Presentazione della 6ª Edizione del Rapporto Welfare Index PMI 2021 "Il Welfare aziendale genera impatto sociale" e premiazione delle Imprese Welfare Champion

Buongiorno Buongiorno e sulle essendo note di questa sigla incalzante che dà il senso della nostra mattinata Doina benvenuto i suoi lavori
Di questo nostro incontro Guelfa ed ex PMI due mila ventuno dei generali Italia
Giunto alla sesta edizione un'edizione che certifica
Una crescita che si è evoluta negli anni e che conferma ancora di più l'importanza che ha assunto questo strumento nella misurazione
Del livello del grado di in investimenti sociali delle piccole e medie imprese italiane ringrazio tutti partecipate ringrazio gli organizzatori generali Italia
Le sia io Marco Sesana per averci
Invitato
Il teatro Eliseo che ci ospita saluto e i colleghi di Radio ventiquattro che sono impegnate in ogni rete seguiranno i lavori della nostra mattinata una mattinata importante una mattinata che è stata caratterizzata da vari incontri da vari appuntamenti che andranno ad approfondire il valore di questo strumento uno strumento che come dicevo ha cresciuto sempre di più il proprio valore la propria importanza nel panorama
Imprenditoriale italiano
Che forse a migliorato e potenziato ancora di più le proprie potenzialità le proprie capacità nel periodo difficile di pandemia che abbiamo incontrato e che arretrati forse scusi dire sollecitato la il miglioramento della sostituzione del sussidiarietà e della solidarietà
A livello italiano anche nell'ambito del nuovo Meccanismo europeo di sostegno che ci viene dall'Europa con le PM R era dicevo sarà una mattinata piena di appuntamenti avremo varie momenti studieremo primi approfondiremo le caratteristiche delle Linden questa edizione vedremo come è stata sviluppata la ricerca quali conclusioni è pervenuta ci sarà una tavola votando rotonda
Tra il ministro del lavoro Orlando con il se sia un di Generali Italia Marco Sesana moderata da Fabio Tamburini direttore del Sole ventiquattro Ore
Ci sarà un confronto con le associazioni imprenditoriali che hanno reso possibile grazie generalità Gallo l'impegno questa questa giornata e poi ci sarà la prima azione del UE Al Fatah Champions due mila ventuno ho parlato già molto alla mattinata intensa andiamo a introdurre Lucia Sciacca
Che sarà la diciamo una quella che ci racconterà un pochino come funziona questa questa mattinata dal punto di vista del genere Italia Lucia Sciacca Comitato guida Guelfa ringrazia e PMI direttore comunicazione e sono in vendita generali l'Italia
Gran lavoro Erie
Anche da parte mia un benvenuto a voi che siete presenti qui e affitti sta seguendo in streaming
Allora oggi qual fare Index e PMI premia centocinque impresa è piccole e medie imprese che si sono distinte per l'impegno sociale
Sono impresa siete impresa e perché siete qui con noi che hanno avuto una visione più ampia e che hanno guardato fuori dalla propria azienda e si sono attivati per portare certezza in un momento di grande incertezza
Il vino rosso di tutte le esperienze che ho Angers avremo modo di vedere è l'impatto sociale abbiamo deciso quest'anno per la prima volta di misurare impatto sociale
E da qui nasce il titolo di oggi guai spara gendarme genera impatto sociale
Sono in prese sette impresa che hanno portato la cultura del guai Farrah maturate in azienda anche all'esterno
E sono stato il punto di riferimento non solo qui avrà i lavoratori ma anche per le famiglie e le comunità quindi abbiamo esempi di sulla salute le imprese si sono occupate attivamente di salute in primo luogo però anche di formazione a distanza anche di sostegno alle famiglie
è un elemento molto interessante è la focalizzazione le iniziative per la conciliazione vita lavoro ed è un caso evidenziare che in nelle aziende più attive in in questo in questo campo la presenza femminile e sensibilmente superiore alla media
Quindi in prese siete impresa che oltre ad essere un soggetto economico tenace nel superare questo momento di crisi hanno assunto un ruolo di attori sociali
Piccole e medie imprese che in un certo senso hanno anticipato quelle che sono anche le priorità del gli M per e quali sono queste priorità la salute le donne i giovani la famiglia la comunità
Quindi c'è una nuova consapevolezza io direi che questa è responsabilità sociale e questa è quella cultura imprenditoriale che fa bene al Paese e che oggi quel Farid ex PMI vuole premiare io oggi rappresento il comitato guida di qua il Sarin da ex PMI e quindi vi riporto il pensiero noi crediamo che si debba prendere ispirazione
Dalla queste iniziative che avete messo in campo si deve prendere ispirazione da ciò che sta cambiando nel rapporto tra impresa e società e valorizzare il l'impatto che il welfare aziendale può avere per una crescita inclusiva e sostenibile
Concludo anche con una novità la l'esperienza che abbiamo fatto della in questi anni del welfare rigidezza va approda in Europa qua la il gruppo Generali sosterrà
Anni del welfare rigidezza va approda in Europa la il gruppo Generali sosterrà
Anni del Welfare rigidezza va approda in Europa la il gruppo Generali sosterrà
Nulla o un nuovo Progetti
Ok me lo sulla base dei quesiti e delle interrogazioni che sono state poste alla gente a te la parola grazie grazie
Beh intanto il primo dato è la grande partecipazione di impresa e all'iniziativa welfare indexed temi nasce sei anni fa due mila sedici quando la legge finanziaria di quell'anno incentivo fiscalmente ugual farà aziendale
E nasce con un po'più di due mila imprese partecipanti
Nel frattempo le imprese sono diventate simile e già questo è un dato molto significativo di che cosa del dell'interesse dell'impresa e verso una un'area della protettivi tacche e sempre meno marginale sempre più centrale nelle strategie aziendale
E il dato più saliente noi veniamo da due anni difficilissimi difficilissimi per tutti per le persone per le famiglie dallo Stato italiano per le imprese italiane in questi anni di la capacità di reazione dell'impresa
Al al corridoio all'emergenza corvée da ai impresso un vero e proprio salto di qualità al welfare aziendale welfare dentale e diventato uno strumento fondamentale
Di coesione sociale e questo lo voglio sottolineare che non è soltanto servizi sì i servizi che le imprese hanno ferito ai loro lavoratori alle famiglie dei lavoratori si sono moltiplicati
E non sono soltanto stati servizi per la protezione dell'al corrente servizi diagnostici specifici per il Code come vedete il quarantatré per cento deve aziende li hanno realizzati ma sono stati servizi di ogni tipo di formazione a distanza supporti economici per le famiglie in difficoltà
Maggiori coperture assicurative servizi sanitari di carattere generale consulti medici a distanza quindi servizi che sono diventati strutturali permanenti nel welfare
Aziendale ma al di là di servizi le imprese si sono poste come punto di riferimento in molti casi l'unico punto di riferimento il momento che è stato difficile anche per la la solitudine che tanti di noi
Hanno vissuto questo in un paese che come tutte le società del nostro Occidente vive una disgregazione sociale di carattere generale questo lo voglio
Molto sottolineare e la crisi del welfare non è soltanto la difficoltà finanziarie dello Stato nel provvedere i servizi pubblici da oppure in crisi del welfare
Nasce dallo sfilacciamento di quella che è stata da sempre è la più importante rete di protezione sociale che la famiglia molti generazionali in questo momento nel nostro Paese
Più di un terzo delle famiglie sono mono componente il che vuol dire che noi viviamo da soli una gran parte della nostra vita ed è particolarmente significativo che questo dato riguarda anche gli anziani
Quindi ricostruire un tessuto sociale ricostruire coesione sociale dare punti di riferimento e uno dei compiti fondamentali per istituzioni come le imprese che sanno di avere questa responsabilità proprio perché sono vicini
Alle famiglie quelle cose da acqua realmente cambiato il significato del welfare aziendale e credo che la cosa più significativa sia un cambiamento culturale che e realmente intervenuto dei gruppi dirigenti delle piccole e medie imprese italiane che il grande tema della della sostenibilità cioè questa reazione alcove da ha generato una fortissima consapevolezza del fatto che l'azienda può crescere e può crescere ed essere redditizia lungo soltanto se dà un contributo alla sostenibilità del Paese nel suo insieme
E delle comunità con le quali l'impresa opera anche nel territorio lo vedete da questi dati novantadue per cento di imprese dichiara
Di considerare centrale tra gli obiettivi aziendali una cosa che prima non si considerava corrispettivi aziendale cioè il miglioramento della salute e la sicurezza dei lavoratori
E è il sessantasette per cento delle aziende dichiarano di intendere investire di più
Per rafforzare il proprio ruolo sociale verso i lavoratori e le loro famiglie il sessantatré per cento
Dell'impresa si dichiarano impegnate alla sostenibilità sociale della comunità locale in cui l'impresa opera ma anche della filiera industriale quindi fornitori
Dati all'interno del quale l'impresa e inserita tutte queste considerazioni hanno generato quel salto di qualità quindi qualitativo non soltanto quantitativo ma che misurata anche le cifre di questo genere oggi tale seicentosessanta mila piccole imprese italiane il trentun per cento sono giudicate secondo l'indice
Guelfa l'Index PMI ad alto livello di welfare aziendale erano il nove e sette per cento nel due mila se c'è questo dà l'idea di una grande crescita di questa
Esperienza bellezze sia nella prima di passare alla domanda successiva vogliamo salutare e ringraziare il ministro del lavoro Andrea Orlando grazie che ha voluto essere qui presente
Va bene malgrado appunto e gli impegni impegni di governo importanti che ci sono oggi nel momento diciamo significativo dal punto di vista del governo una una domanda ancora o un'ancora una domanda teneva perché poi ci sarà un piccolo cambiamento di programma ecco Enea voi avete misurato il welfare aziendale quali sono i parametri come si fa
A misurare l'impatto sociale di interventi di questo genere allora abbiamo avuto la collaborazione di una delle più importanti agenzie di rating in Europa che l'agenzia del gruppo chairman e CEO Pedretti ad essi e disegnato questo modello in dieci aree modello di misurazione che sensibilmente rafforzato rispetto al modello utilizzato
Negli anni precedenti intanto perché include ambiti nuovi di misurazione che sono quelli indicati in colore più chiaro i diritti di lady Di Bella tutela della diversità l'inclusione sociale la responsabilità verso i consumatori
E e fornitori ma anche e arricchito perché alle misure d'iniziativa cioè la verifica di quali iniziative quante iniziative le ad inventa prendono e alle misure di capacità gestionali come le aziende sanno gestire quel fare sin dalle comunicando e coinvolgendo i lavoratori
Unisce soprattutto misure di performances
E poi se avremo tempo parleremo di alcune di queste misure per esempio
Né per esempio l'impatto sull'occupazione ecco le imprese attraverso quel farà aziendale riconoscono cadere non soltanto una responsabilità certo sociale ma una capacità d'impatto
Sugli aspetti più significativi di sostenibilità delle comunità per le quali operano grazie grazie Andrea
Passiamo al segmento successivo invitiamo sul palco io e lei Ministro e lavora Andrea Orlando che è riuscito a trovare il tempo per essere con noi la la missione negato che sia io di Generali Italia Marco Sesana e il moderatore della Tavola Rotonda Fabio Tamburini direttore sarà ventiquattro al quale senta
Qua c'è l'acqua sì
Bene bene grazie verrà la partecipazione grazie a voi che siete in platea stiamo allestendo una piccola emergenza cerchiamo di uscirne al meglio e il tema credo di poter dire senza timore di smentite che il tema che è all'ordine del giorno che stamattina è di grande rilevanza
Per l'intero Paese
Intero paese che si trova e anche questo ce lo siamo detti ce lo siamo Screti tante volte ma vale la pena ricordarlo si trova in un momento che
Potrei definire quasi magico perché nonostante il commento nonostante le difficoltà dell'uscita dalla pandemia peraltro non dire gatto finché non ha sacco ancora dobbiamo starci molto attenti a due grandi le straordinarie opportunità
La prima perché sta crescendo a ritmi che forse non immaginavano neanche noi a fine anno si parla di un più sei per cento del del PIL prodotto interno lordo ma c'è qualche segnale che potrebbe essere perfino un dato migliore e poi abbiamo questa occasione davvero di carattere straordinario dei fondi europei
Tanta roba offre l'opportunità davvero di cambiare la faccia di questo Paese ecco la prima domanda al ministro web farà aziendale ecco che cosa sta facendo il governo e come intende cogliere l'opportunità dei fondi europei per una spinta in questo campo
Monge Buongiorno a tutti il governo in verità sta proseguendo su un lavoro che era stato fatto negli anni scorsi
Tu una mente alla già presa visto una serie di interventi di defiscalizzazione su questo
Fronte e che hanno dato dei risultati molto buoni la crescita del welfare aziendale in Italia lo dice anche la vice
Ante stiamo parlando diciamo di un caso di successo l'avvio fu diciamo con il governo Renzi ma insomma poi c'è stata una continuità su questo fronte dei governi che si sono succeduti io credo che sia molto interessante anche la ricerca lo dice in questo momento ragionare su come questo sviluppo che è stato uno sviluppo in qualche modo anche spontaneo si coniuga appunto con una ripresa dell'investimento nell'per far pubblico perché
Due fare aziendale in questi anni si è speso diciamo la verità fino alla pandemia si è sviluppato in una ritirata del pubblico dal Welfare nel senso che nel corso di questi anni c'è stato un progressiva riduzione della spesa sul fronte sociale adesso
Perché credo non sia necessario neanche riprenderlo siamo in una fase nella quale investimenti saranno potenti soltanto sul fronte del degli interventi del ministero ci saranno quattro miliardi di investimenti legati a vario titolo non autosufficienza alle forme di disagio la marginalità
Ci sarà un investimento enorme sul fronte della sanità e quindi si pone un problema sostanzialmente nuovo allora fare aziendale oggi non è chiesto soltanto di coprire dei vuoti che oggettivamente quel fa il pubblico ha lasciato ma di integrarsi meglio con un quel fare che in qualche modo deve tornare ad avere una sua forza banalmente per i numeri che ci dice
E in parte io credo il welfare aziendale si deve coordinare anche per svolgere e uso e usare la quella capacità di prossimità che ha per provare diciamo così a entrare in alcune pieghe in cui l'UE il far pubblico non non riesce ad entrare c'è quindi un grande problema di coordinamento che è una che deriva da una grande opportunità
Rispetto a questo penso che sia
Impostata anche la pandemia farci riflettere sul fatto che a differenza di quello che si pensava in passato è stato detto nel panel precedente e vuol far non è qualcosa che viene dopo cioè rispetto alla competitività e lo sviluppo
Ma è uno degli elementi della competitività se ne guardiamo adesso le il la reazione alla pandemia vediamo che la reazione più rapida l'anno i Paesi che hanno un sistema di welfare strutturato e organizzato anche no anche il nostro noi parliamo sempre male del nostro Paese
Però abbiamo tutto sommato un sistema sanitario che rispetto al contesto antieuropeo e sicuramente a livello globale ha una sua forza
Pensare a quel far non come un elemento diciamo così dei del periodi di vacche grasse ma come una condizione invece per la competitività del Paese credo sia un po'quello su cui ci ha fatto riflettere
La pandemia del resto in questi giorni noi lo verifichiamo misure sanitarie e misure per la competitività e per la ripresa sono sostanzialmente tutto uno ne parliamo di Green passo come elemento di contrasto alla pandemia ma ne parliamo anche come elemento che consenta di far lavorare le imprese in tranquillità non sono due cose distinte diciamo non c'è un sanitario è un economico che si mettono su fronti diversi
E questo io credo che sia l'approccio che dovremo anche conservare per per il dopo una società meno strappato una società dove ci siano elementi percorsi di inclusione più efficaci
è una società che nel lungo periodo e più competitiva magari ti può fare Dante in una società che a un certo punto decide di lasciare un pezzo di
Indietro però poi quella società alla fine ha dei contraccolpi che pagherà anche in termini di competitività io credo che quello che ci dice anche diciamo così nel panorama europeo come stanno reagendo presente in questo momento le le le
Le realtà del nord Europa
Alfredo
Ci consigli proprio di andare esattamente in questa in questa direzione naturalmente non dobbiamo nasconderci un fatto che vuol fare aziendale si sviluppa appunto dove ci sono più
Aziende questo sparsi che questo in qualche modo ma è un tema che dovremmo affrontare anche su altri tavoli
Come dire enfatizzo ulteriormente il dualismo nord-sud perché se andiamo a vedere le esperienze più significative sono tutti sono tutte sviluppate nel Centro-Nord
E questo ahimè rischia diciamo così di alimentare ancora di più un divario che però certamente non può essere scaricato sulle imprese che hanno investito sul welfare il problema è come se mai
Con
L'introduzione di livelli essenziali si riescono a riequilibrare questa dinamica
Nel cassetto c'è qualche progetto cui tiene particolarmente
Ma uno lo abbiamo iniziato a discutere ieri non sappiamo proprio nell'ambito dell'welfare ma siamo anche nell'ambito del welfare perché abbiamo presentato questo Progetto garanzia occupabilità che sostanzialmente vede profili diversi
Di intervento alcuni dei quali si mettano a cavallo tra ricerca dell'occupazione e inclusione sociale perché noi anche quando discutiamo solo compatibilità in astratto dobbiamo sapere
Che ci sono un pezzo di c'è un pezzo di platea che non è occupato che non perché non ha voglia ma perché ha problemi proposti
Di
Accesso alla società prima ancora che al lavoro io sono rimasto abbastanza colpito dai numeri del reddito di cittadinanza quando ho visto che l'otto tra il cinque e l'otto per cento era sta un po'ritarando riverificano anche perché i dati sono abbastanza complicata e non alla quinta elementare
E però uno dice sai sono quelli di settant'anni non sono anche tre trentenni che non hanno la quinta elementare questo secondo me ci fa capire come politiche attive del lavoro e politiche sociali
Per una certa fretta si sovrappongono sono condizione anche diciamo così appunto per evitare quelle smagliature sociali che rischiano di di determinarsi poi ce n'è un altro che trovo di grande interesse che riguarda a proposito di quello che è avvenuto nel corso di questi anni e che sul quale secondo me anche le imprese possono avere un certo interesse a a confrontarsi che a quello del percorsi di
Solo alle
E RSA cioè sostanzialmente come si evita che gli anziani si vadano a mettere dentro delle case che diventano dei ghetti e che abbiamo visto nel corso di questi anni sono state anche purtroppo luogo di di di focolai
Perché secondo me da lì possono nascere tante cose cioè può nascere anche un'idea per cui la non autosufficienza non sta necessariamente deve essere affrontata e risolta soltanto in termini di accompagnamento ma può essere affrontata e risolta in termini di servizi che restituiscono autonomia non è detto che se tu cammini male se tu ti muovi male questo poco a riguardare un anziano può riguardare anche un giovane per forza in qualche modo deve perdere la tua individualità e la tua autonomia
Si può costruire anche si possono costruire anche delle città dei quartieri de de dei pensare a come organizzare i nostri i nostri spazi e i nostri servizi in funzione appunto del conservare l'autonomia questo credo che riguardi anche molti lavoratori perché se guardiamo non solo perché
A suo tempo
Lavoratori e imprenditori a secondo di quelli o quello che hanno fatto ma anche perché se guardiamo sul fronte della conciliazione lavoro famiglia per le donne la questione che fa prima di tutto scegliere in una direzione o nell'altro più spesso la rinuncia al lavoro esattamente opere dalla difficoltà di a assistere un anziano o di crescere un bambino
Mi pare che anche quel la la ricerca lo lo mette in evidenza nella ricerca di una cosa molto interessante che
Parzialmente d'
Dove le donne e i giovani arrivano a dirigere le imprese
Le imprese investono di più sul Welfare forse anche perché sono quelli che hanno sperimentato di più quanto costa non avere un welfare efficiente quanto welfare efficiente
In qualche modo costringe a delle scelte che sicuramente non vanno nella direzione della competitività e sicuramente non vanno nella direzione dell'equità
Marco Sesana country manager per l'Italia dei generali litania
Posso dire per fortuna ma anche per fortuna ed è un Paese che ormai quasi esclusivamente di piccola piccolissime prese generali uno dei poi dei grandi gruppi purtroppo pochi che sono che sono rimasti quindi il nella suo nel suo ruolo ama il suo ruolo è un grande poco punto di osservazione di quanto accade
E nel Paese ecco hanno chiedo che prospettive ci che ci sono per un Welfare aziendale che è cresciuto molto
Probabilmente ha degli spazi ancora maggiore di sviluppo
Sì allora io partirei un po'dello stesso
Diamo Seto prima
Cioè partiamo da una storia di successo quindi parliamo di una storia che nel tempo sta aumentando di cui le aziende sono sempre più consapevoli e che abbiamo visto sta diventando molto più strategica che tattica quindi le aziende stanno utilizzando welfare per intervenire su alcuni temi che paraffine sono anche i temi del Pnr R. no quindi per la conciliazione vita lavoro per il supporto delle donne presso Porta dei giovani
Per il per la salute ecco questo spione partiamo da qui partiamo da un valore quindi dà un valore che le aziende stanno mettendo in campo e la cosa interessante che non si limitano a fare queste iniziative all'interno dell'azienda ma cercano di allargare alla comunità
Quindi c'è un inclusività nell'utilizzo del welfare che quasi va al di là di quello che probabilmente all'inizio si pensava come utilizzo proprio del welfare e questo è una visione che diciamo io credo debba essere alimentata in coordinamento con un welfare pubblico perché non può essere sostitutivo di un welfare pubblico deve essere coordinato però qui c'è prospettiva c'è ci sono aziende che hanno deciso davvero di fare dei salti di qualità ne vediamo un settore delle piccole e medie imprese davvero pone a mente la sorpresa più bella il migliore che possiamo vedere anche dal nostro punto di vista è un settore delle piccole e medie imprese dinamico che ha tantissima voglia di ripartire e che da quello che rileviamo sta utilizzando anche le armi giuste
Torno su un tema anche sicuramente importante conciliazione vita lavoro è chiaro che per soggetti che sono tipicamente più deboli nel mondo del lavoro questo è un tema cruciale
E voglio ricordare come su un tema di cui abbiamo sentito che anche alle Generali in qualche modo sta molto a cuore abbiamo proprio deciso di fare un'iniziativa di investimento di costruzione di residenza insieme a Cassa depositi e prestiti
Per c'è quindi dove le fan ve niente diciamo non anziani che sono autosufficienti ma si possono trasferire
Per avere servizi
Sì adatte l'invecchiamento attivo ecco questo dal nostro punto di vista è totalmente welfare fa parte di questa di questa visione perché è chiaro che quello che l'età diciamo così un po'il brutale nella in una famiglia che è quella di
In qualche modo dare supporto ai genitori anziani crescere dei figli piccoli deve essere tutelata perché ha un ruolo che per le famiglie per un dipendente davvero insomma può generare davvero un'incapacità di entrare nel mondo del lavoro quindi ecco questi sono i temi è un utilizzo diciamo così strategico noi ci auspichiamo che vengono anche aumentate le possibilità che si possa fare di più
Non lo vediamo assolutamente alternativo a quello dello Stato ci mancherebbe che lo Stato non il signor intervenga nelle politiche di welfare ma certo l'esigenza poi del singolo lavoratore della singola impresa è un vestito che l'imprenditore può cucirsi addosso
Intanto fa piacere sottolineare un passaggio è quello che ha sottolineato il il ruolo chiave in Italia nel sistema delle piccole e piccolissime e medie prese troppo spesso ce lo dimentichiamo questo è un Paese e lo dimostrano anche i dati i seguenti alla fase più cruciale della pandemia
Di ha come colonna portante il sistema delle piccole imprese troppo spesso viene dimenticato troppo spesso non ce lo diciamo e quindi mi fa piacere che sia stato ricordato detto questo come Generali che programmi specifici avete per quanto riguarda dal fatto
Le prime due fenomeni di fatto abbiamo diciamo abbiamo deciso di investire molto per noi il welfare è un settore strategico nelle diverse forme è un settore strategico alla sanità è un settore strategico il supporto alle pipe
Come sempre a delle
E del nostro incontro proseguiamo nella nel
Tenuti ci sono nel rapporto dà delle indicazioni estremamente precise va anche nel solco di un supporto a quelle che possono essere un panorama complessivo dedicato agli investimenti e quindi dedicata alle prospettive del Paese
Parlare di territorio per noi molto importanti come Confcommercio perché abbiamo visto che molto spesso la tenuta sociale dopo nel durante la pandemia nasce proprio dal territorio dalla capacità di intercettare sul territorio necessità bisogni talvolta anche sconforto certe volte anche la radio
Contenerli all'interno all'interno di una profilo fortemente istituzionale dando supporto alle imprese lavoratori Conte quando gli aspetti concreti e quindi giù raccogliendo necessità e i bisogni e rispondendo con un principio quasi di sussidiarietà no quelle che possono essere nel le richieste che arrivano dal territorio è stata fondamentale anche perché oltretutto come lei ha detto bene tempi il l'Italia è un paese di tre mila di tantissimi chiarito
Siamo la biodiversità incredibile
Ci sono tanti elementi voglio dire di cultura e di espressione anche imprenditoriale che devono essere fortemente tutelati il demone che rappresentano la grande potenzialità del nostro modello sto Paese
In tutto questo più altri ardimento momento importante perché
Sì
Festeggiano i novecento anni di forse il primo documento di un welfare costruito il fatto che la carta caritatis dei monaci cistercensi
Che già novecento anni fa
Parlavano di sostenibilità parlavano di Corrales parlavano di sociale e quant'altro che si è sviluppato poi nel tempo voglio dire a costruito il primo forse documento economico che ha portato al richiamo di quello che è la matrice dell'economia ho riconosciuto mia e quindi la cura del luogo la la la cura della casa della casa comune
Casa e che quindi si può anche interpretare come territorio casa che dev'essere quindi la conservazione per quanto riguarda noi dei territori e delle sue tradizioni e delle sue biodiversità delle varie nelle varie espressioni
E per quanto riguarda il nostro mondo del terziario dimezza quanto più quanto mai importante perché abbiamo una duplice valenza
Come fruitori della quel farmaco anche erogatori di welfare
E molto spesso le aziende del cialde del terziario vivono di capitale umano e quindi sviluppare conservare a far crescere il capitale umano diventa diventa estremamente importante
Quindi bene grazie di dico delle indicazioni che sono emersi anche dalla stordito dal discussione va ascoltato fino adesso grazie grazie
Dottor Grifoni una parola Maurizio stirpe vicepresidente di Confindustria per le relazioni industriali
Il sistema Paese quanto si avvantaggia quanto si arricchisce quanto si migliorata iniziative come questa che potenze del welfare aziendale dal punto di vista sociale dal punto di vista dei rapporti dell'impresa qui parliamo di piccole e medie imprese ma insomma emendare il percorso lo stesso rapporto da queste iniziative quando si crea coesione si crea sinergia per la crescita
Tutti e grazie a
A Generali per l'opportunità che ci dà per parlare di questi temi
Ma io ritengo che
L'evoluzione che c'è stato in questi anni nel nostro Paese
A livello proprio di considerare importante
In UE far anche
Come driver di sviluppo dell'azienda della comunità aziendale perché la dobbiamo definire e in questo modo
Penso che noi come Confindustria abbiamo dato un un impulso decisivo da ultimo l'abbiamo fatto con l'accordo interconfederale del nove marzo del due mila e diciotto
Dove tra gli avvisi comuni
Che ancora ahimè debbono essere riempiti e non certo per nostra indisponibilità ma perché il sindacato su queste tematiche insomma ancora
No non si è formato un un
Una convinzione precisa
Ritengo che che in pratica noi dovremmo già parlare di quello che che avverrà nei prossimi anni cioè io penso che
E questo ci si sarebbe piaciuto innanzitutto disegnarlo insieme al sindacato cosa che fino adesso non non è stato possibile fare ma io ritengo essenzialmente che
L'orizzonte futuro verrà se vedrà sempre più diciamo o
Lo sviluppo dell'Uefa per legato alla complementarità che ci dovrà essere tra il pubblico e il privato
Perché indubbiamente in questa fase
è una fase diciamo dove il fatto di avere a disposizione
I fondi del Pnr
Pecci impara
E da questo punto di vista io penso che l'azienda
Possa diciamo dare un contributo decisivo perché
Però partendo dal da un da una da un presupposto
Che prima bisogna creare la torta e poi discutere in pratica sul meccanismo di distribuzione della torta spesso
Noi in Italia
Ci accapigliamo sulla distribuzione va magari a torto anoressici questo ragionamento quindi bisognerà affrontare
Bene il problema della della ripartizione
Ma all'interno di un quadro di uno scenario dove veramente esiste o potrà esistere una ricchezza da distribuire tutti i casi di successo
Che sono stati premiati oggi appartengono ad aziende che hanno fatto non a caso un certo tipo di percorso
E prima hanno fatto quel tipo di percorso e poi hanno avuto le risorse le disponibilità per poterlo distribuire in un modo
Tale da far aumentare la cui missione all'interno dell'azienda quindi a far sviluppare la comunità che a quel punto diventa essa stessa una fonte
Inesauribile di incremento di competitività quindi da questo punto di vista io penso che i percorsi
Sono noti
Si conoscono bene le strade per poter rifare ritengo nel futuro però ci sarà bis
Sogno di una maggiore complementarità nella
Della funzione pubblica con la funzione privata che fu che spesso sono funzioni concorrenti invece secondo me andrebbe
Andrebbe disegnato un contesto all'interno del quale ognuno gioca un ruolo decisivo
E dove in pratica l'obiettivo è solamente l'accrescimento delle delle condizioni il miglioramento delle condizioni di tutti filistei conserva del il stakeholder del consiglio
Grazie grazie alla presidente Stirpe ringraziamo tutti l'intervento conclusivo di questa tavola rotonda purtroppo non abbiamo il tempo di fare un secondo giro a Marco Sesana con gli chiesi dove pregandolo di approfondire questo circolo virtuoso del quale parlava anche il presidente stirpe le aziende che hanno risorse producono hanno risorse da investire Guelfa il welfare
Che a loro volta genera occupazione oltre che impatto sociale genera condivisione genera Unione per avere per crescita e per il miglioramento delle condizioni sociali ed etiche
Prego
Sì allora innanzitutto ringrazio tutti gli interventi e che devo dire che ascoltando insomma tutti gli interventi si capisce sempre anche un po'di più o in qualche l'aspetto del rapporto che era anche la carriera un pochettino sfuggito invece la lettura i punti di vista sono davvero interessante
Io credo che quello che stiamo dicendo da tanti gli angoli da tanti punti di vista e che il welfare sia uno strumento di un'azienda sana
Di un'azienda che prospera azienda produttiva nell'azienda che ha voglia di investire e quindi rappresenta di per sé è uno strumento che già dice lo stato di salute di un'azienda dice di una volontà dice di un approccio strategico al lavoro dice tante cose
Il fatto che poi quest'anno si sia notato con così grande forza il fatto che il welfare e e scandali confini aziendali dice ancora di più dice che queste aziende sono in grado
Di
In qualche modo di farsi carico anche di esigenze che insomma tecnicamente potrebbero non essere l'esenzione azienda ma gli imprenditori capiscono che in un contesto sano si sviluppò un'azienda sana
Io credo che questo può alla fine si è la sintesi di un circolo virtuoso
Stiamo probabilmente parlando di un fenomeno che si fa leggere delle aziende con una lente d'ingrandimento diverso
Grazie grazie Sessana grazie a tutti i presidenti e rappresentanti delle confederazioni d'impresa che hanno contribuito a questa tavola rotonda io vi saluto l'invito a ritornare nella in platea
Grazie grazie buongiorno
E anche abbiamo così va verso un un video per completare
Le voci di quelli che hanno contribuito delle imprese che hanno contribuito a questo a questo risultato nel frattempo ci saranno una serie di adempimenti legati alla alcove dalla diciamo di stanziamento e poi proseguiremo coinvolgendo anche
Sul palco il Sottosegretario Ascari
Accumulati c'è il viste la produzione ma soggetta l'ha preso in carico gente soprattutto anche il fatto rinunci si rese il gesuita con un tempo limitato perché se l'organo appunto a nuocere alle persone che vengono qui a una semplice telefonata Tortini richieste d'aiuto in maniera spontanea sono presentate sessanta persone per parteciparvi
Gli ospedali del lavoriamo e Enzo già conto alterato affiliazione dal tribunale dei minori alle aziende non l'ha fatto parla sia dalle fondazioni piccole associazioni quindi tutto questo ha fatto cercare di creare un movimento che ci porti a migliorare rafforzi e dall'altro si può fare famiglia soprattutto in questo no no buon vino supportavano ONU economico ho ho ballato con fare un continuassimo a funzionare pompano impunità quindi insomma responsabilità facciamo su no Finconsumo sono settimo
Ogni comunque la intramontabili Walter
Ecco uscire abbiamo liberato il palco perché adesso ci sarà un momento importante il momento delle premiazioni
Va detto che adesso celebreremo le imprese che sono state protagoniste di questo convegno di questa mattinata alla fine di un percorso lungo che è stato approfondito nel corso della mattinata ecco abbiamo parlato del rapporto Ward Index PMI in tutti i suoi aspetti e in tutte le verità
Scientifica e contenuti abbiamo visto i protagonisti nei nei filmati naturali vedremo sul palco e perché questo appunto il settore che cresce e ti fa crescere
Le imprese il volume della ricerca espone in prima pagina pubblica in prima pagina in copertina
I ritratti delle persone e degli imprenditori che con le loro scelte di Welfare hanno guardato più lontano hanno guardato oltre il business hanno guardato
All'aspetto dell'impatto sociale ed etico del loro impegno luce lasciata ci ha raccontato di Cisano si celebrano oggi centocinque quel far Champions è in grande maggioranza siete qui sarete premiati
Vediamo come funziona la l'Armando il criterio di suddivisione ci sono appunto centocinque quel far centri non è che sono stati intendendo in rappresentanza delle loro storie di oltre sei mila imprese che sono stati intervistati interrogate nel corso di questa ricerca
La dinamica sulla premiazione rispetterà il protocollo di sicurezza
Celebreremo queste storie saranno suddivisi sono suddivisi in cinque categorie che avete sentito in precedenza verranno raggruppata oltre queste categorie verrai raggruppata anche ci sarà anche una menzione speciale un premio
A ad Andrea dalla attribuito direttamente dal Comitato guida a un'impresa unica una sola impresa
Allora il fu il protocollo funziona che annunceremo le categorie per ogni categoria
Chiameremo i rappresentanti dell'azienda saliranno sul palco ci sarà un momento celebrativo con la sottosegretaria Ascani e poi con Marco se sana che invidiamo qui sul palco insieme alla sottosegretaria Ascani che ci
Indirizza era un saluto è un breve intervento prego
Buongiorno buongiorno a tutti intanto grazie di questo invito grazie per avere organizzato questa bella preziosa iniziativa
Per la premiazione di modelli positivi ma anche per il rapporto che non avete dato modo di leggere di approfondire con la crisi pandemica abbiamo imparato tutti direi tutti o almeno quasi una lezione importante sulla sussidiarietà sul fatto che non solo nessuno si salva da solo
Ma che uno stato che vuole funzionare nei momenti di crisi ha davvero bisogno che tutti i suoi elementi copre Rino collaborino e vadano nella stessa direzione ecco a leggere il vostro rapporto quello che è successo
Durante la crisi pandemica nel mondo delle imprese in particolare nel mondo delle piccola e media impresa ci fa pensare che questa consapevolezza
Sia diffusa in questo mondo
In tutti i settori che avete analizzato leggo che quasi la metà delle impresa de hanno sviluppato presidi di prevenzione presidi sanitari ulteriori rispetto a quelli che esistevano già che oltre un terzo ha migliorato la propria flessibilità nei confronti dei propri lavoratori e delle lavoratrici anche tenendo conto delle esigenze
Rinnovate legate alla pandemia ecco queste due cose insieme ci fanno ben sperare anche in chiave futura del resto tutti sappiamo che il nostro dovere a questo punto non è ricostruire il sistema che avevamo prima del codice ma immaginare un sistema nuovo che tenga conto di quello che abbiamo imparato e in ambito quel fare abbiamo imparato molte abbiamo anche imparato a riconoscere quali sono i soggetti più fragili nei momenti di crisi sicuramente i giovani sicuramente
Le donne questo si interseca con una criticità storica del nostro Paese che quella della demografia della natalità e sappiamo bene quanto il Governo lo Stato deve fare
A questo proposito quanto importante mettere in campo politiche per la natalità che siano legate ai servizi che lo Stato deve fornire alle famiglie non semplicemente alle donne dall'altra parte però le imprese possono fare moltissimo nel supporto a questo tipo di politiche molto stanno facendo il Val fare aziendale quello contrattuale sicuramente
è fondamentale per riuscire a costruire politiche che ci permettano di risolvere questa che è una criticità importantissima storica e che sicuramente determina un pezzo di fragilità
Del nostro sistema che durante la crisi del corride emersa con particolare forza leggo che dal vostro rapporto che le PMI sono molto più sensibili alla bilancio tra vita privata chiamiamola così evita lavorativo work-life balance
Ecco è sicuramente una segnale positivo è il segnale che sia compresa l'importanza del risolvere insieme questo genere di criticità sono certa che l'abbia detto già il ministro Orlando ma il governo è al lavoro per fare la propria parte
Per essere protagonista di questo processo di cambiamento che deve portarci non semplicemente fuori da una crisi ma che deve portarci ad essere protagonisti
Di una rinascita che non sarà soltanto nazionale ma europea e rispetto alla quale non ci candidiamo ad essere locomotiva di quest'Europa che finalmente ha superato alcuni steccati alcune chiusure che purtroppo ci hanno anche penalizzato e che adesso invece con le nuove con una nuova impostazione ci consentono di giocare un ruolo da protagonisti direi che siamo nella condizione di attuare pienamente quello che la nostra Costituzione prevede all'articolo quarantuno d a rendere effettiva la responsabilità sociale d'impresa e per parte nostra posso assicurarvi che accompagneremo accompagniamo questo processo con particolare attenzione ben sapendo che le transizioni che sono in atto quelle ecologiche quella digitale non sono neutrali che chiedono uno sforzo particolare al mondo dell'impresa che questo stress
Va adeguatamente sostenuto e ben sapendo come sapete voi come ho sentito dire dalla tavola rotonda che mi ha preceduto che il benessere la felicità dei lavoratori e delle lavoratrici un elemento fondamentale anche per la produttività per la crescita del Paese
Grazie ancora per quest'invito grazie per avermi permesso di essere qui e grazie ancora per aver voluto premiare dei modelli positivi perché mai come un incentivo a chi fa qualcosa in positivo
è utile in questo momento per indicare una direzione quindi grazie e naturalmente buona continuazione io sarò qui veramente dall'assegnazione alla prevalse allora sottosegretaria
Ascani resta proprio sul palco come ha detto verrà premiare Ferré incontrare i vincitori allora invito sul palco Marco Sesana per procedere appunto alla al momento delle premiazioni cominciamo dal classe numero uno valore al femminile ovvero quelle aziende che hanno dato particolare attenzione alle esigenze di vita e di carriera delle donne
Sul palco insieme a sessanta e alla sottosegretaria Ascani il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella prego
Massimo a mille grandi è Bonato abbiamo organizzato un progetto più o invivibili
è i missili di attività rivolte alle Committee rimanenti sugli atti ed hanno bisogno di essere aiutate in tutte quelle attività
Amministrativi burocratiche richiamo voluto oppure offrire proprio pro bono dei percorsi di formazione che quasi consentissero alle donne di ieri qualifica assieme di promuovete stile attività di rischi stile estivo immediato e altrimenti li avrebbero proprietà anche fuori dal mercato cinquecento allora otto lo spavento degli orari di lavoro
Che telefonare il il segreto posto
Il mutuo e suo uccidere costruendo le il proprio loro disservizi diciamo dal punto di vista organizzativo Paolo alla fine la flessibilità di orario poteva appunto Fabio scuola nella gestione dicevamo dello SMAU in maniera Mutu liberalizzazione
Bene abbiamo sentito abbiamo completato il le voci della della delle imprese che hanno partecipato Alwan far attorno a chiamare il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella che si è allontanato momentaneamente
Per partecipare al venerazione ecco in questa categoria rispediamo un po'con i loro stati i criteri saranno premiate quelle imprese che hanno messo e mettono le donne al centro delle proprie scelte
Soprattutto per quanto riguarda l'accesso al lavoro o i percorsi di carriera con un'attenzione particolare alla conciliazione tra lavoro e la vita
Familiare anche attraverso contributi magari al pagare la retta dei nidi o le prescrizioni dei centri estivi i figli o per la messa a disposizione di sparsi per raccogliere i figli in azienda
Procediamo con le premiazioni incomincia amiamo innanzitutto sul palco la Uefa centoventi ventuno per il settore studi e servizi professionali con menzione speciale per le pari opportunità alla way to Global S.r.l. è servito prego anche con la prima
Azienda
Che non vedo ecco la
Ennio che fotografia
Acquisito grazie mille Grazia proseguiamo con la Uefa Champions due venti ventuno due secondo classificato per il settore industria B&B International S.r.l. prego no
Compreso
Posto grazie mille complimenti ancora
Vuol far scempio venti ventuno per il settore studi e servizi professionali all'alcol S.r.l.
Ma
Sono falso
Non si le
Ancora Uefa Champions venti ventuno per il settore industria e Ishii S.r.l.
Esatto
Esprimermi
Ecco ci ha raggiunto presidente di Confprofessioni per la foto
Ha dalla propria vacanza immaginiamo anche il giudizio cieco comandante premiato giornalista
Nazionale
Due anni fa scempio al due mila ventuno per il settore commercio e servizi Errico Cantù assicurazioni S.r.l.
E il presidente per restare prego presidente presente e
E seguire
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Abbiamo terminato la premiazione dei cluster ora c'è una menzione speciale del Comitato guida per l'impatto sociale per l'industria
Invidiamo
Sesana e aveva scagliasse stare sul palco e ci raggiungono luci a Sciacca e professor Calderini del Politecnico di Milano perché c'è appunto da consegnare questo premio che è un'impresa fa l'impresa che ha realizzato un forte impatto sociale per le comunità interni ed esterni all'azienda in tutti gli ambiti Guelfa
Grazie alla ricchezza delle iniziative messe in atto dalla pura degli affetti che questa iniziativa hanno avuto sui soggetti che ruotano attorno all'ecosistema aziendale riprese anche la prima classificata seduta del Wi-Fi Index gli anni due mila ventuno
Durante marcendo nelle ventuno per il settore industria invenzione speciale del Comitato guida per l'impatto sociale elettronica S.p.A.
Grazie a bene era l'ultima premiata salutiamo ringraziamo tutti è stata una mattinata intensa ringraziamo generalizziamo l'Eliseo ringraziamo l'onorevole sottosegretaria Ascani che è stata con noi
Appuntamento al prossimo Index e non so se essere sana vuole dire qualcosa
Come sempre questo è un percorso prendere il prossimo anno ci aspettiamo ancora di più e meglio quindi grazie a tutti voi che avete partecipato e speriamo il prossimo anno
Eccetera