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Nove minuto radio radicale questo dunque l'appuntamento con i quotidiani di oggi stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questa settimana come avete sentito cura di Alessandro Barbano il momento della prima edizione direzione del mattino del notiziario di radio radicale a Sandro Teodori in regia Michele lembo in studio avremo questo spazio di informazione occupandoci di pedofilia e di Vaticano ricordando poi l'appuntamento con il Congresso degli iscritti italiani al partito radicale parleremo di giustizia con il tema della ingiusta detenzione parleremo poi ancora dei sei quesiti referendari del partito radicale della Lega
Ancora di giustizia parleremo con la questione della presunzione di innocenza parleremo della questione della presunzione di innocenza che ha bloccato ieri la maggioranza in commissione alla Camera torneremo poi sulla discussione sul possibile scioglimento di Forza Nuova sui fatti di sabato scorso a Roma infine poi parleremo di Green pass che da domani sarà obbligatorio anche per la pubblica amministrazione per le aziende private questi temi di questa mattina allora
Apriamo notiziario del mattino di radio radicale con la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo di respingere il ricorso di ventiquattro querelanti che avevano citato in giudizio senza successo
Il Vaticano dinanzi ai tribunali belgi per atti di pedofilia commessi da preti cattolici la CEDU ha invocato in particolare l'immunità della Santa Sede riconosciuta
Dei principi di diritto internazionale Andrea De Angelis ha raccolto ieri il convento su questo della segretaria del Partito radicale Maurizio Turco ascoltiamo
Quando ci sarà uno Stato
Che avrà il coraggio soprattutto il rispetto del diritto internazionale che va dello al di là delle immunità che sono riconosciuti a tutti a tutti gli stati di poi voler affrontare seriamente la questione della pedofilia perché è la copertura
E gli uomini del clero
E anche delle donne che hanno abusato dei bambini non è stata organizzato sicuramente dalla dalla Santa Sede ma certamente la Santa Sede ha coperto questi fatti
Infatti noi
Quindi c'è da manifestare davanti al Vaticano
Quando praticamente non se ne sapeva nulla
E adesso sentiamo che il Papa
USA parole molto forti loro per chiedere perdono però lo stiamo parlando di un peccato stiamo parlando di un reato
Il reato viene giudicato non nel confessionale ma a me il tribunale
Come dire le vittime belghe che hanno sollevato questo caso non l'avranno mai giustizia
Così dunque Maurizio Turco ed a partire dalle ore quindici di venerdì ventinove ottobre
Si terrà a Roma il congresso degli iscritti italiani al partito radicale i lavori andranno avanti sino a domenica trentuno per terminare al massimo alle ore sedici la sede congressuale e lo per l'hotel Euro Stars Roma eterna in via Casilina numero centoventicinque
Sull'appuntamento congressuale sentiamo un altro passaggio dell'intervista che vedrà che avete appena ascoltato a cura di Andrea De Angelis con Maurizio Turco
Diciamo al congresso si può parlare si può parlare di di tutto naturalmente ognuno parla di quello di quello che vuole questo congresso ma riteniamo di dover viceversa adesso che riteniamo che sia molto particolare perché siamo riusciti a incardinare questa questa campagna referendaria che ci sarà in primavera sulla sulla giustizia per me l'occasione storica ci stiamo provando da decenni a incardinarla ci siamo riusciti grazie Matteo Salvini alla lega
Per conoscere dice ereditarie
Dopodiché il riteniamo che bisogna discutere dovremo discutere di come affrontare i prossimi diciamo dal primo novembre alla primavera nella quale si voterà non solo per iniziare subito la campagna referendaria e non aspettare l'ultimo mese no
Con quelle finte tribune referendario notturne ma soprattutto bisogna unire la campagna referendaria sulla giustizia alla grande questione della informazione
C'è questa sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che condanna l'Italia
Per aver marginalizzato se non addirittura escluso alla Lista Pannella quindi Marco Pannella dalla vita politico mediatica
è una cosa grave è una cosa perché un parlando di censura
Una censura che si è protratta per decenni nei confronti di un partito di un leader politico questo viene condannata l'Italia
E nessuno ne parla nessuno ne ha parlato noi forte anche di questa di questo sentenza dobbiamo incardinare Nancy Pelosi tra mesi di lotta che incrociano l'informazione e la giustizia ricordando sempre che la giustizia per quella che è la nostra l'analisi politica
Principio il gelato da Marco Pannella come la più grande è la più grave questione sociale del nostro Paese partendo da questa convinzione dobbiamo dare un seguito
Così Maurizio Turco alla microfono di Andrea De Angelis è ancora possibile firmare in sei quesiti referendari sulla giustizia giusta promosse il partito radicale dalla lega on line con Speed
Ho firmati gita alle sul sito w w w punto comitato giustizia giusta punto it dove è possibile anche versare una contributo per la campagna o iscriversi
Alla partito radicale tra i sei quesiti uno limita gli abusi della custodia cautelare un tema di cui la Franco Palazzolo ha discusso ha discusso con il deputato della lega Manfredi potenti ascoltiamo
Questo è un argomento sicuramente molto scottante interessante e non stupisce che forse anche per imbarazzo non ne sia stata data idonea rilevanza
Faccio riferimento a una relazione che la Corte dei conti ha diffuso rispetto alle accertamenti compiuti su risarcimenti che sono stati erogati dallo Stato a titolo di ingiusta detenzione quindi per risarcire cittadini che hanno subito ingiustamente un periodo di restrizione della libertà personale
Che poi è risultato ingiusto quindi frutto di un errore
Ho ad esempio nel caso di una misura cautelare non fondato rispetta le ragioni che mi suffragava no l'applicazione ed ENEL che cosa emerge la prima notizie abbastanza sconvolgente emerge che la Corte dei Conti rileva la mancanza di azioni di rivalsa nei confronti del soggetto quindi evidentemente un magistrato che ha fatto esercizio di quel potere al di fuori delle situazioni in cui quel potere doveva forse essere giustificato
Quindi la Corte dei Conti esamina quello che è il costo che lo Stato sostiene per risarcire questi importi e si va intorno negli ultimi quattro anni dai quarantatré quarantotto milioni l'anno quindi un importo che si aggira intorno a centottanta milioni per i quattro anni
Si va addirittura a indagare su decisioni delle singole Corti d'Appello quanto giornalmente viene riconosciuto a titolo di ristoro per l'ingiusta detenzione si va fino a un massimo
Dalle cento centodiciassette anche di più
Europ quotidiani cosa succede la Corte dei Conti si accorge che presso il ministero della giustizia mancano informazioni relative alle azioni di recupero di questi denari
Che lo Stato deve normalmente chiedere come accade per qualunque amministratore ad esempio di un ente locale al soggetto che ha causato il danno all'erario
Si scopre che in tutti questi anni esiste una sola azione risarcitoria che risale al due mila sedici nei confronti di un giudice napoletano che ha risarcito tra l'altro solo una parte
Del danno all'erario e non esistono altre informazioni relative ad azioni di rivalsa del ministero non solo mancano anche delle relazioni specifiche tra i singoli Ristori che vengono forniti quindi non si sa neppure se siano effettivamente frutto di un errore o di una semplice magari mancanza di una inutilità dichiarata successivamente con una sentenza rispetto ad un precedente
Momento restrittivi restrizione della libertà personale quindi mancano totalmente delle informazioni che a mio parere rispetto alla responsabilità che grava ad esempio su un sindaco su un assessore su un qualunque soggetto pubblico
Giustifica il voglio dire la sintesi di questo mio discorso con la frase chi sbaglia non paga quindi io un po'però resta stiamo sostenendo con i radicali la promozione delle sottoscrizione di firma per i referendum sulla giustizia non posso che chiedere ai cittadini che ci ascolta perché ascolteranno
Questo mio messaggio di Codere a sottoscrivere il referendum soprattutto quello che chiede una responsabilità diretta del magistrato rispetto agli errori compiuti perché questo è veramente un caso clamoroso
Così dunque Manfredi potenti intervistato da Lanfranco Palazzolo la maggioranza si è divisa ieri in Commissione giustizia della Camera e ha deciso di rinviare il voto sul apparire al decreto legislativo del governo che recepisce le norme europee sulla presunzione di innocenza
A favore dell'apparire predisposto da Enrico Costa di azione che chiedeva di implementare le misure tutto il centrodestra
Italia viva e il gruppo misto contrari Movimento cinque Stelle PD e leu Lanfranco Palazzolo ha chiesto cosa sia accaduto realmente alle deputato d'Italia viva Catello Vitiello ascoltiamo
Il secondo la presidenza annuncia del tempo votare perché c'erano altri iscritti
A parlare dichiarazione di voto in realtà quello che è emerso che hanno parlato tutt'un esponente per ogni gruppo politico quindi le dichiarazioni sono state fatte e che evidentemente hanno visto che non ho vivono dovuti a chi è che non ce li aveva i voti perché il problema è questo cui stupa lire non è stato condiviso sud o due gruppi
Politici tutti i parlamentari della maggioranza dal Movimento cinque Stelle dal partito democratico loro per il brutto apparire secco rispetto decreto che il governo mentre il parere del relatore Picoco sto era un po'rito un po'più articolato perché effettivamente si poteva e si deve fare di più rispetto alla applicazioni in concreto de il principio della presunzione d'innocenza così come ci dice questo l'Europa con la direttiva numero duecentoquarantotto del due mila sedici spostati anche cinque anni da questo direttivo arrivato anche il momento di applicarla nel nostro sistema processuale e quindi io che condivido assolutamente l'impostazione del futuro sono rimasto un attimino così
Basito dal fatto che si utilizzata una tecnica dilatoria inviati il c.t. la settimana prossima processato il che fa parte del gioco del pavimento questa volta l'abbiamo abbiamo subito questo questo rinvio
Era Catello Vitiello sempre il nostro la Franco Palazzolo ha poi intervistato il deputato del Movimento cinque Stelle Vittorio o ferrarese colpiamo
Ma innanzitutto ci sono sicuramente due visioni differenti sul principio noi ovviamente
Concordiamo la diretti proprio sulla presunzione d'innocenza non è stata diciamo recepita dai governi precedenti in parte perché in quella parte si riteneva che l'ordinamento italiano già garantisse
Appunto questi principi fondamentali del nostro ordinamento e quindi non c'era bisogno perché recepisce livello di comunicazione se il livello di atti giudiziari erano garantiti ora cos'è successo che appunto discusso della di una legge in cui si dava la delega al Governo di intervenire su questa direttiva si volevano coprire ulteriori profili come le decisioni dei giudici utilizzo di specifici termini e dall'altra parte la comunicazione da parte dei giudici e dei procuratori da questo punto di vista qui noi in audizione abbiamo recepito alcune critiche venivano dall'Associazione nazionale magistrati
E da alcuni giuristi
Non perché eravamo contrari al principio e al testo del decreto ma perché c'erano alcune criticità e due fondamentali sono senz'altro
La comunicazione c'è voler ostacolare la libera fruizione dei cittadini su temi di rilevanza
Repubblica ecco il confronto anche per questioni tecniche che devono essere correttamente riportato dalla stampa con i giudici dall'altra parte la possibilità di non aggravare ulteriormente al lavoro dei giudici con la appunto procedimenti che potessero in qualche modo
Cacciare libero convincimento del giudice quando a scrivere sostanzialmente corretti già oggi ovviamente giudice un po'
In un atto riportare come colpevole sono sono atti endoprocessuale Charlot quelli queste sono le due tratte città che ne abbiamo portato a relatore posta come proposta di modifica
Cos'è successo è successo che costano solo Roma ha ignorato queste proposte ha voluto andare oltre rispetto quello che ho perso decreto il governo che comunque avrebbe ricevuto il voto a favore del Movimento cinque Stelle
Andando a toccare altri punti che sono uno fuori dalla delega due addirittura contrari allargamento veri ottimista però riteniamo assolutamente inaccettabile
Ed era Vittorio ferraresi mia morale polemiche successive alle aggressione all'aggressione di sabato scorso alla sede della CGIL da parte di alcuni manifestanti contro il Green pass
Riconducibile a Forza Nuova ieri la e ministra dell'interno lo Sciarra Morgese ha riferito alla Camera il corso il question-time le parole della ministra hanno provocato la reazione commenti della leader di Fratelli d'Italia Giorgio Meloni sentiamo Lalla microfoni Lanfranco Palazzolo
Ma guardi ho trovato scioccante la risposta del ministro la morra cinese perché Firenze FIP primo se fino a un'ora fa potevamo pensare che il tema fosse semplicemente un tema di incapacità del ministro che conclamata che tutti conosciamo
Dopo la risposta del ministro La Morgese la tesi drammaticamente più accreditabile è quella che che ciò che è accaduto sabato scorso sia stato volutamente permesso cioè il ministro dice noi non abbiamo arrestato Castellino che comunque se se se il ministro avesse fatto il suo lavoro non avrebbe proprio dovuto arrivarci alla manifestazione prima delle difeso Bersani chiede alla lista di quelli che parlano e che lui ha no ma poi lui ha un Daspo non poteva proprio uscire di casa per andare a quella manifestazione alla che lo chiama da fare il braccialetto elettronico ed i provvedimenti se poi non controlliamo che a quei provvedimenti si adempia no quindi tanto Luca non riuscivo a propria rivale dopodiché il ministro ci dice nel loro non lo hanno arrestato dopo che aveva detto
E non lo hanno fermato dopo che aveva detto andiamo ad assaltare la CGIL perché un problema di ordine pubblico e non solo non ha non è che protetto la CGIL perché io le ricordo che le immagini scandalose sono di sette poliziotti da fare di fronte alla città sette poliziotti di fronte alla CGIL quindi sa che vuol dire una cosa semplice che è stato voluto che è stato volutamente permesso questa si chiama strategia della tensione
E inadempienze del governo il giorno dopo si attacca l'opposizione e si getta ombra sui partiti della destra repubblicana costruendo delle delle delle come posso dire delle similitudini che non esistono che però consente una al vice segretario del Pd di dire che tra i fratelli di dare un partito fuori dall'arco democratico e che quindi è eversivo e che quindi a norma di legge andrebbe sciolto e che consente al governo di distogliere l'attenzione da migliaia e migliaia di persone che hanno il diritto a manifestare legittimamente contro i provvedimenti del governo maggiormente quando quei provvedimenti del governo dicono che serve un lasciapassare governativo per vedere riconosciuto il diritto al lavoro io penso che questa roba qui sia indegna che siamo veramente qua una cosa che somiglia sinistramente all'unico regime lo vedo qua io nella sinistra e che quindi qualcuno dovrà dare risposte molto più chiare di Polegato adoravano vuole dire qualcosa sulle Merkel definita al Mussolini prima del martedì quello che dice Lerner non mi interesso danni
Così dunque Giorgia Meloni lo scioglimento di Forza Nuova continua a restare all'ordine del giorno il dibattito politico Adriano una questione che richiama direttamente la Costituzione leggi dello Stato Coriolano di Hunter di stato su queste questioni
Il professor Francesco Clementi ordinario di diritto pubblico comparato all'Università di Perugia ascoltiamo
Noi abbiamo una tradizione importante che fa la differenza tra la casa italiana o di altre democrazie penso alla Germania AN non siamo una democrazia protetta e non le idee politiche si difendono nel confronto pubblico nel dibattito pubblico insomma con la possibilità di vivere questa esperienza dentro al modello sociale senza significhi dei votazione democratica da Cerveteri interni se vogliamo essere precisi che l'articolo ventuno comma due della costituzione tedesca nel modello costituzionale italiana si è fatto all'epoca un'altra scelta noi abbiamo scelto di non la protegge stile proteggerci dai partiti antisistema
Ma comunque naturalmente ci sono dei vincoli di legge vanno rispettati e sono due in particolare prima quello costituzionale la nota dodicesima disposizione transitoria
Finale che produce la diciamo l'obbligo costituzionale
Della non al riconoscimento della partito fascista nel momento in cui ci venga ricostruite la seconda della legge di attuazione sostanzialmente diversa disposizione costituzionale che la nota legge Scelba
Il quale però dando attuazione a questa legge lui e il Parlamento di allora intendiamoci a costruito un modello costituzionale che evidenzia rispetto all'esperienza fascista due grandi limiti
Il che naturalmente non possono essere tollerati il primo limite fare politica attraverso un metodo di lotta politica basata sulla violenza squadrismo lo sguardo vispo esattamente e perseguire finalità antidemocratiche
Tipiche appunto di quello che è stato all'epoca al partito fascista
Dentro questi due limiti chiari esplicitamente definiti dalla legge la Repubblica italiana ha svolto la sua storia
Una storia importante perché questa legge che appunto una merce molto delicata che va maneggiata con cura
Ha avuto solo tre casi di sua concreta applicazione uno nel mille novecentosettantatré relativa d'ordine Nuovo uno relativo ad avanguardia nazionale nel mille novecentosettantasei e uno più recente
E relativo al Fronte nazionale nel due mila questi peccati perfetto alla naturalmente la delicatezza
E la compressione dell'area rappresentanza politica di e quindi delle idee
Quando però si tratta infatti di vero e proprio scioglimento di un'organizzazione quindi non è che unzione di uno limita i diritti elettorali passivi e attivi per problemi lo scioglimento di organizzazione e quindi un
Una correzione del Prix de il sacro principio costituzionale liberale della libertà di organizzazione di associazione di manifestazione
è esattamente questo diciamo un surplus di tutela costituzionale oltre quanto previsto già dall'articolo diciotto la costruzione e apre i suoi limite naturale la forma quando si aprì anche se non qual è l'iter dell'applicazione però di questa intenzione di queste normative
Ma non c'è diciamo nella tradizione costituzionale italiana ci sono due strade che la legge prevede
La prima strada sostanzialmente la regola si attende l'intervento di un giudice e poi il governo con un decreto del ministro dell'Interno sentito il Consiglio dei ministri adotta il provvedimento sentenze in via definitiva la sentenza di primo grado e basta che la sentenza di primo grado perché naturalmente dietro questo ragionamento c'è
Anche una scelta tutta politica perché siamo di fronte a chi è questo Couto ti
Modello potrebbe emergere siamo sempre ballabile organizzazioni politiche e chi usano lo squadrismo prassi politica perché questo è il punto fondamentale di tutta la tutto in ragione sostanzialmente
L'uso della violenza per propagandare le proprie telefoniche questo non è consentito nel nostro ordinamento il la prima strada
La seconda
Attendere il giudice la seconda ad attendere il giudice ma intervenire direttamente attraverso un altro strumento che il decreto legge
Cogliendo quella professore Francesco Clementi ancora Claudio Landi ha raccolto il parere del professor Massimo villone emerito di diritto costituzionale all'Università degli studi di Napoli Federico secondo
Si giocava il possibile lo legge Acerbo la proprio proibisce
La ricostituzione nostro pongono il diciotto prossimo processo non soltanto come titolo com'è ovvio ma anche
Assumendo la riorganizzazione tra che il comportamento in particolare l'uso della violenza e richiama l'altro
Dalla Regione con la legge sull'eccidio del mille novecentocinquantadue la società procurando cinque ci sono su altri tre
Anche al TAR cresce il venti come precedente ecco poi c'è un punto molto delicato
Che non non so da dove vengo velocemente questo che la sua intendo che non si vede guardare ve lo leggo sui giornali RAI riguardo ai pubblici ministeri
Ma il problema di che la sentenza
Ho guardare anche esclusivamente alla responsabilità individuale pena cioè noi possiamo avere dell'impianto di un'organizzazione che va qualche compì un atto criminoso Balo convertito o come dire personale
Altra cosa esser invece si accerta che l'organizzazione come tale coinvolta
Nella nel perseguimento del della precarietà progettato nel infatti i due decreti
Scioglimento è stato dato il prezzo ottantasei sono decreti che signor Zheng abbia motivato in tre parole visto dall'alto della sua dentro il tribunale che accerta la ricostituzione dello
Partito fascista
Si scioglie e quindi ci dev'essere però una sentenza che
Sembra consapevole al dispositivo della sentenza la pronuncia deve essere in capo al fatto che gli accusati gli imputati vuole una
Consigliere il partito fascista questi limiti il tribunale insieme eccesso ma non è detto però che lo dica perché questo dipenderà dai fatti di causa da quello che viene fuori quindi
è un fondamento
E tu non si può pensare che ci sarà
Ma non è detto bisognerà vedere bisognerà aspettare vedrete ci sia poi la sentenza guarda i parchi storici a quello che è accaduto comunque non potrebbero che fare questo
Ma non valuta la pericolosità in prospettiva allora per le istituzioni e la politica quindi in realtà in un caso come questo in cui vedevamo la loro situazione nella sede del sindacato che che ne cura anche nucleo veramente significativo con ed è quello che stiamo guardando qualche è un quarto di assoluto
Gravità e io credo che richieda suggerisca al governo una una valutazione una valutazione molto attento porta c'era un governo può non fare nulla
Coordina debba io aspetto che me lo dicono cosa appare
E il fatto che due anni fa abbracciare della BBC fatto simbolico però poi se dopo l'abbraccio non servono non servono comportamenti coerente se poco quindi
Io credo che la domanda sia baci sono il presupposto di necessità ed urgenza sono pacchetto e ci sono sicuramente sì
Così dunque il professor Massimo villone alla microfono di Claudio Landi nella mondo della sinistra si registra una voce fuori dal coro su questa questione è quella di Athos De Luca sentiamolo intervistato dalla Franco Palazzolo
Glielo dico subito che sono contrario ma non perché difendo Forza Nuova
Perché ritengo che i partiti o le forze sono previste dalla Costituzione
Se noi dovessimo chiudere ripartiti per i singoli episodi anche fatti in passato che sono illegali eccetera dovremmo chiudere valido in quest'arco diciamo ad dalla dalla dalla città diciamo della Costituzione in poi e noi dobbiamo un'altra cosa questo io sono d'accordo perché crine i singoli reati dei responsabili e quindi questo non solo è legittimo ma va fatto
Che al di là della parte alta perché dopo una persona che per motivi politici fa una cosa che è un reato la magistratura intervenga
C'è la censura politica la la la la l'accusa politica tutti gli strumenti politici dalla magistratura per intervenire perché è stato compiuto un reato perché e sarebbe una deriva così preoccupante cioè che cinque volte alla chiusura dei partiti per singoli episodi seppure illegali voglio dire che hanno quella quella matrice perché sono partirà appartenenti ora Forza Nuova Tizio o Caio
E quindi sarebbero una deriva pericolosa e quindi io direi di rimettere le cose in ordine
I non abbandonare fino a oculata
Consiglieri chiudiamo i partiti queste cose qui che non esistono e sono anche ripeto pericolose queste affermazioni che CIPE riguarda voi responsabili gli eventuali reati
Attraverso la magistratura attraverso azioni politiche che si possono fare ora in Parlamento ci saranno delle mozioni degli atti politici però ecco quello che volevo diretti ringrazio di avermi richiamato cioè qui certo e parlare di cedimento ripartiti perché all'interno di qualsiasi organizzazione
Ove si compiono dei reati a delega eccetera secondo me questa è una cosa è anticostituzionale una cosa sbagliatissime
Cioè ci facevano le responsabilità dei singole persone o si è un segretario di un partito diviene anche colpito l'intero partito manda in onda parlare di chiusura di partiti perché i partiti sono previsti dalla Costituzione sono come dire l'anima della democrazia quelli che ci piace ma anche quelli che non ci piacciono
Così dunque atto se De Luca domani tenera in vigore l'obbligo del Green pass per i lavoratori nostro paese obbligo contro cui si sono aperti schieramenti apertamente schierati portuali di Trieste
E a cui stanno facendo seguito quelle di altre che cita questo la tema di cui parliamo
I né quest'altra parte del nostro notiziario e anche gli autotrasportatori si sono espressi su questo rappresentanti di Conftrasporto e Confort da commercio Asso Trasporti è un mobile
Che fanno sapere che che si sia si sta valutando il blocco delle loro attività della vicenda la Franco Palazzolo ha parlato con Alessia Morani deputata del PD già sottosegretario per lo sviluppo economica ascoltiamo
Allora venerdì ovviamente saranno azionata molto complicata perché serrati rimozione di applicazione delle Green passa su un libro di chi lavora siamo consapevoli si ci saranno
Ovviamente
Problematiche disservizi che qualcosa dovrà essere certamente nel tempo ritarato e quindi diciamo c'è consapevolezza chi ci saranno problemi però c'è anche la consapevolezza che l'Ostuni interessamento utile perché comunque non ne
Non dobbiamo dimenticare chi grazie alle vaccinazioni grazie anche all'applicazione mentre in passato oggi abbia mai acquistato a tutte le nostre libertà siamo i in forte ripresa economica pile dell'Italia farà performances importanti abbiamo svuotato e le terapie intensive reparti degli ospedali siamo riusciti neutralizzare all'Arianteo diritta e quindi tutte le attività sono state coperte anche le ultime erano rimaste rimaste chiuse per cui in Green parse sta portando grandi benefici perché il diventasse collegata alla vaccinazione o comunque ad altri strumenti di prevenzione della della malattia i portuali di Trieste oggi ci hanno mandato insomma un chiaro segnale anche dopo diciamo un'apertura da parte del Viminale rispetto anagrafica dei tamponi hanno risposto che non è tanto il problema da interpretare in campo innovativa l'abolizione impasse
Questo ovviamente non è possibile e
Le attività dei porti San collegati anche per i trasporti su cui c'è un altro tema e quello edita anche trasportatori stranieri che hanno utilizzato vaccini non approvati da Lima per cui credo che su questo ci dovrà essere una riflessione però diciamo altro tipo di problema invece rispetta ai portuali ovviamente c'è
Una preoccupazione rispetto può succedere ma c'è anche una determinazione a portare avanti somme ravvedimento
E quindi insomma ci aspettiamo chi anche da parte diciamo delle rappresentanze dei lavoratori
Ci sia una riflessione ulteriore rispetto a quello che è stato annunciato oggi che si possa insomma
Trovare né quindi è una modalità per garantire i servizi che e i porti che sono tanti
Così dunque lei sia Morani infine sentiamo il deputato della lega Claudio Borghi ancora alla microfoni Lanfranco Palazzolo
Ma dire che ci si poteva pensare prima bene o male
E da quando è stata tirata fuori
Con la massima indifferenza per il Parlamento la questione greca Green passo perché ci ricordiamo che è stata annuncia fatta botta di decreti senza che ci fosse nessun tipo di interlocuzione preventiva con il con il Parlamento quest'estate
Che io cerco di
Provvedere le criticità quando
Ricordiamo che sono stati al momento trattati due decreti il primo decreto quello per il ristorante al chiuso le sagre e così via che è stato quello dove in prima persona il mio partito e io in caricatura mio partito abbiamo cercato di far ragionare un po'di gente vi ricordate comandata cioè a un certo punto anche su cose che potevano essere al di là del della specificità del singolo decreto non potevano essere di portata generale come per esempio i tamponi gratuiti come per esempio l'esenzione per i minorenni come tempi salivari per tutti quei punti che avevamo sollevato di colpo non ho trovato nessun interesse da parte di nessuna forza politica che sembrava andare
Come se questa questione del green passo fosse una questione punitiva no contro compro dei dei dei criminali contro della gente che
Contrari alla salute pubblica o seminare adesso forse si stanno rendendo conto che c'è qualche problema pratico organizzativo
Benvenuti io preferivo che si fosse focalizzato prima l'aspetto etico di questa di questa cosa l'aspetto anticostituzionale e di una cosa che comprime dei diritti che sono del tutto evidenti
Va beh se invece dobbiamo cedere sull'aspetto del della propria città non non mi lamento cioè mi mi basta che ci si renda conto che il rimpasto è sbagliato e siamo solo noi al mondo che stiamo puntando su questa su questa
Così dunque Claudio Borghi siamo in chiusura di questa edizione di questa mattina del notiziario di radio radicale vi ricordiamo che potete ascoltare
Le interviste andate in onda in questo spazio di informazione tutte le altre realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle ore undici suo RR News il canale all news la nostra emittente ascoltabile sulla rete nazionale Dabo oppure in streaming su smartphone o tablet scaricando la nostra atto a qualche segnalazione dalle agenzie di questa mattina
Dichiarazioni sulla crisi a Taiwan a Taipei non insieme non inizierà una guerra con e Pechino Massi difenderà fino in fondo sono parole del ministro della difesa su cuocendo che in merito alle tensioni non hostess Todi Thérouanne di cui si è parlato in questi giorni hanno sollevato timori a livello internazionale
Queste dichiarazioni in una audizione parlamentare appunto in cui si è parlato di quanto sta avvenendo invece ci sono molte dichiarazioni rilanciate dalle agenzie leader della Lega Matteo sapevi che fa partecipando questa mattina a una mina intervista radiofonica a comitato diversi temi Salvini con i se e non si fa il ministro dell'interno c'è una gestione fallimentare dice Salvini tutti da tutti i punti di vista si riferisce la tormenta i fatti di questi giorni
Il signore che ha guidato l'assalto alla CGIL non poteva essere lì poi le responsabilità non si scaricano sui collaboratori se fossi stato io ministro l'intero dice Salvini è un gruppo di che i minerali imbecilli è fuori dal tempo avesse dato l'assalto alla CGIL sarei stato sfiduciato e rimosso in un secondo penso che il ministro La Morgese non sia all'altezza della situazione a ribadito Salvini poi sui green passa detto bisogna semplificare la vita ai milioni di italiani che per ragioni loro non hanno hanno fatto scelte diverse noi proponiamo tamponi gratuiti occorre buonsenso domani
Aiutiamo coloro che vogliono andare a lavorare lo ha detto anche Grillo poi sulla notizia che vi abbiamo dato anche noi qui da radio radicale sulle indagini sul reddito di cittadinanza parte di alcuni che ha organizzato una truffa afferma il leader della lega quando ho letto di cinquanta ora indagati arrestati perché arrivavano dalla Romania o dalla Germania prendere il reddito di cittadinanza che poi di questo abbiamo parlato con Draghi perché il reddito di cittadinanza così come è un disincentivo al lavoro l'incentivo a furbetti e gli evasori e ha detto in questa intervista dichiarazioni anche di Enrico Letta il segretario del Partito Democratico
Generale sulla situazione politica non vedo quale delegittimazione ci sia c'è bisogno di delle città delegittimare le frange estreme squadriste fasciste che hanno assaltato la sede della CGIL
Lo si può fare senza bisogno ogni volta di dire che bisogna delegittimare anche un lungo elenco di qualunque forma di violenza bisogna accusare quanto successo sabato punto dopodiché ci si ferma lì noi saremo sabato in piazza senza bandiere di nel partito sono notazioni da intervento
Di letta in una intervista radiofonica appunto si chiariranno anche nel corso della giornata questi alcune delle agenzie di che in queste ore naturalmente CD torneremo nel corso degli altri appuntamenti con l'informazione di radio radicale per il momento torniamo all'ascolto
Della rassegna stampa di questa di stampa e regime questa settimana a cura di Alessandro Parma no
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