Visionaria Fest 2021 - Le città femministe, corpi scelte e spazio pubblico

Affermare ora linea qualche ministro tuttora
Qua cioè Erminio inaugurato che però vinse ma no
Io ieri CorrierEconomia copiamo formale situazioni imprescindibile lezioni sono ordinaria veniva in questa tornata a luglio nuovamente singole persone dobbiamo rimanere carattere e di software sarà tagliati ancora nella rete nazionale prevedono ma o utilizza barese tu intellettuale politico
Quindi in questo insomma penso sia importante l'incontro come Queens o di ci scambiamo i progetti compirà geniale anziani amministrative la giornata del venticinque settembre due panifici partite grazie quando
Sfugge alla definizione dei revisori osservano in maggio
Qui scuole buonasera atto interno non sento
Io sono molto femminile Sanasi fare ruolo noi questa questa chiacchierata le le donne ospiti che abbiano
Volevo questa sera non lo stereo con Baldini io l'ho conosciuto
Indi Leuci
Diciamo grazie ai quali la mia vita diversi percorsi nella storia grazie può indicare e però immaginare un momento di confronto dentro visionare parlasse di città il abbiamo voluto farlo ho voluto farlo proprio con con ho scelto proprio queste donne
Come diceva prima del
Francesca abbiamo Eleonora De Maio che attivista vinte laboratori sulle garanzie di Napoli ed è stata assessore alla cultura
Al comune di Napoli Maura Cossutta presidente della Casa internazionale delle donne che ha conosciuto questo spazio ben prima
Di di questa epoca ben prima di me periferica di Martino psicologa psicoterapeuta che civile cedono da trovare da Salerno ed è l'animatrice l'ideatrice della campagna
Comunicativa e di sensibilizzazione che si chiama ho abortito e sto benissimo
E avete proprio capito bene poi Federica c'è la spiegherà meglio e e Chiara Belingardi che urbanista che si occupa di beni comuni che ha un dottorato proprio sui temi che riguardano la città come noi la vorremmo
E che appunto anche lei è un è un una parte importante del ragionamento sulla città che faremo
E allora abbiamo nell'attesa di di capire se riusciamo a fare un collegamento collaudo deputata Paolo otto che appunto non è non è qui con noi
Io comincerei questa chiacchierata questo ragionamento insieme e diciamo che
Partendo da quello che ci succede intorno da quello che è l'attualità che io continuamente ci porta dei nuovi purtroppo e per fortuna dei nuovi spunti di discussione
Io partiranno un po'da quello che che il quadro internazionali da quello che sta succedendo in Afghanistan ce lo stiamo dicendo da diverso tempo da diverse settimane che le donne dell'Afghanistan sono al centro della nostra attenzione sono al centro anche dei nostri ragionamenti su come sostenere le donne che che hanno scelto di rimanere in quel Paese e le donne che stanno per fortuna riuscendo ad abbandonare con una situazione di estremo pericolo un Paese che abbiamo letto in questi giorni sta vietando alle donne di fare sport sta dettando le donne di tornare all'università sta vietando tutto quello che negli ultimi vent'anni era diventato una possibilità era diventato una finestra di democrazia
In Messico per cambiare scenario in Messico proprio ieri hanno legalizzato l'interruzione volontaria di gravidanza un passaggio fondamentale per quel Paese per quel continente
E e in Ungheria invece ad esempio andiamo indietro in Ungheria viene invitato addirittura che vengano diffusi dei testi di Virginia Woolf in alcune zone delle città quelli più vicini alle chiese quelle più vicine alle scuole
Questo brevissimo quadro che dirci insieme che appunto non è il Paese il problema non è quel governo o quelle o quella situazione geopolitica il problema specifico di un di cui vogliamo parlare questa sì Rama
Sono le donne sono i corpi delle donne sono le scelte che noi come donne che lavorano in politica come attiviste come studiose facciamo quotidianamente e che quotidianamente vediamo un po'tornarci in faccia come come qualcosa che non viene accettato nel nel nelle nelle ancora in cui scegliamo di di di giovare una nostra partite di determinare anche un campo di forze
Queste per queste queste brevissime esperienze Nibbio che dirò elencato insomma quella del pessimo quella di l'Afghanistan quelle dell'Ungheria queste questi fatti che ci colpiscono così fortemente sono chiaramente delle delle formali negazione di libertà negazioni di spazi negazione di diritti che come tale purtroppo siamo abituati a a vivere a conoscere
Da mille anni ce lo diciamo da diverso tempo
Ma credo che poi spesso nei Paesi in cui viviamo nella cultura che quotidianamente agiamo anche alimentiamo poi ci sono delle privazioni sostanziali seppur non formali in cui appunto una cassa integrazione la Casa internazionale che il luogo del femminismo a Roma e non solo è in pericolo perché non c'è la capacità la visione politica di riconoscerlo come patrimonio
Femminista detta del nostro Paese perché appunto l'impegno che le donne mettono anche nelle amministrative amministrazioni pubbliche spesso viene reso secondario rispetto ad altri ad altri interessi ad altre spinte e perché poi sostanzialmente abbiamo una città che ci dice che noi non dopo non abbiamo spazio che ci dice che non è lo spazio che attraversiamo dobbiamo sempre guardarlo con un certo sospetto perché può essere uno spazio d'accoglienza o può essere alcuno spazio di pericolo quando camminiamo da sole quando siamo in un luogo che non è conosciuto
E ed è ancora paesi in cui le nostre scelte sono spesso con colpevolizzati e sottoposta ad uno sguardo fortemente il giudicante fortemente che ci vuole relegare in uno spazio di sofferenza forzata in uno spazio in cui la nostra scelta non è poi una scelta così personale ma una scelta che ci viene dettata da un da un sistema culturale etico che sostanzialmente non ci vuole libere qui parlo in particolare di quello che abbiamo affrontato con con Federica Di Martino con Martalò Catherine con noi
Della vicenda che conosciamo bene dei campi finiti nelle negli nei cimiteri dove ci sono i nomi delle donne che hanno in qualche modo scelto di abortire o hanno dovuto abortire
E questo questi sono degli elementi che ci dicono quanto il nostro Paese non sia pronto
A raccogliere pronto e disposto ad accogliere la libertà sostanziali delle donne al di là della formalità perché se immaginiamo che quel in quel campo feti ci fossero nomi di decine e decine di uomini credo che ci sarebbe una rivoluzione credo che ci sarebbe una una rivolta degli uomini che non accetterebbero mai di vedere il loro nome su una croce
Come se appunto come se lì sotto ci fossero i nostri corpi quando invece lì sotto ci sono purtroppo le nostre scelte
E questo è gravissimo
Allora io vorrei
Dare subito la parola a Maura Maura Cossutta che appunto presidente della Casa internazionale delle donne inanimato nell'ultimo anno un percorso di tessiture di reti fra Casa delle donne tra spazi tra luoghi in tutto il nostro Paese luoghi che sono diversi perché le case venivano non solo dei servizi che noi abbiamo standardizzati secondo appunto le carte dei servizi dei comuni ma sono dei nuovi viadotti determinazioni di autonomia che poi le donne costruiscono disegno non sviluppano un secondo le loro i loro sogni e loro visite i nostri sogni i nostri desideri
La Casa internazionale è in pericolo questo ce lo diciamo da diverso tempo credo anche che sia arrivato il momento di non ripeterci più quello che ci diciamo che siamo in pericolo che non abbiamo diritti che non si scelte sono dal testate cerchiamo delle soluzioni stiamo delle strade possibili per cambiare veramente
La situazione che abbiamo davanti perché appunto siamo anche stanche di dirci sempre le stesse cose ieri è stata uccisa la quarantaduesima no nel nostro Paese da gennaio ad oggi è così questo non è una situazione grave che ci impone un'azione immediata cosa cosa stiamo aspettando insomma
Quindi ma ora
Per insomma raccontarci del percorso della Magnolia e soprattutto di della data che andiamo al ad attraversare tra pochi giorni grazie
Grazie Michele grazie a tutte tutte io qui mi trovo a casa come diceva Michela
Questo luogo vi riguarda nella mia militanza
Passata e che c'è una grandissima Nostalgia perché effettivamente e questo è anche un motivo per cui solo qui insieme a tante donne a ribadire l'importanza del pensiero della mobilitazione della forza delle donne
In questi anni è mancato un pensiero critico a sinistra lo voglio dire senza polemica ci sono tantissime viste purtroppo solo tutte liste separate
Mi piacerebbe una sinistra unità che si batta per gli stessi ideali e che abbia una forza vera di cambiamento quindi io sono qui con tanta nostalgia ma anche con tanta fiducia
Perché in queste liste ci sono tantissime amiche tantissime compagne
Che hanno condiviso con noi percorsi e quindi ho una grandissima fiducia che da queste compagnie venga una spinta una spinta di radicalità una spinta di consapevolezza Macchi una spinta unitaria noi mercoledì prossimo alla casa infatti abbiamo deciso di invitare tutte le candidate
Proprio per evitare la competizione tra donne nelle varie liste
Ma per proporre a tutte le candidate un patto femminista per la città
Esattamente questo perché noi vogliamo che questa partecipazione siete tantissime nelle liste e quindi è un bellissimo segno però appunto dovete essere lette dovete essere lette dovete vincere dovete riempire invadere il Consiglio curare i nostri municipi perché il pensiero delle donne oggi è fondamentali diceva prima Michela di questi femminicidi
Guardate io prima
Sentivo le compagnie che mi raccontavano la conoscevo ma l'ho sentita dal vivo la storia terribile feroce dei cimiteri dei feti beh c'è questa retorica sulla difesa degli embrioni
E non c'è un'indignazione sociali contro i femminicidi io credo che questo sia una continua di questo Paese la L'Aquila circa della mancanza di civiltà quindi io credo che appunto il pensiero che regoli sia fondamentale il percorso
Che ho fatto con Michela Luciana con tantissime compagne
è esattamente quello ti promuovere parola pubblica femminile protagonismo politico femminile
E abbiamo cominciato alla casa a parlarne proprio durante il codice perché guardarli economica un po'è un fossato uno spartiacque
Ha cambiato drammaticamente non la vita di tantissime persone soprattutto delle donne
Ma il codice ha dato ragione
Ha dato una ragione all'elaborazione femminista di tutti questi anni elaborazione femminista che ha messo al centro della politica del cambiamento quello che noi abbiamo chiamato il paradigma politico della cura no
Non il profitto ma episodi delle persone
Nomi le prestazioni ma le relazioni tra di persone quindi un paradigma che cambi le scelte gli obiettivi i valori di questa società
E il Codice ha dato ragione perché abbiamo criticato un sono ma per cogliere risultati evidenti
Tante cose che in questi anni
Con molta solitudine no ai compagni e noi compagni abbiamo criticato finalmente il comodità detto che i tagli alla spesa pubblica i tagli a sanità pubblica le privatizzazioni Leicester realizzazione considerare il Welfare
Ha sulle spalle delle donne è sbagliato non solo sbagliato per le donne è sbagliato per la società cioè questo sistema è marcio
E le politiche liberiste hanno fallito hanno fallito su tutti i punti di vista quindi la lezione del colpite era un'occasione non ci siamo riuniti alla Casa delle donne
Intercettando questo bisogno questo bisogno di capire
Di capire cosa stava succedendo cosa ci stava succedendo nelle nostre vite ma anche per offrire un'altra narrazione un'altra narrazione della realtà che stavamo vivendo a partire dalle condizioni concrete per le donne
Tanta retorica vi ricordate le donne in Serbia le donne negli ospedali le donne nei supermercati le donne a fare
Il lavoro di cura e poi tutte le parole ma niente falli
Il pm RR questa sigla a fantascientifica
Di fatto è assolutamente inadeguato per il cambiamento che noi vogliamo e quindi non ci siamo riuniti intercettando questo bisogno di capire ma anche di offrire altre proposte
Abbiamo studiato e abbiamo criticato questo pm RR
Abbiamo criticato e abbiamo detto ci vuole una posizionamento radicali e femminista c'è un cambiamento radicale qui non c'è bisogno delle mezze misure o e il cambiamento dei radicali o si torna come sta succedendo alle vecchie ricette no continua a Confindustria e lo vedremo e allora quel percorso è nata l'Assemblea della Magnolia così nove puffo in realtà chiamato così è stato chiamato così perché abbiamo riunito più di un anno fa alla casa il giardino della Magnolia tantissime donne diversissime
C'era il le femministe storiche c'erano le giovanissime c'erano le donne delle istituzioni le donne delle associazioni tantissime donne e sapevamo di essere diverse
A proposito delle diversità della sinistra che non trovano sbocco sapevamo di essere diverse ma sapevamo che serviva L'Unità e la forza delle donne
Questo è il punto e abbiamo da lì promosso un documento e lanciato una manifestazione per il venticinque settembre con le nostre proposte quindi con tante iniziative territoriali tante adesioni e poi è successo l'Afghanistan
è una cosa terribile ha fatto bene Michela quello che sta succedendo alle nostre sorelle
Una realtà pensavamo potesse essere risolta e che purtroppo la guerra non ha risolta io non sono neanche tanto convinta che in questi vent'anni tutte le donne africani abbiano avuto la possibilità di esercitare i loro diritti forse nelle grandi città
Ma nelle periferie assolutamente no e comunque non è una guerra in nome della democrazia e dei diritti delle donne che si costruisce il progresso emancipazione il protagonismo delle donne tante in un batter d'occhio
Dopo l'epopea insomma i talebani sono arrivati e hanno aperto come il burro
Quindi l'Afghanistan è arrivato e ha cambiato ovviamente tutto la priorità oggi affidare col promuovere la nostra libertà affianco della libertà delle donne afgane quindi il venticinque settembre e confermata la manifestazione nazionale
E la faremo a piazza del popolo quindi è una sfida enorme una manifestazione delle donne la prima manifestazione nazionale delle donne
Che sarà per dire quello che vogliamo nella finanziaria per chiedere ai fatti concreti obiettivi contro il Pnr
Ma parleranno per prime le donne afgane
Cioè apriranno le parole delle donne afgani nuovo perché è giusto che siano loro le protagoniste non noi a parlare in nome loro ma le donne afgane affianco al nostro per cambiare questo mondo
E abbiamo detto che il paradigma della rivoluzione della una quello che tiene insieme
Tutte le realtà che noi vogliamo cambiare
Perché le c'è una pandemia ma c'è la crisi climatica
Ci sta c'è la follia di questo schema indistinzione risorse ambientali e produce schiavitù questa questa follia della e lettere delle logiche liberiste quindi conto tutte queste cose serve una rivoluzione
E questa volta sono le donne
A declinare questa parola nel nostro modo nel nostro linguaggio femminista serve la rivoluzione della cura quindi non è un appello che facciamo certamente a tutte le donne a tutte le donne
Ma anche a tutte le persone in realtà le esperienze che si battono in questi anni che sono convinte che ci stiamo tento episodio di un cambiamento totale ed è una manifestazione che servirà certamente alle donne ma io credo che servirà soprattutto alla politica
Servirà alla politica perché alla politica serve la passione servono gli ideali serve la coerenza e il coraggio decrescente serve la voce delle donne
Grazie ma ora
Ci sente
Preesistenti
Attribuimmo io guerra straordinario Cañas grosse scusa
Sì però non so Trocino valgono a un gluteo noir come
Poi
Sì la scusa sto in sequenza Blair aversi patronati anzi non è eterno nei testi piante per cui siamo attenti quella stanzierà sia grazie foresta con lo Stato è secondo solo Trust e stiamo sta cambiando
Dello che dello che li assale stallo che essi la la partecipazione della comunque era in sella e la la sfida resta non so cosa abbiamo selvatico la dei taglia però credo che tu punto è vista teste d'Europa eri i master Ste perché Spagna e le esperienze potremo s'non si può Edessa aiutare il tenero una visione massima s'amplia Ima completa del dello che stessa cosa siano comunque e in Europa si chissà sino al mondo Grassi S.p.A. tiratore
Non si stima grazie grazie tante posso parlare spagnolo no sì sì come chiedersi sei voi no omogenee DS giorni sognante Torrisi barista Isa vista
Venezia mutismo senior tra ecco con la coalizione serie municipalizzate in Padania
In mostra per istruire un buon cioè insito nel suo momento riferentesi essenzialmente l'habitat magari i Palmieri Barcelona dall'editoria pochi Erna base non è il Comune
Sì che voi traducendo qualità
Voi non sì buonasera Eugenia eurodeputata
Spagnola tipo Damon se ci sta raccontando che lei ha una politica municipalista Simini istanza che fa parte fa politica all'interno di una piattaforma
Diciamo politica che ha avuto una buona risultato sia Madrid che in Barcellona sì
Se buono municipalismo nipote Castello sorretto esigo esteri baldanzoso Ilenia Vecchiato intatta aureole arrestarli adesso senza nove diventa pare che no anemoni Sibari monsignor serenità sia della politica la semplificazione della politica essenziali
Ora antiguerra uguale nuovi erano municipalista
Un'assassina l'azienda significativamente sì voi non
Già si dice che il cioè vuole raccontarcela l'esperienza di municipalismo che lei ha attraversato individuando cinque
Diciamo focus fondamentali partendo dal presupposto che non può esistere municipalismo quindi politica dai territori senza che ci sia il femminismo
Bene fosse posso tentare di parlare in italiano Bossi pensai
Tanta fatica fuori no per fare promozione però possono se no se non sono riusciti a dissi tu puoi fare dello zio sì per fare così invano Elio
Sì poca intenta in italiano i loro i loro grano e mais
Okay fa il suo interno interno nove degli undici
Bene analizzeremo ok anima almeno cinque punti molto importanti Lincoln si fa benissimo
Il primo è la democrazia la ma stazione chiedergli arrivare a un governo aperto e trasparente
Il secondo punto lessi la restituzione ricchezza no sì parentale speculazione
Evitare le speculazioni sì e insolito apostati porre ordine nel congresso i nei comuni sì lei sembra stazione l'assemblea di sanzioni da zero punto importante paragonarla autonomie locali come indica la carta europea l'economia locale
E la direi regolarsi niente no lei ritira significa fare una politica angolana ai lumbard che guerra si guardasse e ancor dentro concreto
I finalmente la sinistra stivali della politica terremo venne Lodi abborda e Sorrento il sai anche lingue entro dell'affetto rosso Bebe Vientiane collettivo verso i nobili uno su sì note abbordato imitazione della politica sono lettori la sera comunica a sera convalida chiese una politica con un rostro romano che siriano ed ero fondamentalmente nella internet vende sia lei Venezia yes we are
Pensi al presidio che noi Monesi malissimo senza la minima sia nella politica
I in applicazione della politica o vivono chi abborda e fondamentalmente sale gelare il Venezia lei vorrebbe evidenzia la leader nel vendersi a linee guida sono le sanzioni brani della politica
Una sera singhiozzi Narduzzi voi applico entrano sia alcuna sparare perché che sanno non lo sente negli enti allora ci dice che appunto ci sono il cinque focus su cui si intrecciano municipalismo il femminismo sono ovviamente la democrazia la partecipazione e il e la trasparenza dei processi decisionali per ridistribuzione della ricchezza e l'attenzione per i beni comuni il bene comune
E la decentralizzazione ovviamente e le autonomie locali
L'identità il riconoscimento essere in grado capaci e disponibili
Di fare una politica che sia situata come dice aggiungo io come dice il femminismo ma paura situata nei luoghi e che sappia dare un contributo concreto a seconda del contesto e del luogo in cui si situa appunto
E poi quinto la femminilizzazione della politica che significa non solo andare di pari passo l'andare di pari passo fra municipalismo e femminismo della politica ma stare attento a quello che
Che il femminismo saldare come contributo quindi gli assenti le esperienze personali saper valorizzare i vincoli fare in comunità e saper valorizzare la faccia umana della politica e delle relazioni che che rendono viva la politica
Soprattutto mettendo l'attenzione sull'interdipendenza che c'era fra ciascuno di noi e fra le nostre esperienze sull'equo dipendenza
Che c'è San ciascuno di noi e le nostre liste che esperienze
E fra la cura il comitato quello che appunto ma ora si diceva prima il la politica della cura saper prendersi cura l'uno dell'altro che ovviamente non è un diciamo la cura come in Italia
Siamo abituati a a ad intenderla spesso quindi il sacrificio di qualcuno per qualcun altro ma
Una costante relazione di attenzione e di e anche appunto di affetto rispetto a quello che l'altra persona porta rispetto a quello che l'altra persona
Sente
Sì
Ma io non sarà portando quanto alla modernizzazione della politica no unicamente de Marina evita paritaria Nigeria buste stilando una politica silente sarà Marina introdusse in cambio di un punto dell'iter sia un buon leader annovera comunque resta
Emiliano trasformazione
Giustamente poche nastrato nettamente negativa Series e riguarda le presentazioni sia lei che sarà presto grazie al suo valore Ramzi Youssef infanzia per anni e a sei politica Ieng consente Andrea sostanziali trasformarla politica di aderire che come ufficio antenne sembra interculturale però non so
Dice Cuerpo come elemento importanti
La formazione militante politica guardò con Logan potevate via comuni servita se Nardo qualche oggetto di violenze naziste i evidenzia un'attività cambia in quanto che le istituzioni oleandro come stiamo vivendo ora nelle Zeman ed esce bellezze magrezza
Se inventano viola radunerà la Grecia cioè l'erotismo è una forma per niente violenze incontrerà presto una crisi istituzionale contabile s'è uguale non sono una nuova con una con delle stufe divina
Poiché l'importante che guelfo sogni Gino presso fiero emersi importante ed ambienti i resta e importanti d'Italia mestamente Cuervo estremismo
Ed era complessivo se non in quel posto a Reggio guardano come quantomeno indizi presso nella politica femminista
Sì a questa mia nipote tradizionali Ansa con l'autonomia dal Fondo Ambiente un trans quelle deleghe dei veicoli
Porte il genero il resta guarda il foglio bene Migrantes oltre il minimo dei coloni hanno poco o niente e l'ENEL Renaissance solennemente l'importantissimo
Anima sangue vuole sia corretto del miliardo e intenso era Arsenal guidarli allenatore dei pirati
Edito ponendo al centro
A adesso quelle pone gli anziani portino ieri il paese l'azienda Lina Volinia su una grande in cui gli alloggi presidenzialismo intergenerazionali mira al futuro Pederzani eliminare en passant
Preparare la band di rinculo crederemo con la persona che non aggravanti viale Marconi senta estere esteri questa con rendita di quell'anno alcune di grandi qualche saremo anche noi bambini paese no dello paesaggi rendere sonetti las l'atteso ovunque guida in un giocatore annota seminiamo anziana utilizzate solamente in udienza
I finalmente determinò quel poco proveniente dai l'ordine una stonatura s'Ireland entra la lei vorrebbe evidenzia poi ancora sostiene listato violentano vedendo e il collasso che o il rappresentante avvio prima di un po'vuole Assoambiente
Venendo a Wagner ma Curino a soffiare losanga simil definito andrò presto indefinito i avvisi Home
Le ossessioni quale Lessing
De Martino che il a ed ecco femminismo
Notevole dei maestri totalmente e che sono sono dell'ambiente non aveva altro a vendere nel guidare senta se non è la mia in comune sia presto Betlemme mostre non reputa naturali nella nella che devo capire
La politica femminista portando ora rivisitazione della politica contento ponendo al centro Cuerpo almeno dentro quattro quattro dimensioni inserito quel popolo bambole vada via
Il portando un feto Nerio Nesi ha Mazzitelli ed evidenzia l'istituzionale s'è uguale poco poi ve ne sono venti mila
Dato che non è solamente il quel bambino snobba il borgo sono in gioco
Cuerpo conoscenza tecnica undici i finalmente quel popolo Defendi ebbe non reputa naturale di Lafontaine Argentinas
Grazie
Allora poi ci prova
Varie glorie
Allora Chitty Chitty continua ragionamento dicendo che al centro della politica femminista cioè il corpo cioè la cura come abbiamo detto prima il corpo inteso come
Campo di battaglia su cui si scatena la violenza la forza a forza violenta del del machismo e ci sono al centro del corpo ci sono i diritti sessuali e riproduttivi ovviamente
E quelli che proprio la destra in particolare in questo momento la destra populista la testa in tutto il Paese sta tentando di falcidiare giorno dopo giorno confine dopo confine
Ed è questa chiaramente una coerenza istituzionale quello che ci diciamo prima
L'Ungheria che vieta
è una serie di manifestazione una serie di diritti per le donne il corpo come fonte di di soggettività perché il corpo non solo il corpo il mio
Ma il corpo sono io quindi la violazione del mio corpo non è solamente una violazione diciamo in senso di proprietà ma è una violazione in senso di soggettività
Si sta facendo il ma del male alla mia persona
E c'è ovviamente dentro il concerto di Titti genere quindi per i ruoli che che la cultura che la la le costruzioni sociali ci danno come uomini e come donne c'è chiaramente dentro il il concetto di razza
E e c'è l'importanza di creare delle relazioni delle alleanze fra soggettività di generi di Gianni Di quindi con i movimenti trasferibili stimoli quali movimenti
LGBT
Un femminismo che deve essere in grado di essere e coloniale e quindi di non riprodurre delle relazioni delle forze di potere
E di colonizzazione così come storicamente l'abbiamo l'abbiamo imparate definirmi che siano postcoloniali quindi che sappiano anche proporre nuove forme di Alleanza nuove forme di Titti comunità e al centro sia pure c'è appunto la cura la cura come saper curare e la cura di la capacità di essere di essere curati e quindi il rapporto tra generazioni rapporto con le norme con le persone di cui noi ci siamo presi cura prima Dinoi e con qualche con le quali abbiamo sicuramente un debito un vincolo di cura un debito che andiamo accumulando generazione di generazione in generazione e poi c'è il tema del dei corpi delle donne migranti che soprattutto nel Nord Lord del mondo la dei nostri paesi sono quelle che si prendono cura
Delle nostre dei nostri legami generazionali quindi più piccoli delle più piccole delle norme dei nonni
E poi c'è la centrale il tema delle cose il ministro quindi le risorse naturali
Il sorse economiche quelle che che sono stati gestiti in maniera sbagliate che ci hanno portato ad un collasso ci stanno portando un collasso generale e che appunto è il cambio il cambio climatico che diciamo ci parlano
Ci determinano dei dei valori che sono fronti fortemente maschili e mascolino in quindi il il il valore del del successo a tutti i costi dell'ambizione di arrivare a tutte
Pure pure esaurendo ogni ogni risorsa e quindi appunto le possibilismo e con lago femminismo come dipendenza fra esseri umani e risorse risorse naturali
E ci torna a sottolineare quanto appunto il corpo sia campo di battaglia dove si scatenano le violenze Maciste fonte riso oggettività perché il corpo è mio ma il corpo sono io
Il il corpo il corpo come oggetto di cura e soggetto che capaci di curare e il corpo previsti in relazione alle risorse naturali che dobbiamo essere in grado di preservare che dobbiamo essere in grado di
Diritti utilizzare secondo dei criteri Diversi che devono cambiare i che non possono essere più quelli delle delle sapienza esaurimento a tutti i costi ma devono essere quelli della visione e quindi anche della cura delle risorse naturali
Credo che il testo
La traduzione si chiede varianti Carausio lo sfaldarsi canadesi risalente nel terminale poiché nel caso consideri al minuto
Intendendo ad avvisare colonnello concreto noi abbiamo tempi Dante volentieri una signora in panchina o una visita lampo Dawa serbo con un seppur minimo è un amico obamiano
Massimiliano negli ordinari commozione all'interno
E Ancona Wenders avanza e nona e nessuna fondatore di un partito municipalista nell'unico messicane ma forse non è un uomo i giocheremo personalmente che appunto in pratica in ordine ibernata nella teorica
Il gelo con Elena Del Grosso vengono una signora seguendo resta evita quattro formale conseguire e il quale o importando entra approssimazione sandinista Ana politica
è in relazione anche all'insieme sistema storage membro pensiamo quel popolo campo di battaglia
SM i romanzi Simone in socioeconomico Max ma venire ha delle idee
Il re padana ANAS vittima su Orchestra nel moscerino Molise che io sono il primo contatto Massa dovrebbero finirà Panetta dunque adesso
Venti ma vivere insieme Sisters Lancelot sarebbe internazionali hanno annunciato avrà diverse ma Sisters
Ora è un attore sindaco da un colosso quali parti aveva ustioni attorno imbuto simile con Tom Morello implica dei Brusca come il terzino possono essere pure non era Queriniana ad edilizia io adesso Epifanio
Non vorrei conoscere l'ordine competenze sia
è un tema dell'eresia Smart Citizens siamo debbono comunque suo Medina l'iniziativa importante pervennero come una razza importante l'aria assassini Della Monica niente Negri un e ma se non è sterminato
Un se interrompo eviterei Q precisamente pane va bene servizio bus
Creatività dei gas Iaconi entità automazione negli atenei Ice rischierebbero Rossi non dei sanzionava renderà sarà trans
Il ristorante sono ammissibili criminale di aderire quaranta ambientati a censura identificare il terreno o impressione uscisse incorporerà organicamente in quelle spendere possiamo pagare a un testo quello che ha sparato a Niguarda
Sì abbiamo pretendono de quanto comunque dovrebbe essere Cavalera
Anch'io un una questa importantissima Barcelona chiamerà se non è guida è un punto informazioni
Va bene non è Renzi entrerà suona miliardi nicaraguensi
Assessore amianto contrabbassi nonna ovvio Antonio adesso risiede guidando sostiene emendato essere ricercati sia andavi si rianima
A Pontida curatore nell'ambito familiare
Appoggerà dell'Aquila oggi melina stiamo importante pare anglicanesimo comunitaria dello guidare uscì creanza con quantità
Breve comunitaria coinvolto il volontariato per ora obbligando i russi
Bah angoscia dei materiali che ha fornito antivirale un incluso se hanno anteguerra seminario informazioni De Marco Milanese precisamente vanificare a norma del mezzo in terminò detenuta da Eritrea quel poco dopo determinante nella rosa naturale
Barcellona ottovolante rassicura Antonelli la unità che tiene ogni una Asia linea energia elettrica
Pubblica una impresa pubblica energia
Significa che nostrana ventesima vorrà con sabbia Emas nella via Savoia propone tassa annuale Enzo Heimat annunciando corriamo uniti valenza chinava
D'inverno viene in Comune recuperando viene Pubblico che sembra di Ragusa Bessières partenariati pubblico-privati inventarsi
E niente realizzarsi onesto è una rana questa nell'assicurare la questione se non a chiesti dalla villa questa neoplasia d'aiuto Scistose Tirolesi Regolamento che quando si parla di servizio della politica
Ore una politica femminista imponesse entro Cuerpo nostrana unicamente dell'editoria mi sentirei d'ansia sino che cambierà se vuoi essere una comitiva nuovi arredi Gambino risale concreta nella stiva in Somalia o un'altra in Roma inanella candidatura che ha queste raramente porzioni sana politica potrebbe dunque Pomes entro il cuore tante risate
Con una si tonalità proponente assistevano i FAS generico supportano entravo io Angola ora avanzare mai inizia in uniforme gran parte amante servono già suerte io resta il consumatore avrà Nunzio viene presa in silenzio
Il centocinquanta una delle maggiori compagnie al maschile forse unica perché è pari al pensiero e alla ha però chiesto nella ultima parte
Circa conta ovviamente
Parlandoci anche di di qualcosa che ci riguarda molto da vicino perché la settimana scorsa che con Massimiliano Smeriglio che che che salute che ringrazia per le terribili per per l'occasione abbiamo incontrato da con la Ada con Laura sindaca
Di Barcellona e appunto quando lei dice Hutter issare
Facciamo atterrare i ragionamenti che stiamo facendo gli elementi che abbiamo messo sul sul tavolo Barcellona la una città che sta facendo atterrare tutto questo nella realtà
Perché nelle quattro dimensioni di cui abbiamo parlato quindi intermedi corpo come come campo di battaglia perché attacca attaccato dal machismo e dalla violenza si sono investire delle risorse economiche per prevenire la violenza di genere per fornire servizi alle donne che escono da situazioni di violenza che sono vittime della violenza machista e per riparare e quindi per per prenderci cura anche di queste donne e fare in modo che possano appunto ritiri cominciare una vita una vita serena
E il il corpo come fonte di di soggettività nell'incrocio fra generi razza razze e e appunto la gli importanza e di aprire dei centri dove ci siano delle attività decisero di dei gruppi che si incontrano e che parlano di percorsi di inserimento lavorativo per le persone transgender ne abbiamo parlato prima con libellula diretti fra città fra fra associazioni che si occupano di diritti LGBT quo
Identità di genere e dell'importanza della scuola la scuola per l'uguaglianza e la scuola per prevenire gli attacchi e le molestie le molestie sessuali
E e ancora el la cura che dobbiamo avere le all'interno delle città come hanno fatto per a Barcellona istituendo
Anche dei punti di attenzione nei nel dei punti del dello svago del divertimento e quindi anche laddove e ci divertiamo anche laddove passiamo il tempo libero ci sono dei luoghi dove le donne di questi Enti punti lilla possono raccontare nelle situazioni di violenza e venire accolte e anche le il commercio quindi le le attività economiche svolgono in questo ruolo centrale noi l'abbiamo un po'immaginato col con le bandiere del vicinato femminista
Sì
E quindi appunto la femminilizzazione della politica non è solamente i Timoria non è solamente militanza ma è la capacità di fare una politica locali una politica concreta e in cui appunto queste dimensioni del corpo possano atterrare e determinare un cambio completo nelle nelle nostre vite
Quindi ci ringrazia ancora per l'invito si dimostra l'appoggio e Ocalan magari quello che stiamo provando a fare a Roma con le nostre diverse pari candidature possano portare un cambiamento in queste dimensioni di cui abbiamo parlato abbiamo l'appoggio e dalla Spagna dei compagni e delle compagne di poter mosse e grazie ancora ma io per niente
La statale Tecnimont alleandosi viene che l'arte con netta alla lista votata
Andiamo avanti
E Eleonora regalare a diciamo prima della De Maio era lì
Un attivista ed elaborate laboratorio occupati insorgenze di Napoli ed è stata assessora alle politiche alla cultura
Agli politico culturali del Comune del comune di Napoli ma io che ne ha già parlato di di di municipalismo di città intanto vorrei chiederti qual è il rapporto con la tua città così per per per conoscere anche una dimensione diversa che non è quella quella di Roma che che che conosciamo molto bene e appunto raccontarci quello che vuoi della tua esperienza di attivista
Che si è trovata a voi a fare un'esperienza all'interno delle istituzioni grazie
Innanzitutto buona sera tutte tutti grazie sinceramente per scritto
Penso che a ci troviamo in un momento no no no no tutte le piazze italiane
Insomma vanno al voto si lontano ma la scelta del musica modella brasiliana
E alla fine le elezioni amministrative nel bene o nel male sembra occasione verrà interrogarci garantirla siamo azionava venga destino i guanti richiamo stabiliamo della città ricordiamo
Forse queste amministrative più di altre ci farlo
Porre delle domande su che decisione
Il nome da testi ma dall'interno uniti dall'interno cui Six si svolge questo fatto visione abbiamo sulle nostre città domani e la domanda è particolarmente radicali in questo momento storico perché evidentemente ci stiamo trovati davanti a due enormi giganteschi terremoti tsunami che in qualche modo si incrociavano diceva bene Maura nel suo intervento a un certo punto il campanello d'allarme del cambiamento climatico una questione che nel bene o nel male serpeggiava sì si dibatteva da decenni di alta soprattutto all'interno dei movimenti ecologisti globali ma che a un certo punto diventa di drammatica attualità politica perché centinaia di migliaia milioni di giovanissimi ragazzi e ragazze
Più ragazze che ragazzi
Pongono agli adulti il tema del destino del pianeta e-Catalog tendiamo a dimenticarlo quello che è successo nel due mila diciannove perché poi è arrivata la pandemia abbiamo smesso di parlare di cambiamento climatico e di mobilitazioni per il futuro del pianeta però lui invece dovremmo tornare con la testa quello che successe
Nell'inverno del due mila diciannove perché le piazze di tutte le principali città occidentali
Erano tutti veneti pieno di centinaia di migliaia di ragazzini giovanissimi
Che da andavano dagli undici dieci ai sedici anni diciassette anni Massimo tipo gridavano agli adulti di fermarsi
E di ragionare sul fatto che stanno regalando alla cena alla loro generazione pianino a termine un pianeta con una scadenza
Quella mobilitazione gigantesca ci ha posto un tema che riguarda il futuro di tutti e tutti noi privata lavandini
E lavandini Asha'fatto incontrare un altro Tsunami che in realtà è profondamente legato quello dei ghetti ai temi che imponevano i ragazzi dice adesso il giudice che il tema della della la curano della di sistema economico-produttivo costruito in tutti i Paesi occidentali che alla fine ha svenduto per anni per decenni il diritto alla salute il diritto alle cure
Il Guelfa le politiche sociali a un certo punto è arrivata la pandemia e tutti e tutte noi ovviamente le città otto più povere alle città tanto più drammatiche erano le conseguenze della catastrofe ma tutte tutti gli abbiamo fatto i conti con il sistema economico drammaticamente sbagliato disumano
Dice fatto trovare soli davanti a un mostro
Contro cui non abbiamo le armi per combattere niente ospedali di prossimità niente ruvidi curano i quartieri solo giganteschi ospedali che non erano in grado di accogliere le esigenze di terapie intensive al collasso del sistema sanitario nazionale perché conosciamo il caso italiano ma non è che gli altri Paesi
Europei la situazione fu strepitosa un sistema sanitario che arriva semplicemente diciamo dismesso completamente il ruolo principale il sistema sanitario pubblico che dovrebbe essere quello della cura delle comunità delle persone
Quindi e medi degli enormi schiacci sì scatti impacciata che ci hanno ricordato che effettivamente viviamo in un mondo completamente sbagliato
E avremmo dovuto immaginari sono secondi uscire dalla pandemia facendoci delle domande radicali sul futuro interrogandoci su come lo cambiavamo radicalmente scritto Simone davamo al futuro delle nostre città dei nostri territori è invece la sensazione un po'quella di una restrizione progressiva nuovi spazi discussioni democrazia
Di confronto di cura del legame della comunità e quindi dibattiti come questo che sono di episodi ma vi sono degli episodi particolarmente potenti quando metto l'accento determinate questioni ci dando la possibilità invece di mettere al centro la visione che cita immaginiamo poi che Roma immaginati come a Napoli che Napoli immaginiamo parli
Vale lo stesso per Milano per Torino e per tutte le grandi città di che che si confronteranno questa scadenza
La situazione chiaramente della mia città una situazione strana molto strana rispetto a quella di tante altre città italiane io sono sarà prima che assessore alla cultura per un breve periodo tra l'altro durante la pandemia quindi abbiamo ho ho dovuto ho vissuto diciamo legame
Anche molto bello con il mondo dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo nella fase più Puglia sicuramente di questi ultimi decenni ma prima di diventare assessore alla cultura sono stata in Consiglio comunale prima ancora un attivista di movimenti sociali della città sono arrivato in consiglio comunale nel due mila sedici alle scorse amministrative
In qualche modo come portavoce di alcuni movimenti sociali molto forti nella città di Napoli non penso che riguardava ieri battaglie verrà resa giustizia ambientale questa ripiega più che Napoli e la Campania è uno di territori più inquinanti vitale sicuramente ride sentito tutto e tutti parlare la terra dei fuochi io vengo dei movimenti per la Giustizia mentale della Terra dei fuochi e poi un altro grande tema che sono le mobilitazioni che riguarda l'invito ad abitare in quartieri che conoscete tutti
Peppe agli onori delle delle cronache che scardina
Ne abbiamo lavorato enorme Progetto di rigenerazione urbana etilisti trasformazione di quel quartiere abbiamo ottenuto i finanziamenti dal governo per abbattere neri perché finanziare la costruzione di alloggi sostitutivi degli abitanti ebbene questi movimenti
Ve li racconto molto brevemente perché non voglio rubare troppo tempo alla discussione sono movimenti sono stati movimenti
In calo utilizzati dallo straordinario protagonismo delle donne in realtà sono quasi del tutto movimenti femminili e femministi se proprio dobbiamo raccontarli con una con diciamo veramente il movimento ecologista campano è un movimento formato da donne prevalentemente donne chissà combattute per vent'anni contro la costruzione di impiantistica in inquinante contro l'apertura di nuove discariche
E da comitati di mamme dei bambini morti ridurre a causa delle delle dipinti dello smaltimento illecito di rifiuti industriali e non industriali quindi non ne hanno avuto e hanno protagonismo straordinari all'interno dei movimenti per la gara di fondi ed è ancora un anno anche le donne di Scampia ne abbiamo ha battuto una vino a Sutri gli abbattere i mostri due nei prossimi anni promette ma abbiamo abbattuto una vera soluzione tridentina per farlo abbiamo dovuto svuotare quella linea nel senso che abbiamo in alcuni casi siamo riusciti ad assegnare le case nuove gli abitanti in altri sostanzialmente abbiamo gestito una sorta di migrazione interna da una riva all'altra tutto questo è stato possibile in un territorio raccontato solo come che gli ambiti aprire la criminalità organizzata eccetera non è così Scarpia non è solo questo e non è enorme e di un territorio in bici dove indotto vi introdotto li processi democratici noi abbiamo siamo riusciti a fare questa cosa attraverso ore ore interminabili di assemblee con le donne che abitavano in quel territorio che hanno tessuto e lavorato alla costruzione di legami di relazioni di cura di quella comunità una comunitarie
E diciamo soggetta a qualunque racconto di stereotipo negativo però che possibile immaginabile indice attraverso la cura relazioni l'assemblea la partecipazione della democrazia siamo riusciti a svuotare quella villa buttarla a terra oggi non c'è più niente ci sono delle belle case nuove in cui abitano gli abitanti gli abitanti delle vie di Scampia
Questo processo di democrazia radicale esperienza diciamo del decennio De Magistris non è paragonabile a quella che a tavola o che veniva citata primario
Sono molto critica in questo decennio sono uscita da dimissionario dalla dall'aggiunto De Magistris
Sono di in generale insomma rompo le scatole resoconti suo nipote quando le cose non funzionano però partito che alcune cose importanti sono state fatte
Sono state fatte guardo chiara su questo delibere sulla tutela dei beni culturali canti di parlano di politica femministe per le donne perché i beni comuni napoletani sono cistite riconosce ed è riconosciuta la gestione di assemblee
Popolari assemblee di attivisti attivisti che ne gestiscono pose funzionamento il riconoscimento di quella nuova istituzione di quella nuova forma di diciamo di quella nuova norma di fatto ci racconta di una partecipazione reale democrazia reale ecco qual è il pettine appunto queste cose perché chiaramente il rischio è che dopo dieci anni di esperimenti alcuni andati bene azionati male
Di contraddizioni di governo della città senza partiti senza il quadro partitico tradizionali in cui hanno avuto ruoli importanti attiviste gli attivisti della demodé la politica radicale no
Chiaramente diciamo il rischio è che chi diciamo su quello che verrà dopo
Abbia un polacco tendenza a passare con la ruspa su quello che è successo non tanto Sulley singole figure istituzionali che hanno rappresentato la gestione una politica il progetto De Magistris dieci anni ma in realtà esattamente su quello che quel progetta significato quindi sulla democrazia quindi sui luoghi e la partecipazione quindi sulla politica delle donne
Tant'è che è una città in cui in questo momento i partiti come questi non c'è nessuno
è una città in cui la la partecipazione a rischi c'hanno un momento di grandissima difficoltà perché evidentemente c'è una sorta di volontà di restaurazione di come sempre succede quando ci sono poi gli esperimenti positivi e questo allora conto per dire che dobbiamo invece sente anch'io ho scelto di restare fuori dall'istituzione questa volta perché credo che servono a voce Sterna credo che Serpa invece di prendersi le piazze e portare avanti queste sterpaglie ma tornare a farlo per restare in questa congiuntura specifica però date le mie scelte personali che lascia il tempo che trova
Invece credo che sia il tempo di dicembre c'era
Questa democrazia radicale questi nuovi di partecipazione delle donne anziché rilanciare perché effettivamente o ce le immaginiamo adesso una visione di futuro radicalmente diversa oppure non abbiamo veramente il tempo e questo ce lo dicono correttamente i ragazzini molto più giovani di me molto più giovani di noi che suona il campanello e ci dicono sito interamente bassi
Era Eleonora
Grazie veramente
Chiara mancamenti Salerano Nadia cioè citata in un in un soprassalto di Chiara Belingardi come vi dicevo prima è urbanista
Ha un dottorato in progettazione della città e del territorio post dottorato in in democrazia e processi partecipati appunto nella costruzione della città e studia particolare appunto il concerto e le speranze di commozione della partecipazione a delle delle dei cittadini e delle cittadine nella nel disegno delle delle città che abitiamo io so anche conosce in particolare un'esperienza che si chiama luce sia stando la conosce molto bene e quindi le chiederei di di parlarci appunto anche alla luce di quello che ci diceva
E Maria Eugenia su suo
Su come le città possono cambiare per
Essere rispettosi
E in ascolto rispetto ai nostri corpi nella di nelle varie dimensioni che abbiamo abbiamo sentito
E in come possiamo farle insieme anche in diverse città italiane perché appunto non possiamo pensare poi che ci sia una città che vada avanti rispetto ad altri che ci sono case delle donne che vanno avanti rispetto ad altre dobbiamo camminare un intento
Beh sì grazie dunque
On tema è un è un tema seggi sosterrà ecco di lei era cominciamo
Per cominciare male mi perdonerete perché nel Saarland adeguata fare dibattiti però per cominciare vorrei parlare del diritto alla città il diritto e la città se ne è parlato moltissimo decenni a farsene parlava tanto era parlavamo altri crimini comuni di giri per la città è in particolare io vorrei citare perché una persona studiata e quindi questo Faggioli leggo e poi al racconto questo è il mio lavoro vengono elaborò ci riflettessero prepara vanta quindi vorrei parlare
Di una di finanziere che aveva dato ad evitarli
Lui diceva il seme la città in qualche modo condizionerà la nostra se cita il diritto alla città diritto costruire le società illecita funzione la società che noi vorremmo vivere
E questo è è particolarmente vero nello spazio pubblico secondo me nello spazio pubblico quello di qui di urbanisti particolarmente si occupano ma diciamo non dovrebbe essere separato dall'abitare interni dalle pagine
Però insomma particolarmente vero nello spazio pubblico perché lo spazio e che in qualche modo tutti tutte e attraversiamo e quindi Milingo se io costruiscono lo spazio pubblico in un determinato modo sto dicendo questo questo vengano una società che ha
Determina che determinati messaggi se io spazio pubblico diciamo per le donne lo costruisco accende lo faccia
Per perché così le donne possano starci rimedio e lo faccio recintato con le telecamere con i poliziotti che guardiano
E interi di aiuto no lei di questa tra virgolette in libertà
E sicurezza femminile di un tipo di donne togliendo tutte quelle consulenziali quegli elementi fanno disordine diciamo nella citati
L'azione possano vengono giudicati Zerbi naziste dando un messaggio
Sì io investo in quei stesse io lascia quindi spazio pubblico e ci sia e qui incendi cerchiamo chiamo in causa prestava altre relatrici però insomma sia lascia grande spazio pubblico eccessiva dei cimiteri che chi chi chi parla sanzionare i miei diritti viene incisa gli spazi in pericolo settori per esempio sto dicendo in ambulanza molto chiara
E allora
Che cosa insieme
Di nuovo Sellani antitaliana costruisco segni servizi pubblici come si rileva un'ora di questo disco distanze difficilmente raggiungibili
Dei grandi casermoni in cui io posso invece che costruire degli spazi di prossimità dei servizi pubblici veramente di prossimità sta condizionando la vita delle persone della sta condizionando e nel senso che per svolgere il lavoro di cura Unix
Questi Ringo le persone a far fatica queste lingue le persone al magari a fare debiti lunghi tragitti no vede ventitré Citti per riuscire a raggiungere quegli vere quell'unico ufficio devo pubblica delle Rizzo comunque sia conta insomma però quest'inverno per raggiungere l'ospedale per raggiungere mi costringono pensiamo va bene Sensini sarà ce ne sarà mille dicasi mille dai deve ognuno di noi ogni venerdì nove nella sua vita quotidiana può provare può riflettere su quanta fatica ci pare mette negli spostamenti in tutto questo diciamo condizionerà la andasse in città allora chi quando e dove come dovrebbe essere fatta una città per le gambe e qui io per recitare invece un bellissimo libro sempre mena casi descritti da un collettivo di Barcellona in collettivo Bulzis che è un collettivo molto attivo danni
Sulle questioni di genere collettivo femminista che hanno una cooperativa che si occupa di è intenzioni partecipata e spazi per progettazione comunitaria che mille nello liberamente no anzi zero alcune alcune questioni in mezzo a tutte le ore dicono bisogna partirei dalla vita quotidiana e quindi partenze che che finalità cede il proprio impartire PSI partirei de delle nostre esigenze da quello diritti nel vorrei e attraverso queste costruire degli spazi lui e lui le le nostre esigenze emerse incontri e le
Le nostre relazioni possano come dire passerà intrecciarsi possano essere relazioni seguita quindi non solo case delle donne ma spazi pubblici significativi significa fare spazi di flessibilità significa mettere cura nello spazio e nel nello spazio pubblico e che l'azione spazio pubblico appunto sia il parco enorme che devo andare raggiungere ma magari natio se non dico che è stato enorme non debba esserci è questo no
Perché la vita eccetto utilizzati perché la natura siano i benvenuti però insomma e mettere cura il nell'acquisizione anche di dire questo abitare largo questa abitare fuori dalla casa no
E questo questione dei e una delle cose
Alle ore un'altra per certe due citazioni una in questa del del manifesto e della curatrice angeliche sicuramente avrete letto e chi parla punto dei in quegli spazi riuscì di cui abbiamo bisogno e dicono bensì le comunità hanno bisogno di un'ampia gamma di spazi pubblici all'aperto e al chiuso la è off line per poter prosperare
Questo comprende gli spazi rivolti agli esami specifici ma anche i parchi centri sociali biblioteche gallerie piscine
Inviare comunità per prendersi cura di negli stessi significa ampliare gli spazi pubblici gestiti in comune condivisi operativi anziché precettati presunte stragi e degli interessi di capitale privato significa telefono ma quelle che definiamo infrastrutture della condivisione che contengano alle pratiche di mutuo soccorso e lo spazio comune pubblico comunitario
Ma prevederà anche la divisione indirizzarsi di comunità allora queste infrastrutturale della condivisione non sarà una delle cose che noi possiamo creare da chiaro no non possiamo non posso io mettermi segnalarle lei devo creare lì cercare le dico sostenere in qualche modo e e quindi l'altra cosa nella Speziani però anche se non vi leggo
E e quella ed è un libro di Leslie terne istanza tra danze di recente in Italia spiana la città femminista di cui lei parla di alleanze lei se io e devo capire che mi mio punto di vista e il mio punti di vista e situate nei molti durante tutto questo che lei sì uomo venti molto interessante questa sua lettura situate della città però io dal mio punto di vista è situato posso vedere quali saranno le alleanze quindi posso capire che mi ha bisogno di donna per esempio porta e in impasti e bambini in passeggino e si sposa col bisogna di lei ha difficoltà di deambulazione amiche vorrà dire che il mio bisogno e avere una biblioteca vicino a casa in qualità di studiosa può essere può andare d'accordo con quel e quando richiedevo intessere relazioni e legami allora
Tutto tutte queste relazioni in tutti questi legami di prossimità reazione a queste no in qualche modo e le le le risorse che abbiamo a disposizione per costruire una città
Grazie chiara grazie anche per le per le citazioni per il libero di Leslie carne che è diventato anche un po'l'importante classe dirigente di riferimento per la città che vogliamo punto e Federica
Trenta quello che ci diceva prima Maria Eugenia sul corpo quella frase molto forte molto intensa il corpo il mio il corpo sono io tornerei su questa suggestione anche su questa insomma su su questa idea che ci dà che cita Maria Eugenia
E tu come dicevo prima sei una psicologa psicoterapeuta e ai animato anima ancora una una campagna sociale che appunto si chiama o abortite sto benissimo
Lo fai proprio per per per rompere anche quella cortina culturale che sulle nostre scelte vuole imporre anche delle posture anche degli degli umori anche delle spesso imporci delle colte su delle scelte che in realtà sono dei diritti
E quindi Tidona paraventi dando tempo cosa ne pensa di questa cosa del corpo il mio corpo sono io e di raccontarci
Che in cosa consiste la campagna che curi
Ecco ci Michela speravo che di chiedersi delle amministrative a Salerno ma lei ha un altro capitolo divertente magari lo riprendiamo dopo con la compagnia cantando buona sera tutti a tutti a tutto grazie mille terrà l'invito per essere qui stasera
Per parlare di corpi parlare di corpi all'interno di città dite
I corpi morti in città vive mentre noi vogliamo rivendicare i corpi di cd in città molti che hanno qualcosa da rivendicare
E per fare questo comincio dalle parole che non sono le mie parole ma solo di parole
Di una persona che mi ha accompagnata nel mio percorso tra femminista e continua a farlo anche se non c'è più ed è Rossana Rossanda
Con questo corpo che mia abilità da tutte le parti questo corpo che mi abita il che abito che sfugge Kimi ritorna come un'anguilla della mia coscienza che si attaccarmi da tutte le parti
Questo dice qualcosa anche del mio Colton del mio corpo stasera potrei raccontarvi qualunque cosa chiede ad esempio forse non è molto signorile però qualcosa c'entra che quando estremamente caldo lasciando a destra mi puzza molto più di quella sinistra
Potrei raccontarvi mille dettagli di quello che il mio corpo ad agire e di reazioni che ho scoperto improvvisamente e che hanno raccontato qualcosa di diverso da ogni quando interrotto volontariamente la mia gravidanza quell'esperienza sul corpo è stata silenziato da io sono stata espropriata dell'esperienza del mio corpo che è stata pesa medicalizzata razionalizzata e io non c'ero più quel racconto e non c'ero più in quel momento
Questo per me non è stata un'esperienza estremamente drammatica è stato un percorso molto lineari potrei raccontarglielo veramente due in due passaggi molto semplice e quindi non lo farò perché non vi perdete niente però gli è stato lo spunto per poter riprendere qualcosa della mia storia parlando di città mi viene ovviamente il riferimento culturale e letterario della mia vita che e le città invisibili da collocare il vino che partendo e l'idea di una città utopica una città un po'utopica che però trova le tracce le individua all'interno di elementi della vita quotidiana Calvino aveva cinque sei taccuini quindi prendeva appunti su ogni posto in cui andare dagli ostruiva delle città invisibili utopica in realtà da le città invisibili siamo passati al corpo invisibili Zanotto che è quello dell'esperienza delle persone che interrompono volontariamente una gravidanza che vengono messe a tacere sotto l'egida del dono ore destra aumenta il senso di colpa i pugili ho abortito e sto benissimo nasce nel due mila diciotto dà un'idea mia it Elisabetta candidarlo ginecologo acquisiamo Suková quindi credo che in tanti la conoscano
Per provare a di stigmatizzare in quella che è la retorica violenta che investe di persone che scelgono di interrompere volontariamente una gara di danza per provare a riscrivere una narrazione nuova che partisse dalle storie delle persone che avevamo pur Tito
Perché Dio mi sono francamente scocciato darmi e lo ripeterò molto spesso su molti temi che mi sono scocciata di parecchie cose Sara non c'avrei fatto una pagina prevedibilmente ma mi sono score salta in più occasioni di sentire altre persone parlare al posto mio parlare del mio corpo e della mia esperienza ormai non ci sono prendiamo più di niente io lo racconto spesso e troppo estremamente divertente il fatto che ci sono dibattiti pubblici personaggi pubblici del mondo culturale letterario e altro che parlano di come una donna debba sentirsi dopo il proprio apporto quindi l'apporto è sempre una sofferenza rapporto è un dramma
Se io racconto che il mio apporto è stata un'esperienza positiva perché mi ha permesso di poter realizzare delle cose nella mia vita che è stata una scelta assolutamente serena
Di vengo guardata male il fatto che un nuovo cd Jenner etero normato prevalentemente bianco che non conosce i parametri della marginalizzazione
Investendo su una riflessioni che riguarda il proprio privilegio perché non è una curva essere maschi bianchi etero normate ITO visto che mi avete guardato male scrive verso però c'è bisogno di ricostruire degli spazi politici e questi spazi sonori città e questi spazi sono gli spazi sociale che quello d'un rifugio Burchi doc Paolo è un'auto per poterci ricentrare e ricentrare il nostro corpo all'interno delle nostre esperienze di vita prima si parlava dei luoghi si parlava del consultorio ad oggi comincio a interrogarmi sul fatto che forse il problema non è tanto sul cosa ma è sul come che cosa succede oggi all'interno dei consultori pubblici perché c'è la necessità di reinventare che lì con sul storia trans femministe che diventi uno dei luoghi di riappropriazione in perché i consultori pubblici non possono ritornare ad essere alla luce
Di prassi pranzi femministe alleanze tra femministe differenti del Monti di accoglienza per tutte le soggettività quello che avviene all'interno degli ospedali pubblici
Che sono dei luoghi della città
Anche lì
Vengono assolutamente silenziato di quello che le donne quello che le persone ci raccontano ogni giorno delle loro esperienze viene messo a tacere viene messo a tacere da una cultura machista dallo cultura patriarcale
Da una cultura del giudizio tali per cui se io a cui il titolo mi debbo vergognarmi di quello che ho fatto perché ho vissuto
Una sessualità che non era finalizzata alla riproduzione non ha usato una corretta contraccezione perché più o meno i grandi cavalli di battaglia che mi sono sentita in questi anni sono sempre quelli
Poi due riflessioni su questo apro come parentesi simpatiche
La prima non però una notizia straordinaria hanno rimaniamo incinte per autoimpollinazione generalmente avviene sempre qualcosa c'è sempre un'altra persona Marta applaudito perché sa che era una persona straordinaria quella che stavano dando
Ci sono teneramente due persone però quando viene rinviata una responsabilità la responsabilità è sempre di chi rimane incinta e questo è il primo passaggio la seconda molto più semplice prendersela
Con le donne con le persone rispetto all'uso della contraccezione non ci si fa mai due domande sul ruolo delle istituzioni all'interno dei luoghi di formazione rispetto all'educazione sessuale perché il nostro è un Paese estremamente suo ex sessuofobia con le cose non dovrebbero venire poi quando avvengono la responsabilità è sempre la nostra anche parlare di questo vuol dire secondo me
Riscrivere le tracce di luoghi da vivere i perché francamente io mi sono scocciata e siamo dura di sentirmi dire all'interno di dibattiti pubblici dalle istituzioni che alcune cose non è possibile cambiarlo e che giusto che loro lo sanno che la centonovantaquattro una legge fallimentare che non è giusto che all'interno degli ospedali il novantatré per cento
Del personale sanitario il medico sia un pittore che non è giusto che avvengano certe cose e si continua non fare niente a livello territoriale a livello regionale a livello nazionale per cambiare le cose
L'anno scorso sono stati promossi e le linee guida dal Ministero della Salute rispetto all'estensione dell'aborto farmacologico no no ma settimane della possibilità di effettuare l'aborto farmacologico all'interno dei consultori il Lazio è l'unica Regione dica colto queste linee guida poi tra quello che è l'accoglimento in quello che nella vita quotidiana delle persone ce ne passa
Queste linee guida noi possiamo considerarle una trancia ma non possiamo considerarle diktat che dovrebbe essere assunto da tutti i gruppi pubblici della salute io mi sono francamente scocciata
Tre di questi contentini istituzionali politici che continuiamo a silenziare in quello che è il mio portato che continuano a da mettermi alla società soltanto come donna affranta come persona assolutamente riabilitata la società e quindi pronta rimettermi all'interno del marchingegno della macchina da riproduzioni perché fondamentalmente questa è l'unica finalità
Per la quale io sono costituita ma quello che io chiedo per la mia vita per le mie sorelle lo chiedo rivendicando uno e lo chiedo senza chiedere permesso e questo nella nostra società e assolutamente intollerabile
E inammissibile come continua a essere intollerabile inammissibile che è una donna di tacchi abortito e sto benissimo brevemente per parlare di quello che facciamo e chi siamo
Ipogeo cortile so benissimo è una piattaforma social quindi noi lasciamo che inizialmente su Facebook perché siamo boomerang dentro quindi a Instagram ci siamo arrivati a inizio anno
E su Instagram ho trovato tweet
Roma è stata una tragedia tic toc ne riparliamo tra otto anni perché ci arrivo sempre con un piglio deciso e nasciamo per raccogliere storie ed esperienze
Di persone che hanno abortito che vogliono condividere con noi la propria storia di apporto la propria storia di esperienza da lì e oggi abortito e sto benissimo è diventato altro perché il nostro è un contenitore sempre aperto non arrivatemi finalità precise quand'è nata quindi nasce insieme stiamo bene che è una campagna transnazionale di mutualismo
O di accompagnamento e sostegno alle persone che devono interrompere una gravidanza quindi ognuno si scrive per mettere a disposizione in quello che ha e che puntare
Può essere l'automobile può essere un accompagnamento è un sostegno di tipo morale ed emotivo
Una ragazza straordinaria lo ripeto sempre ci ha scritto per dirci non ho molto da offrire ma a finali e quindi se c'è qualcuno che ha bisogno il mio preparano da mangiare questo più o meno in quello che noi offriamo e lo facciamo su tutta Italia in maniera parli anche da offrire sostengo accompagnamento in corrette informazioni alle persone che devono interrompere volontariamente una gravidanza perché vi assicuro che se una persona viene rassicurata adeguatamente accompagnata all'interno del proprio percorso
Questa persona può stare bene può non sentirsi sola pur sentirsi in una rete di altre sorelle di altri persone che possono accompagna ma io personalmente mi occupo di fare i questo all'interno della mia regione quindi in Campania quindi mi occupo di girare con la macchina per accompagnare le persone che devono andare in consultorio
Lo faccio anche con altri collettivi c'è un collettivo napoletano che si chiama accanisce difese che si occupa di fare questo lavoro Napoli e lo fa benissimo
E ci occupiamo ovviamente di corretta informazione e ci occupiamo oggi provare a fornire ma fondamentalmente ci occupiamo di fare quello che dovrebbero fare le istituzioni che mi sembra anche abbastanza divertente come cosa sicuramente si lancia che ci lascia degli spunti di riflessione credo che ci sia attualmente la necessità di reinventare degli spazi in cui il corpo sia al centro l'esperienza del corpo e di chi lo vive
Stia al centro per quanto riguarda la scelta di interrompere volontariamente una gravidanza
La scelta di interromperla nei tempi prestabiliti che però sono anche esempi personali perché in ricordiamo che la centonovantaquattro prevede l'obbligo di riflessioni di sette giorni mentre molte persone diciamo sono capaci di intendere e di volere questa è un'altra grande notizia e quindi non hanno bisogno di un'illuminazione mariana del decidere poi di portare avanti la la propria decisione
Questo riguarda i percorsi di scelta di individuazione e di rivendicazione per tutto quello che riguarda la praticati la interruzione terapeutica di gravidanza perché noi parliamo dice meter Odifreddi parliamo anche di quello che a volte diventa diventa un po'lo slogan rappresentativo
Dietro c'è un mondo ci sono delle soggettività e c'è la necessità di condividere responsabilizzare accoglierei la vita e la scelta delle persone perché questo per me o è fondamentale e chiudo dicendo
Che spero che ci siano a livello territoriale a livello regionale a livello nazionale delle azioni concrete e reali che possano partire dall'iride indicazioni di vita delle persone
Anche di quelle persone che aveva abortito perché stando bene di chiudo con un messaggio che mi è arrivato
Poco prima di iniziare questa sarà la mia scritto una breve condivisione della sua storia ho detto benissimo l'auto stasera verbale la solo scritta prima di arrivare da solo una non ebbero giuro è arrivato
Infatti Savo
Anche io colpito e sto benissimo mi infastidisce molto sentire leggere commenti in cui si dà per scontato che a colpire siano esperienza dolorosissima un trauma che disegnerà per sempre
Io ho colpito sette anni fa e in questo lungo periodo dei giorni in cui ho davvero provato tristezza sono talmente pochi che di potrei contare a volte quando lo racconto e lo racconto spesso perché ho deciso di non da fare questa scelta come un tabù mi rispondono addirittura che forse non sono ancora stata male ma prima o poi succederà perché la speranza è dietro l'angolo signori miei
Sapete cosa ha provato invece per moltissimo tempo
Senso di colpa perché non mi sentivo incolpa ciò detto da ho abortito e so benissimo non so se sia possibile per tutti tutte tutto con questa cosa rivendico scusatemi se sono scomposta delle riflessioni ma veramente non mi sono preparata niente la necessità di integrare includere all'in perno dei nostri discorsi delle nostre narrazioni tutto quello che investe la salute riproduttiva per i corpi pranzi e per i corpi non binari che vengono marginalizzati e discussi anche in te all'interno di quelle che sono le scelte della salute riparo chi ve anche su questo c'è bisogno secondo me di una riflessione più ampia non so se sia possibile per tutte ovviamente abortire e stare benissimo ma è possibile parlarmi poter raccontare delle cose
Non dico strappando un sorriso ma quanto meno o aprendo delle brecce alla possibilità di una riflessione altra che abbia al centro le proprie rivendicazioni di propri corpi i propri i desideri e le proprie scelte grazie
Grazie ed Erica Jong anche Manhattan
Che un anno fa è saltato l'occasione con coraggio di cominciare a parlare di tutto questo di farlo anche in maniera diversa rispetto a al solito rispetto alle narrazioni che anche siamo abituati a condividere
E
Terremo vivo questo ragionamento di opere abbiamo detto tanto credo che comunque non abbiamo detto tutto
Potremmo continuare a parlare a condividere nuovi spunti quindi mi auguro che ci saranno anche nuove occasioni per incontrarci per ragionare anche liberamente per far circolare anche un po'le nostre esperienze quindi ringrazio Eleonora ringrazio chiara
Ma ora e Federica dobbiamo lasciare il lo stage ci tocca vorremmo rimanere per sempre per per Tosca sul sul palcoscenico
Di domande dici se ci sono delle riflessioni che possiamo condividere gli fanno sapere dalla dalla rigida ci vediamo in piazza il venticinque settembre in piazza del Popolo a Roma in anticipo in altre piazze in altre città d'Italia e
Alle tre vero ma ora partenza alle due identici vada alle due
Così per le forze siamo in piazza così forse per le quattro partiremo eclissarsi dovremmo essere migliaia
Vorrei che tu parlassi dal palco OK grazie
è andata grazie ancora buona serata visionare
Alle nove e mezza