Due Microfoni - Piero Negri Scaglione e il suo libro su Sergio Leone "Che hai fatto in tutti questi anni" (Einaudi)

Radio radicale non appuntamento con il nostro proponimento settimanale che dedichiamo ai libri due microfoni il secondo microfono di quest'oggi per Piero Negri Scaglione che intanto
Ringrazio e al quale do il benvenuto a Radio Radicale buonasera buona spera eccoci qua allora Piero Negri Scaglione un collega
Tra tra una formazione culturale di di letteratura anglo americana
è un collega giornalista ha fatto il caporedattore Larizza italiana di roll estone è stato vicedirettore del mensile Jack più è stato a lungo alcun richiamo la Stampa di Torino col quale continua a collaborare allora perché con noi oggi
Piero Negri Scaglione perché
A
Dato alle stampe un libro che racconta uno dei film più importanti della storia del cinema di che parliamo parliamo di c'era una volta in America il libro per Einaudi si chiama che hai fatto in tutti questi anni Sergio leone e l'avventura di c'era una volta in America
Allora
C'è un'avventura dentro l'avventura la stare dentro la storia nonne anzi da generano del libro questo lo si capisce poi leggendo leggendo il libro tu racconti un po'tutto il percorso dal momento in cui è scattata la prima scintilla prima lampadina del concepimento di di questo firma fino al momento diciamo del del tre proiezioni e poi lo sbarco insomma
A Cannes
Un arco di tempo lungo diciotto anni ecco tu hai voluto raccontare quello che è successo nella costruzione di questo capolavoro in questi diciotto anni
è esatto sì io
Diciamo che tutto parte dalla dalla passione che
Credo comune a mo'a molte persone soprattutto quelli che appartengono alla mia generazione diciamo quelli che erano ragazzi quando è uscito il fine ottantaquattro diciamo quaranta cinquantenni ecco
Muore nasce appunto dalla passione per per questo film fu e dal dalla volgarità di saperne di più diciamo molto semplicemente
Immaginando che Pietro questo finché così complessa così articolato che sapevo che leone aveva in mente da da da da da molto tempo ci fosse ci fosse una una bella storia da raccontare
Voleva andando avanti indagando Coldiretti storie ce n'è più dura insomma ecco venuto fuori che che c'è una veramente ora
Un'avventura con diciamo comando forse alcuni romanzi ride dentro dentro questa storia Co
Questo il libro insomma in qualche modo
Allora si dice che tutti i film ma anche quelli storici anche quello di Fantascienza siano contemporanei a se stessi giusto scrivi si dice anche gli artisti siano come profeti vadano vedano quella non il futuro ma la realtà nella sua e senza c'era una volta in America tanta storia dentro al momento in questo va pensato per realtà quella questo presentato a Cannes
Sono passati appunto diciotto anni dal sessantasei all ottantaquattro c'è qualcosa scrive di misteriosamente perfetto in queste date in questa lunga tesa
Era impossibile non identificarsi e Noodles diceva leone Kia adorato il filo fino al delirio al punto di vederlo anche venticinque volte sono stati i ragazzi di vent'anni gente che non sa che sia venissi Griffith Stroheim Fordo persino Chaplin
Persone che quando è uscito giura terzo non avevo neppure dieci anni questo dimostra che c'è il desiderio naturale dividere certo cinema questa è la mia speranza e questa è un po'una delle pagine manifesto del libro Piero
Sì c'è certamente diciamo io credo che c'era una volta in America sia un muffin diciamo generazionale romano molto a una generazione molto ampia Chavo ecco non un
Nonno non limitata proprio appunto a a quell'anno lì che ottantaquattro perché quei film avuto una una vita molto lunga
Molto moltissimi l'hanno visto poi chiunque sulle victoire carezze le cassette che c'erano
In quegli anni insomma ecco
E e credo credo che
Che sia che sia andata così certamente questo e è un progetto degli anni settanta diciamo così che per una serie di vicissitudini che sono appunto raccontate nel libro esce come negli anni ottanta per certi versi fuori tempo massimo no per altri versi però è andato incocciare condona
Con una generazione salva sono un gruppo di piuttosto cospicuo di indagato in quegli anni vivevano un po'quella credo quello appunto quel tempo dichiara al tempo della poté la disillusione eravate la anche della
Come dire della l'allontanamento dalla dalle passioni collettive dalla politica no degli anni degli anni settanta che che appunto isolato nel settantasei
Che che che ho vissuto molto perché gli anni settanta curò per certi versi verosimili terribili no e per i ragazzi di allora
Appunto la non era era facile non credere
Più al nulla quelle quelle appunto passioni politiche che i nostri fratelli maggiori avevano avevano coltivato e quindi è uscito proprio
Misteriosamente in un momento perfetto
Con questo personaggio nudo che è un personaggio e in fondo anche enigmatico soprattutto con è una grande questione è un perdente o un vincente
Allude alla fine fa questo sorriso che su cui tutti ci interroghiamo allora tecnico tecnico sorriso è e l'accettazione insomma della della propria sconfitta o invece è un sorriso
Chi ha capito in qualche modo la vita e quindi per questo dico che è un film che suscita ancora adesso tante questioni lo vedo riconosciuta da pochi giorni però insomma adesso dove Coni sociale entriamo questi tutti questi strumenti di comunicazione mi arrivano moltissime no moltissimi messaggi di vario del genere ma tutti sono un po'
Capisco che vengono da persone
Che che vivono il film in questo modo che come il modo però ha raccontato insomma
O tu racconti anche tutti i personaggi che ruotano intorno a alla alla riflessione alla all'inizio all'avvio dell'idea la sua formazione lenta costruzione stratificazione messa appunto montaggio smontaggio insomma l'ho detto è un film nel film il libro perché ripercorre diciotto anni di costruzione di questo Palazzo straordinario che era il il sogno firma per per per usare insomma no un termine opportuno per alcuni registi come Sergio leone fra i tanti personaggi che tu interno di interpelli che fai parlare c'è anche Claudio Mancini no che di lui dice di tutti i registi ho conosciuto nessuna la stakanovista come Sergio navigava ma il ritardo andar via per ultimo non romperà mai con gli uni neanche quando stava male non faceva mai capricci
Era sempre per il lavoro c'era un'intesa speciale con con me
Quando a cercare i posti dove girare era come averlo alle spalle sapevo perfettamente quello che voleva dopo che ho lavorato con lui
Non è più stata la stessa cosa mai più ed è questa una delle tante voci che tu hai raccolte che servono a ricostruire appunto quegli anni a far capire un po'meglio chi era nella sua essenza Sergio leone
Sì sì Claudio Mancini in particolare insomma persone un personaggio anche quindi sono di cui ci si innamora perché le Claudio Mancini e il cinema italiano proprio uno
Che l'ha attraversato dall'inizio alla fine partendo dal dal dal gradino più basso trentuno solido aiuto elettricista credo fossero su e poi salendo tutelata la Scala diventando poi organizzatore di grandi film poi anche di grandi fiction televisive
Uomo ed è appena qualche ha lavorato ai film di Totò ha lavorato come definita lavorato con con tutti insomma tutti quelli del del suo tempo adesso credo che abbia vinto centrarono
Ai novanta anni non lo so esattamente però insomma e ovviamente da da da un po'di tempo non lavora più però e vivo e lui aveva era interessante la sua visione perché era orale era la visione come nelle tappe entro la data entro da dentro la macchina del cinema succo su come lavora lavorava Leone appunto un
Questa parte che tu hai letto racconta un po'questi sempre cose però lui dice io ho lavorato con tutti mare sottostima tengono sempre fedele di Leo e questo non era
Così e anche una del degli aspetti che mi hanno spinto intanto va a lavorare questo libro ma poi anche
Comma come dire a far al a pensare che poteva essere interessante convivono su questo film perché è vero
Leone è un regista che è ancora vivo cioè vivo nel senso che i suoi film non sono più del passato sono finché
Che quando vanno raramente in televisione
Ingresso ancora un sacco di persone e non c'è incustoditi vedere come dire un
Rucco io ed è un pezzo di storia
C'è il gusto di vedere un film come se fosse uscito oggi si per qualche ragione credo perché c'è un c'è un respiro epico che
Che Teresina insomma sì sì che ha dovuto vivente voi alla fattura e al DNA del del film
E mentre parlare immaginavo proviene margine forse questo aiuto al tuo libro un'immagine cinematografica non so quanto azzeccato sciami immaginavo queste quattro ore poi tre ore insomma anche lì il film è uscito è riuscito in diverse in diverse edizioni poi approfondiamo anche questo tema diciamo che l'edizione un totale del film calcoliamo né quattro ecco
Quattro nel prodotto finale diciotto anni e il percorso per arrivarci quindi pensate che che differenza no diciotto anni quattro ore
E come se tu avessi illuminato avessi spento lo schermo delle quattro ore in qualche modo che si illumina tu invece con i riflettori il sette di sì diciotto anni cioè in questi diciotto anni hai dato vita e voce a tutte le le persone personaggi tecnici gli operatori del gli autori
Eccetera eccetera che hanno popolato questo lunghissimo lunghissimo percorso no proprio li ha illuminati in qualche modo a lei
Hai dato luogo a come dicevo prima a a un altro film era un po'quaestor tu intendimento erano lì sui tempi anche perché
Il cinema dal punto di vista lì almeno questo cinema è uno strano
è uno strano animale diciamo no che ha una testa
Deve essere unica erano almeno in questo caso lo è che quella di Leone che presiedere sedute di sceneggiatura cioè che all'inizio kamut come dirà l'idea proprio uno la concezione quindi cade il film e lo porta a termine alla fine ma d'altra parte al tempo stesso una lavoro di squadra commossi antitrust squadra enorme
Tra l'altro ci sono anche degli aspetti via Valtorta incredibili di questa vicenda perché Claudio Mancini di cui parlavamo prima riuscì a portare in America una cinquantina o poco meno
Con i cinquanta di lavoratori insomma di transitare maestranze vario genere italiane a lavorare in America e questa cosa creo creo un un caso pacchetto che arrivò fino al presidente degli Stati Uniti perché i sindacati locali si si si arrabbiava moltissimo tenero che ero Crocco succedesse mai più
E al tempo stesso
La visione di un uomo è un lavoro
Di squadra
Tra l'altro la squadra con alcuni dei
Degli artigiani organico degli degli autori
Più importanti migliori della storia del cinema italiano quindi questo aspetto doppio Kerkennah
Ho trovato molto interessante sì sì sito tra l'altro tra racconti tanti personaggi metto Mancini è un pezzo di storia del cinema un altro pezzo nel cinema
Sonego che che che che che soccorrere un rapporto di amicizia non amicizia molto complicato insomma cerchiamo allo rivolto curioso coro Ottolina
E di qui è un po'depositario Tatti Sanguineti certi ma è una cosa leggendario cantore del del quale credo sia prospettando col famoso volume che ci promise su Walter Chiari e se non erro se non erro fisso Ugoni e analoga
Mal Noemi però con questo con questo ammonimento cerchiamo di di fargliela di fargliela mantenere perché nel mio libro su Walter Chiari
Come dire totale e definitivo certo c'è forse bisogno senti c'era una volta in America tu scrivi ricordi anche che l'unico fine di Sergio Leone che ha alla base un libro mano armata di Sherri Grey per per anni leone va dicendo nel suo romanzo la diretto del viaggio Terme erano note di se lui non è che un giorno ne farà un film poi però detto aggiunge per fortuna
Fa c'era una volta in America malgrado tutto a Grado abbia molte occasioni per abbandonarlo quel progetto il libro lo scopre per lui Giuseppe Colizzi si si ricordi che era invece Giuseppe Colizzi che in qualche modo accidenti è alla base del
Dell'inizio del lavoro di questi diciott'anni del della scommessa canta poi contro un po'con la produzione del film certo le piccole hippie diciamo
Morto giovane poverino è il passato poco come dire non non moltissime ricordano però lunedì quello che è il primo che ha messo insieme Bud Spencer Terenzi partire
In un film
E in quegli anni e io li voleva come comma come volpi hanno cercato di fare nel tempo entrare un po'nel giro di Sergio leone
Magari anche per scoprire un po'di se credete insomma per lavorare con lui eccetera
E vero trova questo libro credo che resterà in edicola perché era quelli veri Querini poche nota scalabili che si vendevano
Appunto saprà ce l'aveva era anche a Catania questa cosa mi ha fatto anche a Catania credo mio padre mi immagino l'aveva comprato c'era quella copia di capisce che questo questo romanzo ha delle
Ha degli aspetti cinematografici mettiamola così ecco e quindi lo porta a Leone il cioè l'impatto interessante che che che fa scattare tutto e questo che il domando non è non è un capolavoro non è viaggio al termine della notte un domande però che ha degli elementi capriole capisca degli elementi di verità ma soprattutto il libro finisce nel punto in cui il mondo diciamo così tradisce gli amici per salvarli
Riesce a sfuggire
Alla alla mafia che lo vuole far fuori diciamo così uno e scappa del minore chiarisce ed è successo dopo non ve lo posso raccontare perché capirete come dire non mi sono nascosto e quindi non posso dire ma qui così finisce il romanzo
Vi è uno scatto
Diceva ancora successo questo lavoro che cosa farà oggi conto
E e queste la scintilla no
Si parlava quindi che che scatta in lui
Appunto alla fine degli anni sessanta sessantasei probabilmente
E che da quel pasto tossine per tutto il film è come Chi l'ha visto ricorderà bene e passato sui salti temporali
Persecutoria insomma coi del prima sessantotto nel trentatré quando loro sono giovani
Gangster in ascesa negli anni Venti coloro e sono tanti no quindi e e e questo punto cioè il il romanzo spesso si dice che il film belli sono pronti devono essere tratte da romanzi poco fino e questo è un po'il caso del senso no che si è voluto questo laddove non è certamente non è certamente c'era una volta in America ecco che sono quello che ha dato lo spunto a leone per pensare a che perché che si nasconde per trent'anni e poi torna
In città da vecchio diciamo e fa i conti col passato insomma
Allora abbiamo detto
Che questo film insomma punto scrive anche ci si aspetta ci si aspetta un gangster movie Boy guardandolo ci si accorge che è un'opera mondo un'epica moderna o postmoderna l'unica possibile
Domanda tu quante volte l'hai visto questo fine sono diverse declinazione
Ma guarda io devo dire la verità non lo so va be'più o meno ce lo deve dire tirreniche quando allora posso averlo visto
Papà non tantissimo una decina di volte soltanto facile signore scommesso venti o trenta insomma no non è tanto non è tanto devo dir questo non so se
è una confessione Martinello cosa figura da quanto cedente gli ultimi due due tre anni liberamente o ho ho scritto un libro Papa mi sono messo a lavorarci proprio pagine diciamo
Non l'ho più visto interamente non ho mai avuto il tempo utile nel senso che ho visto
Do lavoro Vito certamente alcune volte però sento perché Dini dice palco si cercando delle scene cercando delle parti insomma che mi che mi interessavano quindi adesso forse non è venuta voglia dopo un po'di tempo liberamente dell'interno
Proprio
In una serata perché l'ideale onestamente
C'è una cosa che oggi non si fa più però ecco l'EPO EPO di mettersi lì
Contributi ed assoluta ecco ne diamo anche qualche qualche aggiornamento poterne ovviamente sul tuo libro
Perché insomma tu poiché non racconteremo insomma vai a guardarti
L'edizione di quattro edizioni estesa che non possiamo chiamare da Electro scatto perché realtà quelle sequenze tolte in origine sono tolte Daloui da Sergio leone anche se su pressione immaginiamo no del mercato che difficilmente si può adeguare un film di quattro ore voi poi ci arriviamo fin dalla prima proiezione oggi con quante persone ci sono dice una volta Maria e qual è che tu consigli di vedere quella di quattro volevo quella diciamo leggermente più breve
Che insomma fu quella poi distribuita tutto il pianeta
Guarda io dico la la verità o una posizione un po'così non so se io penso quella quella quella che uscì con nell'ottantaquattro si è quella giusta penso che se è vero che ci ci furono delle pressioni però ritagli furono scelti da
Da leone
E credo che
Mi sembra che quella sia sia giusto considerare quella versione la versione vera così via anche se devo dire che poi quando quando hanno rimesso le scene mancanti
Che fa hanno un totale di venticinque minuti di cocco memoria ma più o meno siamo intorno bene era ero molto curioso di deterrente fa piacere vederla perché poi
Però ecco non però per fare un film è quello secondo perde il posto da dire la
Pirelli Re questa cosa qua e là io quando
Dico questa cosa dopo tanti
Anni l'inseguimento alla fine sono riuscito ad interessare di numero
Per il libro e la avendone seguito per anni son diventato un po'amico diciamo così del suo suo pr vado su sul sostanza e lui elementi
Quindi contraria si è uno dei miei film preferiti ma la versione lunga dunque la corda io alla fine dopo che fa perdere i produttori percosse devo confessare una cosa io la versione corta non l'ho mai vista
Perché la versione parlata pressione corda e quella che uscì in America sì fu tagliata anti massacrata e fu rimontato in ordine cronologico
Sì o su quello quello che quello che leone definì uno scempio è un era uno scempio non c'è dubbio per cui per
Quella versione dirò mai vista credo che neanche le ore l'abbia mai vista credo lui diceva di no e benché fosse sincero visitando sexies sì dato che è rientrata rimontata da altri eccetera però per gli americani c'è poca differenza versione vocazione corta ma
Il professore Cortona resiste diciamo alla cellula è quella escono male quella ok dobbiamo ritenere coraggio nonché all'americana quella di seguire tutto il mondo per volere di Sergio leone con il suo taglie Sontag osservava che chi vuole insomma chi non ho
Patente appassionato di questa pellicola può guardarsi e gustarsi anche quella invece un po'più lunga che arriva durare quattro ore ma ci arriviamo al fatto che tutta la vai a vedere qualche tempo fa non molto tempo fa a Cannes
Allora però faccia un passo indietro a parte che ci sono i i siparietti che tu ricordi di montaggio nei giorni precedenti no
Siamo a inizio ottantaquattro al primo prede butto perché in America ci sono
Insomma delle sorti tende una sorta di prim'proiezione in qualche volo si chiamano testo screening cioè proiezioni che testano un po'con una tipologia di pubblico Scelta a campione quale potrebbe essere vuole reazioni del del mercato l'altro ne siamo in America
E anche su cinema funziona così e lì c'era questo montaggio da completare c'era Mancini che insomma era stato operato alle corde vocali pro in quei giorni tu racconti dei siparietti gustosi sì ma devo dire con nella sala di montaggio che però insomma costa venticinque mila
Dotati di penale ogni giorno in più insomma c'è grande fibrillazione siamo alla fine di questi diciotto anni di percorso ve ne potete immaginare anche l'attenzione di tutti quelli che hanno accompagnato faticosamente il sogno di di Sergio leone e c'è questo testo screening che non va per niente bene anzi
è un disastro c'è viene addirittura cancellata la la proiezione
Di Washington il pubblico guardate che incredibile il pubblico se ne va in barca prima della fine insomma l'inizio è una catastrofe
è una catastrofe quello è un punto proprio è uno snodo fondamentale di tutta la storia perché diciamo così questo film per per Sergio leone non solo era anche un popolare come dire una sorta di resa dei conti con il mito americano che is mito americano che tanti
Italiani di quella generazione mi avevano ma forse devo dire tuttora non lo so comunque anche anche la mia generazione avevano
In cui in qualche modo questo film fa anche un po'i conti coperto
No in senso come dire
E anche un po'la celebrazione nettamente non è solo una resa dei conti in senso come dire negativo o o di un voto positivo
E
E invece ieri questa cosa per certi versi non funziona perché prima fa grande fatica a trovare i soldi americani per fare film come ora ha bisogno perché no sarebbero bastati quelli italiane ed europee poi quando finalmente ritrova in una maniera un po'curiosa insomma ovunque
Americani disse un po'di soldi mettono un il suo film sostanzialmente viene viene viene distrutto tarda i produttori americani anche e soprattutto per questo famoso screening a a posto anche va malissimo
Va malissimo perché il film è troppo lungo la gente non non sopporta di stare siamo nel appunto ottantaquattro non sopporta di stare quasi quattro ore chiuso in un cinema senza poter fumare mangiare
Chissà cosa boh il film è è violento e poi un film strano che non si capisce credo prestiti son bambini in questo vecchi
Soprattutto non non la struttura dato modo struttura impregnati di tutti i film americani sì dove c'è una prima sul primo atto che è una specie di presentazione dei personaggi preparazione del secondo atto che è la crisi
Il terzo atto che la risoluzione di questa crisi cui buoni trionfano
Il pene
Appunto a che esso trionfale tutte le cose vanno composto qui essa si capisce niente non si capisce quali sono questi tre atti non si capisce se è una c'è un lieto fine oppure no se neanche che fine fanno i personaggi è una cosa che veramente manda
Ho capito sì sì anche perché c'è un'altra questione
Dedicata Piero cioè che tu ricordi in Europa l'Autore è il regista in America in maniera un po'forzata realtà l'autolinea negoziato il produttore c'è quello che ha trovato i soldi e quindi la produzione si mette in testa che è giusto tagliare là dove si crede tu racconti come De Niro con lo fai una pagina bellissima in cui De Niro veramente parla di cinema con la C maiuscola
De Niro cerca di far capire insomma che realtà quello un punto di vista sull'America di un italiano non può non non poi usare un un un modus operandi americano perché altrimenti stravolge il film e lo rende sostanzialmente nullo
Nella sua finalità e nella sua parte e però insomma lì non si riesce a farlo capire perché questi questi testo screening decidono spesso poco le sorti stesse
Di un film De Niro dura Conti propone anche di fare una doppia proiezione una con la versione diciamo prodotto lezione una con la versione autoriale
Però non passa nemmeno quella mozione e quindi insomma io arriverei se l'accordo devo queste pagine son tutte da leggere perché sono davvero molto bene ci fanno rivivere proprio dal di dentro l'atmosfera
Della tesa del confronto dello scontro insomma è un film anche possiamo dirlo tormentato fino fino all'uscita finalmente arriviamo a all'uscita vera
Quella di canna siamo nel nel maggio il venti maggio del mille novecento ottantaquattro e finalmente tratta stesi menzione il film sbarca al Festival dicano
Sì
E finalmente si fa questa questa Premiere
Attesissima
Soprattutto perché in Francia i francesi hanno sempre amato Leone continua ad amarlo infatti mie è un trionfo insomma
Applausi e tutto quanto però
La ormai gli americani non lo dicono ma hanno deciso tant'è vero che non invitano la la produzione e la vendita i giornalisti americani accanto che se vogliono andare devono pagare
Un biglietto per conto loro e e infatti poco dopo è in America esce l'accomodazione corta versione mutilata vedere quindi
C'è già dietro dietro le quinte questo è già accaduto il fatto questa cosa perché la propria produzione era spaventato dal fin così lungo
Con in più appunto interscalenica vanno male e non se la sentono facendo un errore clamoroso che il film è un sasso anche dal punto di vista commerciale proprio nella mia vita incasso pochissimo
Sì a dispetto ricordi anche gli incassi a dispetto dei costi insomma va be'e poi diventa il film the con la con con i suoi tempi allora abbiamo finito invece nostri tempo io però nemmeno voglio ricordare che tu giustamente ricordi nelle ultime pagine di come questo film oggi sia o un film vivo un film più vivo che mai cioè oggi c'erano tematica non è mai stato così vivo
Ricordi anche quella proiezione in cui tutti in fila Asti galeotto di di cani in cui ci fu la versione quella quella di quattro ore quella di cui abbiamo parlato
Poco fa è ed eravamo nel due mila e dodici quindi ventotto anni dopo la prima c'era una volta in America torna a Cannes in questa versione estesa che comprendeva le sequenze principali
E tu e tu c'eri in quella in cui la profezia di canne poi ricordiamo anche un contributo di Carlo Verdone che insomma che chi ascolta Radio Radicale sa perché presa cioè racconta Dante volte ma chi conosce Verdone sa bene il suo rapporto con Sergio leone anche qui c'è un gustoso
C'è un gustoso racconto del suo rapporto con con Sergio con Sergio leone
Se tu sei raccordi chiede regole Paroli Sergio leone quando dice dico a tutti che si tratta del mio film migliore probabilmente è così e di sicuro lo penso davvero ma quel che voglio precisamente dire è che c'era una volta in America sono io
è calzante come finale Piero voi aggiungere qualcosa allora veramente
Dice tutto
Il dono della sintesi che magari
Al cinema è più difficile trovare per alcuni non per Sergio leone cinema s'era e rimane
Artista speciale allora Piero Negri Scaglione noi ringraziamo per averci raccontato alcune delle delle pagine del del suo libro delle circa duecento duecento trenta pagine del suo che hai fatto in tutti questi anni Sergio leone e l'avventura di c'era una volta in America Piero Negri Scaglione per Einaudi libro lo trovate
In libreria ovviamente e su tutte le piattaforme passare di riferimento sia in versione cartacea sia in versione digitale grazie a Piero Negri Scaglione per essere stato con noi buona lettura buona scrittura e buon cinema
Grazie