Derrick

Qualche puntata fa abbiamo parlato di come il tema tasse tende a generare idiosincrasie tali nell'opinione pubblica
La renderà un terreno talmente pericoloso per la comunicazione politica che l'unico modo che ha un politico per passarvi indenne a volte dire scemenze o fare promesse generiche e irrealizzabili
Ora torno sul punto grazie a un interessante studio dell'inglese brinda Alliance uscito di recente che porta i risultati di un'indagine sull'accettabilità delle tasse verdi inclusa carbon tax nel Regno Unito
Vediamo alcune delle evidenze di questo sondaggio il campione intervistato non si dice contrario alle tasse pro ambiente anzi è generalmente favorevole al principio chi inquina paga
Ma alcune idiosincrasie in buona parte dovuta incompetenza in materia economica che possono diventare bloccanti tra cui queste
Se parli di disincentivi economici preoccupi di più che si parli di incentivi
Eppure due soluzioni arrivano sempre insieme almeno se ipotizziamo interventi a deficit pubblico costante in un contesto di evasione zero perché gli incentivi li paga chi paga le tasse
Quindi comunque implicano anche un disincentivo per chi non riceve gli incentivi e viceversa
Sedici che fai una grinta ex per avere maggior reddito la gente si arrabbia ma normalmente non si arrabbia sedici che fai più spesa che richiede maggiori tasse misteri della percezione quindi le proposte per apparire accettabili devono essere tassativamente gettito costante oppure devono indicare come Dini ha usato il maggior gettito
Peccato che questa etichettatura quando è fatta solo su una parte delle entrate fiscali abbia scarso valore perché l'amministrazione può sempre dire che usa i proventi di una tassa per qualcosa di specifico e dirottare altrove altre tasse senza etichettatura
Le casse sulla produzione piacciono di più di quelli al consumo
Questo solo perché gli intervistati non considerano che chi sostiene il costo di un'imposta su una transazione non lo stabilisce la definizione alla produzione o al consumo ma la forza sul mercato di produttori e consumatori
Per esempio una tassa sulla produzione di un bene verrà comunque pagate in buona parte dai consumatori in termini maggior prezzo
Se non possono rinunciare a quel bene oppure se la produzione di quel bene è già fortemente competitiva e quindi produttori non possono fare altro che traslare a valle i suoi costi
E viceversa una tassa il consumo obbliga i produttori ad abbassare il prezzo del bene tassato se i clienti possono facilmente rinunciarvi
E quindi verrebbe comunque sostenuta dei produttori
Testi e link di Derrick solo sul blog Derrick Energia un saluto da Michele Governatori