I dialoghi di Trani - Svolte a sinistra

Lo potremmo fare producendo nel G da fonti rinnovabili potremo fare utilizzando involucri riciclabili però se abitazioni ma non sarà soltanto la tecnologia che ci permetterà di raggiungere questi obiettivi perché poi alla fine la tecnologia e usata dagli uomini e delle donne deve in qualche modo aiutarci a vivere meglio in modo più sostenibile le nostre vite ci deve servire per esportare dei modelli di sviluppo che siano compatti Bindi su scala globale come purtroppo abbiamo sviluppato in questi ultimi decenni dei modelli che non sono esportabile rispetto la situazione demografica che
Di ancora in crescita
Dobbiamo essere noi con la nostra cultura con la nostra capacità a modificare questi modelli di sviluppo e riuscire a trasmetterli anche al resto del mondo anche qui in Puglia questo si può fare possiamo dare il nostro contributo come Rimini
Primo strano anche giornate e discussioni con importanti interlocutori come quella di stasera grazie ancora e buona serata a tutti e tutti
Nuovamente con la sera con svolte a sinistra questa questa sera inizia comincerò la la prima giornata della ventesima edizione dei dialoghi di Trani
Questa sera sono qui con noi Luciano Canfora il professore emerito della dell'Università di Bari professore di
Professore di Filologia pirica latina
Né anche direttore dei Quaderni storia ricordiamo tra le sue pubblicazioni la metamorfosi Luciano contratto dialogherà questa sera con Ezio Mauro editorialista della della Repubblica
Di cui è stato anche anche riletture
E ricordiamo tra tra i suoi lavori la dannazione mille novecentoventuno la sinistra divisa all'alba del fascismo per il Senato il triennali
Modererà Simona Maggiora lì che e direttrice del settimanale la svolta alloro cedo la parola
Buona sera
Attenzione
Anziana buonasera a tutti sia sano a Simone ma Gerelli direttrice diverte e se non molto onorata ma di se questa sera DR secondo elemento dialogo quindi non spetta quindi al mondo svolte a sinistra allora io mi sono domandata subito
Bisogna delimitare il campo Capizzi perché quando siamo in tre sicuramente abbiamo tre offrisse non trema insomma quasi visioni diverse della sinistra professore nel suo libro punto la metamorfosi Luciano Capranica morto oggi uscito per Laterza certo punto parla di semi sinistra e io oggi invece Ezio Mauro è intervenuto con un bellissimo articolo rosso sulla Repubblica in cui tra le parole chiave perché prepartita le parole chiave della sinistra indica anche la parola libertà di questi tempi molto maltrattata
Da appunto dare alle destre sebbene misteri che si oppongono anche in passato innanzi a loro
E per le parole chiave che definiscono da sinistra spero mi rendo conto è enorme ovvero se dovessimo ha sintetizzato
Penso che
Possiamo avere delle
E le opzioni diverse
Incontriamo quando sinistra
L'anno quattro uno sfumature il non rientri
Gli obiettivi
C'è però un un quadrilatero
Per qualsiasi sinistra chi non vuole rinunciare cambiamento nelle regioni pessimismo mondo rendendo protagonisti quelli
Sostenendo il loro diritto di scrivere una storia chi non pulisce le scritte soltanto a senso unico
Il soltanto Egidio dirigenti del maestro e in questo quadrilatero
Prevede secondo me concetti di libertà di giustizia in quegli anni sarà e di emanciparsi
Libertà giustizia e uguaglianza a mio parere se non sono uniti al tema mi impegno citazione rimangono nell'ambito nell'ambito liberali si sono vivificante mosse
E condotte su un percorso per l'impegno per l'emancipazione dell'eccitazione del bisogno ma anche continuano raccontino emancipazione anche di chi non è
Disperante intervenne alla sinistra
Che voglia occupare quella degli americani che voglia essere evidentemente storia che abbiamo qui non si può
Questi concetti che indicano un perimetro impegno è un perimetro
Dico soltanto di una cosa voi seminari su
Il dibattito citerà l'occasione si potrà approfondire la parola libertà e l'ultima venuta non perché ne simili sì è stato indifferente questi concetti perché la sinistra ha preferito praticare il concetto di libertà
Naturalmente il concetto di rivoluzioni basta pensare che nel congresso socialista nel mille novecentoventuno recessione più famose della storia delle e alla nascita del Partito Comunista tutti i sindaci
Anche naturalmente i riformisti anche mettiamo in prima persona che in Parlamento prende la parola una settimana di distanza
Perché giudiziari Nardini unanimità la prima persona che interviene sottolineando
Entusiasmo usa queste parole né i socialisti dell'inizio della liberazione del mondo l'uso di febbraio
Quindi l'internet riformismo immediato naturalmente concetto di riduzione e lungo dicendo che aveva delle dimensioni riveste
Perché erano tutti d'accordo sul progetto di perché finché non è intervenuto nel mille novecentodiciassette russo elementi la rivoluzione
Obiettivo generico indistinto è diventata un avvenimento qualcosa che è avvenuto in un punto dello spazio del vento San Pietroburgo febbraio mille novecentodiciassette in poi naturalmente minuto finché questo non accadeva la rivoluzione rimaneva qualcosa un appuntamento indistinto in un orizzonte appunto indefinito ci si poteva dire rivoluzionari senza avere l'obbligo di praticare in altri luoghi e infatti c'è una frase famosa durante dice quale diritto politico sia diversi tra di noi tra una rivoluzione che non si va una riforma che Lusi
Ulna
C'entra succo consona sua replicazione le parole chiave per lei oggi per la sinistra
La parola chiave della sinistra dovrebbe essere la sinistra per l'appunto che è stata espunta dal ragione sociale del maggiore partito che più o meno non so se lo gradiscono fino in fondo ma insomma dovrebbe essere niente di una formazione precedente la cui storia comincia molto indietro eccetera invece man mano proprio la parola sinistra scomparsa quindi questo forse può essere un indizio in una grande carenza diciamo così però vorrei po'tornare sul sul tema è stato a guardare così bene Pozzato
Non so se si possano dire
Che libertà
Entrata tardi
Nel senso che poi la domanda da porsi è quando incomincia un buon movimento storico di cui la sinistra tra la fino in fondo settecento e i giorni nostri è protagonista
Riportare la parola più complicata
Potremmo dire che il pensiero filosofico Aldo origine si affaccia calma dove avrà luogo il concetto
Dante
Parla della libertà
In quel suo fondamentale poema
In termini che potremmo dire precedo nel ma faccio un salto
Mortale un salto spericolato che precedono una definizione molto cara ha un grande pensatore delle inizio del secondo decimo nono cioè Beghelli c'era libertà
E la consapevolezza della necessità
Quindi
Concetto molto alto poi la parola e anche banalizzata
Finisce con essere identificata col fare quel che si vuole che naturalmente nei limiti del possibile può anche ex essere attuato ma se parliamo del concetto
Filosofico politico etico di libertà comprensibile quanto si siano affaticati pensatori i
Politici di alto livello intorno Proietti intorno a questo concetto
L'altro aspetto
Che mi sembra meriti di essere messo in luce e che nella cultura nostra diciamo collegata alle polemiche contingenti
Sembra quasi Bertasi è una parola
Uso un termine un po'grossolano di destra
Nasce al contrario con un valore dirompente
C'è una pagina di un filosofo sicuramente si autodefiniva liberale anche se poi forse non lo era fino in fondo cioè Benedetto Croce il quale dice
Anche il marxismo e illiberale
Chi se non fosse per certi atteggiamenti un po'autoritari ventidue Marx diceva questo dipendeva dal suolo carattere consigliano governato altri
E dal fatto di essere un dottore dell'università tedesca
Ironizzava Croce che comunque non era non laureato grande pensatore
Però c'è del vero in questa osservazione che cioè
Il concetto di libertà è il punto d'arrivo di tutta la aspirazione di ogni movimento un orario che non sia ostile agli esseri umani c'è il comunismo è il massimo di libertà c'è un
Abbiamo citato Croce per simpatia per ammirazione un personaggio che ha lasciato il segno ma potremmo dire che un politico che anche gli ha lasciato il segno nella storia italiana e non solo italiana
E cioè Palmiro Togliatti nel sul Curcio ultimo scritto quello che è ma passò proprio postumo
La vergato giorno prima di avere quel attacco che lo ha portato alla morte in quello scritto cosiddetto memoriale vergato a Yalta in Crimea
Dice rivolgendosi a un interlocutore che non c'è perché non volle ascoltarlo no la loro il leader sovietico si chiamava Nikita sergenti e visto Crush offrono andò a visitare le terre d'origine nel momento in cui Togliatti andò per parlare con lui
In Russia ebbene in questo rivolgersi ad un interlocutore assente dice noi siamo naturalmente d'accordo sapeva benissimo che
Forza occupino le cose dice dove siamo naturalmente d'accordo sul fatto che il nostro massimo obiettivo che il massimo di libertà e non soltanto nella cultura
E questo credo non sia un po'giusto ricordarlo per togliere a questa parola nobilissima e difficile da definire
Quella patina negativa o di parte o addirittura di destra che calata addosso
Ecco e a ripartire Tizzoni
Saggio insieme però la dannazione Totti quindi devo dire diversissimi tra loro sono molto sono al tempo stesso molto agile molto intensi ricchi di spunti e e niente affatto museali senza che interroganti esente fortissimamente questo
In modi diversissimi allora dannazione
Perdere la scissione la tenace nella sinistra possano esistere anche delle separazioni talvolta insano involutive necessarie oppure quindi c'è un lato che va considerato margine anche un altro diventa voi frammentazione estrema ci sia dell'altro ormai purtroppo ci sono dei partiti sinistra ci sono ridotti ai minimi termini
E poi porvi Scolari quasi quindi che Leland grande un punto di vista su queste
Ma prima scherzando ma nemmeno tanto professor Canfora quando si parlava della delle cessioni diceva dipende dall'esito dipende dei risultati che producono come tutto va laicamente giudicato in politica
Quindi dipende dall'esito
Quella del ventuno potremmo dire che la madre di tutte le decisioni che hanno attraversato la storia della sinistra e vero che chi è un mito degli ideali
Da un modello di società e la sinistra non fabbrica infinita fin dentro i genitori più romantiche di modellistica sociale
A fa più fatica a trovare le compatibilità all'interno per chi magari sta insieme non sulla base di idee ma sulla base di interessi
Perché sul fronte si si possono subordinare l'invio degli interessi semplicemente per niente dell'azione politica dello stare insieme sta appunto negli interessi da perseguire
Quindi la sinistra al ha percorso una storia decisioni anche dolorose che indubbiamente hanno diminuito il suo peso e la portata della sua azione
Quella del ventuno ha una caratteristica particolare che cosa mistica mente percorrendo un verbale di di quei giorni di quella quasi una settimana intera del congresso all'inferno mi mi ha compiuto un altro e cioè la parola fascismo non viene mai pronunciata
Perché il fascismo stava praticamente bussando alle porte del teatro di Goldoni di Livorno
Dove i socialisti con quelle porte chiuse si stavano dividendolo dell'interno il congresso finisce praticamente con le porte che si spalancano una componente comunista che esce per fondare il Partito comunista d'Italia
Dopo aver perso I volti della battaglia congressuale venivano cantando l'Internazionale e in risposta dall'interno arriva al canto dei socialisti rimasti in platea e mi pare che che Cantona
Del dell'inno dei lavoratori con le parole che lei scrisse Filippo Turati per il Partito Operaio italiano nato nell'Ottocento ottantadue a Milano
Quindi questa divisione drammatica
Ha in più l'elemento all'inverno di concentrare tutto lo sforzo intellettuale organizzativo politico sulle vicende interne di quel partito
Perdendo di vista quello che stava capitando nel Paese mani ignorando perché era impossibile
Teniamo presente che in soli due mesi del mille novecentoventuno mentre si celebrava il congresso a Livorno
Il che le squadre fasciste lo squadrismo mussoliniano
Determinarci più di cento morti e quattrocento feriti in due anni e morti saranno tre mila ma ci sono centonove camere del lavoro distrutte novantaquattro sezioni socialiste incendiate
Più di duecento circoli operai che vengono rovesciati e ci sono quattro assalti al giornale socialista l'Avanti il primo dei quali
E il quindici aprile quando la squadra fascista con
Marinetti appoggiato al monumento che li segue li indirizza col suo sguardo vero platonico
Vanno all'Avanti rompono tutto quello che c'è da rompere gli impianti tipografici l'archivio con le schede degli abbonati
Linotype incendi hanno
Le strutture del del giornale mandano segna la staccarlo dal muro la grande inserire dell'Avanti
E la portano come premier come dono a Mussolini che si assume la responsabilità dell'attacco al giornale di cui è stato direttore fino a quando è stato cacciato dal partito socialista
Nel mille novecentoquattordici
Quindi era impossibile ignorare quello che il fascismo stava facendo
C'è un un
Più che una una dimenticanza c'è una valutazione sbagliata
C'è la convinzione che dello squadrismo fascista che sta operando non sia l'inizio di una manovra diversiva che porterà alla dittatura per vent'anni
Ma si è il il il lascito della guerra sia una coda destinata ad estinguersi Man mano che lo spirito bellico che ancora permane nel Paese
Si estinguerà e c'è traccia di tutto questo e nel nelle parole che Turati USA con dei compagni di base che gli scrivono raccontando
Lo so per chiarire le violenze cui sono sottoposti ci sono intere amministrazioni guidate dei socialisti che avevano conquistato alle elezioni un terzo dei comuni del Regno e centocinquantasei parlamentari avevano duecento mila iscritti
Ci sono intera amministrazione comunali costretto a dimettersi perché il sindaco e gli assessori vengono assaltati in casa di notte dalle squadre fasciste che con le armi in pugno minacciano le famiglie le mogli e i figli costringendo gli amministratori socialisti a firmare la lettera di dimissioni quando questi militanti di base scrivono Turati raccontando quello che sta capitando Turati dice non dovete reagire
Credete a quello che vi dico la nostra caratteristica essere diversi da chi pratica la violenza noi l'abbiamo sempre rifiutata uno degli elementi dell'opposizione di Turati del decreto diventa come avvenuto in condizioni di acciaio essere accettate dell'Internazionale comunista e ora il rifiuto il cambiamento di nome e ora il il rifiuto della dittatura del proletariato ed era il rifiuto della violenza
Che invece era previsto nel novantuno condizioni che stabilivano la costituzione di una struttura parallela
Nel partito che doveva nascere non più socialista ma comunista
Da quando nella prima del diciassette lady mi aveva detto che era arrivato il momento
Di gettare via la camicia sporca la chiamano così e di far nascere dovunque il Partito comunista per sostenere la rivoluzione Turati e quindi invita a soprassedere dicendo questo fenomeno così come è nato in coda alla guerra si estinguerà e semplicemente un asciutto tardivo e purtroppo un'analisi sbagliata di cui si è pagato il prezzo diceva da chiedere hanno al professor Canfora si sarebbe stata diversa la storia
E italiane e decreto impossibile dirlo perché
Un socialista comincia come Matteotti che rappresenta Livorno farà ecco il discorso che il mancato Livorno lo farà alla Camera denunciando in particolare il coacervo di interessi da parte del padronato in particolare agrario e anche industriale che sta dietro la nascita del fascismo quindi c'erano degli interessi che potremmo definire di classe
Che sono stati denunciati da Matteotti in Parlamento
E questa denuncia dei costata la vita
Quindi è difficile dire se la storia sarebbe cambiata non c'è comunque dubbio
Che la sinistra è andata indebolite dalla divisione
Poi si potrebbe aprire tutorato capitolo e nata nella ramificazione del congresso di Livorno della scissione un'esperienza politica che attraversato la storia del nostro Paese e anche agitato insieme a degli errori e la copertura di orrori
Da parte della dittatura sovietica anche dei valori importantissimi basta pensare due episodi della storia più recente del nostro Paese
La lotta di resistenza ovviamente
E la la lotta contro il terrorismo che è nato
Il terreno di sinistra che è nato nella metà del PDK della sinistra proprio per insidiare le azioni del partito comunista e Partito Comunista certamente non da solo ha difeso le istituzioni democratiche e repubblicane
Dando un'altra prova di quella responsabilizzazione nei confronti della democrazia e della nazione italiana che il professor Canfora mette a fuoco a partire da quarantaquattro con azioni di Togliatti e a cui ha accennato nel suo intervento precedente
No essendo un uomo schietto devo dire che non sono d'accordo sulla cronologia che mi sta molto a cuore
Perché
Le vicende
Le aggressioni criminali
Delle squadre fasciste eccetera si sviluppano in realtà nella seconda parte del ventuno quando ormai la scissione già avvenuta di fatto
La questione
Si può conosce considerare anche in termini numerici per così dire all'ingrosso del del biennio nero ventuno ventidue c'è il biennio rosso che il diciannove e venti
Il diciannove mille novecentodiciannove questo bisogna sempre ricordarsi secoli in questione
Le elezioni politiche le prime avvenute dopo la guerra e sulla base della legge di la legge elettorale Nitti
Che ora finalmente collegio unico nazionale e proporzionale nella sostanza
Si svolgono nel novembre del diciannove
E dando per la prima volta anche si suffragio e solo maschile si parla il suffragio universale ma in realtà è solo maschile ma è un enorme progresso rispetto a tutta la storia italiana precedente
Altre nazioni come la Germania l'Austria erano arrivate molto prima a suffragio universale maschile
Bene quello delle azioni rivelano la vera realtà del Paese dando centocinquantasei deputati al partito socialista e cento deputati al Partito Popolare
Che un'enorme realtà soprattutto nel mondo agrario italiano cioè il Paese sono oltre i due partiti
Che sono divisi tra loro perché la storia del cattolicesimo Italia politico italiano e condizionata dal Vaticano il lungo non Expedite eccetera
E però erano figure come Sturzo De Gasperi
Guardando un po'più lontano del gerarchiche
Ecclesiastica a un certo punto entrano in conflitto perché la gerarchia ecclesiastica si metterà d'accordo con Mussolini estruso andrà in esilio e De Gasperi farà il bibliotecario in Vaticano cioè in un Paese diciamo Arriba riparo
Più o meno dalla presenza è oppressiva del regime fascista
E non di meno questi due partiti che non sono concordi davvero il quadro di un Paese che era stato fino ad allora dominato dalle consorterie giolittiana dai
Partiti che si autodefiniva democratici o liberali eccetera
Queste elezioni hanno dato una grande speranza
E
L'occupazione delle fabbriche che prende corpo nel agosto settembre del mille novecentoventi cioè a dieci mesi dall'occupa dalla vittoria elettorale
E il momento più alto in una rivoluzione italiana che però il partito socialista nella sua maggioranza
Profferiva ma non prevedeva
Lo questo nelle fabbriche riesce
Nel triangolo industriale soprattutto a Torino
E in parte a Milano fallisce completamente nel resto del Paese la Confederazione generale del lavoro prende le distanze
E soprattutto si mette d'accordo con la Confindustria su una terrena minimalista che induce pure la smobilitazione
In politica quando si perde si pagano le conseguenze perché la politica e verità prima o poi
Non subito però prima o poi
E allora quello è il momento di Gramsci lo capì benissimo c'è un suo articolo non firmato sull'Avanti
In cui si rende conto del fatto che dopo quella vicenda così delicata ricca di speranze ma poi sconfitta
L'alternativa sarebbe stata
Il cesarismo cioè uno una forza super partes che si presenta come tale
E che nella impossibilità dei due contendenti deve prevalere alla fine si afferma questo scenario Gramsci lo intuisce in questo articolo che poi in realtà era un intervento al con al comitato federale socialista di Torino
E la scissione avviene
Prima delle elezioni poco prima delle elezioni del ventuno uno si domanda come mai si vota già nell'aprile del ventuno sei già votato nel novembre diciannove perché non si riesce a fare una maggioranza parlamentare
Le lesioni ventuno vedono la foto la forza dei socialisti sostanzialmente intatta di centoquaranta deputati evidenti di deputati comunisti come si sono presentati alle elezioni perché il Comintern a ordinato di fare a meno di non accettare l'impostazione avanti elettoralistica una parte del partito quindi a ben vedere la forza della sinistra è intatta
Nel dicembre Mussolini non è riuscito neanche entrare in Parlamento
I socialisti le succitate nostro onore pensano spesso sono contento i socialisti scherzosamente ma debbo dire del tutto felicemente vicenda incendiarono una commedia
E cioè fecero scorrere in una bara con dentro simbolo del partito fascista sotto le finestre del colloquio mussoliniano perché non riuscire neanche entrare in Parlamento non è delle diciannove dimostrare inconsistenza almeno così sembrava di quella formazione politica nel ventuno
Si vota e Mussolini entra finalmente in Parlamento con pochissimi deputati e fa una parte ambigua si rivolge ai comunisti dicendo voi siete degli allievi e l'onorevole spingono e leggo due socialisti
è toccato alla gerarchia prima adesso
Io paga il prezzo le ore diciannove
Sono festeggiato in uno dei prossimi massiccio dedicare anche giusto però finirà
Ecco
Allora diceva che il quando pre vedere quello che accadrà dopo il biennio nero di ammazzamenti aggressione componendo amministrazioni comunali buttate dalla finestra intanto nasce il movimento degli Arditi del Popolo gli arditi del popolo sovrano una formazione militare che affronta militarmente le squadre fasciste
Le quali non sono coraggiosissimo spesso vengono a volte in fondo
La maggioranza del partito socialista
Non è
Convinta della tesi di Turati che non bisogna reagire perché serrati i massimalisti
Cosiddetti terzini sono invece molto favorevoli degli Arditi del Popolo
Uno di loro con Riccardo Lombardi grande dirigente voti del popolo per Partito d'azione poi Partito Socialista sinistra socialista all'interno dopo il congresso di Venezia del cinquantasette cosiddetto complesso dell'autonomia
Ora il punto che va messo in luce e che diversamente dal movimento nazionalsocialista tedesco
Che con cui sto con la violenza con la demagogia una vera maggioranza elettorale
Il partito di Mussolini questo non mi è mai riuscito a farlo prima di ricevere dal re il dovevano di formare il Governo in realtà fa il colpo di Stato l'ha fatto due volte l'ha fatto nel maggio del quindici portandoci in guerra e lo ha rifatto nell'ottobre ventidue chiamandolo il capo di questo movimento
Numericamente irrisorio che fa la marcia su Roma e dandogli l'incarico di formare il governo ma la situazione è matura perché i partiti tradizionali non aspettano altro e si mettono tutti insieme nel governo di Mussolini
Al che va alla Camera nel novembre del ventidue
E non è ancora la dittatura
Non è ancora la dittatura c'è una storia lunga di mezzo che è quella per esempio
Della difficoltà di Mussolini di fronte alti Effetti del delitto Matteotti
Il fallimento dell'Aventino
E a quel punto il migliore personalmente ordina che i deputati dell'Aventino siano fatti siano dichiarati decaduti
Di suo pugno aggiunge anche i deputati comunisti che dall'Aventino erano discese ed erano tornati alla Camera da soli a contrastare nei limiti del possibile il Governo di Mussolini con una camera ormai ai suoi piedi
Fra parentesi diciamo che Mussolini stravince le elezioni con il blocco liberale fascista nel ventiquattro
Cambiando meritatamente la legge elettorale che diventa maggioritaria per consentire di cancellare gli effetti di una legge proporzionale che rispecchia in realtà la composizione politica del Paese
Diceva Mauro le la parola rivoluzione si era un po'come dire un fantasma che aleggiava
E vero e non perché intanto c'era stato in Europa ben prima della guerra del quattordici
Un fenomeno imponente e anche il catastrofico dal punto di vista umano delle perdite umane quale una rivoluzione del cinque in Russia
E Nomentano messi con la rivoluzione del dodici di cui la Chiesa cattolica ha sempre avuto orrore perché era molto più anticlericale debbo Rivoluzione bolscevica la rivoluzione di piedi Pancho villa
E compagni ancora oggi un problema di fare un concordato tra il Messico e il Vaticano un problema ed eterno di mezzo successo di tutto
Ma soprattutto il punto nodale per cui nasce l'esigenza di cambiare le stile politico registro eccetera
E che le socialdemocrazie europee gloriose importanti impegni importanti di tutte quella tedesca
Il vecchio Engels
Un po'ingenua potremmo dire
Ammiratore del successo elettorale crescente della socialdemocrazia tedesca fino a essere un un quarto dell'elettorato
Scrive in un suo famoso scritto saggio
Che
Anche un quarto dell'esercito e dunque socialista perché i giovani che vanno di leva
E dalle famiglie che portano socialista sono nostri quindi ma avanzando su quella linea conquisteremo addirittura l'esercito va bene
Illusione
Tutto crolla con il quattordici perché il quattordici la
Internazionale ma capace di impedire il massacro reciproco degli spot operai tedeschi che sparano su quelli francesi e viceversa nonostante plus boccino spontaneamente scioperi militari contro tutto questo
Ed è lì che nasce il bolscevismo prima corre di chiamarsi così e non riuscendo in Russia nasce in Germania
Dove il partito socialista indipendente si stacca dalla maggioranza e nel diciassette crea un partito di massa che plaude alle rivoluzioni che si svolgono in Russia
E parlano di rivoluzione non scherzando ma sul serio
Perché si rendono conto che
Una ceto dominante che è stato capace nel settantuno mila ottocentosettantuno di massacrare di sushi Landoni uno per uno quaranta mila comunardi
Per la colpa di aver creato un regime la comune a Parigi Autonomie locali
La Como che non ha niente a che fare col nazismo e del socialismo francese la matrice della comune ed è un un socialismo non sono umanitario ma anche addirittura come l'autonomia comunale in tutta la Francia
Con l'aiuto e la neutralità attiva dell'esercito prussiano che è fuori di Parigi
La Repubblica massacra i comunardi
E dove un ricordo indelebile che ha lasciato tracce nel movimento socialista francese per anni e anni e anni
Un uomo come Chavez che viene ha baciato da uno studente fascista e un nuovo che nasce da quell'esperienza allora
Il fatto che nel diciassette
A Mosca e a Pietroburgo ci sia una presa del potere che fra l'altro è una presa del potere militare
C'è una grande capacità militare di Trotsky nel prendere il Palazzo d'inverno e instaurare un governo nel voto dei social rivoluzionari di Kerenskij
Saliti nel febbraio e talmente stupidità continuare la guerra mentre l'unica esigenza e ora finire subito la guerra nasce allora il comunismo e ha una storia di settant'anni
Tornando all'ombra dell'URSS nel nel libero sommare nata nazione forse se ne parla molto sul congresso
Nella Rivoluzione di ottobre
L'impulso il bolscevismo insomma peso tantissimo sul congresso di Livorno
Però dall'altra parte potremmo anche dire non solo chiede a tutte e due che Turati forse non capisce fino in fondo anche l'importanza di della rivoluzione perché voglio dire
Dall'altra parte era un momento in cui finalmente nei punti più avanzati Torino dove c'erano ancora attori politici più alti cioè si comincia a capire che questa è un sogno questa possibilità di dare le fabbriche agli operai le terre ai contadini
L'idea di una rivoluzione che non è nell'aldilà cioè che non è un'emancipazione nell'aldilà ma è ore qui che servono
Un'idea molto suggestiva molto trascinante no
Io non oso parlare perché ripeto la domanda si è rivolta ad Ezio Mauro ho ritrovato
Ma
Turati capisce ma capisce produco suo potremmo dire in base alle sue opinioni politiche nove fortemente influenzato dalla sua compagna che Anna Kuliscioff
Chi scrive lui in Parlamento a Roma lei abbinandoli scrive il primo giorno dicendogli ho passato una giornata incredibile in orgasmo permanente ero come ubriaca e continuamente visitata da compagni che mi facevano le congratulazioni
Ma soprattutto volevano capire
Pensando che io avessi delle informazioni privilegiate questa prima lettera delle trentasei che si scambiano in quel periodo lei Turati
Si conclude dicendo vedremo finalmente ancora qualcosa di bello al mondo
Turati risponde assecondando la naturalmente ma con prudenza Lello canzone anche amorevolmente dicendogli non hai capito un'acca di quello che succede
In Russia a Pietrogrado anche perché lo incomincia a mettere in campo delle riserve teniamo presente che come sottolineerà Terracini
Il l'entusiasmo dichiarato da Turati
E ripetuto in un intervento al consiglio comunale di Milano l'entusiasmo dichiarato la Camera per primo con gli applausi di tutto il Parlamento e gli applausi anche della tribuna stampa in modo irrituale
E dovuto a un a la rivoluzione di febbraio con la rivoluzione che determina un governo dove è presente un socialista anche se i socialisti avevano deciso di non farne parte ma che rischi sale su un tavolo arringa il partito
Assicura che andava svolge una funzione di di garanzia a nome del partito quindi c'è Kerenskij presente ed è un principe il principe Lvov che guida questo governo Man mano
Che declinerà hanno le fortune di Kerenskij
Turati sottolineerà la sua presa di distanza e poco per volta anche la Kuliscioff arriverà su quella posizione quindi Turati sostiene la rivoluzione borghese potremmo dire
Non sostiene affatto la Rivoluzione d'ottobre quindi non si può dire che non abbia capito ha capito secondo il suo filtro interpretativo
Che era contrario alla alla rivoluzione ritenendo che il il vero cambiamento rivoluzionario e il gradualismo come sostiene più volte come dice in modo esplicito nel nell'intervento al Congresso che lo vide prega di ascoltare come se fosse il suo testamento era un grande oratore neanche un grande gigione per cui parla di testamento tre o quattro volte nelle solite quando fai su questi discorsi
Però spiega soltanto il gradualismo ma il gradualismo concreto operativo quella che lo chiama l'azione
Svolgerà il il compito la funzione di una forza socialista e cioè conquistare un comune oggi creare una cooperativa domani aprire una una biblioteca un circolo popolare dopodomani attraverso queste azioni
Sì si insedia il socialismo non col colpo di scena della rivoluzione che cambia tutto da un giorno all'altro teniamo poi presente dice
Già quando il Partito socialista cambia la linea rispetto al congresso di Genova e del riformismo passa alla all'accettazione della dittatura del proletariato
Come ricordava prima il professor Canfora noi qui abbiamo lui dice il suffragio universale
Noi potremmo correggere dicendo una specie di suffragio universale incompleto comunque abbiamo la libertà di parola abbiamo una stampa libera quindi le condizioni sono diverse e queste sono le ragioni per cui non si può fare come la Russia
Il perché lo slogan era fare come la Russia faremo come la Russia
Però non si può comprendere esattamente che cosa è successo anche a Livorno se non si spense a allo spostamento d'aria mondiale provocato dalla rivoluzione bolscevica riserbo Celica
Riesce ad abbattere una dinastia imperiale autocratica che avevano inviato sulle russe per tre secoli
Con
Complice protagonista di massacri come quelli della domenica di sangue del mille novecentocinque con mille morti nella neve semplicemente perché il popolo
Non e stava portando una protesta davanti al Palazzo d'inverno dove peraltro l'imperatore non c'era in quei giorni era fuori
Ma stava rivolgendo una supplica guidati dal Pope Cappon quindi una supplica al all'imperatore un atteggiamento non non di contrasto non non di di attacco e di polemica tuttavia ci fu questa reazione reazione che determinò poi la la rivolta dei socialisti organizzato dai Socialisti italiani in particolare di Torino quando lo zar venuto in visita al allora è prudentemente Rella colto non a Torino ma a Racconigi
Dicendo che assomigliava la residenza di campagna dei Sarko siano il castello di Racconigi in realtà era perché era più facile protegge lo più facile difenderlo
Il New York Times fa unico la cronaca di un dispiegamento di uomini impressionante
Fin da da da quando lo zar attraverso la frontiera arriva in Italia e socialisti comodino Morgari lancerà un programma di contestazione dell'imperatore affermando in questo il loro internazionalismo concreto là dove c'è un sopruso nei confronti del popolo i socialisti reagiscono anche se è avvenuto in un Paese molto lontano molto diverso
E comunque molto distante dal nostro e Giolitti minaccia di far saltare la testa i questori prefetti se ci sarà una contestazione in piazza il presidio di forza pubblica rende possibile
La contestazione ma i socialisti nella riunione a Torino al chiuso fischieranno lo zar
Nel giorno in cui lo zar parte viene accompagnato
Dal dal re d'Italia che lo bacia sulle guance al treno questo per dire che la portata della rivoluzione e qua e qualcosa di immenso che incide sulla storia del mondo serrati che viene attaccato personalmente per nome e cognome da Lenin
E serrati interverrà interrompendo Land dicendo voi mi continuato confondermi con Turati e Turati nome maledetto perché il Comintern chiede l'espulsione dei riformisti dal dal Partito socialista
E serrati che difende la posizione di Turati dicendo la sua posizione e quella della sua componente diversa dalle altre socialdemocrazie difende il nome di socialista
E dice può darsi che arriveremo a separarci dei riformisti ma lo faremo con tempi e modi che possiamo decidere soltanto noi
Due Lando con l'ENI
E lei l'indice nessuno confonde serrati con Turati se non lui stesso che si confonde su quelle posizioni quindi serrati che non è un esponente di primissimo piano come come Gramsci come Togliatti come Turati
Come Terracini che in cui soltanto ventisei anni ed è già protagonista Livorno come Bordiga naturalmente
Tuttavia ingaggia un duello con Leni quando torna indietro scrive una lettera a un suo amico francese la rivoluzione è comunque un fatto immenso e noi dobbiamo stare con la rivoluzione e sempre il problema che ha quando siamo tornati abbiamo capito che si dilania eremo eccidi vorremo tra di noi e la borghesia conoscerà finalmente un momento di pace quindi la portata della rivoluzione va tenuta presente
E e naturalmente influenza congresso
Quello che doveva forse essere giudicato con più attenzione mentre avveniva e ora il diktat vero e proprio con cui Mosca cala i comandamenti del Comintern
Sui partiti socialisti occidentali con particolare attenzione all'Italia perché come scrive bucare i nella lettera che ci porteranno indietro i socialisti pregati divulgarla nella base nel corpo del partito
L'Italia sembra il paese dove la rivoluzione è più a portata di mano
Rade che nell'intervento di apertura delle congresso della il secondo congresso da Terza Internazionale che si apre a San Pietroburgo e poi si completa Mosca dirà la rivoluzione è un fatto ormai irreversibile la rivoluzione mondiale
E ci può sempre essere ancora qualche momento in cui il nero prevale ma il destino e segnato il destino della rivoluzione si compirà e l'Italia e tenuta sotto osservazione in particolare le linee vede i fatti di Torino
La rivolta per il pane del mille novecentodiciassette che effettivamente ha molte analogie perché anche qui sono le donne operaie che non trovano pane nei negozi al mattino e che non avendo nulla da mangiare da portare a casa i loro figli alla fine della giornata di lavoro
Si svegliano i compagni di lavoro gli operai come è successo
Allora dalla partendo dalla fabbrica Krasnaja niente a San Pietroburgo a Fabrica filo rosso dove le donne sono state protagoniste della prima protesta e hanno marciato tirando fuori i compagni operai dalle fabbriche
Senza sapere che quel cammino era già in cammino che lei non tragga dentro la rivoluzione
Quindi va tenuto presente che che l'Italia è un Paese considerato lava uno degli avamposti privilegiati d'Europa per la rivoluzione mondiale che secondo i sovietici e come Inter doveva compiersi basta pensare all'attenzione con con con cui sono stati accolti i traffici partì alla delegazione socialista numerosissima perché andate in Russia la delegazione del partito la delegazione dei gruppi parlamentari la delegazione dell'ACCAM della lega delle cooperative e la delegazione del sindacato naturalmente
Sono stati portati in trionfo sì arrivati al paradosso degli operai di crostate che portavano in trionfo i leader della Confederazione generale del lavoro che come ricordava il professor Canfora
Ha in qualche modo contribuito essendo guidata dei riformisti ha contribuito a spegnere la l'armamentario
Rivoluzionario vero e proprio che è stato messo in piedi con l'occupazione delle fabbriche in particolare a Torino
Ma pronto dunque
Turati
Come interno ma problema che forse si perde spesso di Nesta e che ebbe il diciotto diciannove venti ventuno unica internazionale è quella e tantissimi particella si sono investiti del problema di entrarvi
Al panorama se all'interno della ripetizione gli onesti freno a questo
L'ottusità del due delegati che vengono per conto del Comintern consiste nemmeno avere minimo di elasticità rispetto a questo problema nonostante serrati faccia capire in tutti i modi che è d'accordo tranne che su quella clausola lì soltanto peraltro il proprio governo non sono di grande esperienza e nobiltà d'animo anche se vogliamo abilità oratoria nell'intervento che fa al congresso di Livorno dice rivolto a Terracini
Togliatti non cedere a Livorno Gramsci non apre bocca e tardiva Terracini per tutti a parte Bordiga naturalmente che era il capo
Rivolto a Terracini dice ma noi vogliamo le stesse cose
Di siamo in dissenso sul modo di arrivarci
Uno pensa se questo avesse detto a Giuseppe Saragat si sarebbe sparato Peres perché dire vogliamo le stesse cose dicevo che torna cinica appena detto al congresso di Livorno vuol dire c'è qualcosa che non va
Però ma lo dice anche il perché vuole mantenere un terreno ma di nuovo comune ed evitare per l'appunto Vasco le espulsioni
Alla quale poi si arriverà ugualmente perché i comunisti escono omogeneo il ventuno ma poco dopo il così diamo la destra socialista cioè Turati e Matteotti fanno il partito socialista un Psv partito unitario
E quindi rimanere sono serrati a capo del grosso del partito che viene definito dei terzini perché vogliono entrare appunto in parte cilentano nella terza internazionale il paradosso quale che lei meglio che dal poco dopo la scissione comincia a premere perché si riunificato
Ed è Bordiga che sia si oppone va bene e quando Terracini che ai bordi diano al cento per cento
Sostiene a Mosca questa posizione c'è la famosa battuta di lei viene ed su plessi Camara ad Terracini un po'più di Supremes perché qui rigidità e suicida
Solo che il Covent amico non riesce a imporre al partito italiano Gary unificarsi così Ceresini Turati e va bene nel frattempo la situazione precipita
Sappiamo però c'è nell'intervento di Turati se vogliamo una profezia sul lungo periodo
Nella discussione politica
Spesso si formano delle profezie
Quella di Turati consiste nel dire col tempo farete quello che noi diciamo ora è uno potrebbe dire vero nel senso che dopo la la lunga notte del fascismo
Durante la quale però i comunisti sono l'unica forza che lotta in Italia contro il regime
Dopo quella esperienza
Durissima
Il Partito Comunista nuovo cioè il partito nuovo rito gli atti riparte esattamente dai cardini che sembravano di di destra diciamo così nel congresso di Livorno
E la scrittura della Costituzione italiana e l'inveramento di tutto ciò quel giorno quella profezia Turati Anna oggi noi lo leggiamo come un lampo di luce che precorre la storia
Volendo uno potrebbe dire che le ultime pagine
Della storia d'Europa
Di Croce
Prevedono la fine dell'Unione Sovietica potrebbe dire l'arcangelo Gabriele ha visitato Benedetto Croce gli addetti ATO quelle pagine no perché è chiaro che da un punto di vista nel quale pensatore importante profondamente coinvolto e rispetto al quale fa politica perché scrivere un libro come la storia d'Europa è fare politica sia pure nella cornice del fascismo e quindi ricorrendo a un linguaggio che un linguaggio di studio e non di battaglia
Dal suo punto di vista quella previsione che aveva anche qualche fondamento nella realtà lui diceva quello è un grande esperimento
Certo punto dice c'è da sperare che la Provvidenza dia scrive Croce
Alla Russia
Dirigenti sapienti come lei viene Stalin va bene per cui Luigi Russo disse anche Croce approvava Stalin nove
Fermo restando che non possiamo dire la Provvidenza quello che deve fare
Ciò che essi hanno realizzato non ha nulla a che fare con i principi del comunismo e cioè coglieva un un elemento vero che calandosi nella realtà le rivoluzioni si trasformano hanno diventano altro rispetto a quello che erano perché si cimenta con la realtà ogni giorno
Donde la nascita nel piccolo diciamo recinto della storia italiana del partito nuovo e di una intelligenza politica anche debbo dire aiutata dalle circostanze come quella di Togliatti che si giova del carisma di uomo di fiducia di Stalin e quindi tutta la massa del i due milioni di iscritti al Partito Comunista Italiano
Credono riluce Cavento è perché l'uomo disse all'uomo di Mosca ma lui ha già in mente un'altra strategia e duramente dice i compagni non hanno capito quello che io sto dicendo
è andato avanti su quella linea
Cosa ha compiuto ha compiuto quello che deve fare un politico cioè di essere legato alla realtà effettuale senza perdere di vista i presupposti profondi della sua forza politica cosa che da ultimo mi sembra non accada più
Posso aggiungere
Vorrei riprendere uno spunto del del professor Canfora
Quando parla della profezia di Turati
Nel suo libro la metamorfosi
Il professor Canfora ricorda che Turati arriva addirittura a un certo punto a sdoganare la parola maledetta del reef
Quella che Turati in quell'intervento dice che cosa vi resterà dopo aver provato la rivoluzione
Dopo aver provato comunismo di resterà il marcio riformismo quello che voi chiamate il marcio riformismo e che per noi è il vero socialismo dice Turati e Turati lo sdogana nel mille novecentocinquantasei un anno
Latino è morto non ci piace ma Togliatti e mila centocinquantasei
Giustamente nel suo libro cantore dice in un passaggio delicatissimo e cinquantasei e cinquantasei sappiamo cos'è successo e quindi approva non tanto dice Canfora cito capro perché
E un compimento del del discorso che ha fatto prima non non tanto a prova della doppiezza hanno prova della convinzione nel cinquantasei tiene questa posizione rassicurando il partito e
Le mosse
Di di copertura con la citazione del di di tutto il vecchio mondo sono per portarsi dietro tutto il partito naturalmente
Turati dice io non vedrò questo complimento posizione alla profezia molto in là nel tempo dice però ci arriverete perché siete in buona fede
Dice ai ai comunisti
Durante la frattura del congresso
Vi resterà soltanto questa strada da compiere perché quello che accade qui oggi
Rispetto al cammino del socialismo quello che accade qui oggi essere gettati fuori dal partito o essere tenuti all'interno
Essere espulsi ori maniere non ha nessuna importanza quello che conta dice Turati e la forza operante nella quale io vissi e dentro la quale onestamente io morirò o con voi o senza di noi
Senza di voi quindi socialismo era per lui questa forza operante che abbiamo visto andar applicata grado per grado punto in consiglio comunale oggi un deputato domani un circolo Perahia una cooperativa ecco questa è la posizione abbiamo detto la rivoluzione russa è stato uno spostamento notevole in tutto il mondo quindi non poteva non essere la cornice del congresso
Io questo lo lo lo capisco perfettamente per tutte le componenti perché quell'orizzonte indefinito diventava qualcosa di concreto e quindi anche i programmi politici dovevano misurarsi
Non più soltanto con le parole dice va bene ma la rivoluzione come la preparati tasca lo chiederà la rivoluzione che non è preparata come la mettete in campo quando strumentalmente la direzione del Partito socialista e la direzione della Confederazione generale del lavoro chiamano dopo un mese di sciopero di occupazione delle fabbriche
Chiamano Turati segretario del partito Torino in quel momento a Milano e gli dicono andate avanti voi
Fate cominciate voi l'insurrezione
Avete le armi avete occupato la la fabbrica avete trovato le armi prodotte dalla FIAT ve ne siete padroni di cominciate voi
Turati rivela l'impreparazione totale del movimento operaio quel momento nel fare la rivoluzione e dice
Ma noi saremmo isolati avamposti socialisti si trovano soltanto a Saluzzo da una parte e a Novara dall'altra parte
Tutto il resto non è con noi noi dice Turati al Dea il gruppo dirigente socialista
Gli presenta un piano per l'insurrezione in sette giorni con un fantomatico aereo quel partito avrebbe comprato che sarebbe nascosto in qualche hangar secondo segretario Gennari che poi andrà con i scissionisti Ettore
Anche rispondendo ai le armi
E l'organizzazione per difendere gli stabilimenti che stiamo occupando con le guardie rosse e con loro presidio ma non li abbiamo per attaccare quindi si sente mandato allo sbaraglio
E questa è una delle ragioni del nel silenzio di Gramsci al congresso di Livorno anche l'accusa che gli viene implicitamente fatta
Di del fallimento dell'occupazione delle fabbriche di aver teorizzato la rivoluzione possibile la rivoluzione a portata di mano ma guardate che la rivoluzione
E e era veramente un esperimento a portata di mano durante quel biennio e che abbiamo citato prima e durante l'occupazione delle fabbriche tanto che il senatore Agnelli dopo aver provato nell'incontro di Bardonecchia testimone il direttore della Stampa Frassati che ne ha lasciato traccia scritta
Dopo aver provato a convincere Giolitti di muovere l'esercito a difesa degli interessi degli imprenditori
E Giolitti risponde bene
L'unico modo mettere in campo l'artiglieria
Agnelli dice appunto e Giolitti dice ma allora a Torino c'è il settimo artiglieria il settimo reggimento io d'ordine domani mattina di bombardare la FIAT no dice Agnelli e allora mi dice Giolitti
E poi scriverà nel suo diario
No i libri i padroni dell'uno e gli imprenditori devono capire che non ci si può andare a muovere l'esercito contro gli operai per la difesa dei loro interessi economici
Ma dicevo il senatore Agnelli dopo questo tentativo andato a vuoto
Chiamerà per un incontro l'ingegner Romita che sarà poi il ministro dell'Interno
Del referendum repubblica monarchia famoso in quel momento che aveva lavorato con la FIAT che si conoscevano bene e discuteranno le condizioni per trasformare la FIAT è una cooperativa
Perché riteneva che la strada da cooperativa forse preferibile alla strada dell'esproprio che si profilava in fondo come Ritratto di Leni appeso nell'ufficio che avevo occupato Luís
Come già amministratore delegato della FIAT e che è occupato da un operaio giovanissimo di Torino che era Parodi che aveva tentato la mossa rivoluzionarie gramsciana
Di continuare la produzione negli stabilimenti quindi non un'occupazione con liste per stabilimenti sbarrati ma l'operaio che diventa produttore e quindi il l'operaio che comincia a realizzare la teorizzazione di gramsciana dei consigli di fabbrica non come elemento dell'organizzazione sindacale dei lavoratori soltanto ma come nucleo del futuro potere operaio nello Stato socialista
Questo era il quadro delle determinato dalla rivoluzione
E lei dall'esterno quindi che grazie grazie sentito eccellere
Togliatti e fa il partito nuovo riesce in qualche modo a dare nuove parole guida abbandonare in qualche modo portare sì dietro come lei scrive no il la base del partito in qualche modo su parole no
Partito di massa poi però professore che è successo cosa è successo dopo pensiamo a adesso siamo in una situazione in cui per pro né per tanti anni lei poi quindi ne ne fa un analisi punto per punto capitolo per capitolo
Com'è che questa metamorfosi è diventata un cambiamento di DNA così così forte le rive dei prendo uno spunto che era anche nella nell'articolo oggi di Ezio Mauro allora qualcuno dice che il problema l'economista dice che il problema oggi è la sinistra illiberale do comma antica oppure potremmo dire che il problema invece come dice che l'OSCE e la sinistra soft quella che poi è arrivata a fare proprie le posizioni neoliberiste da Blair in avanti insomma
Complicato sì
La domanda è fatta in modo tale che noi siamo costretti a inchiodare link invito pubblico per altre due ore perché dopo cosa disumana che naturalmente non faremo questa incerta
Però insomma ci siamo attardati ci siamo attardati un po'così sbagliando direi e a un'autocritica su storie remote e non abbiam parlato della storia più vicino a noi va bene ed è un difetto
E non siamo a tempo per riparare se non in parte
Alle nove
Tocco
Ma è una minaccia questa no
Ho capito
Ma dunque
La domanda che mi faceva lei è
Va be'citare l'Economist è allarmato l'ho letto anch'io quell'articolo di riassunto sulla Repubblica per la sinistra illiberale fa fa ridere perché vi viene in mente
Che il giorno dopo la scissione di Livorno
Quindi sto quasi smentite smentendo la mia promessa ma non è vero
Il Corriere della Sera esce con un articolo non firmato
Ma secondo me di Einaudi perché parla soltanto di economia eccetera
In cui dice siamo all'indomani della scissione comunista
Il vero pericolo non è Bordiga
E Turati
Perché la socialdemocrazia riformista ci rovina l'economia l'economia va a rotoli perché loro vogliono embrione diremmo noi di stato sociale
è impressionante quell'articolo e anche incalzante perché è un articolo a modo suo argomentato da un punto di vista che a me sembra sbagliato naturalmente ma che però ha una sua logica per cui alla fin delle finite il movimento socialdemocratico che ha le sue origini nella grande
Tradizione tedesca e pericoloso per il capitale perché è costretto a concessioni continue sul terreno che più gli sta a cuore quello dei quattrini
Va bene quindi allora tirano fuori che il liberale va be ma noi possiamo sorridere di questa teoria
Se vogliamo essere molto schematici e questo è un difetto però il tempo lo impone incalzando io penso che si possa dire questo poi mio punto di vista vale quello che vale
Nella storia del Novecento
Il fatto centrale è stata la rivoluzione comunista in quanto realizzazione di qualche cosa che fino a quel momento movimento non era mai riuscito ad Ariccia
E quindi è diventato la guerra fredda incomincia nel mille novecentodiciassette
Non è qui come cioè dopo la seconda comincia subito con l'invasione da parte di corpi di spedizione pagati dalla Francia dall'Inghilterra dalla Cecoslovacchia la guerra civile viene alimentarla quello comincia subito benissimo
Però questo fenomeno dura e ad dicevo come dice Sergio Romano
E più grande Starling perché ha avuto il tempo di fare fu da statista consolidare qualche cosa che era ancora incandescente quando Lemine morto va bene e si è comportato con tutta la disinvoltura di uno statista
è ovvio lei rabbrividisco perché è di estrema sinistra ma io ricomprendono le sue sofferenze dentro questo pensiero
Sapendo che ebbene essere di sinistra ma anche ragionare perché altrimenti non si va da nessuna parte
Bene
Quando questo esperimento che sembrava si ricorda quando Andreotti era quasi contento del golpe così detto dell'agosto novantuno a Mosca
E poi ebbe anche a dire che lui amava tanto la Germania che preferirei fossero due anziché una perché sembrava impensabile che crollasse è crollata dall'interno
Perché l'uguaglianza proclamata è stata via via è svilita sia pure non nella forma aberrante dell'Occidente però la nomenclatura privilegiata rispetto all'operaio alla fine crea la perdita di consenso questo è ovvio
Ed è per è stata colpita dall'esterno con una gara militare
Insostenibile no qua c'è un parlando dello sviluppo sostenibile ma la le Guerre stellari erano una gara insostenibile Dondelli in blu l'implosione e il crollo perché non Reggi il confronto finito quell'esperimento
Si fa un passo indietro spaventoso su tutta la linea che travolge anche le formazioni socialiste oggi vedevo con gioia che un ottimo notista politico come Paolo Mieli diceva stanno rinascendo i partiti socialisti Norvegia Danimarca
In Germania magari vincerà sciolse non lo so pro forse sì ma dopo un letargo che è durato trent'anni dal novantuno al due mila ventuno sono trent'anni come direbbe Tacito una gran parte della nostra vita
Va bene e quel declino che ha coinvolto anche il movimento socialista deriva dal fatto che è scomparso quello era quella cosa lì questo gigante che era l'alternativa comunque
Ecco perché la crisi è diventata Mammano
Il reverse Sibille
Solo che rispetto ad essa la fuga in avanti di inventarsi come Paese guida
Non più lì l'Unione Sovietica ma gli Stati Uniti d'America ribattezzandolo si Partito Democratico perché che ndr il capo del partito democratico e come tale fu eletto presidente è ridicolo
E la sindrome del Paese guida comunque
Mentre invece nella tradizione socialista di tutta l'Europa e italiana in particolare c'era da attingere in un senso di profonda continuità uno l'ultimo articolo che stile Togliatti su Rinascita ruota intorno al concetto in Italia non c'è mai stata una vera socialdemocrazia
Firmato Palmiro Togliatti
Allora non si può buttar via tutto perché finito lui sovietica e l'unico Paese guida gli Stati Uniti
Significa suicidarsi
Dopodiché la storia recente non me la faccia commentare perché triste
Ieri cartaria privi di Wuppertal in statista circa alle grandi strategie intercostale Petruccioli l'ultimo anche mio fingendo ma io non sono d'accordo sul fatto che la sinistra sia in crisi perché
è venuto meno è venuta meno vogliono i soggetti è crollata quell'altra parte del mondo
Ma perché fallito quel progetto
Perché fallito con il Progetto
So bene che volevo dire una cosa molto diciamo banale
La difesa dello status perché nasce lo Stato sociale
Perché l'alternativa alla rivoluzione
Tutta l'Europa in forme diverse dà vita allo stato sociale negli anni Trenta agli anni Quaranta eccetera perché l'alternativa e la rivoluzione comunista
Quando cessa quel mondo lo stato sociale mano mano viene demolito
E lo abbiamo visto infatti qualcuno ha scritto che
Una formula un po'spericolata ma che comunque centro un punto che lo stato sociale quel fra costituzionalizzato la classe operaia nel senso che l'ha spostata dall'orizzonte rivoluzionario dentro l'orizzonte compatibile con le cosiddette democrazie borghesi
Ma
Il il professor Canfora nel libro fa una domanda che sarebbe felice sapere
Secondo me e si collega le cose che abbiamo detto fino adesso
Cioè lui dice ma come è possibile che Togliatti arrivato fino all'orlo
Del del cambiamento
All'accettazione della democrazia lui dice apertamente
Nella situazione del mondo di oggi dopo il ventennio di fascismo e inconcepibile l'idea che un partito solo possa pensare di di governare questo Paese
Ci vuole un grande movimento popolare dentro al quale il la classe operaia e quindi il partito comunista abbia l'ambizione di svolgere un ruolo egemone
Si potrebbe aggiungere con uno spirito moderno stando al Governo quel giorno che sarà possibile perché erano stati estromessi
Socialisti e comunisti nel quarantasette ma anche dall'opposizione bisogna avere questa questa mentalità che quella tipica del partito nuovo un partito nazionale
Che cosa è successo e qui si apre l'interrogativo di quello che il libro di Canfora chiama i Berlinguer Igino
C'è una lunga stagione del comunismo italiano dove il carisma del segretario del partito
Che
Suscita simpatie anche al di là del tradizionale territorio della sinistra
Porta a dei risultati elettorali molto molto notevoli e tuttavia non non si rompe il diaframma non succede quello che secondo l'analisi della metamorfosi Togliatti aveva in qualche misura prezzo prefigurato o comunque
Aveva fatto in modo che bastasse il compimento di tutto questo
Come mai non c'è dubbio che Berlinguer la segreteria di Berlinguer
Segna un'incompiuta e lascio un'incompiuta pensiamo semplicemente il rapporto con l'Unione Sovietica
C'è prima il tentativo dell'euro comunismo con Carriglio nasce che è una cosa che non sta in piedi sia per le differenze di cultura politica profonde tra tra Marché il comunismo italiano che erano punti di elaborazione del concetto di autonomia completamente diverso
E sia perché dal punto organizzativo non non si intravede uno sbocco non si intravvede un bandolo
Poi c'è lo Stato
Mille novecentottantuno Berlinguer che dice la spinta propulsiva dell'ottobre si è esaurita
Mi ricordo da cronista politico di quelli di quell'anno
Cossutta sintetizzava quella formula così prendevo un bicchiere che nei dibattiti mettono sempre sul tappeto verde vicino alla bottiglia dell'acqua minerale davanti all'oratore lo girava al contrario
E diceva capite cosa vuol dire esaurita
Vuol dire che non scende più giù nemmeno una goccia
è possibile che da un evento epocale come l'ottobre non scenda più giù nemmeno una goccia davvero possiamo dire che esaurito e Cossutta ha lavorato
A ad appoggiare quello che Berlinguer ha denunciato come il lavorìo dell'Unione Sovietica c'è un'azione di interdizione politica vera e propria nella base del partito poi ci sta dal la scissione con Rifondazione Comunista
Però guardiamo un momento il quadro costringete della politica internazionale in quegli anni
E ci porta immediatamente appena diamo questo pianeta a fare un'analogia tra Moro e Berlinguer che non propongono assolutamente come dice la semplificazione dei troppi la stessa cosa
Ma sono dentro la costrizione degli anta
Il problema di Berlinguer e di Moro e che cercano di fuoriuscire da Yalta nel momento in cui non è possibile farlo
Berlinguer sente forse più ancora di Moro la costrizione perché il compromesso storico e la presa d'atto nel settembre un altro undici settembre del settantatré che il golpe cilene cileno prefigura per l'Italia il rischio che anche vincendo le elezioni non sia possibile dentro i confini che egli alta assegna all'impero americano diciamo così per semplificare che il Partito comunista va dal Governo
E infatti Moro racconta alla moglie Eleonora che lo dirà nelle Commissioni parlamentari che lavorano a vuoto sul caso Moro negli anni successivi al suo rapimento e a e al suo assassinio
Un incontro a Washington l'ultimo venuto con con Kissinger
Moro uscito talmente sconvolto da questo incontro che ha detto la moglie sto pensando di lasciare la politica
Kissinger aveva teorizzato
Come non credo al dogma dell'Immacolata Concezione così non credo il dogma della democratizzazione del Partito comunista quindi è pensabile che si sia opposto la linea di mormorò che cosa voleva fare
Non è il compromesso storico di Berlinguer che aveva pensato di aggirare questo ostacolo cercando un appoggio di garanzia la mallevadori ha della democrazia cristiana
Per poter avere una fase di di accettazione della presenza del Partito comunista al governo e poi eventualmente giocarsi le carte per proseguire da solo Moro sente la stessa costrizione
E e tenta di fuoriuscire citi prefigurare un equilibrio diverso pur dentro gli equilibri di alta l'operazione potremmo dire titanica
L'un l'ultimo progetto costituzionale che c'è stato nel nostro Paese perché si trattava di un compimento della Costituzione qualcosa di altissimo di ambiziosissimo da parte di Moro
Che dice io compio la Costituzione attraverso la terza fase cioè legittimo l'opposizione al governo confidando che avvicinandosi al governo ci sarà un processo di ulteriore istituzionalizzazione del Partito comunista
Perché per chi riteneva che ce ne fosse ancora bisogno e quindi si completerà anche il distacco da Mosca effettivamente ci sono due nemici del del dell'azione di Moro dell'azione di Berlinguer e e del governo di larghe intese che prefigura la quel disegno che Moro in testa sono gli Stati Uniti da una parte e Kissinger lo dice apertamente e l'Unione Sovietica dall'altra perché certamente l'Unione sovietica di quegli anni
Non può far piacere che il Partito Comunista entri nella stanza dei bottoni come la chiamava Nenni con la materna alla garanzia deve della Democrazia Cristiana
E quindi nascono da qui tutti gli interrogativi sulle Brigate Rosse non sul fatto che le Brigate Rosse siano un fenomeno a mio parere impazzito nella metà campo della sinistra che ci deve fare i conti continuamente ed e deve affrontare quel fenomeno per quello che ma per l'interesse distinti e tuttavia concorrenti
Che delle potenze diverse dal nostro Paese possono aver avuto nel nelle
Trarre dei frutti e forse addirittura nell'appoggiare l'azione di questi gruppi eversivi quindi volevo aggiungere che l'incompiuta del Berlinguer Isma'e determinato anche da un quadro internazionale
Che oggi forse dimentichiamo quanto fosse costrittivo
Poi
Io avrei isole è un tale piacere e agli agli omone o polizza anti purtroppo Ferrari invece vorrei coinvolgervi per qualche domandano i abbiamo solo un problema che abbiamo la sala Puglia quindi volevo sapere se tra i magnifici assistenti del festival riuscivano individuare delle mani alzate perché qua a vedere nel platea la relazione
Sì
Ecco ecco fantastico se c'è questa possibilità ecco
E se ci sono domande penso di sì che ne abbiate ecco vedo sventolare là in fondo c'è qualcuno che può portare il microfono
Difficile
C'è la domanda se non intanto ecco Querzé salve io volevo fare una domanda da Ezio Mauro soprattutto però penso che anche il professor Canfora ora un'opinione al riguardo
Io si è parlato tanto di ieri poco di oggi avrete notato anche voi però io vorrei parlare del rapporto tra stampa e sinistra in particolare la linea editoriale del gruppo cioè chiedere lo il giornale che gloriosamente Enzio Mauro a diretto per vent'anni che è stato forse l'unica vera forza di opposizione corrusco Nismo è cambiata profondamente io vorrei sapere cosa pensa Ezio Mauro della svolta che ha portato tanti giornalisti come ad esempio a Roberto Saviano Gad Lerner Enrico Deaglio ad andare via da Repubblica
Anche tanti elettori tra quei me a evitare la lettura di Repubblica e dell'Espresso grazie
Ma è una domanda che Willow molto titolo
Le rispondo naturalmente ma la domanda che a cui io posso rispondere per la mia piccola parte del giornalista di ex direttore e e naturalmente anche direttore di Repubblica
Io penso nel nel mio piccolo credo non si possa fare a meno di leggere Repubblica non ho mai messa a punto qual era la linea di Repubblica quand'ero direttore non è che c'è un foglietto scritto
Che il direttore consultare in un angolo nei momenti cruciali che si presentano in base a quelle Codice decide come imposta regionale c'è qualcosa di molto più importante della linea che la natura del giornale il suo modo di essere che è un insieme di
Fa frutto anche del rapporto che il giornale coi suoi lettori di giornali influenza elettori elettori influenza non giornale questo noi l'abbiamo sempre sentito profondamente che cos'è questa corsa è quello che io ho definito con una formula abusivamente naturalmente con la formula di Gobetti una certa idea dell'Italia potremmo aggiungere di fronte alle grandi crisi mondiali pensiamo all'Afghanistan oppure al al vuoto che l'Europa sta dimostrando nell'applicazione americana in questo momento oppure il concetto di Occidente e al crisi del concetto di Occidente oppure un nuovo rapporto tra Est e Ovest o Obama oppure l'irruzione della Cina come protagonista mondiale
Oppure al al ruolo che con caratteristiche mutate la Russia
Di antagonista del sistema occidentale e al giudizio che dobbiamo dare su questi Paesi neo autoritari che ci sono alcuni dei quali fanno parte del blocco occidentale come la Polonia l'Ungheria di fronte a tutto questo si potrebbe dire una certa idea del mondo
Cioè i lettori comprano giornale perché sanno che ha una lente per guardare il mondo che
A il la in larga misura loro condividono poi probabilmente leggono anche altre cose fanno dei paragoni fanno dei confronti
Io non sono più direttore quindi sono certamente
Non sono arbitro della linea del giornale cosiddetta penso che la natura di Repubblica a suo modo di essere sia rispettato anche perché sarebbe profondamente difficile cambiarlo ci vorrebbe un talento enorme
Bisognerebbe Stir farlo anche dal dalla mente dei suoi lettori che come dicevo
Formano non sono dei clienti sono dei soggetti per un giornale soprattutto con un giornale che ha una soggettività molto forte come come Repubblica
Posso dire personalmente credo
Penso di scrivere le cose che ho sempre scritto
Mia figlia mi dice scrivi sempre lo stesso articolo
Penso che rimanere fedele hanno il giornalismo che ho sempre praticato
E e penso di continuare a farlo come lo fanno tantissime persone che lavorano con me quindi c'è una questione di fondo Repubblica a Repubblica a mio parere un giornalista che abbia lavorato dentro per un per un lungo periodo alle pubbliche non si rinuncia Repubblica non si butta via Repubblica non si regala questa è la ragione del dell'impegno giornalistico che esercito nel mio angolo nella mia funzione che quella di una persona che ha lavorato per vent'anni a Repubblica più altri tre anni più quand'ero a Mosca
All'inizio alla fine degli anni ottanta
Che ha avuto la fortuna di dirigere un gruppo di lavoro meraviglioso
E che spera che Repubblica rimanga sempre quella che
Mi è stata consegnata perché io credo che il compito di un direttore oltre a fare un giornale sia quello di rispettare la natura del giornale
Di aggiornarlo al passo dei tempi come devono fare tutti gli organismi vivi in modo da consegnarlo intatto ma vitale a chi viene dopo
Ci sono altre domande che su questo poi mancati
Cioè mi piacerebbe ore tesa che arrivi la la domanda che si parlasse anche un po'diciamo noi di Nesta bellico ecco benissimo benissimo no grazie non lo vedevo
Una sera cercherò di scusate di essere rapidissimo
Il direttore Mauro diceva che Moro e Berlinguer hanno agito in uno sterile costruttivo da dagli accordi di Yalta dalla sconfitta però secondo verrà mondiale comunque l'Italia non poteva avere i comunisti al governo è anche vero però che le Brigate Rosse e hanno avuto una loro autonomia non non sono stati strumentalizzati e basta c'è tutta la tutte le formazioni posto sessantotto nate a sinistra
Come D'Alema ha voluto sottolineare qualche messe fa erano tutte anti togliattiana e quando soffri normale dice alla sua normale atto gli atti ma dall'evoluzione non l'avete fatta
E Togliatti in modo sarcastico mai il fondo è fatta da voi se ci riuscite
Cioè tutte le formazioni autonomia operaia Lotta continua potere operaio
E che non erano diciamo
Solo quattro gatti intercettavano un sentire una specie di tradimento della Resistenza
E la lotta armata non possiamo definire solo sono stati terroristi c'era un movimento intrapreso comunista con secchi con il filo sovietici che parlavano di Resistenza tradita
Allora hanno agito in uno stato costruttivo probabilmente gli interessi di Russia e di Stati Uniti ci sono stati anche a far morire Moro c'è stato anche un attentato a Berlinguer in Bulgaria
Passato inni quasi in silenzio però ecco è vero o non è vero questa è una domanda che rivolgo al professor Canfora
è vero o non è vero che tutti questi movimenti nati a sinistra
Alla sinistra il partito comunista italiano sono stati anti Togliatti
Intanto al professor Vavalà che ora ha parlato io direi che una piccola rettifica Togliatti non avrebbe mai detto fatela voi Togliatti mi rispose al bravo Sofri
All'epoca ella non c'era
Cioè parli di cose che non capisci perché non le hai viste perché paperi che cosa qua i rapporti di forza all'ora
Questo devono giusto per una rettifica testuale diciamo così che
Pertiene però anche un po'al
Personaggio la sua cultura la sua oratoriali eccetera
Anti Togliatti anni Sheva e
Anche all'interno del partito comunista c'erano correnti sia pure esplicitamente tali che si che dissentiva da Togliatti
Lei ha letto forse anzi ne sono sicuro un piccolo libricino che Pietro Secchia pubblico pubblico nel mille novecentosessantadue
Che si intitola Aldo dice ventisei per uno
Che sembra un titolo paranoico ma in realtà era il
Parola d'ordine diciamo l'insurrezione di Milano
Il venticinque di aprile del quarantacinque
Quando sei Chiara era appunto al vertice dell'organizzazione militare che combatteva contro i tedeschi e i fascisti in questo libro
Che racconta nel dettaglio quello che poi è stato rapidamente dimenticato
C'è una pagina finale una pagina finale Secchia passa per essere qui quasi un selvaggio invece non era affatto tale un uomo autodidatta certamente ma
A parte la scuola della galera e la scuola della lotta politica aveva anche una sua cultura guadagnata sì
Studiando leggendo eccetera
Bene in questa pagina finale lui dice
So che le condizioni erano tali
All'indomani della Liberazione
Per cui puntare a ciò che una parte delle forze combattenti della liberazione pensavano possibile cioè la Italia socialista non era in realtà attuabile il CLN comprendeva i liberali democristiani socialisti il Partito d'Azione i comunisti non comprendeva soltanto i tre partiti della sinistra
Però dice sei chiari questo ormai Secchia nel sessantadue non è più un dirigente nazionale il dirigente del federale della Lombardia
Dopo il caso Senica mille centocinquantacinque
Però lui dice via avremmo potuto essere più
Rigorosi
Nel difendere alcune conquiste che nel quarantacinque sembravano a portata di mano
Non chiarisce con esattezza a che cosa si riferisca
Però si si coglie è un uomo intelligente non un povero dirigente di Porto otto di altre formazioni minori si coglie e lui la consapevolezza del fatto che chi si sporca le mani facendo il dirigente politico può anche sbagliare può anche calcolare male gli sviluppi possibili della propria azione però al tempo stesso cioè lui la consapevolezza che era molto difficile
Un indirizzo totalmente diverso
Questo ho voluto ricordare per parlare di persone di spicco di persone che hanno fatto la storia del nostro Paese
Movimenti
Che sono nati dopo il mille centosessantotto alcuni di loro poi sono diventati iper liberali
E va bene perché questo anche Brescia ma in Costa era stato un giacobino poi diventato un adoratore del
Di Luigi diciottesimo non nel famoso discorso sulla libertà degli antichi e dei moderni ora finalmente c'è la libertà in Francia mille novecento mille ottocentodiciannove
Con i il reggae è tornato va be però insomma ognuno ha il diritto di trasformarsi come vuole
Nel quindici fu pubblicato in Francia il tizio nel decidue tutte cioè delle banderuole e a Brescia ma incostante toccare un cinque ogni ogni banderuole indicava un cambio di casacca va bene
Allora molti poto Pisti o altri esponenti epoca della cosiddetta ultrasinistra hanno fatto questo cammino fatti loro mi interessa
Giudicare le loro scelte personali ma farne un fenomeno storico mi sembra un errore storico
Sono delle formazioni che non hanno avuto una sufficiente cultura politica che hanno creduto che la rivoluzione si fa a comando
Disse lo stesso Togliatti alla Costituente le rivoluzioni le fanno i popoli i partiti al più le dirigono se ne sono capaci
Ecco gli hanno qualche altra domanda se c'è
Ecco la una mano alzata
Professor Canfora la rivolgo locali questa domanda io non sono una persona di cultura come lei
La riporto però su un piano di studenti molto terreno che quello del momento pandemico che stiamo vivendo
Ci sono circostanza secondo lei per cui si medialmente stasera avesse di fronte su questo palco di suoi nipoti spero piccoli
Per poterlo spiegare loro che ci sono due tre motivi validi per cui la sinistra possa tornare finalmente a tornare di sinistra veramente l'ambiente la ingiustizia sociale attuale sono due di questi tre motivi che possono finalmente dare speranza al mondo delle persone di buona volontà perché finalmente qualcosa cambi veramente in questa Italia grazie
Io ero consapevole quando la nostra presidente di seduta ha fatto questo gesto democratico tipico del suo giornale d'altra parte che sarebbe arrivato il momento della Profezia no
E quindi il di parlanti lui che vengono spinti affari profeti cose che ovviamente non possono se non proprio azzardando una mossa sbagliata
Però capisco la la grande serietà diciamo la spinta morale che è alla base della sua domanda che la domanda che ci poniamo un po'tutti i persone diciamo in buona fede
Io non sono di quelli che condannano perché sanno come dovrebbero andare le cose che un atteggiamento professore io tutto sommato puerile
Perché mi rendo conto di quanto talvolta sia sospinto da dalla realtà effettuale quello che poi i vertici politici fanno però nella fattispecie da molti anni insisto sul fatto che la il suicidio di quello che era stato il Partito comunista e poi è stato il Partito Democratico della Sinistra al suicidio nella progressiva perdita delle sue connotazioni fondamentali non è un fatto inevitabile della storia è una scelta umana
Fondato su un'ipotesi sbagliata no credo che molti si ricorderanno di quando un leader allora importante
Come Veltroni volle fortemente la nascita del Partito Democratico ebbe reiteratamente a dire che era un partito a vocazione maggioritaria
Per una frase curiosa no però avvocato tutti i suoi satelliti ripeterono dei vari talk show televisivi siamo un partito a vocazione maggioritaria
Sottinteso voleva dire che cosa avendo messo insieme quello che resta della fu sinistra quello che resta della democrazia cristiana allora c'era prima il popolare poi la Margherita poi non so quale altro fiore siamo fatti inevitabilmente la maggioranza del Paese
Constatare che si lotta per superare il diciannove per cento dell'elettorato contendendo il primato a Giorgia Meloni e una nemesi storica per dirla alla carducciano a mente rispetto alla vocazione maggioritaria che cos'è questo
Non è un un accusare di un crimine è uno accusare di un errore fondamentali un errore politico
Però gli errori poi si pagano mi mi pare di aver detto perché un delle mie fisiche che la politica in verità nel senso che di portarti presenta il conto e ora questo questa piccola formazione media formazione politica che il PD è con le spalle al muro
In un Cul di sacco come si suol dire sì è imbottigliata in una serie di scelte almeno da da dieci anni a questa parte
I vari governi tipo Monti eccetera che continua penalizzarlo continua a farne un piccolo ingranaggio di qualche cosa di molto più grande
So benissimo che il quadro internazionale che è sempre fondamentale come diceva Ezio Mauro ma la vera al tempo della guerra fredda
Quando
Strumenti dell'imperialismo americano sorvegliavano
Su tutto il pianeta
Mille novecentosessantacinque
Ricordo Francesco De Martino segretario del PSI
Dirlo duramente in televisione me nel sessantacinque per iniziativa della CIA vengono massacrati in Indonesia seicento mila comunisti
Perché in indoor e sia sembrava matura la presa del potere da parte del partito di Haiti due anni dopo due anni dopo nel sessantasette c'è il golpe dei colonnelli in Grecia
E tre anni dopo c'è protetto molto in alto il tentativo di borghese a Roma e tre anni dopo c'è agli ente che viene ammazzato
Da un criminale di genio come Kissinger
Criminali di genio quella era la condivisa condizionamento non lo potevano fare con la Francia
Infatti i comunisti furono al Governo in Francia insieme con Mitterrand per anni e anni e anni
Perché la Francia aveva vinto la guerra diciamo no gli Stati Uniti non potevano mai potuto dettare alla Francia la sua politica interna e De Gaulle addirittura è uscito dalla NATO a un certo momento oggi il condizionamento è di tutt'altro tipo cioè la il conflitto sociale
Dentro una cornice in cui sempre meno
La possibilità di una controparte all'interno della realtà nazionale si profila è un conflitto arduo frantumato la singola fabbrica che lotta per la sopravvivenza il sindacato che va al carro delle decisioni governative ma questo non si cambia dall'oggi al domani
è un problema storico enorme
Quando dove si ripartirà io non lo vedrò per ragioni anagrafiche ma questo non ha nessuna importanza perché a un certo punto si riproporrà nel punto meno prevedibile
E a cura di gruppi sociali che magari in questo momento nessuno pensa che potrebbero essere invece costituisce l'avvio di una ripresa per cui la sua domanda e nobilissima ma da me non può avere una risposta se non di tipo predicatorio che cioè parlare del
Ambiente
No il tono del convegno di questo parla non sostenibile sostenibile eccetera aggettivo molto alla moda senza dire una cosa elementare che il profitto capitalistico assunto come il Padreterno
è la causa del degrado ambientale perché antepone questo tipo di mentalità il profitto la difesa di qualche cosa che non dà profitto cioè la realtà concreta naturali fisica del pianeta
Però dirlo e già meglio che tacere
Grazie professore la creatura di lasciare le conclusioni Ezio Mauro grazie recitato letto perché noi abbiamo un nostro uno slogan molto ambizioso un pensiero nuovo sinistra quindi cerchiamo di settimana in settimana divide fare questo tipo di elaborazione
Tenendo presente quello che lei ha detto ma anche presenza seria ne abbiamo parlato un po'il pensiero delle donne l'importanza delle donne
Essere antirazzisti l'antifascismo che il il PD in qualche modo nella prima versione un po'si era dimenticato ora per fortuna le aree inserite nello Statuto
E tante altre cose
Ezio Mauro
Questa questione del pensiero
Di un pensiero critico io trovo
Incomprensibile che il liberismo sfrenato
La pratica sfrenata del liberismo che ci ha portati dentro la crisi economico finanziario e produttivo più lunga del secolo peggiore di quella del ventinove ci son voluti otto anni per recuperare
Dalla crisi attuale sia uscito egemone
Da questa parentesi
E che non non si sia prodotto nel a sinistra un'obiezione culturale
Un pensiero concorrente
Come se fossimo condannati ad accettare questo credo che qui c'è un punto fondamentale non è che le cose vanno come sono sempre andate il punto fondamentale e che le disuguaglianze diventano esclusioni
Le disuguaglianze ci sono sempre state probabilmente non fanno piacere la democrazia infatti la democrazia ha detto nei decenni alla politica vedi di correggere queste cose e la politica fatto parecchio il Welfare State
Che ricordava prima il professore la scuola dell'obbligo la sanità pubblica gli ascensori sociali che hanno modificato le le gerarchie in molte professioni
Quando le disuguaglianze diventano esclusioni la democrazia con le spalle al muro perché è evidente che ho funziona per tutti oppure c'è qualcosa che non va
C'è qualcosa che non va nel sistema ed abbiamo delle persone qui c'è la radice delle della pesca popolare che la testa più estremista fa in in interessi
E settori della popolazione che dovrebbero secondo la stratificazione sociale politica tradizionale
Guardare a sinistra invece lo guarda tu Trump col paradosso inconcepibile di un miliardario reazionario
E alla fine golpista
Che riesce a parlare al forgotten man io ho fatto un salto sulla sedia
Ho fatto un salto sulla sedia e ho detto scrivo un pezzo quando visto che nel discorso di ringraziamento non nel discorso dell'inaugurazione come lo chiamano gli americani quello dove si giura sulla Bibbia ma a botta calda dopo aver ottenuto il riconoscimento derogatoria Patera quinto non ha ringraziato il partito non ha ringraziato gli elettori non ha ringraziato Wall Street
Si è rivolto al forgotten man e gli ha detto praticamente tutto umanista né come la Casa Bianca perché gli ha detto tu non sarai mai più dimenticato
E il l'eccezione politica culturale economica finanziaria di status antropologica
Di Trump non ha contato più nulla perché questa gente gli è andata dietro Etò logicamente riconoscendo in lui le irregolarità rispetto al sistema
Riconoscendo in lui la capacità la sfrontatezza di far saltare il tavolo eccome sia tentato di farlo saltare la fine che tavolo
Che tavolo il garante supremo della costituzione americana insieme con la corte naturalmente che sovverte gli equilibri del voto popolare della sovranità decisa dal popolo e tenta di farlo
Ecco questo nasce nel momento in cui le persone vanno alla deriva vanno allo sbando si sentono tagliate fuori non si sentono più coperte dal tetto democratico che comunque io la pensi o comunque lei la pensi
Copre noi due copre tutti è un elemento di garanzia ci riconosciamo nello stato ci può piacere di più o di meno lo possiamo criticare
E tuttavia riconosciamo che quella funzione di garanzia democratica repubblicana
Vale per tutti ci sono persone che si sentono portate fuori da questa copertura da questa assicurazione democratica
E possono dire legittimamente alla democrazia touche un insieme di belle formule e di ottime parole
Ma lavori e funzioni soltanto per i garantiti perché i miei interessi materiali la mia vita materiale non rientra dentro le tue tutele
E questo problema ed è di qui che deve partire una sinistra è in ritardo
E nel suo queste questa belle parole Cisal richiamo grazie a tutti buona serata