Festa Vivace - Il Governo Draghi e le prospettive del 2023

Appunto la presenza del presidente nazionale del nostro partito a cui insomma ed elogiato a cui facciamo come doveroso
Un grande grande saluto
Di essere qui con noi lo ringraziamo perché insomma rimane non è facile venire qui in queste lande info insomma di sera alle nove insomma si è perso un venerdì sera per stare con noi che il tema di stasera è molto largo lasciato apposta molto largo
Perché vuole essere una chiacchierata a trecentosessanta gradi su
Cos'è successo io dico da dall'insediamento di Draghi perché prima ci vuol fare qualche domanda lei direttore i temi seri e non ne faccio parte
Ho paura delle risposte che precedentemente a Draghi dico imbattuta per cui cosa è successo con l'avvento di Draghi al governo
Quali sono appunto cosa sta facendo il Governo cosa stiamo facendo noi in questa fase e soprattutto quali sono prospettive
Che metti che che che in qualche modo ci prospetta la politica da qui da qui in avanti e credo che più che mai Ettore
Possa ampiamente in modo assolutamente perfetto raccontarci queste cose lo ringrazio ancora di essere qui con noi dicendo il microfono che poi voi mi ridate perché deve valere per tre giorni grazie
Grazie promesso loro
Promettiamo allora grazie buonasera a tutti sì l'argomento è ampio titolo della serata riguarda il governo e c'è una data due mila ventitré per cui partiamo subito dalla notizia partiamo dal perimetro non da come siamo arrivati
Al governo Draghi ma dal perimetro che diamo a questo governo se la data due mila ventitré
Presidente Rosato vuol dire che resta Draghi Presidente del Consiglio vuol dire che alla Presidente della Repubblica dovrà esserci qualcun altro allora
E questa la prospettiva Draghi resta premier e presidenza Repubblica cerchiamo qualcun altro
E questa è la domanda naturalmente più insidiosa che fanno ci fanno i giornalisti se poi sono insomma abili direttori di quotidiani la fanno ancora con ci mettono un contorno ancora più dolce però il nocciolo e cosa succede sul presidente La Repubblica
Prima scherzando lo a un tavolo vedo ma ma noi avremo bisogno di
Draghi fino a per altri dieci anni e io sposto l'unica cosa che possiamo fare e dargli gli arresti domiciliari a Palazzo Chigi per tenerlo altri dieci anni ma io lo capisco
Io lo capisco perché oggettivamente avere Draghi a Palazzo Chigi una garanzia che non ci potevamo neanche immaginare in questo Paese
E ne vediamo gli effetti giorno dopo giorno ne vediamo gli effetti nella politica interna ma ne vediamo gli effetti nella politica internazionale provate a pensare il G venti
Non presieduto da Mario Draghi ma preceduto da Beppe Conte quando avevamo il
Tema dell'Afghanistan quando ci sono queste queste cose di una straordinaria velocità e complessità che stanno accadendo come la notizia che sembrano notizia diciamo di secondo livello
Rispetto all'accordo raggiunto tra Stati Uniti Australia e Regno Unito sul sul sul Pacifico una una notizia di una dimensione gigantesca per quanto attiene la politica estera del io per quel politica mondiale del tutto questo io capisco che Mario Draghi è un uomo che può fare tutto
Può fare benissimo anche il presidente del Consiglio come può fare benissimo il presidente La Repubblica io penso che però oggi noi abbiamo un grande presidente della Repubblica molto bravo molto autorevole lo abbiamo misurato
In tante occasioni con Marco eravamo ad applaudire quando l'abbiamo eletto con grande convinzione
E penso che quell'applauso che abbiamo dato quel giorno l'applauso che resta che resta tuttora
Penso che non dobbiamo tirarlo per la giacchetta ancora per qualche mese
Poi secondo me sull'elezione del presidente La Repubblica giocherà un'altra questione che quali dei partiti vuole andare a votare vuole andare a votare nel due mila ventidue e questo peserà più di tante altre cose
Possiamo già cominciare a pensare chi vuole andare a votare perché questo
Quinta Mita
L'aggancio allora Italia viva vuole andare a votare
All'Italia viva non vuole andare a votare notoriamente direbbero i cattivi e anche i buoni che perché visto che abbiamo lo zero virgola zero uno per cento perché non vogliamo andare a votare
Ma io ho francamente al di là dello zero virgola zero uno per cento
Io penso che non dobbiamo andare a votare perché abbiamo bisogno di mettere apposto ancora parecchie cose non è che arrivato tra chi ha usato la bacchetta magica gravi ha cominciato a lavorare a metà creare le condizioni per far ripartire il Paese
Secondo motivo
Secondo motivo per cui non hanno non vogliamo andare a votare perché io penso che andare a votare sia sempre una forzatura
Cioè le si vota ogni cinque anni
E se dovevamo seguire Salvini e Zingaretti andava a votare due mila diciannove poi saremo andati a votare nel due mila venti perché c'era o Conte o la morte Olé Conte o il voto o contributo dalla torre
Nessuno si è buttato lo siamo andati al voto abbiamo il miglior governo che potevamo averne
Quindi secondo me anche questo porta a votare nel due mila e vendere però ci sono secondo me due elementi che possono spingere sul voto anticipato
Il primo elemento
Le amministrative e gli effetti su Salvini perché io penso che queste amministrative non saranno un un una grande un una grande festa per Salvini
Penso che hanno fatto di tutto per scegliere il peggior candidati possibili da mettere in tutte le città infatti a Torino c'è un candidato del centrodestra che si è messo da solo e quindi rito se volete mi appoggiato se noi ci sono lo stesso
Dalle altre parti che sono riusciti a trovare l'unico primario ospedaliero che girava al armatore gli ospedali di Milano e l'hanno candidato sindaco hanno fatto delle cose il candidato sindaco di di Roma
Michetti vi assicuro e uno che appena cominciano a parlare del dibattito si alza e se ne va cioè una del menu con qualsiasi confronto veramente c'è stato uno sforzo straordinario la lista della lega non hanno neanche presentata a Napoli
E secondo me lo dico così che non ci sente nessuno non l'hanno presentata apposta non è che saltata per qualche motivo
Quindi Salvini a tutti gli interessi a non farsi fare un bel congresso
Un altro c'è un altro
Ma il segretario di partito che non vuole farsi fare un congresso F
è che letta
E quindi
Ci può essere una congiunzione in cui lette Salvini pensano che meglio di un congresso sono le elezioni
E quindi si va verso le elezioni questo un elemento che secondo me andrà nella da cosa andrà considerato nella discussione che faremo per l'elezione del presidente La Repubblica che a mio giudizio è chiuso questo
Avrebbe bisogno invece di un accordo trasversale tra tutte le forze politiche
Per proseguire sulla strada dell'individuazione di una personalità di grande prestigio che rappresenti il Paese e di solito arriva fuori all'ultimo momento lui e il nome che nessuno a cui nessuno aveva pensato è successo così con Mattarella
Arriverà questo nome se lo secondo me su cui bisogna costruire un'intesa larga trasversale per rappresentare al meglio il Paese
Ho capito intuisco che ancora non si vuole sbilanciare ma intuisco che per adesso tra chi va bene come premier perché la migliore garanzia e d'altronde Italia viva e chi invecchia di Draghi parliamoci chiaro cioè se non fosse stato Renzi a organizzare tutto
Lo ricordiamo tutti quel in quel gennaio ecco io ricordo l'agosto dico una cosa che di solito non dovrebbe non bisognerebbe dire ma un giorno a dico a Matteo ma
Matteo ma
Draghi
Ettore da chi c'è
E mi aggiunge altre considerazioni che invece non cito lui dice della dice
Quindi quando sento la crisi al buio le cose certo il presidente Mattarella poteva fare un'altra cosa assolutamente presente Mattarella svolto un ruolo decisivo in tutta questa vicenda ma il presidente Mattarella ha fatto una cosa logica
Non ha fatto una cosa illogica è andato a prendere l'italiano più autorevole che c'era in giro che lo sapevamo tutti che c'era in giro e chi era l'italiano più autorevole gli ha proposto di fare il presidente del Consiglio
Quindi non è che su questa cosa non ci abbiamo lavorato io a dire che non ci abbiamo provato a rimettere in piedi il governo Conte ma è un disastro
Era un disastro io ricordo ma comunque Marco
Al mi abbiamo vissuto insieme
Tutte quelle notti che noi abbiamo passato approvare da una parte a stare insieme che non era facile in quelle giornate
Che non era facile ma anche a provare a trovare gli elementi per dire ma proviamo a fare un passo avanti non ne trovavamo perché sulle due questioni centrali per il Paese su cui le due questioni
Il governo conterà fallimentare i vaccini e il pieno RR tutto qua le due questioni che sono ancora oggi le questioni principali nell'agenda del Paese quel governo Liala fallimentare falliva parlavamo di primule invece di parlare di vaccini e il pm RR
E sono state approvate all'unanimità da tutto il parlamento quattrocento pagine di osservazioni e di correzioni al piena RR che era stato predisposto dal conte bocciato dall'Unione europea peraltro ecco quindi stiamo parlando di due questioni principali
Sì ricordo io ho detto a gennaio sa perché perché lei prima ha citato Renzi perché in dicembre ho chiesto Renzi esposto prendermi le ferie edema retto fai le ferie fino all'Epifania dopo vedi di esserci in effetti
Ecco perché è un tipo preciso e quello che è accaduto quello che è accaduto
Ma questo sta prima portavamo difese la nascita del governo Draghi che errato ed è già evoluto è già capitato perché il governo tra il poveretto Rosato adesso nasce su due emergenze
Emergenza corrida appunto emergenza ricoveri tra
Ora un governo di emergenza APPA durata limitata solitamente ma la l'impressione che hanno ama che questo Governo dal governo di emergenza sia diventato qualcos'altro perché la crescita dell'italiano può essere considerato un emergenza
Quindi come strutturate questo nuovo governo cioè è vero
Al di là della forza elettorale certe però gli stati che e che siete comunque un elemento importante come lo strutturate questa trasformazione del governo Draghi che non è più governo d'emergenza dal governo che deve rilanciare Italia un'agenda molto importante con a lungo tempo medio lungo termine
Per i fatti questo è un quesito molto sottile molto profondo perché da un governo di emergenza prima ci raccontavamo diciamo
L'esperienza di vedere una conferenza stampa dove Orlando Brunetta la Gelmini insomma sono in sintonia speranza sono in sintonia una conferenza stampa diciamo che un anno fa poteva essere descritta come il viaggio su bene Recco una roba
Così molto fantasiosa è invece questa sintonia c'è perché ma
La nostra ministra Bonetti miracolo ci racconta
Che effettivamente intanto l'autorevolezza di Draghi copre tutto
Guardate l'autorevolezza in politica come nella vita è fondamentale quando tu sei il più autorevole e quando metti d'accordo le persone con l'autorevolezza delle idee con l'autorevolezza delle scelte
Diciamo riesce a comporre le situazioni
E poi è vero che un governo di emergenza
Ma l'emergenza è talmente profonda in questo Paese
Che l'emergenza
La leggete nel Pnr R. sono tutte le riforme che servono al Paese la riforma fiscale la riforma della giustizia la riforma il Family atto quindi la riforma di tutto quello che attiene diciamo i rapporti tra lo Stato e la famiglia
Il il la riforma della gestione del territorio
Quindi lì
C'è un programma è un progetto per l'Italia del futuro che è talmente profondo che non può essere considerato semplicemente come etichetta e il governo di emergenza perché continuiamo continua qualcuno chiamarlo così
Perché naturalmente quando ci sono partiti all'interno del governo che si fronteggiano da una parte all'altra l'unico motivazione per continuare a dire va be non ci siamo è quello di chiamarlo per un governo di emergenza nazionale
Ma l'emergenza nazionale a mio giudizio dura parecchi altri anni del resto il piena RR dice che ne dobbiamo spendere
Da oggi anzi da qualche mese fa ogni giorno cento milioni di euro ogni giorno quindi ora siamo alle ventuno e trenta dobbiamo averne spesi diciamo ottantasette di milioni di euro oggi da qui al due mila ventisei se non facciamo queste cose
Del dell'emergenza non ne veniamo più fuori e quest'occasione non è ripetibile io mi dico sempre a me che non è che abbiamo una seconda opzione per in questo in cui in questi nei prossimi trent'anni non ci capita mai più un'occasione del genere
E quindi secondo me l'emergenza nazionale e quella di non buttare via questa straordinaria occasione che abbiamo di rimettere in pista il nostro Paese dopo la seconda guerra mondiale avendo perso la guerra senza petrolio senza Carbone siamo diventati alla quarta potenza mondiale adesso dobbiamo cogliere quest'occasione questa guerra che ci ha ci afferiti profondamente per far ripartire il Paese grazie a strumenti straordinari che abbiamo sarà un passaggio dove secondo me che ancora non è stato
Forse non è stato colto nella sua interezza ma un passaggio dove sta dimostrando che questo è un governo tra virgolette normale non di emergenza
è il dibattito che si è aperto sulla transizione ecologica legato alle bollette
Perché per la prima volta da mesi non parliamo o di PNR in senso generico o di convinto ma stiamo parlando di un problema reale che va affrontato politicamente con una scelta cioè scelta da transizione ecologica comporta un costo
Questo e quello che ha detto Cingolani come la gestiamo questo costo
E questa è la vera sfida di un governo norma che di affrontare Ugo per un normale e non è un caso che come in tutti i governi e già
Si è aperta una faglia cioè il Conte ha chiamato quello che pensava fosse su come il suo ministro di riferimento che evidentemente non è suo ministro di riferimento
Per chiedere spiegazione che comunque i Cinque Stelle su questo sono già molto all'attacco crede che questo sia un punto sul quale da qui ai prossimi settimane si può aprire un dibattito in Rete regionale diverse anime di un Governo che affrontano
Un problema che non è straordinario ma che è un problema strutturale e di evoluzione dell'Italia
Sì questo è un tema su cui ci secondo me si apre un dibattito che anche abbastanza profondo nel senso che si deve aprire più che altro nel Paese permettere di fu per un uscire diciamo da quella dalla demagogia che ha segnato in maniera molto profonda gli anni del governo compie uno pensate che oggi è il giorno in cui
Sono arrivati dal tramite il tappa dall'Azerbaijan cinque miliardi di metri cubi di gas
In Italia
Sono arrivati i primi cinque miliardi di di di metri cubi di gas
Una quantità gigantesca che aiuta il nostro Paese non essere dipendenti diciamo solo dal caso Grasso russo dal gas algerino diversifica aiuta importante si raddoppieranno nei prossimi anni eccetera ma questo il gas che i grillini non volevano
Questo è il gas su cui i grillini hanno fatto le barricate anche Emiliano anche Emiliano che un grillino diciamo di di altra natura però è è proprio una battuta una e hanno fatto la loro battaglia ideologica
è e quel gas lì e quello della transizione ecologica
Perché quel gas permette di chiudere le centrali a carbone di utilizzare le centrali a gas che notoriamente sono centrali meno inquinanti quindi questo dibattito aiuterà a uscire dalla demagogia perdonati mila dico così anche dell'acqua pubblica
La demagogia dell'acqua pubblica sapete quali la demagogia dell'acqua pubblica che l'acqua e già pubblica
Solo che per la vera casa per avere a casa l'acqua pubblica c'è bisogno di qualcuno che la porta e c'è bisogno di aprire il rubinetto e c'è bisogno di qualcuno che la Pompili e c'è un costo questo trasporto che va pagato da qualcuno che si chiamano o tasse
Ho bolletta o in qualche altro modo
Dove c'è l'acqua pubblica che non porta nessuno e ci sono purtroppo dei comuni del sud delle città del Sud dei pezzi del Paese dove l'acqua pubblica resta nel pozzo perché non arriva a casa
Noi dobbiamo fare gli investimenti sull'acqua pubblica per farla arrivare a case bisogna questi investimenti qualcuno li paghi
Allora questi dibattiti qui aiuteranno a uscire dal e a definire qual è il perimetro diciamo dei traghetti
I traghetti quali sono i traghetti i traghetti sono quelli che tolgono la demagogia e mettono al centro la politica quelle che sono le soluzioni non l'endemico dei problemi ma l'elenco delle soluzioni e Draghi secondo me in questo sta facendo un compito educativo straordinario
Perché insegna anche la politica non può essere l'elenco dei problemi e l'elenco delle promesse l'abolizione della povertà ma deve essere le il l'esercizio di mettersi lì e lavorare
A me colpisce una cosa lo dico alla nostra festa ma Matteo che notoriamente diciamo non è il carattere più mite che io conosco
E uno che con convinzione dice materia di più bravo di me
Materie più bravo di me ma voi l'avete mai sentito Conte diretta di più bravo di me quando ci ha messo arrivare a dirlo no no no ce l'ha messo da parte io ripeto Matteo non è proprio il carattere più ma Luís dice Draghi è più bravo di me
E sono contento che c'è Draghi a Palazzo Chigi una che gli sto cercando di fare le scarpe perché devo andare io a Palazzo Chigi al posto suo Conte non non è riuscito mai a dire questa frase perché perché non la pensa
Perché non la pensa
Cosa pensa
Sì tutto questo significa stiamo parlando di perimetro e Dio voluta Dione questo significa governare governare così significa che ci sono
Dei partiti delle persone che sono al governo che dovranno fare una loro evoluzione abbiamo visto tutti l'evoluzione umana e politica anche Di Di Maio per dirne una no
Che è innegabile è innegabile innegabile assolutamente di ma io e molto più bravo di Conte ecco
Adesso questo però io ne so io li conosco tutti e due io ho già parlato tutto potute due tante volte c'ho discusso tante volte ma vi assicuro credetemi sulla parola Di Maio è molto più bravo di Conte
E infatti saremo le ho detto ma infatti vedrete che alla fine della festa sulla griglia ci resterà Conte non Di Maio
Ma e questo significa che c'è un'evoluzione il potere gestire il potere a governare sono oggetto di poter governare che è una cosa diversa comunque crea un'evoluzione allora come evolveranno questi cinque stelle che è fondamentale per l'anche per la tenuta del governo perché perché i cinque stelle sono oggi un'entità molto strana cioè Grillo di fatto sta accerchiando
Conte dopo averlo accettato obtorto collo certa era convinto appunto da Di Maio cioè ha fatto questi per questo Commissione di garanti lo statuto prevede che comunque l'ultima parola ce la metta sempre Grillo quindi come evolverà questo partito ferita è veramente un partito tra virgolette di governo alla Di Maio
Conte da che parte starà per conta anche molto questo c'è come evolverà se da qui al due mila ventitré perché noi stiamo ragionando sempre ipoteticamente fino a dove entri tra
Sì io penso che incide ci saranno delle sorprese molto forti nei prossimi delle evoluzioni molto forti nei prossimi anni nel senso che penso che il la i partiti il sistema dei partiti cambierà ancora molto cambierà la lega perché
Perché se la lega vuole ambire a governare se Salvini vuole ambire a governare ha bisogno in un modo o nell'altro di farsi accettare anche in Europa ormai non si può pensare di non essere di non essere partiti europei per governare e questo passa attraverso un'adesione fa una famiglia politica che non può essere quella in cui non è
O o Salvini fa questa evoluzione oppure resterà sempre un paria in Europa io penso che il
Che il Pd sta sbagliando tutto io personalmente penso che il Pd sta sbagliando tutto perché penso che il PD abbia perso chiaro ha perso il riformista del Pd Chiara Matteo però ha perso anche la voglia del riformismo che comunque c'erano un gruppo ampio anche della classe dirigente ha perso la guida del Riformista ma ha perso anche la voglia del riformismo
E e quindi da questo punto di vista queste contraddizioni troveranno delle risposte nei prossimi mesi l'evoluzione al Movimento cinque Stelle francamente io la penso che sia
Un un uno scioglimento sempre più evidente io penso che il loro sia verranno assorbiti in un modo o nell'altro
Conte peraltro più uno che molto più legato a Di Battista che che legato legato Di Maio per esempio lui è molto più legato Di Battista e nel momento in cui bisognerà fare la chiamata alle armi chiamerà Di Battista non cercherà l'accordo con Di Maio
Con il fatto Quotidiano tutte quelle cose lì il fatto che si metta in giacchetta si presenti non vuol dire che non abbia esattamente non abbia lo stile di di di di Di Battista ce li ricordiamo le sue posizioni che ha espresso in più occasioni le sono stiamo qui
A parlare di Conte però il tema
E che secondo me ci saranno delle evoluzioni che porteranno veramente
A anche a chiederci noi cosa dobbiamo fare la nostra famiglia politica
La della in queste questi questi in questi mesi stiamo facendo una grande fatica di investimento un grande sforzo di investimento stiamo facendo un investimento per esempio a Roma
Dove abbia siamo stati i primi sostenitori di Carlo Calenda nella sua battaglia di sindaco
E vi assicuro che Carlo Calenda
Non è diciamo l'uomo più generoso che Italia viva conosca nei giudizi che esprime su di noi no anzi io ho ricevuto tante tante trova perché sostenete Calenda che dice questo Di Matteo che dice quello di quello che dice questo peraltro perché il nostro è un investimento politico non è un investimento sulla persona non è che dobbiamo dobbiamo pensare una prospettiva e la prospettiva io non so se c'è al centro a destra o a sinistra io so che sta in avanti bisogna pensare a qualcosa di nuovo di moderno bisogna pensare ha una forza che io penso deve essere una forza molto riformista nei contenuti ma molto riformista coraggiosa nei contenuti molto proiettata
Sui diritti sociali non solo i diritti diciamo
E dell'agenda un po'consentitemi radical chic non che non siano ma quelli di cui ci piace discutere nei salotti bisogna pensare ai diritti della gente normale quella che vuole
Prima di tutto la sanità che funzioni il lavoro la scuola
I diritti essenziali questa cosa qui ne dobbiamo mettercela nel cardine del nostro lavoro e poi ci vuole un linguaggio moderato perché gli italiani sono stufi dei degli urli
Gli italiani sono stufi della del di della discussione alla pancia almeno gli italiani che porta a cui vogliamo parlare no i poi ci sono anche quelle altre che vogliono andare in piazza coi Novak sa eccone uno non Aubry impasse no a qualsiasi cosa
Ma gli italiani che dobbiamo intercettare noi ci sono persone che vogliono un una proposta politica che sia più profonda più ragionevole viene spiegata ecco io penso che su questo noi dobbiamo qualificarci
E aggregheremmo
Ma infatti questo è interessante perché sempre in prospettiva diciamo medio media diciamo
Noi stiamo vivendo con un governo che di fatto nel suo premia l'espressione di questo e di una forza diciamo liberal democratica con una sociale cioè noi dimentichiamo che Draghi e allievo di caffè
Chi conosce quella diciamo quella dottrina quella quella parte economica è un liberalismo sociale diciamo chiamiamolo così ecco definiamo l'incrocio con la Gesuita di Scuola Gesuita anche
No no questo quindi cioè Draghi di fatto
Pur in maggio non sarà mai l'iter diciamo di partito l'idea di movimento cento però incarna questa idea ed è interessante che ancora non si sia creato in Italia di fronte a un esempio che funziona
Una forza legata a quell'idea
Che oggi dispersa
Citava Calenda siete voi magari c'è qualcuno anche dentro Forza Italia immagino anzi sicuramente c'è qualcuno ancora nel Pd cioè
Lì la o sull'osservatore esterno vede una una una una una potenzialità che pare non riuscire cioè con tanti ingredienti che non si non si uniscono insieme che magari potrebbero fare la stessa torta
Quanto tempo ci vuole per arrivare a ed ero e e un pezzo c'è anche un pezzo di nostra responsabilità perché noi subito sul
Sì bipolarismo la legge dei sindaci la c'abbiamo investito su questo io oggi questo pezzo qui diciamo e un po'in contraddizione con questa lettura perché da una parte c'era milioni dall'altra parte ci sono c'è Di Battista lei e UE e compagnia bella cioè ci sono queste contraddizioni queste contraddizioni profonde però per questo io sono convinto poi posso sbagliarmi ma io sono convinto che ci sarà un'evoluzione nella nella nella politica italiana che porterà ah ricarico ostruire anche questo cioè il partito di Draghi
Che non lascerà mai perché giustamente io condivido gradi non farà mai leader del partito un partito non è un uomo delle istituzioni un uomo di Stato anzi un uomo delle istituzioni diciamo di rango europeo se io dovessi collocarlo qual è la sua istituzione
L'esenzione Luís fare il Lido europeo adesso non c'è più la Merkel
Diciamo Macrone in campagna elettorale io credo che non ci sia un leader Oro Peo che non ringrazi diciamo la Provvidenza italiana e quindi San Matteo che ammesso ammesso Draghi alla guida del nostro Paese e quindi indirettamente anche la guida dell'Europa non c'è un perfino Orval secondo me completo che ci sia Draghi nel senso che almeno c'è qualcuno ecco a cui bussi alla porta qualcuno che risponde con autorevolezza
Quindi
Un percorso è un percorso che si formerà ben venne mimesi e secondo me la il lo Sparta a questo percorso il giorno dopo l'elezione a presidente La Repubblica
E da lì nasce un percorso sul però il il punto fondamentale purché perché siamo in Italia e che per incentivare questo percorso tutto dipende dalla legge elettorale
Perché se c'è una legge elettorale prettamente proporzionale come si sta andando non nascerà mai cioè perché diventerà diciamo un partito di Draghi sarà un accordo parlamentare fra partiti diversi se resta
A questo punto state pensando cioè
Sembra paradossale che partito del due per cento voglia fare con la legge non più proporzionale maggioritario ma non è che magari siete tentati ecco da cambiare un po'il percorso avviato
Quali segnerebbe domandarlo a Marco Di Maio che fa capo gruppo rionale della nostra Commissione affari costituzionali io solo la responsabilità della precedente legge elettorale la prossima ce la Luigi quindi ci dividiamo le parti
Però
Io penso che cambiare la legge elettorale non è facile
Perché tutti
Tutti quelli che la vogliono cambiare dichiarano esattamente il contrario della strada che vogliono percorrere sento partiti che sono profondamente maggioritari che poi vi dicono però facciamo proporzionale no naturalmente tutti vogliono le preferenze nessuno le vuole io l'ho l'ho detto in un confronto con Enrico Letta in cui è capitato Ricotti ricordi eravamo seduti vicini perché eravamo seduti vicini nel
Quando si votava il Porcellum quindi tempia di qualche anno fa
E c'era l'emendamento a voto segreto sulle preferenze
Io posso dire l'ho votato perché tra l'altro appena stato eletto in Consiglio regionale era quello più votato con le preferenze Somma cioè l'ho anche diciamo l'interesse a votare per la preferenza lo abbiamo votato in meno di sessanta
Su seicento quindi le preferenze tutto per che chiarire diciamo il contesto complicato in cui si fa la legge elettorale
Però la legge elettorale davvero una caratteristica io su questo mi sono sempre battuto e devo dire che l'ultima che abbiamo approvato e la legge elettorale che ha avuto nonostante il voto segreto la maggioranza più ampia nella storia della repubblica che le regole si scrivono insieme
C'è quindi le regole si scrivono insieme
Io non ho io penso
Che il legge elettorale condiziona ma non è determinante perché avevamo una legge elettorale che alla fine aveva un effetto molto maggioritario come quella attuale
Ma questo effetto molto maggioritario si è disperso in tre pezzi perché c'erano tre partiti perché gli italiani pensavano di votare per tra schieramenti quindi così è accaduto
La prossima volta non lo so quale sarà la legge elettorale secondo me il rischio che resti questa rischioso ma il la realtà è che resti questa ma penso che ci sarà un effetto diverso dell'elettorato perché l'elettorato ha reagito per cinque anni diciamo a o una rivoluzione molto molto importante che è accaduta che al di là del comitato ha fatto ha colpito profondamente la politica
Cioè se dovessimo però disegnare oggi un maggioritario nell'opinione pubblica oggi abbiamo la Meloni
E tutti gli altri con Salvini che si è trovato con tutti gli altri e invece il suo elettorato e diviso e quindi ogni tanto cerca di fare la Meloni cioè cerca di parlare come parlano Mellone insomma mi sembra isolato determina molto semplice no
E questo è di fatto oggi la differenza del paese che si vede su il green pass
Il tema della dalla gestione del copie de ma in generale su tutto anche su anche su la transizione ecologica ecco sta emergendo cioè sulle bollette insomma degli attacchi a al ministro sulle sulle sulle bollette che sono durati Dada futilità e sono molto forte dice
C'è questo diciamo questa dicotomia e in mezzo ho citato la lega che un altro pezzo importante perché la lega al governo c'è Giorgetti al governo c'è Salvini fuori che invece fa un po'da contraltare e sembra quasi che stia più dalla con la Meloni allora la domanda ci siamo detti prima
Secondo lei si sono due lega due lei che diciamo o c'è una lega unica che marcia unito e realtà con con ruoli diversi cioè Giorgetti fa più governista Salvini cercate di recuperare l'elettorato che altrimenti andrebbe con forte ritardo
Ma io per la verità penso che ci sia una lega sola che quella del duo Salvini Giorgetti che cammina
Appaiato e che si divide per per motivi tattici diciamo e anche per caratteriali perché poi Salvini secondo me un po'un irrequieto insomma
Non c'è niente da fare quindi se faceva il ministro faceva mini non c'è niente da fare quindi va assi agita dice eccetera però io penso che l'elettorato della lega in particolare l'elettorato del nord perché l'elettorato del sud della lega un'altra cosa
L'elettorato al Nord la lega e un elettorato completamente convinto che Draghi sia la miglior soluzione del mondo che perché l'elettorato del del mondo le imprese dobbiamo dire quando in Veneto
Insomma Zaia prende settanta per cento chi vuoi che lo copia Zaia lo vota somma il mondo produttivo del Veneto e quindi quella cosa lì
E spingerà comunque verso molto verso posizioni irresponsabili
La lega
Fratelli d'Italia secondo me in un'altra situazione secondo me Fratelli d'Italia si sgonfia quando va al voto
Intanto perché quando sarà il voto alle politiche non sa sarà un'altra situazione oggi Fratelli d'Italia si si si giova del fatto che l'unico partito di opposizione somma
Se noi alziamo le mani chi gli piace ai tortellini a Padova con la panna cioè sicuramente un venti per cento però li vuole no ecco e così succede anche sulla solo sul governo quindi la Meloni a questo beneficio
E Salvini vuole metterli confine più stretto possibile a questo suo beneficio e fa questa operazione qui secondo me Salvini è consapevole che meglio di Draghi non è che ce n'è uno che lui va a fare il presidente del Consiglio del meglio di RAI sarebbe folle se pensasse insomma questo secondo me quindi io penso che la la la il il il lo scontro tra Lega e Fratelli d'Italia diventerà sempre più aspro
Ma che del che crede che Salvini non farà mai niente per mettere in difficoltà il governo mai niente
Lei prima ha detto che ci sono due persone che sono saline letta che potrebbero essere tentate ad andare nel non voler fare un congresso nei loro partiti dopo le elezioni comunali
E quindi andare al voto
Questo significherebbe nuovo governo significherebbe rivive rimescola tutte le carte spiegherebbe anche un po'forse dei problemi perché interrompere il cammino di Draghi in patria ecco convinto che si interromperebbe vera
Convinto che
Anche dopo le elezioni io ho dei dubbi la lega farebbe il governo con Fratelli d'Italia
Stiamo parlando di fantapolitica avevamo deve fare quello che è un po'la prospettiva è lungo e problematico rendendoli di cui sto parlando di fantapolitica ma secondo me
Salvini la lega Zaia i governatori si trovano molto meglio a governare con
Con braghe ecco governare con la Meloni di di che si parla con la Meloni ma io mi chiedo di così che problemi si mettono sulle nell'agenda politica con la Meloria cioè
La facciamo un po'di dica dei di caciara ma dopo come si affrontano le questioni perse voi prendete le posizioni politiche della minori sono semplicemente contro non c'è una proposta salvo che dire
Più gioia per tutti che è gratis e quindi siamo tutti più contenti
Il problema di questo Paese che io penso che se un problema molto profondo e che o si realizza il programma elettorale che abbiamo approvato nel Pnr R che vale anche per le prossime elezioni
Quelle un programma elettorale perché parla da qua al due mila ventisei quindi o si realizza quello oppure su cui diciamo Fratelli d'Italia non c'è
Ossia pro o si realizza quello pure l'Italia
Non è che la vedo benissimo dava dal punto di vista delle sue prospettive future
Quindi
Chiunque sia responsabile e io penso non sono tra quelli che dico che tutti quelli che non sono Italia viva sono degli irresponsabili io penso che il nelle forze politiche ci sia molta responsabilità cioè sindaci tutti i colori politici che
Lavorano e si rimboccano le maniche per la loro per loro città ecco o c'è questo senso di responsabilità e io credo che nella lega alla fine verrà fuori verrà fuori se non altro per la spinta dei loro governatori per la spinta ai territori
Il decreto ha interesse a spendere cinquanta miliardi quaranta miliardi al piena era R. la Lombardia i suoi cinquanta ci sarà questa spinta forte che costringerà a fare scelte più responsabili possiamo alzare l'asticella dello scontro
Io questo lo dico con ma perché non attacchi Salvini perché non attacchi queste ore
Possiamo farlo pare io sono intervenuto inaugura durante la pandemia dicendo quando c'era il Governo Conte ed eravamo diciamo in una fase di
Di non eccessiva belligeranza dicendo presidente stai sbagliando perché tu non puoi chiedere al centrodestra di votare lo spostamento di bilancio che l'autorizzazione diciamo Domaine tare i mutui
E poi noi li riconosci il diritto di dover dire di poter dire anche loro come spendere quei soldi che loro piano autorizzato
A a spendere
Perché mi se è vero che c'è un problema un'emergenza nazionale ed era ma è chiaro che l'emergenza da affrontare tutti insieme
Questo valeva molto di più allora che oggi ma anche oggi io ritengo che il PNR vado a vada attuato e lo sforzo di attuazione di quel Progetto di quell'idea d'Italia vada fatta cercando di limitare le frizioni
Ma io credo prego
Credo che
Che voi non è fantapolitica questa realtà che voi abbiate un una responsabilità forte dico voi come Italia qua Italia viva e come diciamo Area diciamo centrista riformista
Che è quella di serbare il più possibile Draghi o comunque sua capacità di fare questo governo perché il problema non è oggi il problema non è corretto problema non è usare il PNR il problema è fra due anni quando torneranno
Le regole restrittive europee su il debito
Che è fondamentale perché il vero noi adesso stiamo affrontando l'immediato però non dobbiamo pensare che in Europa si è già aperta questa discussione
L'Olanda la Lauso di Corsano già posto il problema di rientrare con le regole quindi più restrittive
Dove abbiamo sforato rapporto deficit PIL milioni il debito enormemente quindi l'unico modo è cresce ma cresce parecchio quest'anno potremo cresce tra il cinque sei per cento si dice
Eccezionalmente ma i prossimi anni dobbiamo crescere tanto per riuscire a recuperare questo derby quindi la vera emergenza è fra due anni
Cioè il debito che ci troviamo fra due anni quindi non crede che voi abbiate forte questa responsabilità e avere questa risorsa responsabilità specifica
Dovere rapidamente a ricostruire
Una sproporzione pista di governo e quindi inevitabilmente a rivedere anche il rapporto col Pd
Il rapporto col Pd per quanto ci riguarda è una porta aperta
Spalancata alla collaborazione e vi assicuro che il più disponibile alla collaborazione che c'è in Italia viva con il Partito Democratico si chiama Matteo Renzi
Io sono molto meno disponibile al dialogo colpi di Di Matteo Renzi per essere chiaro Matteo Renzi e il più disponibile perché mette davanti
In maniera intelligente la politica cioè l'esigenza di questo Paese e dice se il Pd fa il partito riformista noi lavoriamo con il partito riformista se il Pd invece sceglie un'altra strada
Sono loro che scelgono un'altra strada non siamo noi
E come il reddito di cittadinanza
Io mi ricordo le battaglie che noi abbiamo fatto nel Pd quand'eravamo nel Pd contro il reddito di cittadinanza dicendo lei esattamente le stesse cose che diciamo oggi
No qualcosa di diverso e c'era tutto il gruppo del PD che diceva quello che dicevamo noi sono loro che hanno cambiato idea non noi e purtroppo il reddito di cittadinanza si dimostra peggiore di quello che è
Quindi noi siamo disponibili aperti a a questo anche perché è vero bisogna tutelare diciamo
Il lavoro di questo governo il lavoro che ha messo in campo Draghi perché le cose difficili si rompono facilmente quindi vanno tutelate fino in fondo
Da una parte e dall'altra parte dobbiamo essere consapevoli che non può essere sempre diciamo non possiamo pensare nella giustificazione eterna
Rispetto ai mercati internazionali non dico neanche l'Europa dico i mercati nel senso che la solidità di un debito si confronta con i mercati se tu hai troppi debiti e questo debito aumentar e non puoi ripagarlo il debito comincia a costare di più e quindi costa di più peso sul bilancio dello Stato invece di utilizzare i soldi per fare servizio per fare prestazioni
Le paghi interessi passivi quindi a questa regola non è che ci si può sottrarre diciamo con un sorriso bisogna sottrarsi con le riforme
Io penso uno che noi stiamo mettendo in campo delle
Politiche che porteranno documentare la crescita in questo Paese
Secondo me anche perché abbiamo un ottimo Ministro dell'Economia oltre aver un ottimo ministro presidente del Consiglio che Daniele Franco è un ottimo Ministro dell'Economia lui ha sottostimato la crescita economica quindi avremo delle sorprese positive su questo fronte
Secondo sta mettendo in campo stiamo mettendo in campo delle misure che sono strutturali sulla crescita economica cioè non è che e una bolla e dopo la bolla sparisce sono misure che fanno crescere l'economia stabilmente
Terzo però dobbiamo essere coerenti e su questo si misura il riformismo
Se non andiamo fino in fondo c'è se non apriamo il tubo del gas del tappa a prescindere di quello che dicono i grillini se non cambiamo le regole sul mercato del lavoro a prescindere di quello che dicono i grillini ce lo facciamo le scelte che servono sull'economia circolare sull'Energia
Pensate abbiamo fatto delle scelte importanti accelerando gli investimenti e nelle delle energie rinnovabili in Italia con uno degli ultimi decreti
L'unica Regione che gli ha bloccati è stato il Lazio dove c'è stato un emendamento dei Cinque Stelle a cui Zingaretti si è piegato che dice tutte le norme che sono state implementati a livello nazionale per agevolare gli investimenti sulle energie rinnovabili vengono bloccate per un anno perché perché sono demagoghi
Perché se no così allora questo il diciamo la barriera su cui non c'è scontro eremo io penso che c'è spazio politico per marginalizzare queste queste posizioni
Quindi mi par di capire dobbiamo aspettare
Dobbiamo aspettare che Cinquestelle
Diciamo
Si sgonfi no perché il Pd fino non sia più nel cestino necessariamente legato ai voti dei Cinquestelle posso tornare a avere un'agenda più riformista oggi il Pd mi sembra che abbia un'agenda molto sui diritti civili sesterzi appuntando fare qualcuno ha detto partito radicale di massa cioè un grosso per di massa esagerato equestre
Il voto ma allora sulla J. dei servizi civili io sono quello che insomma da capogruppo anche qua Marco l'abbiamo fatta insieme queste battaglie
Abbiamo approvato la legge su sull'unione di sul unioni civili io facevo il capogruppo del Partito Democratico decisi che la dichiarazione di voto e vi assicuro che non c'erano
Tanti applausi per quella scelta la dichiarazione di voto la faceva Alessandro Zan primi sì davanti vicino a lui e lui fece la dichiarazione di voto per conto del partito
Democratico sulle unioni civili noi siamo quelli che abbiamo fatto la legge sul testamento biologico che una legge avanzatissima
Dove dico neanche un parlamentare del Partito Democratico si è astenuto
Era un tema che non si riesce neanche a mettere in agenda negli anni prima quindi io penso che noi non abbiamo bisogno di lezioni sui diritti civili e chiaro che però sulla tu se la tua agenda politica
Durante la pandemia durante la crisi economica è fatto del voto ai sedicenni
Di delle battaglie sul comma ultimo virgola del DDL Zanna
E chiaro che se tu fai la battaglia ideologica sull'ultimo comma non sul principio della legge zanne che è uguale al principio della legge Scalfarotto che sono esattamente la stessa cosa ma sulla virgole sul comma se tu fai la battaglia ideologica la gente non ti capisce
Perché la gente non si capisce perché e nella pandemie nella crisi economica e io penso che sia sbagliato che un partito riformista
Metta nato come unico punto della sua agenda questo
Perché dopo lascia lo spazio agli altri per per per le battaglie che riguardano le pensioni lavoro l'aziende le aziende che non sono il nemico si ricomincia con questa storia della sinistra i lavoratori da una parte le imprese dall'altra una scuola una cosa sbagliatissima sbagliatissima
E io non so se letta
Un po'gli piace questo perché la sua agenda la dettata Luís su questi temi un po'è anche l'agenda lo dicevamo prima lo dico con grande rispetto di Romano Prodi perché Romano Prodi dice sui diritti civili e due prenderebbe un sacco di voti
Io penso che i diritti civili sono una battaglia identitaria del nostro nostra e quindi non possiamo farne a meno e la facciamo ogni giorno ma non la mettiamo con una battaglia contro qualcuno
Perché se tu usi diritti civili per fare la guerra la lega non ottieni nessun diritto civile ottiene solo lo scontro con la lega che magari ti porta il titolo sul giornale ma non puoi fare un passo avanti nei diritti civili
E non voglio essere così ricordare sempre passato perché non è proprio nel mio modo di fare però lo Ju sculture nero abbiamo approvato alla Camera l'altra legislatura con una cinquantina di voti contrari perché non c'è una battaglia ideologica le ho fatto passare così dicendo
Ultra una riga e l'altra senza senza senza da dargli troppa importanza senza alzare nostro vessillo abbiamo fatta passare arrivata al Senato è diventato un vessillo per la sinistra che riceve troppo poco per la destra che diceva è troppo e quindi non si è fatto più niente altrimenti lo io sculture ce l'avevamo già
Altrimenti ce l'avevamo già nell'altra legislatura
Quindi
Se dobbiamo fare un'agenda del partito riformista quale quale mettiamo quei punti precede
Ma prima di tutto io metto l'Europa
Secondo me noi dobbiamo essere abbiamo bisogno dell'Europa come non mai
Come non mai potrei su questo punto mi piacerebbe dilungarmi veramente a parlare dell'Africa che e la grande scommessa che l'Europa altrimenti diventerà una grande colonia tra virgolette della Cina
Mi piacerebbe dilungarmi sulle responsabilità che l'Italia a rispetto all'Africa la difesa comune la politica estera comune
Ma io sogno non è la per la mia generazione ma io la sogno per la generazione di quelli che vengono dopo di me
Che ci sia la possibilità di eleggere il Presidente del Consiglio europeo direttamente e guardate che ci sono i leader che possono fare questo
Cioè
Non voglio citare il nostro che forse prende più voti all'estero che in Italia ma ce ne sono tanti leader che vanno in giro per vanno possono identificare il popolo europeo
E questo diciamo cementifici renderebbe molto più solida il senso di appartenenza quindi primo punto l'Europa
Il secondo punto il lavoro
Il lavoro e un diritto di tutti gli italiani un sacrosanto diritto ma mi lasci dire e un sacrosanto dovere di tutti gli italiani e un dovere il il lavoro
La nostra generazione beneficia della generazione che di coloro che qui hanno i capelli bianchi che non hanno mai pensato al lavoro come diritto hanno sempre pensato a lavoro come dovere
E io penso che noi dobbiamo recuperare questo concetto nella nostra società riguardato non è contro nessuno
La terza questione ci sono dei temi di legalità che il nostro Paese deve affrontare con più coraggio
Il lavoro nero
E una piaga gigantesca l'evasione FAS fiscale è una piaga gigantesca per fare per far fronte a queste cose ci vuole un governo coraggioso io non ho paura di parlare di condoni
Non ho paura di parlare di condoni dipende cosa vuol dire fare il condono perché se il condono vuol dire ricominciare tutto come prima
Faccio l'esempio su lavoro nero
Se io potessi condonare tutti coloro che lavorano in nero oggi e sapere che da domani non c'è più nessuno che lavora in nero perché abbiamo cambiato le regole abbiamo fatto un patto con gli italiani io lo farei
Poiché ci sarà chi dice io lo farei lo farei per i loro diritti quelli oggi oggi è morto un altro operaio cadendo da un'impalcatura che lavorava in nero
Cioè
Per i loro diritti per le loro pensioni che non hanno perché chi lavora in nero per le loro aziende per un'azienda con lavoratori in nero un'azienda fragile che non ha bilanci ma niente non ha bancabilità guardate cos'è successo durante lo guida un
Gente che ha detto mi sono arrivate mille trecento euro ma quanto il fatturato e niente perché perché perché
Perché perché non fatturava niente quindi non ha ricevuto niente
Quindi terza questione veramente la legalità in cui metto anche una battaglia su cui bisogna proseguire non bisogna iniziare bisogna proseguire una battaglia contro la criminalità organizzata italiana è straniera che esiste in questo Paese ed esiste maniera
Molto molto forte e quarto punto ma non è lire e sono i nostri giovani
Il nostro investimento io penso che il Family atto sia una delle riforme più centrali che noi abbiamo davanti
Non lo dico perché sono diciamo papà di quattro figli ma perché sono convinto che quella cosa lì cioè l'investimento sulla famiglia e della battaglia che sta facendo la ministra Bonetti con una grandissima competenza e autorevolezza
Ma quella cosa lì e un perno fondamentale del nostro del nostro del nostro del nostro paese del futuro cioè se non investiamo sui nostri figli se non investiamo su ogni bambino che nasce tutte le nostre risorse per dargli il meglio per poter crescere in questo Paese per aiutare quella famiglia che decide di mettere al mondo un bambino noi facciamo un torto alle future generazioni e purtroppo il nostro Paese è quello che alla natalità più bassa su queste
Questi quattro cinque punti io credo che Draghi
Sottoscriverebbe cioè sono per io sottoscriverei quelli che tra esatto cioè è il pensiero di Draghi l'Europa
I giovani lui ha fatto accorpando ha parlato del Recovery Fund ha puntato tutto sui giovani
La priorità del lavoro no
E sì che e tutto il resto sostanza
Problema che dentro questo governo ancora non c'è questa sintesi perché ai Cinquestelle che comunque occhieggiano la Cina abbiamo visto Grillo
Abbiamo la Lega che ha un'idea di Europa completamente diverso da quello del Pd dalla vostra e magari anche da quella dei Cinque Stelle
Sul lavoro ai una parti importanti del governo non solo i cinque stelle ma credo anche dentro il Pd a questo punto è la sinistra Cell eccetera che difendono più il retro di cittadinanza e non a non li ho sentiti
Dire nulla sul fatto che le politiche attive del lavoro non hanno funzionato che il vero grande problema dell'Italia per le ha quattro figli molti creato dei figli
Ma se se questi figli cercano lavoro fosse rivestono disoccupato politiche attive sono un disastro oggi unita cioè centri per l'impiego Navigator eccetera quindi quello un tema veramente riformista e più della ecco qua ci vuole del tempo per arrivare a una sintesi diciamo riformista fra queste forze che forse non la Ricci non non arriveranno mai
Non arriverà mai tra queste forze non arriverà mai però lei ha giustamente sottolineato una cosa in apertura del suo intervento tutte queste cose diciamo noi condividiamo con brani
L'agenda nostra e l'agenda del Presidente del Consiglio mai l'agenda degli italiani io veramente ne sono convinto non voglio essere presuntuoso ma dico che gli italiani alla fine vogliono i risultati
Tutte le altre discussioni nemmeno riempiono riempiono proprio il nostro dibattito ma vogliono i i risultati io sono convinto che è difficile pensare di far ripartire l'economia corretto il cittadinanza uno mi deve dimostrare come fa ma proprio mi deve dimostrare io non sono riuscito a capirlo
E quindi di fronte a questo io sono per lasciargli il titolo lasciamogli il titolo un reddito di cittadinanza dopodiché votiamo quella roba lì e ci scriviamo quello che va scritto
è così loro sono contenti perché molti di loro non l'hanno letto quindi non se ne accorgano ma i loro sono contenti e noi ci mettiamo le cose che servono e lei ci mettiamo le cose che servono senza abolire la povertà la lasciamo un po'di povertà per riuscire ma andando né
Quindi il il una strategia comune di quelle forze politiche non ci sarà mai la cosa che più divisiva secondo me resta la politica estera
Quella secondo me resta una questione decisiva siamo filo Atlantis i rate
Io non sono un grande esperto però vi dico la mia impressione by then in questi in questi giorni ha dato una dimostrazione di forza non indifferente
Perché ha detto alla cara vecchia Europa ragazzi vi dovete cominciare ad arrangiare
E non potete pensare che non mi occupo sempre io leggi l'Afghanistan uno scenario diciamo politico per noi
Molto meno importante marginale era più importante quando c'era la guerra fredda con l'Unione Sovietica perché stava lì l'Afghanistan in mezzo era un
è andato a occuparsi del del centro del centro del mondo cioè l'oceano lo c'erano dei l'Oceano Pacifico l'Oceano Indiano
Da questo punto di vista non c'è un filo tra artisti ma dobbiamo essere ancora di più filo europei
Quindi qualsiasi posizione qui in questo Paese indebolisce l'Europa è un'opposizione incompatibile ma è compatibile con il nostro futuro e su questo noi dobbiamo fare veramente un lavoro molto molto preciso
In altre c'è il tema della Cina gigantesco e non sono solo i grillini i diciamo ce ne sono altri padri nobili del PD che diciamo sostengono
Le ragioni cinesi o io non penso che la Cina debba diventare un nemico sia chiaro un grandissimo partner economico e noi dobbiamo con la conserva un livello di collaborazione ma con la consapevolezza che la cultura di quel Paese e che le il la
L'organizzazione politica di quel Paese e non è per il dialogo e cerchiamo ci di trovare un punto di mediazione loro sanno dove vogliono andare e la vanno quindi se hanno deciso di andare in una certa direzione ci vanno e ci vanno fino in fondo e noi dobbiamo quanto meno attrezzarci rispetto anche gli equilibri mondiali che si che si costruiranno
Quindi su questo per noi avere una figura autorevole come quella che abbiamo di Draghi
In Italia Europa e uno un punto di e sì il cura e grande garanzia sull'ultima cosa che dico sulla politica estera c'è un altro interlocutore che non possiamo trascurare che non possiamo emarginare nel nostro dibattito che il mondo arabo
Che e l'altro terzo grande sono il soggetto che il mondo arabo il mondo musulmano con cui e che veramente di del complicato Sciti sunniti guerre guerre tribali e guerre tra Paesi
Però è un soggetto su cui solo uno Europa forte unità può dialogare se ognuno di noi va a fare i suoi affari in Africa torniamo o o nei Paesi arabi torniamo tutti scottati torniamo tutti scottati
Ecco per questo io penso che ci sia bisogno di un'Italia forte per avere un'Europa forte su questi piani
Be'questo
è la vera sfida adesso ci avviamo verso la conclusione credo sia la vera sfida anche dal punto di se economiche o perché la Francia l'ha saggiato ieri sulla sua pelle c'ha perso un appalto da cinquanta miliardi non ricordiamo dimentichiamo i sottomarini che l'Australia ha deciso di comprare da dagli Stati Uniti
E c'eravamo già passati però c'era la passione c'erano le navi di superficie che
Che gli inglesi all'ultimo minuto allora senza avere neanche un progetto si sono assediati esatto quindi questo conta così come contano gli interessi di ENI il mondo nel mondo arabo e cioè la sfida con la Turchia per la Turchia sta si sta allargando in tutto il Mediterraneo perché la grande obiettiva Turchia gas i giacimenti che vuole cercare in in Mediterraneo cinque per noi dimentichiamo molto nella nostra agenda dico anche noi giornalisti la politica estera ma è fondamentale fondamentale e lei ha ricordato prima il TAP che e che uno uno che è una grande vittoria quella di portare gas dalla dall'Azerbaijan all'Italia
Ecco su questo chiudiamo con una battuta abbiamo Di Maio ministro degli Esteri
E all'altezza ero di seguire questi dossier che queste sono dossier veramente molto delicata quella su questo una risposta facilissima ma ma veramente facilissimo ma secondo voi no
Donadi telefona Di Maio prima di chiamare valide abbiamo
Abbiamo un premier che fa e che avessero software ministro vedere no ovvero premi cioè un po'e io so che sono impopolare quando dico questo ma guardate Di Maio e meglio di Conte
Non è il nostro vivaio che è molto meglio
Lombardo ma di Mario molto avevamo lo avevamo prese del consiglio
Va bene io io ringrazio allora faccio una rapidissima conclusione e e pubblico adesso va ad trovo se ho capito bene prospettiva Draghi più lungo possibile
Colpo di scena per il Presidente della Repubblica che dice che la soluzione migliore arriva all'ultimo minuto come è stato per Mattarella del trombo e quindi io la lega per la qualità e io vorrei fare i dei nomi ma lui non mi risponde immagini no ecco quindi
Vorrei c'era da lei un soldino a precipizio per avere un nome ma oggettivamente se ne possono fare tante ma si bruciano Casini carta abiti
Qualche colpo di scena ce l'abbiamo forse non lo so qualche padre o madre della Repubblica usciranno fuori però da quello che ho capito insomma l'idea di i tagli avvio comunque di Rosato è quella di tenere il più lungo tra anche perché da che può riportare una composizione anche politica dell'Italia una normalità a a farla dietro un Paese normale oltre che farsi crescerà affaracci affrontare
Il ritorno diciamo alle regole più stringenti del debito a a convincere le agenzie di rating che si poteva crescere ieri Fitch aumentato le prospettive di crescita dell'Italia qualcosa incredibile incredibile
Fino a sei mesi fa
Quindi e questo mi pare di capire
Descrizione perfetta sintesi perfetta è un grande direttore io proferire specie per ringraziare veramente tutti i dirigenti dell'Emilia Romagna i nostri coordinatori regionali che ecco gli gli atti e belli segrete
I nostre la nostra nel nostro gruppo dirigente che qui per la prima volta ha messo in campo con o coraggio e con determinazione questa festa bravi bravi bravi Georgia però Stefan
Sono per per ringraziare veramente lavoro che fa grazie
A Marco Di Maio che fa il parlamentare questa Regione correndo da una parte e dall'altra veramente con grande professionalità di sicuro che fare anche il capo il
Capogruppo e vicecapogruppo insomma fa un sacco di cose è grazie lei direttore per averci accompagnato in questa serata atte a lei buona grazie a tutti e buona serata