"Addio Cosa Nostra: la vita di Gianfranco Buscetta" presentazione del libro di Pino Arlacchi (Feltrinelli)

Lasciati liberi e andiamo avanti
Sono uguali
Allora noi che noi comincia
A me tocca il il compito qui cominciare poi di dare la parola tra le altre persone che sono a questo a questo tavolo parlerò io io sono Corrado Stajano poi alla signora Maria Falcone
Giudice Piero Grasso
Poi Tana De Zulueta concluderà Pino Arlacchi poi chiederemo se qualcuno vuole vuole fare qualche domanda risponderemo io parlerò rapidamente di questo libro
Questo lembo di allora che facendo anche un po'della della cronologia dico della con oggi a dell'uscita questo libro di Arlacchi è uscito durante la Fiera del Libro di Torino tra il venti e il ventidue maggio il ventitré maggio la Repubblica ha pubblicato un'anticipazione cosa nostra non ha perduto tempo il ventisei maggio quindi pochissimi giorni dopo il libero già stato letto Ottolina durante un processo a Reggio Calabria
Ha fatto le sue sinistra minacce che conosciamo la sua risposta allibito
Ha fatto intendere in sostanza a chi deve intendere ha sollevato in modo spettacolare il problema che più gli sta a cuore
Più sta a cuore a Totò Riina e all'organizzazione politico criminale della mafia il problema dei pentiti
I pentiti sono settecento attualmente che stanno stanno parlando e questo rappresenta un per io un pericolo micidiale per l'organizzazione
Il libro di Arlacchi è il simbolo più per pericoloso per la sua serietà scientifica perché Buscetta ha violato
Con il suo parlare tutti i santuari della segretezza di Cosa Nostra rivelando informazioni che gli uomini della mafia hanno difeso e seguito no a difendere con tutte le loro forze
è successo così che alla unicità del libero i giornali hanno parlato delle rivelazioni di questo libro l'uccisione di Mattei assassinato suoi richiesta di Cosa nostra americana dagli uomini della mafia siciliana la sparizione del giornalista
Mauro De Mauro ordinata anche se anche è stata ecco noi non facciamo facciamo una gran fatica se fosse possibile
Un po'Silenzio per favore l'uccisione di Mattei assassinato su richiesta di Cosa nostra americana dagli uomini della mafia siciliana la sparizione del giornalista Maulo De Mauro ordinata anche esso da Cosa Nostra
Notizie notizie sui rapporti tra mafia e politica sublima su Andreotti e questo le minacce di Lima e le rivelazioni
Ha fuorviato l'attenzione e impedito in sostanza di discutere subito dell'importanza di Addio Cosa Nostra
Questo libro ha una grande importanza politica civile e culturale è un'opera fondamentale davvero per capire che cosa è la mafia la descrizione di codici di linguaggi e di comportamenti cui raccontati è importantissima bisogna davvero ripartire di cui se si vuole avere una conoscenza sempre più adeguate precisa del fenomeno mafioso leggendo si capisce che Arlacchi ha lavorato a lungo questo libro
Quando scrisse già quando scrisse la mafia imprenditrice non so che hanno era il mille novecentottantatré
Alla che rivoluzionò l'uso delle fonti in materia di mafia che è un sociologo sono sempre state poco più che gli esistenti difficilissimo trovare le fonti di prova ovvero le fonti tradizionali seppe fondere
Allora
La ricerca conduco il totale condotta sul campo e analisi degli atti giudiziaria nell'altro libro su Antonino Calderone gli uomini del disonore Arlacchi rappresento invece la vita e su questo filone la vita di un grande mafioso pentito ma la mattina di umane criminale di Buscetta e naturalmente più
Più importante più estesa e profonda e qui all'anche adoperato tutta la sua cultura e la sua esperienza e ne è nato un libro di grande fascino di fascino sinistro direi basterebbe davvero questo libro per far capire quale grimaldello fondamentale è un uomo che rivela i segreti della mafia viene in mente quale disastro fu nel mille novecentosettantatré il non avere dato credito Leonardo vitale
Il primo pentito diciamo dei tempi moderni che raccontò tutto quanto sapeva per una crisi per una sua crisi religiosa
Raccontò confessò delitti violenze episodi di grande importanza nomi eccellenti ma fu preso per pazzo scarcerato nel giugno mille novecentottantaquattro
Fu ucciso pochi mesi dopo Palermo mentre tornava dalla messa domenicale
Dice Buscetta in Addio Cosa Nostra riuscite a immaginare cosa sarebbe successo se avessi dichiarato dieci anni fa di essere al corrente del incontri di Andreotti con i capi di Cosa Nostra
Probabilmente avrei fatto la fine di Leonardo vitale di cui abbiamo appena detto se avessi pagato troppo presto dice sempre Buscetta io il falcone saremmo finiti entrambi in manicomio io in quello criminale lui in quello civile
Ecco questo libro una tremenda vendetta di Buscetta conto Cosa Nostra conto Rina che secondo Buscetta e l'uomo più malefico della storia di Cosa Nostra i pilastri dell'organizzazione i pilastri di Cosa Nostra che è il vero tema del libero sono la violenza e la segretezza
Violando la regola della segretezza Buscetta colpisce in modo micidiale l'organizzazione delle sue fondamenta
Che cosa colpisce in questo nuovo libro di Arlacchi no la ricchezza di notizie una miniera e Arlati ci racconta qual è
Archivi io vorrei fargli una domanda che tipo e poi quando parlerà IVA raccontarsi dispiegare agì anche la la metodologia del suo controllo delle informazioni che qui sono infinite
E sono minuziosamente verificate questa informazione ecco sono notizie formaggio di grande importanza e anche notizie minute queste contenute nel libro che rovesciano spesso quello che si sapeva di cosa nostra Giuliano per esempio il bandito Giuliano dice Buscetta fuggito da singoli mafiosi non da Cosa Nostra rovesciando tutto quanto si sapeva
Ancora più indietro nel tempo Petrosino il poliziotto idonei che hanno ucciso a Palermo nel mille novecentonove non fu ucciso da Vito Cascio Ferro come si crede e come il calcio ferro faceva credere
Fu un un altro uomo d'onore che si chiama Ernesto parmigiano a ucciderlo
E il famoso incontro tra i mafiosi variabile quelli venuti dall'America non si tenne nel mille centocinquantasette al lo per delle palme di Palermo ma al ristorante Spano
Allora queste sembrano notizie minime
Non importanti ma invece sono importanti perché attraverso queste notizie Buscetta riesce a spiegare la struttura di Cosa Nostra i rapporti i modi di pensare ed iniziative le rivelazioni in poi sono diffuse a piene mani il delitto Pecorelli per esempio pagina duecentosette Secondo guardo in quella vicenda che parla secondo quanto ho dedotto dalle mie conversazioni con Bontate che era uno dei capi della della mafia dei primi anni ottanta degli anni settanta e finti primi anni Ottanta viene ucciso nel
Nemmeno cento ottantuno mi sembra
L'omicidio Pecorelli era stato un delitto politico fatto da Cosa Nostra e più precisamente da lui stesso e da Badalamenti su richiesta dei cugini Salvo richiesti a loro volta dall'onorevole Andreotti
Due anni dopo nel mille novecentottantadue Badalamenti mi riprende in termini assolutamente identici l'adesione di Bontate
Pecorelli era stato assassinato perché stava curando cose politiche segretissime collegati con il caso Moro
Giulio Andreotti era estremamente preoccupato che potessero trapelare questi segreti di cui era a conoscenza anche il generale Dalla Chiesa fin qui e là
Citazione il Buscetta uscente un personaggio interessante intriso di un po'i mafiosi bisogna dire
Non rinnega del resto la vecchia Cosa Nostra la mitizzare anzi
Il confine la sua rottura è rappresentata dalla al momento in cui i corleonesi diventano i Gemini il sanguinario Riina il tarlo che rode è proprio è proprio questo questo passaggio Rina che ha fatto uccidere
Figli parenti nipoti sette vicenda c'è dunque un prima e c'è un dopo prima racconta non si uccidevano donne e bambini non venivano coinvolge le famiglie la mafia buona e giusta ecco non è così da feroce della macchina è antica
Certamente e si uccidevano anche i bambini certamente i corleonesi
Hanno gravato in conflitto
Non si trattengono tanta alcun delitto spesso per i motivi più futili la condanna a morte per loro è la regola
Poi Centa è un nuovo ristorante riservato introverso e alla chi riesce a farlo parlare
Non è facile far parlare gli uomini di mafia anche quando vogliono parlare
Un giudice come Falcone ad esempio doveva essere fulmineo nel captare persino le minime sfumature delle parole di Buscetta e degli altri mafiosi conosciuti dal mille novecento settantanove ottanta fino alla morte
C'è un capitolo ne ho quasi finito c'è un capitolo di Addio Cosa Nostra di grande novità per comprendere i rituali dell'organizzazione e dei suoi componenti
E quello intitolato il regno dei discorsi incompleti quasi un decalogo della mentalità mafiosa improntata al silenzio e alla creazione del ministero
Nessun uomo d'onore spiega Buscetta conosce tutta la verità sui fatti di Cosa Nostra
Solo dei frammenti
Nell'ambiente mafioso le domande non sono ben viste anche nelle piccole cose
Ecco qui c'è una una citazione di Buscetta se qualcuno mi vuole a piccola cosa se qualcuno mi vuole parlare di un dato argomento me ne parla altrimenti non saranno certo le mie domande a indurlo a confidarsi
La tecnica la tecnica è sempre quella di frammentaria di la ed informazione da un lato per accrescere il potere dall'altro perde tutelarsi in un modo ossessivo
Questo libro è ricco di strumenti di analisi anche di suggestioni narrative c'è ad esempio l'acconto su una riunione della Commissione che dimostra come sono povere e lontani dal vero le rappresentazioni sulla mafia
E anche questo di Arlacchi un acconto politico con le fazioni politico proprio in senso stretto con le infrazioni dei gruppi di Cosa Nostra che operano all'interno della Commissione il gruppo dirigente
E sono divisi spesso sul caso Moro ad esempio e anche sui grandi avvenimenti nazionali in cui la mafia è stata protagonista fatta diventare un soggetto dai politici con cui dei politici corrotti compromessi con cui era collegata Buscetta qualche rimpianto
Non quello di avere vissuto come dice una vita turbolenta e infelice va ma di non avere capito a metà degli anni Settanta la micidiale potenza dei corleonesi la loro ferocia
Era il mille novecentosettantacinque e dice e siete ancora in tempo acconti a Kaká a contattare contrattaccare
Ma sì continuo a ignorare l'evidenza e a rimandare al giorno dopo un confronto che andava invece accettato il combattuto subito dice Buscetta il giudice Falcone Falcone rappresentato per
Per Buscetta con la sua sottigliezza e intelligenza l'altro aspetto del mondo non esistevano solo i mostri di Cosa Nostra questo l'ha capito è stata una rivelazione io credo Buscetta c'erano persone libere leali al mondo come Falcone
Buscetta bici Buscetta Rollo lo capisce lo capisce c'è questa quasi questa sorta di onore delle armi al grande avversario caduto
Pino Arlacchi è stato molto amico di Falcone
Ecco io concludo vuole dire che in questo momento grave della vita nazionale
In cui si cerca e si cercherà sempre di più di cancellare l'abbiamo già i segni gravi
Le opere e il sangue versato da chi ha combattuto quel campo rovinoso che la mafia in nome della legge noi dobbiamo essergli molto grati
Questo suo libro importante per capire per agire per riuscire a farcela il nome dell'Italia civile grazie
Io adesso chiederei alla signora Falcone Maria Falcone di
Di dire qualche parola riparlare
Qualche anno fa non avrei immaginata parlare di mafia
Un pubblico
Davanti a tanta gente
Perché per anni
Da quando Giovanni è arrivato a Palermo nel mille
è ritornata a Palermo nel mille novecentosettantanove
E da quel giorno in cui lietissimi
Perché è accettata di andare in procura e lui mi rispose
Se vuole una sola volta
Da quel giorno ha io non ho parlato con lui dinanzi al e ha avuto o o per lo meno bassi accidentalmente o rigetta Bertotto quella Carannante appelli Beninati aperitivi dell'ansia
Penitenza insieme che parlavano di mafia erano mai vista la Piovra
Proprio perdurante forse modo di difendermi
Le difendermi senza nemmeno a vendermi non era un rigetto naturale per tutto quello che significava nasce così come non leggendo i giornali quando Giovanni si trovava al centro delle varie gli atti Tecna però nel momento in cui lavorava
Quindi vi dico ormai avevo all'Ata di nasce da da dal novantadue adesso invece sala costretta a parlarne perché non posso più permettere ad essa debutto è stata compiuta che si dimentichi quell'ordine abbiamo avuto
Dunque o ho cominciato a leggere il bel libro ordini di Pino sia perché voglio un gran bene Arpino così come che ne voleva Giovanni Giovanni non solo gli voleva bene ma lo stimava e lo riteneva
Un grande sociologo solo questa era una di quelle poche cose debba le poche volte che ci stanno persone che avevano attinenza con il suo lavoro
E poi ho ho cominciato a leggerlo
Anche perché Buscetta
Era stata per Giovanni un punto importante
E quindi ho cominciato a leggere la sotto la guida delle sue parole le uniche cose
E che ci disse quando interrogava parlava con Buscetta
Fu questa è un uomo molto intelligente ed un uomo che ha sofferto tanto
Queste sono stati gli unici aggettivi che ha adoperato Giovanni allora e che sono rimasti scolpiti nella mia mente poi un'altra volta parlando di Buscetta
C'era stata una vignetta sulle pubblica di Forattini
Che lo ritraeva letto con accanto Buscetta
Giovanni vi diceva non basta Masino questo modo racconterà domani mattina lei ricorda che in casa abbiamo visto su quella vignetta
Lui stesso mi disse proprio in quell'occasione
Ecco adesso mi cominciano anche ad abusare di intrattenere rapporti confidenziali con i pentiti mentre sappiamo tutti benissimo e questo ce l'ha anche confermato Buscetta invitante interviste
E Giovanni alla tenuta sempre nei suoi confronti quell'aspetto professionale anche se l'assemblea rispettato con l'uomo tant'è vero che hanno e addenta è una mancanza settant'anni
Comunque cominciando a leggere questo libro però ha avuto una bellissima sofferenza all'inizio soprattutto perché poi diversità più incalzante di avvenimenti
Nati a Orsi delle descrizioni Carlyle più o meno tutti sappiamo
Perché all'inizio Pino ci descrive attraverso la bocca di
Buscetta
Che anche Luigi come noi ragazzini eravamo stati degli appassionati dei Beati Paoli ricordo ancora
Allora eravamo bambini
Tornando dalla scuola
Arrivavano a casa un giorno alla settimana particolare non ricordo qual era più le dispense dei Beati Paoli Beati Paoli è un romanzo di cui gli anche altri un siciliano
Poi si è detto che fossero fantasie quelle che ha detto ma una certa dinanzi attinenza in realtà c'è
Quindi in questi grandi pale si racconta di una mafia buona di una mafia nata per proteggere i deboli perché purtroppo le dominazioni in Sicilia sono state tante i soprusi tenute ai nobili erano inverosimili e quindi non so se sia De Sisti da veramente questa setta che proteggeva ed Empoli ma che indubbiamente nei siciliani è nata una certa avversione per il potere costituito è un certo diciamo una certa protezione anche e soprattutto per i deboli da parte di quelli che poi erano in fondo perché dobbiamo riconoscerlo
I mafiosi erano dette sono vede delinquente però erano impegnati a all'inizio da questa mentalità di cercare di proteggere il territorio non so per magnificare se stesso ma indubbiamente Buscetta all'inizio ci racconta di questa mafia buona o perlomeno così come Luís avvista una macchina cioè come un'associazione particolare che garantiva
è data possibilità di protezione del tempio di di di di di non interferire negli affari delle del dello stato di mantenersi imposizioni
Di laissez anche secondo con ognuna con un proprio ordinamento
Quindi la cosa da questo impressione immediata io vi sto raccontando le mie impressioni nella lettura del libro come vedete non può non ho niente di scritto quindi qualche volta magari potrò essere poco precisa però è quello che ho provato nel leggere
Perché vedete forse voi in legge del libro non sarà lo stesso che per me è perché ho rivisto ambienti ho risentito nomi a me notissimi persone infatti e modi di pensare che sono proprie di noi
Siciliani
E ho fatto una considerazione strane all'inizio non so quanto possa essere ortodossa forse binomi rimprovera di questo ma io ho pensato quasi che se Masino Buscetta si fosse trovato in una famiglia di versa poteva benissimo diventare un Giovanni Facco
Non lo so false niente
Perché perché Luís ha una mentalità talmente
Decisa un un una maniera di intendere le cose un rispetto per gli altri che non so posso dire una cosa che non è molto vera però io questa impressione lo so l'ho avuta cioè Luís parla all'inizio parla come avrebbe potuto parlare un una persona educata al rispetto delle regole così come educato al rispetto delle regole è stato Giovanni cioè Buscetta rappresenta in effetti per Cosa Nostra un uomo che ha rispettato sempre regole di fatti alla fine quando parla con Giovanni si sente il conflitto
Perché devi uscire da quell'ordinamento per Cannon non ci non ce la fa più a restare in coordinamento che ormai per Luria stretto perché ormai la mafia non è più quella che lui pensava è è questo travaglio si nota in maniera evidente che lui si distacca dalla mafia con dolore ma dalla mafia sua non dalla mafia dei corleonesi
Queste sono state le impressioni fondamentali poi certo o né leggere il libro ritrovato tutti quei fatti fondamentali di cui ha parlato già
Tuo papà
Dottore Staglianò che sono fatti veramente aberrante che ora ci sembrano quasi normali ma che affondò pensarli non dieci anni fa quando Giovanni parlò per la prima volta con Buscetta ma soltanto tre anni fa
Prima che Giovanni morisse sarebbero sembrate delle cose sconvolgenti
Adesso noi tutti le abbiamo metabolizzate non ci fanno più quasi nessuna impressione parliamo di di di Andreotti ripete fatto Pecorelli
Adesso di Matej Bel per esempio fatta di Mattei a Palermo si facevano circolavano determinati e nomi
Si parlava che non fosse stata una cosa un una notte così accidentale
E determinati nomi circolavano già a Palermo prima di queste rivelazioni quindi poi ci sono tutta queste rivelazioni è attraverso il libro secondo mettiamo una storia della mafia veramente
Perfetta per quello che è all'inizio degli anni fino agli anni Settanta perché io penso ad esempio che della mafia se si è cominciato a parlare soprattutto quando è arrivato Giovanni apre ma io quasi quasi ho la sensazione che la mafia fossero abbiamo avuto tutti a Palermo la sensazione che rimase attenersi ha cominciato a parlare soprattutto Netzer dagli anni agli alla fine del settanta e negli ottanta e perché questo e io ho questo l'ho potuto constatare anche dal dalla da questo libro perché prima la mafia era una mafia che faceva i propri affari che si uccidevano fra di loro non è che a Berlino determinate cose ma era una macchina che non era riuscito a mai a uccidere in maniera così palese gli uomini delle istituzioni
Ecco è dato dal questo momento Oscar Vinante
Negli anni ottanta che nasceva proprio un abisso fra la mafia di prima era macchinario questa è la sensazione che io dicevo ma perché da ragazzina perché anche da adulta nel settanta io
Il problema della macchina non era sentito a Palermo perché si sentiva parlare di di di morti Ricci inizia ma non si non si aveva la sensazione tremenda del problema del pericolo della mafia perché cominciano negli anni ottanta con Costa
Con la la Chiesa poi con lontana Cassarà poi via via Puglia
Ecco quindi secondo me l'hanno avvento dei corleonesi come dice perfettamente Rina l'avvento dei collegi ha creato quella diversità della mafia una diversità dovuta anche alla nuova maniera di pensare prima la droga non esisteva nel commercio
Difatti lo stesso Buscetta parla di mafiosi americani molto più ricchi dei mafiosi siciliani prima dell'ottanta quando lui ritorna dell'ottantadue
A questa sensazione di questa grande ricchezza che ha ormai invaso Cosa Nostra siciliana e che ormai l'ha fatto completamente cambiato
Questo comunque sono le cose fondamentali che ognuno di voi ritroverà nel libro le notizie che secondo me sono tutta la tutte
Non hanno IVA secco Buscetta di dire cose Amanda ne avrebbe nemmeno
E poi la conclusione a cui voglio arrivare eccola qui mi ha fatto arrivare fondamentalmente Buscetta è una ed è fondamentale
è quella che la mafia sta acquattata nei momenti di pericolo è quella che la mappa aspetta che passi la china come diciamo noi siciliani per poi risorgere
è questo il mio terrore questa la mia paura è questo quello che ci porta a stare qui a parlare di mafia ah fantastiche non si dimentichi il problema mafia perché essa è dopo passati questi ardori di questi due anni
Ritorneremo come prima ecco che la mafia poi in realtà non si potrà più vincere ed è quello che diceva poco fa e l'odore sbagliano Buscetta dice nel settantacinque ancora la mafia si poteva generare non vorrei che un giorno dovessimo dire un'altra dal novantadue impone la mafia poteva essere veramente sterminata
Non illudiamoci le vittorie sono state tante
Ma se ci fermiamo un popolo sarà difficile poi ritornare a sconfiggere realmente la mafia perché nel frattempo la madre talmente diventata patente attraverso il traffico e attraverso il suo dominio finanziario
Per cui in realtà sarà poi impossibile vincerla io ricordo che nell'ultimo periodo Giovanni l'unica preoccupazione che aveva realmente era quella dei mercati dell'Est
è quella è che lo fece dire ma per immagini un'economia nel ma nelle mani della mafia sono piccoli Flik esci perché Giovanni non amava parlare in famiglia
I determinate cose anche per una sua voglia di mantenerci all'estraneo quasi quasi come per tutelarci
Ma per cui dire quelle cose per immagini una Volvo una una fine una economia nelle mani del della della NATO e che cosa significherebbe ecco io vorrei dire a tutti voi di sorvegliare di stare attenti a quello che dico da due anni è quello che tanti e fanno facendo come all'anche tanti altri ma fate sì che non siano due tre quattro dieci le persone di additare ma che siamo tutti tutti
Bisogna fare in modo
Il problema disattenzioni
Esiste anche offre dal mille novecentottantadue direi dalla data della morte dell'assassino del generale Dalla Chiesa in Italia c'è stato un una una una crescita politico culturale Anglade anche la bibliografia sulla mafia e molto è molto molto cresciuta un problema che naturalmente è un problema nazionale non è un problema che riguarda la Sicilia è stato trattato analizzato studiato ora si tratta di fare in modo che in questo momento io ho già detto prima grave grave non sia dimenticato adesso chiedere di parlare a Piero Grasso Piero Grasso del giudice
Ed è stato il giudice alla del maxiprocesso di Palermo cominciato il dieci febbraio mille novecento ottantasei il grande per l'accesso che nacque da quella famosa straordinaria ordinanza fatta scritta pensarci ha studiata dalla pur dei giudici istruttori di di Palermo Caponnetto Falcone e Borsellino Di Lello e Guarnotta ecco Grasso
Unico anche se
Questo parametrata a misura del tempo che passa mi ricordo anch'io
Dottore Stajano che partecipava alla alla fase iniziale di quel processo
Questo libro è nato da un incontro tra due uomini
Da un lato Pino Arlacchi uno dei massimi esperti nel fenomeno mafia dall'altro Tommaso Buscetta
Mafioso di grande carisma e primo dei collaboratori di giusti
Il risiko risultato di questo incontro uno spaccato inedito
A mio avviso della mafia siciliana raccontato in prima persona da un uomo come Buscetta che pur avendo pur non avendo ricoperto mai cariche direttive nell'organizzazione è stato sempre vicino ai vertici di Cosa Nostra
E nel libro vengono tratteggiate la storia la struttura le dinamiche dell'organizzazione criminale
Ma anche e direi soprattutto perché quelle cose in massima parte le conoscevamo già almeno gli aspetti ai lavori la vicenda umana del protagonista
I suoi più contrastanti sentimenti gli affetti i tradimenti ricevuti
Lo stress dell'uomo d'onore in un contesto dominato dall'idea della morte morte che può sopraggiungere da un momento all'altro e per cause assolutamente insignificanti o che devi infliggere ad altri per continuare ad avere il tuo potere o semplicemente per sopravvivere
L'ansia di Arlacchi di di sapere di investigare di entrare in questo mondo ha portato a dei risultati devo dire eccezionali perché le problematiche sull'aspetto criminale da un lato e le curiosità
Sulla spetti personali della vita di Buscetta hanno fatto emergere dalla sua memoria particolari inediti particolari significativi
E già sono stati abbondantemente illustrati per esempio quelli di Salvatore Giuliano
Che non solo proprio non è stato ucciso dalla mafia come fino alla sera presente come si era pensato ma addirittura vendicato dalla mano da Cosa Nostra così come un particolare che mi ha incuriosito quello che il veleno che ha ucciso Pisciotta non ammesso nello zucchero bensì reca non era messo nel caffè bensì nello zucchero perché il caffè lo faceva assaggiare a tutti
Al padre alle guardie carcerarie
E così passando in rassegna tanti fatti Peter Mattei De Mauro
Che ci sorprendono ma nemmeno nemmeno tanto ma soprattutto la cosa che più mi ha impressionato e la diffusione a livello sociale del fenomeno mafioso
Buscetta pensate e di risulta personalmente quindi appunto non un suo mentire anche perché le persone di cui tratta sono defunte
Dice che nella sua famiglia di Porta Nuova c'erano alcuni uomini d'onore
Che avevano una qualità una professionalità un impegno sociale diverso dagli altri badate bene che fa il nome addirittura di Finocchiaro Aprile
Famoso capo separatista
Tommaso Marchesan onorevole eletto per i monarchici dal mille novecentoquarantotto al Parlamento
Dotto un dottore un maggior un certo dottor Nino maggiore titolare di cliniche per le malattie mentali
Giuseppe Trapani assessore al comune di Palermo per la democrazia cristiana questo per rimanere nell'ambito della sua famiglia poi ci sarà un un capitolo in cui Buscetta parla di tutti i rapporti con i politici palermitani dai quali si desume in maniera chiara evidente non solo il rapporto fino a una certa data con la politica
Ma il l'infiltrarsi anzi diffondersi lavora anzi la presenza della di questa organizzazione dei suoi principi in tutta quanta una società è questo
E questa la caratteristica che distingue cosa Nostra da qualsiasi altra organizzazione criminale
Il fatto che è talmente diffusa nelle varie categorie sociali che compongono una una struttura sociale economica affaristica politica che è ben difficile
Che avvenga qualcosa senza che queste strutture non si muovono
In maniera del tutto adeguata aiuti a le direttive
Dell'organo
Ma il
Il libro
Nella nel trattare questo aspetto della della vita di Buscetta
Con una straordinaria efficacia narrativa devo riconoscere rifugge dalla drammatizzazione rifugi anche dalla spettacolarizzazione
Che la vita avventurosa di Buscetta avrebbe quasi giustificato
Rimanendo ancorato ai fatti
Che sono già tragici romanzeschi nella loro essenza
Soprattutto se inquadrati nelle vicende delle varie guerre di mafia sessantadue sessantatré poi ottantuno ottantatré
Addio Cosa Nostra bene un'opera fondamentale come già diceva il dottore Stajano ed è un punto di partenza per una migliore comprensione del mondo di Cosa Nostra
Visto finalmente con negli occhi disincantati di chi ha maturato entro e fuori l'organizzazione tante esperienze
Il principale pregio del libro a mio avviso è la mitizzazione del fenomeno che affiora piè sospinto pagina per pagina dal racconto di Buscetta
Questa rappresentazione finalmente vera dell'organizzazione
Tanti libri che ha di mafia hanno sempre invece portato avanti il discorso della ineluttabilità della invincibilità
E questo libro devo dire e anche il risultato dello studio delle dichiarazioni rese da Buscetta a Giovanni Falcone cosiddetto nella prefazione
Quindi questo libro e anche il risultato di un altro incontro che è documentato dagli atti processuali
L'incontro tra Giovanni Falcone
Tommaso Buscetta
E un insieme dice Constanze che hanno provocato a mio modo di vedere un'esplosione cosmica sono due soggetti assolutamente anomali nel contesto in cui intervengono che fanno sì che seppure a distanza di dieci anni di dieci anni adesso noi siamo in grado di parlare di questo fenomeno con una conoscenza che ha recuperato centinaia di anni l'esistenza del fenomeno di misconoscimento a tutti i livelli
Da un lato Falcone magistrato che
Ha saputo di liberarsi dal retaggio culturale che ha condannato i migliori siciliani alla rassegnazione all'impotenza senza del Gattopardo tutto cambi perché nulla Carlo si cambi perché nulla cambi
Falcone che ha affrontato con strumenti giuridici investigativi e scientifici del tutto nuovi un fenomeno cui veniva fino ad allora riconosciuta una potenza dell'invincibilità assolutamente inevitabile
Dall'altro lato un altro uomo assolutamente anomalo
Atipico nell'universo mafioso un cittadino del mondo come Buscetta poco legato al territorio che il Massimo del rapporto che il mafioso può avere con il regno su cui esercita il suo potere
Un cittadino del mondo che conduceva una vita poco consona allo stile mafioso ma anche nel modo di vestire come ce lo descrive non portava scelto la coppola e le fascia al collo
Tanto noti così andava all'opera frequentava gente bene
E cambiava frequentemente compagnie femminili cosa assolutamente assurda nella visione ristretta di Cosa Nostra
Che e ricordo che
Qui Celio nel maxiprocesso questa cosa vi venne contestata in tutte le salse
E alla luce delle nostre
Cognizione alla luce delle nostre nel nostro progredire nei rapporti umani effettivamente può sembrare qualcosa di assolutamente fuori dal tempo
Ma io devo riconoscere
Attraverso altri fatti che son venuti fuori dal dalle indagini che in effetti questo sentimento dell'onore visto in questa maniera così li Mistretta per la famiglia e qualcosa
Di cui ancora si tiene da parte del dell'organizzazione comune delle regole fondamentali dell'organizza
Io ho notizia di o uno di un un uomo d'onore che per aspirare a far carriera in Cosa Nostra
Ha necessità di uccidere lasso la sorella il cognato
Il cognato c'è il marito e la sorella non che il marito di un'altra sorella perché perché queste sfortunato queste donna della sua famiglia avevano un comportamento abbastanza leggero è si incontravano
Spesso con con uomini diversi vengono dei loro mariti partecipavano a feste
Allora la scelta quale o mettersi da parte in Cosa Nostra ed essere vituperato come qualcuno che ha in famiglia ci sia una disgrazia ma se ce l'hai vuol dire che non è fatto nulla per evitarlo perché questa è la mentalità oppure per esorcizzare questa situazione vedi uccidere questo mafioso ha ucciso ha ucciso la sorella del marito
Per un'altra situazione che a distanza di tempo anche il la la moglie del fratello
In verità aveva tentato di lanciare un segnale uccidendo uno dei pretendenti alla sorella ma questo messaggio o non è stato ascoltato oppure la sua famiglia ha ritenuto di continuare nella sua condotta riprovevole quindi voglio dire adesso la digressione
Piccante forse ma questo
Con contrasto questa contestazione a Buscetta che io ricordo perfettamente
Nel corso del maxiprocesso anzi ho rivissuto leggendo una una delle pagine di questo libro il momento dell'ingresso di Buscetta nell'aula bunker di Palermo
Devo dire che descritto con
Mirabilia e ho rivissuto quell'emozione e ecco che nel rileggere Ovo
Anch'io ho avuto la mia parte
Di esperienza vissuta insieme a Buscetta riprodotta in questo
Quindi questo questi due uomini assolutamente anomale nove erano partiti da queste che fa questo Bindi bandiera questa esplosione nucleare che mantella
Tutto l'universo mafioso che finalmente ci fa conoscere io del sono stato dodici anni sostituto procuratore la Repubblica Palermo prima di occuparmi di di specificatamente di mafia devo dire che la nostra conoscenza sul fenomeno era assolutamente nulla
Ancora si poteva sostenere che fosse una realtà romanzesca una realtà che veniva
Tirata fuori dei libri come il padrino come e altre cose perché non amavo nessuno strumento per potere provare il contrario
E del resto all'ora le indagini sugli omicidi si facevano separate ogni sostituto aveva le sue non si pensava mai a cercare di trovare un un filo comune a cercare di mettere a posto
Nelle mappe della criminalità questi personaggi
Non si pensava a quello che poi invece ha realizzato Giovanni
Io sul visto che qualcuno è entrato su questo argomento è anche Buscetta
Indulgere su questa distinzione tra vecchia e nuova mafia tra principi io vorrei entrare un po'polemicamente su questa distinzione cui invero non ho mai creduto
Mio punto di vista
E credo che anche leggendo il libro lo stesso Buscetta che l'enunciato poi alcune pagine dopo ritorna indietro e ho qui davanti la pagina già negli anni Sessanta cominciamo a rendermi conto che Cosa Nostra non si respirava i principi di onestà e dirittura morale cui avevo creduto
E che la protezione e la salvaguardia degli affari propri sostegno reciproco nella difesa di interessi economici e di potere è l'unico vero cemento dell'edificio
Quindi lo stesso Buscetta pure avete detto pur avendo riferito che i vecchi mafiosi quelli nel quaranta li riferivano di cose che risulta che risalivano a centinaia di anni prima poi si rende conto quando entra nel meccanismo
Dell'organizzazione che in effetti non è sempre spinta dall'utilitarismo sempre spinta dal profitto o dell'organizzazione ed i rapporti sono influenzati dagli interessi economici
Dico
Molti i contrabbandieri di sigarette son diventati uomini d'onore perché potevano far fare soldi con le loro conoscenze con i loro traffici mica perché avevano le qualità di uomini d'onore così come venivano riprese
Nel
Dal dal Gotha mafioso secondo certe caratteristiche
E quindi
L'utilità del profitto è sempre stato il potere sono sempre stati e i fini propri del dell'associazione dell'organizzazione e sempre sono stati seguiti con l'uso
Della violenza anche per anche in casi che veramente al ripugna no al nostro modo di sentire
Lei anche il sospetto
Che è una persona o potesse tradire o che potesse schierarsi e rafforzare l'avversario poteva già determinare la spinta a uccidere una persona
Continuando ed esemplificando queste che forse sono delle dei fatti che non ha conoscenza di Buscetta perché nel suo girovagare per il mondo l'una magari potuto prenderne conoscenza stando a Palermo ma
Per esempio
Sì indagato sull'omicidio commesso proprio per tale motivo
Perché nell'ambito della stessa famiglia vi erano e parlo del sessanta del settanta quindi in periodi in cui si dovrebbe pensare che ci fosse la questa vecchia mafia
Una dentro una lettera una famiglia due gruppi di che si scontravano fra di loro
Portano a un all'uccisione di un di un ragazzo soltanto perché la brava sparare era stato visto incontrarsi con qualcuno del del gruppo avverso nell'ambito della stessa famiglia
Cioè voi pensate se questo o auto che omicidio preventivo siamo al di fuori di qualsiasi il Canone
Umano nella trattazione
Nel nel nel considerare
L'uomo la la il valore della vita di un uomo
E poi questo ricorso sempre più abituale della violenza per cui il discorso da vecchia mafia nuova mafia beh l'omicidio io forse non sono riportate dovremmo fare con una una rivisitazione di tutti i fatti che non hanno avuto l'occasione di venire alla luce perché non sono stati così trattati nell'ambito processuale nell'ambito degli studi
Giuridici e sociologi che sono venuti fuori
Io continuo
Inizia di
Difesa dei deboli
Di solidarietà verso gli oppressi sono dei principi che in realtà sono stati portati avanti dall'organizzazione per acquisire un consenso popolare popolare che in effetti non sempre diciamo dovrebbe essere prestato
Quindi
Uscendo da questa polemica incidentale ma
Il
Il libro continua nel tratteggiare tanti nell'evidenziare tanti episodi che ci portano al rafforzamento di quelli che erano state quelle che erano state le dichiarazioni di di Buscetta tutto quanto il quello che riguarda il non solo nel controllo del territorio il rapporto del mafioso col territorio il tutti quanti i rapporti con le varie componenti sociali del
Della mafia
E la cosa che
Lascia
Delle speranze e appunto questo cambiamento questo cambiamento della società
Che noi vediamo induce al di là delle manifestazioni perché anche su questo campo io dico che la manifestazione è un'esternazione estemporanea di un solo giorno il problema è continuare su quella scia quotidianamente ciascuno nel proprio ambito facendo il il proprio dovere collaborando con la giustizia quando serve e allora dico che al di là delle manifestazioni io ho già riscontrato così come l'aveva già intravisto Giovanni Falcone così come lo vede Buscetta un cambiamento un inizio di cambiamento della società che può vede fare sperare in un soluzione
Non dico
Definitiva del problema ma quanto meno far rientrare il problema Amato il problema Cosa Nostra entro livelli accettabili
Insomma paparazzo
Chiediamo adesso può parlare a Tana De Zulueta che corrispondente dell'Economist che conosce profondamente la società italiane anche in quella tempo di ieri criminali di cui ha scritto da da un po'di anni insomma
La prima cosa che
Questa lettera mi affacciavo pensare e che e quando mi hanno chiesto di presentarlo
E che te cacciano che le cose stando corre standard non ci si poteva venire Buscetta
A spiegare un po'gli stessi perché questa trarne un signore che un po'conosciamo
Da pochissime e purtroppo pubblicate
Fotografie purtroppo per noi e ce lo racconta nel libro
Questo strano signore è un protagonista del di questo Paese i ti quesito questi ultimi decenni giurisdizione senta come incentivi conosco potrebbe risentirne perfettamente consapevoli
Nel senso veramente protagonista curioso suscita curiosità rissa non sicure anche
Oltre lo spirito civico
C'è una curiosità umana anche spingere alle vendite di questo ritiro
è un è un uomo che ha rivelato cioè i propri concittadini
Un altro meritava un altro sul lato oscuro del proprio Paese
Di cui a stragrande maggioranza non erano consapevoli l'avevano delle nozioni francamente molto schematiche letterarie
Ma questo signore così italiana non sembra italiano
Parla con un accento straniero
Ha passato la una buona parte della sua vita fuori dall'Italia
Infatti il libro
Ecco anche a battere in casa
Stranamente su di lui anche se il regolamento Arcodia generosa racconta molti particolari molto personali e credo che questo sia anche una violenza al proprio carattere perché riservato ma alla fine rimane misterioso e questo credo lo avrebbe reso molto interessante è uno scrittore come cosa
Parla nel libro con grande distacco di se stesso
Quasi come di un'altra persona
Si riconosce
Addirittura del suo carisma e ne deve avere perché ha colpito profondamente delle persone ti grande calibro come Falconi
Come cioè la che qui che riconosce questa sua qualità
Il libro come in tutti i commentatori hanno sottolineato elesse l'aspetto che ha subito richiamato l'attenzione della stampa e ricchissima di rivelazioni
E di lì a valle abbiano li abbiamo già elencati la la vera storia parenti mentre la vera stranieri ha una storia plausibile dell'anno anche Gabriella
E delle avventure la carriera avventurosa di Salvatore Giuliano
Anche la chiave sembrerebbe la chiave mi auguro che si possa
Intaccare un po'di più su questo su del sì la morte di Enrico Mattei io ieri ero all'ENI
E le non sono convinti nel fatto che pellicce non ci fu
E anziché shareholder cioè non c'è un sole da un vertice per ce ne potrebbero essere due buona forse l'hanno fatta fuori poi sa perché l'ha fatta
Comunque il Paese anche queste dettagli appello del del summit mafiosi accorsi meticolosamente c'è scritta nella lettera chiuderà come all'Hotel delle Palme invece stavano tutti Kaspar no al mare
Poi anche lui era meno una novità però racconta ciò con grande pacatezza e e i dettagli le conoscenze
Ti Buscetta per quanto riguarda i delitti Pecorelli e la marcia e di dalla Chiesa e quel che lui sa o e i rapporti che io risultano tra il senatore Andreotti Cosa Nostra
Poi si parla di golpe Borghese addirittura e li un dettaglio che arriva mi incuriosì molto perché parliamo disimpegno io ho seguito Formenti Sempione insiste anagrafe in Sicilia proprio nel tempo in cui del cartaceo lei clandestino in fuga dagli Stati Uniti nel settantanove
In quell'occasione mi fu riferito dal mio avvocato pretesto per il noto che si indovina aveva sofferto quella ferita alla gamba alla quale tornate negli Stati Uniti
Per mano di un suo amico metrico di Palermo sotto anestesia
Io non scrisse questa notizia perché
Non capivo perché questi signori
Nell'attaccarlo e non volevo inconsapevolmente favori qualche gioco della macchina
Ad essere leggo che gli stessi mafiosi convinti che fin di ogni grandezza al calcio etica benché fosse mi spedito prontamente a casa all'hotel Pierre io
Ma la principale rivelazione interno pure che guarda da fuori che descrive per l'estero di questo argomento
E la centralità ti Cosa Nostra della mafia
Che nella vita di questo Paese
Per decenni è impressionante la descrizione dei rapporti tempo ellenistici
Tra i politici e Cosa Nostra l'altro il numero di membri tipicamente uomini Teodori che hanno partecipato alla vita politica siciliana ed italiani
L'elenco dei ministri collusi
Scopriamo che Cosa nostra purtroppo cantanti importante dei principali avvenimenti storici di questi ultimi decenni di questo mezzo secolo dalla quale poi ed è una scoperta contro importanti perché distingue in questo Paese adesso è parte l'ok
E impressionante scoprire questo mondo scherza segreto che scorreva parallelo a quello che per esempio io altri viaggiatori altri cronisti hanno conosciuto in Sicilia
Ma non solo a livello personale io per dire ho conosciuto il dottor Contrada lavorava la Questura di Palermo
Ma è impressionante Ali Versace logico
Della conoscenza di un paese di dover fare i conti che quelle che sono stati in parte for fosse sono tutte quelle dimensioni Kenzo Chionna controcultura di un account calcia
Una cultura che c'è in destino anche a determinante intarsi Testini di milioni di persone quando dico calcio in calce certo solo aveva in comune con la società civile quella riconosciuta quella che si svolge alla luce del sole voci bagliori comuni farti anche cessa forse anche certi difetti
Per esempio quella TG porre il giudizio dei simili al di sopra del giudizio delle leggi
Così almeno ci racconta bugie
Ti sei che è una caratteristica di Cosa Nostra quella intervenire Cimmeri giudizio ettari
Forse era inevitabile che a porte primo colpo quell'edificio sotterranea sia stato un uomo che in quella cultura pur partecipandovi Buscetta riconosce che son Caratti della sua personalità sono stati plasmati dai fornitori di Cosa Nostra è stato un po'ci stava male
Come nel precedente libro di Pino Arlacchi su Antonio Calderoni sentiamo il mondo di Cosa Nostra in questo libro come una realtà soffocanti chiusa
La Calderone apparentemente non essa friulani piaceva no quelle capo lattine sempre in famiglia sempre tra di loro docente assistente dalle Sebastiano
E più di una volta scatta
Per quanto riguarda la politica credo però che adesso che abbiamo quattro abbastanza complete si erge se presentare un conto chi è stato responsabile chi deve pagare
Va bene facilitarci alla crescita della mafia dei Cosa Nostra in questo Paese per fascino Adelina per ambizioni per leggerezza
Nel caso fosse di certi catasti internazionali per motivi di Realpolitik
Fumo dice Buscetta dei collaboratori preziosi
Mi ha colpito in dettaglio
Buscetta racconta come Salvo Lima conoscendo la sua passione per la lirica rendimenti presso all'obbrobrio soldato di Cosa Nostra afferenti ai gusti così raffinati ma cosciente ne aveva ambiti meno raffinato
Li regalava blocchetti interi di biglietti per la stagione lirica di Palermo ebbene anche a me mi hanno regalato i biglietti Petty viaggio con chi ci sono stata
Per quanto riguarda nettamente al pianto canta stasera della mafia attuale
Quella dei vecchi tempi
Io credo che bisogna ricordarsi che non solo sono i mafiosi degli anni quaranta anche quelli degli anni ottanta
Che
Tiziana no questi valori per la protezione del deboli
E della dignità dell'uomo
Io per esempio nelle forme a contatto da un membro lui stesso si ammetteva sociale e la 'ndrangheta calabrese che l'organizzazione
Alle quali dei partecipata calda intimità ai suoi concittadini
Si descrisse come
Le reti camuffamenti formati e resistente no non manca niente
E scopre nel libro in questione
La battaglia cercando
La forza drammatica sta naturalmente in parte investiti o non si ama in tutte le società
Tribale io costruiti antropologici che la mafia eh prima se c'è già la cui cultura e rimane intatta oralmente
Le regole esplicita cento hanno apparentemente un valore quasi felice o se e la pratica e potenti fendenti io posso non convince anche il doppio gioco si faceva anche mezzo secolo fa non sono Collina esso nonché la Scala
Della della potenza di fuoco ed economica immensamente cresciuto
E il bisogna ricordarsi che la mafia semplice dopo una guerra per tutto per anche se declamava questa appoggio ai piedi buoni
E le minacce decine tutti i sindacalisti e in Sicilia
Per motivi che nulla avevano a che vedere con questioni di onori
Motivi politici
Credo che come questo avrei concluso l'unica cosa è che Buscetta racconta alla fine del libro ed è una conclusione che riguarda il mio mestiere quanto lui abbia sofferto per l'enorme quantità di fuga di notizie che si sono stati al momento del sulla prima collaborazioni la magistratura nulla primissima con Falconi ma quando il giardino queste fughe di notizie hanno messe in pericolo e le stesse indagini alle quali lui collaborava oltre a rese infinitamente più complicata la sua vita
Ti collaboratore di giustizia negli Stati Uniti qualche volta credo che diversi colleghi dovrebbero ricordarsi come nel caso della felicità di Sindona che quando ci passano le notizie i motivi non sono sempre
Poi
Grazie
Sono sono l'autore di questo libro e quindi non intendo qui raccontare il nuovo libro
Anche perché una serata del tutto speciale sono seduti a questo tavolo dei miei amici molto cari
Questo venga accolta
Stima e affetto ormai quasi decennale
Quindi non sono proprio nelle condizioni ideali per discutere affondo di alcuni dei temi che sono stati sollevati
Posso solo dire che sono proprio i temi importanti i temi giusti quelli sui quali occorrerà molto riflettere e studiare
Studio questo al momento per più di dieci anni
E devo dire che forse
Dopo i miei colloqui con calderone soprattutto dopo questo lavoro fatto signor Buscetta forse solo adesso comincio a capire che cos'è davanti che cos'è Cosa Nostra
Un lavoro che mi riprometto di fare scritto questi libri usando la mia esperienza di studioso mio rapporto del tutto particolare con magistrati come Falcone e Borsellino come altri magistrati altri investigatori che hanno spesso le loro migliore regia in questi ultimi anni
Ma ho scritto o questo volume in uno stato d'animo dal tutto particolare
Ho preferito
Aderire più che possibile alla verità
Io ho esperienza umana
Alla verità
Vissuta da Tommaso Buscetta
Intorno ad una serie di fatti fondamentali della storia della mafia in questo dopoguerra
Ho preferito aderirvi senza
Limitando al minimo indispensabile
Il preconcetto
La tesi ipotesi certe volte che pur nella loro i ricerca sociale è indispensabile
Qui ho cercato in tutti i modi di ridurre al minimo
La dimostrazione
Di un'idea
E ho dovuto nel corso di questo lavoro anche a mettere una serie di orrori che ho compiuto nei miei studi precedenti che ho compiuto nell'analisi di questo fenomeno erano lì che mi erano stati già anticipati da Giovanni Falcone molti anni fa l'introduzione lo dico impiegato sette anni
Per riconoscere di aver commesso dei grossi errori di interpretazione del però
Argomento questo libro anche per mentre a disposizione di tutti sia degli specialisti degli e Sperti anche parlano molte volte di questo problema senza sapere che cosa stanno parlando
Perché non hanno studiato non hanno letto
Le cosiddette carte l'interrogatorio di Tommaso Buscetta a Giovanni Falcone è del mille novecentottantaquattro pure io sfido buona parte anche gli addetti ai lavori arrestati investigatori mostrare che hanno letto Beccaria
Ho buona parte delle persone che dicono di conoscere il problema a dimostrare di conoscere quelle carte ancora si tratta di un materiale non conosciuto e non esplorato
Per cui nel libro ho cercato di mettere a disposizione di tutti anche del largo pubblico
Tutte le conoscenze fondamentali sulla storia
Di Cosa Nostra della mafia in questo dopoguerra
E cerca ho usato la chiave del racconto di un'esperienza umana di una biografia proprio per rendere più facile questo compito per avvicinare un più ampio numero di persone a questo argomento continua a mantenere intatta
La sua complessità e anche ahimè
Una sua attrattiva
Anche per le persone insomma non è che si accostano a questo tema con un atteggiamento piuttosto disincantato
Da anni e anni di lavoro di contatto di studio quei nomi quei fatti
Quei personaggi
Per me come per molti non sono sicuramente delle novità non fanno più scattare quella voglia di approfondimento con la voglia di Dini di guardare le cose sotto un'altra luce che invece colpisce facilmente che si avvicina per la prima volta queste cose
Corrado Stojanova invitato a parlare un po'del metodo o che ho usato del controllo delle informazioni il metodo è stato quello tv conversazioni libere molto ampie senza limiti di tempo
Tramezzo Baso Buscetta Tommaso procedono molto intelligente non c'è bisogno che lo ribadisco io in questa sede sapeva benissimo con chi aveva a che fare mi conosceva per via dei miei scritti
Riconosceva attraverso le descrizioni che di me gli venivano fatte da Giovanni Falcone era Gianni De Gennaro e dagli altri
Sapeva bene che non era un magistrato
E sapeva bene che mio intento era quello di fare emergere una dimensione di Cosa nostra e della sua stessa esperienza personale che non era possibile dedurre dagli atti giudiziari
Un interrogatorio
Di fronte a un magistrato
E un'esperienza e una relazione tra due persone
Molto precisamente codificata si tratta di stabilire dei fatti che di collegare poi delle responsabilità personali dei nomi a questi fatti in questo consiste il lavoro di un indagine giudiziaria
Quindi è un lavoro che si ferma ad alcune coordinate elementari che lascia via tutto il resto
I fatti il modo in cui un'esperienza viene vissuta dall'omicidio alla giuramento dell'ingresso a Cosa Nostra rimangono fuori
Dalla documento giudiziario salvo che non siano rilevanti per la precisa attribuzione della responsabilità e la precisa individuazione del fatto
Colloquio con Buscetta invece era un colloquio libero in cui io ero interessato ad approfondire tutto quello che non era già contenuto in documenti giudiziari
Quindi salvo appunto questi episodi che sono stati riportati Bison Salvatore Giuliano Joe Petrosino ed altri
Non ci sono nel libro
Come dire rivelazioni in assoluto cioè tutto quello che c'è in questo volume lo si ritrova impari atti giudiziaria anche l'episodio Mattei
è stato così ampiamente riportato dalla stampa e la televisione o l'episodio di cui Buscetta ha già parlato ai magistrati quindi da questo punto di vista né io né lui abbiamo mai voluto
Interferire o sovrapporci in nessun modo lavoro alla magistratura
Anzi è stata una delle premesse fondamentali
Nel devo dire se io avessi tentato di fare l'operazione molto facile di fargli dire delle cose che non era tra giudici perché magari se ne era dimenticato perché giudice gli avevano chiesto devo dire Tommaso Buscetta non è certamente una persona che
Si fa
Invogliare così facilmente cioè non me l'avrebbe neanche detto quindi quando si è trattato di affrontare temi come Andreotti temi come rapporti con la politica
Avverto una sola parola in più di quella che ha detto ai magistrati che è stata poi pubblicato in tutti i vari documenti
Che sono stati resi pubblici fino adesso quindi con la realtà di trivellazione in assoluto non è contiene praticamente nessuno
E per me questa con motivo di orgoglio perché penso che un lavoro fatto
Da
Insomma quello che fino a poco tempo fa ancora adesso
Sono uno scienziato sociale per distinguersi per alcune caratteristiche di di serietà e di approfondimento che non hanno niente a che fare
Con un sensazionalismo con gli scoop e così via ho impiegato quasi un anno terra rielaborare i colloqui con Buscetta trasformando in una biografia aprì una persona come dicono introduzione solo un espediente per dare più immediatezza racconto
Ho accusato poi un metodo di controllo delle informazioni basato su
Un sistema molto semplice
A parte la conoscenza diretta che io avevo di quasi tutti questi fatti dal mille novecentottanta in poi averli vissuti alcuni e si in prima persona
Mi sono portato dietro tutti i documenti più importanti a cominciare dalle tra i famosi volumi della prima Commissione sulla mafia
Che per tutti noi studiosi sono un po'una specie di D'Angelo questo proposito
E ho dovuto constatare con amarezza
Che questi volumi ormai sono una fonte estremamente debole è fuorviante dello studio
Ho ricostruito insinua uscente a pagina per pagina tutti i principali eventi drammatici degli anni sessanta che lui erano presenti in modo molto diretto perché erano gli anni in cui era presente come in una posizione di vertice in Cosa Nostra a Palermo
E i ruoli erano enormi errori vita errori i nomi errori di appartenenza errori enormi quello che che non è un dettaglio che ho citato
Stajano famoso incontro delle palme cinquantasette in cui transito si forma la strategia di attacco i mercati narcotici da parte della mafia siciliana della mafia americana ma è venuto
O o altri fatti altri episodi come un solo la strage di mire Lazio la guerra di Mario sessantadue sessantatré si sono svolti in modo completamente diverso dal modo in cui quei documenti che ripeto erano usati
Prima delle deposizioni dei collaboratori della giustizia descrivendo
Che non perché ci fosse stata malafede uno sa quale deviazione da parte degli investigatori semplicemente perché Acqui camping
E le indagini sulla mafia la conoscenza sulla mafia erano a conoscenza a miglia e miglia e miglia di distanza rispetto al fenomeno così come esso era esistere innanzitutto una
Catto di tipo temporale tra i fatti e la costruzione dei casi giudiziari si indagava su una determinata realtà della mafia anni dopo per questa realtà non esisteva più
E questo dato è durato in pratica fino al mille novecentottantaquattro fino al mille novecentottantaquattro noi avevamo una pallidissima idea di che cosa fosse
La mafia Palermo di quali fossero gli schieramenti in campo e così via correggetemi primo libro la mafia imprenditrice
Per esempio non trovate nessuna traccia dei corleonesi ma neppure uno di Kohl non si sapeva chi fossero quando io ho pubblicato quelli con l'ottantatré mi sono basato sul materiale giudiziario tra settantotto ottantadue non si aveva la minima idea di chi fosse dei corleonesi
Il ricordo ancora oggi una volta dal Palermo e Giovanni Falcone mi disse guarda che abbiamo scoperto che il caporalato
Eh sì perché
ANCI trent'anni fa ma e Michele Greco
Ma come Greco eccetera l'Armageddon è fuori gioco nuove non è affatto fuori gioco lui tutti i suoi sono la chiave per capire che cosa sta succedendo
E che cosa stava succedendo stava succedendo una guerra di mafia che tra l'ottantuno e ottanta a tre ha lasciato sul terreno un paio di centinaia di morti
Si correva dietro il quartetto Grasso per ciascuno di questi omicidi si sapeva da quale parte cominciare perché per ogni omicidio si faceva un'indagine non si arrivava nulla perché non si conosceva
Tutta la trama tutta l'articolazione dei rapporti di forza per cui c'è stato un enorme progresso della conoscenza e io in questo libro ho cercato di
Dimostra
Ovviamente non poteva ogni pagina far vedere la differenza tra i documenti ufficiali certe cose le scritte oscene
Ma chiunque abbia in qualche modo delle nozioni su questo tema può rendersene vorrei essere conto per cui abbiamo ancora moltissimo da capire abbiamo ancora moltissimo da studiare a questo proposito anche l'altro grande argomento toccato sia da Maria Falcone che da Piero Grasso Castrignano e anche in parte da tana l'argomento dei cambiamenti dalla mafia
Questo mondo di valori e di singoli che a noi possono sembrare assurdi e paradossali una specie di una geometria non euclidea
Dei singoli e dei valori per cui magari si uccide senza battere ciglio un'intera famiglia avversaria e poi i si è fedeli alla propria moglie
Non so se si sistema al Milan una una Tall Esterino donne bambini anche se non si è sicuri capire alcuna responsabilità come un fatto e e poi non si ammettono a persone dentro Cosa Nostra perché parente di un commissario di polizia
Sono una serie di paradossi per cui non si sa mai se questi singoli questi valori siano
Un qualche cosa di effettivamente valido un qualcosa che orienta l'azione dei protagonisti o se invece siano solo uno strumento un paravento
Che nasconde un interesse economico un interesse di potere come motore fondamentale attività dalla mafia e quindi dico questo che io non sono più così sicuro
Di questo fatto se vuole centrare imprenditrice cui trovate tutta una teoria sulla manipolazione di questi valori
Che trovato un'adesione a questa idea granati è stata sempre però c'è stata sempre
Manipolativo e l'arcaica
Però le cose credo siano molto più complicate di quanto possano apparire e io devo dirle che ancora questo è un grande interrogativo grande interrogativo che neanche Tommaso Buscetta è stato capace di risolvere ricordo che ho passato giornate intere
A discutere con lui di questo punto eccellenti ma tutti rendiconto
L'aria è sempre stata così cremati assente oggi sopravvive grazie anche alla fine dell'Ottocento c'erano le lotte per il Nord Est tutte le
Anche lui certe volte di fronte all'evidenza portavo davanti esempi ti senti senti che lui conosceva ovviamente dall'interno le conoscevo capro
Alcune volte oscillava alcune volte al una volta dato ragione aperto può anche darsi che sia come l'Egitto però c'era la segretezza
Che proteggeva le donne che proteggeva i parenti che proteggeva gli innocenti
Increduli portato in un capitolo molto importante del libro qui parlo della segretezza rispetto alla violenza insiste molto su questo punto mi dice fino a che
Cosa Nostra rimasta segreta ed è rimasta segreta l'appartenenza all'associazione di una singola persona e l'obbligo della segretezza valeva in primo luogo nei confronti dei propri congiunti
La propria moglie profili tant'è vero che lui stesso non ha rivelato alla moglie attuale lui ama moltissimo la sua appartenenza a Cosa nostra fino a quando non ha parlato col giudice Falcone
Mi ha rivelato di far parte di Cosa Nostra voglio sapeva che era un mafioso ovviamente perché vedeva che frequentava all'esistenza di Cosa Nostra rurali della Carnia eppure a suo modo
Questo occulto ossessivo della segretezza aveva anche il secondo lui è sempre secondo quello che ho riportato nel libro la funzione di limitare il conflitto ai soli membri dell'organizzazione ai soli maschi adulti che venivano Andreas lui diceva durante la guerra di Mario sessantadue sessantatré quando ci si uccideva con grande facilità prestato di Palermo mia moglie e dei figli uscivano tranquilli Casimirri andavano a scuola mia moglie va a fare la spesa al mercato
E così tutti i germogli Fini dei miei compagni mafiosi perché erano sicuri che nessuno li avrebbe toccati
Mentre presepi in Calabria dove c'è una struttura diversa ci sono sempre state le faide tra famiglie voi sapete no in Sicilia ci sono mai state fai tra famiglie mafiose soltanto raramente così di però è un tema questo per esempio che l'argomento di studio argomento di approfondimento che sarà molto importante
Chiarire il futuro come l'altra grande questione del rispetto delle regole la dimensione giuridica di Cosa nostra che affascinava tanto Giovanni Falcone Paolo Borsellino e tanti altri no
E sulla cui base si è costruito il maxiprocesso sulla cui base si è costruita l'imputazione di associazione a delinquere tipo mafioso
Quindi c'è un'altra questione adesso non sono qui per fare una lezione atti i teorie del diritto alternativo primitivo ma un altro grande tema e io spero di poter avere
La possibilità di approfondire in futuro proprio perché
Questa la cosa credo messaggio uno dei più importanti che voglio poi cercato di fare a trasmettere attraverso questo volume proprio perché
E necessario avere un atteggiamento di grande comicità
L'arroganza padre posta e di ammissione delle cose ancora che non sappiamo delle cose che non conosciamo nonostante oggi abbiamo
Tutte le premesse tutte le risorse tutte le informazioni di base tutti i documenti fondamentali per capire finalmente che cos'è la mafia e poi per poterla combattere con sempre maggiore efficacia sapendo che cosa si combatte colpendo gli obiettivi giusti e competitori nei tempi giusti
Questo è molto importante soprattutto oggi perché è inutile nasconderselo siamo oggi di fronte a un grande problema di memoria
E di ignoranza programmata
Da un po'di tempo a questa parte
Sì come avverto un vuoto di memoria in questo Paese non infrequente si è verificato anche altre volte a questa volta ho l'impressione che se un vuoto sostenuto politicamente
Per cui tutte le conoscenze sulla Cosa Nostra sull'Avanti tutte le esperienze
Di
Scontro di contrasto drammatico sembrano non valere più nulla
Io vedo dichiarazioni irresponsabili i miei colleghi parlamentari i quali dimostrano l'arroganza la protervia che è tipica degli ignoranti
O che è tipica delle persone in malafede
Che parlano dei pentiti che parlano dei collaboratori della giustizia che parlano degli investigatori cento e come Giancarlo Caselli gente come Cordova e come tanti altri conto rilegge di disprezzo
I vigili disprezzo
Che non hanno alcuna motivazione seria dal punto di vista politico che sono soltanto dei prodotti di incultura dei prodotti d'ignoranza e dei prodotti di un vuoto di memoria sicura creare intorno a tutte le vicende della mafia e dell'antimafia
E che preoccupa tutti quanti noi in questo momento un vuoto che spettano ai combattere con foto che spettano a riempire ancora una volta anche se per molti di noi c'è problema di dovere ripetere istante senza stancarsi le stesse cose dovere
Argomentare di nuovo
Le nostre ragioni dov'era ancora una volta ripartire quasi da zero nel ricordare che cos'è Cosa Nostra tutti ricordare chi si è battuto
Contro la mafia in questi ultimi anni nel ricordare tutto quel tessuto di complicità Hunting protervia
Il reticenza e di collusione di protezione che c'è stato fino a pochissimo mesi fa sinonimi qua praticamente a qualche anno fa
Qualche buon riformarsi e che secondo me si sta riformando nell'ombra nella segretezza molto maggiore rispetto al passato senza che per il momento non le sappiamo proprio se abbiamo qualcosa per cui ecco se questo libro può avere una funzione io spero che abbia la funzione di mantenere viva la conoscenza del problema che ti soprattutto servire dada strumento di lavoro e di rinnovata impegno a tutte le persone di buona volontà che vogliono proseguire una battaglia che comincia a parte che sicuramente non terminerà
Razionali se c'è qualcuno di loro che volevo fare qualche domanda
Venga qui magari che forse
E mail
Ahmed riguarda polacchi
Di cui
Una per quanto riguarda la metto Bolano applicativa di cui
Terrorizzato nella giusta misura Buscetta ebbe discende
Però diciamo sa perfettamente come stanno le cose in quanto lui faceva parte del gruppo greco del gruppo anzi prima la parentela poi forse greco negli anni sul finire del mille novecentocinquanta quando proprio la Barbera anticipo i metodi terroristici che poi sono stati di Tommaso vicina e sembra che anche Pusceddu almeno un fuoco usato di questo abbia partecipato tutta una serie di scritti ma questo era solo un inciso secondo me molto meno importante di una
Cioè se la mafia poteva essere battuto da o no
Nel se ci si fosse cioè adoperati bene nel mille novecentosettantacinque ma io credo che quello sia un un punto molto importante per due motivi anzitutto perché lasciata libera la mafia Cosa Nostra per esempio sarà e riuscita ad accumulare
Ingenti risorse si dà potere operare dei condizionamenti e politici e sociali prima secondo il le il problema vero più importante il potere politico ha volutamente ignorato la questione in quanto nella relazione conclusiva della prima Commissione parlamentare d'inchiesta sulla macchina relatore Carraro
Era un senatore del Pdci dunque e questa è la cosa che ho avuto occasione di ripetere varie volte perché a me sembra estremamente interessante
Dunque i nomi di Giovanni Gioia
Ministro Fanfani hanno non viene citato neppure una volta concitato partire se chi si va a vedere e l'indice dei nomi non figura il nome di Giovanni Giudici
Il nome di Salvo Lima e soltanto citato senza alcun addebito specifico
Tutte le responsabilità vengono attribuite a Ciancimino
E il capro espiatorio di questa di questa situazione con gravissime responsabilità perché collegate con l'ennesima ciò non significa che possano essere messe a tacere le responsabilità degli altri beni nonostante lei accuserà aggeggini non vengono fatte da uomini dalla cita la Commissione parlamentare d'inchiesta la componente il cinque
La Democrazia Cristiana non solo non prende nessun provvedimento nei confronti di Ciancimino Majin Cimino continua ad operare all'interno della Democrazia Cristiana a Palermo
Rappresenta diciamo l'esponente di maggior forza
Dopo dopo salvo dopo salvo e vorrei dire che per quanto riguarda Sanpolino c'è gente che si è scandalizzata
Per certe accuse che sono state fatte quando è stato ucciso de di Salvo Lima si parlava sin dagli anni sessanta sin dall'inizio degli anni sessanta
Dei suoi collegamenti mafiosi ne parlava in una sentenza istruttoria per alcune volte Cesare Terranova il giudice istruttore Cesare Terranova e sono stati accertati anche tutta una serie di atti comprovano questi rapporti bene ci volevano adesso
Diciamo delle ultime vicende per convincersi che Salvo Lima era veramente veramente collegata per concludere vorrei dire che la responsabilità precisa e del perché dal settantacinque boh
Quello che si poteva fare non è stato fatto che esclusivamente di carattere anzi esclusivamente no prevalentemente e di carattere di carattere politico
Così come prevalentemente di carattere politico sono quelle omissioni parlava Arlacchi rilievo ho quelle mancanze il chiarezza che ci sono negli atti della prima Commissione parlamentare d'inchiesta perché non dimentichiamoci che
Fu fatta tutta un'azione per bloccare quella Commissione peraltro diciamo varata dopo dopo circa dunque sessanta sessantadue e dalla prima interpellanza anzi la prima la prima proposta di legge fu del mille novecentoquarantotto poi ci furono tutta una serie di interrogazioni interpellanze si si arrivò sessantadue non si voleva una Commissione parlamentare d'inchiesta perché ti fa male alla Sicilia era era la tesi la tesi della della democrazia spiana e Terrestre
Diciamo allora che si cercò di bloccare al massimo questa operazione e io accertamento della verità che al punto per esempio che i Scalfaro l'attuale presidente dalla dalla Repubblica si dimise da vicepresidente
Ed è la commissione parlamentare d'inchiesta perché della democrazia cristiana voleva legare finito grazie
Io volevo soltanto chiedere che fine ha fatto per inchieste su quei giudici tipo Barrington Percivalle tipo per il carnevale Landini collusioni e complicità con la mafia
Perché proselitismo se ne è saputo più niente ricondotto in pensione vigenti era stato
Molto
Preso molto ripetuta visto parte ministro svizzero
Però tutti gli altri magistrati uno Stato potrà concluso per difenderlo e poi vince l'usufrutto gente
Appunto c'è un'inchiesta su
Quindi per risolvere fino alla fine
Voce appunto a criticare l'opera di terra è stata molto deleteria
Non bisogna dimenticare jazz giusto giudice oggi come Falcone però sì e messo i bastoni tra le ruote spesso soltanto i suoi colleghi chiedere impedito di entrare Falcone-Borsellino
Niente
Fatto frettolosamente
Ma io
Vogliamo ci
Successivamente cattoliche
A
Al
Diciamo
La Hamas
No parecchi
Caforio posso scoperti
Tra l'altro cinquanta a
Ovvero
Andare
Rispondere all'osservazione di Orazio Barrese
Devo dire che si questi nomi dei giovani politici collusi con la mafia con Cosa Nostra sono stati un piccolo tabù istituzionale piccolo-grande a secondo dei punti di vista fino in pratica alle indagini del pool antimafia di Palermo
In particolar modo su Vito Ciancimino
Ci sono scritte dieci decine di pagine della prima commissione del sulla mafia ma la incriminazione a di Vito Ciancimino per associazione a delinquere arrivo la prima volta nel mille novecentottantaquattro
Che Sanpolino fosse collegato alle cosche mafiose era un fatto notorio che Bruni citato in tanti documenti ci furono anche diverse inchieste giudiziarie conciliate o o o finite nel nulla che avevano al proprio centro Salvo Lima ma
Prima
In pratica degli inizio degli anni Novanta
Nessun imputazione formale contro Salvo Lima venne mai elevata
Da un tribunale di questa Repubblica
Tutto ciò rifletteva una realtà di collusioni e di complicità che molto più profonda e molto più articolata di quanto tutti noi compreso io vivo uno scritto di queste cose già all'inizio degli anni ottanta avevamo immaginato
Che ci fossero uomini politici direttamente uomini d'onore ciò che avevano prestato giuramento
I affiliazione a Cosa Nostra era qualche cosa che andava al di là dell'immaginazione di molti di noi tutti noi eravamo disposti ad ammettere denunciavamo collusioni protezioni
E complicità ma idea che ci fossero dei parlamentari di questa Repubblica vincolati da un doppio giuramento di fedeltà alla Repubblica da un lato e a un'associazione criminale segreta all'altro era un qualche cosa che andava al di là dell'immaginazione
E di molti di noi e che adesso conosciamo per certo dalle deposizioni dei collaboratori della giustizia
Le inchieste sui magistrati citati alcune delle quali sono in corso quindi
C'è il segreto istruttorio io non so a che punto siano per quanto riguarda
Gruppi Confort
Di questi magistrati evidentemente retto perché io non sono a conoscenza seguo con una certa attenzione questi fatti non sono a conoscenza di sviluppi particolari a parte l'incriminazione di carnevale ma non per fatti collegati alla mafia ma per reati di tipo comune
Tra l'altro nei confronti di Carnevale io ho una posizione personale o anche un episodio da raccontare
Proprio un paio di anni fa
Questo emerito rappresentante dell'ordine giudiziario italiano mi minacciò conversando con un giornalista Repubblica dicendo Arlacchi la farò dichiararla chi gliela farò pagare molto cara
Se lui continua a fare il mio nome che in occasione dei suoi articoli o dei suoi interventi pubblici
Io avevo scritto poco tempo prima un articolo in occasione dell'uccisione del giudice Scopelliti in cui parlavo di certi ambienti della cassazione che secondo me e dovevano essere oggetto delle indagini su quell'omicidio
La questione dei corleonesi Sire attenzione quando parliamo di colore specie un po'un problema di gergo quando parliamo di currency non meno ricchi non indichiamo mafiose di Corleone che erano moltissimi a tutti fin dagli anni cinquanta Colleoni è stata una la sede storica della mafia non di primissimo piano perché ma i corleonesi nel senso i mafiosi di Corleone come Liggio come Navarra come gli altri o notissimi da decenni no io intendo per corleonesi che lo schieramento di magia che fa capo a che faceva capo a Luciano Liggio che fa capo a Toto Riina gli altri
La presenza di questo schieramento era quasi del tutto sconosciuta agli inquirenti
Che però bisogna anche dire che ci sono queste oscillazioni nella conoscenza della mafia per cui venti anni dopo si ritorna a scoprire cose che in realtà se avevano
Molte tracce per scoprirne decenni prima io stesso l'introduzione al volume ho citato un documento di questo medico di Castelvetrano allegra il quale nel mille novecentotrentasette
Si presentò ad una stazione fu arrestato in una stazione di ieri carabinieri rese una dettagliata descrizione
In quella che Cosa nostra attuale se avevano già decenni e decenni prima delle possibilità di penetrare in questo segreto di Cosa Nostra per cui molte volte a quelle che sembra delle novità assolute sono in realtà un ritorno i fatti che potevano essere conosciuti molto tempo prima ma ciò non fa altro che accrescere una certa forma di indignazione civile
Per cui ci ritroviamo a ripartire da zero con scadenze periodiche dei due D tre D cinque o dieci anni
E quando avremmo potuto avere tutti gli strumenti per sconfiggere questo problema io l'ho scritto già nel mio primo libro che noi Cosa Nostra Cosa Nostra poteva essere sradicata già alla fine degli anni sessanta
Alla fine degli anni Sessanta Cosa nostra si è sciolta a causa di un'intensa attività di repressione della polizia e della magistratura per cui quello che diceva Maria alla fine del suo intervento
Auspicando di non ritrovarci tra cinque anni a dire all'inizio degli anni novanta eravamo sul punto di farcela di sbarazzarci della mafia e non ci siamo riusciti
Grazie ottanta Pelizzoli Noventa grazie anche all'opera e soprattutto Pino Arlacchi mi sembra che da questa presentazione non sia stata assolutamente formale intanto i temi di di discussione di approfondimento molte grazie
Occupato del