"Per un'informazione pulita"

Caos
Allora siamo in molti dovrebbero grazie dovrebbero evitare moltissime altre persone
Però io penso che sia giusto anche se il cuore avete sentito sapere chi siamo che è presente allora con l'aiuto di uno straordinario inizierà approntato all'ultimo momento
Che spero mi gli ha subito un po'di musica io vi dico chi siamo questa sera allora questa sera c'è il mondo delle associazioni tra l'altro l'ultrà cui le atti l'Arci l'Arci Nova il Movimento volontario le aree pacifiste la lega ambiente il paese delle donne il Movimento consumatori utenti il Gruppo di Fiesole la convenzione dell'alternativa il gruppo Abele di don Ciotti è il gruppo contiene CIA e il Boca qui boicottate funzione
Voi sapete avevamo detto che segni aderito a referendum quindi è presente il Patto Segni
Rifondazione comunista in quantità
Il Partito Popolare il PDS
Ingenti
è la rete
E questo è il mondo politico passiamo alle testate dei giornali autogestiti vi sentite bene sì
Allora terzo polo cinquanta emittenti locali avvenimenti manifesto Italia radio
L'Italia Radio Dee devo dire che trasmette in diretta a la manifestazione così come Radio Popolare poi gela Spell unità liberazione i siciliani società civile
E valigie il mondo sindacale allora i sindacati giornalai in Binaghi dalle etichette fatemi vedere o evitando che si tratta di trentasei mila punti vendita e poi sindacati di categoria il Fini la
La CGIL e la miseria di tre in ed è presente Cofferati poi per l'Usigrai il sindacato dei giornalisti RAI il presidente Giorgio Franzoni
Paoli giornalisti delle testate e carta stampata ci sono L'Unità il Messaggero Corriere della Sera l'avvenire il popolo liberazione Repubblica grande adesione da parte dei repubblicani la Gazzetta dello Sport i siciliani la discussione il salvagente
Il TG uno il TG due giustificare
Pagliuca sei
Quasi mica ma legati al Litta Sandro Curzi diretta
Ma abbiamo Perelli dirmi Daniela Brancati Paoli Famiglia Cristiana
Ci sono da Napoli i giornalisti del mattino e ci sono i giornalisti di Jesus
è Parigi nel mondo dello spettacolo qualcuno gli hanno neanche segnata perché gli artisti come sempre grandi sarà arrivati anche all'ultimo momento però in linea di massima vi dico che ci sono molti registi molti attori molte attrici ci sono dei cantanti avete già visto e Miranda Martino e altri e poi era presentata Junaid che l'Unione nazionale attori italiani
Allora che cosa vogliamo fare qui c'è un comitato come sapete comitato per il referendum nostro possibili sono due Fava invitarvi a firmare per coloro che ancora non l'hanno fatto ci sono Hill anche a oggetti spiegarvi ulteriormente che cos'è questo referendum e a che cosa serve e lo faranno adesso tutte le persone delegate a farla e dopodiché ci tratterremo un po'con voi la gente fa una gitana verranno anche altre persone e questa sarà una vera e propria manifestazione spettacolo
In questo discorso organizzata per me all'ultimo momento come crede sono aiutata
Da un collega anni dal grande autore pazza scatenata da Zeman una persona che ha lavorato con me e che voi andrete Moldavia e Georgia Lario
Allora
Senza fare tante parole invito dieci ripeterò con Donatella
Partecipanti dirigenti rappresentati organizzazione dei partiti
A dire qualche cosa sia sulla manifestazione sia sul sul futuro insomma
Dal il corteo che si è svolto malgrado questo grande caldo dalla varietà dei partecipanti perché mi pare una delle prime volte
In cui c'è riunito sono riuniti sono rappresentati comunque tutti gli oppositori tutte le opposizioni
Opposizioni o che cosa certamente opposizioni a tacere intanto forse opposizione all'ultimo sogno il Berlusconi ne fa tanti ma l'ultimo mi pare non lo dice ma si vede sia quello di essere presidente del coniglio del Coni io
Sta già facendo del proprio Consiglio dei ministri un coniglio cioè lui
Quello che tace acconsente un coniglio notoriamente ha bisogno di un portavoce e ieri Berlusconi ci ha pensato
Ma credo che i soldi decide di trasformare l'intero Paese in coniglio e voi siete la voi noi tutti quelli che siamo e speriamo tanti altri
Siamo alla manifestazione della Bonino dalla volontà di non diventare il coniglio di Berlusconi
Bravo nel primo a dire due parole Nanni Loy
In che veste perbenista e come lo vedete
Buongiorno talvolta aveva più
Sono contento che siete contenti
Va be'mettere allegria cere tutti allegri
Va be
Non sarebbe stato il caso con la situazione politica è vero però teniamo duro
Io non voglio levare spazio agli oratori che
Parleranno dopo ben più autorevoli e capaci di me vorrei solo naturalmente ricordarvi che tutti noi cineasti registi operatori della televisione
Naturalmente anche per ragioni private di lavoro siamo molto sensibili a queste iniziative a tutte le lotte per la libertà come è sempre stato
Da tantissimi anni
Questa volta però forse
Le lotte le azioni e le risposte dovrebbero essere molto più ampia e più vaste di quella che abbiamo fatto sempre hanno perché non è un problema nostro ormai è un problema
Del diritto del cittadino dal vostro diritto a essere informati più compiutamente largamente possibile
Al diritto
E dovrebbe essere inalienabile di poter godere profittare di tutti i messaggi di tutti i pensieri le idee devono però che già girano
Di questa cultura immensa
Che ci permette attraverso le televisioni le radio e tutti gli altri le altre innovazioni tecnologiche di profittare di tutto quello che si crea che si dice si inventa nel mondo
Quindi potrebbe essere un grande patrimonio di ricchezza
E tutto questo può avvenire soltanto se c'è libertà come sapete bene
Quindi credo che
Manifestazioni iniziative a favore della richiesta di referendum di abrogazione di alcuni articoli della legge per me possono essere molto significative se si allargano sul tema generale della difesa della libertà perché i pericoli di conoscete bene
Sapete bene che stiamo vivendo magari lo avvertiamo meno perché sbriciolato nel quotidiano e quindi forse ce ne accorgiamo meno stiamo vivendo dei rischi gravissimi di un golpe bianco strisciante
E di un regime che può avere come disegno il soffocamento di tutte le libertà nel nostro Paese
Allora io credo che questa iniziativa si può inserire in un quadro tipico
Posizioni culturali una posizione culturale nostra
Progressista di sinistra anche liberale di tradizione liberale democratica di difesa delle libertà dei cittadini contro la cultura che è avanzata negli ultimi anni non soltanto quella dell'ultimo periodo
Ma
Quella dell'ultimo periodo ha affondato le sue radici in in culture precedenti diciamo craxiano è di rampa antismog di edonismo di esaltazione del danaro e del successo come unico segno di utilità sociale
La cultura della per esaltazione del profitto come unico segno di utilità sociale
L'esaltazione dell'individualismo dell'affarismo dell'arraffa il merito del successo ad ogni costo
L'esaltazione degli oggetti
Abbiamo vissuto in questi anni in Italia ce ne siamo accorti tardi il fenomeno della intronizzazione dell'oggetto
Cioè
Al posto dell'uomo della persone
E dovrebbe essere degno di ogni attenzione e considerazione in tutti i mezzi di comunicazione di massa
Lentamente hanno sostituito l'oggetto hanno messo sul trono gli oggetti episodi il cittadino è stato ridotto al rango di consumatore
Il cittadino non deve partecipare deve soltanto a comprare deve soltanto lavorare ecco entrare a lavorare comprare
Questo è il meccanismo perverso il terreno sul quale purtroppo ci sono nove si sono verificati
Si è verificata la vittoria della testa e la vittoria di un'altra cultura cultura è proprio un altro mondo che allontana dagli uomini che impedisce la partecipazione che isola la cultura della banalizzazione la cultura della stagnazione culturale
La cultura della
Dell'isolamento per uscire da questa solitudine recuperare tutti quelli che sono stati i valori classici della sinistra delle opposizioni
E insomma c'è molto da fare e io credo che l'iniziativa si dovrà rafforzare età e dovrebbe assumere tecniche connotati sempre più ampi sempre più importati nel nostro Paese vi ringrazio per l'attenzione
Votare un piccolissimo annuncia
Piccolissimo annuncio che il seguente avevo dimenticato digitare nel lento delle persone presenti gli uomini casalinghi
Ecco dipendente Antonio che era presente all'Associazione uomini casalinghi Mantegna un applauso
L'orecchio a fare vorrei chiamare adesi qualcosa Giampiero così imbelli presidente dell'Arci euro dalle organizzatrici della ricostruzione per
Io vorrei intanto dirvi che questa manifestazione le firme che abbiamo sinora raccolto e altri come abbiamo detto ne vorremmo raccogliere nelle prossime settimane in quelle che ci restano per questo impegno
Sono il frutto di un lavoro per una campagna referendaria
Che mai come in questa situazione è vissuta clandestinamente
Rispetto ai media all'informazione televisiva e all'informazione della carta stampata siamo molto contenti di avere qui le adesioni di importanti testate
Ma questo è un problema molto serio
Anche perché noi evidentemente non abbiamo gli stessi diritti nemmeno di Marco Pannella che normalmente alla fine delle sue campagne referendarie lancia un grido di dolore improvvisamente si aprono le porte di tutti i media
Noi non siamo nemmeno
A questo livello di accesso non siamo nemmeno gli ultimi che arrivano non siamo arrivati ma ce l'abbiamo fatta
Ce l'abbiamo fatta e ce la faremo ancora che fa a portare all'ordine del giorno del paese e del Parlamento un grande tema la libertà di informazione
La regolazione democratica del mercato dell'informazione nel nostro Paese
E vedete
Noi abbiamo questo atteggiamento positivo
Costruttivo
Abbiamo individuato una grave stortura democratiche
Che si è prodotta a seguito di questa legge Mammì
E a seguito della crescita abnorme
Di una monopolio nel mercato privato dell'informazione
E dentro l'impasse del quale si cacciato il sistema pubblico radiotelevisivo
Noi abbiamo di fronte un Governo
Che sta reggendo molto male questa nostra iniziativa
Ho sentito stamattina l'onorevole Storace che ha già decretato che noi perderemo il referendum
Io
Vorrei dire all'onorevole Storace
Starace
Una Starace nemmeno dimenticato volevo dire all'onorevole Starace
Che noi per ora stiamo raccogliendo le firme per portare questa questione in Parlamento poi si vedrà chi vincerà il referendum
Per ora il governo sta soltanto spegnendo la RAI queste la risposta che sta dando a questa preoccupazione a questa iniziativa democratica a questo tentativo democratico di rimettere in sesto
Con un minimo di dignità rispetto alla realtà internazionale degli altri paesi con i quali ci riuniamo in queste ore a Corfù di rimettere in piedi il sistema dell'informazione nel nostro Paese
Noi conduciamo una battaglia di libertà
Conduciamo una battaglia che posso portare ad una maturazione positiva l'assetto democratico del nostro Paese e di fronte a tanti liberisti combattiamo una libertà per una battaglia per il libero mercato nel nostro Paese
Per il libero mercato per libere istituzioni e per libero mercato
Nel quale non sia più compatibile questo fatto che un uomo importante è indiscutibile
Siamo sotto l'ambasciata francese il presidente Mitterrand ha detto temibile la situazione italiana
E contro questa situazione contro questa contraddizione noi ci siamo ribellati abbiamo cominciato un percorso che condurremo avanti tutti insieme Maroni l'altro giorno ha detto del Presidente del Consiglio è questo Berlusconi vuole fare tutto da solo ecco noi vogliamo fare invece insieme una grande battaglia d'opposizione una battaglia di libertà
Su questo tema che è un tema fondamentale della democrazia italiana
Grazie ora bastavano la Vincenzo vita responsabile per l'informazione del PDS che è una delle persone che ha più lavorato che ha lavorato attivamente per questo referendum dove sei Vincenzo incenso vita
Senza ricca scusa cosa approfittano anche perché avete anche una piccola cosa d'attualità cioè che oggi è una giornata diversa da ieri e dell'altroieri per l'informazione per noi della RAI
E così
Beh è una domanda retorica però non solo è diversa ma ieri è stato il venerdì era un venerdì il venerdì nero dell'informazione in Italia ieri è avvenuto nello stesso tempo che il governo per bocca di Ulithi Giuliano Ferrara no che tra l'altro abbiamo visto sugli schermi
Della Fininvest e che per la Fininvest Berlusconi adesso ai portavoce del governo quindi c'è anche un aspetto di cattivo gusto ma non è di questi tempi Giuliano Ferrara ha attaccato la RAI ma non l'ha attaccata per le cose per cui la Rai merita di essere attaccata per gli sprechi per le spartizioni
Per le sue arretratezze tecnologiche per il fatto che produce poco per il fatto che non lascia spazio adorate Lara fai a Michele Santoro Sandro Curzi che fu cacciato nel settembre scorso non per questo
Ecco
Non per questo la RAI veniva attaccata ma perché è il servizio pubblico
Servizio pubblico significa
Una grande azienda radiotelevisiva sottratta almeno parzialmente con buona pace di Martino di Urbani di questi signori al mercato
Cioè uno spazio più libero in cui voci diverse opinioni soggetti anche deboli possono apparire essere visti
Avere cittadinanza ecco per questo il Governo attacca la RAI la tanta perché servizio pubblico come attacca la sanità pubblica copie attacca la scuola pubblica noi lo sappiamo che non funzionano bene ma al di sotto dell'intervento pubblico
Se non c'è una grande riforma c'è solo un'apparente libero mercato che è legge del più forte
E aggiungo
Con quale faccia tosta questo governo che ha sei reti televisive
E ne ha sei perché la vicenda di Telepiù uno Telepiù due tele più tre su cui taluni di noi inascoltati per alcuni anni abbiamo lottato si star riaprendo e sta venendo fuori qual è l'inganno
E cioè che sono tre reti di Berlusconi
Controllata da Berlusconi
Un governo il cui presidente del consiglio ha sei reti
E in cui il suo apice fai che il sottosegretario
E in cui i suoi uomini di punta del video Sgarbi Ferrara
Sono pezzi fondamentali della propria maggioranza sì permette di attaccare il suo concorrente grazie al potere che ha chi fa il Presidente del Consiglio è intollerabile non c'è nessun Paese al mondo in cui una cosa del genere possa succedere
E quando diciamo non c'è nessun Paese al mondo non diciamo una cosa
Per cattiva propaganda diciamo la verità
C'è un solo Paese in tutto il mondo in cui un altro soggetto privato a tre letti
Ed è un Paese che tra qualche giorno
La squadra nazionale di calcio italiana incontrerà il Messico il Messico ha effettivamente un soggetto che si chiama Televisa
Che ha tre reti ma è l'unico Paese dove un soggetto a tre reti neanche in Brasile che spesso è citato
Da noi tutti come il grande rischio democratico finiremo come in Brasile noi siamo al di sotto del Brasile
Dal punto di vista del rapporto tra politica e informazione tra democrazia e informazione i nessun Paese il Presidente del Consiglio è il più grande
Proprietario editoriale di quel Paese di nessun Paese un soggetto a sei reti
Questo referendum voglio chiudere perché Donatella la fai
è così brava che tra un po'mi richiama dobbiamo essere tutti veloci non annoiarvi
Questo referendum è essenziale noi dobbiamo raccogliere entro il ventotto di luglio molte centinaia di migliaia di firme perché questo referendum deve essere il passaporto per la grande riforma del sistema della comunicazione
Che è il la strada maestra per ridare all'Italia
Un pezzo di democrazia dispersa
Per ridare fiducia ai tanti cittadini che oggi ne hanno perse
Per ridare spazio anche a una battaglia fondamentale che per trent'anni ha occupato un grande movimento e che oggi qui sta ritornando finalmente nella città nelle piazze nelle strade
Questo è un movimento lo sappia Berlusconi non si illuda il saccheggio dell'informazione non sarà facile troverà sulla sua strada tanti di voi tanti Dinoi
Non riuscirà a conquistare l'informazione italiana il referendum eh la barriera fondamentale
Contro un attacco antidemocratico autoritario un rischio di regime contro il quale combatteremo fino alla fine
Va be'
Come ha detto all'inizio abbiamo anche i popolari i giovani popolari sono qui rappresentati da Francesco Sanna vieni Francesca
Allora ciò la tutti anzitutto
Io vorrei dire che oltre che parlare alla sinistra al centro l'opposizione insomma che è già d'accordo sulle cose che vogliamo dire
E che vogliamo fare con questo referendum sarebbe il caso di fare di dire qualcosa di dirla magari in maniera forte e persuasiva
Anche nei confronti di chi appoggia questa maggioranza e che sembra così ottusa mente ottusamente maniera si innesca schierato annegare che nel nostro Paese esista un problema dell'informazione
E non solo lo nega lo vuol peggiorare questo problema
E allora speriamo che tra le centinaia di parlamentari della lega di Forza Italia
Di Alleanza Nazionale ci sia qualcuno che pensi e e che Foglia che questo nostro Paese sia più europeo
Più libero più capace di garantire domani la loro libertà perché è questo il problema se non viene garantita la libertà di espressione di informazione di formazione e di comunicazione delle diverse culture
Del pluralismo nel nostro Paese domani
Questi valori potranno essere negati a chiunque il grande pericolo che noi corriamo e che dobbiamo spiegare a questi perché non lo capiscono sembra che vivono in un mondo completamente differente quello in cui la battaglia politica poteva venir fatta con gli apparati lo diciamo noi
Noi che in qualche modo siamo ancora un pezzo antico della politica perché secondo questi sono antichi partiti organizzati secondo questi sono antichi partiti chiami militanti i partiti in cui partecipano vorrebbero fare della politica una sola grande platea televisiva con qualche giochetto scimmia esco in cui ci illudono di coinvolgerci per farci partecipare
Ma se riusciamo a spiegare a questi se si infiamma spiegati alla loro gente che il futuro della politica fatta anche di partiti leggeri diversi da quelli in cui non meritiamo e un futuro in cui le i grandi orientamenti
Le grandi decisioni
Avvengono attraverso l'utilizzazione dei mass media beh questo utilizzazione debba essere libero deve essere democratica l'accesso a questo utilizzazione deve essere garantito a tutti perché altrimenti non c'è più democrazia al contrario di ieri per questo la battaglia che facciamo una battaglia di grande modernità una cosa dobbiamo dirla
Dobbiamo cercare di sventare il tentativo di riportare indietro di trent'anni con una battaglia che vorrebbe vedere la RAI diretta direttamente attraverso la nomina da parte dell'IRI e quindi da parte del governo
Mandiamo a casa i professori per metterceli altri dirigenti della RAI che vengono determinati immediatamente dal governo quasi una cosa che non possiamo tollerare è una cosa che anche facile da spiegare agli italiani
Qui le reti sono già sei potrebbero diventare nove io credo che da qui debba arrivare una parola forte ma anche persuasiva al resto dell'Italia che questo non l'ho ancora capito chi ha votato
Berlusconi lei che Forza Italia perché è una battaglia che facciamo anche per loro grazie
Vorrei chiedere
Qualche parola
A una persona che da molto tempo nuovo
Aggettivo che si usa così male
Nuovo nel senso che la sua ricerca personale
O la scusa io ho fatto un errore ho commesso un errore fate conto che questa cosa non l'abbia detto diamo intanto la parola a Franco poi così cercato indovinare di che parlo
Cause e intanto do la parola al presidente nazionale delle ACLI Franco Passuello
Spero di essere nuovo anche io non foss'altro che sono almeno ci solo cento giorni che sono il presidente delle altre
Allora mi dicono che il Cavaliere Berlusconi da Corfù a un po'aggiustato il tiro sulle dichiarazioni
Del del suo portavoce del suo megafono Giuliano Ferrara che pure ieri sembrava aver detto che The parlavamo a nome del del del Governo
Siamo di nuovo alle docce scozzesi no sull'informazione non si può scherzare
Questi signori stanno sottoponendo c'è una continua doccia scozzese
E intanto intanto cercano di riprendi prendersi il controllo anche della RAI
Io ricordo perché ho buona memoria non gliele anche l'insieme all'Arci a tanti altri e dall'inizio degli anni Ottanta che combattiamo quando Berlusconi non c'era la Rai vero Giampiero abbiamo fatto la battaglia contro questa legge
Contro la spartizione comunque qualunque spartizione della RAI perché l'informazione è un servizio pubblico e appartiene ai cittadini né ai partiti di maggioranza né a quelli dell'opposizione per questo noi facciamo questa battaglia oggi il problema non è che si caccia qualcuno dalla dalla si da dalla RAI e si vuole mettere qualcun altro il problema che il servizio pubblico e più in generale l'informazione sono al servizio dei cittadini né di un partito né di un altro
Allora io ricordo la grande battaglia di libertà per il pluralismo dell'informazione che questa stessa gente faceva accusando la RAI di essere il megafono dei partiti
Adesso che hanno vinto vogliono trasformarla nel loro megafono eh no questo non ci sta bene
Pensate se non avessimo Inc messo in campo questa iniziativa questo referendum ci troveremmo oggi totalmente senza parola di fronte a quello che sta accadendo perché parliamoci chiaro questa vittoria ci ha sorpreso un po'tutti stiamo ciascuno di noi ci sta leccando le sue ferite e intanto loro ne approfittano eh no
Quello che io dico è questo trasformiamo il pezzo che ancora resta de della campagna per la raccolta delle firme per stare tra la gente per sensibilizzato la purtroppo il referendum avverrà arriverà troppo tardi rispetto ai tentativi che stiamo ai quali stiamo assistendo l'iniziativa politica deve esserci qui e ora deve essere un'iniziativa di unificazione di tutte le opposizioni di allargamento della dell'iniziativa a tutti i cittadini che sono
Per la vera libertà per il vero pluralismo dell'informazione su questo per quanto ci riguarda come anche ci troverete sempre
Grazie grazie abbiamo bisogno di tutti
Allora torno alla persona che mi ero permesso di definire
La la più nuova che io conosca perché da parecchio tempo
Cerca
Mi chiedeva se stesso di chiedere a noi e ci invita a chiederci come va la nostra vita quella vera quella dentro di noi come va qual è la qualità della vita a cui andiamo incontro
Qual è la qualità della vita che ci stanno sostituendo con una vita senza qualità
In maniera ampia diverso poetica e Pietro Ingrao
Vi ringrazio
Vi ringrazio
Dobbiamo essere Fanti a parlare ma alle intenzioni di questo governo già sono state ricordate sono molto chiare io non voglio aggiungere nulla a questo proposito io voglio parlare proprio con le parole di un'altra congiura
Che mi sembra forse forse nove sono sicuro ma credo la più importante oggi io sono sempre convinto da molto tempo che
Questa battaglia per la libertà dell'informazione che poi per la libertà d'opinione perché oggi parlare la libertà di informazione significa parlare della libertà di opinione e quindi di una principio fondamentale di democrazia tanti che oggi tutti i palloni democrazia il cardinale democrazia poi la libertà di pensiero e quindi di informazioni e di comunicazione con gli altri
Venti
Stavo sempre convinto però l'ho detto anche con una certa ostinazione che questa battaglia non si poteva vincere se restava chiusa dentro gli addetti ai lavoro tanto per dire bravissimi che ce ne sono tanti ed è molto importante che ci siano e anche ristretta solo ai vertici politici
E che bisognava che intervenisse un altro interlocutore che intervenisse la gente per adoperare un termine il popolo
Beh io sono molto contento stasera perché penso che oggi è successo un fatto nuovo
Non è una cosa semplice venticinque di giugno il mare il caldo la fatica e il lavoro
Eppure oggi c'è stato un corteo a Roma
E c'è una manifestazione con tanta gente qui in questa bella piazza romana per la libertà di informazione questa è la grande novità direi che questa è una cosa che dispiace di più al signor Berlusconi
Vale anche
Molesta è l'unica cosa che lo può fermare siete voi va bene
Allora io sono un po'questa novità
La dedicò
Al Cavaliere perché ci rifletta sui ci vuole riflettere e poi esprimo però un desiderio che dipende molto però d'autorità tutti quanti noi diciamo no
Che questo sia un inizio uni inizio va bene abbiamo siamo venuti qui siamo a manifestare adesso bisogna continuare ma io non voglio aspettare sulla data del referendum più pure una cosa molto importante
Credo che se vogliamo che il referendum sia davvero una grande tappa nella vita del popolo italiano dobbiamo insistere sulla strada che abbiamo cominciato a percorrere oggi e allora io concludo con un augurio una speranza e una domanda
Se siete d'accordo poi voi dite sì e basta così diamoci appuntamento a settembre diciamo no adesso venete ha poi per essere in cinquanta e cento fino a Roma per continuare questa battaglia fino al era l'abito
Grazie grazie a nome del tutti
Grazie
Grazie
Al professor al progresso l'appuntamento cioè
Io non so apre
Parole dove queste mozioni non sempre molto perché toccano appunto la qualità della ditta
Chiedo scusa agli altre oratore molte bravissimi di un'interruzione che vorrei dedicare proprio a questo appuntamento è un altro piccolo appuntamento Paolo Pietrangeli è qui con noi
Vi leggo sciopero dell'appuntamento colori è fra circa tre quarti d'ora
Quando
Ma intorno
Va bene queste l'appuntamento con lui non è quello grande che ci ha chiesto Pietro Ingrao l'appuntamento di stasera fra tre quarti d'ora ma come come dire come Interval come nostro tipo di sport
Perché a fronte degli sfottò siamo più bravi a farli noi perché non hanno prezzo perché non vengono niente perché sono state di comunicazione di affetto
Di divertimento e allora io ho chiesto a Paolo di farsi intanto un piccolo sport grazie
Una sera
Le note oggi tagliato hanno il cammino degli oppressi quando c'era tanto un po'era un bandito SR diverso sulle tracce degli incolpevoli dei delitti degli depressi
Ero appena comincia la ricerca di noi stessi
Io ti voglio bene a avanti avanti scontri o Salizzato idee io ti voglio bene gravanti avanti contenuto salino usati
Dando il Tarantini parla fuori dal solo per tanti tavolini da doccia hanno commesso quando c'era noi cambi di con un turnover chiudeva la la sera di otto trovando di rinchiudere gli indirizzi
Quando
Aiuto io vi voglio bene avanti avanti con tre o stabilizzati te io ti voglio bene avanti avanti contagiosa indirizzati dei
Quando non dei vivai smentite sono solo canzoni tratte dando ora non dipende di per denaro due strofe evitando quelle parole giudice argentino tanta ansia quando oppure imprenditori indispensabili dove avrà una strigliata io ti voglio bene avanti avanti
Che io senza di te io a Tivoli opere ne ha avanti avanti Pompeo stabilizzati te dando capitolo quando curvo quando allegro bastonato quando c'era fino al vendite la sconfitta del passato Tamgho ora non si delinea per stacco solo quando ancora non sente intimidito dal rimpianto o del futuro io odi voglio bene avanti avanti concreto senza di te io vi voglio bene a avanti avanti Pompeo senza niente io vi voglio bene avanti avanti incontri io Conte
Paolo Paolo Paolo al progresso dopo
Adesso vorrei chiamare insieme
Insieme perché secondo me sono non so un'idea che mi è venuta poi magari a loro non piace vorrei chiamare insieme due grandi giornalisti Sandro corse direttore di Telemontecarlo del telegiornale Montecarlo e Valentino Parlato direttore del Manifesto abbiamo due microfoni
Non me la sento unica via per le perdonate per l'orario come Gianni e Pinotto Assi ha detto giustamente che ha approvato la mia idea parlato perché ha detto è vero siamo come Gianni e Pinotto insomma
Grazie
Io avrei preferito un giovane giornalista accanto ma insomma Boni una giovane vuoi dire una giornata è
No io voglio dire pochissime cose
Cioè secondo me qui stasera siamo all'inizio di una grande campagna politica perché rischiamo di essere all'ultima campagna elettorale all'ultima volta che si vota per un lungo periodo di tempo
A questo punto parlo a nome del Manifesto che è stato un giornale nato ventitré anni fa un giornale controcorrente
Controcorrente anche contro un buon senso stupido Emilio per della sinistra e mi auguro che oggi la controcorrente possa diventare la corrente grazie
E io
Mi associo intanto alla necessità
Sottolineato nelle ultime parole di Valentino
Che la sinistra che tutte le forze di progresso
Si dicono una svegliata questa manifestazione dimostra che ci siamo siamo tanti dimostra che c'è Foglia che c'è voglia bisogna essere svegli bisogna essere svegli perché per ad esempio
Io dicevo poco fa parlando con altri colleghi che mi intervistavano
Io sono convinto che nel nostro Paese ci sono tre grandi questioni
La questione dell'occupazione del lavoro
La questione della lotta alla criminalità organizzata e la questione della informazione su queste tre questioni noi dobbiamo sfidare tutti i giorni il Governo dobbiamo chiedere esigere batterci e non star lì ad aspettare chissà che cosa
E vi dico un'ultima questione
Che in queste ore sto vivendo con grande sofferenza e con grande amarezza ve lo confesso
L'assassinio di RAI tre di questa grande esperienza della democrazia nel nostro Paese
Un'esperienza che ha tentato Gianni da sette anni sette anni fa
Di dire qualche cosa di diverso
Di dare un senso alla RAI come servizio pubblico altrimenti senso non c'è in Aviva questa Rai occupata militarmente dai partiti
Il senso è andato RAI tre e ricollegandosi all'opinione pubblica alla gente ma non solo a quella di sinistra a tutti perché io vado in giro e lo sento questo ma questo non l'hanno capito tutti
Non l'hanno capito e hanno abbandonato questo fronte di combattimento assai importante
Perché l'assassinio di RAI tre non è avvenuto oggi
Non è avvenuto ieri non è avvenuto in questo palinsesto è stato premeditato da tempo ci aveva provato il Caffé
E poi è stato realizzato dalla RAI dei professori perché io quando ad agosto e me ne sono andato è perché loro avevano già deciso che Rai Tre doveva morire
Non è una novità
E lo scontro su questo è stato lento difficile
Una responsabilità seria dire da parte di tutti
Ve lo dico oggi che io lavoro in tutto altro posto
E vi dico che la battaglia dell'informazione è molto difficile
Perché è facile andare davanti al video parlare
è difficile trovare i mezzi per andare avanti difficile gli un Paese dove il novanta per cento dell'informazione è in mano tutta ad un solo gruppo ormai perché il duopolio RAI Fini investe è diventato il grande monopolio dell'informazione televisiva
è tempo per tutti di darci una svegliata
Di combattere
Esattamente di creare un grande movimento più queste questioni auguri compagni arrivederci
Viva Gianni
Già libagioni dell'Usigrai devono esser qui
Ma non c'è allora inviterei sul palco Beppe Giulietti che ormai tutti danno siete
Che sta dell'Usigrai anche se non negli ultimissimi slegate mezzo ma colloca
Giuro che non parlano però del sindacato ma navali un'altra cosa è carte revisioniste brevemente perché siamo sindacatoria parlamenti Rai Baio brevissimamente perché voglio dirvi una cosa
Io non credo che questa manifestazione come pure la dipingeranno è una manifestazione al referendum tra la Fininvest e la RAI noi siamo qui per un altro motivo
Perché ieri è stato detto con brutalità inaudita da Giuliano Ferrara noi ci prendiamo tutto ma ci prendiamo anche i vostri sogni noi ci prendiamo sei reti
Allora guardate qui non c'è nessuna manifestazione pro o contro la RAI o la Fininvest Caprotti contro le nostre libertà ieri è stato detto vogliamo sei reti vogliamo la pubblicità vogliamo un Polo unito dall'informazione che è parente prossimo di un partito unico
Vogliamo un mondo nel quale una comunità e gli altri battono le mani
Vogliamo un voto con un solo colore la nostra manifestazione perché ci siano più poli produttivi perché la gente si scelga i suoi sogni il suo modo di stare assieme il suo modo di comunicare il referendum e per creare tanti luoghi ciascuno deve fare la sua radio la sua televisione deve essere libero di decidere allora la manifestazione di oggi a Sora bellissimo
è per difendere l'autonomia non solo quella della comunicazione di fatto degli esempi e vedrete come torna il quadro le operaie di Venafro e di neretto stanno in questa manifestazione perché allora è stato levato il diritto alla contrattazione
I magistrati stanno in questa manifestazione perché a questo popolo delle illibertà attento dopo l'elezione mettere il bavaglio a Caselli l'Antimafia accordo vale inchiesta alla massoneria H sono inchiesta sui poteri deviati
è in discussione anche l'autonomia dalla magistratura
è in discussione l'autonomia del Parlamento con nuovi regolamenti passo a toccare tutte le opposizioni ben discussione l'autonomia della comunicazione allora noi siamo qua
Per dire che noi invece altro che Frati Zoccolanti medievali è un grande movimento moderno che per la prima volta dopo mezzo secolo rivendica il diritto alla parola la comunicazione come diritto di tutti questa piazza è fatta di gente diversa non ci stiamo bene
è fatta di gente cattolica laica comunisti attuata nei più diversi comitati e dobbiamo abituarci sulle grandi lotte generali a stare assieme perché se ci davano la parola lo possiamo più neanche a litigare
Allora io raccolgo l'invito di Pietro Ingrao lo raccolgono e dobbiamo trasformare raccogliere le firme subito ancora una do una dopo l'altra e poi dobbiamo trasformare i comitati referendari riunirci a settembre lo
Io ho terminato ringrazio sono stato anche a troppo lungo ma voglio farlo ringraziando ringraziando quelli che non si vedono le compagne e compagni le amiche e gli amici del movimento referendario quelli che sono in piazza che in modo gratuito e volontario
Perché non abbiamo una lira mettendosi da mille a dire io non mi vergogno con lei mille lire stanno costruendo questo movimento perché vedete una sola cosa non possiamo consentire possiamo vincere o perdere
Ma non ci possiamo passi pare la memoria e allora voglio darti l'ultima battuta quando io sento Storace
Padalino uccello quanto ridire bel momento di colpire ai giornalisti o sessuali dallo erre moscia dal naso adunco quando sento Catanzaro organizzati dal sia accolto Deaglio io debbo ricordare le parole vi è un conservatore
Devo ricordarvi
Devo ricordargli le parole di un conservatore
L'onda è un estremista altro che estremisti questa la grande battaglia di difesa dello Stato liberale altro che essere visti Indro Montanelli quando ha detto andando via dal giornale
Me ne vado perché io ho paura dell'olio di ricino dal bastone allora vedete meno possiamo assai più distanti di quello che è stato a Indro Montanelli
Non dobbiamo dire che non ci piace questo clima autoritario ma dobbiamo anche dire che siamo diversi dai bastona Torino siamo diversi dagli eredi la cultura fascista perché noi ma vogliamo un mondo nel quale qualcuno comanda vedete chiudo sulla battuta sapete che Bondoni mento loro karaoke voi avete presente Karaoke di Fiorello come si svolge il karaoke Nostra Aetate come si svolge
C'è un signore su un palco che richiama a cantare ma voi non scegliete la canzone perché la base musicale brava iscritta belle parole solo scritte battono mondo nel quale uno di fa leggere ma vogliamo un mondo in cui ciascuno sente alle sue parole grazie
Grazie non ho altre passiamo al mondo dei giornali della carta stampata con Claudio Fracassi direttore gli avvenimenti
Cade escludiamo aumenta ha letto la tua adesione mi sembra molto interessante un concetto peraltro semplice che secondo me però può essere ampliata interessante per le persone che adesso ti stanno ascoltando non ci può essere una vera alternativa se non c'è un'informazione liberi non ci può essere una vera opposizione e questo quello che tu dici è dubbio
Noya adesso Giulietti ricordava Signorello Fiorello ricordano ecco io che potevamo temere che nelle piazze italiane di questi tempi ci fosse soltanto Fiorello sul suo palco invece vedere che ci sono altri palchi con altra gente e con altri spettatori e con altri partecipanti questo è un fatto di grande forza per tutti quanti vedete quando con gli altri amici di e compagni dell'Arci delle ACLI in una stanzetta di avvenimenti
E cinque o sei mesi fa alle elezioni non c'erano ancora state abbiamo cominciato a pensare a questo referendum qualcuno poteva pensare che fosse un'operazione estremistica
Ma che gliene importa la gente della libertà di informazione ma come facciamo a mettere in campo la gente contro un colosso come Berlusconi invece vedete
Questa questione non solo sta mobilitando ormai centinaia di migliaia di cittadini e di cittadini in tutta Italia ma ha unito all'opposizione è l'unica grande iniziativa in campo in cui tutta l'opposizione si riconosce che insieme lavora insieme Laicicattolici organizzazioni giornali
Perché questo è il cuore veicolare ed è il cuore del problema italiano
Noi stiamo oggi
Come dire costruendo un movimento badate io sono convinto che se si votasse oggi
Questo referendum e lo perdiamo
Ma si vota fra un anno si vota fra un anno se noi riusciamo a raccogliere e ci stiamo riuscendo le firme e dobbiamo arrivare ad un milione di firme
E un anno è lungo non è fatto soltanto di televisioni che parlano il fatto di migliaia centinaia di migliaia di persone che ragionano che parlano con gli altri che fanno passare l'idea che l'informazione non è un optional non è un Hobbit o un lavoro di giornalisti di comunicatori Mei grande diritto moderno del cittadino
Quando in Sud Africa vent'anni fa hanno cominciato a lottare per la libertà di voto una testa un voto anche lì sembrava che dovessero votare soltanto i bianchi
Erano loro che avevano il diritto i neri non avevano il diritto oggi in Italia c'è una situazione in cui un signore ha il diritto di possedere gli altri non hanno il diritto di possedere bene io credo che porre la questione del diritto all'informazione conquista la gente
Non soltanto quelli che stanno al sax sinistra non solo quelli che fanno l'opposizione oggi ma quelli che possono convincersi che la loro libertà è legata al fatto che possano conoscere c'era un antico liberali
Che è stato presidente di questa Repubblica che si chiamava Einaudi
Il quale aveva coniato una straordinaria frase molto semplice che diceva conoscere per deliberare
Sapere per decidere essere informati per costruire una democrazia io credo che questo slogan né di un grande liberale deve essere lo slogan di tutti i cittadini che vogliono continuare ad essere liberi
Grazie a Claudio grazie
Qualcuno qualcuno recentemente ha descritto questa situazione quello che sta avvenendo un maniera così a Blob alla diffusione ad esclusione MOL
Come un attacco successivo e comunque un indebolimento un tentativo di scalzare quelli che si chiamano i luoghi di garanzia
I luoghi dell'ansia di un popolo e di una nazione ci sono quelle celle per il Parlamento
Sì sono quelli importantissimi di struttura come la scuola la sanità la giustizia cioè quello della comunicazione per cui siamo qui ridotti
Templi ridotti bello nel male qui riuniti
Secondo me sarà perché io ho fatto lo sceneggiatore cinematografico
Anche alcune forme di divertimento e di cultura sono luoghi di garanzia
E anche quelli stanno sono molto attaccati il cinema italiano in qualche modo un luogo di garanzia che da parecchio tempo è attaccato
Da questa voglia di nulla da questa voglia di non garanzia fra il promotore del referendum se l'Associazione italiana autori cinematografici andati e qui c'è il suo segretario Citto Maselli
Io dopo aver sentito parlare Giulietti ho deciso che mi limiterò a un breve saluto perché lui e trascinante avuto degli applausi forsennati con tutte le volte che lo sento rimango al prescindere addirittura da quello che dice di Mario proprio soggiogato magneti risata incantato e però è mortificante parlare dopo di lui è quasi impossibile almeno io me lo sento così il è vero quel quindi porto il saluto degli autori geografici italiani con un discorso che riguarda forse ecco una caratteristica che gli autori italiani hanno sempre avuto e per il momento non sembra che la vogliono dismettere e cioè la caratteristica di non occuparsi soltanto dei fatti loro
Gli autori Gino da quarantaquattro anni che sono organizzati in un'associazione ininterrottamente si può dire gli autori di certi programmi italiani sono intervenuti su questioni sostanziali e generali della dell'insieme della cultura nazionale
Era lo le guerre le lotte violente contro lo sci alpinismo negli anni Cinquanta ai tempi Coop in cui si in carcere davano Aristarco e Renzi perché avevano Spielberg sei per sette mesi perché avevano dello stile pubblicato una un racconto sulla occupazione scherzoso sull'occupazione italiana della Grecia e furono incarcerati per vilipendio alle forze armate aveva e al Paese
Ecco quella poca linfonodale furono gli autori sono la grande campagna di tutta la cultura italiana che lì che obbligo alla sua loro liberazione era il cinquantatré ecco allora
Ed allora abbiamo sempre vissuto tutte le campagne di libertà caldo la riforma della vecchia riforma della RAI la democratizzazione di tutte le istituzioni culturali
Siamo ciecamente Giampà abbiamo abbiamo provato a intervenire siamo riusciti e spesso intervenire efficacemente soltanto i settori che non riguardano strettamente il cinema italiano il cinema italiano in questo senso è sempre stato convinto degli autori
Che può esserci un cinema libero può esserci un cinema orientato come questa nuova legge dovrebbe poter permettere orientato verso la creazione di una cultura critica della realtà e nord verso soltanto il commercio e l'efficacia puramente commerciale mercantile configura italiana
Che ha avuto da sempre una connotazione di nella commedia come nella tram del dramma nei di tutti da Gamma dei generica sempre fatato avuto come connotazione ed è riconosciuto in tutto il mondo
L'idea visto è uscita re un'intelligenza dalla realtà di suscitare di lavorare a suscitare un'intelligenza quindi una comune consapevolezza critica di quello che avviene in qualche modo per un verso o per l'altro
Senza il tipo di logica conformisti cadde in una logica in cui rischieremmo di ripiombare pari pari se questa nuova legge che abbiamo costruito con tanta difficoltà durante i cinque anni venisse eliminata
E ritornassero come è stato durante quindici anni ritornassero a diventare determinanti nella nella nascita Ornella non nascita di un Progetto di film
Le
Burocrazie politiche di fatto delle e televisioni pubbliche e private e questo è il grande rischio che abbiamo di fronte
La logica di a Nanni Loy la espresse in modo straordinario io sono poi loro sono poi anche Nanni efficacissimo parlare io ho finito e il e la la ecco voglio dire che uno dei rischi che si che noi rischiamo e quello di ripiombare in questo tipo di temperature di creazione quindi di regime
Al San
Adesso io devo fare un patto comunque dell'eversione nel senza che ci sono molti molti
Felice
Nevada l'aria
Alida annullate a parlare Alina Prada questo voleva dire
Voi di Rifondazione inizialmente teneva eretta che almeno per un altro intervento perché c'è una donna anche Magna maniere no no anche ad AN del buon andava Fausto emanata giornate
Aggravante Donatella dopo Fausto parlerà il rappresentante i trentadue mila trentasei mila punti vendita cioè dei giornalai va be'passati
Allora e Sempre non un patto nel sesto mese ma non è l'inevitabilità di era
Anche delle frivolezze con il nostro Fausto lo sapete a me cosa succede una volta tutte ma nelle minava Estrada anche ha visto alla fine alla fine
Adesso assai ma tu lo conosci Bertinotti meno presente anche no è un incubo lei donne salta perché nati
Grazie
Grazie
Va poi va basta perché io non sono Pietro Ingrao più voglia venuti
No io
Ecco e poi e poi o una reputazione da difendere lo dico anche alle cortesissimo e parole dette poco fa trent'anni di onorato lavoro sindacale nessuno si occupava di me insomma
Vuole ristabilire le proporzioni non
E io sono molto contento sono molto contento posso dire davvero non c'è nessuna traccia di demagogia per le compagne e i compagni
Che hanno tirato a fare questa manifestazione quando sembrava un azzardo
Quando tutti dicevano guardate fa una manifestazione il venticinque di giugno dopo due campagna elettorale
Con le compagne e i compagni che non ne possono più sono assolutamente sfiancati l'idea di tornare una manifestazione di piazza sulle comunicazioni di massa su un tema così difficile non si può fare
E poi il corteo lasciate stare facciamo un qualche happening ma il corteo no il corteo si e una manifestazione come questa
è una manifestazione come questa dice che si può
E io lo hai davvero
Vorrei vedere a dire come diceva Pietro una cosa molto importante molto importante noi qui stiamo facendo stiamo facendo una comunicazione di massa democratica questa
La comunicazione di massa sono state sono state molto molto estranee alla nostra vicenda
Almeno quelle
Concentrate le grandi potenze in realtà mai abbiamo fatto la comunicazione di massa sempre l'abbiamo fatto i nostri padri quando ha costruito le case del popolo quando costituì quotidiano quando ha fatto il lavoro di Porta quando distribuiti volantini hanno fatto le comunicazioni di massa e hanno fatto insorgere dal basso dalla gente
Due domande degli interrogativi che incontravano delle risposte
Nel titolo giornale della loro casa del popolo degli intellettuali che sia portavano anche con questa sentenza connessione sentimentale con questo popolo della sinistra
E c'era un dialogo
Le comunicazioni di massa del popolo le sinistre e del sindacato quando sono stati forti quanto ottenuto i risultati quando l'ha fatto esprimiamo lo gente
è stato una comunicazione che andava dal basso verso l'alto e dal basso verso l'alto una comunicazione democratica in cui era il popolare ripete le istanze
Le venivano accolti organizzate ai trasmesse in una politica di democrazia di partecipazione
La nostra comunicazione di massa e la partecipazione
E allora vogliamo media lo così vengono date
Vi ricordate lettere una professoressa
Il Don Milani
Chi animo tanta parte dell'insorgenza democratica
Ricostruire movimento di massa degli operai comuni di serie dello studente i massari sessantatré sessantanove
è una domanda i democrazia che investiva la scuola per la scuola che sembrava lontana
La scuola derelitti da squadre formazioni le classi dirigenti
La scuola delle delle altre professioni c'è una rivendicazione di frammentare quelli che erano esclusi e farla diventare una scuola di massa cioè un elemento della vita democratica del Paese la scuola comune ordinamento la vita democratica del Paese
Oggi ce la vogliono togliere
Oggi ce la vogliono togliere noi dobbiamo fare il passo avanti
Guadagnare per la scuola e per la comunicazione di massa l'idea che attraverso questa si fa una battaglia per la democrazia che senza mettere le mani su questa la lotta per la democrazia già sconfitta
La democrazia per noi non è semplicemente uno scheletro un involucro vuoto un insieme di procedure e di regole di norme certo in un Paese in cui la norma e la regola sembra voler esser stracciata da un nuovo sovversivi Isma'di queste classi dirigenti noi difendiamo anche la norma anche la regola con la garanzia per tutti
Ma
Ma
Ma noi non so ma noi lo sappiamo
Per questa norma se diventa un meccanismo inerte alla fine verrà a essere occupata da chi ha il potere prima o dopo
La causa di Berlusconi sta qui
La proposta di Berlusconi compagni e compagne voi lo sapete bene sta neanche la nostra debolezza dei nostri lavori
La forza di Berlusconi sta anche nello scollamento che si è prodotto tra le grandi organizzazioni del movimento operaio della sinistra e sindacato e so poco a suo agente la principale le comunicazioni di vita
A poche ore dallo sgomento
Vista anche diciamo la verità stanca diciamo a vita in queste istruzioni il Parlamento i comuni e si sono separati dalla centra i bisogni della gente
Noi oggi difendiamo il carattere pubblico della radio e la televisione
Ma possiamo dirlo compagni e compagne che questa radio con questa televisione
Con gli sforzi in merito a voi che noi abbiamo considerato come parte integrante di questo processo di difesa di ampliamento la democrazia questa radio questo televisione non sono stati uno strumento per la democratizzazione del Paese non lo sono stati sono stati ampiamente lottizzati
Abbiamo aperto dei varchi
Esattamente come la sua sulla sanità
Come sulla scuola come sulle pensioni
Noi abbiamo fatto le lotte da sessantotto in avanti da conquistare gli obiettivi democrazia
Ma questo stato sociale
E questa Ajah questa revisione
Ci sono stati officiati addosso non coprì volevamo come scuola di democrazia Torres democrazia ma come luogo di lottizzazione in cui è cresciuto una classe dirigente di malaffare che ha condotto queste conquiste Ceriale istituite irriconoscibili e su questo ha portato la pensione a destra
Allora
E allora compagni e compagne
Rispediamo insieme
Una lettera al direttore al direttore dei grandi strumenti di comunicazione i giornali radio televisioni
E chiediamo non una generica affermazione del diritto semplicemente alla ridata d'opinione che noi vogliamo salvaguardare e per noi e per tutti
Chiediamo che possono entrare
In queste comunicazioni di massa le istanze critiche che sono il fondamento da democrazia
Vorrei dire
Ai direttori che si sentono oggi sotto il peso iniquo gli una pressione devastante
Che potrebbe Kant attaccandolo restringere ulteriormente gli spazi di democrazia
Se davvero la democrazia
E la libertà sono indivisibili
E chi allora
Vorrei dire con molta cautela
Noi che ci sentiamo qui impegnati a difendere lo spazio di autonomia di questi direttori
Vogliamo dire che non lo si difende se quando quattro donne vengono licenziate perché si scriva CGIL non siamo in grado di epocale dentro nella realtà di fabbrica
Per la libertà
E appunto la possibilità di espandersi primarie le tue opinioni
Ma di far esprimere i tuoi bisogni le tue aspettative le tue possibilità di emancipati di ripianati dalle condizioni di sfruttamento dichiarazione in cui sei
E allora per questo noi siamo interessati a una democratizzazione del sistema delle comunicazioni di massa perché noi lo sappiamo che la democrazia e e insieme norma e sostanza
E noi chiamiamo così come ieri facemmo la battaglia e la vogliamo Hi Fai oggi per una scuola democratica di massa così oggi vogliamo fare una battaglia per democratizzare le comunicazioni di massa
No non ci basta difendere la RAI la televisione con organizzazioni pubbliche vogliamo chiamarla in modo che entrano queste domande dalla gente che oggi chiede a questa vecchia ricambia
Si cambia
Ancora una volta ancora una volta si comprende
Che il disegno neo autorità io di Berlusconi lo si batte in nome di un'alternativa che fa vivere la democrazia come partecipazione incerto
Non ci propone
Una grande controriforma una grande fontana
Ci propone di sostituire questa democrazia rappresentativa così imperfetta
Così scarsamente partecipata
Una regressione spaventosa
Al posto di uno stato democratico imperfetto
Uno stato azienda uno stato impresa con un pallone tanti capi e capetti e tutti sotto a lavorare qui non si fa politica qui si lavora sembra essere la nuova idea che muove questo gruppo dirigente cosa case vigente
Uno Stato azienda
Il e sotto il mercato
Il mercato che appare assai ogni inganno dell'attività civile il mercato non più soltanto delle delle merci
Ed era in paese che fanno beni materiali
Il mercato anche per la produzione di beni materiali
Il mercato tra la salute il mercato per la pensione il mercato per l'occupazione indagato per il lavoro il mercato per le comunicazioni al mercato per la scuola il
Cato nel mercato prima o poi c'è il monopolio del monopolio quello che vogliono quando parlavo di mercato cioè un mondo impotenza di un potere sottratto a ogni controllo democratico
Un monopolio
Costruito sul mercato
E quello che è pubblico fu al servizio del potere esecutivo ritrovata quella mai questo è al posto della RAI un ufficio stampa della Presidenza del Consiglio
Allora compagni e compagne ripartiamo da qui
Partiamo da questa importante manifestazione la prima volta che su un tema così apparentemente lontano eppure così presente danno per le comunicazioni di massa non sono soltanto i giornalisti
A essere impegnati su questo terreno ma la gente comune è tornata qui per avviare questa è anche Cosa Nostra
E allora compagni non paia prendiamo l'impegno di Ingrao
E battiamo ci oggi subito da adesso da qui in avanti perché sulle comunicazioni di massa si apre la grande battaglia per la democrazia che vuol dire porta dentro cultura e critiche e soggetti critici cioè porta dentro i nostri bisogni è nota speranze
E adesso adesso
Un momento femminile
Senza parole
Per voi soltanto un gesto Marinetti vetta
Campana
Naturalmente questo è il fior fiore dell'informazione che noi donne dopo decine interno di donne dico noi perché qua ci sono tante firme dentro questi articoli di donne
Dopo tanti interventi di uomini regaliamo a tutti gli uomini che hanno fatto parte atto hanno partecipato a questa manifestazione diciamo che li dava Ingrao
In rappresentanza di tutti gli uomini che sanno lottare
E che nonostante tutto sono sempre riusciti allocare ecco una maniera Secondo Lepper vero mica bisogna lottare insieme uomini e donne
Come lottare ecco a volte secondo me anche avendo la capacità un attimo di tirarsi da parte negli uomini e lasciando più spazio alle donne perché le donne ci sono
L'amore non lottano magari hanno meno parola meno immagine nelle giorni nei giornali e alla televisione
Ma continuano ad esserci e ci sono anche quelle donne che permettono a molti uomini di continuare a fare la politica anche nella vecchia maniera in tempi che le donne non possono permettersi di farlo
E con questo vi dico e lottiamo insieme ma sapendo agire spettare l'uno con l'altra
Grazie
Solo solo convinto
Di usare parole che userebbero anche celebri giornalisti di presente c'è una parola simile
Ma di uguale importanza la parola giornalaio no come la usa Funari no giornalaio vero edicolante punto vendita punto di comunicazione punto di contatto fra la gente
L'organizzazione l'intera organizzazione dei dei giornalai degli edicolanti
Tra i partecipanti ai sostenitori di questa manifestazione ed è quella presentata da Gianfranco Silenzi del Sindacato nazionale giornalai CGIL ma che ci tiene a che si è ripetuto che parla a nome di tutti i trentasei mila punti vendita
Vi ringrazio
Dopo questa presentazione è inutile che io spieghi le ragioni del perché siamo qui anche noi
Ma si è parlato tanto di radio di televisione
Si è parlato forse troppo poco di carta di carta stampata di informazione stampa
Cioè quell'informazione pluralista che garantisce a tutti scusate gli appunti ma non so nulla tornato
Garantisce a tutti di poter scegliere liberamente che cosa si vuole e come si vuole essere informati
Ovvero l'informazione non è soltanto mezzo radiotelevisivo forse l'edicola informazione stampata non è scintillante come la previsione ma certamente da a tutti noi la possibilità di essere democraticamente informatico e soprattutto garantisce la carta stampata quella memoria storica che la televisione non ci può dare
Noi sosteniamo da tempo noi trentasei mila dicono agli italiani che l'edicola e libertà
Pensiamo che cosa accadrebbe alla piccola e media editoria se la strategia che Berlusconi e non solo lui
Ha in mente e che vuole portare avanti
Si concludesse con la liberalizzazione del mercato delle vendite
Otterremmo con questa liberalizzazione lo stesso effetto che abbiamo tenuto e che abbiamo in questo momento con le sei televisioni ma dal signor Berlusca e con le altre tre che si possono aggiungere già domani
Ovvero di poter leggere pensare riflettere tutti non sul modo tutti secondo le parole del Cavaliere
E non c'è una italiani questo non lo vogliamo
Non vogliamo non solo per noi per difendere il nostro ruolo dal per garantire ai cittadini
Di poter continuare ad essere liberi attraverso quel manufatto che delle dalla vostra sinistra e che a quel punto dove la mattina all'edicolante sorridendo meno di garantisce quell'informazione alla quale voi attendete
La piccola e media editoria scomparirebbe
Mentre proporsi Giovanna e supermercati la pubblicità verrebbe completamente assorbita dalle mani dei pochissimi potentati economici e politici che controlla anche l'informazione stampata per cui non avremo altro da leggere che quello che lei i signori Berlusconi e chi Alloi fa eco
Vogliono e consentono di ottenere non ci sarebbe più la possibilità padre parte di nessuno abbiamo sentito il manifesto dell'unità della piccola meritoria di essere presente in cento centocinquanta mila punti vendita in Italia
Proveremo soltanto quello che lui vuole e quello che noi invece dobbiamo rigettare
Concludo anche se le cose da dire via desideri sarebbero tantissime i giornalai italiani sono in piazza
Non solo per difendere l'informazione non solo per difendere questa libertà
E non solo per difendere un'intonazione liberal prevista ma soprattutto come voi per rimanere uomini liberi grazie
Mentre chiamò col microfono cerco di capire dove sia
Lo invito a salire sul palco il direttore di Italia Radio Carmine Fotia
Mentre aspettiamo che Foti e arredi sperando che arrivi ripresento Grazia Scuccimarra che come mi ha detto rappresenta se stessa
La gente che mi conosce lo sa che rappresenta un'estesa e rappresento tutta quella tutte quelle personali è un gruppo di donne a Nettuno le donne le persone noi presentato da usare
Tutto io rappresento le istanze della gente che riconosce e sa anche rappresentandomi stese rappresento la donna media italiana
Ma rappresenta soprattutto tutte quelle persone artiste
Che non hanno avuto grande voce per non dire alcuna voce attraverso i mass media nel tempo parlo di quindici anni di Dini attività teatrale
E ebbe il significativo che io sia qua io non ho mai mai mai messo piede alla RAI se non per qualche passaggio
Tele giornalistico per la dovere da parte del telegiornale di dar notizia avvolte di uno spettacolo teatrale quindi ancor più valore alla mia presenza qui a favore e in lotta per la libera informazione
Per una RAI vivo cioè per una per un servizio pubblico pulito
Sanno che non discrimini più la gente a seconda delle appartenenze
Il i costi si pagano però è bello poi aver pagato costi ed essere qui liberi a poter testimoniare la propria adesione
E io sarò qui anche per un altro motivo
Innanzitutto vorrei sapere quante artistici sono qui in piazza
Io ne ho visti pochi c'è Miranda Martino qui ce ne sono tanti ma non lo so io ho qualche dubbio spero solo che nel pomeriggio sono da stanotte ad oggi
Non abbiamo già deciso di salire sul carro dei vincitori come tanti già hanno fatto schierandosi a favore della non libertà di espressione
Alpinistica
E sarà quindi è un altro motivo ancora vorrei
Anche aggiungere qualcosa di profondamente politico noi
Dobbiamo riflettere su un fatto che non abbiamo più un governo nel senso tradizionale dalla parola ma siamo governati da una S.p.A. da una società per azioni
E proprio perché siamo governati da una società per azioni
Come libera cittadina che ha scovato in una libreria un libro particolare io adesso ve lo mostro questo libro particolare di cui tanto si è parlato in passato ma per troppo breve tempo e di cui nessuno oggi parla più
è un libro che si chiama Berlusconi inchiesta sul signor TV
è dei garantisca un libro inquietante
Se fosse vero un quarto di quello che c'è scritto in questo libro dovremmo arrotolarci per terra dalla disperazione perché siamo passati dalla padella alla brace alle fiamme anzi non ha alla brace
è proprio perché Sempre perché è
Siamo governati da una S.p.A. e non più da una istituzione Saqqara anch'come sempre avrebbe dovuto è stata in parte non in tutto sacra
Ebbene io mi pongo una domanda di base da chi siamo governati dalla Fininvest sì
E perché questo è qui sopra anche lì all'angolo abbiamo il ministro della difesa dotarla Play miti abita proprio lì all'angolo è bene
Ebbene
Io mi chiedo io mi chiedo noi sappiamo che il cinquantun per cento della Capitale Fininvest
E di Berlusconi non sappiamo di chi è l'altro a quarantanove per cento noi come cittadini visto che siamo governati da una S.p.A. abbiamo il diritto di sapere a chi appartiene quel quarantanove per cento a di cui nessuno parla più grazie
Al
Ora arrivato a Carmine Fotia
Allora Carmine Fotia di Italia Radio dopo Carmine Fotia Tito Cortese
Organizzatore chiuderà questa parte alla manifestazione eh Zazzera spetta l'inizio dell'altro appuntamento il gol primo ospite come previsto Paolo pietra
Carmine Fotia sì grazie buonasera ero diciamo dall'altra parte della manifestazione a fare la cronaca della manifestazione per Italia Radio Due come vi ho ricordato
Va però alla fine siamo a Popolare Network ha trasmesso in diretta questa manifestazione io voglio dire pochissime cose
Perché moltissime sono state dette inutile ripeterle il contributo che può dare un'emittente come italiana più quale anzitutto quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare tutto questo periodo diventare raggio referendum
Essere cioè la radio che continuamente in forma su dove si va a firmare a che punto è la raccolta delle firme lanciare un grido d'allarme quando la raccolta delle firme rallenta orientare insomma
Questa iniziativa e starci dentro fino in fondo l'altro modo e un modo molto semplice
Ed è io direi un metodo che dovremmo un po'imparare a sinistra
Cioè di far parlare i fatti
Di interrompere questa sciagurata separazione tra le cose che diciamo e i fatti che produciamo tant'è vero che sarebbe illogico
Che per esempio una sinistra che dichiara che il pericolo principale oggi in Italia
La concentrazione dei mezzi di informazione nelle mani di un unico proprietario che è anche capo del Governo poi lasciasse spegnere le sue voci perché la gente non ci capirebbe
Direbbe beh se pensate che davvero la battaglia sull'informazione è una battaglia per la democrazia cominciate a farcelo vedere cominciate a fare vivere gli strumenti che avete e allora quello che voglio dirvi
E che
Finalmente per una volta
Un intervento si può chiudere non dicendo aiutate il giorno morire ma dicendo vi aiutateci a vivere perché io vi porto la notizia come dire fresca
Che Italia radio non chiuderà che la cooperativa dei lavoratori l'Italia Radio
Insieme ad altri soci imprenditoriali editoriali
E politici rileva l'azienda e farà di Italia Radio una radio indipendente progressista di informazione quello che serve a questo popolo al popolo dei referendum grazie
Allora una sono state raccolte chiamo il pettine qualcuno di un altro importante però non ancora firmata allora ricordo che è ci sono dei cavalli alla destra del palco cioè guardate un che almeno all'inizio della strada ma io non so se ve l'ho detto prima ma c'è anche in altre città aperta che sta trasmettendo in diretta queste manifestazioni va bene allora lei Fini che arrivata Enrico Montesano e tra qualche secondo vera qui a parlare di pareva una cosa però è un po'insolita ricevuto questo bigliettino come sapete che quest'anno e non è un assemblea quindi musica
è diritto di parola tutti però il bigliettino dice perché non fate parlare brevemente leggi e consuma TV
Questa signora indicata soltanto non lo conosciamo quindi terra io il microfono e mi ha promesso di parlare trenta secondi in perenne
Perché il timore no mai era mia professione sì io vengo da Alberto e sono molto meno preoccupato di ieri scendendo più a Roma e vedendo tutta questa gente che sa dare una risposta risposta unitaria al tentativo
Di Berlusconi Company di egemonizzare tutta la stampa
Sono molto meno preoccupato anche come docente perché se sappiamo dare una risposta anche la scuola pubblica saprà fare la sua parte
Ho dovuto tagliare i capelli perché i miei ragazzi mi hanno detto che cominciavo assomigliare a Giuliano Serra
Io quando scendo in edicola Bergamo ricordo Bergamo dove si è stretti tra Forza Italia e lega Nord
Voglio ancora essere sicuro di trovare il mio manifesto voglio ancora essere sicuro di poter ascoltare Radio Popolare voglio ancora essere sicuro di vivere in un paese democratico è progressista se non è ora a fra poco
Grazie Caravà Ravasi
Avete lista nera giusta ma parlare un utente
Allora desse segnali direttamente come si dice Garay ma voi sapete che Enrico Montesano e anche consigliere comunale e poi è stata eletta al Parlamento europeo quindi viene qui per la prima volta in veste di onorevole è qui per voi e per noi è venuto Montesano
Non c'è
Cioè
Per causare diarrea pare no perché
Cioè come fai affatto esenti a fa più caciara de Giuliano Ferrara è difficilissimo ecco io non lo so
Quello che ieri alla Camera ha fatto un bel discorso però non c'è all'audience per dire quelle cose quando stava davanti alla telecamera non ha mai non ha mai versato però è sempre stato sotto i due milioni di ascolto allora di ascoltatori
Ma una riflessione
Voglio farla non solo sull'informazione anche se oggi siamo qua soprattutto per questo per il pluralismo dell'informazione
Ma una considerazione la voglio fare su questa tanto strombazzata Seconda Repubblica
Totti parlano di Seconda Repubblica adesso il portavoce del governo di questa seconda Repubblica il nostro Ciccio portavo come dice panissa
Ma qui non siamo alla seconda Repubblica
Perché è la seconda Repubblica ci sarà quando cala modificheremo alcuni articoli della Costituzione
Che lo sapete che a Berlusconi non piace perché non c'è neanche una pagina di pubblicità e allora
Ci saremo tutti perché ci sarà un'assemblea costituente e quindi ci saremo anche noi se non ci siamo noi e non possono fare la Seconda Repubblica modificare la Costituzione
Allora parlano di Seconda Repubblica ma qui la seconda non ha ingranato
A prima grattato
Per adesso siamo in folle no vecchiette
Ho
Pongo Vernon lette nomina ministro Ferrara più folle così non lo so io
Ferrara
Ma Diego Ferrara tutt'al più uno Jago da un Telegatto ma non ministero
Dicono che dentro ogni Grasso ci sia prigioniero magro ammazzavo del tra Ferrara c'è una colonia penale ce ne sarà ci saranno tutti gli amici suoi
Qualcuno già ma insomma
Siamo qua lo sappiamo
è una partita difficile d'altronde oggi l'Italia gioca su tutti i campi partite difficili ha vinto in maniera striminzita una zero a me non mi dispiace stato pure fatti male alcuni giocatori del Milan a Osarò cattivo non lo so no non scherza
No non è vero non voglio mai che nessuno dei nostri si faccia male Baresi è un nostro campione gli vogliamo bene però ci avremo la prossima partita e sarà una partita dura l'Italia la deve vincere
Ecco anche noi abbiamo una brutta partita e qui capire me lo fa sentire male
è ma dato che Ferrara e Craxi io già ciò caldo ma sento poco Bekele manipolazione dell'Emilia Romagna
Allora c'abbiamo una dura partita sappiamo che giochiamo con un avversario fortissimo che è partito potrei dire vantaggio
Adesso ne vorrebbe altre tre
Ma noi continueremo la nostra lotta questa sicurezza
Che deriva però a questo un nuovo governo se andiamo a guardare forse un po'incrinata perché non ci sia bisogno di un unico portavoce se si è veramente sicuri ma nonostante tutto
Lori continua sorridente a guardarci
Posso fare una passeggiata così
Con il suo sorriso smagliante
Rassicurante
Lui tende la mano ma parecchi lo Yad hanno
Questa sempre così
Prevedeva coma granché le cose gli ha fatto venir meno Primo Ministro Greco non gli ha dato la mano ma insomma noi siamo sempre tolleranti ben disposti sorridenti per trasmettere all'Italia il nostro senso
Di sicurezza e di fiducia nel futuro per un nuovo miracolo italiano o è stato sincero e ha detto che per cambiare così qui c'è un miracolo Johnson miracolo gliela vuole certo non ci vuole Tatarella
Però
Lui appare sempre abbronzata visto come abbronzato sempre abbronzato Pettinato
Cioè i capelli se Brian father falegname ma insomma
Ma pensate com'è cambiato questo Paese De Gasperi si ispirava don Sturzo Togliatti a Marx lui a Max Factor
Tutte le unghie curate tutto abbronzato
La mattina sta tre quarti d'ora davanti allo specchio perché se mette trentadue capelli qui quindici qui sette della però insomma fa una distribuzione secondo il manuale Cencelli come ha fatto per le poltrone
I somma quest'uomo che è apparso rassicurante ci ha fatto gli auguri Fininvest
Non vorrei che ci facesse condoglianze Fininvest pure
Faccio un gestaccio diciamo roba da avanspettacolo l'osso però è questa parentesi qua questo governo roba d'avanspettacolo allora
Lunedì così sorridente che ha detto se la patria mi chiama io sono qui CEO chiama né banche se va mega perché ci ha ciclamino aria artica debito
Ma nessuno lo dirà in questo Paese lo diciamo fra noi qui paranoico
Non siamo tanto pochi poi è vero siamo parecchi allora quest'uomo è riuscito in un'operazione straordinaria
E riuscito ad allearsi al nord con Bossi al Sud confini Fini non va d'accordo con Bossi Bossi non va d'accordo con Fini malori il mezzo è riuscito a mettere insieme Alfa da tre Tonio
Sopra i tre donino quest'uomo sorridente e rassicurante
Io non ho capito come ha fatto alleanze con Bossi questa madre spiega lui così sempre elegante avete visto inappuntabili col suo doppio petto la sua solita cravatta a pallini
Sono sempre tutto bello così invece Bossi arriva qua gravata broccolo alcol proprio le due guerre
Fate a prima volta che se sono incontrati
Il Berlusca il Cavaliere ha visto Bossi aveva fatto bar Blair
Perché adesso parla Franci Lupano blu perché aveva fatto una sopra al mondo
No non ha fatto un partito perché i partiti vengono da lontano come diceva il nostro segretario Berlinguer hanno una lunga storia
Ha fatto un rassemblement
E allora
La prima volta che il Cavaliere ha incontrato Bossi ha detto parabole
Qui ci vorrebbe il Matilde ci vorrebbe il truccatore per Bossi ci dovrebbe Padre Pio altro che ma un anno fa
Ci vorrebbe il ma chi gli ha detto Alfano sei perché lui abbatterlo sempre morboso e si pongono e tartufo e allora ha detto ci vorrebbe il ma chi ieri Bossi ma ha risposto maglie
No miscuglio di Umberto ci vuole
Riolo erano sciabola garanzia aveva di questo avrebbe brevità bavaglio al governo con la destra forcaiola e forse sta poco chissà non so ciò un'amnesia
Certo che Bossi ce l'ha duro al giorno si giorno no perché un giorno s'incavola giorno dopo cala le braghe evidentemente il sorriso di Brusca lo ha sconvolto
Lo ammaliato
E lui ha gridato ha detto noi vogliamo le nostre belle Ristori odiavo parole
Ciampi super
Con Berlusconi il tutto in onice avvilisce guarda
Invece quell'altro
Fino
Sempre elegante pure lui primo Dario anzi secondo problema c'ha un petto solo lui ma
Ha studiato qual Mirante
E allora arriva sempre non ha chiesto niente non ha voluto niente c'ha tanti ministri quasi quanti cena la lega a me pare mese accontentato di poco perché mentre quello urla che va valore su quali errori fino detta chiesto chi ci ha messo Tatarella
Fisichella
Gli ori ai avevano
Tanto per cui incitò
Ma c'è entrata al governo questi se sa quando arrivano note da quando se ne vanno via
è per questo che noi abbiamo la possibilità di fare una rete di radio alternative di sinistra l'ho detto a Carmine Fotia da Italia Radio in poi e perché no
I gli uomini i tecnici e anche le risorse forse le abbiamo per fare una rete alternativa televisiva di sinistra queste la proposta
E io vi faccio
Non solo come attore
Ma anche come consigliere e come deputato al Parlamento d'Europa mi batterò a ciò che essi possano trovare dei fondi da qualche parte che non vadano a finire in cose sbagliate
E mi fa piacere che questa sera siamo tutti qui insieme con lo spirito del venticinque aprile
Era un bell'articolo di Rossana Rossanda che ci diceva noi stiamo insieme sempre contro qualcosa cioè contro il pericolo del baratro contro il pericolo fascista dobbiamo imparare a stare insieme
Per qualcosa a favore dei qualcosa
E il venticinque aprile come oggi c'eravamo tutti dai cattolici popolari che non hanno dimenticato la solidarietà
Ai compagni di Rifondazione noi abbiamo molte più cose che ci uniscono di quelle che uniscono questi tre partiti che ci scorre Ernano
Grazie a Veltroni
Grazie
Grazie ha detto
Allora Paolo Pietrangeli
Torna Vanoli
Ogni promessa è debito
Voglio solo fare una Nicola informa l'aggiunta di informazione visto che qui ormai si parla senza troppa paura di sinistra e anche di solidarietà
Allora è una vecchia usanza di sinistra che quando i cantastorie si esibivano
Vero e cantastorie servivano anche qualche altra cosa nelle vecchie usanze di sinistra vero servivano a un momento di solidarietà per qualcuno che ha particolarmente bisogno
Per cui mentre Paolo canterà per voi per noi
Scenderemo col piattino per chiedervi una piccolissima offerta per Fabrizio Del Noce che come lui ha detto e ha lamentato ha solo due stipendi S. Fabrizio Del Noce ha solo due stipendi
E tutta la nazione che fa cattiva figura quindi vi invito alla solidarietà cristiana e di sinistra
Adesso facciamo un valzer
Non balza di tanti anni fa dato che noi Niboli e le vostre regia avete fatto esser i nuovi
Gino le opere di Remo dato che servire dato che servire non ci garba più
Dato che in quegli ora minaccia con canoni con fucili no noi decretiamo d'ora in poi la bestia il peggio che morire
Dato che non gli altri avremo fame
Se ci lasceremo devi rubare semplificare mo'e tra il pane buono e ci ma anche noi che ci manca e noi solo un vetro sta dato che poi che ora minaccia con canoni con fucili
In lino decretiamo d'ora in poi da bestia vivere peggio che morire
Dato che la Giunta ci sono case mentre senza tetto ci lasciate decretiamo centrale poi subito
A rendere tale stare nelle tale non ci carta giù dato che poi ora minaccia atteso con canonico fucili
Il lino i cioè stiamo d'ora in poi da bestia vivere peggio che morire
Dato che non può riuscirvi mai un salario uomo ti pagava cento
D'ora in poi le fabbriche Inuit decideremo da poco ha di fatto dato quelli passati in questo bollino dato che poi volantinaggio nate con canoni compositivi Lino i decretiamo d'ora in poi da bestia vivere peggio che morire
Dato che al governo che promettono
Sempre tanto non si crede più
Decretiamo dunque con le nostre mani una vita vera una chitarra ci si costruirà dato che poi ora minaccia con canoni dovuti divino ma crediamo d'ora in poi da bestia vivere peggio che morire
Dato che il cammino dello intende vecchia ogni altra lingua siede sorriso sì contro di voi ora qualche anno ogni noi si rivolta Roma sì contro di voi ora quei cannoni di noi si rivolge a Roma
La sua già una cosa unica che è roba contessa avendo stregati alto han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti volevano avere i salari aumentati gridava
Ma non pensi di essere sfruttati e quando è arrivata la polizia quei quattro straccioni Angri dato più forte di sangue hanno sporcato il cortile
Le porte chissà quanto tempo ci vorrà per pulire
O ma di italica a obblighi
La fa cioè porta de Martello scientifica molto in piazza abbiamo comunque o c'è il a oggi in piazza o stiamo oggi poi già perbene capace cercate l'arma c'è per fare quello poi volete ma se questa il prezzo vogliamo la guerra politica o vedervi verso avrà masse questa ebbrezza rapinammo pagato nessuno più al mondo terrestri strozzato
Sapesse contessa che cosa Amadei pubblico un caro parente dell'occupazione quella gentaglia rinchiusa dentro di ero amore facce
è una professione del resto Niagara di Casey si subisce anche l'operaio vuole figliolo ore Benzi gli ambienti che può venir fuori non c'è un morale contesta
Ma poi sia
Efficace in riva all'Adda non solo no mai morte c'è chi lo afferma non state a sentire o no che vuole soltanto per aderire c'è chi lo afferma sputata gli ha tolto la bandiera rossa gettato cosa voi gente per genere capace cerchia lampada serve per fare qua poi vale ma se questa il prezzo vogliamo la guerra Bolivia può vedere sì mi adesso masse questa è Torretta rapinato pagato nessuno più al mondo benessere sfruttato basta questa ebbrezza rapinarlo pagato nessuno più al mondo terrestri strozzato
Va bene sentire allora è venuto a trovarci anche Simona Marchini niente
Tutte fatta avvenuta dicendo ma che succede adesso però racconta lei
No io credo che d'ora in avanti io e Donatelli alcuni altri lavoreremo più in queste occasioni che altrove dire
Ma che c'importa ecco
No vi dico solo che io subito dopo le elezioni no cara invitava a Canzonissima dice venga diciamo quattro domeniche è obbligatorio non ci dire di no ha detto sì beh è stata la domenica delle elezioni ha un gran silenzio ho telefonato a detta maggio venire domenica dice non fa niente Carlitò
Però non ci importa come si dice la pace della coscienza vale più di tutto
Devo dire solo una cosa curiosa questa del portavoce
Ma è un'iniziativa strana perché mi pareva che stavamo ancora in democrazia dice parlano tutti invece no parla solo lui Carlito
Ecco è una caserma lasciato così per dire curioso perché pensare in quel cavaliere così educato
Che dice sempre mi consenta
Che per carità sta sempre con il sorriso e la mano tesa un padre per tutti noi non sa non te la spetti dall'unica ridotti Tozzi però dice Montevideo pure la RAI ecco quelle cose che uno che tutti dicevano ma no non arriverà tanto e invece cavi da un uomo deciso d'altra parte bisogna capirlo ecco
Non può essere veramente un esempio per come pettinare sì vestirci lo dico per gli uomini la sua signora invece è un esempio per noi i
Solo Armani sono Armani o da quando l'ha vista Rocco Clinton ha detto non mi posso più metterti straccetti
Che figura facciamo all'estero mi sono chiesta
Va beh insomma
Sono un pochettino perplessa per non dire di più perché comprare già ci hanno detto quello che dovevamo comprare guai hanno voi Berlusconi ce l'ha insegnato quindi sul consumo siamo tranquilli
Pensare avevamo già ancora qualche autonomia invece secondo me adesso troveremo la mattina tutta una specie di istruzioni per la giornata così non ci affatichiamo lo fa per noi non abbiamo capito arrabbiati ha detto oggi dell'ho detto vattene dissi di un uomo che pensa per noi che ci risolve tutti i problemi Lima detto boh dipende c'è stato un altro che ci ha approvato la porta mai finirà male
E abbiamo anche un'altra satira sui generis ai dal cuore direttamente da cuore Stefano Disegni
Ma
Ciao non c'è essere solo Stefano Disegni da cuore c'è anche Vauro senesi
E qua maiale dai
Vauro si nega le folle Loiano dei problemi fisici fa schifo forte per cui c'è una sua una certa vergogna veniva
Va bene con Vauro seduto io sono qui per parlarvi di un utopia
Sì al Senato Vauro
Salutare Massa
No io son venuto mai Marco hanno chiamato al telefono dice guarda vogliono spargere la RAI e la prima reazione che ha avuto e si fanno bene anche la Spagna lo Spritz
Però poi bacino la vogliono spargere porno che qua non si riaccende più anche la tua quella tu c'hai in casa a te
Dico ma allora se siamo in un regime di libertà democrazia io voglio difende il mio diritto di Spencer la da solo ho comprato anche il telecomando per far questo è una cosa importante
Quindi io chiedo che il sunto di questa nostra manifestazione per quanto riguarda la RAI c'è anche forse un po'non siccome è sulla libertà il pluralismo di informazione
E c'è un un senso in corso della Rai tant'è vero che conduce diciamo questo a questa manifestazione la signora Donatella Raffa e che conduceva Chi l'ha visto appunto la faccia
Perché ce l'ha vista sta lì formazione libera e pluralista
E mi pare si si vede che e che comunque qualcosa dentro la RAI comincia a a muoversi c'è una qualche qualche fermentino lo lo sentano penso per esempio con tanta simpatia a Fabrizio Del Noce che abbiamo a cui voglio dedicare un sincero vasto in cui lo scooter
Però questo è il basso populismo Vauro lasciato questo questo qualcuno che gli oli da Enrico dal cuore
Si può sembrare gratuito dice perché è gratuito e io dico sì è gratuito questo va fan cura perché Fabrizio Del Noce si apprende due stipendi quella palla è tale è quello della RAI
L'abbiamo già detto io vi saluto e ringrazio
Noi eravamo dove la serie do Sol deve farlo alzare un miliardo per farlo star zitto
Io sono qui per parlarvi velocemente di un'utopia se voi con l'avete comprato cuore se lo leggete oggi
C'è un articolo che si chiama passate all'azione ve lo leggo semplicemente e dice occhio la faccenda è seria e nata mille novecentonovantaquattro associazione che ha come scopo la creazione di un nuovo polo tv ad azionariato popolare
Non te le proprio ma neanche Retequattro per restare sul mercato e magari cambiarlo dal di dentro non è uno scherzo ci sono già uno statuto un comitato di garanti un bel po'di aderenti che hanno speso nel Progetto passione e risparmi bieco velocemente l'articolo
Piacere siamo l'associazione mille novecentonovantaquattro ci siamo ficcato in testa di fare di compare una tv aprendo una sottoscrizione popolare voi non lo sapevate ma ci stavate aspettando mentre il sono vi si ancorava a Gigi Marzullo dopo a rischio Mato Bireh davanti ai sermoni di Emilio Fede con la depressione
Che avanzava in slalom durante lo zapping fra Ambra Paolo Liguori e Badaloni li abbiamo sorpresi a pensare ma dove caso andremo a finire con questa tv
Voi lo pensavate e noi pensavamo a voi
Stufi di piangere preoccupati più di quanto fossimo stati in grado di tollerarlo in periodi apparentemente più pericolosi ci siamo detti che valeva la pena di togliere il telecomando di mano ATC ponevo rinconglionito ossessivo e quotidiano
Per consegnarlo a chi invece aveva voglia di muoversi per averlo e decidere finalmente finalmente che farne
Partiti lobbies presidente il consiglio che fossero non era il caso di lasciarli proseguire indisturbati ad apparecchiare sulle nostre teste di cittadini
Abbiamo allora dato vita all'idea più colossale rivoluzionaria di una serata passata riflettere sull'attuale duopolio televisivo del Bel Paese
E su tutti gli scheletri nell'armadio che quel sistema stava via via ammassando Rai compresa questa tv non ci piace è pericolosa trasloca gusti tendenze civiltà del nostro secolo bene è arrivato il momento di cambiarla comprando la con circa un milione di lire un venti pollici usato sarebbe stato nostro ma non ci siamo accontentati abbiamo calcolato che con circa un milione di cento mila lire lasciate stare carta e penna ve lo diciamo noi fanno cento miliardi
Sarebbe stato possibile travestiti da manager e rilanciare al piatto delle offerte per l'acquisto di una televisione in carne e ossa
Da lì in poi siamo stati travolti da valanghe di dubbi calcoli ripensamenti valutazioni consultazioni scoraggiamento i progetti partoriti dopo interminabili riunioni che per vostra fortuna potrete tranquillamente risparmiarvi
Sappiate solo che l'idea è il più che realizzabile
A patto che tutti insieme si sia in grado di farla decollare da subito
Giusto per accontentare i più pignoli e con il Savona dati riflessioni perciò ieri dubbi classici che si manifestano immediatamente a chi da questa idea viene contagiato uno la tv in offerta attualmente non c'è
Due esiste una ragionevole corrente di pensiero che parte da Bossi arriva fino a Michele Santoro pronta a spingere per scorporare almeno una rete a testa da RAI e Fininvest
Tre noi per ora non raccogliamo soldi ma sono intenzioni di acquisto
E dunque non possiamo arricchirci quattro ci sono realisticamente parlando molti modi per fare sì che la tv nasca e viva secondo le intenzioni di chi l'ha comprata
Controllando pure che tutte le azioni non se le pappe ad esempio la signora Poggiolini va bene se aspettate consentiva al pluralismo televisivo nasca da chi questo pluralismo sta tenendo a bada state freschi
Dunque
Abbiamo bisogno di voi oltre che per ricevere una valanga di intenzioni d'acquisto prezziario nascente una rete di centri raccolta in tutta Italia in questa pagina
Troverete indirizzò Cedola di sottoscrizione e numeri di telefono a cui rivolgervi la prossima settimana e con più dovizia di particolari avrete invece modo di risentirci egli rileggerci anche altrove a seguito di una conferenza stampa ufficiale che sancirà la partenza definitiva di questo progetto
Perché questo esordio su cuore ho quasi finito perché Michele Serra fra i tanti che stiamo contattando è stato il primo a sposare l'iniziativa e perché questo settimanale ha sempre saputo cullare la forza delle idee
Anche quando sembrava che tutti si abbevera se non le idee del più forte per chi ancora non l'avesse capito questo non è uno scherzo e nemmeno un sogno è solo l'ultima occasione o forse semplicemente la migliore per restituirci una funzione della democrazia
Come lo è il pluralismo dell'informazione che probabilmente rischiamo di perdere definitivamente dateci dentro fate l'ora o mai più queste cuore va be'
Queste cuore la ce l'avete se non ci avete guardato la queste la cedola di adesione credo che il progetto sia più che realizzabile soprattutto molto molto interessante alla faccia del duopolio di qualsiasi duopolio ciao
Grazie
Alberto sì
E adesso abbiamo un'attrice ti fa una cosa curiosa lei si traveste insomma adesso venite questa attrice si chiama improntati all'attrice eccola qua benissimo via Englert se l'ho detto bene vestita da preti Pia
Mi serve il microfono via no libro Bonino sono venuta questa manifestazione legata alla libertà
Per difendere la mia scelta di vita una scelta difficile solitaria
Drammatica sono una donna prete
Sono mantenendo un Maria ma se non cominciamo col dire che siccome son donna dovrei dire madre perché non mi sento madre va bene anche perché io madre personalmente non sono mai stata anche se da quando faccio il prete guarda non so neanche più tranquilla da quell'atto di perché sai come sono nella chiesa no e rimandano l'Angelo anche cose fatte cioè tu hai voglia a dire no per favore guarda io il venticinque dicembre o anche un impegno e l'Angelo il governatore
Allora e ce lo dà prima delle Danello bello ma pesante sai sì non è che la Chiesa sia proprio un posto molto sicuro per noi donne
D'altra parte ormai son qui ho fatto la domanda da prete con la disoccupazione che c'è in giro cosa devo fare anche se io non sono state ancora assunta sono ancora in prova
E da sette anni no dico sei carità cristiana far aspettare una persona sette anni senza contare i quindici anni che ho fatto da chi è e che etto travestita o perché non c'era neanche il permesso del Vaticano quindici anni che non mi contenderanno mai ah ma io non mollo adesso mi sono organizzata sto facendo il giro dei locali notturni come missionaria
Ho scelto il programma da missionario perché minato il punteggio ai fine assunzione capisci
Ci sono i missionari che vanno in India in Afghanistan in Estremo Oriente io ha scelto i locali notturni come area di evangelizzazione in linea con il cardinale Ruini e lui mi ha detto guardi signorina io apprezzo molto la sua iniziativa ma ha paura che non ci caverà un ragno dal buco
Perché gli attori diciamolo son diventati tutti modesti
E i gestori dei locali dai quelli votati al dio denaro ama io testarda assai perché solo cattolica si ma con ascendente capricorno
Io le case la faccio fino in fondo e Orlando andare a convertire in Africa ma è qui nelle grandi città che si combatte la grande sfida e quei nelle mettono a no colleghi che Vejle morto ai bordi delle strade devo morto nelle auto prese amate vero al mondo top nel milieu direi all'Est ma di no notò
Belli questi canti da chiesa
E poi vi faccio anche i quartieri per esempio la settimana di Natale no sempre per il punteggio ho accettato di fare la benedizione delle case
E siccome il punteggio sale se vai nei quartieri a rischio Alagna andate alla lista e mi son fatta Tor Bella Monaca Tiburtino Magliana Trullo Primavalle Ottavia Quarticciolo Quartaccio a Cizico tutta Roma
Una astrattisti
Poco c'era nelle case non facciamo in tempo a suonare tanta tanta tanta tanta patata facendosi coraggio con la mitragliatrice
E in altre suonano tiene sono io padre don Maria sono venuta per la benedizione
Non c'è nessuno in casa mette il santino sotto alla porta oppure va bene padre benedica pure ma bendata e dei spalle
Tradurre sia
Guardate invece devo dire gente Illy facciamo entrare Allegri il padre e tribale breve quali questa roba padre sulla patente a casa e idea io mi infilavano borse da tutte le parti no per le offerte
Sono arrivata a casa la sera e tra Canneto era un guarda con la bestia
Negli ultimi troviamo lo devo far provare anche quella cosa strana quella che prendetelo in discoteca come si chiama
No no l'estate lei stessa
Nel tragitto in autobus tra Primavalle in casa mia
Per tre volte ho visto alla Madonna
De saliva sull'autobus
Tele temeva alte non ha timbrato il biglietto
Va bene vi saluto ringrazio
Carbonizzate la mia candidatura Carter
Si è microfono grazie
Allora è stata presa una decisione democratica i rappresentanti delle varie organizzazione che hanno partecipato a questa giornata al referendum altre cose hanno deciso di non fare per conto loro nessuna chiusura
Ufficiale come dire nel senso che come ha detto Ingrao come ho detto anche altri
Parla parla chiusura sarebbe di per sé sbagliata è una cosa che continua abbiamo già altri appuntamenti cercheremo di chiarirli
Allora semplicemente vi salutiamo con Donatella e prima però di salutarvi vi presento due gruppi romani
Dove sono gli esponenti di una ho chiesto un esponente per uno dei due gruppi romani per favore in ogni casa avita uno Ranieri per molto tempo semmai cristiani mia ascoltarmi finivano al variare in sé ma si può fare tutto
Loro stanno con noi ancora un bel po'vi faranno sentire alcuni pezzi loro altre canzoni conosciute qualche cosa da poter fare in coro chi lo sa
Un cara Ochino va bene sul coso cercate di estera allegri ragazzi siamo allegri ciao ciao proprio del tutto
Dove
Grazie a Donatella allora i due gruppi romani si chiamano hanno dei titoli veramente io sono rimasto madre andati ore tra io devo almeno sapere dove hanno preso questi nomi il primo si chiama farà hangar non Fleck tarda
Mi spezza ero ma non mi piego ero pare che sia Seneca stata usata a volte anche in maniera inequivoca voi perché sicuramente non in maniera equivoca sicuramente perché
Più opportuno spezzarsi non piegarsi visto il panorama politico ci sta presenta