La firma digitale e i referendum: quando la democrazia corre. Intervista a Riccardo Zucconi

Radio radicale siamo con Riccardo Zucconi di Fratelli d'Italia per parlare di referendum tutti avranno notato che in queste settimane c'è stata
A un ritorna al dibattito sul referendum ma anche grazie al all'introduzione della firma digitale che è stata una autentica rivoluzionati introdurle stato Riccardo Magi di più Europa e non certo il Movimento cinque stelle che era il teorico della democrazia diretta però questo ha riaperto tanti ecco diciamo tante questioni sulle nostre istituzioni allora molti si sono interrogati il Parlamento diventerà realmente inutili di fronte alla rapidità di una raccolta delle firme sui referendum abrogativi
Bisognerà innalzare il numero delle delle firme e questo cambierà qualche cosa il rapporto con la corte costituzionale per il vaglio bisognerà cambiare il quorum
Tutte le questioni che stanno sorgendo e che in qualche modo spaventano i costituzionalisti che dicono che la democrazia e i suoi tempi allora che cosa ne pensa
Ma io mi parto proprio da una dichiarazione che ho sentito stamattina
Di Mancini il quale riportando i dati per cui lusinghieri la raccolta delle firme sia sulle Theresia che sulla liberalizzazione del consumo della cannabis
Facevo ragionamento dicendo quasi scusandosi ebbe sì queste firme adesso con l'ospite quindi attraverso il digitale si possono raccogliere facilmente e quindi quella
Quella soglia delle cinquecento mila firme si può aggiungere molto facilmente però magari vediamo se in futuro
Togliamo il quorum che rende valida la consultazione referendaria in maniera tale che se ci va al dieci per cento poi a votare siano validi lo stesso
E io credo che questo denunci
Una volontà
Sbagliatissime secondo noi perché Series il l'istituto del referendum è stato concepito all'interno di una Costituzione italiana
Come un modo per dare la voce alla gente è chiaro anche che non si può trasformare poi una pagliacciata quindi facilitare al massimo spire metto mi piace mi piace mi piace che non costa niente è un secondo
E poi dopo magari non avere nemmeno il quorum perché veramente il popolo italiano si pronunci su argomenti tra l'altro eticamente indispettita
Ora Fratelli d'Italia è sempre stato contrario alla liberalizzazione della droga si parlava di questo della cannabis e questo in questo caso e quindi noi sicuramente non non saremo favorevoli andare al voto ma certamente diciamo anche che il meccanismo che si è messo in atto con la possibilità di raccolta digitale delle firme sicuramente deve avere poiché contrappesi quindi non soltanto l'aumento delle firme da ricco da raccogliere e diciamo anche però che cioè rimane il dubbio che queste firme cioè che questa adesione sia veramente informata un meno che un conto è andare a firmare e quindi essere coinvolti dover prendere atto documentarsi apporre una firma
L'altro è farlo in modo digitale seconda cosa che il quorum per rendere valida la consultazione referendaria non può essere assolutamente assolutamente abbassa
Diceva bene comunque ed è in quanto mi faceva questa domanda perché vorrei ricordare anche il numero dei referendum che poi sono stati sostanzialmente disattesi
Dalle istituzioni al di là del vaglio della Corte costituzionale che certamente prenderà nuovo orientamento ma che è sempre stata abbastanza rigida per la verità
Nel dar la possibilità poi di effettuare i referendum quante volte sia disatteso l'esito
Che è emerso la volontà popolare noi riteniamo che questo questa facilitazione sia molto populista sia molto propagandistica sia un modo surrettizio per far credere ai cittadini
Che contano molto di più cosa che in realtà non si attua soltanto attraverso i referendum la proposta di Fratelli d'Italia e io capisco che sia difficile connette le due cose era per l'elezione per esempio il Presidente della Repubblica direttamente fatta di cittadini
Quella sarebbe un modo per incidere ancora ancora di più e per dare veramente i cittadini la possibilità di contare perché poi tutti filippini che seguono alla raccolta delle firme all'effettuazione del referendum
Spesso
Soprattutto se si va su materie particolarmente tecniche come quelle di cui si sta parlando e che implicano poi anche un'applicazione effettiva potevano anzi eutanasia libera la tipizzazione della cannabis
Comportano si corre il rischio poi se non c'è una volontà politica di vedere vanificati le consultazioni
Senta per quanto riguarda l'innalzamento delle firme
Passare da cinquecento mila ottocento mila cambierebbe qualcosa vista la rapidità con cui per esempio in cinque giorni sono state raccolte etnici in quattro cinque giorni cinquecento mila a firme avrebbe un senso questo
E è un brutto segnale secondo me comunque perché il fatto
Io sono convintissimo che il fatto
Che si raggiungono facilmente le firme
Non siano dovuto direttamente o in modo provato all'interesse delle persone perché si scelga una certa strada
Ma al la estrema facilità e il soffitto hascemita a volte attraverso la quale si induce ad una consultazione referendaria
Il tema principale quello intanto del mantenimento del quorum
Quando si va a votare che ci vada la metà degli italiani più uno a dimostrazione che comunque il popolo italiano è sensibile argomento che si vuole esprimere
Quella è la cosa che mi pare che surrettiziamente invece si voglia a questo punto fa venir meno e sarebbe la fine secondo me
Dini non solo della rappresentanza parlamentare perché come dicevo prima poi comunque dal Parlamento in qualche modo questi questi iniziative queste idee queste proposte vanno normate in Parlamento ma sarebbe un modo veramente per continuare verso quella deriva
Che
Rispetto alla quale Cinquestelle non non hanno avuto nessuna nessun ruolo io stamattina ho ascoltato anche delle dichiarazioni di ritornelli che sembrava che i referendum avesse istituiti infatti soprattutto produttiva specie si sa benissimo iniziative partito radicale soprattutto
Ma
Che hanno sempre visto queste forme alternative alla rappresentanza istituzionale come la panacea di tutti i mali in Italia non è così e guarda caso proprio il cinque stelle oggi
Votai supporta un Presidente del Consiglio che sta lì a dimostrare tutto il contrario cioè dico una cosa e promettono come presidente del consiglio un grande tecnocrate una persona che nell'istituzione ci vive e le fa funzionare
Quindi ecco da una parte una deriva populistica e propagandistica dall'altro però quando poi si tratta di governare scelgono
Altri tre
Senta molti hanno detto in questi giorni la democrazia adesso ai suoi tempi lei pensa che la democrazia non potrebbe accettare
Decisioni così rapidi come queste raccolte delle firme un giorno prima o poi se arriverà anche al certificato elettorale digitale allo speed elettorale e si potrà votare anche in maniera più molto più rapida si potranno convocare delle lezioni molto più facilmente quanto la società sarà totalmente digitalizzata a lei la mette paura questo questo sviluppo al contrario io
Pensa che la prima esperienza che faccio in Parlamento la cosa che mi argomentato fin dall'inizio sono proprio i tempi del Parlamento su questo non c'è dubbio
Si va avanti tra l'altro a decreti legge
Per cui il Governo che da intenzioni ogni volta bisognerebbe vedere di far sì che la politica invece riuscisse a proporre leggi a livello parlamentare era Rizzato e poi in brevissimo tempo questa è la sfida per la politica
Se però si continuano a come dire sul seguire al governo compagini maggioranze di governo composte da abc di che non sono d'accordo mai
Neanche fra di loro poi tante leggi guardi ddl Zardo cioè bielle Zane rimasto impantanato perché all'interno della maggioranza ci sono mille voti voci contrastanti
E alla legge per me sbagliatissime o ma senza entrare nel merito ma se viene proposta può e deve essere discussa non può stare mesi e mesi di a a in mezzo alla palude alla palude su questo non ci sono dubbi ma non sarà l'istituto referendario è la politica che deve cambiare
Nel momento in cui si cerca di dare più parole cittadini siamo d'accordo però poi quando il padre i cittadini sanno esprimersi hanno mandato i loro rappresentanti il Parlamento sarebbe la politica che dovrebbe fare
Il proprio dovere e chiudere le questioni tempi ragionevoli senta Lello firmerebbe il referendum sul rimpasto
Sì probabilmente sì sul più tasse lo firmerei perché non ne faccio io forse sono anche uno dei pochi a pensarla così non è soltanto una questione di libertà ma è una questione di coercizione scudetti cioè se se io posso entrare in un luogo non posso entrare nel loculo voglio scritto chiaro e per tutti sul cancello dell'ingresso
Non è che mi si deve dire che siccome solo Albino ma sono ambidestro allora si libera e cioè impedirmelo di fatto e senza però dirmelo e prendersi anche la responsabilità di averlo detto i governi chi governa deve prendersi le proprie responsabilità aveva una linea precisa e fare delle cose che valgano per tra l'altro con l'ultimo mi Paschi arriverà quello che dico limite anche l'accesso ai luoghi di lavoro da parte dei lavoratori stessi veramente secondo me si è toccato
Io la ringrazio molto per avermi spiegato le sue valutazioni su questo dibattito molto molto interessante ringrazio Riccardo Zucconi Fratelli d'Italia