Ingiusta detenzione: la Relazione della Corte dei Conti sui risarcimenti. Intervista a Manfredi Potenti

Radio radicale siamo con l'onorevole Manfredi potenti della lega membro della commissione giustizia per parlare di ingiusta detenzione di responsabilità civile dei magistrati
L'undici ottobre è stato pubblicato sul Sole ventiquattro Ore un articolo molto interessante che riguarda proprio questo aspetto vero il risarcimento per l'ingiusta detenzione
Allora c'è una relazione del del della corte dei conti su cui sto allora le volevo chiedere che cosa ha detto la corte dei conti
Come vengono o o con l'entità del del risarcimento dell'ingiusta detenzione e soprattutto che cosa si sta delle misure disciplinari nei confronti dei magistrati da questo articolo che lo vogliamo sottolineare è sfuggito a molti osservatori
Politici e che si occupano appunto di di giustizia
Sì ringrazio per la domanda perché questo è un argomento sicuramente molto scottante interessante e non stupisce che forse anche per imbarazzo non ne sia stata data idonea rilevanza
Faccio riferimento a una relazione che la Corte dei conti ha diffuso rispetto alle accertamenti compiuti su risarcimenti che sono stati erogati dallo Stato a titolo di ingiusta detenzione quindi per risarcire cittadini che hanno subito ingiustamente un periodo di restrizione della libertà personale
Che poi è risultato ingiusto quindi frutto di un errore
Ho ad esempio nel caso di una misura cautelare non fondato rispetto alle ragioni che mi suffragava no l'applicazione e bene che cosa emerge la prima notizie abbastanza sconvolgente emerge che
La Corte dei Conti rileva la mancanza di
Azioni di rivalsa nei confronti del soggetto quindi evidentemente un magistrato che ha fatto esercizio di quel potere al di fuori delle situazioni in cui quel potere doveva forse essere giustificato
Quindi la Corte dei Conti esamina quello che è il costo che lo Stato sostiene per risarcire questi importi e si va intorno negli ultimi quattro anni dai quarantatré ai quarantotto milioni l'anno quindi un importo che si aggira intorno a centottanta milioni per i quattro anni
E
Si va addirittura a indagare su decisioni delle singole Corti d'Appello quanto giornalmente viene riconosciuto a titolo di ristoro per l'ingiusta detenzione si va fino a un massimo dalle cento centodiciassette anche di più
Euro quotidiani cosa succede la Corte dei Conti si accorge che presso il ministero della giustizia mancano informazioni relative alle azioni di recupero di questi denari
Che lo Stato deve normalmente chiedere come accade per qualunque amministratore ad esempio di un ente locale al soggetto che ha causato il danno all'erario
Si scopre che in tutti questi anni esiste una sola azione risarcitoria che risale al due mila sedici nei confronti di un giudice napoletano che ha risarcito tra l'altro solo una parte
Del danno all'erario e non esistono altre informazioni relative ad azioni di rivalsa del ministero non solo mancano anche delle relazioni specifiche tra i singoli Ristori che vengono forniti quindi non si sa neppure si siano effettivamente frutto di un errore o di una semplice magari mancanza di una inutilità dichiarata successivamente con una sentenza rispetto ad un precedente
Momento restrittivi restrizione della libertà personale quindi mancano totalmente delle informazioni che a mio parere rispetto alla responsabilità che grava ad esempio su un sindaco su un assessore su un qualunque soggetto pubblico
Giustifica il voglio dire la sintesi di questo mio discorso con la frase chi sbaglia non paga quindi io un po'però resta stiamo sostenendo con i radicali la promozione delle sottoscrizione di firma per i referendum sulla giustizia non posso che
Chiedere ai cittadini chi ci ascolta perché ascolti l'anno
Questo mio messaggio di correre a sottoscrivere il referendum soprattutto quello che chiede una responsabilità diretta del magistrato rispetto agli errori compiuti perché questo è veramente un caso clamoroso
Allora la la carenza dove la individua nelle nel nel nel CSM all'interno del ministero della della giustizia
Allora da quello che ci dice la Corte dei Conti sembrerebbe un problema afferente al ministero della giustizia perché poi il soggetto che materialmente deve erogare questo importo cioè impegnando chiaramente lo stato quindi ritiene opportune qui ho sollecitato con un'interrogazione parlamentare il Governo il ministro fatta abbia per conoscere se e quali provvedimenti intenda assumere per vedere correttamente
In qualche modo ristorato lo Stato delle somme pagate almeno per quei fatti che afferiscono ad errori giudiziari questo assolutamente sì
Quando ha presentato l'interrogazione quanto pensa che verrà
Ho presentato un'interrogazione ieri a risposta orale e spero di poterla calendarizzare nel question-time il di commissione o quello in aula appena vi sarà la possibilità chiederò anche mia colleghi
La commissione Giustizia la camera di sottoscriverla perché credo a livello politico sia veramente un fatto particolarmente grave anche nel rispetto insomma dell'articolo tre della Costituzione che stabilisce che insomma i cittadini devono essere trattati in maniera uguale la legge non può fare differenze questo è un caso in cui si fanno differenze fra cittadini che vengono gravati delle responsabilità delle decisioni amministrative cittadini di seria come magari magistrato non perché voglio
Con fare infierire su tutta la categoria ma nei confronti di quei soggetti che purtroppo hanno esercitato i poteri
Che che che sono loro derivati dal essere parte dell'organismo appunto del potere giudiziario in maniera errata
Grazie come sempre a Manfredi potenti della della lega membro della commissione giustizia di Montecitorio a voi col quale abbiamo parlato della relazione della Corte dei conti sull'ingiusta sui risarcimenti per l'ingiusta detenzione grazie grazie