Gabriele Magrin, curatore scientifico, illustra il programma della 7ª edizione della "Biennale Democrazia"

Radio radicale vogliamo nel parlare di un appuntamento molto importante che torna e torna in presenza ma non solo in presenza anche in parte in streaming e parliamo di biennale democrazia che era manifestazione ideata da Gustavo Zagrebelsky ascoltatori di radio radicale ovviamente ben conoscono
Che è una sorta di riflessione globale sullo stato di salute della democrazia annessi e connessi due mila declinazioni possibili quasi cento incontri più di duecento relatori
Però ce ne parla ce ne parla meglio di questa settima edizione dal titolo un pianeta molti mondi non a caso Gabriele Macrina che abbiamo collegato telefonicamente che ringraziamo e che e curatore scientifico di piena democrazia buon pomeriggio
Allora tantissime cose tantissime personalità che servono proprio davvero a approfondire riflettere su tutte le diverse tematiche in ballo e sono tante un pianeta molti mondi non è un titolo a caso per questa edizione giusto Magri
Eh no conti corrente realtà prima della pandemia biennale doveva tenersi
In primavera lo abbiamo un non sono conservato ma ha ribadito ci siamo convinti che era il titolo corretto per affrontare le questioni che abbiamo davanti
X adesso un po'disco in coppia e arrivato prima non c'era
Questo titolo quindi a che fare con la difficoltà di affrontare questioni che non rilevante al globale dal momento che ciascuno di noi appartiene a un mondo che Consip considera avere delle priorità si considera incapace diciamo così di trovare accordi con altri e da quelli insomma si capisce che la pandemia al centro della nostra attenzione ma che è una chiave di lettura di tantissimi fenomeni comprese
Ingrid marcatore grandissimo argomento esemplare della questione climatica il rapporto con l'ambiente
Insomma la discrasia tra le nostre appartenenze le nostre identità e la grande dimensione delle questioni che il vivere insieme agli altri non vivere un grande pietà ci pongono e al centro della nostra attenzione
Allora Marino abbiamo visto dai numeri si capisce anche anche dal tipo di impostazione del vostro lavoro che c'è alla base anche una grandissimo lavoro di squadre diremo e di gruppi
Di lavoro quindi c'è il senso della connessione della condivisione anche nella costruzione nell'architettura della costruzione del vostro Festival
Più di questo programma nasce dalla collaborazione comasche cantine associazioni soggetti di ogni natura diciamo che Vienna le la risultante di una quantitativi il tipo di proposte collaborazioni che ci di una città che in qualche modo riflette sulle grandi questioni e quindi portavalori e delle caratteristiche che sono proprie della nostra città ecco perché decisamente ci rende orgogliosi è una manifestazione di Torino non a caso e citazione che fa capo la città ritorni la manifestazione pubblica rivendichiamo con orgoglio questa caratteristica e la capacità il parrebbe e chi intuisce anche dal programma anche nei contenuti sono contenuti che hanno quelle caratteristiche di partecipazione ed intensi
Che altri tipi di Vecchioni non si trova e poi tantissimi tantissimi ospiti di matrice italiana e internazionale
Non certo con la lettera inaugurale nel chiudiamo un tema che non potevano eludere il rapporto tra politica e scienza del fatto incandescente con la pandemia
La capacità di dubitare delle nostre certezze per esempio riporta rilevante nel tentativo di ripeto nostro rapporto con la natura o il modo in cui ci stiamo concepiti all'intero della natura
E questo è un pilone Chiara ospiti molto importanti e incontri di primissimo rilievo l'antropologo finite Scolari io Loperfido sotto per il potere Andrea perché ci invita a recuperare un rapporto con il mitico
Con la natura ma anche una serie di riflessioni che mettono in dubbio il nostro apporto per esempio con la memoria collettiva per come si è consolidata e ci invitano un po'sulla scia di le la ma in un progetto molto innovativo che abbiamo fatto con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Un tentativo di rimettere in discussione la memoria collettiva a partire dagli stereotipi dirà dall'il genere
Un itinerario artistico che anche Hucco tempi approfondimento nei dibattiti è che però come dire l'elemento qualificante un progetto innovativo rapimento qualificante di quel servizio
E poi gli moltissimi incontri da incontri sulla crisi concertare Hammond offrano conclusione in grande con una premio Nobel come esperti Floc rifletterà sull'Iva
Sul futuro dell'economia e la domanda è tutto resterà come prima o qualche cosa
Sottotesto detto qualche cosa può tramutare dopo la fine del e poi spettacoli teatro biennale non sono soltanto incontri di parola sotto molti momenti il coinvolgimento dallo spettacolo del Teatro
Per calcolo inaugurale su tante concerto finale conta Massimo Diawara e e l'invito a partecipare e questo è un po'il filo conduttore io e di tutte le liti liti clientelare cittadini pubblico non è soltanto pubblico scontato invernale ma al principe i ragazzi delle scuole Roccaro gli incontri interloquiscono con il relatore in molti sono il seminario spedizione
Partecipa
Ho ricordiamo in conclusione Magrin anche la la vostra geografia in qualche modo voi valorizza Rete
Alcune delle parti più belle della della città di Torino dal Teatro Carignano l'abbiamo detto per il primo il primo momento di inaugurazione poi Circolo dei Lettori Cavallerizza Reale il grattacielo Intesa Sanpaolo Leo GR di Torino le Officine Grandi riparazioni che sono luogo di
Insomma di di di grande fascino per dibattere anche fra passato presente e futuro il Politecnico insomma sarà un tumore un festival morbida Rino e il campus Aldo Moro personale una nuova titola
Aureo universitari ma in quella città della vela Encore di Perrino che i cittadini avranno catene riscoprire perché e fresca di apertura e sarà un'occasione per la città dicono certa quindi il Politecnico e Università di Torino sono i nostri due curatori invito eticamente non solo per gli studenti che stava descrivendo in modo molto tutto sarebbe arrivato il negli Hurricane pioveva
Ai cittadini a scoprire questi luoghi
Nuovi fuori della nostra città
Erano i ricordiamo i riferimenti perché vuole approfondire il programma vuole organizzarsi per partecipare in presenza in uno dei luoghi Biennale Democrazia appunto i team ritrovate davvero tutto e poi ovviamente poter eseguire streaming alcuni degli eventi più di cinquanta trasmesso in diretta streaming e altri appunto anche radio radicale lì
Rilancerà sia sul proprio sito che in onda allora Biennale Democrazia sette ma edizione un pianeta molti mondi da mercoledì sei a domenica dieci ottobre abbiamo detto
A Torino e on line in tanti in tanti luoghi tantissime relatori quasi cento appuntamenti lo ringraziamo di avere Marilena direttore curatore scientifico del del Festival rabbia democrazia per averci dato già un po'qualche elemento in più per capire il DNA di questa edizione grazie davvero e buon lavoro e Buonincontri per i per i prossimi giorni
Grazie a voi