La morte di Antonio Ribecco in custodia cautelare nel carcere di Voghera. Intervista a Rita Bernardini e l'interrogazione di Roberto Giachetti alla Camera dei deputati

Radio radicale con Rita Bernardini vogliamo occuparci di una vicenda si parla si tratta del primo morto in Italia per covered carcerato il primo morto detenuto perché è stata oggetto di una interrogazione parlamentare a cui ha risposto il sottosegretario Sisto alla giustizia in Commissione giustizia a Roberto Giachetti che ha presentato l'atto di sindacato ispettivo e con la collaborazione attiva molto molto attiva di Rita Bernardini con cui siamo in collegamento Rita nei diciamo la vicenda e tragica ed è anche per alcuni aspetti la la cronaca di una morte annunciata ma andiamo ai fatti Rita
Gennaio intanto che devo dare un giudizio dalla risposta del sottosegretario Sisto voglio dire chi è completamente deludente
Sinceramente mi delude anche Luís io capisco che gliel'abbiano probabilmente scritta negli uffici
Ma che i ministero della giustizia non abbia ritenuto di dover fare un'ispezione cinque il carcere per sapere esattamente come sono andate le cose mi sembra incredibile non tanto a crederlo e e poi una risposta totalmente appiattita su quello che gli hanno raccontato i dirigenti
E del Car fatto banca che stiamo parlando di una persona completamente incensurata
Che che nel dicembre del Duemila diciannove quanto i carpini ovvietà ancora Norman si parlava il piene aree data una di quelle retate patata PN Wrangel in ne arrestano al piscine quando Arona centinaia viene condotto nel carcere tipi Herut già nel carcere chi per ulteriori fa subito presente di avere una figlia non vedente
E quindi nel caso in cui decidessero di trasferirlo in istituto dove ci sia alta sicurezza e non mandarlo troppo lontano perché la dica avrebbe avuto difficoltà a raggiungerlo
Ebbene per tutta risposta il perduto viene trasferito nel carcere i cocchiera a cinquecento chilometri di distanza da Perugia
E
E e ieri succede succede l'incredibile povera che era sostanzialmente nella diciamo zona russa immaginiamo in quelle del privato praticamente viene trasferito da una zona dove i casi Picolit sono veramente pochi in una
In Lombardia come la regione più colpita tal Covi per fin dalla dal dall'inizio insomma ci sapeva fare
è lo mandarono i cui perfettamente fanno sportivo
Santa compra plana cominciamo a fare male
E i primi sintomi sono per tutto sottovalutati e questo lo testimoniano anche le lettere che sono state scritte ai familiari dai compagni di detenzione
Va be'i racket poi dopo viene scoperto che questo è positivo che quei signora Antonio il picco è positivo che viene messo in isolamento dopo il tampone
è di curato non si sa come curato metto fra virgolette
Colonne nei disposizioni del carcere che invitavano gli agenti avventurarsi nei reparti
La Margherita e senza guanti perché l'uso della mascherina chiamò ai primi mesi del cockpit
è avrebbe potuto allarmare la popolazione detenuta
Va bene insomma chi prende il colpita
Viene leggeri chiede di essere visitato nessuno se lo fila Tina che comincia a fare erano niente male
E ci sono poi i i due ricoveri di fino a che fa in terapia intensiva e muore con la difficoltà e la famiglia di avere notizie sullo stato di salute del padre
E io penso che non si può rispondere come
A patto il sottosegretario libro che va tutto bene che dal TAR
Si dice che non ci sono state anomalie ma vuoi andare sul posto a verificare
No ha fatto Conad hanno fatta dal dipartimento probabilmente la telefonata alla direttrice comandante tutto e tutto a loro avviso si è risolto mentre è in corso sono ancora in corso le indagini per appurare esattamente come si sono svolti i fatti perché nel frattempo la famiglia
Aveva già raccolto documentazione e continua a raccogliere e Monica Santoro adesso vediamo come andrà a finire questa indagine ma io penso che questo episodio questo anche nell'atto di sindacato ispettivo coperto e Giachetti è stato bravissimo perché ha spiegato
Qual è l'area ottanta e la sanità penitenziaria in tutta Italia al di là del Covent ci sono persone che vengono lasciate letteralmente morire in carcere Pfeiffer
Curate qualora lo stato di abbandono io ripeto secondo me
è è
Partito un'accusa innovando rispetto al passato una situazione lo dico anche ecco un aspetto alla ministra Marta Cartapiù si stava allontanando sottovalutando la situazione che chiama nelle carceri
E
Parchi e abbiamo fatto l'EP apparire certamente non è nel solito clima gusta e abbiamo visto a quelli talmente uno stato di abbandono anch'io soprattutto anni dei i magistrati degli attuali che Totaro nemmeno dove stava participio
E allora
Non
Io non so se lo scandalo conto che occorre intervenire un pienamente aveva salutato imperator far diminuiva
Intanto la popolazione detenuta e che non ci si può accontentare la formulazione delle motivata dalla commissione come è stata fatta una commissione che si occupa dei spesso in carcere
Comincia cominciamo prima appare le cose essenziali che arrancano
Per acque in carcere cosa comica relativa ai lavori ha bisogno però e Monia qual è in atto Ronchi che cosa perché non ci sono agli educatori non ci sono vittime favori ostili non ci spaventano Stralsund lavorano l'acciaio ci sono gli attenti e non è così uomo
Assicurare una tipa integrativa corrispondente ai parametri costituzionali
Questo Paolo molto allarmante passiamo alle otto allora un appello tumulto preoccupati certa perché il sottosegretario Sisto persona che sicuramente
Ha sensibilità diversa da suoi predecessori tanto per non far
Riferimenti incerto mai abbiamo collaborato che ricordo quando c'era la questione dei temi devo dire ore
è intervenuto perché fosse nuovo provocata dalle norme per non farli qui rientrare in carcere Quintarelli cento
No che ossia che di poi risposte
Che pongono fornite un popolo praticamente e dall'amministrazione e la cosa non mi preoccupa proprio perché stiamo parlando intesa dell'onorevole Sisto
Rita noi ti ringraziamo è naturalmente ci aggiorniamo dicendo anche che laudi o della della interrogazione con la risposta è la replica è disponibile
Sarà disponibile sul sito di Radio Radicale la faremo ascoltare naturalmente grazie davvero grazie a Rita Bernardini
Grazie alla
Ci sono interrogano colleghi che hanno proposto interrogazioni ci son tutti c'è il collega Ciocchetti Cechov la collega barchini
Il collega Zanettin
Sì
Sì
C'era un collega Bartolozzi che assiste bene possiamo iniziare allora comunico ci comunicò che per il gruppo misto deputato Giorgio Giudici non c'è il far parte della Commissione anche per il medesimo colpaccio a far parte deputata onorevole giudice Bartolozzi
Alberto perché hanno assunto a termine in sede di interpretazioni non sono previste votazioni deputati consentita la partecipazione in remoto in videoconferenza secondo le modalità stabilite
Dalla Giunta per il Regolamento del quattro novembre scorso ricordo che secondo l'articolo centotrentadue del Regolamento rappresentante di ciascuna interrogazione ha facoltà di replicare alla risposta fornita dal rappresentante del Governo per non più di cinque minuti
Iniziamo un quintale interrogazione cinque trattino zero cinque quattro sette uno giacchetti sulla vicenda di un detenuto nel carcere di Voghera morto per conflitti diciannove onorevole Giachetti c'è onorevole sistolica
Onorevole scisti non risentire del sostegno CIO allora sentiamo la ce ne vuole
Dissi momento anche eliminare richiamo perché ho visto che la connessione tra i migliori proviamo se alla misura ma anche a misconoscere avverrà il Ciclope è un atto di sindacato ispettivo l'oggetto l'onorevole Giachetti con riferimento decesso del signor Ribecco Antonio occorso il nove aprile due mila venti presso il carcere di Voghera solleva quesiti circa l'eventuale apertura di un'inchiesta amministrativa
Il Rettore ritenuti criticità legate alla gestione della detenzione delle cure è stato il in carcere
I fatti rappresentati
No all'attualità nell'interrogazione formano oggetto di un'inchiesta giudiziaria aperto dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Pavia a seguito delle denunce e querele presentate dalla moglie dei figli il signor Antonio il becco
Il procedimento discute scritto contro allo Stato contro ignoti in relazione al reato di cui all'articolo cinquecentottantanove del codice penale il reato di omicidio col i denuncianti riferivano che il loro congiunto detenuto nel carcere di Voghera
Ed è deceduto il nove aprile del due mila venti presso l'Ospedale San Carlo di Milano per infezioni da colorati contro talora contratta durante l'esecuzione di una misura cautelare in Famulari nel carcere di Voghera nobili tradizioni acque cedente comunica deve acquisito presso la casa circondariale di Voghera la copia del fascicolo personale
Gran parte da qui la reazione detenuto copia degli esigui Tamponi e o i diversi accertamenti relativi al Conti diciannove atti simili sullo stesso durante la detenzione
Inoltre vengono acquisiti i provvedimenti assunti in merito al trasferimento del detenuto in isolamento delle sue motivazioni non c'è tutte perlustrazioni relazioni di servizio relative alle condizioni nella condotta di ecco anche con riferimento ad eventuali esposti formale lettere di richiamo l'archivio la situazione sanitari del defunto
Oltre le acquisizioni documentali risultano al ministero escussi a sommarie informazioni il compagno di cella del detenuto cappellano del carcere gli appartenenti alla polizia penitenziaria che avevano avuto contatti con trecento prima e durante vi sono
Risulta altresì acquisita tutta la documentazione sanitaria relativa al ricovero presso stanca presso l'Ospedale San Paolo di Mila e venivano discusse a sommaria informazione a quelli sanitari c'è in quelle strutture lo avevano avuto in cura
Il diciotto dicembre due mila venti è stato nominato ai sensi del trecentocinquantanove del Codice di procedura penale un consulente tecnico con incarichi di accertare se posso individuabili comportamenti colposi in capo al personale sanitario e non nella casa circondariale di Voghera con particolare riferimento ad eventuali ritardi omissioni inadeguatezza di trattamenti sanitari Faticati o da praticare ha tenuto in relazione le sue condizioni di salute che se sussistesse nesso di causalità cioè comportamenti colposi eventualmente individuati eccesso di libri quesiti classici
L'autorità giudiziaria precedente del settembre due mila ventuno
Ha precisato che attualmente il procedimento è pendente in fase di indagini
E ha comunicato dell'avvenuto deposito della citata relazione del consulente riferendo che nell'aprile due mila ventuno nell'ambito delle indagini difensive infezioni di Marianna Ribecco Pasqualina Ribecco Domenico il becco moglie figlio il figlio
Del detenuto Antonioli becco hanno presentato istanza di audizione ai sensi del trecentonovantuno bis comma dieci della direttrice del carcere dico che la dottoressa Stefania Mussio in qualità di persona informata sui fatti
A seguito di alcune integrazioni documentate richieste la dottoressa Muscio deriva citato davanti al pm alla presenza degli dei difensori richiedenti ridiscussa sommarie informazioni in merito ai fatti
Premessa quindi la competenza dell'autorità giudiziaria all'esatto accertamento di quanto effettivamente occorso
E vediamo oltre a questa premessa ovviamente indispensabile vediamo che cosa risulta l'ufficio il detenuto Ribecco Antonio
Faceva ingresso presso la casa circondariale di Voghera il venti dicembre due mila diciannove proveniente da Perugia a seguito di trasferimento disposto dall'assegnazione di un circuito di appartenenza alta sicurezza messo delibere sull'istituto risolutrice Pit Salute risultavano ordinarie senza particolari segnalazioni quattordici marzo del due mila venti a seguito di episodio febbrile signori per come li ubicato in isolamento sanitario presso la quinta sezione in camera singola con bagno annesso sottoposto a tampone
Per sospetto commi diciannove Tamponi che dava esito positivo
Diciassette maggio del due mila venti a seguito di un peggioramento delle condizioni di salute signori becco veniva tradotto con estrema urgenza presso il pronto soccorso del nosocomio cittadino
Cui è seguito in parità terzogenito a San Paolo di Milano
Presso il reparto BTicino quinto e successivamente il ventidue marzo due mila undici presso l'ospedale stanca piccolo risulta autorizzato dall'autorità giudiziaria competente senza tentennamento dalla polizia giudiziaria da polizia penitenziaria
In data nove aprile due mila venti alle ore diciotto invece ha dichiarato il decesso per cause naturali connesse a polmonite da convincere dice no
Rileggere l'istituto prevedeva dare tempestiva comunicazione dall'avvenuto decesso Pubblico ministero il turno presso il Comune di Milano il quale dispone la cara salma potesse essere consegnato alla famiglia
Salvo eventuali disposizioni impartite dall'autorità sanitaria causa allo Stato i rilievi sul corso vengono informati attesi da Provveditorato regionale il comandante di reparto l'istituto provvederà a comunicare personalmente l'avvenuto decesso ai rinvia
Prima c'era la casa circondariale di Voghera interpellato sulla vicenda ha assicurato che non c'è stato alcun rifiuto da parte del personale sanitario dell'Istituto di visitare ristretto negli atti risulta valutazioni diciamo da quattro persone dal corpo di polizia penitenziaria ivi il servizio
Il detenuto effettuava regolari colloqui con la moglie e i figli intrattenendo con gli stessi anche regolare corrispondenza telefonica raccoglierebbe con rimasti istituto dovrebbe potuto comunicare personalmente con la famiglia avendo facoltà di richiedere una telefonata e o inviare telegrammi familiari del ristretto sono stati sempre messi al corrente dei trasferimenti esterni per ragioni di salute
Diciassette marzo due mila venti quando il detenuto giunge al San Paolo di Milano i familiari vengono avvisati da un operatore
Quale riferisce l'operato di contattare direttamente l'ospedale però le notizie informazioni sullo stato di salute del proprio congiunto il ventidue marzo due mila venti la famiglia viene nuovamente avvisato dall'educatore all'addetto di il colloquio che si tutto trasferimento del Ribecco al San Carlo
In più le riforme richieste presentate dagli avvocati la famiglia signori beh senza duecentonovantuno bis trecentonovantuno quater risultano tutte regolarmente esitante in conclusione allo stato non paiono ravvisasse numeri e delle procedure seguite ed adottate dalla gestione della detenzione del Signore Ribecco
Grazie
Grazie a lei onorevole scisto onorevole Giachetti prego cinque minuti grazie presidente ma io sono particolarmente colpito dalla
Innanzitutto vorrei fare una premessa in questa vicenda ci sono tutti gli elementi della crisi e della scarsa credibilità dell'amministrazione della giustizia e delle carceri al nostro Paese
Dall'abuso della custodia cautelare era incensurato il il becco faccio presente
Alla violazione delle norme dell'ordinamento penitenziario che prevedono come sa il sottosegretario che il detenuto deve trovarsi in un istituto più prossimo alla famiglia il detenuto era residente in Umbria a Perugia per l'esattezza
Che particolare cura deve essere data dall'Amministrazione nell'agevolare i rapporti con la famiglia cosa che non poteva avvenire e che deve essere assicurato al detenuto il diritto alla salute a questo proposito segnalo che la situazione della sanità penitenziaria è letteralmente allo sfascio e che occorrerebbe un intervento urgentissimo questo lo dico al sottosegretario a prescindere dal caso in questione o comunque a partire dal caso in questione
Dopodiché signor sottosegretario io penso che il fatto che la magistratura abbia aperto un'inchiesta e vedremo quali saranno poi diciamo le risultanze dell'inchiesta il fatto che si dopo un anno si è ancora pendente
Diciamo fa riflettere stiamo parlando certo di un detenuto che è morto ma credo che un detenuto morto abbia la stessa dignitari stesso dispetto di qualunque altra persona e pensare che dopo un anno ancora sia pendente un indagine lascia francamente a desiderare
A quel che hanno risulta perché il uno il figlio del Ribecco ascritto all'onorevole Bernardini per stiamo parlando di vedi marzo delle due mila venti del dell'aprile due mila venti è morto nella Pernorio dove avete morto il padre quindi stiamo ormai abbondantemente oltre un anno lamentava che invece non c'era stata possibilità di colloqui e di avere informazioni anche sulla salute del detenuto addirittura i familiari si sono iniziati a preoccupare perché hanno sentito che erano partiti dei focolai all'interno del carcere dico che segnalo che e questo diciamo il fatto che non risulti amministrazioni penitenziarie sarà utile vederlo perché invece a quel che risulta alla ragazzo che ha scritta la Bernardini
Ci sarebbe stato un agente della polizia penitenziaria di quello di turno che aveva scritto una lettera di richiamo perché il detenuto ha manifestato dei de dei problemi e la del il il medico di turno si era rifiutato di visitarlo
Poi quello che è accaduto è sotto gli occhi di tutti onorevole Sisto ripeto il fatto che sia un detenuto non toglie nulla alla gravità del fatto soprattutto aggiungo anche per di più ora Sisto la so sensibile su questo un detenuto in attesa di giudizio
Mi lasci dire onorevole Sisto che la magistratura deve fare il suo corso magari se lo facesse un po'più rapidamente non sarebbe male ma la mia domanda è
Se neanche su una situazione di questo tipo il ministero della giustizia si sente in dovere di avviare un'ispezione perché di anomalie chiamiamole così resisto ce ne sono parecchie Dante e e di verificare con dei propri ispettori che cosa effettivamente accaduto in quel carcere perché una cosa è certa è che quel detenuto è morto di corvi d'non è morto il giorno dopo che è entrato è stato trasportato in ospedale dopo giorni quindi no non voglio fare riferimento ad altri episodi che hanno riguardato che hanno fatto più scalpore nelle carceri di recente ma ora resisto io la invito a riflettere e le chiedo in questo di sensibilizzare e non ce n'è bisogno perché sa perfettamente che la ministra Cartabia soprattutto sul tema delle carceri è particolarmente attenta io non penso che una vicenda del genere possa come dire esentare l'amministrazione penitenziaria il da il ministero della giustizia a una verifica attenta di quello che è successo
Perché sarebbe grave se noi scoprissimo che poi le cose sono andate in un determinato modo
Ovviamente io aspetterò come lei l'esito della magistratura e del giudizio che ci sarà
Però senza che l'amministrazione improprio abbia avviato un'inchiesta per capire cosa effettivamente successo
Non cito Santa Maria Capua Vetere che è un fatto completamente diverso ma ci siamo arrivati dopo che ci arriva dalla magistratura ecco forse diciamo nei poteri ispettivi
Del ministero della giustizia in situazioni di questo tipo non soltanto di questo tipo si potrebbe agire senza aspettare che arrivi l'esito da parte della magistratura ci sono competenze responsabilità interne
Che vanno verificate che vanno accertate e stanno e la responsabilità di chi ha il dovere di garantire che anche per i detenuti ci sia il rispetto della dignità e della vita umana
Che nasce onorevole Iacchetti
Lasciamo all'altra interrogazione all'ordine del giorno lacci