La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 37 minuti.
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Rubrica
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13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
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giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Carico gli ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi venerdì quindici ottobre sono le sette trentanove vi parla Alessandro Barbano iniziamo la nostra rassegna stampa
Con una notizia che ci sta molto a cuore venerdì sarà trasmesso alla maxi alle ore diciotto e trenta durante la festa le iniziative se nella festa del cinema il
Documentario onde radicali sulla storia de di radio radicale che compie cinquant'anni ce ne parla oggi sulla l'inserto
Sette del Corriere della Sera Alessandra Arachi con un bellissimo articolo il cui titolo è un altoparlante è un telefono radio radicale il primo sociale sedute del Parlamento indiretta congressi di partito
Processi come quello Enzo Tortora in settantadue minuti di girato onde radicali racconta i quasi cinquant'anni dell'emittente che il cambio la politica
L'idea di Pannella per renderla riconoscibile la musica solo messe dare qui questo
L'articolo di Alessandra Arachi che celebra questa ricorrenza nuovi molto gradita per quello che ha rappresentato nella storia del Paese radio radicale
Mettetevi comodi e lasciate fluire le immagini piace leggere quest'articolo
Che
Celebra questa ricorrenza poco importa se gli eventi li avete vissuti il docu-film onde radicali sarà comunque una scoperta e accompagnerà scrive Alessandra Arachi
I vostri ricordi della storia d'Italia se invece nomi come Giorgiana Masi
Oggi Giovanni Dusso o Enzo Tortora non vi dicono nulla mettetevi comodi lo stesso dalla storia di rado radicale c'è soltanto da imparare
Settantadue minuti di immagini per raccontare quasi cinquant'anni di battaglie radicali non è stato facile
Per gli autori barcamenarsi tra l'enorme mole di documenti couscous uditi nell'archivio di una radio che si può dire ha registrato tutto quello che di politico c'era da registrare dal mille novecentosettantasei in poi
Adesso va detto l'archivio quasi interamente digitalizzato
Ma immaginate voi cosa vuol dire scartabellare tra le seicento mila schede che conservano le registrazioni di sedute del Parlamento i congressi di partito i processi
Un patrimonio unico che Novara eguali in altre parti del mondo
Marco Dell'Omo e Simonetta pezzi descrivere il film ci hanno lavorato due anni in quell'archivio con la guida di Gianfranco Pannone che oltre alla sceneggiatura firmato la regia onde radicali verrà presentato venerdì ottobre
Alla festa del cinema come lui dicevo di Romario ore diciotto prodotto dalla Movimento film di Mario Mazzarotto con il sostegno del ministero della cultura
In seguito si potrà vedere anche su Sky documenta RIS ma adesso proviamo noi a rotolare il filo di questo racconto chi va avanti e indietro nel tempo con un ritmo onirico come i pensieri tutto comincia a scrivere Alessandra Arachi quando la deputata Emma Bonino ha ventotto anni e Marco Pannella ha superato abbondantemente i quaranta
Hanno conquistato tutti e due uno scranno a Montecitorio e rappresentano con fierezza il partito radicale
Insieme con Adele faccio e Marco Mellini
Era il mille novecentosettantasei
E troppi eventi dovevano ancora arrivare a far deflagrare il Paese nel frattempo ci pensarono loro i radicali a rivoluzionare la comunicazione
Non sono in molti a saperlo ma la storia di radio radicale inizia con l'altoparlante usato sui banchi dei deputati collegato artigianalmente al filo di un telefono
Fu usato per diffondere nella radio le voci di Montecitorio
Semplice come armeggiare qualche transistor impensabile fino a quando non ci hanno pensato i radicali immaginabili inimmaginabili le proteste dopo tante quante inutili le sedute del Parlamento erano io ovviamente sono pubbliche
Con quel telefono attaccato al megafono non era stato fatto altro che portare fuori dalle mura del Palazzo quello che i cittadini avevano tutto il diritto di conoscere non è stata la prima volta a dover reso una consuetudine mandato ai mandare in onda e registrare le sedute del Parlamento i radicali hanno pensato che fosse arrivato il momento di portare fuori dalle aule dei tribunali
Anche i dibattimenti processuali
Era il mille novecentottantaquattro
E nell'aula bunker di Poggioreale a Napoli il calvario di Enzo Tortora
Stava raggiungendo l'apice della tragedia il presentatore di Portobello aveva conquistato in televisione il culmine del successo con quel pappagallo verde protagonista indiscusso della trasmissione
Vasto trovare il nome di Tortora soltanto drammaticamente dopo si scoprì sbagliato su un'agenda per far precipitare il giornalista tv nell'inferno
Fu imputato di camorra
Era il mille novecentottantaquattro e radio radicale
Era diventata già da un po'una radio nazionale sotto la guida di Paolo vigevano nel settantasei era stato Pino Pietro luci con Claudio a Vittore
A proporre a Marco Pannella l'avvio di una radio che mosse i suoi primi passi senza uscire dai confini del Lazio
Quella di Tortora fu una delle tante battaglie di radicali sempre a fianco di chi
Annaspa dietro dentro la propria vita e la radio a dare loro voce
Ricordiamo le battaglie sui diritti quelle per cui forse nemmeno i più giovani hanno bisogno di avere spiegazioni
Aborto e divorzio giustizia fame nel mondo anche un cantante popolare come Claudio villa si inizia a lottare dentro quella radio nata a Roma in un appartamento a ridosso di villa Pamphili
Dunque indi la battaglia radicale del mille novecentottanta sui diritti dei transessuali è stato il supporto della radio chi ha permesso di sfondare nel mondo dei cattolici dove il DDL Zan oggi fatica non poco a fare
Nel film monde radicali e Francesco Rutelli ai giorni nostri ripreso più volte giovanissimo nei filmati d'epoca che racconta quella lotta che portò nel mille novecentottantadue ad approvare la legge sul diritto a cambiare sesso
E tutto un arrivare sempre e prima degli altri quando si parla di radio radicale
E non si esagera definirla un'antesignana dei social network
Basta ascoltare nel film il racconto di Roberto Giachetti sulla storia di quella che venne definita radio parolaccia questa volta siamo nel mille novecentottantasei e radio radicale non ha più ossigeno finanziario per continuare a trasmettere Marco Pannella ne pensa una delle sue decide di sospendere tutte le trasmissioni per aprire il microfono agli sfoghi degli ascoltatori
Altro che Facebook altro che Twitter quei messaggi registrati sulla segreteria vennero montati sulle pizze da Giachetti e Rita Bernardini e trasmessi in radio a ciclo continuo
Il finanziamento fu ottenuto
Dio grande si serve anche di Radio Radicale per trasmettere commentò una volta con la sua arguzia Giulio Andreotti Pannella folte tanto arguto nel mille novecentottantadue a decidere di conferire
Un'identità inequivocabile alla radio avrebbe trasmesso la musica delle messe da requiem è solo e soltanto quella nemmeno Radio Maria sarebbe arrivata a tanto
Chi girando per le frequenze sentivo il Requiem e non aveva dubbi di essere incappato in radio radicale dello sciocco per noi abituati a Guccini ricorda ridendo Giachetti ripreso ai nostri giorni
Va avanti e indietro nel tempo la macchina da presa del regista Pannone ci mostra una Emma Bonino contemporanea che commenta le battaglie della giovanissima Bonino facile vedere come la sua grinta abbia attraversato
Indenne quasi mezzo secolo di storia
C'è anche Leonardo Sciascia nelle immagini di onde radicali lo scrittore siciliano lancia appelli per la liberazione di Giovanni D'Urso
E alla sua voce per la liberazione del magistrato rapito nel mille novecentosettantotto dalle BR si sovrappone quella di Giovanni Paolo secondo
C'è ancora molto di più in questo film che non poteva certo dimenticare Massimo Bordin direttore storico per quasi vent'anni della radio
Che dal due mila quattordici e nelle mani di Alesso Falconio la voce roca di Borghini è stata l'identità di radio radicale dopo la musica delle messe da requiem
C'è ancora e molto di più da vedere anche se quando sei lì a guardarlo vorresti che il film raccontasse ancora
E ancora altri momenti di quella storia che ormai appartiene ad ognuno di noi
Noi quando la visione in anteprima è terminata la sensazione che il film stesse andando avanti ancora l'abbiamo avuta
Si sono accese le luci e ci siamo trovati nella sede della Fondazione Coscioni accanto a Maria Antonietta speaker di Radio Radicale e prima ancora moglie di Luca chi per i radicali e la loro radio lotto fino all'ultimo respiro
Delle sue sempre più deboli forze questo l'articolo di Alessandra Arachi su Sette del Corriere della Sera che racconta questa celebrazione
Collo un docu-film
Intitolato onde radicali che sarà trasmesso me lo ricordo venerdì alla ma sì alle ore diciotto e trenta nell'ambito delle iniziative per la festa del cinema una ricorrenza
Quella dei cinquanta miliardi Horeca radicale celebrata appunto da questo bellissimo documento che ricorda quante battaglie hanno attraversato
La storia del Paese e hanno visto protagonista i microfoni di questa emittente da cui io mi sto parlando e da cui in adesso iniziamo la nostra rassegna stampa con il sommario di giornata
E allora via Al Green pass nei luoghi di lavoro si annunciano blocchi e proteste a Trieste e in molte altre città italiane
E scatta l'allerta del Viminale per il week end ma Draghi va avanti a detta la linea nel rinvio netta poni calmierati e la corsa ai tamponi e vaccini dell'ultima ora inizia in tutti i luoghi
Dove e possibile praticare somministrare il siero
E poi l'attacco alla CGIL fu un laboratorio da un'operazione preordinata ad una barbarie anzi preordinato il Gip
Conferma l'arresto per Fiore Castellino
E c'è una relazione della DIGOS che conferma e denuncia gli errori nella strategia del Viminale sabato scorso a Roma la polizia
Autorizzo il corteo verso la CGIL a dirigersi verso la CGIL per proteggere i palazzi della politica ma fu un errore
Fatale
E poi
Abbiamo ancora la situazione delle vaccinazioni in Italia cresce il numero di persone che si vaccinano e la Germania
Sì allinea in qualche modo al nostro Paese i test da oggi per i non vaccinati saranno appagamento e poi ci occuperemo dei ballottaggi di Roma e di Torino gli ultimi appelli di Gualtieri Michetti in TV e il candidato Dem oggi chiude
La sua campagna elettorale a piazza del Popolo quella del centrodestra invece si conclude a piazza h a Campo dei Fiori
E poi parleremo del processo
Contro pigliasse segni di Giulio dei geni che si blocca appena iniziato e torna al jeep gli imputati irreperibili sono considerati tali manca la prova dell'avvenuta lo difficoltà fisica un atto formale una mancanza di un atto formale ferma
L'udienza ora una nuova rogatoria ma i genitori del ricercatore ucciso
Gridano alla lo scandalo vince la prepotenza degli egiziani e la deposizione di Conte del premier l'ex premier ai pm conferma le pressioni del governo presso
I Al Sisi
Senza esito l'Agcom apre
No chiedo scusa fermiamoci qui poi abbiamo il decreto fiscale del governo sulla al via riforma degli ammortizzatori sociali pensioni
Superamento di quota cento supera appeso Orso alla per i lavori gravosi
E aumentano i fondi del reddito di cittadinanza al decollo da questa mattina la nuova ITA la compagnia di bandiera che nasce sulle ceneri di Alitalia
E poi ancora parleremo di economia e parleremo anche di giustizia nel corso di questa rassegna stampa ma vediamo adesso i titoli
Dei principali quotidiani italiani la Repubblica non passa il giorno della verità
E poi Ray geni decisione shock azzerato il processo il Corriere della Sera Green passa Draghi va avanti la stampa il governo non cede mai tamponi gratuiti
Il Riformista e Draghi si gioca tutto alla forme folle guerra del green pass
Il giornale da RAI di non mollare il tempo la scelta e fra popolo e Palazzo
Libero Draghi sfida i Novartis il manifesto muro di gomma
La notizia Forza Nuova può stare serena il saluto romano non costituisce reato
Il fatto quotidiano i migliori last minute deroghe e sgravi sui test il Messaggero pass con i tamponi scontati
Avvenire
Un passo che libera
Il mattino sia al tampone è scontato reato lo sciopero Novak la verità il pass fa bene solo agli stranieri
Il domani la Regione Lombardia affitta casa a Forza Nuova per cento euro al mese il quotidiano del sud il muro italiano del buonsenso
La ragione economia del ristoro il titolo dell'editoriale di Davide Giacalone e poi il foglio
C'era un editoriale di Claudio Cerasa il cui titolo è tamponare con le impresse
E in edicola anche come di ho già annunciato il settimanale Sette del Corriere della Sera
Con una intervista alla all'ex segretario di Stato Hillary Clinton vogliono uccidere vogliono uccidere la democrazia
E ancora vi segnalo in edicola la rivista left ci vuole il fisco per vincere un Nobel all'impegno in difesa della scienza la battaglia per i fondi pubblici alla ricerca contro il precariato dei giovani ricercatori ma c'è anche il venerdì di Repubblica che vi segnalo con un titolo donne di quadri dalla Giuditta di Klimt alla Maddalena di Caravaggio mostre libri celebrano le Muse dei grandi pittori
Bene e l'ultima segnalazione riguarda il numero di internazionale del quindici ottobre ritorno in ufficio per molte persone in tutto il mondo sta finendo lo smart working
Ma i dipendenti vogliono un nuovo giudizio equilibrio fra lavoro e vita privata questi i titoli dei quotidiani presenti nelle edicole questa mattina vediamo chi è successo anzitutto sulle misure che riguardano il green pass che da oggi sono operative entrando radio radicale io questa mattina o scannerizzato il mio dell'impasse
Per accertarmi che potessi accedere e così faranno milioni di lavoratori questa mattina né in tutti i luoghi del lavoro
Quasi trecentosettanta mila tamponi scrive Alessandra Zimmitti sulla repubblica
In ventiquattro ore ma anche sessantaquattro mila nuove prime dosi e la corsa in extremis Algren passa da oggi necessario per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati lunghissime file ai gazebo davanti alle farmacie aziende sanitarie che allungano l'orario di apertura laboratori di analisi
Con la prenotazione di test rapidi esaurite per giorni ma c'è anche la corsa all'esenzione con medici di famiglia sotto pressione
Già trecentocinquanta mila i certificati ai quali adesso il ministero della salute deve assegnare un apposito Concord
Quanti saranno realmente gli italiani che
Tra il circa tre milioni di occupati non vaccinati oggi non si presenteranno a lavoro per scelta o per non essere riusciti a fare in tempo il tampone lo si vedrà solo nelle prime ore della giornata ma però tamponati esenti e nuovi vaccinati dell'ultima settimana
Il numero potrebbe rivelarsi anche di un milione a cui potrebbero aggiungersi scrive Alessandra insigniti sulla Repubblica
Il i vaccinati con altri farmaci visto che la strada su cui si sta muovendo il governo
E quella di un riconoscimento con reciprocità tra Stati per gli abitanti di San Marino macinati con Sputnik è in arrivo una proroga della deroga fino al trentuno dicembre
Sarà comunque una giornata calda per i probabili disservizi già annunciati per l'ipotizzato blocco di molte attività
Ma anche per il rischio di nuove proteste che il Viminale ritiene molto alto non tanto per le manifestazioni note autorizzate da questori e prefetti a Roma al Circo Massimo
A Bologna in piazza Maggiore a Firenze a Santa Maria Novella a Milano davanti al tribunale
Ma per le proteste e gli scioperi a macchia di leopardo dei nobili impasse creati con l'obiettivo di creare disagi
Nei servizi e di bloccare attività produttive
Di progressiva escalation delle mobilitazioni
Con ripetuti inviti alla disobbedienza e di possibile contrapposizioni di gruppi estremisti parla il capo della polizia Lamberto Giannini nella circolare con la quale invita l'assorbe alla sorveglianza per oggi davanti apporti
Ario porti ferrovie
E tutti gli altri snodi
Del traffico dove il tam tam sui social ed sull'esatto potrebbe dar vita picchetti e proteste improvvisate sono novantotto milioni quelli emessi e le carte verdi emessi dal ministero della Salute
Cinquecentosessantatré mila in un solo giorno di questi trecentosessantanove mila da tampone quindi Green passa da tampone dunque validi solo quarantotto ore
Dei due virgola uno milioni di certificazioni verde rilasciate chi è guarito dal Covi d'negli ultimi sei mesi si stima che poco meno della metà siano di persone che non si sono poi vaccinate con un'unica dose e possono ancora usufruire del green pass
Per sei mesi
A questo ritmo e con il consistente aumento dei tamponi messi a disposizione
Da farmacia aziende sanitarie laboratori di analisi quota quattrocento mila e ormai a un passo nell'ultimo mese
Con l'obbligo di Green pass per accedere a bar ristoranti al chiuso cinema e teatri la richiesta di test e aumentandola del cinquantasette per cento raggiungendo nelle ultime ore
Numeri che si sono registrati solo nel picco dei contagi al momento la capacità dell'Italia di fare tamponi è stimata in un massimo di seicento mila al giorno quindi scrive Alessandra Zanicchi gli italiani immunizzarsi adesso sono l'ottantuno per cento l'ottantacinque
Ha raggiunto già la prima ha ricevuto almeno una dose e con la forte ripresa delle somministrazioni l'obiettivo del novanta per cento che il Governo si è dato come zona di sicurezza non sembra irraggiungibile
E infatti dalle prime dosi di
Venticinque mila dosi di domenica scorsa si è passati alle sessantaquattro mila
Di ieri e si spera che la il numero di coloro che torneranno a farsi il bacino
Cresca ancora scoraggiando ovviamente
Coloro che finora si sono astenuti
C'è poi una non trascurabile fetta di popolazione che il vaccino non lo fa per motivi di salute allergie precedenti shock anafilattico patologie pregresse sono circa trecentocinquanta mila certificati di esenzione
Firmati da medici di base
Che però
Hanno detto e sostenuto in questi giorni di aver ricevuto pressioni persino minacce da parte di pazienti che pretendono l'esenzione per aggirare l'obbligo del green pass
E alcune Procure hanno anche aperto inchieste su falsi sarebbe paradossale che i medici di base che purtroppo non siamo riusciti fin qui a coinvolgere nella lotta alla pandemia come avremmo voluto
Fossero poi in qualche modo il passepartout per certificazioni indebite ma speriamo che non sia così anzi siamo convinti che non sarà così
E quindi auguriamoci che questa campagna di vaccinazioni che il green basso passo dovrebbe incentivare produca il risultato che e lecito aspettarsi quel novanta per cento che significa anche in qualche modo un libera tutti cioè la possibilità di porre fine anche a questo strumento e consentirci una vita senza limitazioni come sarebbe auspicabile Draghi tira dritto dice la Repubblica no ai testi calmierati
E linea dura su piazze e stop illegali lo racconta Tommaso Ciriaco nel suo
Retroscena
Sorvolare in questo caso pesa più di mille parole partiamo dalla delega fiscale dice Mario Draghi aprendo la cabina di regia e ignorando il nodo del green pass passiamo al documento programmatico di bilancio e poi la sicurezza sul lavoro prosegue
Poco dopo bene ci area giorni amo saluto a tutti dopo un'ora e mezzo
Silenzio sui tamponi gratuiti o calmierati e neanche dei segnali invocati dei sindacati c'è traccia neanche l'ombra perché il Presidente del Consiglio ha deciso la linea il decreto Green pass per ora non cambia i prossimi giorni
Serviranno a capire se qualcosa non funziona
E a porre eventualmente rimedio con ritocchi mirati non si può escludere che oggi il Consiglio dei ministri valuti
Di rinnovare gli sgravi fiscali alle imprese che pagano i tamponi ai lavoratori ma l'impianto resta perché frenare ora significherebbe allontanare l'uscita definitiva dal tunnel della pandemia e nonostante le possibili scintille sociali Draghi insomma tira dritto scrive
Ciriaco sulla Repubblica ricevendo applausi da Pd e Forza Italia oltre che da Roberto Speranza scontentando invece Salvini e Giuseppe Conte il quale attestandosi sulla linea di Beppe Grillo e sorprendendo i ministri del Movimento cinque Stelle invoca tamponi e prezzi a prezzi calmierati calmierati e un allentamento del certificato verde nelle aree a più alta percentuale di vaccinazione
Da chi come detto non ritiene che sia il momento di ammorbidire la posizione equilibro per lui non significa incertezza
Se è una cosa il premier non intende negoziare nelle prossime due settimane quelle che promettono proteste dei non passa e il possibile assedio di piazza al G venti
E il suo approccio non sarà incerto tentennante debole significa che il governo intende difendere la filosofia del green pass
Significa non arretrare di fronte alla minaccia di blocchi di porti autostrade difendendo l'afflusso di merci nel Paese vuol dire assicurare la circolazione lungo le reti di trasporto e ovviamente garantire la sicurezza delle piazze
Si mostrerà la massima fermezza verso chi non manifesta pacificamente intende violare le regole non saranno tollerati cortei non autorizzati né avallati sit-in
In che e si è scusato i sit-in che da statici muovono verso aree non autorizzato questa la linea del Governo chiaramente espressa
Dal premier Draghi con il suo atteggiamento concludente di ieri mattina quando giustamente dice Ciriaco ha detto parliamo di decreto fiscale questa la situazione alla vigilia ovviamente delle manifestazioni che però si annunciano e che a fanno temere per blocchi e anche qualche tensione e il Viminale
Ovviamente si prepara anche a fronteggiare questa situazione vediamo
Quali sono le iniziative che sono state messe in campo ce ne parla il Corriere della Sera A pagina
Dieci con un articolo di a firma di
A firma di Rinaldo Frignani
E quindi una giornata ad alta tensione in tutta Italia sono convocate manifestazioni di protesta contro diventasse obbligatori da oggi sul posto di lavoro da Trieste il punto più caldo a Cagliari passando per Roma
E ci sono molti allarmi a Milano fino a ieri sera i timori erano per domani per un altro possibile corteo Lohengrin pass
E Novak da piazza Fontana poi l'attenzione delle forze dell'ordine si è spostata oggi alle dieci presidio davanti al tribunale
Alla Statale alla RAI e all'Arco della Pace si teme che possa succedere qualcosa anche a Firenze manifestazione autorizzata dei cittadini toscani tra piazza Santa Maria Novella la redazione del quotidiano la Nazione
E ci allerta ovviamente a Roma alla Circo Massimo tre mila uomini delle forze dell'ordine vigileranno sulla manifestazione
Del associazioni no Green pass coordinate dal sindacato fissi e dall'avvocato Edoardo Polacco per motivo di sicurezza soprattutto legata a un'eventuale impennata di partecipanti ben più di due mila annunciati
E al rischio di infiltrati la questura in accordo con la Prefettura ha deciso di spostare l'iniziativa al Circo Massimo lato Fou con possibilità eventuale di corteo ma in direzione di Pat piazzale Ostiense quindi lontano dal centro
Tra gli esponenti ci saranno anche i rappresentanti dei Cobas perché questa dislocazione del corteo perché nella stessa giornata come sappiamo si chiudono i comizi
E di fine ballottaggio del candidato Roberto Gualtieri che parlerà a piazza del Popolo e di Enrico Michetti che parlerà a Campo dei Fiori si cerca di tenere queste questi assembramenti distanziati
Nella nello spazio della città della della Città eterna allerta massima per domani anche per l'adunata di solidarietà alla CGIL in piazza San Giovanni con un minimo di cinquanta mila presenze
E poi per la partita di campionato Lazio Inter Allo stadio olimpico
Questo il il il piano della sicurezza del Viminale che speriamo funzioni un po'meglio di quanto è avvenuto la la volta scorsa e perché sulla manifestazione di sabato che ha portato alla devastazione
Da parte di gruppi neofascisti nella sede di della CGIL ora c'è una chiarezza di ciò che è accaduto che cristallizzata in una relazione in un dossier
Della DIGOS che documenta gli errori della strategia di contenimento effettuati dal Viminale i fatti del nove ottobre scrive Carlo Bonini sulla Repubblica a pagina nove con l'assalto squadrista di Forza Nuova
Alla sede della CGIL non nascondono nessun complotto ai danni della destra politica del Paese complotto ve lo ricordo evocato in questi giorni da Giorgia Meloni più semplicemente provano e ora lo si può documentare
Un errore nella gestione dell'ultimo miglio di ordine pubblico in un pomeriggio in una notte da dimenticare un errore che a posteriori risulterà catastrofico
Sul piano materiale simbolico e politico
Lo stesso che come testimoniano un'annotazione in Terna redatta dalla prima sezione della DIGOS della Questura di Roma
Alle sei del mattino di domenica dieci ottobre e dunque in tempo non sospetto viene in media da mente ammesso ma che quel pomeriggio di sabato nessuno mette in conto conviene dunque tornare a quel giorno scrive Bonini sulla repubblica
Quel pomeriggio Ministero dell'Interno questura prefettura tutti conoscono alla perfezione i quali siano le intenzioni di Forza Nuova non foss'altro perché DTP che chiacchierano tra i neo fascisti ce n'è più di qualcuno l'obiettivo dei neo fascisti era quello di dare l'assalto a Palazzo Chigi replicando il format di capitoli il
Per questo è stata autorizzata soltanto una manifestazione statica
Per questo il palazzo del governo è stato sigillato il progetto dei sorriso ingressi sono stati disposti anche i blindati
La posizione di piazza del Popolo obbliga del resto in OPAS Forza Nuova per raggiungere Palazzo Chigi a un percorso via del Corso via del Babuino
Che a dispetto dei numeri dei manifestanti da ai reparti un vantaggio sia in termini di rapporti di forza Candy conformazione di Lodi il che spiega Bonini a figuri non di primo pelo come Castellino e Fiore non sfugge
Chiunque potrà infilarsi dentro via del Corso non farà molta strada per questo si legge nell'annotazione della DIGOS verso le diciassette e trenta
Attesa l'insistente richiesta dei numerosissimi i manifestanti attestati in piazza del Popolo viene loro permesso di effettuare un percorso dinamico verso la sede della CGIL
L'idea di chi in quel momento deve dare semaforo verde e cioè la questura
E che l'improvvisato corteo dinamico fra due vantaggi allentare la pressione della folla in direzione di Palazzo Chigi
Spostare isolare Forza Nuova e la parte più aggressiva della piazza verso il quartiere Trieste lontano dal quadrilatero dei palazzi
Della politica il che darà tempo di disporre in strada di un dispositivo di protezione della sede del sindacato una strategia fallimentare proteggere Palazzo Chigi ma scoprissi
Dalla parte della CGIL è una scommessa che non premia scrive Bonini anche perché come annota ancora la DIGOS la questura prende in parola Giuliano Castellino leader di Forza Nuova chi guiderà di lì a poco la devastazione
Della sede del sindacato non immaginando forse quel che il neo fascista Prome che quel che il neo fascista promette una frottola
O peggio sottovalutando lo
Si legge il figlio del percorso dinamico così come richiesto da leader romano di Forza Nuova è un incontro con un rappresentante della CGIL la questura crede a questa bugia non immagina chi invece il corteo diretto verso la CGIL sia in diretto verso una devastazione senza precedenti che le intenzioni di Castellino siano diverse
Da quelle manifestate alla questura al momento di muoversi da piazza del Popolo lo si capisce nel momento in cui un centinaio in centinaia i manifestanti imboccano viale Washington per arrivare in piazzale del Brasile
Scrive la DIGOS si provvedeva a effettuare uno sbarramento di mezzi della polizia per non causare il blocco del traffico veicolare ma l'iniziativa si rivela improvvida perché appunto contrari al principio del rapporto di forza
E a quello Stato dei luoghi i manifestanti infatti sono troppi e troppo pochi gli agenti a protezione dell'improvvisato lo sbarramento troppe soprattutto sono le vie di fuga e dunque qui
In piazzale del Brasile che si verificano serie problematiche per la tenuta dell'ordine pubblico con attacchi ai convogli della polizia e qui soprattutto che i manifestanti
Si separano pretendo prendendo strade opposte per dividere ulteriormente i già pochi reparti di polizia e carabinieri che li controllano una parte del corteo piega verso via Veneto
L'altra guidata
Dalla Falange neofascista di Forza Nuova si dirige verso la sede della CGIL in corso d'Italia venticinque dove si consuma l'ultimo errore quello che Marghera per sempre quel sabato i blindati che proteggono la sede della CGIL vengono tenuti sulle ali dell'edificio
Consentendo alla folla di Mazzieri di cominciare a premere sull'ingresso del palazzo e a costringere un sottile cordone di polizia rinculare fino al suo cedimento insomma la polizia con una ingenuità sorprendente
Veramente crede che i manifestanti vogliono andare alla CGIL
Per un incontro con un sindacalista e quindi disponibili in dati lateralmente per controllare invece di porsi davanti all'ingresso per impedire l'accesso anche qui un altro errore una sequela di errori documentati da questo rapporto che testimonia una giornata da dimenticare per il Viminale Giorgia Meloni
Dal suo punto di vista attacca ancora con l'insinuazione che invece
Questa questo questo deficit questa della strategia della sicurezza sia stato deliberatamente voluto dalla ministra Luciana la Morgese
Con finalità poi di addossare sul centrodestra la responsabilità degli scontri in chiave diciamo politica elettorale in vista dei ballottaggi è chiaro che è una strumentalizzazione politica senza precedenti che innalza
La strategia della tensione dell'attenzione a parole
Ma è chiaro anche che gli errori del Viminale sono di una gravità inaudita e questo non se lo nasconde più nessuno
E poi i i responsabili di quei fatti sono comparsi ieri mattina davanti al Gip che ha confermato le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Fiore Castellino
E la gravità di queste della loro condotta e certificata
Dalla dalle motivazioni con cui il Gip ha confermato gli arresti una barbarie preordinata ha scritto
Il magistrato l'attacco alla CGIL
L'irruzione sabato scorso a Roma all'apice della violenza
è stata pianificata in segno di sfida alle istituzioni scrive il giudice come un'azione di spareggio ai principi democratici mirata a minare la pubblica sicurezza del vivere civile
E proseguita fino a quando le forze dell'ordine sono riuscite a riprendere il controllo della situazione e ad allontanare i facinorosi
Annalisa Marzano il G perché hai messo ieri l'ordinanza di arresto dopo gli interrogatori di garanzia a carico del leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore dell'ex senatore Luigi Aronica
Detto e Pantera e della militante di estrema destra Pamela Testa la donna che compare con il volto insanguinato dopo gli scontri
Il ristoratore Biagio Passaro di io apro e Salvatore Lubrano per reati che vanno dalla devastazione al saccheggio dall'istigazione alla violenza all'adunata sediziosa la violazione di domicilio ruolo prominente quello di Fiore Castellino scrive
Fulvio Fiano sul Corriere della Sera a pagina undici il primo come un regista occulto
Fiore non si espone nei comizi non collabora alla devastazione ma organizza la manifestazione dirige i cortei e vicine finanche quando l'azione criminosa dovrà cessare
Il secondo con personalità aggressiva Castellino incapace di controllare impulsi violenti costituisce un pericolo per l'ordine pubblico episodio saliente scrive ancora il Gip l'assalto alla CGIL
Che
Si può descrivere nel dettaglio anche grazie alle riprese degli stessi manifestanti tra cui quella fatta da Passaro
Con candida sfrontatezza e il piacere della sfida all'ordine pubblico e alle indagini della DIGOS coordinata dal pm Gian Federica dito sì questo è un elemento particolare guardate che ti fa riflettere
Alcuni dei manifestanti riflette firmano e posta hanno le devastazioni nella convinzione indotta evidentemente da una impunità sostanziale che purtroppo ha circondato la storia di queste iniziative che possano farla franca che si possa saltar la sede istituzionale o la se di un sindacato e devastando l'assenza conseguenze
Distruggevano scrive il Gip non solo tutto ciò che trovavano lungo il loro percorso ma si recavano appositamente dei diversi locali per devastare gli ambienti danneggiando indiscriminatamente vetri arredi materiale informatico mobili e tutto ciò che si poteva a battere all'azione partecipa anche Pamela testa la donna appunto
Delle immagini con il volto insanguinato che si attivava per Mika cementa arrampicandosi dalla finestra adiacente all'ingresso principale e contribuendo a sfondare dall'interno il portone della sede
Oltre al lancio di oggetti all'uso di mazze bastoni
L'ordinanza evidenzia la tentata conquista di un blindato da parte di Castellino che assieme ad altri prova a fare ingresso nel mezzo aprendo lo sportello destro manovra sventato dalla polizia con molta difficoltà anche per la contestuale presenza
Di altri manifestanti altrettanto rabbiosi e violenti
E questa la la la la denuncia del racconto di ciò che è avvenuto nell'ordinanza del Gip Forza Nuova non opera più danesi dicono
Fiore Castellino che si sono difesi
Ieri non eravamo in piazza come movimento politico il corteo verso la CGIL è stato concordato con la DIGOS ma un gruppo di facinorosi ha preso il sopravvento tesi alla quale il giudice però non crede ritenendo il carcere l'unica misura
Idonea davanti a fatti estremamente gravi
Con il concreto e attuale pericolo che vengano riproposti soprattutto in questo contesto storico
E questo chiude
Questa pagina giudiziaria sui fatti di Roma sperando che non si debba più riaprire una vicenda di questo tipo
Che cosa possiamo aggiungere su quanto qui abbiamo detto
A pagina otto della Repubblica c'è il timore che da parte dell'Europa che la violenza Novak sa abbiamo altri momenti di espressione e e c'è un'intervista al ministro tedesco per gli affari due
Da parte mia mai corrotto di Tonya Mastro buoni
Che dice
Questi episodi devono preoccuparci perché dimostrano che i nazionalismi populismi non sono stati sconfitti
Sull'onda della pandemia le forze antidemocratiche
Stanno cercando di suscitare paure e sfruttare spudoratamente le preoccupazioni della gente attraverso Facebook Felipe e Kimi uso e complotti ismi purtroppo non è un fenomeno limitato all'Italia
Solo pochi mesi fa in Germania un gruppo di Novak sa cercato di invaderà il Bundestag quindi come vedete c'è un allarme complessivo e poi a denuncia anche le campagne palesi di disinformazione e i cyber attacchi russi in Germania
E non si sono fermati dice purtroppo neanche dinanzi la Pan alla pandemia è stata diffusa in modo mirato la calunnia per esempio che la Germania e la UE avrebbero rifiutato il vaccino russo Sputnik per motivi politico ideologici e un'auto tale scemenza la verità è che le autorità russe non sono riuscite ad oggi a soddisfare le premesse per un'autorizzazione del vaccino in Europa questo
L'intervista del ministro rotte per gli affari UE che parla anche del
Dei rigurgiti di nazionalismo della Polonia e della possibilità da parte dell'Europa di congelare i fondi del Recovery Fund alla Polonia
Se prevarrà l'orientamento nazionalistico espresso dalla Corte costituzionale di considerare il primato della legge nazionale su quella europea
Il congelamento dei fondi ricorda rotto può venire anche a maggioranza qualificata
Del Consiglio UE e non con l'unanimità e questo segna anche una riforma importante dei trattati che garantisce agibilità all'Europa
Diciamo ancora che ci sono
Interviste varie sui quotidiani ce ne sono due importanti che vi leggerò dopo voglio però a prima segnalarvi la situazione
Dei vaccini e la lotta sanitaria che si sta facendo non solo in Italia per quanto riguarda l'Italia come vi avevo detto
Ne parla il Corriere affaccino otto e a pagina nove
Siamo all'ottantuno per cento delle vaccinazioni
Che cosa possiamo dire che ci sono segnala il Corriere della Sera che fa un po'una specie di mappa delle dei cosiddetti non vaccinati all'interno dei corpi dello Stato e delle categorie per esempio nelle forze dell'ordine
Ci sono sui carabinieri su centocinque mila carabinieri novantacinque mila quasi sono vaccinati nella polizia invece i non vaccinati sono tredici mila su novantasei mila quindi un po'più alti
Sono gli autotrasportatori i meno vaccinati
Il trenta per cento nei supermercati non vaccinati sono l'otto il nove per cento nelle fabbriche si stima una quota del qui metà al meccanico e del quindici venti per cento
Complessivamente i dipendenti pubblici
Che hanno dichiarato nei trasporti per esempio ce ne sono molti dei trasporti anche di non vaccinati
E complessivamente i i il ci sono
Spread stima la Fondazione il Jinbe quattro milioni di persone in età di lavoro che non sono vaccinate ecco quindi questa lo stato dell'arte
E ci fa piacere segnalare che con il foglio con un articolo molto interessante del foglio che anche i Paesi che spesso sono stati additati in questi giorni come fautori di una strategia più liberale dell'Italia si stanno orientando adesso per incentivare con misure coattive il vaccino è il caso della Germania
C'è un articolo interessante
Sul foglio A pagina uno il tampone tedesco
Dove c'è scritto trenta cittadini tedeschi con più di sessanta anni almeno tre milioni ancora non sono stati vaccinati la Germania un tasso di immunità del sessantotto per cento
Inferiore a quello dell'Italia o della Francia ma non è sicuramente la nazione europea più indietro tuttavia Berlino da tempo cerca il modo di rendere le vaccinazioni più frequenti e di convincere gli scettici dopo aver tentato per tutta l'estate un'opera di persuasione e convincimento evitando di adottare il green passa
Ha deciso di applicare misure più concrete
A differenza dei grandi sì chiedo scusa eccolo qui da questa settimana i test anti igienici non saranno più gratuiti
Dal primo novembre i non vaccinati non dovranno stare in quarantena che dovranno stare in quarantena non riceveranno alcun risarcimento per la perdita di stipendio c'è chi non si vaccina
E non può andare a lavoro perché deve stare in quarantena non viene più pagato dallo Stato o dalle imprese evidentemente
Mentre in Italia si ragiona sulla possibilità di rendere gratuiti i test le altre nazioni fanno il passo contrario da oggi anche in Francia i tamponi rapidi saranno appagamento
Dopo la pazienza estiva il governo tedesco che ha mantenuto un atteggiamento molto cauto durante la pandemia
Ha iniziato a rincorrere gli altri nazioni europee il principio di gratuita che era stato finora la base della prevenzione è stato ripensato il ministro della salute
Il cristiano democratico urgenza Span ha detto perché i cittadini dovrebbero pagare per il fatto che qualcuno ha deciso di non farsi vaccinare
La vaccinazione non è obbligatorio Spano sottolineato che ancora diritto di ogni cittadino scegliere di non farla ma da questa settimana chi non è immuni usato dovrà pagare dai dieci ai venticinque euro per andare al ristorante o dal parrucchiere
Si spera che la questione economica
La fine di alcuni servizi gratuiti possa essere un incentivo a chi chiedeva al ministro se questo non fosse un modo di per rendere il bacino di fatto obbligatorio Spano ha risposto non si tratta di pressione si tratta di equità insomma la Germania si allinea in qualche modo a all'Italia si avvicina alle missioni italiane che sono state molto criticate e che però il Governo come vi ho detto
Difende a spada tratta ci sono due interviste prima di vedere quali sono i commenti sui quotidiani c'è un'intervista a Franceschini della stampa e poi un'intervista anche approdi sempre sulla stampa
Tutte e due molto interessanti Franceschini in realtà conferma la linea del governo e sostanzialmente dice che c'è chi vuole cavalcare strumentalizzare le Paure
E poi ovviamente
Minimizza sui fatti di Roma dice credo che ci sia una grande infatti valutazione pre Pinzi preventiva di questi meccanismi in fondo i fatti terribili di Roma riguardavano alcune centinaia di persone la mia opinione
E e che la strada del governo sia stata quella giusta e poi sul sul ritorno al rischio di un ritorno al fascismo in forze diverse dice c'è sempre stato quindi bene vigilare però segnala la svolta la svolta la la la Ratti gli atteggiamenti positivi della destra italiana
Che si avvicina la destra europea e si normalizza e dice c'è un percorso ancora lungo da compiere ma vedo delle tracce che vanno in quella direzione
E questo questo lo incoraggia invece Draghi due scusate Prodi e un po'più critico nei confronti della destra anzi molto più critico nei confronti della destra l'intervista di Prodi e più soltanto perché non avendo responsabilità di Governo Prodi risponde su tutto anche sul Quirinale mentre Franceschini abbottonatissimo
C'è un problema della destra italiana a fare i conti col passato gli chiede Niccolò Carratelli
E lui dice il problema c'è evidente si è sempre trovato il modo di rinviare il momento in cui affrontarlo nella nostra costituzione c'è una condanna di tutti i rigurgiti neofascisti
Ma la messa in atto di questo principio non c'è mai stata almeno non comincia il Magna
Magari a livello giuridico ci possono essere dei distinguo ma la sostanza è quella un'eredità formale che rende difficile prendere dei provvedimenti
Se lei fosse al posto di Draghi richiede il giornalista farebbe un decreto per sciogliere Forza Nuova
Non lo so si potrebbe creare
Un falso problema di legittimità nel farlo prima di una prova di un pronunciamento della magistratura politicamente sarebbe importante prendere decisione
Una volta per tutte ma giuridicamente non so darle una risposta ammetto la mia ignoranza
Poi dice lei ricorda quando Gianfranco Fini avvio una rivisitazione del pensiero della destra italiana definendo il fascismo come il male assoluto oggi Lega Fratelli d'Italia hanno fatto passi indietro anche formalmente dice
Prodi ci sono riferimenti al fascismo nei singoli quindi il problema esiste poi va detto che la nostra destra a Bruxelles
E si è alleata con le forze anti europee seguo con interesse però la dialettica nata all'interno della lega e spero che possa dare i suoi frutti in futuro
Ricordo che anche Forza Italia nacque molto scettica sull'Europa poi fatto una sua evoluzione vista da Bruxelles alla possibilità che Salvini Meloni vadano al governo Italia e percepita come un problema richiede
Caratelli certo risponde Prodi e gravissimo del resto chiunque appoggi la mossa della Polonia come ha fatto la Meloni e contro l'Europa poi si rallegra che Berlusconi dici da cui mi dividono molte cose modo però apprezzato il suo cambiamento dal punto di vista della collocazione europea come dice il Vangelo c'è più i gioia in cielo per un solo peccatori che si converte che per cento giusti
E nel centrodestra dice c'è chi pensa che Berlusconi sarebbe il miglior candidato per il Quirinale mentre un pezzo di sinistra pensa di nuovo a lei richiede con un po'di ironia Carratelli un pezzetto piccolino risponde con un po'di ironia
Prodi vede l'anno prossimo quando si elegge il Presidente della Repubblica io avrò ottantatré anni più sette fanno novanta non sta bene magari Berlusconi usa le statistiche in modo diverso Berlusconi voglio ricordarvi che è del trentasei quindi ne ha già ottantacinque anni
E comunque al Quirinale non viene eletto chi ha più voti ma chi ha meno venti e io ne ho diversi
Credo che ne abbia anche Berlusconi questa è la risposta di Prodi quindi al Quirinale non pensa proprio no mi sento fuori dal giro e nella realtà politica lo sono del resto credo che gli ultimi siano stati gli anni più belli per me quando si autorità senza responsabilità dice
Si è felici ci andava a Draghi al Quirinale o continua al governo fino alla fine legislatura e e lui dice si trova di fronte a una scelta un anno di potere diretto oppure sette anni di autorità
Ma a prescindere da quello che deciderà Draghi non credo che la legislatura si interromperà c'è un legittimo interesse dei parlamentari ad arrivare alla fine e credo sia anche nell'interesse del paese così
Romano Prodi intervistato dalla stampa
I commenti dei giornali
Sulla linea del Governo solo abbastanza allineati a parte ovviamente gli atti gli apertamente contrari c'è Cazzullo che dice l'obiettivo inficino sul Corriere della Sera
E bei sulla Repubblica che sostanzialmente dicono le stesse cose Cazzullo ha fa un'esortazione ai cittadini un pezzo che parla ha mai le storie e i cittadini
Bailey fa qualche considerazione
Anche proprio su esplicita sulla strategia del Governo
Sull'atteggiamento dei Novak arrivati a questo punto dice sarebbe un errore arretrare accettando il ricatto di chi minaccia se non si blocca subito il di rimpasto di mettere in ginocchio il Paese
Fa bene il Governo ad ascoltare le proteste di chi si oppone in maniera pacifica e democratica
E non solo del tutto infondate le ragioni di chi sostiene che uno Max ricco può tranquillamente pagarsi due mesi di tamponi mentre per un lavoratore a basso reddito quei duecento euro al mese costituiscono un salasso inaccettabile
Dunque si dovesse arrivare qualche forma di calmieramento dei prezzi
Del testo sarebbe sbagliato parlare di cedimento purché non si smarrisco la ratio che sta dietro questa operazione
Creare una scomodità un fastidio sia economico che burocratico per spingere quanta più gente possibile verso l'unica via d'uscita sicura dalla pandemia la vaccinazione ma Draghi da chi ha già detto che non ci pensa proprio a calmierare i prezzi
Non c'è nessuna dittatura sanitaria dice Francesco Bay
E non ci sono partigiani della libertà contro il resto del mondo e Draghi non è la malefica Maschera Nera della serie tv del momento Squiddi Eim che governa il gioco massacrando i poveri disgraziati
Cedere ora le minoranze che infiammano le piazze equivale a rinnegare il più grande sforzo che l'Italia ha sostenuto dalla guerra mondiale allineati a questa posizione
Sono sostanzialmente anche alcuni giornali del centrodestra
Diciamo libero con un editoriale di Vittorio Feltri la dittatura della minoranza non può rovinare la viva vita tutti e e molto è molto chiaro
Il il finale di questo editoriale di Vittorio Feltri
Parla esplicitamente dice assurdo pensare che per accontentare gli avversari del di rimpasto
Si debba forzosamente incidere in modo negativo sui cittadini che con disciplina si sono fatti immunizzare secondo le regole imposte saggiamente da Palazzo Chigi cari ribelli mettetevi in testa che la battaglia contro il virus non è una partita di bocce
Chi perde non versa una bottiglia di vino ma la vita eppure voi col vostro atteggiamento neghittoso di predisponenti alla vita ma quella eterna
Le vostre scelte scellerate sono oltretutto illogiche così
Vittorio Feltri la linea di Feltri e anche quella del giornale come sappiamo da sempre e coincide anche con quella per esempio di Roberto Napoletano direttore del quotidiano del sud
Che dice il muro italiano del buonsenso sarà la maggioranza
Silenziosa a fare la contro rivoluzione si vuole rompere l'incantesimo italiano che quello che riapre tutto e crollò contagi e terapie intensive questo incantesimo non può essere rotto
Perché non lo vogliono gli italiani lo vogliono tutti quelli che soffiano sul fuoco né i partiti in tv
Questi signori hanno deciso che oggi sarà venerdì nero
Stanno con i camalli di Trieste stanno cioè con quelli che credono ancora che si possa imporre al governo la posizione ideologica di una minoranza non hanno neppure la lucida di capire che se estremizza non la situazione
Non ci sarà bisogno dell'intervento del governo perché a farsi sentire sarà quell'ottanta per cento di italiani che si sono vaccinati
Che sono tornati a vivere a lavorare in presenza ad andare al cinema
E in pizzeria
La nuova ricostruzione non si può fare senza i vaccini o i tamponi perché senza di essi non c'è il lavoro in sicurezza che la base di tutto questo il pensiero
Di Roberto Napoletano
Sul quotidiano del sud
Poi ci sono due commenti che si muovono in un'altra direzione cioè si muovono su all'un altro fuoco c'è quello di Cacciari che voglio leggervi subito
Che e laterale a quanto ci siamo qui detto però e interessante Cacciari come sapete è stato un critico del Green passa lo ha fatto con garbo ma anche con argomenti
Diciamo logici di una certa raffinatezza come suo consueto stile ma ovviamente confutabili
Oggi torna per parlare invece della sul tema del neofascismo
E dice delle cose molto interessanti a pagina ventisette
Su un altro un'altra cifra contrapposizioni ma del nostro Paese come quella sì Watts Novak s'ossidi ripassano Compass c'è questa cifra che avuto in questi giorni diciamo a in qual modo coalizzato il il discorso pubblico
Quella sulla patente di
Antifascismo
E sull'allarme
Del fascismo che è stato molto invocato ovviamente anche in seguito alle alcune prese di posizione di una certa ambiguità del centrodestra che sono indubitabile e ha da a ai documenti che venivano dalle inchieste
Per esempio di fan page che documentava apertamente la contiguità farà alcuni esponenti del mio partito di Giorgia Meloni
Frange neofasciste che si richiamano appunto a simboli è valori apertamente e
Fascisti Massimo Cacciari scrive questo articolo sulla farsa dolorosa del neo fascismo e vale la pena di leggerlo perché come sempre Cacciari parla in controtendenza si può non condividere ma e utile confrontarsi col suo pensiero si fa sempre più arduo richiamare la mente su alcune verità di fatto dice Cacciari
Le verità di ragione sono affari di matematici e fisici matematici cosa assai più complicata
Tra queste verità di fatto vi è quella che un pericolo fascista in un senso anche validissima mente prossimo a quello che il termine dovrebbe seriamente assumere e altrettanto realistico dell'entrata di un'astronave in un buco nero
Le condizioni storiche ricorda Cacciari sociale culturali di quel caratteristico fenomeno totalitario non hanno alcun remoto riscontro nella realtà attuale di nessun Paese per citare una sola
Starà nota di queste condizioni il fascismo
Nel momento della sua affermazione di massa trovò l'appoggio diretto o indiretto di settori decisivi dell'industria della finanza
E gli apparati dello Stato ad altissimo livello nessuna reale potenza oggi ha il benché minimo interesse a sostenere prospettive analoghe
La verità di fatto e che i movimenti si richiamano a che si richiamano a quella tragedia sono farse per quanto dolorose
Che nulla politicamente potranno mai contare e il cui unico risultato e e sarà quello di ridurre tutto al bianconero di impedire ogni sera discussione sull'incredibile susseguirsi di emergenza in cui viviamo e sulla possibilità
Di affrontare con spirito democratico
Se volessimo dirla tutta
Che ancora esistono diritti culturali in cui dei giovani si dicono fascisti dovrebbe anzitutto farci ragionare
Sulle straordinarie qualità del nostro sistema formativo e sulla nostra azione politica sull'esemplare funzionamento delle nostre istituzioni lo dice ovviamente ironicamente
E che cosa vuole dire
Cacciari che il diciamo l'aggettivazione la rivendicazione neofasciste è una farsa
E che in qualche modo il contrapporre una altrettanto retorica antifascista evocando un pericolo
Neo fascista come ha fatto la sinistra cui Cacciari appartiene è un modo di ridurre la complessità dei problemi alla farsa e di ridurre la politica la farsa un messaggio rivolto a Lilla evidentemente agli esponenti della suo riferimento culturale e politico della sinistra cui appartiene e anche a una parte dell'informazione che questo questa clava in questi giorni la imbracciata con molta soddisfazione
Nessun fascismo dice
Ancora Cacciari saranno i nostri destini il pericolo che cresce quotidianamente e tutt'altro
Chi è la persona scompaia fagocitata dalle paure
Dalle avarizia dalle invidie da risentimenti dell'individuo
In cerca affannosamente di chi lo rassicuri lo protegga lo Consoli quell'individuo che non riconosce nessuno oltre se stesso e che insieme esige forti pastori
Che in nessuno confida se non in chi di volta in volta gli sembra potenti abbastanza da servire al proprio interesse individuale
Questo il tema cioè l'eclissi della persona nella politica corrente perché il concetto di persona
E spiega in questo lungo editoriale Cacciari è un concetto assai più complesso il ridursi della persona di individuo tanto nella percezione soggettiva dei cittadini quanto nelle rappresentazioni che la politica fa
Preoccupandosi di rassicurare l'individui quali sono volti unicamente al loro proprio egoistico interesse se le forze e le culture politiche si divideranno nella rappresentanza di queste pulsioni specializzandosi ciascuna nel rassicurare intorno a questo o quell'altro pericolo affidandosi a mezzi anch'essi sempre più di emergenza che sia la pandemia o che sia il fascismo questo vuol dire
Cacciari
Invece di individuarne affrontarne le cause strutturali dove finiremo nessuno lo sa o può dirlo
Ma certo sarà un regime che assolutamente nulla a che fare con i mantra democratici che continuiamo a ripetere pietoso velo del naufragio che ha subito fino a oggi
Ogni tentativo di riforma del nostro sistema istituzionale e del rapporto tra le sue funzioni e i suoi poteri mi piace sottolineare queste parole perché personalmente ho criticato le affermazioni che ha fatto Cacciari sulla per contrastare l'obbligatorietà del green TAS in quanto credo che fossero sbagliate ma l'ammonimento di Cacciari
A a a da tenere alta la coscienza rispetto al rischio che la politica dia risposte a un'emergenza che essa stessa crea evocando i fantasmi gli allarmi
Nell'opinione pubblica questo ammonimento credo che sia un messaggio utilissimo su cui riflettere perché in questi due anni di pandemia questa tentazione
è stata molto presente e le democrazie
E la nostra tra queste hanno sviluppato soprattutto nella prima fase una reazione autoimmune che ha usato le le le emergenze Alis mo'come il suo carburante ideologico
Facendo sì che le tossine degli anticorpi emergenziali spesso aggredissero più che il male della pandemia e le sue conseguenze sociali anche il Paese stesso questo è un pericolo
Da cui guardarsi e quindi questo ammonimento del filosofo Cacciari che
Parla come tutti gli intellettuali
Sì ma schierando i falsi simulacri della tribù e ammonendo ci dall'idea che le le false soluzione le soluzioni spicce siano le più semplice le migliori mi sembra benemerito
E poi c'è Minzolini che sul giornale dice
Stiamo attenti
Cara Hakkar ministri alla Morgese adesso non sbagliare più perché quello che è accaduto e incredibile non si può oggi commettere altri errori nella gestione dell'ordine pubblico perché sarebbe inaccettabile che il Governo cadesse in una trappola di questo tipo e si consegnasse alla violenza delle minoranze la democrazia qui difende il non la forza delle maggioranze ma difenderle le minoranze nella loro capacità espressione ma non possono le minoranze
Essere mettere sotto ostaggio la democrazia
Un rischio i di cui un Draghi che non molla sul green passa e consapevole mentre era la Morgese di sabato scorso dispiace dirlo proprio no
Va be e poi ammonisce anche s'Minzolini dal da questa dal rischio di cadere in questa strategia del contenimento che diventa strategia della tolleranza qui c'è molto da discutere
E c'è molto da discutere perché
Le misure forti le maniere forti che io e vengono evocate in questi giorni di fronte agli errori nell'ordine pubblico forse non sono la soluzione una cosa e l'efficienza una cosa solo le misure forti perché non dimentichiamoci che
Il contenimento della piazza e una strategia che fa seguito a a quelle tra quelle strategie preventive che ci ricordano le misure del G7 quindi quando si discute di ordine pubblico
Bisogna stare attenti a parlare credendo di saperne più degli altri perché non è sempre facile gestire una piazza complessa e sei la soluzione è quella di menare prima
E forse non è la soluzione più giusta quindi sicuramente sono stati commessi degli errori è evidente e questi sono certificati
Però stiamo attenti
Dal cadere nella trappola
Di limitare le libertà e soprattutto di consegnare
Alle forze dell'ordine una sorta di mano libera nella gestione della forza perché questo anche e altrettanto pericoloso vogliamo dirlo perché su questi valori poi non si può transigere
I ballottaggi sì stanno per concludere
Come sapete vi ho detto ce Michetti che parlerà a Campo dei Fiori Gualtieri a piazza del Popolo le sfide in tv
Stanno segnando quest'ultime ore della campagna elettorale Michetti ha corteggiato la raggi per non affondare scrive la Repubblica interessante l'articolo di Lorenzo d'albergo e Mauro Favale un'ultima idea per librarsi in aria sollevarsi non solo metaforicamente scrivono
I due giornalisti della Repubblica dalle polemiche lo zavorrano e un giro in mongolfiera condizioni meteo permettendo stamattina Enrico Michetti candidato del centrodestra sindaco di Roma prenderà il volo da un campo a Tor di Quinto
Per un giro sulla capitale
Da condividere sui suoi canali sociale e questo il tentativo estremo dello staff dell'avvocato
Di far parlare d'altro di cambiare il focus della discussione che da giorni si sofferma sulle gaffe sulle uscite infelici sugli inciampi di chi è stato già bollato come una raggi al maschile
Comprai Copyright di Carlo Calenda sulle competenze del tribuno radiofonico rassicura Giorgia Meloni che più degli altri leader del centrodestra si è speso e si gioca la faccia per lui
Con Matteo Salvini Antonio Tajani e gli altri due giorni fa la presidente di fare dell'Italia ha firmato un patto per Roma a sostegno del suo candidato che nelle foto ufficiali e poi finito dietro tutti gli altri quasi invisibile non certo un buon viatico in vista delle ventiquattro dei finali di questa campagna durata quattordici mesi
Che si apriranno col volo in mongolfiera di Michetti per proseguire con la visita di meloni al Ghetto di Roma per posare una corona di fiori alla vigilia dell'anniversario del rastrellamento
Del mille novecentoquarantatré
Una visita di Licata per cercare di ricucire lo strappo creatosi tra la comunità e Michetti dopo le frasi con cui il candidato nel due mila venti aveva sminuito la Shoah il tentativo in extremis
Arriva appena prima delle piazze finali che curiosamente i due sfidanti hanno scelto in centro alla faccia della retorica sulle periferie
Campo dei Fiori per Michetti piazza del Popolo per Gualtieri per il tribuno ci saranno i leader del centrodestra per l'ex ministro senza big
Ma ci sarà Gaetano Manfredi sindaco di Napoli il candidato dal Pd e Cinquestelle
Dopo il primo turno le parti sembrano essersi invertite se il tre il quattro ottobre l'ex ministro dell'Economia del conte bis
Aveva chiuso col ventisette indietro di tre punti rispetto amichetti ora inseguire sembra invece l'aspirante sindaco della destra è un po'questa
Questa lettura è un po'come posso dire contraddice un principio del giornalismo che è quello di non parlare di sondaggi che non sono inesistenti soprattutto che sono vietati
In questa fase però
Il i due colleghi non rinunciano a far capire che
Michetti sarebbe indietro rispetto a Gualtieri
Alla disperata ricerca anche nelle ultime ore di un endorsement di peso gli equilibrismi di Calenda e Conte infatti sono durati ben poco entrambi già a metà della scorsa settimana ho dichiarato il voto al ballottaggio per Gualtieri
Amichetti resterebbe raggi a lungo corteggiata in questi giorni per contrastare Gualtieri eppure l'astensionismo
Ha fatto un gran lavoro
Per la l'Expo Duemila Trenti sottolinea trenta su tram vie e microcredito ha dichiarato anche ieri sera
Nel confronto su Sky TG ventiquattro all'avvocato per poi tentare di pescare per la sua eventuale giunta proprio dalla squadra dell'ex sindaca
Tanto criticata si sfoga un big del centrodestra
Da Vespa il candidato di Nichetti sembrava Bertolaso su Sky la raggi ma ha capito che al ballottaggio cellulite
E va be questo è il sono le ultime ore e e poi Repubblica segnala anche che l'Agcom aperto un'istruttoria nei confronti di Radio Radio dopo le frasi di un conduttore sulla Shoah
Le frasi sono in sul sul web per chiunque le volesse le volesse
Come ascoltare
E c'è un'intervista anche al geologo Mario Tozzi
Che dice io è un'emittente pericolosa ma io ci parlo perché mi fanno parlare quindi ritengo che sia giusto difendere una prospettiva scientifica all'interno di un contesto che invece che la scienza la calpesta queste le la tesi
Singolare di Mario Tozzi che e uno delle voci di Radio Radio bene
E poi e poi
Dalla politica
Passiamo all'economia perché ci avviamo verso la fine della nostra rassegna stampa ma devo segnalarmi
Poi tiri una una una delle vicende che in un Paese normale sarebbero al centro dell'opinione della del discorso pubblico perché il Governo sta varando l'amara manovra di ventidue ventitré miliardi
Ma
Nelle prime trenta pagine dei quotidiani non se ne parla se ne parla nell'economia perché i temi della contrapposizione politica delle tensioni della piazza degli allarmi legittimi sanitari
Sono prevalenti in questa fase però il governo sotto traccia
Lavora a pagina ventotto ce lo ricorda Valentina Conte
E ci ricorda anche che
Il reddito di cittadinanza nel decreto fiscale collegato alla manovra sarà rifinanziato con altri duecentosessanta milioni in più che portano la spessa per quest'anno
Dai sette virgola due miliardi annui stanziati in origine a un miliardo e mezzo in più quindi praticamente al quasi a nove miliardi
Il CDM di oggi non approverà invece il documento programmatico di bilancio da a inviare alla commissione europea entro il quindici ottobre si tratta di un documento anticipatore della legge di bilancio che sarà rinviato al lunedì diciotto
Dunque le richieste politiche sono molti il menu si allunga l'entità complessiva potrebbe salire
Dai ventidue ventitré miliardi di di spazio fiscale definiti dalla recente nota di aggiornamento cioè ventidue ventitré erano previsti però le richieste sono di più e quindi dove si arriverà lo vedi lo vedremo nei prossimi giorni
Ieri il ministro delle Colonie a Franco il ragioniere generale dello Stato Biagio Mazzotta ne hanno parlato con il premier a Palazzo Chigi
La prima manovra del governo conterà di sicuro la riforma degli ammortizzatori sociali quella del ministro Orlando anche qui ne sappiamo poco perché né sapone stavamo una piena prima bozza poi tutto il dibattito si è inabissato
E quindi cercheremo di capire come saranno riformati gli ammortizzatori sociali
Se saranno ancorati come auspicabile alle politiche pro attive cioè di ricerca del lavoro o se invece saranno ancorati a una lettura assistenziale della società
E e quindi saranno diciamo vanifichi era hanno la spesa pubblica ingente
Che produrranno e poi ci sarà ovviamente la superate apre sociale che fa parte di questi ammortizzatori sociali evidentemente per i lavori gravosi sulla base di quelle categorie
A rischio che sono state definite dal CNEL nona Commissione
Ministeriale e poi ci sarà la nuova flessibilità che supera quota cento cioè supera evitando lo scalone su cui vi ho detto nei giorni scorsi c'era un'idea
Disse sessantatré sessantaquattro anni per una pensione meramente contributivo e poi ai sessantasette quella piena
Era questa una delle idee che erano circolate vedremo come va a finire c'è anche il l'assegno unico per i figli il primo taglio del cuneo fiscale la proroga degli ecobonus
E poi bisognerà rifinanziare la sanità il sostegno agli enti locali e e tante altre misure tra cui appunto i trecento milioni per chi acquista auto Grigno non inquinanti
E e poi ci sono tre tredici settimane in più di cassintegrazione corvidi per le piccole imprese ma il il termine del trentuno ottobre come
Diciamo libertà del dei per licenziare non verrà modificato
Non sarà più rimosso il governo su questo e questa era al l'ennesima proroga oltre questa non ci sarà c'è un'intervista che mi segnalò molto interessante
Della presidente dell'ANCI dell'Ance ci corre l'Associazione nazionale dei comuni italiani sindaco di Bari Decaro alla Repubblica a pagina quindici a proposito di queste misure dove dice caro letta
Da quando ci sei tu nel Pd ci sono più correnti ma soprattutto
Comandano di più e sono aumentate e siccome noi sindaci non siamo per niente ascoltati dice a Giovanna vitale a pagina quindici
è OC ascoltate perché noi abbiamo percezioni
Della realtà assai più dei parlamentari che nessuno conosce nel territorio oppure noi andiamo a fare il partito dei sindaci e lo vedrete al Congresso questo è il senso dell'intervista devo dire molto aggressiva
Di Antonio Decaro che mando un messaggio forte e chiaro al segretario democratico Enrico Letta
Al congresso se continuerà a questo andazzo il partito dei sindaci
Ci sarà poi chi si candiderà segretario non è detto che sarà un sindaco e allora gli chiede giovane vitale sarà Bonaccini può essere chiunque noi chiediamo di essere coinvolti e dire la nostra su questioni anche nazionali e chiaro che Decaro parla in consonanza
Con quella pendenza che
Dice di cui lo stesso Bonaccini si fa interprete
E fin qui la pagina politica mi pare che l'abbiamo conclusa anche con queste segnalazioni di carattere economico vi voglio segnalare che al decollo la nuova Alitalia
L i termini della questione si dispiega sempre
Con la sua consueta competenza Luciano Capone
Sul foglio ITA nasce senza grandi ambizioni ma con una speranza Lufthansa minimizzare le perdite per prendere tempo e convincere i tedeschi ecco su cosa punta il governo perché di questo si tratta
E ITA deve produrre valore nel tempo e deve essere profittevole redditizie il piano industriale improntato a una logica esclusivamente industriale di mercato dichiarato giorni fa la vice ministra dell'Economia Laura Castelli lanciando la compagnia statale reti di Alitalia che chiude i battenti dopo settantacinque anni non sono frasi particolarmente nuove come un rito accompagnò l'ormai da un quarto di secolo ogni nuovo salvataggio
Il primo ci ricorda
Capone risale al al mille novecento novantasette
In realtà dice nonostante le frasi di circostanza la nuova vita non nasce per far fare profitti ma con un obiettivo molto meno ambizioso e più realistico minimizzare le perdite
A differenza di grandi progetti di ristrutturazione del governo ponte dall'improbabili integrazioni di Alitalia nelle ferrovie al piano da tre miliardi previsto dal decreto rilancia il governo Draghi ha scelto una strategia più basso impatto economico
Uno virgola trentacinque miliardi di capitali da iniettare in tre anni ciò vuol dire una compagnia molto più piccola con metà della flotta cinquantadue Eurirs che centotredici
E un quarto del personale due mila ottocento dipendenti anziché dieci mila e cinquecento sui sette mila esuberi per cui si prevede una cassa integrazione da due a quattro anni andrebbe aperto un capitolo a parte perché è questo il punto
E questo il punto è che punta sul mercato domestico europeo
Ma sebbene le nuove condizioni dovute alla pandemia chiedono il mercato intercontinentali in grande difficoltà e quello domestico in forte ripresa
Appaiono favorevoli a un progetto del genere una piccola compagnia era come ITA farà molta fatica a stare sul mercato da un lato perché subisce la forte concorrenza
Dell'euro costo dall'altro perché ci sono ancora molti nodi irrisolti a partire dal marzo che però pare in via di risoluzione
Dopo una prima gara deserta partita da una base di duecentonovanta milioni di euro ITA ha offerto ai commissari novanta milioni per acquistare il logo di Alitalia
E i domini del sito altri problemi riguardo nel mercato domestico quello su cui punta di più la compagnia la gran parte dei bolli e sulla rotta Roma Milano
Quella che più subisce la concorrenza dell'alta velocità e poi ITA dovrà fare a meno della Sardegna almeno per i prossimi sette mesi visto che la gara per le tratti in continuità territoriali
Se l'è aggiudicata la spagnola volo Thea è chiaro che una compagnia del genere non ha molte possibilità di fare profitti e stare in piedi da sola ma evidentemente il piano del governo è un altro perdere non troppi soldi e trovare un acquirente internazionale prima che venga bruciato tutto il capitale
Un sommo una compagnia
Più che una compagnia aerea It è una compagnia ponte e questo è il tema però già in passato questa strategia è stata perseguita senza successo
Con la quale il rischio che Capone peraltro spiega molto bene
E che è chiaro che adesso due mila ottocento dipendenti gli altri sette mila vanno in esubero e vanno in cassa integrazione per quanti anni per due quattro sei otto dieci e la riforma degli ammortizzatori sociali
Prevede la cassa integrazione per chiusura d'impresa ma la cassa integrazione in Italia è un vitalizio sine die
A imprese che non hanno più futuro mentre in altri Paesi queste condizioni vengono gestite diversamente cioè con la presa in carico del lavoratore da parte di un'agenzia che si preoccupa di riformarlo di ricollocarlo sul mercato
Invece i lavoratori in Italia sì viene assistito e incentivato a non trovare un'altra occupazione da una cassa integrazione che un vitalizio questa strategia
Purtroppo non è mai cambiata e nella prima formulazione
Della riforma del ministro Orlando sugli ammortizzatori sociali è assolutamente conclamata e contraddice proprio lo spirito di cambiamento delle riforme del governo Draghi adesso aspettiamo di vedere la bozza seconda per capire se nel decreto fiscale dovrebbe emergere qualcosa di questo se qualcosa finalmente cambiato oppure noi ci carichiamo avvilita
I dipendenti di Alitalia che legittimamente aspirano a trovare uno uno sbocco un'opportunità come è giusto che sia ma che non possono pensare e non stato non può pensare di prendere in carico tutti i dipendenti delle imprese chiuse e tenerli abita sulle spalle come accaduto nella storia
Tragica di questo paese questo il punto sulla economia c'è un'intervista ancora chi vi segnalo di Paolo Gentiloni alla stampa molto interessanti a pagina quindici nella quale Gentiloni parla
Un po'della transizione
Ecologica e ovviamente industriale dice che l'inflazione destinata a rallentare che l'andamento dell'economia italiano e conferma un livello di ripresa molto positiva
E che diciamo che la Global tax parla anche della Global tax che sarà importante Enrico riprodurrà enormemente l'illusione il rifugio dei paradisi fiscali e poi l'imposta dice questa imposta afferma che il concetto che le multinazionali pagano le tasse dove realizzano chi profitti questo il
Commissario
Europeo all'economia
Intervistato da Paolo Mastrolilli a Washington
Poi
Andiamo verso la fine della nostra rassegna stampa avrei voluto leggervi
Molto diffusamente le pagine che riguardano il processo di Giulio leggeri ma ho poco tempo e me ne sto dispiaccio perché questa è una notizia che offende lo stato di diritto
Per non l'esito del processo che purtroppo deve seguire le sue regole liberali e quindi è giusto che abbia le sue regole liberali ma
Li li l'inefficacia nella strategia del nostro paese di cercare la verità e la giustizia per il povero ricercatore assassinato brutalmente da un regime quello sì fascista
E violento che tortura e assassina lì i dissidenti
Ce ne parlano
Ce ne parla il Corriere la Repubblica a pagina dieci
Dove sta eccolo qui
No non è a pagina dieci
Discusso sbagliato pagina
Eccolo qui a pagina sedici
Processo azzerato la famiglia premiata la prepotenza e egiziana e poi ce ne parla anche il Corriere pagina tredici e il dodici dodici e tredici
Il processo che geni si blocca subito perché si è bloccato subito perché di fatto non è stato possibile notificare la comparizione ai
Agli imputati che sono quattro agenti dei servizi segreti della sicurezza i Tiziana generali
Che ovviamente si sono resi irreperibili e e la rogatoria per notificargli la il
Lei il processo non è non ha prodotto nessun esito e quindi la corte ha dovuto prendere atto che costoro contrariamente a quanto sosteneva la procura non non possono essere dei falsi reperibili cioè coloro che si sono volontariamente sottratti
E quindi su questo formalismo discutibile evidentemente ma la la Corte ha ritenuto
Di un rinviare gli atti al Gip forse per sottrarsi al rischio che un processo poi avanzasse con un difetto formale che poi più in avanti sarebbe stato contestato rendendolo vanno quindi forse
E ci anche quest'aspetto da cui di cui tener conto comunque sia il processo è tornato indietro la famiglia ha detto queste la prepotenza egiziana
E poi ha parlato l'avvocato Alessandra Ballerini che affiancava e Claudio Paola reggiseni Giulio è stato torturato malumori di torture muore per la torsione del collo perché qualcuno ha deciso che doveva morire quindi un assassino
Volontario premeditato che ha una responsabilità politica
Come sappiamo
Nella l'inchiesta ovviamente va avanti della procura di Roma ma ce n'è una parallela che
Andata avanti al al caro in questi giorni e il risultato paradossale e che uno degli imputati compariva nel timo degli investigatori egiziani che che si occupavano del caso Reggiani quindi capite di che stiamo parlando
Il premier Conte in una deposizione alla corte d'assise di Roma
All'Api alla procura della del che che istruito il processo
Acquisita dalla corte d'assise di Roma ha detto che avuto quattro colloqui con Al Sisi e quattro volte ha cercato disse segnalare alla premi al presidente egiziano
La necessità di far luce e chiarezza su questo su questa morte
Purtroppo ricevendo vaghe assicurazioni ma nessun comportamento concludente nelle varie occasioni incontri personale telefonici sempre ha sollecitato la collaborazione chiarendo l'estrema rilevanza di questa tragica vicenda
Per l'intera opinione pubblica nazionale oltre che per rispetto ai familiari in modo che fosse chiaro i livelli istituzionali che gli autori di questo atroce delitto fossero individuati e condannati attraverso un giusto processo
Al sì sì lo è stato a sentire ma se n'è fregato altamente perfino dice Conte
Quando ho chiesto nel corso degli ultimi incontri
Perlomeno restituiamo alla famiglia gli effetti personali di Giulio tre geni il presidente mi rassicuro su su un impegno su questo ma naturalmente anche su questo se ne altamente fregato scusate
Il termine ma il Sico e pari alla gravità di quanto stiamo Rocca andando e così è finita
Questa vicenda
Che avuto ieri lo stop della corte d'assise di Roma
E poi ancora ci sono delle questioni che riguardano la giustizia che voglio segnalarvi perché la giustizia ci sta sempre a cuore
Vi segnalo
L'articolo di Tiziana Maiolo sul riformista che replica a Davigo e gli spiega che cos'è lo stato di diritto a proposito della delle affermazioni fatte dallo stesso Davigo nei giorni scorsi in un articolo mi pare sul fatto quotidiano
Il Davigo recita la Bibbia ma il suo discorso su Caino e anticristiano scrive la Maiolo in un articolo sul quotidiano dei pm
L'ex magistrato parla del caso di Alberica Filo della Torre l'assassino dopo dieci anni di galera è uscito ma ha pagato non abbastanza per il dottor Sottile che butterebbe la chiave
Questa la
Questa è la l'articolo di Tiziana Maiolo ne avevamo parlato l'altro giorno dell'articolo di Davigo ve l'avevo segnalato anch'io nella rassegna stampa gli replica Tiziana Maiolo c'è un articolo sul dubbio
Che confuta le affermazioni del magistrato Scarpinato sulla
Sulla vicenda
Della
Delle stragi di mafia e sulla nuova riformulazione di un rapporto Stato-mafia che Scarpinato aveva adombrato in un articolo nei giorni scorsi diretto a sostenere che cosa la necessità di difendere l'ergastolo ostativo mi pare un articolo del fatto
Oggi di risponde Damiano Aliprandi con un articolo che confuta le affermazioni di Scarpinato per lui amanti del genere lo segnalo ovviamente
E poi c'è un articolo di
Un'interrogazione di Giachetti alla ministra Cartabia
Che
Firmata da tutti i gruppi tranne che dei cinquestelle perché edere della mancata costituzione dei consigli di aiuto sociale che dovevano essere istituiti
Dal mille novecentosettantacinque i cosiddetti Kass consigli aiuto sociale che hanno la finalità istituzionale di assistere i detenuti
Lo firmano tutti ma non i Cinquestelle perché ovviamente l'aiuto sociale ai detenuti i cinque stelle non considerano che sia
Una cosa degna e e Giachetti ha fatto un'interrogazione parla il dubbio a pagina nove e poi sempre sul Riformista vi voglio segnalare questa cosa
Che ci dà il senso di maggiore concretezza
Che
Sui sui temi che spesso non vediamo o fingiamo di non vedere la pagina di nessuno non Nessuno tocchi Caino che oggi sul Riformista pagine nove presenta un articolo interessante di Sergio D'Elia
Sul
Sulle sulle torture nel braccio della morte il
A al e egiziana scusate giapponese Tokyo dice stoppa i colori del braccio dalla bocca morte una direttiva ministeriale vieta pastelli e tempera matite una restrizione crudele con secondo a chi però o con moto condannato alla pena capitale che nel disegno aveva trovato anche un mezzo per riflettere suo gravissimo delitto commesso
Non sulle torture vi chiedo scusa sulla sulle restrizioni del regime carcerario giapponese Paese anche molto rigido su questi temi
Ma la cosa che più interessante l'articolo di Mattia Moro
Vitto e soprabito in carcere quando i detenuti sono un business Ines alimenti marci anomalie regolarità dei prezzi dei prezzi appalti vinti al ribasso gestire le mense di una prigione può fruttare molto e quasi mai la clientela
Alla possibilità di lamentarsi
E questo il tema leggendo questa articolo si capisce
Purtroppo che la zona a terra del carcere come ci hanno dimostrato il i fatti di Santa Maria Capua Vetere come ci hanno dimostrato i racconti di molte persone che sono state in carcere in Italia
In questi in questi anni costretti in celle di tre metri per due in quattro persone dove quello che si trova al quarto piano sbatte la testa contro il soffitto se solleva solleva da letto
E anche a mangiare ovviamente cibi marci secondo appalti che spesso non venga non hanno la possibilità di una verifica e e soprattutto perché i i carcerati di tutto possono fare tranne che lamentarsi perché spesso pagano conseguenze come si è visto come si documenta questo tema
Del carcere che non vogliamo vedere viene illuminato per fortuna da chi come Nessuno tocchi Caino in quei luoghi del dolore
Getta una luce che dovrebbe accendere le nostre coscienze
è un'altra luce la getta Linda Laura Sabbadini sulla Repubblica a pagina trentaquattro con un articolo sul destino delle donne afgane di cui ci siamo dimenticati ma dice la Sabbadini
Attenzione perché hanno fatto una marcia indietro di decenni
E e infine chiudo segnalandovi l'articolo di Massimo Adinolfi sullo mi mattino e l'editoriale il caso morissi e le due bestie giustizia e gossip un articolo in controtendenza rispetto alla vicenda che ha coinvolto come sapete il capo della comunicazione
Per tanto tempo oggi dimesso della lega bene con questa segnalazione io ho concluso la mia settimana
Di rassegna stampa radio radicale Alessandro Barbano quindi vi saluta vi augura una buona giornata e un buon Weekend buona giornata a tutti
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