Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi. Intervista a Daniela di Carlo - Pastora a Milano

Attore predice si è tenuta la consueta serata pubblica della lunedì sera presso il sito delle chiese Mentalist e valdesi
Il titolo era Next Generation aiuti giovane d'Europa tra segno di ripresa e rischio di marginalità ne parliamo con Daniela di cambio posto ora a Milano
Tra i relatori relatrice in questo dibattito ecco intanto cosa hai voluto portare a questa discussione
Dunque a me è stato chiesto quale fosse lo sguardo della chiesa valdese in merito naturalmente al tema e a me è sembrato utile suggerire alle giovani generazioni
Da un lato di imparare quello che accaduto attraverso la pandemia che ci ha illustrato sicuramente l'evidenza che noi siamo interdipendenti cioè nessuno può salvarsi da sola o da solo abbiamo bisogno della cura e dell'attenzione reciproca
Quindi la prima cosa che ho voluto dire proprio questa a fare della cura una pratica di resistenza radicale
Perché la cura significa a vere
Nel proprio cuore e anche però al centro della propria azione il benessere collettivo il bene comune e appunto questo sguardo di sostegno e aiuto per le persone che ci stanno vicine naturalmente
Per far sì che noi sentiamo vicine alle persone dobbiamo e queste al secondo punto generale parentele prendo questa espressione dalla filosofa della scienza donna Paraguay
Che sostiene che è necessario costruire delle nuove parentele e quindi dei rapporti di vicinanza con tra gli esseri umani ma non solo anche tra gli esseri umani
E gli animali e non solo tra gli esseri umani gli animali e l'ambiente che ci circonda quindi una sorta di cura Inter specie che è necessaria perché non possiamo fare a meno
Gli umani del mondo animale né tanto meno di quello appunto delle piante che ci fornisce l'ossigeno quindi una cura a tutto tondo e la terza questione che ho voluto riportare
è che dobbiamo anche trasmetterla diciamo così con queste pratiche che ancora oggi sono in azione che riguardano il razzismo
Nella costruzione di muri
Il rifiuto di cittadinanza che appunto offriamo a chi attraversa Paesi di guerra per venire da noi perché invece necessario costruire parentele
Anche con le persone
Che appunto arrivano nel nostro Paese per questioni climatiche che abbiamo generato nuovi la parte ricca del mondo o questioni legate alla guerra perché magari abbiamo sottratto il petrolio lì il petrolio quindi lavoro nero
A quei Paesi che mi facevano sussistenza insomma
Generale parentela significa a vere a cuore anche la sorte di tutti quei minori che sono più di dieci mila oramai non accompagnati che sono presenti nel nostro Paese
E che forse avendo cura di loro e che forse facendo una pratica di affidamento
Nei loro confronti possono diventare così vicini da appunto scardinare tutti quei pregiudizi e quei confini
Che spesso amiamo appunto porre da nel nostro modo di stare al mondo
Nel dibattito di ieri cosa resta al quale il messaggio o gli elementi di conoscenza che più voti sembrano fecondi
Beh è senza dubbio mi è rimasto molto impresso il fatto che l'Europa ha in realtà alcune questioni non le può decidere insieme mai i Paesi devono essere però di comune intesa sulla linea da intraprendere penso
Ad esempio la questione della cittadinanza ancora oggi negata quelle persone che appunto a sono cresciute nel nostro Paese è nata in un altro luogo sono italiane per quello che riguarda l'educazione per quello che riguarda anche il lavoro
Ma ancora oggi viene loro de insomma negato il diritto di cittadinanza e questa è una questione che appunto va sciolta nel proprio paese di origine non si può semplicemente dire una questione che riguarda l'Europa tutta perché c'è una discrepanza di posizioni
Che però appunto devono essere districa per il Paese d'origine questa è la prima cosa comparato e che la seconda anche è molto importante
Effettivamente bisogna dare fiducia
Alle giovani generazioni che abbiamo reso persone precarie persone più povere di quanto non lo siamo noi o addirittura i loro genitori i genitori e abbiamo reso anche persone che vedono nell'emigrare Arre all'estero una possibilità per le loro vite ecco su questo penso che dobbiamo lavorare molto
Dalle sue parole emerge anche come dire la nostalgie o la mancanza di un'Europa federale che dire
Beh sì il punto è che questo sogno dell'Europa a volte mi sembra che sia svanito altre volte invece magari sembra resuscitare però quello che un po'mi male a Malika ecco e che su questioni importanti etiche politiche ci sia veramente una varietà di posizione
Che rende inefficace poi un'azione congiunta e questo un po'mi dispiace
Grazie grazie a Daniela di Karol che Pastora a Milano abbiamo parlato della sua partecipazione al dibattito di ieri sera nella serata pubblica che si è svolta nel Tempio Valdese di Torre Pellice