Festa de l'Unità di Modena 2021 - Il territorio fragile e il futuro delle comunità

Buona sera
Dole rinvenuto all'onorevole Chiara Braga la ringrazio per essere qui con noi questa serata dedicata all'ambiente all'effigie fragilità un po'dell'oste retorico con una riflessione anche sul piano RR
Perché sappiamo che sarà una grandissima opportunità ringrazio anche la nostra sindacali Cavezzo Lisa Lupi per essere qui con noi e per ragionare sul territorio su anche le le le le opportunità che potremo mettere in campo al anche innovative rispetto poi al rilancio dei nostri territori rivali in via ambientale
Sappiamo che la nostra provincia è stata attraversata da diverse crisi che sono legate comunque al nostro del territorio ne parlavamo prima dell'iniziativa il terremoto è stata una prova estremamente importante
Con la Marie costruzione che doveva tenere comunque in considerazione anche la sostenibilità ambientale
In una serie di di di di comunque di caratteristiche che dovevano tendere per forza vista l'opportunità anche in questo caso alla sostenibilità ambientale
Non solo il terremoto Aldo alluvioni perché dobbiamo metterle purtroppo al plurale
La la più recente nello scorso inverno dentista visto il pit quindi che abbiamo avuto con lo straripamento del Secchia del Panaro
I per parlare anche unta di un pezzo della montagna frane e dissesto idrogeologico che sono chiaramente all'ordine del giorno
Io
Dico che secondo me negli ultimi anni d'ambiente ha scalato coi vertici no dell'agenda politica non solo del nostro Paese ma a livello mondiale
Un'attenzione che soprattutto riscontriamo anche nei ragazzi più giovani
E è un'attenzione alla quale in maniera collettiva tutti quanti siamo un po'più portati no
Non era così probabilmente cambiamenti climatici e tutto quello che ci sta accadendo ci sta toccando da vicino sono uno stimolo forse ad approfondire questo tipo di riflessione
Un altro momento secondo me importante che abbiamo stiamo vivendo ce l'ha offerto proprio questa pandemia perché abbiamo fatto
Penso tutti quanti Marie flessione rispetto a il nostro rapporto con l'ambiente il nostro rapporto con il cibo nostro rapporto con la salute anche no sono stati tanti secondo me i temi di riflessione
Negli ultimi negli ultimi periodi io partirei proprio da qui ti chiederei a Chiara
Secondo te che cosa ci ha lasciato questa pandemia a livello ambientale proprio commi spunti no abbiamo visto esplodere la necessità di utilizzare la bicicletta per andare a lavorare
Abbiamo notato come ci fosse più diffidenza utilizzare anche alimenti che venivano manipolati come gli affettati per esempio notano voi e si preferiva magari il packaging quello sigillato questa è è una è una e sono due cose all'opposto ma che ci ci hanno fatto riflettere su tantissime cose quindi chiedere proprio a te di di Tarcento una tua visione
Grazie
Grazia Maria Elena grazie alla testa di Modena per avere organizzato oltre che la festa che ovviamente sempre bellissima ed è una grande occasione d'incontro e di discussione oltre che di socialità diciamo anche un momento di riflessione tutto al femminile
Sui temi dell'ambiente de della transizione ecologica un termine che va molto di moda poi magari ne parleremo per capire un po'più nel concreto che cosa vuol dire però raccolgo subito la tua sollecitazioni
E sono molto d'accordo quando dicevi che i temi ambientali hanno un po'scalato la classificano anche della politica fino qualche anno fa non se ne parlava quasi mai erano questioni molto marginali
E devo dire anche nel nostro partito eravamo un gruppetto molto contenuto un po'ardue anche se agguerrito nodini quasi appassionati del tema oggi invece hanno una centralità
Maggiore basti pensare che l'Europa nel darci dei rischi le risorse che poi vanno a confluire nel piene breccia nel Piano nazionale di riprese resilienza resilienza ci dice chiaramente
Che una parte consistente dev'essere finalizzata agli obiettivi ambientali e la sfida climatica che è una grande questione che non è scomparsa
Quando è arrivata la sfida la la prova della pandemia sanitaria oggi è sotto gli occhi di tutti letteralmente perché tu ricordavi tu in questo territorio ma è un po'la storia di tutto il nostro Paese
Facciamo i conti sempre più frequentemente con l'impatto che i cambiamenti climatici hanno già oggi sui nostri territori
A quest'estate è stato emblematico avevamo l'Italia divisa in due tra il nord io vivo nella provincia di Como e credo che tutti abbiamo visto le immagini del lago di Como
Travolto diciamo dei detriti caduti dalla montagna per le piogge particolarmente intense per il dissesto idrogeologico ma così come molte altre parti del nord del Paese mentre il Sud del nostro Paese andava a fuoco per le alte temperature gli incendi e queste sono tutte questioni anche più complesse ma che si legano molto all'emergenza climatica
La pandemia sa
Ricordato che prendersi cura del pianeta dell'ambiente è un dovere perché impatta fortissimamente anche sulla nostra salute
Ci sono studi anche che mettono in evidenza come la diffusione del virus non la sua origine alla sua causa ma in qualche modo connessa anche alle condizioni ambientali
E poi c'è l'aspetto relativo appunto all'attenzione al benessere a come noi viviamo alla qualità della vita che intreccia i temi della salute ma anche dell'ambiente della qualità ambientale
Della lotta ad esempio l'inquinamento che è un grande tema penso per questo territorio così come per tutta la pianura padana anche una delle aree europee più inquinate se non la più inquinata oggi
La pandemia c'ha anche forzatamente dimostrato come la natura si riprende i suoi spazi perché tutti ci ricordiamo quando nei mesi dell'occhio da una M
Registravamo paradossalmente un miglioramento dei dati ambientali dell'inquinamento vedevamo ritornare la natura
Nelle città
L'abbiamo visto anche plasticamente no una riappropriazione degli spazi urbani
Della natura il paradosso è che questa cosa è avvenuta nel momento peggiore in cui noi eravamo alle prese con un dramma inimmaginabile che ha lasciato una ferita pesantissima
Quindi io credo che tutto sommato la pandemia è stata anche l'occasione per provare a ripensare un po'più in profondità il nostro modello di sviluppo e squali sto si è tradotto anche in alcune scelte molto importanti coraggiosi che l'Europa ha fatto e a cui chiede all'Italia di fare oggi noi discutiamo di un piano nazionale di riprese resilienza che destina molte risorse al tema della transizione ecologica
Ci siamo presi tutti insieme a livello europeo un impegno
Sfidante sul tema della riduzione delle emissioni abbiamo voluto dire che l'Europa sarà il primo continente ad avere la neutralità climatica due mila cinquanta e a darci un obiettivo al due mila e trenta quindi dopodomani di riduzione dell'emissione del cinquantacinque per cento questo significa agire oggi con delle politiche che vanno in quella direzione e che in qualche modo devono cambiare lo stato delle cose
Su questioni che hanno io credo una rilevanza sempre maggiore per i cittadini che si rendono conto come la qualità della loro vita addirittura mi viene da dire la loro sicurezza in alcuni casi dipende dal nostro rapporto con l'ambiente e questo è un elemento anche culturale che io credo meriti di essere diciamo così analizzato valorizzato e anche di diventare un elemento importante di iniziativa politica quasi di identità politica per il partito democratico perché se noi vogliamo collocarci nel nostro tempo oggi quella della sfida climatica della giustizia climatica che travalica anche i nostri confini che guarda ad esempio da alcune aree del mondo
Provate nodali scelte magari di sviluppo che legare occidentali hanno fatto in passato i temi della giustizia sociale della dei diritti sono strettamente correlati della sicurezza della pace e della guerra sono molto legati
Ai temi ambientali e climatici quindi diciamo è un è un universo da Dana rizzare da approfondire che va dal globali fino arrivare poi alle questioni di tutti i giorni al ruolo delle amministrazioni locali e di scelte che che ci competono quotidianamente
Grazie chiara io le chiederei Alisa di di fare dicevo la riflessione che sicuramente parla di pandemia ma parla anche di una somma di problemi perché sappiamo che per un sindaco che amministrata un paese è una città
La pandemia si è sommata spesso ad altri altre tipologie di problemi quali sono state le difficoltà principale che avete dura ma sfrontato
Allora grazie buonasera
Diciamo che insomma sul territorio in particolare insomma della Bassa abbiamo avuto io la chiamo la stratificazione geologica delle calamità naturali per
Nel senso che non eravamo impegnati diciamo nell'ultimo miglio di ricostruzione post sisma
E quando abbiamo ho dovuto affrontare e gestire comunque anche la pandemia somma con tutto ciò che era significato con una grande attenzione
Soprattutto alle persone alla cura delle persone soprattutto alla cura delle persone fragili perché questo insomma credo che sia stato
Diciamo l'aspetto che più ci ha c'è anche impegnato oltre a una vita civile che è cambiato profondamente che si è modificata nelle relazioni
Dell'erogazione in Comit servizi sono stati erogati ai cittadini come è cambiata la scuola come sono cambiati a come è cambiata anche l'aggregazione o la non aggregazione insomma perché in quel momento abbiamo vissuto anche questo
Io credo che ciò che abbiamo davanti un territorio che mostra tutte le sue fragilità e le sue fragilità sono fragilità da tanti punti di vista sono molti Ricci che ci devono soprattutto lo dico come amministratore locale ci devono far sentire pronti ad affrontarle ma anche a focalizzare il ruolo della prevenzione
Il Rhode la prevenzione che è un diciamo un fattore su cui troppo spesso con un ci si focalizza abbastanza
Quindi ad esempio quando penso a rischio idrogeologico o fare prevenzione significa conoscere comportamenti corretti trasmette dei cittadini
Chiedere agli Enti preposti comunque l'intervento importante ad esempio sull'argine pure dei fiumi noi abbiamo un territorio fragile anche da questo punto di vista così come lo stesso vale per il rischio sismico
E quindi insomma con diciamo il fare cultura di la prevenzione e il trasmetterà cittadini la conoscenza dei rischi del territorio
Ma nella prevenzione e boccia totalmente ampio che ci sta dentro anche tutto il lavoro sulla transizione ecologica evidentemente e quindi vengo un pochino di più alti ma di di questa sera
Quindi è lì che le amministrazioni locali possono agire in modo forte quindi ad esempio attraverso delle Motta delle modalità virtuose di raccolta dei rifiuti e di differenziazione
Io ho sperimentato insomma la modalità di raccolta puntuale dei rifiuti porta a porta dal due mila e sedici
E noi siamo passati ad esempio da una quantità di raccolta differenziata che andava poco oltre il cinquanta per cento fortemente influenzata dai conferimenti dovuti diciamo a tutte le conseguenze del sisma
A oltre il novanta per cento e questo l'abbiamo fatti in due anni grazie
Ha un lavoro diciamo di sensibilizzazione dell'opinione pubblica che è pronta recepire queste tematiche e lavorare insieme su questi alla politica e lo dico nel senso più ampio su queste tematiche e grazie alla collaborazione proprio dei cittadini
E questo credo che sia stato il segnale più forte di una coscienza pubblica che pronta a lavorare su questi temi e quindi in pochi anni ci siamo resi conto che tante delle fragilità del nostro territorio possono essere affrontate
Proprio sui temi legati al green e che anche a livello locale
Quindi diciamo che il livello più vicino al cittadino si può fare tanto proprio su questi su queste tematiche
Anche ad esempio da servizi semplici penso ad esempio il Piedibus
Quindi diciamo i volontari che accompagna a scuola i bambini penso ad esempio l'investimento sul tema della ciclabile delle ciclabili della mobilità dolce che può favorire sia diciamo un pendolarismo
Legato alla mobilità sostenibile lo dico da sindaco di terre piani insomma insomma dove come dire
E semplice raggiungere i luoghi anche somma vicini ma anche meno vicini
Ma anche un elemento di promozione territoriale
Perché è questa diciamo nuova coscienza ambientale ci pone davanti anche alla possibilità di fare promozione territoriale mediante uno mobilità dolce e quindi anche sensibile all'ambiente
E questo l'abbiamo visto somma sul territorio della Bassa grazie anche Ciclovia del sole che ci collega Bologna e che ci sta consentendo di ricevere sul territorio
Tanto cicloturismo soprattutto punto grazie a questa artiglieria
Che ci consente anche di fare conoscere nostre eccellenze territoriali e anche un po'di essere il biglietto da visita della nostra regione
Ma anche più generale forse dell'Italia di una ricostruzione che pian piano con grande senso di responsabilità forse ce la sta facendo
Ti ringrazio divisa anche per l'accenno che facevi proprio al turismo no che cosa sta muovendo anche questa sensibilità ambientale rispetto ai cammini
E a riciclo via che sono diventate chiaramente è uno snodo molto importante per le vacanze dei nostri dei nostri concittadini non solo in Emilia Romagna ma in tutto il paese e quindi
Sicuramente
Una grande opportunità anche rispetto all'al turismo alla valorizzazione di prodotti enogastronomici poi
Lo dico io che vengo da Maranello per cui sì i motori dovrebbero fare da padrone ma in realtà anche voi stiamo pensando a a a tutto a tutti questi temi
E che anzi anche con il Bike to work questo Progetto straordinario che ha messo in piedi la Regione
Sta dando grandissimi risultati perché c'è molta molta sensibilità
Entriamo un po'nel vivo dell'iniziativa e visto che abbiamo chiara con noi io le chiedo per cortesia mia personale anche perché dopo tutto quello che abbiamo sentito dire
Mille versioni
Mille anche interi pensa menti perché giustamente si stava parlando di una ripartenza di un Paese che è stato gravemente colpito da questa pandemia forse quello che ha subito l'Europa
Anzi sicuramente i i danni più più grandi tantissime risorse che arriveranno nei nostri territori in tutta Italia
Ti chiederei velocemente se si può che è un piano veramente molto importante di sintetizzarci un po'gli obiettivi strategici
Le risorse e anche un po'il fumo infine il funzionamento del PNR perché è un po'noi come amministratori no
Ci chiediamo
Ci sorvola era questo grande piano oppure come diceva prima da sindacali ci potrà essere spazio per una fiera un po'corta no nella quale mettiamo veramente in campo
Le progettualità che sono più efficaci efficienti anche un po'innovative
Sì brevemente cercherà cerchiamo di stare tra quattro no pochi minuti che ci servono per dare qualche indicazione
Generale ma intanto ne abbiamo sentito parlare tantissimo di questo Pnr R.
E adesso stiamo un po'entrando nel vivo no perché è stato approvato è stato licenziato voi bollinato sul siamo dalla Commissione europea che già ad agosto ha dato la prima tranche di finanziamenti venticinque miliardi di contributi una buona parte a fondo perduto una parte di prestiti di restituzione a lungo termine
Perrini anticipare diciamo l'attuazione di questo piano e quindi adesso è importante che la macchina proprio amministrativa si mette in moto perché c'è una grande aspettativa ma anche perché una delle condizioni fondamentali per poter avere le risorse dell'Europa e dimostrare di saperle spendere rapidamente bene piano a un arco temporale molto limitato da qui al due mila ventisei
Ma
In aggiunta aggiungo per poter avere il resto delle risorse oltre questi venticinque miliardi noi dobbiamo impiegarle tutte quelle che ci hanno dato queste state entro la fine di quest'anno quindi bisognerà diciamo così correre
Ed è una prova di maturità per il nostro Paese perché noi siamo stati molto colpiti dalla pandemia abbiamo lavorato molto e credo che si debba rivendicare con forza come paese e come partito democratico perché ci fosse questa risposta da parte dell'Europa che non era scontata
Assolutamente lavoro che è stato fatto a livello di governo sia col Governo continue palco governo Draghi di lavoro che hanno fatto i nostri rappresentanti in Europa da Paolo Gentiloni David Sassoli
Amendola che è stato il ministro che più ha seguito direttamente questa questione
Ha determinato questa soluzione ha fatto sì che l'Italia con centonovantuno miliardi fosse il Paese
Maggior beneficiario dei fondi del Pnr adesso però e gli occhi diciamo tutti i riflettori sono anche puntati su di noi perché dobbiamo dimostrare di usarli bene
E anche di Timothy anche diciamo convincere gli altri paesi europei non tutti erano così convinti e quindi dobbiamo dargli una prova che questo meccanismo cioè di creare gente debito comune a livello europeo al meccanismo che dovrà cambiare le politiche economiche europee anche per i prossimi anni maggiore solidarietà
Più equità tra gli Stati e più forza politica anche all'Europa e poi queste risorse a noi servono ad affrontare diciamo la prima sfida che quella di rimettere il Paese sul cammino della ripartenza della ripresa economica
I dati macroeconomici che sentiamo no in questi giorni anche nei telegiornali
Lasciano ben sperare perché le prospettive di ripresa sono positive e quindici serve molto per rimettere in moto i motori a proposito di Maranello e dell'economia ma ci serve anche ci devono servire a aggiustare diciamo alcune cose che non funzionano tanto nel nostro Paese che frena no in condizioni normali le la nostra economia il nostro la nostra crescita e quindi il piano del fatto da risorse e fatto anche da riforme e questa è una cosa da da ricordare sempre che è un atto delle condizioni e dei presupposti fondamentali ad esempio per creare le condizioni
Perché si possano spendere nei modi e nei tempi dovuti e perché poi si possa avere un sistema anche istituzionale e il paese più funzionale per il futuro non a caso il piano si chiama di ripresa e resilienza e questa parola resilienza rimanda proprio alla necessità di attrezzarsi diciamo
Per essere un po'più pronti a reggere ad eventuali altri choc che possono essere sciocchi speriamo di no di natura sanitaria o di natura economica o anche di natura ambientale perché no climatica guardiamo appunto all'impatto che hanno uno terremoto ce l'ha detto bene Elisa oppure le alluvioni
Mi come sono indirizzati finalizzati queste risorse intanto noi abbiamo voluto fortemente che questo piano aggredisse tre questioni fondamentali che sono le priorità trasversali che cito perché hanno molto a che fare anche con le discussione
Che facciamo stasera quella degli delle di disuguaglianze diciamo dei divari che ci sono in questo Paese che sono di vari
Che riguardano le persone e quindi c'è una priorità ci sono c'è una diciamo trasversalità in tutte le missioni del piano sul tema degli legge nuove generazioni quindi a un piano che finanzia chi finalizzati a risorse per aiutare diciamo le nuove generazioni ad avere più opportunità di formazione di lavoro
Di crescita di di realizzazione anche personale e familiare con misure che riguardano il tema del lavoro degli Investimenti delle politiche di inclusione sociale
Il grande tema del divario di genere e questa è una battaglia del partito democratico e sono molto contento che siamo tutti e tre donne stasera ma noi apriamo quanto dobbiamo ancora lavorare perché la parità sia riconosciuta e realizzata nel nostro Paese anche nel nostro partito ma soprattutto nel nostro Paese
Sul tema appunto dell'accesso al lavoro della parità salariale della della lotta alla violenza all'emarginazione sociale e la pandemia Aime ha dimostrato che queste disuguaglianze ci sono e sono state pagate per un prezzo molto più alto dalle donne che si sono fatte carico di un lavoro di cura ancora maggiore di quello che ordinariamente fanno e che rischiano anche nella ripresa se non sostenute da politiche
Adeguate di ripartire con più fatica allora il piano a molte risorse né e trasversali anche in questo caso caso che vanno a sostenere appunto la riduzione delle disuguaglianze sul tema della formazione dell'imprenditoria femminile
Della del lavoro di cura del potenziamento ad esempio dei servizi
Di carattere socio sanitario e anche sociale educativo con un forte investimento ad esempio sulla sul sulla fascia distruzione zero sei sulle politiche di Welfare sulla sanità sulla salute di comunità
E poi c'è il tema dei divari territoriali che non sono soltanto quelli soliti che noi immaginiamo tra nord e sud ma sono anche quelli che ci sono tra grandi aree urbane entrare interne tra Montagna in grandi città e quindi riguardano tutti i temi ambientali di cui discutiamo stasera e queste risorse sono diciamo così canalizzate su sei missioni fondamentali una che riguarda la digitalizzazione e la grande sfida dell'innovazione digitale
Un pezzo importantissimo che riguarda proprio la transizione ecologica la rivoluzione verte pensate che circa il quaranta per cento delle risorse del nostro piano
Così come ci dice l'Europa è finalizzata alla transizione ecologica che significa economia circolare e gestione del ciclo dei rifiuti efficienza energetica delle nostre case ma anche degli edifici pubblici
Lotta al dissesto idrogeologico investimenti nel settore idrico li cito soltanto e c'è un tema sulla mobilità sostenibile e questo lo sottolineo perché diciamo mi piace poco dirlo sempre quando posso
Se noi non avessimo avuto l'Europa con le sue condizioni nell'uso delle risorse avremmo avuto un piano molto diverso questo piano per la prima volta non finanzia nuove autostrade un ove strade finanzia tutti interventi di ammodernamento messa in sicurezza della rete stradale esistente e poi finanza la ferrovia l'alta velocità ma anche il potenziamento il rinnovo diciamo delle tratte di collegamento ferroviario interno nel nostro Paese
E questa è una grandissima opportunità perché noi sappiamo quanto serva questo per migliorare la qualità ambientale e anche migliorare la connessione il collegamento
Tra quelle aree di cui ci parlava anche pisano che sono un pezzo fondamentale del nostro Paese di attrattività ma devono essere servite anche da sistemi di mobilità efficienti e che consentano le persone di usare il trasporto pubblico
C'è una parte che riguarda la grande partita della formazione dell'istruzione
E questo riguarda sia la fascia più diciamo così primaria abbiam parlato degli asili nido della riqualificazione delle scuole ma anche ad esempio il tema dentisti dell'istruzione tecnica secondaria che è un grande elemento di investimento sul futuro delle generazioni più giovani e anche di competitività supporto di un sistema produttivo che ad esempio in una zona come questa
Conta ad esempio sulla qualità della formazione nel settore manifatturiero avanzato di qualità poi c'è il tema della inclusione sociale
E anche su questo il tema di una partita del riduzione delle disuguaglianze di genere per gli infidi finanziamenti ad esempio per favorire diciamo servizi di welfare che spostino il lavoro di cura dalle donne alla Società la comunità
Opportunità di sostegno ai Comuni rispetto al tema della presenza ad esempio di operatori sociali e di assistenti sociali come reti di protezione diffusa territoriale poi una parte che non poteva ovviamente mancare sulla salute
Che riguarda sia gli investimenti in infrastrutture ma anche in innovazione digitalizzazione ammodernamento del del sistema sanitario questi sono poi grossi capitoli adesso c'è
Da realizzare questi Investimenti con quei tempi molto stretti che abbiamo detto e ci sono le riforme da fare alcune sono altri iniziate avviata la riforma della giustizia della pubblica amministrazione
Alcune norme che sono state già approvate dal Parlamento ad esempio sulla semplificazione per accelerare questi investimenti che ci auguriamo abbiano un impatto positivo
Sui tempi su chi deve realizzare su chi li deve mettere in campo
E e poi c'è tutta la partita della governance come si dice cioè di chi deve fare cosa ovviamente questo è un piano nazionale ma c'è un forte protagonismo che viene chiesto alle Regioni
Ai comuni e adesso io so che la sindaca mi chiederà sì ma io come faccio a mettermi in
Al lavoro se non so quando uscirà il bando se non so come posso programmare le mie risorse che se avere certezza non è queste è una e la partita di oggi cioè noi anche nel rapporto con il governo stiamo chiedendo di essere molto
Trasparenti chiari i
Precisi nel dare le indicazioni
Agli enti locali perché ad esempio una parte importante di queste risorse ottantasette miliardi passeranno dalla attuazione e dalla impiego operato del comunitalia delle diciamo dagli enti territoriali e regioni e comuni e quindi c'è bisogno di dare rapidamente delle indicazioni che aiutino anche il nostro sistema degli enti territoriali
Ad accedere a queste risorse reato attrezzarsi perché i prossimi cinque anni saranno una sfida per tutti alcuni bandi stanno uscendo ce ne sono alcuni molto attesi ad esempio mi penso uno su quello
Sulle comunità energetiche noi potremo finanziare con queste risorse dei degli Investimenti
Dica che hanno una forte valenza territoriale che creano dei sistemi territoriali localizzati di produzione e consumo di energia rinnovabile
Ed è un modo importantissimo per concorrere a migliorare l'efficienza energetica i nostri sistemi anche industriali artigianali produttivi oltre che delle case con lo strumento del superbonus
C'è molta aspettativa c'è molta attenzione quindi penso che adesso anche noi dovremo lavorare per favorire la massima diciamo così diffusione di informazioni di opportunità
Per questo piano che è veramente una grande grande opportunità per noi e anche per l'Europa come ho cercato di dire prima
Assolutamente mi trovo molto d'accordo rispetto a tanti di quegli elementi che sottolineati che possiamo mettere insieme Dick tendo forse che questo piano tiene conto forse per la prima volta maniera storica anche se devastante
De di una fotografia reale del nostro Paese nome ci siamo resi conti in pandemia delle disuguaglianze del divario digitale perché ci siamo trovati
Prepara impreparati lo dobbiamo dire
E e questo questo piano a mio avviso tu hai sottolineato molto bene mette insieme in maniera integrata una serie di politiche che sono necessarie assolutamente per la ripartenza del nostro Paese
Io adesso chiedo a Lisa una cosa se volete un po'scontata ma finalmente Chiara diceva c'è fretta bisogna fare le cose bisogna farle bene soprattutto dobbiamo spendere i primi il PPI primi soldi che sono arrivati dalla Comunità Europea abbastanza anche velocemente però forse finalmente riusciamo a uscire dalla logica della politica della buca sotto casa verso mi spiego meglio Lisa forse lo sarà però spesso no si rincorrono problemi
Che non hanno proprio una visione politica di medio lungo termine norme riteniamo nei nostri Comuni piccoli comuni
Spesso siamo tempestati da richieste che se volete non sono proprio lungimirante a livello politico e quindi richiedono sicuramente attenzione perché chiaramente stiamo parlando di sicurezza soprattutto sulla strada
Ma avere la possibilità di avere un piano così importante ci dà la possibilità di guardare un pochino oltre no questa contingenza della buca era una battuta chiaramente
E e chiedo a al ama sindaca de e se tu potessi no in questo momento decidere come destinare alcune di queste risorse quali sarebbero per temi interventi più importanti per il tuo territorio
Allora io partirei risponde tra una risposta organica insomma questa domanda che e cioè voglio dire aprire il cassetto di visitare i di un sindaco che è una cosa
I sindaci hanno tanti desideri e le loro comunità insomma io sono al secondo mandato alcuni gli ho realizzato in strada facendo
Però ne ho ancora tantissimi e ogni giorno me ne vengono di nuovi quindi parto così
No allora tornando un po'seri allora la prima considerazione e che quest'esperienza de con questa esperienza della pandemia noi dobbiamo capire che le nostre comunità sono cambiate irreversibilmente
è cambiato il nostro modo di vivere è cambiato e cambierà anche in prospettiva il nostro modo di lavorare anche e soprattutto nella pubblica amministrazione cui chiara insomma sicuramente insomma altissima
E quindi noi dobbiamo essere pronti come dire a recita fatta a recepire a farci Interpreti diciamo di questi cambiamenti e provare in modo più o meno illuminato sforzarci molto
Di cercare di dare delle letture nuove della società ma anche della vocazione dei nostri territori che non vuol dire guardare solo al proprio Comune vuol dire guardare il territorio come qualcosa di più ampio
Sedersi al tavolo confrontarsi e provare a definire tutti insieme sia per quanto riguarda la parte politica sia per quanto riguarda la parte istituzionale dei percorsi di sviluppo
E delle vocazioni
E quindi come giustamente dicevi tu guarda are al di là del sacchetto del pattume raccolto davanti a casa piuttosto che la buca piuttosto che tutto il resto
E bisogna anche considerare che ogni calamità ogni vinto diciamo forte che viviamo sulla sette rettori ciò offre anche delle opportunità
Ci offre delle situazioni in cui metterci alla prova laddove magari abbiano delle conseguenze molto negative però allo stesso tempo abbiamo anche delle opportunità per essere diversi per essere migliori questo è stato vero nel terremoto ed è vero anche in questa pandemia allora se vogliamo guardare avanti ad esempio se penso al territorio della bassa modenese penso
Che il comparto del biomedicale che è una diciamo dei comparti dal punto di vista produttivi strategici anche nel per combattere diciamo per darci gli strumenti per la pandemia
Deve avviare un ulteriore sviluppo
Deve trovare delle nuove sinergie con diciamo il mondo della sanità con gli ospedali
Laddove appunto si crei una catena e diciamo e quindi scambi virtuosi tra gli Abba sanitari il mondo punto del biomedicale
E penso che questo per il territorio diciamo di cui io faccio parte possa essere un elemento di sviluppo importante
Così come anche la formazione delle scuole superiori no come si diceva prima così come ad esempio una cosa che non mi sono mai spiegate come mai Ingegneria biomedicale bensì a Modena
Ma sia Cesena
Questa è una delle delle grandi cose di cui ho tante volte mi domando
E quindi penso che sarebbe meraviglioso se ingegnerie biomedicale potesse avviare a Modena un nella Bassa insomma con degli scambi opportune a livello di territorio di università quindi questo penso che sia la chiave per potere guardare avanti
Dopodiché è un mille strade da fare avrei mille voglio dire ciclabili datata e collegamenti però se ma penso che se vogliamo essere amministratori serie guardare in prospettiva dobbiamo come dire vedere davvero degli elementi di sviluppo territoriale e pensare a come mettere in campo in modo sostenibile e qui torniamo al senso insomma del nostro incontro di oggi
Grazie
Da diceva prima chiara l'Europa ci chiede di fare delle cose non ci dà delle risorse in quasi infinite così da spendere
Come un po'a caso diciamo così no ci sono riforme da fare mi ha detto prima c'era diciamo stabilito hanno stabilito anche dei degli obiettivi importanti in quantificabili percentuali no quindi a livello proprio quantitativo e poi mi pare di aver notato una forte spinta verso l'innovazione no e tutti noi ci dobbiamo fare riferimento a qualche innovazione che ci viene in mente probabilmente nel campo punto dell'agricoltura no quel genoma Editing stanno facendo veramente dei passi dedicati per cercare di eliminare tutti quelli che sono i pesticidi e poi dare anche valore a quello che e il cibo no che poi mangiamo e torniamo al tema della salute
L'economia circolare e mi viene in mente l'asfalto che viene riciclato al cento per cento addirittura no
Adesso anche i nostri capi di abbigliamento vengono umbri utilizzati riciclati quindi c'è una spinta veramente molto forte anche a trovare soluzioni innovative
Rispetto a probabilmente un tema su cui ci siamo interrogati siamo presi ci sentiamo anche emotivamente portati a seguire questa cosa
Ma milioni negli ultimi anni ma parlo di vent'anni vent'anni fa non avevamo tutta questa spinta no alla ricerca all'innovazione
E allora chiedo a Chiara che avrà sicuramente una visione del nostro paese molto più ampi hanno de di di di quella che possiamo aprire né dei nostri territori se secondo lei ci sono nodi strategici attraverso l'innovazione che pure noi come Paese Italia possiamo portare all'attenzione no anche dell'Europa per come è detto prima diventare un esperienza virtuosa e sulla quale siamo chiamati comunque a far bene
Sì intanto diciamo l'Italia che sempre abituata un po'a dire quello che non va anche dei punti invece molto avanzati anche nel campo dell'economia circolare non siamo il Paese europeo che ricicla più materia di tu
Lo abbiamo fatto per necessità perché siamo un paese molto povero di materie prime
E perché ovviamente dobbiamo trovare anche attuare spazi e questo d'esempio è una delle i settori in cui siamo più più più virtuosi più avanzati
Molti direbbero se diciamo avessimo
De l'occasione di confrontarci con gli operatori dell'economia circolare nonostante le regole e le leggi italiane che in effetti non sempre sono in linea diciamo così con le iniziative la capacità di innovazione o che magari se sono capaci di semplificare il quadro no noi io che mi confronto quasi tutti i giorni con gli operatori di questo settore quello che mi chiedono non sono incentivi o soldi ma sono vi prego non complicate C quadro semplificato il cielo dateci un quadro di regole certe
E aiutati ci diciamo operare in una stazione anche un po'di fiducia tra lo Stato e l'operatore privato questo
è un po'un elemento che credo dovremmo provare a a migliorare anche come sistema Paese usando anche via riforma della pubblica amministrazione che su questo tema poco sicuramente dare il suo contributo
Sì penso che diciamo stando un po'al tema di questa sera
Uno dei settori su cui dovremmo provare a a a lavorare molto a quello della della tende delle rinnovabili perché noi abbiamo avuto anche a questo dibattito un po'strano di questi ultimi giorni no al ritorno del nucleare io credo l'ho detto che noi abbiamo chiuso quella pagina definitivamente
Est diciamo sia perché eravamo ha dimostrato tutti i suoi limiti ma anche perché ormai è per noi fuori dal tempo l'abbiamo abbandonato la la produzione di energia elettrica nucleare giusto stare nella ricerca assolutamente abusare anche tutti gli strumenti e la capacità che il nostro sistema di chi cerca ma non pensiamo di affrontare problemi climatici con soluzioni in cui non ci siamo che sono anche molto lontane da venire no concentriamoci piuttosto su chi deve sviluppare oggi al sistema di produzione di energia rinnovabili che nel nostro Paese nonostante del tante opportunità ancora troppo poco presente noi dovremmo moltiplicare per sette diciamo la capacità di installata di energia da fonti rinnovabili annualmente per raggiungere l'obiettivo al due mila trenta
Invece sappiamo come ancora abbastanza complicato realizzare un impianto anche creare le condizioni per un'accettazione sociale no sul sul tuo territoriale e quindi
Secondo me su questo punto su cui c'è bisogno anche di creare
Come dire una fiducia maggiore anche una capacità di di di innovazione noi dovremmo di una capacità di accettazione dovremmo concentrare molto le risorse e continuare alcune cose che sono state fatte
Anche dei nostri governi ed esempio lì programma industria quattro punto zero che finanziava l'innovazione
Nella produzione e via via preso sempre più su spinta anche nostra dei nostri ministri una direzione orientata ai temi dell'innovazione ambientale dell'economia circolare
Della riduzione dell'uso delle risorse e questo credo che sia una una necessità molto molto importante poi c'è tutto il tema dell'agricoltura che tu hai citato questa anche una zona diciamo
Che che che che dice la sua no ecco qual è un altro grande settore perché la pandemia anche lo dice nell'introduzione prima giusto a ci ha messo un po'in una relazione nuova con il cibo
Ad esempio non abbiamo avuto un timore durante la pandemia di non essere abbiamo scoperto che non siamo autosufficienti dal punto di vista alimentare e e quando abbiamo avuto l'impressione che si bloccassero tutto abbiamo ottenuto di non avere le risorse per dare da mangiare alle persone
Ma letteralmente poi magari non l'abbiamo percepito nove fino in fondo
Allora questa è una cosa che ad esempio ci deve fare capire come noi dobbiamo ancora un bisogno di lavorare per preservare il suolo Tricolor buono per la produzione alimentare e di accompagnare anche quella trasformazione nel settore agricolo sempre più nella direzione della sostenibilità oggi l'agricoltura biologica che in agricoltura anche tecnologicamente molto avanzata che ad esempio si occupa di si preoccupa di usare in maniera efficiente l'acqua che è una risorsa scarsissima che dobbiamo proteggere e dobbiamo usare in maniera intelligente
è una rischia un settore è un pezzo dell'agricoltura che diciamo merita di essere molto sostenuto nella ricerca nell'innovazione nella trasformazione per farla arrivare un po'dappertutto perché siccome ne abbiamo bisogno di produrre cibo soprattutto attraverso l'agricoltura dobbiamo fare in modo che ci sia un sistema diciamo capillare per cui non solo le grandi aziende possano accedere a questi sistemi ma diventi davvero un valore condiviso da tutto il settore agricolo con Susanna Cenni stiamo anche ragionando insieme i che lei la nostra responsabile che coltura
Del tema ad esempio del rapporto tra la produzione agricola l'uso del suolo e la produzione di energia rinnovabile questo è un punto di equilibrio
Diciamo che deve essere trovato perché l'ho detto prima io quindi non voglio smentire non abbia bisogno di aumentare molto la capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili
E però non possiamo ricadere fatto qualche anno fa per cui alla fine
Per un agricoltore che ha mille difficoltà perché spiovente ci sono le alluvioni non s'è sicuro di avere raccolto diventa più facile
Mettere a disposizione i terreni e magari diventare luogo di speculazione per un pezzo di quindi io penso che la stessi del sono tante abbiamo delle opportunità ma dobbiamo anche essere capaci di governarle Co
Nel modo più intelligente più utile possibile
Sempre in tema di di innovazione
Proviamo a calare questa innovazione sui nostri territori che tua è chiaramente la visione del tuo Comune e magari come io posso avere del mio onesto che abbiamo la fortuna di avere anche
La produzione di moto elettriche che sono un unico no in questo periodo
E che insomma stanno diventando sempre più
La risposta delle esigenze no
Visto che chiara prima citava il fatto che ci siamo anche detti che vorremmo trovare e a raggiungere la neutralità no
Almeno a a distanza di qualche anno manzo ma bisogna fare tanta strada siamo ancora un pochino indietro da questo punto di vista ma ci sono delle esperienze sicuramente virtuose
Se tu cinque vuole raccontarci qualche esperienza virtuosa o innovativa che ha a che fare col tuo territorio sicuramente credo che possa essere di stimolo e dopo faro l'ultima domanda chiara visto che abbiamo questa grande opportunità che sono le Agorà e che
Vedono o no la la sua fase un po'più densa
Da da settembre in poi
Sono può essere uno stimolo può essere un momento di condivisione quindi ti ringrazierei nel caso in cui tu volessi insomma condividere con Noemi qualcosa
Sì allora io posso sicuramente portare come citavo prima insomma l'esperienza della cambiamento delle modalità di raccolta dei rifiuti
Che è stato diciamo ho sviluppato somma partire dal due mila quindici sedici diciamo sulla parte del distretto Carpi anche sulla su quello di Mirandola
E che ci ha portato insomma da dire di risultati Decillis Nissan non solo a livello di Emilia Romagna manca di Bellow italiano insomma
Noi siamo passati da una raccolta completamente stradale dei rifiuti
A un porta a porta con tariffazione puntuale quindi proprio sulla base del principio del chi inquina paga no con l'Inter Peace principal
Quindi con una tariffa che viene proprio costruita sulla base di quanto rifiuto indifferenziato viene prodotto
Quindi questo significa che se io sono brava differenziare
Meno indifferenziato conferisco e più piccola e la tariffa che pago
E questo de devo dire insomma che inizialmente come dire cittadini erano un po'come dire preoccupati hanno c'è per la nuova modalità perché si trattava di un cambiamento molto significativo delle loro abitudini
Quindi diciamo somma che il primo paio dimisi Dustin da cui ebbe con la fila costante davanti all'ufficio
Però devo anche dire somma che Puy il il sistema andato a regime in pochissimo tempo
E le persone hanno capito hanno capito l'utilità di quello che facevano ed i loro comportamenti virtuosi e hanno anche somma capito che c'era anche una comodità perché no voglio dire di un conferimento in certi giorni fuori casa che semplicemente il gestore chi raccoglie in questo modo
Quindi come dicevo c'è si è passati dal cinquanta cinquantacinque per cento di frazione differenziata siamo arrivati dall'ottantanove al novantacinque per cento insomma quindi abbiamo fatto davvero un un passaggio molto significative e questo in tutti i comuni sia i Comuni medi come quello che amministro io ma anche i Comuni grandi abbiamo un dato talvolta come dire fisiologico talvolta di abbandono no però la cosa ad esempio che a me ha colpito moltissimo e che questa nuova modalità di gestione di raccolta dei rifiuti ha cambiato la testa delle persone
Perché oggi come oggi quando c'è un abbandono da parte fastidio cioè il cittadino si indigna multe questo credo che sia un segnale molto forte che il messaggio è stato recepito dei cittadini
E quindi è proprio cambiata l'approccio ed è cambiata la coscienza ambientale sicuramente perché se ne parla di più come giustamente diceva prima chiara il tema ambientale un tema che
Ormai e sfatto recepito dalla stragrande maggioranza delle persone
Anche perché abbia cioè tutti quanti sommando compreso quanto viviamo in un sistema ambientali interpellato dove un comportamento in un punto del pianeta abbia visto con la pandemia aderì Berberi velocissimi
Ci stava globale
Come ad esempio quando si parla del tema delle delle micro plastiche del loro passaggio nella catena alimentare c'è più si va avanti più si è a conoscenza di tanti fenomeni e di quanto il comportamento del singolo possa essere importante
Proprio per diciamo dare un segnale ma anche per garantire un ecosistema che accerterei vuole che accerti equilibri e quindi il mio comportamento poté avere davvero fare la differenza
E la cosa più straordinaria
E che questo messaggio lo hanno colto i giovani cioè ai nostri eredi e quindi coloro che raccolgono da noi un pianeta che sicuramente deve fare molta strada per migliorarsi partendo dai processi produttivi fino al comportamento individuale delle persone
Ma
Come dire penso che il cittadino simbolo cosa far la differenza e anche l'amministratore cercando come dire Meghni servizi che eroga anche un comune anche piccolo no Comune Arpa servizi dalla culla alla tomba io dico sempre questo perché quando nasce un bambino viene registrato all'anagrafe quando muore una persona si torna sempre lo stesso uomo
E quindi a anche i Comuni possono fare tante cose per proprio da trasmettere dal mettere ceneri ieri nei loro comuni al costruire una ciclabile all'organizzare un Piedibus
Al fare una di quelle cose come abbiamo fatto durante la ricostruzione post sisma cioè costruire edifici più efficienti
E recuperare gli edifici esistenti cercando come dire
Di mettere il cappotto di di di di mettere il fotovoltaico insomma e quindi sostituire gli impegni diciamo l'impianto della pubblica illuminazione mettendo lampade a led quindi comunque forte risparmi anche da questo punto di vista insomma energetico e una migliore resa quindi di cose da fare sono veramente tantissime e e penso davvero vi ringrazio sulla chiara per i tanti spunti di stasera perché è davvero anche per me è stato utilissimo questo incontro perché davvero insomma questa è una grandissima opportunità ma insomma per tutti quanti
Proprio per far fare un passo in avanti a questo Paese e vorrei concludere insomma proprio con fili citandomi no anche di questo accenno Suma che Chiara faceva sul tema delle politiche di genere sul tema della conciliazione perché anche su questo davvero le donne con la pandemia hanno pagato un prezzo carissimo durissimo
E e davvero insomma il fatto di puntare sulle politiche di conciliazione e e sulle politiche di genere insomma anche questo diciamo un segno permetta don amministratrice da mamma da sindaco insomma di grande speranza ai
Dove tanto c'è da fare ma ma davvero grazie insomma
Grazie divisa mi trovo molto d'accordo sia sulla no la rappresentanza paritaria no che a volte diventa veramente un valore poi abbiamo ma la persona all'interno della segreteria nazionale che insomma
Parlamentare ce n'è un'altra qui sarà il pubblico che ringrazio per essere venuta e ed è un credo anche una bella responsabilità no
Perché oltre la quota cioè devi esserci
Magari puoi dare un contributo che forse il messaggio più importante da dare una società nella quale forse siamo state per tanto tempo escluse ma forse ci siamo anche un po'escluse noi perché
Dovevamo prenderci il posto che forse meritavamo di
I tre
Le chiedo l'ultima cosa chiara la ringrazio anch'io per essere stata qui per dare averci dato tantissimi spunti la la cosa che mi mi piaceva fare emergere da questa dico da questo confronto è che ci sono tante esperienze locali nazionali tanti pensieri nonché convogliati insieme
Possono veramente il fare quella che è la svolta green abbiamo lo dicevo prima una grandissima opportunità come Partito Democratico e questa opportunità credo non vada lasciata correre e tersa
E ancora ti chiedo quindi un un Flash perché so che devi devi scappare bolognese impegnata e su questa opportunità sul che cosa pensi possano veramente emergere da questo da questo confronto e come questo può contribuire attraverso il nostro partito a cercare di cambiare qualcosa
Sì molto volentieri intanto sono io che ringrazio penso che
Diciamo raccolgo quello che diceva Lizza con con grande favore perché mentre ti ascoltavo pensavo proprio questo cioè noi quando parliamo a me capita quando parlo di questi temi no poi a volte mi domando ma non sarà se discorsi troppo teorici distanti dalla realtà e questa è un po'una grande questione anche con cui misurarci perché io penso che alla fine tutti siamo consapevoli più o meno insomma salvo qualche rimasuglio che ancora nega l'urgenza di occuparci del clima dei cambiamenti climatici
Che che ci dobbiamo preoccupare dell'ambiente del pianeta su cui viviamo
Però questa cosa un po'spaventa anche perché vuol dire cambiare radicalmente le cose come abbiamo fatto che abbiamo vissuto fino adesso no
Io lo so che c'è anche un pezzo di persone che sono preoccupati da cosa vorrà dire questa benedetta transizione ecologica chioccia che smetteranno di fare i lavori che hanno sempre fatto
Ti faccio l'esempio smetteranno di c'è stata una discussione no che proprio in questo territorio sul fatto che l'obiettivo di realizzare macchine che vanno solo a elettricità comporterà
Di dovere riorganizzare il nostro sistema produttivo di eccellenza che è un pezzo di ricchezza del territorio che dà lavoro che che ci ha fare fa essere conosciuti in tutto il mondo quindi io penso che questa cosa e di Gitti ma e bisogna capirla bisogna comprenderla bisogna misurarsi con questo aspetto e poi c'è anche però bisogno
Di accompagnarla quindi con politiche che possono favorire la questa trasformazione nei tempi giusti avendo ben chiaro l'obiettivo ma anche preoccupandosi dei passaggi non solo di evocarlo quindi strumenti di ad sostegno alle imprese che devono cambiare il loro sistemi di produzione ai lavoratori che devono avere nuove competenze che oggi non hanno in questo il Pnr R. l'Europa cita tantissime risorse che dobbiamo saper usare bene
E poi c'è anche la necessità di fare percepire alle persone concretamente che queste cose che facciamo li fanno stare fanno vivere un po'meglio
E allora il ruolo dei diciamo di un comune che come diceva Luisa si occupa di qualunque cosa no
è fondamentale per questo perché la percezione di una persona ce l'hai nella quotidianità cioè ce l'hai nel fatto di avere una strada più sicura in cui poi si può muovere in bicicletta anziché usare la macchina sul fatto di avere un servizio di gestione dei rifiuti
Che ti aiuta a raggiungere un obiettivo ambientale ma anche magari a spendere meno con un comportamento virtuoso quindi il tuo impegno personale
Produce anche un beneficio che tu misure in qualche modo che hai che non è solo per il futuro per gli altri ma che oggi quindi il ruolo diciamo così del del locale ecco chiamo così del comune del di chi è nella quotidianità tutti i giorni per la sfida che abbiamo davanti di cambiare il nostro sistema in una logica più sostenibile è fondamentale e io ne sono molto convinta in questo penso per rispondere alla tua domanda
Che lavora sono una grande occasione ne abbiamo fatte alcune che abbiamo chiamato tre Agorà
Una propria Bologna sul tema della sostenibilità l'abbiamo fatta qui insieme a Matteo Lepore insieme diciamo al partito bolognese chiamando anche raccolta tante esperienze voci nazionali poi ne abbiamo fatto un'altra sulla mobilità sostenibile
Ora stanno partendo il sistema delle Alborán ufficiali diciamo io guardavo un po'però diciamo l'elenco e ce ne sono tante nate a livello locale proprio promosse sui che ragionano di questi temi
A dimostrazione del fatto che c'è un interesse ci sono anche tante idee e proposte
Magari non tutte del PD e questa è la grande sfida cioè provare a parte da portare a discutere di questi argomenti
Anche persone che non sono nostri iscritti militanti ma che hanno a cuore ad esempio il fatto di vivere in un comune un un mondo più sostenibile provare a mettere a disposizione a mettere in Rete
In competenze idee proposte
Su cui noi ci poniamo con grande diciamo così umiltà anche all'ascolto perché hanno non abbiamo tutte le risposte pronte e siccome la sfida così complicata così complessa bisogna avere anche l'umiltà di provare ad ascoltare delle idee che oggi non sono parte neanche della nostra visione o del nostro programma in questa logica io penso che lavora sono davvero un'occasione devono essere
Degli strumenti di partecipazione vera cioè delle occasioni di partecipazione vera
In cui può capitare anche di avere la voce critica del Comitato voti chi ti dice non è il fatto abbastanza io mi sarei aspettato di più il Partito nazionale non è abbastanza est impegnato sui temi ambientali cioè non ci deve preoccupare il conflitto il confronto ci dobbiamo andare io penso avendo chiaro che poi però dobbiamo anche raccogliere delle proposte che siano fattibili ecco perché questo è l'altro grande questione noi non possiamo proprio produrre su questo tema
Delle aspettative irrealizzabili ecco dobbiamo avere la status sforzo di tenere insieme la spinta ideale e la concretezza che credo davvero sono il modo migliore per provare a realizzare questi obiettivi quindi dal primo settembre chiunque può promuovere una bora
Iscriversi sulla piattaforma che una
Messa a disposizione appunto dal partito democratico il democratico iscriversi condividere questa carta dei valori dare un contributo simbolico di un euro perché costo di questa esperienza è giusto che sia anche trasparente che si è arreso conosciuto
Organizzare un'agorà ammetterla diciamo così ai voti chi se riceverà come adesioni sia si potrà realizzare in presenza ci auguriamo il più a lungo possibile o in forma mista
E queste proposte che verranno poi discusse da tutti i cittadini lavora sulla piattaforma
E noi ci siamo impegnati il segretario nazionale si è impegnato almeno il cinquanta per cento a tradurle in azioni nel prossima la nostra proposta politica anche in azioni parlamentare e di governo e quindi a dare uno sbocco positivo che noi vogliamo essere una esperienza diciamo un esperimento di davvero di apertura
E di democrazia aperte partecipata tutti quindi grazie anche che ha avuto diciamo l'idea di provare a a raccontarla perché credo che il nostro compito nostro secolo di organizzarlo ma di raccontare anche che possono nascere possono essere proposte da chiunque e questo è proprio l'obiettivo che vogliamo che vogliamo realizzare spero che ci saranno tante lavorava su questi temi credo che insomma anche no la nostra rete degli amministratori amministratrici degli amministratori locali di chi si impegna nel partito può essere sicuramente protagonista fondamentali di questo lavoro per prossimi ministri
E grazie grazie a te grazie all'onorevole Chiara Braga grazie alla sindaca di Cavezzo Lisa Luppi
E io guardate te lo chiedo qua pubblicamente anche se ci sono poche persone magari sarebbe molto interessante rivederci magari verso la fine dell'anno e capire come tutte queste risorse che sono arrivati dall'Europa
Sono hanno hanno diciamo hanno preso il volo
O lo è questo ma anche un po'atterrate perché avremo bisogno no di dimostrare l'hai detto tu benissimo noi ci impegneremo in quanto
Amministratore comunque ingaggiati in questo processo di cambiamento
E quindi sarebbe veramente bello averti nuovo con volentieri voglio quindi questo quando organizzo per non dover andare a Bologna così mangio anche a Modena si fa sempre piacere quando uno passati porta
Volentieri grazie mille grazie a Savona veramente
Guardate grazie