Prima edizione del Premio Giancarlo Doria

La regola dell'anagrafe quindi l'anzianità da me il privilegio di aprire i lavori di moderare questo incontro in cui procederemo alla premiazione della prima edizione del premio Giancarlo Doria
Credo non ci sia modo migliore di iniziare questa nostra riunione leggendo il messaggio che ci hanno fatto pervenire i familiari di Giancarlo che sono peraltro qui rappresentati dal fratello Emanuele dalla sua moglie
Un cordiale saluto a tutti i giovani studiosi che hanno partecipato al Premio intitolato al nostro Giancarlo talmente congratulazioni ai vincitori Adriano dirvi e Michela tua insomma
Ringraziamo vivamente chiarissimi professori della commissione giudicatrice Beniamino Caravita di Toritto Carmela Decaro Fulco Lanchester Francesco Palermo e Giovanni Rizzoni
Per l'impegno profuso nella selezione
Tutti gli amici di Giancarlo che con generosità hanno contribuito alla costituzione del premio
I componenti del comitato promotore Marco De Benedetti Mario Di Napoli Alessio festa che ci hanno commosso per questa loro ennesima iniziativa nel ricordare Giancarlo in un modo così consono a quelli che furono i suoi interessi
Un ringraziamento al questore Francesco durare la per presenziare a premiazione così come alla Camera degli deputati
Un ringraziamento particolare alla Fondazione Paolo Galizia storia e libertà per il supporto organizzativo il prestigio conferito alla manifestazione
A tutti è ancora un pensiero grato la famiglia Doria
Dunque soltanto a queste parole il piacere di essere qui alla biblioteca della Camera dei deputati che raccoglie in un certo senso il messaggio della esperienza umana e culturale di Giancarlo così legato alla Camera e così legato a un centro di studi a proiezione internazionale come questo
E prego il questore dura di svolgeva il suo indirizzo di saluto a cui farà immediatamente seguito come da programma la cerimonia di premiazione
Grazie coordinarli buonasera
A tutte a tutti desidero rivolge a nome della Camera dei deputati un saluto di benvenuto e membri della commissione giudicatrice e del comitato promotore a tutti i presenti
E a coloro che ci segue in diretta su sulla guanti di della Camera dei deputati desidero esprimere altresì le mie più sentite congratulazioni vincitore del Premio Giancarlo Doria
Dottore Michela Cuozzo avranno direi che a breve saranno premiati avranno modo di illustrare le loro ricerche
In questo mio breve saluto di Indirizzo permettermi di ricorda le ragioni per cui qui alla Camera dei deputati abbiamo ritenuto di ospitare la premiazione della prima edizione di questo premio
Certamente ridotto per ricordare la figura di Giancarlo Doria giovane documentarista della Camera dei Deputati scomparso prematuramente nel due mila dieci
Dall'altro per dare supporto l'iniziativa che in suo nome premi alle opere di giovani e brillanti studiosi come Michela e Adriano che si affacciano con entusiasmo e fiducia al mondo accademico
Lo dicevo poco realizzare questi saluti io non ho avuto la fortuna di conoscere Giancarlo ma ne conosco Asstra personale che colpisce profondamente per diversi motivi
In primo luogo perché ci ha lasciato in giovanissima età
In secondo luogo perché da veri presso il numero di prestigiosi traguardi che Giancarlo già aveva raggiunto Lare triennale in filosofia barra specialistica e scienze politiche vincitore di concorso al Senato della Repubblica prima e la camera dei deputati poi vincitore dottorato di ricerca la Sapienza presso il Dipartimento di Teoria dello Stato e di un ulteriore borse di dottorato presso la Colombia Universities Di Iorio
Città della quale era profondamente innamorato
Come ho detto non ho conosciuto Giancarlo ma nella mia esperienza che la Camera avuto modo di incontrare alcuni suoi amici e colleghi e lavorare con loro da racconti lo ascoltò si percepisce chiaramente che Giancarlo è una persona che lasciano il segno
Con lui se n'è andato una persona di grande valore un giovane studioso dal talento straordinario destinato a una carriera folgorante così è stato definito che univa all'elevatezza dei contenuti un tratturo semplice e aperto
Fossa Rando Sempre grande disponibilità verso gli altri
Queste anche testimoniato dal fatto che gli amici e i colleghi a distanza di oltre undici anni dal giorno in cui ci ha lasciato continuano a ricordarlo onorare la sua memoria con iniziative come quella odierno però tra gli anni non sono mancate testimonianza accademiche ed editoriali in questo senso
E delle tredici professori Palermi Nicoletti hanno portato a termine pubblicato un volume sul bicameralismo a cui Giancarlo studioso affezionato di questa tematica più che mai attuale come sappiamo stava lavorando quando si è ammalato
Però nel novembre di quell'anno il libro a lui dedicato è stato presentato qui alla Camera presso la Sala della Regina alla presenza di numerosi e autorevoli ospiti
Successivamente al due mila e quindici Carocci ha ritenuto di pubblicare la sua tesi di laurea magistrale dal titolo bicameralismo e federalismo analisi dei modelli di relazione
Con prefazione del relatore professor Fulco Lanchester oggi qui presente ciò testimonia il fatto che è più di una tesi di rare si trattasse di un vero e proprio contributo scientifico girare e originalità e non e innovatività
Intitolare a Giancarlo un premio per le migliori tesi dottorale in diritto costituzionale italiano comparato e il modo migliore per ricordare la figura di studioso appassionato
Ringrazio dunque per questa bella iniziativa il comitato promotore forma dal dottor Mario Di Napoli capo del cerimoniale della camorra dei deputati dal dottor Alesso festa dal dottor Marco De Merode
Quindi grazie io passo la parola al dottor Di Napoli questore di essere qui con noi oggi e procediamo come da programma la cerimonia di premiazione quindi chiamo qui alla banco di presidenza il dottor Armando Ditri
Che ha presentato la tesi etniche management federalismo in Africa i casi di Sudafrica Nigeria d'Etiopia in prospettiva comparata
Ecco il questore consegna
Do lettura della motivazione il dottore di ricerca Adriano dirvi affrontato nel suo studio di diritto comparato un contraente un tema sfidanti
Poco studiati anche per la difficoltà di raccogliere fonti ufficiali
Il continente l'Africa che ha visto fiorire costituzioni nelle sue intimità territoriali nate con la decolonizzazione e che affronta la distanza fra le promesse costituzionali dei principi dello Stato di diritto e la complessa realtà dei cinquant'anni trascorsi il tema del federalismo considerato attraverso l'analisi e l'esperienza del Sudafrica
Della Nigeria dell'Etiopia paesi subsahariani accomunati da una serie di primati
I più popolati ed economicamente più sviluppati ma anche fra loro diversi nel rendimento costituzionale il Sudafrica esperienza di successo gli atti attraversati da tensioni profonde che mettono a rischio l'efficacia del federalismo nella gestione delle profonde asimmetrie dei loro territori letterine e delle nazionalità
Un lavoro ambizioso è necessario primi passi di un lungo percorso di riflessione
No Stanga lecchese sopra
Ecco il questo siamo la seconda
Passiamo alla
Seconda
Premiazione la premiazione ex aequo
Alla dottoressa Michela può posso per la tesi lo straniero lo stato e le sfide del neo costituzionalismo prego la dottoressa di
Leggo la motivazione della commissione giudicatrice l'ampio ed articolato studio di diritto positivo della dottoressa può so
Sulla problematica dell'immigrazione nel nostro ordinamento sulla base di una vasta approfondita analisi concettuale
Operata anche attraverso l'ausilio della cooperazione diacronica e sincronica evidenzia come al di là di tutti i chiaroscuri statua distici nell'ambito dello stato di diritto costituzionale contemporaneo
Sì è indispensabile fare riferimento al valore della persona
Bene esaurita la fase della premiazione procediamo
Invece con il programma mi scuso se ci sarà per ragioni di impegni dettati dai nostri ospiti una inversione come forse avrete intuito
Dalla presenza al tavolo del professor Lanchester appunto della dottoressa porzione quindi prego il professor Lanchester di illustrare la ricerca premiata e quindi poi la dottoressa forzo svolgerà una bene una illustrazione
Del del tema dal tema trattato
Espressi spettacolo capiamo se
Non è così
Allora poiché non ho le gambe lunghe
Quindici centimetri in più sarebbero stati opportuni
Parlerò da qui la professoressa Melina De Caro buone il sostiene che ci si può togliere la mascherina io non me la pongo sono Eligio o al mio Green passi
Ma non potrete vedere i miei baffi che sono sempre più Bianchi Mario anche venti
Tagliati abbiamo sentito le la motivazione dell'assegnazione ex aequo del tre e del premio Giancarlo Doria la dottoressa Michela corso e quella
Del dottor Adriano DR
Ho poco da dire se non sottolineare che il lavoro e di ottima fattura
Molta attuale è il frutto di una scuola in cui si riconoscono gli influssi dei professori Salvatore Prisco e Alberto Lucarelli
Voglio o sottolineare Salvatore Prisco e Alberto Lucarelli
La dottoressa Swatch ha operato un'analisi attenta del diritto positivo sul tema dell'immigrazione della cittadinanza
Facendola precedere da un'opportuna indagine concettuale corroborata dall'indispensabile ricerca di comparazione diacronica e sincronica
Tutto questo si unisce ad un'impostazione che richiama la lezione dei Comuni maestri degli anni Trenta che hanno cooperato in queste Area alla redazione alla prima attuazione della carta costituzionale e che conferma il superamento dinamico della teoria dello Stato e l'adesione convinta alla teoria della Costituzione il lavoro della dottoressa tuo ciò conferma infatti attraverso che attraverso l'articolo dieci della Costituzione viene superata la visione ristretta ed esclusiva del cittadino tipica dello Stato nazionale d'origine ottocentesca
Mentre viene abbracciato in modo convinto sulla base dell'articolo due della Costituzione la prospettiva che riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
In questa dimensione che guarda al superamento delle frontiere e si oppone alla ricostruzione la costruzione di muri
E fili spinati
La dottoressa Watson riafferma con forza l'interpretazione personalistica del costituente del quarantotto
Ricollegandosi realmente alla lezione di un altro napoletano Giambattista vico che già nel mille settecentoventuno nel suo dei Costanzi agli ori studentesca
Sosteneva che certe persona iuris può cavolo un resto Couto Omo poca un un nature
In questa tesi c'è dunque ricerca dottrina sicurezza e riferimenti ai valori che mi ricordano il giovane studioso cui è intitolato il premio che oggi viene attribuito e il questore Francesco dura a ripercorso in maniera sintetica ma
Brillante
La
Emersione di uno studioso che più di dieci anni fa cioè lasciar in una simile dimensione il mio pensiero va quindi a Giancarlo Doria al suo dinamismo e alla sua intelligente curiosità che troppo spesso troppo presto c'è stata sottratta io devo dire e lo dico per mezzo del fratello di nuova la famiglia anche quando mi è giunta notizia
Ho pianto
Ma perché
Vedevo in lui un personaggio importante interessante autonomo che cercava
Con occhi
Brillanti
Il nuovo
Ricercava
Non aveva gli occhi opachi
Come diceva Mario Galizia era un giovane dagli occhi
Brillanti
Ed in questo senso era un dottorando del Dipartimento di Teoria dello star
Grazie
Nei
Come
Invito la dottoressa duo so ha illustrato la sua ricetta
Dichiarò la mascherina
Tu però pochi secondi prima di iniziare personale di volgere
Scusa la mascherina indispensabili ministro
Avevo capito che protestare non mi scusi
Ha giocato un po'come suo solito
Mi scuso un'istanza
Diciamo la mia parte
E mi mi scuso
Volevo rivolgere dei ringraziamenti anzitutto alla famiglia Doria perché ha creato un'occasione per me è unica di far circolare
Dei lavori su cui io ma tanti dottorandi e dottori di ricerca hanno speso tante energie ringrazio alla commissione giudicatrice Perrella valutazione così positiva
Che mi inorgoglisce e mi rende felice soprattutto mi incoraggia a proseguire le attività di ricerca ringrazio il comitato promotore ringrazio il professore Lanchester per queste parole così attende che hanno colto appieno il cuore
Della mia tesi ringrazio la fondazione Galizia e ringrazio chi ci ha permesso oggi di essere in questa sala così prestigiosa
Permettetemi inoltre di ringraziare la mia università Federico secondo il mio dottorato di diritti umani degli affari è prassi
E in particolar modo i miei maestri professore Prisco il professore Lucarelli ma anche la professoressa abbondante la professoressa Parisi che mi hanno trasmesso rigore nel metodo e passione per lo studio il mio lavoro di ricerca come è già stato un po'illustrato si è rivolto intorno Allo studio dello statuto costituzionale del non cittadino
Uno Statuto apparentemente debole a causa degli scarni e scarsi riferimenti all'interno della carta costituzionale
Ma che in realtà proprio dalla stessa in grado di recuperare un livello di tutela avanzato per effetto dell'espansione dei valori e dei principi
E dei diritti e dei doveri Nessa sanciti un'espansione che si fonda sul primato della persona così come è fatta propria nel modello del piano costituzionalismo
Comprimaria attenzione alla dignità
E soprattutto per effetto del superamento dello Stretto giusto positivismo ottocentesco a favore di un diritto costituzionalizzato irradiato dati in CP valori che spetterà appunto poi agli operatori
Bilanciare
In questa prospettiva e nelle forme di Stato liberaldemocratiche del secondo dopoguerra
La cittadinanza ha perso la sua vocazione originaria ossia quella di costituire costituire il primato su cui si innesta il diritto di avere diritti nata evidentemente con una matrice di eguaglianza
Come superamento delle antiche frammentazioni durante il periodo dell'Antico Regime oggi per effetto delle migrazioni planetari costituisce indubbiamente un fattore di diseguaglianza
E allora per recuperare l'originaria ispirazione universalistica nell'affermazione dei diritti umani a mio avviso non bisogna più solo guardare al cittadino ma appunto alla persona
Qual è il nucleo fondante dei diritti inviolabili sia per il cittadino sia per lo straniero
E questa appunto la prospettiva fatta propria da chi adottava il così detto paradigma della territorialità o della dignità cioè l'idea che appunto i diritti
Inviolabili scaturiscono dalla persona dalla dignità di cui è portatrice e non anche dalla dalla sovranità statale in quest'idea dunque tutti quei diritti e quei doveri che non non porta non espressa definizione di cittadino o che si riferiscono a tutti alla persona al lavoratore
Devono ritenersi estensibili anche al non cittadino
La giurisprudenza costituzionale andata anche in avanti rispetto a questa prospettiva riconoscendo in alcuni casi anche a dispetto della dizione letterale istiga cittadino l'estensione allo straniero su tutti con riferimento al principio di eguaglianza e al dovere di difesa della patria
E questa o questo paradigma The tuttavia uno non è solo paradigma presente nel nostro ordinamento e nei suoi tre formanti perché comunque residua un paradigma della cittadinanza ossia l'idea che la carta costituzionale sia un atto politico e che non potendo fare a meno delle sue categorie classiche
Nell'attribuzione dei diritti fondamentali allo straniero ci sia un necessario passaggio da parte del legislatore in ossequio quindi ad una interpretazione letterale dell'articolo dieci comma due
Questa però questo paradiso lumaca a mio avviso rischia di offuscare quella che la direttiva metodica che può ricavarsi dalla Carta costituzionale
Cioè non un atto definito una volta per tutte ma un processo inclusivo in fieri che tende a ricomprendere a proteggere categorie appunto fino ad oggi non protetta
E o ovviamente a questa apertura non è un'apertura indiscriminata nei confronti dello straniero ma si costituisce sul legame che la persona fondata sul territorio un legame che vivificare attraverso il progresso contribuendo al progresso materiale e spirituale della Repubblica
E quindi se per il cittadino e per la Costituzione vale quella coppia assiologica fondamentale libertà ed eguaglianza questa non può ritenersi che è valida anche per i non cittadino
Volta a salvaguardare l'esistenza libera e dignitosa come recita l'articolo trentasei
Un'impostazione questa più aderente ha quella che il progetto emancipate della Costituzione
In cui il fascio di diritti e doveri probabilmente non è un fascio chiuso ho definito una volta per tutte vero è che allo stato attuale non possiamo dire superata la categoria della cittadinanza né tanto meno il mio lavoro correva fare questo ma sicuramente per effetto dei processi storici
Su come dei movimenti migratori della globalizzazione soprattutto dell'in processo di integrazione europea
Quella contrapposizione tra modello di West Faglia e quello delle Nazioni Unite esista andando a smussare a favore di una cittadinanza costituzionale
L'assunzione del primato della persona come cardine dell'ordinamento comporta una le definizione anche della categoria del territorio non più inteso come avamposto autoritario
Difensivo e con una matrice fortemente autoritaria ma il le frontiere proteggono prima di tutto la libertà dei popoli e l'ordinamento costituzionale nella sua integrità in questo passaggio fondamentale riferimento al valore della solidarietà che non a caso l'articolo due richiama insieme nel principio personalista facendo riferimento a diritti e a doveri la solidarietà quindi non è solo il ponte tra libertà eguaglianza ma è anche ciò che consente la pacifica convivenza all'interno di una società che non è più solo pluralista ma anche multietnica e multireligiosa
E questa può e dall'altro la prospettiva che si ricava da una proprio pronuncia coraggiosa della Corte costituzionale la centosettantadue del novantanove
Che richiama un'idea di comunità che non è fondata sulla categoria della cittadinanza in senso stretto ma da coloro che ricevono diritti e restituiscono doveri questa breve premessa di carattere teorico per me è utile ad in guarda a inquadrare la prospettiva dalla quale ho guardato alle recenti evoluzioni legislativa della materia
Con riferimento a decreti legge tredici due mila diciassette centotredici due mila diciotto e cinquantatré due mila diciannove con i rispettivi le le con le rispettive leggi di conversione
Dopo guardato diciamo alle recenti evoluzioni sia in quella prospettiva di continuità che c'è nella coppia
Sicurezza e accoglienza fatta propria dal Testo unico dell'immigrazione
Ma anche con le peculiarità che l'anno li hanno circondati ossia guardando alla specificità storiche della crisi migratoria che ha trovato il suo acme tra il due mila e tredici del due mila e quindici non da ultimo la crisi economico finanziaria e l'emergere di movimenti antieuropeisti xenofobi
Questo ci porta quindi a di considerare che se nei primi anni fino ai primi anni del due mila c'era stato un forte intervento verso l'implementazione di quelle che erano le politiche per l'immigrazione
Questi eventi producono una regressione
E a cominciare a ridiscutere dei capisaldi delle politiche di immigrazione
E infatti a mio avviso enti tutti e tre i decreti rivolgono una attenzione securitaria non più alla categoria dello straniero irregolare ma quella dei richiedenti asilo
Ed è per questo che è uno dei focus della mia tesi appunto è stato il diritto di asilo sia perché consente appunto di adottare una prospettiva privilegiata tra il dovere di accoglienza e lo ius escludendo dello stato e sia perché è come appunto ricordava Hannah Arendt il diritto da sinora ha sempre campeggiato come simbolo dei diritti umani e costituisce appunto il diritto di avere diritti per chi ha perso
La propria cittadinanza per l'apolide e il rifugiato il concetto d'asilo del resto è un concetto antichissimo che ha origini religiose il tempio dove non c'è diritto di cattura
Solamente con la rivoluzione francese acquisterà la matrice politica che gli è propria e questa interconnessione tra la combinazione territorio personale e lotta contro la tirannia per la libertà non a caso non la ritroviamo anche nell'articolo dieci comma tre della nostra Costituzione
Nella cui Repubblica territorio della Repubblica protegge chi non ha diritto all'effettivo esercizio delle libertà democratiche
E proprio questa individuazione nel territorio della Repubblica fa discendere dall'articolo dieci comma tre
Un diritto di ospitalità necessaria c'è un diritto di accedere sul territorio per poter presentare avviare la procedura ed eviti proteggere la persona dal nocumento quegli potrebbe derivare
Per effetto del suo allontanamento e infatti l'articolo dieci comma tre si lega in maniera inevitabile al principio di diritto internazionale di non respingimento
Come ha detto
La mia attenzione si è diciamo focalizzata sui tre decreti legge che guardano in con una chiave securitaria diverso al richiedente asilo
Perché nel decreto legge tredici due mila diciassette c'è una forte attenzione a quella che è l'idea di sicurezza emersa dall'agenda della migrazione del due mila quindici dell'Unione Europea
In cui la preoccupazione prevalente era un acceleri e definizione dei procedimenti in via amministrativa e giudiziaria
E quindi la riscrizione del processo in qualche modo ampi crea un attrito rispetto a quelle che sono le garanzie costituzionali che non riguardano solo il diritto di asilo
Ma anche il diritto di azione di difesa di giusto processo
E non da ultimo anche principi europei di effettività ed equivalenza il tema della sicurezza nel decreto legge centotredici due mila diciotto cambia sicuramente Nesta
E io qui mi soffermerò su quella parte molto diciamo dibattuta del decreto che ed è l'attiva l'abrogazione del differimento all'articolo cinque comma sei del Testo unico dell'immigrazione
Che protegge appunto dalle respingimento chi presenta asserivo motivi di carattere umanitario o per effetto inadempimento degli obblighi costituzionali e internazionali
Perché l'abrogazione di questa parte della disposizione e così problematica e così problematica perché ne seri motivi di carattere umanitario
Sono andati ad essere di conflitti ritiri confluiti per opera della giurisprudenza non solo l'articolo dieci comma tre cioè il diritto di asilo costituzionale ma anche l'articolo due con riferimento ai godimento dei diritti inviolabili è non da ultimo l'articolo dieci e l'articolo centodiciassette della Costituzione
L'ultimo diciamo sguardo l'ho dato al decreto legge cinquanta cinquantatré del due mila diciannove
E qui diciamo io ritrovato delle problematiche non solo appunto con il diritto internazionale perché come è noto incide su quella parte del diritto internazionale del mare
E sulla definizione di posto sicuro ma anche con la nostra stessa costituzione con riferimento al diritto internazionale del mare
Con o e alla nozione di posto sicuro sappiamo che la Convenzione delle Nazioni Unite la convenzione di Londra e di Amburgo
Non che da ultimo le linee guida del due mila e quattro i feriscono che il posto sicuro e il posto sicuro più vicino in cui la vita dei naufraghi
Trova ricomposizione non solo da un punto di vista psico fisico ma anche dei diritti umani tra cui appunto quello di presentare domanda d'asilo
E ovviamente sull'Italia grava e pesa la posizione geografica che ha nel mare Mediterraneo perché è evidente che costituisce il primo posto sicuro del mar Mediterraneo
Ma io come ho detto mi sono concentrata maggiormente sui versanti di attrito con la nostra carta costituzionale
Che sono Da Rin venissi sicuramente nell'articolo dieci comma tre in particolar modo quando tra i naufraghi vi siano anche i richiedenti asilo e allora si richiama in causa quel diritto di ospitalità necessaria la richiesta di asilo invoca non solo appunto
La protezione delle libertà democratiche ma prima di tutto una richiesta di solidarietà di carattere sociale ed è per questo che di fronte a questa richiesta probabilmente la nozione di territorio Cambiasso aspetto
E appunto la il diritto di presidiare le frontiere deve necessariamente bilanciarsi
Con la richiesta di asilo ma anche nell'articolo tredici della Costituzione e Cioran
Per chi appunto non è ammesso sul territorio il periodo di stallo si trasforma inevitabilmente in una restrizione sostanziale e di fatto della libertà personale
Secondo quell'insegnamento della giurisprudenza
Sempre della Corte costituzionale la centocinque del due mila e uno in cui viene scritto che si realizza una descrizione della libertà personale quando la dignità della persona sia assoggettata fisicamente all'altro di poter e da ultimo ma non per ultimo secondo me un diciamo appunto di attrito forte sì e proprio con l'articolo due quell'articolo su due nella sua dimensione personalista e solida rivista perché appunto se la nozione di territorio cambia veste e facciamo riferimento ad un territorio come protezione dell'ordinamento costituzionale fatto di diritti e di doveri
Allora la dimensione personalista in qualche modo viene offuscata dall'idea dei flussi misti
Non considerando che l'articolo due del testo unico dell'immigrazione ci ricorda che allo straniero comunque presente alla frontiera devono essere garantiti i diritti inviolabili
Buttiamo il questore dura che deve lasciarci per impegni istituzionali e ringraziamo il professor Lanchester la dottoressa forza per questa interessante
Approfondimento vorrei pregare di salire alla
Sul tavolo di presidenza la professoressa De Caro è il dottor vivi per la seconda sessione
Dei nostri lavori
Cogliendo l'occasione per sottolineare
Che entrambi i lavori che sono stati premiati
E che hanno peraltro impegnato in queste indenne i mesi estivi in maniera molto intensa i commissari il numero oltre trenta
E per la qualità certamente molto elevata dicevo i lavori premiati hanno sicuramente dei punti di contatto
Che si ricollegano come ricordava prima il professor Lanchester anche all'impostazione di studio e agli ideali di Giancarlo e al riguardo vorrei sottolineare il profondo intreccio tra diritto storia e politica che tutti e due i lavori come ha già dimostrato la prima illustrazione ma confermerà spero la seconda
Possiedono quindi prego e professoressa De Caro introdurre la tesi del dottor
Io sono particolarmente ideata
A il comitato dei colleghi
Vidi questa iniziativa e di a Termini coinvolto in questa iniziativa sono grata perché mi sento parte di una famiglia allargata
La famiglia di origine
E la sua
La CIA il desiderio di conservare un ricordo e in modo
Cospetto dico guardando ai giovani
Che
Studiano
Che coltivano speranze e passione
Che Giancarlo avvolto
E dalla famiglia
Naturale alla famiglia universitaria
Che qui è stata rappresentata ed è rappresentata da tanti colleghi che hanno avuto il privilegio di conoscere
Giancarlo Doria
E poi ancora chili
Il Parlamento sia camera che se nato
Giancarlo Doria ha vinto due concorsi e non sono facce dei concorsi delle delle burocrazie parlamentari e via ha superato entrambe le selezione
Ehi sono legata perché come si ricordava prima nel due mila e tredici nel novembre del due mila e tredici è stato presentato nella Sala della Regina
Dal dal vicepresidente dell'epoca Di Maio
E il libero da poco di Giancarlo torni al suo bicameralismo e il federalismo curato da Francesco Palermo da altri
Attenti al a conservati ma a proiettare
Da il ricordo di Giancarlo no come memoria del passato Emma con me vita che continua e il racconto dei suoi colleghi dei suoi amici dei suoi cari
è un racconto che oramai coinvolge e questa è la bellezza di questa di questo nostro pomeriggio è un racconto che coinvolge e la dottoressa attuò orzo il dottor Adriano birre
E con loro tutti gli altri e dottori
In che cerca attori che hanno presentato i loro avvocati
Lavori davvero preziosi rispetto ai quali abbiamo avuto difficoltà come Commissione ad arrivare ad una selezione del resto l'ex aequo dimostra la ricchezza
Di queste gli Giovanni menti
Dunque
Il dottor Di Napoli ha detto che ci sono dei punti di contatto
Elia esaminati ma per non sono nel metodo negli interessi
Di Giancarlo talmente la dottoressa tozzo parlava e coglievo quello che non avevo colto prima pur avendo letto giudicato valutato discusso con i colleghi della commissione
Bene coglievo dei punti di contatto prima le due tesi che sono premiate
Perché alla prospettiva personalistica
Del mediante
Corrisponde il l'oggetto della tesi del dottor Adriano deve dei luoghi anzi del continente
Di uno dei continenti quello più insistente più prossimo più più più diretto Persia litania e per per l'Unione europea che il continente africano quindi media e e continente i due nostri Giovanni vincitori ci fanno considerare in una maniera proprio sistemica
Quello che
E insieme avrà cura della terra
Che il nudo centrale rispetto a cui al quale e nostre democrazie
Devono con vaghe risposte Pinna largo
Distruzione o il luogo non senso siamo ad un nera svolta nella storia e le ricette di questi due giorni e ce lo ce lo fanno vedere proprio in maniera
Immediata dunque se ho ancora due minuti posso
Il
Questo tema idee che il dottor DRI picnic management e il federalismo in Africa
Ne ha prima colpito per russo nel titolo
Di queste H con la management perché legga mi sembra che la lega asse
Una
Ho dovevo classe una prospettiva di efficienza una prospettiva di gestione con la prospettiva del federalismo una parola che nella cultura costituzionale dell'Occidente
Bocca battaglie di libertà da distretti unità i coloni inglesi ha mai alle speranze di Ventotene ma faccio scusate il salto
Dei tre nei tre secoli nei due secco
Ebbene leggendo il lavoro del dottor Di che proprio il il
L'interrogativo profondo che si sviluppa attraverso l'esame di tre paesi corsi di come dice la dal motivazione
Così
Densi di primati no il più pop i più popolosi economicamente più sviluppati oppure il Sudafrica esempio di successo
Bene atti adesso l'analisi di queste dette dell'esperienza in questi Paesi ecco che quel meglio agilmente ecco un ex membro influente diventa il uno dei modi attraverso cui ripensa e al federalismo
Come metodo per gestire i conflitti sociali e noi eravamo abituati a quelli sociali ma nel continente africano
Quei conflitti sono Cribari
Sono uno legati ad una sociologia che noi non conosciamo
E quindi la copia Linde tema
La la sfida che questo giovane ricercatore
Affronta andando in quei territori confrontandosi con gli studiosi dal sita di traiettoria al a ad altri cioè scavalcando il limite della mancanza di fonti
Con e di studi con il contatto diritto
La e mozioni anche del confronto con culture diverse ecco io credo di aver detto anche troppo perché perché sa che attraverso le parole del del del dottor di che che degli Elfi che niente se queste mie parole di introduzione
Corrispondono anche al coinvolgimento che prima la dottoressa sforzi Corneille riferimento alle persone e adesso il dottor diede con riferimento al continente
Da cui quelle persone provengono ovvio non solo darla
Ma adesso parliamo dell'Africa
Suscita in voi ripeto lo stesso coinvolgimento che ha suscitato enorme grazie
Prego torni
Grazie per la parola professoressa Decaro
Io vorrei ringraziare prima di tutto la famiglia di Giancarlo io spero davvero che questo questa sia un'occasione per ricordarlo spero soprattutto che queste tesi
Siano un po'anche un vorrei essere eccessivo però
Un continuum con le ricerche di di di Giancarlo il tema del federalismo è ovviamente un tema assolutamente comune
Quindi sono molto grado di questa occasione come disse comparsi come al per la Fondazione delizia
Però vorrei ringraziare anche nei genitori per il titolo sostegno durante la il percorso di dottorato e
E poi vorrei ringraziare mio maestro Beniamino Caravita perché
Ho ritrovato alcuni spunti interessanti di quando lui racconta ancora oggi il suo rapporto mi permetto con Sandulli lui afferma Sempre che Sandulli al tempo
Dicevo poc'pochissime parole
Ma
Proprio tre due e da lì bisogna capire quale direzione prendere
Io mi permetto di nuovo di ricordare che lui con noi con il nostro gruppo quindi che vorrei ringraziare allo stesso modo agisce diciamo nello stesso modo scusa dovrei dedizione riguarda il gruppo in cui lavoro quindi nella facoltà di ex Facoltà ora Dipartimento di scienza politica sapienza
Un ringraziamento particolare al dottor Federico sarà Stano perché
Io diciamo l'inizio di questo percorso di ricerca
Fu dovuto a una se banalissima telefonata ero appena laureato la mia tesi riguardava tutt'altro
Appunto mi disse ma perché non ti interessi queste dinamiche federali
In questa Lucerna le elezioni in Nigeria
E dissi
Sai che hai ragione
E da lì iniziai a studiare queste questi complicatissimi Stati
Complicatissimi non in modo negativo nell'accezione negativa della parola proprio per la nostra mentalità il nostro modo di intendere
La conoscenza e per le nostre anche schema di trazioni mentali eccessivamente razionali rispetto alla realtà
Quindi
Ulteriore in grazia mentre Obama comminata anticipata anche la professoressa al luogo in cui ho potuto
Studiare ossia il dollaro mare istituti di Città del Capo presso l'Università del West perché
La devo ricordare perché questa università l'università in cui si lotto molto contro l'apartheid
I fatti riporta il nome del primo ministro dell'interno del nuovo Sudafrica
E lui era appunto direttore da quella luogo sono
Diciamo sorti sorte anzi numerose stelle del diritto costituzionale africano tra cui una che ho avuto modo di conoscere che si chiama Al di Saks che non scorderò mai il suo impegno
Proprio a livello totale perché
Parliamo di un giudice ex giudice della Corte posizione sudafricana
Che perse un braccio in un attentato del regime nel tempo
Quindi
Il io vorrei ricordare molto appunto
Questa realtà perché
Il professore che mi seguiva giù il professor Nico stava Hitler
Quando arrivai io chiesi appunto dei libri perché non ne abbiamo tantissimi libri sull'Africa sul diritto costituzionale africano ne abbiamo
Un po'limite Casey
Dobbiamo superare ma e spero che in futuro ci interesseremo sempre di più
E quindi andare a cercare i libri giustamente e le disse no
Non devi cercare solo libri devi parlare con le persone io mi ritrovai un attimo spaesato
Effettivamente fu vero
Perché
A me e al mio amico che per gli altri molto amici
Svizzero che appunto ha studiato come li
Ci dissero che avremmo studiato con altri dottorandi non sudafricani
Avevamo nella stessa sala un dottorando del Kenya un due dottorandi lo Zimbabwe un dottorando sudafricana della sudafricano della più grande baraccopoli
Che si chiama chiarissima
Poi anche un ugandese MT io penso
E devo ammettere che il confronto a me e come se avesse cambiato un poi il modo di di vedere le cose e quindi di scriverle di trovare a renderle note
Spero tanto di riuscirci di esserci riuscito di riuscirci in futuro
Per questo motivo io vorrei dedicare anche la mia tesi
A dei luoghi dove la dignità umana ancora ad acquistare ossia alcune baraccopoli con dove sono stato
Ne vorrei citare un paio non so magari suscita un po'di curiosità una si chiama Cogoleto e l'altra si chiama Niang da sono dei posti
Terribili
Quindi opere di ridare
A tutti soprattutto i bambini che vivono in quelle in quelle Zanelli
Ora vorrei illustrare la mia tesi dopo questa questa lunga premessa
Che ha appunto avuto origine da una semplice telefonata ma poi insomma ho iniziato a studiare il tema ostriche il federalismo Sempre
Il tema sfida dal mio maestro dal professor Caravita
Il mio primo paese di studio fu la Nigeria va scoperta se il più difficile perché
Mancano le fonti supposto banalmente e soprattutto bisogna capire chi si legge
Un altro episodio abbastanza particolare può quando iniziai a studiare un autore
E poi ho scoperto che era un fiancheggiatore della giunta militare degli anni novanta fidi top che sto leggendo
è un po'una difficoltà che ha incontrato e vorrei condividere
Con tutti voi
Venendo quindi alla alla tesi vera e propria io constatato che la dottrina Yara mancava un po'un approfondimento delle dinamiche costituzionale africane e la maggior parte delle volte venivano analizzare in modo tappo descrittivo
Senza cogliere la vera realtà
Dell'Africa subsahariana delle tantissime Africa subsahariana e oserei dire
E quindi il la struttura della tesi a diciamo ripercorre un metodo che quello di analizzare in questo caso il tipo di Stato federale qui dei modelli classici e poi ad andare a configurare
Quindi a proporre un modello di federale africano con delle caratteristiche assolutamente per particolari che in verità io continuo a scoprire nei miei studi
Parlarne ora sarebbe eccessivo perché la alla questione molto complessa e controversa me basta solo dire che vi sono alcune caratteristiche particolari che rendono il federalismo africano
Sì in teoria
Utile per gestire i conflitti etnici o ma le diversità etnica medi le proprie diversità territoriali
All'interno di quelle linee che furono
Letteralmente banalmente
Fatte da noi europei di
Quindi si ripercorre un po'questa teorizzazione del federalismo quindi per i federali per poi arrivare a dire che il federalismo in Africa
Un tentativo per gestire le le le minoranze etniche oppure le differenze interni in un termine molto più generali
Di qui
Otto seguito il lavoro affrontando il caso sudafricano perché
Innanzitutto è l'unico Paese che può essere considerato una democrazia consolidata nonostante le enormi differenze sono il socio economica
E poi ho scoperto anche che
La dottrina italiana si era soffermata più sulla questione giustamente sociale che nel problema della gestione differenza durante la transizione e ho trovato delle delle delle intere degli interessi interessantissimi spunti e come nel caso la tentata aggressione degli zulu che furono recuperati all'interno del processo costituente
All'ultimo ogni cinque giorni senza esagerare
E fino a ad analizzare le prima sentenza la Corte Suprema costruzione sudafricana ossia i giudizi certificazione ebbene ho scoperto questo circa cinquecento nord breve paragrafi trecento
Delle tantissime pagine ampiamente erano sulla questione del decentramento e quello perché perché giustamente il l'apartheid aveva creato
Delle differenze nelle differenze quindi
Il territorio che necessitava di un organizzazione costituzionale diversa ma come
E quindi lì è arrivata questa tipologia di federalismo cosiddetto ibrido perché nonostante ad alcune caratteristiche federali il Sudafrica rimane uno Stati Uniti uno stato unitario
E ciò è dimostrato anche dalla necessità di
Garantire
L'uguaglianza
Perché uno Stato federale in Sud Africa dopo
Lei come Hans come venivano chiamate sarebbe stato eccessivamente penalizzante per alcune porzioni di territorio e lo è ancora pur la divisione
In provincia e con pochi poteri
Dunque Sudafrica
A dei numerosi spunti di di riflessione poco e pone degli interrogativi a noi soprattutto quando analizziamo il governo locale
Noi quando parliamo di Africa io credo che il nostro immaginario collettivo immaginiamo la tribù Magini amo
Delle piccole comunità
Difatti la Costituzione sudafricana
Capendo e i costi i costituenti stato i cani invero dei giuristi di altissimo profilo d'eccellenza
Capirono che bisognava dare spazio alla dimensione locale quindi nella Costituzione sudafricana troveremmo delle disposizioni molto puntuali
Del governo sul governo locale i fatti viene chiamato un federalismo a clessidra
O meglio
Proprio perché vi è la dimensione locale che molto più forte di quella
Sublimazione Ale
Il il Sudafrica un'esperienza poste dal punto di vita perché sono stato Lia
A studiare
è una speranza a tutto tondo del costituzionalismo perché abbiamo una costituzione per molto progressista una corte noi diremo molto attivista ma è una corte garantisce i diritti sociali che
Credo su sui quali credo che dovremmo interrogarci tutti in Europa
E quindi credo anche che questa esperienza Possa
Ispirarci nella comparazione ulteriore che fanno i comparatistico sia
Il contributo di queste esperienze
Del Sud globale
Alla ricerca che deve essere meno euro Centrica e il nell'esposizione della mia collega
La dottoressa tozzo ora Paradiso con molti punti in contatto
Noi forse dovremmo considerare anche i concerti degli altri è impossibile medesima visi però forse
Qualche cosa possiamo fare
Sarebbe ovviamente lungo parla parlare del
Nel Sudafrica e quindi vorrei
Introdurre anche gli altri due Paesi che ho analizzato e la la motivazione stradetta Nena la presentazione Assia
Paesi più popolosi pago economicamente più importanti ma anche molto vulnerabili alla presenza cinese in Africa
Perché proprio lì
Che che la Cina investe il ed è lì che forse
Noi dovremmo buttare lo sguardo
Lo sguardo furente caduto su due stati
Come Nigeria degli odierni portanti per numerosissimi motivi non può più speditamente vorrei ricordare la Nigeria
Ha una quantità di riserve petrolifere incredibili che hanno causato invero guerra civile hanno addirittura plasmato questo conflitto per risorse l'organizzazione costituzionale la storia costituzionale dello stop del paese stesso
Il paese ha circa trecentocinquanta etnie è diviso sostanzialmente in tre parti Sud cristiano il nel nel mezzo di Andrisano appunto maggiori contrasti perché
Tra musulmani e cristiani mentre nel Nord come sappiamo tutti sono la quasi totalità e di religione musulmana
La storia della della Nigeria molto
Molto particolare tra colpi di Stato è un po'ricalca quello che noi pensiamo dell'Africa ossia che distano vi siano continui colpi di Stato generali poteri esecutivi enormemente
Forti in che rimangono più o meno incontrastabile a dimostrazione del fatto che l'attuale presidente eletto per la secondo il secondo mandato
è stato corde guidò la la la giunta militare nell'ottantadue ottantatré nel colpo di Stato
E ma anche lì abbiamo questo utilizzo del federalismo da una parte forse per gestire le differenze ma dall'altra che serve sarebbe nella vecchia strategia del divide et impera
I fatti noteremo una serie di la la trazione appunto degli stati Nigeria che è una vecchia storia per gli studiosi dell'Aprilia che salta è servita
All'esecutivo per
Rafforzarsi
Quindi possiamo iniziare a capire che questo questo pensiero del federalismo per gestire le differenze
Inizia un po'a cadere nel merito perché la nostra ottica
Dopo i modelli classici mio abbiamo assistito delle devoluzioni oppure ad ad alla creazione di nuovi Stati federali proprio per questo motivo e quindi passando al tre al terzo Stato che
In verità ecco ci son rimasto molto male che non non ho trovato molta dottrina italiana nonostante le nostre diciamo avventure coloniali
E non lo trova un alibi di tipo costituzionale sull'attuale Etiopia che è uno dei pochi paesi al mondo presentare il diritto alla secessione quindi parlo l'articolo trentanove e sulle
Numerose problematiche rispetto al perché presente questo diritto anche lì di nuovo una sorta di divide et impera di si dà questa possibilità però per dire che stiamo insieme
L'analisi dalla costituzione di opere è molto difficile perché alcuni alcune leggi di attuazione non sono state nemmeno tradotte quindi per le traduzioni sono non sono ufficiali e in alcuni casi ha dovuto chiedere
Al collega etiope darci una mano
Quindi
è stato molto difficile diciamo sotto questo punto di vista
Anche lì abbiamo la riproposizione di numerosi problemi dell'Africa tant'è che ora via un conflitto in corso
La posizione di opere così
Poco dettagliata che molti affermano sia addirittura un trattato internazionale tra tribù
E quindi
Anche lì vi è stata una l'analisi io mi ricordo quando inizia a studiare l'Etiopia ti delle enormi difficoltà perle anche per alcune disposizioni contrastanti
Per il il problema che non è presente alla corte costituzionale non esisterà giustizia costituzionale
Che
Lasciata alla seconda camera perché nella logica sono sempre le nazionalità che detengono la sovranità in Etiopia quindi a questo ribaltamento cioè non vi è più un demo sulla ve ne sono più
De morì appunto a vedere la sovranità all'interno del Paese
E questo questo è solo uno dei tantissimi fattori che non hanno indotto
Mi hanno indotto ad affrontare questa ricerca die
Verità si è dimostrato difficile e recentemente ho anzi ad analizzare il governo locale
Che era forse la parte che mi mancava ma è veramente complessa quindi io spero in futuro di tornare in questi luoghi
Per approfondire di più
Andando verso le conclusioni vorrei affermare idee
Dal punto di vista teorico il federalismo
Può essere uno strumento utile per la divisione per la per il management una delle differenze
Però a me sembra che in Africa si è stabilizzato più come uno strumento
Di divide et impera di rafforzamento degli esecutivi
Non solo perché non parlo solamente gli esecutiva a livello quindi come del governo centrale ma proprio perché a livello locale si creano questi piccoli
Signori quindi le le autorità tradizionali ci hanno ancora l'importanza giuridica rilevante
E sono spesso quindi citati e costituzionalizzato i seppur con il solo potere consultivo
E questo lo aggiungo perché
Voglio evidenziare la complessità di questa realtà
Che credo
Dopo sfugga un po'troppo nel dibattito pubblico non non proprio non non preferisco parola ma secondo me anche nel dibattito accademico
Io mi auguro che questi studi possono servire appunto a tutti e a tutte
Perché secondo me c'è bisogno di capire
L'Africa che verrà e sarà la nostra grande sfida tra venti o trent'anni
Se non lo è già adesso
Se pure i nostri occhi sono molto spesso volti nell'Estremo Oriente
Aggiungo un'ultima
Frase che il federalismo in Africa in verità non è solo la struttura costituzionale di questi tre Stati ma si sta diffondendo in modo direi costante anche nelle ex coloni e francofoni come la Repubblica Democratica del Congo
Io vi ringrazio per l'ascolto e spero che studiate gradito diciamo questo breve riassunto anche metodologico del mio lavoro grazie mille
Giunge al termine di questo nostro incontro vorrei ringraziare tutti coloro i quali sono intervenuti in particolare
I docenti e gli dove i dottori di ricerca che ci hanno sia pure sinteticamente ha lasciato intendere la complessità l'attualità
Straordinaria delle loro ricerche ma soprattutto coloro i quali hanno contribuito alla dotazione finanziaria di questo premio
Che anche in virtù dell'elevata quali qualificata partecipazione a noi del comitato promotore ci fa indurre che non a caso abbiamo scritto e parlato di prima edizione perché prendiamo l'impegno di rinnovare questo premio anche nei prossimi anni questo perché come amici e colleghi di Giancarlo Doria sentiamo di avere avuto dalla vita l'occasione di incontrare
Un giovane studioso che ha ha vinto i nostri cuori nelle nostre menti
E che questo messaggio che la sua personalità ci ha trasmesso sia giusto
Trasferirlo anche agli studiosi delle nuove generazioni perché è un messaggio essenzialmente di libertà
Giancarlo viveva alla ricerca come forma di libertà
Queste questi lavori che oggi abbiamo presentato credo che maniera che non ha bisogno di internet conio interpretazione partecipano di quest'ansia di libertà
Nella ricerca intesa come ricerca di cambiare la società e quindi non soltanto una ricerca di natura accademica e anche l'interesse per il federalismo in Giancarlo nasceva dalla dal se dal profondo sentimento di una democrazia che nasce dal basso che nasce dagli individui dalla profondo senso del dell'individuo che libera se stesso ateo non trovo migliori parole per concludere questo incontro che
Quella di un grande maestro del
Della storiografia italiana dorso moderno che parlava di libertà liberatrice
Grazie a tutti