Radio Carcere: Giustizia? La storia di Claudio che è stato portato in carcere dopo 14 anni dal reato commesso e che, se gli avessero applicato prima la continuazione, poteva avere una misura alternativa. La sua esperienza nel carcere di Viterbo e di Rebibbia. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che e adesso anche insieme all'ENEL che abilitate adottate
L'animale qualcosa tutti alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere scritte delle persone detenute
Nelle carceri tutti Italia vogliamo farvi ascoltare la voce e la testimonianza di Claudio Claudio che purtroppo come accade spesso
è stato portato in carcere a distanza di quattordici anni dal reato commesso quando ormai si era rifatto una vita Claudio che avrebbe potuto evitando il carcere scontare la pena in misura alternativa solo se solo se gli avessero riconosciuto la continuazione tra i reati
Prima e non dopo essere stato portato in galera
Claudio che di fatto e aggiungerei inutilmente ha poi vissuto la detenzione
Nel carcere mamma già di Viterbo e nel carcere di Rebibbia di Roma ovvero due strutture detentive laziali
Che sono sovraffollate e che per la maggior parte delle persone di detenute
Non offrono alcun tipo di per gli educazione a questo proposito basta pensare che del carcere ma mangia di Viterbo che conta quattrocentoquattro posti effettivi ma che ospita cinquecentoventisei detenuti
Sono solo dieci le persone detenute che svolgono un lavoro qualificato analogo esempio vale per le norme carcere vive di Roma che conta mille centocinquantaquattro posti effettivi ma che ospita ben
Mille trecento tre persone detenute Carcere di Rebibbia dove solo quarantadue persone su un totale di mille trecento tre detenuti svolgono un lavoro qualificato comunque sia questa è la voce di Claudio
Questione di simonia sì una persona che in carcere se tutto avesse funzionato proprio non ci deve entrare ma queste anche le diseguaglianze la persona
Che ci può raccontare ciò che accade realmente il carcere
Mamma già di Viterbo nel carcere Rebibbia
Di Roma
Allora Claudio tu come purtroppo capita spesso se è stato portato in carcere dopo ben quattordici anni dal fatto commesso esatto esatto Riccardo tanto che che il reato del due mila e tre
Definitivo è arrivato pochi mesi fa quando magari chiedi di fatto una lite voglio dire assolutamente uno percorso fattori volontariato fattori
Scrivere lo mi occupo di ritrascritte dei temi sociali scrivo su per varie riviste
Ma soprattutto mi occupo della mia compagna che purtroppo a un disabilità gravissima avendo la sclerosi multipla in una forma molto aggressiva
Tra l'altro che l'audio tu avresti potuto chiedere una misura alternativa solo se sullo se le cose avessero funzionato vorrei di Vaime comunque solo se che adesso ho riconosciuto la continuazione tra i reati
Prima e non dopo essere stato portato in carcere corretto è corretto continuazione che il padre non non concesso durante la pausa e di tutti CEO
E quindi è diventata una somma di di reati della stessa indole dello stesso periodo
Pre-accreditati bancarotta fraudolenta se è entrato in carcere con più di sei anni portando riconosce una continuazione siamo andati a quattro più o meno assai alle un errore coi con continuato sono andato a quattro anni
Quindi senta questo riconosciuto prima il cui continuato Dunsany si neanche dovuto entrare in carcere questo voglio dire no no avrebbe avuto l'affidamento in prova perché troppo care caratteristica battuta all'opera
Senta lei condizione di Claudio partiamo dal momento dell'arresto quand'è che ti arrestano Disabato rinnovo vero sabato a mezzanotte sono ripartiti per prepararmi con l'ordine di esecuzione
Io in quel momento stavo guardando alla mia compagna
Come avvenne nella notte arrivate manco Bossi un pericoloso criminale
No dei Packers se avesse avuto l'ok in nella mattinata mi sarei costituito tranquillamente
Perché non non avevo motivo raccolto al alle quindici a mezzanotte arrivano arriva la polizia non ecco per la pulizia gli hanno dato ordine chiaramente
Arriva a casa due arrivano a Catania dicono c'è un ordine di esecuzione criteri preparare le valigie che andiamo in carcere
Un momento che penso che tu non dimenticherà mai
No assolutamente traumatico perché nel sapevo quello che mi aspettava e soprattutto perché sapevo di dover abbandonare la mia compagnia che ha bisogno di me ventiquattro ore su ventiquattro
A quel punto la la il personale della polizia di Stato del commissariato Primavalle se non sbaglio ti porta punto in commissariato
E inizia a cercare un posto
In carcere dovevo detti mettere giusto serietà durante l'inverno
Per sabato andava la domenica del hanno iniziato a chiamare ovunque ma venivano rimandati da un carcere all'altro non c'era posto perché insomma in carcere non c'era posto per me e quindi hanno fatto tutto il Lazio e l'Umbria
La campanella brutto non hanno trovato disponibili conseguenza dovete hanno sistemato
Sono stato in una dopo il fotosegnalamento e le solite procedure sono stato messo in ogni quella che avrebbe dovuto essere
Una cella di sicurezza ma che in realtà era un secondo me il magazzino delle scope
Perché era completamente comprata da ogni tipo di arredo senza il bagno ovviamente con a disposizione solo una sedia
Eletto
No no assolutamente non c'erano letti
L'unico arredo disponibile era quella sedia che mi hanno che hanno preso da un ufficio e mi hanno messo a disposizione ma
E quanto depose rimasto chiuso in questa cosiddetta camera di sicurezza fino al successivo lunedì piccoletto quindi quadri quarantotto ore qui Duse di Masson quarantotto ore in questa camera di sicurezza del commissariato Primavalle dormendo per terra dove dormì sulla sedia sull'asse
E i bisogni come facevi dovevo ogni volta a bussare chiedere l'intervento di uno e una di una trenta che mi accompagnava al bagno
Dove potevo volevo fare la pipì ma nulla di più due giorni due giorni terribili presumo assolutamente cioè il il io andavo al bagno credo destinato al pubblico una cosa allucinante
Sta di fatto Claudio che questa giustizia tardiva di porta prima nel carcere mamma già di Viterbo e poi nel carcere di Rebibbia giusto ecco partiamo dal carcere ma mangiava di Viterbo infatti mentre due ritiri detenuto mi hai scritto una lettera una bella lettera
Dove a un certo punto dicevi vedi qui Riccardo malattie dipendenze povertà estrema convivono in questo un mondo il luogo che chiamano carcere
E qui sono la fotografia del cachet di Viterbo ho cominciato a guardarmi intorno e mi sono reso conto Titti quello che quindi circondava quindi
Persone con con patologie anche molto grandi Cometti scrivevo c'era il l'olandese con con qualche tumore che si trascinava
Lentamente lungo il il corridoio sperava di poter essere Mandatory mandato il suo paese a scontare la pena
Ma soprattutto per potere di curare Magela proprio per questo caro Claudio aiutateci a fare questa visita virtuale per le scene dei calci di Viterbo se adesso cammina si insieme a te il lungo quel corridoio il calci debbo
Cosa avvenne il non oltre all'olandese vendereste una sezione fatta con serve a due posti molte delle quali singole perché abitate da persone con
Problemi fissi sì o mentali
Tu mi parlavi presidio della tua lettera di una persona di oltre settant'anni che era mezzo paralizzato assolutamente nel per favorire arrivato questo signore
Che otto arrestato c'all'aeroporto di Fiumicino mentre arrivava da un da un paese straniero
E doveva essere come una una pena di non più di tre metri ma aveva avuto un ictus terra paralizzato tutta la parte sinistra del corto quindi braccio Gambarotta la bocca e l'occhio
E avrebbero evidentemente bisogno di e un luogo Titini assistenza e cura ma non del carcere
Che peraltro questa signora occupava tu mi dicevi una cella che dove prima c'erano un ragazzo che è morto no tutte qualche Mele prima era morto un ragazzo
Per un coma diabetico per cui non non si era accorto nessuno se n'è accorto il il portavitto quando ha fatto il giro delle collezioni Fabrizio che i fatidici preceduto
A Viterbo anche la morte anche la morte diventa ordinaria amministrazione credo diventa veramente una una questione di di routine anche quella
Oltre oltre a lui il cammino continuando nel passeggiate virtuale c'erano due persone che erano affette da attacchi diretti Happiness i violenti e che non avevano il farmaco necessario per bloccare le le crisi
E purtroppo avevano crisi più volte al giorno che il primo ad intervenire per sempre Patrizio un ex pugile detenuto Clemente con nozioni di primo soccorso Perrucchetti preoccupata in attesa che arrivasse soccorsi dall'infermeria
Quindi bloccarli è fare in modo che i nostri barche casseruola lingua ok non sbattendo violentemente la testa
E proseguirà ancora questa nostra camminato durante lungo questo corridoio del carcere di Viterbo cosa vedremo poi
Lettere che turistico un persona condannata all'ergastolo che ha già scontato oltre vent'anni di di carcere quindi potrebbe cominciare a chiedere qualche permesso permettere il mausoleo fuori ripetere come il il fuori rispetto al calcio problema che nessuno gli ha spiegato che avrebbe diritto la possibilità di chiederlo
E quando c'ho provato va detto non io fuori non ho più nessuno e preferisco rimanere qui quelli abbandonato
Abbandonato a se stesso e senza sentito nemmeno loro supporto
Psicologico che lo metta in condizione di poter riaffrontare la libertà che prima o dopo arriverà anche per loro
E poi ancora dubbi dicevi gli incisivi ci sono dei ragazzi
Purtroppo tossicodipendenti che assumono metadone o Subbuteo X che siamo degli zombie che portiere purtroppo sono sono molti che secondo me dovrebbero stare in qualche comunità di recupero
E non li tant'è che il trascorrono la giornata a letto attaccati a qualche cancello che non riescono cammina letteralmente talmente profonde sulle crisi sui vitigni di astinenza il tetto collaterale del metadone
E non solo del metadone ma anche gente Subtex che poi purtroppo viene spesso rivenduto c'è tutto ma da altri in cambio dei perbacco voti un paio di scarpe o di ciabatte quindi per quello che dicevo povertà e distratto mentale che compivo no
Poi c'è qualche ce l'ha più avanti continuando questa nostra passeggiata virtuale tre acquisti in questo corridoio del carcere di Viterbo c'è il serbo nonché parla con i muri altolocato
Che a carico di di una persona che non sa nemmeno quand'è il suo fine appena non ha non ha più nessun tipo di documento perché il rottura
Lei sigarette con i fondi giudiziari
E parla con con una
Con uno un immaginario
Interlocutore attraverso una finestra che vede solo
Veramente tratta per il cuore perché tutto appena e avrebbe un grande bisogno Yeti aiuto ma non è non è solo purtroppo
Poiché ma colpito il fatto che tu mi hai scritto che poi alla fine questo corridoio quasi c'è un una persona detenuta di nazionalità turca la Turchia Budel ma già che se in attesa di essere estradato
E lui dice carcere Turchia meglio vero ch'è assolutamente
Il non vede l'ora di di essere estradato perché rispetto alle condizioni in cui si è risolto Lina ma maggiore al estremamente convinto che in Turchia si stia molto meglio quindi non vede l'ora di tornare in un carcere turco
Sia nel quello è però siamo peggio dei turchi appunto ma ha pagato a Viterbo su cinquecentoventisei persone detenute solo dieci sono quelle che svolgono un lavoro
Qualificato quindi presumo che in questa in questo contesto che in casi Viterbo dove tu sei stato di lavoro formazione Chen sia ben poca assolutamente non io non ho visto l'ombra di dei lavori
Che siano poi spendibili una volta usciti dal carcere o che consentano di avere
Una formazione che poeti possano collocare le persone sul mercato del lavoro al di là dei lavori domestici rivalutazione qui un magazzino di carne umana quello ai cancelli d'erba
Certo anch'egli a Zingonia anche per me non è certo il solo comune da solo
Sergi vetraio tra l'altro come saprai in passato il carcere di Viterbo era un carcere tristemente noto per le violenze più volte che sono state denunciate lì nel carcere di Viterbo alcuni detenuti
Magari con un con con esperienza un po'criminale c'hanno paura da Viterbo perché ora tu hai notato una particolare severità o meglio hai notato
Un particolare timore da parte dei detenuti c'è un ad una da da una sorta di rassegnazione
Al fatto che quello sia un istituto punitivo
E quindi ci si possono aspettare qualsiasi
Qualsiasi evento da un momento all'altro per cui di finire alle celle di isolamento e magari dover fare i conti con con qualche ma scappi tratta manganellato boh
Percorso si decise ecco si respira Viterbo questa che è pesante assolutamente sì si respira anche se lo devo dire che nella mia esperienza in quella sezione in cui sono stato io ho trovato solo
Personale molto corretto umano e nessun tipo di
Di sopruso però si scrive Django sono sono poco che impreparati a gestire
All'alto numero di di persone con problemi psichiatrici sanitari o di tossicodipendenza
Allora tu Claudio dopo questo periodo passato del carcere di Viterbo ed alto quando ho ricevuto la tua lettera son caduto dalla sedia perché non pensavo fossi fossi in carcere voglio dire se sarà trasferito nel carcere Bibbia di Roma giusto
Sì ho chiesto io il il trasferimento il fortunatamente hanno avuto in poco tempo corsi di un pensando innanzitutto di avere la la possibilità di di stare più vicino a casa e quindi il proiezione di poter avere magari un articolo ventuno che mi consentisse di continuare ad occuparmi della mia compagna cosa che io non che non è avvenuta per
Perché il causa di mancate risposte a causa dei tempi
Che non collimano mai e Rebibbia autunno un impatto che che ne ha fatto rimpiangere di poiché tutto deve redditi e che ha fatto di piangere Viterbo
Assolutamente pensa di trovare una struttura migliore pertanto è la linea conosciuto per quello che si diceva tra le persone detenute ma anche il per lavoro però convinto che fosse
Un istituto modello nel quale era difficile poteva essere trasferiti invece ho trovato una realtà completamente disastrata
Dove non funziona assolutamente niente ecco in che reparto Egli stretto ieri Bibbie sono andato al reparto G dodici
C'è il assai persone con conosce spazio
Quindi due letti a castello tra due e e due letti singoli e lo spazio a disposizione quant'era quindi guarda te lo posso dire dettagliatamente perché mi son preso lo sfizio di misurarlo
E aveva morti superficie libera calpestabile un metro e sessanta centimetri attestata sei sei assolutamente un metro e mezzo da Saber detenuto facesse nemmeno bene no Anna netto
Purtroppo è così
No oltre al bagno che mentre la superficie calpestabile tanto è vero che io che dicevo
Quando ti ho scritto quindi dovrei essere abili a giocare Petris per fare gli incastri qualche meticci carte speriamo
E ma stava de aperti almeno durante il giorno
Sia perché dalle otto e mezza di mattina fino alle quindici e e poi dalle sedici
Alle diciotto e trenta e che facevate passeggiava delle sue giù per il corridoio esatto quella dell'occupazione prende il carcere modello Rebibbia da Magritte ereditiera un modello ma purtroppo da tempo non lo è più
Non solo è sovraffollato ci sono infatti mille trecentotré persone detenute rispetto al mille centocinquantaquattro posti ma i casi di Rebibbia ex motel carcere modello solo mi feci mille trecentotrentatré persone detenute solo quarantadue svolgono un lavoro qualificato quarantadue su oltre mille trecento persone
Che è una è una statistica impietosa ma ecco che si passavano le giornate nell'ozio totale del
Come può immaginare il nemico della riabilitazione ebbe anche di mito della speranza no di un domani migliore vedi toglili alle persone previsto anche due compagni di cella visto quante persone paratie si rassegnano
A potersi riscattare voglia trovare a pensare a un futuro migliore
Voglio dire che otto l'approccio sono da condannare io l'affare lo spacciatore a fare il ladro so io son quando l'ha fa questo non c'è alternativa a questo nell'animo umano nasce no
Questa è la l'aria che si respira la rassegnazione la ridefinito benissimo
Grazie a Dio l'aglio ma è in che condizioni igieniche versavano i bagni della cella mai che il taglio avevano muri infiltrazioni di ogni tipo perdette in continuazione ovviamente
Bagni alla turca che che magari per i ragazzi di vent'trent'anni venti
Sono anche agevole ma per personale di una certa età come sono io ma molti altri di quelli che il contratto sono problematici
Dozzo e poi svolge comune in corridoio in quella sezione in cui eravamo in quel reparto in quella sezione scusa in cui eravamo
In sessantacinque ci sono due docce funziona anche due docce per sessantacinque detenuti due docce del appunto la che nel senso che usciva dall'acqua poi acque raffreddare una nei Paesi vale va bene grazie
E una leggera urlavano che fare molto elevate di quello non manca mai ma è vero che è lì a Rebibbia il vitto oltre a essere cattivo di scarsa qualità non basta mai per tutti i detenuti assolutamente io lo cosmico reso conto che
Se tutti prenderselo dovessero dipendere solo esclusivamente dal carrello
No basterebbe per metà delle persone
E quindi bisogna giocoforza ricorrere al sotto l'Egitto che apprezzo i astronomici se quindi è un dissanguamento per le persone detenute per i familiari che
Che ovviamente
Erano con il oltre o il soprabito lo ricordo ai nostri ascoltatori sono i beni che le persone detenute possono acquistare
Però ecco c'è la legge che stabilisce che i beni che i detenuti possono acquistare al così detto soprabito devono avere un prezzo che rispecchia la media dei supermercati vicino al carcere quindi si fa parla di Rebibbia dell'Italia media no
Grano no no last non è non è assolutamente così come ben far pratica
Ad Alice dell'arricchimento sulla sulla disperazione questo mi sembra evidente e poi caro Claudio oltre a questa barbara carcerazione
Ogni persona detenuta io me lo immagino ebbro tumulo per forse confermare a specifiche e spesso legittime esigenze personali
Chi è malato può essere curato chi è tossicodipendente e chiede di andare in una comunità che alla famiglia lontana tu ad esempio come dicevi prima
Ha il avevi ai una compagna malata da accudire Maldini è vero che per una persona detenuta
E assai difficile riuscire ad avere ascolto sia dagli educatori che dal magister sorveglianza avendo un legittimo problema una legittima esigenza
Credo che un problema comune a tutti i detenuti di Rebibbia che almeno quelli che ho conosciuto io e sono in molti il fatto che ci sono le mancate risposte che diventano un un agonia che che annichilire le persone quindi il non non si ricevono risposte alle alle domande dinamici tanto
Ma anche a esigenze gravi fondate come
Come può può estorta Padania per cui
Ci mettono Melfi a rispondere io mi considero fortunato ma in quel momento mi sto preoccupando
Per intanto le tante persone che ho conosciuto né di che si trovano nelle stesse condizioni
Per cui il intorno a un chiederei una un nel colloquio con il magistrato di sorveglianza è un'utopia chiedere una misura alternativa significa perdersi fissare la camera di consiglio dopo mesi se non addirittura
Tranne mancano soltanto le pretese manca una relazione banca-cliente manca sempre coi qualche foglio ecco ma
C'è un aggettivo Claudio che si corrode accomuna e descrive bene sia il carcere di Viterbo che il carcere di Rebibbia di Roma io l'aggettivo che il comico elemento disumano perché non non è
Non è consentito non è previsto dall'ordinamento e in non è consentito anche sotto l'aspetto umano che si lascino le persone a vegetare in attesa decisioni che non arrivano mai
Non non è questa la funzione la notte Fiona tutta l'altro lo diciamo anche all'inizio sì il sistema avesse funzionato siete adesso riconosciuto come due avvocati avevano chiesto voi
La la la continuazione dei reati in calce neanche incise l'istituto entrare quindi insomma una carcerazione inutile
Tu hai vissuto una carcerazione inutile e dannosa chi magari viene vissuta anche da tante altre persone che io ho visto molte persone con
Pochi metri di di pena da scontare finire carceri Manelli inattesa
Di decisioni che non arrivano mai quindi arrivano il che in appena con addirittura con la liberazione anticipata e non ancora concesso
Per cui immagino che ci sia un un problema di organico tra i magistrati forse anche di organizzazione come bravo
Che poi sono sono carcerazioni di ti spezza una vita o no assolutamente per i ricominciare da capo
Devi ricominciare da capo
E un una una cosa che mi ha fatto molto guardarsi avendo anzi mi ha fatto incastrare le
Il fatto che il parte da e applicare le norme vigenti per evitare
Questo tipo di e da un quello che dicevo spesa per giocarcela grande rivoluzione dignità in Italia e per la giustizia sarebbe l'applicazione corretta delle delle norme questa sarebbe la grande riforma
Senti Claudio se vuoi puoi salutare i due miei compagni detenuti che lasciato sia Viterbo che a Rebibbia e se ti fa pensare volutamente assolutamente perché il bando un abbraccio alcunché
E voglio dire a tutti che di mantenere la speranza
Perché qualcosa accade accadesse impone per cui stare forti ed io non lasciasse andare dallo sprofondamento che provocano un che provocano le aspettative e delusioni
Claudio grazie bel tempo che età hai dedicato a Radio Carcere tanto mi fa tanto piacere a livello personale
Sentiti di nuovo non più in carcere ecco grazie veterinario
Arretrati cedette l'arcata Riccardo e grazie per tutto quello che delle persone privazione della libertà un abbraccio
Allora ci scrive Aldo e Salvatore dal carcere opera di Milano che afferma no cara radio carcere ti scriviamo da questo maledetto carcere carcere dove giorno dopo giorno e dopo mese dopo mese stiamo perdendo la nostra dignità a causa delle condizioni in cui siamo costretti a vivere
Pensa che siamo ridotti a Stalin due persone in una scena di sette metri quadri due persone in sette metri quadri neanche i cani si trattano così
Una cella scrivono ancora a del sabato dal carcere avrà di Milano una cella non solo piccola e dove non abbiamo di conseguenza lo spazio per poterci muovere ma anche una cella che è buia anche di giorno
E questo perché sulla finestra oltre alle sbarre c'è una fitta rete metallica che impedisce l'ingresso di luce e diaria naturale inoltre scrivono ancora
Aldo il salvatore del carcere opera di Milano inoltre il bagno che abbiamo qui dentro
Altro non è che un gessetto
Di un metro quadro un gessetto che usiamo anche per cucinare dove lo spazio è talmente poco che quando dobbiamo fare i nostri bisogni non riusciamo a sederci e tanto per essere chiari
Siamo costretti siamo costretti a fare la cacca con una gamba alzata come gli equilibristi in un circo
Per non parlar tipo e veloce
Che sono situati in un locale fuori dalla nostra cella dolce che sembrano delle latrine e dove oltre alla sporcizia c'è talmente tanta umidità da far crescere il muschio sulle pareti
Inutile dire ti scrivo ancora Aldo Salvatore dal carcere opera di Milano
Inutile Vietti che qui d'inverno si gela dal freddo perché i termosifoni
Sono sempre al minimo come sarà inutile diritti che qui d'estate si muore dal caldo perché non fanno nulla
Per alleviare il caldo bollente che c'è qui dentro come sarà inutile dirti che qui noi detenuti non possiamo fare nulla nulla per tutto il giorno se non guardare la televisione attraverso
Un vecchio apparecchio che tra l'altro prende soltanto
Sette canali funziona bene RaiEducazione opera vero domandano ironicamente Aldo il sabato dal carcere avrà di Milano sì sì
Benissimo davvero in cui almeno dalla vostra sezione mi sembra che sia un trattamento ottimale
Ebbene continuano Aldo il sabato del calcio avrà di Milano ebbene come se non bastasse in questo bel degrado che c'è qui dentro cimentano anche la ciliegina sulla torta infatti sono ben tre mesi che il nostro piano non c'è non c'è un medico curante
E anche se facciamo così centinaia e centinaia di domandine per essere visitati qui non ci risponde mai mai nessuno
Stessa sorte tocca quando chiediamo di poter parlare con gli educatori educatori che qui sono come dei fantasmi che appaiono una sola volta
Quando veniamo portati in carcere e che poi svaniscono nel nulla ora affidiamo a te
Questa nostra testimonianza e confidiamo che ci darai voce la lettera punto è firmata da al De Salvatore persone di ristrette
Nel carcere chiamarlo carcere a questo punto poco limitativo ma insomma nel carcere opera di Milano certo che vi diamo voce ci mancherebbe
Eh beh insomma essere trattati in questa maniera non soltanto non è legale ma rappresenta un trattamento vietato addirittura dalle dalle nostre leggi pensate due persone detenute lì a Opera costrette a vivere una cella
Di sette metri quadri due persone in sette metri quadri con tutto il mobilio ma come si fa costretti a fare i bisogni facendo gli equilibristi senza un medico
Siamo al di là del trattamento disumano e degradante questo probabilmente accade nel carcere opera di Milano e non nel profondo Sud opera di Milano
Ragazzi scrive dice ancora
Poi si scrive Enzo che è persona detenuta nel carcere di Rovigo Enzo che afferma carissimo Arena ho sessantatré anni e anche sì mi trovi in carcere dall'ottobre del due mila e venti sono ancora inattesa
Di un primo giudizio accidenti ancore ad esempio il giudizio ora scrive ancora insomma al carcere di Rovigo ora le scrivo perché io come tanti altri detenuti
Dico questa carcerazione pur essendo gravemente malato infatti da diverso tempo sono affetto dal morbo di Parkinson
E ora questa terribile malattia degenerativa è giunta all'ultimo e più grave stadio
Il tremore scuote il mio corpo in continuazione e colpisce soprattutto la mia parte sinistra arrecando mi scompensi alla vista all'udito l'olfatto e perfino ai denti
Insomma scrive ancora Enzo Takashi di Rovigo insomma un tremore
Involontario e continuo che soprattutto in carcere mi rende la vita davvero complicata ad esempio quando mi faccio la barba è un disastro per allacciarmi le scarpe
è un'impresa per abbottonate mila camicie impiego più di dieci minuti e per lavarmi le parti intime o solo per farmi la doccia è un dramma quotidiano
Certo scrive ancora Enzo
Dal carcere di Rovigo scelto il carcere mi ha dato un cosiddetto piantone ovvero un altro detenuto che mi aiuta a rifare il letto a pulire ascella o mi aiuta a lavare i miei panni ma viste le mie condizioni
Penso sia un'assistenza insufficiente perché questo piantone sa come solo per due ore al giorno mentre per il resto delle ore della giornata
Devo fare tutto da solo così come che ho descritto
Eppure si va ancora Enzo dal calci di Rovigo eppure nonostante le mie condizioni di salute per il giudice io sto bene e possono restare in carcere ma domando che devo fare forse visto che noi detenuti contiamo poco devo solo avere pazienza e aspettare di passare a miglior vita
Ripeto io non sono l'unico detenuto malato e abbandonato e come me se non peggio ci sono tanti altri ragazzi che soffrono ogni giorno pene indescrivibili la saluto con stima la lettera appunto
è firmato da Enzo persona detenuta
Nel carcere di Rodigo Cetto tenere in misura cautelare per così tanto tempo in attesa di un primo giudizio
Una persona che ha una
La malattia grave degenerativa come il Parkinson
A uno stadio così avanzato fa nascere non poche perplessità questo è evidente allo stesso tempo vista questa grave malattia di cui affetto Enzo ci domandava perché undici stare in carcere Enzo non è stato messo ai domiciliari o addirittura in ospedale ed ancora perché c'ha aggiunto il piantone soltanto per due ore al giorno deve fare i salti mortali ogni giorno per lavarsi dagli aziona barba allacciarsi le scarpe una persona del Parkinson una persona cara parti insomma
Beh insomma ci si mette poco permette una persona in gare in queste condizioni poi ci si mette tanto come al solito per affrontare il giudizio per capire se innocente colpevole ma al di là di questo dovremmo preoccuparci anche di come una persona malata inattesi giudizio il giudizio di primo grado
Venga trattata in carcere Enzo facci sapere anche per favore se se ti curano perché ci sono delle delle delle terapie specifiche innovative per il Parkinson
Che arrivano questi tre pietre dandoli in carcere oppure tirando becchi medicine oppure onte darlo per niente Facci facci sapere
Poi hanno servizio di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto ITC scrive Mina che De Donna detenuta nel carcere di latina vecchio carcere Athina
Mina che afferma caro Riccardo ti scrivo perché anche se ormai ho scontato
Tredici anni di reclusione e anche se mi manca poco per finire di scontare la mia pena non riesco a essere trasferite in un carcere vicino a dove abita mia madre
Credimi sono davvero disperata e questo non solo perché non vedo mia madre
Da due anni ma anche perché pur avendo scritto a tutte le istituzioni competenti non riesco a ottenere questo Benedetto trasferimento devi scrive minata nel carcere di latina vedi il problema è che mia madre sia per l'età che per il suo stato di salute non è nelle condizioni di poter fare un viaggio fino a qui fino a casi di Atina e io mi sono vista più volte rigettato la richiesta di trasferimento in un carcere più vicino alla sua città
Con la seguente motivazione ovvero per opportunità
Penitenziaria ma che significa domanda giustamente Mina recarci latina ma che significa voglio dire che opportunità c'è nell'impedirmi di vedere mia madre prima che muoia
Difficile davvero difficile capirlo scrive ancora Mina considera che ho scritto anche al dottor De Gesù direttore del trattamento dei detenuti del DAP ma niente di niente come ho scritto alla ministra Cartabia ma anche lì niente di niente ma domando la pena devo scontare io ho la mia vecchia madre
Ti abbraccio corsi mai affetto la lettera appunto è scritta da Mina persona donna detenuta nel carcere di latina
Eh be'queste risposte fine che arrivano in questo burocratese no
Ma il no non ti faccio vedere domate minuti trasferisco anche se se a fine pena che si ti mancano pochi mesi dopo tredici anni di carcere non ci trasferiscono in carcere vicino a tua madre per opportunità penitenziaria ma che vuol dire
Ma che vuol dire in italiano cosa significa
Questi come scrivono
Come parlano come pensa hanno che lavoro fanno io non ti trasferisco agli ultimi mesi di carcerazione in un carcere vicino alla città di residenza di domare per opportunità penitenziaria
Ma cosa c'hanno nel cervello ce l'hanno un'anima questi
Mamma mia
Ecco vedete e da questi episodi e queste farà sette che si capisce l'animo di chi amministra le carceri italiane opportunità penitenziaria e perché è opportuno attenere sia cinquantatré mila persone detenute in queste condizioni disumane e degradanti è opportuno quello quell'opportunità penitenziaria sommosse poi si scrive Leonardo Antonio dito Luigi e Giuseppe dal carcere di Taranto l'altra ecco opportunità penitenziarie un'altra perla italiana scrivono queste persone detenute cara radio carcere
Ti scriviamo del farti sapere che nel calcio di Taranto viviamo in ambienti fatiscenti
Ambienti dove addirittura ci piove dentro
Opportunità P. intenzionale
Ma non solo scrivono Leonardo Antonio di Luigi Giuseppe Racca citato ma non solo infatti incedi circa dodici metri quadri compreso il mobilio ci dobbiamo vivere in tre persone e i famosi tre metri quadri a testa per detenuto noi ce li sogniamo la notte pensa scrivono ancora queste persone detenute nel cacci Taranto pensa che in queste celle
Non solo non abbiamo lo spazio per poterci muovere ma non abbiamo neanche l'acqua calda non abbiamo il bidet e siccome gli infissi delle finestre sono tutti rotti quando fuori piove l'acqua invade questo nostro piccolo spazio vitale
Ebbene noi e in queste condizioni restiamo chiusi in queste celle per circa ventuno ore al giorno
E solo ad agosto quando qui facevano cinquanta gradi ci hanno concesso di rimanere aperti per due ore in più una magra consolazione visto che per difenderci da quel terribile caldo eravamo costretti a dormire per terra
Pensa scrive ancora Leonardo Antonio Vito Luigi Giuseppe persone persone detenute nel carcere di Taranto pensa che nei casi di Taranto anche solo farsi una doccia diventa un incubo e questo perché i locali del dolce
Verso le condizioni allucinanti comunque alle pareti e con mattonelle spezzate che rischiano di tagliarci ed ancora non abbiamo mai avuto l'occasione di poter incontrare un educatore
Il che è particolarmente grave perché nella nostra sezione la maggior parte di noi sta scontando la pena
Definitiva allo stesso modo non abbiamo mai visto il magistrato di sorveglianza
Mentre vi segnaliamo che qui sono tantissime le persone a cui mancano solo due mesi per finire di scontare la pena o persone ultrasettantenni o gravemente malate che avrebbero bisogno di misure alternative
Quanto poi ai colloqui con i nostri familiari schivano ancora queste persone detenute
Nel calcio di Taranto quanto poi collochi grossi familiari devi sapere che la durata delle famose videochiamate si sta riducendo sempre di più e sono passate a durare un'ora
Fino a durare a quaranta minuti
Mentre quando vengono i nostri cari in carcere che ce li fanno vedere attraverso un vetro un vetro che ci impedisce sia di toccarci che di sentire quello che dice il nostro interlocutori il nostro visitatore
Ora sicuramente noi abbiamo sbagliato e dobbiamo pagare i nostri errori questo non lo mette in dubbio nessuno
Ma è possibile ma è possibile che nel due mila e ventuno e in uno Stato democratico si debba trattare le persone detenute in questo modo e giusto che subiamo questa tortura ti porgiamo i nostri più sinceri saluti la lettera appunto è firmato da Leonardo Antonio Vito Luigi Giuseppe e tante altre dal carcere presso i distretti del carcere
Nel carcere di Taranto basta questo mi sembrano non c'è bisogno di aggiungere altro
Ragazzi e dell'Accomando resistere resistere comunicare far sapere tutte le ingiustizie che subite lì dentro non e non mi rivolgo soltanto era Agazzi Taranto ma tutti i ragazzi detenuti che ci stanno ascoltando
Fate sapere tutto te anche le peggiori ingiustizie che subito in carcere mettiamo la luce facciamoli sapere
Poi saluto Raffaella calci di Caltanissetta che si ritrova senza occhiali da vista ma che non avendo soldi sufficienti per acquistarli resta senza occhiali e non riceve nessun aiuto
Dal carcere saluto ARO vanno dal carcere Belluno che afferma che lì i detenuti anche lì aggiungerei detenuti non hanno la possibilità di fare nulla per tutto il giorno essere uno infine un gruppo di persone detenute che ci scrivono dal carcere di Catanzaro
Allora come al solito vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere per tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate questo numero e chiedete di radio carcere se siete da poco usciti appunto dal carcere e volete raccontare
La vostra esperienza detentiva chiamateci anche se avete subito o un errore
Il giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo e-mail ovvero indirizzo di posta elettronica che è radio carcere in chiocciola
Radio radicale
Punto it ti in me che potevi usare anche in alcune carceri
Vi ricordo che siamo presenti anche su
Twitter su Facebook e su Instagram e infine soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti non soltanto perché le leggiamo ogni giovedì e così divulghiamo le vostre voci ma anche perché ci tengono informati su ciò che accade nelle carceri questo indirizzo dove scrive le vostre lettere dalle carceri ovvero radio radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo V due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete lo ripeto sempre scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette da quelle quattro sporche
Mura
Bene ringrazio per l'assistenza in regia e poi ringrazio soprattutto voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una voce la voce di Radio Carcere
L'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso la linea abilitate al
Non ha fatto a
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non esce fatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Venticinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda soluzione
Dal cinque aprile del mille novecento