Il Mcl per il futuro della società. La forza di un corpo intermedio (Rigenerare Ripartire Rieducare)

Pongo anche oggi c'è una parte di Chiesa che vuole vivere fuori dal contesto sociale solo di liturgie solo di celebrazioni solo di spiritualità a prescindere diremmo noi
Ma c'è anche il rischio di essere dentro la dimensione sociale senza vere quella dimensione essenziale per noi che ci ricorda il Vaticano secondo che è quella spirituale
Noi abbiamo bisogno di essere in questo tempo di cambiamento
In questa fase che va verso un mondo nuovo essere questo Frangi frutto che innanzitutto segnala la dimensione di mistero della vita
Di mistero dell'Est
Mistero della dimensione del lavoro cioè come direbbe il professor Tiraboschi lo dico ai giovani che ieri l'abbiamo incontrato la dimensione del valore del valore non solo della prodotto non solo del risultato
Ciò che vale
E ciò che vale lo attingiamo a una dimensione spirituale
Certo non vogliamo rimanere disincantati
Non vogliamo rimanere
Vivere di una spiritualità che sta solo nel cielo
Ma dobbiamo attingere lì al ministero per potere essere capaci di sporcarsi le mani perché il mondo che verrà non sarà bello
Come ce lo dicono ma sarà bello nella misura in cui con fatica lo costruiamo e noi come Movimento cristiano lavoratori abbiamo questo compito quello di dare il nostro piccolo contributo nella chiesa come credenti per essere un un piccolo segno di Profezia
Per costruire il mondo futuro secondo per la dimensione evangelica che la dimensione della fraternità e del bene comune
Grazie
Grazie non Francesco
Grazie per aver completato l'omelia
Diritti e ringrazio molto amici vicino a me ci sono due persone due amici devono per me è un compito facilissimo non devo presentarle devo soltanto dire a Lorenzo Ornaghi e a Marco Tarquinio bentornati in casa Mcl grazie questa disponibilità
Così ometto di citare il lungo curriculum dei due amici perché poi qualcuno potrebbe anche da ridire sì ovviamente cito tutte le cose che sono state fatte nella vita del russo
Allora grazie grazie veramente la mente e di cuore e allora io direi cominciamo con professor Lorenzo Ornaghi che ci fa qualche errore reazione e ci mette subito dentro il problema presidente grazie presentazione perfette piante altissime la partita grazie davvero dai clan valevole a rischio di essere scomunicato perché se no si dava una cosa
Perché da parte mia e il saluto più cordiale ognuno di voi qui presenti
Fisicamente un saluto a quelli che sono collegati naturalmente un soluto al presidente dell'assistente ecclesiastico Lola davvero spero di non deluderli di non deluderli troppo secco
Invece dalla lettura di un relazione scritta pensata per parecchi giorni
Di una relazione accademicamente accademicamente con chiusa
Ho scelto certo pronto può averci riflettuto di sottoporre alla vostra attenzione alcune domande constatazione alla ovviamente mia considerazione che argomentano alcuna risposta
Domande che sono certamente molto frequenti ognuno di noi di nostre conversazioni
Domande ovvie in qualche caso persino scontate ma e credo che siamo in una periodo in cui porre domande porre domande appunto anche all'apparenza più ovvie
E cercare una risposta che sia questa questa la parte difficile
La meno convenzionale possibile sia necessario
Perché stiamo vivendo una stagione senza che magari ce ne rendiamo conto in cui da decenni ripetiamo le stesse parole
Li abbiamo svuotate
Per molti ma dico soprattutto per i più giovani
Talune parole suonano ormai non solo fruste ma in qualche caso persino irritanti perché l'abuso di queste parole segnala in realtà quindi l'ipertrofia delle parole che leggiamo poche diciamo
Misurano in realtà esattamente lo scarto delle nostre incompiutezza del nostro incapacità cioè misurano la distanza fra quello che occorre versare e quello che non sappiamo più fare ecco quindi sono domande oggi
Le mie saranno risposte ovviamente basate solo su riflessioni personali quindi non necessariamente da condividere anzi da discutere visto che siamo in un seminario nazionale e però hanno questo come presupposto
E sono anche domande necessarie
Necessarie Encuestas lunga interminabile stagione politica soprattutto soprattutto su queste mi soffermerò ma anche economico sociale anche se stiamo tutti presentando un po'meno attenzione al dato economico sociale sono domande credo necessari indispensabili in questa fase di passaggio Tel Movimento cristiano lavoratori quindi sono due le ragioni no domande necessarie in quella che continuiamo a chiamare
La transizione e la spasmodica attesa del futuro migliore e
Il passaggio dentro questa transizione del e quindi le trasformazioni del Movimento cristiano lavoratori spasmodica atteso del futuro riprendo così subito perché son domande che nascono dal titolo appropriato dato questo seminario
Momento cristiano lavoratori per il futuro tutta la società
E qui credo che ognuno di noi debba fare subito un attenta considerazione personalmente collettivamente realistica su quella che un sei mira unicamente horror definita la spasmodica attesa del futuro
Ogni età della storia da sempre da quando c'è la storia degli esseri umani ovviamente unità di transizione non c'è un passato che consenta al passato e d'un futuro che volenti noi o meno volenti alla fine emerge
E però mai come in questi decenni e mai soprattutto come dopo cioè con l'inizio di questo periodo ormai un anno e mezzo di pandemie abbia incominciato immaginare erano Menni meglio meglio mentre più correttamente a parlare di questo futuro all'inizio soprattutto dalla pandemia in termini francamente iter retorici no come se il mondo migliore fosse lì ad aspettare noi subito finito il il periodo dalla pandemia ma un mondo migliore o anche quelle giustamente notava l'assistente ecclesiastico resta il nove che faticosamente emergono mai nascono spontaneamente tanta azione dell'uomo
Ovviamente perché ci crede
Guidata dalla Provvidenza dagli altri dalla casualità talvolta dominati dalla casualità della storia ma emergono perde l'azione degli uomini no quindi il futuro
Questo futuro della Società e un futuro certamente chi ha bisogno che ha necessità della nostra azione ha bisogno delle nostre idee ha bisogno della nostra azione insistono parecchio su questi due termini idee e azione
Ha bisogno soprattutto
Di non essere un tempo indefinibile chi arriverà non si capisce per quali ragioni il futuro qualsiasi futuro storico
Futuro della storia quindi qualsiasi resto nove è già parte del presente la nostra pesa del futuro la nostra costruzione per perché ne siamo capaci come soggetti personali come soprattutto organizzazione è una costola del futuro in cui appunto e sento il futuro già dentro il presente lavoriamo sul presente perché il futuro se migliore dell'oceano la pura replica
E questa
Credo sia una notazione che dobbiamo tenere presenti altrimenti cadiamo come è successo soprattutto dall'inizio di questo lungo periodo pandemico in immagini del futuro molto evanescenti
Molto spesso fuorvianti quasi sempre positivi e poi dai reali vedi che abbiamo
Invece credo che i necessità quando immaginiamo e dobbiamo immaginare il futuro del mo'punto chiederci questo futuro cui stiamo lavorando di quali idea avviso con ha bisogno di quali azioni bisogno inquadrate dentro ecco lo schema generale delle domande che fra poco solleverò
Appunto tinta unita di transizione inevitabile chi ci sembra in questa fase legittimamente fondatamente unità di cambiamenti ogni stagione storica è un'età di cambiamenti ma certamente hanno voi
Cioè alle generazioni un po'più vecchie
è capitato di vivere una stagione di cambiamenti che esso statiche sono cambiamenti
Profondi
Estesi
Intensi
Attenzione credo che nessun'altra epoca storica abbia avuto un insieme di cambiamenti interrelati così larghi
Così in profondità ma soprattutto con un ritmo così intenso
E chi hanno toccato qualche analogia storica può essere fatta
Sarebbe anche un ex pugile un po'pessimistico forse no sulle società in declino sulle civiltà in declino sulla religione in declino ma lo facciamo non logiche sono sette talvolta impropri
Certamente nessuno di noi cinquanta Anita avrebbe immaginato che quelli considerati
Capo sa capisaldi del vivere della convivenza sociale a partire dalla famiglia avrebbero avuto olio mutazioni solo le alterazioni ma le mutazioni quasi irreversibile a cui stiamo assistendo quindi il ritmo di velocità
Del cambiamento è stato veramente è stato il disorientante per molte generazioni e prudente dobbiamo prendere atto che sono trasformazioni
Al momento almeno al momento almeno al per qualche decennio ancora così irreversibile che richiedono risposte adeguate non soltanto l'accettazione del cambiamento
Credo che sia
In una stagione come queste appunto
I cambiamenti di estesi intensi profondi ti occorre dire ma siamo in grado siamo in grado come organizzazione arrivò la prima domanda
Di in qualche modo non solo rispondere al cambiamento ma di orientarle quindi dare un contributo positivo quelle relax nove richiamate dal dall'assistente ecclesiastico quelle novità inevitabili che vanno costruite orientate
E allora la domanda che porrò fra poco e subito preceduto dal fatto che il titolo di questo nostro seminario dopo aver richiamato
Modo non retorico l'immagine del futuro
Come dire quasi quasi tirar fuori dal cappello in maniera inopinata un termine a cui non siamo più qui tua io qui adoperiamo
Con le molle no non non ci piace molto questo tema per forza no forza una connotazione un po'negativa devo dire che anch'io quando ho visto il titolo dico ma che chissà la la pensato non fa la forza
La forza si tempi ci sembra un dato un po'un po'grezzo quasi pericoloso non ostendiamo a parlare di potere anche se mai del potere nostro sempre col potere degli altri no che questo in negativo ma in realtà se ci riflettete forza non a caso forza che all'origine di ti molte religioni non ha connotazioni religiose risuonava anche dalla lettura oggi no ricchi venuto messa strappati dalla prima lettura richiamato appunto la forza
E forse in realtà almeno etimologicamente ricorre ricorre ricorre mora rigore morale
E coraggio e determinazione dalla forza deriva non a caso la virtù cardinale della Fortezza no quindi almeno all'inizio forza non è un disvalore no comportamentale
Ma è un valore allora
Si così è quindi queste l'accezione di forza adoperata appunto nel titolo no
La forza di un corpo intermedio e la domanda è dopo riparò anche alla domanda sul corpo intermedio che ogni tanto queste tende a diventare componenti di quel enorme insieme di parole usurate no
Ma questo corpo intermedio cioè col mento cristiano lavoratori ancora forza
Ha consapevolezza dalla propria forza
E se invece consapevolezza di una forza che è minore rispetto a quel che si vorrebbe e che cosa sta facendo per avere più forza ecco questo credo che siano domande
Punto magari gli occhi magari scontate chiedo scusa ma che dentro la fase di cambiamenti che arriveranno ancora più impetuosi va tenuta presente
Passando
Da Fabio relazione soprattutto al nostro Paese
Dicevo un po'velocemente
Dalla fase pandemica in poi è come se come dire le preoccupazioni del Paese fossero soprattutto sulla politica e un po'meno impropriamente sulle condizioni economico sociali o meglio diciamo leggiamo sui giornali
I poveri sono più popolari del ceto medio è stato colpito tutte queste belle cose eccetera ma al fondo la preoccupazione riguarda la stabilità la stabilità della politica sapendo tutti che da quella poi dipendono anche le condizioni economico sociali
Può essere ma anche qui lo dico per inciso che sia un effetto del fatto che un po'tutti i nuovi di dall'inizio fase pandemica in poi diamo riscoperto l'importanza della sicurezza no sicurezza personale no
Il pericoli legati alle insicurezza e che quindi le questioni politiche
Stricto sensu siano diventati più rilevanti di quelle economico sociali se solare
Personalmente credo che le conseguenze economico sociali pere della pandemia saranno ancora da verificare da intenta vedere toccare con mano quindi Ficarazzo risposte forti
Quelle politiche paradossalmente sono in questa fase non dico più prevedibili perché se c'è un campo in cui la prevedibilità e davvero una sorta di follia è quello della politica ma sono quantomeno rappresentabili
E il Paese certamente gode come molti ciò come alcuni commentatori di giornali cominciano dire
Gode di una fase in cui
Quasi surrettiziamente tutto ciò che certe riforme
Istituzionali non don potevano fare perché le riforme non sono state fatte
Ma stanno mettendo all'Aprilia il sistema dei partiti cioè siamo una fase in cui si conti si dice si comincia a dire debbo dire fondatamente abbiamo un autorevole Presidente del Consiglio che sganciato dalle dinamiche dei partiti pop la sua biografia e societario città riesce a tenere a Baghdad no parte scaramucce offrirà quelle Tipper rappresentate poi o sopra sopra rappresentate quotidianamente dei mezzi di comunicazione di tiene a bada
Io ho l'impressione che
In realtà certamente questo mutamento istituzionale assimilabile anche a forme qualcuno recentemente autorevolissimo commentatore lei accostata nuove forme di semi presidenzialismo
Il problema è che sarà molto transitoria questa situazione ho l'impressione che i partiti sotto si stiano solo preparando quella che inevitabilmente sarà la loro grande revanscismo e quindi non è che stiano dicendo cambiando la la pelle comportamenti
O abitudini e e la grande abilità rimanesse arriverà poco prima o subito dopo eccola scansione meno rappresentata degli eventi che si dovranno attraversare
Nel cinquantesimo poi torno presidente sul cinquantenario sì del momento cristiano lavoratori
Su quello che sarà davvero uno dei momenti più importanti della storia politica che ci attende cioè l'elezione del presidente a Repubblica in base a quale sarà il presidente della chi sarà scusate il presidente La Repubblica gli esiti come si usa dire gli scenari possibili saranno diversissimi ma tranne un caso in cui l'attuale situazione
Potrebbe protrarsi evidente che che i partiti torneranno a fare il loro lavoro torneranno a fare lavoro però con una configurazione partitica in cui qualcuno partito sarà più di quelli un po'più votato col curato molto meno votato
Probabilmente emergerà
Qualche configurazione partitica nuova ricco riferente insomma anche se mettere d'accordo i vari capi non so capi politici o capetti non sarà così facile ovviamente
Impresa però di due variabili che non vanno mai dimenticate che nessuno ancora sa come sarà la legge elettorale no quindi chi avverrà un po'premiato un po'nota la legge elettorale
E soprattutto con una riduzione dei seggi parlamentari che all'interno delle asprezze delle controversie in tema di ciascun partito per arrivare al seggio parlamentare fanno la loro terra
Questo che cosa sta a dire basta dire che
Il futuro
In realtà ci presenta la replica di quelle inutili può alla fine inutili
Litigi fra partiti e qui stiamo assistendo partitiche su più i vecchi partiti ovviamente
A cui stiamo assistendo con una elusione totale del vero problema che è quello che legittima la domanda ma i corpi intermedi hanno davvero forza che i partiti continueranno in quello che considerano loro monopolio cioè il monopolio non solo della decisione politica ma il monopolio nell'attuazione delle politiche
E questo il dato storico invece
Sarà lento ma secondo me anche inesorabile che questo monopolio ormai non tiene più cioè pensiamo davvero che la quantità di risorse se arriveranno tutte eccetera eccetera per il Pnr
Possa essere interamente gestito soltanto dei partiti ma soprattutto che quelle riforme speriamo che davvero arrivi che sono necessarie al Paese in questa fase imposte appunto dalla concessione di risorse possono essere attuate solo tre superstiti senza nessun
Con corso-concorso operativo attivo e cosiddetti corpi intermedi ma io credo che se così fosse se cioè la vecchia logica accompagnato almeno i quarant'anni di questa Seconda Repubblica o che cosa sia
Accompagnerà anche quel che segue in realtà le probabilità di un buon esito di questo uso delle risorse sia una probabilità assai vicina atteso
Allora se immaginiamo uno scenario in cui i corpi intermedi che si trovano a operare diversamente anche dagli anni più recenti interni di partecipazione reale
Processi decisionali a processi di attuazione delle politiche pubbliche a maggior ragione torna la domanda ma i corpi intermedi oggi che forza davvero hanno
E allora qui trentuno itinerario un po'diverso ma punto di nuovo sollevando domande dicevo poco fa corpo intermedio rischia un po'di far la fine di altri termini come il bene comune queste cose che vanno dette sono appropriate tutti noi abbiamo un'idea di che cosa possono essere ma che
Troppe volte ripetute diventano appunto irritante
E ci ha sempre fermati su l'intermedio normali intermedio perché nel mezzo comunque serve da raccordo fra poco la base
I cittadini coloro che decidono i vertici non
Aspetta il corpo intermedio è apro una parentesi storica la grande in pensione anche in termini di espressivi di formula dopo che liti di mestiere è stato un grandissimo politico credo uno dei dei mostri del cinismo moderno di mestiere faceva anche l'abate cioè il prete però allora le cose tendevano a confondersi adesso sono
Un po'più distinte cupo più distinti
Che era l'abate Sieyès sì quale all'esordio stesso della produzione francese dice sia mai no tra lo stato e il cittadino non esiste nulla
Ma rapporto è diretto fra state cittadino
Dimentichiamo che poi molte delle forme di totalitarismo soft anche quelle surrettizi son poi derivate da lì no credono esiste niente quindi a seconda di chi c'è
Al lo Stato che ha il potere politico decide di fare tutto mi di corpi intermedi realtà poi dall'inizio Ottocento sul dopo la fase rivoluzionaria fino adesso avuto un ruolo certamente straordinario ma appunto
Ci siamo in genere anche come osservatori come studiosi soffermati sull'Inter medio abbiam perso l'altra parola che un po'fa Pavone fa paura no comunque non ci piace molto usare come la parola forza che ecco poco che non è amata da che punto di studiosi che c'è tra il corpo subito inserisce perdonate l'espressione una metafora nomi immagine una similitudine tipo organici siccome il corpo non esiste
In campo sociale politica no
Qualcuno dei più
Liberisti no a fare fra fra gli economisti o anche fra i sociologici ma in realtà ma anche la Thatcher stessa favorisce la società non esiste nichel visto tanti individui
E quindi quello che c'è sempre un corpo in realtà è solo una somma più o meno casuale di individui
E invece io credo che
Per cercare di risponde alla domanda
Un corpo intermedio Mcl ha una sua forza occorra chiederci ha un suo corto
Cioè a una sua unità che non è soltanto una somma di individui cioè la somma di coloro che sono qua
A ad operare un termine abusato una sua identità
E allora fosse una prima risposta alla domanda una possibile risposta la domanda
C'è forse in un corpo intermedio parte dal la forza di un corpo intermedio dato al fatto che coloro che son dentro si sentano componenti di un corpo si sentano membra di un corto
Scoprano sentano credano davvero che sarà metafora trasferiamo fra gli esseri umani
Questo corpo a un'anima dovrà forse per cominciare a pesare la forza di un corpo intermedio per pesare
La forza di Mcl oltre a tutto ciò che Mcl fa in termini di grande utilità ovviamente per associati non associati c'è da domandarsi soprattutto in previsione di questo bel genetliaco che arriverà qual è l'anima secco Coppola possiamo descrivere l'anima di emergenza certamente l'anima di un corpo intermedio quale che esso sia in questo caso e un'anima che
Può essere scritta a partire dall'origine dalle sue fonti dalle idee e dalle azioni che l'hanno fatta nascere
Al al principio di un corpo intermedio come Mcl c'è il fatto che lo stesso Mcl in quel momento presso un'OPA
E quindi qual era l'anima di quell'arresto dopano solo perché è nato che c'è importante in termini storici ma quali passioni di allora quali valori
Non solo non Tatò infezione per trasferire automaticamente passioni valori convinzioni
Lei Tosca rischiano solo di allora
Adesso appunto così come il futuro non è mai la replica
Del presente nemmeno perché stiamo facendo oggi può essere la replica di cose belle del passato no non solo perché son passati alcuni anni ma perché siamo inseriti realisticamente in un momento in un momento diverso però
La domanda di qual è la fonte di questo organismo qual è l'anima di questo corpo
Così vitale perdonate se la similitudine può non funzionare perfettamente in questo caso da consentire quello che mi sembra oggi per risponde alla domanda che cosa fare con la forza
Di un corpo intermedio più la domanda più importante e cioè lo slancio creativo di cui qualsiasi qualsiasi corpo intermedio oggi a Pisogne
Slancio creativo che significa da un atto faticosamente per tentativi ed errori
Cercare di uscire da una situazione di assopimento diciamo così che è un po'di tutti gli organismi sociali non nel nostro Paese non solo no che obbedisce a ragioni del nostro paese e non solo no cioè
Un po'tutto quello che sinteticamente chiede chiamiamo l'Occidente no quindi lei società o dell'Occidente la cultura dell'azione da lucide come ha dimostrato del resto adesso la vicenda
Dell'Afghanistan è assopita culturalmente o spogliata o distratta o volutamente aumento di Strasburgo
Il mise a Rita culturalmente per molti aspetti e ma certamente per uscire da questa situazione occorre uno slancio creativo occorre un qualcosa che dica
Cioè a dire che vogliamo fare qualcosa vogliamo uscire da una situazione
Fin troppo lungo lamentata cioè oggetto di lamentazione tutto sommato che non ha risolto niente cominciamo a fare così come all'origine quel che è nato in atto perché qualcuno alcuni si sono messi a fare
Si sono messi a fare quasi finito questa segreti interrogativi
Fisco convinti si sono messi a fare che
La forza interna di un organismo fosse il presupposto necessario del ruolo Esterna
Se non c'è un forcing interno se non c'è la convinzione della propria forza avere davvero un ruolo decisivo
In una situazione così complicata e con attori che sono mossi tardi soprattutto dalla volontà di mantenere quel che hanno più che di accrescere quel che serve a tutti e diventa diventa veramente difficile allora forse un accendo che c'hanno più più di un accenno che il presidente di Mcl faceva fosse tra recuperato de anche in questione su cui chiuderò difficile che considera la questione decisiva per tutte le istituzioni quindi anche l'istruzione più elevate
Nel nostro Paese fosse dell'intero appunto dell'intero Occidente
E che dobbiamo cercare di dire far far uscire dei rischi in questo caso della retorica
Ed è la questione dei giovani
No non non v'è dubbio che ogni organismo tanto più dura quanto il più capace di aprire al proprio interno i meccanismi di espliciti o implicite
Formalizzati magari in qualche caso in realtà consacrati soltanto dalla prassi di
Selezione di quella che sarà la futura classe dirigente la futura leadership sia a livello politico sto sia a livello delle singole organizzazioni questo è un punto fondamentale
D'altra parte Posca alzando un po'no ma dico abbia visto recentemente che il passaggio del testimone talmente importante nella staffetta quattro per cento che viene studiato scientificamente per guardare i secondi e vince se non è il passaggio del testimone studiato
In maniera quasi scientifica la vittoria diventa meno probabile ma al di là delle mezze battute in tutti gli organismi da sempre il meccanismo di formazione delle future leader sarà fondamentale e come capita anche questo che è stato complicato l'ora
Io non credo personalmente personalmente che il la futura leadership debba essere in qualsiasi organismo la preoccupazione è fondamentale di chi ce l'ha leadership in quel momento cerchi di quel momento alla leadership a come prima preoccupazione di esercitare fra nel modo migliore possibile e di aver per la propria organizzazione i migliori risultati possibili
Però certamente
Benché non non possa esser la prima
La formazione futura dei video future e fondamentale soprattutto nelle fasi di trapasso divieti di transizione utenti e di passaggio
E qui il il problema qual è oggi
In tutti gli organismi almeno mica perché io sembra e confortava quello che adesso non ricordo se il presidente o l'assistente ma uno dei due sicuramente o forse tutti e due dicevano l'esito rilancia il bello del seminario di no
Certo occorre avere giovani preparati non c'è alcun dubbio
Giovani che ci credono no giovani che aderiscono no l'organismo in pieno no conoscendo anche quella fonte da cui si è partiti
Aderiscono in pieno quindi abbiano condividono quelli che sono i valori vendicativi
Di un corpo intermedio
Che però tutti noi abbiamo un ostacolo oggi no parlare ai giovani con quel vocabolario che abbiamo in Misia rito non è facile
E debbo dire perdonate il termine improprio ma la colpa non è dei giovani nostra non sappiamo più ad operare e trova le parole giuste
Ma se non troviamo le parole giuste anche i valori diventa difficile
Trasmette arricciato le possiamo dire usiamo queste agli affidiamo la testimonianza ad esempio ma
Senza evocare Dante no Comes rimane sempre sentisse sempre in difficoltà dal buoni esempi però esempi edificanti no ma allora trovare parole che non appartengano
A questo vocabolario usurato prigione diventa fondamentale altrimenti già anziché Lassana qualità letti osservazione realistica che si accompagna a una grande passione gli educare Hammond o gli daremmo come esempio soltanto quello della ipertrofia delle parole di nuovo nonostante i loro valori rischieremmo forse rischieremmo fosse in qualche modo di attenuare anche la loro passione allora
Credo che
Punto in oggi in una fase di passaggio sto parlando adesso riguardo
All'intero Paese ma ovviamente comprendo anche il passaggio comprendo dentro il passaggio di Mcl
Lavorare coi giovani e far lavorare i giovani dentro
Un'organizzazione dentro un corpo intermedio ascoltare che loro idee nuove in vista Ress nove diventi fondamentale venti fondamentale immenso appunto a difficoltà che sono intanto maggiori tanto più grandi quanto punto punto b si è sempre consapevoli della difficoltà oggettiva che c'è oggi non solo qui
Le scuole e delle università eccetera di parlare in modo efficace ai giovani e allora
Davvero davvero chiudo
Sintetizzando il formulare i temi che sottratte un po'alla cappa dei conformismi delle convenzionalità siano capaci di trasformarsi no pian piano gradualmente ovviamente senza senza
L'immagine che sa macinare chissà quale rivoluzione sia davvero davvero fondamentale questo passaggio dall'India l'azione credo sarà penso sarà l'orizzonte sulla carato di forza reale
PM CL in una situazione italiana che ho rapidamente descritto non sarà così facile come ci immaginiamo adesso ma soprattutto uno quadro internazionale di cui tutti stiamo sperimentando quanto capaci
Modificare tutte le nostre previsioni ora
Piero chiudo con un augurio e una consapevolezza l'augurio appunto che si ravvisi quel chi in chiusura ma dire l'assistente ecclesiastico questo è stato molto bravo nel imporre le sue personali scelte nei canti
Si diceva nel dopo il cammino cioè certamente Mcl una parte rilevante di un popolo in cammino e se per il cammino ogni tanto a qualche curva un po'pericoloso ogni tanto si fa vedere
E qualche para troppo scosceso e altrettanto intimo ore intere però appunto è un popolo in cammino che sa almeno qui di avere una guida e quindi quello quello confidiamo
Quindi l'augurio è sulla base di questa consapevolezza davvero l'augurio che il cinquantesimo porti ha un grande
Come dire
Ha una grande memoria di quel che Mcl riuscito a fare e sì anche questo centri ecco che è bello ma anche impegnativo
Uno sguardo che il più realistico possibile il più intelligente possibili più attivo possibile sul futuro immediato che appunto però
E già parte del nostro presente grazie
Grazie grazie professore faremo tesoro delle considerazione delle criticità dell'analisi delle domande
Ne faremo tesoro sicuramente nei giorni a venire ma io sono sicuro che se poi c'è un po'di spazio più emergeranno già da un minimo di partecipazione al dibattito di questa mattina e io chiedo
Marco Tarquinio il direttore di Avvenire
Di portarci il suo contributo
In in libertà no come voi ma anche d'acqua ma tranquillo come preferisce dai giovani dottor Franco e se c'è un po'di spazio mettiamo insieme qualche breve intervento qualche domanda in modo da dare la possibilità di di di replicare
Grazie
Buongiorno cari amici ben trovati ben ritrovati
Difficile per me è sempre partire col discorsi perché ho la sensazione di parlare ogni giorno
Con quelli come voi come gli uomini e donne qua davanti intorno oggi e quello che facciamo delle pagine d'avvenire a diciamo continuiamo il discorso continuiamo lo
Anche facendoli solo di quello che ci ha appena detto
Lorenzo Ornaghi
E prende ad hoc sul serio queste parole che avete proposto per l'incontro di stamane presenza partecipazione azione
Fino a poco fa
Questo giornale di questo tempo in cui si sono accumulati così tanti cambiamenti un tempo che ci provocati chiedere conto
A tutti voi
Che cosa ci stiamo a fare dentro questa stagione se per subirla o per interpretarla in sosta
Papa Francesco ci ha detto con molta forza che non è solo un'epoca di cambiamenti queste è un cambiamento d'epoca
E noi siamo dentro un cambiamento
E ci rendiamo conto ogni giorno di più è stato evocato poco fa la la la la vicenda dell'Afghanistan
Era immaginabile
All'alba di questo secolo mentre cadevano le due Torri
Che la risposta degli Stati Uniti d'America dopo due decenni sarebbe stata quella di una rovinosa apparentemente rotta
Non abbandono d'un Paese nel quale si era arrivati orgogliosamente pere
Costruire uno Stato dicendo non era quello il nostro obiettivo vent'anni dopo cioè
Ramo lì soltanto per far fuori Osama Bin Laden
Che vai della pensasse così lo sapevamo perché dieci anni fa quando era vicepresidente degli Stati Uniti d'America aveva detto a tutti è ora di ritirarci abbiamo compiuto quello che dovevamo fare non possiamo pretendere di formattare un Paese
Io credo che questa vicenda ci dica che è cambiato qualcosa
Il gendarme del mondo dice che non vuole essere il gendarme del mondo
Ma fa i suoi calcoli state tranquilli dentro questa apparente rotta c'è un calcolo geopolitico molto chiare
C'è un grumo di crisi che è stato piantato nel centro dell'Asia nella schiena dell'Iran degli Ayatollah a poca distanza dalla Cina che fa la potenza protettrice dell'Afghanistan magiara
Avverte che teme le infiltrazioni terroristiche perché ha una minoranza come sapete islamica della stesso colore sunnita dei Talebani negli un burino incentrata sulla popolazione degli umori che è un problema serio per loro quindi l'America pro in mente ritirandosi a scelto un'altra dottrina che non è quella di condurre le guerre la diversità legate essere stimati no
Rimane il problema come pare che non è qualcosa di poco conto utilizziamo sta cambiando qualcosa di molto importante
Nella presenza di quelli che sono forti del mondo indubbiamente forti
Che c'entra questo con la vocazione dei cattolici dei cristiani
Vedere messi l dentro le società nel quale viviamo che c'entra questo con la parola di papa Francesco che ci può essere un modo per interpretare il cambiamento d'epoca che va in questa direzione
E non risolve i problemi ma li mette in evidenza con più forza e ne crea di nuovi o ci può essere un altro modo che è quello di farsi carico della nostra umanità in questa epoca di cambiamento e mettere al primo posto e questo è il modo della chiesa cattolica di papa Francesco
E in modo nostro sullo scenario del mondo sullo scenario italiano
Se ha un senso la presenza dei cristiani dei cattolici sulla faccia della terra e per non accedere alle regioni del mondo di questo mondo che se vedessero abilmente incamminato in questa direzione non è già scritta la storia
Se ne può scrivere un'altra
E più le cose si fanno difficili e più io nel nel nel mio semplice il lavoro di osservatore della realtà di cronista di questo tempo
Mi convinco che c'è una chiamata fortissima augura
Presenza indicativa perché non possiamo accettare che si vada in questa direzione non possiamo accettare che ci siano scelte politica grandi e piccole che prescindono dalla vita degli uomini e delle donne
E non importa a nessuno se le donne da fa Ghali Stalin
Rimangono sola con se stesse son costretto ad andare in piazza e che coraggio che dimostrano qualche giorno fa rispondendo a un lettore dicevo
Conto molto su quello che farà la generazione che in questi vent'anni è cresciuto in Afghanistan
Anche grazie alle scuole che in Italia hanno portato col dieci per cento dei fondi che abbiamo spesso
Novanta per cento dei fondi l'abbiamo spesi per far la guerra
Per tenere sotto controllo le situazioni il dieci per cento per formare le persone ma quel dieci per cento ha germinato d'uomini e donne in gamba veri sono dentro la loro cultura sono già qualcosa d'altro di nuovo
E questa è la vera esportazione degli affari della cultura della consapevolezza
Teniamocelo prese teniamo presente perché se si supera il paradigma della guerra come strumento per l'esportazione Lucrezia c'è un'altra strada che quella che voi conoscete molto bene che quella formazione delle persone
L'accompagnamento delle persone della liberazione delle persone
Attraverso gli strumenti la conoscenza strumenti lo strumento della libertà anche nel vivere la fede c'è una comunità cristiana in Afghanistan le possiamo parlare poco e nulla che sulle faceva venire perché non possiamo metterli a rischio sono usciti ne sono stati portati via delle persone consacrate che erano lì altri resta lo saranno con i coreani
Sapete la chiesa di origine che sono rimasti senza sacerdoti per per decenni e decenni e decenni e contiamo le serviva la chiesa pensiamo se le comunità sono vive
Io scriveva Luigino Bruni domenica
Restano vive quando di incontri che fanno il cammino la storia che vive li convertono
Aiuta a non essere insieme forti
Son partito comunque entusiasmo sul senso della presenza questo un esempio che è sotto gli occhi di tutti che credo che ci aiuti a capire anche il nostro oggi
Dentro la realtà italiana questo cambiamento d'epoca di fare lo viviamo
In una fase poco fa accennava il professor Ornaghi anche cambiamenti a dare alle condizioni del quadro politico e quale diamo perché voi quando si pensa a una presenza automaticamente siamo abituati da cattolici che sono stati i soci fondatori decisivi
De de de de la Repubblica democratica nella quale viviamo
Come una presenza che ha anche un significato politico non voglio tornare adesso sulla questione
Ma anzi ci voglio tornare
Ed è di quella che Giorgio Campanini qualche giorno fa sulle pagine avvenire definiva quella de de dei cattolici dell'essere ovunque e da nessuna parte
Che questo è un po'la sensazione che si ha rispetto al quadro politico abbiamo davanti
I cristiani cattolici italiani sono ovunque ma da nessuna parte una marea davvero incisiva vogliamo dircelo perché
Perché non sapevo fare unità dei valori che si fanno riferimento non la voglio mettere giù dura ma questa è la condizione io somma
Vengo da anni nei quali mi son dovuto confrontare con gente che mi spiegava che essa è cattolico significa stare totalmente dalla parte della vita nascente e della vita morente qualcuno ha dubbi che questo sia vero
No
Chiaro che è così
Poi c'è qualcun altro che mi spiegava che si può essere cattolici essere cristiani significativi sulla scena pubblica vuol dire essere totalmente accanto alla vita di quelli che lavorano
Di quelli che hanno problemi dentro la società che abbiamo costruito di quelli che sono costretti a mettersi in cammino sulla strada del mondo perché nelle società dove vivono non c'è libertà non c'è speranza non c'è giustizia
E qualcuno vuol dire che non sia così
Anche questo è vero verissimo
Ma possibile che non siamo capaci di capire che le due cose vanno tenute tenacemente insieme e se qualcuno fa una proposta politica
E prende un pezzo di questa cosa la strumentalizza e la trasforma del tutto sta facendo un cattivo servizio alla verità alla società decidiamo e ha lo spazio per i cattolici dentro la politica viene proposto in questo modo perché io di fare il guardiano della vita nascente e dibattere fuori dalle porte del mio Paese o di lasciar morire il Mediterraneo vibrazioni inermi non lo accetto
Da cristiano e da cittadino di questo Paese
Come non accetto che che mi dice che va accolto chiunque aveva difficoltà non è capace di capire quanto sia essenziale ricominciare dall'accoglienza del più piccolo
Di quello che sta nascendo comincia a Madre Teresa se non son capace di capire che la porta una ferita terribile non è un diritto
Non sono mai capace di far finire le guerre
E lo dice ricevendo il premio Nobel per la pace
Attenzione anche queste parole vengono usate per fare la guerra fra cattolici e fare a pezzi la cultura della vita
Anche quelli Madre Teresa quante volte le sentiamo rinfacciare ma come facciamo a esser presenti se non siamo capaci di questa unità che è uno sguardo sull'umano prima di tutto
Abbiamo bisogno di persone tutte intere oggi sulla nostra scena sociale politica che siano capaci di tenere insieme le cose
Altrimenti non andiamo da nessuna parte non siamo significativi insignificanza nasce dal fatto che facciamo apprezzi il nostro sguardo sulla realtà e quindi facciamo apprezza che la vita della gente
E nel cambiamento del vocalist siamo clienti tu dobbiamo essere capaci di questo papa Francesco lo dice con una tale intensità e una tale continuità che io rinfacciano come una perdita lo accennava prima don Francesco
Della vera dimensione ecclesiale che dovrebbe essere quella liturgica infernale Schiamone dentro le chiese un tantino sul sagrato guai arrivare la piazza la città ma dove son vissuti questi certo non in Italia non dell'Italia che abbiamo costruito
Nei secoli e le e dalla seconda metà del Novecento in avanti
Dove i cattolici sono stati in piazza accanto agli altri ma con una visione dell'uomo e della donna
Sbagliando tante cose ma quante facendone giuste quante
Quante come cambiando in profondità
Dimostrando che la moderazione è una categoria della politica ma compagnie contenuti forti
Sono l'avremmo fatto il sistema sanitario nazionale in questo Paese l'avremmo fatta la riforma del latifondo l'avremmo fatta la la la scuola per tutti
Se fossimo stati alle Mammoletta e e mai da soli mai da soli Sempre insieme agli altri capaci di catalizzare il meglio della nostra società anche peggio Cenci stato ma sempre lo sappiamo dove c'è ben dove c'è il Benarrivo al male e bisogna saper resistere
E andare avanti la presenza è questa
La consapevolezza sia presenti quando si sa perché insista sulla scena
E tali dei grandi tra cui accennato discendono tutte le scelte concrete
Che cambiano la storia
E e dallo qualità alla vita
Questo è il senso giusto dessert parte
Per partecipare bisogna essere una parte una cartellina
Che attacca e capace dell'incontro per dire la cultura l'incontro con gli altri che capace di fare unità necessaria
Dentro la chiesa e dentro la società italiana in un tempo in cui tutti ci dicono che partecipare a radicalizzarsi mettersi agli antipodi gli uni degli altri li vediamo i risultati qua insomma
Rivediamo la vicenda pandemica che stiamo vivendo amici miei
Veruno che trasformano persino la lotta per la vita che combattere un male riconoscibile che ha fatto strage sta facendo strage del mondo e soprattutto a quelli più deboli
Ma non sono stati Jorma soprattutto dei più deboli finanziarie quella meta
I fragili gli ammalati ma colpisce durissima menta che i giovani abbiamo sotto gli occhi
In questioni facce di persone
Fra i trenta e i quarant'anni che hanno rifiutato di vaccinarsi stanno hanno tirato le cuoia Saro
Contagiare famiglie ho chiesto ai miei covano cominciare a fare anche altri media di farli vedere le facce di queste persone perché poi muore una persona perché ha fatto giovanissima
Perché ha fatto AstraZeneca e c'era rimediamo per giorni facendo crescere l'onda della paura di quelli non vogliono vaccinarsi e pari far veder le facce di quelli che muoiono e la maggioranza di quelli che muoiono oggi l'Italia finisco in terapia intensiva soli Novas ai non vaccinati
E non raccontiamo e lo facciamo vedere questo strano pudore
Anche la cattolici su questo fronte
Che divisioni che incapacità di essere parte vivai utile ma come se la Chiesa non avesse parlato
Io continuo a ricevere rispondono ancora sull'orario sto facendo un po'di giorni su questi legge vigente dice moralmente inaccettabile vaccinarsi perché il doodle come se il Papa non avesse parlato
La Congregazione per la dottrina e la fede non avesse parlato i vescovi non avessero parlato i preti non avessero dimostrato prima di tutti come si vive
La dimensione anche che sale parrocchiale nel tempo dalla difficoltà
E lo sa bene chi viene datata dalla Lombardia da da da Bergamo Brescia quello che han vissuto però se la gente le lettere che ho ricevuto io dei decreti in questo tempo anche da non pubblicare che mi raccontavano storie ecco
Come se tutto questo non ci fosse e mi si dice io sono il vero cattolico perché io
Sono a presidio dei valori intangibili la scelta Lula è una cessione
è una concessione un adeguamento totalmente all'idea per dice ossa d'una libertà che si fa autoreferenziale assolutamente legata alla all'autodeterminazione dice senza consiglierei gli altri
è paradossale lo dico spesso come siano sovrapponibili le posizioni dei Novak asse con quelli con le posizioni di chi invoca la la morte l'omicidio del consenziente
La morte a comando
Sono sovrapponibili alle sfide pensate
E qualcuno li usa dicendo no io sono il vero cattolico pensiamoci Amici miei amici e mi
A tutto questo
Lo faccio lo forzato questo come esempio per dire la radicalizzazione invece ma la vediamo anche su altri temi
Sembra che partecipare oggi vuol dire fare ammazzati inesorabilmente sempre comunque non cercare la convergenza necessaria e possibile sapessero ragionato così i padri costituenti saremo ancora dibattere su cui col costituzione dare a questo Paese
Non Remo neanche cominciato una ricostruzione
RAI Uno fatto niente dei passi che abbiamo fatto
E lì siamo in crisi siamo in declino perché non siamo capaci di prendere la strada del futuro che richiede quel minimo di unità necessaria su ciò che non è il can discutibile
C'è un segno positivo c'è un segno positivo oggi
Pensate è una piccola cosa non è ancora la soluzione dei problemi
Ma la partecipazione di tutti l'unica legge
Norma Progetto che dovrà essere attuato perché come tutte le norme italiane cascano sui decreti d'attuazione che al settanta per cento Bonfatti
Legge quella sull'assegno unico perì Figino che alla famiglia che l'hanno votata tutte le parti politiche a destra sinistra insieme dopo anni attuale faceva venire son venticinque anni restiamo c'è Mimmo Delle foglie lo sa bene
Queste cose
La battaglia abbiamo fatto negli ultimi dodici anni è stato incessante più forte perché c'erano le condizioni tutti dicevano sulla carta le elezioni siamo pronti a fare la riforma può variare al governo e la mettevano
Del né né né in archivio immediatamente stavolta siamo andati a danno c'è un familiare la fattura amministratori FIAT benissimo
La magari a Bonetti viene da dallo scotch firmo cattolico statura dirigente nazionale di quel movimento è stata chiamata in politica venendo da fuori non essendo in Parlamento ha saputo ascoltare mettere insieme gli alti mette ascoltare l'idea che venivano da sinistra e da destra
Beh bene importante che sia stata approvata e si tratta l'applicava aumentati i fondi ce la facciamo come correi
Dopo che l'ha chiesta per per anni è stata chiesta anche dal mondo cattolico
Dalle reti che si sono create l'hanno realizzata la scorsa legislatura mettendoci Soldini
No poco poco e cioè quanta formazione c'era di più quanta attenzione ai servizi sociali sul territorio perché non si tratta sulla misura che aiutava la povertà alla come viene ma c'avesse un aggancio con la realtà
Hanno dovuto cambiarla perché andava cambiata non c'ero quella non c'erano abbastanza soldi ha fatto il reddito di cittadinanza che la misura benedetta per il tempo di di crisi abbiamo vissuto pensate cosa sarebbe stato se non ci fosse stato o con quello che è accaduto con la pandemia con la attività produttive soffermate quello sapete bene perché ci avete censori la realtà avremmo avuto le barricate in piazza in certi pezzi del Paese
Se non ci fosse stato quello ci fosse stata la Caritas non ci fossero stati i gruppi d'aiuto che che che grazie a Dio ha funzionato
Ma va cambiato ci si e sono chiare le cose che non vale l'abbiamo segnalato da subito quelli che un pochino seguono queste cose indicando i punti-chiave
Il fatto non tener conto dei carichi familiari il canto il fatto che fosse stato abbandonato buona parte non del tutto quell'aggancio con i territori il problema del della de dell'avviamento al lavoro perché la povertà Weil non bisogna confondere Puglie per lavoro e quelle contro la povertà come bisogna confondere le politiche contro la povertà con quelle per la famiglia però è chiaro che va costruito un sistema armonico no adesso siamo alla fase bisogna fare il tagliando e attenti bene a questa norma e riportarla probabilmente ha delle cose che si erano avviate prima e non e non perfettamente compiute ma bisogna fare questo non cancellarla come dice qualcuno
Perché ce lo saremmo l'unico grande Paese dell'Occidente europeo per una politica per la povertà
Come lo abbiamo avuto politiche per la famiglia
Perché a forza di cercare il meglio non facciamo il bene possibile
E indispensabile
E questo è il declino della politica ed è posso dire
I cattolici mancano se non son capaci di essere catalizzatori il al tempo giusto in questo l'abbiamo perso fin troppo tempo siamo in ritardo di due decenni ciò lo sboom demografico che ci metteremo altrettanto fare può recuperare in questo Paese
Tant'è che un uomo intelligente e acuto come Blangiardo che oggi fa il presidente dell'Istat ma editorialista di Avvenire da una vita
Attimi si pone degli gli obiettivi intermedi agli stati generali la famiglia parlava dell'uno virgola cinque di aumentare un pochino perché ci rendiamo conto che non si possono fare non son bacchette magiche quand'è creato una condizione del Paese
Un respiro culturale oltre che una difficoltà a far famiglia
E e a conciliare famiglia e lavoro
Ci vuol tempo per cambiare le cose per far capire alle persone che la cosa è cambiata partecipare vuol dire fare questo e vedere che ho già cominciato a parlare partecipare necessariamente anche azione terza parola l'agire no
Lo so che è diventato quasi stucchevole dire oggi che la questione ambientale è una questione chiave
Amici miei io sono anni che vado dicendo che la lauda Tosini di papa Francesco ci ha fatto un gran lavoro perché la Camaldoli per questo tempo
Perché gli ostacoli che vogliono stare sulla scena pubblica e agire in politica anche la cattolici è rivolta a tutti anche a quelli che cattolici non solo ed è paradossale che l'abbiamo capito meglio alcune io son fuori dalla chiesa di molte che stanno dentro la chiesa
Dove andremo con sempre maggiore della chiarezza nel tempo che ci sta davanti che cosa sono i cambiamenti ambientali che già apprezziamo vediamo dall'estate più calda degli ultimi trent'anni
Sono plaga nel nostro Paese che non vedono una goccia d'acqua ragioni andare a fare un giro sulle Alpi ma anche sul nostro Appennino dalla dove ci sono ancora i ghiacciai e vedere in che condizioni sono mia moglie appena stata nel nord Europa ma ha mandato le foto dall'Islanda faceva vedere in che stato sono i ghiacciai pure lì
Abbiamo detto che finisce l'idea di di fare le guerre per esportare la democrazia faremo le guerre per contendersi l'acqua
Di chi chi altri lo lo lo lo lo preannunciano da tempo non profetizza non solo studiosi sono scienziati mettono in fila i dati siano le previsioni che consentono di dirlo
Sappiamo cosa sta accadendo nel cuore dell'Africa fra Etiopia Sudan Egitto per le dighe e bacini che vengono costruite interne che hanno fame e sete di tutto e poi vi chiedete perché la gente scappa perché la gente si muove
Ne ha parlato il Papa domenica rischiamo sull'Avvenire non è non ne parla quasi nessun altro di quello che accade lì ma mio dire quello che accade fra Turchia e tutti gli altri Paesi dell'area ugualmente con le acque dei grandi fiumi storici il tinello frate
C'è una lotta che già in corso per questo bene e sapete cosa comporterà nei prossimi anni
Vediamo un Paese straordinario diamo una ricchezza d'acqua dirittura d'acque minerali buonissime
Che ci fa pensare che tutto sia permanente l'eterno Premoli meritarsi tutto e custodirlo quante politiche quanto lavoro soltanto per smettere di fumare tutta la
Ma che succhiava il nostro Paese sapete che in ci sono zone dove se ne buttano i due terzi
E soluzione che avranno sempre più sette gli averi mancano le cose da fare le idee e barba basta guardare la realtà l'altana grande maestra
E cristiani sono messi di realismo da sempre per questa saputo far tanto bene sulla faccia della terra quando Ralf hanno deciso di farlo
La avremo migranti coloro che non solo economici ma ambientali sempre di più si calcola giallo seicento fra i sette seicento e l'ottocento milioni di persone che dovranno trasferite perché le zone dove vivono finiranno sotto il livello del mare
Soros nazioni che hanno già programma programmato il loro trasloco pensate alle Maldive di cui si parla tanto urgente d'origine indiana
Hanno ricomprato un pezzo di India fatto un accordo col governo federale indiano perché trasferiti lì quando le loro i suoi finiranno sotto il il livello dell'acqua e è un calcolo che sia una cosa a de qui un secco ma di qui a qualche a qualche anno a qualche decennio Massimo
Doveva assumerla questa questione con urgenza che son curioso e società cosa dirà il Papa appena firmato una un appello può congruenti anglicano il patriarca Bartolomeo è stato anche il patriarca Bartolomeo il Patriarca ecumenico di Costantinopoli e sulla sulla prima linea di questi argomenti da tanto tempo
Andrà Gresko
Dirà delle parole forti sono sicuro perché il prevertice di Roma c'hanno detto
Che ci fa finta di non capire
Sulle cose marginali si fanno gli accordi sul cuore dell'anticipazione degli obiettivi di Parigi siamo ancora Coppa ventuno facciamo la Coppa ventisei ma rimangono il ritmo rimane quello lo pagheranno i nostri figli lo stanno già pagando
è un prezzo che riguarda tutti noi dobbiamo non è una questione
Di politica fu rossoblù
è la questione della vita
Queste battaglia nella vita tanto quanto tutte le altre e doveva averlo chiaro e se i cattolici non son capaci di essere forti e significativi su questo di agire non solo di parlare di predicare e siamo fuori tempo
Siamo fuori tempo
E siamo insignificanti siamo saliti figlio in questo tempo più che mai
Non c'è ressa catastrofisti c'è da essere difetto realisti e badate bene facciamo una piccola considerazione vitale l'unico grande Paese europeo terrà un movimento ambientalista degno adesso io dico che sarà anche perché il movimento verde che c'era la prima cosa che ha fatto è stato far fuori cattolici che c'erano dentro
Qualcuno si ricorderà Mattia Mattioli e Scalia erano persone perbene quell'anima è stata azzerata resta il fatto andatevi a rileggere il discorso di Papa Benedetto razzista a Berlino
Quei passaggi straordinari sul movimento ambientalista Verde molti dei Verdi tedeschi non erano andati a sentirlo per polemica veci che ci va a fare il Papa nel Parlamento tedesco
Papà superiore Serpentara ogni papà
Si chiami Benedetto che si chiami Francesco Giovanni Paolo mio amatissimo Paolo sesto
Papa Luciani che è durato fin troppo poco
Giovanni ventitreesimo più dodicesimo leggete ogni Papa parla il tempo e dice le cose che vanno dette di aver saputo dire quello che non hanno avuto neanche ascoltare loro epocale interpretato più persino meglio di qualcuno di loro
Segno che ero nella società tedesca ed è uno dei movimenti più interessanti sulla scena europea
E vedremo che cosa porterà la sto facendo un po'lunga ma ho toccato il tema dell'ambiente amici miei perché guardate lì c'è il lavoro
C'è il lavoro che dobbiamo fare
Per il nostro futuro per il futuro comune e c'è la chiave de dell'accoglienza vera che dobbiamo fare al tempo nuovo in questo cambiamento d'epoca che anche che anche qui che che avviene c'è il tema della famiglia l'ho accennato non ci ritornò sopra se non per dire va colto fino in fondo il senso di quello che sta accadendo nelle nostre società sentire il Presidente le Mcl dice abbiamo festeggiato quattro cinque matrimoni
è grande paradossale
In un Paese sessanta milioni di abitanti
Ma dice la condizione in cui siamo oggi
Hanno reso rivedete la che qui firma casomai di D'Alatri hanno reso così vantaggioso sposarsi e stare insieme in questo Paese basterà infatti l'assegno unico per il figlio che non riguarda solo le coppie sposate ma chiunque mette al mondo un breve maschio o femmina sia se serve proprio un cambiamento di paradigma anche qua contro un modello che porta alla destrutturazione dei rapporti stabili dentro la società perché perché è in società di persone sole
Li chiama richiamano libere sono persone sole Durante la pandemia l'abbiamo visto a Milano Maynard tante altre città italiane ormai c'è un in Italia in famiglie mono o nucleari sono circa un terzo del totale amiamo supera il quaranta per cento a Stoccolma arrivano al sessanta per cento so benissimo
Io voglio a te dico famiglia Molo nucleare riemetterà mononucleosi con la malattia è una malattia società che deporrà indebolisce non a Cassano
Le persone sole sono più fragili sono più manipolabili sono più condizionabili da tutti i poteri economici e politici
Le persone quando noi le azioni forti quando sono arriverà la parola chiave comunità grandi e piccole
E un movimento è una comunità prima di tutto ogni movimento web comunità col cono o non esiste movimento falso
E e l'unica condizione di resistenza rispetto al male che c'è e ci sarà assente che quello della disgregazione della divisione frantumazione
Per questo è così importante
Abbiamo vicini gli antidoti alle solitudini e a e lo sconcerto di Chiasso che arriva fino alla disperazione a chiedere per essere la morte dell'al incapaci a affrontare il dolore quando si è soli se se fragile anche da questo punto di vista
Ho accennato ad altre cose non lo voglio fare a far lunga ma fatemi dire una parola fine sul lavoro buono
Alla propria coi
Essere protagonisti in tante parti del nostro Paese penso al nostro Sud noi sulle faceva venire abbiamo raccontato come non c'è un solo un problema tessuti del lavoro cattivo
E lavoro cattivo il lavoro che che ha basato sullo sfruttamento delle persone
Sulla schiavizzazione in diversi modi stato un bellissimo dialogo quest'estate fra Maurizio Maggiani il Papa sul tema io
Avvenire Toni mirati avevan bruschi Paolo Ferrario del raccontato da Nord a Sud oppure ma che dalla Provincia Granda di Cuneo fino alla Capitanata fino alla Sicilia
Diceva di star vicino alla gente che lavora nei campi e non solo nei campi
La condizione di debolezza quello che abbiamo scoperto sul nulla è più grande industria grafica del Paese con con la morte
Di giustificazione che erano di di origine pachistana che sono lavoratori italiani pieno titolo ma
Sottopagati non riconosciuti i loro diritti cosa lavoro che deve fare un movimento che si occupa del lavoro e continuare Ka sapere che non siamo oltre il problema dell'umanizzazione del lavoro ma che l'urgenza del nostro tempo è più che mai
Anche il tempo delle macchine che lavoreranno al nostro posto guardate che saranno paradosso
Sono lavori che le macchine fanno al posto degli uomini e gli uomini che fanno i lavori che solo loro possono fare con la delicatezza necessaria con intelligenza necessarie che diventano luogo d'uno sfruttamento assiduo e addirittura feroce
Nel terzo a cui dovremmo aver capito tutto
Caspita se c'è lavoro da fare quelli come noi c'è politica da fare a partire dal dalla realtà
Ed è urgente il primo vagito di questa legislatura qual è stata vicine da parte alcuni non mi stanco di ripeterlo perché va esorcizzata questa cosa va battuto in breccia cancellare la legge contro il caporalato che abbiamo chiesto per anni tiro
Perché impaccio nel sistema in parte del sistema che ci sono uomini e donne sfruttate
Non che ci siano norme che presidiano e vanno attuate pienamente la dignità d'ogni lavoratore lavoratrice quali ovunque sia il colore della sua pelle perché chi lavori tali in Italia è un lavoratore italiano
Il che posso anche fermarmi qui forse ho parlato troppo forse troppo poco ce l'ha anche altre cose che volevo dire
Voglio dire grazie a tutti quelli che come voi hanno intenzione di lavorare seriamente su
Credo che corretto perché la presenza serve protetto perché la partecipazione una cosa buona e ha bisogno di molta umiltà
E dire sul radicalismo
Ma anche di estrema chiarezza
Sì sappiamo chi ascoltare
E sappiamo che ascoltare da cattolici
Sappiamo dove guardare qualcosa di buono possiamo farlo
Grazie
Grazie grazie a Marco contributo notevolissimo Mario voglio dire voglio sottolineare soprattutto la passione che tu ci hai messo quindi perché è importante le cose entrano in sede di rischio così andiamo andiamo evaso non è un vezzo questo questa è una prerogativa
Positive al perché si possono dire le cose intanto in morte però entrano se si dicono come Fassi giusto con la passione giusta col calore perché le sentiamo quindi
Veramente grazie Marco questo contributo amici abbiamo un po'di tempo a disposizione credo chiesti mettiamo insieme brevi interventi qualche quesito
Naturalmente anche qualche contestazione insomma ecco per dare la possibilità a più di qualcuno che vuole intervenire allora poi daremo la possibilità ai nostri amici
Di fare io però vorrei cominciare dal giovane che sta in fondo ecco vieni non ti vedo perché viennesi
Poi poi poi Moretti polsi
Ecco cominciamo da un giovane
Chi si è prenotato dall'in fondo
Mettiamo insieme tre o quattro in modo che si possa creare un po'di di dibattito
A ecco qui visto che abbiamo parlato molto per le giovani generazioni credo che siamo bene opportuno cominciare
In questo modo
Volevo cercare una cosa sul cellulare Davide guidato da ricevere
Ho preso qualche appunto mentre c'erano le le relazioni
Non posso che che ringraziare il professor Ornaghi e l'ho fatto già ieri di di persona lo faccio oggi pubblicamente
Ringrazio il professor Ornaghi perché
In
In questi anni non si sente tattici
Se ringrazio il professor Ornaghi perché in questi anni è stato grazie all'università alla Cattolica il il faro o persino i giovani
Dal due mila dodici fino al due mila diciotto prima della pandemia
Con l'Università Cattolica abbiamo avuto modo di di formarci
Nel maturare il nostro pensiero culturale all'interno del del movimento
Si è visto che nell'ultimo tempo questo un attimino è venuto venuta a mancare
Per per tanti motivi
Però ovvio che i giovani chiedono
Che permanga questo questa questa anima culturale cattolica che c'è sempre stata perché guai se viene a mancare questa questa formazione che ci avete dato che c'avete garantito in in questi anni
Sarò poi sintetico su su ringraziare il direttore di Avvenire
Sulle sue
Chiede che ha avuto soprattutto e che scrive sulla sulla problematica dell'Afghanistan
Secondo me poi un altro punto
Deve essere
Intercettato dal dal corpo intermedio quale possiamo essere noi
E che papa Francesco
Sta attuando in maniera forte forse solo lui la sta attuando sono i corridoi umanitari
Forse è bene che noi come corpo intermedio
Iniziamo a pensare davvero a
A poter dare una mano a questi corridoi umanitari perché oltre a farlo papa Francesco con qualche cardinale
No come sistema Italia siamo un pochettino un pochettino indietro quindi o forse mai come me celle ci possiamo iniziare a pensare
A interagire con con questo sistema
Poi qualche battuta sulla sulla cresta cristianità e prima delle ferie estive c'è stato l'evento del Festival di Repubblica
A Bologna
Ho cercato appunto questa intervista chi si era fatta monsignor Zuppi www che io stimo tantissimo
E la leggo la condivido con voi
La Chiesa rischia di essere irrilevante
Anche se le statistiche sui credenti non sono tutto alcune scelte ricoperto Francesco sono importante per i cattolici è per tutti la cristianità è finita
Ripartiamo dall'essere evangelici Darpa dal parlare con tanti dal riprendere le relazioni contatti essere una minoranza creativa che parla di futuro
Noi difendiamo di bastioni abbiamo tanto a lavorare per superare le difficoltà della chiesa la pandemia apportato nuove domande dobbiamo trovare insieme le risposte
Grazie grazie grazie
Grazie Presidente ovviamente saluto tutti quanti il professor Ornaghi ha messo l'accento su corda su forza e corpo
Ci tornerò io vorrei iniziare a ripartire invece da quell'ultima parola scritta in piccolo rigenerare che sta lì però un significato Sciarra e con quei punti
E rigenerare che cosa se vogliamo vedere il dizionario Treccani secondo me tra le varie definizioni che dalla cosa più importante è la cosa più più che si adatta più a questo
Nostro tema è in senso figurato rigenerare rigenerare un'azione riportare la la nazione all'antica
Dignità all'antica gloria Piero antica grandezza questo dice il il dizionario precari e se noi oggi pensiamo che dobbiamo rigenerare
Noi e la nostra l'azione evidentemente presa partiamo dal presupposto che questa missione ha avuto un momento di rottura che c'è stato un qualcosa un qualcosa che è successo negli anni passati che ha portato a questa situazione che dobbiamo cambiare quindi il nostro punto che cos'è è quello di capire che cosa è cambiato nella nostra società
Capire come la realtà qual è la realtà di oggi e di capire che cosa a volte serve per il cambiare sapere se noi domandarci se l'olio ecco la domanda che sono nati abbiamo l'idea la capacità la forza agli corpo per poter dare un nostro contributo per il cambiamento
Su quello che è successo io penso che è importante partire dalle parole di papa Francesco nella frazione di tutti il secondo me lo ha ferito una bandiera continuazione della laureatosi
Dev'essere un un punto fondamentale su quello dobbiamo continuamente confrontarci leggo perché ovviamente il la Ferreri tutte da opere di viscosità
Se qualcuno pensa che si tratti solo di far funzionare meglio quello che già facevamo che l'unico messaggio che dobbiamo che dobbiamo migliorare i sistemi e le regole già esistenti stanno negando la realtà
La crisi pandemica investito un mondo che già correva senza rotta brutta ed ha smascherato la nostra una rapidità lasciando scoperte quelle false sul problema delle sicurezze che avevamo con la tempesta è caduto il trucco di quegli stereotipi
Con coi maschi eravamo i nostri ego sempre preoccupati della propria immagine oggi possiamo riconoscere che ci siamo nutriti con sogni di splendore grandezze abbiamo finito per mangiare
Distrazione chiusure solitudine ci siamo indotti strati di connessioni che abbiamo perso il gusto dalla verità
è una critica forte dice poi continuando pensa che leggo tutto quanto ma dice che dobbiamo cambiare non soltanto il sistema dobbiamo partire cambiare il nostro stile di vita i nostri cuori e nostrani
Per quale motivo doveva fare che dobbiamo abbonda abbandonare quel modello economico che è fondato sul profitto
E che è stato quello che ha determinato gli ultimi i trent'anni dal delle parole durissime papa Francesco sul sistema liberista sul sistema sociale economico che abbiamo fatti che abbiamo noi in Italia
Ma quello che e quindi questo è quello che è successo e questo è successo l'abbiamo le hanno tutte le persone profetiche trent'anni fa lo hanno bene individuato Pier Paolo Pasolini Augusto Del Noce e don Giussani
Perché Pasolini perché Pasolini ha usato allora
Gli stessi termini anzi vestirà assiste a critica ma anche con le stesse parole che ha usato papa Francesco
Appare un apparato di una mutazione antropologica che un potere astratto stava trasformando i cittadini in consumatori
Ha parlato di una dittatura peggiore del fascismo che la dittatura dell'omologazione della del conformismo nel rendere tutti uguali che tutti vogliamo le stesse cose assiste immagine
Consumatori e questa situazione in cui ovviamente non c'era spazio per la revisione
Nel famoso articolo quello che ha scritto sulla scomparsa delle lucciole lo conosciamo tutti quanti ed è importantissimo lo dice ancora in maniera specifica
I valori del vecchio universo agricole pario capitalistico non contano più
Chiesa patria famiglia ordine sacrificio rispetto moralità non contano più a sostituirli sono i valori di un nuovo tipo di civiltà totalmente altra
Ho visto dunque il comportamento coatto del potere economico di consumi di creare deformare la coscienza del pop italiano cosa che non aveva fatto neanche il fascismo decisiva questo fascismo fa il fascismo non per giocare ancora è un discorso particolare ma peggio di quel fascismo
E per Pasolini il Partito comunista
Correva il rischio di non prendere coscienza di quello che stava avvenendo nella società italiana
E
Sia asserviva sistema liederistico rileva accettando lo sviluppo senza il progresso quindi aveva difficoltà nel pensare che a questo pensiero potesse e opporsi quello che si doveva opporre ci si può opporre per primo che nel partito comunista ed è la chiesa diceva invece aveva più fiducia se molte gravi sono state le colpe della Chiesa
Nella sulla lunga storia di potere la più grave di tutte sarebbe a quella di accettare passivamente la propria eliminazione da parte di un potere che se la ride del Vangelo in una prospettiva radicale Forsu podistica la Chiesa dovrebbe fare dovrebbe passare all'opposizione
Allora se il noi cattolici
Abbiamo grande colpe perché anche noi ci stiamo prostrati a questo sistema lodava ambrato ci soccorre però il il due grandi pietre limpidi inciampa questo sistema per fortuna del magistero che gli ultimi due punti
Papa Benedetto e papa Francesco
Palla Benedetto ha fatto una lotta fortezze rosse a quello che era il relativismo e ieri l'attivismo secondo me è un presupposto necessario al neoliberismo e a questa società dei consumi Papa Francesco è stato ancora più di ancora più o radicale nella sua nella sua critica acquisto al sistema NewCo imperizia Lodetti prima l'ho citato prima inutile che non riuscito
Allora se questa è la realtà di oggi
Dobbiamo capire come cambia e quello che possiamo fare noi
Personaggi ha parlato del presente e del futuro lo dobbiamo avere e la capacità di reggere l'ombra di quello che il Sant'Agostino definiva l'ombra del futuro senza lo studio dicevano esiste soltanto passato presente e futuro ma esiste anche il futuro del presente quindi già da allora era d'accordo col professor raccontato costruito quindi e dobbiamo capire questo allora io penso che qualcosa c'è perché
è successo una crisi economica fortissima
A cui si è aggiunta una pandemia e questa pandemia
C'ha fatto confrontare con quelli che sono i valori veri valori veri la vita la sofferenza la malattia erano quindi ci ha riportato salito a volto da una
Da una Dibër da un
Innamoramento di quello che l'immagine del presente attuale infatti ci ha rimesso a confrontarci con questi valori e forse da qui può ripartire la la società per poter ricostruire abbandonare quella che era una linea chi è stata forse estera documentata che ha avuto il suo fallimento lo vediamo tutti quanti e a questo cambiamento ovviamente è un fallimento lento lungo devono concorrere anche tanti ma oltretutto in questa pandemia non l'abbiamo visto due cose fondamentali si servissero a pensare al futuro prima se ne sta soltanto al presente
Guadagniamo subito adesso oggi viviamo oggi non pensiamo al futuro e quindi niente figli ovviamente non possiamo neanche figli e l'altro
Aspetto fondamentale e che c'era quello che è stato definito l'individualismo e addirittura ha parlato di stanziamento sociale come invece essere altra cosa ma da lì c'è un nuovo bisogno di di comunità lo dice anche dove l'UDC anche brava Francesco no ferito e non c'è bisogno di una comunità che si sostenga e che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda guardare avanti
Come Rita ed ecco che l'intera Augusto Del Noce che c'entrava per quanto riguarda il perché tre anni dopo che è morto Pasolini
Ha scritto il flash ha pubblicato il suo ciclo era illusione Elia indicato quello che è stato Larisa del Partito comunista rispetto alla capitalismo mentre invece mila Parodi comunitario troviamo don Giussani
Non lo sa e quello che ci ha detto che il il sei la vera il sei me che la comunità e la diminuzione la condizione dei è la condizione perché il seme dell'uomo si realizzi si sia fatto quindi la comunità la cosa fondamentale poi usato le stesse parole in realtà che diceva anche Pasolini perché ha detto che la vera persecuzione pericolo i cattolici non sono Ilaria
E l'impedimento che il potere frappone all'esprimersi della dimissione comunitari allora su questo aspetto della comunità che è fondamentale vedrà risonanza e siamo tutti chiamati e noi siamo chiamati in duplice veste intanto perché stiamo parte del prezzo vettore
Parole ancora una cosa insomma sordomuto spesso e il terzo settore è fondamentale perché quello che può chi ha proprio nella sua capacità quella di tirare comunità e poi lo dobbiamo fare anche come si sia ora
I corpi che ritroviamo la forse i corpi intermedi abbiamo lo siamo noi un corpo e abbiamo lui la forza per poter dare il nostro contributo beh io penso che il nostro corpo l'ha detto in realtà anche il
Direttore Tarquinio e la comunità ma la comunità
è fondamentale lo ha detto siamo identità
Quindi notoriamente dobbiamo rafforzare per aprire un fu un un fondo corpo dobbiamo rafforzare la nostra comunità e rafforzando il buon senso nostro di appartenenza e questo lago offrì di impunità
Che è una inezia particolare è vero che noi siamo nati in una fine lasci Issione da parte degli altri ma siamo anche uno dei due movimento di grandi che sono nati dopo il Consiglio
L'altro è stato a Comunione e Liberazione
E su questo nella storia gli assolo del mondo cattolico avuto significato un significato importante ora noi dobbiamo antere un pochino il testimone
Abbiamo questo dovere di avere questo testimone di portare avanti anche quel disco
E per quanto riguarda la fornitura beh per poter oggi forse non abbiamo il corpo e la forza per poterlo fare ma la forza si crea dobbiamo farla soprattutto pensando
Il nostro clima compito è quello di pensare di versare altri di pensare forte Bolero anche invierà visione alte dalla visione anche profeta e quindi dobbiamo fare questo anche perché su Urso diceva che non resiste azione sono insiste prima un pensiero forte e questo è fondamentale pensare poi verrà anche il resto
Saremo in grado di fare questo non lo so vedremo vedremo se ci riusciremo grazie se
Alfonso
Il vicepresidente della Mitchell e Luzi
Ci sono altri allora allora vediamo gli altri cioè così decidiamolo una regola allora Minghetti Antonio mattino aprendo Nova così chiudiamo le iscrizioni non ci regoliamo anche sui tempi e allora minimizza D'Antoni
Ma ah ho voglia il giubbino
Chi è Bolero
Volevo
Peroni allora ragazzi se è così non interventi domande perché sono già le dodici e dieci se domande due minuti allora ce la facciamo ok prefetto
Alfonso scusate unico ma non mi ero preparato l'autore quindi del no no al riguardo entro i quattro Governi pertanto salario per esigenza dei nostri felpa prescriveva Colombo prego no
Che innanzitutto voglio ringraziare mi direttore Duffy
Il professor Ornaghi per questi due bellissimi interventi
Parte un attimo voglio due cose sul decreto del fare qui le ne ha dette tante riletture tantissimo veramente tutte quante meriterebbero un approfondimento importante MiTo dedica alcune piccole impressione che aveva avuto delle
Il tiro fuori il Consiglio estemporaneamente un pochino
La questione dell'Afghanistan è veramente complessa
Ogni ogni volta che mi metto a parlare a pensare di geopolitica come cipolle parlarsi per farmela spiegare a me personalmente le dico la verità
L'unica cosa che è un paese antico l'Afghanistan bacchette che degli Stati Uniti forse
E poi un Paese dobbiamo sempre andare a pensare quello lì che il modello culturale di paesi e paese
Un Paese dove sono tutti quanti mirati piccoli gruppi tribù e quant'altro dove parlano lingue diverse dove nessuno conosce l'altro dove tra di loro fanno eternamente delle guerre e smettono di fare le guerre fra di loro solamente quando c'hanno un governo centrale o l'invasione di qualcuno appena e con l'inglese è stato quelli nella Russia ed è stato recentemente con gli Stati Uniti in quel momento si ritrovano tutti insieme altrimenti dopo quando l'accordo ognuno va per conto suo
Quindi pertanto ecco per l'unica cosa che questo vale anche per altri Paesi pensiamo alla Libia che ha molte analogie su alcune cose prolunga cosa che pensa è una io dal mio Rollo cattolico penso che per fortuna che in questi contesti non mi creo il problema politico di tutte le cose che ci sono
L'interesse mio ruolo di Cattolica e penso che pertanto ci sono tante organizzazioni cattoliche no
C'è la Caritas ma c'è Emergency ci sono tutti quelli che senza sapere e senza voler entrare nel merito di quelle che sono le forme di governo Illy cattiverie che avvengono in quei posti tentano di svolge un ruolo che in ogni
è profondamente umanitario
E spesso anche quando non lo sa non lo vogliono dire profondamente cristiano
Queste pertanto il mio modo per guardare a volte queste cose l'altra questione che ha detto non è piaciuta tantissimo e la vicenda della
L'acqua non si dà una grande importanza all'acqua ma l'acqua di fondo rappresenta una cosa importante ci fa ricordare la cosa più importante sull'ambiente
Che noi dell'ambiente non ne siamo
Proprietà non ne siamo gestori
Questo è quello che noi siamo perché l'ambiente non è nostro non possiamo fare nulla per modificare il creato lo dobbiamo però conservare cura e questo vale per l'acqua
E tale per tutte quante l'Africa per tutte quelle che sono le componenti
Che compongono questo nostro Belmondo la giornata dei ringraziamenti in agricoltura che si è tenuta lo scorso anno a novembre con l'ufficio per lavoro della Shelley è stata presa specificatamente caratterizzata su questo bel tema
Molto anche se folla ebbe un grandissimo interessa
E questa l'attacco
Un'ultima cosa mi permetto di dire perché l'ho sentita
L'ho vissuta con anche un po'in prima persona per alcuni aspetti la vicenda del reddito dei cittadini io le confesso una cosa due anni fa quando nacque il reddito di cittadinanza io non l'ha mai da su
Non l'ha mai perché il subito si vedeva quella che era la criticità dello strumento
Si mettevano insieme due cose che non potevano andare insieme committenze una pasta che cuoce V. quindici minuti con una pasta che si può ci conta con i Rizzo
Lo strumento di sostegno alle povertà e l'avviamento al lavoro
Questa cosa la criticità la coppa del momento politico l'esigenza molto forte di le pressioni un po'la pancia del Paese la difficoltà economica che ce la portarono a creare questo strumento
Che presentava questo vulnus difficilmente sul oggi l'edicola venti questa lo pensavo nel due mila diciannove lo dissi anche vari contesti nei quali si discute
Oggi debbo dire per fortuna che c'è stato
Il reddito di cittadinanza russa perché questa prima del conflitto la mia idea che dico era quella prima del covo
Oggi lo so perché il reddito di cittadinanza e quelli che è stato un importante canta di compensazione per tante situazioni di difficoltà film Genista di criticità del nostro Paese di tante facce
Della popolazione che con tutta la sua criticità acconsentito di poter sostenere la povertà
Ora sicuramente nasce dal momento a breve dove bisognerà andarlo a
A riconsiderare Arturo a vederlo nelle sue criticità separarlo
Da quello che uno strumento di lotta alle povertà uno ogni casa all'emergenza e quello che invece deve essere uno strumento necessario per avviare un lavoro perché se non parte lavoro non riparte il Paese io io guardi le le do un dato che magari le può piacere giornalisticamente lei sa chi è Gennaro Esposito
Tutti se lei mi dice Gennaro Esposito redigono fa un esame un famoso chef
No
No non è qui Gennaro Esposito è l'unico
L'unica gennaio Howard il casco bionico caso Andy hanno il caso nel nome l'unica persona L'Unità dato che Ampa ufficiale
Assunto nel due mila venti attraverso il termine per del parco nella regione Campania attraverso la FIPE del parco stellati addetto al lavoro
E tutti quanti Navigator per tutti gli uffici uno uno non quattrocento uno ci Narduzzi trovavo proprio Gennaro Esposito
Napoli olio fanno Allan palco hanno molta attenzione a cercare di evitare la diffusione dei dati dell'avviamento al lavoro delle persone che hanno terminato il percorso delle tre falsi che sono previste per il dodici ottobre
Tante altre cose che ha detto direttore mi piacerebbe
Poter commentare però poi poi faccio una cosa troppo lunga e non voglio voglio pertanto soffermare sulla parte finale della del la
Per l'intervento che ha fatto il professor
Perché penso che abbia realmente centrato l'altro torna al tema
Quello che il futuro delle merci l'abbiamo dovuto sentire dalle
Anche professor Ornaghi quello che è il futuro dell'Mcl
La la l'altra parte del tema nel sempre l'ho pensato in questi giorni che volti
La forza di un corpo intermedio mi ricordava la forza dei nervi distesi Massimo Girotti pubblicità del Teatrino di Corte d'Appello roba della scorsa consente di un corpo intermedio che cosa interrogativa
Da qual è la forza di un corpo intermedio oggi nell'Italia di
è affermativa
Assai la forza del corpo intermedio Mcl e affermativa generalista quale la forza dei corpi intermedi
Oggi difficile pensare tutte quante non compare spunto è bello bello questa questa parte pertanto la possiamo leggere con tante sfaccettature ognuno circondava inserire la parte che più gli è contro io la voglio andate a tarare proprio sulla nostra organizzazione sulle merci la forza corpi intermedi e medicine
Lei ha riportato delle cose importanti
Professore
Ha ricordato che la forza nasce dalla France missione del valore che deve essere all'origine
è quello il carisma con l'associazione dei padri che la contraddistingue nel tempo altrimenti dove la distinzione tra un'associazione ed una ecco Micella sicuramente una chiara e ben identificata forza un chiaro e ben identificato carisma iniziale
Questa è pertanto comporta
Difficile non facile non uno dei libri che sull'orlo lo cito spesso era cattolici contro del nostro piano andrà avanti presidente regionale dell'Mcl
Sintesi di un di un libro un giornalista ricorderete della nazione il quale però sicuramente dava un pochino quello lì che era la radice del nostro della nostra storia cattolici come momento difficile
Ecco lì dentro c'è tanto delle micce da un punto di vista culturale da un punto di vista politico
Poi ci sono le micelle nel
Nella trasposizione di questo carisma nelle sue posizioni future sulle specificità delle questioni oggi Ventricelli questo
Deve essere mantenere vivo le prove tradisce il proprio carisma la propria posizione culturale in virtù di questo porta
Le proprie idee
Per modificare migliorare per cambiare per affermare questo Paese il ruolo dei cattolici in questo Paese in questa società e qui sta la radice noto beh il filo che noi dobbiamo ricostruire ma proprio all'origine di quel filo che lei ha richiamato
Voglio arrivare pertanto su un punto specifico
C'erano i giovani mille novecentosettanta Vallombrosa le micelle nasce grazie ad alcuni padri scrutinati che Ciano
Che c'entra assistito in quel percorso importante che all'affermato ma nasce fortemente da una spin dei giovani che finisce per una scissione all'interno di gioventù triste stanno ancora qui
è un bene
Ha portato un mare stanno ancora qui
Perché sul perché l'anno prossimo sono cinquanta cosa ha cambiato le merci questo che
Il rischio di questa vicenda è quello di perdere il contatto con la ninfa della realtà
Perché ai giovani come lei giustamente bisogna trasmetterà la propria storia perché al non ne nasconde con dentro il DNA automaticamente bisogna avere la capacità di trasmettere ideali cuccagna di farina bonus
E poi in virtù di questo coltiva nel tempo e tutto quanto e poi farla rientrare dentro all'interno della propria struttura con quelli che sono gli elementi democratici
Dialettici
Che ti consentono pertanto di acquisire continuamente linfa dalla società perché rischia altrimenti è quello che la classe dirigente perda il contatto con la società reale
Oggi abbiamo il rischio che la classe dirigente e la classe dirigente che con lo chiamava con la precedente generazione politica era un'altra che la pensava in maniera diversa forse anche due generazioni politiche fra oggi non c'è più
Oggi bisogna colloquiale purtroppo con il pubblico ministero clinico negli pensi concentrica quarant'anni
Che una o due generazioni dopo la classe politica che attualmente in Regione merce
Questo meccanismo questo circolo linfatico importante non si verifica
Però vede con grazie a lei abbiamo fatto per decenni dieci anni quanto meno anche di più i nostri bellissime Summer alla Cattolica sto a Milano quanti giovani abbiamo portato quanti giovani abbiamo portato ottanta ogni porta cinquanta giova bellissime giornata quanti ne sono rimasti
Quanti ce ne sono qui dentro quanti parleranno oggi
Di tutto questo percorso di ragazzi studenti universitari laureati e che poi hanno fatto un percorso culturale
è un problema dei giovani un problema nostro
Di una classe deficienti o solo sessantadue anni sono un ragazzo
Tonino Di Matteo nel settanta fatti suonati Tonini chimico linea settantatré isolati da un pezzo e tutto quanto io so sessantadue sono un ragazzotto
Quindi pertanto sono alla generazione successiva
Figuriamoci dovrei essere un asse una una una generazione che ci avrebbero dovuto per fatto fuori da un sacco di tempo
E qui sta il nostro problema l'incapacità di riuscire iniziare e portare avanti questo percorso lì infatti e la colpa nebbia che vorremmo fosse delle cambiamo falsato le regole democratiche stesse della nostra stessa organizzazione nel tempo negli anni abbiamo abolito i limiti di mandato da due tre e poi l'abbiamo fatto come la musica ad limpida
Infinita
Non c'è limite di mandato si può restare in un ruolo vita natural durante
Ecco e se dobbiamo andarci apporre atti vere quelle che sono le criticità che bisogna andare anche internamente a modificare per consentire che ci sia finalmente un ricambio generazionale
Perché se non lo fanno le persone se non lo fanno i giovani stessi non è che possono andare a pescare chi glielo fanno la
Chi spara al vertice perché dovrò fare al mare perché quelli che stanno al vertice vogliono cambiare gli statuti le modifiche le regole democratiche quando non ci sarà
Ma quando ci stanno forse pronti mentre benzene guarda ecco quindi pertanto il problema di fondo secondo me questo è quella lì di un'organizzazione
Che deve ritrovare le proprie radici perché le tele trasmette e lei deve trasmettere gioia deve trovare gli strumenti affinché questi giovani questa linfa entrino nel proprio e facciamo un percorso di via attraverso il manca la dialettica attraverso il confronto attraverso la selezione vale per i giovani e tale percezione l'altra criticità presente in questo momento e per fare questo è necessario e chi fa da tra faccia un passo quanto mutilato punti che indietro li accompagna questo percorso altrimenti c'è il rischio che si pensa che uno non lo fa magari anche a fin di bene per l'attaccamento ma lo fa semplicemente per l'attaccamento magari forse un po'più
Che fanno parte della seconda parte del percorso che ha detto dette tante azioni e ruoli importanti che non abbiamo nella società
Che non sono importanti rispetto al carisma e valori
Spirituale culturali che abbiamo dentro ma appunto la conditio
Ecco finito queste pertanto il mio percorso una sola cosa è voglio finire il percorso delle micelle dei giovani di cui è stato un fatto grazie alla disponibilità che ci ha dato per tanto tempo con con la cattolica lo inizio Lorraine inizio dunque coro
Un signor Francesco che ci ha lasciato l'anno scorso
Perché lui del quello che folle riprendere col suo carisma col suo autorevole
La sua capacità di comunicazione
Con la sua vicinanza al giovane
Con la sua voglia volte di essere un po'anche Bastian contrario per ecco questo un pochino e il discorso dei giovani nelle celle lo fece ad Assisi in una riunione dodici tredici anni fa non c'ero regioni nell'emiciclo la prima riunione che fece insieme a costargli il favorito questo percorso a quel tema piano piano siete persegue provincia per provincia persona per persona via vicino e di ognuno ne fu di ognuno mondi un gruppo un po'rapace piano anche lui loro perché se le imprese non i giovani
Ma uno per uno ogni giorno proseguì per le sue esigenze personali per esigenze religiose le comunioni matrimoni di tutto quello che serviva il sono comunque
Vicinanza molto stretta anche personale eccome contanti
Quindi pertanto voglio chiudere questo questo mio intervento semplicemente con questo ricco di Pontevico che frammenti a qualcun altro
Non ha tutti enorme qualcuna
Grazie alza forza
Umberto
Cerchiamo di conferire Polito
Buongiorno a tutti grazie del Costa presentazione delle della bellissima relazione un ingrediente che ci lo considero come un un grosso ricostituente il professore Ornaghi è partito con la definizione imballo forza il corpo io sono andata a riprendermi un po'non sono un fisico la legge di Newton
Per le undici anni misura della forza di sì una formula f uguale M. per razionale un prodotto la forza della massa per l'accelerazione
Allora ho cercato di sviluppare questa formula attraverso l'impegno delle merci e mi son detto
La massa
E missioni nelle per l'accelerazione c'era se non l'ho trovata nera ragione spiegata da don Francesco che è partito con la
Definizione della nel
Nell'occasione del recente decreto n-esimo del centotrentesimo anniversario della lega un nomade venendo avanti e me ne vado avanti sia accelerato
Certa cultura
Che ha trovato
Ragione che ha ottobre ci saranno le settimane sociali l'anno prossimo celebreremo il cinquantesimo del movimento
Il cinquantacinquesimo un della Populorum Progressio il trentacinquesimo nella soliti pudore sociali e tutto senza condizionamenti speriamo anche con l'apporto che sarà del sinodo di tutta la Chiesa allora per dire
Tutto questo mi serve come apertura per definire bene il nostro programma di ripensare rigenerare Erri De Luca
Mi sembrano importanti questi percorsi soprattutto ripensare per prendere con sé il progresso dell'arte
Chiamata Rizzi cade il senso della vita elaborare un po'di attese esistenziale mi chiedo io insieme agli altri milanesi in Mcl
Che cosa sto facendo bene
Come mi pongo in termini riflessivi nei confronti della vita e nella scelta che abbiamo davanti e allora mi dico anche
Come faccio una verifica per quello che scarto tra quanto Progetto e quanto realizzo
A rigenerare
Condurrà la condivisione alla convivialità alla cooperazione contrapponendo sia un diffuso modello sociale del privatissimo e dell'autoreferenzialità
Come educare
Alla relazione allora ultimo termine rieducare educazione e l'impegno civile in cui centrale l'idea di formare cittadini e responsabili io sono stato alla scuola di Giovanni Bersani uno dei padri del movimento
Era sempre il presupposto nei sentirsi coinvolti per l'assunzione di responsabilità
Soprattutto alla qualità della vita l'impegno civico alle connessione sociale allora mi dico
Vado verso la conclusione ovviamente riprendendo i valori che sono stati espressi prima di me e condivido
Questo benessere esistenziale
Come renderlo accessibile in maniera tutti cittadini e qui mi rivolgo soprattutto per i giovani come possono beneficiare di un futuro inclusivo che sostenibili
Grazie di Umberto D'Antoni
Antonio De Poli Pagliaro
Buongiorno
Le due in relazione erano di livello assoluto fra di loro interconnesse per cui ho perso tanti appunti ma cercherò di essere sintetico nella per le domande comunque le rive riflessioni che intendo fare
Col professore ormai che ci siamo
Visti a giugno del due mila diciannove Caltagirone
è una esperienza importante dove si rievocato un altro centenario che l'appello ai liberi e forti
Come la Federlombarda Novarum che ricordava don Francesco
Sono dei documenti dei progetti
Che anche che hanno cento anni ma che sono attuali
Ancora adesso
E del quale i continua ad attrarre ispirazione
Si sofferma al flusso Ornaghi sul rapporto stato cittadino
Le chiedo e mi chiedo
Questo rapporto oggi coerente equilibrato il cittadino col flash recepisce lo Stato come uno che lo sostiene che lo aiuta che lo soccorre
Che cosa come dire interpretare in quella circostanza il Papa
Che intervento intervenne con uno sua
Lettera ci ricordava il primato della persona sulla società della società sullo stato e per la morale sulla politica
Quest'ultima parte su quest'ultima parte Crisso nulla il primato della Morava sulla politica
Comunque comporterebbe un altro convegno e tante altre riflessioni ovviamente si inseriva anche nel nel concetto del che il tempo è superiore allo Spazio tante di quel così riflessioni che credo debbano essere utile ci debbano appunto sostenere nel nel nostro cammino sostanzialmente ci diceva che lo Stato siamo noi e non solo la storia siamo noi come diceva per Gregori e così noi ci sentiamo oggi parte di questo Stato
Gli organismi che questo stato ha creato nel tempo adesso hanno sempre lo stesso ruolo
O forse si sono create del nomenclature come potrebbe essere l'impossibile con la quale noi interloquiamo quotidianamente con le sue autentica interpretazione che nemmeno il Parlamento conosce
L'Agenzia delle entrate le stesse Prefettura sono oggi a tutela del cittadino
Credo che una riflessione che dobbiamo sicuramente porci
Dottore taccuino sul reddito di cittadinanza io concordo Coluzzi
In tempo di pandemia è stato sicuramente utile e proficuo certo adesso va fatto il tagliando io penso che si debba trovare un giusto compromesso e chi opera appunto nel rapporto con la gente non è solamente e non si parla addosso sa che il perduto più cittadinanza come spesso viene detto in tv da tanti politologi studiosi non è di cinquecento euro
Ma e in tante famiglie con due
Persone carico con tre persone a carico arriva fino a mille cento euro più il mutuo immutata l'affitto quindi poteva perfino avvenire due mila trecento euro
E quindi anche lei capite bene che quando le aziende se c'è un un concetto di fondo sbagliato partiamo da un un assunto diverso
Allora se forse riusciamo a rendere compatibile con del decurtazione con detenuti che possiamo stabilire il reddito di cittadinanza conditi il lavoro è probabile che troviamo il compromesso giusto conviene allo Stato perché riduce veduto pista dell'ANSA e acquisisce anche anche i contributi che l'azienda passerò per l'assunzione di quel lavoratore è un concetto sul quale io penso su possa ragionare
Tutto questo lo possiamo fare appunto se noi riuscivamo a recitare il ruolo che ci sforziamo di giorno di fare quello dei essere più corpo intermedio appunto di essere presente in mezzo alla società e soprattutto sono stato appunto ritenendo che non è un fatto assoluto riconosce il ruolo dei corpi intermedi ne parlammo con torneo di Matteo alla all'incontro che abbiamo fatto in Sicilia sulla quanto la visura Settimana sociale dei cattolici italiani ecco quello di avere anche la capacità di di interloquire quindi la presenza la partecipazione l'azione i nostri circoli in questo tempo hanno sofferto tanto
Ma io vostri servizio sono stati molto presente dei nostri operatori anche in zona rossa quater stesso da cui è partito meglio allora sono sempre presenti
Perché dietro e DPCM citi Boy deve fare le pratica deve stupire deve verificare che siano andati a a buon fine quindi noi non siamo il centodiciotto ma sicuramente abbiamo fatto in tempo di pandemia un ruolo importante per la società
è un ruolo credo che dobbiamo rivendicare perché noi siamo interdetti come io dico del sentire comune e non del pensiero dominante grazie grazie Giorgio allora Maria
Ah Ugliano Bonet se fate dei flash faccio parlare a tutti altrimenti vi devo chiedere di rinunciare c'è un'esigenza pratica dobbiamo dare ai nostri amici la possibilità di ovviamente reagire
Alle tredici è servito il pranzo
Alle quindici dobbiamo iniziare abbiamo dei tempi da rispettare quindi il mio ruolo è piuttosto scopo Maria grazie grazie Presidente buongiorno a tutti io sarò veramente velocissima allora innanzitutto ringrazio i due relatori terra
Quello che ci hanno detto oggi perché secondo me hanno centrato toccando diciamo mai gli aspetti di quello che sta accadendo quello che nella vero nodo diciamo
Della situazione e quello che non è come me ce ne dobbiamo fare
Mi è piaciuta molto quando il direttore ha parlato dell'Afghanistan perché comunque credo che sia una questioni che ci riguarda hanno i cattolici in queste settimane sta avendo la fortuna di poter prestare come dire ai servizi a cinquantadue alfaniani
Venuti con i corridoi umanitari in una diciamo delle strutture Perrone quindi quello che lei ha detto mi è passato quasi l'immagine agli occhi di queste persone in quindi grazie
Ha parlato di giovani anche il nostro vicepresidente ha parlato di giovani ed è nella stanza quello che ha detto infatti vicepresidente sta proprio nella parola rigenerare tirare la possibilità ai giovani di poter prendere in mano non solo la nostra organizzazione ma al di là il mondo e diciamo della della della dell'associazionismo e poter portare avanti quella che è la nostra forza
Dico però un'ultima cosa riagganciarmi a quello che lei ha detto quando parlava di comunità direttore essere comunità essere appunto parente e quindi come dire rimandare lei questa cosa
è necessario che organizzazioni come la nostra per poter creare comunità per poter creare nette per potere essere come dire spazio di una nuova società giusta e quanto tutto quello che ne ha detto forse è opportuno come dire
Provare ad abbattere ammettere la parte agli individualismi perché se c'è individualismo non c'è come unità ma se c'è comunità sicuramente non c'è l'individualismo grazie
Signorina grazie Ubaldo
O vogliamo Bolero giubbino Peroni
Grazie
Riferimento
A quanto detto da ad un Poli
Riguardo davvero buono da
Mi piace ricordare e l'importanza del per l'importanza di quanto emerge il punto nella lettura del della Rerum Novarum nell'introduzione
E nell'attualità
Di dell'introduzione dell'area comunale
Laddove
Viene messo in risalto il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore
Nel cui il rapporto mancano i diritti
Siamo mille ottocentonovantuno
E quella situazione lì di mancanza di diritti tale rapporto di datore di lavoro e continua ad esserci
Questi lavori che oggi e sono senza regole
Come i portatori di di Globo di di altro dove il precariato è diffusissimo dove
Un giovane in che riesce ad entrare nel mondo del lavoro a un rendendo quasi insussistente per potere mettere su famiglia
E tutto questo da dalla dimensione del del problema del lavoro che oggi dovrebbe essere rivisto anche alla luce del costo del lavoro
E nell'airplay
Vuole che lo disciplinano nella sua nelle sue varie forme di di presenza nella società
Compito profetico dei cattolici di cui parlavamo Dom polli e credo che debba Steve-O l'Arci ad essere molto attenti a recitare un ruolo positivo laddove siamo presenti nelle aggregazioni laicali che sono nelle diocesi
Presente nella nel consulte appunto delle aggregazioni laicali
Queste queste consunte
A mio avviso dovrebbero essere incoraggiate dalla Conferenza episcopale italiana e dai vescovi soprattutto a recitare un ruolo più più importante che è quello della sino dalle dita fuori ci chiama papa Francesco in cui sono state richiamate anche oggi
Siamo state di Amati tutti quanti ad avere attenzione
L'assiro Dalida significa camminare insieme per obiettivi di bene comune in uno sforzo di
Di di di pesare di più nei riguardi delle autorità politiche sia locali che regionali che che nazionale
Non possiamo non possiamo essere voci isolate che riescono a sottolineare l'importanza di aspetti critici e che hanno un peso devastante sulle realtà locali bisogna essere insieme se tutti quanti insieme Azione Cattolica abili eccede eccetera
Condividessimo obiettivi nell'impegno a saremmo come scendere in piazza come diceva il direttore Tarquinio
C'è andare in piazza e quindi recitare un ruolo dei cattolici scendendo in piazza ma scendendo in piazza per fare politica ecco questo questo aspetto della sino ad allentare e quindi della di un ruolo nuovo dell'ENI le azioni radicali credo che sia importante che lo che lo si debba promuovere all'attenzione del
Delle autorità ecclesiastiche grazie grazie allora Marco ringrazio Margherita Perrone che rinuncia all'intervento ci sarà modo nella sessione del pomeriggio di domani naturalmente a Grasse Marini poi Gioppino
è stato bello ritrovarsi sul reddito di cittadinanza Previde a dirmi molte cose per me dovrebbe essere universale dato a tutti
Dalla culla alla bara la bene dice chi è interessato lo trovò mia articolo su Europa popolare
Sarò rapidissimo e dolente venti ci hanno indicato di piste da cui ripartire non farò nei commenti e nelle sintesi li abbiamo ascoltati dovrebbero farne solo tesoro
La forza del sulla forza dei corpi intermedi voglio dirvi qualcosa il terzo settore sta cambiando pelle mentre vent'anni fa rivendicava per sé il ruolo di soggetto politico non partitico con un ruolo autonomo anche di critica e di proposta oggi a sempre più una realizzazione un realizzatore di servizi e politica qui non contribuisce che non elabora negli anni Novanta il terzo settore rivendicava per sé un ruolo di denuncia di critica di cambiamento EDISU
Orto sussidiario oggi però l'enfasi di questo ruolo è totalmente scomparsa ma saper coniugare gestione partecipazione è fondamentale
Per ridare ai corpi intermedi un ruolo fecondo noi che come Mcl abbiamo contribuito allo sviluppo del ruolo del terzo settore quello originario secondo dobbiamo evitare di correre il rischio di guardare al prezzo e non al valore della nostra azione grazie a Marco grazie Pietro
Cercando la massima sintesi
Nelle pregevoli flessioni di oggi ho colto due punti
Processati
Ornaghi ci ha ricordato un ruolo alto della politica
Che ci coinvolge
E si di cui oggi c'è bisogno
Tarquinio
Indica l'errore della separazione fra i cattolici del sociale dei cattolici il principio della dottrina
Non c'è sociale se non c'è un riferimento dottrinario non c'è esplicitazione dei principi se non c'è il sociale questa è la forza che di cui oggi abbiamo bisogno oggi
La parola questa mattina e rigenerare
Pomeriggio sarà ripartire e domani ci sarà la famiglia rigenerare
Mi piace recuperare forza
Di fronte a che cosa il futuro lo possiamo lo possiamo immaginare lo possiamo ci possiamo operare si capiamo qual è la sfida di oggi
La crisi sanitarie non è sanitaria politica non è politica conobbi che non è solo economica quello che mi ha sempre preoccupato perché all'inizio di questa crisi pandemica uscì uno slogan e ideologico nei nulla sarà come prima
Progressismo assoluto che
La parola del Papa l'opposto
Cambiamento d'epoca cambiamento d'epoca significa comunque preservare potremmo dirlo scusate questo riferimento filosofo cristiano tra l'uomo e il divo provvidamente
Son due cose completamente diverso il nulla
E e il cambiamento d'epoca
Bisogna cioè di fronte il rischio dell'anti umanesimo di fronte alla necessità del nuovo un'amnesia
E periferie M allora l'accenno
Fondamentale nella relazione di Tarquinio
La profetica visione della Chiesa italiana negli anni settanta
E i Vangeli trazione e promozione umana profetica visione degli anni Settanta perché quello che era punto immediatamente prima degli anni Settanta richiedeva questo tipo di merce
Ci stiamo
Io e noi
La tecnocrazia e Draghi non è tecnocrazia tali che ha mostrato di essere anche un fine politico ma la tecnocrazia Elite
Ed io ripetuto
Noi ma l'unico nuovi non ideologico e quello cristiano
L'unicorno voi non ideologico e quello cristiano e c'è bisogno di questo
Premesse le può fare qualcosa di importante non c'è dubbio perché è il nuovo vice colgo perfettamente riferimento ai giovani
Purché
Nel in pegno nella nell'atteggiamento complessivo di tutti noi ci sia
La necessità di coinvolgere di liberare spazi e di offrire opportunità
E verificarne le gli effetti le la realtà
Ecco
Grazie grazie
Dobbiamo no se uno di fare un commento alle sollecitazioni all'approvazione ma sono arrivate anche dei chiarimenti i nostri amici che stanno sul prezzo perché mai mentre su alcune avevano tutt'altro de de quello che più mi preme dire tre sul discorso un racconto da cui sarà rapidamente perché le nelle vostre riflessioni continua a sfiorare la questione dell'io e dell'Orinoco che la grande questione del nostro senta accennata
La forma d'altro della pretesa di altro genere determinazione assoluta la carta di autodeterminazione c'è la vita delle persone ci fa crebbe altro se non ci fosse non avrebbe senso da che la libertà cristiana e noi siamo cristiani sappiamo quante qual è il valore della libertà
Possiamo dire pensiero Dino a un Dio che padre non è padrone cannoli assumendocene la responsabilità però assumendocene la responsabilità e questa è la dimensione del noi la responsabilità di pressione del Noe
Ed è
Che la forza dell'attrazione
Che abbiamo come cristiani
Di cui sentiamo farla da Papa Benedetto papa Francesco ha ripreso questa espressione di Papa Benedetto che ha fatto il senso detti della semina e dobbiamo fare nel mondo
Sì siamo comunità se ci facciamo riconoscere per come ci amiamo tra di noi siamo attraenti rispetto agli altri a cui pensiamo Galliani
Con la nostra disciplina
Coro effetti speciali ricchi premi e cotillon
E siccome viviamo
Se un giovane oggi deve scegliere DS cristiana di essere cristiano dentro Mcl dentro una delle comunità che che costruiscono
Ora l'imputato nell'incidente del cristianesimo del cattolicesimo italiano fa perché e attraente per loro perché una vita buona che vale la pena di vivere insieme agli altri atleti perché deve perché è obbligato a vincere anche per la posizione sociale non c'è più il perbenismo o l'automatismo la pandemia Ruzzante tutte le inerzie
Persino quelle dell'iniziazione cristiana lo sanno i parroci
La gente si è resa conto che il ponte non mandarli al catechismo è chiaro ci andavano alcuni
Prescelta decideranno quando sono maggiorenni a diciott'anni non c'è chi ragiona così
Come gli inizi la battaglia
Ed era giochiamo tutta su quanto sappiamo essere attenti queste letta in comunità l'attrazione e la comunità se c'è
Be era libera scelta badate bene
Lo stabile
I su questo qualche tema dei corpi intermedi rispetta la comunità grandi nazionale e i leader se c'è uno spazio per chissà e in mezzo perché è un è attraente è utile con quello che fa
Non perché ci deve stare per forza
Tempo nel quale quello che conta solo non i partecipanti mai follow era
E ieri che stanno dietro
Chi era personali successe guardate come condizionare
E Chiara Ferragni Fnsi Ferragni Ezio perché Emma e quant'altro mi facevano ventiquattro virgola sei milioni di follower
Ma quelle una
E a fare per per loro e per altri è una condizione da guardoni se va bene
Ci mettiamo a fare la gara su quello devo lavorare su un'altra dorsale certamente senza snobbare i miei mezzi di oggi
Il Papa Francesco reati di settanta milioni di follower
E son ponga poi sappiamo che in realtà sono molti di più perché c'è un effetto rete prevale vengono vengono rifiutate battesimi circolare cose ricorda le polemiche quando poco verdetto decise di starci sui social network decimo chi glielo fa fare là ci sono anche quelli che risultano i cristiani hanno mai avuto paura e camminare per le strade del mondo le piazze sarà anche ammazzati per questo no ecco quindici extracomunitari che lì ma non contro un solo commi con qualche abbia ragionato Community comunità
Anche lì
Anche lì certamente
Per prendo prendo
Con con l'attenzione alle cose che sono state dette richiami che sono stati fatti ruba il jeans quello di dati sui corridoi umanitari da dall'Afghanistan
Siamo in un momento di cui l'Italia ha fatto la sua parte
Sono stati famiglio ringraziati anche da da biker né da altri perché fai in fretta esiti ha citato by Ferré
Ma siamo parte di un'Europa che continua a tenere gli afgani in campi di concentramento in Grecia io non mi stanco di dirlo
Anni negli ultimi anni e aprì negli ultimi mesi era migliorata molto la situazione avevamo sarà sbloccata la concessione di me poco dopo la riforma dei decreti in sicurezza come li abbia chiamati sue fatiche Avvenire che ha fatto un altro ministro interno non era non era Sciarra Morgese che c'è adesso crea Calabria corretti
A chi gli afgani erano considerati come persone non grate perché hanno stabilito che la querela era finita quindi depressione dei il loro diritto essa considerando i profumi
Questo fanno le parole quando sono male usate poi la realtà più forte chiacchiere e vediamo che di che cosa stavamo parlando adesso
La fase difficile adesso dove serve la flessione l'opinione pubblica e che l'Europa c'ho fatto un editoriale qualche giorno fa ha deciso che devono restare lì dove stanno
Nei campi di concentramento in Grecia nei campi in Turchia in taccheggi distrarre nei Paesi circo bicilindrica ammette pagheremo come facciamo con Erdogan lo come facciamo quel signore gliela che libici pagheremo perché i tempi erano lì
Allora fiscali spettri come ritengono lì
Non possiamo rassegnarci e pensare che stiamo saldi perché stanno fermi in una parte del mondo che abbastanza lontana dovrebbero essere un po'rude
Poi ci ritroviamo sulle strade dei Balcani che abbiamo raccontato negli ultimi mesi a saltare sui campi minati tra Bosnia Croazia o sms a bastonate io non sono cittadino d'Europa così e neanche lo possiamo esserlo qui c'è bisogno di ognuno di voi per tenere la pressione su quelli che deciderà grazie grazie cross
No
Noi possiamo anche sforare dar tregua fino ad allora non so esprimere subito interpretato io ci sono uffici si posa sugli orari per cui scorrere il meno possibile no sono di quelli dichiarassero Treves raccolgono ma non
E lo sforamento sarà davvero io ringrazio io per
Interventi domande soprattutto per interventi dove si vedeva in filigrana grazie
Si vede in filigrana la vostra biografia credo che sia quello rilevante rispetto al tema cioè quel che è stato quel che ci si aspetta quindi quell'importante rispondo solo responso
Commento solo su due su due questioni da prima in uno dei primi interventi si accennava un qualcosa è successo nella storia del Paese è successo una serie di cose che possiamo raggruppare anche su un unico fattore che quello che stiamo esplorando meno perché stiamo sprecando meno certo le diversità fra cattolici lei faide molto spesso noi viviamo ancora di contrapposizione degli anni Settanta però nessuno dice andiamo avanti così
Cerchiamo delle unità o degli uni carismi
Che sulle cose del fondo sono provenienti possibile nel senso che con realismo autentico Craig lo con tra distingueva don Sturzo siamo sul tardo Ottocento diceva parchi cattolici contro va a dividersi su tante cose no
E poi non saprei dire se con un altro
Punta di Tita però Lidia utenti che in quel soprano naturale che ho citato dimentichiamo o anche con un po'di di ironia diceva però dice nonostante tutte queste divisioni che lui pagata qui non è che soltanto le accertato alle sua
Dice sappiamo che poi i cristiano un elemento vero cattolici di unità ce l'hanno perché appunto tutti credono nell'Alfa nell'Oman che ecco passati i centocinquanta anni e personalmente non sarei più così convinto nemmeno di quest'identità di convinzione nell'arte e nell'orbita però questo
Appartiene a un altro discorso certamente in quel fattore che va cercato oltre i cattolici i laici a guardare i loro stessi le loro divisioni ma non superate a che punto siamo di nuovo vecchi no
Khimar il bastone del comando sono ancora i vecchi
E tra essere realisti e dire
E i cattolici si sono sentiti in politica forti perché erano partitica mente rappresentati mai successo partitico sella dici almeno dalle origini in gran parte premierato dare l'intesa tra chiese quindi fra i fattori mutamento c'è anche c'è anche concezione giusta meno giuste della chiesa nel campo del diretto suggerimento non suggerimento
Politico no mamma hanno no i vescovi sono diventati più afasici sul tema
Ciclismo mi porta a dire che magari è meglio che non dica niente perché se poi di con qualcosa i comportamenti elettorali sarebbero molto di lei sì da quel che dicono e quindi si misurano ed un ulteriore problema credo che da un punto di vista storico da un punto di vista storico
Siano questi ragionamenti per non riprodurre
Altre contrapposizioni molto più pericolose che invece rientrano dentro un grande tema su cui dovrebbe arrivare pur nella varietà
Delle posizioni dei cattolici le lavorazioni in pensione cattolici nel ventunesimo secolo che quello melodico in maniera sintetica dell'antropologia perché poi alla fine e lì cioè se anche quella spacchi chiamo lo spacchiamo il numero due tre e poi c'è la parte politica ma parte politica delle concernono la si capirà mai se non c'è un'antropologia dietro uno sappiamo soltanto in pura meccanica del potere questo qui mi serve di più perché questo letto quel potere insomma leggi un può più ci devono roba del genere va bene così ma un domani magari sarà
Sarà diverso chiedo scusa della rapidità ma insomma si intuisce penso quello che sta sotto secondo per eseguire una molto importante al di là di questa ma mi sembri portarti ho passato buona parte della e quella dei giovani mi pare che se veramente le cose
Dell'euro di rilievo cerco di estremizzare la mia la mia convinzione
Mando
Sì tanti e che ecco con Sama scultori integrate dalla quinto escort
Sì c'era
Quelle questa canzone che diceva metto a disposizione diciamo così un servizio ma su questo due osservazioni io non son convinto che
Cioè quel servizio era
Era sarebbe ancora e io necessario ma non esaustivo
Un ateneo può dare trasferì formazione informazioni
Ma la parte valoriale specifica al corpo intermedio e quelle competenze completezza è e quindi si trattava di fondere cioè a me interessava accanto al tema del servizio
Che si crea sepolto in un'epoca comunque di divisione distinzioni una rete carne pregiatissima direi un'alleanza una federazione un qualcosa che togliesse
No dalla condizione solitaria nella sull'odierna
C'era anche la polacca curiosità penso immagine insomma abbia avuto abbia delle posizioni sul questo era l'obiettivo
Certamente colgo e accolgo con un po'di sofferenza ma senza poi cedere lo sconforto una rotazione che abbiamo visto passare molti giovani eccetera eccetera eccetera magari non tanti si sono fermati raccordo con sofferenza ma prete fa parte un po'del
Ecco il come formare Marco e soprattutto fare in modo che attraverso quei giovani CISIS la forza di Mcl credo che sia il tema dei programmi operativi da oggi in poi che stanno poi mi ha detto R
Distinte note su quelle più operative e mi fermo soltanto un esempio dovrebbero essere i giovani spesso sì con qualcuno dei testimoni del passato ad esempio su un tema mi limito questo ed eccessi il tema del al ricambio ma credo lo ha detto esplicitamente che si formassero ironica non credo che questa debba esserci sarebbe sbagliato di un giudizio che questo diventi la preoccupazione principale
Esempi fico scherzando perché siamo in chiusura non è che quando io facevo rettore mio problema principale era chi sarà il mio successore il tema principale era cercare i fan darebbe in una baracca che aveva delle difficoltà non facili dico paracarro diceva che Tonio che quindi risulta decisiva
è che abbia problemi su diversi fronti compresi quelli che creavano voi vertici no della gerarchia e quindi il tema principale di uno e cercare di far andar bene le cose dove ha responsabilità
Ci riescono ci riesca ma dei giovani e qui ripeto questo che è solo un esempio la forza di un corpo intermedio al di là di tutte le tele dichiarazione eccetera eccetera sta anche della presenza politica politico istituzionale sul territorio cioè la formazione
A partire dal corpo intermedio di quelli che sono gli amministratori locali ma sarà un tema sempre più importante negli anni a venire
Perché l'amministratore locale consigliere chiamiamolo come vogliamo fa quello che rappresenta un partiti questa fase si è un po'tutti sta rinati sulle liste civiche eccetera eccetera ma deve sentire sostegno dell'autorganizzazione a quel paziente interpretarla essere in qualche modo anche rappresentante ma vanno solo preparati in astratto sostenuti
Fatti credo che l'operazione
Sul chiamiamolo governo del territorio su una cosa fondamentale dei cattolici oggi se non ripartiamo da lì con cattolici più autorevoli
Continuiamo a fare dei discorsi soltanto a strati quindi quando dico è importante il
Tema via invece le cui giova ricco esattamente questo
Chiudo con un'attrazione culturale ma solo per dire che io appartengo ma lo so cioè non so credo va be'è chiaro a una vecchia cultura probabilmente fra cinquant'anni si dirà che andava ringiovanito che torna a essere giovane
Lo dico con molta credo chiarezze franchezza ma avverte soprattutto pensando ai giovani non aiuta i meno giovani qui presenti con non dimenticate mai alcuni elementi concreti
Siamo giustamente faccio discorsi importantissimi no su vari aspetti quello che potrà essere il mondo o mondo destinato magari a scomparire sono facciamo alcune cose peggiora
Ma e lo dimostra tutto quello che abbiamo sentito dire in questi giorni no
La guerra ho pensato che non c'è nessuno come cattolici che da tempo i cristiani siamo da tempo immemorabile a parte tutte le la dottrina sulla guerra giusta è contrario alla guerra
Ma stia pensando che la guerra sì una roba che riguarda chi sa che cosa che non ci sarà mai più e che quindi abbiamo tanti altri temi più importanti a cui pensare non è così nessuno di quei temi resterà importante se capitasse di nuovo un conflitto
Nel culturalmente abbiamo rimosso quel tema lo vediamo aspramente riaffiorare in occasione tipo dell'Afghanistan o di altro
Lo esorcizza diamo ma quello non ci sarà affinché gli strumenti di guerra saranno tali che qualcuno dei contendenti teme di soccombere lui stesso ma le multe a cui pensa di vincere torneranno usarli
L'anno o usarli e tutto questo a zero a tutti i discorsi che abbiamo fatto allora perché adoperò questo esempio facile adesso
Non perdiamo pensano autentico realismo che generazioni di cattolici si hanno disegnato ecco mi fermerei qui con al consiglio sempre ai più giovani grazie grazie professore ma
Di queste due tre ore questa mattina va fatta allora non ci sono le condizioni ma faremo tesoro di quanto abbiamo condiviso da questa parte del tavolo e degli amici che sono Inter inutile mi scuso se abbiamo composto salvare il dibattito perché io ne conosco le passioni le motivazioni anche per esperienza personale ma il tema
Ritengo che l'abbiamo centrato dello sguardo lungo il futuro lo sguardo lontano e quello che su cui ci dobbiamo soffermare
In questa stagione mano bene le analisi e le criticità va bene i correttivi ma dobbiamo avere una visione
Molti di noi sanno bene perché hanno vissuto o esperienze diverse quanto è stato difficile guadagnarsi il cosiddetto posto al sole si sono messi in discussione si sono confrontati sono dibattuti sono
Hanno partecipato a un impegno
Poi è arrivata una stagione che ha cambiato le regole della scelta della classe dirigente e gli effetti negativi le vediamo nella società italiana e le vediamo anche in casa nostra e quindi c'è la necessità di guardare il problema da diverse angolazioni va recuperato vado dicendo nei nostri incontri regionali una capacità i protagonisti uno dal basso
Di iniziativa basso di mettersi in discussione di provoca
Do l'ambizione di cambiare la classe dirigente attendo dal basso e non aspettando che io nel ruolo di oggi faccia indicazione sollecito vada a fare benedizioni c'è la necessità di fare come dire di vivere una stagione con grande senso di responsabilità e si riteniamo e io lo dico che perché conosco il nostro movimento e conosco i limiti ma ne conosco le grandi potenzialità le grande disponibilità alle competenze le passioni e le determinazioni le conoscenze questo è il movimento vivo che deve recuperare invece il protagonismo perché talvolta ci siamo un attimino seduti ci sono le che era le potenzialità ma tutti dobbiamo fare la nuova parte tutti a tutti e grazie grazie Lorenzo Ornaghi e Marco Tarquinio per i contributi che
Vedere questa ma sentenza e partecipata vi segnalo che dobbiamo riniziare però alle quindici abbiamo esigenze dei relatori del pomeriggio per ragioni di tempo qui in mi ha comando alle quindici puntuale il Po
Non so al solito posto reggino principe quindici quindici quindici detto quindici c'era scritto riprende straordinario solo
Però
Alla questa è la
La segreteria già perché Eluana Firenze dichiara
I
I i fondi anch'io
è sia
Il
Nella foto di copertina un lavoratore
Fa Rocco
Sono
Attraverso
Di
Utile
Conclude
Riveste
Allora quasi da tutti
Dovrebbe essere c'è
Allora io direi tornino tornino prima seconda
C'è da dire qualcosa c'è qualche comunicazione da fare
Siete direi che
Siamo quasi in orario si può partire con la seconda sessione
Di questa nostra nuova esperienza formativa che si è aperta questa mattina con contributi importa
Anche dire ai Comuni battito perché dibattito è stato strozzato soltanto dal altrimenti altri sarebbero stati gli interventi tutti veramente molto calibrati con
Ali puntuali
Mandel precise
Risposta
Ho precisato fronda avevamo
Attori importanti per la storia di esperienze relatori che che ci conoscono e quindi credo che possiamo archiviare la
Grande soddisfazione mentre oggi pomeriggio
Nel riparti
Con il lavoro le sue dinamiche non affronteremo in particolare
Come vedete intanto non c'è ancora
Il vescovo che bloc
Lo sciopero ahimè
Italia non sappiamo se riuscirà a intervenire in qualche maniera con qualche messa abbiamo il dottor Michele effimere consigliere del ministro Orlando che ci farà partecipi di tutte quelle che sono le nuove dinamiche o se ciò che bolle in pentola
Ero poi fa vedremo con qualche domanda specifica e Michele Tiraboschi ordinario
Il diritto del lavoro all'Università di Modena e Reggio Emilia
Tante altre volte io direi un amico un amico del movimento un grande esperto
Con loro oggi potremmo
Ente diciottenne si bolle in pentola nel
Del lavoro
Un compito
Di dirigere questa
Ma soprattutto vorrei introdurla con alcuni elementi sia a me sembra
Secondo il mio modo di vedere secondo la mia esperienza
Anche un po'con l'esperienza dell'
La nostra associazione alcune cose di prima linea io allora ebraici in prima linea ci sono
Almeno otto milioni di persone
A vario titolo disoccupati
Tassa e credo che si possa dire che circa un milione e un po'meno
Anche il frutto della pandemia di ciò che la pandemia
Porta
Ho in questo Paese in questo periodo in questo settore
Sul tappeto andiamo fra un mese poco più
L'appuntamento importante delle Settimane sociali se la Chiesa italiana
Tanto città importante anche per tutte le dinamiche del lavoro il pianeta che speriamo ambiente lavoro futuro tutte connesse riprende chiaramente
Il magistero di Papa Francesco soprattutto per quanto riguarda
Beh ci sono
Molte linee interessante
Che tutte le sue forme dice la guida è interrogato il lavoro dalla necessità di evitare o almeno limitare gli impatti distrutti nelle diverse fasi progettuali realizzative distributive e di si mantiene smaltimento sostenibile per ciò che essi residua ai processi produttivi di riconciliazione e poi continua il discorso ma io credo che coi relatori di oggi
Si possa
Sì posso affrontare
L'analisi su tre punti
Quindi un'occupazione e disoccupazione
Un'emergenza che non è di questi giorni ma che ci trasciniamo
Un po'un altro aspetto un'altra finestra
Credo che sia importante ricominciare a parlare di salario giusto perché di salario con l'alibi della disoccupazione
E di salario giusta in particolare mi sembra che si parli piuttosto poco negli ultimi venti anni
E poi gli la terza finestra è quella della sicurezza sul lavoro
Io sono Lucchese in questi giorni
Grave incidente sul lavoro
Nella mia zona
Sulle cave di marmo a Seravezza ma ogni giorno nel nostro Paese
Nei diversi settori
C'è almeno uno due persone che muoiono
Nel porto la mattina precedente
Nel G mi sembra che ci siano
Quindi il problema non è di fare una nuova legge ma vedere come si può intervenire meglio nella attuazione nella nella fase dell'ispezione
O anche per nella rimodulazione sentiremo gli esperti quello che ci diranno però io credo che c'è qualcosa che non funziona sull'aspetto ispettivo e contro ma d'altronde penso all'edilizia e mi sembra di come vedo io con occhi così un po'non troppo attenti ma come vedo certi cantieri edilizi
Essere il lunedì martedì mercoledì e giovedì mattina in uno standard abbastanza blando è poi venerdì e sabato
Arrivano le squadre lunedì mattina si è proceduto di molto è chiaro che c'è un problema
Di di controllo e poi c'è l'aspetto quarta finestra
è quella del lavoro illegale del lavoro nero del caporalato la lotta permanente che non è solo nei campi di pomodoro della Puglia Marche vada da Cuneo al nord est è un problema
Che veramente forte tenere credo che nessuno cui può scagliare la prima pietra perché più o meno allora
Scende
Bisogno anche di cambiare
Io direi che su queste quattro finestre i nostri relatori potranno condurci poiché la piena libertà di aggiungere o togliere quello che vogliono però la mia preoccupazione
Legata un po'come Penelope faceva con la tela che di giorno faceva di notte
Da come erano insomma un vero lo sapete no di una volta faceva una volta si faceva ecco la mia preoccupazione che nel nostro Paese il dibattito su questi temi spesso sia
Caratterizzato da una forte banalità
E da un linguaggio che forse risponde più ad alcune esigenze legate alla così alla politica diciamo al foto a a queste cose io rifiuto quasi però di pensare che su temi così importanti ci si possa lasciar veramente condizionare no ma quando sento come nei giorni scorsi
Dini perché il reddito di cittadinanza
E metadone distacco io poche difficoltà perché mi sembra una banalità
E mi sembra un voler banalizzare emersa che stamattina nel dibattito no questo questo via accostare alcuni giudizi su questa ipotesi che si è detto nella pandemia ha avuto una necessità fondamentale per salvaguardare certe situazioni allora dobbiamo secondo me smetterla di il di fare e disfare arriva al nuovo cambia tutto quello fatto dal vecchio che poi nell'attesa arriva quello nuovo che credo che era quello vecchio che ricambia rimette tutto quello che no credo che questo non sia il modo con cui si possono affrontare queste tematiche queste problematiche che poi non sono di oggi ma sono di almeno trenta quaranta io ero ragazzino si parlava della crisi dell'occupazione mi ricordo da un infortunato
Si parlava delle prime cooperative per giovani come fare ad affrontare il problema di fondo adesso mi trovo dall'altra parte dell'età comunque si problemi quindi Vinai sono quarant'anni che si parla e soluzioni terreni non non ce ne sono
Allora ci sono solo fallimenti in questi trent'anni Michele di Raiot oppure c'è qualche cos'altro tutte le politiche attive tutte le esperienze inclusione tutte quelle che sono le le caratterizzazioni di un di una la di un'attenzione contro quella che poi di fatto la porta perché se non è lavoro finisce immediatamente nella schiera dei poveri no ecco c'è davvero da pensare che si possa riuscire a mettere in piedi qualche cosa di stabile
Perché anche il reddito di cittadinanza nato in una forma sbagliata che è stato proposto forse più come un un pericolo per dovere dei voti ma che poi si è rivelato un essere forse qualcosa di necessario forse ha bisogno di una rimodulazione ma siamo sicuri che attraverso una ipotesi di cancellazione
Cosa si risolve no dobbiamo invece affrontare secondo me quelle che sono le politiche di discorso fra il governo mi sembra che in questo periodo sta cercando di fare nel rivedere le politiche sulle ammortizzatori sociali ma secondo secondo me battute impostato in una logica cioè che non sia temporanea a scadenza come il vasetto nel vasetto dello yogurt
Allora su questo io credo che i nostri relatori sapranno dirci cose importanti io voglio solo chiudere dicendo che senza lavoro cioè la povertà cioè l'esclusione
C'è da rivedere dati dati parlare da riflettere ancora sul rapporto tra diritti di cittadinanza lavoro non possiamo in questi giorni non ricordare che quaranta anni fa Giovanni Paolo secondo pubblico Lenci circa labor ex Chance la pubblico al quattordici di settembre
Dopo che era stata prevista per maggio e poi ci fu l'attentato ecco io credo che la la bora anche Sergio ex ancora oggi sia una pagina fondamentale per capire la spiritualità del lavoro il valore che il lavoro come valore perfette i primi cambiati a in tutta questa nostra esperienza dove si nasce
Come associazione su questo filone dobbiamo continuare su questo filone dobbiamo sapere che si è parlato molto di trasformazioni questa mattina di trasformazione epocale del professore il giornalista hanno parlato di questo ma noi nel grande nella grande prospettiva nella grande cornice abbiamo credo
Da riflettere sempre sul lavoro come centralità però non perdendo di vista le grandi sfide che sono quello dell'Interno democratico e quindi la questione demografica
Che è quella del cambio climatico ed è quella della necessità di affrontare l'esperienza della digitalizzazione del Paese davvero con forza e con prospettive di grande il grande realizzazioni nel grande scenario dell'Europa
Che non possiamo tralasciare né dimenticare di un'Europa che ne vogliamo sempre più caratterizzata da una forte coesione sociale da una unità più forte e i fatti di questi giorni
Cigli suggeriscono anche di riflettere su quanto De Gasperi aveva previsto nella la difesa europea nella necessità di una comunità in questo settore perché vediamo che questo diventa una necessità irrinunciabile quindi dette queste cosa è un po'così anche in maniera frettolosa di remi Sierra e si comincia a Conte a te la parola per ascoltare il tuo pensiero su queste cose e su quello che vuoi allargare grazie
Grazie a te per Giorgio buona sera a tutti grazie per l'invito anche per la continuità di questi incontri
Per rispondere alle tante sollecitazioni che ci consentono di inquadrare quelli che sono i temi centrali emergenti nel dibattito pubblico politico
Faccio però una premessa io ieri ho incontrato con estremo piacere posti ai giovani è stato un incontro nel vero senso della parola
Ed è corsa ai giovani
Emerso oltre tante testimonianze tante esperienze anche un richiamo forte alle istituzioni e alla politica per dare delle risposte quindi preghiere ho faticato molto
Per spiegare che noi dobbiamo innanzitutto come persone pensare responsabilmente a quello che possiamo fare noi nel nostro piccolo ho detto i vostri giovani e quindi la prima cosa a cui posso rispondere attacca Giorgio al tuo presidente quanti sono presenti che accetto con piacere l'invito a parlare di quello che dici tu quello che bolle in pentola il dibattito pubblico ma ricordiamoci che il tema del lavoro è un tema che riguarda non solo uno scambio contrattuale economico non solo l'economia riguarda le persone riguarda noi è una vicenda personale
Che può essere una vicenda esaltante la vicenda di soddisfazioni di gratificazioni di piacere questa era anche la vicenda molto penosa faticosa umiliante no quindi la prima risposta che ti do cosa possiamo fare
Aspettiamo che la buona politica faccia quello che deve fare matto stesse detto che da trenta trentacinque anni che parliamo di riforme del lavoro ma la situazione
Non pare luminosa e anzi ciclicamente le crisi aumentar no per cui non ci fu solo poi la crisi del mercato del lavoro si aggiunge una crisi
Finanziari dieci anni fa si aggiunge la crisi pandemica c'è una minaccia ambientale quindi ci sono vari scenari oltre che le variabili peggio politiche però ricordiamoci che lavora innanzitutto non è un oggetto di scambio
Ma il lavoro è un percorso di ogni di ognuno di noi
E che in questo percorso ci sono persone più forti più sicure predeterminate anche più fortunate persone invece che fanno molta più fatica i vostri giovani ieri hanno testimoniato con eleganza
Con forza con determinazione talvolta anche con un po'di rabbia questo bisogno questa esigenza di avere delle risposte
E quindi aspettiamo la politica ma c'è un impegno nostro ad affiancare i nostri giovani soprattutto voi che avete scelto di essere movimento e di essere Movimento cristiano
Dei lavoratori avete questa responsabilità come corpo intermedio
Nonostante quello che si dica dei corpi intermedi di giocare attivamente il vostro ruolo
Cioè un ruolo enorme anche a livello istituzionale quanti rinvii legislativi non solo al sindacato non solo la rappresentanza d'impresa ma anche a quelle associazioni che si occupano dei temi del lavoro non sono in termini di servizio
Non solo in termini patronato di Cafu ma anche in termini di progettazione divisione per potere dare una ha risposto a queste problematiche e quindi poter consigliare anche i decisori politici nelle loro scelte che non possono stare nelle mani
Di pochi intellettuali di pochi consulente ma che devono sentire quello che c'è nei territori quello che c'è nei settori produttivi quello che c'è nella realtà del nostro Paese ecco forse alcune riforme che sono state fatte nel negli ultimi decenni
Pur intuendo uno esigenza importante sul bisogno del lavoro
Solo questa più costruito un po'termine astratto quanto meno la verifica ex post ci dice che sono largamente rimaste sulla carta di quante riforma degli ammortizzatori parliamo
Di quante riforme delle politiche attive se ne parla dal mille novecento ottantasei sono entrate nel protocollo Giugni del mille novecentonovantatré nel Patto sul lavoro del novantasette nella legge Treu nel Patto per l'Italia del due mila e due e poi via via dalla riforma Fornero son capito le norme sulle politiche
Attive c'è il gioco sette largamente inattuato da questo punto
Dirigista quindi io non sono qui ma c'è poi chi a livello istituzionale potrà parlare
Te la progettualità delle riforme che sono in corso doterà
Però per rispondere Petteni io dico appunto che si può fare molto diciamo che voglio giocare su
Due piani innanzitutto
Quello che è il lavoro oggi lavoro che c'è il lavoro che viene fatto il lavoro che viene fatto da chi ha un contratto
E quindi sicuramente il tema che voi proponete importante tu giustamente dici trascurato quello del salario giusto
C'è un tema storico start nelle primissime encicliche che si sono occupate del tema del lavoro ma che sta nelle rivendicazioni sindacali che sta della riflessione scientifica il tema del salario giusto
E quindi cosa si può fare l'altro il precedente governo aveva ereditato il nuovo governo vedremo cosa farà una proposta di direttiva europea sul salario minimo
Che si affianca a questa iniziativa che tu hai ha ricordato questa misura di reddito senza lavoro quindi di reddito di cittadinanza quindi da un lato il tema di cosa il lavoro oggi di come si sviluppa il lavoro oggi a livello contrattuale livello di Garanzia livello tu dici di sicurezza
E di benessere dei lavoratori ma anche nella logica dell'equilibrio dello scambio contrattuale
E dall'altro lato
Il tema
Ci va visto però assieme in un ottica di sistema di chi non ha un lavoro di questo esercito tu quantificabili difficile quantificarlo
Si stimano cinque milioni di unità lavorative in nero non dichiarate sommerse
Possiamo decidere se vogliamo conteggiare i tirocinanti che non fanno esperienze formative ma che fanno lavoro fittizio possiamo parlare di di un sottobosco di collaborazioni occasionali sporta poi possiamo parlare invece poi di quelle forme più radicate e più forti più diffuse
Di evasione contrattuale di evasione anche contributiva di evasione fiscale che ruota attorno al lavoro più questo esercito
Di disoccupati che sono quasi tre tre milioni
Più un insieme composito ma che comunque cristallizza alcune alcune figure sociali tendenzialmente giovani donne giovani donne nel Mezzogiorno di inattivi
Che non lavorano in nero che non sono i percorsi formativi che magari vorrebbero lavorare però
Non cercano più un lavoro non cerco un'occupazione
Hanno trovato troppe delusioni per potersi rimettere in gioco ed entrano poi in quell'aria di di povertà di esclusione su cui in parte incide reddito di cittadinanza
Se vogliamo dirla in termini molto più banali e semplici ma un'immagine credo importante proprio per capire come affrontare il tema del lavoro
Oggi e in vista non solo delle trasformazioni ambientali delle trasformazioni tecnologiche ma soprattutto delle trasformazioni demografiche che sono le più importanti più radicali dal mio punto di vista che poi incidono sulle trasformazioni
Ambientali e tecnologiche
Siamo poco meno di sessanta milioni
La forza lavoro cioè chi ha un lavoro che cerca una lavoro non supera i venticinque milioni
E quindi voi vedete che abbiamo venticinque milioni di persone che sono la popolazione lavorativa la forza lavoro tre milioni disoccupati arriviamo sui ventidue milioni oscilla un po'di persone che hanno un lavoro un contratto
Che comunque sono pochissime Rispetto
A quei trentasei trentotto somma difficile quantificarle di persone che non sono al lavoro e qui dobbiamo interrogarci del perché non sono al lavoro c'è un trend demografico di fortissima invecchiamento già lo dicevo ieri vostri ragazzi nella mia provincia
Che la Provincia di Bergamo poco più di un milione di abitanti la forza lavoro sono quattrocentocinquanta mila persone ciò vuol dire che cinquecentocinquanta mila persone non sono la forza lavoro
è un trecento mila sono persone che sono uscite dal mercato del lavoro e tornano più intenzione di rientrarci ma sono uscite intorno
E cinquantacinque cinquantasei sessanta anni e sappi dipende insomma i vari limiti per cui quando occorre guardare le le problematiche di chi entra il lavoro da guardare anche che uscito dal mercato
E che in base ad aspettative di vita starà lungo del mercato nella nel sistema pensionistico prendendo una pensione non so se è adeguato no adeguata ma comunque risorse pubbliche
Che vengono date a lungo a persone che magari potevano muovere ancora qualcosa da dire nella società
A condizione di intenderci su cosa intendiamo lavoro cioè se lavora semplicemente un contratto
Oppure se il lavoro è un modo per essere operosi per essere attivi per dare un contributo attivo alla società rendersi utili ma anche per avere un obiettivo nella vita per avere un senso
Nella nella vita questi numeri che ho dato
Ci dicono i problemi delle riforme del lavoro
Perché se lavorano sono diciassette diciotto mila dipendenti poi gli altri sono autonomi imprenditori no
Lavorano diciassette milioni di dipendenti celare del lavoro otto ha mosso ventidue milioni questi devono pagare se stessi e devono pagare poi contributi per mantenere il sistema pensionistico il sistema
Assicurativo per gli infortuni il sistema educativo
Quindi quando più una persona su due non è nel mercato lavoro non lavora è anche un problema non solo di dispersione di non inclusione di di pronto di progressivo scollamento rispetto e legami sociali no pranzo un grandissimo problema economico e questo questo spiega l'altro grande ma l'italiano pochi lavorano
Sono super tassati quindi un'azienda pagava mille euro al lavoratore salario basso Fini non è il fosse giusto però quell'azienda pagare due mila euro
Perché vanno poi nelle casse dello Stato appunto per tenere in piedi il nostro sistema sociale che per fortuna esiste perché se non lo gestisco male o abbiamo avuto la Pandev ma siamo andati
E sono stati accompagnati da un sistema sanitario nazionale che nella stragrande maggioranza dei paesi non c'è
E non è gratis
Ha un costo
E questo costo viene coperto appunto dalla popolazione tira quindi c'è un tema di costo del lavoro che è legato a un tema di produttività complessiva se poche persone lavorano se il tasso di occupazione
Dieci punti inferiore alla media europea e diventano venti se guardiamo le donne diventano trenta se guardiamo ai giovani per e dici sono delle criticità enormi per le persone che vivono il dramma di non avere un lavoro di essere esclusi di averlo perso ma anche per un Paese che anche quando vuole fare riforme non trova le risorse adeguate per dare le risposte al al bisogno quindi è un tema molto complessa o
Che ci vede penalizzati soprattutto nel confronto con quello che avviene in altri Paesi dove la società è più attiva le ditte e le carriere lavorative sono molto più più lunghe anche se magari sistema pre pensionistico sistema sanitario sono più più deboli e quindi questo è un primo tema no come affrontiamo il salario giusto la questione sarebbe giusto
L'affrontiamo
Con una legge che stabilisce una tariffa in un Paese che ha quasi cinque gli allevatori in nero
In un Paese che ha novecento contratti collettivi nazionali di cui la stragrande maggioranza contratti collettivi che non esista una realtà sono fittizi vengono chiamati pirata che vengono fatti per stabilire trattamenti retributivi inferiori a quelli te la contrattazione collettiva genuina però non basta dire il salario qui c'è il tema per l'azienda del costo del lavoro e quindi quello che i tecnici chiamano il cuneo fiscale cioè il divario fra quanto l'azienda paga e va nelle tasche lavoratore quanto invece va nelle casse dello Stato qui dico solo una cosa rispetto questa giusta sollecitazione no
Quindi guardiamo non solo ha chiesto l'uso gli atti cerca perché magari molte volte qualcuno non cerca più proprio perché non trovo Casini dignitose di lavoro dove poi la dignità del lavoro
Me l'hanno insegnato i miei genitori Mele segnati mi no nella mia terra le persone con cui sono cresciuto da ragazzo il lavoro e dignitoso in sé come tu lo fai
Per la per per come tutti approccio al lavoro nel senso che dal lavoro
Al di là della paga però la paga un tema importante centrale quindi magari bassi salari non sono un grande incentivo per andare a cercare lavoro in questo io no
Delle recriminazioni contro il reddito di cittadinanza
Che per molti anche nella versione estrema quindi non il parente povero retrocede in anzi ha condizionato ma un né trattamento universale incondizionato serve anche a dire la persona deve essere libera di scegliere quello che vuole fare nella vita
E nella sua libertà di scelta non deve subire il ricatto occupazionale il dire per vivere per campare ho bisogno di un reddito salariale questo un tema enorme
è un tema che toccano la toccherà soprattutto i vostri figli le future generazioni
Specialmente se crediamo in quella letteratura che danni parla della figlia del lavoro
Dove chi non si è fermato al titolo dei libri Rifkin mandato leggere questi libri ma ne parlava giacché in sé cent'anni fa lo ricorda professor Zamagni altri non è tanto la figlia del lavoro ma alla fine del lavoro produttivo di mercato di scambio
Mentre stanno emergendo forme di lavoro che per il nostro lavoro molto del lavoro nero di cui si parlava prima dove lo troviamo nelle fabbriche ma nelle fabbriche Everest torturate non c'è alcuna convenienza a lavoro nero ne trovi lavoratori in nero lavoro le rotolano innanzitutto le nostre famiglie quando abbiamo la badante quando abbiamo il prestatore domestico che in nero
E per fortuna la pandemia c'è stata una fortissima spinta anche perché è aumentato il potere contrattuale di queste persone tendenzialmente che vengono anche da altri Paesi di direi io vengo in un posto che è pericoloso perché si è uscito di casa se tu mi contrattuali Zimmer regolarizzi perché così poi se contraggo
Il coronavirus o anche una copertura perché altrimenti non avrei neanche la copertura quindi domandiamoci prima di domandarci
I cos'è questo lavoro nero il capitalista lo sfruttatore rapace parassita che nessuno nega possa esistere desiste nelle casistiche che troviamo no peraltro anche di aziende ci sono dei colossi
Che poi lavorano su tecnologie sofisticatissimi
Però molti di noi parlano bene e hanno a casa una persona che lavora lavora in famiglia non lavora in una fabbrica non c'è capitalista ma diritto salario giusto ha diritto contributi previdenziali ha diritto le coperture
Assicurativa del caso diritto ancora professionalizzazione
A non essere buttata via come emerge appena l'anziano purtroppo muore o la situazione per quel bambino cresce non c'è più bisogno di qualcuno credo se coniglio direi guardiamo molto dentro
Dentro dentro le nostre case dentro quello che facciamo noi
è un insegnamento
Cristiano no guardiamo la pagliuzza nell'occhio degli altri
Certamente c'è un impegno un dibattito pubblico a delle azioni pubbliche ai controlli ispettiva misure più moderne come la patente a punti quindi un sistema che fa entrare nei mercati solo per le aziende che sono qualificate per lavorare siccome certi standard da di qualità e di rispetto dei contratti
Però spesso abbiamo delle travi norme di cui noi appunto facciamo finta di non accorgercene e che però non portano poi quelle non solo risposta la dignità della persona che viene in casa da noi
Ma soprattutto per non portano quelle risorse alle casse dello Stato che servono poi a quelle iniziative pubbliche investimento per il futuro di investimento per i giovani d'investimento
Per di per i deboli quindi questo è un primo un primo grande grande tema per cui il tema del del del salario giusto un tema molto complessa la cosa che volevo dirvi
E ve la dico perché sette associazione movimento che perché c'è anche poi storicamente la vicinanza col sindacato
Più vicino ai vostri valori
E qui magari dirò qualcosa che può non piacere a chi era presente al Ministero
Che il salario è frutto di una contrattazione non può essere imposto dalla legge ex non è non è l'equivalente quando gli studiosi veri di relazioni industriali
Studiano il contratto collettivo non dicono che il contratto collettivo l'equivalente funzionale The latta del della legge sul salario minimo è una tariffa il contratto collettivo è voce collettiva era presentare Anza
è in intercettare i bisogni dare risposta a aiutare i lavoratori nelle aziende interne l'azienda attraverso la costruzione modelli organizzativi uno che smonta
La contrattazione collettiva nella sua funzione salariale smonta la contrattazione collettiva come strumento di requisito di rapporti di potere di forza dentro le aziende sui mercati del lavoro
Quindi io vedo molti sindacati che magari accetterebbero anche una legge sul salario minimo bene sappiano che sono destinati questi sindacati accelerare il loro funerale perché la storia delle relazioni industriali rispetto i primi studiosi i mitici con il web che avevano confuso la contrattazione collettiva comune equivalente dalla contrattazione individuale per fare una tariffa più giusta
è molto di più di uno scambio economico è una relazione di potere
è una relazione di potere per dare voce dignità alle persone mediante corpi intermedi quindi se vogliamo difende lo dico in questa sede il salario giusto
Io non aspetterei nulla che casca dall'alto mi aspetterei un sindacato moderno forte capace di fare le battaglie giuste di modernità per il le trasformazioni del lavoro
Perché il sindacato in queste trasformazioni porta l'istanza della persona che lavora è quindi l'istanza di ricordarci che chi lavora non è una merce di scambio
C'è uno scambio c'è un mercato ma c'è molto di più quindi chiudo qui beh magari se ci saranno interventi domande ma io sono contrarissimo a una legge dello Stato sul salario minimo
E sono contrarissimo ancor di più a a una legge dello Stato che regolamenti la rappresentanza del lavoro e dell'impresa
Che sta nella costituzione non è mai stato attuato non è una banalità che non sia mai stato attuato se si vuole fare entrare il giudice la controversia nelle relazioni lavoro sappiamo che vogliamo portare avanti una visione del lavoro
Che non solo indebolisce la voce collettiva perché la istituzionalizzati non a caso nelle le le le leggi sul sindacato i primi a farle
Sono i regimi totalitari per far diventare il sindacato una voce dell'attore pubblico no quindi non più una voce libera il fascismo sì in testa una legge sulla rappresentanza
E la fa diventare quindi poi chiaramente in democrazia questo non avverrebbe ma nulla esclude che fra un anno dieci anni il potere governare la rappresentanza attraverso la leva legislativa in corso nel pregiudiziale è pericolosissima quindi io qui dico movimento
Che dialoga con l'istituzione col sindacato l'autonomia dei corpi intermedi proprio nei corpi intermedi come percorso di partecipazione che di costruzione dei nuovi scenari del lavoro
Altrimenti rimaniamo nello scenario degli ultimi trent'anni ogni due o tre anni cambio di Governo nuova legge nuova riforma rimane sulla carta nulla cambia facciamo i convegni
E ha sin da ragazzino che da assistente universitario andava e convegni temi erano questi erano questi
No perché perché ci può perché tutta la società
Tutte le persone assieme costruiscono il futuro del lavoro Micaela legge che ti cambia una società la testa delle persone comportamenti organizzativi le scelte aziendali quindi questo il il primo secondo punto che voglio toccare quello tra i morti sul lavoro della sicurezza fatto benissimo ancora una volta dirlo perché qui ne parliamo solo quando c'è un morto c'è un comunicato stampa c'è rammarico cordoglio e vicinanza e le famiglie tempo è tutto come prima
E poi lo ricordiamo chiaramente il primo maggio qualunque ministro dello stato assistente di vari ministeri quante relazioni ben preparato per il primo maggio dove c'era sempre tema dei morti sul lavoro della sicurezza però non basta
Perché anche oggi abbiam detto alla sicurezza sul lavoro i morti sul lavoro se non sappiamo quanta gente muore sul lavoro cioè in quell'istante
E quanta gente muore per il lavoro
Perché
Contrari un tumore una malattia una depressione le cifre sono di gran lunga più sul tema Salute che sicurezza
Io questo non slogan che la CGIL manca molto efficace lo comunicativo porto tu fuori qualche anno fa non si muore come cinquant'anni fa purtroppo non è vero
Che ho preso tutte le statistiche non è facile di cinquant'anni fa erano quasi cinque mila le persone che morivano ogni anno oggi siamo sopra i mille quindi non si muore
Sul lavoro di infortunio incidente sul lavoro
Oggi sono sette otto mila le morti per tumore contratto sul lavoro di cui non parla nessuno e dove la persona che muore muore nella solitudine suo e della famiglia
Certamente poi ci sarà magari una causa Apollinaire un riconoscimento e altro della malattia professionale dopo anni di sofferenza di cui ai a casa la persona che sta male non ha più un lavoro
Gestire una patologia oncologica o altre Patrizio non mille le patologie che possono nascere sul lavoro no
E sei solo di combattere anche a livello legale per poter avere un risarcimento o qualcosa che ci aiuti primo anno di malattia del del diede un tumore un lavoratore spende il doppio del suo stipendio per pagarsi le cure per vedere più medici questa è il tema moderno delle malattie sul lavoro se poi andremo nella direzione della trasformazione ed ecologica del lavorare da remoto
Il tema delle malattie invisibili esploderà chi muore in fabbrica se lavoro a casa mia o lavoro mentre viaggio per andare da casa mia uno spazio di co-working
Tutta una serie di malattie che non emergeranno tali capire ma dove contratto questa spia nello spazio di co-working a casa tua nell'azienda Ale
Da soli però chi di voi sta lavorando da remoto
E magari a delle problematiche disciplinari col suo superiore ma come fa a difendersi quando non c'è una collettività cui spiegare le tue ragioni sì solo tu pensa nel nel nell'estremo bisogno di una malattia quindi benissimo il tema della sicurezza ci aggiungiamo salute e sicurezza sul lavoro il tema dei rischi emergenti delle malattie sociali psico sociali quindi c'è un tema è un è un tema non nuovo ente molti lo dipingono come nuovo se uno va leggera letteratura Simon's Bay il mare sa dall'in azione l'uomo-macchina l'uomo che svuotato no la repressione o ci sono forme un po'più moderne
Cari sei per connesso ma sei slegato da tutto non ha legami sociali forti quindi anche qui io mi presterei una battaglia di modernità che si gioca con intelligenza quindi sicuramente ben vengano
Dei servizi ispettive più efficienti lo diciamo più efficienti perché con più personale con più personale dotato degli strumenti di di controllo e di vigilanza però che occorre inventarsi qualcosa di nuovo qui nel testo unico insulti e sicurezza che nel due mila otto cioè premere una misura intelligente
Che il sistema di qualificazione delle imprese di cui si dice per fare l'imprenditore non si scrive la carne commercio punto devi dimostrarmi che tu addotti uno standard organizzativo e contrattuale
Che è sufficiente garantire non solo la sicurezza ma anche la salute e il benessere delle persone che lavorano con teche per un'arma decisiva per la produttività che occorre capire
Cosa fa un'azienda per essere più efficiente produttiva e per essere più recente produttiva la risposta migliore e più pragmatica era delle persone felici vengono a lavorare con soddisfazione con intensità compartecipazione e questo lo fai se l'ambiente lavoro è bello pulito sanno come ci sono i conflitti che stanno in qualunque contesto ma dei dei modi per canalizzare il conflitto e soprattutto il riconoscimento di condizioni
E di lavoro oggi parliamo di lavoro agile si parla di welfare aziendale sono varie iniziative che come potrà proporre ma io ancorarsi una dimensione di di territorio
Sul lavoro nero che il terzo del del quarto dei quattro punti che ci è toccato e i danni che ne ne parliamo con varie misure c'erano i famosi contratti di gradualità un rilevamento retributivo che ho studiato quando ero ero studente universitario
Abbiamo provato con la repressione qui c'è un'indicazione della letteratura molto importante occorre saper discernere nell'economia sommersa quello che patologico da reprimere e quello che manifestazione di modernità che però rimane sommerso perché la legislazione non consente un'evoluzione di questi io qui credo che la vera svolta sia quella di costruire a livello legislativo ma soprattutto a livello contrattuale
Un diritto del lavoro della persona non del lavoratore subordinato
Perché se ancora pensiamo di governare la complessità moderna del lavoro
Dando tutele subordinati e poi scimmiottando da alcune tutele per gli autonomi l'equo compenso per il professionista equivalente al salario giusto la costituzione per il dipendente facciamo poca strada e proprio cambiato il modo di lavorare
E quindi occorre costruire anche nelle carriere spezzate contratti Brevi temporanee cicli professionali continui cambi occupazione ieri ho parlato che imposti ragazzi giovanissimi che hanno già conosciuto
Sette otto dieci esperienza di lavoro diverso e quindi quando rivelano cinquant'anni la loro carriera sarà costellata di frammentazione
Intermittenza e nessuno che si occupa di ricucire queste carriere non solo sul piano previdenziale che logico ma sul piano professionali dell'identità ieri diceva e ragazzi fa in modo che questi dieci fece esperienza diventino un contenuto professionale che fa fare un passo in avanti
Non ripetere sempre lo stesso con poca soddisfazione in contratti temporali brevi precari anche quella grandissima responsabilizzazione parlo da docente universitario
Per cui le norme abuso di cui spesso noi universitari siamo complici con i nostri uffici placement
Di tirocini fittizie per cui quando poi mia esistente mi manda la relazione cosa fatto dello stalker ho risposto al telefono ho sistemato le pratiche e ho fatto le buste e ridiscendono imparato nulla il tirocinio serve per imparare tirocinio e poi la riscoperta ma il legislatore l'ha capito meno la società di questa alternanza formazione e lavoro preme l'apprendistato il canale principe
Dove le persone entrò nell'ottica che oggi lavorare non è solo eseguire dei compiti ripetitivi più o meno sempre gli stessi ma ogni giorno essere sfidati a imparare cose nuove
E quindi la entri fare entrare nella testa Lidia che oggi il lavoro non è subordinazione esecuzione direttive ma è anche partecipazione
E chi ha una visione cristiana qui dovrebbe essere sono felice perché ha una partecipazione della persona
A un contesto organizzativo che ti consentì dare qualcosa di tuo
Non in tutti gli ambienti lavoro purtroppo ma l'evoluzione tecnologica del lavoro ci porta in questa direzione
L'ultimo punto chiudo perché era un raccordo di non andare oltre venti venticinque minuti
Il tema delle famigerate politiche attive della del lavoro
Un commentatore acuto come vi dico recentemente ha detto perché belle iniziative a Brescia che la Confindustria si fa carico
Di un'azienda che licenzia centosettanta persone si fa carico di ricollocarlo nel territorio
Quindi la partecipazione del del sistema imprenditoriale alla costruzione dell'incontro fra domanda offerte lavoro loro rappresentano aziende le aziende dicono che non trovano nessuno che sa fare il lavoro di cui hanno bisogno ben venga come intermediario
Sta scritto nella legge Biagi che dava alle associazioni che si occupa di temi e lavoro ai sindacati che dava i comuni che dava le scuole che dava le università e altro ma anche la rappresentanza il compito di occuparsi del lavoro non solo nel trattamento retributivo e contrattuale ma nella costruzione dell'incontro domando questa è la vera contrattazione la contrattazione con io penso la meccanica al testi dall'edilizia
E la costruzione di quel settore solo che oggi la la i mestieri non nascono nei settori perché l'ha detto prima tu per fare il meccanico oggi due anni e poi andrai nei servizi poi diventerà autonomo
Il tema qui non è più costruire logiche di incontro mando Offerte Lavoro per cui c'è un collocamento da posto a posto
Se non entriamo nell'ottica che è finita l'era del posto di lavoro del posto fisso penseremo politiche attive per trovare il posto qualcuno ahimè non ci sono posti la tecnologia distrugge posti
Quindi uno può investire quanto vuole nei centri pubblici per l'impiego nei centri pubblici per l'impiego che una funzione di intermediazione collocazione cosa che non esiste più né moderni mercatini moderni mercati quello che funziona
è un'intermediazione dinamiche in cui ascoltiamo il bisogno assieme lo costruiamo quindi non capisco perché le università le scuole i territori comuni
I parchi scientifici e tecnologici
Le cooperative sociali spesso lo fanno non costruiscono assieme nei territori non nei settori
Queste dinamiche di avvicinamento e di incontro per la costruzione di profili professionali tenendo presente che le politiche attive falliranno se sono pensate solo per disoccupati inattivi magari anche lavoratori poveri
Magari anche persone in cassa integrazione dev'essere pensata per tutti applicativa perché se il lavoro non è più tenere il sedere sul posto ma il lavoro è partecipare con la propria persona a un processo organizzativo creativo costruttivo Tudino aggiornarci Sempre perché altrimenti verrà espulso da questo moderno mercato del lavoro che stare in giusto quello che ma ti porta fuori questo grandissimo rischio un grandissimo problema manca una grandissima opportunità
Di portare nel lavoro e qui chiudo una dimensione valoriale chi non è solo economica
Che sicuramente economica il lavoro serve per vivere e per darci un salario ma il lavoro la dimensione soggettiva
Quando uno ed era il consiglio che davo ieri a ragazzi richiamando un dono bellissimo che vi ha fatto Papa Francesco nel due mila sedici quando già incontrati ha detto ai vostri giovani dico che l'impegno lo studio il lavoro appagano non è vero quel messaggio per cui non vale non vale la pena di impegnarsi no nel lavoro come nello studio è fondamentale impegnarsi con i propri limiti propri mezzi ma la voglia di migliorarsi per riscoprire una dimensione soggettiva del lavoro metterci tantissimo l'apprendistato perché un rapporto fra un maestro l'allievo dove entrambi crescono oggi invece partiamo chi di noi è maestro apprendista
Chi di noi conosce un giovane dice Muti dico nulla Raffaella Carretta come ho fatto io perché se poi ti trasmetto quello che io sotto il tuo ve la farò pagare mi scavalchi la prima curva possibile ma da ho paura di questo un giovane che mi sfida e mi chiedi dagli Fini e conoscenze per me è uno stimolo ad accrescere le mie conoscenze mie competenze grazie a un giovane che mi tiene vivo che mi stimola portandomi dentro nuovi modi di pensare al modo con cui io ho lavorato quindi io
Nel nel vostro incontro sulle dinamiche del lavoro il tema del lavoro ma soprattutto sulla forza di un corpo intermedio questo il titolo L'incontro di oggi no il futuro e la Società l'impegno di un'associazione per il futuro Società come corpo intermedio
Non come erogatori di servizi e basta come corpo intermedio
Io devo farmi carico
Di costruire una società parte dalla mia gente le mie persone i miei giovani perché capiscano che il lavoro non è un qualcosa che si fa per vivere ma è una parte della vita
E sta a noi decidere se vogliamo spendere bene questa corposa parte della vita
Pre migliorarci
Per migliorarci lungo un percorso quindi ieri forse un po'esagerato sulle vocazioni professionali e non professionali i vostri giovani no Rollo Romano giustamente ricordato alcuni di loro Lucrezia per esempio non so se è presente che lei vede quello che sta facendo giovanissima lo vede come un
Viaggio un percorso e qui dicevo ieri a quanta letteratura bella ci ricorda che la vita e bella come percorso
Non come obiettivo Mario Dario Pardi ad altre no e bella quella situazione in cui tutti si che riguarda cosa costruisce qualcosa
Ed è bello farlo con gli altri pronta a soli quindi questa la forza di un'associazione questa la forza di un corpo intermedio grazie
A me Michele grazie sapevo che sarebbe stata una lezione di grande di grande spessore mi sembra che le risposte alle piccole provocazioni ho cercato di mettere sul tappeto siano già andate invece molto molto nel concreto
Collegando anche quanto hai detto ieri c'è in parte ho potuto anche ascoltare io credo che noi dobbiamo ricavare due cose da questo trend talmente intanto la forza con cui ieri ha affermato la centralità della persona umana e in tutto il percorso della vicenda lavoratrice
Abbiamo un po'trascurato tutti parlare anch'io di formazione ma va da sé che il canovaccio che collega tutti questi punti no e nello stesso tempo come la necessità di andare a dare qui spetta credo al mondo della delle sezioni del che la politica dare un consenso concreto perché non si può pensare che il futuro possa essere ancora caratterizzato da cambi costanti
Come come come è avvenuto Uefa otto la lista dall'ottantasei in poi gli ho questo me le ricordo tutte mi ricordo tutti i convegni che abbiamo fatto su questi temi perché noi cercando di essere puntuali abbiamo sempre parlato poi di tutte queste cose convegni più o meno ufficiali in corsi di formazione
E così quelle poi alla fine viene fuori una scostante illusione come quella che passo all'altro relatore primo vorrei salutare tutti quelli che sono collegati da remoto perché non tutti sono potuti venire io saluto particolare a tutti questi e vi ringrazio
Perché so che è molto più faticoso stare di fronte a un video ad ascoltare così forse con la forma passiva però vorrei adesso andare a micelle fine
Per dire che come ho detto prima all'inizio questa ipotesi di cambiamento del probabile possibile non possibile
A ubi maior allora passiamo ad come si fa adesso questa cosa
Successo
Eccellenza
Vivavoce
E chi o delle scuse da fare e questo però trarne un insegnamento a non prendere impegni troppo ravvicinati tutto ci sono state più di due ore premi diretta
Ritornare dalla Sicilia e quindi mi ha salvato l'impegno che tanto piacere avrei voluto partecipare comunque saluto il presidente saluto il segretario generale
Mi scuso veramente di non essere con voi ma non è dipeso da me
Avrei voluto in qualche modo parlare con voi anche
I due cose di di come ci siamo trovati inaspettatamente all'interno di un momento che ci ha aiutato a riflettere e fosse il signore che ha preso anche con la palla al balzo attacca inaspettatamente anche per me
Dei più di due ore indi di ritardo non erano previste e poi e come rimboccarci le maniche essere laddove inviamo un segno di speranza
Però sono convinto che avremo qualche altra opportunità qualche altra occasione per potere incontrarci riflettere insieme
Di chiedo lamento scusa di queste
Questo problema che va be'purtroppo che mi auguro
Buon lavoro
Facendo in modo tale che il movimento cristiano lavoratori possano sempre il movimento che possiate sempre essere testimoni della nostra fede sul metodo luogo di lavoro in cui gli abbiamo più che mai bisogno
E a e un saluto a voi presidente e al segretario generale e ad eventuali Autori caprese grazie eccellenza grazie
Eccellenza sono Di Matteo grazie la la solidarietà di tutti noi rispetto a questo disagio trattiamo i temi del lavoro e quindi
Lei ha toccato con mano una parte ovviamente considerevole verificazione già è successo quando ero sull'aereo che cosa è successo con Salman
Punto ore lei comandante e vicecomandante mistico chiosco c'erano responsabili però ci sarà quella quanta tensione si accumula in queste circostanze
Soprattutto per chi perde coincidenze pensa ad altri impegni ma infatti
Siamo ben consapevoli di queste grazie comunque della vicinanza grazie alle parole di incoraggiamento avremo sicuramente modo di ritrovarci presto e questo io lo dico a nome di tutto il movimento ma anche dei relatori che oggi pomeriggio avevano interesse
Di ascoltarla o tra l'altro
Il rappresentante del ministro il dottor Michele Fina che è un lettore assiduo aveva anche portato sul suo ultimo libro la bellezza e la prima parola perché accenderle necessità di ovviamente che avere un saggio in un suo autografo è un impegno che prenderemo per l'immediato futuro case eccellenza R e ben lieti giorno a casa grazie lei ricorda grazie a dirle grazie
Bene allora salutiamo che noi nuovo testo nostro amico che è rimasto bloccato ma io vorrei dire
Al dottor Michele fine cioè se ci pensa di poter vincere le elezioni nel futuro crede di poter cambiare ma noi abbiamo fatto l'aspetto legato a ad Enzo di cittadinanza il governo in carica invece vuole cambiare a a quota cento e la vuole cambiare a gennaio
Io personalmente un amico che è nato il due di gennaio resta fuori per tre giorni allora la domanda che mi faccio è questa si può continuare a intervenire su aspetti così fondamentali
All'ultimo momento in zona Cesarini perché ad oggi almeno il pubblico non credo che sappia che cosa
Bolle in pentola in materia di riforma di questo tipo e questo rientra nella logica del io cambio quello che hai fatto tu tu puoi cambi quello che ho fatto e gli Happy non se ne esce più quindi Aglaia la parola per questa sua comunicazione pregando da poeti salutarci comunque il ministro perché speriamo di averlo davvero poi con noi in un'altra occasione
Grazie presidente innanzitutto riporto io i saluti del del ministro che davvero ci teneva ad essere qui oggi
Naturalmente associo anche i miei ai suoi saluti al segretario generale al presidente Di Matteo che peraltro permeano stimatissimo corregionale da tanto tempo
Ci teneva perché Movimento cristiano lavoratori cinquant'anni e uno dei corpi intermedi uno dei soggetti che ha dato
Contributo
Tra i più significativi sulla sull'idea di un'economia dal volto umano un tutti i suoi aspetti in particolare in quelli che riguardano le lavoratrici e i lavoratori naturalmente nel solco della dottrina
Sociale della Chiesa ora proprio per questo appuntamento che peraltro ministro mi chiedeva di provare a ritrovare in futuro naturalmente a partire da un immediato incontro con con voi con la vostra presentata ma anche in questa formula però per questo appuntamento
Egli stesso aveva preso degli appunti che io quindi in parte utilizzerò in parte poi quando non leggerò dirò
Le cose che che che penso io che naturalmente fanno sempre parte del lavoro che noi che noi svolgiamo naturalmente mi do do già di di due interventi molto significativi e che e che hanno già ha focalizzato molte delle questioni
Anche in modo molto corretto sulle quali noi siamo chiamati ad intervenire ora in questi mesi è chiaro che c'è stato un lavoro intenso un super lavoro è è sostanzialmente è stata fatta una scelta che è stata quella di un approccio graduale sistemico
Perché tutti i processi di riforma proprio per evitare che la riforma nordisti tutta arresti sono un richiamo retorico
Ma insomma fossero integrati tra loro politica attiva ammortizzatori sociali da di cittadinanza pensioni sono tutti tasselli di un unico processo di riforma che poi riguarda il mercato
Del lavoro
Ministro è partito alle politiche attive consapevole che la ripartenza per essere tale non ha bisogno solo di numeri del PIL che pure sono molto significativi come abbiamo visto anche oggi no vediamo progressivamente ogni giorno vengono sempre ritoccati
In rialzo ma ha bisogno
Che questa crescita si traduca in posti di lavoro perché corriamo il rischio di una ripresa senza lavoro
Riconversione ecologica dei sistemi di produzione automazione digitalizzazione pongono sfide nuove e diverse professore su questo già peraltro ha detto
Modo molto specifico cui saremo in grado di far fronte solo se terremo questi processi strettamente connessi con una visione improntata alla giustizia sociale
E alla tutela delle persone
Perché ciò accada abbiamo quindi la necessità di accompagnare la fase di ripresa seguendo con attenzione le dinamiche di questa ripartenza ci sono alcuni settori che trainano di più
Ed altri in cui la crisi continua e continuerà a farsi sentire e chiaro però che un Paese non riparte se non riparte l'occupazione purtroppo
Abbiamo una platea disoccupati che soprattutto in alcune aree territoriali e molto strutturata e spesso scoraggiata il lavoro
Non è fatto solo di Menaggio sviluppatori software le nuove figure che emergono sono importante devono trovare risposta alle politiche istruzione formazione tuttavia una mole importante
Dei disoccupati rappresentata profili abbassa competenze con evidenti difficoltà di inserimento sociale prima ancora che occupazionale proprio in questo senso proprio due giorni fa
è stato presentato il progetto gol garanzia di occupabilità delle loro lavoratrici e dei lavoratori no è che che è importante io qui sottolineo perché effettivamente sarà incidente anche proprio per la vita che voi stessi come associazione avrete nella vostra attività nei prossimi mesi
è stato illustrato appunto alle parti sociali e si rivolge a tre milioni di persone
Attualmente non occupata per rafforzarne competenza individuare percorsi inserimento lavorativo in è un progetto importante sostenuto all'investimento di cinque miliardi di euro quindi capite bene che può cambiare no il volto di queste politiche naturalmente è giusto dice il professore si rivolge a tutti evidente con una particolare attenzione
A chi è più esposto le donne i disoccupati di lunga durata le persone con disabilità i giovani under trenta o le persone under cinquantacinque viene RR che la sfida della nostra generazione sia chiaro noi
E vero parliamo sempre degli stessi temi no ma la realtà cambia e quindi anche il nostro parlarne si deve misurare con questa realtà la realtà è segnata davvero da uno spartiacque a luglio dell'anno scorso l'accordo che non roba stabilito un'altra Europa
Il l'ex Generation you più oltre settecento miliardi trecento dei quali per l'Italia quindi è evidente che la capacità di spendere bene di raggiungere gli obiettivi attraverso la giù il giusto
Utilizzo di questi fondi determinerà la nostra ricostruzione il nostro piano Marshall per richiamare un po'l'immagine post bellica di di qualche decennio fa e lo dovrà fare nella riforma perché dovrà rispondere al problema della pandemia ma dovrà anche superare i problemi strutturali che noi già avevamo prima della pandemia
E quindi è evidente che questa è la la sfida e ed è importante che il PNR appunto abbia
Dia un ruolo centrale politiche attive alle politiche attive serve potenziare l'infrastruttura pubblica dei centri per l'impiego e per fare il ministro ha coinvolto le Regioni promosso incontri bilaterali affinché si procede all'assunzione
Delle unità previste l'utilizzo delle risorse sono state stanziate il completamento di questo percorso porterà avere una rete capillare informatizzate capace di agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro inutile nascondersi dietro un dito non arriveranno in pochi mesi
Ah non arriveremo ai pochi mesi ai livelli di efficacia ad esempio della Germania ma avremo un modello più europeo più rispondente alle esigenze di questo tempo capace di dare delle risposte anche per quanto riguarda il re di cittadinanza giustamente presidente lo si dava all'inizio
L'ha fatto un discorso di chiarezza e senza ambiguità
Da più parti negli ultimi mesi emergono attacchi che noi riteniamo scomposti
E richieste di abolire questa misura per fare una riflessione seria dobbiamo partire dai fatti secondo i dati INPS ai due terzi dei percettori del reddito non sono direttamente occupabili non sono quindi loro che si piazzano per utilizzare una formula un po'cinica che abbiamo sentito il mercato del lavoro si tratta invece di persone al contrario rischierebbero di ampliare ulteriormente la platea di oltre cinque milioni persone è stato di povertà assoluta numeri non accettabile un Paese civile se vogliamo anche sì diciamo che ha le sue radici
Nel nel nell'etica cristiana tra le altre
Nella County ritardi di Caritas ieri è apparso una domanda interessante perché tanto odio contro il reddito di cittadinanza mi sembra che sia diciamo così una domanda
Fatta da un soggetto molto importante per le caratteristiche solidali di questo paese e possiamo darci tante tante risposte però insomma il rischio che ci sia la volontà di diamo alimentare povertà e rabbia sociale perché questo può far comodo a una certa idea di scontro sociale c'è e non invece siamo convinti che ci ci sia bisogno dell'esatto contrario cioè di coesione sociale di un'alleanza intorno a questa ricostruzione a cui siamo chiamati è uno strumento di dignità
Ah che esiste in quasi tutti i paesi europei non siamo arrivati per ultimi è perfettibile senza dubbio
E proprio per questo si sta lavorando sta lavorando un comitato scientifico
Per avanzare proposte di miglioramento e la misura
Come accennavo sopra dobbiamo anche avere la consapevolezza ci sono numeri significativi di persone che non hanno strumenti per affrontare il mercato del lavoro persone che non hanno licenza media
Sia tra i più anziani ma anche tra più giovani tassi di abbandono scolastico nostro Paese sono drammaticamente alti in particolare in alcune aree del Paese possiamo parlare di transizione digitale ma ci sono fasce devo colazione che non hanno competenze primarie degente che non ha nemmeno il divano per usare anche qui un'espressione cinica da un per la famosa metafora diciamo
Di chi vuole restare comodamente a casa si tratta quindi di una misura che va accompagnata meglio le politiche inserimento lavorativo da rafforzare i meccanismi sanzionatori e di controllo per evitare i casi di percezione indebita ma pensare di abolirlo
Francamente appare come un tentativo di fare propaganda sulle spalle dei più poveri stesso discorso vale per gli ammortizzatori sociali ministro avanzato una proposta alle parti sociali è in corso una fase di confronto anche tecnico con gli altri ministeri a partire dal MEF evidentemente
E contiamo di arrivare la definizione di un quadro i sostegni maggiormente steso universalistico abbiamo affrontato la crisi del due mila otto del due mila undici e del Covent con strumenti come la cassa in deroga e quella Covip strumenti emergenziali che hanno aiutato ma ovviamente non danno un quadro organico ad interventi necessari oggi
è tempo di definire una proposta organica sapendo che il punto di caduta sarà tanto più avanzato quanto ognuno sarà in grado di rinunciare alle proprie
Visioni solo ideologiche chi perde il lavoro deve essere tutelato le imprese sane che creano lavoro devono essere supportate si trovano affrontare un momento di difficoltà e di riorganizzazioni questi devono essere gli unici principio che devono guidarci difendere il lavoro in ogni sua forma senza distinzioni inquadramento contrattuale dimensione d'impresa o altri ecologiche distinzioni formali chi lavora lo fa per vivere portare a casa
Una stupendi anche per l'etica la dignità del lavoro una cosa è certa non possiamo più tollerare
Per capirci licenziamenti via WhatsApp e altre forme di speculazione da parte di chi immagina di fare impresa ma solo sulla pelle dei lavoratori per concludere la tutela dei più deboli e giustizia sociale devono essere le ragioni principali del nostro agire rispetto alle domande che si facevano in qualche modo un po'questa è la e la logica che ci guida occupazione disoccupazione siamo chiamati a due transizioni epocali
Che sono necessarie che sono anche giuste quella ecologica quella digitale quella tecnologica entrambe
Pure pure essendo importanti pur essendo vocate a migliorare la vita delle persone dei consumatori e anche a andrà a arrendere più giusta la presenza della specie umana in questo pianeta violentato naturalmente da da un uomo insensibile alle tematiche ambientali la pandemia è una delle conseguenze gli squilibri ecologici però è evidente che la trasformazione totale di un sistema produttivo rischia di lasciare a piedi tante
Centinaia di migliaia di persone e quindi una cosa giusta può essere fatta male
A chi ha il compito di accompagnare le persone una per una da un uomo da un modo di produrre all'altro non lasciare nessuno indietro e far sì che queste trasformazioni non siano pagate più deboli
Perché sarebbe davvero oltre al danno la beffa la crisi climatica colpisce i più deboli
Quelli che non possono difendersi con condizionatore metterci in un quartiere riservato e il superamento della crisi climatica rischia di essere pagata di più deboli è evidente che questo non non funziona e il compito di accompagnare davvero con politiche attive conformazione un tutto quello che serve
Le persone una per una ecco è il compito delle delle istituzioni in questo senso c'è anche il tema del della salario giusto io naturalmente su questo professore ha detto due cose che anche dall'alto della sua cattedra la discussione sia sul salario giusto a me convince a noi diciamo convince l'idea che ci può essere un recepimento di questa direttiva che non che rafforzi la contrattazione dei corpi intermedi che non si sostituisca o che nulla indebolisca evidentemente una traduzione
Di un salario minimo che invece indebolisca la contrattazione i corpi intermedi non ci convince peraltro su questo non possiamo che essere d'accordo l'idea della disintermediazione è stato un guaio per tutti
Un guaio senza dubbio perché ha pensato così di fare a meno dei sindacati dei corpi intermedi un guaio per la democrazia sono molto affezionato un bel libro di Emilio Gentile che il capo la folla no spiega benissimo come la il il tessuto democratico viene indebolito nell'idea che il leader
Il capo
Parli direttamente con una folla indistinta senza usare
La forza di tutti quegli strumenti che invece aiutano a a abbia avvicinano senza un rapporto solo demagogico ecco
Tra tra il capo la folla e e forse questo riflessione può rimarco riguardare anche la legge sulla rappresentanza anche qui a proposito di connessioni quei temi e la democrazia l'articolo trentanove l'articolo quarantanove la Costituzione
Entrando appunto inattuati forse possono fare i conti con questo nuovo tempo no ricordo quel quanto ha scritto le voltò Elia negli anni in cui punto si interpretava uno stato che non era più uno Stato per test citare Scoppola
Uno stato una Repubblica dei partiti o se volete una Repubblica dei sindacati o una Repubblica dei corpi intermedi che erano di più dello Stato al prezzo è successo dell'altro oggi c'è bisogno che la rappresentanza sindacale e politica associativa
Abbia la forza del rapporto con l'istituzione certo non la camicia di forza del rapporto con le istituzioni giustissimo e chiudo davvero sia la sollecitazione sulla sicurezza del lavoro sia naturalmente quella più specifica sul caporalato diciamo
è stato nominato nuovo direttore Bruno Giordano ha fatto bene a a citare da subito l'esigenza di tasse forza l'esigenza di avere subito due mila nuovi ispettori quasi la metà entro i prossimi mesi
L'importanza dell'interoperabilità delle banche dati una nuova Intelligence e anche il fatto che i fondi piene RR debbono aiutare le imprese adeguarsi di più e sono davvero contento prima di questa esperienza Ministero lavoro
Ho avuto modo di collaborare col ministro che la giustizia Orlando
E e anche col ministro Martina quando si è scritta è fatta approvare importante legge sul caporalato certo non basta anche qui una legge c'è bisogno di intervenire prevenzione anche repressione più determinata evidente che questo è un banco di prova anche per la dignità del del del nostro del nostro paese insomma sono tutti fronti su cui dobbiamo fare molto
Torno al punto sapendo che la sfida è la sfida della prossima generazione europea o se volete la prossima generazione italiana il saper ricostruire l'Italia affrontando con decisione anche noti che sono rimasti irrisolti
Segnerà il successo di questa generazione per contro saremo ricordati dei ragazzi già di oggi
Come quelli che non hanno saputo affrontare le transizioni non sono usciti da una pandemia risolvendo né i problemi generati da essa né quelli che c'erano prima e quindi sarebbe davvero una una condanna ma il fatto che ci sia anche una nuova consapevolezza
E che anche questo governo tutto sommato sia nato anche intorno all'idea che dovesse esserci
La capacità di mettere insieme di trovare punti di incontro e non solo di scontrarsi di fronte alla all'emergenza di fronte alla necessità di un'emergenza mi pare che possano essere un punto non di vuota speranza ma insomma di speranza operosa
Grazie
Ma io ringrazio dottor fino a per le cose che c'ho detto anche per la l'avevo lasciato Tullio perché il processo alla appare fondata
Concretezza operativa sulle linee che abbiamo discusso però io penso che adesso la parola
Posso passare a voi che siete qui camici con qualche domanda
Io ho già un iscritto
Poi aspetto qualche altro avremmo
Almeno cinque domande da mettere insieme
Perché io sulla non c'ero
Ammira meschini
Volevo va be'poi allora cominciamo inveramento domande nodulazioni perché se abbiamo facciamo troppo alta Antonio Messina prego
Domanda veloce il nostro amico che aveva New York laddove tra gli italiani dalla in quella bellissima città benvenuto
Un museo tutte
Io
Se intende due scosse dei due Biscossi da la relatori
Fatto è che
Poi siamo in libertà quindi lo possiamo
Solo controllo avveduto diciotto del Manzoni anche se è venuto la pandemia perché mi sembra più Veduggio Tremalzo sia stato fatto
Però con l'impegno del governo di trovare lavoro che andava a lavorare ad un giallo che tutto il rigetto dell'Ansa
Questo non è stato non è stato fatto
Poi la cosa che mi fa arrabbiare di più sapete qual è
L'Italia
Sembra prendere insegnamenti dall'America
Copia tante leggi fatte in America di copia male però le cose buone non li prende in America
Subito diciamo il minimo salario in America
Con l'amministrazione
Tant'e andata a quindici dollari miei Nemo quindici dollari per ora hanno fatto almeno salario quindici dollari
In un anno l'hanno fatto quindici dollari l'ora non solo questo sapete quando i clandestini & giorno rimanere che sono entrato in America
Non è che l'amministrazione precedente ammesso e muri ammesse Moore per non fare andare
Anticlandestini mai clandestine che c'erano la le ha fatte lavorare a quindici dollari a un'ora quindi dice con i fanciulli quelle che c'erano quando Italia che sono stati poi aboliti
Quindi dando un clandestino che veniva in America percepiva uno stipendio di quindici d'oro anche se era clandestino il nero
Tutti quelle che avvengono la e vengono sopportati
E dall'America come vengono sopportate in Italia che poi se ne vanno non lavorava una li costringono a lavorare a pulire i parchi a pulire giardini oppure acqua di conseguenza
La disoccupazione anche se c'era molta canta finisce quindici intorno a loro caro dal dottor Michele sono assai perché Alitalia non copia questa legge dall'America io non lo capisco undici governi italiani perché fanno fanno tutti e poi favorendo il lavoro in nero scusato un altro perché a volte mi le che vede io sono abituato a parlare così così allunga lungo così era cosa quinte quando c'è qualche cosa ma la demente
Il lavoro e lavora vennero la
C'è però
Dicono che se tu lavori in nero c'è la contribuzione minima e lo devi dire allorché allo stato quindi e vengono pagati i contributi io vengo padre tutte poi c'è un'altra cosa pure che io in questi governi e qua in Italia non vanno la pensione là ci sono accuse penso sapete che una persona pensionata a sessantacinque c'è la quaranta anni sessanta dove chiama sessantasei anni che va in pensione con tutti i contributi
La moglie che fa sessantadue anni percepisce la metà di pensione dal marito
C'è quindi quindi queste sono cose che l'Italia non vuole copiare i nomi copione così e poi li trasformano in trasformando del boss questo per quanto riguarda tutto quello perché l'avete letto un'ultima cosa per quanto riguarda il Movimento cristiano lavoratori
Ciò non può non arrabbiato oggi ho visto tanti giovani
Giovanni dove siete
Lavorate perché il futuro è vostro e non Genentech che nessuno veda niente
Volete riconquistare Panigaglia vi hanno dato ripigli altre combattete coordinate ma da capire che a questa classe politica
C'è un'alternativa perché loro non sarà vanno però dobbiamo dovete essere voi a dimostrare che si è tentato di dirigere e il Movimento Cristiano Lavoratori Fare Futuro
Lavorate c'è un dirigente che dal momento che a me mi dice che io sono non solo una persona che sociale intesa
Non sono una persona che soffre dall'attacco sono da presto alla testa è un mediano di spinta io vi stringerò aumenta il mio appoggio lavoriamo perché lei è solo l'altra volante nessuno chiede niente do retta essere valido a conquistarlo vedeva il movimento prima il giovane
Grazie Antonio Roberto Roberto Roberto Melis
Allora
Alberto Meda
Milano infatti
Alto dirigente del nostro patto Marco
Vice direttore sei milioni lo prendo spunto un po'che dall'ultimo intervento di di Antonio perché tra i miei appunti
Avevo preso proprio sono un po'fatto ho discusso di previdenza quindi domande legate un po'alla alla alla praticità e ai problemi di tutti i giorni che incontriamo da da qualche tempo anzi dal dal da più anni
E il fatto per esempio di vedere i limiti per l'assegno sociale è vero è vero che c'è da uniformare tutto il sistema euro adesso tutto il sistema con l'assegno universale
Con le reti di cittadinanza con l'assegno sociale con tutte le integrazioni che vanno comunque riconosciute a chi si trova in difficoltà
Però ecco l'assegno sociale un problema che noi verificano tutti i giorni dice pensiamo pensate ecco che e se il marito supera undici mila è undici mila euro di reddito coniugale il alla alla moglie non viene riconosciuto alcun che di assegno sociale magari ha fatto la casalinga e magari ha avuto due tre figli da da da sostenere tenete presente che coniugare quindi se il marito a settecento cinquanta euro di pensione netta alla moglie la spetta nulla
Quindi questo è uno dei problemi che abbiamo più volte segnalato sollecitato specialmente in un'età avanzata dei sessantasette anni quando magari occorre una maggiore attenzione alla alla alla questi problemi
Poi c'è il problema da sempre dal novantasei che viene fuori quello che la legge diciamo Dini dal primo gennaio novantasei portando al sistema contributivo ha di fatto tolto integrazione al trattamento minimo
Missino e oggi vediamo per esempio delle domestiche che svolgono dove lavoro magari sono venuti dalla Romania o da altri Paesi d'Europa hanno lavorato immunitaria tredici quattordici anni e hanno una reazione duecento euro al mese
Ma lo stesso può capitare anche per chi ha lavorato per venti anni e che magari non raggiunge il nemmeno il minimo di pensione che su cinquecentoventi euro al mese
Queste questioni secondo me credo che vadano riformarsi perché d'integrazione al trattamento minimo che c'era prima del sistema e come misto e retributivo va in qualche modo rivisita
Poi c'è un altro problema che Asso ha sollevato un po'l'accisa negli ultimi tempi e che quello della fare utilizzazione della maternità cioè se una donna a trentatré anni e di contributi perché magari ha avuto tre figli e che magari non può ottenere ancora la pensione salvo casi particolari eccetera
Questo questi tre maternità danno diritto solo a cinque mesi per ogni maternità di accredito figurativo che piccola cosa
Spetta anche a quello che diceva Antonio che a sessantadue anni comunque la moglie venne conosciuta in America un assegno ulteriori oltre alla pensione maturata dal fidato marito
E la CISL e dice be riconosciamo almeno un anticipo di dodici mesi per ogni maternità in modo tale da accompagnare lì alla pensione un pochino prima e non fanno arrivare a sessantasette anni perché con trentatré anni non raggiungono quarantuno e dieci mesi non raggiungono non hanno quindi il diritto alla pensione se non la con la vecchia sono tutte cose che noi ascoltiamo un po'tutti i giorni e quindi io mi e poi c'è il problema della forma frammentazione contributiva che professore indicava come come il precariato due diciamo ha creato negli ultimi anni
E di cumulo effettivamente ha risolto il cubo gratuito degli spezzoni contributivi ha risolto parte
Dei problemi però certamente diciamo il precariato rimane che anche dal punto di vista contributivo il professore diceva individuiamo forme di integrazione che possano in qualche modo riconoscere anche dal punto di vista economico diciamo questa questo disagio che hanno vissuto tanti giovani che magari adesso non sono più tanto giovane magari hanno messo su famiglia e magari non hanno altri problemi e che spero l'assegno universale in qualche modo di e aiuti grazie
Grazie a Roberto
Marco Marco Marco Bolero
è il presidente
No come membro del direttivo
Chiaro dalle sue parti
Questa è la prima volta che mi capita di parlare con tre in presenza di tre Marsica anime compreso però fuori da Avezzano
Perché ci saranno
Allora io vorrei dire qualcosa sul reddito di cittadinanza perché è stato detto molto allora che cosa dico io qual è stato il problema del reddito di cittadinanza Pasquale giuridico o Tridico
Si è voluto inventare il il moto perpetuo dell'economia alla lui dice se noi abbiamo il reddito di cittadinanza i disoccupati
L'obbligo di questi a iscriversi all'ufficio collocamento distruzione all'ufficio collocamento significa farli diventare attivi aumentare il tasso di disoccupazione aumentare l'output gap che è quello che ci consente di fare più deficit
In Europa quindi ne abbiamo trovato l'uovo di Colombo facciamo il reddito di cittadinanza e lo finanziamo con l'altro TDM
Naturalmente questa operazione è fallita
Io non sono contrario al reddito di cittadinanza in radio cittadinanza ci vuole
Ma bisogna ammetterlo con altre condizioni
Qual è stato il problema il reddito di cittadinanza è uno strumento però con questo strumento bisognava lo degno dei tre obiettivi il contrasto alla povertà che molti hanno ricordato che sacrosanto
La fornitura di un sussidio universale di disoccupazione
E l'attivazione del meccanismo per risolvere il mismatch nel mercato del lavoro in modo perpetuo dell'economia che non si è verificato
A mio avviso riguardo all'Obiettivo uno perché ha fallito il reddito di cittadinanza
Perché sia il contrasto alla povertà consimile strumento si è universale cioè erogato a tutti dalla culla alla bara
Come avrebbe detto Bepi dice individuale cioè dato al singola persona
E incondizionato non cioè non bisogna certificare nulla come oggi presentare liste quelli che cambiano residenza e tutto quanto
Naturalmente è stato fissato troppo alto
Cioè a me piaceva più il Ray
Cioè va fatto un sistema utilizzando l'imposta negativa sul reddito
Cioè ognuno deve generare un sostituto d'imposta poi ci sono quelli che non possono generare lo che sono stati ricordati
C'è gente che non è capace di lavorare che non ci riesce d'accordo però a quelli che ci riescono devono almeno voglio dire fare un lavoro che e che naturalmente basse qualifiche
Bassa produttività bassa retribuzione però fissarlo a settecentottanta euro
In Italia è stato troppo elevato perché si è andati a spiazzare pure certi tipologie di lavoro che la gente non ha offerto più lavoro S.p.A. do il reddito di cittadinanza
Cosa fare per me è riprendere una proposta di non fare sa dove va premiato il lavoro
Visto che buona parte dei lavoratori
Il salario calcolato in base alla produttività sociale del lavoro
Che ingloba i benefici sociali che scaturirebbero dal passaggio del non lavoro al lavoro a un'occupazione regolare supera e di molto il salario agganciato alla produttività del settore privato
Che è quanto potrebbero ottenere secondo le leggi di mercato e quindi lo Stato che cosa dovrebbe fare intervenire e colmare questa differenza finanziando il lavoro
Piuttosto che non lavoro come tendono a fare i normali sistemi di guerra poi naturalmente il professor Tiraboschi lo ringrazio perché sono quindici sedici anni che ci accompagna con lui sono cresciuto molto ad apprendere molto sul sul mercato del lavoro è oggi quello che lui ha detto ma anche pure l'intervento del del mio
Del marsicano fino a pure mi è piaciuto però ecco dobbiamo fare nonché arriva un governo smonta
Quello che ha fatto prima non ciabatte non va bene facciamo il reddito dignitoso tutte quelle robe lì cerchiamo di dare coerenza queste cose di di di di contributi scientifici di di seminari ne sono stati fatti tanti basterebbe andare a riprendere gli atti di quelli già fatti grazie
Grazie a Marco Pietro giubilo
Timido
Questa mattina
La parola
Fondamentale era rigenerare
Se rigenerare
Recuperare uno stato di dignità
Ottime calzanti precise
Relazioni di oggi pomeriggio
Che ruotano intorno alla questione della dignità del lavoro
Nel ruolo dell'autore della dignità
Quindi in collegamento importante
Tuttavia vorrei provocare
Perché le relazioni sono state ampiamente ce lo scrive
Non è provocare sul versante
Della realtà produttiva che giusto
Nel nell'aprile del due mila diciotto quale rigore domande
I vescovi
Parlarono dobbiamo impegnarci a riscoprire la vocazione al lavoro
Che non è solo la dignità del lavoratore me la vocazione a creare lavoro
E qui arriviamo alle domande
Io
Sono un po'scettico
Rispetto al delle tematiche che girano voi che occupano
Pagina si parla di Agenda due mila e trenta
Agenda due mila cinquanta
Io la penso un po'
Così aderendo alla tesi di Keynes
Nel medio Periodo saremo tutti morti
Per cui
Queste tematiche su le agende due mila tre mi affascinano fu in un certo punto e arrivo alla domanda
Come mettere insieme la realtà produttiva tipica italiana
Che non è solo e anche ma non è solo enogastronomica turismo made in Italy
Ma anche manifattura
Una tipica manifattura italiana quindi
Siamo secondi in Europa forse eravamo ma insomma siamo secondi nello
Come mette in relazione questo patrimonio consolidato storicamente consolidato
Con le nuove frontiere dell'ambiente dell'innovazione
Lei fu analisi rischia
Di far pagare e l'ho sentito dire un accenno di far pagare anche un prezzo falcidia al mondo in una parte della realtà produttiva
Ripeto la stessa cosa con un'altra domanda del tutto sì più tutt'provocatorio ancora
Come dobbiamo difendere saltare tutto ciò
Rispetto alla fabbrica del mondo
Perché c'era la fabbrica del mondo Gramsci
La Cina è considerata fabbrica del mondo
E non solo
Cioè accettare il Mondiale Isma'di mercato
Diciamo ecco questi sono gli aspetti su cui vorrei qualche cosa incentive dopo che ho sentito delle esaurienti insieme relazioni rispetto alla questione per noi fondamentali ovviamente dall'indagarlo grazie grazie grazie Pietro
Come disse
Molto puntuale nelle tue io direi non domanda ma puntualizzazioni e adesso Alessandra Alessandra Del Monte viene da la Spezia
è una concittadina bene nostro ministro
Anche perché oltre che nasce da una concittadina del nostro ministro
Sono consigliera di parità per la provincia di la Spezia quelle che sono state definite le sentinelle del lavoro sul territorio per cui vorrei una stretta collaborazione col ministro va bene allora io una cosa mi chiedo
Mettere a posto il lavoro in Italia sarà una cosa tragica
Anche perché io credo che c'è un lavoro nero che non è mai stato considerato molto
Quello delle donne nelle famiglie
Allora nel mille
Novecentonovantacinque la Corte costituzionale ha riconosciuto il lavoro delle casalinghe
Come un lavora un'attività lavorativa tutti gli affetti perché ha un elevato valore sociale ed economico
E può quindi essere ricompreso nella norma costituzionale che tutela il lavoro in tutte le sue forme
Questo non va andrebbe mai dimenticato soprattutto da chi parla di lavoro perché il lavoro giusto equamente retribuito equamente riconosciuto dalla casalinga non lo è mai stato allora io credo che una revisione bisognerebbe partire da questo c'ha un reddito di cittadinanza deve andare a quelle donne che lavorano nelle case
Per tutte le ore che fanno per tutto il lavoro sociale che fanno e che non viene appunto riconosciuto anni fa dell'Economist
Cominciarono a parlare di questo e fu riconosciuto un reddito per detrazione cioè se io in casa prendo una donna di servizio e la metto in regola
Mi viene a costare per dire novecento euro al mese
Si prenda una badante per mia madre
Viene a costare novecento euro al mese facciamo dei conti bancari
Sì prende una baby sitter per i miei figli o nipoti mi viene a costare tot
Allora io Svezia stanno parlando di riconosce una delle casalinghe che fanno solo ed esclusivamente a quel lavoro otto mila euro al mese
Io non mi chi è non chiedo questa cifra ma chiedo una giusta retribuzione alle donne che si interessano del futuro dei nostri giovani perché se in casa una donna
Fa svolge tutti i suoi compiti compresi quello dell'educazione delle giovani generazione del sostegno noi l'abbiamo visto ultimamente nell'ospedale
Sono state ringraziate tutte le donne che nei servizi sanitari sono state in prima linea
E quelle che in prima linea sono state incalza e che hanno accolto mariti che avevano perso il lavoro figli Cavan perso il lavoro nipotini David cioè questa è una forza lavoro sognavamo otto milioni e mezzo in Italia
E non siamo riconosciuti come categoria
Il le trattative sindacali vengono fatti per tutti anche per l'ultimo lavoratore della strada
Ma per le casalinghe non si fa un contrattazione e questo dobbiamo tener conto che molte donne hanno rinunciato al proprio lavoro e questa è una scelta familiare grandissima ultimamente a volte è stata una scelta dovuta
Perché con quello che abbiamo passato tante donne si son dovute ritirare in causa perché Avant figli da accudire nipoti da accudire situazioni terribili
E noi l'abbiamo visto in ogni nostra sede che a conti che ha continuato a venire sono state proprio le donne che non sapevano più come mandare avanti la famiglia
Allora io a questi due grandi persone il dottor Michele fino a Michele Tiraboschi conosco da anni testimone danni e che so quante attento forse una piccola distrazione anche lungo la busta forse non è stata considerata questa categoria di otto milioni e mezzo in Italia che ha sostenuto anche dall'ultima pandemia l'economia italiana
Da qui dovrebbe venire la nuova rivoluzione il lavoro nero e anche quello delle casalinghe grazie
Grazie grazie Alessandro anche per aver dato voce pubblico femminile perché sennò qui una passerella di uomini le ultime due andare a Fonzetti dopo forti un'altra domanda
Anche tu allora l'ultimo giorno soltanto
Sì io sono Andrea Ferzetti vengo provinciale di Firenze
In specifica vengo da Campi Bisenzio
Ieri quando son partito per Roma avevo bresciano questa domanda per il ministro
Che ci ha fatto visita
E che poi lei mi ha sollecitato diciamo con il fatto dei non licenziamento idea Vozza quindi lei
Sicuramente saprà che vorrei parlare della GK AN di Campi Bisenzio
Sono già due messa in mezzo
Che hanno avuto
Questo
In merito Whatsapp
Quindi
Come si può combattere
Una o parlare con una dirigenza che non si presenta nemmeno ai farmaci
Il governo in ministero
Deve dare una risposta grazie
Grazie allora Giorgio dal dormire poi dopo chiudiamo contromano Fortunato
Dando
Come il vecchio sindacalista
Desinenza così
Visto che io sono Giorgio lui Sergio insomma oltre perché maschi
Io
Siamo siciliane si sente
E se infatti
Infatti io
Come dire riprendendo il discorso delle nostre del vostro amico e nostro corregionale foni Messina anch'essa negli Stati Uniti le sue origini e credo che tradisca nuova anche la la la sua provenienza doveva parlando si capisce la provenienza
Dico
Che faceva bene anche elevati a ricordare che obiettivamente presso la cava torna la vostra realtà che non è la realtà degli Stati Uniti anche dal punto di vista culturale test è storico oserei dire
La presenza del dottore fino a e anche di Michele Tiraboschi che ovviamente ci accompagna da anni ma particolare fina credo che sia la prima volta che avvenga anche nella qualità di consulente tecnico del del ministero per me che ghiotta perché
Io conto di farlo con ministro perché non mi è proprio sconosciuto come
Come
Facevo qualche tempo fa quando aveva non impegni diciamo adesso che più impegnate quindi mi riesce più difficile
Voglio riprendere il discorso di Roberto Milaneschi che sapevo che che col quale ci accomuna anche un un percorso Abbas antico antico Robert non dico vecchio perché antico
Il trattamento minimo sicuramente va ripensato
L'impressione in questo momento liquida anche delle reversibilità da cento euro
Magari a vedo perché hanno figli cardiopatici a carico
Quindi disabili gravi
E credo che questo non sia come dire né democratico né civile
Se noi abbiamo a cuore le sorti con delle per la nostra gente se parliamo della lotta alla povertà questi temi non le possiamo sicuramente sottacere dobbiamo guardarli con grande attenzione fidanzati adesso
Quindi questa è una una cosa che sicuramente va rivista per quanto riguarda il reddito di cittadinanza
In qualche modo si lega con la la collega e amica di da la Spezia perché in effetti Grimsby cittadinanza non è lo dicevo stamattina di cinquecento io ma nuclei familiari con due figli a carico arriva fino a mille cento euro più la quota del mutuo ecco l'eventuale quota addette alla della passa diciamo della locazione perse perché abita in appunto allocazione perché e e quindi già parliamo di mille a due mila trecento euro
Io dicevo uno una proposta che penso possa essere discussa o comunque presa in considerazione o dalla quale si possa partire diventano perché no per certe fasce cumulabile anch'anche con reddito di lavoro dipendente
Stabilendo eventualmente dei tetti dottore fina
Oltre i quali non poteva andare questo consentirebbe di ridurre intanto se ci fosse aperta contento di di dirle ottocento euro per chi percepisce un reddito di cittadinanza dal mille due lo Stato la pagherebbe seicento mila due set sarebbero quelle del lavoro dipendente
Il beneficio è quello di ridurre i pagamenti la la tanto paga lo Stato al cinquanta per cento più di contributi ebbe sarebbe il dottore di lavoro quindi voglio dire credo che sia una cosa sulla quale si può discutere
Un'altra cosa
E concludo ma queste questa mi fa la trovo una aberrazione
Larini amici lo sanno perché lo ripeto frequentemente
La giacente la giacenza media sui conti correnti
Che vale come coefficiente per quanto riguarda l'indicatore del paese la propria una cosa oltre che incivile aberrante
Io ritengo aberrante sia nei confronti dei
Lavoratori per i di chi ne fa richiesta ma paradossalmente e anche anche una controindicazione nei confronti delle stesse banche perché molta gente per esempio
Preferisce togliere adesso è svolto dalla banca tenendo sotto a mattone cosa faceva cento anni fa quindi è una cosa che trovo assolutamente opportuna per tante e incivile anche questo credo che vada e soprattutto come dire un un un modo per non questo questo fenomeno comunque che pare cos'è una cosa incidentale ha ridotto di circa un terzo la richiesta delle prestazioni sanitarie
Perché molti preferiscono non fare risse e non e non dichiarare anche quei pochi soldi che hanno in banca
Una un'altra azione dire una logica che non ci appartiene e che credo dobbiamo assolutamente dire per ribadire eh in questa occasione anche fare presente
Sostenendo altresì che i corpi intermedi servono anche acquisti io spero conoscendo anche la sensibilità ha detto il ministro che il ministero ecco utilizzi queste esperienze queste incontri per interloquire conti appunto rappresenta complice questa mattina il sentimento comune e non il pensiero dominante grazie
Grazie
Grazie Giorgio prego Romano Fortunato vicepresidente del nostro movimento siciliano pure lui perché vedo qui adesso ho visto la posa del siciliani ma
Fortunato prima l'infantile parlare non sono mai troppi facciamo un'altra ai fatti parlare vale a dire che poco fa l'ennesimo incidente mortale sul lavoro a Potenza oggi quindi quello che abbiamo detto liberamente
Collega perché tutti i giorni la lista del figlio lunga prego domando
Sì mi fa piacere
Intervenire
Avevo voglia di intervenire stamattina un tema che mi appassiona forse di più però dobbiamo ecco bilancia degli interventi
Consentirà a tutti anche di esprimere un seminario di formazione che proprio potersi confrontare
Oggi voi dobbiamo
Aperto una bellissima finestra
Sul tema
Del lavoro
Tutti da boschi dottore fino all'aperto questa finestra
Su su un tema che
Trasformazione straordinaria lo abbiamo detto lo stiamo dicendo
Nel frattempo e che ha bisogno secondo me degli approfondimenti
Del caso
Lo dico per noi perché dopo alla fine capire il ruolo anche che giochiamo noi nella nella partita
Di essere soggetti sociali soggetti politici
A me non piace molto poco lo sapete il tre la definizione di corpo intermedio perché mi sembra una cosa che sta fuori dal mondo però voglio dire il ruolo storico nel mondo del lavoro sui territori laddove siamo radicati legati a alla presenza dalla costruzione di politiche attive del lavoro di costruzione di un'opportunità eccetera
Mi permetto di
Introdurre due temi che sono stati sfiorati professor Tiraboschi top sono stati accennati Maioli vorrei riprendere perché vanno rimessi in questa finestra che abbiamo aperto spaventiamo la tutta il rapporto nord-sud tu che sul tema del lavoro
Determinante
Basta leggere i dati ultimi
Gli otto milioni complessivi disoccupati
Più della metà sono anzitutto con un terzo della popolazione per capirci
E soprattutto toccano le fasce sedici venticinque trenta
Il fenomeno
Della spostamento della mobilità per lavoro che noi chiamiamo più emigrazione ma è un fenomeno attualissimo
Con i costi sociali a carico delle famiglie del tessuto e dei territori e il PIL che viene prodotto domani oggi o ieri altrove
E il terzo tema e le aree periferiche ieri io ero in sala ascoltando con Tiraboschi l'intervento di una ragazza la quale veniva da un paese Lo Piccolo credo che era nella cintura romana
Non so se qui diceva io nel mio Paese non so cosa fare sono mi trasferisco in città sono uscendo a Roma piuttosto che ad una palude a Palermo ora si parla di aree metropolitane risorse stanno arrivando tutte su quest'
Nel mio paesello non so cosa quando si fa la commessa del bar piuttosto che l'ha commesso della farmacia ma
E questo è un altro grande tema delle periferie dei nostri centri delle aree industriali localizzate sempre più asservito eccetera
E allora
Questo è come dire il tentativo di aprire ancora un po'la finestra per metterci tutto dentro questo immagine di questo lavoro che si trasforma fu la prima grande questione io credo che sia le nuove professioni e le nuove competenze non definibili
Quando quindici anni fa citavamo uno studio dell'ISMEA fu lui diceva e prossimi venticinque anni la metà dei lavori che saranno attivi dei prossimi venticinque si parlava del venti trenta oggi non si conoscono
Non percepivamo io almeno non ho percepito la gravità di questa affermazione che era uno studio Ismene suo e delle università italiane sicuramente pensare perché nel due mila e trenta metà dei lavori delle fu delle figure professionali operative
Non erano ancora pensate
E estate e costruite ed eravamo all'inizio della crisi sette mila sette due mila otto
I duecentotrenta miliardi sono una grande opportunità la seconda considerazione debbono essere spesi bene è chiaro che sono già impegnati sono in qualche modo però i ministeri hanno grande flessibilità nel come dire nel declinare queste somme ente a suonarle nei singoli bandi delle singole azioni per singole regioni per singole aree chi fa programmazione europea sa che c'è il grande tema settanta miliardi nel settore dell'ambiente
Posso andare dovunque
Proprio per la cifra dell'ambiente che quella forse la più grossa la più impegnati
E ancora e finisco la come dire la premessa no scherzo
La il ragionamento alcune figure oggi hanno un ruolo di nuovo centrale quasi ciclica voi pensate che non si trova più un operatore della sanità libera docce trova conferma aberrante non si trova tutto
Oggi grazie io lo dico a difesa di una categoria spesso bistrattata non si muovono ingegnere
Disponibile questo centodieci ha fatto partire un mondo dell'edilizia che era in crisi da quindici anni che probabilmente meritava un pizzico di fortuna
Nel nel nel svoltesi in modo allora e mi domando e mi avvio alle conclusioni in questo scenario in questo scenario che loro hanno rappresentato benissimo e che io spero di avere arricchito arricchito
Come li prendiamo il ruolo il compito del movimento storico quale grande scuola di formazione quale luogo di incontro e di relazioni quale luogo di intermediazione territoriale politica sociale nel rapporto con gli enti locali Colle impresse
Con la mostarda con i giovani
Il tema della formazione resta centrale
Te l'ho detto Tiraboschi con grande con grande chiarezza in quella dinamicità di cui parla ha parlato di umanesimo
Del lavoro ha parlato di un lavoro che oggi deve essere a a a tutti gli effetti dinamico nel non solo nell'aspetto formativo ma anche nell'aspetto
Produzione da boschi sommi capi anche nell'aspetto come dire
Di attività quotidiano apprendistato lavoro torni fare l'autonomo torna l'ho sentito ieri sera ho sentito oggi allora questo come dire avrei uno spazio anche culturale
Intanto nella mentalità de dette dei giovani
I quali ancora spesso pensano che comunque
Ti hanno un titolo e su quel titolo debbono costruire la propria vita professionale
Legittimamente probabilmente però non è più così se datiamo inseguire il mercato e le nuove professioni allora credo che noi abbiamo questo compito lo dico simbolicamente al presidente che in prima fila quello di di ripensare anche il modello di formazione sul tema del lavoro incontro dei giovani lo dico nove Ghidoni
Virtualmente in viaggio di nozze ma i giovani hanno questo oggi questo compito non ce lo dobbiamo dare questo compito di ripensare questa dinamicità di costruire gli elementi perché la dinamicità
Della del percorso che lavorativo diventano un un sentire comune modo comune non è una tragedia interrompere il riformarsi e ripartire
Fermarsi lo hanno fatto tanti cinquantenni io ne conosco tanti professionisti che si sono rimesse in discussione ci sono riformati ieri facevano gli ingegneri visto turistico oggi non si costruisce più io oggi fanno gli ingegneri ambientali
Dopo tre quattro anni di formazione e di aggiornamento per la propria banca dati dei propri software del proprio sistema
Allora io penso che questo sia il compito che oggi non ci possiamo assegnare che non è semplice e complesso
E concludo e difficile
Ma è un compito che non possiamo non assumerci a rientrare di tanti soggetti
Che si occupò seriamente di politica del lavoro e che guardano come dire al futuro del nostro Paese con quell'ottimismo e con quella positiva a cui noi guardiamo grazie
Grazie fortunato io direi che con questa serie di domande che spazzano davvero dal tecnico al politico si possa passare alla replica dei nostri relatori quindi diamo
Mi serve mise al primo mentre il secondo tutti i servizi lasciare questa mente chiudere poi anche una rappresentanza anche di tipo istituzionale non molto velocemente non risponderò a tutte le sollecitazioni che sono veramente enormi
Ci vorrebbero di aprire un nuovo confronto alcune sono molto tecniche quindi quello spero che mi chiede fine mi dia una mano perché sono
Delle sollecitazioni specialmente sul sistema previdenziale per le istituzioni per il ministero quindi scusate mi sono intervengo
Su queste tematiche importantissimi da loro concretezza ma che devono avere delle risposte poi dalla politica dalla riforma normativa
No per fare una sintesi
Dire che partirei dalla dal contrattempo di di monsignor Fisichella
Perché come diceva anche prima Michele Fina sul tema del lavoro oltre i dubbi le domande che sollecitate
Periodicamente monta una rabbia sociale è fortissima nella vediamo solo quando è all'Italia quando è una grande azienda Emo avuto una testimonianza molto importanti Campi Bisenzio
Piazze indico ogni tanto vanno sui giornali però nel mercato lavoro di oggi molti perdono il lavoro nell'anonimato nel Silenzio senza protezione senza tutela
Non è che per non ci siano contraccolpi questo poi genera situazioni di disagio situazioni di odio situazioni che per sui territori si pagano io ammirò gli Stati Uniti prevenire la prima sollecitazione
Questo bel paese dove Antonio vive però con uno gira per le strade degli Stati Uniti queste bellissime città ma l'ho visto anche a Tokio visto anche altrove
Questa gente senza niente senz'arte né parte chi infine sui bordi di un marciapiede o altro
è un qualcosa che che ci colpisce quindi possiamo guardare molto dal sistema americano come forse anche dalla Cina possiamo imparare molto l'Asia ha una tradizione di un sistema educativo di formazione anche di coesione sociale tende che poi può degenerare in cose terribili ma che comunque va tenuto in considerazione sono io sarei per un'apertura a che questa globalizzazione ci ha dato più che più muri tutto il cimento se stessi però Antonio
Negli Stati Uniti e non c'è il contratto collettivo nazionale c'è una contrattazione aziendale in pochissime aziende il sindacato è quasi morto e quand'è che è morto sindacato negli Stati Uniti
Tra gli Stati Uniti e sindacato morto quando il legislatore ha fatto la legge sulla rappresentanza
Una rappresentanza competitiva maggioritaria che piace molto la CGIL che ha diviso ucciso sindacato non lo auguro per quello che io per guardo anche la comparazione gli altri paesi quindi non mi piace sabbia Buscemi optato il gioco set facendone una riforma delle regole del lavoro mentre negli Stati Uniti cresciuto molto questa riforma che Barack Obama aveva progettato poi comunque non completato era era suo progetto iniziale
Di costruire mestieri e professioni di cui parlava Fortunato prima più che di pensare alle nuove leggi su come si assume sedicenti sia ed altro quindi guardiamo le buone pratiche però e difficile innestare in una società e una cultura una civiltà diversa
Regole che sono ecco che sono propri di un'altra cultura con tutto il bene e il male che c'è in quella in quella cultura farà lavorare quindici euro non so se avete presente il sistema carcerario americano appaltato a privati dove far lavorare i lavoratori che lavorano non per ricostituire una dignità e un inserimento nella società ma a livello produttivo sono cose che a me un po'spaventano queste di questo Paese che io amo e che molto importante
Le grandissime sollecitazioni di Marco che entro seguo sempre con interesse stima passione anche alcune molto tecniche io non so se ho PET-TC finanza è fallito se la summa troppo alta
Però Marco Tucci porti su un tema che è molto importante io lo sto studiando estone volendo molte convinzioni col passare del tempo il Novecento è stata la società del lavoro e quindi dire un reddito di cittadinanza senza lavorare Antonio capisco nel Novecento
Oggi tu puoi dire ai ragazzi in fondo o che stanno fuori da casa lavorate
Loro vorrebbero lavorare ce l'ha raccontato ieri non lo trovano lavoro e quando lo trovano trovarono un tirocinio fittizio trovano un'occupazione temporanea lo dice l'Istat ha qual è l'occupazione che si è creata adesso
Quasi niente quanto comunque io vedo ragazzi generosi volenterosi faccio professori in tante università
Mi faccio consegnare loro curriculum vitae del primo giorno elezione per conoscerli per di voi avete già conosciuta la mia materia che il diritto al lavoro
Il sessanta per cento moderna Bergamo territori ricchi il lavoro l'ha conosciuto il nero ora sconosciuto sotto degli strumenti formativi Chiti educativo formativo avevano nulla qui il tema che non è banale
Siamo ancora nella società del lavoro oppure si può pensare chi studia i sistemi e previdenziali lo sa a una società dove il lavoro che per noi così importante
Non abbiano quella centralità guardate che lavoro come lo conosciamo Terna mente è un'invenzione dell'Ottocento menziona modernità non esisteva al lavoro prima
Prima esisteva l'ozio al negozio chi poteva non lavorava c'erano altri sistemi nulla esclude
L'impegno a costruire la nuova società che magari non è più del lavoro che include le persone come cittadini attraverso altri strumenti io qui proponevo e questo viene molto bene
Lo spunto di Alessandra
Il tema delle casalinghe non l'ho considerato ma conosco bene il tema della del lavoro la letteratura parla di una figura postmoderna di una figura postmoderna che la casalinga io perché non ho Pato i casalinghi a perché nel mio piccolo pur con tutti i miei limiti non ritengo che mia moglie debba fare la casalinga io vado a lavorare
Penso che entrambi dobbiamo andare a lavorare perché lavoro in relazione e costruzione di valore e che poi i compiti familiari ci dobbiamo condividerli
Appartiene alla mia generazione fosse ancor più premi figli forse meno ad altre generazioni però casalinga volontariato lavoro di prossimità al lavoro di cura sono tutte manifestazioni di lavoro che il diritto del lavoro e le riforme lavoro non considerano perché il diritto lavoro si occupa solo del capitalista o del lavoro datore di lavoro pubblico e del lavoro produttivo anche quando Brunetta parla la produttività della nella pubblica amministrazione
I deliri Catania
E ci stiamo lavorando che su un tema legato al buon andamento la pubblica amministrazione c'è un tema che oggi se vogliamo lo dice stamani
I fallimenti trent'anni di riforme sono stati nel pensare a politiche occupazionali che davano il posto alle persone i lavori tradizionali qua Fortunato assetto fa cosa importantissima bellissima
Che già allora si diceva non ci saranno più quei lavori che fate oggi tre parlato di nuove professioni che sono i nuovi mestieri
Ahimè convinzione che mi sto facendo da lì il fallimento delle politiche attive l'unicità di investire risorse nei centri per l'impiego
Che il lavoro moderno che non è più solo produttivo ma anche creativo partecipativo di cura di prossimità non è più un mestiere
è un'attività che ti consente di mettere in gioco competenze conoscenze abilità che tu non può ricomporre in un mestiere o professione l'avvocato
Il medico che tu da costruire i giovani lo sanno perché quello che loro e la loro quotidianità studi di ricomporre un percorso di occupabilità
Dove tu puoi giocare una professionalità cioè un modo di sapere essere sta per agire perché sai stare al mondo
Perché se capire i contesti gli ambienti perché sa essere utile perché sei sveglio perché si è formato attrezzato il cambiamento ma non c'è più il mestiere
Si fosse investire ci sarebbe il posto ci sarebbe il posto fisso stiamo ancora a discutere articolo diciotto ma la realtà ci dice che non c'è
Questo
Quindi qui nell'ottica Pietro quante cose belle che hai detto se tu dovresti partecipato la scuola per i giovani
Di Mcl no come si può mettere assieme la tradizione italiana il made in Italy ma anche la ma di vite le anche la manifattura italiana che fortissima oggi
Chiuse per cento dice l'Istat di di crescita del prodotto industriale ma l'occupazione non c'è la paura che aveva Michele il ministro
Dello show al futuro purtroppo è così non c'è occupazione
Istat dice sono contratti temporanei intermittenti perché le pensiamo che l'occupazione sia solo lavoro produttivo e non invece un'altra manifestazione del lavoro una diversa idea di lavoro di società del lavoro e di valore del lavoro si dovesse usare parole marxiana e direi che noi dovremmo riscoprire con la parola grossa ma per non tutto l'ogiva del lavoro non è senza lavoro non più economicista
Ma un'essenza del lavoro più sul valore d'uso del lavoro che sul valore di scambio c'è sempre un valore di scambio nelle relazioni nei mercati mi sta bene profitto mi sta bene tutto
Però io quando vado in giro mi dicono ma il compenso no non lo voglio ma perché vecchio sto lavorando non per avere fare fa il professionista però cioè devo fare anche professionista ma sto mettendo in gioco il mio valore d'uso
Cioè il valore d'uso del lavoro io qua voglio imparare voglio crescere voglio per utilità voglio essere ascoltato voglio creare relazioni e qui chiudo e mi scuso per il tanti interventi a Curno potuto dare riscontro
Con questa considerazione mi permetto di dopo vi
Danni di percorso comune quasi vent'anni
Lo raccontavo ieri quando Tonino è venuto a Modena dopo la il signor Marco Biagi Dio non ero ragazzo di bottega quindi non conosceva il mondo associativo le logiche politiche mi piaceva fare ricercatore puro il progettista puro no invece quante cose ho imparato nell'entrata in contatto una quando Tonino
è venuto manette micelle contee nel vuoto che c'era io allora mi permetto di dire prima ha detto benissimo Fortunato Romano prima per voi dovete al di là di discutere di lavoro di ascoltare i buoni propositi della politica quando c'eravamo noi quando ci sono altri
Io dico come consigliere tecnico certamente non come politico che non interessa no però usciamo dei buoni propositi dalle rivendicazioni e non è giusto e fate devono fare
Occupiamoci di noi cosa vuol fare Bcl che si sta avvicinando cinquant'anni e auguriamo altri cinquant'anni cosa sta facendo quindi bellissima l'idea di di uno spazio culturale ma anche di uno spazio formativo l'ha detto anche prima Piergiorgio nono come dicevi che il collanti tutto la formazione con l'anti tutto è l'educazione e la relazione ieri io ho portato i vostri giovani lo ricordavo la la la l'anno la il discorso che papa Francesco che ha fatto a gennaio del due mila sedici
Per dire io non sono qui in amicizia e basta non sono qui per riconoscenza con Tonino con gli altri organi direttivi chiamano dato una mano per portare avanti la pioggia dei giorni sono quei tre che siete importanti
Quando vi incontra il Santo Padre come associazione c'è un peso e vi dice quelle parole bellissime che gli ha detto
Che sono i giovani dicevano le vogliamo portare una vocazione non come il lavoro della vita ma come sentirci utili sentirci considerati sentirci importanti nel nostro piccolo che poi grande il nostro piccolo perché la nostra quotidianità
Mi diceva Santo Padre al di là di qualunque valenza religioso o altra ma come impegno associativo
Educazione condivisione testimonianza parliamo di Noemi parliamo di voi io devo parlare quando parla di lavoro con la faccio per i miei studenti
Non devo parlare di cosa fa il governo altro insegno bene Pistone dando quelle competenze il futuro li sto apprezzando diventare persone adulte uomini
Senta la necessità ma anche nelle scuole quante luci spente negli occhi dei professori e gli studenti
Quanti ragazzi che prendono appunti di una lezione che già scritta nel libro per cui non c'è l'interazione col professore è un sistema educativo disgregato va benissimo l'alternanza formativa va benissimo gli chiesi se va benissimo tutto
Ma non c'è solo scuola università c'è un un problema educativo c'è un'emergenza educativa per me danni si denuncia e non compete le istituzioni compete a noi come fa genitori compete a noi nel nelle istituzioni in cui siamo nei luoghi di lavoro in cui siamo e quindi io mi auguro che innanzitutto come movimento voi pensiate a quello che fate voi
Nella vostra quotidianità per dare delle risposte piccole ma che se messe assieme sono molto molto forti questo significa testimoniare quindi non solo proclamare non solo progettare pensare le cose in grande ma testimoniare la nostra quotidianità nel nostro essere persone una stressare uomini che incontro nel lavoro da dove si può trovare una manifestazione di sei di identità lavoro non è tutto ci sono forme di lavoro che io riconosco il lavoro delle casalinghe il lavoro del volontariato
Il lavoro di chi sta in affiancamento ad altri quanti di voi nel movimento
Avete un'esperienza una ricchezza
Non economica
Ma del restituire quello che la vita gli ha dato ai vostri giovani ma li conoscete le vite visti ieri vuol dire qui anche per caso per il servizio civile ma prendiamo l'incarico molti han detto non trovavo nulla ho fatto il servizio civile con voi per caso
Bene è andata così
Come dura quel periodo che stanno con voi è un pelo formativo per loro per voi ecco io recupererei di queste cose quindi
Proprio chiudere dicendo che al di là di tecnicismi della progettualità
Mi piace il ragionamento che è stato fatto proprio perché nel nell'ultimo intervento quello di Romano ma che credo ha raccolto un po'il sentore di molti no buona collettività una pulita con le vostre norme diverse anime diverse conflitti incidenti di percorso ex nostra vita e tutto la nostra vita quotidiana è fatta di queste per avere una visione la barra dritta camminare assieme con determinazione con piacere come con felicità
Io auguro ai ragazzi che stanno con voi di di trovare in voi uno stimolo per capire chi sono per per costruire
Non brandelli di felicità e di Sideri
Di ieri che non possono avere soddisfazione ma di costruire il senso di essere persone
Di essere persone chi cerca no nella nella relazione con gli altri
Un senso che chi ha valore questo PAI distintivo quindi io non posso dire Antonio andate lavorate che ho trovate sei magari gli Stati Uniti e così se ancora vale quel mito per cui cioè l'uomo che si fa da solo in Italia purtroppo non è così e come si diceva prima sempre
Fortunato in alcune parti Italia ma le periferie io sono un bergamasco alle nostre valli nostra montagna qui sono solo nord-sud le periferie quello che non è cita quello che non è il cuore pulsante del dell'economia hanno
Beh qui appunto e volevo chiudere dicendo
Che
Non solo sono momento che si sta avvicinando celebrativo che deve caratterizzarsi sulla vostra vocazione europea cristiana
Ecco la vocazione del tema del del lavoro ma che deve e poi presi sul fatto che avete costruito qualcosa di importante questo che importanti
E però se non su questo patrimonio che avete costruito comincia diceva Pietro promettente a creare e a generare valore ricchezza non non per volere degli altri la grandezza di un uomo quando capisce
Che il bello e non solo mettersi nelle tasche le le rotte che pochi tutte le porti dietro perché sono pesanti sono inutili ma quando le cose che tu hai le rate che tu hai le metti le doni agli altri e questo crea condivisione crea felicità crea relazioni forti che poi alla fine la vita sono le cose che contano
Grazie grazie davvero Michele adesso Michele Fina per la sua
Replica
Citato il volto più volte fino al grazie grazie perché le domande sono state domande gli interventi le riflessioni sono state davvero molto molto scrive la simulando innanzitutto
Mi mi corre l'obbligo naturalmente di prima di di di rispondere alcune di esse fare le mie di riflessioni di fare naturalmente una premessa
Che si lega alla a quello che ho detto all'inizio del del mio intervento cioè davvero il ministro ci terrà costruire un rapporto di confronto con con Mcl anche perché su alcune delle di cui abbiamo parlato su alcune delle questioni che sono state qui poste effettivamente stesso vuole con voi interloquire non solo costruire un confronto di ascolto di domande e di risposte ma anche un'alleanza un lavoro comune interessante del dottor Fortunato appunto mi ha detto
Va be'questa formula di corpi intermedi effettivamente sembra un po'fuori dal mondo soprattutto a rifletterci bene sembra una logica di filtro tra chi sta in alto e chi sta in basso inesorabilmente no mentre invece effettivamente soggetto sociale collettivo
è una formula più più giusta è un soggetto sociale collettivo costruisce una collaborazione con con le istituzioni perché quando si parla di riforme si dimentica sempre che non sono leggi no
Sono processi
Regole ma anche educazione ma anche formazione ma anche condivisione
è solo una legge magari non rispettata o acqua applicata forza non compresa non serve sostanzialmente niente quindi alcune delle cose che sono state qui dette sono il frutto di un lavoro che si sta facendo al ministero che che il cui frutto poi verrà fornito oltre che dal direttamente dal ministro anche dalle nei soggetti che se ne stanno occupando a partire da dai commissioni di esperti significative uno almeno di queste commissioni a citerò perché risponde a una delle questioni poste quindi naturalmente sta al loro coi offrire le risposte le formule ma ma davvero penso che alcune sollecitazioni e qui sono venute saranno anche oggetto dell'incontro che ci sarà ecco dell'iniziativa che coinvolgerà direttamente il ministro io posso dire che alcun alcune sollecitazioni sono sono assolutamente giusta ad esempio dottor milanisti naturalmente mi mi scuserete se sbaglierò il cognome ho cercato di ma di correggere presidente
Per una dottoressa Del Monte e col qualcun altro hanno posto una delle questioni centrali non siamo di fronte a un enorme questione femminile
Nel mondo sicuramente nel mondo ma anche in Occidente in Italia ognuna con ogni contesto con le sue specificità ma tutte accomunate dal fatto che noi siamo in una in un momento di frattura storico enorme
E ad esempio lei il lavoro di cura
è un ottimo
Territorio del della del lavoro umano per capire no
Assolutamente ragione il dottore Tiraboschi innanzitutto
Il principale dei problemi che ancora questa gran parte di questo lavoro essenziale sta sulle spalle delle donne quindi c'è innanzitutto bisogno di ripensarlo
In un nuovo rapporto tra generi e quindi avere casalinghe casalinghi
Però anche porci il problema che la sfida della cura è una sfida che noi fin qui abbiamo perso
Perché l'abbiamo considerata i per purtroppo per larghi settori un fatto privato non un lavoro del tempo che un impiega per sé e non invece del tempo in cui uno produce
E io so spero che la pandemia
Sia bastata nella sua drammaticità farci capire che ne abbiamo bisogno proprio di una società della cura
Di una società che netta rimette al centro la salute che non è solo la sanità è una cosa molto più ampia perché allora troveremo le ragioni proprio diciamo così di fondo per ripensare il sostegno riconoscimento economico di chi si occupa di cura perché la società che rimette al centro i bambini anziani
L'attività di di vita quotidiana
Che non sono una cosa che uno fa nel nel tempo libero e quasi fosse un lusso perché poi ne abbiamo parlato in un'altra occasione sostanzialmente tutti i lavori che girano intorno alla donna
Nel tempo che si sono stratificati anche per la convinzione che dovesse farlo sola donna quella fine sono stati considerati un lusso no
E quindi
Torniamo al tema che che è quello della liberazione delle donne e torniamo al tema del riconoscimento del lavoro delle donne anche qui che cosa deve succedere di più la pandemia abbattuto molte decine di migliaia di posti di lavoro e va bene
Va male va malissimo ma abbiamo capito che è così
Dopodiché perché non guardiamo in faccia il dato che il novantacinque per cento di questo lavoro perso delle donne niente qui la la l'emancipazione la conquista del lavoro a parte che non è fragile si è dimostrata fragile
Alla prima tempesta
E quindi dobbiamo completamente anche perché se non ripensiamo completamente questo elemento di liberazione di emancipazione e di conquista del lavoro a parte le donne non avremo crescita stabile lo abbiamo capito
E naturalmente questo si accompagna in modo complementare al ripensamento totale
Del di tutte le politiche intorno intorno a a acqua a questa enorme questione femminile comprese appunto
Quelle che riguardano gli assegni naturalmente la maternità su cui su cui non mi dilungo perché appunto dicevo
Penso che sia assolutamente giusto e penso che il lavoro che stiamo svolgendo debba essere assolutamente informato a questa nuova a questa nuova visione
è stato posto ancora una volta dal dottor Bollero ma anche
Il dottor D'Antoni sul tema del del reddito di cittadinanza duramente io sono d'accordo allora qual qual è la migliore del degli strumenti la mia personale convinzione che creerà otterrà un ottimo strumento lo anche detto ci sono assolutamente dei limiti rispetto a tutti gli obiettivi che il dottor voleva imbiancato nonché Guarco ai quali voleva rispondere di cittadinanza
E va bene
Dopodiché anche qua a volte ci si trova di fronte a critiche fondate
Ma l'accento di queste critiche a volte condivisibile a volte no
Se come ho ascoltato qui in modo molto serio competente lo si vuole rivedere questo strumento perché non risponde a questi obiettivi giusto e la missione della Commissione l'unica che cito guidata dalla dottoressa Chiara Saraceno la cui punto chiara fama
E quindi assolutamente sì per se viene citato questo strumento peraltro anche qui
Senza la consapevolezza di quello che è successo in pandemia ma anche di quello che scrive non è successo no poteva esplodere
Un Paese un sistema di fronte alla pandemia in rivolte se tu lasciati ai margini tante persone beh non rendersi conto che questo strumento lì a a ammortizzato soprattutto che il che se se l'argomento è
Io voglio poterti pagare
Meno
E magari in nero e Turandot che non non devi avere uno strumento ci devi essere costretto alla diciamo così a un lavoro non dignitoso e allora questo argomento soste
Quindi va bene si può assolutamente si deve rivedere questo strumento ma lo spirito per rivederlo non deve essere di chi
Non vuole avere tra i piedi lo Stato per diciamo acquisire lavoro poco dignitoso c'è poco da fare
Presso la posta
Dottor subito a posto
Un tema serio
Naturalmente più più più generale che riguarda e su questo davvero le le parole del dottor Tiraboschi l'ultimo del professor Tiraboschi l'ultimo sono molto importanti no sull'idea di lavoro e su che cosa significa rigenerare
E e anche su che cosa significa dignità del lavoro no ascoltando che ho pensato che noi dovremmo parlare di dignità della persona no la cosa che piacerebbe soprattutto un soggetto con invito n celle potrebbe fare davvero eh
Ripensare rileggere il personalismo cristiano che oggi potrebbe essere uno strumento di comprensione e anche molto utile anche proprio nel senso di di ripensare l'idea di lavoro
In questo il magistero di divano Francesco è
Davvero magistero potente
E
Io penso io penso che che sia giusta questa sollecitazione anche questa provocazione anche rispetto a che cosa è stata la fine del lavoro no nel senso giusto vedi di quel libro di rischi no oggi e che cos'è
L'innovazione la robotizzati zione nel mondo del lavoro
E quindi è anche giusto immaginare che stanno cambiando le vite e il rapporto con lavoro e diverso forse io dico si riscopre un'idea di lavoro che non è solo la possibilità di sopravvivenza ma anche proprio appunto come io faccio parte della società
Naturalmente questo purché siamo d'accordo che noi dobbiamo stare attenti alla redistribuzione della ricchezza perché anche qui voglio essere molto chiaro
Nei momenti in cui come questo ad esempio
C'è un gran ci sono grandi problemi ci sono grandi squilibri c'è una tragedia come quella pandemica però c'è un'opportunità guardate ce lo dobbiamo dire guardandosi in faccia e proprio in questi momenti che aumenta locale l'egoismo
E che qualcuno pensa che se ci sono risorse se ci sono investimenti questi non debbono essere distribuiti portandosi tutti dietro ma debbono essere concentrati sui pochi magari gli stessi pochi che nella pandemia
Più che avere problemi hanno avuto opportunità perché anche qui mica tutti dalla pandemia ha colpito tutti allo stesso modo a a anzi alcuni non li ha nemmeno colpiti gli ha persino favoriti
Diciamo e allora assolutamente riguardiamo totalmente l'idea di lavoro restituiamo una una una sua funzione molto più molto più profonda molto più tridimensionale
E guardiamo naturalmente alla redistribuzione della ricchezza
Anche perché la vocazione del lavoro
E qui una sempre dottor giubilo
è vero
Naturalmente stiamo attenti questo trasforma queste trasformazioni anche la tendenza che hanno le istituzioni a guardare a medio termine possono essere appunto un po'oziose
Però stiamo attenti e abbiamo anche capito che lasciar fare al mercato da solo in funzione
Adesso dirlo a voi davvero persino no siete voi che lo lo dite a me e allora deve tornare la funzione anche qui scritta per fortuna nella Costituzione
Di una funzione la funzione pubblica che cerca di orientare
Un lavoro che produce
Insostenibilità ambientale non va bene magari produce anche stipendi magari ma non va bene perché accorcia il futuro
E allora c'è bisogno cioè non
Stante che superi alto a quelli che scrivono per bambini scrivono anche per tutti no
Che dice noi più che predire il futuro dobbiamo renderlo possibile no dobbiamo renderlo possibile questo futuro allora nel riorientare le nel riorientare queste trasformazioni noi produciamo lavoro buono e c'è lavoro buono ad esempio c'è un Paese sull'economia circolare leader
E si può produrre tantissima buona economia e buon lavoro sulla trasformazione dei RIS dei rifiuti risorse no c'è bisogno anzi liberarle queste energie ecco questo è un modo di produrre e questo modo questo è un modo per produrre lavoro buono e per far leva sulla vocazione italiana manifatturiera industriale
Ma anche la vocazione che purtroppo per per alcuni anni abbia abbandonato dobbiamo recuperare all'innovazione alla ricerca siamo un Paese ricchissimo capace di competere lo siamo stati anche in anni non sospetti di competere su tutti i livelli dalle dai big data fino alla fisica delle fino alla ricerca di base all'applicazione della fisica delle particelle
E su questo abbiamo straordinari Energia qualche volta le esportiamo
Qualche volta le
Le mettiamo a disposizione di grandi progetti europei o internazionali quindi noi la possiamo accettare quella sfida
E se investiamo se la nostra riprese residenze quello noi possiamo giocare un ruolo molto importante anche perché la manifattura italiana proprio quella capacità di competere l'innovazione maturata nei secoli perché c'è un Paese privo di di di materie prime e in questo senso anche per rispondere all'ultima sollecitazione possiamo accettare anche la la sfida tutto attuale Cina Stati Uniti
C'è chi parla di capitalismo i politici no che forse la definizione più giusta più che globalizzazione non governata che è stata una specie di chimera di Utopia odi distopia molto più ecco
L'Europa può essere un capitalismo politico di mercato un'economia sociale di mercato che per ora è rimasto solo una formula che a volte non ha
La adesso finalmente io dico davvero dal luglio dell'anno scorso da quando l'Europa si è resa conto
Che non doveva solo essere austerity il ritardo nell'intervenire come è stato nel due mila nati sul due mila sette due Nottola doveva essere una grande comunità solidale intorno a progetti di innovazione noi possiamo inverare quest'idea di economia sociale di mercato e a quel punto competere con tutti
Senza dubbio sia con gli Stati Uniti sia con la Cina sia con l'India sia con gli altri di altri sistemi
Mondiali dottor facenti giustamente ha posto il problema ora la posto a noi
Presidente Confindustria si è risentito un po'troppo
Però appunto adesso noi anche qui voglio essere molto chiaro e molto netto bene investiamo mettiamo delle risorse duecento miliardi e trecento mila benissimo
Questi soldi producono lavoro in Italia
E perché anche qui mica scontato
L'abbiamo fatto abbiamo avuto
Momenti di innovazione pensate all'investimento che abbiamo fatto sul fotovoltaico no
E siamo diventati un Paese molto avanti su questa abbiamo abbiamo importato un sacco di materiale prodotto fuori
Allora nel momento in cui io dico sostengo l'industria perché la pandemia perché le crisi e quindi investiamo innoviamo quell'innovazione resta in Italia cioè nel senso produce il valore in Italia può è un modo
Trasferire risorse poi magari accompagnare una delocalizzazione ora è vero che esistono leggi per carità non è da questo punto di vista meno polemica c'è meglio è però guardiamo le bene queste delocalizzazioni guardiamo le bene queste crisi industriali voi non siamo ministero
Naturalmente mise potrebbe rispondere in modo più competente presente sul tavolo di crisi ma e non è un mistero che credo che le crisi riguarda alla fine no quando già la situazione
E vorremmo guardarli insieme all'inizio ecco con lo spirito di chi vuole portare le lavoratrici e lavoratori dietro ai progetti di di di di
Di riprese di resilienza e qui e chiudo davvero dottor Fortunato giustamente diceva sì
Ma lei gli squilibri Nord Sud ai quali aggiungerei gli squilibri aree interne Arrigo e perché ad esempio c'è tutta la vicenda appenninica delle aree periferiche
E ad esempio le due le condizionalità che riguardano questi temi ma anche le donne ma anche i giovani del PNR sono fondamentali
Non solo un'aggiunta a margine dice sì sì però però teniamo conto anche che esiste ancora la questione meridionale che esista la questione appenninica che esista questione di generalista resterà generazione no quelle misure devono quel quel questi investimenti devono essere misurati nella loro capacità di ridurre questa differenza e non si ridurranno non ci sarà né ripresa e nel resilienza e appunto le ultime vicende le ultime cose che si dicevano sulle sulle giovani generazioni
E anche sul fatto che noi investiamo su di loro insomma le attuali giovani generazioni gialle attuali figuriamoci le prossime hanno qualche ragione per essere arrabbiati con più di qualche ragione e se poi si organizzano i movimenti che si battono perché non vengono ascoltati i loro diritti anche soprattutto ad esempio a partire dai diritti avere un ambiente salubre che anche la condizione la precondizione per loro di avere salute lavoro
Fanno bene
E quando noi tendiamo a rappresentare queste generazioni come stanche disattente veramente hanno ragione per arrabbiarsi ancora di più quindi io
Chiudo davvero sottoscrivendo in toto l'ultimo appello che si faceva
Da parte del professor Tiraboschi perché perché questo il punto questo mondo nuovo noi
Dobbiamo risolvere i problemi che abbiamo creato in decenni perché non avevamo il diritto di creare e lo faremo peraltro indebito le future generazioni tensione in grande parte e quindi che ci chiedano conto di quale mondo gli stiamo restituendo e se questo è un debito buono cioè che loro potranno ripagare perché non gli restituiamo un mondo più avanti
Non è solo utile ma è anche giusto e doveroso grazie
Bene grazie io privati tardi alcune informazioni e prima di dare la parola Di Matteo ma piccolo chiusura Borrelli cercare di di di dare un po'così
Con dei flash dei punti che possono essere la sintesi di questa tavola rotonda che per il futuro io credo due sono sufficienti perché aprendo uno che è mancato questi due relatori di livello hanno potuto esprimersi con più tranquillità credo che gli ho apprezzato molto questa tavola rotonda credo che Giorgio posso salutare viaggio
Facciamo grazie all'aiuto
Ecco io appunto volevo dire che forse alcune parole possono arrestare Navarro quella della grande cornice della giustizia sociale e della coesione sociale nel nel contesto del quale lo sforzo di tutti noi
Teso a collocare un impegno che debba produrre qualche cosa di concreto
Contro la superficialità e la banalità alla quale assistiamo direi quotidianamente problemi seri che oggi sono stati affrontati con le nostre capacità evidentemente ma che spesso percepiamo come affrontati con una banalità disarmante allora io anche penso anche al reddito di cittadinanza no io tipo una zona ai lati della Versilia quando sento non si trovano e camerieri
E si dà la colpa al reddito di cittadinanza poi nessuno va a vedere che a questi camerieri che si offre un contratto di tre ore al giorno a cinque euro che la domenica si segnano le ore fatte di lunedì invece che di domenica
Che al ragazzo che fa il cuoco si va a proporre di andare al venerdì a fare la prova per vedere se è capace questo è giusto
Poi si fa parare venerdì sabato e domenica la domenica sera gli si dice che non è adatto e non lo si paga
E poi dopo si dice che la colpa è tutta dell'artista innanzi a questa cosa è questa estate sono state perché i camerieri non si trovavano anche prima della pandemia
Ma questa è una costante nella mia zona ma penso riguardo tutti ripete in zone turistiche e penso che questa sia una costante cosa c'è qui dentro banalità
Demagogia populismo allora io credo che oggi nel tentare di riportare un percorso educativo e seminari di formazione vuole essere anche questo dare di nuovo forza a una solidarietà concreta nel modo logoro perché pure solidarietà è stata cancellata da visioni associativo ed audizioni si parla solo e l'ha detto anche il rally egoismo come noi si può lottare contro questo impennare di un egoismo che diventato mai trait d'union distante di tante lamentele finalizzate solo a interessi di parte e che non sanno più guardare al grande al grande momento poi mi fa crescerebbe il sentito di nuovo chiudere
Col concetto di economia sociale di mercato
Noi come movimento siamo forsennati a difesa di questo concetto per anni anche perché siamo filo fitofaghe Stilo diciamocela normiamo bazzicato la Germania per anni abbiamo ragionato sempre su queste cose io alla luce dell'insegnamento di papa Francesco però mi permetterei di aggiungere la parola e le corse lo chalet
Perché i concetti dell'economia sociale di mercato da Adenauer in poi oggi necessitano di questa Giunta perché tutto il tema che andremo a vedere a Taranto e tutte le valutazioni che vengono sul anche sul percorso
Il questa nuova apertura europea ci devono credo far vedere
Gli aspetti ecologici come fondamentale e come diceva il mio vescovo a Lucca lunedì sera nella lista sia fatta noi
Con un'attenzione ecologica che mira e riporta al pensiero di Francesco d'Assisi tutto quello che non alla alla rabbia di creta alla ragazzina
Da del nord non alla visione dei cinesi e non a quella di particolari i giornali che cercano sempre di di toglierci quindi ecco io credo che un'economia ecco sociale di mercato
Possa trovare la prospettiva l'impegno comune di tutti per affrontare il domani quindi o su questo direi bene basta Tonino a te la parola
Poi odierno sulla lista degli annuncia ha ammesso dalla vista degli annunci lunghissima
E intanto per ringraziare De Michele ma insomma l'altro di casa spiegherò Terraggio dei perquisiti casa Michele Tiraboschi tavole voglio soltanto dire non vedo con Francesco
E che questa mattina abbiamo iniziato perché don Francesco sarà presentato e fatto ascoltare la canzone in medicina famosissima perché in questi giorni ricorre il cinquantesimo
E nella chiusura invece della sessione del pomeriggio sarebbe stato bene ascoltare la cura di Franco Battiato ma possiamo farlo personalmente stasera perché credo che lì ci siano anche le condizioni di un'attenzione
Io ringrazio Michele Fina
Lo ringrazio per il contributo naturalmente anche per aver portato il pensiero del ministro naturalmente siamo interessati ti chiedo la cortesia
Di di organizzare questo questo incontro perché vorremmo naturalmente affrontare alcuni dei temi che hai capito che sono un po'nel nostro nel nostro sentire ma in quell'occasione oltre a questo tante altre cose
Mi riferisco in particolare potevo parlare di patronato di terzo settore cioè di quelle che sono le cose che ci riguardano che seguiamo in continuazione nella complessità delle nostre per le nostre attività vedi ci tengo a a spiegare perché nasce dal dire di Di Michele Tiraboschi hai percepito che c'è un legame forte sul piano personale con me e con noi ma da dove nasce quest'anno questo rapporto
Nasce dal fatto che noi abbiamo nel nostro DNA l'attenzione alla persona
E noi alla fine del secolo scorso abbiamo seguito l'evoluzione del pensiero sul tema del lavoro del professor Marco Biagi
Che quando era difficile che venisse compreso e ci trovammo
In un nostro seminario in Puglia né qualche giorno dopo la pubblicazione del libro bianco del due mila due e abbiamo seguito anche l'evoluzione successiva quindi l'uccisione di Marco Biagi la legge che portò il suo nome le difficoltà recepire in sede regionale e quelli che hanno degli indirizzi
Di quella legge
Ma l'attenzione era sul fatto che il pensiero di Marco Biagi cambiava
L'orientamento del lavoro cioè si poneva l'interrogativo di costruire i lavori attorno alla persona
E quindi nostro è stato un incontro culturale sull'evoluzione del lavoro in questi venti anni circa si è sviluppato una relazione che continua e certo abbiamo vissuto anni difficili perché su su quella legge
Si è scatenato l'antagonismo eccetera quindi ritardi però con pazienza con una certa costanza riteniamo che questa sia la frontiera
E quindi noi siamo orientati in quella concezione che era che superava lo Statuto dei lavoratori che noi abbiamo conosciuto ma che andava essi orientata verso lo Statuto dei lavori
Dalle poche reazioni di questi oggetti di oggi pomeriggio che per ragioni ovviamente di spazio hai potuto comprendere quanto questo sta a forte dentro
E ha radicato nella nel nostro nel nostro movimento per questo credo che il rapporto istituzionale per noi importante come ben sai Orlando il nostro ministro e quindi ci teniamo molto questo e quindi vogliamo manifestati la nostra gratitudine con un piccolo segno noi siamo nati l'otto dicembre l'otto dicembre la festa dell'Immacolata
Chi facciamo dono per ricordare questa giornata di una icona della Madonna Immacolata cui il movimento
Ecco un sagrato perché abbiamo affidato a lei la protezione del movimento nella speranza che naturalmente questo dialogo a questo rapporto continuerà e grazie per il contributo che è venuto oggi perché noi siamo in una fase in cui ci stiamo ponendo la prospettiva del movimento oltre una scadenza importanza uno un compleanno importante
E questa mattina abbiamo fatto più sui temi valoriali
E politici ma è nel nostro DNA spesso abbiamo fatto delle scelte delle intuizioni anticipo rispetto ai tempi e lo lo stiamo facendo dentro questo ovviamente c'è tutta la ricchezza che sta venendo e che verrà
Anche nella sessione di domani grazie saluti al ministro
Chiedo solo il movimento sotto il mantello Romano
Grazie grazie Tonino
Allora direi che con la lista filtrano i nomi a poche ore quell'altro Tonino mi ha passato Totti dice così che domani mattina alle otto e mezza quarta ci sarà la messa celebrata da monsignor venne c'è il nuovo presidente della Commissione la Conferenza Episcopale per i problemi sociali il lavoro
Poi alle nove e trenta si comincia subito con l'ultima sessione come da programma i lavori termineranno domani alle dodici e trenta un pranzo veloce rapido arrivederci Tonino chiaramente dice che la precamera deve essere lasciata presto e che i bagagli possono essere
No possono essere lasciati in camera prescrive in una maniera da dai ecco sì ritirati entro le quindici e ritirati entro le quindici e quindi non abbiate il problema che avevamo sempre quindi porta dicevo bagagli alle otto grazie a tutti liberi fino alla scena che alle venti dove siamo sempre stati
Grazie a te grazie