Conversazione con Veronica De Romanis sulla revisione del patto di stabilità e crescita (PSC)

Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni la professoressa Veronica De Romanis Prophet docente di politica economica europea alla LUISS di Roma buongiorno professore si innanzitutto come sta tutto bene
Tutto bene grazie per l'invito
Allora professoressa e parliamo ovviamente e di patto di stabilità perché insomma fra poco si inizierà la discussione tra l'altro sui criteri del Patto e di instabilità e lei che cosa ne pensa
Dopo un lungo periodo in cui le regole fiscali sono sono state sospese infatti si può perdere si deve spendere anche la Commissione europea
Ha incoraggiato queste linee di di pandemia coordina scoraggiare i Paesi a sostenere l'economia da questo patto ora dovrà essere reintrodotto si parlava all'inizio del due mila e il ventitré probabilmente verrà rivisto prima di essere reintrodotto perché dovranno essere aggiustate alcune criticità e con una striscia chiediamo stiamo parlando
Atto di stabilità e crescita che poi è l'insieme di tutte le regole della disciplina fiscale e di bilancio che realtà Sons ma il patto che una serie di cosiddetti fiscal computata Cordivari
E a livello più o meno intergovernativo almeno in origine che somma Dean disciplinano tutte le regole fiscali e di bilancio dei Paesi che aderiscono all'euro e all'eurozona giusto
Assolutamente qui andrebbe specificato www punto perché abbiamo bisogno di regole fiscali c'è perché i Paesi non possono fare come vogliono per quanto riguarda l'ammontare delle sospese o delle tasse per un motivo molto semplice
I diciannove Paesi dell'area dell'euro condivido la Monica Blair euro e la politica monetaria è unica definita a Francoforte
Però le politiche fiscali invece ancora sono nazionali nell'area dell'euro ci sono bene diciannove politiche fiscali diverte
Abbiamo visto già in passato per esempio con la crisi greca che sia un Paese a delle finanze pubbliche chiamiamole così allegre disordine c'è aumenta troppo il debito
Questo può creare un problema anche per gli altri paesi membri attraverso il cosiddetto comparto finanziario cosa vuol dire vuol dire che gli investitori ovvero quelli che compra il debito pubblico cominciano a dire beh la Grecia dei problema impedito troppo alto
Non riuscirà a riportarlo da cominciamo a vendere debito greco
Ma o cominciano a guardare anche gli altri Paesi e sono più vulnerabili a scontri poi anche se è un problema più generale professoressa mi scusi se l'interrompo ovverosia se noi abbiamo la moneta unica per adesso non ci sono moneta aria vagamente ottimale la politica di
Non c'è fiscale se non unica deve essere un minimo urbinate convergente del Ticino Abboud parlottano appunto spiegando perché l'elettore coordinata perché crea crea un portato finanziario quello che avviene in un Paese viene
In qualche modo ad impattare su gli altri Paesi ecco perché si parla di contatto
Quindi le regole servono su questo non c'è dubbio quindi chi oggi i del dibattito pubblico chiede la cancellazione di queste regole d'artista completamente sbagliando per scuole possono però essere rivista e migliorata negli anni abbiamo visto che sono state espositori del molto complesse da da applicare
Infatti il riferimento alla non è neanche più il famoso disavanzo mai disavanzo strutturale cioè un disavanzo che deve essere calcolato perché non è osservabile
E e ed è depurato dagli effetti del ciclo cosa vuol dire vuol dire che se io oggi spendo
Perché sono in recessione e quindi o più persone disoccupate e quindi ho bisogno di spendere di più sussidi per la disoccupazione
Da quel tipo di spenta non deve essere di incluso nel calcolo del disavanzo strutturale cioè il disavanzo strutturale io metto solo quelle sospese quelle tasse che sono decide diciamo dal Governo indipendentemente dall'andamento economico
Ecco per calcolare costi dato strutturale è necessario avere un modello con delle estive e questo ovviamente ha creato non pochi problemi perché basta guardare nei documenti ufficiali spesso il disavanzo strutturale calcolato dai Paesi è diverso da quello calcolato dalla Commissione europea
Poi però molti oltretutto c'è anche un altro problema ovverosia che alcune regole vecchie insomma tra virgolette della disciplina fiscale e di bilancio
Doveva prevedeva anche il rientro dai debiti accumulati nel corso degli anni anche questo un problemino perché che meccaniche i criteri meccanismo con cui si rientra questi debiti non è proprio secondario
Che le delle regole principali sono due quella sul rientro del disavanzo che appunto il disavanzo strutturale deve tendere a zero nel medio termine e quella del debito che lento niente deve scendere al sessanta per cento con una riduzione di un ventesimo l'anno ecco proprio su questo ritmo su questa velocità di riduzione su cui si sta discutendo perché diverti premier europei considerò che tagliare il debito pubblico di un ventesimo l'anno
Di un ventesimo sarebbe la differenza tra il mio debito oggi e il il limite del sessanta per cento quei facciamo un calcolo veloce noi oggi siamo stiamo al centro pertanto a per cento
Dobbiamo arrivare altrettanta dobbiamo trovare un ventesimo della differenza che cento punti percentuali che non è poco ovviamente
Quindi diverso che il leader vorrebbero non solo rendere meno stringente questo regola ma anche renderla più più semplice anche più facile da capire ai cittadini europei a ottobre
Partirà un un dibattito una più per arrivare a una proposta della Commissione europea che però può che poi dopo sarà sottoposta ai diverso lì stati membri
Questo è il punto fondamento punto diciamo il passaggio chiave
Dopodiché lei dice l'Italia per presentarsi a questo tavolo magari deve evitare di spendere troppo mi pare che ha scritto in sussidi e prepensionamenti restiamo sempre lì
E una delle richieste che invece lo fanno tutti i leader politico che i politici sono fatti tra quel dal Forum di Cernobbio da Fellini alle tale Lolli chiedono tutti beh vogliamo avere più spazio fiscale per pendere per gli investimenti cosa vuol dire vuol dire che se io faccio una specie va però infrastruttura un ospedale una strada un asilo nido da queste io spendo cento questo centro non deve essere incluso nel computo del disavanzo che poi verrà analizzato da Bruxelles
Si chiama golden rule è un dibattito che diciamo un assolutamente nuovo la domanda è perché è una regola che sembra ovvia che tutti noi siamo d'accordo
Non è stata ancora introdotta la risposta è intanto in realtà già presente c'è la famosa clausola di flessibilità che già esiste e ci ha già si può oggi andare a Bruxelles e spiegare alla Commissione europea che si intende spendere per delle infrastrutture per degli investimenti e questo non verrà considerato nella disavanzo noi siamo il paese che più di tutti ha ottenuto flessibilità in passato presento col Governo lenti però bisogna tre molto lenti vogliamo spiegare agli investimenti per un po'no
E dargli una volta tornati a casa ha avuto l'ok di Bruxelles invece di spendere per gli investimenti abbiamo speso per quella che si chiama spesa corrente nel caso di album di un'anima aggiunge
E l'atto per gli ottanta euro quindi un problema di credibilità allora per sederci al tavolo oggi abbiamo grande Hutter perché al tavolo per noi ci chiederà Mario Draghi
è chiaro che lui ha un enorme credibilità ci deve essere dietro anche la credibilità della classe politica
Quindi se da una parte i nostri politici chiedono di fare più investimenti però le loro diciamo programmi parlano solo di sussidio prepensionamenti quindi pensa che non è certo vicini a quello che potrebbe essere definito una spesa per investimenti e questo non è un modo per aiutare di costruire credibilità per il nostro Paese ma lei dice
Sì flessibilità va benissimo il problema che poi non dobbiamo nascondere sotto il titolo Investimenti spese correnti oltretutto magari riguardanti come sempre il sistema pensionistico visto che tra l'altro nel bilancio pubblico italiano rispetto agli altri Paesi le pensioni diciamo così accedano ecco
E da questa grande grande timore diciamo di chi oggi in Europa l'olio vuole questa regola questa famosa Golden rule perché di certi poi dopodiché nella cache sotto il cappello descrive in Pieri entra di tutto rientrano anche
Sapete che non sono fatte per investimenti che non hanno l'impatto sulla crescita e ci troviamo dei paesi che poi diventano fonte di aleramica erogabili Morea chiedere Cordevole più flessibilità implica maggiori poteri della commissione di controllo di
E di revisione dei bilanci e nazionale
Allora è vero che in passato quel fondato grande potere anche grande discrezionalità perché quando dicevo prima il governo Renzi andò a negoziare c'è un ampio margine di del disco e carità
Uno degli obiettivi proprio della revisione delle regole proprio quello di cercare di ridurre questa discrezionalità di fare regole più chiare più certa
E però anche questo è un bel provino perché la politica per sua natura la vela regno della discrezionalità uno un po'poi rendere le regole troppo domani che checché ne pensi poi fallisce l'opera che se non vado errato il grande teorico degli automatismi di questo tipo di regole e qui arriviamo alla Germania perché tutto questo discorso poi e legatissima al risultato delle elezioni federali tedeschi del ventisei settembre ormai prossimo perché anelli continua a ripetere ai miei diversi
Interlocutori se liberali della fede Pedra Nuvolo chi ama nel governo
Di Berlino prossimo venturo beh da questo diventa del negozio diventa molto più complicata
Vittorio totalmente d'accordo con lei lo dico a lei lo ottenuto ha scritto un libro un paio di libri sulla Germania quindi conosce bene il dossier e
Certo è chiaro che Keller diciamo dalle molti dicono stiamo aspettando l'esito delle elezioni tedesche proprio per poi procedere in questa revisione delle regole e delle regole fiscali perché gli diciamo
Non c'è una visione unica lei vede i socialisti sarebbero per una maggiore diciamo
Flessibilità all'interno delle regole mentre gli altri partiti come la DC era anche i liberali sono per delle regole più certi più chiarire
In cui ci sia una maggiore disciplina di bilancio quindi l'esito di queste elezioni avrà un impatto molto importanza
Come è facile immaginare ringraziamo tantissimo la professoressa Veronica De Romanis economista e come sempre un saluto dalla nostra emittente da Radio radicale