Spazio Trasnazionale - Sovranismo europeo: i casi Polonia e Ungheria.Taiwan e le pressioni di Pechino

Diciannove trentuno radio radicale torniamo indiretta buona sera da Francesco De Leo e Claudio Palumbo questa sera in regia spazio transnazionale questi temi
Della puntata della trasmissione di questa sera sull'attualità internazionale sovra Nismo europeo i casi Polonia e Ungheria e poi Taiwan e le pressioni di Pechino
Cominceremo nella prima parte erano stati trasmissione parlare proprio di Europa e supera Nismo nella seconda invece di Taiwan e Cina nei nostri studi Francesco Radicioni corrispondente dall'Asia orientale per Radio Radicale bentornato Francesco
Buonasera buonasera tribuna sere gli ascoltatori che parleremo Francesco che avremo come ospiti
Ma avrebbe con il professor Stefano Pelaggi attento osservatore di The One ha più volte ospite appunto dei microfoni di radio radicale proprio per quello che succede
Tra i due lati dello stretto di formosa e parleremo di un po'dei discorsi del Weekend
Atti pay ha parlato ieri la presidente di Taiwan
Sai Guennec che ha detto appunto che il popolate Gwen ISEE non si piegherà alle pressioni di Pechino e ventiquattro ore prima aere intervenuto invece dalla Grande Sala del Popolo affacciato sulla Tienanmen
Nella capitale cinese si Jinping chi invece aveva ribadito quella che è la posizione storica della Cina cioè di di di di volontà appunto di riunificare
La Taiwan con la Repubblica Popolare cui sto anch'essi Tell isola di formosa non è mai stata governato dal Partito comunista e tutto questo avviene dopo una settimana di forti tensioni nello stretto con una serie di incursioni di aerei militari
Cinesi nella cosiddetta aria di identificazione aerea di Taiwan insomma temo molto interessante perché molto complicato con Radicioni e Stefano pelagiche storico è stato ricercatore del Centro studi strategici di Taiwan indiretta dalle venti
Come sapete si è rinnovato il Parlamento in Iraq domenica c'è stato il voto per le elezioni legislative noi avremo una testimonianza che abbiamo raccolto qualche minuto fa dell'onorevole
Marco campo Minosi che il capo delegazione della lega al Parlamento europeo ed è a Baghdad come membro della delegazione di monitoraggio delle elezioni in Iraq vi faremo ascoltare una sua testimonianza prima però Europa i sovrani Isma'buona sera Giampiero Gramaglia consigliere scientifico dell'Istituto Affari Internazionali bentornato
Il Francesco Borasi adatte agli ascoltatori Massimo Congiu direttore dell'Osservatorio sociale mitteleuropee è un grande esperto di Ungheria bentornato
Grazie colto grande esperto di Polonia invece Daniele Stasi professore di Storia delle dottrine politiche presso l'università di Foggia e di filosofia della politica presso l'Università di reso in Polonia bentornato profano
Cosa c'era lei a tutti i leader ad ascoltatori di radio radicale allora Giampiero iniziata oggi a Lussemburgo la prima udienza del ricorso alla Corte di giustizia UE inoltrato da Polonia e Ungheria sulle condizionalità fino
Alla sospensione dei finanziamenti che Bruxelles può opporre nell'erogare i fondi del next generation UE per violazioni
Dello stato di diritto da parte di uno dei paesi membri densa
A logo pochi giorni dopo la contestata sentenza con cui la Corte Costituzionale polacca
Ha negato il primato del diritto comunitario su quello nazionale e quindi della stessa Corte di giustizia europea il ricorso di Polonia e Ungheria è stato presentato formalmente nel marzo scorso contro Parlamento e Consiglio
UE la decisione della Corte però non arriverà prima di diversi mesi allora cerchiamo di ricapitolare quanto è accaduto e cerchiamo di capire Giampiero dove qual è il tema e cosa dobbiamo aspettarci
Secondo me Francesco sappiamo pure due piani di dialogo confronto-scontro in questo momento tra Polonia e Ungheria e le istituzioni europei da una parte ci sono
Chiamiamo le le posizioni di principio la democrazia illiberale
Più di dell'Ungheria di Viktor Orban o lo Stato di diritto e in qualche modo limitato e la libertà di espressione in qualche misura frenata della della Polonia i cartelli scritti che si confrontano
In sintonia più o meno in sintonia con quello che era il Gruppo di Visegrad perché poi la geografia politica della Slovacchia e in questo momento in queste ore della Repubblica Ceca si sta modificando mentre altre geografie politiche sono venute supporto dalla Croazia parte dalla dalla slovene e poi invece dice quella che con una Mitologia magari terra-terra definirei la battaglia del grano cioè il tentativo di saldi estivi Budapest di difendere la la ma il da la gestione e la possibilità di gestire i fondi previsti dal investe Generation chiunque sulla cui condizionalità la cui condizionalità e una delle armi in mano all'Unione Europea allora cercare di stemperare deve iniziative mediche di temperare gli ardori nazionalisti sola visti di di Budapest e che di e di Varsavia
Un uno strumento nuovo che prima non non c'era
Perché probabilmente molte dei comportamenti molti dei comportamenti
Vinti Polonia Ungheria nei confronti dell'Iran europea erano anche giustificati dal fatto che l'Unione europea non aveva praticamente strumenti per contrastarle interne caviale strette se l'onda quella opzione atomica praticamente poco praticabile Grella per l'espulsione dalla dalla dal dall'unione ma nessuno ci voleva arrivare motivi politici per motivi buon vicinato per timori di di pacchi eccetera quindi queste due
Vicende proseguono secondo me proseguiranno in parallelo fin quando la corte
Non si pronuncerà e cinquantanove cambieranno gli assetti politici nei due Paesi e in Polonia non escludo che che possono cambiare
E ha quello che mi sentirei di escludere che ci sia nei due Paesi una qualsiasi volontà in successione dall'unione fin quando almeno l'Unione garantisce loro
Un gruzzoletto di denaro molto importante per le economie Ungheria e dicono
Allora orfana detto siamo con la Polonia al diritto nazionale prevale su quello dell'Unione europea
C'è questa sfida della Polonia al diritto comunitario che destabilizza in qualche maniera all'Unione prima però di entrare nel merito di queste vicende io risponderei al all'interrogativo no
Che pone Giampiero il cui insomma che abbastanza scettico no su possibile volontà dei due Paesi di uscire partiamo proprio da qui professor Stasi questa Polack site possibile
Ma mi perdoni professore la interrompo e c'è una notizia importante che riguarda l'Italia non quanto di quello di cui parliamo mai molto importante allora su richiesta della Procura di Roma
La polizia postale ha notificato un provvedimento di sequestro del sito internet del movimento di estrema destra Forza Nuova l'attività rientra nell'indagine avviata dai pm di Roma è relativa anche a Visconti lo sapete
Avvenuti sabato nel centro della capitale che ha portato all'arresto di ben dodici persone il reato per cui si è proceduto e quello di istigazione a delinquere aggravato dall'utilizzo di strumenti informatici io telematici è una notizia
Che Lanza ci dà proprio in questo momento quindi sequestrato il sito web di Forza Nuova professore
Sì fra l'altro forse le bandiere di Forza Nuova erano presenti in moltissime manifestazioni nazionaliste di Bologna degli ultimi anni tornando alla sua domanda
La versione dell'élite al governo e che proprio la Polonia a difendere il diritto europeo ed essere per così dire il Paese maggiormente o devi dire europei in questo momento
L'obiettivo di via cinghie probabilmente portare dalla sua parte i Paesi Visegrad le altre o nazional populiste in giro per l'Europa per imporre una nuova egemonia sull'Unione erano dovrebbe secondo il governo polacco
Di fronte a una coalizione di questo tipo si agita tuttavia lo spauracchio del regime di condizionalità com'è stato già messo in evidenza i fondi europei legati al vincolo del rispetto dei trattati e più in generale dei diritti individuali della separazione dei poteri
In altri termini sono disposti invitati le formazioni politiche che sostengono in giornalismo aperta nella Budapest rinunciare anche se con ordinario ok
A Bologna già visto a raccontare parzialmente potrebbe dire l'erogazione dei fondi a causa della campagna un buco Baldi alcune località in Polonia dichiarate sui rieleggibili chi come come si sa in altri termini si tratta di capire cerca cinque ancora vuole tirare la corda oppure crea cartucce da fare per così dire comunque se vuole crearsi questo spazio all'interno dell'Unione Europea
Evidentemente in contraddizione con i fondamenti dell'Unione Europea a cui quello di quelli contraddizione con il principio di legittimità ossia legittimità
Di un potere in base a un principio di legalità quindi rispetto dei trattati oppure legittimità di un potere fondata sulla sua effettività cioè sulla capacità di no
Non solo dell'unione non solo dalla Polonia ma anche nell'Unione di portare avanti una linea politica che evidentemente ortaggi quelli che sono i fondamenti dell'unione spesso e questo dietro al cosiddetto turismo chiudo si cela per ormai ancora una volta come un interrogativo semplicemente la volontà di un gruppo di potere di far saltare
I vincoli di natura costituzionale internazionale che costituiscono i degli ostacoli alla realizzazione del suo progetto navi del quale latina ogni io non so calci
Probabilmente quella di ridisegnare dall'interno la fisionomia dell'Unione Europea progetto ambizioso ma se la l'Unione europea non risponderà
Finalmente con gli strumenti che ci sono ma sono immense
Grazie all'epoca di found dove Kaczynski continuerà a ma tentare di realizzare quella che parte appunto la linea politica
Ancora una breve parentesi italiana
Dallagi una dichiarazione su Facebook ripresa dall'Agi di Giorgia Meloni la leader di Fratelli d'Italia di punto in bianco Fratelli d'Italia è diventato un pericoloso partito fascista guarda caso proprio mentre diventa il primo partito italiano rischia di vincere le elezioni comunali a Roma con il centrodestra poco importa
Sì abbiamo ribadito che non c'è alcuna Nostalgia del regime fascista e che non ci sia alcun tipo di rapporto con Forza Nuova perché forse sono più utili alla sinistra
Che alla destra così Giorgia Meloni allora Ungheria
Massimo Congiu c'è rischio pericolo volontà da parte dell'Ungheria di lasciare l'Unione
Ma Orban è perfettamente conscio del fatto che i fondi dell'Unione Europea sono molto importanti per il il resto
Sappiamo che in tutti questi anni il grosso degli investimenti che sono stati realizzati nel Paese in diversi settori
Sono avvenuti proprio con con aiuto un aiuto fondamentale dei dei fondi del dell'Unione Europea
Del resto in tutti questi anni orfana dato l'idea di essere un un leader intenzionato a a modificare un poi il l'asse politico della dell'Unione europea dall'interno spostandolo più a destra in senso nazionalista
Più che a volerne più che voler portare via il Paese dalla dalla dalla famiglia dalla famiglia europea gettato nel restate scorsa in una l'episodio della diciamo di una di una di una nel in cui una una una un andando dal governo ungherese c'è stato
Un riferimento ad una possibilità di uscita dell'Unione Europea magari nel due mila trenta se sarà il caso giusto il tempo di vedere chiaro nelle prospettive dei rapporti economici con l'Unione
Con l'Unione europea l'ipotesi era stata avanzata dal ministro delle Finanze mi fai Varga
Che tra l'altro passa per essere una delle figure più moderate dell'esecutivo
In generale della della della dell'ambiente e della del del del primo ministro quindi in un'intervista rilasciata l'estate scorsa l'emittente televisiva Ungaretti ATV bare aveva affermato che il problema della permanenza dell'ONU nell'Ungheria nell'Unione Europea
Potrebbe assumere una nuova prospettiva nel momento in cui il Paese nel momento in cui il governo prevede i partiti i titoli che il Governo sarebbe evidente che non è che il Paese non sarebbe diventato un contributore netto dell'Unione Europea riferimento cronologico
E all'altro mila trenta anche se in effetti questa è sembrata più che altro una provocazione in realtà non penso
Al momento ci Schiano intenzioni serie da questo punto di vista per motivi chiaramente di TTT TTT necessità per motivi di convenienza dico veneta politico economica
Più che altro come ho detto prima
Credo che anche le dottor Bashar interessato proprio a spostare l'attenzione per la della dell'Unione Europea sulla sulla problematica Tella nel surrealismo sulla problematica relativa alla alla alla necessità che lui vede riaffermare proprio il diritto cui degli stati membri birre scegliere per di scegliere per loro stessi a seconda delle loro delle loro necessità senza alcuna ingerenza da parte della di quella che viene definita tecnocrazia liberale di di Bruxelles al momento io vedo questo questo scenario questo tipo di situazione
Allora Giampiero l'Ungheria del sopranista Orban cui dai dodici Paesi maggior parte dell'Europa dell'Est che vogliono costruire no altri muri
Contro insomma l'invasione tra virgolette di migranti in Europa sono riapparsi i confini difesi e fortificati intanto Polonia e Ungheria continuano ad andare a braccetto lungo la strada della Como transfobia di Stato noncuranti dell'Unione europea delle pressioni esercitate in tal senso
Negli ultimi mesi i due Paesi hanno posto il veto sulle conclusioni
Del Consiglio dell'Unione Europea di giustizia relative alla strategia della commissione sui diritti dell'infanzia continueremo a resistere alla pressione della lobby
E leggibili TQ ha tuonato varca la vista ungherese della giustizia alcuni Stati hanno insistito strenuamente affinché gli attivisti fossero messi nelle nostre scuole io al collega polacco abbiamo dovuto usare il detto
C'è un'intervista di di Sassoli dal presidente del parlamento europeo di qualche giorno fa Repubblica dove dice la democrazia a rischio ci vogliono delle misure davvero Dusty che contro i popoli 'sti dobbiamo lasciarli senza fondi
Attua avviso
Siamo in un momento insomma difficile per la democrazia nel nostro continente
Se siamo o senz'altro che in un momento
Di uscita o almeno disperato di uscita da un con cremisi di carattere sanitario che però è diventato una crisi economica una crisi sociale e che in qualche misura aveva ha riacceso una fiamma de di solidarietà almeno nell'Europa più tradizionale e in questo
All'uscita da questa crisi mi sembra che in modo contraddittorio riprendano incorre pulsioni di il segno disegnò diverso
E singolare e a mio avviso anche assurdo lottare come proprio in Paesi che più si ricavano l'Ungheria e la Polonia
Alle radici cristiane dell'Europa assumono poi gli atteggiamenti di fatto che negano non solo la solidarietà
Europea mantengano la solidarietà
Verso chi peggio degli europeista cioè quindi negano uno dei principi che dovrebbe essere della della della cristianità così come negano
Solidarietà umana ed in genere Achilli non ne il normalizzatore nella norma dei comportamenti personali sessuali anche questa
Può apparire una contraddizione mi consola un po'ne approfitto per salutare Massimo Congiu dico solo poi pensare che gli stessi organi si spostano al due mila e trenta certi ragionamenti dormire tenta in politica significa spostarlo
In un in un altro assetto del Paese dal punto di vista probabilmente governativo negli uffici del pensare che Obama si è ancora lì fra dieci anni anche se forse l'unica lo lo penso
E però quello che colpisce
E che dopo ormai quasi vent'anni di Europa allargata
In realtà l'integrazione tra quella che era l'Europa occidentale e quella che era l'Europa orientale quella parte di Europa orientale che entrata nell'Unione Europea non si è fatta guardiamo alla lettera dei dodici sui muri alla frontiera nove dei dodici ci sono Paesi entrati nell'Unione
Nel due mila e quattro o dopo la Bulgaria la la banda tortura tra la disponibilità all'accoglienza sia pure misurata concordata e elezione dei muri e molto netta i tre che non sono nuova introduzione sono madre di tutti i diritti nonché non vengono dall'Europa orientale sono l'Austria che è sempre stata paesi di confine e tra l'altro sta vivendo una sua crisi politica che potrebbe anche modificare alcune sue posizioni la Danimarca che da sempre e la la antesignano degli ottimi auto per qualsiasi cosa
Di sia di sociale e che per di più pur avendo un Governo socialdemocratico sta facendo una politica sul fronte dei migranti estremamente restrittiva e la Grecia che è oggettivamente il paese più in difficoltà di prima accoglienza investita da tutti quelli che arrivano e adesso anche probabilmente all'onda dalla banca
Gli altri sono tutti i Paesi che fino a vent'anni fa imboccavano la solidarietà dell'Ovest per accogliere i loro cittadini che e Negramaro è adesso vogliono i soldi tenda dell'Ovest che sono tutti i contribuenti
Beneficiari netti dell'Unione per costruire immuni mi sembra veramente un segnale empiriche fallimento di quell'integrazione che e e che la constatazione che forse era davvero meglio non me ne voglia Romano Prodi presidente della Commissione allora ma sono convinto che anche lui
Ci pensa a questo forse era meglio prima propongo di reclusione che c'era Quaglia cogliere quando i vincoli erano più forti
I nuovi paesi piuttosto che allargare sacrificando l'approfondimento dell'integrazione che non si capisce allora non si è più fatto e adesso è sempre più difficile
L'amicizia tra Italia e Germania è fondamentale non solo per le relazioni bilaterali ma anche per tutta l'Unione europea lo ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrando a Berlino il suo omologo tedesco Steinmeier
I due presidenti hanno affrontato il tema delle divisioni all'interno dell'Unione Europea secondo stanno Meyer
I Paesi fondatori dell'Europa occidentale e l'Unione europea devono rafforzare l'impegno e la presenza nei Paesi dell'Europa centrorientale per Mattarella si deve incrementare l'integrazione ricordare che l'Europa è uno strumento per aiutare far crescere non per esercitare forme di controllo
Bruxelles deve presentare orizzonti che convincano le opinioni pubbliche e questo è possibile ma infine gestita la transizione ecologica in chiave di integrazione europea perché nessun Paese può farcela da solo
Allora Massimo Congiu torniamo in Ungheria di qual è la quella situazione insomma della democrazia in questo momento nel Paese molto brevemente darci alcuni segnali
Oggi tra l'altro ma non c'entra nulla ovviamente con la tua risposta
Al sì sì per la seconda volta ha partecipato proprio a Budapest a un vertice dei Visegrad
Anche il nel summit del due mila diciassette era presente questo riflette la volontà delle due parti quindi Egitto il paesino Visegrad di sviluppare relazioni discutere pari questioni di interesse comune
Ecco segare qualcosa a qualcuno se la a sì
Ma sì ma la situazione rende interessante in questo periodo per lo svolgimento delle elezioni primarie della dell'opposizione ungherese che come sappiamo ha trovato un una una una convergenza una convergenza asset si tratta di sette partiti dell'opposizione che vanno che danno dei socialisti ai liberali e centristi passando per i nazionalisti di Jobbik
Ebbene questo questa questa questa unione quest'unione si è formata in funzione delle elezioni politiche che sono previste per l'anno prossimo ad aprile
Ed è la prima volta che si crea uno scenario di questo genere almeno a livello nazionale perché già una una convergenza una un'alleanza di questo tipo si era si era verificata alla fine del due mila diciannove in occasione di elezioni amministrative nelle quali questo posizione a è riuscita ad espugnare Budapest oltre che una decina di importanti città del paese questo ha dato coraggio a a quella parte di Ungheria che non si riconosce entro l'orizzonte politico disegnato da da Viktor Orban ecco come come era stato annunciato già in precedenza questa questa questa questa opposizione ha fatto ricorso
Alla ad uno strumento inedito otterrà quel che riguarda la vita politica ungherese
Lo strumento delle elezioni primarie adesso si sta svolgendo il secondo turno che vede opposti Clara dovrebbe deputata di eurodeputata di coalizione democratica centro sinistra
E dall'altra invece Margherita e che invece conservatore cattolico uno dei due sarà il il candidato unico che verrà
Questo
Da questo da questo fronte unito proprio per misurarsi con Viktor Orban allora abbiamo da una parte un'opposizione che che è che a chi ha dato coraggio ad una ripeto a quella parte di Paese che non ha vissuto bene questi questi undici anni sotto il governo Orban è che comunque fino adesso non ha avuto la possibilità di riferirsi ad una ad un fronte ad una diciamo ad una ad una ad una ad un'opposizione che fosse capace di quindi dar luogo ad una di di di di suggerire per lo meno un progetto politico volto al cambiamento un cambiamento di cui il Paese ha sicuramente bisogno dall'altra
Il il il primo ministro Orban è che sostiene sostiene che non sarà una passeggiata questa questa questa tornata elettorale ma che comunque insomma vedrà ancora una volta prevalere
Le forze di governo allora mi sembra interessante sottolineare il fatto che il l'opposizione intende naturalmente in caso di vittoria ripristinare lo stato di diritto ristabilire la libertà di stampa l'indipendenza della magistratura e riscrivere la Costituzione si e cambiare la legge elettorale
Ecco queste sono un po'quindi ridare poi anche un respiro europeo come dire alla vita politica e sociale culturale in Ungheria
Salvo questi undici anni sembra chiaramente una passeggiata per nessuna delle due parti in faranno stentato le lezioni da seguire con molta attenzione per vedere se sarà possibile come dire perlomeno gettare i semi di un cambiamento che ripeto
è necessario per un Paese come l'Ungheria insofferente e lo faremo che assieme a lei grazie a Massimo contro il direttore dell'Osservatorio sociale mitteleuropeo grazie per essere stato con noi perché la
Che a voi brevemente professor Stasi allora mentre dicevamo l'establishment europeo valuta con preoccupazione questa sentenza con la quale la Corte Costituzione polacca ha messo in dubbio la preminenza del diritto comunitario rispetto alla legislazione nazionale cosa diciamo di democrazia e Polonia anche se c'è una buona notizia noi grande numero di di manifestazioni pro Europa che ci sono stati anche Domenico perso
Il foglio eccolo qua centinaia di migliaia di persone scese in strada domenicano avversaria di intendo la piazza del Castello dove comincia il centro storico e molte altre città grandi medie e piccole
C'è chi dice in trenta città almeno a cominciare dai centri maggiori quindi oltrepassava i a Kharkov a Danzica pose non eccetera eccetera secondo i sondaggi novanta per cento della popolazione polacca vuole che loro Paese resti nell'Unione Europea
Assolutamente rimane islamici polacco non vuole uscire dall'Unione Europea semplicemente vuole imporre una sua identità
Che è quella della prevalenza del cosiddetto diritto della nazione sui diritti soggettivi prescritto polacco su quello dell'Unione europea
Come è stato detto qui a confrontarsi sono due idee identità dominante europea da una parte potremmo Medicare la quella occidentale chi tira a istaurare
Il modello nient'altro liberaldemocratico anche mi quei Paesi di nuova integrazione
E dall'altra invece un'idea che potremmo definire nazionale sicuri Ermini che abbiamo cercato di mettere in evidenza una manifestazione molto partecipato dinieghi organizzata dall'ex presidente del Consiglio europeo
Donald Brusca visto anche dovrà presentarsi all'incontro manifestazioni di nazionalistico arrangiati dal Governo quindi giustizia
Perché invece volevano permane una propria identità in altri termini la Polonia ancora una volta si dimostra radicali potrebbe venire divisa fra un'anima che filoccidentale or pay è un'altra e invece rappresenta la Polonia propone che la storia politica degli ultimi trent'anni condussi giocata proprio su questo tema
Benissimo grazie davvero a Daniele Stasi insegna Storia delle dottrine politiche all'Università di Foggia e di filosofia della politica all'Università di Reggio che in Polonia grazie per essere stato con noi Giampiero un telegramma davvero finale a questa conversazione
Ma mi sembra che le indicazioni del professore dell'amico Congiu
Confermano che andiamo Paesi la Polonia in particolare l'Ungheria che devono ancora trovare anche la Repubblica Ceca e la Slovacchia che devono ancora trovare un loro ubi consistam nella nuova famiglia europea di cui si sono trovati di nuovo a farne parte dopo esserne stati esclusi per quarant'anni nel dopoguerra e Walter l'arma come dire va la torta con questa loro affermano la loro vita città nasce anche secondo me dalla loro insicurezza di dove stare è come stare nel confronto con gli altri
Grazie Giampiero Gramaglia la prossima
A per Francesco polacco Rampelli asportato
Venti in punto radio radicale indiretta spazio transnazionale e ci occupiamo di sovrani ISMU europeo ed ora tra qualche minuto di Taiwan la prima però lì e Cina prima però l'Iraq è considerata favorita
Alle elezioni legislative in Iraq la corrente dell'influente leader sciita Moqtada Al Sadr ha rivendicato di essere la prima forza in Parlamento con più di settanta seggi su trecento ventinove
Domenica si è votato per le elezioni legislative abbastanza bassa l'affluenza circa venticinque milioni di elettori alle urne i risultati sono attesi
Tra diciamo quasi ventiquattro ore non abbiamo sentito prima di andare in diretta Marco Campone Mosic il capodelegazione della lega al Parlamento europeo che a Baghdad in questione
Come membro della decretazione di monitoraggio delle elezioni in Iraq domani ci sarà un'importante conferenza stampa in cui lui ovviamente parteciperanno l'abbiamo sentito proprio qualche minuto fa
Caro De Leo la ringrazio per l'invito alla sua trasmissione Yo in questo momento mi trovo a Baghdad faccio parte
Della delegazione ufficiale della missione di osservazione rettorale del Parlamento europeo
Voluta da dall'alto rappresentante Borrelli richiesta quindi dall'ufficio di presidenza del Parlamento europeo
Per monitorare le elezioni irachene che si sono tenute ieri
Un un gesto importante quello che ha voluto l'Alto rappresentante Borrelli che infatti qualche settimana fa si era recato in visita anche Luís in Iraq io seguo il temi dell'Iraq dell'Iran perché sono anche membro della delegazione che in Parlamento europeo
Segue questa realtà
A prescindere a parte la questione
Delle elezioni infatti sono anche molto mobilitato in quello che ha il dialogo interreligioso
Sulle questioni rispetto all'autonomia curda
Anche ovviamente
Del rispetto per quanto possibile della delle minoranze in realtà come l'Iraq che hanno una legge che apparentemente da delle prerogative ma poi delle criticità che in questo momento non posso esporre perché la conferenza stampa in cui devo dire alla fine di un lavoro molto positiva interessante nove parlamentari europei a Baghdad presenteremo le nostre riflessioni abbiamo
Compiuto un lavoro che credo sia importante osservato le operazioni di voto in seggi che non erano solo a Baghdad anche nelle città intorno una di noi la la la collega viola
Al tavolo del Tavana era qui già da settimane da potuto ed ha potuto visitare tutti i distretti è chiaro che una situazione complessa la conoscete benissimo
è difficile trovare spazi in cui la secolarizzazione
Insomma rispetto all'appartenenza religiosa o etnica
Abbiamo suo suo spazioso abbiamo una sua realizzazione né questo l'abbiamo visto anche incontrando nei giorni scorsi i candidati indipendenti associazioni associazioni a tutela delle donne associazioni e leader che rappresentano le minoranze che c'hanno espresso un po'loro punto di vista quindi credo che
Ecco un altro aspetto da sottolineare sia all'un buon lavoro l'ottimo lavoro che stanno facendo non solo alla Commissione europea ma anche gli ambasciatori
Per i Paesi dell'Unione in Italia in questo senso in prima fila e sottolineo il fatto che ho incontrato
Italiani mobilitati in tanti fronti quindi non solo quello della sicurezza che qui ha un tema importantissimo purtroppo spostarsi a Baghdad significa attraversare molti check point significa uscire dalla cosiddetta zona internazionale l'ex zona verde un po'Complesso
Significa perché anche le associazioni che portano aiuti che sviluppano progetti importanti e non bisogna già importanti Colautti e le
Non da poco la situazione nella regione curda ovviamente molto molto più tranquilla ora in queste ore vedremo un po'quelli che sono i risultati che stanno arrivando il grande tema uno dei grandi temi quello dell'affluenza
E permettetemi di sottolineare un aspetto che non c'entra con queste elezioni
Ma il ruolo che l'Italia in un Progetto portata avanti insieme alla Germania per esempio nella catalogazione dei beni culturali di cui questo Paese molto ricco ma che rischiano di finire nel mercato nero insomma
Questa missione ovviamente verte il il tema delle lezioni
Che si sono tenute domenica ma mi ha permesso di comprendere una realtà molto complessa ma anche in cui ci sono molte opportunità starà un po'annoiati girare affinché insomma tutte tutte queste cose porterò verso sviluppi ulteriori perché quello che abbiamo notato è l'unica cosa che mi sento magari di anticipare rispetto a quello che diremo era quanto mai niente
Sulla carta le con le parlano di un accesso per le donne per le minoranze ma nel concreto poi queste cose non vengono realizzate come sulla carta si vorrebbe ecco questo quindi è un tema un tema che che secondo me dovremo tenere conto nel mese Avenia grazie ancora per la disponibilità
Venti e zero sette indiretta radio radicale
Parliamo ora di Afghanistan scongiurare il rischio di una catastrofe umanitaria nel Paese la priorità sul tavolo del G20 virtuale voluto dalla presidenza italiana parte dalle tredici di domani Mario Draghi
Condire un allo scambio l'hai fra i capi di Stato e di governo saranno una quindicina gli alti rappresentanti dei venti governi ai quali si aggiungeranno quelli di ONU Banca mondiale e Fondo monetario internazionale
Unione europea sarà rappresentata ai massimi livelli dei presidenti
Miscele Ursula von der lanieri che alcuni Paesi ospiti Spagna Paesi Bassi Singapore Qatar
è importante una tizia deriva ora c'era il presidente cinese si Jinping non parteciperà a questo G venti straordinario
Lo riferisce il portavoce del ministero degli Esteri Zavoli Gianna citato dall'agenzia cinese al posto di Xi ci sarà il rappresentante speciale del presidente o quanti che Consigliere di Stato il Ministro degli esterni
Allora parliamo dice agli ascoltatori di radio corale non
Non è una novità questa questa non partecipazione al G20 sull'Afghanistan in qualche modo lo avevamo lo aveva preannunciato solo avevamo preannunciato dando conto proprio della telefonata
Trarsi giunti in e Mario Draghi di qualche di qualche settimana fa dove appunto nella versione
Cinese di quella di quel comunicato non c'era traccia di Afghanistan parenti risultava che sì jumping e Draghi avevano parlato di tutto delle relazioni si unità sim italiane di Via della Seta eccetera eccetera tranne che di Afghanistan per chi si fosse messo sul
In questo momento in ascolto e non avesse sentito la puntata dall'inizio la voce che avete sentito è quella di Francesco Radicioni che come sapete tutti il corrispondente dall'Asia orientale fra radio radicale
Che nei nostri studi perché in questa seconda parte lui parleremo di Cina edito a Yuan lo faremo anche con Stefano Pelaggi storico ricercatore stato del Centro Studi strategici di Taiwan benvenuto bentornato anzi a Radio Radicale
Delle ora voi allora Taiwan non si piegherà le pressioni di Pechino difenderà il suo stile di vita democratico lo ha detto domenica la presidentessa in When in un discorso in occasione della Giornata nazionale
Ha detto nessuno può costringere Taiwan a seguire il percorso che la Cina ha tracciato per noi non agiremo avventatamente ma non ci possono essere illusioni che il popolo taiwanese si pieghi alle pressioni
Come sapete le tensioni con Pechino sono se possibile aumentate proprio dopo l'elezione di Tsai cinque anni fa la Cina aumentato
La pressione economica diplomatica militare aumento dei voli Vieri militari lo diceva Francesco Radicioni ad inizio puntata nella zona proprio di identificazione della difesa era di Taiwan
Pechino reagisce così chiudono al dialogo insomma Francesco raccontaci cosa sta avvenendo così e poi avremo modo di parlare di questo e altro col nostro
Così Francesco come come ricordavi appunto parlando ieri a tempi in occasione delle celebrazioni per il cosiddetto doppio dieci o cioè appunto la festa nazionale
E di The One o per meglio dire della Repubblica di Cina questo è ancora il nome ufficiale e di formosa voluto proprio dai governi del devono intanto come dicevi appunto la presidente taiwanese Tsai Gwen a ammonito appunto a che nessuno dei farsi illusioni che il popolo taiwanesi e Possa S. ripiegato appunto dalle pressioni per la C della Cina
Non vogliono seguire il percorso della Cina che era stato ribadito qua ventiquattro ore prima dal presidente cinese Xi Jinping che a Pechino a è è era tornato a dire che la strada della Cine la tendenza storica e quella della riunificazione dite quant'con la madre padre lo dicevamo questo anche se perciò inizio puntata questo anche sette Guana
Non è mai stata governato dal partito dal Partito comunista cinese questo perché i aggiungeva sempre ieri il sangue non è perché il percorso tracciato da Pechino
Non offre un e stile di Vito al libero e democratico nella sovranità per i ventitré milioni di nostri abitanti
Lo dicevamo appunto si Jinping ventiquattro ore prima aveva invece proposto per te quando era tornato a proporre anche per te Guana la formula un Paese due sistemi
Quella formula che dal mille novecentonovantasette regole i rapporti tra Pechino ed un conga
Che però appunto ormai negli ultimi anni ha mostrato evidentemente il come
La corda insomma deve abbiamo visto le abbiamo raccontate ampiamente qui dei microfoni di radio radicale di come le libertà di un conga
Siano state letteralmente strangolate nella formula nella formulo un paese un Paese due sistemi questo un po'il quadro delle e dell'intervento di ieri di Tsai Gwen che secondo me aggiungeva anche un'altra cosa
Un'altra cosa importante cioè appunto che The One non intende tempi non intende alterare e lo Stato scuola nello stretto di formosa in modo unilaterale così come a assicurato che The One nel non agirà in modo avventato
Tutto questo se capisco bene significa appunto che Pei Pei l'amministrazione design Gwen
Spesso descritte in modo un po'come dire un posto affrettato ecco come pro indipendenza irrealtà appunto non intenda dichiarare l'indipendenza
Formale di formosa di fatto The One è già un paese indipendente è un Paese democratico anzi è la forse una delle più vibranti democrazie proprio dell'Asia dell'Asia dell'Asia Orientale oltre che appunto a continuare a registrare una crescita economica incredibile lo scorso anno l'anno della pandemia molto abbiamo parlato appunto di come la Cina era era un Paese in crescita che registrava il segno più anche The One allo scorso anno vorrà registrato il segno più tra l'altro con qualche zero virgola in più Rispetto proprio alla Repubblica popolare
Allora prima professor pedaggi che insegna all'Università la Sapienza di Roma prima di lasciarla alla conversazione con Francesco Radicioni io voglio in qualche modo chiederle davvero un due tre minuti di farci un quadro storico pro futuro di avere uno storico in trasmissione perché arrivarci insomma di cosa parliamo quando parliamo di Taiwan perché l'isola è al centro dello scontro con Pechino perché la Cina torna a parlare di riunificazione alla madrepatria di quella che considera una provincia ribelle quali sono gli interessi storici economici
Geopolitici in palio c'è un articolo di Gianluca Modolo che corrispondente per Repubblica
A Pechino che dice che ricorda che da quando divenne il rifugio delle forze dice anche esce che è sempre stata una spina nel fianco non per la Cina popolare che la considera come diceva Francesco parte del proprio territorio del territorio nazionale
Che compito difficilissimo in due prende il nome di quand'è Nicola sembra una banalità ma unico alla a al largo delle ecco che cigni chi
Abitata inizialmente da popolazioni chiamiamola Brick lane chiari arrivano tiene poco dopo il G colonizzatori gli una venti arrivano anche primi migranti dalla Chicane
Diminuire anche la Cina che scappavano dalla dall'impeto ciniche
Siamo nel mille trecento vissuto parlale manda il mandarino
O si annunci dall'aria cinefili parlava un in dialetto Bucchianico dello più e la ovviamente parlavano la quindi l'appartenenza di queste popolazioni all'Impero cinese che era iraniche entrambe anzi c'era la pena di morte e chi varcava il confine del di chi lo faceva lo faceva spinta dalla disperazione e capite scappai da qui da borsa da questa morto oppressiva
Dite che dopo l'accendiamo in qualche modo soffrivano tutto il gioco imperiali a finita a l'occupazione olandese che
All'interno cimiteri
Volge questo questo sguardo a Taiwan tagli era partita un'offensiva
Contro l'ultima ANAGINA gli ha quella che sarà l'ultima dinastia ciniche Inge avevano fatto proprio di Taiwan una roccaforte nella Crisci stenta alla alla dinastia proveniente dalla Manciuria quindi ci si rende conto di come a livello strategico questi sono importanti e e somma viene occupata tra virgolette viene occupata a Bali cuori nessuno aveva veramente ben capito l'importanza dica quanto
L'intero cinese non avrà mai il totale controllo il venti Vittorio di sola quando la guerra alla guerra con giacconi
Alla fine del del diciannovesimo tengono e mille ottocentonovantacinque viene esperta il Giappone come condizioni ieri che il
La eccezioni di tengo Anna etichetta che viene e tutto sommato colta bombardò chimiche dischi e cd a A. Pitino e AirOne diventa una colonia il Giappone
Diventa una colonia giapponese diventa Polonia moderno alla fine della della della colonizzazione giapponese tutti gli abitanti parlano
Il giapponese Euan pie trasformata in uno
Dei luoghi all'avanguardia a sia tecnologica sia a livello del tenore di vita alla pure ampi continua gli livelli tra
I poteri politico e della Cina in quel momento ossia Chiang Kai Shek e gli alleati chi decide che Eluana dovrà a ritornare alla Cina
E solo che poi chi fu presente in cui quei colloqui Pierre dirà appunto il potere politico e delle città quindi tutte le porte del contabile del partito nazionalista di Chiang Kai Shek il riarmo prima sull'accordo
Del del cruciale e poi e c'è una nuova sorta di colonizzazione dell'articolo tutti i cinesi funzionari per tutto il la Cina nell'isola e appunto avviare una sorta di colonizzazione devo questo dieci per cento della popolazione abbia una feroce regine un feroce regine che per una sorta di corto circuito a assoluto rivendica l'intero per il controllo dell'intero territorio
L'unica isola
Si presume di controllare l'intero territorio cinese una presunzione che viene accettata da praticamente tutti gli attori internazionali fino agli inizi degli anni ottanta
Si avvia un processo di democratizzazione e arriviamo ai giovani
Sì tra l'altro Stefano con ci diamo del tu come facciamo come facciamo abitualmente con ENEL professor Pelaggi tu appunto c'hai sintetizzato molto appunto la storia la storia di Tijuana il Periodo
Il periodo di occupazione di occupazione giapponese dopodiché appunto
Il l'arrivo di nazionalisti di guidati da c'è anche checksum l'isola alla fine della della guerra e della guerra civile negli anni Quaranta quell'appunto vinta dai dei comunisti che arrivano a Pechino nel nelle nel nel quarantanove e tutto questo è molto importante ovviamente come sempre la storia in questa parte di mondo in Asia continua
A a essere molto importante proprio proprio sul presente e anche per capire per capire quello che sta succedendo quello che sta succedendo adesso propone le ultime nelle ultime settimane
E tu dicevi e cioè che c'è che rivendicava di guidare data iguana date PAE l'intera Cina da cui anche appunto il nome Repubblica di Cina in qualche modo l'erede più autentico
Della Cina di sul piazzale della rivoluzione del mille novecentoundici di sugli azzurro
Questo però ci serve anche per capire questo questo corto circuito questo che ha tenuto insieme le relazioni tra cui si applichino che tempi parlano di una sola Cina
Chi un altro momento storico importantissimo la guerra di Corea
Lista degli comprendono la necessità di fermare il comunismo minaccia banda diventa la alla frontiera da difendere a tutti i costi
Ho parlato insomma mi sono un po'dilungato sul culture felici Yankee go per impiegati in cliniche antiche sono arrivate la Cina e l'India seicento e mille settecento perché il nodo cruciale quello appunto del sentirsi civili ossia
Come Freak Antoni dai buoni i e ad oggi un elemento fondamentale
Hai detto Francesco Bernardo introduzioni che l'isola di Taiwan non è mai stata sotto il controllo del partito comunista cinese
Però anche il controllo dell'Impero cinese è stato molto blande ma anche l'artista influenza della cultura CCT
Era veramente debole ossia quando sono arrivati i giapponesi parlavano il mandarino quindi parlavano i cinesi sulla niente una piccola parte del
Qui tra l'altro mai particolarmente generosa con con un di insomma le popolazioni locali etnicamente locali dell'isola
No mai mai generosità con col da politiche questi quindi questo al processo di civilizzazione attenuti realtà convalida dei nazionalisti di Chiang Kaishek quindi in quel momento isola tata obbligata
E data a convertita a un processo di indicazioni quindi le tradizioni provenienti dalla Cina sono state importati e e diciamo quest'avventura cinese in qualche modo legata a questo processo
è ovvio che l'influenza culturale cinese è fortissima viso reperite insomma
Sarebbe ridicolo negarla però dobbiamo dimenticare che dall'altro lato dello scritto diamo qui perché no perché i predetti hai citato anche rispetto a quel discorso al tuo discorso al giorno il giorno precedente fra indiani fatta dalla Presidente ci si impiega in cui si parla nuovamente di cui tra riunificazione ecco questa riunificazione e tutta basata sull'appartenenza
Alla apparirà cinesi in tutti gli abitanti di Kerouac in realtà storicamente è assolutamente discutibile questo percorso ma negli ultimi quarant'anni l'avvio di questo processo di democratizzazione le anche e l'approccio dei cittadini da ai vari enti e radicalmente modificata
Possiamo chiunque ha visitato l'isola trovato picchi di rifiuti può trovarle venuti tutti similitudini con la Repubblica popolare cinese ma soprattutto molti diverge
E in particolare la democrazia e diciamo le ispezioni i diritti civili è diventata una vera e propria inibite essenziali di quello che è l'identità nazionale questo è il caso molto singolare perché è uno dei pochi casi in cui no urbano di rappresentazioni politica arriva a diventare ovunque qualche cosa che definisce l'identità nazionale e questo perché indubbiamente di fronte a la vicinanza culturale la città in qualche modo questa forma di rappresentazione politica l'ultimo muro è Ugo in qualche modo invalicabile rispetto a quella che è la divinità
Che vediamo nella Repubblica popolare cinese tra l'isola di formosa e lascino
E questo mi pare un punto assolutamente fondamentale tra l'altro l'abbiamo raccontato molto per esempio anche rispetto ad un concambio c'ha sempre cercato di fare anche i conti il paragone con un conga e di come le libertà che garantiti a profonda un concreto i primi anni della formula un Paese due sistemi avevano in qualche modo declinato le differenze con con con con la Cina nell'ex colonia britannica insomma c'erano tutta una serie che forse iniziate proprio il momento di separazione più preciso almeno così lo identifico è stato quello del dell'ottantanove cioè dopo dopo la il massacro di Tienanmen anche a un congressi era manifestato appunto e poi abbiamo visto qual è stato invece la reazione dell'Esercito Popolare di Liberazione
O di liberazione in Cina
Quindi elemento elemento identitario e identitario rispetto appunto ai valori alle libertà al sistema politico che assolutamente chalet per Taiwan il seme ce l'ha spiegato
Molto molto bene Acque potabili a questo punto chiedo Stefano anche di spiegarci proprio la questione
Dell'unica Cina perché è una è è un punto che secondo me spesso agli ascoltatori non è chiaro
Perché o si può riconoscere tempi io si può riconoscere Pechino come unica Cina per esempio noi non abbiamo l'Italia non ha relazioni diplomatiche con Taiwan ma anche gli Stati Uniti non hanno relazioni diplomatiche con Taiwan eppure però negli ultimi inizi soprattutto in questi ultimi mesi l'amministrazione Rizza in me ne sta facendo molti passi avanti su questo se abbiamo un un Minutolo la trattiamo anche di questo mente attutito la palla su questo
Sì brevemente volevo anche ricordare che il one Country Music non pareti preesistenti era stato inviato proprio per Eluana alla fine degli anni che tanta proprio da tende ed è scattato un po'il modello anche di tutte le e con critici nell'isola vicini alla Cina ovviamente che la deriva di diversi negli ultimi due anni comune una Pietra tombale su questo su questo processo taluni cascina avviene insomma questo questo quindi con questo singolari
Compromesso sì ma chi comprende chiede alla fine degli anni settanta e particolari negli anni settanta
Quando lari complica popolari ciclisti esce rompe l'isolamento diplomatico esce rompe l'isolamento diplomatico quindi pian piano
Tutti i paesi prima alcuni della regione poi Paesi occidentali uno dopo l'altro iniziano a a riconoscere la arricchita popolare ciniche come illegittimo
Al governo della Cina a qualche cosa che ci sembra assurdo ma consiglieri dato quindi ovviamente ci doveva essere era una sorta di passaggio quindi non più riconoscimento di
Di Taiwan ma un riconoscimento della Cina quindi la richiesta il petitum battente de era quella di
Riconoscere
Una un'unica
Istituzione e forma di governo fratelli controllo del nel territorio cigni chiedendo in qualche modo ogni tanto da dal dover scegliere ai piedi U a
Ha
Quando il grande passaggio avviene verso le due sostanzialmente sia prima lì agli occhi alle Nazioni Unite nel mille novecentosettantuno e poi molto più tardi nel settantanove causa Lilli vicissitudini della presidenza Nixon
Gli Stati Uniti riconoscono piccino come il legittimo governo di nascita ci si pone il dubbio assistito ad abbandonare Taiwan asciutti
Quindi Stati Uniti non da non parlano aprirà domani apertamente il rifiuto di Taiwan alcune Governo del territorio cinese no prendono atto appunto della dell'esistenza
Di queste affermazioni cinesi avete il controllo politico dell'intero territorio cimeli senza specificare
Quali gli atti effettivamente la posizione di Washington ha detto che speculativo unica Cina un uno a una sua secretazione Washington ne ha una per cui non è a una nel gli aeroplani a uno il
Pronto prossimo
Mi sa che l'abbiam perso eravamo comunque chiusura grazie a Stefano se Pelaggi storico è stato ricercatore del Centro Studi strategici ditta iguane Francesco Radicioni corrispondente dall'Asia orientale per radio radicale abbiam fatto un quadro non Francesco
Anche storico
E attuale di quello insomma di Taiwan
Riprendere il controllo dell'isola la grande priorità di Sitchin Pink
Sì che forse appunto ci aiuta anche questo excursus storico e appunto sul compromessi semantici eccetera ci aiuta anche poi a leggere i
In modo un pochettino più preciso lei notizie che arrivano assolutamente in tre giorni grazie a Francesco Radicioni grazie a Claudio Palumbo e regia qualche secondo di musica e con il Federico Punzi torniamo in diretta con il notiziario serale di Radio Radicale un buon ascolto