Sotto i fanali, l'oscurità. Inchiesta sulla strategia della tensione. Strategia della tensione, strategia della memoria. Il ruolo civile e politico dell'informazione per la conoscenza di un periodo ancora oscuro della storia italiana e il suo valore presente

Chiesto i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe vedere una serie di incontri istituite anzi ma demanio grazie al momento di
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del dodici dicembre mille novecentosessantanove io so i nomi dei responsabili con lo spray rosso di Bologna dicono i membri dell'unione centosettantaquattro
Sono i nomi coinvolti chiamano avrà dunque su un vertice confuso Bianco unico un sul autori materiali dell'avvenimento
Si è infine il ignoti autori materiali che le stragi più recente
Io sono i nomi che hanno gestito da due differenti anzi opposto fasi dell'attenzione una prima fase anticomunista Milano mille novecentosessantanove e una seconda fase antifascista Brescia e Bologna mille novecentosettantaquattro
Io sono i nomi del gruppo dei potenti che con l'aiuto della CIA in secondo ordine dai colonnelli greci della mafia hanno prima creato una crociata anticomunista a tamponare sessanta e in seguito ha sempre con l'aiuto e per ispirazione della CIA si sono ricostituiti una verginità antifascista a tamponare il disastro del referendum
Io sono i nomi di coloro che crea una messa in una
Hanno dato le disposizioni e ha assicurato la protezione politica generale per tenere in piedi Inghilterra l'organizzazione di un potenziale qualcosa
A giovani neofascisti anzi
Per creare in concreto l'attenzione anticomunista
E infine criminali
Fino a questo momento
O forse per sempre senza nome
Io sono i nomi delle persone importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quelli generale della forestale che operava quanto otto eletti staticamente a Cittaducale mentre i maschi italiani crociana
Ora detta personaggi che leggi e puramente organizzativi come il generale Miceli
Di essa i nomi delle persone serie importanti stanno dietro ai tragici ragazzo l'hanno scelto le suicide atrocità assorbe al malfatto arrivarono ce l'hanno o no e si sono messi a disposizione come vennero essiccati
Io sono tutti questi nomi e so tutti questi fatti attentati alle istituzioni stragi i cui si sono arresi colpevoli
Io sono
Ma non è però non va bene
Ma questi nomi prima o poi saranno detti Mariele staranno uomini calma condiviso connessioni potere con i minori responsabili contro maggiori responsabili
E non è detto come nel caso americano che siano migliori questa sarebbe in definitiva il vero colpo distante
Grazie denaro Monza attrice per aver ricordato eletto alcuni passi di questa lettera di questo articolo che comparve nel mille novecentosettantaquattro sul Corriere della Sera il quattordici di novembre
Noi siamo a sotto i fanali l'oscurità una un percorso ho dedicato alla strategia della tensione
E con l'intento di trovare una strategia per la memoria il ruolo civile e politico dell'informazione per la conoscenza di un periodo ancora oscuro della storia italiana il suo valore nel presente
Sarà un ciclo di incontri un ciclo di web Dinara
Oggi entriamo nel vivo della strategia della tensione lo faremo con autorevolissimi ospiti che abbiamo invitato questa sera questo Guerrino era con noi
Li presento brevemente Stefania Limiti giornalista buona sera Stefania Limiti fermo nel Senato buonasera grazie lei ha scritto molti libri sul tema della strategia della tensione
Assist si è occupata credo che sia proprio una una passione che la spinge alla scoperta all'inchiesta al gusto di arrivare a questa verità che ancora spesso sentiamo sentiamo a trovare in questa Italia così bizzarra con noi e doveva esserci Andrea Purgatori che non sarà con noi ma ci ha mandato un video Andrea Purgatori anche lui giornalista d'inchiesta lo ricordiamo per le questione di Ustica particolarmente ma ormai nelle case degli italiani con il programma transito e sulla sette ci ha mandato un video breve a breve daremo anche Andrea Purgatori la parola
Poi presento Michele lembo Michele lembo giornalista di Radio Radicale storico è colui che tiene in vita il piede ci fa ascoltare radio radicale
Perché responsabile organizzativo quindi devo organizzare tutta la tutto il palinsesto della radio in più ovviamente non sarà certamente non non è così Domenico direttore cosa che Rocca giù Pirelli rettore lo conosciamo Alessio Falconio lo salutiamo lo ringraziamo anche perché abbiamo coinvolto radio radicale
In questo percorso in questo viaggio e radio radicale trasmetterà anche questo questo nostro way evitare questo nostro incontro danzerà in passato
L'indicato appunto quando ho sentito il direttore per proporre questo progetto mette il nostro esperto e lui chiamiamolo sentiamo che la persona giusta e quindi la ringraziamo per essere qui questa sera sacerdoti
Con estremo piacere che presento anche Mariangela diritta gravi nera
Mariangela dritta Grainger la possiamo associare al viversi diversi mondi
Professoressa diciamo inizialmente di matematica poi ex parlamentare
Per già presidente dell'Associazione Ilaria Alpi ora è presidente di articolo ventuno bene detto portavoce vino e non archiviamo la campagna per sostenere la verità e giustizia
Per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin quindi grazie Mariangela Greta gravi nera anche con le cercheremo di entrare un po'nel vivo di questi questi fatti che ovviamente arrivano sino ad oggi Marche vorremmo analizzare conoscere meglio grazie anche alla sua professionalità serie sa senta ancora Claudio Gemona a Udine Gemona anche lui esperto giornalista coordinatore di riforma appunto detti
Molto attento anche queste questioni anche lui un appassionato quindi entreremo nel vivo anche di questo percorse cercheremo anche di capire perché i distretti del settimanale sopra tutto dalla riforma appuntiti hanno deciso di entrare in questo percorso in questo progetto lo saremo con lei tra poco
Ringrazio intanto Elena Ruzza l'abbiamo nel panel dei nostri ospiti probabilmente cercheremo di averla qui con noi per fare anche una chiacchierata è un saluto direttamente con Elena e da vedere il Gallo segretario dell'AICCRE grazie Davide regalo perché da lei manda in questa idea questo progetto
Quindi Mantini ne siamo grati perché grazie a questa sua passione questo suo interesse cercheremo oggi di entrare nel nel vivo di questa strategia dell'attenzione ma soprattutto strategia della memoria lo faremo appunto analizzando due il tema dell'informazione cioè quanto l'informazione ci accompagnati come l'informazione si è mossa
In in tutti questi anni per raccontarci fatti che abbiamo sempre visto abbiamo conosciuta in modo anche talvolta oscuro e entrare subito nel vivo di questa di questo incontro con il breve saluto di Andrea Purgatori che ci ha inviato a lui la parola
E
Buongiorno a tutti allora Andrea Purgatori vi mando questo messaggio perché purtroppo io non potrò partecipare come avevo previsto come avrei voluto a questo UE primer sul strategia della tensione
Purtroppo gli impegni della trasmissione mi impediscono di stare con voi devo registrare
E quindi di conseguenza visto mandando questo saluto insieme a una piccolissima riflessione
è fondamentale che noi continuiamo a coltivare la memoria di quello che è successo negli anni della strategia della tensione perché non solo non è tutto chiaro e non è stato ancora tutto raccontato ma perché quello che è accaduto ha delle conseguenze ancora sulla nostra vita politica sulla nostra vita di cittadini e comunque come è stato dimostrato dall'inchiesta l'ultima sulla strage di Bologna del due agosto e del mille novecentottanta c'è ancora molto ma molto da scavare e molto da scoprire
E vorrei dire non è un caso che a farlo sia stato il procuratore generale di Bologna cioè Ignazio De Francisci che era anche l'ultimo il più giovane componente del pool antimafia di Giovanni Falcone a Palermo
E utilizzando proprio quelle tecniche quella determinazione attraverso la pista dei soldi che portano portavano a Licio Gelli è riuscito ricostruite complicità importanti di persone che sono ancora in circolazione non ci sono soltanto dei morti
La memoria è fondamentale gli ho sempre cercato di fare questo nel nella mia carriera cioè a raccontare ricordare del se esattamente quello che sto facendo
Anche anche ora con con Atlantide sulla sette quindi io mi scuso ma ci sarà sicuramente un'altra occasione per incontrarci per fare una riflessione comunque io questa riflessione continua a farle con il mio programma
Finché si può buon lavoro soprattutto scusatemi ancora grazie
E siamo noi a ringraziare Andrea Purgatori il lavoro è lavoro per carità quindi non giusto che sia così Purgatori ricordava che importante ricordare lui lo fa con con Atlantide
Stefania Limiti lo fa in tanti modi con le giornalista professionista scrive ma soprattutto scrive anche tanti libri documenti importanti ne ricordo alcuni l'anello della Repubblica
Il complotto come dire con contro inchiesta di Chennedy e i poteri occulti sono davvero tanti libri doppio livello come si organizza la destabilizzazione in Italia
Oppure la strategia dell'inganno Bombi bombe i tentativi colte la guerra psicologica in Italia ecco davvero una enorme produzione di di di libri e di di di inchieste di lavoro che lei sta portando avanti da da tanti anni quando ne parliamo di strategia della tensione
E ci mettiamo i mezzo anche l'informazione che cosa ci può cosa ci può dire come come si è comportata le informazioni in questi anni come siamo riusciti a conoscere
I fatti avvenuti che ancora rimangono oscuri e come non siamo riusciti a conoscerne anche grazie all'informazione cioè ci sono delle responsabilità anche
Insieme al Lerna ruolo proprio del del dell'informazione dei giornalisti stress parla della parola grazie grazie complimenti per aver voluto dedicare di questo ciclo
Di di approfondimento di discussione di confronto perché in realtà noi pensiamo che questi termini siano come dire stati scandagliati siano stati sviscerati ma badate non è affatto così
Innanzitutto in sede storica siamo molto indietro ormai si parla di fatti che hanno accompagnato la nascita e tutta la vita della nostra implica ma non solo questo credo che anche l'opinione pubblica nel discorso pubblico
Non c'è stata l'attenzione dovuta perché la questione della memoria che ricordava Purgatori
Lo sappiamo lo diciamo Sempre davvero molto importante
Ma un secondo me non si tratta di ricordare per non fare gli stessi errori questo forse un colloquio comune la cosa più importante e che la memoria oltre a onorare le vittime qui abbiamo anni di violenza e di stragismo che hanno un portato lutti tante vittime purtroppo quindi non solo per questo ma la cosa più importante è che la ricostituzione della memoria ci spiega il presidente noi abbiamo bisogno della memoria per capire da dove veniamo per capire la la facciamo che abbiamo adesso cioè il male che il nel nostro Paese oggi perché così e da lì che noi assumiamo consapevolezza quindi e e questo percorso di di confronto secondo me molto importante quindi complimenti innanzitutto per averlo voluto promuovere per l'informazione e la strategia della tensione i dirò un qualcosa su questo e poi magari successivamente mi piacerebbe molto invece soffermarmi molto di più sulla sulla sulla periodizzazione della strategia della tensione ad una riflessione sul significato proprio della strategia della tensione che comunque è stata omissione un fenomeno e è stata la vera anomalia italiana fondamentalmente no
Cioè un avanzo sorta di continuazione della politica con altri mezzi
Anche estremamente cruenti e e che è nata con la nascita della nostra Repubblica
L'informazione è stata beh importante e allo stesso tempo devastante si partirei dal dal concetto che la strategia della tensione ha diviso il nostro Paese in due blocchi uno
Progressista e comunista e numericamente forse più importante più vasto
Dell'altro ma meno potente poi un blocco conservatore e reazionario che a alimentato dalla dalle istituzioni e dalla politica il quel quel questo fenomeno e e di conseguenza noi abbiamo mondo dell'informazione che dobbiamo vedere diciamo da da da dove da dove emerge Emiliano un'immagine molto potente che quella che ci lascia Anna Maria Crespi che nella nel sessantanove era la proprietaria del Corriere della Sera
E in una intervista credo la sua ultima intervista al Corriere della Sera racconta che la notte del dodici dicembre
Il giornale era già stato tutto fatto poi arriva una telefonata prima pochissimo prima che venisse mandato in tipografia
E ed era la telefonata del direttore Spadolini che dice cambiate tutto cambiate tutto buttati via tutto quello che è stato fatto la pista e anarchica
Accidenti è un'immagine veramente potente cioè e quella strage che Attanasi un dato di mani fasciste sin dai primi momenti
Per i nostri affari riservati per i nostri servizi segreti e doveva essere in pista papà doveva essere a diciamo messa dentro un binario investigativo completamente diverso in quel momento gli anarchici erano una diciamo avevano una vitalità politica molto spiccata e quindi si prescelse questo ambiente per rappresentare la la il nuovo uscito in particolare anche una persona che era Pietro Valpreda i giornali in questo momento hanno un ruolo importante nel CUS unire
E e nel supportare il e il il contesto
Della strategia della tensione di questo momento il contatto è è proprio il testo è fa parte del contenuto perché nel contesto innerva contorni diremmo oggi nella narrazione cioè e diciamo il buona parte
Della dell'obiettivo della strategia della tensione che è quello di applicare diciamo il il il la guerra non ortodossa e e cioè attraverso azioni di vario tipo
E influenzare il corso politico degli eventi temere bloccata a tenere sotto chiave la nostra Repubblica e fare in modo che ogni possibile cambiamento istituzionale anche raggiunto assolutamente in in in modo democratico venisse pro bloccato una missione direi assolutamente andata Buonfiglio
E il il Corriere della Sera in quel momento che hai giornale no della è la e la e quello che detta la la verità della nazione no
Si mette a disposizione insieme a alla tv di Stato tutti ricorderemo l'immagine di naturalmente i più giovani no ma bassa sfogliare un po'e cominciare a informarsi su queste cose troverete la bella faccia di Bruno Vespa che la sera del dodici dicembre indice
E i muscoli lui riferendosi a Pietro Valpreda all'anarchico
E che era stato pre scelto come responsabile e delle bombe e e e non solo ci sono altri gruppi ci sono altri giornali che partecipano al coro penso al Borghese penso al Messaggero penso a Roma si tratta di tutte espressioni delle informazioni che sono presenti con il i loro direttori
Al convegno dell'istituto polio che si tiene nel sessantacinque e che è quello nel quale viene sistematizzata diciamo così in modo dottrinale ideologico e anche molto pratico
La guerra ora non ortodossa che che che assista per organizzare il sistema per attuare in Italia anche attraverso l'uso delle bombe attraverso un uso dello stragismo
Che in questo caso diventa una estrema la più estreme la più efferata
Manifestazione politica di un potere occulto che agisce e che determina cifre e influenza determinante al corso degli eventi nel nostro paese e quindi non abbiamo un blocco dell'informazione che racconta
E il primo clima plumbeo racconta la necessità di un governo forte addirittura anche epoca che in quel momento cioè un giornale popolare
Poco prima del dodici dicembre esce con una copertina non avremo bisogno di un governo forte e infine continuazione degenerati in ce ne vuole questo vuole creare questa tensione e rappresentare uno stato delle cose
Che che richiederebbe un un intervento ordinatore un intervento repressivo una mano forte per mettere come dire ordine del capo s'che invece non c'era non era il caso se il caos e non c'era c'era un un grandissimo e potente conflitto sociale naturalmente
Quindi un pezzo degli scoop dell'informazione si schiera a questo al servizio di questo progetto e poi c'è un un pezzo dell'informazione che invece naturalmente si schiera contro il potere non è qui abbiamo vi secondo me bisogna fare una distinzione tra la la controinformazione
Democratica nella quale noi abbiamo spiccano le firme dei il giorno spicca L'Espresso con le sue inchieste L'Unità il giornale il giornale del del PC e coi c'è anche una contro informazione militante che espressione di di questo periodo in particolare la prima quando parlo di controinformazione democratica mi riferisco a tutti quei giornali nei quali sono cresciuti e lui già sono stati allenati hanno avuto la libertà di poter scrivere e fare inchieste persone come Stajano come Bocca come Camilla Cederna come tanti altri
Che hanno contribuito e hanno anzi reso possibile
La rottura del monopolio del potere
Su sulla informazione di questo periodo qualcosa che ha aperto un po'diciamo un canale non penso tanto all'esperienza dei PIS starò lì no nata con Marco Nozza che una figura mitica che si mette in cerca delle degli elementi per smontare il grande piano degli Affari riservati avevano e diffidare vano
Avevano ordito con Piazza Fontana non solo quello penso anche a a tutte le altre firme che con le la ricostruzione il l'insistenza
E della della ricerca dei particolari dei dettagli raccontano e fanno in modo che la verità ufficiale non passi quindi questo è un un un lascito enorme un un'esperienza enorme che poi darà vita anche a a a letteratura un giornalismo di di civile estremamente vivace che diciamo rende il nostro Paese un po'non ha dato a quel giornalismo anglosassone no che invece vediamo in altri Paesi
E poi c'era dicevo prima un'informazione il più militante che nasce all'interno del mondo della sinistra rivoluzionaria radicale e qui solamente un accenno nel secondo me non è questo frutto tanto del sessantotto e quindi del grande movimento sociale che aveva creato anche la rottura del monopolio culturale del piccino secondo me questo fenomeno è proprio frutto della strage di piazza Fontana perché e quella è la la entra in scena la tragedia in Italia sostanzialmente eh talmente dirompente ed è talmente alto il potenziale di violenza
E e di brutalità che quella strage mette in piazza mette sulle nostre strade
E il che naturalmente e stimola anche che la creazione di che la la nascita di di un mondo informativo e militante estremamente ricco che trova origine anche in una divisione cioè profondissima direi rovinosa all'interno della sinistra no dopo Piazza Fontana in gruppi radicali da una parte ritengono che il colpo di Stato
Imminente che pezzi dello Stato
Addirittura stanno tramando e non fermano le mano la mano golpista e questo crea una divisione profondissima con il Partito comunista
Che naturalmente non può accettare che nel cuore e che che che la che le bombe NATO vengano dal cuore dello stato perché perché deve dialogare con la borghesia dominante con tutto quel portato d'insegnamento togliattiano di stare dentro il percorso delle cose di dialogare con il cattolicesimo democratico insomma non era facile
Attaccare la strategia della tensione senza parlar male della DC insomma
E in questo si apre diciamo un una rottura
Che sarà rovinosa perché la sinistra non si ricomporrà più e ma comunque all'interno di anche di questa rottura la vivacità dell'informazione
è enorme e ha creato punto le condizioni affinché oggi noi stiamo qui e possiamo dire che le verità ufficiali i tentativi di pezzi dello Stato
Non sono andati a buon fine
Anche se
Non si può dire naturalmente che le forze della strategia della tensione abbiano abbiamo perso e chiudo non non credo che si possano ha obiettivamente dire questo perché la nostra democrazia che non è più diciamo mal messa di altre tuttavia è una democrazia che ha avuto i suoi snodi fondamentali
Is non alla luce del sole i momenti fondamentali e della nostra della nostra storia sono stati cucinati dentro stanze occulte da forse occulte
E questo ha reso fragile estremamente difficile come dice lo storico la nostra democrazia in fin dei conti questo è quello che ci perseguita ancora adesso con il nostro Stato fragile
Spero di non essere stata troppo no anzi è stato è stato assolutamente importante
E soprattutto questo racconto della dell'informazione un'informazione variegata che si è divisa su vari fronti questa rottura del monopolio del potere che poi è un po'anche quello che ha fatto in un certo senso radio radicale quando si è inserita nel nel nel mondo del della comunicazione e ha diciamo iniziata raccontare anche proprio dentro senza i luoghi del del chiamiamoli del potere hanno dentro il Parlamento dentro che cosa accadeva
Oggi è forse uno dei degli archivi più importanti che abbiamo anche di queste io di possiamo riascoltare anche su Radio Radicale
Molta della nostra storia con Betty dibattiti Contri parlamentari sezioni Michele lembo
Non so se si era capito ma era un modo anche per di riuscire a coinvolgerti coinvolgerla anzi in questo in questo modo per farlo entrare anche nel vivo della del dibattito anche fino a stimolare accolto dalle parole di Stefania Limiti che sono state davvero importanti alla quale daremo di nuovo la parola scritta
Grazie grazie Gian Mario io ringrazio Bulger questo invito e è stato davvero importante illuminante questo quadro di apertura di Stefania Limiti alla quale tra l'altro riferisca esaurito il direttore perché ci siamo sentiti via Satta proprio in questi distanti mando a Stefania de minimis allenino Alessio Falconio il direttore di di radicale ma io vorrei
Aggiungere qualche elemento di contesto un contesto che appunto è stato illustrato ampiamente maniera molto ricca da Stefania limiti un elemento che viene un po'ecco pressata evocata
La specificità di radio radicale e c'è anche un'attenzione di radio radicale di lavorare in radio radicale a certe questioni perché negli anni Sessanta radio radicale non esisteva non
Per gli stavamo ma per esempio abbiamo studiato o quello che accadeva in in Parlamento nei giorni del
Della strage di piazza Fontana quel conoscendo nel sessantanove ed è molto interessante aggiungere questi elementi al contesto che è vero
E è complessa e difficile ed è un contesto come già detto Stefania Limiti sul quale gli storici ancora non hanno lavorato con lei gli strumenti propri quegli stralci c'è un grosso dibattito ci sono tanti lavori c'è una pubblicistica c'è ci sarà anche diciamo discussioni sul metodo perché viene usato per raccontare questi fatti ma un lavoro esaustivo degli storici che ancora c'è ancora agli inizi e in quelle settimane ad esempio la fragile Repubblica che viveva
Nel Parlamento aveva dato il via libera una serie i provvedimenti che hanno cambiato il volto del nostro Paese perché come ha ricordato qualche anno fa Giovanni Moro figlio di Aldo Moro gli anni settanta non sono stati solamente gli anni delle tragedie che pure appunto dobbiamo chiarire dobbiamo comprendere gli anni dell'oscurità sotto il fanali come dice appunto la bellissima e canzone di Rino Gaetano
Ma sono stati anche gli animi e le grandi conquiste c'è stato un una parte del scelto politico del mondo politico che ha accettato di andare incontro alle esigenze della società che chiedeva al cui si cambiamenti in quelle giornate si approva il prima no ingobbito la definitiva il divorzio con lo scopo lo Statuto dei lavoratori si discute della legge attuativa il referendum che sarà la la stagione successiva all'approvazione della legge sul divorzio del primo dicembre mille novecentosettanta il cosiddetto il nodo Fanfani cioè di quelle forse
Appunto
Molto conservatrici che erano contrari al divorzi in Italia chiedono il la legge attuativa del referendum che non c'era ancora previsto dalla Costituzione ma non c'era ancora nel nostro Paese per lanciare il referendum per abrogare la legge sul divorzio che viene appunto promosso il referendum sul divorzio da queste forse e poi le forze diciamo progressiste come sintesi brutale si definiscono partecipano a questa competizione e vincola infatti vince no nel settantaquattro
Ecco
Credo che nel contesto sia molto utile interessante lo si fa poco raccontare quello che succede in Parlamento quella che è la vicenda istituzionale cammino delle leggi il cammino
L'iter parlamentare perché l'iter parlamentare può fornire
Fu un elemento in più al quadro complicato sociale ed ecologico
Del nostro Paese un quadro appunto che è stato descritto da Stefania Limiti e le sopravvivenze di questo corpaccione reazionario
Che entra nella vita del della Repubblica dopo la caduta la sconfitta del fascismo tarda raccontata questa sopravvivenza di una struttura di quello che era il suo licei chiama il fascismo regime
Stata raccontata bene secondo me nel il numero per il un lettino oggi Storia contemporanea della Sapienza Università di Roma
Del il numero due del due mila e venti invenzioni problemi nella ricerca storica che è stato pubblicato in occasione appunto del dei lavori fatti delle dicembre due mila e diciannove venti deputati così il
Alla citava diciamo dell'anniversario
E per esempio dato interessante di cui parla Davide Conti sono stati in visita l'Italia di Piazza Fontana ve lo voglio leggere proprio riferire perché appunto è un elemento di contrasto
Alla metà degli anni sessanta in Italia sessantadue prefetti di prima classe su sessantaquattro e sessantaquattro prefetti di seconda classe sul sessantaquattro erano di carriera fascista
Provenivano dall'amministrazione del regime duecentoquarantuno vice prefetti sette ispettori generali di pubblica sicurezza su dieci centoventi questori succedendo trentacinque centotrentanove vicequestori su centotrentanove
Mentre sul mille seicentoquarantadue commissaria dice commissari soltanto trentaquattro avevano vale di legami con la guerra di liberazione nazionale poi ricordo un fatto
Davide continuo giovane storico
Molto attivo però su questi temi è emblematico il fatto che ad accogliere il presidente della Camera Sandro Pertini in visita a Milano dopo la strage
Ci fosse il questore della città Marcello Guida ovvero il direttore del confino fascista diventa bello dove lo stesso Pertini era stato detenuto negli anni della dittatura aiuto sempre la curiosità di immaginare che cosa quale pensate cosa e di cosa eletto Sandro Pertini guida quando lo ha incrociato non so sarebbe molto bella da Roma Rosa primo ma ecco io credo che tutto questo PC deve servire per fare una serie di distinzioni e poi posso anch'io chiuderei qui e poi magari se possibile facciamo anche un secondo giro cioè le distinzioni di cui abbiamo bisogno oggi per
Fare questo lavoro sulla memoriali farlo attraverso un un'informazione oggi che sia diversa da all'informazione di cui e Stefania quindi che ci ha detto in maniera molto soddisfacente e cioè oggi occorre distinguere quello che il lavoro dello storico dalla memoria che è un elemento di carattere più emotivo più personale la storia
Sì alimenta di un metodo che è un metodo sperimentato un metodo di lavoro
Annuale diciamo così ma che ha naturalmente la possibilità di raggiungere alcuni risultati e gli elementi più importanti secondo me sono quelli che ci devono far comprendere il contesto politico sociale e allontanarci poco dalla questione
Più o propriamente diciamo penale CIA accompagnato giustamente queste entrati tragiche tragici insieme discende in tutti questi decenni per cercare di uscire dalla logica
Del processo penale ecco las bellezza di il titolo di Pasolini
A un certo punto a a sbattere contro il tema
Io non ho le prove perché quello che oggi si ci serve non è più quello quello che quello che o che ci serve è capire contesti secondo me in sintesi brutale il contesto è quello di una Repubblica che molto fragile che esce da un dunque nel feroce e dove sopravvive questo questo elemento del fascismo regime nei gangli dello Stato ma appunto c'è una parte del ceto un politico che si che riesce ad esempio con quello che accade nei giorni della strage di Piazza Fontana che riesce a dare al Paese un elemento di modernità malgrado questi colpi di coda molto feroci molto gravi che hanno costellato la storia recente del nostro Paese io vi ringrazio
Grazie Michele lembo davvero allora dividere la storia della memoria Mariangela Greta gravi nella e poi ricorda Michele lembo nel testo di Pasolini io non ho le prove io non ho le prove l'abbiamo lo sappiamo non abbiamo le prove ma tante cose le sappiamo
Immagino che anche lei nella sua lunga esperienza nell'Associazione Ilaria Alpi avendo seguito il caso nella commissione bicamerale d'inchiesta somma magari mancavano le prove ma i fatti di dici si possono conoscere forse anche le persone coinvolte con la storia è fatta anche di questo io apprezzo molto sul sito articolo ventuno tutti i suoi articoli perché sono sempre molto precisi molto dettagliati
Ed è quello che serve oggi quindi questa precisione nell'esposizione questa capacità di argomentare infatti e di renderli così vividi e reali
Ecco Mariangela che vita agra e nere lei ha questa capacità anche di riassumere un po'contesti molto molto complicati molto intricati molto difficili chiedo a lei di di rifarci entrare in una in questo in questa strategia della tensione
Ma io ho avuto da Gianmario un compito morto complicato no verso han cercato di riassumere
E quindi io ci trovo dicevo anche quando si intervento in via casomai scene o no ho tralasciato delle cose che ritengo importanti loro
Partirei su una soddisfazione totale nell'avventura
Del testo di Pier Paolo Pasolini per il quattordici novembre del mille novecentosessantaquattro
Perché di solito si leggono le prime tre righe io sono sono sono va bene signor però credo bisogna leggere anche là dove non c'è una legge questa cosa quindi quella che è stata letta benissimo ce n'è un altro pezzo
Che collegato direttamente alla informazione di cui abbiamo parlato qua
L'inizio certo punto io so
Perché sono un intellettuale uno scrittore che cerca di seguire tutto ciò che succede
Di conoscere tutto ciò che se ne scrive
Di immaginare tutto ciò che non si sa che si spaccia
Che coordina fatti anche lontani
Che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un impero coerente il quadro politico
Che stabilisce la logica laddove sembrano regnare l'arbitrarietà la follia il ministero mi pare che sia una cosa esemplare da rilanciare questo questo penso che non viene mai raccontato
E visto che ci sono su Pasolini io mi sbaglierò Aldo diciamo di alcune cose degli anni Settanta passaci sonoro sulla informazione io non è ancora chiusa due cose rapide
Non ci sono gli stimoli dicono verrà Mergellina Aspesi pillola rossa
Parla di terrorismo Cassini non pensa più a Monza conosciamo tutti restaurata e Satrapi che va in pensione questo c'è l'articolo
E lunghissimi ancor nato un grande giornalista Gregolin conoscerete sicuramente del pranzo che è morto un giovane dieci anni fa
Lei ha e conosciamo tutte le sue richieste penso come lavorava quanto tempo devono essere d'accordo o meno ma certamente è uno che in gesso faceva e Ilda Boccassini ha detto con la tenta di D'Avanzo c'è aperta una voragine nero giornalismo
Quindi è una giudizio molto molto forte
E la cosa che volevo dire che i giornalisti sono anche oggi sotto attacco
E quindi forse bisogna anche riprendere il filo sulle cose che diceva anche Pasolini Che cosa significa oggi fare giornalismo perché il mondo è cambiato il contesto
Il contesto di oggi non è quello degli anni passati neanche di qualche anno fa quindi occorre ridefinire e riprogettare
La terza cosa che volevo dire che è più generale e riguarda il giornalismo ma non solo
Io credo che in questi giorni abbiamo sentito abbiamo letto le due sentenze che hanno fatto molto discutere
Sì io non voglio discutere oggi messi porterebbe troppo lontano la prima e la sentenza la seconda sentenza sotto processo trattativa ma ci è stato Stato-mafia
Che rovescia la prima e la seconda condanna a tredici anni e trasmisi di Mimmo Lucano ex sindaco riaccese
Sulla prima dico solo che emblematico perché due versione da Borsellino che è la figlia di Paolo Borsellino e Salvatore Borsellino lo danno di questa sentenza sulla trattativa due giudizi differenti e è un vulcano in particolare cementa decise ma scusate perché non avete seguito quello che mio padre aveva lasciato scritto
Il quindici luglio e di sera la bisogna lavorare sul dossier che era al completo quindi bastava aprire il fascicolo e che riguardava mafia e appalti
Ma il fascicolo è stato archiviato senza nemmeno incendi troviamo la verità Salvatore invece ed il verde soppesare che lo Stato sia stato succube della mafia cioè no che ci sia stata solo una trattativa come verrà fuori da ecco quindi il fatto che due persone così vicine Paolo Borsellino hanno un'opinione diversa
Ci induce a pensare che dobbiamo ancora ragionare su cose su e quindi sono d'accordo con la la limiti che diceva la memoria si deve servire a capire l'oggi cosa sta succedendo ancora non lo sia
La allora io sono del parere che le sentenze ovviamente non si non si contestano
Ci rispettano bisogna avere motivazioni però sono anche del parere che scoprì la propria opinione certo fare una riflessione no sulle sentenze allora mi pare mettendo a confronto che segue sentenze
Il la condanna di tredici anni non riesce a Mimmo Lucano mi pare veramente una una sproporzione enorme orsetto la vicenda Sessa di di Morgan
C'è quindi sono l'organo spiedini mancano ma perché lo posso dire lo posso dire perché io penso che c'è certamente c'è sempre un rapporto nuovo tra lo Stato e la società
C'è un rapporto tra la giustizia e la politica c'è un rapporto tra la giustizia dello Stato no Police ma e anche la giustizia Erykah
Ma insomma per farlo vedere Antigone citare ancora ci parla ancora nell'oggi
L'ultimissima per davvero io dico che in questo tra il nostro Paese
Non si è mai instaurato un equilibrio tra i diversi poteri che esistono che nel frattempo sono aumentati non sono più solo il tratto uteri e delineando a Monte Sirino legislativo esecutivo e giudiziario ce ne sono aggiunge altre tra i mass media di Jordi de la Stampa i mass media la televisione e poi adesso siamo il sociale da no
E quindi non abbiamo mai affrontato questo problema dell'equilibrio che deve esserci tra questi poteri
Anche soltanto quando meno tre diciamo un quattro col cantiere Lucia stante l'informazione
Dando per buono che ogni tutte deve avere una sua autonomia per poter esprimere libertà precisiamo all'informazione la libertà di stampa è sancito dalla Costituzione peraltro no ecco ogni ogni tutte ha una sua autonomia
Ma nel rispetto delle altre autonomie e comunque deve esserci l'equilibrio se si interrompe questo equilibrio la ferita le ferite alla democrazia e allo Stato democratico sottopesati cosa cosa cosa voglio dire se ogni potere agisce
Per alto conservarsi
è un po'quello che sta succedendo anche in questi anni fosse anche in quegli anni che sono stati citati prima no
E invece per il bene comune
Alla fine è alla fine le ferite alla democrazia diventa non sanabili diventano con il viso impongono la sovranità del popolo
Ecco e quindi io credo che un insegnamento che dovremmo trovare petrolio anche dalla memoria e questo che la democrazia
Esigente polveri
Siano autonomo marmo no no peraltro conservarsi ognuno casello anche tutti insieme out no con Giordano
Perché si diceva perché dovrebbero fare questo
Con quale obiettivo
è l'obiettivo io proporrei raccontare imparò il magistrale di Bertolt Brecht cosa sotto la regia lui dice scrive di sono due lingue in alto e in basso e due misure per misurare elogia disumano più non si riconosce
Ma chi è in basso in basso è costretto perché c'è in alto in altro rimando rimanga e l'accettazione no migliaia poteva essere ottiene e Luigi Nocera e non ce l'avrà mai
Questo è un po'quello che volevo dire all'inizio rispetto diciamo è una questione che secondo me non abbiamo riflettuto a sufficienza
Il cuore come diceva adesso anche Gian Mario non ho lavorato io conosco ecco per farla breve farla tanto lunga conosco nel dettaglio non dico titolo perché ancora non soltanto Zilio ma tutte le vicende
Direttamente collegate al duplice omicidio di Mogadiscio del venti marzo novantaquattro Ilaria Alpi e Miran locati e commissioni e connessioni maglie e conosco veramente tutto cioè non c'è tutto quello che si è potuto scoprire
Perché e ne ecco le cose non sono mai non sono mai uguali c'è solo una questione Lualdi dopo un anno dopo due anni non aggiungo che appariva prima perché raccoglie notizie informazioni eccetera eccetera
E io ho cercato di esplorare anche e sono coerente AAMS giuramento che ho fatto Luciana e Giorgio Alpi
E se non ci sono più tutto poi quindi molto dodici adesso operare la ricerca della verità maggior uso diceva così sembra quando parlava
Diceva che c'è un filo comune che lega insieme tutto il sangue le stragi negli enti che sono cominciati con la mille novecentoquarantasette Portella della Ginestra fino arrivare agli atti passando elencavo ne abbiamo parlato anche oggi
Naturalmente a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin possiamo raggiungere altre omicidi ai livelli altre stragi che sono avvenute in Italia e fuori non li fanno lo faccio adesso sembra evita tutti noi siamo informati quindi cominciamo
Io ho cercato di questo anche il mio impegno e quindi adesso qualcosa cercherò di dirvi di lui
Visitare questi elementi comuni perché è vero che abbiamo a che fare con vicende completamente diverso cioè non c'è dubbio che la strage di Milano
Non è collegata direttamente nell'aria io c'è qualcuno anche che ha scritto questo ma insomma non mi pare tuttavia nella ricerca della verità no e anche nella costruzione baby farsi dei falsi colpevoli va bene e il mezzo con il sesso
Anzi sono sempre più raffinati questi metodi ma si sono sempre più organizzati ha cercato di di individuare scioglie il racconto tutto il mio lavoro non interessa a nessuno in questo momento però ho spiegato io visto che in realtà è vero che sono tutti diversi no questi delitti queste stragi ma faccio un esempio adesso volevo farlo alla fine
Per pensate no tra una Storace anzi due stragi qual è quella di Ustica
è un errore del movimento
è sono Ossini in questi due stragi in cui avvenendo anni diversi ma come come è successo perché è è evidente che nessuno ha voluto abbattere no Colacone Di Michele
L'aereo di Ustica così come sono non voluto incentivare nuovi bellezza no
Almeno fare finora e però le il fatto che non si sappia esattamente che cosa è successo celermente Cindy queste due vicende
E quindi io ho anche può anche trovato le vicinanze comunque che il mobile allora
L'altra cosa un'altra riflessione io mi scuso non non sono un discorso così fluente cioè io ho cercato di mettere insieme diverse cose quindi tutto l'universo pressioni valore una riflessione compiuta sul fascismo su quello che è stato il fascismo
Noi non l'abbiamo fatta
Non l'abbiamo fatta subito dopo con la guerra di liberazione la resistenza la Costituzione la Repubblica e non ne vuol sapere anche dopo i militari riforniva lembo poco fa sui prefetti insomma su tutti gli apparati dello Stato
ENI è assolutamente vero non solo è vero ma ci scoprirà quando verrà fuori opporsi sostengo che parlo un po'd'Italia lamentele tracciato un lavoro quando viene fuori la storia della loggia P due
Moro è già stato ammazzato
E si scopre però che cosa che tutti con tutti quelli che erano nei servizi segreti nelle stanze del potere erano misti o fascisti o anzi oppure tutti e due le cose quindi e creative che noi dobbiamo ancora fare so questa riflessione perché è ovvio
Io io mi consegnò progettato il partigiano e quando mi raccontava che quando è stato precedente lombardo
è quando c'è stata la liberazione Julia dormito
Con le chiavi delle prigioni della Bassa bresciana sotto dormito andava a letto con le chiavi della prigione sul cuscino perché c'era una parte diciamo dei partigiani non sono né di sinistra tra l'altro che dicevano miglia ma siam tutti invece hanno fatto aumentare ecco il giornalista così da parte dopo la liberazione Togliatti insomma perché era ministro della giustizia
Fare amicizia che aveva una sua logica erano nel senso di dire si ricomincia daccapo che cosa facciamo
Moltissima gente è diventato fascista perché veniamo a a essere fascista secoli di lavorare su vorrei chiedere al consigliere sono tante cose no proviamo a costruire una diciamo una nuova strada con il voto e non si mette insieme e riflette ma la riflessione non c'è stata problema no tante che Poteri
Egli la liberazione c'entrano anche i stranieri Sardiello occupa successo
è tutela della Ginestra io cito un altro caso anche questo senza entrare nel dettaglio il caso Mattei l'assassinio Enrico Mattei nel sessantadue nel sessantadue e invece è stato fatto
è stato è chiaro è stato ammazzato I ma non si sa ancora i colpevoli no ma le il procedimento e ieri non è stato un incidente c'era della c'è una bomba ecco quindici locali così
E lì è stato è sono stati i famosi poteri forti no collegi Rosina c'erano gli agrari
Con il medico fascisti la mafia che già c'era e hanno fatto un bel Storace nota il mare segnale e noi l'hanno fatto fuori perché c'erano l'ex assessore la la durerà
Lascia aveva avviato l'ENI in cui le una coincidenza ecco voglio dire
Questa riflessione va fatta Bonavitacola su questo cifre signor citare tengo molto sostituiamo io non mi ricordano più per esempio che Giorgio Almirante che è stato invece ventennio e ha firmato le leggi razzista chiamiamole razzista
Entrato nella Parlamento italiano nel quarantotto subito va bene
E e la salute all'iniziativa che ha fondato il movimento sociale quarantasei
Nella prima legislatura erano i cui nomi sono notturno al quarantotto e fino all'ottantotto che è morto rimasto in Parlamento ora faceva parte anche questo
Forse nel discorso rimettiamoci insieme però Corrado poi è venuta fuori
La verità come cos'era chi era lui che è un comando negli anni settanta anzi nasce stando a quando vengono fatte le regioni divenisse sforzo USA le regioni noi come andò annichilito Boia chi molla
La rivolta di Reggio Calabria dove ci furono morti feriti e insomma e in lui
C'è stata autorizzazione a procedere concessa dal Parlamento ma in realtà non fu mai fatto niente no e ancora sopportiamo perché ce l'abbiamo ancora niente ce l'abbiamo ancora qui
Ho
Negli anni settanta si diceva negli anni settanta sono stati sono d'accordo con con lembo sono stati straordinari per sentire assenti no perché sono state fatte le più grandi riforme ci sono alcune ne voglio citare un altro paio del diritto di famiglia
Demolita la famiglia patriarcale
La legge sanitaria nove diciotto ottobre che quella che che c'è un altro la sanità pubblica
La legge Basaglia Vaira e poi tutta però è stato anche anche il disegno grandi tragedie
Perché oltre alle bombe fasciste diciamo quindi ci ricordiamo da piazza della Loggia ai premi di Bologna Italicus e compagnia cantante fino alla strage di Bologna
Quindi citazione anzi fasciste
Esistono sono state le Brigate Rosse Brigate Rosse
Come sono messo in Germania
No no dicendo
Assimilando ambrosiana no ti chiederei Mariangela se puoi fermarti ora e di teneramente il filo del discorso così riprendiamo nel secondo giro
Un anno scolpito anche per fare una breve segnalazione questo nostro incontro e inserito nella piattaforma spinge a fare i crediti formativi per i giornalisti ora stanno collegando molti colleghi
Chiedo ai colleghi di ovviamente rimanere collegati sino a la fine del dell'incontro e di mandarci semplicemente nel messaggi che state inviando un messaggio vi saluto conclusivo così noi potremo poi comunicare all'ordine dei giornalisti e la vostra presenza quindi ecco per tornare diciamo al anzi per proseguire nel nostro nostro panel darei la parola adesso a Claudio Chen Monari il
Coordinatore di riforma appunto i titoli che ha sostenuto questa iniziativa questo Progetto e al quale chiede innanzitutto perché è un giornale
Ci tiene a sostenere un progetto come questo c'è questa iniziativa della sotto i fanali dell'oscurità quindi questa inchiesta sulla strategia della tensione e poi di entrare anche un po'nel tema che è stato affrontato sino sino ad ora taluna non già una breve valutazione
Bene buona sera buonasera tutta tutte grazie per questa opportunità allora cercherò di essere molto breve è una frase pericolosissimo perché di solito chi reagisce poi tiene sempre smentito dai fatti ma davvero rimarrai ore ad ascoltare quello che i nostri ospiti ci stanno dicendo perché gli spunti sono moltissimi ecco
Diciamo allora riforma scelto di di aderire quei farmaci andare delle chiese valdesi metodisti battisti in Italia
Vari motivi
Ma soprattutto forse perché lo scorso anno abbiamo ospitato una serie di articoli
I contributi che si occupavano in varie maniere di giustizia riparativa cioè di di quell'incontro fra vittime carnefici soprattutto di quella stagione
Articoli che nascono da alcuni progetti che vede chiese riformate in Italia hanno messo in piedi in questi anni sulla logica dell'incontro nel superamento del lutto in senso lato potremmo dire per cui abbiamo ospitato articoli interviste di familiari delle vittime di carnefici di di di magistrati che ci Sartori e tutti insieme hanno ha ragionato sul tema della giustizia riparativa ciò ha creato forte dibattito all'interno del nostro giornale e in qualche maniera anche nelle nel nel pubblico le nostre chiese per cui credo che Chris che su riforme con riforma sicuramente troverebbero troveremo un pubblico attento a queste a questi temi il dibattito è vivo nelle chiese anche su questi aspetti qua
Per esempio sul cito alcuni anni fa aveva Sinello Vallese che diciamo l'assise dei delegati delle chiese valdesi in Italia quindi in pole l'organo deliberativo che si riunisce una volta all'anno a prima ospitato un'intera giornata di studio sulla
Quella che era stata chiamata aveva la prospettiva cristiana della pena quindi appunto proprio ragionando sui temi come colpa cura diritto riparazione eccetera eccetera con un dibattito mo'molto molto bello
Eppure lo stesso sino a pochi giorni dopo ha votato contro un ordine del giorno che chiedeva alle stesse chiese una parola forte nei confronti della dell'abolizione dell'ergastolo sta attivo
Cioè di quella Castro in cui sostanzialmente non si beneficia di alcuna alcuno sconto di pena né alcuna possibilità alternativa o o o minima ecco perché di solito riservata a chi non l'ha mai scelta di di collaborare
Con con gli inquirenti con con dei magistrati per cui ecco diciamo che anche all'interno della sua chiede questo seminario di un dibattito che che c'è vivo con sensibilità differenti fondo sempre bellezza di una chiesa che tipo di battere anche di questi temi qua
Per cui aggiornare passava posso diretta molto bella lieti di contribuire al progetto di ampliare proprio quello che qualche maniera abbiamo avviato anche noi fornendo forse un punto uno strumento diverso al nostro pubblico anche un nuovo per per ragionare e questa proposta del di di sotto i fanali che in qualche maniera e la fusione di vari stili incrocia vari stili perché se il teatro c'è l'inchiesta ci sono interviste
Mi sembra formula molto intelligente e molto bella di restituire mi restituire quella quella stagione almeno un pezzetto di quella stagione lì per cui io dibattito personale sono stato felicissimo quando è arrivata la proposta da Elena ad andare da da Gianmario Davide anche perché ma punta anch'io da anni passione del medico tutto quello che si può leggere sul sulla materia anche a me è parso una una possibilità finalmente fattuale concreta l'idea di dare un senso a tutto a tutte queste queste ore perse diciamo così dietro sui libri per cui se non sono molto contento su quello che l'oggetto della di quanto si è detto finora mi stimola appunto sono sono tantissimi credo mi piace avermi piace sottolineare la parola memoria che è quella che ritornata più volte e che senza la quale non saremmo qua noi oggi per cui io credo che tutto questo lavoro debba non è un enorme che questo lavoro non nostro solo ma tutto quello che giornalisti storici familiari delle vittime hanno hanno tenuto in piedi hanno hanno condotto in questi anni non possiamo che ringraziare perché dobbiamo veramente a loro in primis immagino ai familiari delle vittime
Ed anche non hanno mai smesso di chiedere verità e giustizia se siamo riusciti piano piano a aggiungere ad alcune alcuni punti fermi e molti come è stato detto ancora fermi non sono fanno sì che la nostra democrazia non si è ancora perfettamente compiuto ma se siamo riusciti a ad arriva dove alcuni punti fermi nero dobbiamo veramente l'alternanza
Della memoria dalle era tenace e quindi di queste persone che che non hanno mai smesso di dirci
Guardate che la verità è un'altra finché non avremo la l'avremmo compiuto un intero un intero percorso tant'è che per esempio nel tempo son cambiate moltissime sensibilità in materia molte accuse di dietologia o presunta tale che nei poteva essere potevano essere mosse anni fa alla luce di Carter secretati di nuovi studi di storici e giornalisti di scoperte si sta in realtà si sta in stadi mostrando ecco che molto di quanto era stato detto dal predetto così effettivamente per cui nulla io ciò rimango qui secco disposizione parliamo molto volentieri e mi piace molto questa idea della memoria che torna che il filo rosso ecco che in qualche maniera
Grazie giudice con altri questo intervento fa è stato invece molto importante molto utile ricoverato anche quanto addirittura le chiese il Sinodo della Chiesa metodista e valdese abbiano collaborato ragionato su questi temi
Chiedo a Davide di Gallo di intervenire come dicevo l'associazione culturale terra-terra articolo ventuno
Riforma appunto detti radio radicale hanno tutti diciamo messo il cappello questa iniziativa un'iniziativa importante che
Vuole scavare all'interno di questa strategia della tensione però ricordandoci appunto regalo questa strategia della memoria ed è un un progetto è un'iniziativa interdisciplinare che tra l'altro a come valore aggiunto anche quello di voler raggiungere soprattutto i giovani le scuole quindi è una un appuntamento importante da ridere Gallo
Sì intanto buona sera tutte a tutti grazie
Giustamente la strategia della tensione che ha un'espressione come tirare che può apparire criptica così
Invece con nota un preciso periodo storico per la recente storia italiana ivi ci porta comitia rea a arrivare ad una strategia che può fungere da antidoto
Che strategia della memoria la memoria un po'come anti indotto a Iacchetti
Della strategia della tensione a ciò che ha voluto occultare acciocché ha voluto creare in seno alla società questo giusto per introdurre un po'il significato di quello che la scelta a del titolo di questo noi rimarrà io senta corrodono inviterei a tirare due cose che possono illustrare meglio
Le finalità di questo progetto che risulta un po'difficile da esporre come tutti i progetti che sono in costruzione cioè non siamo di fronte a un prodotto intorno al siamo di fronte a un percorso che di cui questo quei binari parte nel Bengala
Ma intanto
Queste opere in corso che vuole unire discipline diverso
Si va tali giornalismo di inchiesta l'approccio sociologico all'approccio psicologico all'indagine storica e via discorrendo la drammaturgia teatrale e via discorrendo questo il precetto umore proporre un'interpretazione
Prestazione de la fenomeno periodo storico che va sotto il nome di strategia della tensione
E questa interpretazioni attualmente come tutte le interpretazioni
Chiaramente discutibile ma
Intende porre l'accento sulla Costituzione come obietti Costituzione italiana ma e quindi assetto democratico italiano hanno come obiettivo della strategia della tensione
Come obiettivo da colpire attraverso una strategia dell'attenzione i far carpini Francone
L'indebolimento della costituzione stessa sia stato l'obiettivo che l'unica leva modalità in cui si è diciamo manifestata
A questa strategia cioè la modalità comprenda dello stragismo a quella paramilitare
Rutelli durante il golpismo pensiamo allora il conte Portese piuttosto che a ottanta forma di conto e che il conto islamico o altri tentativi eversivi che si sono avuti tre anni sessanta e anni Settanta ma anche una modalità che su cui forse non si riflette abbastanza che potremmo chiamare di cospirazione striscianti cioè qui dovrei come dire il rischio è quello di concentrarmi sull'esposizione di particolari
Momenti della strategia della tensione questo avente rischio conti allungare il discorso ma pensiamo come a metà degli anni settanta quando il contesto geopolitico punta e quindi certe
Comunque certe in tempi certi pericoli
Che diceva in seno all'Alleanza atlantica il potere statunitense di indebolire l'assetto democratico anche in italiano anche in maniera più lenta pensiamo come visse nasca litigati suo Tatarella costituzione dall'Inter di renderla tinte ITR attraverso un processo Intini smembramento di di non attuazione e i suoi principi ordini di compiuti all'interazione noi dell'applicazione pratica dicevo di suo appare quel processo che avente una Costituzione che determina il passaggio da costituzione formale e costituzione materiale pieni tutti gli istanti no
La conversione no immediato artica attraverso lirici retail principi ispiratori costitutivo cioè pensiamo a per esempio più dure cosacche
Mi viene in mente subito il tentativo punto di così subito analizzare il potere al per la Costituzione qui strategia tensioni
Quello che può emergere da questa breve esposizione in realtà silenti tante modalità finalizzate a
Ma deboli nell'assetto democratico prendere soprattutto inattuata
Parte della Costituzione questo credo che tocchi anche lui presente se noi allarghiamo la nostra riflessione tutti i tentativi che a cui abbiamo assistito di opporsi all'attuazione stessa della costituzione di paralizzare la in qualche maniera questo è un qualcosa che è venuto da metà degli anni settanta in avanti vuoto probabilmente che scorso parallelamente alle modalità più violente commovente della stessa strategia dell'attenzione aggiungono anni che che presto io non so niente lo metto un po'sul tavolo oltre la discussione avendo anche illustri ospiti al meglio dire ospiti
Ci tengo a dire ospitate da parenti di cui era
Il gruppo che lavora tutto il gruppo che sta lavorando a questo progetto è profondamente editore io penso a subito e Stefania Limiti sui libri molte ispirazioni traiamo tra questi studenti
Ma dicevo allo scopo terrei sul tavolo che gli argomenti di discussione
Che credo che sia importante attraverso appunto la memoria ripercorrendo alcuni momenti traumatici per esempio considerare sì trasferte il CDA dell'attenzione ancora oggi costituisca un patrimonio erotico virgoletta Mewtwo perché chiaramente non voglio che toni accesi
Tabelloni di mortalità che comunque gli apparati dello Stato
Possono avere presenti per affrontare situazioni che si creino si vogliono creare ecco quindi in questo senso a questa tesi l'attenzione come pericolo pronto a risorgere credo che non sia peregrino da considera a l'altra cosa mi mi piace
A riprenderlo per l'intervento per l'onorevole ritarderà se mi piace riprenderlo perché credo che sia importante Nadia espatriare una riflessione su questo tema il fascismo
Il mio fascismo come fenomeno con cui la coscienza italiana non ha fatto mai compiutamente in coro
Perché pensiamo che sei a metà degli anni Sessanta e qui riprendo quello che ha detto poc'anzi dalla dottoressa vinti sulla convegno il dei parco riprende speriamo sia a metà degli anni sessanta è stato possibile che degli apparati militari
Non era un passero nelle forse
Apertamente neofasciste addirittura neo naziste
Per un'azione di
Eversione sostanzialmente di eversione
E se la consideriamo rispetto all'assetto democratico dello Stato italiano ma profondamente riflette
Su come anche qua
Il fascismo il fascismo minerarie espressioni che sono pignatte no
Dalla da quello che è stato il fascismo del ventennio il fascismo storico
No costituito un come dire una riserva a cui apparati dello Stato hanno potuto fare riferimento riferimento attivo per attuare delle strategie per attuare il potere condizionatori dello Stato sulla popolazione
Per tenta un avvitamento autorità
Queste cose noi adesso hanno due mila e ventuno lei conosciamo musicologi più in quanto aveva potevamo conoscerle con su base documentale negli anni settanta però non dimentichiamo che ci sono state delle voci sono state ricordate
Chahar poi Pitino Nardi Elena comunque saccente accanto io so di Pasolini dice molto bene ci sono state le voci che lo hanno denunciato in assenza anche di ha di prove di documenti chiesta potessero diciamo si sono rivelate vere
Si sono rivelate nega
Ci sono alcune cose che conosciute a molti ci vanno riflettere moltissimo
I tutta la genesi Conso così dire di quello che è stato Piazza Fontana
Su quello che abbiamo conosciuto adesso sulla base di nuovi concorrenti
Per le scelte che operarono l'allora presidente del consiglio Mariano Rumor l'allora presidente della Repubblica Sahara già perché evidentemente non furono scelte convergenti
Che cosa prevalse riflettere anche su cosa
Poteva prevalere
Anche perché sostanzialmente
Attraverso le stragi con prezzo di sangue pallidissimo
Comunque queste forze eversive non siano prevalse questo credo che sia un messaggio importante Signal da sicuramente messaggio che va portato a livello informativo o formativo
Ma un messaggio che credo tenta costituire proprio l'essenza stessa della memoria
No insomma quella problematicità che ha in sé la memoria e che ci porta a interrogare il passato per comprendere
Grazie grazie davvero da ridere Gallo intanto approfitto anche per ringraziare Matteo Cantamessa che sta curando la regia è chiesta anche raccogliendo le adesioni degli degli scritti di articolo ventuno questo corso di formazione
Per l'ordine dei giornalisti perché se ci fossero eventuali domande da apporre nostri relatori si possono scrivere queste domande poi Matteo Cantamessa sarà lui a a farle scorrere sul nel video e quindi avremo la possibilità di di vederne di leggerla
Stefania Limiti colpire la Costituzione indebolire l'assetto democratico parole forti quelle di
Davide negarlo
A c'eravamo lasciati dicendo vediamo questa periodizzazione delle del della strategia della tensione si era la seconda parte del suo intervento
Se no non ci sono parole forti se abbiamo bisogno di una semplificazione cessato il bisogno in fin dei conti la strategia della tensione io prima dicevo la continuazione della politica con altri mezzi anche cruenti ma la finalità proprio quella che diceva
Regalo io sottoscrivo pienamente l'attacco alla Costituzione alla nostra Costituzione che anziché andare al titolo una vivacità democratica e una possibilità di uno di un confronto e di uno scontro tra i vari corpi sociali ed è quella l'obiettivo non non c'è dubbio se siamo analizzano le varie fasi diciamo
Della strategia della tensione io sento il bisogno di e di fare un ragionamento sulla periodizzazione ma ove non pensiate che sia una questione diciamo di con Conticchio sita fatto proprio la questione che è legata invece alla
Al senso il significato di questo fenomeno e perché è ovvio che nell'immaginario noia col facciamo coincidere la strategia della tensione e con gli anni che vanno dalla somma sono gli anni dello stragismo del sessantanove piazza Fontana piazza della Loggia all'Italicus
E naturalmente e sono anni sono gli anni più sanguinosi e violenti
Della strategia della tensione in cui noi abbiamo stragi e abbiamo attenzione un numero elevato ora non so quantificare ma non parliamo intorno al sette otto tentativi di stragi e che sono falliti sui soprattutto utilizzando i vagoni ferroviari sono falliti perché gli ordigni
Non ci sono non sono esplosi cioè qualcosa di enorme una guerra civile Ennio era aumenta in tempo di pace
Quindi ovviamente vi è una portata vinti di violenza in questo Periodo che fa ritenere come dire che quando si parla di strategia della pensione parliamo di quegli anni lì
E questo è molto sbagliato
Anche se ripeto sono gli anni di fuoco nei quali io ricorderei anche i due tentativi di colpo di Stato il primo quello di borghese
Che viene i che viene avviato quindi un colpo di Stato su che non viene pensato solo viene organizzato e inizia la messa in pratica ognuno di di di di di dei sodali ha un ruolo ci sono truppe mobilitate ma all'ultimo momento
Gli americani Creek cioè diciamo uno dei dei dei dei punti neri della nostra storia non si comprende chi è che ha dato l'ordine innanzi contro ordine in ogni caso nel storicamente e si può ricostruire che gli americani hanno capito che non dovevano affidarsi alle forze golpiste del del generale del generale del di Valerio Borghese
E quindi non è una ma scaricata perché spesso nella nella nell'immaginario insomma una roba che viene tentata da quattro palazzi
Da quattro fasciste uniche sono nostalgici limati insomma non ci sono destinati annulla non è così attenzione in quel momento davvero il nostro ordine costituzionale rischia tantissimo e poi anche qualche anno dopo nel settantaquattro
I l'ambasciatore Sogno viene colto con le mani nel sacco mentre sta organizzando una nuovo tentativo di rottura dell'ordine costituzionale poi guardate che alla fine in le forze
Stragisti e le forze accennare
Convergono attorno a questa parola d'ordine cioè il presidenzialismo i la modifica della Costituzione soprattutto in quel punto lì la riduzione negli spazi parlamentari sogno i nel settantaquattro tenta un colpo di Stato e se voi andate a vedere le parole
Della di uno che se ne intendeva di strategia della tensione di poteri occulti cioè di Paolo Emilio ottanta gli anni del potente ministro della DC fondatore di Gladio
Dice delle cose che fanno veramente rabbrividire perché parlando di quel colpe dice che ha fallito quindi innanzitutto un cui Brera avviato ma ci sono inchieste giudiziarie che poi vengono portate naturalmente nella nella del porto delle nebbie a Roma e tutto va in fumo naturalmente non ci sono reati e non ci sono responsabili
Ma dal punto di vista storico invece le cose le sappiamo eccome e italiani ci spiega che il sogno e fallisce
Perché si è messo d'accordo solamente quei generali Andreotti rimuove i generali il generale Palumbo il potente Palumbo piduista capo della Pastrengo di cui le cronache sono piene
Si tira indietro e alieni spiega il il problema di sogno e che non si è alleato con i i sottufficiali in cui le truppe e i sottufficiali e le truppe dice ancora un sogno sono tutte nelle mani di orribili meno nuovo cioè lui dice qualcosa di impressionante ancora qui c'è gente che pensa di ordine Nuovo sia stato un movimento politico noi adesso non voglio va a riprendere le cioè aprire un polemica in questa sede ma solamente per ricordare visto che ne ho scritto molto l'attuale direttore dell'Archivio Centrale dello Stato a definito Pino Rauti che è uno dei riti dei fondatori di ordine nuovo cos'ha fatto recentemente un uno statista e motivo per cui c'è stata una sollevazione diciamo per questa cosa per questa sua nomina ma questo rende ciò ci fa capire che quanto ci lavoro dobbiamo fare perché in realtà Ordine Nuovo è stata una agenzia delle stragi una una agenzia dello stragismo
E e non siamo ancora molto indietro così come in parte lo è stata avanguardia nazionali e non a caso le due strutture che vengono messe fuorigioco nel settantatré proprio da Taviani quelli sono gli anni come dicevo più sanguinosi e violenti ma la strategia della tensione non inizia all'ora e non finisce in quel momento
La strategia della tensione nasce molto tempo prima nasce insieme alla Repubblica anzi se
Se vogliamo nasce nel momento in cui il geniale capo dell'OSS della della dei servizi segreti americani all'Androulla S mentre gli eserciti nazisti sono piegati ma non sconfitti capisce che c'è qualcosa che bisogna rivedere perché il nemico
Brutale il nazismo sta per essere sta per crollare e che bisogna guardare ad un nuovo nemico che l'Unione Sovietica
E non a caso all'ambulanza nel nel quarantatré a i contatti con Himmler il quale gli dice fermi tutti pace segreta è separata e da allora i iniziamo percorso che porterà alla dissoluzione del il nazismo e quando nel quarantaquattro a Stalingrado in quel momento lì che gli americani capiscono e la potenza e di questo loro alleato e lì
Cambia diciamo un po'tutto e da quel momento che si avvia e il Pentagono soprattutto che sarà il centro strategico della difesa atlantica avvia una serie di iniziative e per difendersi o per fare in modo che i Paesi del blocco atlantico Silvano controllati solo che come dire solo Paesi democratici
Mentre il blocco sovietico è facile con la repressione temere il controllo della situazione
Nelle nostre democrazie le cose sono un po'diverso è per questo che viene inventata la strategia della tensione la guerra non convenzionale cioè c'era bisogno
Di un modo per per controllare
E i sistemi dei democratici dei Paesi dell'Alleanza naturalmente l'Italia è il paese più esposto per la posizione geografica non poteva essere perso
Ed è per questo che è il teatro principe delibera stravincere attenzione
Che viene inizialmente attuata con gli strumenti dell'antisabotaggio lo dice anche Moro nel memoriale dice poche parole come fa lui
E spiega
Gli strumenti dell'antisabotaggio e poi quelli
Invece più attivi e più
Offensivi che vengono attuati e pensati alla fine degli anni cinquanta perché i grandi movimenti di liberazione nazionale in tutto il mondo avevano fatto capire generali del Pentagono che bisognava stare molto attenti perché la guerriglia
Era in grado di sconfiggere anche potenti eserciti amiche vengono affinate le tecniche della guerra non convenzionale vengono pensate e a create strutture adeguate quando noi parliamo di Gladio pensiamo a un'associazione una struttura anche lì parliamo di una grande operazione che si è dispiegata
Nel corso degli anni che non è una questione teorica e arte del tutto del tutto concreta
Fatta di strutture uomini addestramento cose molto segrete e che purtroppo hanno reso diciamo di difficile lettura in quegli anni
E ma
è in questo è in questo modo che che hanno piano la guerra non convenzionale viene portata dentro casa nostra io prima mi riferivo al convegno del sessantacinque stesso io dico forse esagero non lo so però come si fa capire il Novecento italiano
Senza sapere che cosa è successo nel sessantacinque in quel maggio in cui due giorni di maggio all'Istituto Pollio
Cioè all'Hotel Parco dei Principi quelle dove era stata organizzata un convegno dall'istituto poi dove lei forse militari e dell'intelligenza si uniscono ai gruppi neofascisti e portano il conflitto sociale
In una dimensione paramilitare è lì che si capisce che cosa avverrà poi di via Porcu in Italia e si tratta di strutture e che poi non sarà facile disattivare
Bisognerà aspettare innanzitutto il settantaquattro quando cade Nixon
E quando esce di scena l'uomo più folle diciamo della della guerra non convenzionale Angleton che però è pure l'uomo che traduce i i mezzi e gli strumenti della strategia della tensione in Italia
Esce di scena ormai preso prenda le sue paranoie
Gli americani cade mi son e e hanno capito che la soluzione greca il colpo di Stato in Italia non si può fare non si poteva permettere un bagno di sangue perché in Italia sarebbe stato un bagno di sangue c'era
Una sinistra e un partito comunista forte una capacità di reazione e una volontà ideologica anche di contrastare di difendere la democrazia che avrebbe veramente portato al bagno di sangue nelle strade quindi cambia
Cambia il vento e gli arnesi diciamo della strategia della tensione in falso golpista vengono riposti non a caso Andreotti cosa fa
è il luogo del doppio livello io dico no cioè l'uomo che riesce a capire quali sono i poteri occulti anche le forze criminali quelli di cui i l'Italia si deve servire per stare dentro la guerra fredda sostanzialmente e Andreotti che nel settantaquattro ce lo lo dicevo prima ce lo racconta Taviani rimuove generali per togliere terreni no all'iniziativa golpista di sogno
Andreotti italiani chiudono Ordine nuovo e avanguardia nazionale e Andreotti che denuncia la in una famosissima intervista al mondo
Guido Giannettini e questo diciamo e eliche viene viene di seguito disinnescato in parte
L'apparato l'attrezzatura un potenziale diciamo della
E della dell'armamentario stragista la guardate non finisce tutto lì non finisce tutto lì perché uomini e strutture continueranno
Io faccio un solo nome Paolo Bellini Andrea Purgatori prima ci ricordava il processo di piazza Fontana
Paolo Bellini è un uomo che accompagna questa stagioni dall'inizio degli anni Settanta fino al novantadue novantatré quando ci sarà il nuovo snodo e infine e chiudo la strategia della tensione che si porta in avanti declinando una diverso e modalità di nuovo da Viani diceva guardate che anche le sentenze assolutorie
O i depistaggi hanno contribuito alla strategia della tensione perché hanno avvelenato la verità no quindi anche quelle sono stati uno strumento ma soprattutto ci hanno abituato allo stato di eccezione
Noi il nostro Paese cioè vive i ha vissuto in uno stato di eccezione di eccezione che un fatto significativo e restare assai grave che ha significato sostanzialmente l'impunità dei capi dei servizi segreti
Il fatto di il potere enorme dei capi dei servizi segreti nella nel dare e nel concedere il nulla osta di sicurezza che sappiamo sono uno strumento molto importante in un Paese cosa che ancora adesso la legge affida i capi dei servizi e non è presidenti del Consiglio
Perché fatiche servizi vengono come dire hanno sempre il placet diciamo degli ambienti atlantici Presidente del Consiglio non si sa mai
E ancora adesso il potere di di dare di concede il nulla osta e dei capi dei servizi
Pensiamo alla all'extraterritorialità delle basi USA Statunitensi de delle basi NATO è stato di grazia del nostro Paese
Oppure infine alla fatto che l'Italia non ha una giurisdizione sui militari
Americani pensiamo al Cermis pensiamo a Nicola Calipari con un con un pensiero a alla mia amica Rosa
E in definitiva insomma la strategia della tensione deve essere messe in questo contesto ed è qualcosa che si prolunga ben oltre gli anni sanguinosi e poi riprendo e chiudo Gallo scusate ma l'appeal due che nasce agli inizi degli anni settanta e ne sentiamo ancora parlare a negli anni novanta e oltre che cose se non uno strumento di una strategia della tensione
Non ti sento
Teniamo a mente regalo questa domanda alla quale magari rispondiamo facciamo rispondere dopo
Ho visto scorrere una invece una domanda da parte di chi ci sta seguendo al di là della differenza della paternità delle stragi esiste un fil rouge tra gli anni della strategia della tensione oggetto del corso e le stragi del biennio novantadue novantatré
Ora questa sicuramente è una risposta pare limiti e
E anche rinviarlo avranno sicuramente voglia di rispondere ma chiediamo a Michele lembo così continuiamo il giro diamo facciamo questo secondo giro di interventi se questa domanda a può trovare una risposta o se ci sono stimoli che sono che ne sono arrivati magari nella discussione
Che abbiamo portato avanti sino a Roma germanico io volevo intanto fare una considerazione al di là della domanda sulla quale o io ottenuti diciamo su questa questione ma o delle risposte diciamo molto sostanziose da da però volevo fare una riflessione sul tema che è stato posto cioè dell'intera dell'attacco all'assetto repubblicano mi sembra un approccio molto interessanti molto importante ed è una sintesi chiara per capire qual è il un che gli storici ricercatori hanno davanti e credo che il ragionamento che ha fatto Stefania Limiti
Ancora sia pienamente convincente di questa idea che la strategia dell'attenzione in un certo momento è l'emersione io una cosa lunga che nasce da lontano ed è una cosa che vorrei segnalare ancora ancora nella obbligazioni di cui dicevo prima
Sicilia un'intervista ad Aldo Moro nel mille novecentosettantatré in cui è un po'settimanale in cui Moro parlava nel della pericolo della destra signor padano queste ostaggi di queste continuità anche all'interno dello Stato di cui abbiamo parlato è una destra chiesi manifestare in una sua carica
Pericolosa una carica reazionaria per la minaccia che reca all'ordine democratico il suo peso di gran lunga maggiore di quello che risulta dalla consistenza
E non si tratta di dichiarazioni ma blindati politici di fondo è come se sono ancora parole di Aldo Moro
Che secondo me ci fanno anche riflettere su un altro dato che è stato evocato ancora nel corso dibattito da Mariangela dritta grande cioè il tenta eh abbiamo fatto i conti con l'eredità
Politica culturale pieno l'ottica la ventennio fascista ecco questo è un tema importante secondo me è un lavoro che nel nostro Paese tutto dagli esperti non è stato fatto e probabilmente il tema forse riemerge periodicamente anche nella discussione sull'attualità ecco io penso che in queste questioni siano importanti siano da tenere insieme insieme a tutti gli altri testimoni che sono stati messi
In evidenza volevo fare un'ultima osservazione che però non è una critica azioni ha usato
E queste categorie è un ragionamento che io penso sia un ulteriore tentativo di fare qualche passo in avanti ma Brema mia proposta quanto noi usiamo le categorie i poteri forti di poteri occulti di misteri che ci sono siamo davanti a alle cose che noi non conosciamo e sono categorie che noi possiamo sinteticamente per cercare di evocare delle questioni su cui non abbiamo ancora fatto luce così come ci non ci aiutano a capire in anche per esempio quando si parla della P due è stato revocato dalla più dalla ancora tasse pari all'integrazione della P due con la P due diciamo qual pare di ballato il potere occulto ma la storia per esempio dalla P due è stata scritta in maniera molto diciamo in qualche modo già soddisfacente ma naturalmente bisogna chiarire altre questioni che sono che l'attualità vanno chiarite con cura
Il esserne ancora delle per lavoro su questo ma alla P due nasce in un contesto e e diventa subito una strana entità anche rispetto alla alla sui media italiana di cui Licio Gelli si serve
Strutture organizzative dei contatti e organizza un gruppo vibrazione che hanno chiaro intento politico che Licio Gelli ha sempre rivendicato in tutte le interviste cioè mi ha sempre detto di essere nostalgico del perché di avere rivendicato anche la sua militanza accusano ove la vicenda della uccisione del del fratello quello diciamo core business della sua della sua organizzazione ed è sicuramente una delle agenzie miei che le competono nello scenario politico italiano a riempire questo spazio reazionario assolutamente contrari a ogni riforma un'ultima eccitazione
Ancora per confermare il ragionamento che è stato fatto sulla questione della Costituzione no e con la presenza in Italia poi ecco queste perché non non consiglieri le forze anche al di là del Goceano sparlato di insonne ed è importante fare anche la differenza tra le diverse politiche estere e le diverse agenzie americane ed è giusto ritenere separate o comunque in concorrenza alle politiche della CIA da quelle del Dipartimento di Stato il periodo di mezzo e quello successivo
Veramente una censura ecco e la presenza di grandi forte partito comunista e delle Jorgensen così organizzazioni sindacali risolutiva per quel poco che in realtà altresì che nei giorni in modo ebbero un ruolo importante nella cercare i rendere il clima del sequestro mobile del clima più diciamo accettabile ciascuno Io donna inasprire i toni perché come è stato detto c'era già si era pronto che chiedeva la della mobiliere appunto medico i dati a evocare leggi emergenza sono tutte questioni che ci aiutano
Per capire un po'il testo che è un contesto appunto Complesso ma le categorie di un sicuro il mistero secondo me possono essere sinteticamente utilizzate ma poi non non non rimaniamo pensionati e queste categorie perché secondo me non ci aiutano ci porta
Grazie Michele lembo per aver raccontato anche ad averci ricordato la complessità del tema
E come Angela che Lagrein nera è stata citata in tutti gli interventi perché questa questione centrale del non avere fatto i conti con il fascismo a sto ovviamente
Questa grande discussione
Di nuovo la parola Mariangela Crippa granata per la conclusione di quel percorso che avevamo iniziato del primo giro di intermezzi
Grazie dunque io vorrei da da raccontare brevemente adesso anche riprendendo le cose che diceva lembo sulla di due
Per che è vero che la i due verremo a conoscenza più avanti però che nasce nel settantuno
Quindi in Colucci in continuità in fondo con la strategia della tensione che non poteva più essere quella di prima no quindi dovevano rinnovare anche le modalità ed ero però lui veniamo a conoscenza della P due soltanto nell'ottantuno
Nel mille novecentottantuno dove ci sono già stati altri delitti esattamente al suo posto raccontare perché già montagne
Praticamente il PM viene aperta una certa gesta Chiaromonte la magistratura due magistrati uno dei quali ha dichiarato Colombo
Il mi ricordo sei sono nel maggio del mille novecentottantuno
E raccontando che c'è questa loggia segreta serenità che qua entro più una loggia segreta non è una loggia massonica della massoneria relazionarci no è un alloggio segreta
E loro hanno scontento sono andati a perquisire la casa di Licio Gelli ricorderemo con grande diciamo efficacia tra un sacco di materiale e soprattutto trovano Alistair con gli iscritti alla P due oltre a i maneggi che loro fanno fanno che cosa c'è ma secondo me pensavo lavorato non come Stefanelli nel sicuramente ma voglio dire io insomma ho lavorato per conto mio per legge incoerente plusvalore alla strategia della tensione questa loggia P due
E forse gli altri oggi si sono susseguite ne abbiamo sentito parlare anche in mesi fa di una possibile altra loggia segreta no
Il danaro il denaro cioè in realtà e sultano
Il danaro alla rovescia come lo faceva Falcone non si sedici gennaio
è forse anche questo è il nodo avevano tanti soldi e quindi finanziava Ciclopi fascisti malaffare in generale ecco però che questa roba qua però viene fuori in tutta eccome e le tutta quasi stupita perché viene abrogata perché viene fuori c'è una situazione che non è facile da trovare nell'ottantuno Sandro Pertini al Presidente della Repubblica
Non c'è bisogno di commentare Nilde Iotti Presidente della Camera
Tina Anselmi è onorevole della Repubblica nel mille novecentosessantotto eliminarono il Ministro della legislatura settantasei settantanove
Ricordo che la riunione di oggi oltre a essere un esponente di spicco del partito comunista e la è stata una delle ventuno Mandelli per la Repubblica
Quando si conoscono i nomi dei beni ventidue missing praticamente Ciofani si dimette perché ci sono ministri ci sono generali e c'è chi ne ha più ne metta Forlani dal Presidente del Consiglio si dimette
E e sarà seguito da Spadolini è la prima volta che non democristiano diventa presidente del Consiglio qualche giorno dopo Bettino Craxi
Firmato un articolo sull'Avanti in preventivo all'Albese Rutelli allora forse per qualcuno se lo ricorderà accigliato sicuramente antico storico dove indica in Licio Gelli beffato
Non dice poi sarebbe Zulu però pubblica
Accanto all'articolo una fotografia inedita di Andreotti mille novecentosettantanove accettando Trenčín assai diversa
Accanto a al Presidente dell'Argentina che viene nominato dottor Domingo però e viene rieletto presidente bella dell'Argentina quindi lasciando intendere che ritengo invece è e Andreotti a questo punto era già uscita la notizia a questo punto Nilde Iotti che cosa fa chiama dimessa Anselmi eleggiamo il presidente della Commissione d'inchiesta sulla P due
Che nel frattempo commissione si era costituita venne nei giorni nelle settimane precedenti
E è il ventitré settembre centri dell'ottantuno Sandro Pertini condivide la scelta e la sostiene
In quel momento un vero colpo di genio in quel momento perché è una donna comunista da incarico a una donna bella C libero scevro da ventidue sapendo che la P due è in gran parte necessita dei partiti di governo sostanzialmente come per quanto riguarda la politica incontro dicendo
Lo dicevo già prima tutti i vertici che esce dei servizi segreti negli anni delle stragi ci si scopre fino alla anche alla strage di via Aldo Moro e anche dopo crescono parte sui Sfinge la loggia P due
E quindi questa è una cosa e Pedicini che fa che fast stava entrando tutto il sistema politico giusto
Praticamente letta che vengono fuori poi anche scontenti erano il sistema di potere legato al danaro da una parte viene fuori Giorgio Ambrosoli
Ricorderete viene assassinato no viene assassinato qua vecchi è è ambigua è una è una specie di ministero ma è chiaro che la loggia P duecento erano perché viene Giorgio Ambrosoli era stato indicato con il commissario
Bella bandiere diciamo nella nella tutele bancario-finanziario di Michele Sindona volgare
Viene fuori il crac vengono Banco Ambrosiano anche lì tutta cioè è difficile adesso raccontare non Roberto Cavalli eccetera eccetera
E qui
Gherardo Colombo viva in questo marzo guardi nasce ci avessero lasciato lavorare ancora un po'avevano stroncato anche Tangentopoli dieci anni prima a a testimoniare lo ha detto adesso è quest'anno in questi in questi mesi fa a destinare quanto quanto c'era da fare
Purtroppo però la Tina Anselmi ha vinto di gravissimi problemi hanno tentato di bloccarla in gran parte no
Perché di Marcel mie all'inizio
Vi porto io due minuti più che e mi pare importante questo Tina Anselmi apre la sua relazione con queste parole
Ho sempre usato una certa prudenza nell'usare il telefono mi auguro che gli organi che devono tutelare segretezza dei nostri lavori adoranti
Intervengono in cui la commissione farà uso non siano sottoposti a controlli utile e tutti avvisa no nuovi soldati mezzi avvisati mezzo salvati in tutta Italia sono avvertiti ma i tentativi darebbero Carla fin dall'inizio questo lavoro sono tantissimi ne cito due importante sentire Anghinoni
Flaminio Piccoli segretario della Democrazia Cristiana
Siamo a giugno dell'ottantadue quindi non tanto tempo dopo che cosa fa
Non rivelerà il segretario del Quirinale Maccanico questo elemento c'è una prova chiederà che la commissione Signals barricata
Usa questo termine e Gamberini pensammo chianina sanitarie ville di concludere
Naturalmente cioè Pertini non viale Anselmi glielo dirà insieme che voi ho parlato a lungo con Secondo organizzativo grazie davanti al Parlamento
Per chiedere la fiducia al suo governo è il quattro agosto del mille novecentottantatré elimina nell'intervento dirà e adesso questa storia della P due è morta e saporita
In realtà cioè seppur non subito ma quasi subito un anno dopo sostanzialmente no e quindi ma relazione finale io ho letto non tutto il materiale compreso che sono centinaia invece disagi però ho letto tanto e la latina assegna alla fine dice non abbiamo proprio individuato tutto quanto però abbiamo capito se io faccio una sintesi
Non troppo rigorosa perché alcun Zavoli Letteria nei ma lei dice praticamente la Loggia pinnule è stato uno strumento utilizzato anche inattesi seppur detto fare le cose sappiamo che sono successe in tutti gli anni settanta e anche negli anni Ottanta perché sapete
Per esempio una cosa importante sarebbe da ricordare l'assassinio di Giansanti Mattarella no medico dell'ottanta egli praticamente ci sono oggi cominciano a venire fuori e cose che c'era Angelo Angelotti Guercia lavoratori non soltanto la mafia non soltanto la criminalità organizzata eccetera eccetera eccetera
Ecco vorrei chiudendo sì esatto non misura
Con questa cosa qua due cose anzi una della Tina Anselmi che dice in fondo
Tutto quello che è successo nel Paese di marzo solo con lui distratte visionari sia della pensione già la in vario modo e si è realizzata ha tentato di colpire in modo credibile la costituzione della sovranità dei cittadini
Ultima e definitiva sede del potere regolamentare e il nostro presidente Martorelli Sergio Mattarella
Recentemente riflettendo su gli anni del terrorismo per le stragi
Ci ha rassicurato sulla solidità della nostra democrazia che anche negli anni più bui vincere la verità sulla morte e ha indicato la necessità che vadano completamente chiarite un breve spazio stimoli complicità
Che ancora non sono chiari ecco e lo dice la libera stampa il diritto di critica e il dovere di informare i cittadini esigono un giornalismo che prima di tutto testimonianza civile
Forse è il momento che anche minori e si eserciti in uno scatto per impegnare tutte le energie le qualità le passioni
Iniziare forse anche proseguire un pezzetto di Calvino
Positivo sostanzialmente non so cioè grazie fa no no alla domanda è una io già in parte in una cuginetta ecco trentanove chiacchiere c'è
Ma io la ringrazio davvero tanto anche per questo richiamo alla poi alla nostra
A responsabilità la nostra deontologia
Alla nostra ricerca della verità assente chiedo siamo ormai veramente con i tempi strettissimi grazie Mariangela gretta Gravina a Claudio Gemona ecco in sintesi noi con ovviamente noi abbiamo molti giovani che non conoscono neanche forse queste storie eleggono se nei libri di storia
Si fanno un'idea ma noi cosa possiamo comunicare cioè quale ruolo oggi cosa possiamo dire comunicare ai giovani di oggi rispetto a questi temi
Brevemente poi darò la parola Ricardo con al quale chiediamo poi dimeri di rispondere alla domanda dei nostri colleghi
Sì
Proviamo brevemente si debba anche perché il nostro lavoro sotto i fanali ecco andrà a fare le sue finalità anche probabilmente quello di di di di essere utilizzato nelle scuole quindi domanda ovviamente ha molto senso beh si può fare
Cercando di restituire un po'quello che era appunto come è stata un po'raccontato il clima di quella di quella stagione quelle tensioni degno dell'Italia crocevia di di di una scacchiera internazionale
E cercare forse di far comprendere quanto la la democrazia che oggi appare punto Otello qualche maniera inamovibile che c'è sempre stato il CELTA sempre sarà realtà
Ah ecco sia stata decisamente sotto attacco come è stato detto è molto molto colpito a più riprese
Da sessantanove ottantadue dalla me lo sono scritto per non sbagliare mille cento feriti trecentocinquanta vittime in Italia di attentati matrice politica diciamo così cioè numero enorme e centinaia e centinaia e centinaia di attentati no con cadenze in alcuni anni quasi quotidiana parliamo di cose
Dalle più piccole su per qualche verso ci può dire ad avere più eclatanti di cui molte delle quali abbiamo citato questo verbale Restuccia capire quale fosse il livello dello scontro posta in gioco evidentemente
Più di un paese come il di nuovo anche qui è stato detto
Il più vicino alla cortina di ferro e col più forte partito comunista dell'Europa occidentale quindi quanto però dentro più il Patto Atlantico dal dal dal dopoguerra diciamo obtorto collo ma dentro il Patto Atlantico quinto quanto quantico
Questi equilibri fossero da mantenere quindi quanta tensione effettivamente ci fosse a vari livelli per cui il tentativo sarà quello probabilmente di provare a restituire quello dall'altro lato ringraziare sempre come dicevo prima chi ci consente oggi di essere qua parlarne ancora cioè che ci sembra battuto per la verità
E chi avrà sarà questi che si sono sempre battuti per la verità per anni magari sono stati accusati come dicevamo di ingiurie più o meno fantasiose in poi la prova delle carte la prova delle secretazione dimostrato che molte di quelle teorie fantasiose non erano ecco quindi città continua voglio dire ricerca un altro messaggio che mi sembra molto bello di questa giornata
Gravissima una grazie davvero Claudio Gemona molti di coloro che si battono le abbiamo qui oggi ospiti con noi in questo pannello importante chiedo di di proporre Matteo Cantamessa la la domanda e e chiedo a da vedere Gallo e a Stefania Limiti di fare veramente un breve flash perché siamo già in tre minuti oltre l'orario stabilito di rispondere quindi Regal coi limiti a questa domanda che Corrado ori Tanzi ha fatto al di là della differenza della paternità delle stragi esiste un fil rouge
Tra gli anni della strategia della tensione oggetto del corso e le stragi del biennio novantadue novantatré
Come d'altronde seni verrebbe quasi da rispondere riprendendo Pasolini insomma si sommano le però senso che viene accertata pensare che le connessioni ci siano proprio che delle brutalità eversiva modalità stragista
Costituisce come ITR uguale il cosa di acquisito tra apparati che si definiscono deviati dello Stato che e quindi sto stabiliscono alleanze con al potere i
Così talmente
A
Occulti come quello poi della ma sia insomma un colosso
Il potere che comunque ha accompagnato la storia d'Italia nel ai suoi aspetti criminosi e spesso eversivi
Michele appunto dipinta che anche questa connessione ci sia proprio volendo anche usato la
Quanto ci quanto diceva anche lei impone sommati non rimaneva che nel linguaggio Montella secreto
Alla del sentiti inafferrabile insomma non consegnare il mistero
Questi eventi mi viene da dire chi alla strategia della tensione quindi anche la modalità stracci vista debba essere interpretata come una logica come una razionalità
Che il potere o apparati deviati del potere in determinate situazioni non si fanno scrupolo oggi attuare con l'innalzamento di poteri criminali di forti poteri criminali come può essere Cosa Nostra
Insomma quindi grazie Davide degli anno ma soprattutto grazie anche per aver voluto insistito e creato questo argomento di dibattito che per noi è davvero importante Stefania Limiti
Cercherò di essere davvero telegrafica e è in momenti di snodo del nostro Paese sessantanove settantotto quindi piazza Fontana Moro
E il il la fine il crollo del sistema della Prima Repubblica
Sono stati come avevo come ho detto nel mio primo intervento sono stati affrontati
Decisi all'interno di poteri all'interno di stanze occulte di poteri occulti per riprendere l'osservazione che faceva Michele lembo
Che aggiusta io la condivido
Io ho scritto apposta un libro che si chiama poteri occulti un piccolo libro uscito per Rubbettino perché io stessa
Avevo il bisogno di spiegare che cosa sono i poteri occulti perché non vorrei che chi ascolta pensasse che si usa il termine potere occulto
O i poteri indiretti poteri per dire qualcosa che infine volti non ha capito bene neanche chi chi lo chiedo chi lo sta dicendo ecco proprio perché ha sentivo questo disagio ho scritto apposta un libricino per spiegare che cosa su uno come si chiamano
Che faccia ci hanno
E perché l'Italia ha ha visto la prevalenza di queste forze indirette
Ecco tra il novantadue novantatré le stragi precedenti non c'è una continuità al di là del fatto che invece comunque ci sono anche degli uomini delle sigle che ritornano e anche se questo non è in sede giudiziaria rilevante ma in ogni caso ciò che conta è questo la prevalenza di Poteri indiretti che scavalcano
I poteri legittimi formali e portano il conflitto politico e sociale
In Selmi occulte quindi fuori dal controllo nostro fuori dal dibattito trasparente e pubblico questa è l'aspetto più diciamo doloroso di oltre al sangue di di questo grande lascito che noi abbiamo della strategia della tensione che ci siamo portati avanti appunto nel corso di un arco di tempo davvero tanto lungo
Grazie Stefania Limiti V due brevissimi flash Michele lembo Mariangela che vita agra coi riproponiamo il saluto di Andrea Purgatori per i colleghi che si sono collegati e non hanno avuto modo di vederlo Michele lembo
Slash e questo una osservazione che volevo fare prima ma che ha dimenticato di fare se si prende il testo che circola on line anche abbastanza
Facilmente rinvenibile di quello che sarebbe dovuto essere il messaggio che Junio Valerio Borghese voleva le scegliere Accor dopo listato a contenuto si capisce ancora di più quanto sia giusta l'ipotesi che questa sera abbiamo cercato di alimentari di spiegare cioè borghese diceva finalmente naturalmente al suo tragico un punto di vista finalmente la forma dello Stato che ci ha portato avanti in questo quindicennio è stata è stata e molta e quindi era proprio quello l'obiettivo cioè l'obiettivo di annullare una realtà la realtà repubblicana che con l'aveva ospitato questa questa anomalia ecco questo pure
Va ricordato che ancora costruire il consenso l'anomalia ritenuta tale nello scenario lo scacchiere della guerra fredda
Del partito comunista più grande d'Europa nelle diverse agenzie in concorrenza tra di loro negli Stati Uniti questo è l'unico tema su cui
Concordano tutti qua Ingrassia Michele lembo Mariangela Crippa Granero e chiedo anche alla regia di mettere magari tutti nostri ospiti sullo schermo così riusciamo a vederci e poi mandare in l'ultimo contributo appunto
Erogatori si rende dover rivelare Angelo Holden Graziani tutti quanti perché sono stata bene contento sentire cosa che parte conosce quel bar però quindi grazie aggiornare grazie a tutti voi l'altra cosa che volevo dire un po'per il lavoro che dobbiamo fare noi dovremmo cercare di far maturare anche tra le giovani generazioni oggi non siamo più
Nel periodo diciamo il mondo è cambiato no cioè non sto dicendo in meglio o in peggio di quel mondo che dei blocchi non ci sono più
Il numero di metri Millino intento
Ok e però è cambiato dovrebbe essere cambiata la geopolitica non c'è nessuno che governa questa roba qua
Lo diceva già dell'inguaribile ci voleva un governo mondiale del mondo per poter affrontare i grandi problemi io sono stata e sono non sono più il PC non c'è più quindi ed è stata usata ho ho vissuto quegli anni ho vissuto quegli anni straordinari veramente formidabili quegli anni
Cioè ci vuole bisogna affrontare la questione qua diversi esperimenti questo elemento che manca una politica esterna dell'Europa manca una politica che affronti i grandi problemi
Torneremo in maniera diversa rispetto ad altre strategie e in parte già ci sono con le guerre cosiddette locali no deliberandi San Basilio dalla Libia
Ecco gli viene questa riflessione perché ce l'avevano sentire prima grazie Maria Antonietta Granero e rimaniamo tutti quelli sotto i fanali dell'oscurità richiesta sulla strategia della tensione
è stata strategia anche della memoria l'abbiamo fatto oggi questo esercizio di memoria insieme a Stefania Limiti andrà grazie all'idea lembo trattare fa nei limiti grazie
Michele lembo grazie
Grazie
Mariangela gretta gravitare Grassina Claudio Gioè monache razzie grazie all'aiuto di guadagnare Anzio Falconio stile astutamente Brian Grazer particolare che Radio Radicale peraltro proporrà questo viso sullo stato Diana Ruzza per aver letto all'inizio il brano nani delegarlo per aver voluto fortemente questo appuntamento grazie davvero a tutti ed ora chiudiamo con Andrea Purgatori possiamo anche guardando tutti insieme come una grande famiglia ci mettiamo tutti
Cantamessa Matteo grazie grazie per la regia salutiamo e ringraziamo tutti coloro che si sono collegati e che si sono iscritti al corso di formazione
Questa serata ecco mandato un messaggino lei daremo comunicazione
Grazie e buona serata Andrea Purgatori
Un giorno
è un purgatorio
Vi mando questo messaggio perché purtroppo io non potrò partecipare come avevamo previsto e come avrei voluto a questo UE Denard sulla strategia dell'attenzione
Purtroppo gli impegni della trasmissione mi impediscono di stare con voi devo registrare
E quindi di conseguenza visto mandando questo saluto insieme a una piccolissima riflessione
è fondamentale che noi continuiamo a coltivare la memoria di quello che è successo negli anni della strategia della tensione perché non solo non è tutto chiaro e non è stato ancora tutto raccontato ma perché quello che è accaduto ha delle conseguenze ancora sulla nostra vita politica sulla nostra vita di cittadini e comunque come è stato dimostrato dall'inchiesta l'ultima sulla strage Bologna del due agosto del mille novecentottanta c'è ancora molto ma molto da scavare e molto da scoprire
E vorrei dire non è un caso che a farlo sia stato il procuratore generale di Bologna cioè Ignazio De Francisci che era anche l'ultimo il più giovane componente del pool antimafia di Giovanni Falcone a Palermo
E utilizzando proprio quelle tecniche quella determinazione attraverso la pista dei soldi che portano portavano a Licio Gelli è riuscito a ricostruire complicità importanti di persone che sono ancora in circolazione non ci sono soltanto dei morti la memoria è fondamentale io ho sempre cercato di fare questo nella nella mia carriera e cioè a raccontare ricordare desse esattamente quello che sto facendo
Anche anche ora con con Atlantide su La sette quindi io mi scuso ma ci sarà sicuramente un'altra occasione per incontrarci per fare una riflessione comunque io questa riflessione continua a farle con il mio programma
Finché si può
Buon tavolo soprattutto scusatemi ancora grazie Grassi Andrea Purgatori
Noi continueremo tutti a fare portare avanti questo lavoro di riflessione di memoria grazie davvero i nostri ospiti Stefania dei migranti Andrea Purgatori Michele lembo Mariangela che vita agra e gli applausi a Gemona Elena avulsa da ridere Gallo buona serata a tutti
Io ci grazie arrivederci e grazie a in tavola chiedeva anzi no dettata