Presentazione dei due volumi "Carlo Azeglio Ciampi 1920-2020" (Edizioni della Normale)

A ingresso il Presidente della Repubblica
Ha inizia la cerimonia di presentazione dei volumi che raccolgono gli studi in onore di Carlo Azeglio Ciampi elaborati in occasione dei cento anni dalla nascita mille novecentoventi due mila venti prende la parola il professore Enzo Cheli
C'è una piccola inversione
Signor Presidente la ringraziamo per aver accettato di onorare con la sua presenza la presentazione dei volumi di scritti sul precedente sul presidente Ciampi
I due tomi sono stati pubblicati in bella edizione dalla Scuola Normale Superiore di Pisa promossi dal Comitato per le celebrazioni del centenario della nascita di Carlo Azeglio Ciampi presieduto da Stefano Merlini
Del comitato fanno parte molti dei collaboratori dei volumi fra i quali Giuliano Amato cui si deve l'introduzione generale e la cura dell'edizione
Possesso Giuliano Amato con Stefano Merlini Alberto Quadrio Curzio Enzo Cheli e Paolo Peluffo ha fatto parte del comitato ordinatore di questo convegno Linceo
Che doveva aver luogo nell'aprile due mila e venti perché abbiamo dovuto rinviare purtroppo sino ad oggi causa la pandemia
I due volumi presentati oggi sono il frutto di cinque seminari dedicati alle tappe fondamentale della biografia del Presidente Ciampi
Quattro la biografia pubblica dalla Banca d'Italia la Presidenza del Consiglio dalla Presidenza del Consiglio al Tesoro dal Tesoro alla Presidenza della Repubblica
Il quinto agli anni della sua formazione alla Scuola Normale la cui trattazione compare assieme a quella della Presidenza della Repubblica conoscenza molto significativa come spiega nell'introduzione del curatore Giuliano Amato
Quel che si è voluto così sottolineare uno dei figli che segnano il percorso di Carlo Azeglio Ciampi da Livorno al Quirinale
Il senso della democrazia della patria che si sviluppa proprio negli anni della formazione nel clima antifascista della normale
E poi negli anni di guerra segnati dal trauma dell'otto settembre e dalla reazione a quel trauma che poi accompagno tanta parte delle sue scelte innovative come presidente in particolare la concezione della propria carica quale rappresentante dell'unità nazionale
E l'impegno a rafforzare nella coscienza di ogni italiano il radicamento dei fattori dell'espressione degli stessi simboli della comune identità nazionale
Nella convenzione che ci sia in tale identità una parte essenziale della nostra storia al di là di ogni nazionalismo con come sottolinea sempre Giuliano Amato
E del nostro presente anche oltre che del nostro passato
Se lei ignora se non saremmo incapaci di superare i nostri particolarismi e di perseguire il bene comune
L'Accademia nazionale dei Lincei e quindi particolarmente diete di poter ospitare la presentazione dei volumi sul presidente Ciampi
Figura così fondamentale rappresentativa per la recente storia italiana e per la stessa lista istituzione presidenziale
Vorrei sottolineare come tale concezione del proprio ruolo della nostra storia e la sua alta considerazione dell'importanza della scienza della cultura specie in tempi difficili come quelli da luglio attraversati lo rendono particolarmente vicino alla storia e la missione dell'Accademia dei Lincei
Come si accennò già in una precedente occasione quando in Accademia fu presentata la serie in due volumi dedicata ai nostri presidenti della Repubblica curata da due soci dell'Accademia ed è uno dei relatori di oggi Sabino Cassese
Questa presentazione assume per noi un significato particolare anche per alcune specificità che collegano Carlo Azeglio Ciampi ha due figure fondative della storia moderna degli incendi quella di Luigi Einaudi e di Quintino Sella
Ciampi è stato infatti presidente del Consiglio il Presidente della Repubblica pur non essendo parlamentare
Come non fu parlamentare Luigi Einaudi anch'egli prima governatore della Banca d'Italia e poi eletto Presidente della Repubblica proprio quando era Presidente della classe di Scienze morali storiche filologiche dell'Accademia dei Lincei
Figura vicina però anche a quella di Quintino Sella cui si deve proprio l'istituzione della classe di Scienze morali storiche filologiche
Ciampi ha saputo coniugare una profonda cultura umanistica coltivate normale insieme a tanti studenti divenuti poi i sorcini cento è una profonda competenza economica
Non stupisce quindi la sua altre contino considerazione per la scienza e la cultura ben visibile anche nelle sue iniziative istituzionali come le nomine dei senatori a vita e dei membri della Corte costituzionale
E nella vicinanza alla nostra Accademia alla quale volle concedere in quanto organo di consulenza scientifica e culturale della Presidenza della Repubblica l'Alto Patronato permanente ma sono solo alcune delle tanti doti culturali politiche umane di cui si dovrebbe parlare che non compete a me di affrontare mentre saranno al centro delle relazioni di questa mattina
Cedo perciò la parola al presidente emerito dell'Accademia dei Lincei Alberto Quadrio Curzio non senza aver prima ricordato alcuni messaggi
Molto importanti da parte del Presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi
Che avrà il minor successo l'iniziativa da parte del ministro Daniele Franco
Credo che qui siano tutti però forse
E da parte ecco
Nel di Ignazio Visco presidente come minatore della Banca d'Italia che vorrei legge signor Presidente della Repubblica illustri accademici
Inderogabili impegni internazionali vi impediscono di essere presente a questa giornata che segna in modo momento conclusivo del ciclo di incontri sulla figura e l'opera di di Carlo Azeglio Ciampi in occasione del centenario della sua nascita
Tra l'iniziativa ebbe origine tre anni fa nell'autunno del due mila e diciotto ed è stato possibile grazie all'impegno del comitato scientifico costituito su impulso del professor Giuliano Amato
Insieme con l'Università di Firenze la Scuola Normale di Pisa al professor Stefano Merlini di cui oggi onoriamo la memoria e l'impegno profuso come componente del Comitato
La Banca d'Italia ha prestato il suo contributo organizzando il primo degli incontri dedicato alla lunga carriera di Ciampi nell'istituto che ebbe luogo il nove luglio due mila diciannove
Vi partecipano gli economisti e giuristi che condivisero con Ciampi i momenti più significativi del suo governatorato
La raccolta delle relazioni tenute nei vari incontri restituisce un quadro esaustivo dei molteplici aspetti della vita professionale e politica di Ciampi
Impreziosito dalle testimonianze di coloro che ebbero con lui consuetudine lavorativa e di vite
Nei confronti di Carlo Azeglio Ciampi abbiamo il dovere della memoria per tramandare alle future generazioni senso profondo del suo insegnamento del suo modo di essere uomo delle istituzioni
Che per usare le sue stesse parole sono il vero ancoraggio del padre del Paese auguro a tutti una proficua giornata di studi e quindi cedo la parola al presidente emerito dell'Accademia
Alberto Quadrio Curzio
Signor Presidente della Repubblica autorità istituzionali cari autori di questi due splendidi volumi colleghi dei vincenti
Anzitutto vorrei esprimere un forte ringraziamento alla Scuola Normale Superiore per questa magnifica iniziativa
Per celebrare il centenario della nascita di Carlo Azeglio Ciampi che ha richiamato la partecipata e competente collaborazione di tanti studiosi vorrei anche particolarmente ringraziare Enzo Cheli Giuliano Amato che hanno avuto la bontà di affiancarmi a questa iniziativa presso l'Accademia nazionale tecnici
Tutti sappiamo quanto il Presidente della Repubblica a partire da Luigi Einaudi furono vicini e sono vicini precedente Mattarella è stato per noi veramente un personalità che mai ha perso il contatto direi anche il motivo con l'Accademia nazionale dei Lincei grazie
Non posso certamente ripercorre quanto Ciampi adatto all'Accademia Nazionale dei Lincei
Nei suoi sette anni di Presidenza della Repubblica
In luglio sempre visto quella espressione dell'articolo ottantasette della Costituzione
Che ho visto per citare il primo presidenti Luigi Einaudi che vedo nel precedente marcare il Presidente della Repubblica il Capo dello Stato e rappresenta l'unità terra nazione
Nel mio intervento mi rimetterò a fare alcune citazioni testuali di quanto il Presidente Ciampi disse in incontri con l'Accademia dei Lincei
Vorrei sottolineare a questo punto una intendimento
Che sto coltivando non so se riuscirò a portarlo a termine
Come presidente della commissione di storia vera Accademia Nazionale dei Lincei
Alla quale tengo molto
Vorrei rivisitare i rapporti tra l'Accademia dei Lincei e Presidenti della Repubblica
Probabilmente è una ambizione che va oltre le mie forze ma vorrei lasciarla comunque come lascito a chi verrà dopo di
Vorrei parlare di due episodi per citare il precedente Ciampi ai quali ho personalmente assistito in quanto dal due mila tre come segretario accademico
Ho collaborato col presidente dell'Accademia Conso
Che ricordo con affetto Tyco riconosce
Il primo gennaio del due mila quattro
I nuovi soci dell'Accademia dei Lincei furono ricevuti al Quirinale
Presidente cioè otto gennaio del due mila quattro leggo testualmente quanto il presidente disse
Caro presidente Conso signori accademici
Sono particolarmente lieto che ad inaugurare le udienze di quest'anno otto gennaio del due mila quattro al Quirinale sia all'incontro con una delle più prestigiose istituzioni di alta cultura
Qual è l'Accademia nazionale degli incendi di cui la caro presidente Conso dei soci lì presente siete degni e autorevolissimi rappresentanti
L'Accademia nazionale dei Lincei che ogni anno si arricchisce di nuovi soci italiani e stranieri
Sia nella classe di Scienze fisiche matematiche naturali sia in quella di Scienze morali storiche filologiche erede e interprete fedele di questa tradizione di pensiero tesa ad affermare l'esistenza
Di un forte ed inscindibile nesso tra scienza e società al servizio del progresso civile
Intervento del Presidente Ciampi del Presidente Ciampi
Sì sul faccio ferma su vari punti ma dati i tempi ristretti vorrei arrivare alla conclusione del suo messaggio nella consapevolezza che la vostra accademia sia dalla sin dalla sua fondazione
Ha sempre voluto o saputo opporsi al servizio di un'idea di progresso che considera la libertà e la dignità della persona umana quali valori supremi e irrinunciabili
Formula lei caro Presidente ai soci storici soci recentemente cooptati
I migliori auguri per il vostro lavoro insieme ad un collo eroso ringraziamento hanno mette l'intera nazione
Ci riporta l'articolo ottantasette del costituzione
Un secondo aspetto che voglio richiamare soprattutto tramite le parole del Presidente Ciampi sono due aspetti e il nesso tra rinascimento Risorgimento Repubblica
In altre parole tre grandi storie del nostro Paese tre grandi storie per la costruzione dell'identità italiana
In occasione delle celebrazioni del quarto centenario della fondazione dell'Accademia che si conclusero al Quirinale il venti giugno del due mila tre in coincidenza con la chiusura dell'anno accademico
Il presidente Visentini sottolineo che si trattava di un evento eccezionale che del consenso del presidente Ciampi doveva sì tenersi al Quirinale
Per dare massima evidenza al ruolo di Federico Cesi etica divieto targati
Il Presidente Ciampi inoltre il ventuno novembre dello stesso anno talvolta le date spiegano molto di più delle parole volle inaugurare a Palazzo Corsini
L'esposizione i vincenti nell'Italia unica mostra storico documentale
E in quell'occasione
Fu chiaro che a suo avviso come a nostro avviso quella del presidente Visentini presidente del Comitato
Delle celebrazioni non più presidente di incendi si può riassumere in questa espressione che in qualche modo mia personale quindi un'interpretazione
La cifra caratteristica della mostra e del catalogo fu il mantenimento dell'equilibrio
Tra il rigore storiografico che documentario e un'impostazione politico-culturale esplicitamente contraria al revisionismo anti risorgimentale
Ed orientata ad evidenziare di carattere antifascista del sodalizio nel periodo per la dittatura
L'ultimo richiamo al precedente Ciampi attraverso quello che io ho potuto in qualche modo di persona Taveri privilegio di essere parte passiva normativa per quello delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia del due mila undici ecco qui voglio fare una piccola sottolineatura
Il comitato coordinatore o meglio il comitato d'onore di quel convegno centocinquant'anni dell'Unità d'Italia e convegno specificamente su Quintino Sella era composto da Giuliano Amato presidente
Che ancora ringrazio per aver accettato ai Presidenti emeriti dei Lincei Giovanni Conso Giorgio Salvini Edoardo Vesentini dal precedente incarichi in quel momento Lamberto Maffei
E da un discendente della famiglia secca il Presidente Ciampi accettò di essere membro del Comitato coordinatore e scrisse una lettera bellissima che io ebbi modo di leggere come coordinatore che il comitato ordinatore
Alla presenza del Presidente Napolitano nel prendo solo alcuni brani per ragioni ovviamente di tempo ma penso che sia una lettera veramente magistrale
E con profondo rammarico che mi vedo costretto a mancare l'appuntamento che l'Accademia nazionale dei Lincei dedicarla straordinaria personalità di Quintino Sella
Statista politico economista scienziato amministratore organizzatore lungimirante
Dalla cui vicenda pubblica l'Italia contemporanea può trarre ancora qualche insegnamento nello scorcio dell'anno due mila undici centocinquantesimo anniversario dello Stato italiano le due giornate vincere con il loro articolato programma con la presenza di studiosi di varie in discipline e campi del sapere
Dove la figura poliedrica di sella ha lasciato forme profonde segnano un momento tra i più alti delle manifestazioni dedicate all'anniversario
Momento di studio e di approfondimento scevro di occasionalità e di retorica celebrativa
La caratura scientifica del convegno accresce il mio rammarico per la scienza rammarico appena attenuato dal sentirmi eternamente con voi in unità di intenti
Con questi sentimenti desidero rinnovare il mio ringraziamento per l'attenzione che l'Accademia dei Lincei ha voluto riservarmi chiedendomi che fa parte del comitato ordinatore del convegno questo fu il congedo di Carlo Azeglio Ciampi in forma ufficiale con l'Accademia nazionale dei Lincei quand'egli non era più Presidente della Repubblica però vorrei aggiungere un'ultima notazione veramente commovente
Il Presidente Ciampi accettò di essere presidente onorario dell'associazione Amici dell'Accademia Nazionale dei Lincei e in un'occasione di quella associazione egli ebbe a scrivere la prefazione a un piccolo saggio
Che in questo momento non posso ovviamente rileggere che ripartendo dal congresso di Vienna arriva all'Unità d'Italia
è un saggio brevissimo di due pagine
Che tuttavia esprime con una forza straordinaria
La caratura istituzionale
E identitaria del Presidente Ciampi come italiano ed europeista
Grazie per avermi dato l'occasione e se mi è consentita un post scriptum sono molto lieto che oggi tra i nostri relatori ci sia la professoressa accostabile che nel due mila sedici ricevette il premio
Il Presidente della Repubblica ha conferito la ricetta le mani del precedente marcare grazie a tutti
Trasmettono alla presidenza al professo Lorenzo che le grazie presidente
Signor Presidente della Repubblica autorità gentili ospiti come è già stato messo in luce
L'opera che qui viene presentata è il frutto di un lungo percorso di ricerca e di studio nato da un'idea Giuliano Amato e Stefano Merlini
Un percorso che si è sviluppato nell'arco di un triennio e ha dato luogo come è stato ricordato a cinque convegni che si sono svolti in parte in presenza in parte remoto a Roma Firenze riaprisse
Questi convegni hanno impegnato cinquanta studiosi con saggi e testimonianze dedicata a quella che possiamo considerare le quattro fasi fondamentali della vita di Carlo Azeglio Ciampi
La fase della formazione giovanile che trova il suo centro della Scuola Normale Superiore di Pisa
La fase dell'attività svolta all'interno della Banca d'Italia che dedica il suo punto di arrivo nel ruolo di governatore che Ciampi viene a ricoprire dal mille novecentosettantanove al mille novecentonovantatré
La fase dell'impegno governativo così Ciampi svolgeva prima come presidente del Consiglio dal mille novecentonovantatré al mille novecentonovantaquattro e poi come ministro del Tesoro dal mille novecentonovantasei Calvino centonovantotto
Infine la fase che vede Ciampi vestito dal mille novecentonovantanove al due mila cinque delle funzioni di capo dello Stato come nono presidente della nostra Repubblica
Quindici di questi volumi che sono stati credo distribuiti mostrano come alla ricostruzione di questo percorso di vita e di di impegno civile politico abbiano contribuito storici delle istituzioni economisti giuristi
E persone che ruoli diversi si sono trovati ad affiancare Carlo Azeglio Ciampi nell'esercizio dei suoi atti indicati chic sia tecnici che politici
Da questo lavoro preparatorio veramente intenso è nata quest'opera che certamente assume un rilievo molto particolare nella storiografia dedicata alle grandi personalità della nostra storia repubblicana rilievo colto tale Edizioni della Normale dice hanno voluto meritoriamente investire nella pubblicazione di questi due venti volumi rilievo particolare di questa opera non solo e non tanto per la completezza e le dimensioni che l'opera prescelta che sono notevoli quanto per la profondità delle analisi e la ricchezza delle testimonianze che in questi due volumi vengono raccolti
Analisi e testimonianze che concorrono a mettere in piena luce partendo da punti di osservazione diversi
Quanto Carlo Azeglio Ciampi abbia dato alla storia del nostro Paese per saggezza politica e rigore morale ti scorre queste pagine può infatti cogliere con molta chiarezza il nesso che lega una vita straordinaria per l'importanza e la parità di ruoli esercitati come quella di Carlo Azeglio Ciampi con alcuni dei passaggi più significativi della nostra storia repubblicana ora per illustrare questo nesso di questi passaggi abbiamo qui la presenza di tre personalità del mondo scientifico e accademico dell'aria giuridica dell'area economica dell'area storica che ringrazio molto per la loro partecipazione di loro Plinio
Il professor Sabino Cassese giudice emerito della Corte Costituzionale e professore emerito nella scuola Normale Superiore di Pisa
La professoressa Lidia così tardi dell'ordinario di economia politica all'Università Federico secondo di Napoli il professor Umberto Gentiloni Silveri ordinario di Storia contemporanea
Dell'università la Sapienza di Roma senza ulteriori triangoli prego quindi professor Cassese riprendere la parola
Oppure
Comunque sia sarà
Avvocato
Storico
Come doveva fare
Ha separato tesoro da Banca d'Italia e avviato la più importante modificazione del sistema bancario dopo quella del mille novecentotrentasei
Come presidente del consiglio dei ministri ha fatto partire le privatizzazioni assicurato la gestione della riforma elettorale inaugurato
Una nuova stagione di modernizzazione dell'amministrazione promosso un accordo sulla politica dei redditi quale ministro del tesoro ha governato la manovra del mille novecentonovantasei e condotto l'Italia nell'euro
Con qui cito una grande pacatezza unità all'ansia dello scolaro che vuol fare bene il compito nonostante che tra i protagonisti del negoziato sopravanza se tutti per il suo cursus honorum e questa è un'osservazione che fa Mario Monti nel suo scritto ha raccolto nei due volumi che vi presentiamo come capo dello Stato ha coltivato un patriottismo non nazionalistico
Che usò per collegare il presente al passato in vista di un futuro possibile
Avendo a che fare con un Governo fortemente legittimato dal Parlamento
Con cui non mancarono attriti ritenne necessario stabilire un legame anche con l'opinione pubblica come nota Massimo Luciani nel suo contributo a questi scritti dette così tratti originali alla figura enigmatica e sfuggente così uno dei nostri maggiori costituzionalisti del Capo dello Stato
A questo spirito innovatore corrispose uno stile è fatto di capacità di impadronirsi con rapidità dei problemi
Di attenzione a non perdere di vista la direzione di marcia
Di abilità nel giudicare gli uomini e di metterli alla prova
Di ingegnosità nell'escogitare soluzioni
E di capacità di reinventarsi e di libri reinventare le istituzioni con cui in cui è passato pensate per fare solo due esempi
Uno al divo di Giorgio Pasquali che a un certo punto deve misurarsi con Franco Modigliani due mondi così lontani l'uno dall'altro oppure a chi mai eletto dal popolo è chiamato a ricoprire
I più alti uffici pubblici e lo fa con un grande senso della democrazia cioè do il governo del popolo
Ciampi non fu uno di quelli che dette ha chiamato prediletti dalla natura
La chiave per comprendere la qualità dell'uomo
è un'altra
In una lettera al direttore della Scuola Normale che scrisse tre mesi prima di morire
Scrisse che nella sua vita aveva sempre adoperato
Cito un metodo nella sostanza non diverso da quello applicato un frammento nei memorabili seminari
Di Giorgio Pasquali pensate un filosofo filologo classico che diventa economista poi un politico al presidente della Repubblica
E che applica sempre appunto il metodo adoperato nell'analisi dei frammenti
Fatta da Giorgio Pasquali
Questa riflessione di Ciampi ci riporta alle sue scuole che sono la normale la Banca d'Italia Partito d'azione e Guido Calogero e queste scuole gli insegnarono che la conoscenza e la base dell'azione come dimostrano Andrea Mari ucciso e Marco Bresciani né i loro contributi a quest'opera che vi presentiamo mostrando quelle doti di disciplina e di applicazione di capacità organizzativa non solo del proprio lavoro ma anche di quello degli altri
E di sensibilità politica qualità tutte rilevate nella sua introduzione da Giuliano Amato in quest'opera
Nel lungo percorso di Ciampi nelle istituzioni vi sono due tratti salienti
La lungimiranza e la politicità del non politico
De non politico di professione e questi sono messi molto bene il luce nei loro due saggi in questo raccolti in quest'opera da Marco Onado ed Enzo Cheli e vi voglio leggere
Due frasi tratte proprio da questi contributi
Scrivendo sulla riforma bancaria Marco Onado osserva cito Ciampi fu uno dei pochi dalla classe dirigente dell'epoca a dimostrare di non avere il difetto della veduta corta come avrebbe detto Tommaso Padoa Schioppa
La riforma bancaria foulard l'esempio di tempismo e lungimiranza perché di fatto consentì di superare fattori di debolezza che avrebbero potuto incidere negativamente sulla capacità di crescita del Paese
A sua volta Chelli parlando appunto della politicità del non politico di professione e nota un ruolo spiccatamente politico che non politico ha potuto svolgere nell'esercizio delle sue funzioni presidenziali
Traendo esclusivo sostegno della forza di una Costituzione
Sorretto ancora da un largo consenso popolare nonostante i tentativi di rottura operati da un sistema politico impegnato a ricercare nuove basi per la propria declinante legittimazione tutto questo continua Carey
Contribuisce anche a spiegare l'instancabile opera di pedagogia costituzionale che Ciampi
E se il citato nel corso del suo mandato in una visione di lunga durata orientata raccordare la patria repubblicana la sequenza storica che è allegato il Risorgimento la Resistenza la resistenza la Costituzione la costituzione all'Europa
Ciampi e qui finisce la citazione di Chieri
Ciampi in tutti i suoi anni al servizio delle istituzioni ha mostrato una particolare in forma di intelligenza fatta di accortezza prudenza ed efficacia pratica un'intelligenza indispensabile nella situazione di incertezza che che grazie a accorgimenti e stratagemmi fa trionfare chi sembrerebbe destinato alla sconfitta penso che abbiate capito a chi mi riferisco
Questa è la Metis simboleggiata da Odisseo Poli Metis dalla mente piena di accorgimenti e politologo osservi ingegno versatile
Queste le doti di cui ha dato prova Ciampi nel suo viaggio il nostro sito di Odisseo
Sette tiene in avventure e in esperienze da lui stesso così descritto nel libro del due mila dieci e in cui illustra va tutte le sue delusioni ricordate il titolo di quel libro non era il paese che sognavo
Scrive
Ho servito il Paese sono sempre nelle istituzioni
Quattro anni nell'istituzione esercito due anni nell'istituzione scuola
Quarantasette anni dell'istituzione Banca d'Italia poi delle istituzioni Palazzo Chigi il tesoro che il Quirinale
Ecco se dovessi Raspe racchiudere in una formula la caratteristica di questo viaggio nelle istituzioni
Direi che Ciampi è sempre stato animato dal desiderio di procedere più avanti
Come dire di verso altre dimensioni
Per ricordare sempre Ulisse in omaggio al filologo classico
Carlo Azeglio Ciampi l'Ulisse dei Folco altezze di dire all'ironizza old man otto bis Explorers unisce al no Cisco Exploration
Ecco
E la normale Giorgio Pasquali Guido Calogero l'avevano preparato un lungo viaggio tra leghisti Rigoni Bellotto fragili
Voi avete capito perché mi riferisco tra le forze politiche italiane tra Scilla e Cariddi dove la sua Metis si manifestò in forme diverse perché diverse e mutevoli
Erano le difficoltà da affrontare
Ognuna delle tappe di questo lungo viaggio ha prodotto risultati
Ma uno forse il principale e quello che lui stesso definì il testo riportato in questi volumi
E lo definiti in inglese deca affiderà all'of the Final Stage Holding INGV
Come lo ricordano appunto Marco Magnani e Ignazio Visco nel loro resoconto del servizio di Ciampi in Banca d'Italia e secondo me Ciampi evocando
La cattedrale dell'unione monetaria ricordava forse a quella bella espressione fan c'è francese battistrada d'cattedrale
Usata in Francia per indicare gli uomini che costruirono
Nel Medioevo con audace fantasie e padronanza della tecnica più di un centinaio di cattedrali gotiche disseminate in Francia
Ora di tutto questo e di molto altro dando conto questi due tomi che vi presentiamo oggi
Di quasi ottocento pagine che raccolgono cinquantasette scritti di sessantuno untori
E si aprono a raggiera sulle tappe del lungo viaggio di Ciampi con testimonianze ricordi cronache analisi storiche analisi economiche giuridiche politologi che quale più evocativo e appassionato quale più distaccato quale più celebrativo quale più documentato
Avete capito che questo vuol dire che in questi due tomi ci sono sia la storia di un cinquantennio sia un tesoro di dati per storici futuri
E i saggi come avete già sentito si articolano in cinque parti che riguardano le varie fasi della della storia personale di Carlo Ciampi che non ripercorro queste parti perché ne ha già parlato il re prossimo professor Cheli mi limito ad aggiungere soltanto che nessun uomo di Stato italiano neppure Luigi Einaudi avuto un lustro dalla morte un così documentato ricordo ed omaggio
Che costituisce anche un contributo alla storia del mezzo secolo segnato dalla sua azione e vorrei terminare
Con tre domande che ci riportano ad oggi
Le tre domande sono queste
Quale dei nostri più brillanti giovani sarebbe oggi capace disegnare le mette contemplando nell'anima l'immagine di un mondo migliore
Perché per ripetere una frase nota la mente a suoi fatta dalle piccolezze della vita presente non si restringano troppo come ha fatto a Ciampi
Nel corso del suo lungo viaggio
E poi dove sono oggi le scuole
Che preparato ad andare dallo studio di Aristotele alla lettura di che insiste passando attraverso una riflessione sulla libertà delle minoranze religiose voi sapete che questa nel titolo della sua seconda tesi di laurea laurea che presentano rispondenza dopo aver preso quella rilette e e infine diciamo di tipo una domanda che riguarda noi noi ce li siamo meritati uomini così sempre pronti ad adoperarsi per il Paese mente di partiti politici si disgregarono o l'Italia correva il rischio di non riuscire a restare nell'Unione
Ecco queste sono riflessioni che hanno suscitato in me che ha suscitato in me la lettura di questi due splendidi volumi che ripeto non sono solamente un omaggio la persona ma sono veramente un grande contributo alla comprensione della storia d'Italia nell'ultimo cinquantennio
Grazie
Per questo ritratto veramente penetrante
Invito adesso la professoressa di greco stabile a prendere la parola
Grazie
Buongiorno sono molto forse mai Jorge uno schema
Sono molto onorata nell'invito a presentare questi due splendidi volumi in onore del presidente Carlo Azeglio Ciampi una personalità che rimarrà nella storia della repubblica e della nazione italiana
Sono onorata di poterlo fare la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le altre tra le massime autorità dello Stato
E di poterlo fare nella sede dell'Accademia dei Lincei
La più antica accademia che continua dopo quattro secoli a diffondere la cultura è la scienza italiana in la recente conferimento del premio Nobel professor Giorgio Parisi
Conferma quanto mai
Brescia
Ringrazio
Si attiva ringrazio li ringrazio per avermi voluto avere tra il ritratto della persona il racconto degli eventi che emergono da questi volumi straordinariamente troppo
E di prima mano
Gli autori hanno infatti direttamente conosciuto Cianchi moltissima carne moltissimi gli altri hanno direttamente collaborato con spesso in posizioni chiave dal punto di vista istituzionale come dice il presidente Giuliano Amato nella sua introduzione ritratto che ne emerge è sfaccettato
Di questo ritratto
Di questo ritratto sono stata chiamata a presentare le facce relative all'intervento di Ciampi nell'economia ed è a questo che mi atterrò
Dai due volumi e in particolare dal primo per quello che mi riguarda emerge la figura di diciamo come protagonista della gestione della moneta e della politica economica in Italia nel corso mi oltre un circa un quaranta e perché fin dagli anni Sessanta fece parte dell'ufficio studi della banca Italia
Quarantennio perché mi fermo al Periodo del al al mille novecentonovantanove cioè al momento in cui San alla più alta carica dello Stato
In tutta la sua azione dal divorzio tra tesoro e Banca d'Italia
Al rifiuto della cedevolezza del cambio al risanamento della finanza pubblica alla politica dei redditi è rivolta all'integrazione monetaria e poi all'unificazione monetaria europea
E al raggiungimento delle condizioni perché l'Italia potesse entrare in questi processi da protagonista
Tutto ciò viene visto da Ciampi con me mezzo per il superamento delle asimmetrie e degli squilibri del sistema monetario internazionale
Nell'interesse dell'economia italiana
Intesa come parte del contesto europeo consentitemi con una sola citazione l'unica di Ciampi che mi consentirò
Ciampi scrisse disse nel due mila quattro nel corso di una intervista concessa al Messaggero quindi ormai da Presidente della Repubblica disse quello che segue l'Italia ora a una moneta forte benefici ha per la prima volta degli effetti di questo Stato ossia e si confronta commessi
In passato quando la nostra moneta soccombe Eva facilmente alle tempeste valutarie sostenemmo costi pesantissimi pericolosi
Raggiunta una semplificazione dei rapporti valutari internazionali
Un maggiore equilibrio fra le principali monete in particolare fra euro e dollaro e fattore di fiducia e favorisce la crescita quindi riequilibrio del sistema monetario internazionale
è come fattore destabilizzazione
Le tappe di questo processo come è noto sono dapprima il sistema monetario europeo che visto come un Progetto di superamento delle asimmetrie di Bretton Woods
Ed è il così detto non sistema che seguì immediatamente alla fine di Bretton Woods nel mille novecentosettantuno settantatré e poi la seconda tappa e l'Euro che a sua volta è Progetto di superamento delle asimmetriche dello stesso sistema monetario europeo
Quindi una serie di gradini che avvicinano
L'Italia e l'Europa verso un sistema monetario più equilibrato
Quali erano le asimmetriche di Bretton Woods che si voleva superare con il Sistema monetario europeo naturalmente una trattazione
Estesa non è possibile in questa sede ma possiamo dire semplicemente che la prima simmetria consisteva nel fatto che il dollaro
Che doveva essere l'ancora del sistema monetario e quindi garantire la stabilità dei prezzi in realtà trasmetteva impulsi inflazionistici al ai partner europea dei la seconda era che il dollaro conferiva agli Stati Uniti il cosiddetto
Privilegio esorbitante di avere il tecnici per senza le lacrime
Grazie a una serie di misure volte a impedire il deflusso dell'Oro dagli Stati Uniti misure che secondo il grande economista inglese però in carrozza non facevano altro che istituzionalizzare la in convertibilità attraverso accordi tra gentiluomini
E inoltre il dollaro costringeva il il sistema diciamo di Bretton Woods costringeva i partners europei
A finanziare la politica estera degli Stati Uniti attraverso i loro acquisti del titolo di titoli del Tesoro e limitava la sovranità dei partner quindi il Progetto di integrazione monetaria e anche un Progetto di riacquisizione di una piena o maggiore sovranità monetaria
Ma qual era l'unità di misura sulla quale bisognava misurare la sovranità poteva essere la sovranità del singolo Paese secondo Ciampi come abbiamo sentito perché l'Italia per la lira nella recitazione precedente non poteva certamente essere un singolo Paese a aspirare alla sovranità doveva essere la sovranità dei paesi europei nel loro complesso e la prova diciamo di questa visione la memoria che aveva una delle memorie che avevano giustificato questa visione era stata la crisi di sua ex quando di inglesi e l'Inghilterra e la Francia avevano cercato di riaprire alla nazionalizzazione del Canale di Suez o da parte di Nasser ma erano stati costretti dalla speculazione internazionale e dalla
Contrarietà degli Stati Uniti a fare rapidamente marcia indietro questo va visto in contrapposizione a quello che invece poteva fare Draghi nel due mila dodici quanto nel famoso discorso
Sul fatto della di come si sarebbe salvato Meuron soprattutto con la frase e credetemi sarà abbastanza questa frase non avrebbe potuto essere pronunciata o comunque non sarebbe stata credibile e non sarebbe stata creduta dai mercati se non ci fosse stata la la la grande disponibilità di risorse della Banca centrale europea resa possibile dal fatto che si trattava appunto di una banca centrale europea non di un singolo dei singoli Paesi e
I sovrani insigni crescenti di destra e di sinistra che hanno come dire ventilato la possibilità di sovranità monetaria individuali sembrano come minimo avere la memoria corta non ci ricordare questi precedenti
Se il Sistema monetario europeo aveva rappresentato il Progetto di una difesa contro le asimmetrie di Betty Bretton Woods
Tuttavia esso stesso il Sistema monetario europeo non cioè già perché la il sistema monetario europeo un sistema di cambi fissi o quasi fissi fissi ma aggiustabili non regge al perché
Le norme mobilità dei capitali succeduta ai controlli che erano ancora vigenti all'epoca di Bretton Woods
Impone pressioni fortissime sui tassi di cambio intra europei Ciampi fu consapevoli visse in prima persona queste tensioni
Nella considerazioni conclusive per il mille novecento ottantatré e poi in un discorso al comitato dei governatori europei nel mille novecentottantacinque egli
Offri innanzitutto una diagnosi delle tensioni dei cambi imposti alle valute deboli del Sistema monetario europeo dalla mobilità internazionale dei capitali
Offre i polmoni dimostrano sostenne l'esigenza per i Paesi deboli di perseguire politiche restrittive
Allo scopo su quindi tassi d'interesse elevati per rispettare le parità con i Paesi forti leggeri con il marco tedesco
E offre i anche una delle prime rinuncia azioni di quelle che poi di quella che sarà chiamata Latteria dei impossibile Cambi fissi perfetta mobilità di capitali e sovranità monetaria non possono andare insieme e nel volume
Andrea Manzella ricorda questo Totti Ciampi rispondeva negativamente alla domanda retorica
Quale sovranità monetaria
Possono aderire i Paesi di fronte alla che una mobilità dei capitali alla massima libertà dei capitali cioè alla speculazione valutaria
C'è anche quindi dimostrano di avere lo sguardo lungo perché nel mille novecentottantaquattro ottantacinque nella prima metà degli anni ottanta anticipò quello che sarebbe successa o con molta maggiore gradita drammaticità nel mille novecentonovantadue quando l'Italia fu come anche l'Inghilterra furono dapprima costretti a inseguire la al rialzo i tassi di interesse rialzati dalla Germania per finanziare la unificazione delle due Germanie
Nonostante questo dovette alla fine soccombere e svalutare
Svalutare la lira nel novantadue molti degli interventi dei
Rossi e Toniolo
Magnani Visco e ovviamente Barucci e ovviamente il presidente Amato ricordano nel volume queste vicende
Ciampi però anche in questa circostanza
Dimostrò di avere lo sguardo lungo perché impedire questo lo ricordano sia Amato che Barucci nei loro interventi impedì
L'innesco della spirale svalutazione inflazione con l'accordo del luglio del novantadue e poi e con quello del luglio del novantatré sulla politica dei redditi e
Il presidente Amato mi pare che rivendico con orgoglio la continuità tra i due governi il governo ha mandato e il Governo Ciampi
Per concludere vorrei ricordare che se tutto questo giustificò il passaggio dalla dal Sistema monetario europeo all'euro alla moneta unica dunque sistemi di versi
Secondo come dire un progetto la cui validità rimane
Baldan rimane vera oggi più che mai tuttavia bisogna riconoscere che i problemi non sono finiti con la costituzione della moneta unica
Solo che oggi si scaricano non sui tassi di cambio nominali ma sui tassi di cambio reale e sui tassi di interesse la una delle ragioni ce ne sono tante ma una delle ragioni
Che è mancato lo scambio virtuoso tra moderazione salariale e pro-crescita della produttività che era quella su cui Ciampi contava Ciampi contava sulla sferzata
Verso l'efficienza verso l'innovazione verso l'investimento
Che l'ingresso nella moneta unica
Ci avrebbe dato
Ma purtroppo l'economia reale non ha risposto le imprese italiane erano in parte troppo pittore parte forse viziate da una tradizione dalla tradizione della svalutazione competitiva
è in parte forse anche dall'eccesso di flessibilità del lavoro oggi con le risorse che sono in arrivo dall'Europa
Si dimostra che l'Europa ha riconquistato la consapevolezza di quello che disse hashish Giscard lo ricorda Prodi nel volume
A un giornalista che facevano domanda mondi maliziosa se scarpe rispose messi in linea ad euro possano tali non c'è Europa senza l'Italia
L'ultima ultimissima considerazione che vorrei fare e che
Accanto a questa presa di consapevolezza dell'Europa è necessaria anche la capacità dell'Italia di riprendere accrescere
Ci sono due ipotesi o almeno bilingue
Una si rifà al modello Schumpeter Rihanna
Che vorrebbe sacrificare del tutto settori dei prese meno competitivi in nome della distruzione creatrice uscente l'altro invece un modello che possiamo per riferire a far risalire alla fa lussi nel quale descriveva con questo modello
L'economia di successo nel fino agli anni Sessanta e tra queste l'economia italiana negli anni della crescita e del miracolo nel moderno due settori
C'è un settore esportatore
Competitivo che per tenere la competitività con gli altri paesi europei deve
Crescere in termini di produttività deve registrare tassi di crescita della produttività almeno uguali a quelli dei concorrenti
Quindi la produttività è un dato esogeno e l'occupazione è un dato endogeno l'occupazione quindi può anche restringersi considerevolmente e questo è certamente il settore fondamentale il settore trainante tuttavia nel modello viviamo tra Mussi esiste un altro settore
In cui la variabile esogena è la variabile occupazionale il governo autorità di politica economica fissa un obiettivo di crescita dell'occupazione totale
E quindi la variabile nobile ma diventa la produttività in questo secondo settore questo secondo settore che
E meno dinamico ma che risponde a obiettivi di coesione sociale che mi sembra non possiamo
Trascurare specialmente in un periodo in cui le spinte disgregata sci sono notevoli continue grazie
Grazie professoressa costante per questa puntuale lucido ricostruzione dell'azione di Ciampi
Nel campo dell'economia la parola paura al professor Gentiloni Silveri
Ho
Sì il volume
è un po'il frutto di un lavoro di lunga lena come si dice raccoglie diversi seminari e mette insieme studi testimonianze di protagonisti testimonianze di collaboratori di Carlo Azeglio Ciampi
Quindi il volo i volumi in due tomi sono anche il tentativo io credo è riuscito di mettere insieme prospettive e punti di vista lungo le tappe di un percorso fatto di responsabilità di incarichi di momenti distinti della vita di Ciampi come è stato detto da tanti prima di me
Partire quindi dai volumi era loro continua tensione tra gli aspetti tematici e cronologici analizzati da diverse contributi nelle centinaia di pagine
Che li compongono questi aspetti tematici e cronologici si combinano con un mosaico
Che richiama questo il pregio principale io credo del delle pagine di cui parliamo questa mattina che richiama una lettura unitaria una coerenza possibile negli atteggiamenti di fondo di un protagonista che piaccia
Appunto dentro la storia della nostra Repubblica
Ciampi nella storia d'Italia come filo conduttore anche come contributo per poter utilizzare le pagine di questi volumi in un prossimo futuro per altri studi
Diventa così uno snodo per valorizzare le pagine dei contributi nel centenario della sua nascita
In fondo io credo che si possano tenere insieme due aspetti una biografia significativa
Unica nella traiettoria dentro lo Stato coi ovviamente discutiamo su possibili paragoni vicini o lontani ma questa biografia si può anche utilizzare Craxi
Virgolette come un punto di osservazione per comprendere in filigrana le fasi della nostra storia gli snodi che dici interrogano ancora oggi gli interrogativi che sono legati a tornanti non banali della storia del Paese
Dividerei così rischiando di schematizzare
In due parti
Le conferme studio graficamente consolidate in primis cioè i punti chiari unificanti sui quali il giudizio degli studiosi degli storici e non solo si è rafforzato in questi anni trovando dei punti di convergenza il primo il lascito generazionale di volumi sono una testimonianza riemerge in diversi saggi anche quando si vorrebbe parlare d'altro
I volumi collocano la scelta di Ciampi negli anni della formazione in una posizione privilegiata non a caso viene spiegato a ridosso dell'esperienza al Quirinale
Quindi il peso di una responsabilità Genoa generazionale che dalla guerra e dalle scelte di allora si proietta sul tracciato di una costituenda comunità internazionale
E qui richiami all'otto settembre alle scelte al significato del conflitto la responsabilità di non disperdere il portato di quell'esperienza
Quindi alterità con il passato insieme a una grande attenzione alla storia ai suoi possibili richiami spesso declinati come in segni a menti da raccogliere e trasmettere ai più giovani questa è una cifra diciamo il secondo aspetto storico graficamente consolidato importante quindi quando posso anche e rischiare di essere troppo schematico l'Europa come spazio come identità come orizzonte di valori e riferimenti da conquistare e da difendere penso ai contributi di sciocca di Prodi al contributo di Monti sull'Euro visto da Brussel la grande conquista dell'Euro in questo quadro in questo quadro rimane
Come la cifra di una stagione di una missione unificante forze diverse ma anche come rimpianto
Per non aver trovato obiettivi e possibilità che ne potessero raccogliere l'eredità il sfinite
Un suo compito il compito della sua generazione quello di partecipare all'impresa della monnezza della moneta unica
Ma anche un suo rimpianto la convinzione che non si sia fatto abbastanza quando forse sarebbe stato possibile
Terzo elemento di forza unificante della nella lettura di quegli anni di questa traiettoria e quindi anche di queste pagine la patria nel suo divenire qui è stato scritto molto
Anche in anni a noi più vicini il significato il coraggio di sfidare i rischi di un nazionalismo mimetizzato
La volontà di aprire una forma di comunicazione diretta tra settori vasti dell'opinione pubblica avvicinati ai simboli di una ritrovata unità possibile
Risposte all'emergere allora del tema della nazione per come si pone nello scorcio conclusivo del Novecento
Ma anche qualità di una riflessione che punta un'ottica di lungo periodo
Radicata e profonda il contrario direi del nuovo che avanza della ricerca di un paradigma diffuso dell'Ora zero secondo il quale il passato è una zavorra ingombrante che impedisce lo sviluppo di straordinarie fortune
In questo L'eredità di Ciampi credo che se anche questa costante attenzione l'impostazione di impostazione e la formazione da filologo classico all'uso delle parole
Al contesto al significato delle parole assumono nazionalismo sopra Nismo identità qui ci sono diversi contributi Colarizi Pons borsina che hanno ragionato su questo affianco
A queste conferme storiografiche li chiamerei così terreni di convergenza anche di storici e studiosi con orientamenti e domande diverse ci sono poi dei temi e delle questioni che invece sono più controversi più dibattuti forse anche più aperti e interessanti al confronto che ci attenderà
Nei prossimi nel nel nostro tempo futuro questi temi investono
I passaggi della traiettoria biografica di Carlo Azeglio Ciampi ma non possono che condizionare io credo una lettura più profonda forse ancora non sedimentata ecco di momenti e situazioni della storia del Paese ne indica un paio che sono ben presenti in alcuni dei contributi che compongono il volume che sono ben presenti nelle domande i tanti che ragionano sull'eredità
Del passato si tratta quindi di piste di ricerca di indicazioni di lavoro che dal proprio protagonista di allora rimbalzano fino assegnare il giudizio
Sufficiente non marginali direi che lungo dopoguerra della Repubblica
Il primo è stato appena citato da chi mi ha preceduto la centralità indiscussa del biennio novantadue novantaquattro ormai l'emergere di una crisi senza precedenti la rottura di Messi e conseguì consuetudini l'Italia spinta fuori dall'Europa sguardi considerazioni sulla fine della guerra fredda
E sui suoi significati sulla convinzione che la repubblica dei partiti sia anche e talvolta soprattutto la Repubblica del confronto bipolare tra Est e Ovest
La fine repentina di quel mondo può essere comprese analizzata fuori dalle semplificazioni fuorvianti
Dalle numerazioni di Repubblica sovrapposte o inventate appare forte il sodalizio tra il novantadue e l'esperienza del governo Ciampi una continuità di politiche di strategie di priorità meno chiara la conclusione di quell'esperienza di quel governo
Perché finisce in quel modo perché la fine anticipata di quella legislatura perché quell'orizzonte interrotto quando molte cose allora sembrava potessero funzionare meglio
Qual è il peso quindi di una sorpresa che appare come una rottura traumatica nei giudizi e nelle riflessioni che lo stesso protagonista la discontinuità è forte
E riemerge io credo come tratto recuperabile anche nelle scelte successive di Ciampi nel suo sguardo preoccupato sulle sorti del Paese
Secondo aspetto particolarmente interessante io credo è sensibile il rapporto tra la politica e le competenze
Si difende talvolta Ciampi dietro lo scudo di essere un tecnico
Il primo presidente del Consiglio che non siede in Parlamento la sua estraneità dichiarata uno scudo riproposto come difesa di un perimetro sicuro e rassicurante
Ma la distinzione non regge l'urto delle scelte e degli indirizzi anche quando fa appello alla sola moneta unica come obiettivo motivazionale il suo percorso la traiettoria da Livorno al Quirinale
Unisce ambiti e competenze qualifica un'idea
Qualifica un'idea della politica come un pasticcio qualifica l'idea della politica come Scelta servizio impegno per la collettività non ambiti separati quindi
La politica le competenze i tecnici i politici né tanto meno la possibilità trovare un terreno Franco lontano dai rischi dell'usura o della possibile degenerazione della politique la sua traiettoria si colloca nel cuore della storia della Repubblica fino in fondo nell'insopprimibile relazione tra il processo decisionale la costruzione delle scelte e la capacità di leggere e analizzare la realtà
Quanto di più lontano verrebbe da dire con il nostro sguardo successivo dal pericoloso veleno seminato nel corso di questi ultimi anni la negazione della competenza
La negazione dell'autorevolezza che nasce dallo studio dalla fatica dal sapere
Che è stata messa in discussione dal principio in base al quale tutti possiamo intervenire su qualunque ambito argomento senza dover fare i conti con la trasmissione dei saperi con la scienza e con le conoscenze
Tutto schiacciato e annullate in una dimensione senza tempo un presente opprimente esso speso senza contenuti verificabili e qui siamo ai lasciti all'eredità di Carlo Azeglio Ciampi possiamo domandarci e lo esplicitamente proprio perché abbiamo in mano anche queste quasi ottocento pagine tutto sepolte annullato in un passato lontano consegnato Nostalgia o a rimpianti nel migliore dei casi o qualcosa rimane oggi
Nel profondo di una comunità nazionale ferita dalle dalle novità di un tempo sconosciuto dalle sfide delle Panda della pandemia dai problemi del nostro tempo anche in questo caso alcuni alcune tracce del suo percorso possono aiutarci
Servire lo Stato
Cercare l'interesse generale a fronte del pervasivo richiamo agli interessi di parte
Ai tanti in cerca di proprie fortune personali tornare al messaggio autentico della dimensione dell'impegno come di dizione partecipazione tutto questo potrebbe essere ancora di grande aiuto
Il lavoro il il metodo di lavoro il suo gruppo di lavoro l'esercizio di una leadership che guarda al collettivo e alle responsabilità di tanti non tanto e non solo il suo metodo per governare di cui si è scritto di cui sappiamo molto ma anche il suo quotidiano esercizio di una leadership condivisa
Contro l'incontro individualismo dei tempi una fra una prassi che si afferma senza proclami ufficiali
Fondata sull'autorevolezza riconosciuta riconoscibile sulla funzione di una classe dirigente che si assume le proprie responsabilità
Sulla fatica della ricerca del consenso a fronte di conflitti sociali presenti o potenziali
Accordi con le parti sociali ma più in generale un'impostazione segnata dall'armonia nel rapporto possibile tra scelte economiche processo decisionale
E rilevanza politica
O ancora il mondo che guarda all'Italia e l'Italia che parte di un con testo
Le pagine migliori del nostro passato sono costruite sulla capacità di declinare con efficacia e coerenza il nesso tra il quadro interno e il contesto internazionale
Vincoli che diventano possibilità relazioni che si trasformano in un cammino comune di pace benessere crescita nella crisi della Repubblica della cosiddetta Prima Repubblica la rottura di quel nesso ha un peso cruciale quando saltano i riferimenti internazionali il contesto diventa difficile Ciampi lo denuncia talvolta inascoltato quindi con in mano i volumi che presentiamo questa mattina può avere forse ancora più senso chiedersi quale sia l'eredità di Carlo Azeglio Ciampi se essa sia stata raccolta
O se oggi invece non si rischi di disperdere nelle dinamiche di un tempo così diverso
Distante dal suo molto più lontano dall'anno che ci separa dalla sua scomparsa basta poco per rendersene conto viene da chiedere
Viene da chiedersi se Carlo Azeglio Ciampi possa essere considerato uno sconfitto un protagonista di una stagione che tuttavia non ha ottenuto ciò che avrebbe desiderato i volumi servono a questo o sia stato invece un interprete
Tra gli ultimi di una stagione conclusa e da molti dimenticata troppo in fretta quella che per anni anche tra gli storici dagli studiosi abbiamo chiamato una transizione italiana
è in realtà un passaggio specifico è articolato della storia del Paese
Un arco di tempo più lungo del fascismo
Più ampio del tratto di strada che separa la fine della seconda guerra mondiale dal varo dei primi governi di centrosinistra non può essere una transizione che allora come tale deve essere letto studiato per provare a orientarsi nella crisi
Dove poter cercare anche l'eredità più feconda del suo operare io credo che rimane centrale la straordinaria rincorsa dell'aggancio all'Euro
Come un'importante risorsa anche per il nostro futuro se ci spingiamo con lo sguardo lungo fino alla conclusione del secondo conflitto mondiale appare più evidente il senso di un percorso il mantenimento della pace la difesa dei diritti universali
La faticosa incerta conquista di nuove opportunità
E forse è questa la sua eredità più feconda
Il tentativo di uscire dalla crisi dalle secche della crisi oggi come allora potremmo aggiungere prendo in prestito le sue parole nella lettera a un giovane italiano immaginario
Non disperdere energie non perde le speranze e sogni recuperare il senso di un itinerario comune la direzione di marcia di una comunità nazionale che guardi al futuro sempre pronta a rimettersi in viaggio grazie
Grazie al professor Gentiloni Silveri per queste osservazione storiografiche veramente illuminanti che arricchiscono
Le riflessioni che già al professor Gentiloni Silveri fra dedicato in un recente importanti volume
A Carlo Azeglio Ciampi secondo programma conclude il nostro incontro Giuliano Amato che non solo ha promosso ma anche seguito tutte le fasi di costruzione del nostro lavoro può fare qui quello là si sente meglio a e
Ma
Vicino si sente meglio
Grazie signor Presidente della Repubblica di queste
In questa presenza
Posso ringraziare anche Giorgio che come premio Nobel e ormai assimilato alle massime autorità della Repubblica
Sì comincia ringraziando in primo luogo voi
Ma Stefano Merlini e non posso non farlo noi già ricordato tu
Dobbiamo in fondo a lui sì oggi ci troviamo qui
Ha lavorato con con il signori le capacità di guidare altri che aveva coordinamento di tutto il nostro lavoro
Ha scritto pagine molto belle qua dentro è una delle domande che Umberto Gentiloni faceva tra trova alimento nel suo saggio sulla fine non completamente chiara del governo Ciampi
Prima delle elezioni di quel
E permettetemi anche di ringraziare subirà nonostante la cerimonia sia stata funestata da un piccolo incidente il Comune di Roma
Che ha dedicato a Carlo Azeglio Ciampi non bellissimo largo in prossimità del zona centrale della città sotto l'Aventino
è noto che per un errore fatto da chi
Sconti che la targa la targa era mancava dell'Agi
Di a Zelig io quindi questo porto
Ad una cerimonia di scopertura di una targa che non venne scoperta per queste ragione insomma ma la targa c'era le l'intento giusto
Di dedicare uno spazio viario acquisto presidente romantico aveva raccolto
Io avevo
Definito Carlo Azeglio Ciampi usando un po'le sue parole quando lo ricordavamo al Tesoro anni fa
Se l'italiano che con Franca sempre per la mano
Andò da Livorno al Quirinale
Passando per via venti Settembre dissi allora passo anche per Palazzo Chigi
Un italiano
Ecco questo era davvero il punto
Che volevo venisse messo in evidenza per tante ragioni ma almeno per due nella Repubblica fondata sul lavoro Carlo fu un italiano che emerse attraverso il suo lavoro
Non aveva altre risorse alle spalle
Non aveva eredità familiari di nome o di status
O quant'altro
Aveva solo la sua capacità il suo impegno nel lavorare nell'assimilare e nel datare nell'aumentare la propria conoscenza attraverso lo studio di ciò che faceva parte del suo lavoro e quindi nel trasferire la sugli altri e via via crescendo
Nel pretendere dagli altri lo stesso impegno
E così che
Dalla piccola sede della Banca d'Italia in cui inizia a svolgere le sue funzioni
Viene crescendo nell'opinione nella stiva della dirigenza di Banca d'Italia fino ad essere portato a Roma
Fino ad essere portato nel servizio studi Luigi che aveva una laurea in giurisprudenza una laurea in lettere non era un economista quello era il regno delle degli economisti lavorando
E imponendo il frutto del proprio lavoro arriverà dirigerlo questo ufficio studi e diventerà governatore
E continuerà così lavorando insegnando agli altri a lavorare
Un esempio straordinario
Di ciò che in questa Repubblica che manca troppo spesso di lavoro per coloro che vivono in essere che tuttavia con Tapparo ricorso presso per far crescere le persone
Un italiano
Che dedicò larghissima parte della sua vita
A stimolare e a far crescere e ai suoi concittadini il senso della quattro
Io ho scritto nel concludere la parte di del nostro lavoro dedicata Ciampi Presidente
Che superata la vicenda fondamentale dell'euro quando era ministro del Tesoro da presidente e su questo che lavoro
Riprendendo spunti che erano dentro di lui
Fin dalla giovinezza
E lui quel ragazzo poco più che ventenne
Che l'otto settembre non dà retta al capitano occhielli pornostar sbarra accanto egli dice ma cosa mi chiedi vattene a casa come fanno gli altri non fa casa
L'otto settembre che fu per molti la perdita della patria fu per lui il momento della patria ritrovata
Di una patria da difendere che non era più quella aggressiva e non inclusiva degli anni precedenti ma era quella in cui si poteva non esprimere i valori positivi in cui credeva e quindi
Non va a casa si mette in condizioni di raggiungere l'esercito che si stava spostando si era spostato al sud
E notate la singolarità della sua storia
Noi avremmo in quei due anni
Tra la fine del quarantatré e la fine della guerra le forze partigiane e l'esercito
Nella vicenda personale di Ciampi le due cose si uniscono lui è tenente dell'esercito lo vorrei raggiungere sono i partigiani che ce lo portano quando finalmente riesce a lasciare Scanno guidato da una formazione partigiana attraversa le linee che riesce a raggiungere il Sud
Per tutta la vita arriverà con questo senso della patria
Che in lui ha un significato che quello che ci serve più oggi
Il senso della patria che ci unisce
Al dissolto e al di là delle differenze che nella vita democratica ci possono dividere lui diventa presidente della Repubblica
Nella prima fase della nostra storia in cui abbandonato il proporzionale e illusa
Antenne tensione centripeta del sistema politico si dividono una maggioranza una opposizione in una chiave bipolare nuova
E a quel punto
Che in un sistema che è arrivato ad adottare il modulo della maggioranza e dell'opposizione che si possono alternare
Che Ciampi sottolinea di più l'unità di fondo che questo richiede perché possano funzionare
Può funzionare solo se c'è un unità diffondono i valori
Al di là del cantate l'inno di Mameli e non lo ascoltate soltanto del vittoriano recuperato come il luogo in cui tutti i cittadini trovano la patria perché ci possono
Entrare
Del recupero della festa del due giugno
Del formidabile viaggio nelle province in cui l'idea foodie Arrigo levi per la verità che gli era molto vicina e che lì lo porto a vicino a tutti gli italiani ecco di questa vicinanza il significato era ci possiamo dividere ma riusciremo a dividerci utilmente essi saremo uniti da quello che lui riportava al senso della patria ecco
Negli ultimi anni del suo mandato e poi dopo
Abbiamo visto nella nostra e anche in altre società
Crescere fratture che hanno messo a repentaglio la fondamentale unità la fondamentale cui visione
Che deve star sotto qualunque sistema funzionante di governo
Frattura fra perdenti e vincenti
Fra gli ultimi Lelli
Fra gli immigrati e i già cittadini
Una vicenda che lei Presidente
Ha vissuto durante tutti gli anni
Del suo mandato d'una delle ragioni per le quali gli italiani devono essere grati anche a lei oltre che a Carlo Azeglio Ciampi e per l'insistenza
Con cui ha fatto suo questo senso dell'unità
Questo il senso della coesione
Questa necessità di sapere qual è il limite della divisione ammissibile tollerabile perché il sistema democratico
Posso sopravvivere
Ecco in questo c'è una lezione
Che Carlo Azeglio Ciampi ha dato tutti noi nel corso del suo mandato presidenziale
E che è stato molto bello vedere raccolto dai suoi successori e quindi anche da lei io concludo consegnandole il presidente
Grazie Giuliano per questa bella conclusione un grazie sincero al Presidente della Repubblica per la sua presenza e alla famiglia Jean-Pierre che qui rappresentata dalla figlia e a tutti coloro che accogliendo il nostro invito ci hanno onorato con la loro presenza grazie