Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori alla microfono Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinesi di radio radicale
La situazione in Afghanistan torna quella di vent'anni fa il grande fallimento degli Stati Uniti
Ed è stato questo il titolo scelto per all'editoriale pubblicato sulle colonne del concio sabaudo a all'indomani della caduta di Kabul nelle mani dei e talebani
Il segnali di come per i più nazionalisti in Cina l'America sia ora diventata davvero come diceva Mao Zedong una tigre di carta
Ma non sono infatti davanti alla disfatta degli Stati Uniti in Afghanistan e il commento più ricorrente sui social della Repubblica Popolare
E quello di quanto ci metterebbe l'esercito cinese apprendersi The One e se davvero Washington sarebbe disposta a difendere formosa
Ma se Atene piange Sparta di scelto non ride infatti su cui puoi sugli altri social cinese in queste ore in molti ricordano che i talebani afgani
Sono un gruppo estremista così che mentre gli americani vanno via dal Paese ora le grane arrivano per la Cina
Ma a differenza di quel che dicono in questi giorni alcuni osservatori e difficile pensare che il caos in Afghanistan posta quindi
Salutato dalla Repubblica Popolare che come sappiamo ha una vera e propria ossessione Piera la stabilità
Ed è per questo che un paio di settimane fa il ministro degli esteri cinese Guarini
Aveva ricevuto a Tianjin i rappresentanti dei talebani afgani
A guidare quella delegazione era stato il cofondatore dell'organizzazione islamista il nulla Abdul Gani da radar
Di cui oggi si parla come del futuro leader dell'emirato islamico dell'Afghanistan
E in realtà questa non è stata la prima visita in Cina di una delegazione di talebani afgani la storia di com'Tatti tra a Pechino il gruppo isolani sta risale almeno al due mila e quindici anche se in mai prima d'ora il capo della diplomazia cinese
E aveva formalmente riconosciuto i talebani come una legittima forza militare e politica del paese
Ma per provare a capire come la Cina vede la rapida avanzata del gruppo isolani style collasso del governo di Kabul Ulla
La Cina è il più grande vicino dell'Afghanistan ha detto nelle scorse settimane
Why prendiamo proprio il comunicato della diplomazia cinese diffuso dopo l'incontro del ventotto luglio con la delegazione di talebani afgani
Poi ha detto che la Cina in quanto più grande vicino dell'Afghanistan rispetta sempre l'indipendenza e l'integrità territoriale del Paese insiste sul principio di non interferenza negli affari interni
E vuole una politica Niccheri vuole verso l'intero popolo afgano il frettoloso ritiro delle truppe degli Stati Uniti e della NATO dall'Afghanistan proseguire il ministro degli esteri cinese segna il fallimento della politica americana nel Paese
Mentre il popolo afgano ha ora un'importante opportunità per stabilizzare i sviluppare il proprio Paese
Lui ha ha sottolineato che i talebani afgani sono una forza militare e politica fondamentale nel Paese
Mentre ci si aspetta che svolgano un ruolo importante nel processo di pace e riconciliazione e ricostruzione dell'Afghanistan
Tutte le fazioni e tutti i gruppi etnici nel Paese dovrebbero quindi unirsi per promuovere un processo di pace e riconciliazione
Secondo il principio che questo sia condotte guidato dagli afgani così da raggiungere risultati concreti il prima possibile
Mentre si crea una struttura ampie inclusiva
Che sia in linea con le condizioni del paese e insomma gli analisti cinesi hanno presentato questo incontro tra uguali e la delegazione talebana
Un po'come parte della diplomazia pragmatiche di Pechino che deve fare i conti con quelli che sono e i rapporti di forza sul Tirreno e così che mentre Pechino teme che il ritorno al potere dei gruppi satanisti in Afghanistan Possa contagiare l'intera Asia centrale il Pakistan e quindi lo snodo degli Investimenti lungo le nuove vie della seta
Anche in Cina diversi analisti nutrono dubbi che il movimento islamista
Che lo sappiamo è diviso in diverse fazioni Possa davvero normalizzarsi
Ma non solo infatti in cambio del riconoscimento politico Pechino ha fondamentalmente chiesto ai talebani afgani di recidere ogni legame con i gruppi islamisti
Che puntano a colpire la Cina e infatti già quando erano al potere a Kabul prima dell'undici settembre i talebani hanno dato rifugio ai combattenti uiguri che si oppongono al controllo di Pechino sull'oggi Gianna
Cosicché ora la leadership cinese teme che l'Afghanistan possa tornare a essere una roccaforte per le infiltrazioni terroristiche nella regioni musulmane turco fu una alla periferia
Occidentale della Cina e proprio su questo continuiamo a leggere io comunicato diffuso nei palazzi del potere di Pechino
Dopo l'incontro alla fine di luglio tra il ministro degli esteri cinese e la delegazione di talebani afgani
Ogni ha sottolineato che il partito islamico del Turkestan fa parte dell'elenco del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite delle organizzazioni terroristiche internazionali
Oltre a rappresentare una minaccia di retta la sicurezza nazionale e all'integrità territoriale della Cina
Speriamo che i talebani afgani vogliano tracciare una chiara linea tra loro e il partito islamico del Turkestan e le altre organizzazioni terroristiche
Che le vogliamo combattere in modo risoluto ed efficace giocando un ruolo positivo e creando condizioni favorevoli per la sicurezza la stabilità e la cooperazione allo sviluppo nella Regione
E però solo una manciata di giorni prima dei colloqui di Camp Gillette tra il capo della diplomazia cinese e la delegazione talebana essi Giuntini aveva avuto una conversazione telefonica con quello che all'epoca era e il presidente afgano ma che cosa aveva detto il leader della Repubblica Popolare ad Asciano africani
Sì Jinping ha sottolineato che la Cina e l'Afghanistan sono tradizionalmente vicini amichevoli mentre si sono sempre capiti e aiutati a vicenda
Fin dall'esplosione dell'epidemia dal nuovo coronavirus i popoli dei due Paesi si sono trovati sulla stessa barca e si sono aiutati a vicenda approfondendo l'amicizia e la cooperazione tra i due Paesi
Si spera proseguì il leader della Repubblica Popolare che la parte afgana rafforzi la protezione della sicurezza i cittadini e le istituzioni cinesi nel Paese
Sì John P. ha sottolineato che Pechino sostiene con fermezza il governo di Kabul nella difesa della sua sovranità nazionale dell'indipendenza e dell'integrità territoriale del Paese
La Cina ha sempre creduto che il dialogo politico sia lo strumento fondamentale per raggiungere la riconciliazione nazionale in Afghanistan
Mentre continuerà a sostenere il principio che il processo di pace di riconciliazione nazionale di ricostruzione in rapide pacifico del Paese sia guidato e condotto dagli afgani
E invece nei giorni scorsi era stato il portale è stato un po'anch'a sintetizzare in tre punti fondamentali della strategia della Cina davanti alla situazione in Afghanistan
Primo siamo determinati a non inviare truppe sul terreni no la politica di non interferenza negli affari interni dei Paesi stranieri impone infatti alla Cina di non inviare truppe inoltre tutti sanno che l'Afghanistan e il cimitero degli imperi
Il grande impero britannico avuto lì una lezione la Russia zarista avuto lì una lezione l'Unione Sovietica avuto lì una lezione e ora gli Stati Uniti hanno avuto lì una lezione
Secondo dobbiamo mantenere i contatti con tutte le parti
Attingimento ministro degli Esteri why
Ha detto i talebani che la Cina spera che possono costruire un'immagine positiva adottare una politica inclusiva e tracciare una linea chiara con il partito islamico del Turkestan e tutte le organizzazioni terroristiche
I talebani si sono anche impegnati chiaramente a non consentire a nessuna forza di usare il loro territorio per condurre azioni dannose nei confronti della Cina
Oltre ad aver detto di sperare che la Cina sia maggiormente coinvolta nella ricostruzione mentre i talebani vogliono creare un ambiente economico più favorevole per gli investimenti cinesi
Perso dobbiamo prepararci al periodo postbellico
Se calcoliamo dal mille novecentosettantanove l'anno in cui l'Unione Sovietica invase l'Afghanistan il Paese sta combattendo una guerra che dura da oltre quarant'anni
Antitalebani conoscono l'importanza della ricostruzione post bellica
E chi può offrire questo aiuto guardando all'aria di vicinato la Cina è senza dubbio una forza importante se non la più importante per il futuro del Paese
Ed è per questo conclude vattene quando che grazie alla saggezza di cinesi non si ripeteranno le tragedie della storia e staremo staremo a vedere si andrà
Davvero così intanto noi anche per oggi ci dobbiamo fermare qui
Non prima di aver ricordato che ci trovate anche su Twitter chiocciola f Radicioni mentre il podcast di questa e delle altre puntate si può scaricare dal sito radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni e con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo