Presentazione del libro di Giampietro Berti "Crisi della civiltà liberale e destino dell'Occidente nella coscienza europea fra le due guerre" (Rubbettino)

Perfetto a Cesano
Buonasera benvenuti a contro emendato dal nessuno leoni è un incontro si focalizza su un libro su un libro importante
Recentemente pubblicato un volume scritto da Giampietro Berti
Intitolato dipende dalla società liberale filologi lei nella coscienza europea farebbe guerra si tratta di un molto corposo volume molto importante mi fa molto piacere a presentarlo tranne meglio poche cose il miglior maniera introduttiva ci siano due esce liberali come dire di altissimo livello dell'Italia contemporanea c'è il professor Lorenzo Infantino
Della Università Luiss di Roma professore al mondo Cubeddu organista di fare di avvisa sulla volume enorme come dicevo un volume di grande respiro da tutti i punti di vista si tratta di più di seicento pagine che è focalizzato sulla crisi appunto dall'agilità liberale
Quel trentennio che fa fondamentalmente dalla prima guerra mondiale la figliola si sollevarono viaggi per andare venire immediatamente l'impressione di dell'estensione di questa ricerca pensare che l'esito letti dei vari capitoli compaiono venti cinquanta nomi giacciono cinquanta autore studiosi comunque la libertà Periodo che vengono non ufficialmente citati nel libro che in qualche modo trattati con certo rilievo
Quindi è un'espressione infelice naturalmente la filosofia e la storia si tratta appunto di lettere sulla fase più drammatica ridurre terribile della storia novecentesca naturalmente è un volume di storia bensì di Storia delle dottrine approfondimenti importanti su temi come il socialismo nell'archivio di successo quello che io però premessa prima di dare la parola appunto altri studiosi Mussi competenti di me
Appunto qualcosa di introduttivo è chiaro che questo volume su trenta anni del ventesimo secolo ma dobbiamo aver presente nel Novecento
Sia stato il senso dello Stato il secolo delle ideologie volutamente pende evidenza il secolo dei totalitarismi
Quindi vediamo negligente ad ampio raggio che alla fine cerca di interrogarsi su come sia stato possibile
Che all'interno della cultura europea ci si è creato insidiato tutto il generale questo perché il totalitarismo non è stato solo un fatto anche certamente ma di un fatto che è stato preceduto accompagnato
Non è importante riflessione teorica che larga misura a
Volute giustificato tutto questo
Chi vuole quindi molto ampio migliorando di una cosa diciamo così o a margine la prima considerazione credo non irrilevante gente un volume così anche sembra che tratta quindi l'Occidente lasciare certamente da parte
Nel una l'aspetto assai rilevante
Della civiltà occidentale che fondamentalmente flamenca nota agli autori che vengono trattati certamente figurano
Pochissimi signori figurano proprio per la verità anche se intervenire dice figure Morganti
Parole chiave essenzialmente nel riflessione su come la tradizione europea più ancora che la tradizione occidentale
Prodotto simili mostruosità
E naturalmente nel volume entrato appunto tanti autori tanto attraente pensiero emergono come dei file rouge nasce inediti
Uno degli importanti volume dell'attenzione all'irrazionalismo quello che Gian Pietro Verri voglio sottolineare nel libero come la subito all'ordine alla cultura europea meglio a un certo punto si innamora
Rigetto della ragione si innamora nel rovesciamento della regione
E un altro tema l'America non banale stornelli rompere delle masse
Nel momento in cui le masse cominciano rubano l'importante nella vita pubblica questo avviene attraverso tutta una serie di fenomeni che solo l'urbanesimo manca naturalmente l'estensione del voto e via dicendo è chiaro che un certo equilibrio che aveva caratterizzato le società borghesi viene meno e l'altro ordine ma anche a sentire Resinelli droga la secolarizzazione cioè un cambiamento radicale nella coscienza europea mentre le origini molto lontane naturalmente
Che già poi s'è fatto originaria del Molise norvegese afferma che a un certo punto show
Nelle invoca vicino finisce il riguardare deve in qualche modo la società e naturalmente è un altro tema cruciale anch'esso evocato più volte il rigetto della riduzione di progresso combinarsi in qualche modo di questi altri produce risultati ben precisi
Produce latte dei dalla società liberale del liberalismo che aveva immaginato confinamento ben preciso della dimensione politica che aveva come dire attribuito nessun politica un volo laico limitato non metafisico entrare nel rettilineo della soap città minerarie vediamo emergere come dire ordini totalità Arrighi che invece attribuiscono alla politica
I cani noiosissimo partitica in qualche modo universale elencate dal socialismo e nel caso invece del nazismo naturalmente convocata entro una dimensione biologica Grazia capire nell'addentrarsi nelle i che hanno reso impossibile minuta terribile su trent'anni Boondocks segnati da violenze conflitti da zero oggi tutto sommato lo sfondo storico molto chiaro nella prima guerra mondiale
E fu una carneficina con e che quindi vermicelli favorì il presidente Franklin il colpo di Stato con civili su questi molto chiaro
Illustro appunto come la riduzione russo esterno ancora invece il colpo di Stato Puggioni
Che con ministeri vigilanti sia stato tutt'altro luogo dove puramente diamoci del fascismo poi decennio dopo anche e la rendono il Walter in Germania dove rumena tragicamente nella seconda guerra mondiale questo lo sfondo storico l'attenzione USA per ridere grandemente e quindi socialismo fascismo la democrazia loro nichilismo e naturalmente per i protagonisti che son tantissimi perché ero davvero che esami grande autore anche autori come dire
Di minore rilievo ma che vengono appunto presi in considerazione in quanto utili a definire il quadro complessivo
Quindi quella che vediamo nella fase storica rendendo la fondazione totalitaria in vari Paesi in varie circostanze in varie tradizioni molto diverse stessi conflitti tra di loro basti pensare al conflitto reale parente tra fascismo da un lato il comunismo dall'altro e comunque da droga la società liberale evidente
Certamente c'è da chiedersi però che cosa si intenda per civiltà arriverà definendosi vadano in crisi della civiltà liberale
Che è ovvio che da un lato quando l'autore civiltà liberale intende un ordine civile l'ordine politico culturale ben preciso quindi moderno in un certo senso la società civiltà liberale quella civiltà basata cioè riconoscimento dei diritti sul riconoscimento dell'importanza della proprietà del libero scambio accompagnare politico da regimi rappresentativi pluralismo culturale rispetto delle minoranze
Laddove si sia molto presente sulla separazione tra sacro e profano nell'Islam religiosa e una dimensione civile
Questo è il modello in un certo senso ma in realtà chiaro che figlia singolo fare crisi della civiltà liberale è chiaro che entro certi limiti ci si riferisce anche all'epoca quindi è in qualche modo anche al nell'Europa dall'Europa che viene spazzato via Sting certo senso prima
Dalla Grande Guerra poi successivamente la questi movimenti a vocazione totalitaria in certo senso darci Gamberale io non viene erogato nel titolo poi in vario modo nel testo la società ottocentesca e il mondo borghese fino alla Belle Époque diciamo così fino
Andiamo uniti Quasimodo conducono alla prima guerra mondiale ma si è
Ma
Cioè se l'attività liberale
è chiaro che non possiamo negoziare delle tante intuizioni delle tante analisi rovinano nel libro Liberti prendere atto che molti c'era del Maniglio indigesto provengono proprio provengono da una serie di contraddizioni tensioni che quel tipo di mondo aveva se gli effetti dell'acidità tra virgolette liberale pone parlando al mondo le premesse alla sua stessa disfatta vediamo qualche elemento che più volte compare anche del film nazionalismo e logica romantica per questi certamente esplode nel Novecento ma era un elemento caratteristico della civiltà
Ottocentesca
Accettando dell'irrazionalismo insomma che caratterizza le due guerre
La lettura tra le due guerre si trovava già nell'interventismo che stizza verso la primavera mondiali l'Italia ad esempio non dimentichiamo che l'interventismo sul letto con fin da realizzare la quarta guerra d'indipendenza mi veniva chiamata punto allora già in cella continentali in certo senso tracce simili progetti mitologie ottocentesche
Patriottiche nazionali e certi esiti successivi non sono tutto non getto idealismo filosofico Marco romanticismo culturale letterario
Hanno contribuito già nel diciannovesimo secolo a costruire quella idolatria dello Stato culmineranno in genere
Nel ventesimo secolo e poi anche mentre mi sembra importante il positivismo evidentemente mi anti-NATO da tanti punti di vista quella che viene chiamata la civiltà liberale perché perché come dire a un certo punto
La civiltà borghese
Come dire che sentirà basata su una certa idea persona di società conoscenza se innamorata giura perversione del rapporto tra potere ascesa al potere tecnica nel dire che il vertice gli aspetti la rivoluzione in razionalistica fin qui viene spesso presentato alla rivolta alle genti autorizzazione del ministero che è stata certamente profondamente illiberale spazzato via tutto anti gli aspetti naturalmente molto positivi della civiltà ottocentesco borghese traeva spesso la propria forza per capacità argomentativa la propria retorica dalle debolezze dare alcune delle violenze dell'attività borghese basti pensare
Per ricordare dell'argento vengono esaminati nel volume alla stessa evoluzione di Guglielmo Ferrero glielo Ferrero nuove da addosso cioè dal positivismo puro e duro in un certo senso il testo unico sulla sua vita ci rende il mondo degli umili quell'impostazione rende sempre più sofisticata la sua lettura delle cose si dà riparo Mitsubishi Napoleone
Sulla restaurazione poi un quello modifica profondamente il suo modo di pensare tra l'altro abbandonati socialismo delle origini per approdare azione molto più liberale o quanto meno libero conservatrice e in questo senso se ne prendiamo il verbale che Verdi dedica ad uno degli autori meno politici tra virgolette tra i molti che vengono considerati cioè Karl Jaspers abbastanza chiaro che quando lei ha denuncia il nichilismo della modernità
Cioè al di cosa parla alla fine se non dell'insensatezza dei miti illumini ieri e positivisti cioè e artefice della superficialità anzi indifferenza verso i valori c'è una visione strumentale chiedono innanzi una società veramente positivista che riduce gli esseri umani da Società al dei modelli bisogna semplificare e dietro respinge anche secondo me la crisi del modello weberiano al discesa libera frane miliardi me se potessimo davvero preparare il valore fra come se davvero potessimo credere alla legge rinuncia all'idea che non si possono mai
Mentre il rapporto articolo la risposta unitaria per certo non è un vincente
Ma molte delle critiche muoversi riflessione meritano l'attenzione allora nel merito ancora adesso se non a caso bene certi aspetti qualcosa di non troppo dissimile
Per la critica punta ad esempio all'interno italiano scienze di studioso notifichiamo Strauss troviamo anche in autunno Carmen altri attori insomma importanti di questo periodo
Quindi la domanda al sospetto che può venire e che può sulla civiltà liberale non sarebbe così facilmente è stata spazzata via se fosse stata più liberale più consapevole delle proprie premesse io penso ad esempio mi dirà se alcuni autori importanti in questo periodo accetto altri altri accertamenti risulta a volte romanzieri e non è un economista americano il fisco d'onore gaffe eccetera che all'indomani appunto del crollo dell'impero mostrano alcuni aspetti interessanti di quel mondo cioè
Sottolinea soprattutto
Come quel civiltà quella civiltà liberale fosse quasi impossibile una sopravvivenza del pluralismo asburgico proprio perché quel mondo dominato Mario Dalida razionalità
E la nazionalità Terminillo Tundo docente sto un mito della civiltà liberale convinto antiliberale avrebbe spazzato via quella vera Europa augurale
Appunto raccogliere serviti popolare sotto la corona doppia corona un certo punto asburgica e poi un altro elemento di quel mondo l'ossessione della legge
Perché per l'attività si sviluppa attraversa quest'idea binari
Nel liberalismo che vede nella legge del ferimento fondamentale questo punto due parole mi sembra importante dedicata sette inoltre autore
Tra importantissimo ci Cuniberti richiama l'attenzione perché
Dove lo mettiamo prestatori federale questione in cui certamente vengono presi in considerazione autore liberale ma soprattutto vengono presi in considerazione autore antica dove lo mettiamo mettiamo tra i difensori dell'ordine liberale oppure tra il distruttore
Essermi diretta certi aspetti rifugge dall'irrazionalismo da due quegli elementi che abbiamo visto prima evocare commenti caratteristico è superiore
Razionalista positivista democratico certamente tra l'altro pure certamente poteva in alcun modo essere attratto mi viene dall'irrazionalismo che dominò il mondo di lingua tedesca di quel periodo l'evoluzione condivido uno cioè depauperato da ogni elemento che non sia giuridico e quindi deve realizzarsi riguardano dura luoghi la storia la società e dalla morale cioè ogni riferimento a alla giustizia naturale valori
L'esito è un progetto di riscrittura
In termini giuridici dello Stato non c'è dubbio sui testi essere chiaro lo dice lo stato edito quindi sotto vari aspetti
Che sei
E l'estremo formulazione della grande dottrina giuridica di lingua tedesca che porta appunto a riscrivere interamente in termini giuridici l'ambito della politica un progetto di razionalizzazione dell'astrazione di legislazione ora questo Positivismo questa positivismo resta ferma punto Nevio novecento e che operato in via generale il diritto non sembra evidentemente
Può avere anche esiti razionale
Perché perché a questo punto non esiste più alcuno spazio che secondo la filosofia pratica dice chiaramente ogni formula liberale presidente vivono di medico e puramente soggettiva arbitrario di Novara tesi diverse solo fare scienza dell'IRI le ho messo fatto queste un problema cruciale vero della civiltà liberale che ha sposato una certa idea di razionalità amante reparti maniera ad arrivare che cioè circostanze
Dichiarazione l'unica dimensione che strettamente giuridica la validità
Divisioni logico concettuale non c'è più alcun riferimento razionalità pratica di tipo aristotelismo d'altro tipo non esiste più alcun rapporto l'ordine della giustizia riconoscimento la conclusione temo di avere già pilotando degli rendendo terribile viene presi in esame mi sarebbe nel terribile di questo secolo dello Stato deve certamente emergere forme culturali spesso inquietanti alcune che hanno trionfato una nazismo e il fascismo afgana diverso ma ugualmente inquietante feroci come l'anarchismo base vedere certi episodi della guerra di Spagna e dialoghi in vario modo giustificato il generato violenza oppressione imperfezioni genocidi perché un'epoca terribile però le radici forse sono molto profonde ed al decentramento e lo sa bene mette in evidenza vuole larga misura provengono dalla cultura che soprattutto tra il diciottesimo e diciannovesimo secolo personale convinzione un
Ormai consolidata non ha fatto i conti fino in fondo con gli arcana imperii Ceprano etico della sovranità
E non facendo i conti in fondo con la sovranità ha pensato di accomodarsi di come dire controllare potere appunto che
Un po'come diciamo un apprendista stregone evidente in realtà non è così facilmente controllabile
Cioè la bestia che negli anni della Belle Époque sembrava
In qualche modo essere domanda chiusa dentro un solido rigido questo potere sembrava sotto controllo incardinato tratta tutta una serie di dispositivi
Le costituzioni e le leggi delle regole se invece in grado messe sinistro chi fa saltare ogni malattia un successo PUG perfettamente terribile e distrugge ogni cosa per cui spessa focalizzazione su trentenne interessantissima come dire un'occasione formidabile essere Granterre cogliere da vicino questa Europa
Tremenda negli anni delle dittature dei totalitarismi e anche per avere o anche essere l'occasione ripensare le resistenze di queste tragedie probabilmente sul bordo di un Profumo questo mezzo milione io
Dare a questo punto la parola
Allora professore il mondo Cubeddu Nick appunto ordinario di filosofia politica resta divisa prende grazie
Vi sentite sì sì grazie grazie grazie per l'invito grazie a Carlo inizio la mia azione
Dicendo che un po'di invidia per quello che fa un po'Brembo di invidia per quello che ha fatto che ha fatto l'unico perché insomma so che arrivati a una certa età
Anch'io non è che sia molto lontana da lui pensare mettere in atto e realizzare in maniera così Mirabile un progetto così ampio qualcosa che penso dovrebbe fare e tremare i polsi nominato settantenne ma cinquantenne nel pieno delle sue delle sue energie
E Nico questo l'ha fatto in maniera come dicevo mila abile
Io provo un senso di invidia per quello che ha fatto anche perché in questa sua ricostruzione
E ci dà un quadro sostanzialmente nuovo rispetto a quello che è un problema che da decenni è stato visto da tanti punti di vista ma in cui sostanzialmente mancava sia l'unitarietà la la la complessità non abbracciare la complessità del fenomeno
Sia anche il il il il porre l'attenzione su pensatori specifici
Che sono stati a lungo trascurati che non mente trarlo in queste grandi descrizioni della crisi che la civiltà occidentale attraversa che poi qui è sostanzialmente per me detto tu Carlo giustamente
La civiltà europea attraversa dalla dalla seconda dalla prima guerra mondiale fino agli inizi della seconda viene previsto nella fattispecie anche a tutti quei pensatori
Di tipologia anarchica
Delle cui analisi Nico ci riferisce ci sono analisi di una grande profondità che tanto spesso troppo spesso vengono vengono trascurate perché pongono in luce facile aspetti del problema che non non non erano non erano state considerate in fondo la tradizione anarchica che fiorisce proprio anche in questi in quel anche in questi anni è stata considerata poco dagli storici che non solo dagli storici del pensiero diciamo così che non sono anarchici
E invece il grande merito di Nico e quello di averci richiamato l'attenzione su questi su questi pensatori
E questa è una prima cosa un'altra cosa che mi che mi ha che mi ha incuriosito che mi ha incuriosito è il fatto che tutto sommato
Non c'è stata una reazione da parte dei pensatori propriamente cristiani e cattolici a questa deriva nel senso che se noi diamo a vedere
Cioè una parte dedicata personalismo vale a dire a Lumiere
E Maritain è una parte secondo me molto molto interessante che dedicata all'analisi all'analisi che ne fa che fa Del Noce di questo per via ma sostanzialmente questa crisi si sviluppa anche come un rigetto di quei presupposti cristiani oca o o cristiani della civiltà occidentale
è questo qualcosa che evidente negli autori e che è un qualcosa di cui si aveva consapevolezza allora come sia consapevolezza a ora non è che abbia trovato una reazione una risposta
Adeguata da parte dei pensatori del parte dei pensatori d'ispirazione di ispirazione cristiana centotré a questo numero armonie quindi Maritain possiamo aggiungere come abbiamo fatto Del Noce ci possiamo mettere anche per certi versi il re che ma si tratta di cose abbastanza diverse
Tra di loro forse molto molto diverse
è che hanno hanno insistito per certi versi su altre cose ma senza senza una prospettiva e anche senza mio avviso una risposta adeguata alle critiche che venivano parte perché in realtà quello che viene in discussione in questi anni è il rapporto tra civiltà occidentale e cristianesimo e cristianesimo al teste il tema sottostante
Che è stato sottocute questi pensieri tutte queste opinioni che vengono espresse sull'ente risi cioè non sempre trovano una trattazione una trattazione specifica
Forse uno dei pochi pensatori penetrata in una maniera ampia emise emise essa però si tratta forse di una persona di ma non c'è stata una reazione un'altra
Un'altra in realtà cosa dica a che cosa ci troviamo oggi ritroviamo difformi producevano di fronte all'esplosione di quella il germe di insicurezza che aveva iniettato nella filosofia occidentale russo
E questo esplode da tutte le parti
Lo vediamo questo senso di insicurezza questa crisi dei fondamenti questa questa alto non dico autocommiserazione ma questo porre l'accento sulla su un qualcosa dell'attività umana che non può essere assolutamente sanato è che noi troviamo ben espresso nell'uso quando mette in hindi in evidenza quelle che sono i limiti della congiunzione
Tra il mercato come lo si poteva come lo si poteva intendere come lo si poteva intendere allora
è la scienza questi due grandi mitiche trascinano l'Occidente
Nel nello nell'Ottocento insieme ai nazionalismi per un verso e all'interno dei quali si cerca di conciliare lì
E che sono coi il positivismo il positivismo è lo scientismo e lo storicismo viene meno questa idea di un futuro che sarà sempre migliore e a questo venir meno
In questo venir meno una sorta di responsabilità la che il il liberalismo e una responsabilità indiretta non tanto perché perché non riesce a mettere a mettere in sintonia
I in sincronia diciamo così interviene aveva la democrazia con il liberalismo ma ma soprattutto a mio parere per altri due motivi primo per una debolezza di quella che era la sua teoria pentito la sua visione dell'uomo
Il fondo che era la teoria se volete dell'homo oeconomicus se volete della teoria economica classica se volete della mano invisibile ventisei l'impatto il liberalismo suscita tante speranze diverse ma per certi versi analoghe a quelle suscitate dalla scendano scentismo così di mistico
Dallo storicismo alle quali noi da risposta o meglio secondo me una risposta la da è la risposta come al solito dato che l'opera di agli si colloca nel periodo nel periodo successivo da questo punto di vista al termine della seconda guerra mondiale la dà la da solo miseri strada solo mise est però oggettivamente noi sappiamo che da un punto di vista prettamente liberale un'analisi di quello che era avvenuto non era non c'era sacra
Al di al di là del caso di Misasi maniglie purtroppo per una serie di cose entra in circolazione
Nell'ambito economico ma le cose come sappiamo vanno in maniera diversa ma non certamente queste le sue grandi opere che sono all'opera il diciannove sul nazionalismo che è una grandissima opera che gli storici contemporanei stanno riscoprendo con grande entusiasmo
è quell'opera immediatamente successiva
Che il socialismo in cui viene trattato da un punto di vista prettamente liberare
Sia i motivi della crisi i motivi anche del disaccordo dalla civiltà occidentale attività liberale il cristianesimo mantengono anche date delle delle prospettive
Delle prospettive che rimangono che rimangono inascoltate di fatto però se noi andiamo a vedere quello che dicono questi questi autori che così che che che Berti così in maniera così encomiabile
Sintetizzare in questa opera in questi mancano delle prospettive mancano delle cose abbiamo tante belle analisi nella cui pluralità
Concorre a formare un quadro unico esaustivo ma mancano delle prospettive nel senso che in realtà tutti questi pensatori si rifacevano a idee sentivano la crisi il Bindi certe idee ma non avevano non avevano molto mio a mio avviso non avevano molto da proporre
Tutto questo questa il germe dell'insicurezza della della della civiltà occidentale distillato da da da da da da da Russo sì conciliarsi viene a a a concretizzare in una serie di situazioni geografiche nazionali
è che sono sintomo del fatto che sostanzialmente l'Europa non si sentiva ancora come un qualcosa di unitario
Non si sentiva come qualcosa di vita forse da un punto di vista della cultura c'erano certamente influenze francesi tedesche e sulla cultura italiana ma questi le varie culture nazionali obbedivano per molti versi a delle logiche proprie gran parte dei pensatori di cui tratta tratta amico sono pensatori
Tedeschi e i tedeschi erano ed era proprio il momento in cui i tedeschi si sentivano di essere loro la vera anima dell'Occidente così quanta hegeliana mente in quanto che viene a mente
Civiltà cristiana germanica e avevano una sorta di ostilità
Palese
Sia nei confronti della cultura fra della cultura politica e filosofica francese
Sia e soprattutto nei confronti della cultura economica inglese intesa come l'altro modello il mercantilismo il il mercatismo diremmo diremmo oggi qualcosa da ripudiare dare David da rigettare
A favore di quella che la la soluzione la soluzione tedesca loro pensavano veramente di aver individuato una soluzione tedesca
Alla alla alla alla crisi da alla crisi di del della civiltà occidentale
E che questa terrose che questa crisi fosse dovuta soprattutto all'atto Nismo del pensiero del pensiero liberale inglese i tedeschi con il liberalismo non c'entrano nulla come ebbe modo
I dividendi dire più volte più volte mise schiera austriaco ovviamente
Non c'entra nulla e sviluppano una crisi e sviluppano una critica distruttiva che poi finisce per mettere in discussione anche la loro cultura
Perché obiettivamente da tutti questi pensatori tedeschi che qui vengono neutralizzati non si tira fuori nulla nove proponibile non hanno sbocco il se non il nazismo il pensiero vicini
Pensiero di Heidegger non era uno sbocco politico il pensiero di altri autori che pure qui vengono presi in considerazione
Come per esempio avviene in maniche Spengler e e è anche vero o o zingaro che pure non era tedesco ma sempre di sia lì vicino lì vicino stava è questa crisi è una crisi che trascina anche il PG porta molto spesso a pensare
A scambiare la crisi della e questo è un è un è un è un fatto che non è solo di questa di questi autori
Falco che ci porta a scambiare la crisi della cultura filosofica tedesca con la crisi dell'Occidente
Questo tema per esempio è molto evidente anche in un altro pensatore un grande filosofo politico del Novecento vale a dire l'euro Strauss in cui non compare per ovvi motivi perché la sua prima opera di carattere così giroscopico politico generale
è l'analisi del totalitarismo facoltà nel nel commento a Gerone di Senofonte ma anche i Strauss cosa abbiamo abbiamo sostanzialmente l'idea che la crisi dell'Occidente e coincide sostanzialmente con la crisi
Della civiltà della cultura della cultura tedesca
Incendi stravince il liberalismo in crisi solo che invece sono un grande pensatore come idee che poteva potrebbe Henry rimetterlo in sesto ha solo che dice solo che aerei che e nazista non è liberare
Non ne viene fuori nulla da ricorda tutto questo tant'è vero che se noi andiamo a vedere qui abbiamo molti francesi accomunati da Bari bottiglie ma sempre da un sentimento di razionalismo attraverso sorelle e Vieri sei ma gli inglesi dove sono mi chiedo ma come reagiscono gli inglesi a questa a questa crisi
A questa crisi o Carlo evento giustamente gli inglesi e americani e che riflessioni fanno abbiamo solo Rotondi ma è già un periodo diverso è una storia universale non è non è che possiamo considerarlo
Come un esponente di quella tradizione individualistica liberale che nasce sia per me
E sia veramente in quelli in quei in quegli eccidi avrà
è questo è un dato è un dato importante no
Mi viene la curiosità di dire ma e gli inglesi come reagiscono a questa crisi la sentono è il fatto che non ci siano è sintomatico del fatto che gli inglesi pensavano o un mondo loro che non era quello dell'Europa
Era qualcosa di estraneo a il loro pensiero la loro prospettiva non era quella europea era ancora fino alla fine
Della seconda guerra mondiale una prospettiva globale la prospettiva dell'impero pensavano ad altre cose questa crisi dei loro presupposti non la sentivano più di tanto se non l'avverte l'avverte per certi versi
Più più che per certi versi l'avverte l'avverte che in sé il quale cerca di dare una soluzione ora noi non possiamo prendere ovviamente Casey come l'emblema della cultura liberale editi in quegli anni bene sia possiamo disporremo discutere però diciamola così però l'unica cosa che sensato dire è che l'unico pensatore che in quegli anni pensa
A come uscire da questa crisi vale a dire che ha una soluzione
Che noi possiamo discutere ovviamente non possiamo anche rifiutare ma una una soluzione a quel problema testa composto che apposte poveri Micol ripetutamente che su cui è e insistito anche Carlo dell'assoluzione della della soluzione del rapporto che era diventato conflittuale tra liberalismo e democrazia
Anche perché il liberalismo si era ormai configurato come l'ideologia della classe borghese ed in questo modo i margini di di l'immagine di di dialogo erano diventati estremamente ristretto
Quindi da un'altra parte quindi la grande importanza di un pensatore
Che ingiustamente viene a mio parere considerato semplicemente come un economista ma era un grande filosofo politico è la soluzione inglese intesa il quale voi ci piaccia o meno cerca di trovare una soluzione a questo a questo problema ma questa soluzione
Cerca di trovare Lorenzo cerca di trovare non ci piace la soluzione possiamo rigettarla possiamo respingerla però è l'unico che positivamente dice qualcosa che noi possiamo ancora prendere in considerazione perché se noi andiamo a rivedere le altre cose di altri pensatori liberali del tempo anche lì ciclo cioè viene in ballo più volte da questo punto di vista beh insomma non si tratta di soluzioni non si tratta di soluzioni che abbiano neanche una valenza per l'Italia neanche ovviamente ancor meno una valenza una valenza di carattere universale quindi
Proviamo a congiungere queste due cose c'è questa crisi che Nico analizza come ho detto in maniera in maniera mirabile è però Angelo punto
Se andiamo a vedere l'assoluzione della in un minimo un paio di soluzione non la possiamo vedere solo i pensatori nei pensatori nei pensatori liberali
Pochi perché erano pochi obiettivamente in quel periodo al di là di quelli che abbiamo citati non ce n'erano anche lì oculatamente
Puramente liberale i quattrini che che che avevano rivisitato vorrei colto un'interpretazione liberale della civiltà occidentale
Ma questi li avevano proposti da e si adagiano sulla crisi chi gioca attorno queste quest'altro
Certamente c'è il problema del del del del del socialismo ora ovviamente noi non possibile il socialismo delle aspettative ma ed è qui che il liberalismo per certi versi è l'artefice e la vittima
Nel senso che il liberalismo con la sua idea di mercato con i grandi successi che erano stati ottenuti dall'agilità di mercato nell'Ottocento aveva suscitato un'infinità di aspettative
Alle quali voi e non sta ovviamente qui il che non è qui il caso di indagare i motivi non è stato in grado di rispondere però non è stato in grado di rispondere o diciamo anche la si risposta avuto un un un un esito particolare nel senso che Case dà una risposta che viene ascoltata
è che dilazioni e sostanzialmente che consente quella risposta a quello che resta alcuni Stati occidentali di resistere all'avanzata del socialismo l'avanzata del fascismo o del mezzo
E anche oggettivamente quale che possa essere della nostra valutazione dell'opera di chiese una cosa dobbiamo riconoscere senta la creazione del mito keynesiano della parte della dell'economia partecipata o dell'economia mista nella quale ovviamente anche lui si pente beh insomma questi stati o europei sarebbero stati vittime prede e quasi indifese come lo Stato il come lo è stato il la Russia zarista di quelle che erano le ideologie
Comuniste e di quelle che erano le ideologia lì e di quelle che erano le ideologie chiamiamoli così fascisti e questo dobbiamo dobbiamo dirlo
Dobbiamo dirlo per quanto cosa spacciava essere spacciata per la crisi quindi quello che voglio dire per quanto possa essere spacciato questo periodo per la crisi
Dell'accidentali occidentale liberale gli unici pensatori che occorre una prospettiva al mio padre a questa crisi sono con tutti
Che insiste Emis risposte come sappiamo molto diverso è però fondamentali però risposte
Perché ce ne rendiamo vedendo questo libro ci rendiamo conto dell'inconsistenza delle altre risposte ora certamente dirette
Io guardo queste cose le vedo le interpreta dal punto di vista di uno studioso di filosofia politica attento più alle idee e alle decisioni delle idee piuttosto che i fatti concreti ai singoli pensatori ai singoli pensieri
Pensieri politici e che tutto sommato hanno una grande influenza però e questo è un tema che è un tema di cui di cui bisogna bisogna attendere bisogno di cui bisogna vivibile presenti o un altro tema perché o voi
Questo tema e finisce per essere schiacciato
Da un'altra cosa Gehlen problema della della secolarizzazione questo grande mito della centuriazione sembra quasi che a questo punto della nostra della nostra storia occidentale
Lei gliene originariamente cristiane entrano in crisi in questo crisi questa crisi si trasforma volente o nolente in una sorta di nichilismo più o meno nobile più o meno accentuato da cui non si riesce a uscire
Sembra quasi che e sia l'esito Emilio inevitabile di un processo di secolarizzazione
In realtà noi questo lo possiamo lo possiamo dire lo possiamo dire ma io ma dobbiamo anche dire che in realtà chi rimane estraneo a questa critica che può essere fatta
All'interpretazione di questo periodo sono proprio quei pensatori
Che si inseriscono a pieno titolo nera di nella dimensione liberale in cui questo tema della secolarizzazione sostanzialmente non esiste certamente noi abbiamo avuto una grande trasformazione E.ON sottolineato all'inizio come a tutti questi problemi penso non i pensatori cattolici non abbiano dato una risposta alle sue risposte Maritain sostanzialmente le darà dopo le darà dopo sempreché le si voglia considerare delle risposte attendibili e gli disse però da un punto di vista della chiesa noi non abbiamo non abbiamo una rispondono abbiamo un'idea neanche Chiara del pericolo che avviene faccio un caso faccio un esempio per esempio faccio l'esempio della della nota editoriale chiamiamola così apposta
Da un cardinale che era preposto a questa a questa a quest'opera nell'ultima dell'edizione del trentotto dell'indice dei libri proibiti no e in cui sostanzialmente il marxismo
Di non si parla del marxismo non si parla del nazismo
Ma si parlasse ancora del perfido liberalismo ora questa e qualcosa e qualcosa di di inenarrabili e di incredibile incredibile testi
Che essi che sia associata anche a un'altra cosa che se ne andiamo a scorrere l'indice ci rendiamo conto di una cosa che gli economisti sono pochissimi
Messi all'indice ossia sono vengono accettati tutti no chiaramente non è diciamo così ma il sintomo di una disattenzione da parte della Chiesa cattolica che poi finisce per infrangersi
Rovinosamente sul cattolicesimo stessa di una disattenzione a quello che stava avvenendo all'idea di poter risistemare le cose
Su tornò con su una sulla base di qualcosa che non era non proponibile
Quell'idea di e cristianesimo di cristianesimo politico non era più proponibile è questo sostanzialmente e questo sostanzialmente è debilitata l'Occidente sostanze perché si viene a a mano medie ne mancano interlocutore abbiamo solo espressioni Pesatori che sono espressioni di altre tradizioni di pensiero
Elezioni
Talvolta al a anticristiane ma alla quale il cristianesimo che pure era stato una componente fondamentale della cultura occidentale non è in grado di ISFOL non è in grado di rispondere perché non ha avvertito il pericolo che stava correndo
E quindi quindi so ma succede quel che succede stava avvenendo qualche altra cosa che qualcosa che noi abbiamo ben delineato nell'opera di Aglietti la via della servitù sostanzialmente nel quarantaquattro quarantacinque cioè una riflessione su quello che era avvenuto e non tanto una delineazione di un percorso per uscire dalla crisi quello che avverrà solo negli anni Sessanta intuì anche che si rende conto che l'ingresso delle masse nell'agone politico
La strumentalizzazione di tutti i tipi che poteva essere fatta delle masse si aveva cambiato tutti tutte tutti tutti i termini del gioco tutte tutti i ruoli del gioco
Non era più possibile ripensare di comporre il mosaico secondo logica precedenti o Filosofia e precedenti
Certamente noi possiamo anche interpretare l'opera l'opera di Heidegger come un grande tentativo
Di di di di servirsi del del nazismo per rifare un'Europa una cultura occidentale immagine della Germania ai evoluzione della giornata questa ovviamente non è un'ipotesi te che che che giustamente finisce come finisce ma non è un'ipotesi non è un'ipotesi impraticabile non è l'ipotesi tra chi abbiamo sempre nella nella nell'in questi anni questo
Punto di riferimento che diventa l'interpretazione che la cultura tedesca da della civiltà occidentale non ci si oppone se non non ci si riesce a trovare degli opposizione se non appunto nei casi di chiese e nei casi di vivi gli inquirenti dimise ex ecco un altro tema è qui mi avvio alla conclusione
è e quello del del problema della dell'attivismo del problema dell'artista perlomeno dell'ateismo la diffusione dell'alpinismo la distruzione di quello che era il il le l'humus della civiltà occidentale vale dire del cristianesimo questo tema
Che ampiamente ed è in maniera mirabile anch'essa sottolineato da da da da da Del Noce è da un po'dal o è un tema importante è un tema importante varie articolazioni del
Filosofia e di religione religione cristiana che quando a un certo punto il le basi
Nella delle basi nella stessa popolazione
Del cristiani e nelle nel ceto intellettuale del cristianesimo vengono messi in discussione ed è questo crea un vuoto per un luogo quello il vuoto quest'incertezza questa sostanziale incertezza che noi constatiamo in questi anni è anche dovuta al fatto che poi non abbiamo una dottrina sociale cattolica cristiana che sia adeguata ai tempi
Adeguati i tempi non abbiamo più identificazione di quello che è il ruolo del papato
E delle chiese protestanti all'interno di questa di queste dinamiche degli Stati nazionali che si avviano resta di più Stati nazionali ma che si avviano a essere piccoli Stati nazionali di in appendice di un'appendice del la sia sostanzialmente è e questo e questo è un dato e questo è un dato e questo è un dato importante
è un dato importante anche perché non non ci si no no non se ne esce non se ne esce
Ci vorrà alla seconda guerra mondiale ci vorrà qualche altra cosa capire che Europa era qualcosa di qualcosa di per se stessa al di là delle differenze nazionali l'attenuazione dei nazionalismi ma tutto questo non c'era negli anni negli anni trenta è questo facilita anche la diffusione di tutte qui pensatori se volete i razionalisti e reazionari rivoluzionari o reazionari conservatori cui per esempio su cui ha posto l'attenzione è un altro
Grande studioso che Maurizio Serra in un in un'infinità di i suoi infine il danno insomma in molti dei suoi libri come si diffonde quest'idea
Della del della mancanza di Ronchi cento fondamentali di razionalità che possano trovare un accordo con la religione
Che poi serva per costruire questo questo punto di riferimento all'interno del quale articolare la sfera politica
E tanto e tutti tanto qua
Ecco questo è quello che mi viene da dire queste sono le cose perché mi ha suscitato i pensieri che mi ha suscitato il bellissimo libro di divide il nemico
Che ringrazio sia per la luce danno le sue analisi sia per i problemi che fanno che fanno sorgere
Saranno a cui in qualche modo un giorno o l'altro qualcuno dovrà dovrà anche rispondere bene grazie a tutti do la parola di nuovo Carlo
Grazie al mondo della la ricca relazione così viene sottolineato il peso gamberi questo volume il tema della secolarizzazione non solo dell'attivismo per avere evidenziato il ruolo nel tentativo di rispondere a questa crisi che hanno di liberare anche se o naturalmente soprattutto in area me l'Austria o orrendo delitto laddove invece chiaramente questo libro sulla crisi si focalizza naturalmente maggiormente come tu hai sottolineato sulla
Gli autori tedeschi naturalmente su su come anche la Francia l'Italia specie effettiva quotato attorno all'universo
Questo punto do la parola
Al professor Lorenzo Infantino per tanti anni professore ordinario dal mise ancora oggi professore Giò straordinari ordinario non so come dire alla Luiss medesima e la l'anno retrocessa straordinario
Ma bene grazie grazie Carlo dopo aver ascoltato dopo aver soltanto nel mondo non mi resta molto da dire
Ma voglio incominciare con riconosce perché il libro di di Nico Berkley è un libro molto articolato
In cui c'è cioè tutto il lavoro di una vita da studiosi
Non si può pubblicare un libro di queste dimensioni di questo respiro culturale senza avere predicato un'intera vita alla ricerca allo studio all'approfondimento
Quindi dobbiamo tutti noi a essere grati Annicco
Per averci oggi dato questo questo dono è un dono che egli ci fa che fa i suoi amici e che fa la cultura italiana
Vorrei innanzitutto sottolineare la dedica nemico il libro è dedicato a Domenico Settembrini che Luciano Pellicani
E non posso io non ricordare con affetto entrambi perché da entrambi abbiamo appreso tanto abbiamo appreso dai loro scritti abbiamo appreso dal dalla loro amicizie
Li abbiamo appreso anche dal travaglio personalmente entrambi hanno vissuto
Perché sono approdati
Delle delle sponde
Liberali possiamo dire
Avendo alle spalle delle esperienze
Molto non molto negativi
L'estensione del libro non consente di toccare tutti i punti
C'è però un filo conduttore
Una nota di fondo
Costituita darla libertà e anche libertà
Io credo che questa sia una chiave di lettura magnifica
Sia proprio il il nodo cruciale
Sia
I giorni più prezioso che si trova in questo riccio
Perché perché a questo punto si getta luce
Sul fatto che la società liberale ha dovuto misurarsi con un fronte e al di là delle divisioni o delle giustificazioni con cui i vari progetti venivano formulati
Al di là di queste giustificazioni c'era uno sfinita nei confronti della libertà individuale di scelta nei confronti della società l'intera
E allora a questo punto raccogliendo anche una un suggestione un suggerimento che viene da dall'intervento di Raimondo
Ma
Questo antiliberali
Nessun anti liberalismo è stata una malattia continentale
Non è stata una malattia che ha investito tutta l'Europa mai investito l'Europa continentale e in particolar modo
La cultura tedesca
La cultura tedesca che non è stata in grado di capire di comprendere il significato del liberalismo
Il liberalismo non è nato in Germania non è nati in Italia non è nato in Francia il liberalismo è nato in Inghilterra
E quindi la malattia è stata una malattia Raimondo ha molto insistito sul carattere tedesco della crisi dell'incomprensione e con la malattia noi possiamo dire che è stata una malattia continentale
E poi abbiamo avuto nel cuore dell'Europa abbiamo avuto i viennesi che hanno gettato luce su questa crisi sulle ragioni di questa crisi
Ho diciamo più esattamente va bene la parola crisi
Ma in fondo non è che il liberalismo inglese entra in crisi entra in crisi la capacità delle società continentale di misurarsi con la reazione all'intera lista
Il liberalismo avanza e qui c'è una cultura incapace di misurarsi con l'assillo del liberalismo e che taglia corto non ragiona non discute non viene atti non discute taglia corto e che cosa bisogna fare bisogna farla finita con il biberon visto
Che queste opposizioni si giustificano in un modo con una un programma politico o con un altro
Cambia poco cambia poco
Quando Gerstner a prescindere poi dai suoi dai limiti della sua riflessione quando Gerstner ci dice che nel marxismo c'è un impianto di carattere statalisti su cui è stato montato che cosa un anarchismo l'idea di una società e di una società a collaterale economica e apolitica questa possibilità dell'estinzione del potere politico che cosa fa Marx monta su un programma squisitamente tedesco di statalismo tedesco vi impronta tedesca di militarismo tedesco pone caso Spengler che uno degli autori tenne in cucina Spengler che cosa dice
L'antico spirito prussiano è il principio socialista piogge si odiano con con l'odio dei fratelli sono una sola e medesima cosa
Questo non ce non ce lo insegna la letteratura ma all'inesorabile realtà
Della storia nella quale al di sopra dei puri ideali i principi e conclusione teoriche si impongono il sangue la razza formata dai veri mai formulate il pensiero unificante di corpo e dice Stranger bisogna liberare il socialismo tedesco Damas perché perché Marx ovviamente
Non è stato così ingenuo da riproporre il vecchio statalismo prussiano ma ha montato sopra presa a prestito di internazionalismo estraneo alla cultura continentale
L'internazionalismo e presto di Bari divi e pesa piene mani dalla dalla dalla cultura liberale
E quindi viene ammantato questo vecchio programma di statalismo prussiano di militarismo quelli militarizzazione della società perché è una militarizzazione dalla società viene montato su questo viene montato una così una copertura una copertura di carattere anarchico liberale liberata dall'internazionalismo anarchica per l'estinzione del potere politico
E quindi il confronto ha ragione Mirko il confronto fra libertà e anti libertà
Anti libertà varia variamente giustificata
Il c'è stato un eccessivamente
Un accerchiamento della della
Dalla dalla dalla civiltà della Città Libera
Il Iaia che ci ricorda che tre erano sono stati i centri in cui ancora e ha resistito sia alimentata
Una una fiammella liberale DNA per merito dei nostri grandi economisti ma soprattutto in quel periodo di Rudolph Formis del seminario che lui tiene alla Camera di Commercio Bindi
Area che ci ricorda anche canne non è non è sbagliato ricordare ed il camion all'ombra e Frankenheimer circa
Questi eroi Thrill unioni G. centri al mondo di elaborazione liberale
Per il resto e noi non possiamo dire che in Italia non avevamo un era un'elaborazione liberale aggiungo dico di più cioè andiamo a prendere la la biblioteca dell'economista la prima serie diretta da da Francesco Ferrara e va bene
Ma poi la serie successive non sono altro che un ricettacolo di tutte le idee veste vengono vengono tradotte non si traducono più gli inglesi si traducono gli autori gli autori tedeschi e si traducono ben cosa i rappresentanti della scuola storica resta ed economici
Che sono quelli che hanno gettato il seme della cultura nazista
Ecco in che cosa non si comprende del liberalismo la cosa fondamentale del liberalismo che non si comprende sul continente europeo e che che la cooperazione sociale un gioco a somma positiva ma già conte contestava tutto questo
Marcelo contesta apertamente perché la sua teoria dalla crisi e fondata su questo sul fatto che la struttura sociale ha una forma antagonistica che quindi il gioco è a somma zero
E i tedeschi lo trasferiscono a livello di nazione all'interno della nazione il gioco e la somma o all'interno dei dei di noi del nostro gruppo come direbbe e Ortega Dino sotto rosso
Il gioco è a somma positiva
E con gli altri il gioco è a somma zero
E quindi si dice la chiusura
Lo Stato che si chiude la nazione che si chiude noi all'interno noi sì noi possiamo fra di noi dialogare commerciare scambiare perché il gioco è a somma positiva ma con gli altri e assomma e assonanze
E in fondo l'Illiria dici niente dell'amico nemico e basata su questo
E allora ci devono spiegare questi signori perché il gioco possa perché il gioco può essere a somma positiva all'interno del gruppo a cui tu appartieni
In gioco in invece diventa somma zero quando due esce da questo gruppo che cosa lo rende poiché a somma zero il passaporto il sangue i capelli l'acclarata agli occhi che cosa lo rende
A somma zero
E quindi sul continente questo non abbiamo capito abbiamo presentata di fatto un dibattito ricevente recentemente con corre il mondo in cui c'è stato uno dei partecipanti che ancora tesseva l'elogio di Croce
E ma i nostri gli autori austriaci una cultura britannica ci ha fatto capire che questo che e la cooperazione in giù qui c'è il problema della
E vado più indietro nel tempo c'è il problema della nascita delle scienze sociali le scienze sociali sono nati quando si è scoperta la società quando si è scoperto che la cooperazione è un gioco a somma positiva
Dice agli atti in una pagina di legge legislazione e libertà è stato un grande giorno quelli in cui gli uomini hanno capito di poter recuperare e di recarsi vantaggi reciproci senza dover sottoporre ha una gerarchia obbligatorie riti
Il che significa piani individuale di scelta libertà individuale ricerca significa tutto questo ma noi abbiamo importato la Germania prodotto quella cultura di cui il dove il simbolo più significativo è la figura più rappresentativa è stata esci mollare ma forse la figura più più emblematica di ciò che è successo nella tragedia tedesca e somma
Il quale aveva a dire che il Duce collegamento è il fiore percorre prendeva ordini dal ionico e quindi direttamente collegato con De io
E non ha la dignità di vergognarsi
Questa è la cultura noi abbiamo tradotto il socialismo il socialismo tedesco in italiano con grande di notte
Mentre nello stesso periodo venivano recuperate le elezioni di Francesco Ferrara si diceva ma Roma che il corporativismo ha superato per un'economia che non esiste più quale noi abbiamo trovato una teoria nuova all'avanguardia spie darà risposte quella è un'altra cosa
Quindi di fronte all'avanzata del liberalismo c'è stata la al liberalismo gridi di stampo britannico c'è stata una una cecità totale una chiusura
E Raimondo giustamente
Giustamente parla anche del la posizione nella chiesa di come insomma tutti si sono in qualche modo organizzati di fronte a all'avanzata della della civiltà liberale
E la chiesa io devo dire onestamente Raimondo che a me sembra che la Rerum Novarum sia molto più avanti di poi ciò che è stato prodotto DOP
Natale romano trovi qualche cosa di di un venire a patti un cercare di capire
Ma dopo c'è chiusura totale c'è anzi le l'idea che si possa veniva fatti con il con il demonio anziché venire a patti con il liberalismo
Veniva patti anche col paganesimo ma non veniva patti con il liberalismo e qui sta la la la la tragedia andava del mondo delle alla Chiesa
Quello di pensare di poter di poter venire a patti con quel movimento e non venire a patti con il liberalismo
In questo è stato un grandissimo un grandissimo equivoco
E quindi
Che cosa dire chi dobbiamo dire dobbiamo sempre ripeto ringraziare ringraziare Mirko e dobbiamo anche dire che il liberalismo
Come diceva Ortega in una pagina delle ribellioni della ribellione delle masse Ortega che viene abbondantemente citato da Nico ehi che cita indegnamente anche a me
Collega gli aveva sottolineato che il secolo
Diciannovesimo aveva collocato l'uomo medio in condili in una condizione di vita radicalmente opposte a quelle che lo avevano circonda ha capovolto l'esistenza pubblica non c'è stata una rivolta contro l'ordine preesistente ma è stato introdotto un nuovo ordine che ha capovolto quello tradizionale queste parole di Ortega c'è tutto il liberalismo
Non fa una una guerra non fa una rivoluzione nei confronti del vecchio ordine ma lo sostituisce il vecchio
E all'ordine prescrittivo
Sostituisce la scelta Nico parla di libertà e di anche libertà io nei miei studenti parlo di ordine internazionale di ordini intenzionali
L'ordine intenzionale e quello di una società per o di una società libera
In cui noi non dobbiamo metterci d'accordo sui fini con gli altri e quindi non c'è una gerarchia obbligatorio di chi
E lo avvenente negli intenzionale e l'ordine che non ereditiamo dal passato che ci illudiamo di poter portare avanti anzi rendono ancora più severo gli ormeggi lo con la promessa
Di giungere attraverso la centralizzazione la militarizzazione della Società la mobilitazione permanente di raggiungere attraverso questa che cosa a una società a economica e apolitica
Certo questa idea dalla società a economica e apolitica ci viene da Rousseau come giustamente ricorda ricorda Raimondi
Ma questo è stato il Verri Indian
E devo dire che ci sono tre autori
Perché ovviamente non fanno parte del novero passati in rassegna viene da Nico perché il suo libro è concentrato sul periodo di cui quelli un fatto riferimento
E ci sono tre autori che sono ben tocca del Ortega entra in questo novero c'erano tre autori che richiamano una pagina della politica di arresto
In questa pagina della politica diversa in questa pagina politica del sapere e dedicata a che cosa alla demagogici al demagogo
A quella democrazia che non è democrazia che non è vera democrazia
Perché il popolo si sostituisce al monarca
E coloro che sono i veri capi i veicoli veri comandanti sono i demagoghi che ad un anno il popolo così ci spiega risolte nella politica
Le allora questa ribellione delle masse di cui parlavo spiega buone forse lo sfruttamento come dice debba avere la politica come professione non è forse lo sfruttamento sentimentale della Akses
La promessa di questa società anche economica e apolitica non è forse un inganno perpetrato ai danni delle masse non è uno sfruttamento sentimentale mass
Allo sfruttamento sentimentale delle masse significa che ormai il potere politico non deve più una sfida più ad avere dei limiti o non ha più dei limiti
Perché lo sfruttamento sentimentale delle masse porta a che cosa
Ha una forma di liberalismo in cui il potere politico non ha più vincoli una cliniche il potere politico deve essere ogni pervasivo per poter nominalmente nominalmente realizzare questa società ma economica politica milanese fatti stabilire poi che cosa una militarizzazione dalla società quindi uno stravolgimento una una completa con c'è il cancello azioni di quella delicatissima pianta che l'individualista
Raimondo dice che se ha dato
Raimondo
Non dobbiamo dimenticare
Che nella prefazione all'edizione tedesca della Teoria generale che se ci dice che la signora teorie sono applicabili più facilmente è uno Stato totalitario
Che poi pende insomma la superficialità Vincenzo non possiamo noi nasconderci alla se noi andiamo a leggere le opere scritte prima perché prima della teoria generale ma soprattutto se andiamo al leggerci le conseguenze economiche della pace se Annamaria leggere il suo trattatello entra ormoni monetarie Reforma
Noi ci rendiamo conto che senza onestamente insomma
In quella in quella fase del suo pensiero più che altro è stato un un pensatore per frivolo direbbe Ortega
Perché ha giocato con cose molto serie
Quando ha detto che la prima guerra mondiale aveva dimostrato che ieri che il risparmio non è necessario
E che tutto si può fare quelle sono delle affermazioni irresponsabile
Quando carenze ci dice sempre mi sembra sulla sul tram omone dove forma ci dice che nel lungo periodo saremo tutti morti
Per lei una dichiarazione irresponsabile perché nel lungo periodo non saremo tutti morti ai sopravvissuti dovranno fare i conti con le o le dissennate S. di coloro i quali non ci sono più
Quindi io capisco che dopo è stato creato il mito che si è creata l'idea di dell'economia mista si è creata l'idea che ci potesse essere una terza una terza via capisco che dopo si è creato questo
Ma da qui a dire che Henze è stato un consapevole difensore della del liberalismo e della civiltà liberale ne corre che nel copione
Di nuovo
I veri liberali veri recenti veri recente E.T. depressione liberale ci sono state Vivienne quella di Londra comunque Annan Belletti di Chicago con branche né
è ovviamente
Se noi abbiamo da una semplice la scorsa allora socialismo ma socialismo venisse ci rendiamo conto che lì ci sono tutte le risposte perché mise se è stato uno dei primi che ha parlato del FIALS non socialista
Ancora nessuno aveva si era fatta avanti dire qui ci sono delle c'è un mese e mezzo non cede nessuno
Il il suo allievo coi ha scritto colui il quale li presentava il suo seminario poi andati in America scrittore esterna a lungo suo
Però è stato ministro viceministro se quando parla di queste cose per carità io non voglio occuparmi di queste cose intanto che dice
E le dice prima ancora che una grande letteratura si sviluppasse nel secondo dopoguerra
Dice io voglio occuparmi solo semplicemente dalla questione economica
E se occuparsi della cosa economica Mara cosa fondamentale che che lunedì in un primo piano che cosa significhi riassumo socialista
Il mille nerissimo socialista
Questa idea questa idea chi merita che quindi insomma ovviamente Raimondo anche su questo punto abbastanza che ci trasciniamo da ETA ai tempi dello show sciocche insomma con i suoi discorsi Vieri esordisce con
La negazione dell'economia col patto fraudolento con noi il nuovo patto che si deve stabilire che e poi soprattutto e questo lo ha messo bene in evidenza Cassirer quando come si giustifica il male
Il male si giustifica perché è stata creata la società ora sì accettare queste cose insomma nei causò bisogna perdere io essendo il senno per poter accertare una diagnosi del genere di chi è la colpa del male a chi attribuire il morale irresponsabile del male
Responsabile del male e la società
E si porta dietro tutte le sue
Tutta la sua cultura religiosa tutte le sue inquietudini religiose tutte le sue tutte le sue follia come dimostra il rapporto che il due intrattenuto con degli Young mi quindi ci sono ci sono tutte queste cose ma per pervenire ad una conclusione
Vorrei dire che dobbiamo sempre ringraziare mi convertì
Vorrei dire che purtroppo ci sono periodi di alterazione nella vita dei popoli nella vita delle nazioni alterazione cognitiva e che tutto quello che è successo e successo per via di una alterazione cognitiva cioè dire l'idea
E anche di dai in fondo ci diceva ci metteva in guardia da che cosa dite diceva questa è una trascrizione secolarizzata del piano di origine ideologica
Mentre nella introduzione alla scienza dello spirito insiste sistematicamente su queste cose la trascrizione secolarizzata del Pian di origine teologi
Quindi cosa sono stati questi i totalitarismi se non la trascrizione secolarizzata del piano di origine veloci dobbiamo aggiungere al Paradiso
Ma se le società i società non c'è una società non ci sono due Società diceva già Platone lo ripete Sant'Agostino ci sono due società ci sono due classi
Ci sono quelli che non hanno e quelli che hanno con il Livia del conflitto della sessanta agonistica del gioco assomma in sé
Ma non è perché la società si a somma zero nel perché il loro dichiarano guerra e della guerra pieni che determina gli schieramenti contrapposti
Ma non è la situazione non è la vita perché la linea è quella della cooperazione e la vita che e la linea la via che ci è stata indicata dal liberalismo e che noi Giunti ultimi al liberalismo noi giunti ultimi allora il continente europeo la cultura tedesca re retriva erano reazionaria nei confronti del liberalismo a ma combattuto in ci siamo messi nelle mani dei vari dei vari Salvatore e alle carneficine che essi hanno determinato grazie
Grafica regolamento Caserta bellissima presentazione del libro il diniego per aver sottolineato indo come tutto questo libro si basa sul contrasto tra libertà e in libertà
Tra scelte costrizione quindi tra la società ai cittadini decisionale perché basato appunto sulla possibilità da parte di un vigile vigile sulla società
Immaginate AN qualche volta anche realizzate prescrittivo quindi basato su un piano su la militarizzazione come detto
Molto opportunamente anche ricordato come si arrivi agli dov'era anche attraverso venire non solo nella versione della teoria economica testimone lombare eccetera invece sta tutta una radice sto registrate a pervaso perfino una scienza come l'economia né come un del liberalismo in questi anni fenomeni di resistenza in pochi luoghi pochissimo a questo punto io siccome abbiamo la fortuna e la possibilità di poter ascoltare anche l'attore chiedere aiuto amico come noi chiamiamo gli amici noi si verdi sì si può punto se ha voglia di dire qualcosa dopo soprattutto queste due belle relazioni di mila immobili Lorenzo
Ringrazio antiscivolo zero otto interventi
E naturalmente del Venezuela focolai di polemica sui grandi rispondere così
Per per periodo solo che come dire collassano per il Consiglio Lorenzo di velivoli canzone si delinea Pellicani
Lei che io episodi Fasano ma certamente romano
Sulla situazione semmai venerati maestri
Perché hanno hanno individuato da qualcun aumentare il Cerba perché l'uomo l'uomo l'essere umano prima di tutto
Così minata l'ordinanza dominate dal dal da un da un bisogno di assoluto
Che crescita adulterini nichilismo spaventosa questo il proprio capitale
Quegli edifici è difficile
Pensare che crisi Bank elenca inerzia uterina possa difendersi quadro del PCI condivisibili che hanno bisogno di assoluto e che non sono un segnale di di sociale lo autentico niente
Questo è importante
Io abito in un possibile
Allora a questo punto grazie davvero unico e vedo che c'è una domanda quindi io la l'offrire a
A chi è intervenuto prima di me ve la leggo velocemente indire dei motori dal guerre sono alleati con la Chiesa Mitanni nati in Portogallo Spagna come quindi noi croati c'è persino il rischio che in gran parte cristiani informazione
Preti cattolici bavaresi le aperte per far sì che paganesimo sono rare
La secolarizzazione dunque che ruolo cover avuto si tratta di un fenomeno rispetto al quale questi regimi sono state delle reazioni
Prego chi vuole chi vuole risponderei di fronte a questo tema sollevato dalle vostre riflessioni e chiaramente va a più riprese anche invocato nel testo
Prego
Nessun al mondo no mi pare purtroppo purtroppo a purtroppo ha ragione ragione
Storicamente è stato così all'opposizione
Si può giustificare con una posizione di di estrema debolezza politica in questi in questi stati però talvolta si è come come ho detto prima si pensava di poter utilizzare e questi due totalitarismi sostanzialmente in una funzione
Di dal degli antiliberali il grande nemico
Comunque sia rimane il il liberalismo con gli altri non se ne disconoscono le le cose non se ne disconosce la matrice per fare andare avanti ces tutto quello che volete
Rossi pensa con un grande errore che si possano in qualche modo convivere perché c'è qualcosa di di di diffondono in realtà coi bisognerebbe anche pensare a questa queste due grandi ideologie come delle se colonizzazioni di di
Di una tradizione che attenzione
Che purtroppo è parte della nostra della nostra della nostra della nostra cultura
Sono più vicine sostanzialmente perché sono più vicine perché parlano di in comunità parlano di qualcosa di grandi ideali di grandi Fini non respingono come il cristianesimo l'individualismo ecco l'individualismo il mito della del del del mercato che ha Franca gli uomini da da un sacco di contingenze fa venir meno anche forse lo stimolo della religione insomma queste queste il grande tema è un grande tema ovviamente no sequestro ostilità della che mise sottolinea come ha detto giustamente Lorenzo
Nella nella parte nelle parti finale del del socialismo è un grande tema è una cosa per certi versi inquietante che non è finita ecco non è finita
E se pensate anche adesso questo papale del moralismo demmo demonizzazione
Del del mercato che produce solo povertà eccetera eccetera accettazione del paradigma del paradigma marxista sostanzialmente l'accettazione
Ora noi possiamo dire che paradigmi comunista fascista e nazifascista sono fascista e nazista erano un po'la la l'accettazione la trasposizione di quella che era l'originario ostilità nei confronti del mercato
Si salva
Possiamo possiamo anche dirlo collettori veramente difficile dimostrare insomma eccetera però certamente c'è questa versione a questa consapevolezza che il velo e persistente nemico e gli individui e l'individualismo liberale
Qualsiasi alleanza contingente ecco non dimentichiamo la contenga poi ci si rende conto un po'tardi un po'tardi che anche queste che che che che che forse questi generano anche peggio però non è una secondo me non è una cosa condivisa l'unico che s'arrende perfettamente conto e Giovanni Paolo secondo
Giovanni Paolo secondo che aveva visto il comunismo si rende conto che quali erano i veri polli il due invece qual era il vero vivi
Da tedesco
Benedetto sedicesimo con tutto quello che l'ammirazione che possiamo avere per Montero pensa ancora a pesa ancora una sa costituita
Alla possibilità di persa anche la possibilità la da latteria del dolore e via di seguito a queste grande è un grande problema però testimonia questa questa ostilità diffusa e persistente che motivo ci si è poi naturalmente ci sono anche dei grandi e pensatori che hanno anche nella anche nell'ambito del cattolicesimo
Che hanno visto le cose in maniera diversa iniziare a iniziare da Rosmini ad iniziare da Rosmini è
E poi ce ne sono ce ne sono e ce ne sono anche altri pensiamo a Sturzo viene inserito però non fanno parte della dottrina ufficiale non fanno parte solo per certi versi e sappiamo quanto amaramente tollerati
Pensate Angela grande fortuna che ha avuto Novak Michael Novak con Giovanni Paolo secondo e poi il suo alla sua la sua sorpassi dimenticanza
Questi tentativi da parte cattolica di diretto facciamo non è non è impossibile trovare
Un accordo col
Col liberalismo beh non sono stati mai presi in considerazione d'altra parte anche mise non era da meno e diciamo la verità infantile gelati e dobbiamo trovare certa date
Dolce però alle nostre condizioni e non no non retrocede di un passo unisex
Anche non dico perché era ebreo
Perché ed è di nascita Emanuele solo di nascita so racconto perché dinanzi però è molto chiare si evince dobbiamo cercare il dialogo eccetera c'è però su queste cose non si entra non si transige Paul
Che dire dei giorni nostri non lo so la grande la grande scommessa asse
Se la Chiesa cattolica possano fare a meno dell'Occidente del e del liberalismo che molto spesso è stato dato per morto Roma
Il mercato la il risultante degli scambi finché ci saranno scambi ci sarà un mercato le forme potranno essere diverse le strutture di benessere eccetera eccetera eccetera ma
Ma ma questo così assunto di fondo Lorenzo fondamentale no
Non puoi accettare che tutto nasca
Nasca dallo scambio non puoi accettare nella è e e capisci anche i motivi di questa di questa nell'Ottagono si capiscono i motivi di questa ostilità perché in modi diversi tutti liberali pensano
Che tutto nasca dalle dagli scambi
è aperta la chiesa questo simile allora significa rilevanza ecco significa essere una dottrina etica del mercato metterci un po'di di ricetta in questa cosa insomma e perde un po'il proprio conto
La propria centralità nella storia universale almeno la storica sala occidentale
Posso dire qualcosa carrello credo che io io credo che bisogna bisognerebbe analizzare con più attenzione l'espressione Mortelliti io
Perché secolarizzazione Loewenthal Lorenza scusate ecco almeno mesi mi scuso ma mi sono dimenticato di parlare di di di Pellicani
E di Settembrini Beppe Rosso ma tutti voi sapete quanto quanto ero loro legati quindi insomma nel gruppo luogo come valutiamola mattutino
Ma come scusami Carlo vorrei dire questo quando parliamo della morte di Dio
E la secolarizzazione non è la morte di tiro questa frase o ovviamente fa paura incute esce terrore la secolarizzazione non era consentito il liberalismo non è che vieta di credere
Comunque comprendere
è una scelta individuale ora la verità che la morte di Dio è la morte della cogenza fedele della credenza obbligatoria
Però alla morte dalla scelta né nella e dalla teca
Questo è il punto da porre da porre in evidenza poi ovviamente
Ha ragione Raimondo quando dice e che il liberalismo fonda tutto su gli scambi si il liberalismo non solo fonda tutti sugli scambi ma ritiene che i motivi dell'azione individuale siano irrilevanti
E che l'azione degli uomini debba essere giudicata dalle conseguenze
Quello che io faccio deve essere giudicato dagli altri non dal non deve essere giudicato in base alle mie intenzioni
E siccome la vecchia idea è nell'ordine si può stabilire nella società sempre che ci sia coincidenza fra le intenzioni e la virtù
Ecco che allora si apre un bar così Asiago e quindi uno un territorio infinito di discussione nel senso che non si può e venire a parte ha ragione mise se non si può venire a patti
Il liberalismo una non tiene minimamente in conto le intenzioni le corrosive pagine già di di Pierre Bayle
Le le corrosive pagine di Mandeville le corrosive pagina di you e ci dicono questo noi la la società liberale non si fonda sulle intenzioni non si fonda sulla virtù
Cioè tutta se poniamo tutto sulla virtù allora torniamo a Sparta e andiamo diritti al totalitarismo
E lei né il liberalismo ci dice gli individui
Agiscano le loro intenzioni sono irrilevanti
Quello che io faccio deve essere giudicato dagli altri non per quello che io penso ma per quello che io faccio che cosa qual è quali servigi llorente avendo agli altri questa è la vita sociale c'è poi parliamo di altre cose se parliamo dell'al di là se parliamo ma questi sono argomenti di cui
La scienza sociale
La filosofia politica non si occupano anzi ma noi ci occupiamo di altre di cose molto più modeste
Grazie davvero e c'è anche il libro che vuole intervenire gli do subito la parola su questo tema dovrebbe
Dico allora si affidano la secolarizzazione già il fatto che sito se dal sito la ricezione comunque una scelta e UE un processo penale
Che che che scopo può formare in questione del pubblico e quindi e rispettavano questa protesta generale
Che lascia libera quindi deve comportarsi se tutti i chili pesano di arrivare all'autentico allora si va sull'assoluto
In questa nessuno nessuno tiene conto di questo fatto assoluto è tali sfocia alla serializzazione
Che è esistito dal finitudine essi
Esattamente io mi limiterei aggiunge una piccola considerazione se glieli di cristiani troppo spesso non hanno avvertito da minacce che veniva dal totalitarismo mento totalitarismi anch'essi dove termina sempre avvertito miniere come la loro presenza di tradizioni comunitaria religiose comunitari Bruguera Tocqueville e così via fosse un problema curioso per truffa dell'anno giudiziario capire ai fautori del Kulturkampf voi tutti minore resi la necessità di spazzare via una serie di valori
Resistenze che noi invece quelli che non li ritiene questo è uno dei paradossi per certi aspetti purtroppo abbiamo superato
Partendo dall'opposizione abbiamo superato dalle sette e mezza credo che è stata una bellissima discussione attorno al libro formidabile che di cui ricorda ancora il titolo acquisito da subito a liberarsi dell'Occidente nella coscienza europea tra le due guerre l'autore Pietro aperti la casa editrice Rubbettino non l'ho detto che davvero dove oltre seicento pagine cifra modeste noi viviamo nel mercato recato all'Ostiense
Quindi ventotto Euro è davvero un buon affare fatti no invito davvero comprarlo perché è un ottimo investimento grazie a tutti grazie a professore modo subendo costruito fantino e anni governi soprattutto per bellissimo regalo che appunto questa grande opera che ci ha regalato e buona serata
Ciao trova tutt'altro che affidati a loro volta mirava già lunedì poggiava grazie al tuo zio strana no