Trasmissione sulla sentenza del processo d'appello Bagarella ed altri (presunta trattativa Stato - mafia)

Vorrei allora torno dicevamo ci sembra davvero una una sentenza
A importante questa che è stata appena letta dalla Consigliere della Corte d'assise d'appello di Palermo Angelo Pellino nella nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo
Assolti praticamente i generali dei Ross morì Subranni e De Donno assolto Marcello Dell'Utri ridefinita alla pena per Leoluca Bagarella ma insomma Corolla crolla l'assunto accusatorio della Procura di Palermo a questo punto
Sì crolla il teorema della trattativa Stato-mafia dopo venticinque anni perché in realtà tutto è cominciato con altri processi poiché perfezionata la terapia trattativa
Stato-mafia Moreggia stop assolto in altri procedimenti che riguardano la cattura di Riina la mancata cattura di Provenzano eccetera eccetera sono stati assolti tutti coloro che nello Stato erano considerati i conti riferimento è stata invertita una costruzione illogica basata sulla cute di alcuni pentiti H e poco pentiti come Ciancimino di altri pentiti disposte a dire tutto quello che gli veniva chiesto
Pur di avere due bene finisce ed è crollato al tempo stesso un lunghissimo depistaggio di cui nessuno ha parlato fino ad oggi ma oggi finalmente abbiamo le carte per poterne parlare bene
Direttamente il pestaggio che riguarda l'attentato a Borsellino deputato condotto prima
Contando nelle cantiere della criminalità nemmeno mafiosa palermitana dei falsi pentiti costruendovi condannandoli facendo perdere Anna nel tempo e tutto il resto per la impedire alla fine volontariamente non lo so di fatto c'era tutto
Per impedire che proseguendo l'inchiesta iniziata dal generale Mori con ma prima Falcone e poi Borsellino sulla ma ampia e gli appalti cioè sulla vera
Relazione tra mafia e politica predominare in Sicilia
Ora tutto questo naturalmente opera corta toccherà a piangere lacrime amarissima i giornali
Ah mi esci dei magistrati che hanno condotto tutte queste inchieste finite nel nulla
Repubblica il fatto quotidiano oggi anche il domani si è unito da ultimo Alatri Piero dei quotidiani amici dei magistrati eroi antimafia fino ad oggi
Non sappiamo come saranno considerati da oggi in avanti
Io si potrà finalmente riaprire il capitolo mafia appalti e andare a vedere davvero perché prima Falcone e Borsellino sono stati uccisi andar vedete davvero
Perché nei confronti di Mori di superando i di De Donno è stata avviata questa persecuzione giudiziaria impedendo loro di collaborare
Con lo Stato per sconfiggere ancora la mafia come avevamo fatto nella mille novecento novantadue mille novecentonovantatré questa è una sentenza davvero storica perché circa capire della storia d'Italia che non è qui il disegnata nei libri pubblicati a decine di migliaia di copie da alcuni giornalisti che ripetevano pedissequamente la tesi dell'accusa no la storia d'Italia tutta diventa è una storia che venne scritta è una storia parallela a quella nata a Milano con ma le politiche
E contemporaneamente aperta tra Palermo con tutta una serie di eventi retrocesse Chioggia aggiungono alla loro conclusione che è una conclusione chiosa la Vera rispettosa debba e della giustizia
Che la strada della conferma delle condanne di primo grado fosse in salita
Ah sì era un po'capito anche qualche quotidiano lo aveva anche sopravanzato Colombo cambiava
Il premio conto ma vedrete come tireranno tremebondo il domani i commenti cattivi Locatelli sanno quanto più tremebondo discuteranno su alcuni giornali
Nel nel frattempo Marco ricordiamo anche questo è è stato assolto ed è una sentenza definitiva quella che riguarda Calogero Mannino che sarebbe stato no
Hillary
Ne l'artefice potremmo dire è stato così definito dalla dalla Procura di Palermo della trattativa per per paura
Aveva ha contattato il generale Subranni questo era l'assunto della Procura di Palermo aveva chiesto di instaurare con Cosa Nostra una una appunto una presunta interlocuzione per
In qualche modo diciamo concretamente ripetute raccolgono totalmente non c'era nessun elemento di prova su quella strada tutta la presunzione
Che nasceva da questa idea chissà come formulata sappiamo da Ken ma non sappiamo come è formulata teniamo presente che la Procura di Palermo anche all'epoca in cui Falcone e Borsellino svolgevano la loro funzione di giustizia
Ed era abitata persino detto di venti città magistrati ma non era solo l'unità magistrati che erano legati alla mafia direttamente o indirettamente in parte conniventi in parte probabilmente complici
Ed è stata sulla scia di questi magistrati e nord dell'attività di Falcone e di Borsellino che è stata portata avanti da tre la e il teorema la supposizione di un complotto dello Stato crea avrebbe portato a a trovare un'intesa con la mafia naturalmente l'intesa con la mafia
Doveva essere volta sta tutti i nemici che che veniva considerati tali dai nemici della libertà della democrazia cioè da tutti coloro che appartenevano al pentapartito prima
E allora blocco berlusconiano dopo quindi non potendo più addebitarla la Democrazia Cristiana tolta la democrazia trama perché noi sappiamo che dentellati c'è come dentro il Pd c'è eccome dentro sociali e altri come centro molti partiti c'è ancora liberamente con la mafia ma non potendo la prima e più addebitare a tutta la democrazia cristiana
La occlusione della statua alle con la mafia è chiaro contro anche coinvolgendo ed Helmut Rilling
Nonostante che naturalmente all'epoca della della copertina di Berlusconi di e Falcone e di Borsellino Berlusconi non fosse sceso in campo nonostante che l'idea di Forza Italia neppure probabilmente forse volutamente di Berlusconi ha molta coinvolgere con città italiane in tutta una serie di procedere perché bisognava sconfiggere i nemici
In questo caso io non so se si possa parlare di toghe rosse o di altro genere batosta che c'è stato
Questo accumulo
Dice un volontario di liquidazione della democrazia parlamentare e della sovranità popolare che sia stretta allo stesso modo a Milano a Palermo a Palermo nei termini più feroce perché naturalmente
Parlando di due attentati contro due eroi come sono stati Falcone e Borsellino riprendendo Falcone e Borsellino come sconvolti per la propria attività contro la giustizia è contro la verità
Scrive fermato questo evita per corso decenni questo questo lungo teorema processuale che ha trovato dei momenti frazione ma oggi definitiva cancellazione si
Marco nell'aprile del
Due mila diciannove quando è iniziato questo processo di secondo grado lo ricorderai il presidente pelli non proprio nella prima udienza aveva detto non faremo processi alla storia
A lo scopo del processo d'appello aveva ricordato il presidente della corte d'assise d'appello di Palermo
E verificare la tenuta della decisione di primo grado sotto la lente di ingrandimento dei motivi d'appello gli imputati sono persone che saranno giudicate per ciò che hanno o non hanno fatto
Questo è l'impegno della corte insomma ci sembra che questa Corte d'Assise d'appello questo impegno lo abbia mantenuto
Sì va mantenuto evidentemente lo ha mantenuto e naturalmente essendo la corte apparvero unico c'è voluto anche una capacità non sono di giudizio ma anche di tenuta di forza d'animo
Di che noi oggi non siamo in grado di misurare ma senz'altro molto molto grande
E allora noi ti ringraziamo davvero molto grazie grazie a Marco Taradash per questo commento indiretta a caldo sulla la sentenza della Corte d'assise d'appello
Di di Palermo che lo ricordiamo a assolto gli gli imputati che erano state i erano stati condannati a pesanti condanne in primo grado il primo grado di questo processo
Sulla trattativa sulla presunta trattativa è davvero il caso di dire sulla presunta trattativa stato mafia si era ha concluso nel due mila diciotto
Con condanne
Appunto molto pesanti per Marcello Dell'Utri
Sono state punite le condotte commesse contro il governo Berlusconi i carabinieri del rosso sono stati condannati per i fatti commessi fino al mille novecentonovantatré Dell'Utri per i fatti del mille novecentonovantaquattro stiamo parlando ovviamente della sentenza di primo grado
Da una parte la trattativa sarebbe stata in tavolata dai dai carabinieri da un certo punto in poi da Dell'Utri questa la sentenza di primo grado ma abbiamo in linea il professore Giovanni Fiandaca
Buonasera professor Fiandaca Ciro buonasera grazie grazie davvero per aver accettato il nostro invito
E dunque avrà sentito il dispositivo alla lettura del dispositivo da parte del presidente Pellino
Di questa sentenza d'appello del processo sulla presunta trattativa Stato-mafia
Sono stati assolti gli imputati generali dei rosso e Marcello o degli utili di quello che lei aveva definito fin dall'inizio lo possiamo ricordare non ce ne voglia
Pressatura sesto con è una boiata pazzesca non l'avevo Climamio così poi clienti intitolando ritornando così
Uno io lungo insomma si sono Sinesi sacche che il foglio aveva riprodotto
Quindi le il titolo mi aveva perso e che non ce l'hanno anche lui si tenesse in teoria perché azzardiamo Sempre Nesta gonfaloni emesso il Veneto in quarant'anni nuova avevo dato io però diciamo
Che per la sua che al posto del rifletteva Correzzola generazione alla sostanza della Gad critica al processo riceve in sintesi
Però ecco lei aveva detto se non ricordiamo male sono passati nel nel frattempo davvero tanti anni che quel prosa si troverà mai iniziare nuove
Poi il processo è andata avanti c'è stata la sentenza di primo grado di i cinque mila le trecento pagine quasi sì che io avevo pure il comma commentato nella Rivista italiana di diritto è togliere la parola
Mettendo in evidenza i punti de per Covers sia sotto il profilo della ricostruzione storico fattuale
Sia dal punto di vista della impostazione giuridica perché a mio giudizio l'avvertenza di condanna
Il primo gran era molto tempo allora sotto entrambi profile tutt'altro che convincente è pare che la corte e pare ora che la corte d'appello ribaltando il giudizio
Probabilmente mi ha dato ragione almeno rispetto ad alcune critiche sono molto interessato
Oh io leggerò le motivazioni della sentenza naturalmente
Certo
Comunque ecco questa questa di oggi è una sentenza è importante vincolante mi fa riflettere però su una cosa SIM nel nostro Paese dovremmo meglio riflettere su un certo rapporto perverso
Tra media se il sistema giudiziario
Perché il caso la rotativa
Ecco esemplificativo
Di una certa tendenza edilizia al regolare come dimostra anche l'ipotesi accusatoria debbo dire che sono tutte da dimostrare la trattativa costituito oggetto di addirittura lo storytelling e multimedia
Cioè di un'organizzazione multimediale fatta di articoli giornalistici di rappresentazione che ne discende libro-intervista di magistrati
Per pièces teatrali di Travaglio poiché il medico abbina Guzzanti in cui si viene veicolato il messaggio
Che ci fosse stata una trattativa caratterizzata la elementi di gravità sotto il profilo criminale
Sì sì è pericolo ad un messaggio che molte persone proprio diciamo a digiuno di diritto o o culturalmente
Diciamo no molto attrezzate dal punto del sacrifico
Che che hanno dato per scontato che questa fosse la verità
Diciamo è questo quei orientamento tra l'altro di larga parte dei media non solo dalla Gazzetta dalla panetterie sale travaglio ma anche di buona parte anche dei grandi giornali
Che è che non l'hanno assunto alcun atteggiamento critico su questo processo al maresciallo pensa
Occorrerebbe anche un uomo orientamento del teste Marabini via nei confronti del lavoro dei magistrati credo che il caso della trattativa
I sia particolarmente importante perché sollecita questa riflessione critica anche il sistema mediatico
In ogni caso probabilmente Nico anche i pubblici ministeri o ora faranno ricorso in Cassazione portato a Papin metterò questa soluzione piogge che vostra
Che e l'impostazione accusatoria della trattativa
è stata impostata
Tutt'altro che ardeva di ogni ragionevole dubbio è una vicenda molto dubbia molto controversi e dal mio punto di vista è stata impostata dal punto di vista giochi dei bambini da studiare
E pane avendo il pennuto anche la corte d'appello di Palermo
Ma il fatto insomma che che questa sentenza sia stata riformata comunque emblematico però ecco c'è c'è questa tendenza di alcuni magistrati effettivamente a percepire il loro ruolo o come quello di difensori contro il crimine a dispetto del del garante Pisano individuale
Se è stata una narrazione molto non sono giudiziaria l'alternativa
In cui con argomenti giuridicamente molto del codice quel pezzo di Toronto Chance alla recente storia italiana alla politica italiana
E facendo soprattutto sentenze
Il declino della o no presso una di avere fatto una ricostruzione storiografica negli ultimi decenni nella storia d'Italia sinto dall'altro presso perdono di potere con una sentenza allora fare storiografia
Così come o meglio l'esperto alla storiografia degli storici nelle sfide e questo è una pretesa eccessiva
Anche perché perché legge la ricostruzione storiografica contenuta nella sentenza di primo grado dunque i punti deboli i punti e sconfitte che ci sono infiniti nel senso che prospetta come ricostruzioni diciamo volle il continente
Soltanto ipotesi interpretative suppongo che il suo bocche punto it che possono essere interpretati anche quand'era al Pds quelli prospettati cover ricostruzione storica certe soltanto interpretazione
Abbastanza discutibile o perlomeno interpretazione diciamo che però perché non altro
Perché Ronaldo o Gherardo proseguita o decreto o decreti e papà Ettore rispetto a possibili interpretazioni alternative
Ed è sempre e quindi quando arriva anche il sette ed esce a voi invece sono obbligate a fare decostruzione
Nelle pertanto sulla regola del rock ragione nuove dubbio cosa perché purtroppo nella nostra penso né prima né adesso a tappe contava non raggiungere questo standard a parte la superficie netta
Nell'impostazione giuridica rispetto all'imputazione del reato di di minacce
Ma ad un organo cadendo dallo Stato in base all'articolo trecentotrentotto che era una un'imputazione fatte in modo molto superficiale innanzitutto tra i pubblici ministeri
Che i giudici di primo grado almeno al secco ok assecondato è invece e è vero semmai beccheggio grigi secondo grado adesso hanno sottoposto invece rigorosa analisi critica
Ecco professor Fiandaca su questo su quest'ultimo punto poi non la disturbiamo oltremodo lei appunto ha sempre criticato l'ipotesi di reato dell'articolo trecentotrentotto
E me ha ritenuto sostanzialmente sbagliato questo il reato ipotizzato allora scegliere impieghi velocemente insomma per quale motivo
Perché il per ragioni tecniche complicata in realtà perché il governo come organo costituzionale
Di De Donno andando non risultava riconducibile secondo l'interpretazione più accreditata
Affinché dottrinale per criptata all'articolo trecento trentotto e poi non esperto pendeva uno sfratto perché le le condotte imputate
Per un verso organo istituzionale tornarci e preziose
Potessero veramente integrare una minaccia punibile allora al governo se è stato affermato in maniera scontata senza però spiegare i presupposti tre effettivi e di di questo a Minervino leziosità tende richieste rivolte alcove e portare al c'è per altre ragioni tecniche
Che mi verrebbe complicato no no no va be'certo qua insomma questioni in diritto complesse
Verso ed è una Corte d'Assise è comparsa grandissimo buon animo e e poi questo questo non era occorre sono accorta ad Assisi
Però dico un processo che presentava aspetti tecnici molto complesse
E quindi diciamo i giudici popolari non sono i più adatti papale che nonostante alla presenza del giudice popolare è un attore le ragioni del perito
Quando ho finito
Con coll'essere riconosciuto per fortuna se è morta d'infarto ma per fortuna sono strategico nucleare insomma insistono i santi
Ancora c'è voluto tempo
Perché volevo nuovo chiocciola senz'altro allora grazie grazie davvero al professor Giovanni Fiandaca lo ricordiamo uno dei massimi esperti diritto penale
In Italia e uno anche dei più critici giuristi e del processo sulla presunta trattativa stato mafia che si è concluso quest'oggi in secondo grado e a questo proposito c'è una dichiarazione di Maurizio Turco Irene Testa segretario e tesoriere del partito radicale
In cui si afferma non abbiamo mai dubitato dell'estraneità della generale Mario Mori e degli ex ufficiali della Rossa Antonio Subranni e Giuseppe De Donno
Alla vicenda per la quale per anni sono stati inchiodati additati come traditori dello Stato questa sentenza ci obbliga ad una lettura radicale della narrazione di questi anni
La riforma della giustizia in particolare
La responsabilità civile sono una impellente necessità così Maurizio Turco e Irene Testa ma abbiamo in linea l'avvocato Basilio o medio
Difensore lo ricordiamo della generale Mario o muori buon pomeriggio avvocato Milio ci sente buonasera buonasera e allora un commento a caldo su questa davvero l'abbiamo già detto lo abbiamo ripetuto importante sentenza d'appello della corte d'assise d'appello di Palermo
Finalmente la verità ori pervenuta fuori nella sua interezza ma posso fare però bene tutto è bene quel che finisce bene Arctic
Sale Sinisi senta lei ne proprio nell'ultima contro replica nella udienza che sentiremo questa sera in sintesi
Nello nello Speciale giustizia di questa sera intervenendo in udienza ha detto che ogni nostra argomentazione dimostrata dai fatti da prove i fatti di questo processo sono già stati oggetto di altri dibattimenti in cui il generale Mori è già stato assolto e già questo insomma
Era era indicativo lei lo ha ripetuto spesse volte qui in questo processo d'appello ma forse insomma è il caso di di raccontarlo a chi ci sta ascoltando in questo momento
Uscì
L'ho ripetuto revoca perché il generale Mori estratto già sciolto per le stessi identici fa che circa cercarli fa poi però allora seguire tutti gli altri gradi di giudizio in un altro processo avuto insieme al colonnello Bino si tratta degli stessi fatti per i quali in primo grado
Mi sono stati dati dodici anni in appello oggi finalmente c'è riconosciuta la sua innocenza
Avvocato avvocato Milio
Abbiamo ricordato in apertura di questa diretta
Sopra va il nostro Piero Milio che da che abbiamo conosciuta senatore radicale della Lista Pannella è stato attore importantissimo di questo processo insieme insieme a lei e e quindi abbiamo voluto davvero con affetto però anche dovere per nuovi ricordare la sua il suo impegno e la sua la sua intramontabile figura quindi ci teniamo a farlo anche con lei però è il minimo che potessimo fare perché ricordiamo anche quanto quanto quanta passione ci ha messo in questa vicenda processuale e e e e anche in tutte le vicende che ha che lo hanno che hanno visto interessato il generale Mori e quindi davvero con Palace con
Con riconoscenza lo facciamo multipli stata una figura importante anche della famiglia radicale quindici non non ho problemi a luglio ortofrutticolo romanico cioè proprio il peggiora l'amore utile Covent certificava
E possiamo anche ricordare quanto quanto abbia pagato proprio anche in termini fisici di di salute meno suo suo padre quanto si sia speso appunto fisicamente
Oltre che professionalmente in in questo processo lo ricordiamo davvero tutti qui a radio radicale con con grande con grande affetto e anche commozione
Avvocato Miglio decisivi incisi sentiremo sicuramente nei prossimi giorni approfondiremo
Ancora questa questa sentenza di secondo grado che di fatto nuovo riforma
La la la decisione dei giudici della corte dei giudici della Corte d'Assise
Di di Palermo annulla le condanne ecco a questo proposito nove anni di processo il generale Mori è assieme agli altri avevano
Ha avuto erano stati condannati a pene pesantissime il generale Mori nella fattispecie a dodici anni
E chi risarcirà di tutto coesistono
E cosa insomma se ha avuto modo di di di sentire di di parlare era così ovviamente a caldo a caldissimo con con Mario Mori
Io l'ho informato nell'Artico
Proprio però visibilmente tu comune
Per una gara poco occorrerebbe con sono per i popoli prima o poi viene fuori
Sì sì sì sì d'accordo allora la lasciamo naturalmente sarà insomma sarà oggetto di richiesta da parte del dei colleghi della stampa che insomma non saremmo nemmeno lo speriamo bisogna infame non
Occorreva una prova
Va bene allora risentirci appresso grazie Loiero
Ringrazio pro programmi grazie grazie davvero all'avvocato Basilio Milio
Non è entrato adesso possiamo sentire una breve dichiarazione raccolta per Noemi dal nostro preziosissimo
Tecnico amico D'Alema il Romeo con il procuratore generale Giuseppe cc è una breve dichiarazione ma pensiamo sia importante grazie a Silvio Farina nella foto
Cosa posso
Risponde
Anche la vostra studiata anche il dispositivo dobbiamo capire perché ce l'ha con persone
Certo c'è un furgone della Repubblica per Bagarella e per Cina bisogna capirlo
Questo abbiamo ricevuta appena l'altro impositivo fissiamo i depositi vogliamo sulle rispettive bisogna attendere la motivazione per praticamente
E possiamo anche sentire a questo punto una dovremmo avere anche la dichiarazione raccolta da Carmelo Romeo dell'avvocato Francesco Centonze che è l'avvocato di Marcello Dell'Utri quello che invece abbiamo appena ascoltato era Giuseppe Fici uno dei due sostituti procuratori generali della corte d'appello e della Corte d'appello di Palermo il l'altro sostituto procuratore generale che ha rappresentato l'accusa in questo processo lo ricordiamo
E stato Sergio Barbiera ma ha ascoltiamo l'avvocato di Marcello Dell'Utri avvocato Francesco Centonze
Ma credo di Bagarella costosa
Non lo so bisognerà leggere le motivazioni davvero difficile fare letture di ciò che la Corte affatto ha pensato in questi giorni di camera di consiglio cioè non c'è grosso comunque voi ma riuscire così però
Evidentemente qualcosa una trattativa c'è stata inventiamo una minaccia stasera e ma non è un tema che riguarda noi ne siamo felici perché il nostro assistito è stato finalmente dichiarato estraneo a questa imputazione
Dopo venticinque anni di processi sul periodo successivo al mille novecentonovanta con
Questo un esito necessario alla luce per le carte e provocato dalla sentenza di primo grado Dell'Utri d'ascolto definito come il trait d'union tra Cosa Nostra della politica evidentemente il nome prese il nome nuovo è stato tra Cosa Nostra e la politica
Ecco così e l'avvocato di Marcello Dell'Utri e Francesco Centonze Marcello Dell'Utri lo ricordiamo è stato assolto assieme agli ufficiali in rosso Mario Mori Antonio Subranni
Alla capitano De Donno dunque queste che dichiarazioni accaldo prese nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo dove si è concluso questo processo d'appello sulla presunta trattativa Stato mafia queste in particolare queste ultime due dichiarazioni lo ricordiamo e lo ringraziamo per questo sono state raccolte da Camillo o Romeo che ha registrato assieme a Gaetano Grasso tutte le udienze di questo processo di secondo grado che iniziato nell'aprile del due mila diciannove che radio radicale ha tentato di documentarvi nel corso dello Speciale giustizia e che ritrovate
Integralmente sul nostro sito del sito internet www radio radicale punto it adesso sì allora a questo punto potremmo intanto utilmente riproporvi la lettura della sentenza di rinvio
Proposto indiretta e che grazie ancora lavoro di di Camillo Romeo di Silvio Farina andiamo a farvi ascoltare tra poco tra l'altro tutto questo materiale ammanchi fruibile sul sito radio radicale punto it come sempre adesso la sentiamo il la lettura del della sentenza
La Corte
Nome del popolo italiano
Visti gli articoli cinquecentonovantadue seicentocinque codice procedura penale imparziale di forma la sentenza emessa la corte d'assise di Palermo in data venti aprile due mila diciotto appellata da Bagarella Leoluca Cinà Antonino De Donno Giuseppe Dell'Utri Marcello
Morì Mario Subranni Antonio nonché dalla parte civile Presidenza del Consiglio dei ministri assolva De Donno Giuseppe Molinari Subranni Antonio dalla residue imputazioni allora scritte per il reato di cui al capo a perché il fatto non costituisce reato
Dichiara non doversi procedere nei riguardi di Bagarella Leoluca Biagio per il reato di cui al capo limitatamente alle condotte Commerce
In pregiudizio del governo presieduto da Silvio Berlusconi previa riqualificazione del fatto e sentì l'articolo cinquantasei Codice Penale come tentata minaccia pluriaggravata corpo politico dello Stato per essere il reato così riqualificato estinto
Per intervenuta prescrizione
Perfetto ridetermina la pena riguardi Bagarella Leoluca Biagio in anni ventisette di reclusione
Assolve Dell'Utri Marcello dalla resident contrazione del reato di cui al capo A come sopra di qualificato per non aver commesso il fatto e dichiara cessata efficace la misura cautelare del divieto di espatrio già applicata nei suoi riguardi
Revoca l'estradizione civile adottate nei riguardi degli imputati De Donno e Mori Subranni e Dell'Utri e ridetermina in euro cinque milioni importo complessivo di risarcimento dovuto la Presidenza del Consiglio dei ministri
Conferma il resto impugnato sentenza anche nei riguardi di Brusca Giovanni coimputato non presenta il giudizio d'appello ai sensi dell'articolo cinquecentottantasette seicentouno Codice procedura penale
Condanna agli imputati Bagarella Cinà la rifusione di ulteriori spese processuali in favore delle parti civili costituite
Che liquida in complessivi euro sette mila centocinquantasette oltreché CPA in favore di Presidenza del Consiglio dei ministri presidenziale Genziana
Comuni Palermo Associazione tra i familiari delle vittime le stragi di via dei Georgofili Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie
In complessivi euro cinque mila centoquattro oltreché CPA in favore centro studi e iniziative culturali Pio la Torre parte civile costituita ammesso al patrocinio a spese dello Stato con pagamento l'importo protetti in favore del
Condanna la parte civile appellante o pagamento prestazioni procedimento
Visto l'articolo cinque punto quarantaquattro comma tre Codice procedura penale fissa in giorni novanta il termine per il deposito nella motivazione rappresentazioni intensa udienza settori
Ecco questa dunque la lettura della sentenza dalla sentenza dispositivo del processo d'appello sulla presunta trattativa Stato-mafia pronunciato dalla corte d'assise d'appello di Palermo Preside Utada Angelo Pellino e da Vittorio Anania giudice a latere questo il parziale riforma della sentenza emessa dalla Corte d'Assise di appello
In data venti aprile due mila diciotto assolve Giuseppe De Donno Mario Mori e Antonio Subranni dall'esito imputazione allora scritta per il reato di cui al capo a perché il fatto non costituisce reato poi altri passaggi di questa letture vi abbiamo proposto ancora una volta integralmente dichiara non doversi procedere nei confronti di De Luca Bagarella per il reato di cui al capo A limitatamente alle condotte commesse in pregiudizio né del governo presieduto da Silvio Berlusconi
Previa riqualificazione del fatto come tentata minaccia pluriaggravata corpo politico dello Stato per essere il reato così di qualificate estinto per intervenuta prescrizione assolve
Marcello Dell'Utri dalla residuo imputazione per il reato di cui al capo a come sopra di qualificato per fare il commesso il fatto e dichiara cessata l'efficacia della misura cautelare del divieto di espatrio già applicata mi riguardi i suoi stessi riguardi questi dunque la la sentenza
De de che vediamo ascoltare
Va bene
Sì dovremmo avere linea Tiziana Maiolo Tiziana Maiolo è stata anche presidente della Comit giornalista presidente la commissione Giustizia
Della Camera dei deputati è che per il quotidiano il riformista a seguito da vicino questo processo d'appello sulla presunta trattativa Stato-mafia buonasera Tiziana
Allora allora un convento anche atte a caldo su questa importante sentenza della Corte d'Assise d'appello di Palermo e cosa si può dire
Guarda sono quasi quanto commossa mi sono quasi emozionata
Perché veramente vuol dire che premente il clima sta cambiando sta proprio cambiando qualcosa tant'è che oggi parlando con Piero Sansonetti direttore del Riformista dicevamo Occhetto
Noi siamo piccoli però un po'di merito forse ce l'abbiamo anche noi un po'di merito
Che l'appunto lo sconquasso della vicenda di Luca Palamara e del titolo che il sistema è secondo me e realmente adesso si può cominciare a ragionare qui Stato di diritto e di giustizia questa soluzione era un atto dovuto ovviamente però io vorrei far notare che si trattava
I fatti del mille novecentonovantadue dal mille novecentonovantadue al novantaquattro sì fra pochi mesi non ci sarà il trentennale del mille novecentonovantadue giusto per andare un pochino il senso delle cose
E Dino sentito prima il professor Fiandaca che ha detto qualche cosa che io condivido molto vecchi sono questi magistrati che hanno creduto di essere degli storiografi e hanno voluto riscrivere questo lo aggiungo io che sono anche un pochino più Montale magari ironico e un po'più diplomatico hanno voluto riscrivere la storia d'Italia come Stanga criminale come Italgas criminale in questo o anche criminale mafiosa
Quindi il Parrilla precedette Pellino in FI che l'avete ricordato aveva detto al non faremo sì proprio nella prima udienza di questo processo d'appello entrate fratello ricordato anche nell'articolo che stavo scrivendo per i economista non saremo pronti anche alla storia è una svolta
E che finora sono stati fatti i processi alla storia
La sentenza dei in primo grado ma tutto quello che e a quel punto prima anche grida vendetta io vorrei ricordargli anche che i procuratori generali quando e questo processo quando hanno visto che è stato assolto in via definitiva
Calogero Mannino hanno fatto di tutto per condizionare la Cassazione
Con i ricorsi alla Corte costituzionale con ricorsi contro la legge del due mila diciassette del ne bis in idem cioè quella che dettava
Che vietava quando uno era stato già processati Astoi dopo due assoluzioni l'Arrigo Miglio è esatto il ricorso in Cassazione da parte di pubblici ministeri hanno fatto di tutto con una campagna martellante
Guardate noi attacchiamo continuamente travaglio e fatto quotidiano ma guardate che le grandi firme dei grandi quotidiani ci hanno messo del loro cioè il problema della Tell arciere paga azione delle carriere tra pubblici ministeri e ogni giudiziari io l'ho fatta per vent'anni lo ricordiamo la cronista giudiziario del Manifesto tanto al Manifesto Leonardo non è soltanto il problema di piccoli giornali i singoli giornalisti i grandi giornali della grande stampa l'opinione italiana sono stati spesi e dall'apparente perché questi pubblici ministeri noi non guardate che il boccone grosso
Era Berlusconi tutto sommato anche se in questo progetto era parte lesa e che l'assurdità ed anche Dell'Utri arredi barbarie verità abilissimi hanno finora svolti portandoli minacce della mafia no
Ma somala la speranza era di di colpire Berlusconi
Cento certamente quindi io in questo momento va be'devo continuare a spiegare mi scuso no no no davvero ora ben
Grazie grazie comunque per evitare battute ci torneremo senz'altro anche Conte Tiziana anche perché appunto tu stai raccontando restai informando i tuoi lettori molto bene sul Riformista di questo processo perché era carino il titolo lo voglio ricordare bene e di qualche giorno fa del ventuno settembre vi racconto il processo più scommette Erato del mondo Stato-mafia alle ultime battute
E allora grazie grazie davvero attirare armaiolo grazie grazie a risentirci appresto e dunque noi abbiamo fatto una una una breve finestra appunto su questa sia su questa sentenza d'appello del processo sulla presunta trattativa stato mafia a processo che ha riformato la sentenza di primo grado ha assolto gli imputati
Mario Mori Antonio Subranni e Giuseppe De Donno i gli ufficiali del rosso e Marcello Dell'Utri che lo ricordiamo in primo grado erano stati condannati a pesantissime condanne mentre a riformulato
La assente la condanna per Leoluca Bosso Leoluca Bagarella da ventotto a ventisette anni anche confermato la condanna
Per Antonino Cina il boss Antonino Cina medico è fedelissimo di Totò Riina insomma del Castello
Accusatorio ci permettiamo di dire a questo punto dell'assunto della Procura di Palermo dell'atto d'accusa rimane davvero davvero poco e ricordiamo anche il passaggio importantissimo cioè la soluzione definitiva del l'ex ministro democristiano Calogero Mannino ma dovremmo averi linea qualcuno essere così qua abbiamo in Diretta il generale Mario Mori lo ringraziamo per essere con noi
Per poco perché ci spiega Luisa il ti amo buona sera generale ora allora allora il suo commento perché le è consentito dire perché i suoi avvocati sono stati molto
Ovviamente per parlare di aver letto le carte perlomeno ce l'abbia abbiamo quello che forse più riferite cresce molto favorevole Montessori sporche ecco questo lo possiamo dire per come Tremonti prospettico
Un calvario generale Mori buonasera durato nove anni peraltro lo ricordiamo lo ricordava anche il suo avvocato Basiglio Miglio lei in altri processi
Per lo stesso reato è stato assolto era già stato assolto
Generale grazie davvero naturalmente quello che avete fatto per me troppo e allora generale le ricordiamo anche la la dichiarazione proprio a caldo di Maurizio Turco del segretario del partito radicale direi testa la la tesoriera non so se l'ha sentita lei Lalla rileggiamo a beneficio di tutti i nostri ascoltatori Maurizio Turco è Irene Testa in questa affermazione ha in questa dichiarazione affermano non abbiamo mai dubitato dell'estraneità delle generale Mario Mori e degli ex ufficiali della Rossa Antonio Subranni e Giuseppe
De Donno alla vicenda per la quale per anni sono stati inchiodati additati come traditori dello Stato
Questa sentenza ci obbliga ad una lettura radicale della narrazione di questi anni la riforma della giustizia in particolare la responsabilità civile sono una impellente necessità
Ringrazio voi perché parole vorrei che porterebbe il mio ringraziamento segretario tu
Benissimo allora grazie grazie dal Bolero rallegrarsi legale Mario Mori buona sera generale e allora
Che sta per iniziare proprio a proposito di partito radicale una serata di mobilitazione una serata di mobilitazione e raccolta firme e per i sei referendum per la giustizia giusta si tiene a Torino dove c'è per noi è una mostra squadra tecnica per la Diretta che adesso va ad iniziale naturalmente con il processo trattativa l'appello l'appuntamento e alle nove tre quarti ventuno e quarantacinque Lorena Durso per lo speciale giustizia e come sentite sarà particolarmente ricco grazie grazie davvero Lorena Andrea direttore che sentiamo questa sera alle grazie grazie allora D'Urso e allora ci fermiamo qui vogliamo da ultimo davvero ancora ricordare persone che non ci sono più
Per quanto riguarda la di radicale il nostro Massimo Bordin come non ricordarlo e non c'è più il difensore del generale Mori papà del l'avvocato Basilio Milio Piero Milio con affetto ricordiamo anche lui
Detto questo adesso crediamo di poter passare la linea a Torino dove sta per iniziare questo incontro serata di mobilitazione raccolta firme per i sei Referendum Giustizia giusta raccolta firme