Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì dodici ottobre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi che cercheremo di approfondire questo oggi partiremo dall'Unione Europea la Polonia la sentenza del tribunale costituzionale polacco
Che mette in discussione l'ordinamento giuridico dell'unione europea i giudici di Varsavia hanno sostanzialmente detto che alcuni articoli del trattato non sono compatibili con la Costituzione del Paese e questo rischia di provocare in realtà ha già provocato una una grave crisi
Politica e istituzionale leggeremo l'editoriale dal Financial Times una sul secessione giuridica dall'Unione Europea costerà molto caro alla Polonia scrive tra l'altro il quotidiano della siti secondo cui la sentenza del tribunale costituzionale polacco è una minaccia più grande della Breil visite per L'Unità dell'unione europea
Poi parleremo di Cina
E di diverse questioni la prima le tensioni su Tai Wan lo faremo in particolare con un editoriale dell'Observer
Diciamo l'edizione domenicale del Guardian
Anche se sono due testate separate
Dal titolo la le crescenti minacce indici Jinping contro Taiwan le esitazioni di Weiden su cosa fare di fronte alle ambizioni della Cina
Stanno alimentando la pericolosa prepotenza del suo presidente poi miglior Racman Susan Sontag di oggi un commento dal titolo il momento della verità su Taiwan si sta avvicinando mia figlia o invece quotidiano conservatore francese ieri dedicava alla la sua apertura quella che nel titolo viene definito lenta Rismondo della Cina una minaccia per l'Occidente Pechino sta utilizzando tutti gli strumenti della sua potenza per accrescere la sua influenza all'estero e denigrare il modello liberale
Leggeremo l'editoriale di fidiamo dal titolo occhi aperti
Tutto questo questo dossier che viene realizzato dal quotidiano francese è incentrato su uno studio pubblicato da un centro di di ricerca della scuola militare
In Francia
Studio di cui c'è poco parlato nel resto d'Europa tra l'altro viene menzionato il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio
Se avremo tempo poi un accenneremo a un altro tema quello dei prezzi delle energie particolare del gas i fan son Times a intervistato l'ambasciatore russo presso l'Unione europea
Che è fondamentalmente dice vi daremo gas se non ci tratte avete più come un avversario
Il Wall street journal ieri avevo un editoriale su su questo clima di vulnerabilità strategica Putin sta sfruttando la dipendenza dell'Europa dal gas naturale rosso
Cominciamo però dalla Polonia dal conflitto sullo stato di diritto con l'unione europea che ha raggiunto un nuovo livello la scorsa settimana dopo una sentenza senza precedenti del tribunale costituzionale polacco che ha dichiarato
Incompatibili con la Costituzione del Paese due articoli del Trattato dell'Unione
L'editoriale di ieri ferocia un Times una secessione giuridica dall'Unione Europea costerà carissimo alla Polonia la sentenza è una minaccia più grande della Breguet Seat per l'unità dell'Unione Europea
Perché andiamo a leggere la sentenza di di giovedì di un importante corte polacca secondo la quale alcuni elementi del diritto dell'Unione Europea sono incompatibili con la costituzione della Polonia
Rappresenta una sfida più grande per l'unità dell'Unione europea rispetto alla Brad Smith la sentenza del tribunale costituzionale polacco infatti un attacco diretto all'ordinamento giuridico dell'Unione
Che è il cemento che tiene insieme l'Unione europea
Il Regno Unito si è ritirato dall'unione la Polonia sta invece affermando la sua indipendenza giuridica pur rimanendo all'interno in questo modo sta corrompendo l'integrità dell'intero sistema dall'interno la sentenza del tribunale spiega sono soltanto se il culmine di una campagna quinquennale del governo conservatore
E nazionalista volta a imporre il controllo politico sulla magistratura del Paese
Il governo prima ridotto l'età pensionabile dei giudici della Corte Suprema per rimuovere quelli che considerava sleali
Ha poi creato un regime disciplinare per garantire che i giudici prendano decisione gradite al governo smettano di invocare il diritto europeo per contestare le decisioni delle autorità polacche
In precedenza il governo polacco aveva anche infranto la legislazione europea riempiendo il Tribunale costituzionale di fedelissimi lo stesso tribunale che alla fine giovedì hai messo la sentenza bomba insomma la campagna del governo nazionalista innanzitutto un attacco alle istituzioni e alla costituzione della Polonia
Solo quando la commissione europea intrapreso un'azione legale una procedura d'infrazione per il mancato rispetto da parte della Polonia del valore fondamentale dell'indipendenza giudiziaria
Varsavia si è rivoltata contro l'unione europea
E vero scrive fra l'altro il Times
Il tribunale polacco non è l'unico a mettere in dubbio la supremazia del diritto europeo l'anno scorso la Corte costituzionale tedesca
Ha stabilito che la Corte di giustizia europea aveva agito al di là delle sue competenze quando approvato l'acquisto di titoli pubblici da parte della banca centrale europea
Anche il tribunale tedesco ha oltrepassato il limite ma la sentenza tedesca era fondamentalmente diversa era vero e proprio caso giuridico prese in esame da una corte indipendente
La sentenza polacca invece è stata ispirata politicamente dal primo ministro Matthaeus Moravia e teschi nel caso polacco il Governo che sta abusando dei diritti dei polacchi ad avere un ricorso giurisdizionale indipendente
Quel che aveva detto la corte tedesca e che la corte di giustizia europea non svolgeva adeguatamente il suo lavoro
Il Tribunale costituzionale polacco semplicemente respinto in toto la nozione di supremazia del diritto europeo
Il fatto che la sentenza polacca sia una una parodia in termini legali lo hanno detto anche i membri dissenzienti del tribunale costituzionale prosegue Fraktion Times l'argomentazione secondo cui il diritto europeo costringerebbe di i tribunali polacchi a violare la Costituzione e assurda l'Unione Europea sta cercando di far rispettare versarli alla propria costituzione e garantire l'indipendenza della giustizia
Il governo potrebbe ancora fare marcia indietro evitando di pubblicare la sentenza sulla Gazzetta Ufficiale
Ho dichiarando pubblicamente che la sentenza è superata accantonata o che verrà semplicemente ignorata come del resto hanno già promesso di fare alcuni giudici in Polonia l'Unione Europea purtroppo
Per il falso punk non dispone di un meccanismo per espellere un membro che viola gravemente le sue regole la commissione intraprenderà quasi sicuramente un'azione legale minacciando multe sulla Polonia rifiuterà di conformarsi
La commissione deve usare anche la leva finanziaria per cercare di rimettere in riga Varsavia è inconcepibile che Bruxelles posso approvare la richiesta della Polonia di quarantasei miliardi di euro del Recovery Fund
Ci sono buone ragioni anche per bloccare altri pagamenti la Polonia riceverà centoventuno miliardi di euro in aiuti dell'unione europea i qui al due mila ventisette
I contribuenti degli altri paesi giustamente si chiedono perché dovrebbero sostenere un Paese che non riconosce più le regole del club
Le conclusioni del Financial Times sfortunatamente i polacchi pagheranno a caro prezzo il fanatismo del loro governo ciò potrebbe ritorcersi contro il partito legge e giustizia dato che la frattura esiste e si sta allargando con un'opinione pubblica fortemente europeista
Il governo del resto continua a dire che non vuole uscire dall'unione europea ma una successione costituzionale
Progettata attraverso un tribunale costituzionale partigiano racconta una storia molto diverso
Così il fanno sciolta anche se ovviamente
Torneremo su questa questione che sta al cuore in qualche modo dello dello stato di diritto europeo
Non solo a livello nazionale oggi però volevo approfondire anche un altro tema tornare ad approfondire realtà quello della Cina partendo dalle minacce a Taiwan minacce abbastanza esplicite nel fine settimana da parte di sci Jinping e lo spiega l'Observer in un editoriale uscito domenica dal titolo le crescenti minacce di sci contro Taiwan
Le esitazioni di baite ma su cosa fare di fronte alle ambizioni della Cina stanno alimentando la pericolosa prepotenza del suo presidente scrive il il il giornale britannico non possiamo dire quotidiano perché Observer nasce solo la domenica
La la minacciosa dichiarazione del presidente cinese Shi Jinping secondo il quale la riunificazione con Taiwan è un compito storico che deve essere realizzato il sicuramente sarà realizzato è arrivata alla fine di una settimana di tensioni
Le sortite provocatori degli aerei da combattimento cinesi all'interno della zona difesa di Taiwan hanno raggiunto livelli record le dichiarazioni di sfida dei leader di tè o Anna per fare tutto il necessario per respingere un'invasione
Hanno raggiunto nuovi livelli di intensità gli Stati Uniti e i Paesi della regione sono a disagio la domanda e la guerra sta arrivando la maggior parte degli analisti pensa Dino o meglio non ancora a differenza delle precedenti minacce
Retoriche questa volta ci Jinping invitato di parlare esplicitamente di possibile uso della forza per sconfiggere quelli che definisce separatisti indipendentisti
La Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione sta costruendo navi d'assalto anfibi e mezzi da sbarco necessari per un'invasione
CU cuocendo che il ministro per la difesa di Taiwan dice che Pechino sarà pronta ad attaccare entro il Duemila
E venticinque insomma per ora ci Jinping sembra voler aspettare
Il suo momento consapevoli delle conseguenze di un conflitto armato compreso il possibile scontro diretto con gli Stati Uniti la cui politica di lunga data di ambiguità strategica diventa sempre meno ambigua
Washington non riconosce Taiwan come Stato indipendente
Ma la l'aumento delle forniture di armi contatti diplomatici e la presenza di forze speciali e marines americani attenuanti riflettono un impegno sempre più forte da parte degli Stati Uniti
Quel che tuttavia solleva
Interrogativi è il fatto che la politica degli Stati Uniti sulla Cina in particolare su Taiwan
Con John by del sta andando alla deriva per molti aspetti ad esempio le sanzioni commerciali by della mantenuto l'approccio duro ritorno al tran-tran ha parlato di concorrenza estrema tra i due Paesi Espresso un sostegno che ha definito solido a Taiwan ha cercato di reclutare il Regno Unito i Paesi della NATO
Tuttavia la dottrina americana in preda contraddizioni e confusione per dissuadere la Cina serviranno sospese militari significative
Una maggiore disponibilità all'uso della forza molti repubblicani ma pochi democratici sosta sostengono più spesa militare
Pochi repubblicani e pochi democratici sembrano pronti a più uso più disponibilità di uso della forza
I consiglieri DC Jinping secondo Lops per senza dubbio sono consapevoli di queste contraddizioni
Sanno che Weiden vuole da bisogno dell'aiuto della Cina per affrontare questioni che non può gestire da solo
Crisi climatica Cofid proliferazione nucleare sfide regionali come Afghanistan e Corea
Sanno anche che Baj tendeva affrontare un'agenda nazionale epocale che rischia di saltare a causa delle elezioni di metà mandato queste considerazioni aiutano a spiegare l'atteggiamento apparentemente sprezzante adottato dai funzionari cinesi
Che hanno incontrato il Consigliere alla sicurezza nazionale di Baj Del Jack Sullivan
A Zurigo la scorsa settimana eguagliare in cima all'ordine del giorno entrambe le parti hanno ribadito l'impegno a una soluzione pacifica ma la nuova richiesta di Bailén di colloqui diretti conosci Jinping ha incontrato una risposta rivelatrice potrebbe esserci o forse no e sarà semmai una chiacchierata via Zoom prima della fine dell'anno
Questa attitudine preoccupante perché secondo l'Observer suggerisce che ci Jinping stia sopravvalutando la forza della sua posizione
E questo potrebbe portare a errori di calcolo in futuro
Errori che potrebbero rivelarsi fatali
Il presidente a vita de facto della Cina
Accumulato un livello di potere dittatoriale che non ha pari dei tempi di Mao nessuno deve dubitare della sua determinazione a soggiogare Taiwan e fare dell'unificazione della Cina la sua eredità
Ed è qui che sta il pericolo dopo decenni di crescita e di espansione della sua influenza
La Cina DC sta letteralmente finendo il gas la sua economia sta rallentando a causa della cronica carenza di energia
Il debito pubblico sta crescendo vertiginosamente la produttività diminuisce la forza del lavoro invecchia l'insicurezza alimentare sta crescendo nel frattempo la Cina inizia ad essere a corto di amici a causa delle politiche aggressive DC Jinping e al di e della diplomazia dei gruppi Guerrieri
Una Cina timorosa
Che ha paura che i suoi sogni di potenza e di gloria possono essere infranti un'America divisa che non sa davvero quello che vuole
Una Taiwan ribelle che simboleggia la lotta ideologica globale tra democrazia e autoritarismo questi sono ingredienti diurne disastro
Riconoscerli e affrontarli ora potrebbe prevenire catastrofi future conclude tra l'altro Lops verrà ho una un commento altrettanto cupo lo trovate oggi sul Financial Times con firma di non raccomandata ha una certa esperienza di vicina ha scritto anche o libri molto molto molto interessanti su su sushi Jinping evoluzione cinese l'evoluzione anche di di quel che che pensava Racman nel rispetto a Pechino
Il punto è questo il momento della verità su Taiwan si sta avvicinando gli Stati Uniti la Cina sono impegnati in un pericoloso gioco di poker militare
Sul futuro dell'isola un'altra segnalazione perché il tempo sta correndo sulla Cina le mondi oggi a un'analisi viste fare la guerra che l'opinionista in ambito economico bel titolo quando la Cina rallenterà
Si parla via me ovviamente della crisi che che potrebbe attraversare il il Paese a partire dal dall'esplosione della bolla immobiliare dal fallimento di Evergrande
Il risanamento del settore immobiliare e indispensabile ma sarà molto doloroso
E qual è il problema dal punto di vista politico scrive Stéphane la guerra la narrazione costruita da sci Jinping dopo la crisi del Compeed rischia di saltare per aria invece definiamo ieri dedicava la sua apertura
E un lungo dossier a uno studio pubblicato dalla
Scuola da alcuni ricercatori dell'Istituto di ricerca strategico ora della scuola militare francese
Di cosa si tratta si capisce nel titolo le intriso mo'della Cina è una minaccia per l'Occidente Pechino usa tutti gli strumenti della sua potenza per accrescere la sua influenza all'e sterno
E denigrare il modello liberale è una sfida che le democrazie iniziano solo volo ora prendere sul serio
Tra l'altro questo studio in un passaggio cita l'Italia incerta in diversi passaggi ma uno è particolarmente interessante perché riguarda il Ministro degli esteri del nostro Paese e l'influenza della Cina sul Movimento cinque Stelle
Andrebbe andrebbe letto
Noi invece leggiamo l'editoriale di Fidia o dal titolo occhi aperti le sue spire sono tra voi questo non è il titolo di un brutto romanzo ma la constatazione vertiginosa che si impone alla lettura del monumentale rapporto d'inchiesta sulle operazioni di influenza cinesi
Pubblicato dall'Istituto di Ricerca strategica della scuola militare Mylène tre Isma'della Cina comunista nelle nostre società aperte delle nostre economie liberali i nostri sistemi democratici era stato descritto
E analizzato in modo così globale e preciso
Gli autori ci aprono gli occhi impegnato in una guerra politica che mira a consolidare il controllo del partito comunista cinese
Screditando il modello occidentale Pechino creato un mostro tentacolare i cui metodi non cessano di indurire sì sotto l'impulso di sci Jinping
Di fronte all'ambizione egemonica revisionista del potere comunista che si traduce in un inquietante Gris vita militare non c'è spazio per la compiacenza
Le democrazie oggi rischiano di rimanere schiacciate europei e americani stanno creando lentamente meccanismi di controllo degli Investimenti di sorveglianza delle attività cinesi
L'apertura delle nostre società è un tallone d'Achille ma neanche la superiorità del nostro modello svelare le intriso modi Pechino e già di per sé un fallimento strategico per la Cina così definiamo ci fermiamo per oggi la carretto una buona giornata con Radio Radicale