei primi sui quali abbiamo puntato l'indice e alla fine nella riforma del processo penale è stato inserito e devo ringraziare i relatori e anche il governo perché hanno avuto questa sensibilità
Senta
è più importante la riforma del processo penale o quella del processo civile che al Senato nell'economia della giustizia italiana nell'economia
Dell'economia si potrebbe dire io dico sempre che doveva venire prima il processo civile perché l'ex distorsioni legate al mondo economico economico italiano sono legate alle alle alle questioni processuali civili non alle questioni processuali penali quindi secondo me si si doveva dare una priorità forse era il caso di puntare sul processo civile del resto è vero che il processo penale la riforma il processo penale un passaggio del Recovery eccetera ci sta però indica in via prioritaria c'era il processo civile cioè dovevamo mettere mano al processo civile perché le liste quelle procedersi ministero quelle procedure
In assolutamente Maria prioritari rispetto a processo penale quindi secondo me era prioritario quello però naturalmente poi resta alla politica dare un indirizzo e in questo momento si è preferito fare questo
Probabilmente perché erano questione molto molto accesa dal punto di vista politico molto divisiva e risolverla prima
Secondo me consentirà poi di risolvere meglio tutto quello che verrà dopo Ford sarà stato questo ragionamento
Bene grazie come sempre a Capello Vitiello di italianità piazza