Festa nazionale de l'Unità 2021 - Il futuro dell'Europa e le sfide per l'Italia

Buon pomeriggio a tutti
Siamo qui con me
Tutti gli anni ormai per il nostro tradizionale incontro con la festa degli eurodeputati ogni anno ci teniamo per un momento
In cui con alcuni colleghi che possono essere qui il giorno conclusivo della festa a avere modo di raccontare un pochino il lavoro
Fatto in questo anno che ci separa appunto Noemi dalla dalla festa precedente
è una tradizione ormai sono cinque anni di seguito con lo facciamo pensiamo sia un modo utile
Per insomma creare qualche relazione qualche possibilità di di lavoro comune anche per per i prossimi mesi per il lavoro che ci aspetta insieme come il PD insieme a noi insieme alla delegazione dell'euro deputati rispetto a tante questioni tanti temi
In particolare noi oggi siamo ovviamente di fronte alla fase della possibile ripresa speriamo è il nostro sforzo carente di una ripresa post pandemia di una graduale uscita da questa situazione che ha tanti aspetti ha degli aspetti chiaramente di tipo ancora sanitario qui sono colleghi che si occupano molto anche in questi termini e parleranno e di questioni sociale qui ugualmente so che se ne parlerà sicuramente e ovviamente ci sono sul tavolo questioni che in parte avevamo lasciato da parte io
Mi sto occupando ad esempio della regolazione del mondo digitale ieri e ho partecipato a un dibattito qui a Bologna con alcuni rappresentanti del mondo accademico la professoressa
Giusepe la Finocchiaro esperta di regolazione di internet Stefano Quintarelli ci stiamo occupando di come regolare l'azione dei grandi giganti del web che oggi hanno una potenza una forza nell'agire rispetto all'attività commerciale rispetto al tema fiscale
Che è ancora fuori fuori controllo e poi ho citato questo tema perché lo sto seguendo particolarmente magari poi racconterò qualcosa
E e poi altri temi appunto ad esempio ne parleremo sicuramente il tema migrazioni su cui noi stiamo riprendendo un lavoro per arrivare a delle risposte sapendo anche di una situazione nuova e cioè che ulteriormente
Crea io credo un'urgenza di dare risposte su questo tema rispetto anche anni in cui siamo stati Fermi non certo a causa nostra l'abbiamo sempre lavorato per trovare soluzioni per una politica migratoria comune ma oggi l'urgenza della vicenda afgana certamente ci pone di fronte a nuove necessità e quindi sullo sfondo e chiudo così la mia piccola introduzione
C'è il futuro dell'Europa è iniziata la conferenza sul futuro dell'Europa per discutere dell'Europa del futuro di come deve cambiare di come deve migliorare
Il suo funzionamento come deve diventare più democratica più efficace più vicina ai cittadini e questo a che fare coi temi che ho citato e anche con una soggettività dell'Europa che oggi deve assolutamente essere definita deve essere più chiara in un mondo in cui altre soggettività si affermano gli Stati Uniti con by then hanno trovato una nuovo anche un nuovo attivismo per esempio nei rapporti internazionali la Cina con tutte le implicazioni che conosciamo per esempio il suo ruolo oggi proprio rispetto all'Afghanistan e così come ovviamente la Russia e lasciatemi chiudere ricordando proprio le parole di Mattarella su questo tema Mattarella ne ha parlato a a Ventotene anch'io ero ero lì
E ha ricordato come dobbiamo evitare che accada di nuovo quello che è accaduto sulla Siria che è un esempio emblematico l'Europa maggiore diciamo Area del mondo in termini di impatto della crisi siriana per corrente dal punto di vista sociale economico dei profughi noi siamo stati più impattati l'Europa è stata la maggiore a attrice umanitaria nel senso che la l'aria del mondo che maggiormente ha contribuito con aiuti umanitari politicamente non c'eravamo c'erano altri c'era Turchia c'era la gli Stati Uniti c'era la Russia non c'era più di tanto la Cina che invece c'è sull'Afghanistan ne avevamo parlato su questo proprio qui alla festa nazionale con Pier Luigi Bersani Lia Quartapelle abbiamo fatto un dibattito la settimana scorsa dove ricordavo proprio che alla fine
Per la Cina l'Afghanistan è un terreno di diciamo di di azione neutra nel senso che non importa il regime politico c'è un sono agnostici gli si diceva da questo punto di vista mentre noi ovviamente vogliamo batterci e capire soprattutto noi dal Parlamento europeo abbiamo forte questa vocazione questa sensibilità
Per sostenere invece i diritti umani in questo caso anche qui sicuramente se ne parlerà anche con i colleghi ora l'azione a sostegno delle donne afgane delle minoranze delle famiglie delle persone che hanno bisogno di aiuto quindi c'è tantissimo da fare come dicevo serve una soggettività dell'Europa in politica estera nelle decisioni
Politiche che oggi è ancora da costruire però la la la pandemia ha creato anche una consapevolezza e una opportunità politica oggi di andare in questa direzione e questo è un po'il senso del nostro lavoro in questo momento ovviamente stiamo lavorando anche rispetto al piano di ripresa in Italia i fondi europei per la ripartenza
Magari ne parleremo anche se ci sono poi delle delle delle domande
Lasciare la parola ai colleghi non so colti vogliamo quel
Dal varie trovai prego tanto grazie
Buona sera tutt'
Io sto meglio davanti questa mattina era la chioma fasce più caldo di Lampedusa DVD e quindi ha fatto il giro un po'di tale per arrivare quarti come diceva Brando
Diciamo questa
Queste quattro è molto importante perché si parla del futuro dell'Europa delle delle sfide dell'Italia ovviamente quante volte abbiamo sentito di futuri dell'Europa quante volte ne abbiamo parlato molte volte Corrado di sfide
Di all'Italia via del nostro Paese ma ne abbiamo parlato così tanto però devo dire
Devo dire che in Europa che da due anni che io sono un Europa io stessa ad una scelta
Diciamo dettato dal fatto che occupandomi da sempre del fenomeno delle migrazioni per facendo di tutto per cambiare la narrazione facendo tutto o di parte pare di capire cosa stava succedendo
A queste persone ha in quell'isola in quel mare
Quei aggrappando a tutto quello che era possibile all'abbondante alla cultura dell'arte il missile va tutto quello che volete pure ho capito che bisognava cambiare registro e allora ho pensato che dovevo scegliere la via della politica ma io non ero un politico lo sapete faceva il medico fina a un paio d'anni fa
Però ho capito che chi deve dare le risposte la politica e quindi grazie diciamo agli elettori e le elettrici che mi hanno dato è come dire questa possibilità che devo dire che ho avuto un riscontro veramente eccezionale evidentemente i valori
Su cui ho lavorato su cui praticamente
Questi vanno io credo praticamente sentito da molti devo dire e quindi sono arrivati in Europa perché credo che la politica che deve dare le risposte quelle giuste quelle che che la gente vuole quello che l'umanità vuole rispetto al fenomeno della migrazione
Però mi sono trovato di fronte una situazione particolare che mi aspettavo cioè dire una una un un Europa non c'è un'idea dell'Europa scusami Brando ma non l'ho trovata stenta ancora oggi
A trovare un'idea Europa coloro pacche che tutti vogliamo un'Europa unito a un Oropa coesa un'Europa che tiene conto del dei cittadini che tiene conto degli emarginati delle persone di i loro problemi
Quindi veramente stento ancora oggi
Voi potete dirmi come ha detto prima barando sì ma l'Europa ha fatto tanto ultimamente rispetto al fenomeno della pandemia chiaramente ha fatto delle cose straordinarie per la prima volta forse non l'Europa c'è stata
E questo non è da sottovalutare sicuramente io apprezzo molto siamo riusciti a a a trovare delle risorse straordinarie i fondi per la ripresa diciamo arresti le residenze ripresa
E che sono veramente una montagna di soldi quindi l'Europa anche se all'inizio c'è stato qualcuno che si era messo per traverso però poi con il buonsenso ecco quando si è capito che il problema era e che era comuni a tutti allora si sono trovate quelle risorse per potere fronteggiare e dico una un'unione ecco coesa in quel caso per fronteggiare quella che era diciamo il problema sanitario in primis e poi il problema sociale questo grande anche problema economico per perché insomma ma questo è nato dal fatto che
Noi siamo stati investiti da un da un Suma anni
Uno tsunami
La pandemia come di diciannove è stato veramente terrificante ma non solo per l'Europa ma per tutto il mondo ha messo in ginocchio il mondo intero questa pandemia ed ecco che è venuta fuori quell'Europa che
Auspichiamo ma
Ma non è solo quello il problema non lo sappiamo abbiamo tanti altri problemi abbiamo presente il problema della migrazione in cui invece l'Europa non c'è
Non c'è
Non c'è mai stata affrontato sempre fenomeni alla migrazione e questo ve lo posso dire da da una persona che da trent'anni veramente si batte per questi per queste cose da questo fenomeno della migrazione che è stato mai in trincea non c'è mai stata affrontato sempre il fenomeno della migrazione vediamo fenomeno non problema perché non è credetemi un problema anzi se andiamo in fondo è un'opportunità e una richiesta ma questo magari lo deve avere un'altra occasione ecco
è stato affrontato sempre dall'Europa con distacco ognuno la pensa a modo suo non c'è una voce unica siamo stati vittime
Del volere di alcuni Paesi sovrani visti nazionalisti di Visegrad vengono chiamate che adesso devo dire purtroppo non sono solo loro
Adesso si sta estendendo e l'ho notato io in questi due anni è stato questo cambiamento addirittura quindi non solo solo i Paesi lei la Polonia piuttosto che l'Ungheria o altri Paesi delle
Dell'Est ma diciamo che sono anche tanti altri Paesi e questo veramente fa non solo formale all'Europa su un solo formale
A tutti noi ma fa male all'umanità intera perché l'Europa da trent'anni che affronterà trovata nell'azione con che cosa con l'ostilità e quindi con né ecco con il contrasto e ne abbiamo parlato con uno strumento che si chiama Regolamento di Dublino che abbiamo deciso anche in plenaria che è stato un fallimento totale
Perché è stato un fallimento perché dopo trent'anni continua a parlare ancora di migrazione di pur d'emergenza migranti ma questo è assolutamente inaccettabile
E per giunta per giunta ultimamente l'Europa trascinata da questi Paesi due commissario sia Schina sicché
Anche la io Hanson facendoci trascinare dalle volere di questi Paesi hanno presentato un nuovo patto sulla migrazione di cui io sono relatore ombra per il per il gruppo dei socialdemocratici
Un nuovo patto sulla migrazione che ripercorre
Perfettamente quello che Regolamento di Dublino dossier che adesso hanno cambiato il nome non siamo i più regolamento dove si chiama si chiama frammenti che praticamente non è altro che lo stesso Dubino addirittura aggravato ancora
Con maggiore incombenze sui Paesi di Crema pronto ma soprattutto in diciamo con un'attività una azione di contrasto verso queste persone
Verso queste il richiamo persone molti non sanno più come chiamarlo sapete
Il danno dato nuovi universi flussi migranti economici migranti climatici rifugiati e richiedenti asilo o clandestini sono delle persone basti che le ho viste fino a ieri arrivare a Lampedusa vede di Merano delle persone c'erano bambini
C'erano uomini e donne non su un altro che delle persone e non si può affrontare l'Europa non può permettersi di affrontare sono lì a me che sono in questo modo anche perché non arriviamo da nessuna parte
Erano della migrazione è un fenomeno che non si può fermare
Si è sempre stato esisterà sempre la gente si sposta si muove in cerca di una vita migliore soprattutto quando vengono su tutto quanto sono costretti a muoversi e non per volontà loro ma per volontà degli altri per responsabilità di altri
E noi
Su questo abbiamo grande responsabilità
Grande responsabilità ma il problema non è solo la migrazione
Il problema dell'Europa sono anche altri problemi abbiamo il problema per esempio come diceva Brando anche del di una politica di una politica che abbia una visione diversa rispetto alla politica estera
Che è molto debole la politica della difesa non abbiamo noi una difesa una difesa europea una politica estera forte e l'Afghanistan e questo ce lo sta dimostrando ce lo ha dimostrato
Ce lo ha dimostrato noi
Per quanto riguarda la politica estera difesa
Siamo dei nani
Non contiamo niente non siamo nulla
Quando invece nella ecco
A livello internazionale le potenze come come la Cina come la Russia come la Turchia invece stanno facendo la parte come dire da padrone in quell'aria
Fregandosene credetemi del problema dei diritti umani ma che cosa gliene frega
Per loro quella è una posizione geopolitica importante stare in quella zona è molto importante ecco per questo interesse solo della Cina della Russia della Turchia
Ma questa è una grave difetto che all'Europa perché non ha una voce unica in questo campo nel campo della difesa ed alla politica estera
E non è solo il problema che abbiamo adesso dell'Afghanistan e perché lo abbiamo avuto anche in precedenza lo sappiamo no abbiamo avuto problemi in Libia dove siamo stati praticamente scartati
La Turchia e la Russia appreso appreso piede in quella zona ma non solo in quel di quelle zone ma anche in altri quindi non abbiamo un'Europa unita quindi capace di imporsi capace di anche di avere voce in capitolo
Voce in capitolo soprattutto portando quelli che sono i nostri valori cioè dire la difesa dei diritti umani e lo stiamo vedendo quello che sta succedendo in Afghanistan
E poi anche in altri campi nel campo della della diciamo della fiscalità anche la non abbiamo un'Europa coesa con una voce unica ogni Stato membro fa per conto suo quindi pensato un pochettino e questo non è assolutamente assolutamente
Se noi parliamo a voce alta va be'
Ma no al problema delle
Pare che si sia
Ora si è passati va sì sì sì ma quindi quando io parlo di di un'idea della mancanza di un'idea miliardi Europa
è questo il problema un'Europa che nella nella come dire nella società nella nella menzione del
E popolo europeo e lontane o è una è un'istituzione montana lontane ma se noi siamo bravi e capaci di di creare questo il vero europea che lo possiamo fare lo possiamo fare
Quindi dare una visione diversa di quella che dev'essere l'Europa di quella che noi vogliamo che sia l'Europa un'Europa che abbia una voce unica ma in tanti diversi campi della politica anche nel dal punto di vista sanitario voi sapete
La sanità è in capo ai governi nazionali e quindi solo in questo frangente il caso della pandemia c'è stata come dire una presa di coscienza da parte dell'Europa ma questo non può essere assolutamente deve essere qualcosa
L'accusa è dovuto
Ma non è quello con
Quindi quello che dobbiamo fare veramente per dare quella idea che ma anche dell'Europa è quella di avvicinare l'Europa alla gente alle persone alle in prese
Alle persone che soffrono è più fragile agli scartate come ha detto e come dire Papa Francesco se noi facciamo questo allora veramente possiamo dare una svolta un'idea diversa dell'Europa quelle dea di Europa unita coesa
C'è ascolto e quelle che sono le più i problemi e le esigenze della gente che diano le risposte
Io sono contento che ha iniziato questa nuovo la conferenza sul futuro dell'Europa che sarà qualcosa gli straordinari nella speranza che vengono ecco cambiate alcune cose sul funzionamento dell'Europa dei trattati non ultimo il discorso della dell'istituto dell'unanimità
Ma di che cosa stiamo parlando unanimità la democrazia è fatta di di maggioranza non è fatta di unanimità però non è possibile che arriva un Paese anche piccolo va be'che bisogna rispettarle ovviamente ma non può dettare le regole e non è possibile che anche in campo in campo sulla migrazione che è un tema che oltretutto i trattati non prevedono che debba essere votata all'unanimità però il Consiglio e gli Stati membri lo hanno imposto che noi e non abbiamo la forza ecco di come dire di contrastare queste decisioni
E abbiamo visto quello che è successo anche al Consiglio europeo
Che cosa è venuto fuori rispetto al fenomeno delle migrazioni
Rispetto alle anche a questo problema gravissimo della dell'Afghanistan dove stanno soffrendo le donne bambini ma un po'tutti stanno sapore soffrendo è quello di dire
Sì solidarietà va detto anche Mattarella al discorso che ha fatto ventottenne ha detto nostro Presidente solidarietà venisse però a casa degli altri
E questo non va bene
Perché è una responsabilità nostra dell'Europa perché andare in Afghanistan insieme con gli Stati Uniti siamo stati noi insieme con altri attori quindi anni abbiamo una responsabilità Ali abbiamo ingannati di abbiamo gli abbiamo come dire
Portate ad aiutarsi a Toronto sono loro che sono in pericolo
Allora noi abbiamo la responsabilità non quella di
Va bene aiutare gli Stati come dire che sono limitrofi all'africani starne ok per aiutare a attraverso quelle che sono le ONG gli aiuti umanitari
Ma quello che dobbiamo fare visto che ormai la scritta dall'abbiamo fatte che abbia fatto una grande frittata perché siamo andati di là
Credendo di esportare democrazia decreto statale non so che cosa e dopo li abbiamo abbandonati
E adesso non sono in pericolo allora noi abbiamo le spontanee di portare queste persone
Abbiamo fatto bene un po'il momento perché abbiamo evocato USA di persone anche lei Alessandra contribuito nel suo piccolo a fare delle cose straordinarie forse pur racconterà ai apportare delle persone che non è in pericolo dalla nostra parte ma deve essere l'Europa a fare questo
E non stiamo parlando di miliardi di persone o di milioni sta parlando e qualche centinaio di migliaia di persone e io non credo che sia un problema per l'Europa un'Europa un'Europa che nasce su questi valori e allora se riusciamo a fare entrare nella mente della gente che l'Europa può esserci che loro pace appartiene che loro per qualcosa che che chiave che non starà
Ma questo dobbiamo fare con le azioni con le risposte e lo sa passiamo questo veramente abbiamo raggiunto il nostro obiettivo veramente possiamo dire l'Europa è una grande Europa
E non facciamo altro che come dire
Dare dà ragione a quei padri fondatori che si sono basati su questi valori questo dobbiamo fare
Io ci credo io ci vedo
Ci batteremo con i nostri con i miei colleghi che tutti i giorni ci imbattiamo
Tutti i problemi che attanagliano l'Europa stiamo facendo di tutto per cambiare le cose e se arriveremo sono convinto che l'Europa
Diventerà quella che noi auspichiamo quelle che padri fondatori volevano
Grazie Pietro hai toccato tanti temi importanti
Proseguiamo con Alessandro prego
Eccoci qua intanto grazie di essere presenti grazie colleghi abbiamo fatto un lavoro importante nel corso di questo anno e mezzo ed è bello o ritrovarsi insieme condividere il percorso che ognuno di noi si è ritrovata a fare anche con momenti molto difficili nessuno di noi si immaginava
Quando siamo stati eletti che si sarebbe imbattuti nella più grande pandemia mondiale della storia anche del nostro Paese
E non ci saremmo mai immaginati di diciamo riorganizzare le nostre vite ma anche la nostra vita politica in maniera diversa utilizzando i mezzi che che avevamo e quindi mi auguro davvero che sia essa si sia riusciti comunque
A farmi sentire la nostra presenza a farvi conoscere quello che facevamo
Perché è stato un attività che come è stato ripetuto è ricordato è stato un attività straordinaria d'Europa cambia volto grazie tra virgolette la pandemia
Quindi l'Europa dei vincoli di diventa l'Europa della solidarietà della responsabilità però no e oggi parliamo di responsabilità
Sicuramente ne parlerà Elisabetta dopo ma il tema della del recorder i fan veri delle della strategia italiana per spendere al meglio le risorse che arriveranno e quelle risorse non sono state scontate riuscirà a portare a casa
E prima varando la ricordato è stato un lavoro molto difficile portato avanti dal Parlamento europeo David Sassoli in particolare ci ha molto aiutato in questo ci ha aiutato il Governo precedente Governo attuale ma adesso però e tutta la costruire c'è adesso ci sono i fondi ci sono le risorse dobbiamo fare in modo di spendere di fare progetti all'altezza di un Paese
Che ha diciamo dimostrato di avere delle fragilità e le io mi occupo di sanità mi occupo anche di sanità beh insomma abbiamo fatto una strategia europea sui vaccini abbiamo aiutato la scienza e la ricerca scoprire il vaccino
Più in fretta possibile
Quando l'abbiamo scoperto l'abbiamo come dire atteso per più di un anno quando è arrivato spuntoni Novak che non vogliono vaccinarsi una Roma Mannu rumorosa minoranza no che sembra detti la linea politica di alcuni partiti populisti che sono evidentemente in difficoltà se vanno lisciare il pelo ai Novazzi ma al di là di questo abbiamo avuto la forza di una ricerca scientifica che ha fatto in fretta ed è stata più veloce diritto dell'industria
Perché la ricerca scovato un vaccino che poi distesi europea hanno fatto fatica a realizzare a produrre in quelle quantità non serviva un vaccino solo all'Europa serviva un vaccino al mondo
Perché non usciremo dalla pandemia affinché tutto il mondo anche i paesi più fragili deboli
Possono i avere la positiva di essere curati e di guarire no e quindi i fondi che l'Europa destinato anche i paesi terzi Paesi più fragili il concetto di solidarietà e di responsabilità la responsabilità di chi è nato in una parte del mondo più fortunata deve farsi carico anche di chi è nato in una parte più sfortunata
Quindi un grande impegno per la costruzione di un neo Unione europea della salute perché oggi l'Europa si è ritrovata a fare questo enorme enorme lavoro sul tema della salute senza competenze
E quindi ha chiesto agli Stati membri di cedere un pezzo di competenza che se no non ci avrebbe consentito di fare quello che abbiamo fatto il futuro la conferenza sul futuro dell'Europa deve servire anche a questo costruire un'Europa dove la salute
è una competenza europea
Perché di fronte a pandemie come questa noi abbiamo ritrovato tutta la fragilità dei sistemi sanitari nazionali
Che hanno bisogno di risorse che non ha bisogno di innovazione che hanno bisogno di un personale adeguato un personale pagato tecnologia e quindi il grande tema anche degli investimenti sulla sulla sanità
E poi certamente correlato il tema dell'ambiente ma il tema dell'ambiente e la salute è strettamente connesso
Perché
La salute dipende dall'aria che respiriamo dall'acqua che vediamo quindi il mio gridi l'Europeo i fondi europei destinati alla transizione quindi aiutare quelle aziende che non hanno raggiunto dei livelli importanti a raggiungerli
Gradualmente sostenendo il lavoro e non lasciando indietro nessuno questo è il motto che Ursula von der Lion
Dapprima presidente la commissione europea ha voluto imporre e sostenere no
Quindi un ambiente che deve essere Green quindi lo sforzo per arrivare al due mila e trenta con una riduzione del cinquantacinque per cento delle emissioni di CO due per arrivare al due mila e cinquanta desse il primo continente al mondo ad emissioni zero
E poi Castelplanio il primo piano europeo della lotta al cancro per la lotta al cancro quindi un grande lavoro che stiamo portando avanti noi socialisti nella Commissione speciale sul cancro il cancro è ancora la malattia più uccide di più purtroppo in Europa e non abbiamo il dovere di far sì che una bambina che ha un'autrice Minitalia
Deve avere le stesse opportunità di guarigione se nasce al nord Italia nasce al sud Italia
Ma se nasce anche in Polonia una esce in Germania l'Europa deve far questo deve dare a tutti le stesse opportunità di cura attraverso un sistema sanitario pubblico
Di qualità
Questo il grande tema che noi stiamo affrontando anche con la battaglia Delcassé entrano europeo e con la battaglia vera strategia farmaceutica europea
E quindi introducendo per esempio più fondi per la medicina di genere perché le donne voglio dire non devono avere pari opportunità anche nella ricerca scientifica sulla malattia
E quanto la medicina di genere deve essere rinnovata perché purtroppo c'è un ghetto quando si parla di pari opportunità beh vi assicuro che le donne pagano un prezzo molto alto anche per quanto riguarda le cure
E mi dicevo
Un'Europa che guarda alle fragilità un'Europa che si impegna a battersi anche per i diritti di quei diritti che quindi riti non ha comprando beni Fai con Bartolo colombe Elisabetta con tutta la delegazione abbiamo fatto una battaglia durissima contro la Polonia contro l'Ungheria ci siamo abbattuti di fronte alla alla alla all'ambasciata turca quando Erdogan ha scelto di uscire dalla convenzione di stampo che per la prima volta impegna e obbliga tutti gli Stati a mettere in atto politiche
Che diciamo sconfitte hanno la violenza di genere con strumenti concreti perché guardate che la violenza di genere qui da noi ne muore una al giorno di donna uno o due al giorno
E non sono donne ammazzate da migranti alta narrazione sono donne ammazzate da ex compagni italiani
Da ex mariti che non accettano di che un amore finisca che non accettano l'indipendenza economica che non accettano che una donna decida di ritornare a lavorare dopo la maternità
Quindi le discriminazioni di genere sono un tema fondamentale io mi auguro che anche l'Italia in questo inizia a fare dei passettini in avanti perché c'è una tendenza la regressione
Dal punto di vista culturale nei confronti delle donne delle donne libere gli uomini non accettano le donne libere e guardate che in Afghanistan oggi sono le donne che scendono in piazza
Rischiando la vita per ritornare a dire che vogliono studiare che vogliono lavorare che vogliono far parte del mondo del volontariato del giornalismo
Dell'avvocatura sono loro tutte le rivoluzioni io credo sono portate avanti dalle donne e dove in donne dell'Occidente donne e uomini dell'Occidente
Abbiamo il dovere di aiutare le donne di tutto il mondo che si battono per i diritti se non lo facciamo noi
E se non lo fanno le donne del Pd le donne del centrosinistra chi deve fare questo chi deve aiutare quelle donne che nascono in un posto sbagliato e il PPI deve riappropriare fortemente di queste battaglie da noi più soldi
Al patto di Dublino farmene Bartolo è una ricchezza Bartolo per il nostro partito ve lo assicuro a diciamo riunito tante persone che si erano o che avevano ricevuto delle delusioni dal nostro partito e grazie a lui che rimette al centro al cuore delle nostre politiche i temi di integrazione culturale i temi di emancipazione per tutte le donne
Nel mondo e quindi il nostro impegno nel piccolo e nel grande ognuno di noi può fare gli sforzi oggi per le donne afgane che significherà domani e dopodomani essere a Strasburgo votarmi importante Risoluzione del Parlamento Europeo perché attenzione l'Europa è fatta di tanti organismi il Parlamento europeo
Si esprime per voce di David Sassoli
Che ha detto che è vergognoso che il Consiglio europeo cioè gli Stati membri abbiano dichiarato l'Afghanistan non partite non c'è posto per voi vi aiuteremo lì una vergogna
Parlamento ha un'altra idea Parlamento per esempio in quella risoluzione
Sta dicendo chiaramente che vogliamo i corridoi umanitari i canali legali di accesso all'Europa e lo scandalo che succede in rotta balcanica dove andremo ritorneremo in rotta balcanica
Per vedere l'evoluzione della situazione dei profughi e dice anche la creazione di un meccanismo e di un organismo europeo che controlli
Lo status dei diritti umani in Afghanistan perché ha ragione Brant Brando ma anche Bartolo
Quando dicono c'è una grande responsabilità dell'Occidente vent'anni che siamo stati lì forse abbiamo speso troppo in armamenti forse abbiamo pensato di esportare democrazia senza fare un lavoro importante sulla cultura sull'emancipazione
E poi ce ne siamo andati accordandoci agli Stati Uniti e quindi una politica estera diversa e una politica di difesa comune europea questi sono i temi che il Parlamento europeo sta portando avanti e io credo che la delegazione del parla dei deputati del partito democratico insieme ai socialisti possa fare un grande lavoro anche di ricucitura
Con quei popoli perché guardate che il tradimento che hanno subito quelle persone che per vent'anni hanno collaborato con me che non siamo riusciti ad evacuare
Be'quel tradimento li può diciamo generare dei sentimenti molto pericolosi
E può generare ma anche il bisogno la necessità di allearsi con i talebani
E di odiare l'Occidente ancora di più
E può scatenare fenomeni che non conosciamo quanta poca lungimiranza da parte di un Paese che non riconosce ai bambini stranieri nati in Italia la cittadinanza italiana quanta poca lungimiranza
Questi sono i nostri i temi certo il lavoro lo facciamo l'economia ci siamo la salute ci siamo
Ma non può il partito democratico trascurare il tema dei diritti di tutti per costruire una comunità un Europa e un mondo dove tutti possano stare meglio grazie
Prima di dare la parola a Elisabetta volevo perché è la Radice capo delegazione quindi le atti le affido un attimo perché mi scusi io mi devo allontanare un attimo però faccio solo un inciso prima di dare la parola e poi torno come vedete ci occupiamo di tante cose però a voi che siete qui Alessandra vi ha dato una piccola notizia non avevamo ancora
Detto quindi siete venuti qui e quindi anche chi ci ascolta insomma che noi torneremo sulla rotta balcanica lo sapete ha avuto una grande attenzione quel nostro viaggio lo voglio ricordare il senso non è stato solo di capire e di imparare di costruire relazioni di fare un pezzo di lavoro è stato un fine settimana speso bene per il nostro lavoro ma anche per sensibilizzare perché senza appunto voi senza le persone che si vogliano occupare di chi purtroppo anche per le i motivi che ora ricordava Alessandra sono persone che non votano quindi io ci occupiamo noi che possiamo votare dare delle di indicazioni a chi poi ai vari livelli poi decide con la democrazia se non ce ne occupiamo noi di queste persone
Non se ne occupa nessuno e quindi vogliamo tornare lì di nuovo per capire per vedere per relazionarci quelle realtà ma anche per dare di nuovo messaggio di sensibilizzazione perché dobbiamo renderci conto di ciò di cui si parla e non si si può indignare per un mese per quello che è accaduto in Afghanistan e poi magari dimenticare tutto scusate volevo solo aggiungere questa considerazione prego disabili
Grazie grazie mi hanno dato no il vostro non lo voglio voi
Non non ci mescoliamo troppo scherzo naturalmente dunque intanto grazie per essere venuti se qualcuno si sente male abbiamo il medico quindi non vi è prova resistette
Per me è sempre un piacere soprattutto devo dire la verità lo dico senza cosa ecco s'è dimenticato
Ah offenda perfetto
Bene bene e senza retorica dico che abbiamo la fortuna di essere un gran bel gruppo penso che da fuori questo anche si si collega si veda forse lo vedete dai nostri mezzi anche di di Comunicazione Esterna è un gruppo composito di appunto donne e uomini
Capeggiato da Brando beni Fay che sta facendo davvero un un ottimo lavoro come capo delegazione son ci sono tante persone con storie diverse quindi chi viene appunto dalla famosa società civile che ha più esperienza
Politica Interna e mi sembra forse questa una delle volte in cui anche finalmente le le competenze arrivano in Europa perché mai come in questa fase c'è bisogno davvero di gente che stia col sedere attaccato alla sedia che stia dentro i processi dentro le Commissioni e che possano svolgere un ruolo appunto effettivo dei processi decisionali
Ciò detto
Questa è una fase di estremo interesse a Bruxelles
E io vorrei procedere per tesi provocatorie la prima è questa io penso in realtà prima tesi che l'Europa già abbia in questa fase superato grandemente fatto meglio degli Stati nazionali cioè penso che nonostante le ombre naturalmente la politica migratoria è una di queste ma
Della politica migratoria come spesso dice Brando siamo noi e quindi io non è che l'Europa è cattiva è brutta perché non accoglie i migranti broccoli migranti naturalmente
Perché negli Stati le persone votano partiti che hanno una contrarietà all'ostilità
Rispetto all'inclusione all'allargamento quindi in realtà ci sono sempre spiegazioni che rimandano vivamente
Non tanto ad istituzioni astratte quanto al comportamento e alle persone che occupano determinati ruoli politici quindi l'Europa ha fatto meglio degli Stati
Ha fatto meglio perché ha saputo diciamo rinnegare se stessa per ritrovare se stessa
Cioè a colto questo momento di rottura nodi di straccio potremmo dire cioè di di discontinuità di salto completo della storia e lo ha fatto secondo me in tre modi diversi
Primo è riuscito a cambiare le regole del gioco le regole del funzionamento del gioco europeo cioè pensare che appunto il famoso patto di stabilità e crescita quello verso cui tutti i nostri ministri dell'Economia da destra a sinistra hanno fatto processioni tutti gli anni per strappare uno zero virgola per mettere due miliardi in più sulla sanità ecco pensare che quella cosa lì di fatto non esiste più perché è sospesa almeno fino al due mila ventitré io dubito che torni nella veste rigorista del passato
E e questo vuol dire completamente rovesciare il paradigma cioè togliere di mezzo tutto ciò che impedì paura politica europea espansiva
Noi per la prima volta nella storia siamo in un'economia sociale di mercato non siamo più in una
Non siamo più dentro all'ossessione
Per l'austerità e dentro a to Mars istituzioni sovranazionali che impongono limiti impongono tagli impongono politiche restrittive oggi siamo obbligati a spendere spendere spendere
Altro che governo Monti e quindi è una sfida che fa tremare i polsi ma che cambia completamente l'assetto di tutti i governi
Come ha fatto il Governo italiano mettere sul tavolo centottanta miliardi nel giro di un anno quando nove spendevamo circa venticinque miliardi più o meno come manovre economiche
Lo ha fatto non solo perché è saltato il patto di stabilità che poi richiede responsabilità dall'altro lato sul debito buone non cattivo
Ma lo ha fatto anche perché la Banca centrale europea si è impegnata con un piano d'acquisto che altro
Che quello dell'whatever it takes di Draghi ma molto più consistente acquistato i titoli deteriorati assicurato un paracadute per cui non c'è stato un giorno
Ricorrente del due mila undici che ballavamo un giorno sì e un giorno no non c'è stata un'ora in un anno e mezzo con l'emergenza sanitaria più grave in assoluto in cui c'è stato un aumento dello spread o comunque una mini turbolenza sui mercati e questo è un unico come della storia
Allora siamo in uno scenario completamente alternativo
E guardate che bisogna imparare a saltare per scenari cioè il futuro non è più un'evoluzione diciamo lineare e progressiva del passato ce lo insegna l'Europa
è un salto tra scenari diversi il futuro non è più quello di una volta ha scritto recentemente Sabino Cassese utilizzando un bel titolo e e vuol dire adattarsi a scenari diversi
E oltre alle regole del gioco seconda tesi
Provocatoria per come lei era l'Europa che conoscevamo l'Europa ha imparato la Fratellanza l'Europa ha cambiato linguaggio usa parole eretiche perché io ho ascoltato Angela Merkel quando era capo
Del semestre europeo venire in Parlamento e dire noi dobbiamo essere
Solidali e fraterni nei confronti dei Paesi che più hanno sofferto per la pandemia ridere somma anche questo crea uno scompenso cognitivo linguistico culturale non da poco
Cioè vuol dire capire che la politica significa avvicinare le istituzioni alle comunità
E quindi si avvicini le istituzioni alle comunità
Tu fai delle cose che toccano la vita dei cittadini ti occupi di protezione sociali ti occupi
Se non completamente perché le competenze ancora non le abbiamo ma di coordinare meglio la sanità o quanto meno la distribuzione delle mascherine ti occupi di appunto salario minimo ti occupi di tutele dei writer su cui spenderò alcune parole
Quindi capire che le istituzioni funzionano se si ribalta il rapporto con la società e cioè se i cittadini capiscono io penso che questa sarà la sfida cioè fra se fra tre o quattro anni
Ognuno di noi non si sarà accorto
Che qualcosa nella sua vita nella vita di un suo familiare nella vita della sua impresa del suo lavoro è cambiato a fronte di duecentocinquanta miliardi che abbiamo in tasca ecco io penso che avremo fallito completamente perché questa è la fase in cui bisogna cogliere opportunità bisogna avere il coraggio di fare delle cose senza distribuire soldi dall'elicottero chiunque tamponare qualsiasi tu situazione ma con una visione lungimirante
Quindi l'Europa ha cambiato le regole del gioco imparato la solidarietà e guarda caso si occupa anche di valori
Si occupa di valori perché noi siamo riusciti e sono in Commissione Bilancio e poi in Commissione lavoro siamo riusciti a imporre una condizionalità sullo stato di diritto
Cioè non è un caso che il piano dell'Ungheria sia stato fermo per un bel po'perché non si capiva veramente questi soldi con cui noi continuiamo a finanziare il PIL di paesi come la Polonia e l'Ungheria che fine facesse ma è corretto che un Paese dove i giornalisti rischiano di andare in galera per cinque anni se parlano male del governo prendano soldi dall'Europa
è corretto che in Polonia ci siano il trenta per cento delle zone pensata l'Emilia Romagna e col trenta per cento del territorio dove i gialli neri o rossi o che ha un orientamento sessuale diverso non possono andare questo è quello che sta succedendo e
O dove non esiste la separazione dei poteri
Per cui i giudici sono schiavi dell'esecutivo ma dove possiamo tenerci dentro questi Paesi
E io penso che qua ci giochiamo veramente la faccia ma veramente perché le procedure di sanzionamento d'infrazione sono ridicole perché se la fine serve l'unanimità ma vogliamo dire che la Polonia non spalleggia in Ungheria e viceversa
O che arrivi la Meloni a fare un selfie con Orban perché vedo che insomma
Lo fa di frequente quindi però abbiamo provato con una fatica disumana a dire
Ed è i soldi del ricordo chi ve li diamo sia comunque i diritti la democrazia e il pluralismo e rispetto delle minoranze almeno diteci
Che li rispettate che trovate a rispettarli e a fatica ma quella regola è passata
E quindi non esiste più il fatto che l'Europa sia un bancomat perché da elargisce senza niente in cambio perché non funzionano così le istituzioni non funzionano così
Terza tesi ora la palla tocca annui
Nel senso che certamente al governo e penso che l'Europa tutto sommato abbia fatto i propri compiti a casa
Stiamo adesso legiferando e quando dico legiferando dico misure legislative che arrivano come una mannaia sui governi che le devono adottare sulle tutele per i writer proprio domani a Strasburgo
Approviamo un atto di cui sono relatrice per il mio gruppo sui lavoratori delle piattaforme dicendo ma guardate che sia ragazzi per lo più sono lavoratori dipendenti una che sono lavoratori autonomi se l'algoritmo ti dice tutto che ora viaggia gratis vedi quante cosa deve portare di vanto se va in fondo alla graduatoria sei un lavoratore a tutti gli affetti dipendente e quindi è giusto che chi ne conosciamo i diritti e le tutele sacrosante del lavoratore dipendente anche questo una mezza rivoluzione che faremo domani per dir
Adesso però la palla secondo me ed è qui che il ruolo dell'Europa deve ancora essere di sprone stimolo senza dimenticarsi che un salto è stato fatto passa ai governi nazionali
E e non scambi alziamoci che ci sia un governo di larga coabitazione ma meglio in tutta Europa ci sono governi di coalizione quando dobbiamo fronteggiare crisi di questo tipo
Non scandalizziamo ci che ci siano turbolenze dei partiti
Sono cambiati i leader di due grandi partiti momento cinquestelle ha cambiato l'iter il partito democratico ha cambiato l'iter Salvino certo punto diventato europeista a parole e poi no poi sì poi no poi non fax e poi di PACS e poi non si capisce non scandalizziamo ci perché tornerà al conflitto vivaddio destra sinistra in tutta in tutto il suo confezionamento ma che ci sia un governo forte e credibile di grande unità va bene in questa fase
Perché è così che magari si riesce ad attraversare la turbolenza della politica
E il Partito democratico deve dettare l'agenda dentro il governo Draghi non possiamo né regalare entrati alla destra a Salvini
Nel possiamo fare i subalterni lo dico molto chiaramente del Movimento cinque Stelle noi dobbiamo dettare l'agenda con i nostri temi sullo sviluppo sul lavoro
Su un lavoro che crea ricchezza ma da redistribuire certamente senza paura perché poi tornerà al momento della lotta partigiana ma questo è anche il momento di aiutare il Paese ad alzare lo sguardo da uscire da questa pandemia e allora penso che anche l'identità la visione del partito democratico debba essere molto chiara molto forte in questa fase certamente sui diritti ma anche sullo sviluppo noi abbiamo una quantità di miliardi quaranta per cento di duecentoquarantotto sulla transizione ecologica
Andate a spiegare alle ceramiche di Sassuolo che devono da un giorno all'altro trasformare il loro modello di sviluppo loro modello produttivo vuol dire lasciare a casa decine di migliaia di lavoratori
Quindi è evidente che noi dobbiamo assecondare la transizione
Ma lo dobbiamo fare con buon senso creando le condizioni perché non ci sia una perdita di competitività completa dei settori che nel nostro Paese poi tirato sul PIL perché altrimenti ragazzi chiudiamo i battenti e abbiam finito qui
Noi dobbiamo lavorare per il green ma noi inquiniamo per il sette per cento come Europa
Allora possiamo essere bravissimi ma se la Cina e gli Stati Uniti lo fanno il loro mestiere capite che sempre il sette per cento è quindi occhio perché tutte le grandi transizioni vanno gestite con tanto buonsenso
Quindi la palla i governi nazionale la palla e al Partito Democratico e la palla anche a noi come cittadini che nelle comunità dobbiamo un po'ricostituire quel contratto sociale che si è molto slabbrato anche nella coesa Emilia Romagna abbiamo
Fratture più o meno visibili tra uomini e donne che hanno sofferto molto durante la pandemia tra bambini e adulti o anziani tra medici
Di famiglia ai medici ospedalieri tra medicina territoriale medicina ospedaliera tra settore pubblico protetto il settore privato in ginocchio
Allora se si slabbrato contratto sociale è chiaro che poi la democrazia ne risente diventa molto meno efficace ed efficiente
Quindi secondo me l'Europa ci dà una grande spinta una grande energia per acchiappare questa fase di cambiamento del POR e per poter condurre una verso una visione di futuro che dia più Benessere ma nel senso di bene stare per tutti cioè di una società buona che la società che rispetta le aspettative minime magari medie di tutte e due
Non abbiamo paura di attraversare i cambiamenti politica vuol dire trasformare le cose se non ci sediamo e viviamo di rendita non facciamo politica politica vuol dire aggiungere sempre un tassello di discontinuità
E di cambiamento secondo me l'Europa ci può dare una grande mano
E noi saremo lì a sudare letteralmente per voi
Averlo anche il cardinale allora signori siamo a disposizione per le domande le più varie variegate quindi se qualcuno vuole oppure anche riflessioni vi siete d'accordò non d'accordo vi siete accordati di questo cambiamento dell'Europa che magari per noi è evidente e invece per per voi lo lo è molto meno prego
E se è esatto vengono
Ho lasciato o lasciata la polente cattiva due anni fa quindi non Massimo
Allora vicepresidente della Provincia di Pavia con delega all'istruzione
Ho cercato di capire re la nostra il nostro approccio sull'idea che ogni tanto emerge di avere un sistema educativo e formativo inteso come formazione professionale europeo
Probabilmente non è un'urgenza per me lo è io lo percepisco anche vedendo poi in Regione Lombardia come vengono gestiti i soldi della formazione quindi letteralmente buttati via
La domanda è in prospettiva futura sempre pensando al pm RR che cosa pensiamo noi di proporre in una chiave divisione europea del sistema distruzione di educazione di formazione grazie
Vogliamo raccogliere magari su questo posso dire qualcosa io cui dopo
Se c'è qualche altra rifà facciamo tre alla volta avanti prego
Il nome
Milena
Solo a Luco dalla Bassano del Grappa vicenza
Niente mi è piaciuto
Allora l'intervento sulla tassazione ecologica glielo con sotto l'auto motivo
Sono sicuramente per la svolta green
Però quando leggo del decisione europea del stop alle auto combustibile tutto il mille trenta
Mi chiedo se è una decisione
Condivisa dopo lunga discussione con tutti diciamo il Patto per si occupano di questo settore
Oppure può calata dall'alto non considerando poi le conseguenze che potrebbero per sul futuro dei lavoratori dell'economia
Se c'è una terza domanda
Se magari intanto brevemente su questa politica anche la vostra perché poi naturalmente
Anche nella nostra delegazione ci sono giustamente anche sensibilità diverse
Ma dunque sul sistema di riforma istruzione poi formazione professionale e penso che il Pnr R. questo orrendo cronico punto che ci portiamo dietro secondo me a delle sono dei buoni punti di di partenza
Ci sono direi ottocento milioni mi sembra nostro un milione ottocento mila euro non vorrei esagerare
E sua appunto l'irrobustimento di alcuni corsi di formazione professionale quindi tutto il ramo della formazione degli istituti tecnici
Scandalosamente in Italia ritenuta di serie B per un pregiudizio che non si capisce anzi si capisce dove sia nato per veniamo dalla cultura
Diciamo umanista per eccellenza e siamo convinti che tutti i nostri figli debbano fare il liceo fare gli avvocati notai o i medici appunto e realtà in Germania esiste un con un sistema completamente diverso per cui dai primi anni Sessanta
E gli istituti le le scuole superiori professionali
Sono assolutamente molto bene reputate e obbligatoriamente appena un ragazzo si diploma trova un del tirocinio un ingresso nel lavoro
Di impresa e settori assolutamente importanti poi se vuole va a farsi l'università se non vuole rimane a lavorare questo sistema proprio di alternanza scuola-lavoro chiamiamolo meglio di cucitura tra mondo del lavoro
E della formazione professionale funziona molto bene
Noi siamo arrivati tardi stimo per noi le scuole professionali gli istituti tecnici sono appunto istituti di serie D e questo è un problema culturale che invece penso vada fortemente combattuto perché poi abbiamo l'impresa nel Nord Est
Che cerca di manodopera o nel Nord Ovest e non la trovano
Quindi anche sul settore istruzione i fondi sul tempo pieno son quattro virgola quattro miliardi questa anzi prova la ricordo bene tra espansione degli asili nido
Scuole e tempo pieno un po'dappertutto e anche poi tutto il discorso relativo al rifacimento degli edifici all'ammodernamento e così via quindi
Le risorse ci sono il problema è saremo in grado con la burocrazia che abbiamo con i veti incrociati dei ministeri o del
E appunto con le norme che ci ritroviamo di veramente far cadere a terra queste risorse io lo dico per sono fortemente preoccupata per l'altro il Cnr arrestato gestito secondo me sbagliando completamente a livello centrale
Quindi le Regioni benché abbiano nella loro pancia i fondi europei quelli tradizionali no al Fondo Grieg col fondo di sviluppo sociale fondo
Appunto di sviluppo territoriale non hanno toccato palla sul pm RR quindi tutta la progettazione è in mano a Roma
Per voi speriamo che la filiera istituzionale funzioni per cui i progetti che sono dentro ce ne sono tanti e potete voi stessi vedervi appunto scaricando che il piano dalle infrastrutture
Appunto alla sanità all'inclusione alla scuola speriamo insomma che ci sia anche la la capacità di implementare queste risorse poi magari lo raggiungerà qualcosa velocemente io sono d'accordo con Luca è chiaro che come sempre nelle grandi i rivoluzionari noi dobbiamo usare equilibrio e non riempirci poi la bocca di appunto green washing che va benissimo ma che poi rischia di essere declinato in modo diverso ci sono però degli accorgimenti anche a livello europeo cioè ci sono stati introdotti dei fondi
Quindi il fondo per la transizione giusta il Just Transition Fund che proprio serve per accompagnare i settori che più potrebbero essere a contatto con conseguente siamo le otto morti che con conseguenze negative
Della della transizione ecologica e quindi per aiutarli a appunto affrontare questa sfida
Un altro è stato inserito adesso il social Fly mette Fund che un altro fondo che ha l'intenzione di anche qui alleviare le difficoltà che si creeranno a fronte della transizione
Bersani in Emilia Romagna quindi se lei parla con il presidente Bonaccini
Penso che insomma esprimerebbe lui stesso le sue stesse preoccupazioni dobbiamo trovare un bilanciamento senza rinunciare però ad una lotta al cambiamento climatico e ad un miglioramento del nostro cioè diciamo del nostro pianeta che è sotto gli occhi di tutti cioè io penso che senza e ritarda nel senso io penso che comunque qualsiasi cosa facciamo forse come siamo in ritardo avendo visto la Germani tutto quello che capita sono per un equilibrio e per salvaguardare ovviamente anche quei settori produttivi che puristi avrebbero una ricaduta terribile sull'amore e sul reddito di tante persone
Aggiungo due cose e poi lascio anche a Pietro che avrà sicuramente qualcosa da dire sul tema del clima anche relativamente ai migranti
Due cose beh sulla scuola credo che i quattro miliardi e mezzo quasi quattro e mezzo che sono stati stanziati ancora troppo pochi a mio avviso perché in ogni caso come sai bene visto che Trieste occupata
La scuola è la Cenerentola delle giunte comunali anche ovviamente dei dei governi purtroppo
Però io credo sia necessario rinnovarla sostenere il tempo scuola come diceva prima Elisabetta ammazzato con la riforma Gelmini ancora nel governo Berlusconi e mai ripristinato
L'altro aspetto che mi sento di dire sottolineare ed in una visione globale complessiva di una scuola che cambia e diventa più europea
A me sta molto a cuore la dimensione del lavoro delle donne perché il tempo della scuola la qualità dei servizi educativi
Diciamo così strettamente connessa con l'opportunità e le pari opportunità per le donne poi di dedicarsi al lavoro perché ancora nel nostro paese purtroppo ci ritroviamo spesso a dover scegliere no tra lavoro carriera e famiglia
Con discriminazioni sul lavoro esorbitanti come serie Gerberga
In politica certo perché anche i tempi della politica non sono assolutamente conciliabili con
Con quelli di una famiglia e quindi dal divario salariale che ancora oggi c'era e dall'Europa l'Italia all'assenza di servizi adeguati dal carico per esempio che una donna a non solo per i figli ma anche per i genitori non auto sufficienti perché poi no andando avanti negli anni Cresci figli ma poi ai genitori
Di cui occupati quindi io credo che il tema dei servizi educativi sia molto importante
Se è vero che la mancanza o il gap lavorativo delle donne è diciamo un danno per il prodotto interno lordo globale per cui se non lavorassimo tanto quanti
Attivo quanto gli uomini il prodotto interno lordo aumenterebbe di svariati punti quindi è una questione economica oltre che sociale ed etica
Venendo invece al tema del green ma io sono assolutamente per uno sguardo graduale un approccio graduale l'Italia e la delegazione italiani devo dire abbastanza trasversale in questo ci troviamo anche con gli altri deputati degli altri paesi a questo approccio
Rispetto ad un approccio più estremista dei paesi del Nord purtroppo ne abbiamo un vicepresidente purtroppo è il nostro vicepresidente che appunto Timber maschera la delega alla transizione che invece diciamo spinge molto no e quindi ha un approccio estremo ecco per quanto riguarda l'applicazione delle regole però c'è da dire una cosa io che mi
Mi occupo
Come i miei colleghi di evitare l'ascolto alle lobby europee del settore di cui ti occupi ti assicuro che ho parlato con tutte le case automobilisti che ci stiamo confrontando stiamo trovando posizioni mediane emendamenti e tutto quindi c'è un'attenzione particolare quel settore il tema dell'elettrico sì esiste ma gradualmente
Intanto perché l'elettrico ha dei costi esorbitanti per l'utenza del consumatore qui non possiamo pensare di trasformare tutto in elettrico anche perché non ci sono le colonnine
Bisogna fare un investimento pazzesco appunto di rifornimento elettrico c'è un problema di dismissione del batteria e che un altro grande tema della pesantezza delle batterie per cui Suma è estremamente complessa quindi io sono abbastanza ottimista che questo percorso verso il Green sarà comunque un percorso molto graduale che faremo insieme difende per ripeto non lasciare indietro nessuno e per non distruggere settori dove tra l'altro l'Italia esporta un know how straordinario anche nella nostra nella nostra provincia tra l'altro però
Il tema della della della del della lotta al cambiamento climatico non è più rinviabile non è più rinviabile perché i disastri che stiamo vedendo in tutto il mondo compreso il nostro Paese allusioni agli incendi no e e ai alle temperature stanno determinando nel mondo il così detto immigrazione climatica di cui io mi sto occupando Volvo gli vogliamo inserire il termine e la definizione di migrante
Climatico in Somalia muoiono ormai da anni gli animali per siccità e dalla Somalia quindi dalle aree rurali si stanno spostando nelle città dove muoiono di fame
In Afghanistan oggi ci sono cinque virgola cinque milioni di bambini
Malnutriti che rischiano di morire e dieci milioni che invece hanno acqua non potabili cioè sul tema anche delle delle migrazioni climatiche è un tema che ci riguarda tutti quindi dobbiamo assumerci la responsabilità di guidare un percorso che però non può fare solo lì
L'Europa comincia prima Elisabetta perché noi inquiniamo una parte ma poi se c'è la Cina la Russia e gli Stati Uniti che non ci vengono dietro è chiaro che il nostro uno sforzo che può diciamo essere effimero ecco non sufficiente diciamo per il grande problema che noi che noi abbiamo lasciato su questo però anche a Pietro la parola gran intanto condivido perfettamente quello che Roberto usciva siamo adesso
Erano stracolmi nicchie molto ferrata in questo volevo rispondere al Signore che si occupa già automobilismo indubbiamente
Questa in transizione ecologica
Come dire tavola delle ripercussione su questo su questo settore
Ma all'Europa come dire consapevole di tutto questo ha messo anche a disposizione degli strumenti per poter affrontare e queste difficoltà io credo che e dobbiamo essere orgogliosi e questo perché è una delle poche cose scusatemi se sono fisiche
O come dire apprezzato tantissimo le scelte della fondiamo anche perché per il resto sapete come la penso io l'amore proprio questa come dire approccio verso quello che la transizione ecologica e verso il green ville tant'è che diciamo quasi tutti i fondi di ricorrevano sono legati tutte alla pranzi cene ecologica la missione digitale quindi ad indire guida rispetto di quello che è il nostro pianeta
E credo che sia come dire
Impossibile non ne non tenere conto di tutto questo perché come diceva prima Alessandra forse siamo arrivato a un punto di non ritorno ce la dobbiamo rendere conto certo non possiamo essere solo l'Europa pende seppure di tutto questo ma anche la Cina anche gli altri gli altri continenti dovranno rendersi conto chi è se non ne mettiamo una come dire un da un freno a tutto questo sicuramente non prossimo futuro che credo che sia perché sta e galoppante diciamo una come dire un cambiamento così repentino che edifici anche da controllare se non ne mettiamo prima tutto questo
Forse
Non ci sarà neanche un futuro io non voglio essere catastrofista
Ma devo dire che tutto quello che sta succedendo lo è sotto i nostri occhi quello che succede ogni giorno viene dall'innalzamento della temperatura terrestre che provoca il scongelamento degli acciai innalzamento delle acque
E quindi le cullarsi cita tutto quello che sta ponendo tutte queste uragani tutto questo è determinato ovviamente da questo sconvolgimento climatico che se noi non lo firmiamo non lo fermiamo davvero da premettere che gran parte delle migrazioni che viene chiamata migrazioni climatica è dovuto anche a questo cambiamento a questo a questo disastro che stiamo combinando sulle sul pianeta quindi se non mettiamo un freno a questo ovviamente
Dobbiamo tenere conto delle difficoltà e quindi da questo ripeto l'Europa sta seguendo tutto questo attraverso degli strumenti per evitare che la gente resta due ovviamente senza lavoro ma questo non succederà
E quindi ovviamente e è una direzione che non possiamo non sbaglia
Assolutamente perché se non facciamo questo domani
Non ci sarà futuro per nessuno per i nostri giovani
Per lei per le future generazioni
Mi stiamo lasciando un mondo sapete che è veramente in gravissima difficoltà da questo punto di vista e abbiamo una grande responsabilità quindi abbiamo il dovere anche di fermare tutto questo e lo dobbiamo fare subito dobbiamo fare oggi non domani
Perché io mi preoccupa quello che ha detto alle ma perché occupa il fatto anche che se non mettiamo un freno a questo domani non ci sarà spazio per nessuno su questa terra
E tutto quello che sta succedendo anche la pandemia e dovuta a questo perché noi siamo andate ma mette le mani anche in alcuni ecosistemi che sono così fragili che poi viene fuori tutto quello che sta avvenendo
Io sono ovviamente preoccupato per il destino ma su questo stiamo prendendo dei provvedimenti stiamo accompagnando questa transizione anche ha degli strumenti con degli strumenti che permetteranno di sostenere le imprese che si troveranno a ad affrontare questa transizione
Ma viva Dio
Io credo che
Possiamo parlare di tutto di migrazione passiamo alla rete ma tuttavia fritta di varia fritta se non diamo uno sguardo particolare
A quello che l'ambiente e quello che sarà il futuro di questo pianeta quindi prima viene tutto questo e poi il resto io ne sono perfettamente convinto
Prego
Vieni
Mi chiamo Angelo sono di Deimos quindi un collega Di Pietro allora per tutto vi ringrazio per essere qua è stata bellissima
Iniziativa perché purtroppo vi si vede al momento in cui si vota ecco dopo la politica e preso dalla giudice nazionale quindi si fa anche faticare per la percezione di quel che succede o scusa
E ho appreso con non soddisfazione allegati André verso una vocazione Democratic maggioritarie non
All'unanimità su alcune tematiche che effettivamente sono quelle che hanno sempre bloccato le scelte strategiche dell'Europa
Quindi questa grande la notizia faccio una domanda specifiche Sama i temi che avete tirato fuori spetterebbero a mille domande una delle domande che mi chiedevo era nel rispetto così impone ricco nei riguardi dei questi migranti
Che arrivano dalla dalla Afghanistan tutti quelli che abbiamo portato a casa sono fondamentalmente paternità in persone che stavano bene quelli che lavorano con gli olandesi con nelle ambasciate
Allora il tema è non è sicuramente gestire l'Afghanistan come possiamo possiamo gestire quelli che arrivano sui barconi a Lampedusa nelle altre e tra l'altro noi stiamo portando in casa le loro menti stiam portano in casa il loro futuro allora su questo temi chiedevo come si può fare in modo ne ha Rosica poi che aiutare camminare con loro gambe perché se noi prendiamo le loro menti magari le portiamo intere nostre industrie nostre associazioni come farà mai un Afghanistan risollevarsi con le sue gambe
Ecco un po'questo tema finito un po'il momento in cui tutti quanti ci occupiamo di queste cose il dopo queste persone qui domanderanno rimarranno da noi si fa in modo di portare a casa loro
Insomma quello sentire un po'forse per grazie
Partiamo da Pietro
Intanto sono perfettamente d'accordo sul fatto di non portare solo quelle persone che c'ha meritato ma ci sono tantissime altre persone circonferenza della popolazione afgana in pericolo l'abbiamo lo sappiamo e quindi sarebbe opportuno come ho detto prima e queste persone possono trovare come dire
Possono trovare ricovero per soppresso l'Europa e non ne delegare gli altri stati che non ti garantiscono nulla tant'è vero che quando mi ci siamo affidati agli atti Stati appagamento ovviamente perché sempre di questo si parla di fondi a favore di Paesi
L'abbiamo fatto con la Turchia abbiamo visto quello che sta succedendo abbia fatto con la Libia e abbiamo visto quello che stasera e quindi non funziona quindi è nostra responsabilità invece aiutare quella popolazione
E non solo quelle che hanno vicino a noi ma anche tutte le altre persone tant'è che quando siamo andati in Bosnia devono ancora oggi il cinquanta per cento di quelle persone sono afgani che vengono dall'Afghanistan e quindi problema ce l'avevano già da prima e non da e non da oggi quindi sarebbe opportuno aiutare quelle persone
E quindi cercare di farli arrivare dopodiché io voglio dire per quanto riguarda il discorso di portare qua quelle mente quindi
Depauperare quello che la diciamo poi il patrimonio culturale di questi Paesi
è e secondo me veramente sbagliato tante che io non sono molto propenso a quella che è la famosa carta blu
La carta blu che ti permette di fare arrivare qua tutte le persone le eccellenze elementi
E questo non va bene perché se noi dobbiamo parlare
Come sul come venuto fuori
Dal consiglio europeo che e la le diciamo la la la puntualità
Gli aiuto verso queste persone la dimensione esterna significa aiutarla casa allorché poi loro la intendo un'altra maniera
Perché allora aiuto alla casa Losig è un'altra cosa o la dimensione Sterne Che fare accordi con Paesi terzi o i passi d'origine per bloccare varca le frontiere e questo è il succo
Contrariamente a quello che penso io che invece aiutarli a casa loro sarebbe veramente il massimo mai per la cosa significa aiutarli a crescere e svilupparsi e quindi aiutarli nuotare da fare crescere quel Paese quindi evitare poi di Parre andare via pacchetto anziché si creano le condizioni ideale per poter restare anche un minimo quindi portare queste persone diciamo le menti dalla nostra parte significa ecco addirittura ecco creano un problema ancora di più
Quindi queste persone se voglio viene possono anche venire ma non ne che devono essere prescelti assolutamente e quindi anche tutti quelli che arrivano che invece vengono per altri motivi come sarebbe opportuno formare queste persone
Fare lavorare ma formale anche con la possibilità di tornare indietro nel loro Paese evitare quindi incentivare quelle menti la nel loro Paese farli crescere
E anche quelle che arrivano pazientemente formarli e quindi farle ritrovare le proprie su questo significa aiutarli a casa loro questo significa la dimensione esterna per quanto mi riguarda
Per quanto mi riguarda invece quello che è venuto fuori io volevo premettere una cosa perché quando si parla perché io condivido quello che anch'io ho fatto ho un po'vi dirà dato un'idea dell'Europa con un'idea di un'Europa che non esiste
Ma noi dobbiamo considerate che l'Europa è formata da consiglio che sono gli Stati membri poi abbiamo il Parlamento che siamo noi e poi abbiamo la Commissione bene
Il Parlamento sicuramente noi stiamo facendo veramente
Sforzi esagerate eccezionale per potere ecco dare un'idea di Europa vera il quello che vogliamo certamente un po'meno lo sta facendo sicuramente la commissione e meno ancora
Il Consiglio consiglio ognuna per conto proprio
E le difficoltà che hanno incontriamo sono proprio in queste specie quando noi abbiamo per esempio nella passata legislatura approvata bande maggioranza in Parlamento
La la riforma del Regolamento di Dublino che prevedeva un ricollocamento automatico obbligatorio su tutti gli stati membri
Quando è arrivato poi ed è stato approvato ad ampia maggioranza quando arrivato in Consiglio si è fermato tutto quindi non hanno neanche preso in considerazione adesso tornano alla carica con un nuovo patto sulla migrazione che praticamente inaccettabile
In esse Thalberg rognosa e io dico anche immorale che non appartiene
A quella che è la nostra idea di Parlamento e che non dovrebbe appartenere neanche a quella che è l'idea d'Europa quindi
No no due cose soltanto condivido quello che ha detto Pietro il lavoro che stiamo facendo sulla riforma della patto di Dublino dove tra l'altro lui è relatore ombra fondamentale condivido anche il fatto di spingere perché appunto non c'è più tempo
Sul fatto che l'acceleratore sul fatto che quei Paesi che non vogliono adeguarsi che non rispetta dei trattati su cui l'Europa è fondata quindi dai trattati che parlano di solidarietà di aiuti
Quei trattati come la convenzione di Istanbul che dice che le donne vanno difese
C'è devono fare i conti col fatto che l'Europa hanno un po'più finanziarie epiche forse non ha più senso che stiano lì quindi questa è una riflessione profonda difficile ma giusta l'altra cosa sulle e tenete conto che di cinque mila persone io non so quanti di queste cinque mila persone sarebbero sopravvissuti talebani
Perché i talebani avevano e hanno le liste di proscrizione i di notte vanno casa per casa a rapire la ragazzina e le figlie dei dodici anni fino ai trent'anni dalle spose ai talebani e ai militari
Vanno a stuprare e vanno ad ammazzare le attiviste soprattutto perché torno a dire che quello che fa più paura ai tagli ma nessuno le rivoluzioni rosa cessione riduzione delle donne che vanno in piazza e che chiedono e pretendono di di non ritornare Medioevo di quelle donne che noi abbiamo portato a casa io credo che non se ne sarebbe salvata nessuno
Perché o evidente lo dico perché lo so
Erano già entrati nelle loro case gratta erano riuscite a scappare a Kabul e poi da lì faticosamente a raggiungere il diritto italiano partire ma erano già andati nelle case avevano già picchiato
Ferocemente i genitori perché volevano sapere dove si nascondevano delle situazioni che noi non abbiamo idea di quello che queste ragazze sono giovanissimi hanno venti venticinque anni hanno patito che subito quindi c'è un dovere che prima di tutto morale etico e poi evidentemente politico
E di di di come fare adesso ad aiutare quelle che stanno lì e quelli che stanno lì
E e quindi un tema quello che tu poni il che che però va considerato perché il vero l'intellighenzia afgana se n'è andata molta di questa e quella che è rimasta non sappiamo come sopravviverà
Dobbiamo concludere perché alle sappiamo alle cinque e mezza ci sarà la conclusione del per il segretario siete tutti invitati ovviamente a ad andare io mi scuso e però chiudo riprendendo il motivo per cui mi sono allontanato perché mi hanno chiesto una breve intervista sul tema del patto di stabilità della riforma qui sicuramente prima qualche punto con Elisabetta lo è stato toccato di questo questo fronte
Cioè noi abbiamo questa partita anche nel senso che di fronte al al cambiamento in atto in Europa lo dicevo all'inizio abbiamo bisogno anche di cambiare le regole è uno dei temi è proprio questo del Patto di stabilità e crescita un patto che risale alla metà degli anni novanta che risponde a un mondo diverso da quello attuale a mamma una situazione diversa
E infatti noi da tempo da prima della pandemia come Socialisti democratici e pone PD volevamo proporre di una riforma del Patto per per esempio scorporare le i Investimenti dal diciamo dai nostri obblighi di bilancio e quindi riuscire a fare un impatto di stabilità più intelligente il nostro segretario letta secondo me ha usato in questi mesi una espressione corretta che dà il senso anche di cosa vogliamo il patto di stabilità deve diventare un patto di sostenibilità sociale ambientale
Cioè un patto che serva ad accompagnare a sostenere la ripartenza di un continente
Che oggi vive una crisi che è stata di tutti anche se consente con conseguenze diverse per le varie aree del dell'Europa ma ha colpito tutti e quindi ha portato anche a una spinta politica per fare di più insieme
Io sono stato ve lo dicevo prima anche a Ventotene quando è intervenuto il presidente Mattarella Elisa certo punto nel dibattito che è stato fatto subito dopo il suo intervento
Salta una battuta che secondo me è illuminante e chiudo su questo Altiero Spinelli a cui è intitolata la sede principale del Parlamento europeo dove noi lavoriamo gli edificio principale padre fondatore insomma della della nostra integrazione europea
Qualcuno ha fatto questa battuta però che fa far sorridere ma anche riflettere dicevano Spinelli è morto nell'ottantasei cosa direbbe di fronte all'Europa di oggi
La risposta che un collega che era l'IFEL rostrata un collega di un altro Paese ha detto avrebbe detto ma voi cosa avete fatto in questi vent'anni ecco l'Europa su tante questioni in questi ultimi vent'anni andata troppo lenta rispetto ai cambiamenti del mondo troppo lenta si è fermata per tante ragioni che ora continueremo a discutere Agnelli successivamente in altre occasioni ma si è un po'fermata oggi la pandemia è stato detto anche prima
Ha aperto una strada per invece una nuova azione politica su tanti fronti e noi dobbiamo raccoglie la questa possibilità e come dicevo la riforma del Patto di stabilità e crescita è un tema centrale significa dare all'Europa una forma che sia quella di non essere preda di regole sbagliate come a volte è stato essere invece un'Europa che va nella direzione giusta quella che noi abbiamo sempre sostenuto dell'Europa sociale dell'Europa della crescita sostenibile
Continueremo a lavorare per questo ci vediamo il prossimo settembre l'anno prossimo alla festa per raccontare com'è andata sì al più tardi entro grazie