Festa nazionale de l'Unità 2021 - "Un bacio dietro al ginocchio". Presentazione del libro di Carmen Totaro (Einaudi)

I singoli
Tutta
Negli anni
Insieme
Sì quindi figuriamoci poi anche nel comprendersi nel nel capire
Negli anni hanno instaurato questa relazione fatta di niente
Bugie fatta i silenzi talmente tante Bugia talmente tanti silenzi che quasi non si conoscono questa va be'questa famiglia c'è questa ma perché
Racconta di una figlia con una mente matematica una figlia normalmente mantenuti sceglie di studiare lingue non si riconosce in questa descrizioni che sua madre fa di in questo perché
Inondate fuggire hanno fatto sì che la madre tre aste
Una proiezione della figlia che probabilmente legata al suo desiderio di rivalsa sociale e questo però scatena nella filiale in senso di rabbia di repressione sentirsi incompresa da parte della madre è un romanzo che riflette su un rapporto che se vogliamo quello un po'più conosciuto da sempre no nel rapporto fra madre e figlia però è un rapporto che invece evidenzia le pagine del suo romanzo forse non è così conosciuta anzi molto sconosciuto cioè viene da chiedersi chissà quante cose che non sappiamo nuovi dei nostri genitori cose che non sappiamo i nomi dei nostri figli
E che immaginiamo non sa delle cose che le indagini non del tutto comincia con questa cena
La cena di compleanno alla cena di compleanno della figlia in sala
Eh già diciamo durante la cena ci si rende conto che c'è questa difficoltà di cui parlavo prima
Tra madre e figlia nella con nel comprendersi nel parlarsi in banche proprio anche come dicono l'azienda iniziano accennata la madre che si trattava ottantatré per vestito bello
E la figlia invece tende a miniere
Minuti documentazione eccetera
Poi dopo la cena due durante la cena c'è questa discussione legata al fatto che Elisa confessa sua mamma di voler lasciare l'università ma perché vuole trasferirsi in Scozia
E finalmente poteva studiare Milingo imparare meglio negli perché all'università non riesce a imparare bene si torna a casa e che dopo un attimo ci si rende conto e lì si è uscita da si sveglia la vasca da bagno chiusa in bagno non si capisce come mai non si è chiusa in bagno estate avvisati per il bagno è stata lei che si è chiusa in bagno
E poi c'è anche una fuoriuscita di gas quindi chi ha aperto il gas in casa è stato in vista anche perché
Elisa avrebbe un appuntamento con gli amici per festeggiare il suo compleanno ma di fatto invece scappa via prende la valigia serietà e non fa sapere più niente dissenso mamma e dall'altra parte poi anche tutto il viaggio di questa madre Alla scoperta della figlia un viaggio alla ricerca di questa ragazza che nella seconda parte del libro cominciano a diventare proprio non la protagonista per in realtà le protagoniste sono tutti e due però diciamo che il punto di vista che il lettore assume quello direttamente della figlia nella seconda parte mentre invece la prima parte tutto descritto così com'era magari scritto alla madre
Io nostro patto il libro molto molto bello
Ce lo dicevamo un po'anche prima soprattutto perché mi sembra molto lontano da quelli che sono gli stereo
Però se davvero una grande ricerca dietro soprattutto dei personaggi dato e nascono questi personaggi come ti sono venuti in mente anche quest'tempo ormai decise di affrontarlo
Allora diciamo che
La descrizione caro questi questi personaggi non non mi sono minuti non mi sono usciti facilmente io
Fatto dopo il secondo romanzo c'è stata una pausa qualche ho ricominciato a scrivere nel due mila diciassette facendo indicativi che
Sono assaliti in qualche modo avevo in mente descrivere una madre alle alle prese con una figlia verrà avevo cercato dichiariamo piantare la storia in Puglia dopo un po'mi sono arenata quindi ho dovuto ricominciare Marco
Diciamo che elaborazione di questo col libro è stata molto fatti curiosa
Quello che io avevo in mente però era descrivere un legame madre e figlia
Quando io ho immaginato questi due personaggi seduti al tavolo di un ristorante
No no immaginato due anni che dunque
Due sorelle gli ho immaginato una madre un
Era questo tipo di legame che Ulivo
E quindi i personaggi si sono costruiti piano piano
Io non volevo fare iarda una madre esplicitamente
Quel caso l'odio il summit confronti della madre sarebbe apparso ictus
La sua rabbia la sua questa incapacità di governare l'emotività
Volevo invece che contorni fossero molto più sfumati che questo dominio materno che lei chi abbia in qualche modo esercita fosse nascosto dietro una
Abnegazione dietro una
Normale insomma può essere una
Votanti
Quindi volevo descrivere quella che è una violenza sotto il prima che molto spesso non si vede
Volevo fare emergere molto il non detto
Il non detto quello e quello che sta proprio al di là una apparente normalità
Tutto si è costruito molto chiaro
Che poi l'impressione stessa credibile perché descritto proprio per scemi no quindi c'è questo racconto scena per scena effettivamente diciamo questa gradualità poiché è evidente anche anche nella scrittura
Chiedere invece a chiara mesetto penso che ha letto il libro che sono è piaciuto molto
Che cosa ha apprezzato in particolare pensano in generale qual è la lettura che hai dato questo è un romanzo
Beppe intanto devo dire veramente che Carmen ha reso in modo unico una relazione che spesso si sindaca poco quella tra le madri e le figlie sono è una relazione che delle volte abbiamo trovato nelle canzoni pensavo in questi giorni a a Carmen Consoli in bianco e nero quando descrive le ritrosie le difficoltà e le distanze di una relazione che dovrebbe essere la più semplice del mondo
Però non è così semplice soprattutto se riflettiamo nell'ottica di un di quel famoso complesso di Elettra che ti rende difficile la relazione col genitore
Il tuo stesso sesso per una sorta di competizione per ottenere in qualche modo Larry conoscibilità da parte dell'altro genitore in questo caso i personaggi maschili dicevamo prima sono quasi non servono quasi alla relazione che si descrive e la cosa secondo me molto bella molto significativa
è il non aver tracciato delle figure come dire facili da leggere e sta proprio nelle difficoltà nella complessità di una madre che fa fatica a comunicare la propria fragilità la figlia nello stesso tempo nella difficoltà di comunicare di raccontare anche le proprie fragilità della figlia coperte da questa rabbia da questa voglia di trovare un posto nel mondo
Qui la scuola nel lavoro nel nel non capire bene quale il tuo posto e secondo me è significativo che non ci sia niente di scontato in questo testo non finisce il rapporto in modo scontato non non evolve in quanto scontato proprio come sono le relazioni quotidiane con le proprie mani devi pensando poi penso alla mia ma a a chiunque e magari a una mamma qui vuole molto bene presente è vicina ma magari ha vissuto una malattia distrutto una difficoltà ho ritrovato i silenzi e le fatiche di dire proprio tutto la fatica a dimettersi in qualche modo a nudo nella relazione ed è una cosa che veramente in maniera magistrale Carmen riesce a a tradurre con detti non detti una descrizione che ti tiene col fiato sospeso fino a che non sente il punto di vista l'una dell'altra non è una cosa così semplice da trovare nei miei testi che leggiamo credo
Sì certo assolutamente dando poi anche una no non dando giudizio usavamo facendo sì che anche il lettore non senta non si senta giudice dei personaggi quindi un personaggio più identificato come negativo come positivo comunque come un personaggio in cui identificarsi non sono diciamo i personaggi che rimangono neutri
E che si mostrano nella loro fragilità bagaglio di fragilità diverso molto diverso che viene poi affrontato anche in modo diverso perché mentre la madre molto passiva nei confronti della figlia invece la fine molto rabbiosa dei confronti tra madre però di fatto entrambe portano questo questo disagio un bagaglio di disagio molto diverso l'una dall'altra ma evidente comunque al al lettore nel frattempo Ciampi
Raggiunto vedo Maria Pia Pizzolante ben trovata
Ciao membro aveva voi
Bene senti volevo chiedere anche a tener cosare intensi di questo libro visto che so che lo ha eletto
Sì l'ho letto molto diverse mi dispiace questo grande strilli come avrei voluto
Per complimentarmi riversano intanto con con Carmen ma poi anche verrà partecipare a questa piacevole chiacchierata che secondo me tanti aspetti interessanti primo per tutti per cui vi ringrazio tutte e tre e quello che è secondo me non era tanto scontato che all'interno di un contesto che avesse L'Unità si presentasse un libro che apparentemente sotto di non solo recentemente una diciamo i connotati che sono un saggio politico storico una cosa che Isolde diciamo ci aspettiamo di più del seguito invece mi faceva piacere mi fa piacere sottolineare come questo libro abbia secondo me gran pregio primo quello di indagare il rapporto sempre troppo poco indagato cioè che sicuramente non è mai uguale non è che tutti i rapporti madre-figlio assumono come quello che circa quindici racconta ma è sicuramente un rapporto che fatichiamo a a descrivere dico fatichiamo perché penso che oltre ai diciamo a alle narrazioni
Secondo me non tanti appunto che che hanno lo sguardo puntato su questo tipo di rapporto anche i nomi Ciampi nella vita quotidiana personali lei nonché in modo particolare chi sono riguarda invece riflettere in modo sulle relazioni istruiva MTV relazioni Campogrande dall'uscita comprese quelle ed altre donne appunto il match forze su quella con la madre merci riflettono troppo poco troppo poco romana capire se ci sono degli aspetti
Ma vede anche degli episodi no
Questo in fondo sembra un episodio voi si snoda è diventa molto di più ma una parte da un episodio che alla fine sembrerebbe anche episodi di vita quotidiana no uno screzio diciamo che poche può nascere emissioni Jesus oppure in modo particolare tra madre e figlia invece qua vediamo che diventano quasi un modo per raccontare anche cose
E non solo questa è la seconda cosa che volevo dire il rapporto una ripigliamo anche un po'le quello di di cambi famiglie italiane no
Chi ci aiuta sottolineare ancora una volta come le relazioni e le relazioni familiari che poi in qualche modo incidono sul nostro modo di stare al mondo no e per questo è importante
Però quelli dinanzi fermi solo a a parlare di quello che che più simile assistenza ma invece indagare ciò che poi fa sì che che le Bersani scandali quindi in qualche modo se noi diciamo prima dei personaggi non se non abbiamo come obiettivo politico mettere al centro la persona non possiamo non partire da le relazioni che che le persone instaurando durante la loro vita a partire dalle proprie famiglie
Dico questo perché appunto
Nel libro oltre alla relazione di ma anche IVA c'è anche secondo me lo specchio molto interessanti una relazioni familiari al fratello i figli la pugnalata
Ma delle cose che possono succedere negli Stati italiani tutti comunque no ritrovarsi in queste vacanze un po'affari il terzo in Congo dopo quello di cui si prendono cura perché è rimasto solo staccata ma e quindi che tra scene un po'il ruolo di madre diagramma trasporta insomma
Nel nel farle diventare info dopo un personaggio come tanti una persona come i tanti che si ritrova in un momento di particolare fragilità a cercare di sostegno per forza qualche più dannoso che utile ma quindi diciamo mettere in campo tutta una serie di aspetti che riguardano anche appunto i nostri familiari migliori con me
Tra virgolette diciamo unico migliori tra virgolette che poi esposto spesso insomma tengono Ghilardi però una sorta di venerdì ipocrisia che e finisco ci impedisce di vedere il fino in fondo quante cose invece considera totale guardare Nicchio alle relazioni di che abbiamo a partire da quelli della famiglia e dall'altro
Al fa sì che poi quel velo di ipocrisia magari lo lo trasportiamo in tutte le epoche facciamo compreso il nostro essere i cittadini i cittadini quindi il nostro essere di soggetti che stanno ancorché si relazionano anche il clou in un modo un po'più complessa rispetto alla solarità Migliarino quindi appunto un come ce l'ha segniamo gli eventi che accadono il Mulino oggi primo tra tutti mi viene da fare l'esempio noi del dell'Afghanistan e di quello che sta succedendo lì
Perché a mio avviso ci sono delle reazioni di sia indifferenza Quentin paura che si sono talmente spropositate che non possono non avere un'origine anche e lei lo sintomi dagli sbagliate oppure appunto
Lo dicevo prima un altro punto con Niboli sia che non abbiamo mai saputo mettere duole un totale coi ci può essere dei cittadini peggiori
Quindi per questo penso che questo libro sia molto giusto da da leggere e perché ci consente per uno sguardo diverso magari cc porta ah ah ah affari di pensieri porgersi e sia molto giusto che sia questa sera alla festa dell'Unità quindi ovvero grazie Carnelli grazie
A chiare Ilaria perché Simonelli che per me è importante
Bene a questo punto Carmen non possono farti fare un commento appunto su questo su quanto su quanto c'ha appena detto anche Maria Pia sulle relazioni i familiari e poi in generale mi viene da aggiungere anche un terzo
Le donne perché lo diceva prima anche chiara no praticamente in questo libro gli uomini sono quasi inesistenti perché il Papa è morto e comunque anche prima era separato si era fatto una nuova famiglia quindi tutta un'altra vita
Questo fratello sembra un po'quasi io non so diciamo condizionato fortemente condizionato da questa moglie molto milanese che di scegliere
Anche l'alimentazione tutto deve essere preciso perfetto quindi insomma questi omini un po'inesistenti in questo romanzo e queste donne che però invece di essere solidali fra di loro sono in contrasto
Allora sono ringrazio io di essere qua
Sono contenta perché mi stanno venendo in effetti dai dalle dalle lettrici dico lettrici perché mi sono trovata di fronte soprattutto delle delle lettrici
Mi stanno venendo tante considerazioni che mi fanno riflettere che
A cui non avrei pensato
Quello che pensavo mentre parlava Mariapia giusto
Quello che avevo in mente
Pensavo che quello quello che mi interessa il mio affetti quando scrivo e proprio
Tentare di andare al di là della della di questa normalità di questa quotidianità e e tentare di vedere cosa c'è dietro
Per esempio tutta questa prima scena del del primo capitolo quando queste due donne si ritrovano a cena
Se noi guardiamo questa scena con un po'di distacco un po'da lontano noi vediamo una scena apparentemente gradevole e piacevole perché ci sono due donne in questo caso una madre una figlia che condividono un pasto una vicinanza apparentemente condividono una una intimità quindi da lontano è una scena che che ci piace che ci attrae
E però poi io mi sono chiesta che cosa c'è
In realtà dietro questa quali sono le tensioni che che si nascondono
Che esistono in realtà tra questi due personaggi in effetti queste due donne sono lì per parlarsi come sappiamo che la cena
La organizzate Elisa
E che deve dire volle tentare di dire delle cose vere disse alla madre e non ci riesce fa dei tentativi goffi fa fa un discorso molto confuso
E c'è questa madre che poi non riesce ad accompagnarla in questo sforzo perché
Rimanda un po'il discorso domani tenta di
Che vuole vuole aggrapparsi a questa atmosfera rilassata della Cina quando si ritrovano a casa a lei
Sminuisce anche questa stanchezza
Chi Elisa sta tentando di comunicare si è quasi arrivata alla fine di questo percorso universitario fine ultimo sforzo quindi questo tentativo di Elisa va a vuoto la madre non riesce minimamente a comprendere quello che che lei sta dicendo
E quindi quel questo è quello che io tentavo di di di indagare è certo poi sono due personaggi femminili dei personaggi maschili mi viene da dire
E vero il padre il padre assente io potrei dire che Perù proprio per una questione di economia narrativa il padre non mi serviva questo è un romanzo Breve e io mi dovevo concentrare su questo legame
Però
Non vuol dire che il padre non sia importante anzi proprio questa assenza un peso perché non c'è un terzo elemento tra queste due donne queste due vivono da sole in questo trilocale
E
Queste queste questa assenza dell'elemento maschile pesa molto su questa madre che sola non ha un compagno e e quindi tu tutto il suo bagaglio affettivo insomma tutto tolto il suo bisogno di amare si riversa su questa figlia proprio nel momento in cui lei dovrebbe lasciare il nido quindi l'elemento maschile manca
E non da
Movimento non non da dinamicità questa questo movimento degli affetti e quindi un aspro un'assenza che pesa moltissimo
E il personaggio del fratello di Ada è un personaggio che che a me piace molto è vero che è un personaggio minore però
Io ho cercato di descriverlo
Diciamo che che l'ho amato molto mentre mentre lo descrivevo perché anche lui è un personaggio fragile e ancor Monet con Nada questo questo venire da un Materno
Molto manchevole carente nell'affetto quindi Adda
E il fratello Antonio sono due personaggi feriti entrambi
E però Luís è un personaggio che
I riesce in qualche modo ad aiutare la sorella perché è un personaggio che non giudica
A differenza dell'amica Assunta molto giudicanti e molto categorica molto pesante
Luís si tira indietro probabilmente anche paura di questa ruvidezza della sorella
Però ecco lui è un personaggio maschile che
Mi piacerebbe approfondire eventualmente in un altro romanzo e poi in realtà ho faticato molto anche a descrivere l'altro personaggio maschile che il
Il ragazzo di Elisa perché è un ventiduenne quindi dovevo cercare di di renderlo credibile anche se si tratta di un personaggio minore anche se le donne sono protagoniste
Io non posso fare il di di un personaggio minore una macchietta ognuno che che
Dice delle cose a caso nei dialoghi io devo dovevo in qualche modo anche Luís a renderlo credibile e poi è quello che
Aiuta in qualche modo cioè agli aiuta a da effettivamente a ritrovare Elisa perché le dice dove
E e quindi hanno hanno ruolo preciso questi personaggi maschili che che che in qualche modo sono dei personaggi positivi
E e questa cosa delle donne che non si aiutano diciamo che io io non ci credo molto a questa
A questa questa cosa che che si dice spesso io credo che le donne sono capaci di essere solidali tra loro
Stanno hanno la capacità di essere impatti che e che spesso
Le donne riversa non la propria ostilità la propria rabbia
Nei nei confronti delle proprie simili per perché è più facile è più facile riversarle nei confronti diretti chi è commettere o nei confronti dei dei bambini per esempio
Quindi questa questa cosa del della ostilità da donna a donna secondo me è un po'un mito qualcosa che non è vero
Bisognerebbe sempre insomma
Descrivere
Il femminile con una maggiore complessità
Bene grazie
Chiara torno su di te e
Rilanciò un tema di cui parlava un po'Mariapia prima no parlava della famiglia dell'importanza che la politica si occupi della famiglia no
Mi viene da pensare visto il personaggio di Elisa questa giovane ragazza indicata Camp
è stata molto in difficoltà nella
Costruire anche un'educazione per questa ragazza
Quale può essere diciamo il ruolo della scuola dell'università come possono
Aiutare le famiglie o comunque fare in modo che le carenze delle famiglie non diventino poi delle carenze per per questi ragazzi visto che siamo alla festa dell'Unità che insomma possiamo un po'parlare anche di visione politica
Potremmo partire per ragionare sulla situazione della disparità di genere in Italia oggi su come siamo messi mi vien da dire
Qualche mese fa abbiamo ospitato sapete non si possono più fare
Tanto riunioni in presenza non si sono potute fare lei mese quindi se sostituito che diceva anche Carmen ha fatto molte presentazioni in video invidio diretto a qualche mese fa
Su vicenza abbiamo invitato di chi De Marchi che è stata la curatrice del Nuovo atlante dell'infanzia a rischio per sedici intervenne
Questo atlante racconta la fotografia di un'Italia in cui la disparità di genere è un elemento estremamente ancora forte
Qualcosa che sembra avere radici molto profonde e quasi molto difficili da estirpare
Quello che la politica quando parlo di disparità di genere e di difficoltà nell'estirpare le penso a degli stereotipi che si sono ancora estremamente radicati questo atlante per esempio darla dimensione di due stereotipi che ancora si sentono fortemente attecchire uno è che sia la figura maschile all'interno della famiglia delle relazioni familiari e dover provvedere economicamente al benessere e l'altro è che sia più importante il successo nel lavoro della parte maschile della famiglia
Vedete che sono stereotipi che visti da fuori e de raccontati a voce alta sembrano appartenere a qualche decennio fa in realtà anche nell'intervista le giovani generazioni una fotografia che emerge sono stereotipi dunque radicati anche ad un livello molto lontano nel tempo molto vicino alla scuola dell'infanzia e poi alle ai primi ai primi anni di scolarità che cosa può fare la politica
Di fronte a radici così
Così difficili da estirpare ed è un tema quello delle radici da estirpare che si ritrova anche nel libro
Credo che gli strumenti siano molti nella mia piccola esperienza da ex sindaco di un Paese di provincia una delle cose principali è stata quella di vedere quanto gli anelli scuole dell'infanzia il nido prima ancora abbiano un ruolo e lo sviluppo cognitivo dei bambini abbiano un impatto importantissimo sulla possibilità lavorativa delle donne madri e questo è come dire un impegno che la politica si deve prendere ancora indi asili nido sono ad appannaggio a gestione di molti comuni e dipende dalle risorse
Dalla visione di chi gestisce quel comune poi svilupparli o meno avere un una potere diciamo nazionali e una capacità nazionale di vedere che fin dalla più tenera età
Si radicano degli stereotipi e dunque è necessario lavorare di per evitare che si formino è un impegno che la politica secondo me si deve assumere a tutti i livelli faccio un esempio che forse farà anche sorridere
Qui c'è anche quella che è stata una delle vie assessore perché parlando di rapporti al femminile
Era una Giunta molto molto rosa molto molto al femminile la mia abbiamo voluto che fosse così per provare a dare un'impronta diversa anche a livello locale c'eravamo posti come obiettivo quello di costruire un polo scolastico allora la gente quando ti incontrava ti diceva ma se nascono sempre meno bimbi che cosa vi mettete a costruire una scuola che abbia il nido materna scuola primaria
E la risposta è sta proprio nella domanda cioè se un cittadino e se c'è una mentalità collettiva che spinge a pensare che perché siamo un Paese in deficit demografico non sia più il caso di investire nella scuola vuol dire che ci stiamo perdendo per strada quindi un'altra cosa che la politica può fare è avere un po'di coraggio e spingersi a fare delle scelte che siano proprio che partano da un paradigma proprio diverso è proprio perché nascono pochi bambini che abbiamo bisogno di dare servizi di qualità alle famiglie che lo Stato si deve assumere la responsabilità lo si è fatto ad esempio con adesso l'assegno unico lo si dovrà fare con il piano nazionale di resilienza
Sfruttare al meglio le risorse che si hanno per dare possibilità e a nostra volta coraggio alle famiglie che vogliono svilupparsi e crescere una delle cose che mi ero segnata è proprio quella legata anche a dei percorsi più programmatici
E quindi che cosa può fare la scuola e la politica in questo senso cosa possono fare
Strutturare non lasciare alla buona volontà di insegnanti e dirigenti illuminati percorsi che guardino all'affettività alla cooperazione alla rimozione di un rapporto fondato sulla violenza fin dalla tenera età spesso l'educazione all'affettività nelle scuole
è qualcosa che davvero viene demandato al bando in più che si vince o se avanza qualcosa all'attività didattica di quell'anno in realtà diventa parte essenziale di una crescita di un approccio culturale di fronte al quale la politica non si può sottrarre anche perché poi rischio qual è
Il rischio è che si considera tutto secondario e si arriva a una relazione adulta
Tra persone adulte che è una relazione non sana e allora ci sono i numeri che vediamo una donna su tre oggi viene uccisa per mano del proprio compagno e una donna su tre al giorno mi sembrava di avere visto le ultime essi una donna su tre al giorno viene uccisa per mano del proprio compagno e la cosa drammatica è che poi ci si trova io ho lavorato per un paio d'anni in una realtà che io ancora adesso che hanno delle case ci son delle case famiglia delle case di accoglienza per donne maltrattate e e si vede come ad esempio nello da un mentre tutti gli altri reati hanno avuto un impegno Carlo il femminicidio il maltrattamento in famiglia are è un purtroppo continuato ad avere numeri alti anzi si è è cresciuto questo tipo di relazioni malate e si parla ancora troppo poco ad esempio della violenza assistita che riguarda i minori nella famiglia sono comportamenti che subiscono una evoluzione nel tempo e di fronte ai quali la politica rischia di dover intervenire come ad esempio con il contributo di libertà poi in ci son delle regioni la Regione Lazio adesso anche la Regione Veneto grazie all'intervento di una nostra consigliere regionale Vanessa cammini e del Gruppo PD
Ha chiesto che fosse introdotto un contributo di libertà
Chiudo ma in senso questo le libertà reale nelle relazioni si può a vedere si può cercare dando gli strumenti per l'indipendenza economica una donna che vuol scappare da una situazione di violenza ma prima di tutto si deve costruire attraverso rapporti scolastici
Un ultimissimo spunto che mi viene da da dare Antiqui visto si chiama
Mi pare c'è c'è un fenomeno che viene proprio descritto oramai come a qualcosa di di Kohl riconosciuto ed è la segregazione formativa
Quando una ragazza si convince una bambina si convinse di a vere
Capacità in un settore spesso sociale a livello urbanistico e minori le cosiddette materia ardua stemma e quindi nelle materie matematiche
è proprio qualcosa che deriva da un percorso sembra naturale ma in realtà è fortemente condizionato questa segregazione formativa che porta poi alla a dei percorsi scolastici stereotipati e qualcosa che sulla quale anche qui dobbiamo dobbiamo lavorare perché ci siano sente di libertà nella propria professione nelle relazioni familiari
Nelle nella dell'impegno politico anche serve prima di tutto un'attenzione a partire dall'infanzia e questo percorso
Lo si può fare tanto più quanto le donne sanno fare squadra in politica e per la politica qua secondo me Maria Pia qualcosa detti forte si arrivi davvero li diamo le diamo subito la parola così che
Possa darci anche lei insomma qualche spunto è insomma cd al suo punto di vista su questo
Sino allora intanto bella resta presentazioni escogitato davvero
Quell'interesse perché sin ultimo aspetto diciamo mi ha colpito leggendo questo libro Che che mi ha fatto accendere la lampadina diciamo improprio questa gratis parziaria infine cioè noi per noi che facciamo politica diciamo è per chi come in ogni femminista e ha un approccio alla politica determinato da da qui strada appunto
Da quello che parte movimenti di liberazione delle donne e un po'è strano trovarsi di volta in volta no con il passare degli anni riscoprire sente un ritardo Nana è quando pensiamo di aver raggiunto la parità o insomma meno l'idea che le stesse opportunità
Voi avete veniamo ricacciati indietro dice magari è stato così anche un buon questa pandemia nastro all'inizio rischia di dire no assolute protagoniste
Nella prima risposta quella delle dell'emergenza no partirà
Dal personale sanitario venticinque miei ce l'ha visto orribile connesse poi le insegnanti insomma qui e Poirino anni nella loro vita cafonal prendersi cura diciamo oltre al lavoro anche degli aspetti legati a una famiglia restando ventiquattro ore
Al giorno sotto lo stesso tetto aveva più bisogni quelli che avrebbe in una vita normale
Eppure anche lì hanno fatto le tasse forza di governo improvvisamente completamente scomparse inondare le protagoniste delle prime pagine dei giornali e foto simbolo della vigna a finire che quando si trattava di governare Franceschi erano Nile
Ma poi queste diciamo esso non i disordini di volta in volta ritardano così così qui e allora della ci troviamo domandarci ma
Così succede tutte le volte che dovetti sbagliamo no perché mi sembra che di passi in avanti facciamo e rafforziamo boh specificando poco anche le stesse norme quindi uno degli elementi secondo me qualche nodo irrisolto leggendo il libro di carne dopo un po'mi ha fatto pensare abbiamo e una relazione complicata
Quelli nostri mali che fa sì che poi al dunque non riusciamo a fare forza perché stiamo dalla stessa parte partiamo bene o male
Tanti problemi che ci accomunano investe invece più forti e determinate la sorellanza così li aggravano delle femministe a combattere quel quello che pensiamo
Stiamo poi non il bene e nostro soggettivi tu ma in qualche modo benevoli gli io sono fermamente convinta che da un razzo il protagonismo delle donne e in ogni politiche dunque al governo ai processi questo
Determini un miglioramento e la politica in generale per tutti noi buoni esempi perché qui risente della pandemia e è stata io acida ben che ha governato
Mente o di tanti uomini particolari diciamo penso Boris Johnson ad un'altra ancora invece la pandemia non hanno saputo governarla meno all'inizio negli immediati sono stati quelli che hanno dato le risposte peggiori
Ma non è solo questo puntano a io sono la responsabile del della festa in qualche modo provato a fare questo sforzo
Di mettere tante donne imbattibili provare ad essere diciamo rispetto a un tradizionale il programma della festa dell'Unità quanto più utile al protagonismo delle donne e purtroppo però anche qui mi è sembrato quasi fosse un aspetto un po'diciamo poco apprezzato per la sua importanza Rizzo che poi io penso che in varie occasioni mi conosciamo
E ascoltiamo unici relazioniamo a più no doni ci aiuti anche a fare quella squadra famosa che io penso che sia indispensabile per provare a cambiare davvero pongo le logiche apposite emanate che ci fanno arrivare sempre dopo non ci fanno arrivare niente non è fanno un po'il paio con le cose
E che può aiutare raccontava così su cui non torno però ecco diciamo che per me è anche le le le il racconto dei Ibra da qui questa operazione fattibili è stata come e io o no una spia di un campanello d'allarme di qualcosa magari questa no in realtà un po'sempre anche questo
E mi ha fatto dire pensare di Hogwarts dobbiamo fino ai e utilità facevano i gruppi di autocoscienza non porsi raccontavano
Per provare a trovare insieme appunto la forza di reagire a un sistema che certo era nord-ovest di quello in cui noi ci troviamo a vivere
Penso che ci sia ancora qualcosa di risolti magari
Ti ho o libri di Carmen Dodaro più racconti più diciamo la ogni troviamo anche di di rianalizzare circondo cos'è
Che ci tiene ancora così gruppo in tempo non troppo convinte ineliminabile ante forse prima riusciremo a dire
Ecco
Queste questo è il problema proviamo Pernod ad arginarlo perché davvero abbiamo bisogno
Di essere molto più solidali e sorelle per farsi appunto che poi qualcun emerga un giorno un giorno all'altro per me davvero il punto e provare a metterne sempre di più perché di numeri non sono tutto ma fanno la differenza
E in qualche modo speriamo Chicchi questo ci aiuti a farla negli anni divisi avvenire non ci troviamo di fronte a al dei fondi che vengono dall'Europa Next Generation iure iniziano il pioniere che ci dicono di in qualche modo una governance primitive servirebbe l'unanimità per appunto provare apparenti solo di quello che abbiamo scritto inventato in questi anni forse dare delle priorità ordinanze
è rispetto a quelle che sono state e finora io credo che le priorità diverso vengono anche da tutti riesce poi mettere a fuoco anche problemi e soluzioni diciamo che riguardano tutti gli aspetti compreso quello da cui spesso lasciamo che la famiglia i convogli che abbiamo all'interno della famiglia
Assolutamente no assolutamente sollevato la palla è io schiacciano la lari passò a Chiara sulle donne la politica servono più donne in politica tu citavi appunto
La gestione della pandemia al femminile che ha acconsentito ai Paesi di uscirne vittoriosi ma ricordiamoci anche la Germania della Merkel anche prima della pandemia
E anche diciamo sul fronte economico che poi invece le donne che sono in politica maggior parte le donne che che lavorano in politica lavorano più che altro sulla sociale e quasi mai si occupano di economia
Tra l'altro tutte le classifiche che posizionano il nostro Paese sui divari di genere
Di tutti gli indicatori che vengono presi in considerazione proprio la politica e quello in cui siamo più indietro di tutti perché non abbiamo
Una rappresentanza femminile ce l'abbiamo proprio minima veramente molto molto bassa
Di questa cosa non ci consente di poterci impegnare sistematicamente su dei temi che potrebbero invece
Migliorare la vita delle donne c'è l'abbiam visto già con la colf Mosca son passati dieci anni e dopo dieci anni dell'imposizione della legge sulle quote micidiale
ICI micidiale sono arrivate un sacco di donne e sono arrivate persone anche con delle professionalità più marcate con dei mix provenendo anche da vari settori quindi ha fatto solo bene forse servirebbe che diciamo ci dessimo degli impegni concreti nelle agende proprio di governo per fare in modo che si possa chiudere questo divario di genere ce la possiamo fare perché poi è una questione anche di PIL è una questione di crescita del Paese se lavora il cinquanta per cento della popolazione e l'altro cinquanta è una possibilità e poi allora dopo non cresciamo
Esattamente così per cui si servono delle priorità lavorare per obiettivi significa anche decidere se si ritiene che la presenza di donne qualificate impegnate competenti in politica sia o meno una priorità
Se è una priorità allora due devono essere secondo me le spinte che devono partire
Una è quella di mettere nelle condizioni
Di e questo significa nell'equilibrio con il lavoro domestico nella gestione quotidiane le famiglie negli orari stessi delle riunioni c'è un mondo di donne che non riesce a partecipare alla vita
Politica o non se la sente per una ritrosia di fronte a meccanismi ancora troppo maschili nel senso che spesso il potere e questa è la seconda spinta fa paura perché si pensa che quando si parla di potere ci sia sempre qualcosa da un po'di sporco di di
Che che allontani da quella relazione sociale invece di prendersi cura comunitarie collettiva che è propria del sentire femminile
E invece proprio nella gestione del potere che dobbiamo assolutamente pretendere richiedere il nostro posto lo dico perché come dicevi tu
Quesito Ilaria nella tutte le analisi in tutte le le le previsioni OCSE mille classifiche europee quando vediamo
Che ci sono donne al lavoro in ambito politico vediamo come i processi stessi rilegati
All'equilibrio dei dei ruoli all'interno ad esempio della famiglia del mondo del lavoro cambi e questo fa bene non è le donne lo dice a Maria Pia Mario fa bene all'intera comunità all'intera comunità un po'perché forse si porta uno stile di accoglienza e di attenzione ai bisogni delle fragilità che siamo un po'abituate a ad ascoltare ma anche un po'perché quella competenza quella illusoria parità che c'è nel periodo scolastico ti ti permette di in qualche modo gareggiare alla pari e che poi invece quando arriva il periodo del mondo del lavoro ti rendi conto che c'è qualcosa che non torna quella parità lì è quella che poi de di coltivare e far crescere in un secondo momento cioè quando ti devi mettere in gioco in prima persona
Credo che sia qualcosa che dobbiamo non soltanto a noi stesse e alla tradizione di donne che hanno combattuto per farci arrivare
Fino a qualche hanno portato avanti in tempi difficilissimi riforme indirizzi che ancora oggi qualcuno vorrebbe rimettere in discussione sulla libertà rispetto al nostro corpo alla gestione delle nostre scelte ma lo dobbiamo soprattutto a quelle giovani generazioni di cui tutti si riempiono sempre tanto la bocca ma che poi devono avere prima di tutto modelli concreti a cui ispirarsi
Allora per essere modelli concrete ispirarsi
Dovremmo fare un salto di maturità anche nelle relazioni tra donne in politica perché se quella rivalità che è propria della politica una rivalità che deriva dal fatto che in politica narcisismo qualcosa che rischia di essere dilagante e in qualche modo soffocare de altro tipo di spinte al servizio però cioè tutto un mondo invece per coltivare di e la maturità sta nel superare secondo me
Questa quello che diceva un poco il senso di solitudine e di poco interesse magari che diceva Maria Pia prima
Per scelte invece fondamentali e arrivare a quella relazione matura che dovrebbe essere la relazione matura con le nostre madri con le donne nei confronti delle quali abbiamo coltiviamo sorellanza che ci permette di esprimersi
In toto lo dico perché questa festa dell'Unità ad esempio è la prima nella quale Maria Pia voluto fortemente una parità di genere chiara trasparente in tutti i dibattiti con una presenza di donne che sembra scontata ma non lo è stata mai ed è un segnale che ci aiuta davvero secondo me a imboccare una strada di sorellanza concreta
La cosa che mi vien da dire proprio quella di non aver paura del potere di non aver paura di gestire di a vere e di assumersi responsabilità perché poi gli effetti sono proprio quelli che dicevi tu e son quelli che ci permettono di prendere le radici da cui arriviamo alcune magari provare a strapparle altre affondarle ancora più in profondità per costruire fronde e e chiome fluenti di potere di condivisione di collaborazione tra donne
Bene grazie tornò in chiusura su la nostra attrice Carmen Totaro volevo intanto vorrei chiederti sei dei commenti rispetto agli spunti che sono emersi e poi volevo chiederti sta già pensando al prossimo libro e quali saranno i temi che pensi di affrontare se ci stai già pensando
Allora diciamo che
Io non sono un'esperta di politica però mi mi pare di essere d'accordo con quello con quello che è stato detto
Io penso che non so quando quando si è parlato per esempio di educazione all'affettività
Penso che sia una cosa importante però in realtà da molto prima che che che bisogna partire credo perché
Quando
Quando una donna sa di essere incinta essa di aspettare un maschio o una femmina Giannini
Giellisti traccia un percorso perché a seconda che sia maschio o femmina ci sono delle aspettative c'è si si immagina un futuro
E
Non lo so a me viene in mente un Natale in cui alla mia bambina all'asilo
Si si erano preparati degli regalini a lei c'erano delle macchinine per i maschi e per le bambine non mi ricordo più se era un braccialetto mio figlio avrebbe voluto la macchinina
Per carità un asilo maestre bravissime però quella cosa lì mi è rimasta in mente
Perché ai maschi la macchinina il braccialetto alle bambine
Quindi in realtà e sono proprio i nostri schemi mentali cioè nella nostra noi associamo determinati aggettivi al maschile e e altri al femminile
Ci vorrebbe davvero una rivoluzione culturale
Va be'insomma e poi
Mi piacerebbe iniziare a scrivere di nuovo però di devo avere un'idea forte che
Non so probabilmente no no non ho ancora quindi ci devo pensare
Bene bene sicuramente insomma avrai delle lettrici che ci seguiranno come lettrici che ti seguiranno sicuramente quando i tre mi sembra di capire quindici ripetere
Direi che insomma aspettiamo con ansia questo questo nuovo libero
Io ringrazio ringrazio anche chiara visetto e Maria Pia Pizzolante ringrazio insomma le persone che sono qui ma anche chi ci sta ascoltando su
Radio Radicale per questa insomma per per averci seguito
E niente quindi vi saluto e vi lascio ai prossimi appuntamenti grazie ricarica grazie