Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 21 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
giornalista de La7
Lunedì quattro ottobre Bongiorno ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale rassegna stampa che oggi come potete immaginare
Racconta della tesa dei risultati del voto delle amministrative e quindi non ci sono tantissimi articoli diciamo così
Politici in senso stretto Massi raggiunta
Invece per esempio parecchio sulla questione del cosiddetto silenzio elettorale è un tema che ritorna periodicamente oggi
Su questa vicenda
Troviamo diversi editoriali e vale la pena va quindi di di soffermarsi un po'su questo aspetto
C'è anche ovviamente qualcosa ancora su quelle che sono lì vicende che hanno visto a metà la cronaca
Diciamo così la politica il caso Molise di il caso di Fratelli d'Italia e quindi anche di questo vedremo insomma Da Rin daremo conto così come
Cioè qualche cosa non tantissimo ma insomma si si ragiona ancora anche di vaccini i soprattutto di quello che bisogna fare nelle scuole oggi c'è insomma
Vedrete una una
Sono una serie di articoli sui sui diversi quotidiani che ci portano anche a fare un punto un focus sul sulla scuola
E poi ovviamente avvenire ci sono insomma un po'di storie di cronaca sostanzialmente le le due più importanti
Sono quella
Terribili l'ultimo incidente che accaduto a Milano questo aeroporto aeroplanino che è precipitato con queste queste otto persone che sono rimaste rimaste uccise e il il Ronco del Ponte di ferro a a Roma già ieri
In qualche quotidiano era riuscito a mettere in pagina se non altro la foto e una didascalia
Che spiegasse che cosa era accaduto oggi invece su questo i giornali scrivono molto e io vorrei proprio iniziare questa rassegna stampa poi vedremo pian piano i titoli ma insomma
I titoli di apertura oggi non sono fondamentali nel senso che diciamo che
Anzi vi dico subito così ce li togliamo di torno vincevo i titoli oggi non sono fondamentali
Sono sostanzialmente erano intorno sostanzialmente a l'affluenza che cala leggermente però è anche vero che per l'appunto
Sì oggi si vota in due giorni e non in uno come era stato alla passata nella passata tornata elettorale quella del due mila e sei
E
Niente quindi insomma questo questo è ecco il Corriere per esempio scrive sindaci timori
Per l'affluenza la Repubblica cala l'affluenza pesa sul voto delle città e però poi dice qualcuno non sono editoriali anche anche qualcuno ci fa proprio il titolo vero e proprio il mattino il silenzio elettorale ignorato sui soci al
E poi insomma anche la verità sceglie di farci il titolo di apertura su questo tema silenzio elettorale a sinistra loro bastonano gli altri zitti
E poi va be'insomma cioè
Dicevo altri altri titoli ibridi cronaca che titoli cronaca e
Mette insieme un po'le due cose
Il fatto quotidiano Roma la destra dei peggiori sa attacca al ponte in fiamme votanti in calo
Nel primo giorno di amministrative alle diciannove erano il trentatré per cento
E allora io vorrei iniziare dicevo questa rassegna stampa proprio
Dalla lettura di un Bettetto che credo
Insomma interesserà sicuramente romani ma forse di più anche i non romani
Per Alitalia capire di che cosa parliamo quando parliamo di questo ponte di ferro e della della valenza anche di questo ponte e del significa e di come è stato vissuto
Dai dai romani questo rogo
E questo pezzo eccolo qua
Ora Luxuria Repubblica come dicevo a pagina a pagina sei e lo firma Carlo Bonini
Repubblica da dedica moltissima attenzione a questo a questo rombo
Due pagine sono a pagina due a pagina tre fare l'incidente reo a Milano ma pagina quattro cinque sei e sei te
Sono dedicate al propongo del ponte di ferro questo per dire che insomma davvero viene considerato un tema e Capri e capirete anche perché come attraverso un semplice raffronto di cronaca poi no uno se se vuole può fare intendere violare altimetricamente silenzio elettorale insomma di come di come la vicenda sia complicata ma andiamo alla lettura che forse è meglio che si che si capisce sicuramente di più
Pagina sei della Repubblica le rovine nel fiume di una capitale sfinita da se stesse a e già qui il titolo ma ci in strada
Scrive Carlo Bonini
A metà strada tra un epitaffio e un presagio lo scheletro annerito del ponte dell'industria per la toponomastica di ferro con una o due R che si voglia perché in questa città è nato e cresciuto
E l'ultimo scrisse per di una città sfinita e offesa
La grande bellezza educata forza alla sua nemesi allo schifo e a un'infinita tristezza
E che sia stato il destino un corto circuito del fascio di condutture elettriche che lo percorre o i dividendi dell'incuria tollerata come elemento del paesaggio
Una miserabile cucina di fortuna di una baracca ai piedi della struttura trattante Gani rifiuti ed eccitazione lacustre quasi non fa più differenza in questa domenica mattina di sole malato
Nella litania rassegnata degli anziani che in quella camera ardente aperta al passeggio che oggi Riva Ostiense si affacciano lì dove la vista del danno è nitida e la passerà al Del Ponte mangiato dal fuoco
Affonda il muso nella corrente marrone del Tevere
Se essa sbrigano ci vorranno anni per riaprirlo
E nell'invettiva iconoclasta che un tempo aveva il Copyright sarcastico di Carlo Verdone il sogno di asfaltare il Tevere per poter finalmente fa scorrere il traffico
E oggi il cinismo di un gruppo di ragazzotti che pure racconta rancore figlio del brutto
Chissà che me credevo ostica si poter ponte c'avrà duecento anni in macchina ci diventi vecchio duecento no ma quasi quelli di Roma Capitale mille ottocentosessantuno la proclamazione di Cavour sì
E forse anche questo nella cabala nera vorrà pur dire qualche cosa
Il calvario dello sguardo annuncia quello dell'asfalto che comincerà oggi lunedì quando lo scheletro del ponte di ferro
Diventerà il nostro invalicabile Check Point Charlie in un nuovo invalicabile muro tra Roma su est
E Roma succo Ovest come un meravigliose definitivo morali s'annuncia di fronte a San Paolo
Quando spezzata a metà la Roma di Monteverde Marconi Magliana troverà in piazzale della Radio la sua tomba di lamiere clacson e raggiungere Ostiense Garbatella Colombo Aventino al centro storico la rincorsa della città
Diventerà una doppia scommessa sulla libertà e sulla cinica resilienza con cui Roma si difende dal settecentocinquantatré avanti Cristo da tutto e da tutti
Imperatori barbari Patti re sindaci pandemia a costo di odiarsi farsi odiare
E che anche oggi a suo modo racconta il paesaggio di Riva Ostiense tre commi Anci nei chioschi di street food a rifocillati i curiosi con il fumo degli arrosticini che un gelare ancora carica del tanfo di gomma e ferro bruciato del ponte
Regalando un odore difficile da decifrare ma a suo modo emotivamente simbolicamente esatto
Tre sciagure ed esorcismo tregua sguardi fissi al cetaceo di ferro inginocchiato per una sua parte nell'acqua e calcio cavalli impiccati a mezz'asta tra corone di peperoncini i panini di auto
Monosillabo dell'attenzione da queste latitudini
Giulio Cesare Marc Aurelio Augusto deviando Tiberio Delle Carbonare le cacio e pepe del buttero dell'Agro Pontino
Sciagura del ponte la forza materiale e simbolica di una nuova frattura che crea il cuore della città mancava nel Rosati dell'immaginabile che in questi anni si è fatto quotidianità
Al punto da meritare unica capitale al mondo un sito web Roma fa schifo punto com che ne registra quotidianamente il degrado in una saga che non sembra conoscere fine
Marciapiedi rotti ride marciapiedi scusate ridotti a discariche
Dove rovistano cinghiali e gabbiani
Grandi come gatti a volte anche di più oserei dire
Parchi pubblici chiusi e trasformati in bivacchi
Alberi che collassano fogne che non drena no e se possibile a renderla ancora più angosciosa è che per forza di inerzia costringe a guardare la malattia del fiume che scorre intorno ai suoi piloni di chi sa il Tevere
Quello che in quest'ansa tra Ostiense Ponte Marconi la città non ha più neanche la forza di contemplare per misericordia forse o forse per indifferenza per rassegnazione
Perché se quinto luce al ponte di ferro poco più a valle a Ponte Marconi Roma si annuncia con la più grande favela sugli argini del fiume che la storia della città abbia mai ospitato e tollerato
Una bomba ecologica che sversa quotidianamente i suoi liquami e che la notte si accende di fuochi tra le baracche
Ora è possibile che qui a neanche cinquecento metri in linea d'aria Dal Ponte mangiato dal fuoco all'ombra del gasometro
La Roma possa decidere di riprovare a costruire lo stadio mai nato e per anni immaginato in un altro compito del fiume alla Magliana
E chissà che anche questo non sia un esorcismo una maledizione provare a immaginare una città che non c'è un luogo possibile che strapperà certezza del Paese cioè
A una palude di accidia di cui per dire è testimone sempre qui sempre Ostiense
Quell'occhio cavo di Polifemo che sono ormai da vent'anni le aree degli ex Mercati Generali consegnate in concessione per canoni mai riscossi di progetti mai nati magari e a quell'altrove che pensa la coppia di anziani che guardando il ponte si tiene abbracciata tra i chioschi di ricostruire il sette dividendosi un cartoccio di calamari fritti
Che disastro Mourinho non la riconosco più sta città sussurra lei difficile darle torto
E come perché e quindi si può raccontare bene una città si può dire della sua degrado del suo sfascio
Anche senza per l'appunto citare mai
Me un partito di un enorme ma gli dicevo c'è per l'appunto questa questa questione del silenzio elettorale alla quale arriviamo subito
Tranne che devo prendere il giornale proprio di Roma cioè il Messaggero che è quello che meglio di tutti oggi secondo aumentato conto
Di un altro diciamo di una questione che va ad aggiungere
Alla alla questione della violazione del silenzio elettorale in quanto convengono mantenerlo e cioè del caos che si è verificato in diverse sezioni
Principalmente a Roma ma in realtà
Anche a Torino o occorre Calabria disagi a Cosenza in Calabria eccetera eccetera ma per dire insomma della della capitale ancora dove fra l'altro
C'è il numero più alto di di votanti sostanzialmente insieme
Ecco
è successo Giles dice delle il messaggero a pagina due si è sfiorato il caos a Roma in particolare il bacino elettorale più grande tra quelli chiamati alle urne
Con circa
Due milioni e trecento mila aventi diritto in molte sezioni c'è stato il rischio che la confusione prendesse
Il sopravvento il caso più eclatante a Selva Candida quadrante nord-est della capitale tre ore dopo l'inizio delle operazioni di voto e quindi alle dieci di ieri mattina
Gli scrutatori della sezione ventidue ottanta si sono resi conto che gli erano state consegnate le schede sbagliate cioè quelle destinate al nono municipio e non al quattordicesimo
Un errore grossolano che ha costretto gli operatori a ricontattare coloro che avevano votato sulla scheda sbagliata per tornare ad esprimere la propria preferenza in immagini
Cose di possedere esposto
Le persone che a cui è arrivata la telefonata comunque
Dice ancora il ministro non si tratta però di un caso isolato perché non solo in un seggio di il quinto Municipio sono arrivate le schede del quattordici del quindicesimo e in una sezione del quarto e del terzo hanno consegnato quelle di altri municipi
Quando a Monte Mario a scambiarsi sono stati due presidenti di seggio che hanno quindi vidimato le schede sbagliate anche qui un errore grossolano almeno risolto in fretta dall'intervento di un messo comunale ma non è finita qui
Due sezioni di Casalotti avevano terminato le schede alle dieci del mattino e hanno dovuto mandare a casa le persone mentre al seggio ventitré trentasette non erano presenti registri elettorali degli uomini
E hanno dovuto consigliare di tornare dopo un'ora e mezzo ha spiegato Alessandro Cozza che coordinatore del comitato va bene
Nella capitale poi dice ancora racconta ancora il Messaggero si sono anche registrati purtroppo diversi malumori tra il personale ha detto che a proposito a differenza della scorsa tornata
Elettorale è stato sì reclutato ma con grande affanno ricordate ma che
C'erano state le polemiche e anche questa volta i tanti addetti del dell'arma dell'Atac boh
Dice al Messaggero sabato
Sono state oltre settecento le sostituzioni necessarie
Spesso possibili solo grazie alla partecipazione di giovanissimi oltre ai dipendenti del Campidoglio dei vigili urbani o delle partecipate ama e attacchi che sono appunto le aziende
Della nettezza urbana e dei trasporti
Una situazione quest'ultima molto diffusa però lungo tutto lo stivale precisa al Messaggero a Torino ad esempio come segnala la stampa locale
All'ultimo minuto hanno rinunciato all'incarico mille e novecento scrutatori su tre mila e otto
E sei centotrentacinque Presidente il sub novecentodiciannove tant'è che alla fine i seggi sono stati costituiti solo in tarda serata
Anche il ritardo nelle consegne del concorre con sé conseguenze ritarda le consegne del materiale elettorale
Schegge registi sono arrivati solo all'ultimo a causa del forfait improvviso di una ditta appaltatrice disagi molto simili anche a Cosenza in Calabria e poi insomma
Quindi questo per dire no che non si temono infatti si segnala senta il Messaggero nella cronaca di Roma segnala
La possibilità di ricorsi perché è evidente che una situazione come questa
Da insomma
Potrebbe far immaginare davvero tanti tanti ricorsi soprattutto per
I municipi vedremo intanto per l'appunto
Cioè diciamo così emerge emerge su questa questione del silenzio elettorale
Mela nell'anno come dire fatta fatta rendere chiara la lettura di alcuni giornali in particolare sfogliando diciamo così ad esempio la stampa
La il cui titolo cioè c'è titolo
Il centro pagina e cala l'affluenza caccia agli indecisi
Scrive la Stampa affida affida quello che viene chiamato Boksic non ringrazio oggi a pagina sette a il Lario lombardo
Che mette insieme una serie di elementi e così scrive il complotto del silenzio
Esplode un incendio
Che la notte del voto squaglia un ponte di Roma e la sindaca in corsa per una riconferma improbabile dice io non mollo sono scomoda per sottintendere che c'è un doloso disegno contro di lei
Qualche ora prima la leader del primo o secondo partito di destra grida alla trappola contro di noi per difendersi dall'inchiesta che ha inchiodato i suoi al solito fast
Fasciste Giare da operetta
Non è male come idea quella di usare il complotto per violare il silenzio elettorale ma Virginia Raggi che Giorgia Meloni
Dovrebbero imparare da Berlusconi che va al seggio e con due battute distrugge la credibilità di tutti i candidati compresi i suoi
Perché uno dovrebbe privarsi di tutto questo anche solo per un giorno
Sì con come grazie e no anche perché ovviamente non a caso questo questo box sino viene impaginato vi dicevo sulla stampa a pagina sette all'interno praticamente di un articolo firmato da Francesco Livo che ci racconta per l'appunto di queste esternazioni di Silvio Berlusconi che peraltro non compariva in pubblico da febbraio quindi vederlo è già una notizia
Perché insomma avevamo visto solo foto sostanzialmente invece qui ben
Compare in pubblico risponde alle domande dei giornalisti quindi tutto anche fa molto pimpante e quindi al seggio ci dice Francesco Ulivo Olivo rompe il silenzio porge gli alleati
Tant'è che fa titolo questa frase che Berlusconi apre la resa dei conti i candidati non si scelgono così dice tutto deciso dei leader di partito serve un metodo democratico e a proposito però della Federazione dice che va allargata a fratelli d'Italia tante che
Poi si incarica il giornale di spiegare meglio
Informa insomma lo lo vedremo fra un attimo prima vincevo Francesco Livo che per l'appunto sottolinea dice
Dice sì ci sarebbe il silenzio elettorale appunto le urne sono aperte ma l'occasione troppo ghiotta
Silvio Berlusconi esce da Arcore e dopo aver depositato la scheda nell'urna comincia a parlare scaricando sebbene con molto garbo i candidati sindaci del centrodestra specie Luca Bernardo appena dopo averlo votato
Almeno si presume scrive Francesco Livo
Vanno scelti non altro modo cosa succederà nel centrodestra a partire da stasera ecco un indizio
Tutto cambia ma certe tradizioni restano Silvio Berlusconi si presenta al mattino al seggio di via Fratelli Ruffini con luce Fedele Confalonieri c'è Licia Ronzulli che cerca
Implacabile va bene grazie dice ma lui è un fiume in piena il solo fatto di vederlo lì fuori dalla scuola rispondere tutto fiero ai cronisti è di per sé una notizia
Il Cavaliere non compariva in pubblico dalla fine di febbraio quando sbarcò a Roma per condurre le consultazioni con Mario Draghi da allora solo qualche telefonata a dei convegni e messaggi piuttosto generici
E poi scrive ancora vivo
La norma dice lui dice tanto tradisce dice adesso si sente bene dice poi
Tanto da annunciare che è possibile che dalla prossima settimana posso tornare a Roma alla normale attività la normale attività
Sarebbe quella di leader di Forza Italia un partito che cerca di contare di più all'interno di una coalizione segnata dai contrasti tra i due partiti sopra il mistico
Le urne sono ancora aperte e non è il caso di insinuare dubbi come quando nei giorni scorsi aveva liquidato Giorgia Meloni Matteo Salvini in un colloquio pubblicato dalla stampa dicendo loro al posto di Draghi non scherziamo
Sul Quirinale Grilli glissa
Sul resto proprio no e dice tre leader c'è affetto e pure siamo alla vigilia di una possibile sconfitta e pur con il tono da padre di famiglia il Cavaliere chiaro chi sono i responsabili gli alleati
Che hanno scelto Michetti
Roma quindi la Meloni e Bernardo cioè servì dei quali è stata notata la debolezza al di là del risultato
I candidati sono scelti dai leader di partito invece che da scelte democratiche forse la prossima volta dovremo cambiare sistema e però qui poi aggiunge Ulivo il Cavaliere si è convertita alle primarie no precisano i suoi fedelissimi la frase va letta come un messaggio a Salvini e Merloni e come un'anticipazione del discorso che a urne chiuse
Porterà avanti Forza Italia i cui dirigenti non a caso attenderanno i risultati in Calabria dove l'azzurro Roberto Occhiuto ha ottime chance
Vincere e per l'appunto sul fatto che però
Da dopo le critiche no arriva invece la la l'altra dichiarazione d'intenti dice di il PdL può tornare gli chiedono per l'appunto i giornalisti e lui risponde perché hanno non è finito per ragioni obiettive mai finito per il tradimento di uno dei componenti
Non è giorno per le grandi strategie ma è chiaro che per il Cavaliere la coalizione deve cambiare rotta la competizione tra sopra e misti
Ci condanna alla sconfitta questo quello che aveva detto ha detto Berlusconi per l'appunto poi dicevo il giornale significa carica di specificarlo meglio
Tant'è che lo mette anche nel titolo Berlusconi ora un nuovo PdL anche forme la minorenni
E a pagina due tutta dedicata appunto al voto di Berlusconi
Tanto di foto di cui sorridente ritorna Berlusconi ridisegna l'alleanza sia un nuovo PdL esteso anche a Fratelli d'Italia il Colle non parlo che John farla
Perché
Fra l'altro
Sì delle delle di di Berlusconi al Colle
Come sapete è un è un tema strano che girerà
Qualcuno dà per assolutamente impossibile però ciclicamente ritorna tanto che vi segnalo sull'Espresso
Perché se per caso non non l'avete ancora rivista un colloquio di Susanna Turco con Paolo Guzzanti
Che così giudice vi propongo un affare Silvio al Quirinale
Dal mignon tocca sia all'idea di Berlusconi al Colle il giornalista ex deputato forzista racconta Salvini Melloni Renzi Letta e la destra inesistente e per l'appunto
A proporre il Berlusconi al Colle dice
Parliamone compagni è un ragionamento era una cosa impensabile e si è fatta pensabile Soccer letta ha un atteggiamento possibilista
Una serie di fatti uno dopo l'altro vanno in una direzione la Corte di Strasburgo Kehl ricorso di Berlusconi ha risposto chiedendo al governo italiano se è vero che un cittadino possa essere condannato da una legge retroattiva
Le cose tremende dette da Luca Palamara sul fatto che era pronto a buttare giù il Cavaliere e il racconto di una giustizia in mano a un gruppo di giocatori di poker
Tutte le accuse a Berlusconi tranne quella che lo ha condannato non hanno portato a niente ecco
Va be adesso c'è anche la bocciatura del teorema Stato-mafia con Marcello Dell'Utri scagionato anche Marcello Dell'Utri
Va bene
Da non sotto il non sotto il se utilizziamo e Romano Prodi dice ancora Guzzanti che riconosce di aver sbagliato e che Helmut Kohl fece bene a portare Berlusconi nel PPE
A voler mettere i seni puntini verrebbe fuori un quadro Berlusconi lo sa gli chiede Susanna Turco
E lui dice sta pubblicando dei bei saggi sui principi della democrazia liberale un grande manifesto coerente europeista alla fonda Airline che può andare bene e va be insomma questo per dire no che
Idee l'impossibile come sostiene Guzzanti potrebbe diventare possibile ma noi andiamo avanti
Invece sulla questione appunto silenzio silenzio elettorale
Perché
C'è chi appunto adombrato complotti c'è chi lo ha proprio palesemente violato disinteressandosi alle completamente
E quindi Marco Contini di nuovo torniamo su il Messaggero si incarica di
Diciamo fare e fare il punto della situazione e così scrive a pagina tre
Danni è una certezza quando Silvio Berlusconi si reca al seggio cronisti e telecamere vanno a colpo sicuro anche se ormai non suscita più scandalo
Da qualche tempo il Cavaliere non è però l'unico a violare il silenzio elettorale che anche in questa occasione è scattato dalla mezzanotte di venerdì e si prolunga sino alla fine delle votazioni
La normativa sul silenzio elettorale risale al cinquantasei venne rivista nel settantacinque per estenderla a tutte le trasmissioni RAI in nel mille novecentottantaquattro alle emittenti private
Obiettivo permettere una più serena decisione da parte dell'elettore
è però lecito dubitare che la normativa abbia ancora senso visto che il legislatore ha di fatto silenziato radio e televisioni ma continua a restare escluso tutto il mondo dei social
Anche se i santini con il volto il nome dei candidati simbolo di partito resistono nell'era delle grandi piattaforme informatiche obbligare radio e tv al silenzio pare da tempo anacronistico
E si avverte l'esigenza di ampliare i confini del silenzio o abolire la legge del cinquantasei
Poco prima delle ultime elezioni europee l'Agcom approvato a metterci una toppa predisponendo delle linee guida per le maggiori piattaforme digitali ma aggirare i controlli che dovrebbero fare tesi poco Google WhatsApp
Non è difficile e le sanzioni sono blande
Il Codacons ieri ha detto di voler presentare un esposto alla Procura e al garante della privacy contro coloro che tramite Whatsapp
Hanno inoltrato messaggi inviati da movimenti politici che appoggiano la sindaca Virginia Raggi con cui si invitano i cittadini a recarsi alle urne
Ogni volta tutti si lamentano ma poi la legge non si cambia attacca il deputato Italia viva Michele Anzaldi che ha presentato nel due mila e sedici alla Camera una proposta di modifica della legge del cinquantasei
Analogo tentativo lo fece la senatrice del Movimento cinque Stelle essere Lella fucsia palazzo Madama ma non ci fu seguito
E poi insomma continua Marco Conti che dice resta il fatto che con la normativa attuale le dichiarazioni degli esponenti politici fatte ai seggi o altrove
Non dovrebbero rimbalzare sui mezzi d'informazione nel giorno del voto la legge esclude gli organi di partito anche se da tempo quotidiani come il popolo L'Unità non solo ridicola
è sempre rimasta fuori dall'obbligo del silenzio radio radicale perché considerata organo di partito ricorda sottosegretari ed esponente di più in Europa Benedetto Della Vedova
In realtà non è del tutto vero anzi non è vero che non è vero
Non siamo fuori da questo obbligo
Però in realtà l'obbligo poi vedrete
Come di una legge dice una cosa leggermente diversa cioè non che non se ne possa parlare
Ma dice un'altra cosa
E se la ricorda tra soltanto un l'articolo di di ma così era era utile per fare il punto TRIEL dicevo ce la ricorda sul Corriere della Sera altre
Ce la ricorda sul Corriere della Sera Antonio Antonio Polito
Ecco l'acqua allora nel quale anche qui siamo in prima pagina
Il titolo ma la legge sul silenzio ha senso nell'era digitale e e dice Polito come tante altre finzioni anche il silenzio elettorale affatto il suo ha fatto il suo tempo e continua poi a pagina cinque dice appunto la giornata di ieri Berlusconi e poi il video della Melloni avevamo una
Dice sono tutte prove che l'efficacia della norma del mille novecentocinquantasei sessantacinque anni fa è finita per desuetudine consunzione collasso strutturale
Le cause sono due la prima è quella cui ormai diamo la colpa di tutto ciò che non funziona la Rete inesperti la parola silenzio è una bestemmia per la società digitale che vive di chiacchiere Ibla lardo
Però la legge dice Polito non sopprime la conversazione si limita vitale virgolette i comizi
Le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta i luoghi pubblici o aperti al pubblico la nuova affissione di stampati giornali murali o altre
O altri e manifesti di propaganda elettorale
Quindi più che agli elettori è rivolta ai candidati e relativi galoppini e qui c'è il secondo o forse primo problema dice ancora Polito i destinatari del divieto ormai se ne fregano
E il sabato e la domenica elettorale dicono ciò che vogliono nella giusta convinzione che non vi succederà nulla nemmeno una multa da centotré a mille trentadue euro prevista dalla norma
Accade per tante leggi ne produciamo come nessun altro paese al mondo ma il Parlamento non spende mai un secondo ad abrogare quelle che non stanno più in piedi oppure ad adeguare i tempi quelli che vuole conservare
E così nel Paese delle grida manzoniane
Ibra la fanno sempre franca
Questo scrive pulito ed è difficile dargli torto ma in realtà ripeto il dibattito aperto perché c'è anche chi invece ritiene che vada vada mantenuta e e rinforzata intanto vi dicevo
Per esempio la verità ci fa ci fa titolo su questa questa questione
Silenzio elettorale a sinistra loro bastonano gli altri scritti ma più che un ragionamento qui
Piangere dire ecco vedete loro che sono cattivi
La sto facendo facile
Però insomma
Tant'è che si sottolinea per esempio una frase che aveva detto Concita De Gregorio riferendo sia
A quelli che attaccano punto dice almeno i brigatisti rischiavano la vita
La legge che impone a politici candidati di tacere alla vigilia delle urne diventa licenza di manganellare grazie ai casi Molise Fidanza
Lega Fratelli d'Italia descritti peggio di terroristi ed estremisti senza diritto di replica per cui qui diciamo una la questione più
Sì sono stata colpita voglio voglio poter foto colpito voglio poter rispondere invece e poi il punto di questo spinge anche il il direttore del Pietro silenzio elettorale della sinistra i leghisti il peggio dei terroristi e quindi come dire non non ci hanno dato modo di di poter replicare
Ma invece Lelli chi è proprio contrario alla linea diciamo così esposta da da Polito in qualche modo
Per esempio è
Lo illustriamo sul Mattino ecco
Dove cioè dove il ragionamento in prima pagina
Che continua poi a pagina quarantatré affidata massima dei molti che però dice è meglio abolire una legge fuori tempo ci siamo mentre invece
All'interno a pagina tre troviamo un'intervista al a Cesare Mirabelli presidente emerito della Consulta che dice il divieto è ancora utile ancora senso tenere bassa la comunicazione politica
Per evitare son mosse e scontri
E quindi visto che rischia addirittura di sommosse
C'è esanime Belice bisogna fare delle norme che riguardino l'web
Perché comunque si tratta di una norma importante norma che peraltro
Sottolineammo di non esiste in tanti Paesi è cioè
Moltissimi Paesi dove tra cui il silenzio elettorale non esiste dove invece ce l'abbiamo
E però appunto allora dice Mirabelli bisogna bisogna fare una legge che riguarda il web perché come sapete
Né difficilissimo però già controllare sfida regolare
Tant'è che dice ecco volevo leggere un paio di di risposte di Mirabelli
Che è stato intervistato da Valentino Di Giacomo
Che gli chiede professore diventato una norma ormai antidiluviana quella residenza elettorale visto che quasi tutti ormai le infrangono
E lui dice resta ancora una norma molto importante da non sottovalutare soprattutto per quanto concerne il divieto ritenere pubblici comizi in piazza
Che potrebbero generare sconti o sommosse le leggi sono scritte anche perché possano per vedere alcuni casi limite
A ridosso del voto è utile lasciare al lettore o un momento di pausa anche se questo non è più possibile con la privo del web
Il problema è proprio questo gli fa notare quindi il collega come si concede questa pausa l'elettore non si può DC Mirabello sarebbe impensabile riuscire a regolamentare la giungla della Rete tuttavia vorrei un limite si può fare comunicazione politica anche sui social nei giorni del voto ma vietando di farlo con contenuti aggressivi o violenti e qui siamo pronti nel campo
Del ma nemmeno dell'utopia perché poi con cioè quello che io magari percepisco come tono aggressivo violento per un altro può non esserlo no e quindi difficilissima davvero
In fondo dice ancora Mirabelli però era questa la ratio del silenzio elettorale anche se poi è mutato il senso con l'arrivo sulla scena politica la cosiddetta discesa in campo di Silvio Berlusconi
Che ha completamente cambiato la grammatica della comunicazione politica in che senso il giudice si è posta molta attenzione negli anni scorsi
Al silenzio elettorale soprattutto per un privilegiato accesso ai mezzi di comunicazione da parte del leader di Forza Italia si ricorda fino a qualche anno fa era principalmente questo il problema mentre invece adesso sembra più
Una questione di di di
Serenità per l'appunto del dell'elettore mentre rinunzia dicevo invece ragiona sul fatto che comunque secondo l'insieme abolire una legge che definisce fuori dal tempo
Detto questo
Ancora intorno alla politica di segnalo anche
Sul domani un lungo articolo che viene annunciato in prima pagina ma che poi troviamo pagina due a pagina tre sul finanziamento ai partiti perché
La questione Norden del neo opposto presunto
Il momento è tutto da dimostrare
Della del video di Fratelli d'Italia riporta un po'in primo piano questa questione
E allora ecco il domani che così titola per i partiti torniamo al finanziamento pubblico le accuse di fondi neri a Fratelli d'Italia sono l'ultimo caso per fare politica servono risorse meglio che arrivino dallo Stato
A fronte di impegni precisi piuttosto che in cambio di favori e corruzione e ci mancherebbe altro
Ne ragione Emanuele felice che un economista e di c'è il grande errore di abolire il finanziamento ai partiti la definisce una scorciatoia sbagliata
Nella Prima Repubblica i partiti hanno sommato fondi leciti e illeciti ignorando le richieste di trasparenza che pure ci sono state l'ondata antipolitica cancellato i rimborsi elettorali ma non gli scandali il risultato oggi è un sistema opaco e permeabile a interessi privati non dichiarati
Per questo sarebbe una riforma che leghi fonti a Democrazia Interna e ovviamente si ricorda
Che la politica si era posto il problema del finanziamento pubblico ai partiti la prima legge Hendel mille centosettantaquattro che vide la sola opposizione dei liberali
E imponeva l'obbligo di presentare e pubblicare un Bilancio disciplinava anche il finanziamento privato
La risposta dei partiti peraltro di comodo scrive però ancora Emanuele felice fu quella di aumentare ulteriormente i finanziamenti pubblici
La settantaquattro all'ottantacinque il finanziamento ordinario i partiti italiani passa da quarantacinque a ottantatré miliardi di lire peraltro soprattutto per l'aumento dei contributi regionali da quindici a quaranta miliardi
Se era né scatto un circolo perverso anche perché nel frattempo i tentativi di introdurre controlli più stringenti sulle finanze dei partiti come quello della commissione presieduta dal deputato liberale Aldo Bozzi finivano abortiti
La Commissione prevedeva direttore di aggiungere un secondo comma all'articolo quarantanove della Costituzione
Sul modello della Costituzione della Repubblica federale tedesca che diceva la legge disciplina del finanziamento dei partiti con riguardo alle loro organizzazioni centrali e periferiche prevede le forme le procedure
Atte ad assicurare la trasparenza il pubblico controllo del loro stato patrimoniale e delle loro fonti di finanziamento
Ma come negli anni quaranta con l'assemblea costituente anche in questo caso non se ne fece nulla
E quindi poi arriva Emanuele felice a ricordare che appunto i ciak non meraviglia che i cittadini a questo punto vollero abolire finanziamento pubblico
In uno dei referendum del mille novecentonovantatré promossi dai radicali che ci provano da tempo e da Mario Segni
Con oltre il novanta per cento dei voti a favore e il settantasette per cento dell'affluenza
In Italia infatti il finanziamento ai partiti venne reintrodotta in maniera indiretta
Ovvero sotto forma di rimborso delle spese elettorali
I governi di centrosinistra almeno impongono un più serio obbligo di rendicontazione
Ma il rimborso viene sganciato dalle spese elettorali già nel novantanove ed è via via aumentato di importo tant'è che nel due mila e due è più che raddoppiato mentre si aggiungono nuove distorsioni e allora sì
Cioè come al solito se si beve no cercare di aggirare la legge fare allora sì forse è il caso di di metterci mano in qualche modo ma
Per rispettare la la volontà popolare non sarebbe non sarebbe male visto che per l'appunto un in un referendum c'è stato e che il tema ci sia è indubbio ma sicuramente non lo risolve per l'appunto con furbizie ed éscamotage e aggirando per l'appunto la legge ma questo è quello che trovate su domani
Mentre per una
Come dire
Allora va
Perché oggi qualche giornale invece comunque ci prova a a ragionare su quello che potrebbe accadere all'indomani del voto anche se
è stato fatto fino all'ultimo però ancora qualche cosa si trova per esempio devo ritornare di nuovo su su Repubblica ecco qua nuovo su Repubblica perché
Su Repubblica Annalisa Cuzzocrea affatto proprio gli straordinari
Tante che firma l'articolo di pagina nove
A Roma e Torino i ballottaggi saranno un test nazionale il Movimento cinque Stelle spaccato sulla scelta per il secondo turno mani il PD si guarda con sospetto agli apparentamenti
Improbabili patti ufficiali sarà decisiva la libera scelta degli utilizzatori questo stile
Cuzzocrea a pagina nove mentre a pagina dieci si guarda appunto ancora più avanti
E questo è il titolo
Dell'articolo governo la carta Franco a Palazzo Chigi se Draghi va alcol Franco come sapete Daniele Franco il ministro dell'economia non è certo un nome nuovo
Anche se negli ultimi giorni si parlava molto più insistentemente di Giorgetti come ricorderete
Ma invece in questo caso Cuzzocrea questo scrive e dice delle due correnti del partito di Draghi
Il movimento trasversale che dentro e fuori il Parlamento tifa perché il premier resti il più a lungo possibile sembra che nelle ultime ore sembra nelle ultime ore prevalere quello che invece che a Palazzo Chigi lo vorrebbe al Quirinale
Lo hanno detto senza giri di parole il leghista Giancarlo Giorgetti il forzista Renato Brunetta ma è solo una piccola avanguardia
A pensarlo sono molti di più
Il percorso che però fino a qualche mese fa sembrava annunciato si mostra ora pieno di ostacoli i partiti paralizzati dal governo impegnati finora scontrarsi alle amministrative dopo la metà di ottobre si riappropri erano di una delle loro console preferite
Quella che sullo schermo proietta al futuro dell'Italia per i prossimi sette anni
Ci saranno candidature da bruciare sgambetti dell'ultimo momento Sarti che dovranno riproporre vestiti pronti in naftalina
Interessi opposti incrociati arrivare a primavera come si parte in autunno è un'operazione politica complessa ma questo non significa che non ci sia che ci sta lavorando
Il primo masso da rimuovere dal cammino sono le elezioni anticipate
Che che ne indicano Matteo Salvini Giorgia Meloni perfino in fondo Giuseppe Conte ed Enrico letta
Tra i dirigenti dei partiti sono in tanti a scommettere che questo Parlamento non si lascerà mandare a casa facilmente
E poi insomma continua elenca appunto le le le motivazioni
Scusate
E poi dice si torna così all'ipotesi di un governo ponte fino alla fine della legislatura
Se l'appunto però
Perché il piano nazionale di imprese resilienza no fino al due mila ventitré
Deve essere portato avanti da chi lo ha impostato protetto dal rischio di fallimenti basta un bando fatto male
Una sospensione brusca del lavoro dell'esecutivo per perdere fondi preziosi e così appunto dice Cuzzocrea torna l'ipotesi di un governo ponte fino alla fine della legislatura che potrebbe nascere però
Ha un'unica condizione nessuno per l'attuale maggioranza dovrebbe sfilasse né
Perché nessun partito potrebbe accettare che un altro si chiami fuori Cannone Gianni dall'opposizione eh va bene quindi
Chi potrebbe assumere un incarico del genere le ipotesi
Dice secondo molte fonti interne all'esecutivo sarebbe il ministro delle colonie Daniele Franco autentica emanazione di Mario Draghi al Governo una sorta di Avatar
Che aiuterebbe a dare l'impressione anche all'estero che dal Colle l'ex presidente della BCE posso ancora tenere sotto controllo la situazione in una fase molto delicata
Come quella della discussione del nuovo patto di stabilità e insomma quindi no i giochi Coco le pedine sarebbero impostate
Vedremo
Secondo me non è ancora un po'presto trent'però insomma ci sono diciamo molti elementi
Che possono far considerare assolutamente valido tutto ciò intanto non è che gli altri non si muovono gli altri si muovono tant'è che per esempio il fatto quotidiano Gino
Si annuncia con l'acqua
Zaia va nella capitale per vedere Giorgetti sulle spoglie di servili e per incassare il regalo di gratis sulla autonomia lo scrive Giacomo Salvini che non ce l'ha detto più volte nessuna parentela
A in realtà non arriva oggi arriva mercoledì il presidente della Regione Veneto mercoledì sarà nella capitale
Però appunto vedrà anche Giorgetti sostiene il fatto in chiave anti Matteo dopo il voto in caso di sconfitta elettorale i nordisti
Chiederanno il commissariamento del segretario quindi anche in questo caso si ragione punto di quello che potrà succedere dopo
Che la nel centrodestra ci possano essere novità su movimenti abbastanza facile
Immaginarlo intanto visto il gol fatto Alberto vi segnalo anche un'intervista divertente come sempre di Antonello Caporale a Pier Luigi Bersani
Che dice la mucca non è più nel corridoio stavolta lascio e torno a dei Tola
Ho spinto tanti politici alcuni bravi ma anche molti stronzio
Purtroppo succede
Però ricevo torniamo torniamo al ragionamento politico perché appunto né nel centrodestra molte cose potrebbero accadere cambiare
La vicenda di Fratelli d'Italia non sembra al momento destinata a a sgonfiarsi credo ma ci vorrà un po'di tempo
Ma questo vedremo su questo tema viene presenta intervistata una una politologa brava come Sofia Ventura sulla Repubblica da Concetto Vecchio anche perché Sofia Ventura
Era stata come ricordo appunto giustamente vecchio una di quelle che invece aveva visto di buon occhio la la svolta di Fini e quindi insomma sicuramente titolata a giudicare
Aggiudicare Giorgia Meloni e dice Sofia Ventura da Melloni non arriverà mai la condanna del fascismo perché perché quella è la sua dimensione esistenziale fondamentalmente lei viene da una scuola da sezione di Colle Oppio e l'intelaiatura del suo partito ancora quella da ex movimento sociale quindi da un lato avverte l'esigenza di dichiararsi presentabile dall'altro vuole preservare la propria identità strizzando l'occhio a un elettorato identitario è diversa da Salvini
è più pericolosa dice Sofia Ventura perché perché più brava più cattiva
Ciò dicevo in tempi non sospetti ma va bene
Nel Melloni è più brava più cattiva e guida un partito con una cultura vecchia basta vedere l'idea di famiglia che propone Salvini alla fine è un bamboccione anche se senza scrupoli una leader con questa visione può ambire a Palazzo Chigi
Può succedere dice Sofia Ventura e non potremo farci niente sarebbe però inadeguata non dispone nemmeno della necessaria classe dirigente il tema dalla classe dirigente sapete è
Costante di ritornato costantemente in questi giorni e sì c'è
Anche se qualcuno prova invece a a scrollarsi di dosso e allora arrivando a Repubblica devo andare sulla stampa che invece
Va a intervistare un ottimo
Insomma insomma un amministratore ecco che sicuramente a di Fratelli d'Italia che ha dei toni
Completamente Diversi poi sul giudizio politico ognuno può può dare quello che ritiene giusto però sui toni sono sicuramente diversi ed è Marco Marsilio
Lo intervista Francesco vigneti sulla stampa e e Marsilio anche USA diciamo così questo
Questo tema nomine definendo marginali e grotteschi i nostalgici del fascismo che su su IMI ottano il passato
L'impressione che non siano tanto marginali grotteschi sì tanto marginali no però
Lui ovviamente sostiene questa tesi dice oggi la destra è la consapevolezza delle proprie radici e del proprio patrimonio culturale non è contraddittorio vivere in un mondo evoluto e voler conservare tradizioni con secoli di storia però dice ancora se non cambia questo modello della globalizzazione non è poi così felice basta guardare l'Africa
E però a parole come dire appunto durissime nei confronti dei nostalgici
Perché dice si poteva capire il nostalgico di chi a vent'anni si era trovato a combattere quelli furono anni difficili e dolorosi quello stragismo aveva un suo perché quando ancora c'erano i reduci che che poi è un po'
No mutatis mutandis se quello che penso volesse su poi non voglio interpretare nessuno però insomma
Concita De Gregorio quando diceva almeno quelli avevano i brigatisti non c'era c'era un'idea dietro nell'attacco
Nell'attacco sesto però appunto Marsilio dice più o meno la stessa cosa cioè furono anni difficili dolorosi quello stragismo aveva un suo perché quando c'erano ancora i reduci gente che ha quindici o vent'anni aveva vissuto un'epopea questi invece parla quel jovanotti di oggi che scimmiottano il passato sono un fenomeno che avrebbe che andrebbe indagato con gli strumenti della Psichiatria eccome dargli torto però sostituisce colui
è una persona molto molto diversa
Che si trova però a fare i conti anche con questa spetti presenti nel suo partito
La questione affrontata anche sul giornale
Dove è scrivere
In parte Nicola Porro
Che parla di degli skin però agli occhi degli scandali della destra quindi Salvini di Fratelli d'Italia
E però diciamo così l'espediente dialettico che USA porre è quello del e allora gli altri
Perché dice ma che dire della maschera della sinistra e dei suoi alleati oggi così scandalizzati a Roma un ponte va a fuoco per incuria indecenza solo a pochi metri di distanza la maschera
Del politicamente corretto aveva costruito chilometri di piste ciclabili ostentato strade mai fatte e-book colmate a Siena segretari di partito democratico si candida senza il simbolo del suo partito provando a mascherare il peso che quel segno potrebbe rappresentare e rinviando una fusione bancaria che porterà licenziamenti e insoddisfazioni c'è una differenza e non da poco in queste storie le prime due cioè quella di Molise ma anche quella di Fratelli d'Italia e qui diciamo che è abbastanza ardimentoso ragionamento ricorro però insomma
Dice le prime due hanno a che vedere con l'intimità con il privato
Sì dice anche il saluto fascista si rende conto che insomma non è facilissimo a farla passare per una cosa privata ma insomma dice anche saluto fascista
Il fascismo che paiono alta più sì viene contestato questo ma viene anche contestato diciamo il finanziamento illecito il nero ma va bene comunque dice anche saluto fascista il fascismo sconfitto dalla storia dalle nostre leggi dalla nostra comunità è un virus
Per il quale ci siamo vaccinati e solo chi vuole alimentare una nuova liturgia del terrore può credere che esso ancora circoli al di là della battuta e della posa sconveniente e al contrario un ponte che crolla fiamme non è un ricordo marcio del passato questa generazione di politici ha costruito la sua maschera su un ponte quello di Genova che collassato se lo sa questo questo sostiene Foro
Mentre dicevo sul tema scrive anche Marco Gervasoni sempre sul giornale a pagina sette
Antifascisti siete anticomunisti e diciamo che rivolta la con la questione dicendo sì
Ci si dichiarano antifascisti ma altrettanto bisognerebbe essere disposti a dichiararsi comunisti cibo
Sul sul foglio invece era stato ampiamente annunciato troviamo tanto per chiudere il capitolo
Il capitolo della politica umiltà ampio
Ritratto fatto vergato da Francesco Cundari su Enrico Letta che come sapete appunto oggi si gioca lui oggi si è giocato il seggio a Siena
Diletta o di governo titolo facile Carino
Istituzionale ma anche radicale riformista ma anche grillino che cosa è successo a lì perché nel due mila quattordici lascio alla guida del governo e poco dopo l'Italia
E la politica ed è tornato poi acclamato segretario del PD la nuova giovinezza movimentista di un ex primo della classe
Sostiene Cundari appunto dice dice tutte ER d'epoca tutti i delegati di tutte le correnti del partito lo hanno eletto segretario segnali di nuovo interessamento per temi
Apparentemente lontani dalla sua storia della sua formazione che pure ci sono lì per lì
Passano inosservati passare dall'appoggio Conte a sostenere il governo Draghi è un'altra linea politica
Una linea che a nessuno al mondo poteva risultare più congeniale che alletta se solo letta fosse stato quello che tutti ricordavano è cambiato l'uomo è cambiato un prudente
Diventato temerario dice Cundari
E
Però
Insomma non
Dice anche dice sorprende nel politico pragmatico il progressivo radicalizzarsi dei messaggi
Voto ai sedicenni doti per i giovani di Mussolini Letta sembra decisa intestarsi solo battaglie che non può vincere
Non è proprio proprio esaltante come come quadro questo dicevo ci permette di chiudere con con con questo chiudiamo la la parte politica
Mentre invece
Ci sono
Va be'allora per la la questione dell'aereo caduto
La cronaca insomma il racconto di chi sono chi erano queste queste otto vittime anche interessante Alberto Mattioli ha un'ottima penna e sulla stampa così
Racconta anche
Della dinamica
Questa volta dice la sorte non è ironica una beffa tragica
A San Donato il Pilatus del magnate rumeno Dan Petrescu si schianta sull'edificio fra via Marignano il via otto ottobre due mila e uno
è il giorno della strage di Linate il Cessna che sbagliò la pista di decollo e speronò un aereo di linea centodiciotto morti il più grave disastro aereo della storia italiana
Un disastro aereo nella strada che ne commemora un altro
Stavolta i morti sono otto fra i quali un bambino ma avrebbero potuto essere molti di più perché nella palazzina su cui si è schiantato l'aereo si stanno facendo dei lavori
è un edificio del Comune che diventerà il terminal degli autobus lunedì sarebbe stato pieno di operai al lavoro spiega il direttore del cantiere e questo ma giusto per dire
Che cosa si è rischiato ma vi dicevo in realtà poi c'è la descrizione
Che trovate su tutti i quotidiani chi fossero
Queste queste persone che sono sono scomparse la famiglia distrutta del miliardario rumeno che fuggì Dasha OSCE scorso questo Dan Petrescu sessantatré anni ai comandi dell'aereo che si è schiantato
Ieri in Romania aveva un soprannome il miliardo in
Riad Dario ombra lo sto leggendo dalla cronaca di Brunella giovare a su Repubblica
E
Miliardario ombra in realtà sono sono tanti miliardari che non amano molto far sapere di esserlo
Forse perché hanno qualcosa da nascondere non sto dicendo assolutamente in questo caso per carità di Dio
Non so niente di questo signore Tumino sto parlando di lui parlo in generale anche perché Repubblica ma lo fanno anche molti altri giornali ma Repubblica
Che come sapete è anche collegata con con L'Espresso
Lo fa con insomma qualche dettaglio forse in più
Chi racconta di questo nuovo scandalo così dei dei Pandora per i processi no vi ricordate il Parma papers questi invece sogni Pandora Pini promesse
Pelizzoli nei paradisi fiscali per di per e campi di Stato
Il dare la notizia viene portata anche in prima quei ministri europei del rigore con i conti off-shore nascosti un'inchiesta giornalistica del consorzio ICI Geir realizzata in esclusiva per l'Italia dell'Espresso svela
Le ricchezze nascoste da migliaia di potenti di tutto il mondo metadone a fine pasto sono citati trentacinque capi di stato di governo politici frugali esso organisti europei insomma insorto vizietto
Di predicare bene ed eventualmente razionale male noi non sappiamo ovviamente se sia vero o no
Sappiamo niente però questo è quello che intanto viene riportato da Paolo Biondani Vittorio Malagutti Leo Sisti che scrivono cinque anni dopo il Panama Peppers una nuova inchiesta giornalistica internazionale ancora più ampia svela
Le ricchezze nascoste nei paradisi fiscali da migliaia di potenti tutto il mondo
Ci sono per l'appunto trentacinque capi di stato di governo più di trecento politici di oltre novanta nazioni
Le nuove carte documentano una miriade di affari ricchissimi con i nomi dei beneficiari finora tenuti segreti tra i politici europei spiccano il premier della Repubblica Ceca
Il ministro olandese dell'economia e il presidente dell'Ucraina ma ci sono anche criminali bancarottieri trafficanti di droga boss mafiosi italiani e quindi è sempre lì vedete
Leggere li potete trovare a pagina diciassette
Della Repubblica dove appunto si mettono in evidenza c'è c'è anche il re giordano Abdallah
L'ex premier Toni Blair il l'ex re di Spagna Juan Carlos ma anche la top model Claudia Schiffer eccetera eccetera eccetera insomma
I personaggi
Anche dei quali non si sentiva parlare da tempo come neo nazista del fuoco Zosi o appunto il bosco e la camorra Raffaele Amato capo del clan scissionisti al centro della guerra di mafia descritta in Gomorra
Tutto questo punto verrà raccontata in esclusiva dall'Espresso a partire da venerdì mente nell'edizione digitale nel numero in edicola con Repubblica da domenica dieci ottobre e Sanremo
Più avanti di di leggerlo
Qualche riflessione invece ha visto che parliamo così ancora di di cronaca dicono i tecnici giudiziario di quello che potrebbero diventarlo ve la segnalo interessante sempre sulla Stampa Gian Carlo Caselli Giancarlo Caselli che si compiace del fatto che lama registratura stia discutendo della validità o meno della correttezza o meno della sentenza subimmo lucano su Domenico Lucano e insomma
Sì va bene
La cosa insomma
C'è una bella notiziare una bella notizia che ci sia questo questo dibattito perché dice la magistratura vive e opera nel mondo che la circonda ne respira gli umori ed ecco discussione conflitti anche al suo interno ma un recupero da parte delle correnti la bella notizia del ruolo di strumenti di dibattito intervento culturale pubblico e trasparente
Com'era prima della degenerazione causata dal sistema Palamara così tre magistrati si vada chi teorizza la difesa senza se e senza ma
Dei colleghi di Locri a chi invece parla di chiusura e autoreferenzialità di una casta sacerdotale insomma dice così Potter questa discussione potrebbe essere un modo per superare la palude Palamara
Vediamo ma insomma intanto
Scrive ancora Caselli
Hanno anche detto mentre un po'nel merito dice nel caso di Lucano importante dice valutare un profilo da valutare
Quello del dei tecnicismi per verificare la coerenza della motivazione della condanna
E e dice ponendo finora peraltro alcune domande qui quindi
Già si capisce insomma prende un po'posizione Caselli per capi infatti dice una delle tante possibili si riferisce l'articolo centotrentatré del Codice penale secondo cui il potere discrezionale del giudice
Nell'applicazione della pena entro la forbice minimo-massimo mai esercitati in base alla gravità del reato
Tenendo altresì conto dei precedenti penali e giudiziari e in generale della condotte della vita del reo antecedente contemporanea o susseguente al reato
E sul punto dice Caselli non sembra vi siano ombre sul vulcano incensurato per capire in sostanza come sia stata motivata l'esclusione di ogni attenuante comprese le generiche che in pratica non si negano a nessuno
E in definitiva come si sia arrivati a una pena assai severa perché di fatto quasi il doppio di quella già pesante richiesta del pm sperando che interrogarsi sulla proporzionalità della pena non comporti l'addebito sprezzante di buonismo per ora ripeto
Ed è importante che i magistrati abbiano ripreso a confrontarsi su temi Chiappa la madre e ai suoi epigoni
Danno l'orticaria
Sì
Va be'ok
Baccini per capitolo vaccini a proposito di figli polemiche di posizioni e di posizioni opposte
Ci sono alcune segnalazioni da fare allora intanto
Torno ancora una volta sulle pubblicato a dire molto ricca di spunti
Allora torno su Repubblica perché Repubblica intervista Roberto Battiston definendolo il matematico dei virus in realtà è un docente di fisica come sapete
Dall'Università di Trento e è uno che quindi che ha studiato ed elaborato grafici e numeri sull'andamento della pandemia
E cosa dice a Luca Fraioli Roberto Battiston dice grazie ai vaccini l'Effetto scuola sui conta oggi non c'è stato
Siamo partiti da numeri estivi più alti rispetto al due mila venti ma la curva in continua decrescita immediati sono dei macigni e dei Green pass
Ecco le l'epidemia però è ancora in corso non possiamo abbassare la guardia proprio adesso le mascherine non vanno tolte e presenta per l'appunto tutta una serie grafici che dimostrano come non solo se ci fossimo affidati sulla le mascherine di stanziamento non saremmo certo riuscite a contenere la Delta
Dice però i numeri sono insomma però ancora
Ci dicono che dobbiamo stare attenti l'epidemia ancora in corso anche se con il muro del bacino la stiamo contenendo in modo soddisfacente che
Per cui appunto questa questa è la sua valutazione mi ha colpito perché invece
Sulla sul Messaggero
Ricolfi è sembra dire quasi la cosa opposta cioè
Ricolfi non è virologo però neanche fisico anche se anche lui da da da quando è iniziata questa pandemia studio con molta attenzione tutte queste vicende però dice le misure opportune per una scuola più sicura lo spettro della Dante
E il la sua la sua tesi dice a tre settimane dalla ripartenza delle scuole
Che cosa stia succedendo nelle aule scolastiche nessuno sotto può saperlo con certezza e il motivo è tanto semplice quanto triste
Il governo ha deciso di non attivare un monitoraggio sistematico capace di segnalare tempestivamente le criticità e questo è oggettivamente un problema
Perché nonostante da più parti lo si sia invocato nessun monitoraggio è stato predisposto poiché non riesco a credere che alla base ci possa essere la pura incapacità di predisporlo
Per un breve periodo l'anno scorso c'era riuscita persino l'amministrazione Ina sono portato a pensare che esistano dei motivi sostanziali il primo che viene in mente è che le nostre autorità siano convinte che la vaccinazione sia sufficiente
A tenere sotto controllo l'epidemia
Così si spiega anche il nulla di fatto nelle scuole come altrove sul controllo della qualità dell'aria e come sapete è un cavallo di battaglia quello della della qualità dell'aria che
Startup nessuna portata avanti da da tempo da più di uno scienziato ma del tutto ignorato e quindi scrive Ricolfi che fra l'altro fa anche i conti perché dice sì secondo lui scrive che
Il vaccino
Dice a e a assodato che
I vaccini proteggono poco dal rischio infezione in realtà
è un poco molto relativo rispetto a quanto ti può infettare se non sei vaccinato e dice anche che l'efficacia del vaccino declina rapidamente dopo quattro cinque mesi dal completamento della vaccinazione anche qui
Molti i virologi avrebbero da ridire ma comunque la questione non è tanto questa la questione è che se tu stai chiuso in una classe per più di quattro ore con dei ragazzini la maggior parte dei quali non è vaccinata
Anche un problema di ricambio dell'aria e dice Ricolfi noi non sappiamo neanche quanti su un'indagine non c'è una una un conteggio preciso ma avremmo potuto mettere
Questi sistemi di ricambio dell'aria V e merci ventilazione meccanica controllata se lo facessimo in tutte le aule costerebbe un miliardo e mezzo entro Natale
E e questo dice sarebbe il sistema per evitarla davvero la data del perché invece così non accade tant'è che rischi sono enormi tant'è che il Sole ventiquattro Ore
Riporta io risultati il Bilancio diciamo così di una ricerca fatta dall'OCSE
A livello scusate del UNESCO e OCSE essi e
E noi purtroppo abbiamo un primato che viene giustamente definito negativo del Sole ventiquattro Ore Italia record
Scuole chiuse per trentotto settimane dalle statistiche internazionali due cattive notizie per istruzioni italiane
Secondo l'UNESCO con le nostre trentotto settimane siamo tra i Paesi che hanno chiuso di più le scuole in Europa causa pandemia
E questo pare che abbia comportato anche e non è difficile da da immaginare anche un altissimo abbandono scolastico certificato per l'appunto dall'OCSE
E quindi bisogna davvero stare attenti che non non si vada più in data de impressione invece già siano parecchie le scuole che lo sono anche se come l'ho visto non ci sono
Dei dei dati precisi e in tutto questo per esempio il Corriere della Sera ci dava notizia
Dire una cosa che speravamo di non dover affrontare più cioè i famosi banche a rotelle
Grandi e pericolosi ritirateli il nuovo flop dei banchi antivirus in alta io questa notizia se non ricordo male la roulette qualche tempo fa sulla verità no
Ma appunto la ritira fuori il Corriere della Sera fuori dalla norma antincendio centodieci mila postazioni in centotrentasei scuole
Quindi cambiarli costerà altri cento settantadue mila euro e questo queste quanto mentre tre guardie svizzere ci raccontano i giornali
Lasciano perché rifiutano di fare il vaccino quindi si dimettono perché anche in Vaticano entrerà in vigore il green passa e a proporre l'idea pass
Milena Gabanelli ragiona su chi ha fatto altri vaccini che non siano quelli di fai vere
Johnson & Johnson moderna ma chi per esempio ha fatto lo Sputnik che non viene riconosciuto e e però vedi c'è magari invece forse bisognerebbe ragionare
Per dare imparasse anche attiene vaccinato con altri vaccini perché dice non è possibile fornire a tutto il mondo gli stessi vaccini dunque ai fini della libera circolazione occorre riconoscere quei negli altri Paesi
E quindi ci sono secondo Gabanelli delle regole da cambiare ultime segnalazioni allora molto interessante
Su affari e finanze il dossier che riguarda la tre exit diciamo così gli esiti
Bella Breaks sette l'inverno della Breaks sette schiva Antonello guerriera da Londra scordate i minimi posti scoperti prezzi alle stelle l'effetto coprite si somma a quelli dell'isolamento Londra teme
Un tale da incubo perché poi fu punto può sempre succedere che tu fai una cosa ritardata come la Breaks interponendo insuccesso cioè c'è il Cigno nero e balzando e sperare interessante suo racconto le altre due segnalazioni una
Che riguarda aggiungono i geni finalmente la professoressa
Londinese di Giulio dei geni
Scrive sempre Antonello Guerrero su Repubblica a pagina ventuno a sembra decisa a collaborare è un po'tardi forse ma insomma
Parla l'aggiunto di Cambridge pronta a collaborare con la giustizia si era sempre sottratta
E quindi questa la notizia e poi invece
A proposito
Torniamo a parlare di lavoro
Con il Sole ventiquattro Ore c'era una sia così uniti potrebbe col fatto
C'era un articolo che mi aveva
Incuriosito sul fatto
Che adesso cerco di di ritrovare
Eccolo qua la nuova economia delle dimissioni
Molto interessante le stime Francesca Coin appunto sul fatto il fenomeno delle raccolte d'in molti lasciano il lavoro
C'è un tema del dibattito estero sul lavoro nell'epoca post comiche di cui quasi non c'è traccia nel dibattito italiano il fatto che in molti Paesi ricchi i lavoratori si stanno di mettendo in massa scrive Cohen
Secondo una sintesi del ministero del lavoro statunitense negli Stati Uniti quattro milioni di persone
Hanno lasciato il lavoro solo nel mese di aprile i sondaggi come quello di Microsoft su più di trenta mila lavoratori globali mostrano che il quaranta per cento dei lavoratori
Starebbe pensando di dimettersi entro fine anno in linea con un recente studio sui lavoratori del Regno Unito Irlanda che mostra come il trentotto per cento degli intervistati se intenzionate a lasciare il lavoro nei prossimi sei mesi o anni e poi continua appunto
L'articolo a pagina eccolo qua pagina diciassette l'età dell'economia di Kissin Dini per e qual è la ragione un mercato sempre più dequalificata il precario che induce tanti giovani a dire ora basta certo poi uno si chiede sì ma come come vivi come campi chi chi ti dà da mangiare perché però
Non non si capisce
Devo
Devo devo devo chiudere devo chiudere però forse sono ancora un'altra
Un'altra segnalazione da farvi ah no non c'è
No non c'è un'altra segnalazione se no sì appunto dicevo quella del Sole ventiquattro Ore sembra alquanto di lavoro che invece parla della pioggia di limiti sul lavoro agile
Perché c'è anche chi magari non è che proprio si dimette però vorrebbe fare una via di mezzo con un lavoro algido Smart furtivo chiamatelo come volete e
Di questo si ragiona sul Sole ventiquattro Ore il lavoro agile nella chiglia che potrà essere concesso solo in alternanza l'ufficio che rimarrà prevalente
Con un'intesa individuale e assegnando i dipendenti gli strumenti necessari per l'attività a distanza
Sulle dune dicevo sul Sole ventiquattro Ore mentre di salutò con la segnalazione culturale che oggi
Non è facile
Insomma scherza
In realtà sembrasse un libro molto molto interessante di cui parla Vladimiro Zagrebelsky sulla stampa
Stefano Anastasia Franco Corleone Andrea Pugiotto contro gli ergastoli edizioni futura
Fine pena mai dire mai scrive Zagrebelski tra le finalità del carcere è anche la rieducazione una possibilità da cui nessuno
Deve essere escluso buttare via la chiave confligge con l'indicazione vincolante della costituzione contro gli ergastoli una raccolta di saggi per fare luce su un tema sempre aperto tra i giuristi e nel dibattito politico
Vale sicuramente la pena di leggerlo io mi fermo qui
Per questa mattina domani Roberta Iannuzzi noi ci risentiamo mercoledì buona giornata
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