Conferenza organizzata dal Comitato italiano della Campagna europea "Nessun profitto sulla pandemia"

Buonasera una sera tutti iniziamo non i lavori di questa organizzata campaniano nessun profitto sulla pandemia si gira tra di ospitare o anche come partecipanti alla campagna di raccolta di raccolta firme perché ha grandi istituzioni comunitarie i governi nazionali una moratoria sui sui brevetti per i vaccini anche comodo internazionali i nostri ospiti
Interverranno questa
In questa giornata siamo un po'in ritardo quindi OPA molto grave danno subito la parola a Vittorio Agnoletto coordinatore della campagna nessun profitto sulla pandemia con cui punto siamo qua con gli hanno no Nesi le firme per richiedere no progressi brevetti per i vaccini
Di tutte le oltre centoventi organizzazioni che aderiscono al Comitato la solidarietà
Quanto avvenuto due sabati fa il Comitato italiano fa parte di un Comitato europeo la nostra non è una raccolta di firme così come ce ne sono tante
è un'iniziativa istituzionale prevista dai regolamenti europei si chiami iniziativa dei cittadini europei se riusciamo a raccogliere un milione di firme in tutta Europa
Superando una certo livello di firme in sette Paesi abbiamo il diritto che significa che la Commissione europea eh obbligata
A portare le nostre proposte in Commissione il Consiglio Parlamento europeo a discuterne e a dover metter q pone dopo il Belgio l'Italia del secondo Paese che ha superato il numero minimo di firme da raccogliere
Siamo a circa duecentotrenta mila firme duecentoventicinque mila firme circa a livello europeo il Cile venticinque per cento cioè cinquantacinque mila firme sono state raccolte in Italia però dobbiamo andare avanti è un comitato il nostro che comprende tutte le organizzazioni sindacali principali del nostro Paese tutte le grandi associazioni essi a quelli che si occupano di salute sia le associazioni storiche italiane e abbiamo una eh comitato di testimonial di primo ordine lo voglio ricordare il professore Silvio Garattini faceva parte di questo comitato Gino Strada che tutti ricordiamo con grande affetto mozione e riconoscimento e fa parte anche Riccardo Petrella e tra i vari per sulle varie personalità voglio ricordare Franco canali che l'abbiamo accolto nel nostro comitato anche se svizzero perché uno oncologo di fama assolutamente mondiale
E la situazione attuale però è che di fronte alla proposta di India e Sudafrica Fatah l'organizzazione mondiale del commercio col sostegno di oltre cento Paesi
Di ottenere una moratoria di tre anni quindi non chiedono di cancellare la proprietà intellettuale una moratoria di tre anni
Dei brevetti su Bacci kit diagnostici e socializzazione del know how questa richiesta per essere approvata ha bisogno dell'unanimità
C'è stato Luca io discute negli Stati Uniti i russi Cina cioè l'opposizione dell'Unione Europea della Gran Bretagna e della Svizzera è chiaro che la posizione della commissione europea dipende anche dalla posizione dei governi nazionali perché senza quelli la Commissione europea non potrebbe assumere una posizione così netta di sostegno a Big Pharma
Noi con l'iniziativa di oggi poniamo anche porre il problema al governo e Michele è necessario che il governo italiano vada oltre le dichiarazioni e si assuma la responsabilità di porre questa questione davanti alla commissione europea
Le ragioni sono tante io mi rifaccio semplicemente a tre questioni
Primo è giusto secondo è possibile terzo è necessario e giusto perché abbiamo finanziato quella ricerca come oltre otto miliardi di dollari soldi pubblici tra quelli dell'Unione Europea e quelle degli Stati Uniti non si capisce perché i prefetti devono rimanere private
E giusto perché queste aziende che hanno prodotto i prefetti hanno già fatto guadagni stratosferici sono riusciti a vendere il vaccino alcune volte con un prezzo superiore ventiquattro volte il costo di produzione file Servio teche moderna hanno ricca hanno avuto ricavi per un totale di sei miliardi di dollari nei primi sei mesi del due mila e
Ventuno
E ci troviamo di fronte quindi a una situazione dove da una parte ci sono ricambi enormi e dall'altra parte stiamo arrivando ai cinque milioni di decessi
è giusto perché i diritti non si possono cambiare con le elemosina non servì soldi facendo donazioni le donazioni sono un atto soggettivo che Sindone decide a chi dona quando come e perché e sceglie chi dorare
I diritti invece sono un'altra cosa tu come essere umano al diritto a poter disporre di quei bacini Pericu
Secondo è possibile
Non lo diciamo noi non lo dice l'ideologia lo dice l'Organizzazione mondiale della sanità che ha detto chiaramente che se i brevetti fossero sospesi già da oggi oltre al mondo occidentale suda
India Bangladesh Corea del Sud e Brasile sarebbero da subito in grado di produrre i vaccini
E altri Paesi sarebbero in grado nel giro di sei dieci sedici a sei mesi un tempo lungo
Momento esattamente un anno fa
Un anno fa ottobre il due mila venti che India e Sudafrica hanno avanzato la proposta all'Organizzazione mondiale del commercio chiedendo al fast track cioè di avere un percorso veloci ci voleva l'unanimità è stato bloccato
Allora prendiamolo possibile adesso
Terza questione è necessario e bisogna essere chiari è necessario anche per noi
Non dico a chi magari ascoltandoci non condivide i nostri principi di uguaglianza di solidarietà di giustizia sociale e via dicendo dico guardate che se non ci sarà il bacino in alcune zone del mondo il virus si moltiplicherà si modificherà vi saranno delle varianti maggiormente aggressiva e queste varianti torneranno anche in Occidente e noi non sappiamo se i vaccini di cui allora disporremo
Saranno in grado di fermare queste nuove varia
Non sono cose che l'intento
Una settimana fa biotech che parte di fine serie ha già annunciato che dovrà produrre un vaccino diverso per il due mila ventidue probabilmente addirittura a giugno del due mila ventidue ma di cosa stiamo parlando
Andiamo a fare la sua terza macinazione dobbiamo pensare già di fame una quarta con un vaccino diverso
Notizia di oggi che è stato trovato un assunto variante della variante lente d'Inghilterra che sembra ancora molto più aggressiva
è chiaro che qui c'è chi ha interessi diversi dai nostri
Da parte delle grandi aziende che le producono l'obiettivo l'hanno anche dichiarato pubblicamente e di arrivare all'indennità nel momento in cui lo ammesse dirà non siamo più in una fase pandemica ma in una fase endemica
Non lo potrà uno aumentarle costi dei vaccini anche di sette otto volte hanno dichiarato che dovrebbe arrivare a centosessanta costi per un bar centosessanta dollari per un vaccino
Secondo in una situazione indennità loro ogni nove visioni Annoni dodici ogni quindici mesi dipenderà dalla Panda come si sviluppa il virus produrranno un nuovo vaccino che il mondo ricco il mondo occidentale dovrà acquistare per poter curare i propri cittadini
E il resto del mondo sarà abbandonato completamente se stesso torniamo al solito discorso da una parte i grandi profitti e dall'altra i morti
Noi chiediamo un equilibrio perlomeno un equilibrio non chiediamo di bloccare i profitti di cancellare e i risultati anche economici che hanno tenuto chiediamo un equilibrio concludo ponendo la questione primo dobbiamo fare uno scatto
Dobbiamo accelerare la raccolta di firme
Si può firmare su no-profit Cappon pandemica punto e più slash it primari diamo un milione di firme prima pubblichiamo la comincia propria a modificare la propria posizione
E poi lo dico a tutti quelli che ci stanno ascoltando ci avviciniamo al di dentro
La decisione finale sembra ormai proprio che verrà assunta nella Conferenza interministeriale nell'Organizzazione mondiale del commercio che si svolgerà dal trenta novembre al tre dicembre gli sarà presa la decisione cosa fare stime in tutto il mondo si stanno organizzando iniziative proteste ieri per esempio in Brasile organizzate dei sindacati
Proprio per richiedere il il vaccino e noi faremo la nostra parte con la raccolta di firme eccone iniziative anche pubblica nell'ultima settimana
Di novembre quello diventa proprio una scadenza importantissima mi permetterei di dire per i il destino dell'umanità
Lo diciamo noi lo dicono oltre cento Paesi gambe intellettuali in han detto cento premi Nobel e non ultimo ma primo l'hanno ribadito
Perché l'aveva già detto con grande forza papa Francesco proprio sabato dicendo il nome vi dico
Chiedo ai grandi laboratori che compiono un gesto di solidarietà che liberi Zeno liberalizza gli interventi e permettano ad ogni Paese ogni popolo essere a ogni essere umano
Via via accesso ai vaccini ecco noi di fronte a questo appello possiamo solo dire cercheremo di fare la nostra parte
Grazie Grazzini Camignone lamentare la parola al prossimo internet contributo chiederei a passare una miccia presidente di anarchia e sì piace sottolineare come giustamente ricordava ogni eletto all'inizio che è una raccolta firme istituzionale si può affermare facilmente
Una line up sul sul sito a maggior ragione ragione alla scadenza approssimare a fine novembre importante raggiungere l'obiettivo del milione di firma
Ora sembra Miccio presidente viene anche sì grazie grazie a Cormano
Grazie a voi e buon pomeriggio a tutti allora io mi ricollego a quello che diceva Vittorio adesso necessario indispensabile far sentire la nostra voce attraverso la raccolta firme
Emergenziale parte della campagna I dice le firme si possono raccogliere on line ma anche per fortuna da un paio di mesi di cartacce per cui in tutte le iniziative che ci vedono coinvolti avremo la possibilità e questo è l'avranno la possibilità di firmare questo questo appello
Ed è un appello anche un po'alla coerenza permettetemi perché ce lo ricordiamo credo tutti quando un anno e mezzo fa si diceva che dalla pandemia ne saremmo usciti solo quando ne saremmo usciti tutti che il vaccino era un bene comune e quindi la corsa anche ha giustamente a finanziare con fondi pubblici la ricerca per ottenere questo vaccino bene nella pratica
Quello che noi stiamo vivendo oggi è che il vaccino sempre più uno strumento di di profitto per pochissime aziende che uno alla un privilegio
Di pochissimi paesi ricchi e che è stata segnando ancora di più questo divario enorme
Tra i paesi ricchi e paesi a basso e medio reddito noi lavoriamo in tanti di questi Paesi la situazione che vediamo ogni giorno peggiore
Dal Sudan all'Uganda la Sierra leone all'Afghanistan per non parlare dello Yemen la percentuale di dosi di vaccino che sono arrivate attraverso o donazioni del sistema Kovacs
Ho la donazioni o acquisti quando hanno potuto diretti dei governi coprono appena la necessità del tre per cento medio della popolazione di venire qui a casa nostra stiamo parlando delle la della terza dose se non sentivo oggi e Di Maio diceva che scusate speranza diceva che avremmo fatto sette cerchiamo già settecento mia addolcire la terza dose ecco settecento mila dosi son quelle che sono state somministrate in tutta la Sierra leone ad oggi
Così giusto per dare un un un termine di paragone e credo che questa sia una vergogna permettetemi di di di usare questo termine perché non è vero che non c'è la possibilità la possibilità c'è gli strumenti ci sono il alla sospensione temporanea del vaccino è della brevetto eh
Uno di questi strumenti ovviamente non l'unico non esiste la bacchetta magica
Però insieme alla condivisione del know how della tecnologia si può arrivare ad aumentare la produzione perché non è vero che abbiamo ad oggi la capacità di produrre vaccini per tutti semplicemente non è vero tutte le promesse che sono state fatte
Sia dalle aziende farmaceutiche che dai governi in termini donazioni ad oggi sono state ampiamente disattese e parliamo di circa due mila un miliardo e mezzo di Dolphy promesse dai governi dei Paesi sviluppati ai Paesi poveri bene di questi due miliardi e mezzo ad oggi
Ne sono stati consegnati più o meno centottanta milioni di dosi
Un poco più del dieci per cento
E questa è una situazione che riguarda tutti per una questione di giustizia
Ma anche come giustamente diceva Vittorio prima per una questione di salute globale
O ci rendiamo conto ecco che un virus che supera tranquillamente barriere muri Marie quasi ogni cosa e ci infetto a tutti ce l'abbia dimostrato quindi io consideriamo veramente la salute globale
Come un qualcosa che riguarda tutti e ciascun individuo
Sulla terra
Oppure non abbiamo un futuro ovvero come comunità perché non N grande diritti agli altri che affermiamo i nostri anzi
Anzi
Contribuiamo a smontare mattoncino dopo mattoncino tutta la costruzione dei diritti umani che ha caratterizzato lo sviluppo delle nostre società e di cui dovremmo andare andare fieri e credo che questo tema della condivideva dei vaccini e dei brevetti della sospensione dei Berretti del know how eccetera sia un banco di prova fondamentale
Per
Largo Averna anzi mondiale elitaria dovrebbe e potrebbe fare qualcosa in più di quello che ha fatto fino ad ora c'è questo blocco europeo
Che sta di fatto bloccando la la l'autorizzazione della del welfare della sospensione
Ecco io spero che invece usiamo tutta la nostra influenza che mai come in questa fase storica c'è stata riconosciuta a livello europeo anche per spingere in questa direzione
E ne andrebbe sicuramente anche del nostro una come dire status a il riconoscimento a livello internazionale oltre ad essere credo un segno di di anche orgoglio
Nell'aver portato avanti una battaglia una battaglia per la vita a livello mondiale e quindi noi siamo impegnatissimi in questa campagna e speriamo che sempre più persone non solo in Italia
Ma anche negli altri Paesi sostengano questa questa campagna vadano a fermare perché è fondamentale
Non possiamo più permetterci di lasciare indietro nessuno non ora Neva della nostra salute
E ne vale della salute del mondo quindi andate a firmare grazie Michele
Grazie grazie all'azienda spiegazione se la miccia localistiche carenti in un contributo a Maurizio Landini segretario generale della CGIL nazionale beh innanzitutto credo che l'appello debba essere quello di andare a firmare perché l'obiettivo deve essere quello di raggiungere il milione di firme
E di superarlo e quindi iniziativa di oggi vuole fare in modo che questa diventi ma anche una campagna di informazione la più ampia possibile
Perché questa è una battaglia in realtà di giustizia ed è una battaglia per affermare la centralità del valore della vita delle persone e non del valore del mercato del profitto
E proprio per questa ragione siccome il virus come veniva ricordato a non conosce confini resta investendo tutto il mondo noi non siamo ancora fuori dalla pandemia questo deve essere un altro messaggio molto chiaro tra l'altro dai dati che si conoscono
Il settantatré per cento quasi delle dosi che sono state ad oggi sono state somministrate solo in dieci Paesi che quindi siamo di fronte ad un problema molto osserviamo interi continenti si può dire che in realtà sono assolutamente a rischio
Ed è a rischio la vita delle persone non è rischio semplicemente qualche interesse particolare evidente allora che questa è una battaglia di civiltà è una battaglia anche di giustizia di solidarietà alle persone
La pandemia in realtà ha reso evidente anche i limiti di un modello sociale e di un modello economico che in questi anni ha tagliato i servizi pubblici
Basta pensare a quello che è successo in Italia in Europa i tagli che sono stati fatti anche alla sanità i prezzi e questo ci ha fatto pagare quindi nel momento che noi indichiamo questa battaglia non solo diciamo appunto di permettere a tutti i Paesi a tutte le persone di potersi vaccinare
Ma stiamo anche rivendicando che ci sia un investimento a un rafforzamento della sanità pubblica come tutele come diritto diciamo così generale come modello anche sociale che si vuole in un qualche modo
Affermare contemporaneamente mi permetto di dire
Riflettere su quello che è successo e che sta succedendo con questa pandemia questo ti apre anche gli occhi su un modello di sviluppo e di non rispetto dell'ambiente di non rispetto dei valori fondamentali
Come prima
Rende evidente il rapporto che esiste tra pandemie di questa natura e un modello anche di sviluppo ed un modello ambientale di vita delle persone che deve cambiare
Quindi noi non stiamo difendendo un interesse di qualcuno ma stiamo difendendo un'idea di società anche un modello di relazione di vita sostanzialmente tra le persone
Questa battaglia è molto importante che veda come è stato in questo anno e mezzo tutto il movimento sindacale del nostro Paese unito nel battersi in questa direzione tra l'altro noi siamo stati anche uno
Dei soggetti che non solo si è posto il problema di
Affermare che la salute e la sicurezza dei cittadini e delle persone dei lavoratori veniva prima del profitto e prima anche dell'economia potendosi protocolli la sicurezza
Sia facendo una campagna per i pattini sia aprendo la strada anche al fatto che si poteva vaccinare anche nei luoghi di lavoro
Questo proprio per rendere evidente che questa non è semplicemente una battaglia di bandiera ma è proprio una scelta di fondo che stiamo facendo e che vogliamo proseguire
Non aggiungo nient'altro perché poi molte cose sono già state dette credo che sia semplicemente inutile ripeterle e concludo di nuovo invitando tutti
A firmare e a essere parte attiva di questa che è una battaglia generale che è una battaglia anche di civiltà e di valore della vita delle persone
Grazie e abbiamo in collegamento Arafat scusate chiaro Giuliani indice presidente due medici senza frontiere
Cui da prenda la parola con la collaborazione dei nostri meravigliosi
Compagni collettivo
Carlo
Vito mi dispiace non è Celine presente adesso che ci può vedere ma altre purtroppo per impegni già presi non riesco ad essere lì ma sì effettivamente il tema dei brevetti è un tema molto sentito molto sentito da Medici senza frontiere
Danni comunque si va tre
Su questo su su questioni De Benedetti per i farmaci mai e anche in questo caso soprattutto i vaccini ecco
Sì e io penso a un po'mi parlandone da infettivologo che sono stato in prima linea ecco nella nella battaglia contro il Comit sul territorio ecco credo che una strategia efficace e di contenimento alla pandemia si da una parte c'era appunto scoprire nuove terapie
Io ho in mente diagnostici per contenere la pandemia dall'altra l'accesso al vaccino è sicuramente un punto fondamentale copre il per la strategia di ritmi di diciamo di contenimento dell'epidemia
E anzi parlavamo di di lo dicevamo quando arriverà il vaccino dalle marce salvarci da tutto il mondo anche nelle situazioni di crisi umanitarie e quindi sono contesti che noi ben conosciamo in cui lavoriamo tutti i giorni ecco
Purtroppo come alcune come colleghi che mi hanno preceduto hanno som parlato dei numeri che soprattutto per i Paesi a basso e Mediocredito sono sono veramente drammatici in Africa se ci sono due otto per cento della copertura vaccinale con e e quindi un po'riflettendo un po'su che cosa perché siamo arrivati a questo punto nonostante i buoni propositi comunque degli inizio ecco
Abbiamo dei quel c'è un c'è stata una spinta di tipo nazionalistico ecco
Era provvigionale mentre dei bacini ecco ci siamo di scagliati non solo come Europa ma più in generale ecco c'è stato comunque una corsa
All'approvvigionamento dei bacini dopo ogni spende ogni Stato andato perse quelli quel meccanismo di coordinamento che di cui tanto pensavano di andar fieri potesse aiutare in questa distribuzione dei vaccini ecco
Questo è stato sicuramente un un punto critico che ha indebolito anche tutto degli aspetti che invece guardavano i progressi della ricerca scientifica e somma che sono stati straordinarie che in questi due anni
Ecco e questo è ecco questa cosa mi ricorda punto e mi dicevo che sono infettivologo mi in cabernet che produce e questa dinamica riproducendo esaspera delle dinamiche che già abbiamo visto in passato più di vent'anni fa mi riferisco ad esempio all'accesso ai farmaci per le terapie per l'HIV ecco
Che in Africa state disponibili dieci anni dopo che erano disponibili qui l'Europa ecco
Ecco di farlo adesso in una situazione di pandemia riprodurre quelle stesse dinamiche ecco che hanno contratto due ritardi nell'accesso
Ritorna adesso vengono selezionati in Tanzania cosa ritengo perlomeno inaccettabile così
Giorni fa pensare più in generale Co che l'innovazione ecco inutile si animano nelle mani di Tokyo
Ecco questo credo che sia una una cosa molto importante da da ricordare anche i benefici che dire di queste innovazioni si riducono superleggere Palin benefici in termini di salute pubblica e più in generale ma in generale mai nel in uno specifico credo che siano poi cioè ci sia anche per nei e rischi di un allineamento di questa epidemia che nessuno vuole in questo momento col
Ecco abbiamo da voi avete dato qualche numero ecco comunque se noi pensiamo ai bisogni attuali parliamo di otto miliardi di abitanti se pensiamo che comunque la macchina che non ci sta facendo vedere che una protezione limitata ecco capite che i bisogni sono enormi e che nessun privato oggi neanche le le Big Pharma ecco hanno questa capacità ecco di mettere in campo in questi di rispondere a questi fabbisogni ecco credo che ci voglia comunque un piano di azione strategico a livello globale per rimuovere tutti quegli ostacoli ecco che mi hanno visto essa legali
E tecnici che finanziarie ecco per aumentare la produzione industriale dei vaccini a livello globale con
E ecco contro nazionalismo vaccinale ecco non è servita a niente qui lo cito il Kovacs e Kovacs da quel bel meccanismo sulla carta che c'eravamo detti
Ecco che che doveva essere essere attraverso il meccanismo attraverso cui venivano popolati e distribuiti i vaccini
Ecco i primi a tradire questo meccanismo siamo stati noi europei come cioè Kovacs ha fallito per varie ragioni ecco però un credo con una ragione importante se è stata appunto come dicevamo questo
Questa spinta nazionalistica dei paesi che sono andato in una comprarsi
I propri i vaccini Haji a giocando in un mercato economico del migliore sommando il miglior prezzo ecco del o del prezzo più alto per accaparrarsi il più i Paesi più ricchi sono stati i primi che ovviamente hanno ricevuto tutti questi hanno ricevuto tante cose hanno contribuito comunque alla al fallimento il Kovacs pensiamo che l'India che doveva essere appunto
Uno dei più grandi contribuente dovesse più grandi contributori al combattessero meccanismo per combattere sempre se tirati indietro il tono noi produciamo
Tra i nostri fabbisogni in termini ecco poi dopo magari pensiamo ancora il Kovacs
Ecco
Ecco in tutto questo comunque per dire che insomma più a lungo persiste la pandemia maggio del danno danno per la salute dando per il benessere economico e sociale di tutti
E in questo senso ecco il Morelli di appunto quella che era stata il già citato è l'iniziativa di D'India e Sudafrica in sospensione temporale dei brevetti creerà sicuramente una una un'iniziativa ecco importante col e che che voleva per riportare appunto abbiamo detto no a mobilizzare una capacità produttiva globale
Gli anche gli Stati Uniti guardate avevano gli dissi anche se in maniera timida vendetta dissi solo per i vaccini ecco
è invece non così l'Unione europea ecco che sicuramente
Accusato una produzione di nuovo debole c'è una propensione frammentata ecco
E non ha voluto investire comunque o neanche a richiede comunque produttori ecco di curava ad esempio di contattare ai nonni materni contratti che facevano con gli Stati anche questo aspetto
Riguardo nei Paesi a basso nella lirica ma ecco
Abbiam detto e ripetuto giacché la sospensione del breve che però da sola non risolve la questione col qui si parla anche di appunto di conosce di trasferire le conoscenze e capacità tecniche l'introduzione dei vaccini
E soprattutto quando oggi parliamo di questi nuovi vaccini di nuova generazione ecco diciamo un un aspetto ed edicole riguarda i brevetti ecco ci sono
Un affitto blindato di clausole brevettuali illegali ecco che appunto poi dopo non non permettono questa questo trasferimento di conoscenze cioè anche se gli dal brevetto comunque
Ci sono tanti altri aspetti tecnici che magari sono vincolati da sembra appunto dando ad altri brevetti o ad altre clausole che comunque non fa fanno in modo che non che non che poi dopo tutto l'Expert Team che ci vuole per la produzione non venga punito con rilasciato in maniera diciamo trasparente open source ecco
Anche il meccanismo d'Europa anche ha fondato quello che doveva essere appunto questo meccanismo dell'OMS
Di come la natura tecnica Lacks nulla c'è quindi di mettere insieme tutte le conoscenze tecniche ecco che dovevano poi i contrari in vari Paesi che ne aveva la capacità ha comunque iniziare la produzione col la cosa ancora più miserabile che non c'è nessuna azienda farmaceutica comunque se si è unita e che in questa Commissione tecnica dell'OMS
Ecco quindi vedete che sì è importante l'aspetto dei brevetti ma ci sono anche tante altre cose su qui ne comunque devo continuare a fare pressione ai nostri governi all'Unione europea in generale tutti
Diciamo che nutrita pubbliche e private ecco per rimuovere tutte queste barriere che abbiamo visto essere molte molteplici e che riguardano vari aspetti
Abbiam parlato ad esempio della logistica il trasporto e la conservazione altro punto critico ecco
Più in generale ecco se posso concluderà ecco qui mentalmente secondo me anche un ecco coraggio di pensare
Nuove soluzioni per condividere in maniera trasparente e intensa viene a conoscenza ecco in questo credo che sia una cosa importante varie lettere se vogliamo dunque in modo è stata così per i vaccini incontro c'è stato una condivisione hanno iniziale sulle sequenze ecco che hanno portato conto degli sviluppi
Molto accelerati che però poi dopo come visto sono rimasti poi dopo appannaggio di pochi
Ecco quindi una tecnologia
Ecco cambiano Follini ha bisogno comunque di essere trasformata in un produzione come credo che non solo attraverso la pressione comunque dell'assetto della società civile ma anche ad sembrate verso il finanziamento pubblico ecco nel comunque dovremmo vincolare previsti per questi aspetti
Diciamo che riguardano sono aspetti etici morali che sono legati poi la produzione di a tutti i vaccini o più in generale di farmaci poco ventenne ostici
E la condivisione della conoscenza e sono nane punti su cui dovremmo puntare concentratissimi
Equazione costruiti mesi anni pesante
Ringrazio ringrazio con no Ignazio Gamba segretario confederale della CISL e richiederà ivi contribuire
Grazie anche io parto con l'appello a firmare firmare firmare abbiamo condiviso da mesi questa beh iniziativa ne siamo convinti
è un'iniziativa che parte da un Paese dove la tutela della salute un diritto inalienabile mentre in molte parti del mondo continua a non essere garantito neanche il diritto all'esistenza in vita per cui la radice del nostro appello sta proprio in questa assunto di fondo che tutti noi stiamo ribadendo
Questa pandemia c'ha reso ancora più coscienti di queste disparità
Questa disomogeneità nella ripartizione dei dei vaccini peraltro rimarca gli stessi confini della distribuzione della ricchezza
E anche questo è un aspetto che noi abbiamo voluto rimarcare nel sensibilità e abbiamo sintetizzato all'interno del nostro appello per cui pur essendo consapevoli di vivere in un Paese dove si perde molto tempo in dibattiti inconcludenti esuberi distinguo sui vaccini vogliamo trasmettere la consapevolezza in paese invece che a livello mondiale la vera battaglia
Si gioca allargando la garanzia al al vaccino
Rendere disponibile se ero a livello globale prepararsi alle nuove sfide sanitarie e oggi l'aspetto più delicato di questa tristissima vicenda siamo all'interno ieri dentro un'epidemia oggi in una pandemia stiamo andando verso una crisi umanitaria non possiamo accettare che ci possano essere questo passaggio da da pandemia a crisi umanitaria abbiamo detto che se il novanta novantotto per cento di quanto è stato fatto
è stato realizzato con risorse pubbliche quando si investono le risorse pubbliche il punto di caduta non può che essere il l'esigibilità e in questo caso l'esigibilità del vaccino per cui è chiaro che mentre da una parte lo sappiamo cosa stiamo partendo per cercare di costruire condizioni
Per avere ammortizzatori sociali e sussidi nel abbia ci sono delle società che hanno dovuto rivedere i bilanci per mettere le plusvalenze dei bilanci e sono le società di Big Pharma ed è per questo che noi vorremmo che questo tema dell'esigibilità sia portato maggiormente dentro l'opinione pubblica più di quanto non sia estera
Non si sia fatto
Consapevoli del fatto che stiamo parlando di un business quello dei vaccini il che non è un business normale non è pari a qualsiasi altro investimento combattere una pandemia non è un affare qualunque
E come tale la sensibilità che noi vogliamo esprimere anche attraverso questa convegno quest'iniziativa di oggi del questa e rimarco anche un tema che ha toccato il mio collega Landini si parla tanto di sostenibilità l'Agenda venti trenta dello sviluppo sostenibile
Presuppone come obiettivo la salute per tutti e lo presuppone come precondizione per assicurare pace e sicurezza sviluppo solo il socio economico ma soprattutto interdipendenza tra questi
Tra questi concetti
Al G20 di Roma
CGIL CISL e UIL hanno partecipato in quanto soggetti presenti dentro il lavoro venti quindi siamo stati coinvolti c'eravamo noi abbiamo portato l'istanza dall'appello non ci siamo
Discostati di una virgola rispetto alle istanza dell'appello che abbiamo condiviso e abbiamo detto che riteniamo anche perché siamo all'interno della presidenza
Italiana l'Intel del G venti che il nostro Paese possa fare molto può fare molto nell'UE può fare molto nel G20 può fare molto nel Consiglio Trix
Può fare molto nella conferenza nei misteri viale del WTO e contiamo che queste potenzialità che è il nostro Paese dove possa esprimere ecco che allora è fondamentale continuare ad esistere
Perché la sostenibilità sociale del pianeta sopravvento sopravanzare gli interessi di pochi è banale quello che dico in chiusura
Ma se c'è una lezione utile che tutto il mondo ha imparato perché dobbiamo trovare nel mare di dolore e di sofferenza che sta generando questo questa pandemia la consapevolezza che siamo tutti nella stessa barca o ci salviamo tutti insieme o non si salverebbe perlomeno non ci salveremo la conferenza
Grazie grazie innanzi ad Ambra
Lei la parola a don Luigi Ciotti presidente inizierà e del gruppo Abele
Pena pena un solo contributo poi i moderni Daprelà fratellino Proietti segretario confederale UNIFIL
C'è una parola che credo sia importante fondamentale
E la parola urgenza
E la parola urgenza
Perché in quei Paesi dove il vaccino non c'è si muore si continua a morire
Qui noi non possiamo permetterci lungaggini Properzi ai Giochi interessi la parola urgenza
Secondo non possiamo dire che tutti questi ritardi hanno anche delle complicità giochi interessi
Allora mi sembra importante dire che piaccia o non piaccia qualcuno sulla faccia della terra che questa è un'inezia omicida
E in un'inerzia omicida perché non accelerare un percorso di accesso a tutti no stipendi complice diventi complice
Quindi io credo che giustamente il board delle coscienze perché quindi un'accelerazione da parte di tutti nella raccolta di una firma tenta un'altra a tempi lunghi in ogni caso perché si possono prendere più che dici sono in fretta e in fretta
Perché evita lungo tempo che abbiamo questa situazione
Noi l'abbiamo affrontata nei nostri Paesi con tutti quegli appoggi quindi investimenti denaro pubblico così via che in altre parti del mondo tutto questo non c'è allora voi lo sapete poi insegnati e che il diritto alla vita e un diritto fondamentale quello che rende possibile tutti gli altri diritti
Perché se non è questo il diritto alla vita no e se non c'è la vita non Puglia accendere perché c'è la morte
Perché mai ai margini perché si è schiacciato in una situazione difficile
E soprattutto come seria che che il diritto diritti significano riconoscimento giuridico di uguali dignità per tutte le persone
Allora un diritto
Questo diritto alla vita che non può essere soggetto a variabili o logiche economiche sono non è un diritto
E non può esservi eppure in balìa di umori politici di umori politici un diritto che non può essere né comprato né venduto e invece abbiamo avuto quest'immagine questi dati di fatto che giustamente qui vengono riportati riportati e sottolineati con forza aleramici voi capite
Che la moratoria
Dai brevetti e una questione essenziale di diritto alla vita
Ma noi gli diamo un sistema che davanti agli occhi di tutti politico economico
Che per non concedere una moratoria
Consente una morirà
Questo dato di fatto
Cioè valuta il profitto più importante della vita umana noi non possiamo accettare quaestor
Ed abbiamo anche alzare il tono della nostra voce
Perché se non c'è il rischio gli essendo un potere volti e questo momento qui un momento che vuole avere questa forza pur nella consapevolezza che siamo piccoli siamo fragili un po'tutti rispetto all'immensità di tutto questo
Ma è importante importante e ce anche lasciarlo ce lo dire novecento e maestri di questo c'è una sudditanza
Della politica all'economia non voglio mai generalizzare non vanno mai semplificare ma quando succedono questi meccanismi ecco così sudditanza della politica del Corno Emilia
E questo forse è il più grande problema politico del nostro tempo
Allora qui insomma
Siamo qui tutti insieme ognuno per la sua specificità con le nostre passioni le nostre conoscenze le nostre partite per tutti nella stessa direzione
Perché se una ricca diventa misurabile in termini di profitto o di convenienza
La società smette di essere un luogo dell'umano
Per diventare uno strumento di selezione e di sopraffazione
Perché quella percentuale minima che tocca all'Africa
No mentre non ci siamo garantiti bene o male io credo che veramente lei ha un sussulto e quindi chiediamo veramente a tutti non è una qualsiasi firma
Un gesto è un segno che ci viene chiesto per fare in modo ma è urgente urgente
è urgente giunge allora il vaccino deve Seveso accessibile a tutti
è un problema di umanità è un problema di giustizia ma caspita la storia e piena di cessioni
Di priorità intellettuali per motivi d'emergenza
Nella seconda guerra mondiale di tutti i Paesi che erano in guerra però sulla penicillina si sono messi d'accordo perché salvava la vita non è e agli altri cioè la vita per tutti
E non posso dimenticare quando il premio Nobel primi nobili per il vaccino antipolio no lo ricordiamo tutti
Avremmo voluto
Hanno voluto proprio non ha voluto niente
Hanno detto che l'ora non volevano mettere sul mercato noto il loro brevetto premi Nobel hanno detto alla dichiarazione però avevano diciannove deterrente così guadagnate dice una con grossa quota che vi appartiene perché siete i fondatori gli inventori licenziati
Ma voi non ricordate molto bene che sono stati proprio loro mentre gli altri insistevano dall'altra parte Benedetto
Non ha detto no e nove dettiamo niente
E allora detto il nostro regalo a tutti i bambini del mondo
Dobbiamo regalare a tutta la gente sulla parte del pianeta il diritto alla vita questo è importante e urgenti e chi non fa questo è un'inerzia omicida omicida perché contribuisce guardate cos'è successo in Brasile
Guardate che cosa è successo in Brasile
Dove questa inerzia questa superficialità porta veramente a toccare ogni giorno ogni giorno una strage strage che si compia sulla faccia del pianeta varare un'accelerazione ci vuole
Ci vuole hai usato una parola importante vergogna perché e vergogna questo tirare qui tirare era guadagni ai tempi Maria è in gioco la vita delle persone e noi siamo qui con nostro piccolo per invitare tutti tutti tutti tutti
Apporre una firma tutte le disse i conti se il potere come diceva don Tonino Bello
Grazie a Luigi Ciotti Domenico Proietti segretario confederale della UIL prego e grazie buonasera a tutti la UIL da subito aderito comitato che con moglie fa campagna di raccolta di firme per favorire una deroga alla proprietà intellettuale dei vaccini
Noi stiamo davanti a un bar
L'Occidente riuscito attraverso una campagna vaccinale che come ricordava Landini ha visto i sindacati in prima linea
Ad avere un momento di tregua ma dobbiamo essere consapevoli che è solo una tregua lo ha spiegato molto bene
Hanno vinto nella sua introduzione ne abbiamo la necessità di far vaccinare tutti gli abitanti del globo altrimenti non si uscirà da questa pandemia è un'illusione
Pensare che ne siamo del siamo già fuori
Allora bisogna vaccinare la figlia del Sud America laziale e questo deve essere fatto dando la possibilità tutte quelle aziende che sono in grado di produrre questi vaccini attraverso la deroga Dakota intellettuale di fatto
è un interesse dell'Occidente fare questa cosa se la vediamo anche da un punto di vista veramente economico e interesse dell'Europa e dell'Occidente varare questa operazione
Voglio raccogliere l'osservazione che faceva Duccio di fondamentale bisogna ristabilire il primato della politica
Questo è il dato che è mancato in questi anni non solo in questa vicenda ma nel governo complessivo della globalizzazione ed oggi
Sì stiamo riprendendo comune impresa anche economica importante nel nostro Paese dobbiamo però alle presente che la migliore politica economica oggi è rappresentata da una buona politica sanità
E la buona politica sanitaria oggi si fonda necessariamente nel rendere disponibile il vaccino a tutti gli abitanti del pianeta
Noi chiediamo al governo italiano distendere tutto il suo prestigio in particolare al presidente tra di spende tutto la sua autorevolezza e il prestigio e l'Europa affinché nella prossima scadenza l'Unione europea
Non tocca più belli anzi si metta alla testa di questo processo l'ha fatto molto bene il presidente per gli Stati Uniti l'Europa deve essere all'altezza è una prova di lungimiranza neanche uno prova che si richiama alla cultura dei Paesi europei
Una cultura che deve ispirarsi necessariamente in questa fase Algol umanesimo l'Europa deve tornare ad essere promotrice di questa idea di futuro
Per quello che ci riguarda io credo che non abbiamo fatto tanto in questi mesi come Uyl Cizio CGIL lo ricordava Ignazio Ganga prima però possiamo fare uno sport ulteriori io credo che potremmo provare
Ha coordinato il nostro impegno Rossana Ignazio nella raccolta di firme in maniera unitaria per dare un'ulteriore spinta a questo purtroppo quest'operazione come grande valenza prima sanità demone grande valenza culturale una grande valenza di civiltà e credo che l'Europa
Non possano mancare questo appuntamento qui che non è ancora una volta invidiamo tutte le forze politiche a tutto il Parlamento il governo ha dato una spinta decisiva affinché l'Unione europea
Faccio questa battaglia se realizzi la deroga alla proprietà intellettuale e dei brevetti grazie
Grazie non è amico grazie a tutti voi che avete partecipato a questa
A questa giornata importante per contribuire allo slancio
Sulla raccolta firme per prima campagna nessun profitto sulla pandemia grazie giornalisti collettiva che hanno trasmesso la questo pomeriggio in diretta streaming Garelli
La parola alla responsabilità campagna coordinatore della campagna evitano il mio letto per qualche ultima parola conclusiva questa giornata grazie
Sì io ringrazio tutti quelli che ci hanno seguito e però chiedo un impegno anche quelli che a casa ci hanno seguito cioè non si tratta solo di seguire magari identificarsi con quello che diceva
Si tratta di rilanciarla raccolte di firme
E firme si possono raccogliere via web ma anche sotto forma cartacce ci sono dei moduli non c'è bisogno di un notaio niente semplicemente una carta d'identità di raccogliere firme in modo corretto scrive che stampa tecnici poche indicazioni ma importanti perché è chiaro che la raccolta di firme è uno strumento che ha uno sbocco istituzionale abbiamo detto neanche una forma di pressione molto molto forte
E mi pare di interpretare il senso di tutti anche su un altro aspetto cioè da qui esce una richiesta una pressione anche forte rispetto al nostro governo
Perché la la questione e è molto complicata
Cioè noi adesso stiamo insistendo perché tutti si vaccino per proteggere se stesse per proteggere gli altri
Ma io lo ripeto se arriva un'altra variante
Tutto quello che abbiamo fatto anche questione di sacrifici sacrifici individuali sociali collettivi vede Liberi Gruppi delle realtà no e un grande carica di stress sociale si arriva una nuova variante e arriva perché il un altro Paesi Baccini non erano disponibili
Ma sarà un prezzo enorme quello che dobbiamo pagare individualmente e collettivamente il nostro Paese in termini di vite di morti e i termini anche economici che qualche produce poco ovviamente ulteriore povertà e ulteriore morte ecco quindi quello che noi oggi vogliamo lanciare qui è un messaggio in diverse direzioni
Alle nostre località le nostre associazioni dalle organizzazioni dei lavoratori di raccogliere le firme di parlarne di far crescere questa sensibilità e alle forze politiche d'impegnarsi
Perché c'è contattata interno lo sapete perché abbiamo costruiti insieme questo comitato alcuni hanno aderito va ci hanno chiesto i fratelli per missioni presente con me il Parlamento europeo dicendo però poi queste questioni devono sostanziarsi dentro la politica
Chiediamo un impegno preciso al nostro governo cioè abbiamo di fronte la conclusione del G venti ai primi di novembre con un ruolo importante del governo italiano
Lei però non bastano le parole ci vogliono degli impegni che siano verificabili quattro settimane dopo perché questo è il tema impegni assunti nel G venti devono essere poi trasformati in un voto perché si voterà interministeriale nell'organizzazione mondiale del commercio altrimenti si perde altro tempo come diceva Luigi e il tempo in questo momento sono assolutamente vite umane per cui noi ringraziamo tutti quelli che ci hanno seguito continueremo nel nostro impegno
Cerchiamo di allargare sempre e chiediamo a tutte le realtà le associazioni che organizzano iniziative su qualunque tema loro specifico di avere sempre con sé i fogli per raccogliere le firme e per poter parlare
Di questo tema grazie a tutte e a tutti e grazie alle CGIL che ci ospita