La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
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15:30
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Buongiorno bentrovati buongiorno agli ascoltatori di radio radicale questa la rassegna stampa stampa e regime grazie a Cristiana Pugliese grazie a Piero Scaldaferri regia Roberta io non si terrà
I giornali di oggi martedì tre agosto due mila ventuno titani sono diversi sulle prime pagine oggi è il giorno della fiducia alla riforma Cartabia stanotte il voto con tredici assenti nel Movimento cinque stelle oggi una camera licenzierà il provvedimento che poi dovrà passare
Al senato anche il giorno della fiducia acconto almeno al suo statuto nel Movimento cinque Stelle votazione in sordina si spera nel raggiungimento del numero legale
Del quorum sulla nuova piattaforma che ha sostituito russo
La politica ieri tra Bologna nell'anniversario della la strage del mille novecento ottanta c'è stato anche un brand
Un breve colloquio tra Conte amministrare la giustizia Cartabia e Milano Marittima dove Giorgetti parla con il segretario della lega ma non varca la soglia della patente simbolica anche in questo in questo periodo dell'anno nel semestre bianco inizia il dibattito sull'obbligo vici vaccinale o la certificazione verde per i lavoratori e gli studenti
E l'hackeraggio alle della Regione Lazio più grave di quanto si credesse ieri diventa una notizia di apertura in diversi casi proprio mentre il Parlamento approva la riforma della Sai verrà sicurezza presentata ieri
Dalla sottosegretario Gabrielle intanto
Il governo scrivono ancora retroscena tira dritto su Monte dei Paschi di Siena domani
è atteso il ministro Franco in parlamento queste in breve le notizie andiamo a vedere le prime pagine con il Corriere della Sera anche al titolo grande sulla Regione Lazio ostaggio degli Eccher in alta invece la Camera solo tredici assenti dei Cinque Stelle rispetta e quaranta del giorno prima sì alla fiducia
Sulla riforma della giustizia
Angelo Panebianco con l'editoriale si occupa della Tunisia la costosa inerzia europea mentre aggiungiamo il ministro degli esteri di ma io per la quinta volta in Libia in queste ore la Repubblica cyber pirati ricatto all'Italia primo grande attacco informatico Copi d'si complica il green passo sul lavoro i sindacati a Draghi
Serve una legge due commenti in prima pagina un commento a un'analisi la prima di Gianluca Di Feo il nostro giorno zero
Sulla cyber sicurezza invece l'analisi e di Federico Rampini suino PACS che sfidano by tenda perché più di metà degli americani tra i diciotto e trentanove anni non si sono fatti vaccinare non sono solo elettori di Trump in nelle prime pagine anche immagini nelle Olimpiadi di Tokio con Vanessa Ferrari trent'anni e finalmente la medaglia d'argento per il corpo libero e ancora la Medaglia d'Oro invece per Marsella già corso il suo Oro per i cento mentre la stampa troppi troppo pochi lavoratori vaccinati l'epidemia non rallenta
Il tasso di positività del tre virgola otto per cento Draghi e sindacati rispettare le regole per evitare l'obbligo di Green passa attacco hacker Roma terrorismo c'è un po'di tutto
In questo titolo nel nel sommario nell'occhiello
Della della stampa a ddl Cartabia nella notte il voto di fiducia alla Camera sulla giustizia Gian Carlo Caselli una riforma ibrida i problemi restano sulla politica Massimiliano Pana rare sul Movimento cinque Stelle la leadership a
Intermittenza poi il la la stampa contiene altri commenti
Ed analisi nella prima pagina come al solito sulla richiesta di di classificare gli atti
Su Gladio il P due per far luce ancora a distanza di decenni sulla strage di Bologna Fabio Martini un articolo che leggeremo nella nostra sì
Il Messaggero iliache rallentano i vaccini e l'attacco telematico ai server della sanità laziale ora impedisce nuove prenotazioni Alberto Brambilla invece a sinistra si occupa dell'assegno unico per i figli
Benefici a pioggia i controlli mancati
Il mattino passa al lavoro il governo frena i sindacati avvisano il premier serve una legge no alle scorciatoie per licenziare giustizia fiducia nella notte alta tensione nei cinque stelle tra assenze e accuse a Conte
Il fattore di fattore Draghi nell'editoriale di Massimo Adinolfi esiste ma non può Abbas non può bastare da quando centrali i numerosi successi italiani Il Sole ventiquattro Ore evasione ecco dove colpirà il fisco lotta agli illeciti poi Green passa sui treni veloci i posti occupati al posti occupati al cento per cento resta però il problema
Della scuola vertice governo sindacati CGIL CISL e UIL certificato ok ma non serva per licenziare giustizia riforma staia processi
Questo
Troviamo sul Sole ventiquattro Ore vediamo anche gli altri quotidiani velocemente il foglio a in alto un articolo di Salvatore Merlo dedicato a Roma apre a Fratelli d'Italia in particolare preoccupata da Roma Melloni mette un tutore ad arginare Michetti il suo candidato ma resta il dubbio
è peggio se perde o se vince la prima colonna invece dedicata al governo al semestre bianco Draghi fa spallucce alle bizze dei partiti contano le le riforme gli obblighi con l'unione europea lo spread tra la propaganda leghista e le richieste reali di Pd e Movimento cinque stelle una strategia
Avvenire invece sanità sotto attacco hacker bloccano il sito del Lazio terrorismo fa essere moderna alzano i prezzi è notizia che trovammo anche ieri sui giornale
E il fatto quotidiano quello che nessuno dice di Draghi MPS il passato dal governatore nella Banca d'Italia di Mario Draghi prima di approdare la Banca centrale europea al centro
Del titolo della quotidiano di Marco Travaglio l'editoriale invece dedicato alla riforma carta abbia con qualche novità rispetto alle posizioni espresse espresse precedentemente
Il Riformista invece a una notizia da cui noi apriremo
Il linciaggio di Antonio carichi di senatore ex senatore di Forza Italia lo scandalo Caridi un senatore innocente calunniato
Dal Senato Furla questo sul Riformista sul dubbio troviamo l'intervista al però a protagonista suo malgrado di questa vicenda io in cella da innocente per diciotto mesi senatori diedero via libera senza leggere le carte
L'intervista
Molto forte
Domani invece è ora che la politica dica la verità sul Monte dei Paschi di Siena Giovanna Faggionato accanto Giorgio Mele che il vero prezzo del potere garantito dai resti di limiti di Mps non è il mercato bellezza la tesi
Di eletti che vedremo diversi articoli critici sulla gestione dello del da parte dello Stato di questa vicenda il Manifesto a rischio il processo sui mandanti parliamo della strage di Bologna appello dei familiari delle vittime Cartabia
Draghi via i segreti su Gladio e P due e poi la foto che è dedicata alla Rete bucata e all'attacco informatico alla sanità della Regione Lazio il giornale il virus dei pirati infetta l'Italia
Terrorismo informatico devastante attacco anche alla Regione Lazio bloccati vaccini si rischia il contagio enti e aziende
Invece l'editoriale il direttore Augusto Minzolini è dedicata alla fase due segreti del semestre
Nel semestre bianco
Parte l'assedio a Supermario il tempo comincia il semestre bianco e grandi finisce all'angolo Salvini attacca sugli sbarchi Conte blinda reddito di cittadinanza letta furioso
Per MPS la maggioranza sempre più litigiosa e minaccia di far saltare la poltrona
Del premier
La verità gli imbrogli per vaccinare i bambini ormai un vero lavaggio del cervello Locatelli capo del CTS cambia parere e numeri esigui dei minorenni morti per colpi da da un'intervista all'altra
In poche settimane e il comitato di bioetica dai dodicenni la facoltà di scegliere l'iniezione contro il parere dei genitori smentendo i suoi stessi allarme
Padovan nella foto sulla prima pagina del quotidiano di Maurizio Belpietro l'ex ministro dell'economia presidente di UniCredit così padrone compagni del Pd hanno cacciato MPS in un vicolo cieco
Il quotidiano del sud lo stato diventa azionista di UniCredit ecco qui già dal titolo c'è un capovolgimento dell'ottica
Rispetto alla quale guardare questa vicenda scrive Roberto Napoletano non è che il governo vuole nazionalizzare la seconda banca del Paese sbilanciata sull'estero svuotata in Italia dalla gestione del francese moschee
Non si fa
Per questo l'operazione ma è un fatto che UniCredit darà una quota delle sue azioni allo Stato italiano certo la quota sarà il frutto di una trattativa tra una banca molto più grande è una banca meno grande tra una banca messa molto bene
E un altra banca messa molto meno bene ma un controvalore per questa banca MPS meno grande messa meno bene controllata dallo Stato attraverso il Tesoro ci sarà sempre
E questo controvalore corrisponderà alla quota dello stesso Tesoro nel capitale
Di UniCredit anche la ragione apre su Mps mietendo più soldi di Davide Giacalone vedremo anche questo match sulla Movimento cinque Stelle i paradossi di Fulvio Giuliani fiducia
Stellata riforma Cartabia movimenti nel nella movimento
Fondato da Beppe Grillo
E Gianroberto Casaleggio ma
Milano Finanza infine Orsello un monte di dubbi i nodi del risiko bancario il sussidio di Unicredito vuole effettuare una radiografia completa e profonda sul Monte Paschi
Sotto la lente gli ottantadue miliardi di crediti della banca che il Tesoro ha intenzione di dismettere in Parlamento battaglia
Dei movimenti dei Movimento Cinquestelle al ministro Franco sulla vendita Siena resti pubblica dunque andiamo a vedere gli articoli cominciamo dalla tema della giustizia abbiamo detto che
Cantina cominceremo dalla vicenda
Chiede di cui si occupano ai mi purtroppo soltanto giornali come riformista e dubbio con un risalto molto ampio
Ed è con la notizia c'era riassume Piero Sansonetti sulla cui hanno arancione i giornali sorvolano e la politica più che mai cosa volete che sia un senatore della Repubblica bravo esperto e onesto
Scambiato dai magistrati per un capomafia abbandonato dai suoi colleghi e spedito in carcere per un anno e mezzo distrutto politicamente umanamente scarcerato
Con due ordini dalla Cassazione il primo non è seguito perché non ci sono indizi assolto dal tribunale con formula pienissima l'altra sera nonostante il pm avesse chiesto vent'anni vent'anni quasi l'ergastolo cosa volete che sia
Titoli di prima pagina quando lo presero certezza della colpevolezza silenzi oggi e nuovi inchini a una procura che ha preso in faccia uno schiaffo di dimensioni epocali
Si chiama Antonio Caridi la vittima sequestrato dai pm è un ex Forza Italia contro di lui non c'era niente zero
Ma i senatori chiamati a convalidare l'arresto nessuno nemmeno le carte il presidente Grasso impose una inversione dell'ordine del giorno per spedirlo a Rebibbia in tempi record
Pd e Cinquestelle tranne pochi senatori perbene col pollice all'in giù e oggi zitti rintanati chissà se si vergognano un po'chissà Sellari faranno una carognata così ed è una carognata come come la definisce il direttore del Riformista che chiama in causa un po'tutti
Basta voltare la pagina andare a pagina tre Renzi fa come Di Maio ammetti che su Caridi hai commesso un gigantesco errore scrive Tiziana Maiolo furono il suo Pd
E Cinquestelle a volerlo in manette alla vigilia di Ferragosto cinque anni fa ora che l'ex premier è diventato garantista dirà qualche parola
Questo trovate sul sul Riformista insieme alla avvocato
Del del dell'ex senatore Caridi Valerio Spigarelli nella pagina due è la stampa bellezza Bugie silenzi e sottomissione piemme i giornali lo impiccano quando fu accusato di essere uno dei capi della 'ndrangheta
Spinsero il Senato a farlo arrestare sorvolano quando la Cassazione lo fece scarcerare ora che ha accertato che è completamente innocente tacciono e si inchinano le procure dignità
Zero naturalmente aspettiamo di leggere su quotidiani diciamo di impronta diversa che alta l'assoluzione
Non è Ettore è tutt'altro che chiara e certa ma vedremo probabilmente con un po'di ritardo forse ne nei prossimi giorni andiamo a leggere le parole
Del
Del protagonista di questa vicenda
Pagina tre del tra dubbio interviste di Simona Brusco
Diciotto mesi in carcere poi la soluzione Antonio Caridi ex senatore di Forza Italia incassa la pronuncia del tribunale di Reggio Calabria come un ritorno alla vita dopo cinque anni in cui ogni cosa rimasta in sospeso
Accusato di associazione mafiosa l'ex politico respinge ogni accusa cacciando via le ombre dal suo curriculum con la 'ndrangheta assicura non c'entra nulla
E ora che è tutto finito insieme alla gioia non nega di provare anche amarezza soprattutto nei confronti di quella politica
Dalla quale sita si sente tradito tant'è che non ne vuole più sapere nulla per me la politica è finita il quattro agosto due mila sedici farò il medico e basta che poi la cosa più bella del mondo
Racconta al dubbio
Chi l'ha finita di più tra i suoi colleghi quelli del Partito Democratico eccetto il senatore Luigi Manconi
Che ha dichiarato in aula il suo voto contrario perché è stato l'unico a leggere le carte poi Cinquestelle molte persone di quella stessa parte politica mentre io parlavo giocavano con il telefonino o l'iPad
Qualche individuo non lo chiamerei senatore ha detto delle frasi che di notte mi capita ancora di risentire
La verità è che si è trattato di un attacco politico ma soprattutto hanno mortificato un essere umano se mandano in carcere la gente con questa facilità non so quale attività possano svolgere dentro le camere di appartenenza
E ora al di là diciamo del merito della
Nella vicenda del del Processo e di di di tutto quello che c'è
Dentro l'atteggiamento con cui effettivamente le camere sbrigano questi affari è quello descritto dalla dal senatore Caridi
Non si ricandiderà no per me la politica è finita il quattro agosto due mila sedici non la sento più mia non la farei con lo stesso animo di prima devo recuperare diciotto mesi di carcere anche se non è possibile perché è un segno che mi porterò sempre dentro che vedrò anche in chi mi vuole bene
Come sono stati cui diciotto mesi in carcere il carcere rappresenta la civiltà di un Paese siamo un paese incivile vivevo con cinque persone dentro cinque metri quadrati con il bagno turco e senza doccia ventidue ore al giorno chiuso in cella subito dopo essere uscito dal Senato ed essermi consegnato mi sono ritrovato in isolamento in una cella due metri per due senza prendere aria e con cibo inesistente e questo per otto giorni
In diciotto mesi ho sentito la mia famiglia due volte al mese e l'ha incontrata quattro ore al mese questa il carcere
Un posto dove non hai i servizi igienici e riscaldamenti e fuori si è subito colpevoli viene trattato come un criminale la politica deve avere il coraggio di riflettere su questo
Ma ho qualche dubbio sinceramente
Dopo ed è pestaggi del nel carcere di Santa Maria Capua Vetere qualcosa potrebbe cambiare non crede
Ci sarà stata un po'di indignazione ma tanti hanno anche pensato hanno fatto bene perché sono dei delinquenti e ciò pur senza sapere se sono colpevoli e innocenti per la gente si tratta di delinquenti solo perché sono in carcere toccherebbe alla politica far riflettere su questi temi ma la politica oggi non c'è cosa ha portato fuori dal carcere con sé sofferenza né prova ancora penso a quella che ho visto negli altri si può essere anche colpevoli ma la dignità dell'uomo non può essere calpestata ma lì dentro si viene trattati come animali da chiudere in un canile ventidue ore al giorno
Senza potersi fare una doccia se ci si sporca con gli orari stabiliti per andare in bagno costretti a rimanere chiusi in cella anche durante un terremoto con la paura che crolli tutto si rimanda uccisi e tutto questo senza essere mai stato condannato
E all'epoca con due Cassazioni favorevoli il Senato ha votato l'arresto prima che si pronunciasse il tribunale della libertà quindi mi ha giudicato prima la politica con la giustizia
Ma prima di mandare in carcere qualcuno bisogna avere delle prove senza prove e senza necessità enormi bisognerebbe fare attenzione prima di privare qualcuno della libertà è la cosa peggiore del mondo
E poi dice ancora la sentenza parla chiaro quello che vorrei fare è invitare la politica riflettere anche bello ammettere di avere sbagliato io se sbaglio chiedo scusa ma non ho ricevuto nemmeno una telefonata da chi da quel giorno quel giorno ha votato il mio arresto
Di Maio recentemente ha chiesto scusa all'ex sindaco di Lodi qualcosa sta cambiando l'ex sindaco di Lodi e del PD la maggioranza oggi è quella e l'interesse di Di Maio sta tutto lì si difendono tra loro lo hanno fatto sempre e lo faranno sempre
Quel quattro agosto è stato anticipato l'ordine del giorno per votare il suo arresto cosa ha pensato era un modo per dimostrare al Paese di aver preso con le mani nel sacco un senatore ma cosa dovevano dimostrare ancora in testa quello che qualcuno dei Cinque Stelle ha gridato de contro di me in aula e qualche giorno dopo per strada a Reggio Calabria
La invito a fare una cosa a confrontare le presenze dei senatori in aula tra quel quattro agosto è quello degli anni precedenti quando si parlava di provvedimenti che erano utili al Paese
Erano tutti schierati questo all'interesse che la politica nei confronti del suo Paese
Si aspettava la soluzione dopo una richiesta di condanna a vent'anni la mia innocenza lo sempre gridata io ho un grande senso dello Stato e credevo fino in fondo alle parole che ha detto quel giorno in Senato ma avevo paura
Una paura che mi accompagnava ventiquattro ore al giorno senza fare distinzione tra giorno e notte
Ho dimenticato cosa volesse dire dormire e non pensato seriamente di poter essere condannato d'altronde nella vita ho pensato di tutto tranne di poter finire in carcere a quel punto ogni cosa era possibile
Questa l'intervista che trovate all'ex parlamentare Antonio Caridi sulla dubbio a pagina tre firmata da Simona Brusco l'ex parlamentare è stato assolto venerdì scorso dall'accusa di associazione a delinquere dopo una lunga detenzione cautelare autorizzata da Palazzo Madama nel due mila sedici
Con questo abbiamo aperto adesso veniamo alle questioni della giustizia andiamo a vedere
Andiamo a vedere penultimo facciamo con Repubblica un po'
Quello che è successo nella notte quello che
Verrà
Licenziato dalla Camera oggi e lo facciamo appunto con con la Repubblica Conte sulla giustizia rassicura Cartabia fiducia nella notte piccola fronda nel movimento in tredici non partecipano al primo voto contro i leader attacco organizzato sul sociale
Oltre quaranta mila post di insulti anche da cauto falsi bulletto altro sul Corriere della Sera
Il questo il riassunto insomma attraverso i titoli che ci fa Repubblica di quello di quanto accaduto oggi questa notte alla Camera dove
La seduta iniziata già sera poi si è arrivato alle due chiamerà della della fiducia
Nella nella notte la dalla riforma Cartabia stata divisa in due parti con du quindi due voti di fiducia poi si voterà
L'intero provvedimento la pagina di le due pagine di Repubblica dedicata alla giustizia sono così strutturate la cronaca parlamentare di quanto
è successo poiché c'è un'intervista di Salvo Palazzolo a un docente di diritto penale all'università di Palermo che è molto interessante che vedremo per sommi capi
E poi invece un articolo di Liana Milella che è dedicato a un altro provvedimento ovvero alla direttiva sulla presunzione di innocenza nella direttiva europea di cui avevamo parlato si era parlato nelle nel nelle scorse settimane la direttiva impone di seguire il principio di non colpevolezza e chiede riserbo ai magistrati sulle indagini
Lei nelle conferenze stampa dovrebbe parlare solo il capo della Procura
Quindi comunicare ricorrendo però a conferenze stampa per inchiesta di grande rilievo
Previsto il diritto all'oblio per chi viene assolto nella riforma del processo penale su proposta di Enrico Costa di azione entra il diritto all'oblio sul web per gli assolti le conferenze stampa ma questo il tema da cui parte
E l'articolo
Di Liana Milella saranno possibili ma solo in casi del tutto eccezionali e solo se le inchieste su uno di grande rilievo dicevamo l'intervista a un docente di diritto penale dell'Università di Palermo che
Si chiama
Visconti Costantino Visconti alla fine a una mediazione è stata trovata ma vedo ancora dei rischi per la concreta attuazione della riforma dice il docente chiamando in causa la politica e la magistratura negli ultimi trent'anni protagonisti di due mondi si sono fatti la guerra oggi sono molto più simili di quanto siano disposti a riconoscere hanno una malattia con cui non riescono a fare i conti sino in fondo io la chiamo la malattia della tigre
Puniti vista ovvero l'illusione per cui il nostro Paese va aggiustato a colpi di processi penali e di pene ma tutti quelli che accarezza una tigre prima o poi finiscono per perdere la mano divorata da un animale fascinoso e insaziabile
Contro la malattia della tigre come la chiama lei la maggioranza ha espresso una riforma in cui si parla di giustizia riparativa e non solo di carcere
Quanto è importante questo passo dal punto di vista culturale questa riforma frutto di una minoranza illuminata che guarda avanti mentre alcune soluzioni tecniche e poi adottate dal governo sono il frutto inevitabile dei tempi che viviamo
Per il resto nella maggioranza vedo prevalere la tigre nonostante l'autocritica di Luigi Di Maio con la lettera al Foglio a proposito della gogna toccata
All'ex sindaco di Lodi poi assolto
Dove mi sto ancora la malattia della tigre la Lega ha fatto saltare un istituto importanti l'archiviazione meritata era previsto che il Pubblico ministero di fronte a casi con una con alcune caratteristiche non di elevata gravità
Avrebbe potuto chiudere il caso attraverso condotta riparatoria senza arrivare al processo
Anche da parte di esponenti di sinistra si sostiene però il diritto a una sentenza per l'attenzione che è dovuta alle vittime dei reati
Siamo cresciuti con l'idea che la sentenza di condanna era la verità oggi credo invece che non sia sufficiente perché spesso lascia le cose come stanno invece abbiamo bisogno di recuperare rimediare guarire cucire
Ecco perché il diritto penale un male necessario ma la giustizia può fare di più rendere la società più unità in meno divisa
Perché ritiene che nella magistratura ci possono essere sacche di resistenza nell'attuazione della riforma continua a vedere una chiusura corporativi sta rispetto al nono Progetto
L'Associazione nazionale magistrati non ha speso neanche una parola sul lavoro importante della commissione Lattanzi di cui facevano parte anche magistrati oltre che avvocati e giuristi
Una commissione che ha fatto un lavoro coerente perché ha operato alla fonte nel togliere il più possibile alla necessità di celebrare i processi e di ricorrere al carcere
Autorevoli magistrati hanno posto il problema della carenza di risorse per far partire davvero la riforma è una questione reale a cui il governo sta ponendo rimedio con nuovi concorsi per magistrati e personale amministrativo anche se occorre
Preoccuparsi di stabilizzare le risorse che verranno attinte dal Piano nazionale di ripresa
Un contributo importante arriverà dalle assunzioni per il nuovo ufficio del processo
Come crede si evolverà il dibattito all'interno dalla magistratura credo che la crisi in cui versa la categoria possa essere l'occasione per rimettere tutto in discussione le correnti ad esempio si occupino meno di regolare i conti ma riprendono la capacità di progettare una nuova visione condivisa di giustizia
Ritengo che i magistrati pubblici ministeri in particolare debbano smetterla di presentarsi come gli unici difensori della legalità
E invece tornare ad apparire come terzi imparziali impegnati a rendere un servizio efficiente ai cittadini nel solco dei principi sancire nella Costituzione così professore
Costantino Visconti nell'intervista di Salvo Palazzolo pagina otto di Repubblica andiamo a vedere gli altri quotidiani che ci
Raccontano momenti ci danno comodità e differenti opinioni intanto diciamo che oggi ancora un'intervista il procuratore Grappelli veramente ogni giorno ce n'è una ma oggi addirittura Marco Travaglio per l'intervista sul fatto quotidiano
Dopo aver scritto il suo editoriale su quella che fino a ieri definiva l'husky formano ricorderete la riforma Cartabia oggi mi sembra che la posizione sia sono cioè stavo una sorta di DT insomma di aggiustamento doppio fitte direi di Marco Travaglio
In sostanza dice scrive nel suo editoriale Giuseppe Conte nell'intervista di ieri alla stampa dice due cose giuste una sbagliata la prima giusta e che non la maggioranza del genere è già un miracolo se Cinquestelle
Soli contro tutti hanno salvato il grosso dei processi
Come abbiamo notato sono Parini molto autorevoli hanno salvato quelli che gli unici che non si sarebbero comunque prescritti
La seconda che non c'è alcuna riforma Cartabia solo emendamenti contro un terzo della vera riforma quella di buona fede che per gli altri due terzi resta all'insaputa di tutti i partiti che la stanno votando sopra vive anche la blocca
La prescrizione insomma la riforma Cartabia non esiste sono soltanto degli emendamenti alla riforma ha buona fede e questa insomma è un è un passo avanti
Quindi diverranno improcedibili soli processi d'appello più lunghi rispettivamente di sei o quattro anni cioè pochi il pericolo principale è stato sventato tutto bene allora niente affatto per fortuna su una legge delega e per entrare in vigore necessita di appositi decreti del governo che si spera non facciano in tempo
A barare le marce appunto questa seconda parte della del provvedimento
Nella parte degli altri emendamenti Cartabia cioè Ghedini Bongiorno che resta una sconcezze ha quindi non quella parte insomma sulla improcedibilità
Nella parte predominante della buona fede contiene Illy i soldi del i miliardi del ricoveri stanziati dal conte due per nuovi tribunali carcere assunzioni ufficio del Processo digitalizzazione notifiche
Si poteva ottenere di più difficile il Movimento cinque Stelle solo PdL spariti l'errore di Conte quale e dire mai pensato a causare la crisi
Di governo se l'avesse causato alla Ski forma sarebbe passata nella prima versione la peggiore ma senza le migliorie ingoiata da Draghi buttarlo giù sarebbe stato il minimo sindacale se governi corra presentanti della criminalità
Che hanno appena visto condannare per mafia in appello il loro ex uomini di governo dalie Cosentino dopo BT
Previti Dell'Utri Company per altri gravissimi reati meglio tenersi sempre una via di fuga così Marco Travaglio sulla prima pagina parliamo nelle pagine interne e troviamo nella pagina quattro a pagina cinque una lunghissima intervista al procuratore Gratteri che naturalmente io non posso leggervi per intero
Ma le posizioni le conoscete sono state espresse nel dettaglio bene avere scadenze più lunghe e però avremo più appelli pretestuosi per guadagnare tempo questa il frutto dell'improcedibilità
E proprio l'improcedibilità il peccato originale di questa cosiddetta riforma e prevedere un elenco di reati peraltro neanche particolarmente corposo per i quali è previsto un termine maggiore
Non fa venir meno patologie la patologia della legge
Quella di fissare un termine tagliola senza tener conto del momento della commissione del reato della data della sentenza di primo grado e della complessità dell'indagine in parte sono le cose che diceva un altro magistrato Cascini ieri in un'intervista ma che se queste non si è badato alla complessità delle indagini ma soltanto al bollino mafia che magari faceva più colpo sull'opinione pubblica non è solo colpa del governo ma anche figli di Chia appunto chiesto proprio quelli quei cambiamenti la ministra Cartabia dice che così si velocizzano i processi non è vero
Non so quante volte l'ho detto gli interventi devono essere a monte non a valle non bisogna fare
Arrivare questa valanga di processi in secondo grado serve un imponente depenalizzazione di una serie di reati contravvenzionali per qui ben più adeguata una sanzione amministrativa piuttosto
Che penale però nessuno ci assicura che in quel caso il fatto Quiliano avrebbe parlato di spazzare attiva una cosa del genere
Sulla ministra Cartabia che idea si è fatto della competenza della ministra nessuna idea io so solo che non ha mai svolto la professione di avvocato né quella di magistrato
Ad essere giudice della Corte costituzionale non ha nulla a che vedere con la celebrazione dei processi che facciamo tutti i giorni ma questo non conta molti dei Guardasigilli degli ultimi anni non erano né avvocati né magistrati
Tuttavia non posso che basarmi su quel che leggo e da quel che leggo la riforma Cartabia non porterà agli obiettivi dichiarati sulla carta quindi no non sia reale contezza della situazione all'obiettivo che si vuole raggiungere non è quello dichiarato
E poi i
Dice che anche i processi di mafia non rischiavano nemmeno col suo progetto originario perché quelli con gli imputati detenuti hanno la precedenza ai magistrati debbano perché lo impone il Codice rispettare dei termini nei processi con detenuti che ora hanno pure una corsia prioritaria ma nel progetto originario salvo quelli per stragi omicidi avevano la tagliola dopo due anni anche quei e poi gran parte dei processi di mafia sono a carico di imputati a piede libero
E questo insomma
Sì se lo dice Gratteri ci crediamo la carta abbia aggiunto ciò che occorre è un diritto penale minimo con pene alternative al carcere ha detto in maniera così generica non so cosa risponderle sicuramente soprattutto per i tossicodipendenti
Quota considerevole della popolazione carceraria bisognerebbe realizzare più strutture
Terapeutiche preferiva il Dl buona fede senza le aggiunte della Cartabia preferivo che non venisse introdotta l'improcedibilità quindi si preferivo la riforma buona fede ma le dirò di più siccome questa è la peggiore riforma che ho mai visto
Era meno peggio persino la vecchia prescrizione quella di Berlusconi sì la ex Cirielli
E poi infine perché ha rinunciato a candidarsi al procuratore di Milano perché non potendo continuare a fare il procuratore in Calabria che mai lascerei e se potessi ho deciso di puntare a un altro ufficio giudiziario che credo rappresenti meglio il coronamento della mia carriera
La Procura nazionale antimafia chiede Travaglio chissà
La procura nazionale
Questo è il fatto quotidiano con Nicola Gratteri andiamo avanti e andiamo a vedere
Velocemente anche la fatina Lelli pagine la pagina sedici dalle accenniamo all'articolo di Massimo Fini sempre sullo stesso tema
Sulla
Sulla pagina sedici le quella giù questa giustizia aiuta i colpevoli Italia riformabile no lo trovate sul fatto quotidiano suo invece Mila no bisogna prendere l'abilità quello che sta succedendo a a Milano dove ormai la questione insomma
Riguarda diversi semplici ministeri riassume tutto il quotidiano di Belpietro
La pace dici c'è ancora la guerra tra correnti CE cioè SM si spacca sulla riforme dall'articolo che trovate a fondo pagina le accuse tra Arian Magistratura indipendente insomma quanto meno dissenso
E invece l'agonia della giustizia il record di indagati nella procura di Milano con l'inchiesta su Baggio Civardi e Clerici salgono a otto Clouzot il pensionato D'Amico le toghe meneghine
Finite nei fascicoli dei colleghi di Brescia una babele che potrebbe riportare dopo decenni uno straniero
A capo dell'ufficio impone la il procuratore generale figliola
Sempre su di voi la procura di Milano segnaliamo sul Riformista un altro articolo che ci racconta il profilo della dell'attuale
Procuratore che al centro della a vicenda
Su cui indaga Brescia
Il fra il procuratore Francesco Greco dalla rivoluzione al pool di Mani pulite scrive
Franci mini si nasce incendiari e si muore i pompieri non vale certo per tutti ma per molti decisamente sì vale per il procuratore capo di Milano Francesco Greco che da giovani pm fece parte di una sparuta ma combattiva
Pattuglia di magistrati che tra Roma e Milano come sinistra di Magistratura democratica si oppose strenuamente all'emergenza antiterrorismo
E alle leggi speciali greco scriveva su nubili collegamenti un foglio nell'aria di Almè l'autonomia e insieme a chi Virga queste povere righe
A Gian Maria Volontè al libraio Primo Moroni a magistrati avvocati prese parte a un collettivo il gruppo del mercoledì impegnato a perorare
La causa dell'amnistia per i detenuti politici insomma ne è passata di acqua sotto i ponti per arrivare ai giorni nostri gli ultimi nella carriera di Francesco Greco che il quattordici novembre andrà in pensione dopo aver fatto cose molto diverse eufemismo
Il contenuto delle sue idee
Giovanili greco Greco fu la cosiddetta mente finanziaria del pool Mani pulite una nuova emergenza dove recitò fino in fondo il ruolo di chi stava dalla parte di una categoria e approfittando del credito acquisito
Anni prima saltava al collo della politica per dire adesso comandiamo noi così riformista con Franca Cimini pagina seggi andiamo avanti qualche cosa l'abbiamo già citata con
Forse anche il manifesto prima siamo almeno
Non citare Gian Giacomo Migone la nuova legge colpisce dove farli la Bicamerale salvo ripensamenti la riforma Draghi Cartabia dal Parlamento poteri liberi di Indirizzo sulle priorità dell'azione giudiziaria
In violazione nella separazione dei poteri che ispira la nostra Costituzione questa la posizione
Espressa sulla prima pagina nella manifesto sulla stampa
Abbiamo detto Giancarlo Caselli con un editoriale sulla riforma ibrida la stampa nell'edizione di domenica dimostrato che la ripetizione ossessiva di uno slogan non basta per farne una verità
Può andare bene con i diversivi ma non funziona per la giustizia scrive Caselli sulla stampa ma noi dobbiamo andare avanti perché notizie sono tante oggi
E certamente dobbiamo andare a vedere tutto il Raf referendum ma sul dubbio troviamo oggi qualche notizia sul referendum sui referendum sulla giustizia
A pagina sette
Il la riforma Cartabia non accorcerà i processi avanti con i referendum a parlare il nuovo senatore di Fratelli d'Italia il senatore Lucio Malan ha che è passato dal gruppo di Forza Italia all'opposizione
Dice la riforma Cartabia dimostra che sono lo strumento referendario sia direttamente con il voto che indirettamente con la pressione sul Parlamento può essere quello giusto per dare spinta decisiva a fare ciò che davvero serve
E non so che solo compromesso tra forze eterogenee di maggioranza è normale che si sia raggiunto un accordo
Tra forze politiche così diverse ma sarebbe anche normale avere una giustizia giusta affrontare la priorità dei mille innocenti all'anno che vanno in carcere la notizia invece l'ultima l'unico quotidiano che ci parla
Di come sta andando la campagna referendaria
Sul sull'altro referendum quello promosso dall'Associazione Luca Coscioni sulla eutanasia sulla
Sulla suicidio assistito
E ci dice appunto che la campagna sta andando bene la raccolta firme stanno andando sta andando bene si e arrivati a circa trecento mila firme io non qui Autizi Avato cito a memoria quello che ho letto qualche ora fa sulla notizia dunque pro prosegue anche la campagna referendaria su questo tema nonostante i giornali ahimè non non abbiano solamente nulla
Sull'argomento del resto oggi in ogni anno almeno sui referendum sulla giustizia tranne qualche accenno negli articoli che parlano della riforma Cartabia
E veniamo alla questione
Della
Cioè della giustizia collegata a quella della semestre bianco perché sulla repubblica un analisi
Sistema Notaristefano fogli mette insieme questi temi per poi andare a vedere
Le singole questioni che stanno Morgillo agitando la maggioranza proprio alla vigilia dello scoccare della mezzanotte in cui in cui non potrà più a sciogliere le Camere Presidente della Repubblica al servizio una maggioranza ampia e naturalmente può resistere a questi scossoni più facilmente però che proprio per questo non scoraggia i diverse le diverse anime della maggioranza dalle sparate insomma più alte oggi le le le vediamo dalla immigrazione gli attacchi al ministro dell'Interno da parte della lega alla difesa strenua del reddito di cittadinanza che viene a sua volta messo in dubbio da due al
Due quali Zatti due forze coalizzate con il Movimento cinque stelle come Italia viva la lega scrive Stefano Folli i bluff svelati sulla giustizia il voto di fiducia alla Camera sulla legge Cartabia coinciso con l'avvio del fatidico semestre bianco
La coincidenza assoluta imporrà le ma in fondo ha confermato la forza di un governo privo di alternative che non siano il causa e ha dimostrato al tempo stesso la velocità con cui con cui cambiano certe prospettive sul palcoscenico un po'malfermo
Nella mediocre politica pochi giorni fa il giornale ufficioso dei Cinque Stelle minacciava tempesta
Contro la schifo orma della giustizia brillante gioco di parole ripetuto per settimane raffigurava Giuseppe Conte come il paladino che avrebbe impedito l'operazione Draghi Cartabia sulla scorta degli argomenti sollevati da una parte della magistratura
E ignorando il giudizio favorevole espresso da altri magistrati si arrivava ad adombrare perché avesse voluto crederci
Il ritiro dei ministri cinque stelle dall'esecutivo e il passaggio all'opposizione dell'avvocato del popolo con un manipolo di fedeli tutto questo per difendere la democrazia oltraggiata dalla nuova legge che cancellava la precedente riforma grillina
Intitolata al ministro buona fede ovviamente non c'era nulla di vero nell'intervista di ieri alla stampa Conte afferma con serenità che due terzi della riforma buona fede sono stati salvati e integrati
Nel testo Cartabia non solo l'ex premier si è prodigato per richiamare all'ordine i dissidenti del movimento cioè parlamentari rimasti alla puntata precedente dello psicodramma
Sulla scorta nelle parole d'ordine incendiarie diffuse come coriandoli il Pd UE impunità ai mafiosi Draghi peggio di Berlusconi eccetera ora considerando che quella campagna non si era certo sviluppata all'insaputa del semi leader se ne deduce che la situazione stava sfuggendo di mano anche l'avvocato dopo l'intesa obbligata con Palazzo Chigi ha avuto il suo da fare
Per rimettere il coperchio sulla pentola sembra esserci riuscito salvo qualche eccezione ma apprezzo della coerenza il che testimonia di una persistente immaturità
Perché il politico esperto riesce a sembrare coerente anche fannulloni sta di fatto che una frangia del movimento soprattutto fuori dal Parlamento adesso valuta persino Conte alla stregua di un traditore basta vedere le ondate malevole sul sociale
Si voleva fare dell'avvocato un ariete contro Draghi ma il principio di realtà prevalso sugli velleitarismi il che obbliga i Cinquestelle a incamminarsi nel semestre bianco cercando una strategia politica che non sia di mero sostegno a Draghi
Dopo aver tentato senza successo di esserne gli antagonisti ma che non si è nemmeno la guerriglia permanente autolesionista
Mi misi decisivi per la ripresa economica non solo i mercati nemmeno agli elettori capirebbero Conte può consolarsi con i sondaggi quindi ieri quello su Repubblica
Che valutano la sua popolarità tra i militanti del Pd tra i quali una larga maggioranza sogna di avere conti e come leader a mezzadria con i cinque Stelle in una sorta di partito unico
Sono le residue carte che il giurista cui chiese può giocare e non è poco nel solco della vecchia linea Bettini Zingaretti che si rivela più tenace del previsto d'altra parte Enrico Letta non l'ha mai contraddetta
E si può presumere che non lo farà nei prossimi tempi quando dovrà destreggiarsi nella giungla di Siena
La sua candidatura il caso Monte dei Paschi un'altra coincidenza è questa è molto rischiosa dunque usiamo questo articolo di Stefano Folli come cerniera
Tra i diversi temi della nostra a rassegna stampa andiamo a vedere
Il la questione questioni legate anche MPS poi verremo anche alla che raggio della lezione nella regione Lazio
Prendiamo il Corriere A pagina undici che ci si assume un po'vicende
Dal punto di vista del Governo
Quello che intende fare il ministro azionista di Monte dei Paschi
Con il Governo la spinta del Tesoro chiudere in tempi stretti l'obiettivo è evitare che i costi saltano
Enrico Marro nel nel retroscena a pagina undici del quartiere Daniele Franco aveva messo nel conto che a molti anche nella maggioranza l'ipotesi di cedere il Monte dei Paschi di Siena UniCredit non piacesse ma momento secondo il ministro dell'economia non c'è una soluzione migliore cioè capace a un tempo
Di limitare i danni per i contribuenti di garantire la stabilità del sistema lo spiegherà lui stesso domani in audizione nelle Commissioni finanze riunite di Camera e Senato Franco sa
E l'operazione insospettisce Cinquestelle appunto che avrebbero voluto che l'audizione si svolgesse nella Commissione parlamentare di inchiesta sulle banche presieduta dalla loro Carla Ruocco
Così come essa che per la lega il centrodestra la svendita di MPS come la definiscono offre l'occasione per attaccare il Pd
E la sua appresa sulla banca senese di cui è ora presidente Pier Carlo Padoan lo stesso che da ministro all'Economia del governo Renzi gesti nel due mila diciassette il salvataggio del Monte
Con un'operazione da cinque virgola quattro miliardi e l'acquisizione del sessantaquattro virgola due per cento del capitale infine Franco
E consapevole e la ritirata dello Stato sta partendo manco a farlo apposta mentre si avvia la campagna elettorale per il seggio da deputato lasciato vacante dallo stesso padrone eletto proprio nel collegio che comprende Siena e dove ora si è candidato il segretario del PD Enrico Letta
Ma una soluzione va trovata lo stesso
Innanzitutto perché il governo deve entro la fine dell'anno presentare a Bruxelles e il piano per privatizzare l'istituto secondo gli impegni
Presi con la stessa commissione
Anche se c'è chi come Cinquestelle preme sul premier Mario Draghi affinché negozio una proroga e poi perché in questi anni i conti di MPS sono peggiorati
E se non si interviene per tempo i costi per i contribuenti rischiano di aumentare questo il contesto in cui dovrebbe tener conto anche chi di cui dovrebbe tener conto anche chi nella maggioranza ha preso posizioni molto critiche spiegano al Tesoro anche perché la crisi del Monte non è scoppiata in questi giorni in questi mesi ma viene da lontano il governo Draghi aggiungono ereditato questa situazione ha il dovere di intervenire
Prima che sia troppo tardi limitando i danni evitando derive tipo Alitalia con continui esborsi di denaro pubblico insomma ulteriori proroghe all'uscita dello Stato dal Monte rischiano solo di aumentare il conto da pagare così il retroscena di Enrico Marro sulla posizione del Tesoro nella pagina accanto Antonio Misiani che responsabile Economia e finanze del partito democratico scrive
Una lettera al Corriere serve una decisione condivisa vanno salvaguardati marchio e occupazione
Una questione di primaria importanza va affrontata con un confronto pubblico consapevole costruttivo la politica una grande responsabilità e l'audizione parlamentare del ministro Franco
Sarà un primo importante passaggio polemiche scomposte come quella scatenata dalla leader di Fratelli d'Italia con la sua lettera al Corriere
Sono più rivolte a buttarla in caciara che a risolvere un al problema avrà votarla in caciara oggi non cioè Giorgia Meloni fino a ieri
Al Corriere come responsabile Economia del Pd ma diversi quotidiani il primo no sì dobbiamo ritornare il fatto quotidiano che va proprio sulla figura del Presidente del Consiglio che ritroviamo in una foto in cui era più giovane oggi erano quindici nel febbraio del due mila undici dal governatore della Banca d'Italia Mario Draghi viene fotografato con Giuseppe Mussari
E il disastro scrive Carlo di Foggia vuoi MPS ha un'origine nel due mila sette il presidente Mussari dalemiano poi tremontiano ma soprattutto caro alla massoneria senese padrona della banca decide di strapagati
Antonveneta il diciassette marzo due mila otto il governatore di Banca d'Italia Mario Draghi autorizzato operazione non risulta in contrasto col principio della sana
E prudente gestione a Mussari paga nome miliardi se ne accolla sette virgola cinque di debiti
Diciassette miliardi per un istituto che il venditore il Santander aveva pagato tre volte meno pochissimo pochi mesi prima insomma
Se la prende con Draghi il fatto quotidiano insomma una sorpresa
Invece per vivere un anche dal tre
Altri punti di vista abbiamo visto proprio in apertura il il quotidiano del del sud ma anche la ragione oggi sono state due torna
Poi diffusi ma su questo composizioni certamente da leggere
Abbiamo visto sul quotidiano del sud proprio la prima pagina la la questione del
Come la mette a punto il direttore napoletana lo stato diventa azionista di UniCredit mentre la ragione
Va a a colpire soprattutto quelle critiche che vengono quel coro
Di attacchi che vengono dai diversi gruppi parlamentari anche soprattutto da quelli maggioranza l'inutile discordia può essere fastidiosa scrive Davide Giacalone Mahler ritrovata concordia può essere pericolosa salvo Schütz arsi sul passato di posizione di destra e sinistra coincidono sul Monte dei Paschi di Siena salvare il blasone e tutelare i dipendenti evitare lo spezzatino mantenere MPS sotto il controllo pubblico mantenere il legame con i territori
Se mai allargarlo unendo alla sorte dei falliti quella di altre banche locali in pratica
Mettere i bastoni tra le ruote al governo e al tandem Draghi Franco desideriamo avvertire la Sora Cesira il Sora Augusto già forzatamente Salvatori azionisti di Alitalia che tanta unità di intenti dovrebbe indurre
A nascondere il portafoglio
Il presidente della Toscana Gianni
Nel partito democratico è stato chiaro non si deve saltare il territorio ora parte la novella dicitura sfondo rurale per definire gli enti locali ovvero la politica di campanile
Stiamo attenti a che qualcuno non chieda loro di restituire i soldi la Fondazione Mps che tra l'altro ha fatto causa alla banca e bussa a quattrini
Ha un consiglio d'amministrazione così composto otto nominati dal Comune cinque dalla Provincia uno dalla Regione uno dall'università è uno dall'arcidiocesi non saprei per la parte tua mancata
Ma il resto è tutta roba del PD primarie del Pd della sinistra del fu Partito Comunista Italiano direi che risultato dovrebbe indurli più a defilarsi che a piazzarsi Perrier allargarle mani
A questo si aggiunga che il seggio senese era dell'allora ministro padrone eletto dopo aver salvato la banca con i soldi di Cesira Augusto
E ora e nelle ambizioni del segretario del Pd letta
Sull'evidenza di una non esaltante commistione e difficile da torto a Meloni ma la destra propone di continuare l'andazzo dopo averne ricordato non commendevole passato chiedono un MPS
Che conserva identità indipendenza come Misiani
Del partito democratico questo la ragione con Davide Giacalone affermano un articolo che altre il quotidiano andiamo avanti andiamo a vedere pure il domani a questo punto
Immaginate
Che posizione critica posso esprime l'abbiam visto no la prima pagina con Giorgio Meletti
Quattro anni fa il ministro Padoa ma salvato Popolare di vicenza e Veneto Banca regalandole Intesa San Paolo con una dote di cinque miliardi nel frattempo salvava
Punto interrogativo MPS con un'iniezione miliardaria di denaro pubblico l'allora numero uno di UniCredit Jean Pierre Mustier
Protestò per il regalo fatto alla concorrente fu chiaro che al prossimo giro sarebbe toccato a lui infatti ora si parla di Mps regalato condotte di cinque miliardi nel frattempo Padoan
Si è fatto eleggere deputato a Siena acclamato come salvatore della banca ma subito dopo UniCredit lo ha nominato presidente la prima banca italiana alla vigilia dell'acquisizione di Mps chiama come presidente il ministro che ha gestito il dossier
Ecco di quale mercato parliamo non la grande finanza ma il suk delle anticamere ministeriali dove i potentati mondiali trovano sempre soggetti volenterosi dialoganti per i loro affari questa la posizione di domani è ora che la politica dica la verità sulla Monte dei Paschi
Che altro possiamo segnalare anche ad andiamo sulla stampa e sulla messaggero
Alla stampa A pagina
Undici Messaggero nella stessa pagina
E andiamo a vedere
Cosa troviamo
Quei partiti divisi su tutto ma uniti in i sussidi assieme anche qui analisi insomma simile a quello che abbiamo letto è Stefano lepri
Simile a quella di Davide Giacalone almeno nel titolo a conciliare le richieste di partiti diversissimi tra loro Mario Draghi è ormai abituato ma nel caso del Monte dei Paschi il guaglione
Che mentre polemizzano con astiosa virulenza tra di loro i partiti al fondo chiedono con varianti i dettagli a tutti la stessa cosa continuare a sussidiare un'attività bancaria con denaro
Pubblico il Messaggero dicevamo nella stessa pagina dice invece
Per Siena cioè il verdetto della BCE un aumento fino a tre miliardi miliardi sulla base degli stress-test Francoforte individua il nuovo fabbisogno di capitale ma prima di terminare necessità finali
Da perfezionata anche laggiù diligenza divorzio del l'intervista Carla Ruocco con UniCredit è una svendita Brussel deve dare è più più il tempo veniamo a le questioni della della lega perché abbiamo visto quelle nel Movimento cinque stelle che impegnato in un voto oggi vedremo domani
Come sarà andato alcuni quotidiani dicono che in realtà sarà difficile anche
Il raggiungimento pieno del quorum ma nel caso dovrebbe ripetersi questo voto nella fine settimana che ricordiamo non è un voto sulla persona del
Candidato presidente convinte Emma
Sullo Statuto che è stato approntato
Ma anche nella lega le divisioni sono proprio evidenti oggi vengono proprio alla luce proprio sul Monte dei Paschi di Siena facendo chiarisce Mario Ajello nella pagina precedente MPS Stocco Draghi
E Giorgetti sigla la tregua con Salvini il numero due della lega a Milano Marittima evita il partente ma parla per un'ora con Matteo se il premier va al Colle l'esecutivo non va avanti ed è questo un altro tema che si affaccia oggi proprio nell'iniziare del semestre bianco un'idea che insomma serpeggia e che non sarebbe l'ideale che
Il Presidente del Consiglio l'attuale presidente del Consiglio andasse al Quirinale subito
Con l'elezione imprevista a fine gennaio il patto del leone
Scrive Mario Ajello più teatro che sostanza quello siglato ieri da Salvini Giorgetti che sorridono e si danno la mano davanti alla statua all'ingresso dell'hotel
Miami Milano Marittima sempre dei nomi sobri
Proprio a fianco al mitico Papeete dove il ministro si guarda bene dall'andare non solo perché sfoggia un pedalino demodé sotto i di Bermuda poco in linea con il contesto di aspiranti Bampa di tatuati
E di mojito da disco spiaggia ma il patto del leone anche denominava bile Patto dei grandi io e Giorgetti insieme a noi Zaia Fedriga siamo tra indiani nello stesso modo e nelle identiche proporzioni assicura Matteo forse non è proprio così Giorgetti leader della Lega concreti istamina tre quella versione Salvini c'è chi la chiama lega doppio di doppio piedistallo un piede nella maggioranza di governo e un piede dalle parti dell'opposizione per non lasciare campo libero alla Melloni ci tiene a dire dopo il colloquio lungo un'ora con il segretario del Carroccio in una sala del Miami
Trame Matteo non c'è bisogno di nessun chiarimento perché non è vero che siamo divisi questo non è mica l'incontro tra Reagan e Gorbaciov fa dell'ottantasei a Reykjavik chi gli chiede se siano vere le voci di una sua non ricandidatura in dissenso da Matteoli guida il gossip a questa storia che non mi voglio ricandidare invecchia io appartengo a un movimento politico dopo le candidature non vengono chieste ma vengono concesse Sisal Salvini mi dirà di candidarmi lo farò se il nonno quel che preme a Giorgetti e parlare di cose a cominciare da MPS la mia linea è la linea di Draghi bisogna tutelare posti di lavoro e Brenda ossia sulla banca senese diventata tema
Fortissimo politico sociale ed elettorale si troverà una soluzione equilibrata che poi è quella che il ministro Franco ha esplicitato l'altro giorno soluzione senza lacrime e sangue e insieme tra senza troppi oneri per lo Stato
Giancarlo il concertista attento alla Realpolitik
Anche nei rapporti interni al partito concentrato tra l'altro sull'Ilva
Si sente abbastanza ottimista il ministro dello Sviluppo ci sono tre miliardi europei da investire ha incontrato gli indiani Taranto oltre quelli di Piombino va mantenuta l'Italia la fabbricazione dell'acciaio e a questo stiamo lavorando e la linea della Lega
Giorgetti entra indiano nella dieta comunicativa ma anche su tutto il resto l'Italia vive uno stato di grazia perché ha un capo del governo autorevole e ascoltato in Europa e avverte se Draghi decidesse di andare a fare il Presidente della Repubblica non vedo che può chi potrebbe andare avanti non vedo che potrebbe andare avanti questo governo appena arriva ieri sera alla festa del Carroccio Cervia Giorgetti viene colto da un grido ma non lo sente o comunque non fa una piega se il nostro trancio
Comunque a Giorgetti non piacciono i paragoni altisonanti l'esagerazione compresa probabilmente quella di Salvini che ha evocato le possibili dimissioni della ministra la Morgese se non ferma i nuovi sbarchi ecco se il nostro Draghi ci fa pensare che insomma potrebbe essere addirittura Luís il successore
Comunque a palazzo Chigi naturalmente comunque Giorgetti non piacciono i paragoni altisonanti le esagerazioni compresa probabilmente quella di Salvini che avvocato le possibili dimissioni della ministra Morgese se non ferma i nuovi sbarchi ma
Quel patto del leone con Giorgetti il segretario modifica il tiro non si tratta di chiedere le dimissioni lana Morgese deve essere dare un segnale deve darsi una mossa nel bloccare gli arrivi di oltre trenta mila immigrati africani che non sono neanche vaccinati
Draghi riuscirà a a svegliare alla Morgese a farle capire che non può aprire le porte agli immigrati mentre fa identificare dalla polizia agli italiani che vanno in piazza vanno ascoltati riferimento ai Novak se di cui Giorgetti a Zaia ospite alla festa
Leghista anche lui hanno la massima disistima
Mentre c'è un altro pezzo di lega anche Salvini non sconfessa che con la coppia bordi bagna in quella adunate antiscientifica e si trova assai bene
E comunque dopo aver visto Giorgetti Salvini si riscopre più Gragnano che mai attaccava la Morgese ma brinda al governo non è in discussione
Questo è Mario Ajello sulla Messaggero andiamo sul giornale andiamo a vedere a questo punto
Anche
Augusto Minzolini con un editoriale in prima pagina che però alla maniera di Minzolini anche a sua volta un retroscena
I segreti del semestre bianco immaginate un trapezio sospeso nell'aria in cui i protagonisti della politica tentano le acrobazie più spericolate confidando nella Rete che li proteggerà dal rischio di rovinose cadute
Il semestre bianco che comincia oggi è quella Rete perché in questo periodo si possono minacciare crisi oppure le alleanze più incredibili senza subire alcuna conseguenza la cronaca lo dimostra Giuseppe Conte e minaccia la crisi sulla riforma della giustizia
Ma nel momento fatidico è pronto a innestare la retromarcia Matteo Salvini si può star sicuri si comporterà allo stesso modo sull'immigrazione a proposito dei beni dati
Sull'immigrazione andate suo domani dove vengono fatti effettivamente i conti al di Nanni dei numeri che sparano le diverse insomma chi sentiamo nelle nelle diverse dichiarazioni politiche semmai Enrico Letta venisse in mente di tentare qualche schiribizzo o sul Monte dei Paschi di Siena si può scommettere che l'epilogo sarebbe analogo sull'argomento
Colleghi ci sono due pregiudiziali da sciogliere innanzitutto l'ipotesi di una riconferma della recalcitrante Mattarella che però nasconde un'insidia per il Pd se l'attuale capo dello Stato decidesse in caso di rielezione di dimettersi dopo due-tre anni
Tenendo conto dei sondaggi sul prossimo voto politico consegnerebbe la scelta del suo successore nelle mani del centrodestra e poi c'è l'opzione grani
Inutile dire che il premier è più che interessato al Quirinale ha dalla sua la motivazione non certo peregrina
Che dal Colle potrebbe svolgere il ruolo di garante con l'Europa per sette anni cioè per l'intero periodo in cui dovrà essere realizzato il piano nazionale di riprese resilienza Draghi
Però per avere voti di un Parlamento che non vuole andare a casa deve assicurare a senatori e parlamentari un governo che duri fino al due mila ventitré da qui nasce la suggestione di una nuova aria politica che assecondi un simile disegno il partito di Draghi
Senza grandi su queste due ipotesi non si se queste due ipotesi non si verificheranno ogni candidatura sarà possibile
Da quella di Pier Ferdinando Casini che si muove nell'ombra a quella di Marcello Pera
Tenuta in caldo da un pezzo di centrodestra perché hanno in uno scenario ipotetico può esserci anche l'ipotesi Berlusconi nell'anno dei referendum l'approdo del campo al Quirinale sarebbe il segno più tangibile che la stagione del giustizialismo
è definitivamente chiusa così Augusto Minzolini sulla prima pagina del giornale il tempo per non essere
Da meno visto che è cominciato il semestre bianco insomma sei mesi dalle elezioni del nuovo presidente mettere a a seguire Pier Ferdinando Casini che in tenuta da
Joker attraversa via del corso sono divertente articolo trovate sulla quotidiano romano andiamo andiamo avanti sul semestre bianco anche
Ex giudice
Sul fatto quotidiano che da un'altra
Posizione in questo senso lo troviamo pagina
Tredici
Un Parlamento delegittimato non può eleggere il presidente in pratica visto che se c'è stato il taglio dei parlamentari il relativo referendum il Parlamento attuale delegittimato è rimasto in piedi perché c'era il copie d'ma è assurdo che questo Parlamento elenca il luogo presidente e quindi l'esito del referendum impone di riconfermare per un anno Mattarella ecco insomma abbiamo letto più volte abbiamo cominciato domenica con credo era fosse domenica con il Corriere della Sera
Con la proposta di Ferruccio de Bortoli continuiamo a leggere appunto sta va proposta che non è la prima volta che si affaccia che è stata già respinta dal diretto interessato e che però al momento sì figura con una soluzione ancora utile opportuno sul tema dell'immigrazione dobbiamo segnalare anche sulla Tunisia il Corriere della Sera con l'editoriale di Angelo Panebianco sul caso Tunisia egli inerzia europea che cosa dovrebbe suggerirci la crisi in atto in Tunisia visto che ci siamo lì a preoccuparci degli sbarchi ma quando in realtà il il problema andrebbero affrontati quando si si presentano a a monte piuttosto che limitarsi a chiudere i porti e cosa dovrebbe suggerirci la crisi in atto in Tunisia un Paese che da un momento all'altro potrebbe precipitare nel caos della guerra civile
La crisi tunisina dovrebbe costringersi costringerci ad aprire gli occhi l'Europa un serio problema di sicurezza non sembra rendersene conto lo sanno i professionisti che nei Paesi europei a vario titolo se ne occupano ma non hanno ancora capito le opinioni pubbliche il problema di sicurezza dell'Europa
Può essere così riassunto Mamma America sembra intenzionato ad abbandonare i cuccioli al loro destino non sembra più disposta a proteggerli dalle minacce incombenti è cambiata l'America sono cambiate le minacce
Consideriamo l'Italia è il Paese europeo più esposto rispetto a quanto accade al fianco sud del vecchio continente la visita in Libia del ministro degli Esteri Di Maio
Che segue quella del premier Draghi di qualche tempo fa mostra l'attenzione e la preoccupazione del nostro governo siamo alla mercé
I possibili ondate migratorie imponenti
Se davvero la guerra civile in Tunisia esploderà ce ne accorgeremo subito
Mediterranea è sempre più un mare controllato da potenze ostili Russia e Turchia saranno loro nei prossimi anni a sorvegliare amministrare il traffico di essere umani
Traffica tra Africa ed Europa ceppo il rischio terrorismo nel Maghreb la Tunisia Libia in testa come in altre parti dell'Africa non si contano i jihadisti
Che aspettano un'occasione per menar
Le mani sulla visita del ministro Di Mario Rimini mandiamo al Corriere A pagina quindici che cita i i dettagli di questa
In questa visita su quanto invece
Su come si gioca la partita invece in Afghanistan proprio rispetto al disimpegno degli Stati Uniti che però non può essere totale
Se tale antitalebani avanzano Franco Venturini sulla Corriere ancora veniamo invece all'attacco che ha visto che abbiamo parlato di terrorismo oggi di terrorismo sì
Si parla in riferimento a questo a quanto accaduto alla Regione Lazio particolare Repubblica il vogliamo da leggere
Sawyer's pirati ricatto all'Italia il titolo e poi
Il nostro giorno zero
Con Gianluca aurifero sulla prima pagina nelle mani degli Hecker l'Italia sotto attacco in tilt alla sanità Dell'Accio non solo Baccini
Le prenotazioni di tamponi visite esami a rischio stop fino a Ferragosto Zingaretti criminali o terroristi ma non tratteremo con nessuno
Ne inverse Remo riscatti
Un incubo di nome Ransom guerra e non sempre basta pagare come viene sferrato un cyber attacco e per perché per liberare le reti in ostaggio si chiedono Bitcoin Nicchiarelli criminali
Poi le indagini e ricatto dei pirati la grande paura che sia solo l'inizio milioni di dati inaccessibili il blitz della Germania via Frosinone
E ora la chiave di accesso alla Rete potrebbe finire all'asta sul DAP web naturalmente i ministri competenti sono stati subito in un sol ministro ma anche i dirigenti competenti sono subito stati chiamati a riferire a al Copasir la Procura di Roma oggi aprirà il fascicolo
L'inchiesta ivi ipotizzava i reati a coordinarlo al procuratore capo Michele Prestipino che ieri ha ricevuto l'informativa
Della polizia postale
Chi ha ordinato l'attacco lo ha fatto questo sembrerebbe dalle prime indagini per sabotare la rinite più che per rubare i dati
Chi si muove in questa maniera vuole rendere inutilizzabile le reti sembrano ragiona una fonte con Repubblica un attacco dimostrativo a fini estorsivi la pista Novak sia un'ipotesi come quella di una talpa come spesso accade in questi casi
Il timore però che l'aggressione posso salire di livello che i dati sanitari della classe dirigente italiana
Possono essere cioè venduti sul mercato nero che possa essere messa all'asta la capacità di sabotare la campagna la cita macina le che dunque Yeager possono mettere la propria chiave d'accesso in vendita assunta Darko guerra
Pagina quattro di Repubblica unica regola non toccare la Russia così opera la gang delle estorsioni la nomina dei pira l'anonima dei pirati digitali affitta al software lo Witt due punto zero
E chiedo una percentuale su ogni sito criptato una notte per mettere al tappeto il sistema di prenotazione di visite mediche vaccini
Della regione Lazio
Scrivono Lorenzo d'albergo Giuliano Foschini prima dalla pandemia e più scrupolosi tra gli hacker
Si erano dati la buona norma di non attaccare gli ospedali poi è arrivato il Cofide il coronavirus ha cambiato il mondo l'ariete e anche le regole di ingaggio degli hacker per il gruppo che ha messo sotto scacco il Lazio ormai ne vale soltanto una vietato attaccare gli Stati dell'ex Unione Sovietica un indizio e facendo il paio con le briciole di codice lasciate alle proprie spalle da criminali virtuali che hanno messo nel mirino una regione di Nicola Zingaretti porta in Russia
E da lì rimbalzando da una parte all'altra del globo via proxy e BPM
Per rimescolare identità e provenienza geografica fino in astratto in Germania
E tedesca l'ultima impronta digitale lasciata da quelli che il governatore ed M ha definito terroristi una banda internazionale di Eccher specializzati il Ransom guerra
Naturalmente le cronache sono piene perché come abbiamo visto la maggior parte dei giornali parte da questa notizia
A questo naturalmente si collega anche l'andamento della campagna vaccinale che naturalmente prosegue e i dubbi del Governo sulla e la cabina di regia che che dovrà sciogliere il nodo dell'estensione la certificazione verde intanto sul proprio sul quotidiano del sud troviamo un articolo di Giuliano Cazzola che ci dice che al di là dei radicali cioè che
Probabilmente
Se quel insomma la notizia che leggiamo oggi non è nelle idee del governo fare quello che sindacati insomma spingono a fare cioè per vedere nel caso una legge con l'obbligo vaccinale
C'è già una giurisprudenza che si sta formando e che accerchiati non si vaccina scrive Cazzola il giudice accerchiano chi non si vaccina senza Green passo si rischia il posto di lavoro e non parliamo soltanto di chi lavora nel settore sanitario sulla questione dell'accesso ai locali delle aziende di lavoratori non vaccinati il colpo di calore lo ha preso Maurizio Landini
Ormai a parlare la giurisprudenza certo non si è ancora pronunciata la Suprema Corte di Cassazione ma le prime decisioni nei tribunali
Del lavoro vanno per ora nella medesima direzione il datore di lavoro è legittimato a sospendere senza retribuzione
I dipendenti che non si sono vaccinati
Queste valutazioni del giudice che chiesta che esamina Cazzola nella pagina sette del quotidiano del Sud riguardano anche
Settori diciamo non solo non sanitari nelle scorse settimane a poche di decine di chilometri di distanza a Bologna in un campo estivo
Organizzato dall'amministrazione comunale un'educatrice non vaccinata contratto il copy diciannove contagiando la scolaresca calerà affidata ciò a Compart ha comportato la quarantena per tutte le famiglie interessate con conseguenze immaginabili per la cooperativa al patto appaltatrice alle cui dipendenze lavorava l'educatrice
Il settore particolare ma le motivazioni dell'ordinanza del Tribunale di Modena affrontano in termini generali l'aspetto cruciale del contagio in occasione di lavoro
Un aspetto che non viene di solito considerato per il rilievo che ha nel dibattito per ragioni incomprensibili trattandosi come vedremo della normativa riguardante gli infortuni la vera disciplina capostipite in materia di tutela previdenziale a cui
Noi rimandiamo attraverso l'articolo lo spillone di Giuliano Cazzola sulla quotidiano della del sud sulla Pnr R anche questa è una cosa che non vogliamo dimenticare sul Sole ventiquattro Ore a pagina non
Segnaliamo la un altro passaggio importante
E che che stiamo vivendo e che naturalmente finisce insomma un po'nel dimenticatoio cioè il PNR R. lascia il parlamento per entrare effettivamente nella nella vita di tutti i giorni scrive Gianni trovati A pagina nove del sole
Cioè e con l'ultimo passaggio parlamentare alla Camera del decreto sul reclutamento della pubblica amministrazione si chiude il primo cantiere normativo per l'attuazione del ricoveri
E si chiude soprattutto la fase in cui il piano ha occupato la scena del dibattito politico e parlamentare cui cittadini hanno però assistito nel ruolo passivo di spettatori ora il piano deve provare a entrare in una vita di tutti i giorni sfida non banale ma essenziale perché comincia ad avere effetti reali
Quindi indispensabile quella che il ministro per l'Appia nato Brunetta definisce l'appropriazione collettiva del piano le prime prove non si faranno attendere
Perché sono attese nel giro di qualche giorno appena dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto ottanta in settimana la funzione pubblica potrà partire farà partire la sperimentazione del portale unico del reclutamento promesso da anni da svariati riforme dell'Appia
Il Portale unico a partire da settembre sarà il canale per candidarsi a lavorare i per i progetti del Piano nazionale le occasioni di lavoro secondo Brunetta sono decine di migliaia in due famiglie pace il terreno del superbonus sono quindi anche qui il Pnr destinato a testare subito i propri effetti concreti il rilancio del superbonus a un terzo filone
Chiamato a partire subito per agganciare il treno dei ricoveri e quello delle amministrazioni locali i Progetti
Che investono direttamente regioni province città e comuni valgono novanta miliardi ma molti enti locali come potete immaginare si presentano all'appuntamento
Sfibrati da lunghi anni di vincoli al tarlo verrà
Questo trovate sul Sole ventiquattro Ore noi
Andiamo ancora avanti a proposito di di obblighi Dutch finali certificazioni verde andiamo a vedere la stampa che vediamo che oggi si concentra di più sulla questione del lavoro e del dell'uso della certificazione
Delle posizioni dei sindacati sulla sul tema nonché su quelle espresse da Confindustria
L'appello di Draghi e sindacati vaccinati in azienda sono pochi cresce l'ipotesi del green passo obbligatorio per i dipendenti dei settori che dovranno chiedere il certificato dal sei agosto
Dunque scrivono Paolo Baroni erario lombardo per Mario Draghi sono pochi lavoratori che si sono vaccinati e per questo ieri sera il premier ha convocato i segretari generali della CGIL della CISL e della UIL a Palazzo Chigi
Per chiedere un parere su come procedere su come convincere più gente a vaccinarsi senza per forza arrivare a imporre a tutti la vaccinazione obbligatoria
Entro la serata di giovedì il consiglio dei ministri dovrebbe varare le nuove regole sull'uso del green pass
E nel tempo tentativo di fare passi avanti Draghi ha voluto ascoltare i sindacati che da settimane chiedono di rafforzare i protocolli di sicurezza nessuna preclusione verso il green passa hanno spiegato i tre leader al termine dell'incontro ma la sua introduzione sul luogo di lavoro deve far scattare automaticamente l'obbligo di vaccinazione
Non dovrà
Portare al licenziamento in essere discriminatorio portare a demansionamento e sospensione di stipendi e soprattutto
L'eventuale introduzione del green passo sui luoghi di lavoro non dovrà tradursi in un liberi tutti come ha avvertito il segretario Landini
Perché in tutti i luoghi di lavoro disegnerà accumulo bisognerà comunque continuare ad applicare protocolli prevedendo distanziamento obbligo di mascherine sanificazione se il governo vuole modificare i protocolli di sicurezza è il messaggio consegnato ieri al premier
Occorre fare una nuova legge abbiamo ricordato che l'unico paese al mondo nel quale è prevista l'obbligatorietà dei vaccini
E l'Arabia Saudita ha spiegato Pier Paolo Bombardieri della UIL e non mi pare un punto di riferimento per il nuovo Rinascimento per Luigi Sbarra seggo Vernon sulla base di dati scientifici e sanitari
Ritiene che ci sia una fondata preoccupazione sulla ripartenza del Copi da nella sua autonomia può adottare una norma che valga non solo per i lavoratori ma per l'insieme dei cittadini e
Spiegato insomma
Questa richiesta dell'obbligo Draghi ha assicurato che terrà in considerazione tutte le osservazioni dei sindacati in quelli i quali a loro volta come ha spiegato sbarra sono pronti ad aprire un confronto con le associazioni
Datoriali al momento ancora un'ipotesi ma e si fa largo all'interno del governo alla luce della lacuna che era stata lasciata nell'ultimo decreto
Un cliente obbligato a presentare il passar ristorante mentre il Cavaliere che lo serve al tavolo esentato dal farlo una contraddizione e diventata ben presente al premier e ai ministri che dovrebbe essere sanata nel prossimo CDM
La riunione non è stata ancora fissata ma a questo punto è molto probabile che si terrà giovedì
Dopo la cabina di regia che dovrebbe riunirsi tra oggi e domani per analizzare l'andamento dei contagi
Nel frattempo finestra andato più confortante sul numero delle vaccinazioni che riguarda il mondo della scuola tutto studenti insegnanti se il dato sarà confermato anche dopo Ferragosto
Il governo potrebbe anche evitare di arrivare al certificato obbligatorio gli obiettivo sarebbe di raggiungere o comunque l'ottanta per cento di popolazione scolastica
Personale studenti immuni insalata resta la preoccupazione per precise realtà territoriali e intere regioni Calabria Sicilia Liguria
Più le province di Trento e Bolzano che sono indietro con le vaccinazioni così la stampa a pagina tre anche il Messaggero se ne occupa naturalmente nelle pagine che vanno dalla cinque allora sette Messaggero naturalmente altre su biglietti R che rallentano i vaccini
E dai suoi capo al bollo auto tutti i servizi che potranno essere concerti sono congelati non solo i vaccini pirati informatici hanno stoppato l'intera macchina regionale sospesa l'erogazione degli incentivi all'imperiese
Ferme le visite specialistiche poi le informazioni che possono finire sul da guerra Green passa nelle aziende in governo frena sulla legge
E poi il novantatré per cento di Croff immobilizzati o scattava David a Erie treni col certificato dopo Ferragosto le misure per ripartire tale queste sono cose che vedremo naturalmente qualora quando saranno
Approvate nel nel dettaglio poi nella pagina successiva il problema dei vaccinati all'estero con Fabrizio Pregliasco il virologo e dice urgente la certificazione per costoro non siano discriminati
Sul chiudiamo ecco con lo sport
Con no chiudiamo con Bologna veramente non non con lo sport con lo sport
Per quanto costino queste vittorie vi rimandiamo al sole a pagina quattordici se vi si è di domandarsi se insomma Giuliano Ferrara si sia ripreso dalla depressione delle Olimpiadi vescovi del sì si è ripreso effettivamente con le vittorie
Di già Cops Tamberi però insomma ce ne dà una
Insomma citando con la sua visione di insomma del tutto personale di vittorie
Insomma di di uomini che gli hanno ricordato la antica Troia U uomini finalmente i birilli salvo qualcuno che poi spruzzava anzi lavorava a crochet all'uncinetto in sugli spalti
Ma leggete naturalmente Giuliano Ferrara perché insomma è sempre sono sempre al di là delle delle opinioni che possono essere diverse sono sempre
Scritti magistralmente i suoi articoli chiudiamo invece con la Bologna il segreto di Stato togliere il segreto di Stato alla stampa riformista sono i due quotidiani chiamiamo apprendere chiudere questa rassegna stampa di oggi giunto ieri è stato l'anniversario della
La strage Bologna
Tutti appunto a Bologna e ci sono stati appunto
Una manifestazione finalmente normale dopo il copie da fare una marcia a fare luce
Subì l'aglio loggia P due l'impulso di Draghi alle indagini scrive Fabio Martini sulla stampa la direttiva del premier per riclassificare degli atti a sei anni dalla morte di Licio Gelli
Ha voluto firmare divulgare la notizia in un giorno simbolico nel quarantunesimo anniversario della strage di Bologna il presidente Mario Draghi ha dato il via libera alla direttiva che dispone la desegretazione degli atti ancora coperti che riguardano la loggia P due l'organizzazione Gladio stabilendo il versamento anticipato all'Archivio centrale dello Stato di tutta la documentazione disponibile
Una desegretazione che prelude alla scoperta di verità nascoste o piuttosto un'operazione soprattutto simbolica in una giornata al due agosto che ogni anno richiama nella memoria collettiva una vicenda nella quale lo stato complice per intero il suo dovere la domanda io l'ho letta male che pone Fabio Martini
All'inizio del suo articolo Gladio P due due vicende imponenti e strategiche legate da un filo rosso la collocazione strategica dell'Italia per quarant'anni paese di confine tra i due imperi in conflitto tra loro quello Atlantico quello sovietico
Una collocazione che ha alimentato per decenni una guerra sporca organizzazioni segrete Gladio collegamenti con spezzoni opachi degli apparati italiani la P due segmenti dei servizi il tutto segnato da episodi criminosi alcuni dei quali mai chiariti
Cosa ci sia dietro quei documenti ovviamente nessuno lo sai sosta soltanto pochissimi hanno potuto esaminarli proprio perché si tratta di materiale secretato per decenni
Serviranno mesi per capirlo anche se le aspettative non sono limitate spiega la stampa Giuseppe Fioroni già presidente alla Commissione Moro
Che molto ha scavato tra materiali incandescenti tutto ciò che ne dossier P due Gladio era connesso con le stragi sono solo è stato Uggiate secretato ma ovviamente
Non era tutto e dunque sarà interessante scoprire se esistano carte documenti in grado di arricchire le conoscenze sulla nostra storia più scettico e Rino Formica ex ministro socialista già componente della Commissione d'inchiesta sulla P due
L'atto del Presidente del Consiglio apprezzabile ma un valore conoscitivo assai circoscritto e questi annunci resteranno rituali sino a quando non saranno seguiti da analoghe decisioni da parte delle più importanti cancellerie europee
Per dirne una da dove è partito il via libera per la nomina dei capi dei servizi piduisti davvero crediamo che sia stato un fatto domestico Licio Gelli in Italia era il portiere dell'agenzia euroatlantica
Ma l'agenzia non era sua e Luís portava il caffè certo traendone benefici personali ma il suo era un ruolo di copertura
Ma proprio il ruolo di cerniera di Gelli spiega il dato più significativo sono serviti sei anni dalla sua morte era il quindici dicembre due mila quindici perché lo Stato nella persona di Mario Draghi disse Creta se tutte le carte che riguardano il capo della P due
Sarà interessante scoprire se tra le carte usciranno documenti utili a dipanare diversi ministeri tra i tanti due su quali Gelli molto sapeva
La prigione di Aldo Moro e la reale dinamica della strage della stazione di Bologna che ha letto le carte secretate ha trovato tracce che potrebbero portare a una pista palestinese alla quale accenno anche l'ex presidente della Repubblica
Misteri che potrebbero trovare almeno un po'di luce dai documenti che ora saranno disponibili
E Gladio
Il disvelamento dell'esistenza dell'organizzazione paramilitare appartenente alla rete internazionale atlantica Stay Behind
E promossa durante la guerra fredda dalla CIA per contrastare una possibile invasione dell'Europa occidentale da parte dei Paesi aderenti al Patto di Varsavia fu fatta alla vigilia di quella che sarebbe diventata
La più cruenta battaglia per la conquista del Quirinale mai combattuta
Nella storia della repubblica ne parlò il presidente del consiglio Giulio Andreotti il ventiquattro ottobre novanta una rivelazione immaginata per screditare l'allora capo dello Stato Francesco Cossiga che segretamente e da sottosegretario alla difesa aveva avuto la delega alla Soprintendenza di Gladio e soprattutto era sospetto sospettato
Di esserne stato uno dei fondatori è il colpo d'assegno delegittimato a sinistra Cossiga
Si dimise prima della fine del mandato così bellissimo articolo di Fabio Martini sulla stampa vale il giornale di oggi
Chiudiamo con il Riformista perché ieri abbiamo dato ampio spazio agli Uffizi
Tesi dominante sulla strage di Bologna oggi citiamo sulla strage di Bologna cerimonia molta ipocrisia sul Riformista pagina sette poi anche Davide Romoli dieci ministeri che i magistrati non hanno mai voluto chiarire è una delle poche stragi che ha portato ad alcune condanne però tutti sanno che i condannati sono innocenti e che la verità è lontana
A nessuno gli va di dirlo perché se no si complica la storia e non fa una gran figura
La magistratura
Una pagina da leggere anche perché chiarissima punto per punto tutte tutto quello che non va nella ricostruzione della della verità giudiziaria per il momento sulla strage di Bologna chiudiamo qui questa rassegna stampa ci risentiamo domani è una buona giornata con radio radicale
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