Sergio Stanzani, il Partito Radicale, la scelta transnazionale, il congresso di Budapest dell'89

Con i documenti d'archivio che eri ascolterete tra qualche istante dell'autunno ottantotto della primavera ottantanove che stavolta ricorderemo
L'ex parlamentare e segretario del partito radicale Sergio Stanzani scomparso del diciassette ottobre
Due mila e tredici ad in questa circostanza lo faremo riproponendo vi registrazioni attive nei primi due anni della sua segreteria legata alla scelta del partito radicale di trasformarsi ufficialmente in un partito transnazionale aria ascolterete innanzi tutto quanto Sergio Stanzani disse a Radio Radicale
Il dieci gennaio ottantotto intervistato da Massimo Bordin a pochi giorni dalla sua elezione al primo segretario
Del pr al termine di un congresso che sancirà scelta
Transnazionale dopo un vivace nel dibattito tra i congressisti a seguire vi riproporremo invece una registrazione dell'undici febbraio ottantotto quando Sergio Stanzani fu protagonista di una tribuna politica della RAI intervistato dei giornalisti Albino Longhi Gianni Pennacchi e Vittorio emiliani sulle sue origini politiche sull'azione generale dal partito radicale
Nel contesto del sistema politico italiano dell'epoca e non solo con l'ultima registrazione delle ventidue aprile ottantanove li ascolterete invece la relazione che Sergio Stanzani volle pronunciare alla trentacinquesimo congresso
Del partito radicale quello storico che si svolse in Ungheria a Budapest
In un periodo storico politico di grandi mutamenti mondiali dieci gennaio mille novecentottantotto
Radio radicale siamo in studio e e con noi il segretario del partito radicale Sergio Stanzani inizierei intervista se stazioni è d'accordo
Proprio partendo dalle prime dichiarazioni che ha fatto come il segretario del Partito Radicale a proposito della lettura che del congresso la stampa aveva dato aveva parlato di una sconfitta di Marco Pannella qualcuno per esempio Salvatore Scarpino sul giornale ha scritto di figli che avevano ucciso il padre
Stanzani segretario eletto a tenuto subito a dire che in realtà aveva vinto l'intelligenza politica di Marco Pannella questa la tua lettura poi articolarla per gli ascoltatori di radio radicale che il congresso hanno seguito integralmente indiretta mentre si svolgeva
Sì io ve ne sono fermamente convinto il congresso del Partito Radicale
A posto va bene nella sostanza ancora una volta ed evidenza la grande intelligenza bene politica di Marco Pannella
Questo perché
Perché bene non vi è dubbio
Che noia in Congresso dovevamo noi Partito Radicale
Dovevamo risolvere affrontare e risolvere dei nodi dei nodi ed è bene che non è che siano sorti improvvisamente
Dentro al congresso o dei nuovi che erano stati posti dal partito
E quindi da Pannella e non solo da Pannella
Nei periodi delle precedenti
E cioè
Bisogna partire da un'analisi che bene Pannella a
Fatto perché il partito affrontato e ha sviluppato da anni
Che non è che non abbia determinato nel corso di questi anni dei confronti
Cioè non è questa analisi e cioè in definitiva il giudizio perché Pannella da
Per la condizione delle democratiche del nostro Paese
E non è perbene che questa analisi
Non avrebbe determinato dico all'interno del partito delle perplessità dei dubbi delle incertezze perché perché in definitiva ma De Marco
Io mi ricordo che già congresso Pellegrini somme sbaglio
Aveva posto per bene queste questioni interne vere estremi mai femministi
E cioè che in Italia il regime per un regime che per certi aspetti la partitocrazia per essere chiari
è un regime che per certi aspetti e addirittura
Più carente di democrazia di quello che non si è stato pure nel regime fascista
E da qui direi che sorge
Che si origina questo congresso è la soluzione di questo congresso
Il partito radicale
è un partito
Cioè
Siamo chiari
In questo congresso del dovevamo ve ne
Affrontare in pochi giorni
Delle soluzioni che comportavano una valutazione dell'esistenza del Partito Radicale dal momento in cui fu costituito nei suoi rapporti ovviamente con la realtà politica del nostro Paese
Nella sua storia
Con l'attualità
Radio radicale bene molti bene degli ascoltatori probabilmente
Non lo ricordano probabilmente molto di più anche fra gli iscritti e i mari militanti del Partito radicale non l'hanno mai nel presente è sorto nel mille novecento sessantasette
Quando ve ne fu
Approvato lo statuto del partito radicale
è sorto come partito perché il partito radicale ha sempre voluto essere partito anche quando era costituito da poche centinaia di alberi di iscritti
Ha sempre voluto essere partito cioè forza politica capace di determinare delle scelte e quindi dei confronti va bene delle
Delle differenze tali ma né da determinare il contrapposizioni quindi scelte quindi bene elementi venerdì capacità governativa cosa che non è caratteristica bene di un movimento ma è caratteristica di un partito
E quindi questo partito va bene allora si costituì forte di pochissime bene centinaia brevi scritti con uno statuto che costituiva un manifesto
Un manifesto per la sinistra
Allora era il momento in cui cominciava bene delinearsi
Un problema dell'alternativa di sì della sinistra e si cominciano a delineare cioè ve ne fu cominciava era molto viva vivo il dibattito del problema dell'unità della sinistra perché si capiva bene che in questo Paese
Con degli schemi come direi bene di interpretazione della democrazia che secondo me allora erano molto più chiari di quello che non siano adesso cioè con la convinzione che in democrazia
La democrazia funziona se vi sono breve le alternative reali e cioè se a un certo punto va bene le elezioni sono capaci di determinare perché sostanziali donne mutamenti o sostanziosi mutamenti di governo e che i partiti avevano appunto la funzione di essere gli autori di questi cambiamenti
E quindi non ha ancora la partitocrazia non era così chiaramente ve ne delinea però il problema si poneva come che cosa come la capacità della sinistra di trovare una sua unità e di contrapporsi
Allora anche cosa a quello che era il partito di maggioranza
Relativa ma che vivere una maggioranza c'erano i partiti minori cioè era dello Democrazia Cristiana che giocava apertamente e chiaramente in prima persona ed era la forza buone che governava il Paese quindi il problema era di per contrapporre alla Democrazia Cristiana un'alternativa che non poteva certamente essere costituito avere dei partiti minori dalle forze
Che cosa democrazie cristiana governavano allora il partito socialiste per esempio non era una forza di governo
Quindi in questo contesto questo partito ebbe forse la velleità ora io non credo che sia stata una verità di concepire uno statuto federativo
Che voleva essere un messaggio un manifesto va bene indicare una strada alle forze viene dalla sinistra per riuscire a realizzare la loro unità il presupposto cos'era
Il presupposto era che le forze della sinistra non avrebbero mai potuto realizzare l'obiettivo dell'alternativa se non fossero divenuto a una soluzione
Che consentiva alle forze della sinistra di vivere e di produrre politicamente in accordo senza va bene la sopraffazione dell'una rispetto all'altra e quindi era allora molto accentuato il problema dell'egemonia del PC
è un'altra caratteristica di questo partito è sempre stato quello che è piccolo
E minuscolo
Questo partito si è sempre contrapposto provvedesse sempre confrontato col Partito comunista da pari a pari non ha mai va bene avuto bene la minima esitazione nel confronti del PC a non accettare l'egemonia che partito comunista allora venne anche negli anni successivi ha sempre preteso di esercitare sull'intero sinistro
Questi sono i presupposti questi sono i termini in cui questo partito se costituito e si è costituito chiaramente come forza che non aveva alcuna vocazione elettorale
La battaglia la lotta all'impegno del partito governo di Kale era una battaglia dall'alto un impegno che come partito il partito intendevano deve portare avanti nel Paese
E il mezzo elettorale era un mezzo che non veniva escluso ma certamente veniva interpretato e veniva accettato come elemento eccezionale
è infatti tutte le tre prime grandi battaglie per del partito radicale sono state battaglie che si sono svolte nel Paese senza avere alcuna vocazione o senza alcuna presenza va bene nelle istituzioni
Tant'è vero va bene che bene allora c'era bene il problema di agli extraparlamentari e insomma si discuteva i radicali venivano accusati erroneamente di essere una forza extraparlamentare
Quindi cos'è intervenuto è intervenuto però che nel settanta mi ricordo mai Sestante quattro stanze nel settantasei ripartitore carente nelle istituzioni
La presidente del partito radicale da settantasei a oggi però cioè e l'impatto del partito con le istituzioni ha avuto dei momenti che sono caratteristici significativi
Di questo rapporto con le istituzioni che è sempre stato interpretato dal partito e da Marco Pannella come un rapporto va bene non tradizionale
Cioè non come una necessità
Ricorderete ricordiamo che per esempio
E una circostanza i radicali si sono presentati hanno presentato le loro liste dicendo va bene agli elettori
Non votate per il partito radicale non votate per nessun partito l'indicazione che noi viviamo le esigenze che noi riteniamo vi sia per rafforzare per salvaguardare la democrazia nel nostro Paese è un voto
La scheda annullata che dica a tutte le forze politiche come il Paese va bene non intende non si riconosce non intende rafforzare la partitocrazia il sistema politico
Perché si regge e si leggeva e si regge va bene sugli accordi al di fuori delle istituzioni quindi annullando poi quello che è la funzione bene dalle istituzioni dal Parlamento e quindi il problema era un'indicazione a favore del Parlamento e contro la partitocrazia
Nonostante questo però noi abbiamo dovuto registrare che questo impegno del partito all'interno delle istituzioni non è che non ha prodotto niente
Ali per quanto riguarda
L'essere del Partito Radicale il prezzo che il partito radicale ha dovuto pagare in questa condizione condizione poiché avvalorato via via la convinzione che democrazia nel nostro Paese va bene c'è in misura breve limitatissima
E certamente non tale da consentire quello che è il processo fondamentale e cioè il costituirsi mani di maggioranza e di opposizione che con chiarezza
Rompendo gli schemi preesistenti giocano in prima persona il proprio avvenire e quindi anche qui c'è tutta la concessione che il partito radicale a di non essere un partito che presuppone la sua la necessità della sua esistenza come garanzia democratica anzi
Come garanzia democratica la concessione radicale è che un partito va be'può benissimo
Deve finire cessare in quanto mezzo
A posto disposizione dei cittadini proprio per accrescere quello che ebbe nella capacità e lo slancio per la democrazia
Questo è poi in fondo il punto che veniva bene a un consolidarsi nelle scelte che erano poste all'attenzione del congresso
Dove dove veniva ed era stato posto da tempo il ritorno il recupero ai valori originali del del partito radicale e quindi era già stato posto chiaramente quello che era
Sono stati poi i nodi del congresso
L'impegno
Del partito radicale di lasciare di abbandonare
La prospettiva elettorale per va bene recupera recuperare anzi per conquistare quella dimensione transnazionale che quella dimensione dentro entro la quale il partito radicale preso atto
Che tutti questi anni di presenza
Nelle istituzioni e se presenti nelle istituzioni vuol dire avere e conquistarsi
Il la possibilità di influire sul governo la presenza del partito radicale in tutti questi anni anche nelle istituzioni anche se non è stata va bene tale da non
Proporre l'attenzione bene degli italiani temi e argomenti iniziative di essenziali tuttavia sul piano del dell'incidenza concrete va be'del modo di governare per il Paese indubbiamente non è non ha raggiunto degli sbocchi va bene
Determinanti e quindi l'abbandono in questo senso va bene dal obiettivo ben elettorale la conquista di una dimensione transnazionale che è poi la concreta dimensione che è necessaria perché i temi che sono quelli centrali nella vita politica dell'esistenza va bene del paese dalla battaglia ve ne contro lo sterminio per fame nel mondo che vuol dire porre la prospettiva di tutti i problemi che poi l'umanità al
Da affrontare concretamente al problema ecologico e cioè va bene percettore quali quelli che sono poi le cose che noi sappiamo essere vere e che la gente avverte come vere
Perché va bene appunto va bene abbiamo visto dal risultato del referendum né per sulla questione del nucleare che è solo un aspetto del problema avrebbe l'ecologico
Ma il problema per esempio bene dall'agro della droga della connessione della droga con la criminalità internazionale
Sono cioè dimensioni in cui problemi fondamentali che condizioneranno bene la possibilità di riforme nel nostro Paese di vere riforme cioè di quei provvedimenti di quelle decisioni di quelle Mou mutamenti di leggi di quell'affermazione del diritto che noi riteniamo essere indispensabile perché in Italia possano
Per la democrazia essere tale sono problemi che non vanno la possibilità di essere risolti secondo noi
Solo ed esclusivamente nell'ambito nazionale ma hanno bisogno venerdì o conquistarsi uno spazio che è uno spazio maggiore e che quanto meno quindi è il problema della unità
Europea degli Stati Uniti d'Europa
Sì ma scusa il tuo è un discorso molto lineare che prende prende origine dalla fondazione del partito che mi pare che abbia visto protagonista perché sei un fondatore del partito radicale quindi ha una sua linearità e tutto è visto come uno sviluppo coerente però in realtà il congresso invece è stato tormentato resistenze e votazioni contrapposta ve ne sono state l'ultimo pomeriggio il presidenza il gruppo dirigente il cosiddetto gruppo dirigente ha dato un'impressione di difficoltà netta
E poi la il ruolo di Marco Pannella in tutta la vicenda ecco e tutto questo allora da dove nasce se il discorso è così lineare perché allora il problema discorso va bene è così lineare diciamo probabilmente
In me
Che ecco poi io qui vedo una delle regioni se non dico la Regione essenziale per cui oggi sono ben il primo segretario di questo partito
Perché le cose che io ho detto in me sono relativamente
Cioè sono necessariamente presenti perché io mi identifico
Con la storia del partito cioè tutte queste cose sono in sintesi e nel nella loro analisi cioè nei loro nei loro momenti in cui tu in questi anni ma in sintesi in me sono presenti
E partito va be'nel frattempo in tutti questi anni in questa storia bene c'è stato mutamenti di persone e ci sono stati problemi consolidamenti per quanto sia inevitabile anche da noi va bene nelle per far fronte alla realtà che dobbiamo avere affrontato
E quindi a un certo punto ma come si fa a pensare
Che in un giorno in quattro e quattr'otto va bene una decisione che ti dice che apparentemente deve perché così non è ma però insomma devi abbandonare quello che hai
Per
Nella speranza di Khun qualcosa che ancora non c'è
Che può essere il verde diciamo meglio ha però che te lo devi conquistare e quindi in questo senso
Questo momento di conservazione fra virgolette che poi me ne è un comune nemico un elemento deteriore perché può essere appunto un momento di riflessione e di ripensamenti di attenzioni a quello che si è fatto a quello che siamo e come si può pensare
Che è un processo di questo genere va be avvenga va bene con la rapidità che è poi caratteristiche sempre tante caratteristiche del modo di operare del Partito Radicale
Noi ci siamo sempre uno dei pregi del prelievo radicale che un partito che ha una flessibilità una snellezza una velocità fra virgolette che non è tipica del certamente agli altri partiti ma pensiamo
Un processo di questo genere quanto tempo avrebbe e che procedure che procedimenti avrebbe richiesto in un cosiddetto partito di massa
Noi il momento di massa del partito radicale il congresso
Ed è in quel momento che dobbiamo risolvere meglio di tutti questi problemi
Dobbiamo decidere è il momento decisionale era ora di fronte a un momento che così evidente anche questo di essenzialità democratico sì o no
Ecco allora lì c'è l'assise ci sono i radicali cioè il gruppo dirigente ci siamo tutti e a un certo punto bene questa decisione poi prende la o in termini traumatici
Poi non prenderla
Oppure lo devi prendere le donne
Con la maggiore con separato consapevolezza possibile e quindi col maggiore processo breve di unità possibile allora ecco che da qui viene fuori la cosiddetta contrapposizione che in parte c'è stata c'è
Fra
La proposta diciamo di Pannella e la proposta del gruppo dirigente io credo che sia stato un un un fatto estremamente importante
Che con tutte queste esitazioni con tutte queste situazioni me ne complesse va be che evidentemente bene non
Si manifestino in un corpo collettivo va be'le cose così la chiarezza diciamo che io posso avere dentro di me ecco come il precipuo pensare che non fosse facile una soluzione di questo genere
Allora io credo va bene che il fatto che il cosiddetto gruppo dirigente sia riuscito
Senta contraddire certamente le scelte fondamentali verbale che dovevamo affrontare la dimensione transnazionale
La consapevolezza quelle che
L'obiettivo bene elettorale la presenza delle istituzioni è una decisione che comporta il suo abbandono e l'affrontare bene
Anche gli impegni in termini quantitativi e qualitativi e di urgenza tecnico quattro miliardi tre mila iscritti all'estero non sono proprio non avrà ecco tre e allora io credo che me ne che veramente il gruppo dirigente sia riuscito a Co ai sporche
Questo a contrapporre o esporre
Una soluzione
Che se non era la soluzione che Pannella riteneva fosse a essere fosse quel bene
Ottimale però tuttavia è una posizione che ha il pregio fondamentale di essere una una soluzione bene che è unitaria
E al pregio fondamentale di essere una soluzione che nella sostanza accetta tutto il bene quelli che sono
Le istanze Del Bene proposti da Pannella anche se le ha espresse necessariamente va bene in maniera diversa in quanto è stato un processo di decisione un processo di consapevolezza che è venuto al di fuori cioè al di fuori avvenuto
Senza
Avere al suo interno la presenza l'apporto diretto va be'di Pannella
Ecco quindi io credo va bene che questo sia un fatto bene e e certamente tutto questo processo non è avvenuto
Al di fuori dell'intelligenza di Pannella ecco perché secondo me è una soluzione che manifesta che pone evidenzia ancora una volta l'intelligenza di Pannella e cioè la capacità di Pannella
Con le sue distanze prese dal gruppo dirigente dal partito né in Paesi antecedenti con il lo scrivere e non parlare direttamente cioè usando certi provvede mezzi
E Pannella ha dato un forte contributo perché il partito riuscisse potesse conquistarsi
Va bene queste
Decisioni va bene in modo autonomo e quindi da un lato vi è l'autonomia autonomie non vuol dire l'indipendenza l'autonomia non è o è un fatto bene di conquista non è un fatto venerdì di regressione
L'autonomia del gruppo dirigente nei confronti del proprio leader il quale proprio leader resta all'interno del partito in una condizione per me ancora più forte le e e di maggior vantaggio per per il partito radicale cioè in una condizione più libera
E quindi di maggiore responsabilità individuale mentre il gruppo dirigente viene investito di una maggiore bene più precisa delle responsabilità collettiva
Fra un attimo parliamo della mozione che è stata approvata e che poi i problema importantissimo perché gli obiettivi sono anche se non sono schiavizzati e questo è stato uno dei motivi di dibattito proprio con Pannella e proprio su questo volevo farti una domanda comunque della mozione occorre senz'altro parlare
Quello che però volevo chiederti adesso era un'altra cosa l'attualità politica nella quale il congresso è venuto a situarsi
E soprattutto l'aspetto dei rapporti con gli altri partiti e in particolare con quello che è parso un compagno di strada anche storicamente del partito radicale il Partito Socialista
La vittoria dei referendum esperta tu hai detto e anche qui un muro dei tuoi primi atti come segretario nell'intervista è stata svenduta dei socialisti giudizio
Molto presente d'altro canto gli anche ricordato che nel mondo e l'ultima crisi di governo Craxi non ha accolto non ha caldeggiato l'ipotesi dell'ingresso dei radicali e dei Verdi all'interno della maggioranza del pentapartito allerta partito con questa presenza nuova di radicali e veti
I rapporti con i socialisti dunque sono che attinge anche chi è scritto
Che ora ma il partito non ha più sbocco il partito radicale perché al governo non non c'è andato né ci potrà più andare nel partito socialista nemmeno può andare perché i rapporti si sono definitivamente deteriorati né nella riforma interistituzionale può in qualche modo fare affidamento perché ormai chiarissimo che la riforma istituzionale la partitocrazia non lavoro quindi può essere condannato ad arrestare al due per cento distinguendosi lentamente
Ma Pannella questo punto preferisce scioglierlo e invece il partito dal canto suo resiste
Ecco questa questo è un po'il quadro che qualcuno sulla stampa fatto suo queste su questo aspetto nel contesto politico tu che cosa come intendi
Come intende muoversi Bergonzi sanzioni anzitutto bene io non credo di aver detto venne che il partito per il Partito Socialista
E i compagni socialisti abbiano svenduto cui allude al vento può esservene Gregorio
Mi ricordo di averlo
Una parola delle diverse ma il diritto
Va be'ma però comunque nella non non è che voglio giocare sulle parole la sostanza va bene e la stessa cioè di con il termine svenduto va be'si presta a interpretazioni che non sono certamente quelle va bene che io volevo dare e dire
Cioè non vi è dubbio
Che a mio giudizio re il comportamento del Partito Socialista in nella gestione della fase successiva alla vittoria per mangiare dei referendum è stato un comportamento che non ha utilizzato
Appieno questo altro grande successo ma che compagni socialisti se lo so giocato all'interno del consolidamento dal loro delle loro posizioni venerdì potere all'interno del del pentapartito cioè ce lo sono lo hanno utilizzato preminentemente al fine di gestire rapporti tra partiti
E hanno consentito e hanno contribuito per esempio nel caso curve del del
Responsabilità civile dei magistrati
Hanno consentito che alla Camera
Sia stato venisse approvata una legge
Che è una legge deve assolutamente inaccettabile perché se è una cosa era chiara dei referendum
Era che i cittadini venivano interpellati va bene se la responsabilità civile dei giudici dovesse esistere o meno e hanno detto sì
La legge che è stato approvato alla Camera
Non riconosce direttamente la responsabilità civile del giudice ma riconosce la responsabilità dello Stato che a sua volta si rivale va bene sul giudice e quindi non vi è una risposta diretta che
Quella
Che doveva essere data va bene ma viene definito un risultato che è un risultato che contraddice bene la lettera e il senso il significato il valore dei quesiti bene referendari questo è indiscusso ed è indiscutibile
Quindi perché i socialisti hanno assunto una posizione meno di questo genere
Perché evidentemente a mio avviso quel processo va bene che doveva bene portare avanti
All'attenzione degli italiani come ipotesi di rinnovamento della democrazia nel nostro Paese una ipotesi che era fondata perché e che rimane per me fondata sull'area laica socialista
Bene liberale socialista
Evidentemente va bene questa ipotesi in ogni partito socialista va bene non ha ritenuto di poterla realizzare ori son cose va bene che non c'è niente diciamo
Di di tragico se non nelle conseguenze va be e dico però dico diciamo niente di illegittimo
La parole esatte questa però evidentemente il partito socialista ritiene che questo obiettivo di dar forza di dar forza
E di dare capacità di rinnovamento al Paese sia una bene e si riduca onde battuto risolversi nell'ambito e all'interno del partito socialista e cioè che si la prospettiva è un partito socialista che riesce va bene a diventare l'elemento risolvente delle contraddizioni che oggi esistono ben Paesi ora noi riteniamo io ritengo che questo
Obiettivo che questa strada sia una strada va bene sbagliata che non sia tale da per poter in effetti realizzare conseguire gli obiettivi che i compagni socialisti stessi
Va be'si propongono perché è una scorciatoia va bene che si tende a risolvere questi problemi all'interno del gioco partitocratico all'interno del regime
Va bene e non accetta o l'ipotesi che invece bisogna vive spezzare
Va bene quello che bene il regime partitocratico per poter conquistare questa prospettiva
Venerdì riforma va bene democratica che certamente non può prescindere va bene da una forte presenza della forte iniziativa dell'area va bene laico socialista
E come se questa sì questa è la situazione il rischio che il partito radicale destini quadro bloccato e abbia esaurito la sua possibilità di crescita meramente meramente elettorale e che quindi i rischi di come dire di estinguersi porta alla necessità di scegliere altri campi perché allora il nel congresso c'è stato chi ha si tratta solo di un atteggiamento di resistenza o c'è anche un dibattito politico dietro chi per esempio si è opposto alla scelta
Transnazionale poiché vuol dire scelta transnazionale rispetto alla mozione che poi è stata approvata al di là delle delle indicazioni di massima che tu davi come poi si articolerà questa si ripropone il problema dei termini essenziali
Non vi è dubbio che all'interno con neanche del partito radicale vi è chi ritiene e chi pensa che il proseguire me ne nell'impegno
Il istituzionale sia la strada che può va bene garantire una presenza delle significative del Paese non tanto del partito radicale ma dei valori
è bene che il partito radicale ha rappresentato e rappresenta va bene in Italia sono quelli che Pannella chiamai i radical democratici
Ma insomma questa terminologia
No io non l'ho mai va bene condivisa radical democratici radical non violenti
Perché ebbe nella storia del nostro Paese del nostro partito anche su facoltà a questo proposito va bene ha dimostrato che poi in fondo in radica non violento alle volte stato va bene quello che poteva essere giudicato radical dem un radical democratico oppure viceversa
Tuttavia va bene sulle espressioni soprattutto poi quando sono coniate da parte da Pannella acquisto tra loro significatività e diciamo pure che possono essere quelli
Ecco
A questo punto anche per non allungare poi passare invece con il filo diretto con gli ascoltatori che probabilmente ti faranno domande più intelligenti di cui ti sto facendo io volevo chiederti la il problema della mozione
Non ci sono ha sempre detto Pannella nella il congresso
Degni delle scadenze precise
Tu hai battuto però questa affermazione di Pannella dicendo che se nella mozione non c'erano perché non era stato possibile metterle per garantire l'unità le scadenze c'erano comunque nella tua testa
E che senz'altro non avresti riconvocato il congresso di lì a un anno per dire che non si era riusciti a raggiungere gli obiettivi gli obiettivi in termini di iscritti e di finanziamento sono senz'altro ambiziosi come intenti scadenza
Io direi che qui ecco per esempio io so che Marco non è d'accordo con me ma insomma perché evidentemente delle Sella il Congresso ha avuto buone una conclusione che ha avuto se Marco appresi congresso l'opposizione bene che ha preso evidentemente delle differenze bene ci sono
Io ritengo questo che mi alla mozione
Contenga
Al cento per cento in termini quantitativi qualcosa di più
Di quello che in fondo era l'obiettivo di Pannella
O poteva essere l'obiettivo di Pannella
Basta pensare che quattro miliardi di autofinanziamento se lo traduciamo
Il numero di iscritti
Il che
Non è diciamo corretto ma insomma
Può essere così un parametro
E voglio dire mo'ben più di venti mila iscritti
Chi se la matematica non è un'unità nazionale tra le opere o
E il quindici tecniche direi che visto da questo punto di vista è un obiettivo ancora più ambizioso e i tre mila iscritti transnazionali restano questo lo dico perché così come avendo come parametro come confronto un emendamento che è stato presentato diciamo dai
Gli ultrà pannelliani o quelli che così sono stati dalla stampa va bene
Interpretate indicati che ponevo da ombre come obiettivo quindici mila iscritti di cui tre mila va bene se non mi ricordo male col bene all'estero sì non sì restino in Italia
Io credo che la questione cioè quello come la vedo io e queste questo
Volevo dire quando ho detto le cose deve richiamare dei congressi
Noi abbiamo compiuto uno sforzo incredibile
Per e questo è quello anche che c'ha imputato Pannella perché poi il valore vero è questo casomai quello che ha indicato talmente
Che noi abbiamo bene che svolto un un processo processo che è iniziato prima del congresso che fondati nuovi non era mai avvenuto nel Partito radicale
Che per esempio prima delle del congresso
E il gli organi responsabili il segretario il tesoriere invia così destro corso a un procedimento di consultazioni fra virgolette
Per cercare il venerdì capire per dare degli elementi comuni al gruppo dirigente su quello che potevano essere bei tipi degli assetti per una vennero risoluzione per affrontare e per gestire va bene
Dopo congresso questo un Segretario del Partito Radicale non lo ha mai fatto è un dato va bene che veramente nuovo come nuove distante dalla stampa forse non l'ha avvertito e la Conferenza verde del segretario del Partito Radicale prima del congresso
Compreso tra le quali il segretario ha anticipato quelle che era la posizione con cui Luís sarebbe entrato va bene in Congresso
Nei congressi va bene precedenti del partito radicale e c'era pericoli già che cavolo dirà il segretario del partito radicale quando prende la parola
Questa volta nella sostanza qual era la posizione del segretario e degli organi esecutivi era già chiara prima
E quindi c'è stato
Un una preparazione
Che secondo me è quello che ci ha consentito di venir fuori a mio avviso ancora una volta vincenti da un congresso
Cioè una preparazione proprio perché consapevoli della grosso dell'enorme difficoltà che questo congresso costituiva e che l'enorme difficoltà che dovevano essere superati in Congresso per risolvere appunto dei quesiti va bene te così importanti
Il risultato è stato quello che tutti sappiamo cioè quella mozione pre
Ma in quella mozione
Il passi avanti la tempificazione
Vogliono dire la possibilità per chi Minasso a adesso la responsabilità di gestire il partito di avere il tempo di prepararsi
L'altro fatto nuovo che oggi c'è una direzione chiamiamola così adoperando dei termini che non sono uguali ma per farmi capire che non sono i nostri c'è la direzione del partito cioè c'è una segreteria con un primo segretario anche questi queste cose
L'altro congresso già fu introdotto questa nuova questo mutamento il primo segretario è una segreterie in passato I Go partito radicale aveva un segretario è una Giunta segretario è giunta correrà da più chiaramente l'idea che la Giunta è un organo
Che quasi
è un organo politico ma è un organo
Che
Toh pienamente subordinato a una responsabilità che esso assoluta ed è tipica del nostro Statuto perché il segretario è un dittatore fra virgolette durante l'anno di gestione che gli viene affidato il fatto che noi adesso abbiamo un primo segretario a una segreteria vuol dire che noi dovremo dare corpo pur essendo in moto immutati
Informalmente nella formalità i poteri del segretario noi abbiamo fra l'altro il compito gravosissimo e difficoltà di difficilissimo per noi di dar corpo per la prima volta a una direzione collettiva cioè io sono fermamente convinto
Che se
Il significato è indubbiamente vedeva vigoroso e quel tanto che si aggiunge anche in termini di drammaticità
E spicca specificando quei quegli obiettivi nella loro tempificazione né
Se questo non diventa un fatto prevede preliminarmente di convinzione di accettazione di consapevolezza del gruppo dirigente
E via via anche del partito io non ho detto solo quello a cui tutti riferivi ho anche detto la cosa a cui credo fermamente
Che se io ai miei compagni non abbiamo dà subito la sensazione che il partito
è consapevole della enorme partita che stiamo giocando che a mio avviso è molto più impegnativa di altre che sembravano già va bene impossibili mi riferisco ai dieci mila
A me perché qui è in gioco veramente l'esistenza non è né del partito
E che io credo sia meglio che questa in questo esseri in gioco l'esistenza del partito
Senza quel tanto di drammaticità che poteva porre da subito una decisione del Congresso che diceva o tanto o andiamo a casa
Ecco io non ho creduto e non credo che questo fosse il momento
Doveva essere bene dal Congresso sancita e accolta la sostanza
Ma doveva essere dato al partito al gruppo dirigente al segretario alla segreteria il tempo di far proprio quell'obiettivo
Di considerarlo di programmarlo di specificarlo di far sì che quell'obiettivo diventasse nella sua esplicitazione
Va bene un un un atto di responsabilità successivo atto di repressione e al successivo che io credo bene che la segreteria compirà in tempi brevi
In modo bene da prospettare con maggior chiarezza e con maggior convinzione quale essa sia il modo lei siano le tappe quali siano va bene le e l'iter che noi riteniamo il partito debba va bene conseguire per far sì che quelli di obiettivi di quella mozione acquistino una forte capacità di speranza in una situazione bene
Di difficoltà enorme e non diventino va bene unicamente che questa altro rischio va bene così un'affermazione di volontà a priori che poteva essere potrebbe anche apparire va bene un un così una un'affermazione vere non molto e non troppo convinto
Così dunque Sergio Stanzani del dieci gennaio ottantotto intervistato a Radio radicale da Massimo Bordin
Riascoltiamo all'adesso invece quando un mese dopo l'undici febbraio ottantotto era protagonista di una tribuna politica della RAI intervistato dei giornalisti Albino Longhi
Gianni Pennacchi è Vittorio emiliani
Buonasera
Incontro stampa tribuna politica
Protagonista
L'onorevole Stanzani di Dini dava poco più di un mese segretario del partito radicale
Un cordiale benvenuto quindi allora stanza che per lungo tempo è stato battagliera componente dalla commissione parlamentare
Garanzie sulla RAI
Stanzani sarà intervistato dai colleghi Vittorio negli anni
E già interna
La prima domanda spetta al moderatore per rompere il ghiaccio
Una vertenza
Un debuttante non proprio giovanissimo
Perché lo spirito è lo spettatore come è arrivato alla segreteria del partito
Ma in effetti è vero la prima volta in manette prendo parte la tribuna politica
E dire che anche la prima volta che prendo parte a una trasmissione breve del servizio pubblico di un certo rilievo pene guarda caso mi capita sessantacinque anni
Cioè quando sono vecchio quando me ne tutti gli italiani sono già in pensione
La maggior parte attiva sessant'anni qualche categoria diciamo di privilegiati e sessantacinque ma insomma i miei coetanei me ne sono tutti in questione sono ormai può rimanendo al Giro
E invece io guarda caso proprio in questa concomitanza
E diventò primo segretario del Partito Radicale di quel partito che bene ha stupito
Spesso va bene l'opinione pubblica ma stupito anche l'opinione pubblica quando per esempio ebbe il coraggio di fare il segretario del partito un giovane di ventuno anni Roberto tutte le sere
Quel partito che ha mandato in Parlamento Giovanni Negri che è stato credo deserto frutto il parlamentare più giovani
E in un momento in cui guarda caso proprio negli altri partiti ringiovanisce cono peccato per le messe di che ha nominato segretario giovanissimo
Io mi trovo credo essere il più anziano dei segretari dei partiti Dutto nata non forte più proprio al piano io che ho per lui ma tutti gli altri sono più giovani
Arrivo quindi questa età in un momento di Fay particolarmente grave
Gravissimo ma anche di estremo interesse per il partito radicale Partito Radicale proprio di fronte a una delle tante scommesse in cui riesce a fare questo salto di qualità possono effettivamente ancora una volta
Ci si dovrà porre il problema se questo partito deve continuare per bene in vista
Io sono radicale direi anche Mark ero presidente dell'Unione nazionale universitaria quando Gori aveva verso di noi pezzi di corpi quando Bettino Craxi
E Ciriaco De Mita si stavano affacciando che stavano lì all'angolo quando Andreotti era già al governo ma se mi ricordo bene allora era solo sottosegretario va bene alla
Alla presidenza del Consiglio
Sono stato sempre vedere radicale e ho avuto anche un esistenza direi va bene
Lì abbastanza va bene varia
Sono ingegnere e ho fatto bene il dirigente nell'industria ho lavorato prima all'ENI e poi alla Finmeccanica quando nel settantanove sono entrato in Parlamento ero direttore centrale appunto in Finmeccanica
Quindi so cosa vuol dire lavorare e so che cosa con il lavoro me ne comporta quali energie quali risorse
E allora ben così mi viene istintivo di pensare che guarda caso va bene a sessantacinque anni ma neanch'io forse dovrei essere messo da parte e invece mi sento un enorme
Porterà un enorme Energia una morbosa un'enorme determinazione e mi sento balli capace in grado di dare man è un mio contributo a prescindere da quello che sarà il risultato istintivamente allora quindi mi viene da pensare
Ai milioni e milioni di italiani donne e uomini che come me a sessantacinque anni e più
Sono messi fuori termine da questa società
E allora me ne importa di questa forza che un medico a Khost ore guardate non vi fate travolgere
Indubbiamente il problema della terza età il problema degli anziani è oggi uno dei problemi più gravi di questa nostra società grave quasi quanto e forse più va bene di quello bene dei giovani dei milioni brevi giovani che non riescono a trovare lavoro
Allora noi anziani noi vecchi bene probabilmente abbiamo l'occasione l'opportunità in questo momento di dare il nostro contributo bene al Paese paese che è in me immerso da questo enorme difficoltà
E che non si rende conto che eliminando gonne la e gli uomini e le donne della terza età si priva di un patrimonio che ancora un patrimonio per le validissimo
E quindi non vi lasciate bene travolgere quindi ma ne pensate che potete dare e avere ancora molto
Che alla nostra età la vita è ancora possibile viverla e io vi dico va bene che ho bisogno venerdì voi
Perché ho delle difficoltà enormi e io voglio sperare di avere il vostro apporto e quindi va nel non esitò a chiedervi delle invitare vedi interessarmi di politica ed interessarvi del partito radicale e io vi dico io e iscriversi riscrive via particolarità preparo l'anziano molto giovane romana come spiega domani mi pare che è stata abbia fatto molto intelligentemente un appello a quello che l'America chiamai Grey Paolo ancor più grigio che a Piazzetta d'Italia nuove bianco quindi avviare ed era già pomeriggio e ai fini l'Italia fa parte gli anziani rappresenta un venti per cento dall'altra
è stata una parlato di la nuova scommessa al partito radicale che si rimette in discussione
Forse proprio un po'troppo perché ogni volta deve decidere se sopravvive oppure no
La scommesse quella del partito transnazionale fonda
L'espressione che forse occupata agli elettori anche anziani cui stanza si è rivolto sono oscura
Cosa vuol dire transnazionale per spiegarci meglio e che cosa comporta
Quindi la menzione di tutto mi sembra dovuto dico però forse l'aver spiegato il più alto mentre questa scommessa cosa comporta direbbe lei che in termini immediati è una cosa piuttosto semplice
Il partito radicale ha deciso all'ultimo congresso Vieste il primo partito nella storia bene dell'umanità va bene che vuole essere partito che supera bene le frontiere
è presente contemporaneamente in più Stati oggi in Europa e in prospettiva anche oltre al di fuori dell'Europa questo cosa vuol dire
Ma vediamo Bre interni vede immediati
Il partito radicale voi sapete ha sempre prospettato chiesto la doppia tessera con questa nota decisione non esistono più le doppie teste perché perché contemporaneamente avendo il partito radicale deciso di non presentarsi più alle elezioni né in Italia negli altri Paesi quello che era perché la contraddizione elettorale cioè le due belle uno che si ispira al partito radicale si scriveva anche o era iscritto al partito stalinista al momento elettorale
Arrivava con una contraddizione questa comprensione deve essere superata oggi discrezione per un statalista per un comunista per un democristiano al partito radicale non vuol dire acquistare una seconda veniva vuol dir mettere Vizzino una mela una pera
Perché il partito transnazionale il partito radicale in quanto transnazionale e in quanto partito radicale non si presenta più alle elezioni né in Italia negli altri Paesi no fare si potevano ancora partito diventa movimento
Emiliani lei sa che il partito radicale anche quando eravamo in poche centinaia non si è mai noi non ci siamo mai considerati movimento abbiamo sempre voluto essere partito parte
Perché riteniamo che la democrazia
Sia il gioco delle parti contrapposte è un gioco di chiarezza che proprio quel gioco che in Italia non c'è ecco perché noi abbiamo affermato e affermiamo che in Italia non vi è democrazia
Vi è come dite voi molte volte ben democrazia bloccata chiamatelo come volete permettere non la democrazia democrazia senza aggettivi e quindi quella democrazia nel nostro Paese non c'è
Stavolta segretario
Sarà per questo motivo che avete deciso di convocare forse il parlamentino Bruce sì ma mi tolga una curiosità questa deciso non partecipa a tutte le edizioni limitate non si presenta un po'nel senso che non è chiaro che cosa fa l'Italia elezioni europee
Le discoteche Alice di presentati ieri dall'inizio contro i paesi non il partito radicale in quanto tali
E un partito e tali in quanto a una denominazione è un simbolo non si presenta in Italia e negli altri Paesi alle elezioni quindi non si presenta neanche al lezioni europee chiariamo subito questo cosa vuol dire
Che noi usiamo dalla lotta politica in Italia no io ritengo che per i cittadini per gli italiani che sono anche radicali perché hanno
La tessera perché è radicale si aprono maggiori possibilità impegno politologico perché per esempio i cittadini che sono anche radicali
In passato per la politica del partito radicale non si sono presentati hanno avuto ostacoli presenta presentate le abbiam locali
Per le amministrative potranno con maggiore libertà va bene assumere le proprie responsabilità nei confronti presento telefonate nel
Fidando iniziative dando luogo va bene ha viste addurre a liste verdi ha visto e va bene ecologiste o a liste federaliste però io mi perdoni ma ho seguito molto sempre tumulto tutti
I vostri tendere
Ma ricordo molto bene quando voi facevate più faticosa distinzioni fra le elezioni politiche in Italia edilizio delle elezioni per il
Si diceva che praticamente che permette l'Europa era un discorso pubblico dal partecipare vita da potenziare infatti se non sbaglio c'è il fatto che il tracciato questo sono stati a Brussel è mirata proprio a potenziare l'idea della costruzione politica dell'Europa eccetera eccetera ma mi mi faccia capire senza rappresentanti del Parlamento
Di poter portare avanti
Ma lavandaia dai siamo già portando avanti in questi minuti va be è in discussione alla Commissione esteri del Parlamento italiano una risoluzione promosso da noi e che ha già avuto più di duecentosessanta dalle mansioni fossero i lapilli di deputati radicali non credo che questa ma ripeto va bene quello che ho detto prima
è un conto conquistare capire intuire
Che in una società come quella contemporanea
Che sembra la vita i problemi che ciascuno ha intorno sia una dimostrazione non possono essere risolti in ambito nazionale
Il partito radicale ancora una volta che cosa fa quello che credo si debba essere riconosciuto anticipa
Perché quante volte nella nostra storia con dieci anni di ritardo ci siamo sentiti dire che avevamo ragione
E ancora questa volta noi anticipiamo un'esigenza che riteniamo fondamentali
Per il nostro Paese e per il mondo e cioè quello di superare le barriere va bene
Ripeto che in Italia e negli altri Paesi d'Europa
Quanto più impartito transnazionali diventa può forte tanto più vuol dire che ci saranno in Italia e negli altri Paesi i radicali
Cittadini che sono anche radicali i quali saranno liberi saranno più strumenti e più sollecitati ad avere iniziativa bene promoter e politica nell'ambito dei singoli Paesi
Stanno portando nuovo a nuove iniziativa nuove formazioni politiche i radicali
I cittadini che sono anche radicali non troveranno e non avranno dal Partito Radicale dalla proibizione un impedimento anche avranno saranno alimentati sollecitati per entrare nelle amministrazioni locali nei Parlamenti
Beh attraverso buone nuove e diverse iniziative e questo mi sembra che sia poi anche in coerenza con l'altro nostro va be'nipoti
Se noi riteniamo non non crediamo sinceramente alle riforme istituzionali a tutto questo dibattito è un fatto di va
L'unica riforma vera che in Italia si può Viero si dovrebbe valere se si volesse modificare quel tanto di è la riforma delle dei partiti e per riformare i partiti gli avrebbe va be'dar luogo a quella nostra proposta degna furbata tirata su del sistema uninominale
Perché è l'unico modo che narra rispettare il sistema partitocratico Kenpachi è il sistema che impedisce a questo Paese di avere lo sviluppo in politica in democrazia di cui ha bisogno mercoledì nominato
Non stiamo nominale all'inglese consenzienti revoca fallito che in Inghilterra sacrifica
Il terzo partito qui a una percentuale molto alta si vede praticamente inviato quasi alla presentata al Salone
In Italia con la geografia dei partiti che ci ritroviamo non favorisce unite favorisce l'alternativa vera favorisce un'alternativa che comunista presenti a
Cioè la foto titolari finiti anch'io di questo non ne sono convinto altri punti di riferimento pena la situazione inglese lo dicevamo prima prima di evitare questo
Trasmissione Barin perito alla situazione inglese alla storia breve che si è verificato è determinato in quel Paese
Insiste uni male all'inglese in Italia si inserisce nella situazione italiana e quindi produrrebbe degli effetti che non sono certamente gli effetti che oggi
Sia si hanno in io credo invece che il sistema uninominale secco
Metterebbe in crisi anche la Democrazia Cristiana il Partito comunista io credo invece che sarebbe in modo attraverso cui si creerebbe in Italia se volete una destra e una sinistra
Che passa però infatti la nostra parola d'ordine diciamo accanto al parco a transnazionale tra il partito
Che passa attraverso le formazioni politiche
Che però non è la nostra tradizione no non entrano l'anima un'ottima la nostra regione emiliana e quella partitura e quella che blocca questo Paese da quarant'anni ogni volta che andiamo alle elezioni i cittadini vengono illusi
Gli italiani di poter cambiare la situazione e poi una volta a notte risultato elettorale la situazione ovvero nell'affetto e tocca aspettiamo al gioco
Interveniamo praticato da ai Giochi di questi giorni in Parlamento ma c'è il vento di crisi tira
Vuoi per voce di Pannella se non mi sbaglio aventi riproposto ancora una volta che il prossimo governo
Un dal partito cioè un anno l'avviamento dall'attuale maggioranza abusi via martedì questa cosa la ripresa del lanciata gli si dice
Sì questo è il vostro obiettivo a prete cioè entrare entrare nella maggioranza
Francamente come pensa di riuscire a superare la pregi
Nei vostri tutte
Ma sempre sulle pregiudiziale identici Abed intendiamoci Collina va bene questo è un argomento cui bene la stampa la televisione in cui gli italiani sono talmente ben informati mani che lo ritengo assolutamente perdere un minuto buone per annoiarmi in quanto non sarebbe del
No no no non abbiamo parlato no allora l'atomica gravare io che non ho memoria intorno a me a me interessa sapere come come me veramente arrabbiarmi perché c'è questa e leggerezza lanciò in modo che gli impianti sono delle altre pregiudiziali
Va be anzitutto queste dovrebbero essere esplicitate e in termini pensiamo precisi io non riconosco poi comunque non è un problema bene solo nostro è un problema anzitutto dalla DC cappone va bene che è stato il iniziale eticamente Annicchiarico non mi non mi risulta poiché effettivamente casomai un problema dei compagni socialisti noi puri fra l'altro non è che abbiamo la vocazione governa
Noi semplicemente non avendo preso atto di quelli che sono stati i risultati
Delle ultime elezioni avendo preso atto di quello che è stato il momento in cui vane far crescere un polo un'aria come diciamo noi laico socialista
E sembrava e sembra eterno voglio è ancora un obiettivo di estremo interesse abbiamo cercato di far presente di raccogliere pepite trattati idealizzati di novità
Elezioni da una conferma avrebbe il partito radicale e la presenza dei Verdi che volevano dire poi grandi
Programma governativo il tema Europa e temo alcologia
Senta cosa vuol dire che al governo voi siete disposti ad andarci soltanto se ci fanno andare ai piedi oppure centrista anche grazie ma noi nella nostra proposta e
E politica e quindi non è di partecipazione al potere ma è come ho detto e come ripeto
Il voler sottolineare con la indicazione della partecipazione di radicali e verdi due temi che per noi sono fondamentali ai fini di poter modificare il modo di governare va bene questo Paese la prospettiva europea
E la prospettiva ecologica
Certamente con i radicali e verdi dentro un governo
Dovrebbe dedicare a questi due argomenti che per noi riteniamo fondamentale ai fini di risolvere anche poi problemi del giorno per giorno dovrebbe dedicare un'attenzione che i fatti hanno dimostrato bene questo governo che non è in grado di dare
Oh ma un governo che adesso tutti i giorni sala di rianimazione quadri
Con un voto a Portico dei Verdi sarebbe riuscirebbe tonificato
Può darsi che questo accada
è un impoverita e non offre poi come uomo falena dove non è che riteniamo che sia per noi pregiudiziale sostanziale ai fini della nostra emittente nell'hotel per un politico domani pare muoversi
Ma poco fa ha detto ha riconfermato un'attenzione per un anno per un polo laico socialista sul quale da qualche notte fa parte c'era una certa entrato sul
è una proposta che mi avete fatto varie volte
Negli ultimi anni l'ipotesi politica sulla quale avete lavorato
Che non ha non ha marciato mo'che cosa vi ha deluso in questi anni
Ma direi che la storia è stata vincente
è recente cioè abbiamo avuto quelle la le elezioni anticipate volute per nella De Mita che indubbiamente hanno costituito una battuta d'arresto rispetto a questo processo va bene che era una successivamente abbiamo avuto purtroppo quali che noi riteniamo gli errori dei compagni riff
Per il partito socialista perché
Va bene rilanciare e riproporre e riproporsi come elemento va bene diciamo e di punta
Di queste ipotesi mentre ci sembra testi sia rinchiuso va bene una valutazione della situazione politica aggrediti poco bene
Di logica di potere di logica va bene lì gestire l'esistente
E noi sapete si sa e invece noi riteniamo che l'esistente e quello che non ci può dare spazio non può dare spazio al Paese non può essere in grado di risolvere i problemi delle pensioni per i problemi degli occupati i problemi del debito pubblico che ha raggiunto va bene i i limiti che tutti sappiamo ed è anche questa breve poi la ragione per cui noi oggi giochiamo la carta europea e ci impegniamo bene sul fronte europeo per cercare delle pasticche
La prospettiva degli Stati Uniti d'Europa dell'unità europea che sembra essere sempre più in crisi invece venga rilanciata e anche qui crediamo che si
Necessario destare l'interesse che lo dedichiamo esserci nella gente perché dei grandi grandi momenti non voglio dire di rivoluzione ma i grandi momenti di riforma
Se non vi è una forte partecipazione va bene dallo per la gente del popolo degli ciascuno di noi io non credo che i governi siano in grado degli attuali referente avete trovato volta ne hanno di più i Verdi in fondo cognitive
In giro per l'Europa continentale ma va be indubbiamente ve ne prevede la differenza fra prevede in Verdi la nostra iniziativa transnazionale Nottola venete rivolte delle con particolare attenzione il suo interesse anche ai Paesi dell'Est
Non è una battuta è una verità noi siamo il secondo partito dell'Unione Sovietica come la è possibile un solo partito va bene quello comunista e il fatto che ci siano degli scrittori fra cui c'è anche l'ex ante a Lerner terre non accademico delle uno membro dell'Academia delle scelte che è iscritto al partito radicale quindi è vero che il partito radicale secondo partito dell'Unione Sovietica è vero che le che noi abbiamo ottenuto in quelle condizioni con le dico anche che sono a visioni adesioni significative
E quindi questo mi sembra che sia da un elemento piuttosto diverso in termini politici
Non è di quello che non siano io mi pare il referente dei verbi
è indubbiamente la nostra un nipote di una prospettiva che mi sembra abbia bere veri e solidità o delle degli indirizzi degli orientamenti politici molto più precisi molto più per molto più radicato sempre segretario quanti iscritti all'interno noi adesso credo che in questi giorni stiamo abbiamo superato i tre mila iscritti
Affari Wandissima maggioranza ovviamente non abbiamo dovuto voi sapete da dove no però uno di curiosità duplicazione cosa esce che cosa è cambiato la situazione puliti
Per cui un anno o due fa comprende scritti di due dati scioglie di fatte invece oggi contro i tedeschi fino addirittura allargati una prospettiva non solo all'Europa ma addirittura ma questo bene io francamente questo grande cambiamento dello scenario politico uno strano allude ai milioni di posti di non la stessa non è mutata se come e quando abbiamo detto che se non avevamo definire iscritti dove dovevamo cessare le nostre attività
Però abbiamo anche detto venite dieci mila iscritti erano una condizione
Preliminare non era presente a se stesso condizione sufficiente
Al congresso noi siamo tutti fuori con una mozione che ti obbliga vi obbliga ad acquisire almeno tre mila iscritti va bene alle riportare a casa quattro miliardi di autocrazia quattro miliardi di autofinanziamento equivalgono Manetti dieci quindici mila iscritti dalla dalla volta precedente
E la mozione dice che questi sono presupposti ancora una volta preliminari
Affinché partito bene radicale Possa pensare di continuare a esistere come forza politica capace di poter incidere in qualche misura va bene del nostro tempo nel governare bene le questioni Negus presenze ma proprio un tipo di rilancio annuale insomma ma il nostro partito è un partito annuale anche questi sono partite dimentichiamo inoltre non è un partito ideologie
Un altro partito perché chiede a ciascuno di iscriversi per un anno e sul tema che quell'anno va bene
Congresso pone come o per come vincolo con una mozione che di solito destra maggiorata approvate a maggioranza dei tre quarti
Tra voi avete deciso di non presentarmi a a nessun tipo di elezione di lasciarmi fare arriva a quanto pare no lascia libertà quindi volti scritti per esempio alle situazioni locali di dar vita dal corpo partecipare a rischio de più creativa in qualche modo
Questo dei rami bassi come si dice o comunque la democrazia di base uno dei settori in questo momento forse più bloccati Tunisi duecento giorni di blocco al comune di Roma non si è fatto nulla addirittura centonovanta giorni di crisi o in città trecentosessanta Ragusa cito a memoria e così via tracce in Procura ma appena la Regione Siciliana bloccata per un anno intero quindi la crisi dei comuni forse sta facendo sentire anche alla gente
Col Comune ha avuto sempre più apporto non quotate ovviamente a che punto è arrivata la semiparalisi una paralisi istituzionale e politica copertura crisi in questo così tra così ormai diffusa è un'ipotesi sufficiente questi rilasciargli a dei proprio gutturnio iscritti ridar vita liste si sono visti può ambientalista oppure tanto innovativo ma regge di fronte ad un periodo di crisi ad una situazione consiglio ormai profonda
Oppure Nonda dovreste anche dare indicazioni di nuove maggioranze nuovi schieramenti i programmi che superino questa la chiamata in pista stretta partitocratica queste nomine degli enti lottizzate dal presidente ad uscire e così basta sia negli anni io vorrei non ritengo
Un partito che sia un partito laico è un partito democratico porta a pensare di essere lui
L'elemento che può risolvere il problema di tutti
Noi siamo forti e quando siamo forti ed fatte nel nostro primo Statuto con quello Statuto per le pensammo di fare un manifesto per l'unità dell'istituto
Era un'ipotesi federativa un'ipotesi cioè di creare una sede over forte dalla sinistra senza la pretesa di nessuno dei paramilitari sull'altro prenderà rispetto delle differenze potessero bene così
Sostanzialmente quella del sogno perché purtroppo poi ho dovuto per Esperanto e non hanno avuto va bene la realizzazione è un sogno ma ne che è un sogno di realtà e che ancora oggi non è presente noi pensiamo di poter fare con serietà quel tanto che riteniamo di potere di voler fare
Cioè di essere un elemento distintivo di promozione
E di prospettiva
Contributo punto poi dipende anche dagli altri certamente le altre forze politiche a nostro avviso continuano in questo gioco che è un gioco di conservazione di quello che hanno
Ma insomma quello perdere che assistiamo oggi in Parlamento
Per di cui tutti i giornali tutti delle sottolineano con lo sconto addirittura presidente della Camera che assume va be'gli atteggiamenti che fu ma insomma che cosa sono se non la conseguenza
Di uno sbocco democratico che non esiste che si risolve che cosa nelle diatribe né lotte interne tra quelle stesse forze politiche all'interno della Democrazia Cristiana perché sappiamo quali problemi di soldi nei rapporti fra la DC e PSI
Che sappiamo papale quali sono
Nel rapporto ridicolo assurdo che esiste fra questa cosiddetta maggioranza e l'opposizione che non è un'opposizione perché sa di non poter essere opposizione e che invece è bene non fa altro che giorno per giorno contrattare estrae elemento determinante
Del governo del paese
Non esiste opposizione al segretario e lo sapete del proprio in questo quest'ultima vicenda della finanziaria c'è stato un episodio che se vuole secondario va sottaciuto innanzitutto il marasma più
E che però a me ma dal pulpito parecchio cioè credo che sia la prima volta almeno negli ultimi dieci o quindici anni quindi avete fatto una manifestazione comunque praticamente tutte le opposizioni così di sinistra cioè comunisti indipendente di sinistra dipinte radicali credibile
è un episodio ha scarso valore un cordolo di contingente USA Amedeo che può essere il primo assieme perché ancora una volta deve darà atto che è stata l'iniziativa radicale
Che ha indotto comuni IGP aperti come come l'aria che fa però no no non l'abbiamo fatta diciamo come stanno le cose perché quando si è trattato pone di produrre le conseguenza di quell'atto politico e cioè noi abbiamo proposto che in un momento come questo la sinistra doveva torna fuori allo scoperto abbiamo prova porto manifestazioni pubbliche al partito comunista che è partito di marca noi aperto punto ma per il partito comunista appena dipinte
Ho fatto il gioco oltranzista è scappato subito via terrà venerdì con la Cosa nostra parlata più applica il Partito comunista non lo vuol fare perché non è in condizione di farlo perché in questo Paese l'immobilismo e totale gli interessi il convergenti e intricati impediscono anche ai grossi partiti alle classi forze politiche di muoversi quando sentono che eviterebbe nuove in maniera diversa
Pieno in sono la crisi che stiamo attraversando
è anche crisi di crescono del fare quando si parla secondo me quando secondo me parla della riforma
Mi risulta non di una vera riforma
Visita dal partito
Senta evitarsi delle regole
Contenta di essere quello che sono
Si discute sulla proposta di dar vita a un governo ombra
Ma la proposta dei gol del governo venti cioè Noè noi oggi abbiamo tratto un giudizio un giudizio sulla situazione interno Italia il giudizio sulla situazioni interne italiane che è un partito
In che vuole operare come partito nella situazione italiana non ha spazio per la propria iniziativa se non a condizione di essere omologato
Cioè se noi fossimo disposti a venire a trattative con la partitocrazia ma credete che i nostri posti vicini le nostre effettive di potere anche dentro la RAI TV credete che non ci sarebbe un consigliere venerdì amministrazione radicale
Ma certo questo sì
Solo che noi non vogliamo e non possiamo accettare questo e piuttosto che accettare questa condizione facciamo politica
Coerentemente con quello che vogliamo essere con quello che siamo sempre stati e quindi rilanciamo e diciamo guardate in Italia oggi come oggi gli diciamo italiani che con questo sistema politico non si può andare avanti
E allora noi ci assumiamo il compito di a a dire a a a scendere sul piano transnazionale ettolitri ci togliamo via come partito radicale ci togliamo via per lasciare spazi diversi nella speranza si creino ecco le firme viste in determinate l'iniziativa dei radicali
L'iniziativa dei radicali per riaprire spazi perché l'obiettivo è sempre continuamente il nostro uno e uno solo quello di arrivare alla riforma
Partiti se non si spezza balle quella che è la collusione di questi partiti noi non riteniamo che vi sia speranza nel nostro Paese Roma consenta c'è una certa contraddizione tra quanto dice adesso è la disponibilità manifestata
A partecipare a un pentapartito allargato uno no secondo me non è secondo me è la nostra venne la nostra flessibilità la nostra disponibilità accogliere sempre il solo le opportunità che noi riteniamo siano coerenti e congruenti con l'obiettivo di fondo cioè rispetto a questo governo
Rispetto a questa situazione noi riteniamo dove non abbiamo mai fatto le siccome esse impossibile
Noi ne abbiamo sempre tentato di aprire dei Landi degli ampi orizzonti ma poi siamo sempre stati pronti con realismo e Coco e quel perché per me questa è la capacità poi di governo bianche cogliere quelle opportunità per quelle che ci sono quando sono positive
E quindi l'ipotesi di un oste inserimento ovvero il potere Beretta partito per noi è una situazione migliore di quello vede che non c'è o di quelle che si potrebbe prospettare addirittura attraverso una riedizione del pentapartito
Però se questo va bene non si realizza e tentiamo di andare avanti con la nostra iniziativa
Ha detto poco fa duetti Europa ecologia mi pare no come due temi per metà partita tra partiti
Il governo diciamo ai a sette dei quali altrimenti la gente si qui rischia di non capire più giusta sia al governo che il greco lo sa quindi l'asserito Adam pentapartito serie difficoltà quale il partito lo capiva Marisa un governo che un ex appartenga alla quale va be'sembrerebbe proprio la soluzione un po'marziana
Ecco chiedo anche all'ingegnere Stanzani al dirigente d'industria stanza sull'ecologia
L'Italia un Paese che si è dotato di una legge che era legge Merli che doveva darci acque pure Chiare fresche che viene continuamente provoca
C'è una c'è stato un referendum esemplare godeva fama Planta a Massa
E è scoppiato subito in conflitto fra chi è occupato in queste fabbriche
E la popolazione che vorrebbe queste fabbriche non inquina c'ero più non minaccia sono più la loro salute
Che compatibilità ci sono molte di queste fabbriche così in questi punti a rischio al nostro Paese tanti insomma qualche centinaio
Che tipo di proposta avanzate che tipo di linea che non sia una linea di ritorno all'agricoltura alla Symbol alla civiltà assicura pastorale qualcuno ha ironizzato i nostalgici della valanga anch'io non so sito dire per la verità visto che ho simpatie capitalism ma problema poi il vero problema
Crescono memi Rocco ecco proprio con curve i genieri domani se c'è un problema che poi almeno per le complesse ho visto in questi termini di quello che consente il problema è avere le idee chiare
Va be'e può e avere anche la capacità realistiche conduce poi intorno fra tavoli problemi concreti soluzioni tecniche problemi tecnici irrisolvibili non esistono
I problemi che sono irrisolvibili sono i problemi politici sono i problemi di impostazione quindi se si accetta un'impostazione se cioè si è convinto che commi comunque la strada su cui si va va cambiata poi i modi nuovi beni intelligenti opportuni attraverso il quale poi realizzare il cambiamento bene si trova non è questo urne quello va bene che credo potrebbe benessere costituì il problema è ancora quello dell'orientamento quello dell'indirizzo il problema è ancora se si vuole bere ci si vuole rendere conto che questa società una società quella italiana ma vi rendete conto che noi abbiamo ancora viviamo ancora in un paese in cui il meridionale che vivevano a Torino
è ancora e che lavora a Torino è ancora considerato un terrone
Viene visto con disprezzo va bene Happened possibilmente emarginato quando negli Stati Uniti d'America Mario Cuomo è governatore deve dello stato di New York che potrebbe benissimo essere candidato per alla presidenza bene degli Stati Uniti
Lei in quel tempo nella sala la la realtà e la situazione in cui viviamo noi scusi ma abbiamo tempo però dovrebbe valutare la zona Lecce mi tolga una curiosità i rapporti fra bulli socialisti sono nettamente migliorati dopo
In sei mesi pessimi da quando la io segretario
Mi dica la verità c'entrano anche i rapporti personali fra fra leader di partito per migliorare i rapporti politici ma io credo bene che i rapporti personali Craxi addirittura credo che aveva comprimere tartine urbani dove metterlo compiuto quel gesto quelle che ho apprezzato enormemente
Beh io credo che i rapporti personali ponendo ovviamente in sempre va bene solo uno degli elementi però io non credo che i rapporti personali possono poi superare bene quello che è la difficoltà oltre a Brema politico sei problema politico
Non è Polillo lordo si prospetta in termini positivi fatta e che io spero credo che nonostante le differenze che si sono manifestate e sono state gravi Hulk non ultimo pretori
L'atteggiamento dei compagni socialisti sulla questione della giustizia sulla questione bene dalla la responsabilità civile bene vede dei giudici e non c'è niente da fare lì siamo arrivati a posizioni bene contrapposto bene noi riteniamo che il bello il referendum sia stato toe-loop pin up il parere il modo con cui si sono pronunciati italiani che che abbia detto alla stampa è stato chiarissimo il quesito era chiarissimo bene siamo arrivati va bene a una legge o una conclusione in cui non solo c'è la responsabilità civile del giudice mai discutibile anche va bene l'Inter l'ha lo lo scarico di questa responsabilità sullo stato ecco insomma queste cose va bene noi non e quindi noi ha continuato andare avanti per la nostra strada e speriamo va bene che di gli italiani i cittadini va bene siano va bene il loro apporto decidono loro assenso l'impegno che io so di dovere affrontare è un impegno va bene tremendo perché quegli obiettivi che vi ho detto e noi siamo piuttosto bene rigorosi
Nel rispettare gli impegni che ci assumiamo
Sono piene di una difficoltà enorme se certamente va bene io non potrò avere anzitutto l'appoggio per bere dei compagni per iscritti ebbe l'appoggio di tutti quelli che ancora io spero si devono iscrivere certamente non il partito radicale
Sono si tornerà adesso in quella situazione che voi dite bene troppo spesso è la condizione la condizione permanente perbene della politica nella politica non vi possono essere dati di certe
Date di speranza allora bene abbiamo concluso mi dispiace il tempo è scaduto era l'undici febbraio ottantotto Sergio Stanzani primo segretario del partito radicale intervistato nel corso di una tribuna politica della RAI dai giornalisti
Albino Longhi Gianni Pennacchi e Vittorio Emiliani
E li ascoltiamo ma adesso invece quando il ventidue aprile ottantanove presso la parola per la la sua relazione al trentacinquesimo congresso del partito radicale quello storico di Budapest
Le forme cresce quel tempo
Ma il nostro partito far sempre fronte agli imprevisti
E direi che è una delle nostre caratteristiche è stata sempre quella il riuscire abbastanza di frequente
Di essere capaci di farlo
Anche in questo momento in questa circostanza dobbiamo far fronte
Ad alcuni ritardi e quindi io cercherò
Dice vedere se riesco
A farmi recuperare del tempo
In con la mia relazione dandone per lette dei pezzi e cercando però nello stesso tempo di riuscire a dirmi qualcosa
Mi scuso anche con gli interpreti ai quali cercherò venerdì
Dare vere l'avviso
Da parte che salto
E e quindi
Mi scuso
Se bene
Speriamo che l'ossigeno inconvenienti di riuscirci anche in questo compito
Signor presidente
Onorevoli membri del Parlamento europeo
Del parlamento magiaro
Del parlamento israeliano dal Parlamento italiano
Resistenti della resistenza della libertà
E testimoni democratici dissidenti elusori per amor di patria
Onorata nei valori supremi ucraini tibetani promo ENI che voi siate
Eredi o fratelli compagni dalle vittime dei martiri per i tragici errori e bestemmie del fascismo ieri
E poi del comunismo reale
Che oggi state vivendo questa primavera di speranza in Europa centrale e dell'Est
Speranze che sono del mondo intero specie di quanti ovunque subiscono l'offesa dell'oppressione della dittatura della miseria della fame dall'intolleranza
E tu Francesca nostra compagna e compagna di Enzo
Del deputato europeo
Del presidente del partito radicale Enzo Tortora
Che la giusta giusta
La nostra
Chi gli ha dato fa ancora in questi giorni e in queste ore
Ad un anno dalla sua morte dal suo assassinio
Amici ungheresi
Senza distinzione di storia
Per la vostra moralità politica di oggi che attraverso istituzioni e le scelte di ieri voi che operate per lo Stato di diritto per la democrazia è la tolleranza e spero per gli Stati Uniti d'Europa
Onorevole rappresentante dei partiti italiani
Che si avete seguito fin qui onorando sì dalla vostra diretta attenzione che ringrazio anche per la pazienza che in tal modo praticate nel rincorrersi nelle nostre apparenti stranezze che avete ha preso a non liquidare con superficialità e fretta
In particolar modo segretario del partito socialdemocratico Antonio Caviglia
Ed è carissimo Oddo Biasini
E del Pierri è prima che un leader un emblema
Alle delegazioni tutte dai compagni di Lippi
Ai colleghi
Parlamentari delle messi al compagno Fabio Mussi
Per la segreteria del PC che speriamo possa consolarsi della relativa solitudine nella quale il suo partito lascia in quest'occasione con il conforto del nostro fraterno benvenuto
Maiocchi del Movimento federalista europeo Ka che essa di essere qui in casa propria a voi tutte e tutti congressisti dal trentacinquesimo congresso del Partito Radicale
La maggior parte dei quali giunge non solo emblematicamente ma fisicamente concretamente stremata
Come al termine di una delle nostre marce anti militariste non violente libertaria di un tempo e dei nostri digiuni Candiani
Così come sono stremati coloro che hanno cercato di rendervi meno dura questa prova
Tutti insieme in tal modo testimoni dell'amore che ci unisce agli e via agli ideali di diritto alla vita di vita del diritto di fraternità
Di libertà di uguaglianza che ci unisce agli altri che ci venisse fra noi
A voi giornalisti membri se non rappresentanti del vero primo potere di questa nostra società detta di comunicazione
E che è quella invece del tremendo divorzio fra conoscenze politica fra scienza e poteri ufficiali a voi
Che avrete in questi giorni e per molti e diversi motivi un compito particolarmente Aroldo che siamo i primi a saper valutare a fondo
A voi tutti dunque il mio e nostro ringraziamento il mio il nostro benvenuto a questo trentacinquesimo congresso del Partito Radicale
Nella nobile e antica Budapest in mezzo al suo popolo fiero e sorridente che il Governo è l'autorità ungherese hanno oggi saputo band rappresentare consentendo a noi
Al partito che più di ogni altro ha in questi decenni militato da dissidente e da avversario con i suoi militanti della non violenza con le decine e centinaia di suoi arrestati ed espulsi dall'Est europeo
Consentendo a noi a loro di venire qui a lavorare in un momento particolarmente drammatico della nostra storia
Nella mia relazione in brevissima sintesi propongo all'attenzione e alla sovranità di questo congresso
All'analisi degli osservatori all'evidenza che acceca gli uni e imbarazzo agli altri questo partito resta diviene più che mai unico nel suo valore e nella sua forza potenziale ha riscosso in quest'ultimo anno successi e riconoscimenti più che mai in passato ma d'altra parte a ho sembra vere ineluttabilmente il suo tempo come segnato finito a o sembra avere pochi mesi o piuttosto poche settimane di vita
Prima che vengano impedite definitivamente le attività il manifestarsi il crescere
Non ha pressoché iscritti non altro che debiti creditori e tribunali da un momento all'altro né impediranno ogni concreta attività insomma siamo qui a Budapest dove si cerca di costruire una nuova democrazia un nuovo Stato di diritto sulle macerie dalla tragica illusione del socialismo reale
E noi stessi siamo la testimonianza di quanto la democrazia reale vada a fondo anche essa posta in discussione
Di quanto sia diversa e lontana dalla democrazia non più per fondamentalisti ed estremisti ma proprio perché ha cuore l'ideale di tolleranza di convivenza civile
Di società e stato di diritto della ragionevolezza
Di quell'Europa ragionevole che con la sua puntuale illuminante cultura e attenzione il presidente del Senato italiano Giovanni Spadolini nel suo messaggio ha evocato come nostra comune storia e speranza
è questo il dilemma il dramma che stiamo vivendo e vogliamo viverne non vogliamo morire
Salto le prime tre pagina
All'inizio del mille novecentottantotto e presidente congresso del Partito radicale il trenta qui tra il trentaquattresimo di un partito che aveva avuto fino ad allora
Una storia quasi esclusivamente italiana si aveva affidato il compito di realizzare la più radicale delle rifondazioni che mai una forza politica abbia tentato la trasformazione del Partito Radicale in organizzazione politica transnazionale
Per fallo sia addirittura inventato una parola nuova
Pressoché sconosciuto nel linguaggio non solo politico dei diversi Paesi un termine che disegna un partito ed una politica capace di attraversare le frontiere dei istituzioni e i partiti nazionali
Questa parola viene contrapposta a quella di uso corrente la parola internazionale che designa invece i rapporti tra Stati e partiti nazionali
Questa scelta è stata determinata dalla drammatica convinzione che i grandi problemi della nostra epoca sono ormai problemi planetari che attraverso le frontiere nazionali e non possono essere affrontati e quindi non possono essere governati
Attraverso gli Stati nazionali le loro leggi i loro bilanci i loro poteri l'umanità è stata soprattutto preoccupata dalla fine della guerra mondiale dal rischio di un nuovo conflitto mondiale Caucaso delle bombe nucleari poteva essere catastrofico per intero pianeta
Ma il rischio di eventi catastrofici si è enormemente esteso Delon tre l'ipotesi di un conflitto mondiale generalizzato
Si tratti del buco dell'ozono o dell'effetto serra della deforestazione del pianeta o della di sempre desertificazione di zone sempre più a a parte di territorio
Dell'inquinamento di mari e dell'aria si tratti dei diritti umani negati a gran parte dell'umanità o del diritto alla vita negato alle decine di milioni di persone che muoiono ogni anno per mancanza di rame alimentazione per malattia
E alle centinaia di milioni di altre che soffrono la fame e la miseria
Si tratti del formarsi tumultuoso di megalopoli in Asia in Africa o in America Latina o delle crescenti mai immigrazione in Europa in America del Nord di milioni di persone schiacciate
Dai loro Paesi d'origine dalla mancanza di cibo e di lavoro
Si tratti di guerre geograficamente limitate alimentate dall'esportazione di armi sofisticatissimi dei Paesi industrializzati o nei Paesi più ricchi e sviluppati del diffondersi della droga e della criminalità
è evidente che il diritto la politica e le istituzioni attuali
Sono impotenti a dominare questi fenomeni sì che il mondo intero sembra assistere paralizzato al loro sviluppo che può determinare esiti catastrofici per l'intera umanità
La politica intesa come capacità di affrontare in maniera efficace creativa ai grandi problemi della nostra epoca e quindi negata occorre riconquistare il diritto alla politica oggi che la polis e il mondo intero
Se non c'è la possibilità di attuare il diritto alla vita e la stessa vita del diritto che ha messo in causa è minacciata
Occorre dunque affermare un nuovo diritto transnazionale sovranazionale che non ha nulla di relazioni ma le attraversi Pelé superi
E la sfida che il partito radicale ha deciso di lanciare una sfida apparentemente impossibile sproporzionato alle sue forze
La sfida di costruire una forza politica che riunisca e organizzi i cittadini di diversi Paesi
I quali intendano battersi insieme per conseguire comuni obiettivi e per trasformare i propri programmi in legge e in diritto transnazionale
Questo partito non intende essere concorrente dei partiti nazionali adesso dunque possono aderire quei comunisti quei liberali cristiani e socialisti che condividono la necessità e l'urgenza di questi propositi e di questi obiettivi e constatano con noi l'insufficienza della loro ripete delle loro rispettive organizzazioni internazionali tutti costoro troveranno un partito laico non un partito ideologico a cui si aderisce sulla base di programmi ed obiettivi di lotta politica
Salto le altre due pagine
Posso
Sì lo dico oscurate per gli interventi che hanno un testo che evidentemente quello precedente
Non devo meravigliare non deve meravigliare se il primo dei temi indicati dal congresso di Bologna
Come terreno della nostra iniziativa politica sia stato quello della ripresa e dell'accelerazione del processo di integrazione politica della Comunità europea in direzione della Costituzione degli Stati Uniti d'Europa
L'utopia di un Governo mondiale
Del pianeta rimarrà tale e non di vera concreta prospettiva storica e politica se non avremo la capacità in tempi politici erano storici e quindi nei tempi propri della nostra generazione
Di concepire la nuova società di diritto e di prefigurare e realizzare i nuovi Stati federali regionali e interregionali che sono senza alcun dubbio necessari per uscire con la forza della libertà
Dalla crisi del disordine internazionale nazionale dominante oggi nel mondo
Al mito ottocentesco dell'indipendenza nazionale
Era la realtà di fatto di imperi di alcune super potenze
Che si dividevano e si dividono il mondo bisogna contrapporre con urgenza il valore dell'interdipendenza fra i popoli e fra gli stati Intervita ben in interdipendenza che consente insieme il governo delle rispettive autonomie nazionali
E lo sviluppo delle particolarità etniche e culturali ed il governo democratico sovranazionale federale dei grandi problemi e dei grandi interessi comuni
Dobbiamo impedire
Che il mutare di alcune forme politiche o le entrate in crisi dei sistemi di governo di una potenza mondiale posso produrre anziché a forme più alte di convivenza di governabilità e di democrazia forme regressive di maggiore disordine di ingovernabilità
Come è accaduto quando entrò in crisi l'impero austro-ungarico
Le classi dirigenti sconfitte della prima guerra mondiale non seppero contrapporre al mito della frantumazione nazionalistica un progetto di evoluzione e di cambiamento in senso federale e democratico
Per diverse ragioni noi riteniamo che la Comunità degli Stati dell'Europa occidentale abbia oggi la responsabilità di indicare agli altri la strada risoluzioni federali e sovranazionali
Abbiamo tentato di rimettere in moto il processo di unità politica della Comunità europea
Lanciando la proposta di convocazione per il mille novecentottantanove a Parigi di una grande Assisi parlamentare che significa cattiva mente abbia voluto abbiamo voluto chiamare Stati generali d'Europa
In coincidenza con il secondo centenario della Rivoluzione francese
E all'indomani delle terze elezioni del Parlamento europeo questa grande Assemblea solennemente avrebbe potuto dare il via a una nuova grande stagione costituente degli Stati Uniti d'Europa Attraverso primo
L'attribuzione al parlamento europeo dei poteri costituenti secondo l'elezione diretta da parte di questa Assemblea parlamentare del presidente della Commissione esecutiva della comunità
Fin qui sempre nominato dal vertice intergovernativo dalla Comunità europea terzo l'elezione di un presidente permanente del Consiglio europeo costituito dai capi di Stato e di governo dei Paesi membri che essendo espressione di una maggioranza dei Parlamenti europee e nazionali avrebbe rafforzato le caratteristiche sovranazionali di questo organismo
Questa proposta ed iniziativa radicale e presto divenuta iniziative proposto dell'intero Parlamento europeo
Una maggioranza assoluta di duecentosettantotto parlamentari sia infatti in essa riconosciuta firmando e votando una dichiarazione solenne del Parlamento europeo
A Bruxelles e a Strasburgo
I tre eurodeputati radicali non soltanto in questi sedici mesi hanno in effetti costituito almeno potenzialmente
Quel modello di partito transnazionale tra spartiti Coco che il congresso di Bologna aveva indicato come necessario per lo sviluppo democratico in Europa
Essi hanno spesso costituito un punto di convergenza e di coagulo di vaste maggioranze politiche comprendenti parlamentari di ogni nazionalità e di ogni schieramento partitico
Nel giugno del mille novecentottantotto la maggioranza del Parlamento europeo ha sottoscritto un'altra dichiarazione per l'indizione in coincidenza con le prossime elezioni europee
Di referendum con Stu consultivi nei dodici Paesi membri per l'attribuzione di poteri costituenti al Parlamento europeo
Ne sa
Nel settembre del mille novecentottantotto trecento tra i deputati europei hanno sottoscritto una risoluzione
Per l'attribuzione delle lettorato passivo nelle elezioni per il Parlamento europeo ai cittadini di qualsiasi Paese membro della comunità una quarta risoluzione è stata adottata dal Parlamento europeo sempre con l'adesione della maggioranza assoluta dei suoi pone componenti per impedire qualsiasi modificazione delle leggi elettorali negli ultimi sei mesi della legislatura del Parlamento europeo
Le solenni deliberazioni e richieste di un Parlamento europeo che è espressione diretta dei popoli della comunità sono state ignorate dai vertici dei capi di Stato e di governo di Hannover e di Rodi
Questa paralisi politica dell'Europa non è solo colpa dalla signora Thatcher
Al primo ministro britannico va almeno riconosciuto il merito di non aver mai nascosto la propria ostilità all'unità politica all'attribuzione di poteri che vuole democratici costituenti al Parlamento europeo
De maggiori ci appaiono le responsabilità di quegli Stati e di quegli statisti che continuano a proclamare il loro europeismo e a praticare politiche nella sostanza anti comunitaria
Prima l'economia e poi la politica
Prima il mercato unico con la grande vuota retorica sul mille novecentonovantadue hanno mitico della sua entrata in funzione
Questa sembra essere la parola d'ordine dei governi di bontà e di Parigi di Bruxelles e dell'Aia a cui sembrano allinearsi dopo il loro iniziale ad entusiasmare comunitario da neofiti anche quelli di Madrid e di Lisbona
E a cui sembra ormai Linear si anche il presidente della Commissione esecutiva della comunità il quale chiede tutto l'atto unico nulla di più e nulla di nuovo meno dall'atto unico
L'atto unico è stato lo Statuto della convergenza antifederalista che due anni fa
I governi della Comunità europea hanno contrapposto al progetto di nuovo trattato che il Parlamento europeo aveva proposto è solo citato ai governi e i Parlamenti dei Paesi membri
A questa politica noi non ci stiamo
Non crediamo a prima l'economia e poi la politica
Non è affatto detto che se si realizzerà il mercato unico poi verrà anche l'unione politica è più probabile che la mancanza di passi avanti nell'unità politica faccia crollare anche l'unità economica
Ma se si realizzasse sarebbe una giungla senza governo senza leggi e senza controlli democratici
Possiamo rivendicare con orgoglio il fatto di essere stati in questi anni il partito del Parlamento europeo lo siamo stati come momento di iniziativa e di coagulo delle sue maggioranze politiche ma abbiamo tentato di esserlo anche
Con le nostre modeste energie nei rapporti con le forze politiche i partiti i parlamenti nazionali di almeno alcuni dei paesi membri
Su questo terreno abbiamo dovuto registrare molti si Macchi molti rifiuti
Molti finta di non ricevere da parte dei governi ma abbiamo anche registrato qualche possibilità di incontrare organizzare posizioni simili alle nostre nei Parlamenti e nelle opinioni pubbliche ed infine pure
Il che non è da sopravvalutare ma neppure da sottovalutare
Abbiamo potuto contare qualche isolato Successo
Dei governi ho già detto dell'opinione pubblica testimoniano periodicamente i sondaggi dell'eurobarometro
E grazie a questi intergruppo di parlamentari e grazie all'iniziativa comune del Movimento federalista europeo nostro
Di una legge di iniziativa popolare poi approvato dal Parlamento che l'Italia è l'unico paese che ha deciso di indire il diciotto giugno contemporaneamente le elezioni europee
Il referendum richiesto dal Parlamento europeo ed è anche l'unico Paese avere accettato l'altra raccomandazione di attribuire il diritto di elettorato passivo ai cittadini degli altri paesi europei non crediamo che questa scelta dalla quasi unanimità del Parlamento italiano possa costituire un segno negativo di isolamento rispetto alle altre cancellerie comunitari
Tagliamo al contrario che possa costituire un utile un punto di riferimento per interrompere l'attuale paralisi comunitaria riprendere la politica di unità europea
Cuori medicato al partito radicale l'onore il compito di essere stato in qualche modo il partito del Parlamento europeo
Il partito di un Parlamento in lotta per conquistare poteri effettivi di direzione di controllo democratico
è un'espressione che può evocare quella del gandhiano Partito del Congresso lo strumento rivoluzionario dell'indipendenza indiana
Popper era un'affermazione presuntuosa e velleitaria fuori di ogni realtà e di ogni possibilità
Ma io oso pensare che non sarebbe impossibile al partito che ha scelto la figura di Gandhi nel proprio simbolo fare appello con la lotta politica le armi della non violenza alle opinioni pubbliche dei popoli europei
Per trarne forza nel dialogo con i loro governi e per convincerli ad abbandonare le loro resistenze a intraprendere la strada dell'unità
è questa possibilità invero ostruita e preclusa sempre di più rischiamo di essere vanificati i presupposti stessi della democrazia che consistono in una libera scelta proporzioni diverso
Ma se viene a mancare la conoscenza degli elementi da la posta in gioco se viene a mancare l'uguaglianza dei punti di partenza fra le forze in gioco la scelta non è più libera
Un nuovo potere quello dei mass media
Si è sviluppato ed imposto al di fuori di qualsiasi regola
Al contrario di quanto è avvenuto nel corso dei secoli quando mi si sono via via venuti costituendo e precisando i poteri classici dello Stato moderno l'esecutivo legislativo e giudiziario
L'affermarsi al di fuori di ogni regola di questo nuovo potere altera il tradizionale equilibrio di questi poteri
Rischia di annullare nei loro fisiologico funzionamento e asseconda la creazione di un potere di fatto anche sì responsabile e di rado illuminato il potere partitocratico
Che per l'essenziale sta realizzando forme di mono partiti Isma'imperfetto almeno in quei paesi dove vige il pluri partiti sumo proporzionalisti col ma forse a fenomeni Agaro analoghi è attribuibile anche il sempre più difficile processo di alternanza democratico in un Paese di bipartitismo classico come la Gran Bretagna
è certo comunque che il potere da mezzo sta diventando il fine della politica e i partiti politici da strumenti di governo per la realizzazione di programmi approvati da maggioranza e democratiche sempre più stanno diventando strumenti di mera occupazione
Gestione spartizione del potere
Può apparire provocatorio e paradossale che proprio nel momento in cui entra in crisi la dittatura del partito unico ed il diritto assoluto del potere negli Stati cosiddetti socialisti
Noi si debba discutere riflettere su una crisi della democrazia negli Stati europei e occidentali
Che ci induce a parlare di democrazia reale con un significato in senso molto lato analogo alla definizione di socialismo reale
Che per decenni abbiamo da soli usato insieme a pochi intellettuali indipendenti fino a quando non è stata adottata dal resto della sinistra anche comunista
Se tu quel bisogno di eliminare ogni equivoco non intendiamo mettere sullo stesso piano fenomeni diversi da una parte l'assenza di democrazia ed altra fa i nomi di involuzione o di crisi della democrazia
Non possiamo però neppure ignorare il fatto che proprio mentre nelle società socialiste si ripropone fra mille difficoltà
E fra mille contraddizioni il problema di ricostruire una società di diritto
Negli Stati occidentali la crisi del diritto del diritto civile e penale e nel mondo soprattutto per responsabilità degli Stati democratici e di appeal quali altri se no
La crisi del diritto internazionale sono ormai tali anche per gli esperti era scienza giuridica e politica
Da farsi attendere legittimamente che è il motto radicale per il diritto alla vita e la vita del diritto diventi ben presto ma probabilmente troppo tardi comuni a molti altri
Facciamo un saltino
Siamo e stiamo attenti a questi fenomeni e non esitiamo a denunciarli proprio qui in Ungheria perché ne teniamo gli affetti
Le democrazie hanno perso nei confronti del fascismo dello stalinismo quando dopo la prima guerra mondiale non sono state in grado di concepire creare forme più alte di ordine e di giustizia interna ed internazionale
Ed hanno ricominciato a creare i presupposti per vincere solo quando
In America con Roosevelt in grande tra Bretagna con i laburisti e con alcuni teorici liberali hanno cominciato a fornire risposte adeguate alla crisi del capitalismo di allora
Risposte più alte ed umane oltre che democratico e a quelle proposte dal fascismo e dal comunismo ma era troppo tardi
è il prezzo di quel ritardo fu pagato con la seconda guerra mondiale
Dobbiamo chiederci con franchezza se oggi la maggioranza dell'opinione pubblica dell'Europa occidentale così intimamente condizionata dalla cultura dell'indifferenza politica
E dell'evasione ideale imposta dai grandi monopoli informativi sia capace di esprimere forti movimenti di rivolta contro la miopia suicida dei potentati e delle burocrazie nazionali
Per noi l'Europa politica gli Stati Uniti d'Europa sono come qualsiasi istituzione politica uno strumento e non un fine
Non vaticini amo un superstato non intendiamo Constitution sostituire al mito dello Stato nazionale il mito dell'Europa nazione per noi l'Europa non è dunque un freddo obiettivo istituzionale ma l'obiettivo pratico un obiettivo etico politico
Una volta federale d'Europa per noi significa la possibilità di affrontare in maniera più tempestiva rapida ed efficace
Il governo delle crisi determinate dall'emergenza ambientale che può rivelarsi in breve volgere di tempo catastrofica per l'umanità
Significa poter affrontare in termini nuovi la questione del terzo mondo del sottosviluppo dello sterminio per fame dello stato di disperazione e di miseria in cui è abbandonata tanta parte della popolazione mondiale
Significa poter contrastare con sforzi unitari il flagello della criminalità e della droga che affliggono i Paesi più ricchi e sviluppati
Per noi l'Europa non è un fortino i dodici Paesi chiusi in se stessi a difendere il loro sviluppo e il loro mercato privilegiato
Per noi europei anche Israele e anche io così l'aria e anche ora Africa per il debito storico che l'Europa contratto fuori paese ex coloniali
E anche la non rinuncia a occuparsi dell'altra Europa la non rinuncia a ritrovarsi nella democrazia con i popoli dall'Unione Sovietica dell'Ungheria della Polonia decada Cecoslovacchia
Europa infine deve per noi poter significare la possibilità di difendere ovunque nel mondo i diritti umani nella lotta contro la violenza il totalitarismo e l'intolleranza
Se tuttavia guardiamo ad ognuno di questi campi possiamo renderci conto di quanto la realtà sia purtroppo lontana dalla nostra volontà ed ai nostri bisogni
Per ragioni di tempo e per non tediarvi eccessivamente affido alla vostra attenzione littori tre parà che successivi
Dalla relazione che riguardano le grandi questioni ambientali la questione nord-sud e le iniziative che abbiamo preso per combattere le politiche proibì sionisti che i loro effetti fallimentari nel campo della droga
Vi troverete l'analisi delle persistenti difficoltà ad affrontare le grandi questioni ecologiche
Un giudizio del movimento verde ed ecologista di cui il partito radicale si sente a pieno titolo partecipante
Ma anche dei suoi limiti
L'apprezzamento per la dichiarazione dei capi di Stato e di governo di ventun Paesi fra cui l'Ungheria che hanno annunciato la loro disponibilità a rinunciare a porzioni dalla loro sovranità per concorrere costruttivamente al ditino comune dell'umanità
Anche se noi riteniamo che la strada da battere resti quella dell'assegnazione di poteri effettivi al Consiglio di sicurezza dell'ONU e del conferimento di poteri federali in questo campo alla Comunità europea nell'iniziativa anche quest'anno contro lo sterminio per fame
E contro il sottosviluppo di tanta parte del mondo una lotta di cui siamo stati a lungo i protagonisti
E che appare tanto più necessaria per l'aggravarsi del divario Nord Sud e per la correlazione esistente fra questa questione e le grandi questioni ambientali di equilibrio dell'ecosistema
Più positivo il paragrafo sull'antiproibizionismo possiamo qui salutare con soddisfazione
La nascita della lega internazionale antiproibizionista
Dovuta a Roma il primo aprile e salutare gli esponenti della nuova lega che sono presenti in Congresso
è stata la nostra ferma risposta ideale e politica a coloro che come Craxi
Incuranti dei fallimenti di una trentennale politica proibizionista
Divenuta la principale alleata della mafia e dei suoi enormi profitti si sono proposti come i protagonisti di un nuovo colpo di coda del proibizionismo e come i proponenti di un inasprimento delle politiche repressive
Siamo stati accusati spesso in Italia e in Europa di essere unilateralmente schierati dalla parte di Israele
Non crediamo di esserlo stati c'è una nostra unilateralità c'è stata questo è avvenuto perché abbiamo dovuto contrastare un unilateralismo generalizzato tutto antisraeliano e filologi di una sinistra europea
Che sembra disposta a riconoscere ai palestinesi e agli arabi un unico diritto quello dell'indipendenza questa sinistra è sempre stata pronta a gridare e a scendere in piazza solo contro i pretesi crimini di Israele
E rimasta silenziosa nei confronti di crimini ben più gravi commessi dagli Stati arabi contro i loro cittadini e contro i profughi palestinesi
Come silenziosa in queste settimane e in questi mesi quando le armi siriane si rivolgono contro la popolazione cristiano maronita del di ballo per ucciderla scacciare la ridurre in soggezione comprimere i diritti
In realtà siamo stati l'unico partito europeo a chiedere le dimissioni del governo Shamir Rabbi
Per dare per la responsabilità delle repressioni nei territori occupati
E non abbiamo atteso l'intifada per in provare i governi di giurare me la grave responsabilità di aver combattuto la guerra con le sole armi militari
Mentre avrebbero dovuto combatterla con quelle che potevano risultare vincenti del diritto dei diritti civili
Della democrazia
C'è un'altra unità salire unilateralismo di cui non siamo partecipi ed è quello di cui danno prova i governi e la comunità dei Paesi europei
Che sembrano solo capaci di fare pressioni perché Israele tratti con l'oltre riconosca lo Stato palestinese
Senza peraltro assumersi alcuna responsabilità
Per assicurare la sicurezza dello Stato di Israele pienezza di diritti politici e civili ai cittadini del futuro Stato palestinese le condizioni di una convivenza Paddy civica non solo fra i due Stati ma anche con la Giordania e l'Egitto
è questo il motivo che ci ha indotto a rivolgerci contemporaneamente ai governanti di Israele alla Comunità europea per un coinvolgimento diretto dalla comunità nella soluzione della questione mediorientale
Abbiamo proposto l'adesione di Israele alla comunità e soluzioni di convivenza da studiare con ed eventualmente nell'ambito della comunità
E questo anche il motivo che ci ha indotto attenere una delle riunioni del nostro Consiglio federale a Gerusalemme
Ha scritto Marco Pannella in un articolo pubblicato dei maggiori quotidiani israeliani
Alla vigilia del Duemila
Lottare per edificare o difendere uno Stato nazionale tanto più se di minime dimensioni è un non senso un errore strategico oltre che ideale politico questa realtà
Che è stata compresa da Stati come la Germania la Francia la Gran Bretagna Italia e vera anche per Israele
Così come per coloro che lottano per uno Stato palestinese
Invece tutti i partiti ed il mondo intero sembrano convinti del contrario
Quando per primi abbiamo avuto il coraggio di dire proporre queste cose eravamo corredati con diffidenza e sospetto di Israele e con differenze sospetto dall'opinione pubblica europea
Poi questi via di un coinvolgimento diretto della comunità ha cominciato a farsi strada
Prima la ripresa l'ex presidente del Consiglio italiano Bettino Craxi sia pure sotto forma riduttiva di un offerta di amministrazione comunitaria dei territori occupati in un periodo di transizione che precede l'indipendenza
Oggi abbiamo visto che l'idea di una partecipazione dello Stato di Israele
E del futuro Stato palestinese dalla Comunità europea viene proposta da un Comitato italiano e costituisce il tema di un confronto fra questo comitato esponenti israeliani esponenti palestinesi
Ma siamo ben lontani da modificazioni sostanziali dei governi dei dodici Paesi e nell'insieme della comunità anche qui l'Europa continua a essere assente illudere le proprie responsabilità
Ragioni non diverso e ci hanno spinto non non da oggi a sostenere proposte analoghe per la Jugoslavia
Già nel settantotto con Pannella sostenemmo che le conquiste di autonomia e anche di democrazia come di convivenza fra una pluralità davvero straordinaria di numerose nazionalità
Etniche culture che la Costituzione jugoslava aveva assicurato ai propri cittadini
Si sarebbero la lunga rivelate insufficienti
Inizio dell'autogestione del non allineamento fra i blocchi che erano stati i capisaldi dell'autonomia e delle singolari scelte jugoslave ed erano stati così importanti per l'equilibrio internazionale
Li chiamano di rappresentare dei fattori di isolamento e di crisi
Per ragioni economiche certo
Perché lo sviluppo di uno Stato industriale come la Jugoslavia che potrebbe aspirare a un decollo analogo
A quello dell'Italia negli anni sessanta o della Spagna negli anni ottanta è impensabile in una situazione di isolamento nazionale al di fuori di un grande mercato di dimensioni semi continentali
è assolutamente ipocrita l'esaltazione dell'opportunità dell'indipendenza nazionale e del non allineamento della Jugoslavia da parte dei governi di Paesi come la Francia la Germania l'Inghilterra e l'Italia che hanno per sé ritenuto insufficiente l'indipendenza nazionale
Ed hanno ritenuto necessario integrarsi in una comunità economica
Ma non solo per ragioni economiche non si può in definitivamente praticare la liberalizzazione interna con il partito unico rimanendo sospesi a metà fra dittatura del proletariato e democrazia
Senza rischiare di essere vicini spinti all'indietro
Né si poteva sperare di salvaguardare in una sorta di immobilismo il delicato equilibrio federale assicurato da Tito fra le diverse nazionalità che compongono la Jugoslavia senza realizzare un più alto livello di sviluppo economico e di sviluppo della democrazia
Non abbiamo trovato consensi per ora e neppure incoraggiamenti e progressi né nelle istituzioni jugoslave né in quelle comunitarie il Consiglio dei ministri comunitari ci ha risposto che l'idea di un'adesione della Jugoslavia non è attuale
La commissione più ricco ipocritamente che la Jugoslavia è un Paese non li allineato ed è bene che lo resti
Ma nel Parlamento ancorché sconfitte le nostre tesi non sono più isolate le proposte su questo argomento sono ormai condivise e sottoscritte da un largo numero di parlamentari di diversi Paesi diversi schieramenti
A Bruxelles e a Strasburgo siamo riusciti anche su questo a costituire un gruppo consistente di parlamentari amici della Jugoslavia
Il fatto è importante perché i nostri eurodeputati non si sono accontentati di prospettare idee proposte non immediatamente praticabili ma hanno aumentato la pressione presso la comunità
Per un urgente consistente aiuto economico alla ex Jugoslavia
Abbiamo messo nella nostra bandiera europea
Quattordici stelle anziché dodici
Noi speriamo che le stelle dell'Ungheria e dalle Oslavia possono essere le prime due stelle i nuovi Stati
A questa nostra proposta di allargamento della Comunità si risponde con un argomento che giudico pretestuoso
L'adesione di nuovi Paesi diluirà ebbe il carattere di integrazione sovranazionale comunitaria dalla comunità europea rischierebbe di ridurla ad una semplice area di libero scambio a semplice mercato europeo
Ma questo è ciò che sta esattamente venendo per responsabilità di paesi membri che appartengono alla comunità la Gran Bretagna Danimarca ma anche la Francia e la Germania
Non è questo il motivo dell'opposizione all'allargamento non riteniamo che dietro questa chiusura ci sia al contrario la difesa di una situazione privilegiata
E la volontà di mantenere una situazione di indifferenza e di responsabilità rispetto alle situazioni di crisi che abbiamo elencato
Quindi prese la freddezza dimostrata nei confronti della Jugoslavia in questi mesi è un grave segno di irresponsabilità
La costruzione degli o no l'OPA politica democratica se è urgente per i Paesi d'Europa occidentale è letteralmente vitale per i Paesi dell'Est europeo
è infatti una necessità vitale per l'estero che non vi sia solo un Europa economica ricche protezioniste che concepisca i suoi rapporti con i Paesi più poveri dell'Est solo in termini di sfruttamento della loro manodopera e di conquista dei loro promettenti mercati solo un'Europa integrata politicamente con istituzioni democratiche sovranazionali dove le istanze sociali economiche dei settori e delle regioni più deboli possono farsi valere a livello parlamentare e legislativo può garantire
In futuro dove si affermi la dialettica e la tolleranza fra i contrapposti interessi
Oggi assistiamo a questo esplodere di primavere alternate da evoluzioni a volte felici a volte drammatiche in quello che è stato l'impero sovietico
Ovunque esplodono con caratteristiche loro proprie a Mosca come a Budapest a Varsavia come nei Paesi baltici e in particolare in Lettonia in Armenia e in Georgia come all'esterno dell'impero in Jugoslavia
L'accelerazione sembra essere stata imposta almeno in apparenza dal nuovo corso di Gorbaciov
Questo che comunque ne ha creato le condizioni può essere stato esso spesso la risultante della presa di coscienza Interna la classe dirigente sovietica
Della rigidità e dei pericoli di un governo univoco centralistico verticistico non democratico e dell'opportunità di forme di governo più flessibili scorporate articolate
Secondo le caratteristiche storiche sociali e culturali dei diversi Paesi sottoposti al nostro partito che è stato il più intransigente oppositore
Del totalitarismo sovietico e sostenitore dei diritti umani dei cittadini dei Paesi del socialismo reale
L'altra notte presto Oscar dopo un periodo di prudente appesa e di sospensione del giudizio sono apparse come elementi potenziali
Di contraddizione positiva all'interno del sistema sovietico
Occorre sfidare questa politica e trarre tutte le conseguenze i dati sulle premesse e promesse con gradualità e prudenza ma anche con radicali intransigenza occorre cioè verificarle approfondirle alla prova dei fatti
Abbiamo visto che gli spazi di liberalizzazione di democratizzazione
Per quanto minimi che si sono aperti sono stati occupati da forze di dissenso e da forze riformatrici anche interni al mondo comunista i partiti unici che prima avevano compresse cioè represse anche se come accade in ogni vero processo storico che comporti delle rotture rispetto al passato
In esso ci sono leve siate
Rivolte di tipo etnico netta nazionalistico che hanno già avuto conseguenze tragiche in Armenia e Azerbaijan anche queste crisi
Che a volte possono apparire pericolose o di difficile controllabilità hanno tuttavia il merito di fare affiorare conoscere una realtà prima sconosciute compresse
Che deve essere invece governata e dove deve trovare giuste anche se difficili soluzioni importante ci pare lo sviluppo più recente della preistorica
Che ci sembra evolvere verso la ricostruzione di una società e di uno Stato di diritto nei Paesi del socialismo reale e nella stessa Unione Sovietica
Questo avviene in forme diverse
In Ungheria il processo riformatore sembra evolversi verso l'apertura di una fase costituente in direzione di una democrazia pluralistica anche se sui tempi e le modalità manca un accordo nelle società ungherese
In Polonia il salto in avanti è costituito dal compromesso istituzionale raggiunto fra il partito unificato polacco e Solidarność
Che prefigura una forma sia pure squilibrate imperfetta di bipartitismo
In Unione Sovietica sembra approdare per ora a forme di democratizzazione interna alle strutture dello Stato e del partito sovietico che possono avere anche essere se non subiranno brutto interruzioni risultate evoluzioni positive verso una società di diritto
Io devo dar conto dal dibattito interno al nostro partito su questi processi
Ci siamo a lungo interrogati se fosse possibile uscire dal totalitarismo sovietico attraverso processi riformatori interni allo stesso sistema sovietico
Come forza politica non violenta siamo stati molto interessati alle risposte a questo interrogativo
Come non violenti diffidiamo dall'uso della violenza sempre anche come contro violenza anche come violenza rivoluzionaria dispiegata contro la violenza del potere
Non è vero che i fini giustificano i mezzi i mezzi devono essere coerenti con i fini i mezzi prefigurano i fini la violenza esercitata in nome della giustizia ha prodotto in questo secolo risultati atroci
Pone delle obiezioni che I teorici fanno ai non violenti ai rivoluzionari che si affidano a questa forma superiore di devoluzione
Che è la non violenza e proprio che essa richiede di avere come interlocutore e come antagonista un potere che sia in qualche modo legato a qualche forma di legalità
Che sia in qualche misura democratico secondo questi studiosi la non violenza è stata possibile a Gandhi perché aveva come interlocutore come antagonista il potere coloniale inglese
Come la common law e i tribunali di sua Maestà britannica oltre che all'informazione e la stampa anglosassone
La Spagna e notevole misura anche il Portogallo hanno mostrato negli anni settanta che è possibile il passaggio da una dittatura una democrazia attraverso un processo riformatore
Attraverso il dialogo fra le forze di opposizione e le forze interne al regime attraverso la conversione alla democrazia di una parte della classe dirigente del precedente regime in Spagna la sopravvivenza delle leggi delle strutture e dalla stessa classe dirigente franchista dopo la Reconquista della democrazia è assai inferiore a quella che si è registrata in Italia dopo il fascismo
Dove il passaggio alla democrazia è stato contrassegnato dagli eventi violenti e traumatici della sconfitta nella guerra mondiale e di una guerra civile
In Spagna anche se traumatiche il cambiamento è stato impuri rapido e profondo proprio perché
Proprio perché è avvenuto per trasformazioni proprie e non è stato indotto da eventi esterni di esempi di Spagna e Portogallo a che consentono di superare anche quelle obiezioni teoriche ci dicono che l'evoluzione verso forme di legalità e verso la ricostruzione di uno Stato di diritto può venire in forma pacifica essere perseguita attraverso forme di dialogo e di opposizione non violenta
Non c'è contraddizione fra opposizione e dialogo
Il non violento non è un inerte il non violento rompe quando è necessario con una legge è un comportamento ingiusto
Ponendo in causa la propria vita e la propria libertà e non quella del suo interlocutore e di colui che è il suo momentaneo antagonista ma questo quanto più si oppone quanto più rompe con una legge o d'un comportamento ingiusto tanto più il non violento dialoga con il proprio interlocutore il proprio antagonista il suo scopo è convincere e non vincere
Che esista la base di una nuova legalità a cui fare riferimento esistono programmi di riforma dei partiti comunisti questo è assai importante questa è la base del dialogo anche intransigente con il potere
Il non violento non chiede che sia attuata la propria futura idea di legalità
Non chiede l'attuazione dei suoi programmi ma chiede fino in fondo il rispetto e l'attuazione dei principi di legalità
Su cui si fonda la legittimità del potere o dei programmi che il potere assicurato di voler attuare
Entriamo quindi nel vivo del problemi che si sono posti a Sakharov o ai dissidenti esterni al PCUS e a quelli interni gli estremisti della perestrojka comune stati chiamati ieri Sting
E Afanasieff
Alle scelte che hanno dovuto affrontare i dirigenti di Solidarność alle scelte che si imporranno in queste settimane sia i riformisti del Partito socialista operaio ungherese
Si allenò il forse che esprimono il pluralismo politico sociale e culturale della società ungherese
Tutti Polo tonici sostengono che il possibile punto di crisi di questo processo e di questi movimenti sono in un possibile Sco in una possibile sconfitta di Gorbaciov del gruppo riformista sovietico
Questo è ovvio ma noi con molta franchezza dobbiamo indicare un altro possibile punto di crisi di queste primavere esso può venire nella dalla mancanza di risposte mature forti adeguate alle necessità del nuovo cioè alle necessità di riforma
C'è il rischio che queste primavere di democrazia esplodono in mille schegge di pluralismo impazzito ingovernabile che sarebbe l'opposto dell'alternativa e dell'alternanza
C'è il rischio che lo scongelamento dell'impero
Anziché evolvesse in direzione di una federazione democratica delle repubbliche sovietiche esploda come accaduto all'impero austroungarico nel mille novecentodiciotto in una frammentazione di rivolte di chiusure nazionali ed etniche
Ogni ora diffidente rispetto dell'altra e tutti insieme votate al fallimento
Di fronte a questi pericoli noi che siamo stati nel rapporto con i governi partiti unici dell'impero sovietico per tanti anni il partito del diritto e dei diritti umani
Il partito non violento del rispetto del Trattato di Helsinki e della Convenzione delle Nazioni Unite potremmo forse essere la forza politica in grado di contribuire a fornire una risposta teorica e pratica capace di costituire una reale alternativa democratica forte a questa possibile evoluzione e a questi due pericoli
E la risposta è proprio nelle due scelte che abbiamo compiuto da due anni e che abbiamo iscritto nella mozione di Bologna dello scorso anno bipartitismo e transnazionalità
Se infatti si passasse dei regimi dittatoriali di partito unico a partiti che ripropongono automaticamente divisioni ideologiche antiche a carattere nazionale o da anche nazionalistico si para sarebbe dal fallimento ormai riconosciuto
Del modello efficienti istigò e antidemocratico
Che obbliga l'immutabilità e non solo all'instabilità dei governi al fallimento sicuro era appello del modello pluri partitico
E proporzionalisti Coop che ha segnato il fallimento della democrazia in tanta parte dell'Europa occidentale tra le due che guerre e che puntualmente ripropone in questi anni la tendenza all'instabilità ma soprattutto alla sterilità dei governi e del governo della crisi della Società mondiale e di ciascuna società nazionale
Come abbiamo il dovere di guardare indietro alla crisi della democrazia negli anni venti e trenta davanti ai fascismi così abbiamo il dovere di avere presenti le tragedie dei Paesi dell'Europa orientale in questo dopoguerra
Chi non si accontenta di essere oggetto della storia e dei movimenti ma vuole essere soggette protagonista non può ignorare che questi pericoli possono rappresentare una prospettiva tragiche addirittura probabile e deve proporsi di confrontarsi con essi e se possibile battelli e impedirgli
Senza premuroso suzione senza velleitarismi con umiltà ma anche con convinzione vi dico che se senese che sei che se se ne creassero le condizioni
Forse la risposta più efficace potrebbe essere proprio rappresentata dall'incardinarsi in questi Paesi del Partito Radicale
Con la sua radicalità laica tollerante non violenta transnazionale e quindi capace di animare una prospettiva istituzionale sopra e multinazionale
Con la formazione di un primo nucleo di classe dirigente di un primo piccolo ma forte esercito al minimo di militanti non violenti per il diritto alla vita e per la vita del diritto
Inattese al fine di prefigurare a realizzare sul piano istituzionale statuale la nuova società di diritto ai nuovi Stati federali
Regionali o interregionali che sono l'unica possibile risposta democratica alla crisi del disordine internazionale e nazionale
Queste primavere peraltro non sono un fenomeno generalizzato il vento della glacé notte della perestrojka purtroppo soffia sui cittadini ma non corre sui governi nella Germania orientale
In Cecoslovacchia per non parlare della Bulgaria e della Romania
Rispetto alla gravissima situazione romena il partito radicale si è fatto promotore di una serie di iniziative volte a denunciare all'opinione pubblica internazionale ai governi le continue voli violazioni dei diritti umani le pesante discriminazione nei confronti della minoranza ungherese e degli altri gruppi etnici minoritari
La folla politica di vista forse la folle politica di distruzione dei villaggi e di trasferimento forzato di milioni di persone nei cosiddetti complessi agro industriali il sistematico in sé mese alimento dell'intera popolazione romena nel tentativo di piegarla asse ha sempre più fallimentari piani economici Noto per scorso insieme con la Federazione internazionale resti abbia Helsinki abbiamo promosso e organizzato a Roma un grande convegno internazionale il primo in Europa sulle violazioni dei diritti umani nella Romania di Ceausescu
Abbiamo anche organizzato manifestazioni davanti alla rappresentanza diplomatica romene di numerosi Paesi europei e preso l'iniziativa di presentare proposte di risoluzione mozioni al Parlamento europeo e a quello italiano la questione non solo dei diritti delle minoranze di tra scrivanie di Transilvania
Ma dell'intero popolo romeno costretto a soggiacere alla cieca volontà di un dottore
E ormai un problema presente
Alle opinioni pubbliche dei Paesi europei
è un problema difficilmente eludibile per i governi dei Paesi della CEE come per quelli del blocco di Varsavia
Che fino a ieri gli uni e gli altri hanno rispettato l'opportunismo della politica nazionalistica diceva se scoop e ne hanno durato è incoraggiato la mega l'armonia
Trace rileggervi dei numeri senza dire che nel corso dell'anno abbiamo preso per la difesa dei diritti umani
Ricordo solo le recenti iniziative contro il massacro per la Repubblica Popolare il sedere sta effettuando nel disinteresse del mondo nel Tibet un massacro che insieme ecologico e di civiltà
E la lunga efficace azione
Che grazie alla preziosa autonoma iniziativa militante di alcuni compagni il partito radicale riuscito assicurare contro la pena di morte negli Stati Uniti intorno al caso emblematico della giovanissima Paola Cooper
Ci eravamo posti l'obiettivo di tre mila iscritti nel mille novecentottantotto
Ne abbiamo avente abbiamo invece raggiunti circa mille
Dobbiamo concludere che la scelta che abbiamo compiuto di creare un partito transnazionale si è rivelato un'ambizione sbagliata una grande illusione
No
Non è stato così
Dobbiamo guardarci da giudizi liquidatori le difficoltà sono state maggiori del previsto ma in poco più di un anno di iniziativa politica abbiamo cominciato a vedere affiorare passo dopo passo teoria e pratica transnazionale
Certo si tratta di alcune esibissi me condizioni e premesse che non vanno però assolutamente sottovalutate
Perché il passaggio da Lusi era zero all'infinitamente piccolo potrebbe rappresentare nella durata un primo salto di qualità
Più consistente importante di momentanee crescite quantitativamente assai maggiori ma destinate a restare una volta auto soddisfatte sempre più marginali
O sconfitte
In tutta la relazione c'è la spiegazione dei motivi per i quali le risposte sono state deludenti o insoddisfacenti
Lì dove le ho le eravamo andati a cercare e in più importanti e consistenti del previsto proprio lì dove meno speravamo di poter riavere
Nell'analisi delle involuzioni che si verificano nei Paesi che ho definito di democrazia reale c'è probabilmente la ragione dei ripetuti fallimenti di insediare in Francia organizzazione iniziativa politica di nuovo radicalismo dell'impenetrabilità di culturale e politica in Germania in Gran Bretagna
Ed è la mancanza di adeguato sviluppo alle pur promettenti adesioni iniziali che avevamo avuto in Spagna in Portogallo
Mentre il disgelo nei Paesi del socialismo reale
Con la fame di informazione di dibattito quella ricerca del nuovo e l'esigenza di affrontare in maniera creativa e utilizzare al meglio le opportunità che si offrono e anche il motivo delle risposte più incoraggianti
Che abbiamo avuto in Jugoslavia in Ungheria in Polonia
Nella stessa Unione Sovietica
Uguale importanza attribuiscono iscrizioni nel Burkina Faso con la presenza attiva nel partito di basi gli su che dopo la sua liberazione accettato di essere il nostro primo segretario aggiunto e del compagno Salis Diallo
Questo Paese la cui situazione forse fra le più tragicamente emblematica del Sahel
Ti mando un messaggio di speranza
Perché da questo Paese dove i fatti parlano il linguaggio della violenza
Dove la rivoluzione affidato alla violenza il compito di realizzare il paese degli uomini giusti
E repertando quanto mille volte si è verificato negli ultimi due secoli ha finito per mangiare se stesse ritorce indossi contro i suoi figli proprio da qui proprio dal pronto velisti di questi eventi drammatici luttuosi
Sì sono venuti altri ci sono venuti alcuni concreti segni interesse né dalla non violenza e del dialogo della speranza di ricostruire anche in quelle difficilissime condizioni una civiltà è una convivenza fondata sul diritto
Da tutto questo da quanto è avvenuto nel corso dell'anno e che è stato fatto da noi o da altri da ciò che ho scaldato e dalle riflessioni che faccio io traggo la conferma che pur fra enormi difficoltà
Nelle nostre due scelte di fondo degli ultimi due anni
Riforma democratica delle istituzioni nazionali nel senso di da del bipartitismo classico di Pico di tipo anglosassone e riforma transnazionale
Della politica rivolta a creare istituzioni sovranazionali e diritto tra nazionale
C'è forse la chiave per dare una risposta nel non solo euro Centrica ed euro comunitaria ma assai più generale ai problemi del nostro tempo
In queste due scelte c'è forse lo specifico della proposta politica del partito transnazionale
Che può essere legittimamente tentata e sviluppata sia nel contesto dei diversi Brigi mia partito unico
Dell'Europa dell'Est come dei Paesi africani e del terzo mondo sia quanto meno dei regimi pluri partitici e proporzionalisti si insediati soprattutto in Europa e nella Comunità europea ad eccezione della Gran Bretagna
Raccogliendo l'essenziale di questo stesso ragionamento
La mozione conclusiva dell'ultimo Consiglio federale che abbiamo tenuto a Strasburgo ne ha tratto la conseguenza che ha questo Partito radicale transnazionale spetti il compito di promuovere il partito della nuova democrazia
E del nuovo diritto che sono necessari alla riforma della politica e alla governabilità delle crisi internazionale e delle crisi nazionali
Ma qui si apre il discorso concreto e drammatico delle nostre reali possibilità del contrasto fra i nostri necessari obiettivi politici e le concrete possibilità di perseguirli
Abbiate pazienza scusate quando per
Care compagne e cari compagni a questo punto nella radiazione riferisco puntualmente in merito alle proposte le iniziative della segreteria
Esponendo anche l'iter delle deliberazioni che di volta in volta appresi nostro consiglio federale nelle riunioni di Bruxelles di Madrid dicono temperata di gioioso M. di Trieste a voi i miei infine di Strasburgo
è una parte questa della relazione che tralascio
Unicamente per ragioni di tempo ma che prego i compagni di leggere perché credo importante per comprendere l'evolversi della situazione è il nostro comportamento nel corso di quest'anno
Siamo stati accusati di voler chiudere il partito di essere i protagonisti di una politica di scioglimento e di liquidazione è un'accusa ingiusta e falsa
Mi dispiace che fra coloro che ce la rivolgono ci siamo auro Mellini certo
Marini non è come altri che ci sia su cui saranno nel novembre del mille novecentottantacinque di esseri becchini del partito e che un anno dopo mentre noi stavamo operando per salvarlo lo hanno abbandonato
Questo tuttavia non significa che Marini abbia ragione
E non significa che i suoi argomenti che tendono a colpevolizzare chi si è assunto la difficile responsabilità dirige il partito non siano dannosi
Pare infatti intravedere strade apparentemente più facili ma che non esistono
Se esistessero veramente qualcuno si sarebbe fatto avanti per prendere il nostro posto pronto ad assumersi la responsabilità di guidare il partito lungo questa diversa strada
No
Noi abbiamo dovuto fare i conti con difficoltà reali e con una possibilità reale di chiusura
E poche da dirigenti responsabili abbiamo fatto i conti anche quelli finanziari della nostra situazione siamo stati accusati di essere dei tecnici dei ragionieri
Dei manager al massimo con insufficiente sensibilità e intelligenza politica
è un'accusa che non ci dispiace
Potrebbe offendere in altri partiti non offende Noè nel Partito radicale perché di questo partito non sia buoni dirigenti senza una buona dose di umiltà anche ragionieristica
Noi ci siamo trovati alle prese con due questioni una prima questione di fondo
Abbiamo preso sul serio le deliberazioni di Bologna
Il partito non si presenta più alle elezioni politiche anche in Italia a partire dalle prossime elezioni politiche non disporrà più di conseguenza del finanziamento pubblico derivante dalle presenze nell'istituzione italiana
E neppure degli altri finanziamenti che indirettamente o direttamente giungono da questa presenza del partito nelle istituzioni i finanziamenti dell'editoria per radio radicale i cospicui versamenti assicurati dai parlamentari radicali
Nella nostra relazione al Consiglio federale di Madrid Paolo e io
Abbiamo cifrate i problemi derivanti dalle scelte di Bologna dicendo con chiarezza che il partito avrebbe dovuto affrontare un periodo di transizione per realizzarne uno diverso da quello che poteva contare
Sulla presenza istituzionale in Italia e sul finanziamento pubblico
Dicemmo anche che questo periodo doveva essere Breve quello segnato dalla legislatura in corso che tra l'altro può anche essere interrotta in qualsiasi momento da una crisi politica una seconda questione questa contingente anche così nel corso del nostro lavoro ci siamo trovati alle prese con una crisi finanziaria di vaste proporzioni
Chi attribuisce questa crisi alle scelte di Bologna e in particolare la scelta transnazionale illude se stesso è il partito le cose non stanno così la realtà non è questa da tre anni fa radio radicale era stata sull'orlo della chiusura tentammo con coraggio una politica rivolta a creare un mercato per radio radicale
Ci fu ostruita impedita ci costrinsero ad accettare il finanziamento pubblico dell'editoria ce l'hanno poi lesinato e ce lo pagano con anni di ritardo
La radio così deperisce sempre di più per mancanza di Investimenti è questo se pure importante è solo un esempio
Qualsiasi altra scelta politica avessimo deciso a Bologna di fronte ai comportamenti della stampa di fronte comportamento della televisione di fonte alle crisi e delle alleanze che noi avevamo messo in atto la situazione non sarebbe mutata
Ci saremmo trovati di fronte allo stesso grado di difficoltà perché costretti a tentare di sopperire a queste condizioni ricorrendo a soluzioni a mezzi che non ci sono congeniali e comunque sono troppo onerosi
Ci siamo quindi dovuti rivolgere ancora rivolte al partito e solo al partito chiedendo ai compagni il denaro abbiamo avuto a mio parere ancora una volta una risposta straordinario ma purtroppo occorre dirlo assolutamente inadeguato
Noi non abbiamo né voluto né il ricercato la chiusura del partito
Ci siamo limitati a verificare a prendere atto della logica stringente dei fatti dell'arido linguaggio delle cifre
Le cifre ci dicono inesorabilmente e possiamo anche fingere di non accorgercene che la chiusura imposta dei fatti se non troviamo se non siamo capaci se non siamo in grado di trovare altre soluzioni
E anche quando dopo che il Consiglio federale di Gerusalemme aveva respinto per due volte le dimissioni che vigevano ed io avevamo rassegnato
Chi è stato riconfermato il compito di predisporre l'ipotesi della chiusura da parte nostra abbiamo preso in considerazione come proposta che salvaguardasse la possibilità di un rilancio o di una rifondazione per un movimento per un'organizzazione radicale
è questa l'ipotesi che abbiamo prospettato al Consiglio federale di trasbordo proponendo di costituire una fondazione che salvaguardasse il patrimonio economico e politico radicale inattesa del determinarsi di nuove condizioni costituenti
Che potessero coinvolgere un numero più vasto di protagonisti di quanti possano mettere in campo quelle sue attuali forse questo partito radicale
Ma quando abbiamo messo a punto questa proposta era troppo tardi avevamo già dovuto impegnare il finanziamento pubblico del mille novecentonovanta a questo ci aveva costretto l'impossibilità i teneri congresso a Zagabria all'inizio di gennaio
Il Consiglio federale di Strasburgo ha perciò ritenuto che quella proposta non fosse più praticabile
Che compie riaffermare una politica transnazionale tra spartiti Ca'o riuscirà al partito radicale a questo partito o non riuscirà a nessuno perché non ci saranno più nei tempi né possibilità di costituire altro
Si è tentato di contrapporre la nostra presunta volontà di cui chiudere il partito alla mozione proposta da Pannella e approvata dal Consiglio federale di Strasburgo
Ma quella mozione non consente equivoci o derrate interpretazioni perché se da un lato rileva essere sempre più manifesta la forza che appare che appare insostituibile delle idee degli obiettivi decreto di del contributo del Partito Radicale per far fronte ai problemi del nostro tempo della nostra società dall'altra rammenta la mozione
Che l'esistenza o no del partito radicale
Può solamente essere determinata dalla scelta delle donne e degli uomini dei cittadini di decretarne con l'iscrizione il rafforzamento il rilancio o altrimenti la sua fine per mancanza delle risorse necessario e però altresì vero care compagne cari compagni che al Consiglio federale di Strasburgo nella mia relazione dicevo anche da quello che è accaduto nel corso dell'anno o che è stato fatto da noi o da altri
Da quello che ho ascoltato dalle riflessioni che faccio per la prima volta riesco a individua a individuare forse il delinearsi di un ragionamento che potrebbe costituire lo specifico delle proposte politica del partito transnazionale
Sia a partire dal contesto di diversi regimi a partito unico dell'Europa dell'Est come dei Paesi africani del terzo mondo sia quanto meno dei regimi pulito artistici e proporzionalisti ci insediati soprattutto in Europa e nella Comunità europea
Ad eccezione della Gran Bretagna
è stato quindi il delinearsi di questo ragionamento
Puntualmente raccolto da Marco Pannella nei suoi interventi che ha indotto il Consiglio federale apporre anche nella mozione come base del trentacinquesimo congresso del Partito Radicale di questo congresso
La proposta del modello del Partito Radicale
Transnazionale tra spartiti go come proposta dal partito nuovo
Della nuova resistenza non violenta ambientalista garantista laica per la difesa e la conquista del diritto alla vita e dalla vita del diritto ovunque nel mondo proposta quanto mai ambiziosa
è impegnativa ma proprio per questo forse capace di suscitare alimentare una grande speranza
Tale da poter fornire la forza necessaria per superare le condizioni che ci avevano indotto apprendisti porne la chiusura
Care compagne cari compagni più e meglio di quanto io suoi stati in grado di dire
Avreste apre eh la vostra presenza qui a Budapest
La presenza di quanti non iscritti non radicali sono qui con noi
Giunti anche se da tanti Paesi diversi espressione concreta di storie di culture di esigenze di posizioni diverse che può dar corpo e consistenza al significato e al valore di questa proposta
Il mezzo di cui disponiamo per realizzare la nostra speranza
Questo partito
Di cui conosciamo la straordinaria potenzialità di cui conosciamo i limiti e le costrizioni
Da tutti noi vissuti durante questo lungo anno con impegno e dedizione costante pur se in alcuni momenti e non pochi momenti con disagio angoscia profondi con la decisione di porre tutta la nostra forza tutte le nostre risorse senza riserva alcuna
Nell'estremo tentativo di impedire che questo mezzo di lotte e di iniziativa politica venga sottratto a noi e agli altri Vò convinti come siamo che costituisce tuttora un elemento necessario e insostituibile
Per costituire una prospettiva di convivenza civile economica e sociale
Che oltre ai confini assicuri per tutti nella democrazia il diritto alla vita e la vita del diritto dobbiamo ora qui affrontare il problema di cosa fare e di come proseguire
A tal fine ritengo
Che il Congresso debba concentrare la propria attenzione su due aspetti obiettivi e tempi entro i quali a realizzarli risorse disponibili ai qui visibili persone mezzi e denaro
E anche qui adesso bene andrò persone sommi capi
Il tempo è il nostro avversario peggiore il più implacabile
Dobbiamo quindi individuare scegliere obiettivi da realizzare in tempi molto brevi alcuni mesi pochi mesi perché questo è il solo margine di cui disponiamo per conquistare le condizioni minime
Necessarie per poter proseguire
Dobbiamo inoltre individuare scegliere obiettivi capaci di motivare a coinvolgere e mobilitare il partito
Così come quanti e quelli che siamo per disporre subito dall'apporto diretto di tutti i compagni
Dobbiamo effettuare una scelta che consenta la trasmissione e la percezione immediata degli obiettivi per sollecitare suscitare un IVA una vasta e tempestiva reazione da parte di chi non è o non è mai stato radicale
Una scelta che permetta di coordinare concentrare al massimo le nostre energie e le nostre risorse
La scelta di questi obiettivi può effettuarsi secondo due diversi orientamenti
L'uno più interno con al centro il partito in quanto tale caratterizzato da tre quarti quantitativi
L'altro più Esterno rivolto alle istituzioni e ai loro ordinamenti ai governi e alle loro decisioni alle forze politiche ai loro comportamenti per ottenere modifiche o altri provvedimenti che rispondano positivamente a nostre precise richieste
L'esigenza di nuovi iscritti di nuove adesioni di contributi e di finanziamenti è comunque una componente che non può essere trascurato
Alle considerazioni relative alle risorse disponibili ad acquisire ritengo dei governi premettere alcune considerazioni sul gruppo dirigente
Noi ci stiamo proponendo di tentare ancora una volta di assicurare l'esistenza del partito del partito transnazionale
Le responsabilità di direzione e di gestione di questo partito sono state erette finora pressoché esclusivamente da compagni nati e cresciuti in Italia e che si sono formate nell'esperienza consumata dal partito in questo Paese
Si tratta di compagni condottieri e qui siti personali eccezionali l'età la mia età mi pone già a margine e mi si consenta questa valutazione
Doti e requisiti che si sono affinati accentuati per una lunga consuetudine di lavoro nel partito e col partito compagni che nel loro insieme costituiscono un patrimonio di grande valore
Più riconosciuto ambito da molti ma si tratta anche di compagni che si sono impegnati spesso al limite delle forze senza sosta alcuna per molti anni
In questa situazione
Di fronte al compito che attende il partito l'esigenza di integrare arricchire con altri compagni in particolare di altri paesi il gruppo dirigente i quadri del partito mi impari si imponga alla nostra attenzione
Anzitutto vi è un aspetto quantitativo le risorse attuali sono insufficienti la dimensione transnazionale richiede di per sé una maggiore estensione è una più ampia articolazione del campo delle responsabilità
è inoltre indispensabile comporre sensibilità attitudini esperienze diverse per costruire una capacità di governo del partito più rispondente adeguata a questa nuova dimensione tutto ciò comporta non solo la soluzione di responsabilità dirette di iniziative di lavoro da parte di un numero maggiore di compagni ma anche la necessità di una presenza consistente attiva e continuativa di compagni di altri paesi
Quest'anno abbiamo avuto in Consiglio federale composto in maggioranza da iscritti non residenti in Italia ed alla segreteria hanno fatto parte alcuni compagni di altri paesi
Il periodo attraversato la partito ritengo non abbia offerto a questi compagni condizioni molto favorevoli per utilizzare quest'esperienza anche se in diverse circostanze si hanno fornito contributi importanti e significativi
In particolare alcuni possiamo già considerarla un'acquisizione sicura
Ma non è certo quanto basta al partito mi riferisco quei compagni che a Bruxelles anziché Rizzo a Lisbona Yugoslavia o in qualche altro Paese stanno parando con capacità dedizione e Costanzo
Il problema delle risorse umane non si limita comunque a questi aspetti e più in generale alla formazione dei quadri politici del partito ma investe anche a mio parere il rapporto con i gruppi dirigenti delle altre forze politiche culturali e sociali
La presenza nella vita del partito di un numero significativo
Di componenti di questi gruppi la loro iscrizione anche la partecipazione alla guida del partito
è una condizione importante per realizzare affermare concretamente la qualità tra spartiti che ha che abbiamo visto essere un presupposto essenziale dall'essere transnazionale
Un solo esempio fra i tanti siamo alla vigilia delle elezioni europee a chi affiderà al partito la propria iniziativa del Parlamento europeo
Solo ai pochi compagni che forse potranno accedervi eletti in Italia in virtù delle opportunità da loro stessi promosse
Vi è infine un altro argomento le considerare l'attimo qua ai quadri politici si tratta di organo io un argomento allo Stato dovute essenzialmente situazioni Divac di fatto ma che investe il tema più generale dell'assetto strutturale e organizzativo del partito con possibile ripresi statutari
Sono i compagni residente in Italia che manifestano oggi il loro disagio e sì chiedo in quali termini con quale modalità sia possibile assicurare attivamente la loro presenza anche dei confronti dalla realtà nazionale che li circonda e con la quale inevitabilmente si confrontano giorno per giorno senza perdere da un lato la propria identità
E senza venir meno dall'altro al dover essere al volere essere radicali iscritti al partito transnazionale
Richieste analoghe si pronunciano da parte di altri paesi
Dai compagni che vi risiedono e sempre più ci perverranno via via che gli iscritti la loro presenza la presenza del partito come auspichiamo acquisterà consistenza volontà e capacità di iniziativa
Nei luoghi nelle regioni in cui viviamo vivono e possono operare
Dobbiamo quindi riflettere per individuare se e quali connotazioni di novità siano da proporre da introdurre nell'assetto duale del partito
Per rispondere ad esigenze diverse che ad essere parte il fare politica transnazionale tra Spal critica può comportare
Per quanto mi riguarda io Vertu un'esigenza che ritengo essenziale quella di pensare a soluzioni quanto meno funzionali più articolate e differenziati
L'esigenza di una maggiore articolazione e differenziazione dell'assetto del partito ed apporre inoltre il rapporto con una contraddizione nella quale già ci troviamo e nella quale ancor più verremo trovarci questa contraddizione dovuta alla necessità di mantenere il al partito il proprio carattere riporta politica non violente militante alla quale si contrappone la necessità di disporre di mezzi più sofisticati
Di costo elevato che richiedono strutture organizzazioni capacità e attitudini a livello di qualità professionali
Il problema della comunicazione che ha tratto nella relazione ma che il salto nella lettura Ciro collega quello più generale dall'informazione
E in particolare al rapporto del partito con i grandi mezzi di informazioni pubblici e privati la televisione alla stampa
Si tratta di un problema che ho distinto e caratterizzato la storia del nostro partito con momenti vincenti di iniziative di lotta politica non violenta di esemplare ed esaltante significato
è un problema che ha assunto proporzioni sempre maggiori è una connotazione di gravità eccezionale come già ho ricordato non solo in ambito nazionale
Ma nella prospettiva internazionale si sta delineando nell'uso dei mass media condizioni che rischiano si stanno delineando condizioni che rischiano di essere sempre più incontrollate e incontrollabili tali da costituire un pericolo esiziale per la formazione e il mantenimento e lo sviluppo della democrazia
Gli affetti dell'uso dei grandi mezzi di comunicazione senza effettive garanzie di controllo democratico gli stiamo sperimentando e vivendo in Italia ovvero regime partitico un antico non solo consente ma può anche esistere un uso dei mass media che non solo ostacolo impedisce le informazioni sul partito sulle sue proposte né sulle sue iniziative ma ancor più e peggio la distorce la falsifica fino ad annullare la nostra identità
Negando alla gente ogni reale possibilità di scelta
Purtroppo devo ammettere che negli ultimi pentiti il partito non ha saputo ho potuto reagire a questa situazione con interventi adeguati efficaci
è questo uno degli aspetti in cui forse siamo stati e siamo più carenti dobbiamo ancora una volta chiederci se e cosa sia possibile fare consapevoli che la democrazia è anzitutto conoscenza per poter scegliere decidere decidere per il cittadino anche di iscriversi
E al partito prenderne così partecipe il diritto di esistere
Restano solo alcune considerazioni sulle risorse finanziarie quelle di cui disponiamo e quelle che dobbiamo acquisire per poter andare avanti
Posso solo ripetere che le nostre risorse finanziarie comprese quelle provenienti dalla liquidazione del patrimonio assicurano l'iniziativa e l'attività del partito solo per alcuni pochi mesi è quanto mai azzardato ritenere di poter arrivare alla fine dell'anno
Entro settembre dobbiamo acquisire altre risorse conquistarsi altro denaro
L'autofinanziamento tenuto conto dell'andamento in atto delle iscrizioni è del tutto insufficiente i proventi sono assolutamente inadeguati
Espresso in quote di iscrizioni il fabbisogno finanziario che è necessario ripropone il traguardo del venti trenta mila iscritti
Personalmente sono convinto che l'assetto del partito il suo ordinamento la struttura e il suo funzionamento debbono comunque garantire il carattere essenziale di forza politica non violenta di partito di militanti
Sono altresì convinto che il partito razionale non possesso immersi dal porsi il problema di acquisire altre fonti di finanziamento oltre le quote dei contributi degli iscritti e dei simpatizzanti
Questa condizione porta a formulare delle ipotesi che possono non solo essere discutibili ma anche probabilmente da parte di alcuni o di molti da respingere
E tuttavia una convinzione che io ritengo fondata suo elemento di valutazione educativi
L'azione non violenta militante trasferite nelle dimensioni transnazionale non può non essere sorrette supportata da servizi
Che richiedono esperienza competenza riferimenti strutturali e organizzativi investimenti e costi non compatibili con l'assetto del partito in quanto tale senza costituire nocumento e pregiudizio
Per quell'articolazione quella differenziazione quell'essenzialità e quella flessibilità indispensabili per un corretto efficace funzionamento
E quindi è necessario considerare sei come si possa provvedere a sé le dissi
Mediante la costituzione di un centro di attività distinto dal partito
Non solo autonomo ma con carattere ordinamento diverso con finalità i compiti che lo rendono atto a percepire direttamente anche finanziamenti dai privati da terzi
L'eventuale soluzione dovrebbe essere adottata pubblicamente porterà la propria specificità e dalla propria finalità
Si tratta pur sempre di ipotesi contempli di riflessione di attuazione che non rientrano in quelli di cui disponiamo per le decisioni che dobbiamo qui adottare ma che se avviate a soluzione potrebbero consentire una più sicura prospettiva di continuità per l'esistenza del partito
Care compagne e cari compagni nel concludere non possono sfuggire a un confronto diretto di impietoso col nostro peggiore avversario il tempo
Nell'individuare scegliere i nostri obiettivi non possiamo ignorare che se vogliamo assicurare al partito di esistere con coerenza alla propria identità alla propria storia
E secondo la finita e gli orientamenti espressi nella mozione approvata dal Consiglio federale di Strasburgo
Sarà indispensabile concentrare il massimo impegno e tutte le energie disponibile nei prossimi mesi
Sulla base dell'esperienza acquisita dal partito negli ultimi anni
Per sostenere alimentare le iniziative e le attività richieste da tale impegno
Sarà necessario reperire oltre due miliardi entro la fine del mese di giugno corrispondenti almeno dieci mila iscritti altri due miliardi sarebbero poi necessari per proseguire nei mesi successivi
Con tali premesse gli organi del partito che saranno eletti alla fine dei nostri lavori
Saranno comunque posti di fronte alla necessità di iniziare a alienare il patrimonio del partito
Poiché per quanto possa essere tempestiva e adeguata dà risposta di quanti in Italia in Ungheria e negli altri Paesi vorranno e sapranno raccogliere il nostro appello le scadenze del fabbisogno di denaro saranno più immediate
Si va così a incidere sulla riserva patrimoniale che costituisce l'ultima risorsa del conto economico
Le aree a rompere l'equilibrio del bilancio del partito
Obiettivo da noi è rispettato fino al Consiglio federale di Strasburgo
Fin dai prossimi giorni senza l'apporto tempestivo ed eguagliato di nuove risorse la situazione del nostro bilancio subirà un deterioramento che comporterà un disavanzo non più garantito da risorse patrimoniali
Con il rischio reale di pervenire rapidamente al fallimento si prospetta pertanto dinanzi a noi lo stadio terminale
Di quella situazione di emergenza che ha marcato drammaticamente alla nostra esistenza durante quest'ultimo anno
Si trattò di un momento che non abbiamo potuto o saputo evitare superare anche se contrastato con tenacia e dolorosa pratica
Non sotto porne Queen congresso l'imminenza alla vostra attenzione valutazione rendendola anche di pubblica ragione sarebbe un atto irresponsabile dolosamente colpevole compagne e compagni ho tentato di presentarvi un quadro il più possibile completo della situazione del partito
Tracciando neanche i momenti più significativi hanno contribuito a delineare lo nel corso dell'anno
è un quadro quanto mai ricco di prospettive e dotato di un'eccezionale potenzialità purtroppo sono molti i vincoli e i limiti che ne condizionano la realizzazione e lo sviluppo ho fornito anche alcune mie considerazioni sul partito e su come con risolversi dalla situazione
Dovrebbe proporsi di essere per adeguarsi alle nuove e complesse esigenze di essere volere essere forza politica tra nazionale e tra spartiti
Ma loro inteso con ciò né d'altra parte mi compete proporre soluzioni ma solo fornire indicazioni elementi di valutazioni al dibattito per sollecitare e favorire la riflessione di ciascuno indispensabile perché assieme si pervenga la scelta e alla decisione
Al termine di questo mio mandato in me prevalgono due sentimenti tra loro contrastanti
L'uno di grande fierezza
Per questo trentacinquesimo congresso che si tiene qui a Budapest in Ungheria
è veramente per me come tipo di grande di grande fierezza e di grande soddisfazione come credo debba essere per tutti
L'altro è invece di dolore
E anche di tristezza
Essersi arrivato
Con un partito che in quattro mesi conta solo mille cinquecento iscritti
Voglio qui ringraziare i compagni
Che sotto l'impulso sempre attivo e presente di Paolo vigevano con grande dedizione col loro sacrificio la loro parità sottraendo a riposo notte notti intere hanno consentito l'organizzazione di questo congresso
è un grazie sincero pienamente dovuto vi saranno certamente i disguidi inesattezze imprecisioni forse anche disagi che non è stato possibile evitare
Non mi indichi e me non dimentichiamo però che solo un mese e mezzo tenta ecco è intercorso da quando ci è pervenuto l'assenso delle autorità ungheresi
Non so chi altro se non i radicali con un margine di tempo così ridotto con i mezzi di cui disponiamo avrebbe avuto il coraggio non dico di provarci ma solo di pensarci
Vi prego quindi di avere comprensione pazienza e sopportazione se tutto non sarà perfetto o non andrà via liscio come l'olio
Ringrazio chi mi ha aiutato a preparare questa relazione
Ringrazio inoltre tutti i compagni che hanno come condivido la gestione di quest'anno radicale
Dal presidente al tesoriere dai primi dei segretari ai segretari federali prima nebbia giunti dalla segreteria tutti coloro che hanno lavorato per il partito
è stato un periodo faticoso per tutti certo non privo di contrasti e divergenze
Che ha trovato ciascuno spesso spinto su fronti diversi con impegno e comportamenti che hanno risentito di volta in volta di differenze anche marcate di abitudine caratteri tutti hanno comunque fornito il loro contributo in una situazione che per difficoltà complessità incertezza in pensione non credo sia stato inferiore a nessun'altra del passato ma siamo qui e ci siamo tutti
Per quanto mi riguarda so di avere commesso errori so però anche di aver dato tutto quello che potevo e sapevo di più non mi sarebbe stato possibile
Ne sono certo mi si poteva chiedere
Era una registrazione andata ventidue aprile mille novecentottantanove con questo momento dalla trentacinquesimo congresso dal partito radicale quello storico che si svolse a Buda passa quando prese la parola per la sua relazione il primo segretario dalla partita radicale Sergio Stanzani concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio