estival Parole di Giustizia 2021 - La città e il buongoverno: Antigone o Creonte?

Chissà che magari non ci conosceremo in qualche altre occasioni un'altra aula perché comunque questa è una voglia di un istituto scolastico negli salito siamo abituati a frequentare aule dell'università e invece in altri relatori viaggi sono abituati a frequentare soprattutto un altro tipo di Aulì ancora se nelle aule di giustizia
Quindi ogni la Paramount ha in qualche misura ci accomuna e ha significati diventi però per certi versi anche a fini ben impariamo anche occuparci di parare significa anche in in qualche modo sperimentare linguaggi a morte che sembrano distanti ma che invece come in questa casa
Ci ritroviamo insieme appunto al Pertini salito abitiamo e frequentiamo le diverse ore ci ritroviamo nella spesa ora ci ritroviamo Anna due vi dicevo dai magistrati
E mi permetta di dire due autorevoli magistrati ma quel senso di autorevolezza non deve essere in senso inteso in senso di celerità poi sentenza di rimuovere perché è bello essere rigorosi
Ritornerà per la lega anche sfumature ma io la intendo in senso positivo nel senso nel senso buono del termine essere rigorosi significa non lasciare le cose nel caso concentrarsi mettere impegno mettere in edizioni rispetto ad una cosa e quindi in questa stanza passa a dire che gli altri viaggi
Il perfezionare in qualche modo mi piace pensarli così anche vista pesano quindi agì Livio Pepino e Nello Rossi se non sono di magistrati rigorosi per la sera di magistrati che hanno anche uno sguardo aperto l'altra realtà che li circonda essere abituati anche a a stare nelle scuole pari a dialogare con i giovanissimi sono abituati a scrivere
Se no abituati anche a percorrere dei territori molto particolari che sono quelli e caratterizzano l'intreccio fra in diritto e le altre discipline perché vanno studiati probabilmente però credo che neanche non resta che studiano in questo momento chissà magari un giorno lo Stibbert direi che in tal caso ci conosceremo
Ma studiate ad esempio a e e letteratura e quindi oggi il diritto che è un'altra alla disciplina disciplina che insegna all'interno del nostro dipartimento incrociate
Queste e altre materie mentre l'Acea attraverso due relatori appunto che vi dicevo sono stati sono dei magistrati Nello Rosselli a Bettino e anche attraverso due
Personaggi che adesso conosceremo attraversa le le parole senz'altro coinvolgenti dall'abbastanza ci sarebbe stata un parallelo e questi due personaggi sono Antigone e e Creonte
Non sono stati scelti a caso perché il tema di pareri giustizia quest'anno a che fare con la sicurezza la sicurezza è una parolaccia diceva Ilvo Diamanti arrestarmi amanti facoltà che ha tante declinazioni e tante sfumature potrebbe essere intesa soltanto come la vanità potrebbe essere intesa invece come qualcosa di diverso e poi si sicuramente di più cioè anche come giustizia
E a seconda della lettura che e mi viene fornita quindi quel sentire dove sensibilità due voci diverse
Due relatori Virenque e soprattutto due personaggi che non si Antigone e Creonte e potete farvi un'idea delle infinite possibilità che si chiude la parola appunto e legalità che chiede la parola sicurezza intero appartamento con la giustizia
Grazie intanto per la sacrosanta
Allora io diciamo introducono il il tema facendogli innanzitutto tondo presentando la la la platea noi diamo
Allora vantaggio per i nostri relatori abbiamo delle classi del quinto di liceo classico e linguistico
E quindi sono degli studenti alcuni dei quali conoscono già perché l'hanno studiato ovviamente la tragedia di Sofocle
Per coloro e mi scuso per ovviamente risulta che loro già conoscono la storia io l'avevo ripetere a vantaggio di tutti gli altri che invece non la conoscono
E quindi acque introduco semplicemente il tema cioè la la sintesi del della tragedia di Sofocle quinto secolo forse rappresentata nel quattrocentoquarantadue tragedia che è diventata una sorta di mito
Per diciamo nei secoli successivi perché
Antigone sempre sull'associato a nuove al all'emblema della ribellione nei confronti del potere adesso vi racconta anche la storia molto semplicemente perché la storia tutto sommato cioè licenziare il prologo
Bene siamo bene la appena finita una guerra contro i tebani davanti il palazzo di fronte
Sì troviamo Antigone e parla con la sorella Ismaele Antigone e Ismene così come Eteocle e Polinice quindi abbiamo due personaggi maschili due personaggi femminili
Antigone e Ismene femminili Eteocle e Polinice sono i due fratelli sono figli sono figli di dedico ok
Quindi sono nipoti di Creonte sono i nipoti di fronte perché di fronte fratello di Giocasta la mobilia di Edipo la moglie e la madre dire di per crisi
Diciamo conoscermi
Comunque abbiamo Eteocle e Polinice due figli Massimiliano combattuto l'uno contro l'altro perché
Ritenevo che la a diciamo si è schierato nei confronti metterebbe a combattuto contro il fratello Polinice Hunter il diciamo l'avversario che però combatte contro la propria patria sostanzialmente nel momento in cui finisce la guerra Creonte decide subito di onorare tributare onori diciamo religiosi e superiori ad avverte otto mentre decreta con un appunto un decreto la l'abbandono del corpo il cadavere di Polinice te rimanga cioè insepolti Cosenza quindi tributare diciamo onori religiosi a a Paul INCE la sorella Antigone ovviamente diciamo in questo caso il quella che si ribella questi decreti decide di appunto seppellirlo contro la volontà contro il decreto di Creonte
Cosparge ovviamente il corpo di Polinice la cosa si chiamasse per Creonte
Vuol sapere subito chi è stato quindi ci sarà lo scontro tra però Antigone
Questo scontro lo scontro fra due persone che si parlano ma forse non si ascoltano effettivamente sono due persone care fanno prevalere
Da un lato la legge dello Stato dall'altra l'autorità diciamo delle leggi dell'idea le leggi superiori delle leggi che non sono state scritte né dagli uomini ma soltanto dagli dai forse quando nessuno lo sa però ecco Antigone incarna appunto da questo punto di vista la ribellione ai decreti dallo Stato
Però questo le costerà ovviamente la vita quindi Creonte
Punita Antigone facendola diciamo riservando la una prigione dentro una grotta con accorpare Giustina alla fine dei suoi giorni
Però il caso vuole che Antigone sia diciamo fidanzata con il figlio vi prego per tenta
Cremona e quindi omone quando scopre che è anche Antigone sarà sarà diciamo vittima della della sanzione del padre si ribella vuole o diciamo così
Si allontana dalla
Dalle dalle dalle indicazioni del padre va a trovare
Antigone che però ovviamente sia tolta la vita cosiddette scusate Emone arrivare anche Luigi si toglierà la vita sarà con Antigone ok
Ma io mi fermerei parvenza del del grosso fatto cioè la storia la sintesi per questo abbiamo questi due personaggi
E sono sostanzialmente appunto
Antigone e Creonte sono due facce il problema che nel corso dei secoli la figura di Antigone ha assunto diciamo una l'emblema della ribellione Creonte è sempre stato imbraccia
Il giudicato come il tiranno best opache non può che non deve sopravvivere che tutti quindi alla finale abbiamo fatto il tifo per Antigone invece oggi i nostri
I nostri ospiti nostri oratori CD problematico verranno la cosa attualizzando proprio questa dualità questa diciamo contrapposizione tra autorità e la legge fra politica per poter
Io dopo però la loro credo ognuno di loro in camera una voce non ecco non è proprio così Sacha
Allora io comincio a avete sentito siamo stati agevolati naturalmente da questa introduzione nel per nel fare il nostro ragionamento
C'è una tragedia familiare
Nella nella rappresentazione di Sofocle perché Creonte alla fine condanna a promessa sposa di suo figlio quindi una tragedia familiare una un aspetto traumatico sotto il profilo personale ed umano e c'è una tragedia civile e questo è l'aspetto appunto più simbolico è più importante della del della vicenda perché appunto Creonte
Interpreta il potere si dice ne dobbiamo parlare mentre invece Antigone rappresenta il rifiuto di questo potere in nome gli altri valori alti ideali
Quindi tragedia familiare e tragedia civile
Ora io punto proprio per
Per non essere troppo noioso comincio con una provocazione
Voi sapete che si parla di argomenti controfattuale quando uno dice be insomma la storia andate in un certo modo ma proviamo a immaginare che cosa sarebbe accaduto se la storia fosse stata diversa se qualche cosa in un racconto in una narrazione storica fosse andato fosse andato in maniera diversa
E io provo a immaginare se Creonte ma non avesse dovuto decidere lui personalmente della sorte di antidolore
Perché Creonte è quello che ha apposto la legge non si può seppellire il traditore chi seppellisce il traditore
Verrà verrà punito con con la morte ed è anche quello che la deve fare applicare questa legge quindi è un potere come dire indiviso
E quindi anche un potere India flessibile cioè
Scarsamente capace di essere flessibile no è un potere unitaria come sempre
Il tiranno tenete presente il quando si parla di Tirano con riferimento all'antica Grecia non si ripete
Non ci si riferisce all'idea che moderna che abbiamo cioè il despota il dittatore il tiranno era il governante che riassumeva in sé tutta questa serie di potere
E quindi Creonte deve imporre la legge e poi farla applicare
La provocazione questa che cosa sarebbe accaduto se Creonte avesse avuto a disposizione un giudice
Se avesse potuto dire no Antigone io ho posto la legge
Ma Antigone e l'atto di Antigone la ribellione di Antigone la violazione di Antigone devono la devono decidere altra deve decidere un giudice potrà essere un giudice popolare una giuria montata così all'occorrenza
O potrà essere il giudice della città di Tebe
Non esistevano ma possiamo possiamo per un attimo immaginarlo
Diciamo che la tragedia civile sarebbe stata forse evitate e che non ci sarebbe stata questa immediata assunzione da parte di Caronte
Di un atto così doloroso per il figlio
Sarebbe rimasta la tragedia civile cioè il contrasto fra le ragioni della collettività dello Stato
Che rincara ma anche obbedienza vedremo quando e come e perché ha il diritto e il dovere di reclamare obbedienza e la disobbediente Antigono
Quindi in realtà
Creonte avrebbe potuto evitare la tragedia affidando a un giudice questo compito
E a oggi che cosa accade
Che molte di sostanzialmente oggi si trova di fronte a una scelta tragica fra due valori fra due ordini di valori anche anche sul piano per sul piano personale l'ora nelle società moderne
Ai soci le scelte tragiche queste scelte spesso di vita o di morte sono spesso affrontate sul banco dei giudici
Vi faccio un esempio traiamo le date d'attualità questi esempi
Le questioni di vita o di morte oggi si parla molto di eutanasia oppure del diritto di morire con dignità in alcuni casi questa pensa che ci sono stati aiuti a morire con dignità date dati a Moretti che erano in condizioni molto dolorose le queste questioni questa scelta tragica
L'hanno decisa dei giudici magari con i pochi strumenti che avevano perché non c'erano norme non norme chiare insomma no
L'alternativa drammatica dai quando condanniamo uno all'ergastolo quando condanniamo mafiosa all'ergastolo dobbiamo condannarlo per tutta la vita se non collabora lo manteniamo lì oppure possiamo apprezzare visto che la pena deve avere una funzione rieducativa possiamo apprezzare un suo comportamento non di collaborazione ma di dissociazione anche questa è una scelta tragica
E queste scelte tragiche oggi le fanno i giudici se volete una stuzzica Montesquieu quello che per primo ha teorizzato la separazione dei poteri ha in qualche modo s'drammatizzato il conflitto sociale però questo significa anche una cosa
E sui giudici ricade il peso delle scelte tragiche e infatti i giudici si trovano continuamente poi molte delle polemiche che ci sono sul giudiziario derivano dal fatto
E su di loro sono state scaricate delle scelte divisive le scelte drammatiche delle scelte che che dividono la la società
Spesso la politica non decide
Anche quando viene sollecitata a decidere adesso siete una classe molto giovane quindi non potete seguire tutte le vicende dei dialoghi fra la corte costituzionale e il Parlamento ma spesso la corte non decide e devono decidere giungevano decidere i giudici
Ora questo per spiegare questo fatto che le scelte tragiche sono state la scelta tragica e la scelta fra due valori due valori e il mare equamente sono entrambi importanti
Perché importante la vita dei portante era
Ciò ci sono due valori in gioco entrambi sono straordinariamente rilevanti e però alla fine bisogna scegliere nel considerare un valore prevalente rispetto all'altro quando come in casi limite non è possibile bilanciati questa è
Una scelta una scelta tragica
Ora il fatto che siano i giudici a essere stati incaricati di queste scelte tra di per ci spiega anche perché sono stati due magistrati a ragionare da utili può l'ultime su questo tema di Antigone e di Creonte
è un tema che in passato ha naturalmente ci vuole una certa dose di coraggio e di un progetto utile per affrontare un tema che così antico e che ha visto
Dei contributi dice mi straordinaria acutezza per complessità da parte di Sylos sui gli storici di pensatori no quindi noi l'abbiamo torto probabilmente lo stimolo è venuto proprio dal fatto che
Chi oggi Antigone e Creonte interessano molto forse più i giuristi che i filosofi perché appunto i problemi che pongono sono problemi propri del diritto e in particolare dei giudici
Quindi
Come ho detto ragionare di questi temi
è stato sicuramente un atto di di coraggio non lo abbiamo considera diseguale rispetto alle nostre forze non l'abbiamo fatto lo stesso perché questi dilemmi
Di di di Sofocle fra Antigone e Creonte tutto sommato noi li abbiamo vissuti nell'arco della nostra professione nella a volte ci hanno solamente sfiorato questi problemi perché ci sono dei casi fisiologico ordinari le a volte CIA diciamo investito in pieno
Il giudice in particolare i giudici penali e noi siamo stati rispettivamente Biglioli Dio sia pubblici ministeri che i giudici penali spesso si trovano a contatto con una realtà incandescente
C'è una bella frase di non almeno dramma che il bit consiglio di leggere che di Ugo Betti Corruzione al palazzo di giustizia in cui si dice
I magistrati penali discenderà anni hanno esaminato azioni umane di straordinaria sottigliezza e per Silvia accaduto questo ci è accaduto naturalmente no
E a volte abbiamo dovuto vincere anche la naturale riluttanza entrare in questa materia proprio per mestiere e poi come cittadini
Avendo oramai non essendo più giovani
Abbiamo attraversato stagioni drammatiche come quelle del terrorismo
Come quelle delle stragi mafiose quindi questo contrasto questo conflitto le ragioni del potere e della disobbediente ci ne abbiamo vissute noi internamente quindi da questo punto di vista capannone parliamo non ne parliamo in maniera liberista ne parliamo anche alla luce di questa esperienza
Ora abbiamo scelto il contraddittorio controcanto ancora una volta perché siamo dei magistrati pensiamo lo dicono spesso i giuristi eccetera che il contraddittorio
è il metodo migliore per raggiungere la verità per avvicinarsi alla verità dei fatti e quindi come dire abbiamo scelto di parteggiare
Però è anche vero che siamo tutti divisi fra Antigone e Creonte in ognuno di noi c'è una parte di Antigono e una da una parte di Creonte entrambi contempliamo le le le le ragioni dell'uno vede dell'uno dell'altro
E poi anche perché contraddicendosi oltre ad avvicinarsi di più alla verità si fanno sempre delle scoperte c'è una bella frase di Monte che io amo molto perché cita a memoria non so se sia esatte
Quando qualcuno mi contraddice io mi protendono verso di lui con maggiore attenzione
Quindi non mi ritorno mi chiudo non penso solamente immediatamente a come rispondere prima viene l'attenzione pagare anche la risposta e il contraddittorio fra di noi nato dal turista
E io dico siamo tutti divisi fra Antigone e Creonte perché
è evidente che tutti si innamorano di Antigone
Non sappiamo se è bella e qualcuno arriverà Ripa alcune delle tante versioni di Antigone dire anche presentata una ragazza un po'bruttina lini disparte ma comunque nel buio di una sala di una sala di teatro oppure sotto in un teatro greco sotto l'eskimo le stelle evidentemente non possiamo non sentire il fascino di questa figura femminile che si erge inerme contro il il potere e poi diciamo siamo tutti permeati di una cultura cristiana e cattolica e allora Antigone incarna la pietas in fondo
Che cosa vuole fare un atto umanissimo un atto che per noi è doveroso e se vuole dare se per cioè per sepoltura al fratello ed è anche pronta a morire per cui visto quindi per ragioni di Antigone e la ragione naturalmente dello svantaggio che spero voi apprezzerete nel difendere le ragioni di Creonte sono sono molte nel senso che immediatamente
C'è consenso verso questa figura femminile
Però bisogna andare secondo me un po'più avanti e porsi qualche problema
Io dico che è un'eroina romantica però non intendo romantica nel senso che attribuiamo alle parole diciamo nel linguaggio corrente
Cioè una corrente di pensiero il romanticismo di romanticismo filosofico tedesco e si è contrapposto all'Illuminismo e
Ha valorizzato tutta una serie di cose ha valorizzato la tradizione le radici di un popolo contro la ragione
Va valorizzato il particolarismo locale e nazionale contro l'universalismo contro la visione globale
E diciamo anche sostanzialmente la famiglia AGN osso cioè la stirpe contro la città
Allora se noi vediamo se noi teniamo per un attimo che il fondo Antigone rappresenti tutto questo
Rappresenti una sorta di morale privata a sociale contro la morale pubblica contro la morale della città allora vediamo che cominciamo a dubitare di questa rappresentazione a tutto tondo
Così come questo richiamo che fa Antigone quando le si chiede ma perché compì il tuo gesto
E lei fa un richiamo a una legge eterna una legge immodificabile una legge scritta nel sangue una legge che è scritta nella tradizione
Io vi confesso che se non ci pensiamo razionalmente appunto al di là delle suggestioni questa legge
Non dovrebbe dieci dici perché noi siamo abituati alle leggi come prodotto umano fatte dagli uomini grazie a Dio modificabili correggibile
Allora il richiamo a questa legge diciamo poi da ciascuno liberamente del Petrarca può anche essere inquietante vi faccio un esempio tratto da un'altra tradizione diverse da quella cristiana e cattolica
Linus nani sostengono che il Corano non lo ha scritto nessuno il Corano è un testo in creato lo ha scritto direttamente Dio
Non si sa come Enzo
Ma questo significa anche che una legge appunto immodificabile che potrebbe diventare una legge tirannica che si potrebbe cristallizzare mentre cambia la realtà sociale quindi questo richiamo allora ci sono alcuni aspetti della figura di Antigone
Che ci devono indurre aree a riflettere cioè quelle questa sorta di contrapposizione chiamiamola casi rozzamente pubblico-privato questo richiamo a una legge
Così eterne immodificabile di contro alle leggi umanissime degli uomini che però grazie a Dio sono continuamente modificabili per correggibile
E poi c'è sempre quest'altro tratto L'Incesso noi facciamo un ping pong anche se breve insomma ceppo con poche battute un paio di colpi mentre c'è no quella cosa diventa troppo lunga
C'è anche un altro aspetto sul quale poi magari sarà interessante anche discutere con voi se vi interessa
La disobbedienza di Antigone Antigone disobbedisce
Antigone disobbedisce
Allora
Non pensiamo alla disobbedienza dei puri dei ribelli di coloro i quali si oppongono al potere pensiamo alla disobbedienza per esempio di chi reagisce otto dire tirannico e non possiamo non essere in tante parti del mondo anche oggi
Vediamo e le persone che si ribellano grazie a Dio non attira la tirannia la dittatura lottano per la libertà
E quindi pensiamo che la disobbedienza sia solo quella
Ma anche la disobbedienza a un altro lato inquietante su questo vi vorrei evitare a riflettere sulla base della nostra esperienza
C'è anche la disobbedienza dei potenti c'è anche la disobbedienza dei prepotenti c'è anche la disobbedienza dei fanatici
Per esempio ogni tanto qualcuno dice facciamo uno sciopero fiscale
Lo dicono magari quelli che pagano anche abbastanza tasse diciamo lo dicono i ceti dominanti non è una cosa che che viene dalle classi popolari e ma questo è una disobbedienza accettabile
Oppure quando per esempio voi sapete che abbiamo in Italia una disciplina della botta o no e che consente di ricorre all'aborto in determinate situazioni eccetera molti dei molti medici hanno fatto l'obiezione di coscienza sulla Bortot
Ma se tutti la facessero una legge dello Stato veri verrebbe vanificata e questo sarebbe un problema
Ci sono i testimoni di Geova che non vogliono che vengono fatte le trasfusioni esili in ragione delle loro convinzioni religiose anche loro vogliono disobbedire a una legge può questa volta le leggi della Scienza
E alle leggi dello Stato dobbiamo dargli ragione solo perché sono disobbedienti
E oggi abbiamo questo grande tema dei Novak di chi dice no non mi voglio vaccinare il nome della mia libertà individuale
Quindi la disobbedienza di Antigone adesso quei chiudo poi dopo ritornerò su questi temi la disobbedienza di Antigone
Che dice no io voglio violare la legge che impedisse di seppellire il traditore
Una disobbedienza su un punto cruciale
Per la sopravvivenza della città se noi non capiamo questo perciò io ho fatto una serie di esempi più attuali per dare il il peso della disobbedienza se non cambiamo questo ci pare che sia una disobbedienza semplicemente dettata
Da da un sentimento umano in realtà
La città di Tebe
Che è stata assediata che è stata insidiata che che stava per essere vinte e ci sono delle nelle parole della tragedia di Sofocle straordinariamente incisive su questo pericolo corso da Tebe beh ha visto
Diciamo fra fra fra sarà fra i fra i nemici richiede uno dei figli uno uno dei dei due fratelli di cui si è parlato e quindi
Sostanzialmente la disobbedienza se scopo quel nemico può ancora tornare e questo Creonte non sarà e quindi Creonte incarna in qualche modo le ragioni di sopravvivenza della polis certo
è un è un ruolo terribilmente difficile però vorrei ricordarvi questo la tragedia di Sofocle significativo comincia con il coro greco voi sapete sapete che il Coro della tragedia è l'opinione pubblica e il popolo diciamo no
Che esalta Creonte perché Creonte che ha difeso la città e Creonte che ha vinto i nemici perché ottenga scongiurato l'insidia mortale per la città
Alla fine il Coro
Alla fine gli ultrà la tragedia decoro che sempre ondivago come l'opinione pubblica di un giorno applaude il giorno dopo condanna
Riserverà invece a Creonte delle parole più severe e più dure però il punto è questo Creonte ha assunto su di sé
Un po'con un compito immenso quello di salvare la città e in quest'ottica anche il condannato Antigone
E bisogna da da questo punto di vista e qui chiudo questa prima diciamo parte di un ragionamento
Credo che lo dobbiamo un po'astrarre Creonte la regola il no mosse e quello senza cui nessuna città nessuna Police nessuna convivenza è possibile
Quindi prima di condannarlo e prima di inneggiare al a alla disobbediente
Bisognerà ragionare accettabili quindi basterebbe visto che come ho detto parto in in in svantaggio mi basterebbe avere cominciato a disseminare dei dubbi sulla figura di Antigone sulla disobbedienza sui valori di cui è portatrice
Se poi
Questi dubbi andranno avanti cammineranno e possiamo continuare a ragionarne però già questo è come dire un abbandono dello stereotipo lo stereotipo
Una ragazza che vuole seppellire il fratello come impedirle questo atto e quindi se se fosse solo questo siccome
Quello che è interessante per voi studenti è proprio questo che la realtà è sfaccettata ma anche anche il crimine forse il più efferato a volte guardato benda vicino rivela una serie di di di di Valencia insospettabili quindi bisogna abituarsi a questa complessità
E da questo punto di vista questa tragedia
Che aveva poi l'effetto quello che i greci chiamano l'effetto catartico no
Cioè che lo spettatore era così partecipe che alla fine si simili IVA e questo sfinimento era liberatorio ecco questo aspetto catartico è una tragedia aiuta poi anche a comprendere come dire una serie ci introduce però anche a una serie di dimensioni civili
Di quelli questa tragedia che è grande proprio perché la tragedia civile io poi dopo citerò qualche esempio della storia italiana in cui questo dilemma si è riproposto identicamente il dilemma fra Antigone e Creonte e parlerò ad esempio del caso Moro
Voi siete una ma sette giovanissimi e qui ne sapete pochissimo ma secondo me il caso Moro è una specie di esempio recente del del dramma di Antigone di tre ore
Studio forse non sono spero di non avere sul parabrezza
O no
Allora ci sente sì
Bene sì
Credo che nello CIA
Ha mediamente introdotti in un tema che ha ragione tema complesso sfaccettato
A volte difficile
E se il problema è quello di darne conto
Ne darò conto anch'io all'inizio ed ero quello che diceva prima di me
Bello e che è la ragione per cui rende particolarmente moderno è particolarmente attuale in questa tragedia scritta millenni fa
Creonte non è
Il dittatore sanguinario e crudele
Creonte rappresenta il governo
Governo molto sicuro di sé
Rappresenta in realtà io ho scritto forse in uno di questi passaggi l'uomo d'ordine senso anche positivo se volete rete
E proprio per questo
E una tragedia
E una grande tragedia civile perché altrimenti di fronte a schematizzazione Iea e a semplificazioni tutto sarebbe più facile
Tra i grandi autori moderni che hanno ripreso la figura di Antigone ci sono per esempio Brecht e a lunedì
Allora la la ricostruzione di Brecht e una ricostruzione molto più semplice non è una tragedia
Creonte in black e l'espressione del nazismo vincente
E allora e intuitiva
La ragione dell'opposizione la ragione della ribellione
E mentre e più complessa rispetto a Creonte che non ha queste caratteristiche ma a noi che un uno scrittore esistenzialista certamente molto meno noto di palette rami menomato che non Brett ma
Ha invece un approccio che secondo me è molto moderno è alla fine
Dice
Una una USA una frase che quella da cui io vorrei partire che secondo me il nucleo per capire la figura di antica
Dice il coro alla fine della tragedia dopo che tutto è successo
Dopo che Morgantini ore morto Emone Creonte e se ne va in qualche modo sconfitto il coro dice ecco senza la piccola Antigone e vero sarebbero stati tutti più tranquilli
Non restano che le guardie
A loro tutto questo è indifferente non sono affari loro continuano a giocare a carte
Allora Antigone questo
E per questo
Nella storia avuto i riferimenti che ha avuto
Until non è quella che fasi che la società non sia tranquillo
E quella che inserisce
Nella società
Il
Una voce diversa
E quella che non si adegua
Allo status quo e quella che non si adegua al pensiero unico dominante è quella che immette una voce diverso
E quella del resto non è soltanto nella rivisitazione moderna di anni
E questo è
Molto bello nella contrapposizione
Che Sofocle evidenzia rispetto alla sorella Ismene lo ricordava
Professore vostra professione dell'interruzione di come ci sono le due figure maschili che hanno fatto il il duello e che sono morti entrambi nel nel duello Eteocle Polinice e ci sono le due sorelle Antigone Ismene
E qui si vedono proprio non solo i due caratteri personali diverso ma i due atteggiamenti diversi rispetto alla società in quella tragedia civile di cui parlava prima nel infatti mentre Antigone
Si ribella e
Cosparge villini bibite erra il corpo del fratello venendo meno allora disobbedienti disobbedendo all'obbligo
Posto da Creonte Ismene non lo fa
E ci sono due tratti di un del colloquio tra il Mele e Antigone molto belli e Ismene dice siamo donne ricordalo non possiamo batterci con gli uomini
Chi ci governa e più forte
E non dobbiamo spiegarci e certe nel non dobbiamo cercare l'impossibile
E continua Ismene Hobbit obbedirono a chi tiene il potere sono costretta a farlo
Non si deve tentare l'impossibile e qui sono le due visioni del mondo
C'eravamo due visioni del mondo
Siamo di fronte a quella che anche Ismene percepisce come un'ingiustizia
E anche Ximenes percepisce con giustizia Ismene dice
Il potere troppo forte
Non ci posso fare nulla non ci posso fare nulla perché sono donna non ci posso fare nulla perché sono isolata non ci posso fare nulla perché Creonte troppo forte
La coalizione Antigone è un'altra
Io ho del dei degli strumenti limitati infatti alla fine Antigone nel ne uscirà distrutta da questa da questa sua posizione però e la rivendicazione
Della possibilità e della capacità di opporsi
Alla al potere a chi in quel momento detiene il potere
E infatti ma dati anche qui c'è un'osservazione molto esatta di fatta prima da da Dardanello ma incompleta
E che cosa che cosa dice
Antigone quando si ribella
Al decreto di Cadeo
Non dice io voglio disobbedire valenze mise io voglio dire una legge superiore
Allora giustamente
Nel moderno Creonte
Ha messo le mani avanti e ha detto attenti chi perché dire il diritto naturale si può portare a ogni sorta anche di aberrazione non è che sia un e infatti direi Antigone tutto è meno un filosofo del diritto ma Antigone con un problema di quella legge e noi tutti sappiamo
E lo tocchiamo con mano che esistono delle leggi passatemi l'avverbio intuitivamente ingiusta
Se ne è parlato invece noi abbiamo vissuto in un Paese che ha avuto le leggi razziali
Erano delle leggi imposte perché in quel momento aveva il potere per porre
Sotto il profilo formale erano delle leggi in vigore come tutte le altre leggi era giusto
Obbedire oppure no
In molti Paesi esiste la pena di morte
Ci sta bene la pena di morte oppure no
Ci sono delle norme
Per entrare in un in un campo che viviamo tutti i giorni che pongono delle profonde discriminazioni
A seconda del luogo dove uno in atto
Sono delle leggi giuste o sono delle leggi ingiuste e se sono delle leggi giuste
Evidentemente la la la conseguenza è immediata e automatica ma se sono delle leggi ingiuste se le riteniamo delle leggi ingiuste quale
Il tipo di reazione possibile
Antigone ci indica una strada
Vagando nel prezzo
A differenza di altre disobbedienza e obiezioni di cui si parlava prima con una grande coerenza e con una e grande capacità di impattare rispetto a questa realtà in cui viveva allora certamente c'è un problema
Che è quello di capire quale il riferimento per la legge ingiusta perché
Sarebbe troppo semplice dice che la legge
Giusta è quella che che mi piace o o viceversa evidentemente non può l'ancoraggio essere soltanto a un elemento soggettivo questa legge non mi piace quindi è ingiusta
Non è così i riferimenti nella storia sono stati tanti noi ne abbiamo uno che in questo momento mi sembra soddisfacente
Ed è una Costituzione
Che pone dei principi
E afferma dei valori che non sono solo di valori teorici ma sono delle norme giuridiche e quindi che hanno hanno un'efficacia anche cogente chiederei un punto di riferimento
In altri momenti storici i riferimenti possono essere DiVersi ma quello che il tema che la figura di Antigone pone e che non basta una concezione
Diciamo così i giuristi la chiamano procedurale
Della legge o della democrazia se una legge non è stata approvata seguendo certe procedure che sono quelle previste dalla legge e allora ci tranquillizziamo
E tutto deve restare come senza momenti di ribellione ecco Antigone nega
Questo tipo di approccio alla realtà e per questo è una figura particolarmente
Moderna
Perché ha vissuto nei secoli che ha avuto e che è stato un riferimento nei secoli
Non per uno uno
Come dire
Una storia familiare che può sembrare un fumetto come al di là del del del
Come dire nel modo in cui viene poi descritta da Sofocle ma come gran parte delle tragedie legate inviti sono delle delle cose terrorizzanti insomma Bibi viste come
Non non avrebbe avuto senso un suo successo di questo tipo da un suo successo che un brutto termine ma un suo essere nei secoli il riferimento come quello che è stato e la ragione la ragione è questa
Pone il problema Antigone della legge ingiusta ed è la reazione alla legge in giù
Allora a questo tipo di di dico ho finito ho già parlato con dotte no hanno parlato di me al meglio no no no tu avevi Kolaj queste questi metodi alla crema volte tendono a coartare la la la la libertà devo
Venter offerto e simboli atto d'argento
No il il a fronte
Dico insisto l'obiezione
Per la visione seria
E viene fatta da da nello e per teniamo conto
Che si può pure idealizzare la figura del disobbediente ma se non vogliamo fare della pura demagogia dobbiamo pure tenere presente che c'è una necessità di governo della società le società devono essere governate
E quindi Creonte
Fa il suo mestiere nel governare la città allora l'affermazione direi che esatta ma un evidente salto logico
Perché che si debba governare la città è vero ma questo non dice ancora come si deve governare la città
Non è che poi qualunque modo di governare la città
E un modo accettabile soddisfacente utile politicamente Van
Ci sono DiVersi modi di governo c'è un governo che si fonda sulla paura dei consociati c'è un governo che tenta di coinvolgere i consociati
Ci chiede nello ma che cosa avrebbe potuto fare Creonte Tremonti avrebbe potuto osare tante cose fin dall'inizio avrebbe potuto mettere una legge diverso
Ma una volta che l'aveva messa avrebbe potuto avere una diversità di atteggiamenti che potevano essere delle sanzioni diverso
Per esempio quella dell'esilio non la sanzione estrema che arrivava a quel punto avrebbe potuto usare quegli strumenti che tutti gli Stati e tutti i governi nel mondo hanno a volte utilizzato sono perché oggi chiamiamo le amnistie o il periodo avrebbe potuto rimettere
La situazione all'Assemblea di tende cioè le possibilità di governo pur senza ignorare che una violazione c'era stata
Erano diverso potevano essere diverso
E non lo sono state e questo e un un
Un grande tema della della della della modernità e del contemporaneo come si governa non ci sta
Perché il problema che noi viviamo drammaticamente e che anche la disaffezione dei cittadini
A fronte dei governanti civico
Noi abbiamo una tradizione
E qui c'è un'altra piccola polemica ma che non ci facciamo che secondo me deriva da Hawks
Secondo lui è una cattiva lettura la mia di obici ma questo ve lo risparmiamo anzi il il che è fondata sulla su una profonda in realtà fiducia
Negli uomini per cui per riuscire a ottenere dei risultati ci vuole
Il giocare sulla paura è un grande strumento uno dei più grandi strumenti di governo della società e la legge penale
E sono le sanzioni
Io credo che i fatti degli ultimi nell'ultimo secolo e anche recenti non solo nel nostro Paese ci dimostrino che questo sistema di governo della società e uno strumento perdente
Gli strumenti di governo che possono davvero cambiare la società e influire davvero sulle persone sono degli strumenti di un governo mite
Di incidere sulla alle relazioni tra le persone
Di considerare l'uomo un animale sociale come diceva Aristotele non e non rinnovi non e non uno in perenne aggressione degli altri
Al bisogno sono davvero due due due grandi visioni del del del mondo e della realtà
Questo non significa e su questo concludo anche perché sarà immagino oggetto dei nostri interventi successivi questo non significa che tutte le disobbedienza e tutte le ribellioni siano di per sé positiva
Ma anche di fronte alla ribellione portatrice di contenuti negativi va be'ci sono forme di governo diversifica
Cioè la forma di governo
Che trasforma il diritto alla felicità dei dei dei costituenti americani nel testo unico di pubblica sicurezza
E c'è invece un altro tipo di atteggiamento che
Tende soprattutto delle soluzioni di alloggi che senza dimenticare che si può anche arrivare a casi estremi in cui ci possono poi essere anche degli interventi invece che che mettono in atto anche la forza che lo Stato ha ma riservando questi interventi ai casi assolutamente limite e non governabili altrimenti che intervengono dopo che ci sono stati altri tentativi di governo
Allora il problema non è
Dire perché su questo ci sfonda una porta aperta che ci sono delle delle delle forme di disobbedienza e delle forme
Di ribellione che sono anche
Come dire in qualche misura eversive di quello che il sistema della convivenza complessiva
Ripeto questo non dice ancora quale il tipo di risposta che si merita
Nella dialettica che si è posto nel conflitto meglio che si è posto tra Creonte e Antigone tutti questi problemi vengono fuori io credo che la modernità di Antigone
Di fatto per cui Antigone sia stato così amata nella storia non è solo per un lato emotivo
Perché il fondo
è una una una istintiva che voi non sempre così un'istintiva simpatia per chi è più di più debole
Ma proprio perché il tipo di valori che vengono veicolati dalla figura di Antigone sono di Maroni assolutamente moderno
Continuiamo facciamo brevemente questi sono gli ultimi interventi poi semmai discutiamo siccome voi siete ancora gli ascoltatori pensano molto giovani insomma prendete prevedeva parole in classe eccetera
Però essere estremamente importante che voi veniate anche un po'messi in guardia in questo ruolo di ascoltatori no e quindi Livio Pepino ha fatto un'operazione poi singolare ha trasformato Antigone in un oppositore politico alla tirannide
Lei come si può non essere d'accordo
Con un oppositore politico alla tirannia è evidente insomma no la insieme dei buoni sentimenti delle buone ragioni che guidano un'opposizione a un regime tirannico è una legge ingiusta discorso è finito
Però appunto proprio perché anche voi purtroppo ogni tanto che vi sentiate questioni di talk show televisivi e cioè la quantità dei sofismi e non è questo non è il caso di Livio ma insomma la quantità di di passaggi da controllare e enorme perché altrimenti perché altrimenti si rimane incapsulato in sezioni se si dà per scontata una certa premessa tutte le cose che vengono dopo servono assolutamente naturali quelli diciamo che questo di questo dialogo fra di noi per al di là della modestia di quello che diciamo
Lancia un allarme attenzione un ascoltatore deve essere sempre vigile critico deve deve dire
Che cosa sta accadendo insomma no controllo le varie le variabili che sono in campo oppure c'è qualcosa qualcosa che mi sfugge io penso allora penso due cose
Primo che Antigone non può essere come dire trasformata in un oppositore politico perché invece rivendica il suo carattere di ribellione puramente individuale il che naturalmente non la rende nemmeno nobile nemmeno significativa però è questo
E poi soprattutto alle insidie non si capisce una cosa Antigone è stata trasfigura anche in molti modi poi ne parlerò di qui a un attimo ma chi si è veramente trasformato eh creo cioè e lo Stato
Per cui non possiamo dobbiamo prendere atto che lo Stato moderno rispetto al potere gli ho detto prima in divisa inflessibile e quindi per questo più fragile lo Stato moderno ha subito un enorme trasformazione perché per chi ha incarichi incorporato dice i valori di Antigone perché incorporati valori mediazione perché ha incorporati valori di tolleranza
E quindi e giunto ad approdi diversi cioè non si può da questo punto di vista se ci si proietta nel presente come in qualche modo Marco Livio naso dall'ultima parte del suo ragionamento bisogna dovrà fare i conti con le norme evoluzione che ha subito la polis e lo stato lo Stato moderno che è andata molto avanti per esempio
Quando si parla di leggi giusta per sicuri maniere paralizzati che cosa fare di fronte a una legge giusta per oggi il nostro Stato la nostra Costituzione consente al giudice che sia chiamato ad applicare una legge che ritiene ingiusta quando le parti del giudizio l'imputato le parti di un giudizio civile
Di rappresenta una delle fondate ragioni per far ritenere che questa legge sia non sia conforme ai principi costituzionali
Da il giudice può dubitare di una legge quindi a un passaggio a venti enorme quando voi sentite entrate in campo la Corte costituzionale il giudice costituzionale questo significa che nel nel nel corso di un giudizio o le parti oppure il giudice autonomamente hanno dubitato della legge e questo è un immenso canale per sottopone ad un altro giudice diciamo il più ampio più compreso il problema della giustezza o meno di una legge da applicare ecco questa straordinariamente importante
Da ancora una volta però fermo naturalmente possiamo solo aveva la sensazione la profondità storica di questo movimento di questo mutamento dello Stato parecchie anche in uno Stato così trasformato
Le scelte tragiche rimangono ci sono non sono annullate una volta per tutte o prima accennato al caso Moro adesso abbiamo una platea molto giovani ma insomma sapete l'onorevole Moro era stato rapito erano stati uccisi gli agenti della sua scorta una e era stato sottoposto a una lunga tre una lunga prigionia
A un certo punto emerse in maniera molto insidiosa molto subdola una proposta fatta da coloro i quali avevano sequestrato Moro
Che sostanzialmente se si fossero liberati alcuni condannati per fatti di terrorismo si sarebbe potuto liberare il Nord no
Ora
Una proposta molto insidiosa perché c'erano era un'epoca in cui
Io ricordo che gli in tre giorni sono stati uccisi tre magistrati proprio uno due tre soluzione erano giorni terribili in cui venivano uccisi giornalisti magistrati foto uomini delle forze dell'ordine agenti della polizia penitenziaria
Quindi l'intero stato era anche litigio violentemente e quindi evidentemente
L'idea di privilegiare come dire la salvezza di Moro su tutto ignorando i tanti morti che c'erano stati a partire dagli agenti della sua scorta sarebbe stato un fatto enorme un fatto drammatico
Ma anche lì allora si pose questa scelta tragica
Perché Moro era una vittima inerme effettivamente e c'erano tutte le ragioni per salvarlo ma era possibile salvarlo apprezzo perché lo dissero in molti uomini politici anche anche gli amici personali di Moro apprezzo veramente dello sgretolamento dello Stato che era una realtà possibile
Cioè se non si passa in tutto silente se non si paventano le situazioni estreme non si comprendono le scelte estreme
Io perciò ritorno un attimo anch'io altra generi soccombere per dirvi qual era il pericolo che correva a Tebe come viene narrato dal coro all'inizio nella tragedia
Per altrimenti se non comprendiamo questo punto non comprendiamo poi anche quote di tutto quello che è accaduto
Il nemico si abbatte su di noi i numeri e armi i numeri ieri Midali criniere e Quirinale
Stava sui nostri tetti con aste assetate di stragi le fauci spalancate sulle sette porte e poi c'è il sollievo per la sconfitta di questo nemico che una sconfitta dovuta alla guida di Creonte ora è fuggito via
Prima di saziare assi con il nostro sangue prima che sesto distruggesse contorce di Pino la nostra corona di Prodi
Ora ci sono delle situazioni tragiche lo Stato si può democratizzare può incorporare la mitezza può e deve incorporare il dubbio del giudice sulla legge giusta e questo tragitto è stato compiuto e ancora deve essere proseguito naturalmente però ci sono i momenti diciamo decisivi per della sorte della della Repubblica che Eva l'odierna la la la moderna la moderna polis ecco allora si decise che non si poteva salvare una vittima inerme che non si poteva praticare la mitezza ma occorreva praticare la fermezza e rimanere fermi perché mi andava della sopravvivenza di tutti
Queste scelte tragiche diciamo ci sono e da questo punto di vista il semplice richiamo alla nettezza alla cioè è fondamentale ma non è non è idoneo secondo me a rispondere a tutte le le le le le le evenienze le situazioni che ancora una volta ritorno su una cosa
Che non c'è la figura che assomiglia di più al giudice per esempio Livio ha detto poteva non emanare quella legge va be allora la legge la legge emanata da credo si è separata da lui è diventato un imperativo quando la deve applicare esattamente la stessa situazione di un giudice che deve applicare una legge non da lui posta la posto in una situazione di enorme difficoltà e Vieri di di di di di di di emergenza
Il personaggio più tormentato mentre Antigone procede Sissa perverso la sua strada ha una sola idea il il personaggio
Che vive al suo interno un dramma fra le diverse ragioni perché pare affidiamoli da suo figlio e secondo me il conflitto interiore fra la morale privata e e l'esigenza di salvare la città e il Consiglio è la condizione di Creonte e quindi da questo punto di vista invece di guardare a Creonte con sufficienza così come lo dobbiamo guardare alle nostre istituzioni con sufficienza dovremo guardare con una profonda partecipazione quindi la verità è questa e lo dico in sintesi Creonte si è trasformato profondamente per cui ma poi si delega che pure un po'Lello diciamolo è diventato intollerante ha incorporato il liberalismo e così via Antigone è stata trasfigurate continuamente
Di Antigone si è detto di tutto è il diritto e la Costituzione la legge naturale cioè mille tra assicurazioni che non corrispondono per la verità perché se uno si mette a trasfigurare non c'è limite alla fantasia all'immaginazione però ecco
Diciamo che da questo punto di vista
Antigone arma polemica contro lo Stato assoluto tutto questo risponde poco secondo me
Alla figura reale assicura di Antigone perché bisogna cioè se parliamo di Antigone dobbiamo stare nel testo di Sofocle come se il testo di Sofocle fosse la realtà
Vi invito a fare questa considerazione quando voi leggete un libero e anche analizzati i comportamenti dei personaggi quando Egitto una tragedia
Beh certo se l'immaginazione dell'autore ma non si possono cambiare le carte in tavola in quel caso l'immaginazione il recinto che ha fissato l'autore è la realtà e quindi è questo che che bisogna prendere in considerazione quando si legge quando si legge anche Sofocle e Antigone
Non è che vuole una policy migliore questo è il punto di Fo perciò all'inizio boh polemicamente dicevo è una interessenza Progetto vuole testimoniare di sé non non non non
Sostanzialmente
E era portatrice di una disobbedienza di una disobbedienza che di per sé sola può anche essere produttiva di effetti straordinari Melanie debba vi era estremamente Pittini indivisibili dualistica
Però io ripeto anche Robbie anche la disobbedienza più nobile
E tollerabile fino a un certo punto fino a quando non mette in discussione diciamo il principio di fondo su cui si regola con la con la la la convivenza civile che è un principio di obbedienza e non di di sistematica pressione sulle sulle sulle sulle sulle regole violazione sul delle regole quindi naturalmente né un dibattito che non finisce qui può continuare all'infinito
Però vorrei appunto che le ragioni le ragioni di queste istituzioni che sono istituzioni che si sono profondamente trasformate come ho detto venissero prese in considerazione considerazione più apertamente
E molti degli esempi disobbedienza che ho fatto non sono sono tutt'altro che scontati perché ancora oggi ci si ci si confronti simile obbedisce il nome di una libertà in un anno nove di una leggera un'avance tali e rivendica continuamente una libertà individuale spedisce questa è l'unica cosa che che importa è l'unica adesso al di là della della fondatezza di quelle ragioni modello il modello e questo per Hong Mei mestiere difficile che però
Un compito difficile quello di leggere e rileggere questa questa questa tragedia che però è vero se volete fare proprio un'operazione raffinata leggete in parallelo
La
La la tragedia di Sofocle e poi riprende cioè c'è un libro che c'è una tutti e tre penso invece la tutti e tre insieme poi vi leggete
La lo so che un po'opprimente come al solito l'aggeggio però guardate che leggere in parallelo le cose straordinario cioè perché una bega
Lo stesso oggetto alle stesse persone
E inventate reinventate esaminate da punti di vista completamente diverse allora uno scrittore esistenzialista come annui
Fa una lettura completamente a dire sta per esempio Eteocle e Polinice i due fratelli non sono l'uno il difensore della finta e l'altro l'aggressore sono due teppistelli che entrambi odiano il padre vogliono che vogliono ecco Spirano contro di lui insomma quindi
E completamente diverso e lì
Spesso si avvale della modernità dell'Antigone descrizione annui il Livio Pepino
Qui davvero questa e un personaggio che dice sì voglio morire non lo so perché è un è sì
Sembra la negazione esistenzialista della vita quella no
E poi c'è l'altra Antigone di Brecht in cui come giustamente diceva Miglio ma non c'è più tragedie dice etica c'è
Perché Antigone eccolo eccole la quale va allevare il cadavere del fratello impiccato dai nazisti e per questo viene viene condannata ma insomma
Brecht il grande scrittore ma qui non ha dato il meglio di sé perché ha eliminato la tragedia perché non certo conflitto c'è solamente una rappresentazione del male assoluto e di una reazione del male assoluto
Quindi se dovessi considerare un'operazione didattica perché visto che sono in una scuola direi questo fate uno sforzo di lettura di questa e delle cose che affascina
Io quando ho finito di fare quando ho finito l'università professore di costituzionale con il quale lavoravo biglietto uno in Consiglio che poi è stato fondamentale venisse leggi parallelo delle manuali di diritto costituzionale
No no ma è una bella operazione affascinante perché Venter rilegge lo stesso sarebbe stato noioso
Venivano fuori le diversità venivano fuori le sfumature venivano fuori la la libertà di pensare in maniera diversa quindi queste letture sinottiche le dovete fare avete una possibilità questo libricino Beatles non saprei dare indicazioni bibliografiche Marsilio editore entrato una delle traduzioni non su queste di Cacciari di un personaggio molto noto a volte ho colto presente sulle soluzioni di idee grande
Grosso studio grosso filosofo ed è quello che ha curato la traduzione una delle traduzioni via Ronciglione
Allora
Nella gravissimo la costruire i mulini a vento per poi abbatterli no questo è il ma del resto è un'operazione non solo sua è un'operazione abbastanza frequente
E Idilli del è vero che nel nella tragedia di Brecht c'è questa
Questo annullamento
Della tragedia non è vero che ci sia questo annullamento nel né i riferimenti che ho fatto io io ho parlato proprio di Creonte non come il dittatore sanguinario ma come uomo di governo moderno e contemporaneo
Dice nello b lo Stato si è evoluto tra lo stato assoluto dello stato di diritto c'è una differenza ci mancherebbe altro viva dio ma non basta
Badate che quando siamo agli albori
Dello stato di diritto e poi ancora oggi nella nel
La narra
Costituzione una delle costituzioni
Della rivoluzione borghese della Rivoluzione francese del mille settecentonovantatré dice quando il governo viola i diritti del popolo la ribellione per il popolo dei e per ogni parte del popolo il più sacro dei diritti e il più indispensabile dei governi e siamo agli albori dello Stato di diritto e oggi per esempio la Costituzione portoghese che è quella uscita dell'Occidente da tempo più breve dalla dittatura di Salazar prevede espressamente la Costituzione del mille novecentosettantasei diritto di opporsi anche con la forza a qualunque aggressione i diritti fondamentali
E qui parliamo di Stato di diritto abbiamo citati continua parliamo di gli orribili dittature parliamo del delle allora certamente e offrire che il problema del dissenso il problema di una ribellione il problema dell'opposizione si pone in un modo diverso
In uno Stato assoluto di una dittatura da quello che si pone in uno stato di diritto ma non viene eliminato dello stato di diritto solo perché nello stato di diritto ci sono delle del demonio rispetto di regole e dire di principi che nello Stato assoluto non ci sono
Quindi credo
Che la la la la modernità di Antigone permanga anche tenendo conto di quello che l'evoluzione un'evoluzione che mi guardo bene dal contestare credo sia uno dei dei de de de de dei cammini fondamentali degli ultimi secoli dell'umanità intendiamoci bene non sto sottovalutando questo
Ma storici ritornerò alla fine dicendo che non basta il castello che le regole se non è poi innervato e reso abitabile dalle posizioni dei singoli
E guardate il il tema
E su cui avevo finito prima e che ha ripreso anche nello sul tema delle situazioni drammatiche
In cui al governante richiesto di fare delle scelte anche difficili corrono
è un tema certamente contemporaneo certamente moderno ma è un tema che era già presente nella tragedia di Sofocle senza arrivare alle rivisitazioni moderne
Perché quello che no nella voce univoca del del del del coro l'opinione pubblica moderna ma la voce di Tiresia
Che la voce dell'indovino del del o comunque del del vecchio saggio note che che spesso faceva anche delle profezie terribili
Tiresia alla fine della tragedia dice
A Creonte il Creonte che certamente sotto un certo profilo ha salvato la città ma dirige gli dice la città e malata per cause naturali
Perché nel tentativo e non mi interessa se insomma l'esempio specifico ritenne mai
Che anche lo lo voglio ricordare perché anche nel fare dei gesti di governo delle attività di governo degli interventi tra virgolette a fin di bene
Non per riuscire a risolvere delle situazioni difficili si possono a volte fare dei guai e dei danni ancora maggiori della situazione che si vuole combattere perché se nel corpo sociale
Si immettono degli elementi negativi anziché degli elementi positivi quello che nell'immediato fu sembrare uno un risultato brillante o o una una una soluzione necessitata in verità
Si può vedi ridurre dimostrare alla fine un un danno e questo ne abbiamo il tempo e poi sancito ci porterebbe lontano le ne abbiamo parlato molte volte ne abbiamo parlato quando abbiamo scritto questo libro che voi ci abbiamo messo due anni non
Natura Surtees liberano ho fatto il budget oltre la soglia superata alcol assunto neanche una volta applicheremo dei quali dodicesimo la prova sì no no lui sosteneva che avendo la stilista due Millennium fa
Sofocle sessista atterrano anche Emanuele Severino che non sarebbe cambiato nulla che assolutamente sacrosanto non e e e peraltro quindi ogni tanto quando ci succedeva stizzita ne discutevamo di un pezzo o dell'altro
E questo è uno dei temi che poi anche lui nei dibattiti in cui l'abbiamo presentato c'è stato il caso Moro secondo me citato assolutamente a sproposito
Caso Moro non c'entra niente con l'antico con Antigone casomai può centrare la scelta per esempio del governo americano di disperderle in mare le ceneri di Bin Laden
E lì è un problema è un grande problema perché disperde rimane anziché dargli sepoltura non aveva senso soltanto all'epoca di Sofocle ma almeno in alcune culture ha senso anche oggi e quindi quello sì euro
Va bene di loro è un problema totalmente diverso è un problema in cui c'era un un un ricatto
In atto nei confronti dello Stato a cui lo Stato in quel caso ha risposto in un certo modo in altri casi pensiamo a Cirillo eccetera ha risposto in tutt'altro modo quindi e anche un caso in cui la risposta dello Stato non è stata poi una risposta così lineare così coerente ma comunque
E un lungo un caso diverso
Su cui si può e si deve discutere non abbiamo il tempo oggi ma si può fare ma
Non non non c'entra con la vicenda di Antigone e arrivo all'ultimo punto
Che secondo me il punto più importante
Ed è quello
In cui cioè che si traduce nel nel nel nel nel dialogo con Lello quello della negatività comunque della non sufficiente positività di Antigone perché è una ribelle senza Progetto
Io trovo che che che che è unanime il gas
Ma proprio sbagliata attento io potrei pure preferire che che che che che avesse un progetto certamente Antigone non è la fondatrice di un movimento rivoluzionario che vuole costruire uno Stato su basi diverse da quelle da dalla teme di allora questo è evidente malessere un ribelle anche senza Progetto
E spesso un elemento fondamentale per la costruzione di una società diverso eccome affermare che la critica ha senso solo se una critica costruttiva
Io credo che sia una sciocchezza se io critico una cosa perché non funziona il porto gli elementi
A dimostrazione del fatto che non funziona dopodiché se ne avrò la capacità l'intelligenza la voglia procure portare una costruzione alternativa ma il fatto di fare la critica in sé
è un dato fondamentale
Oppure avere dei pezzi di Progetto
Perché in anche solo dei dei pezzi di Progetto delle ribellioni a singoli punti sono degli elementi fondamentali per l'identificazione di una società diverso ma pensate cosa ha voluto dire Rosa Parks
Nella storia degli Stati Uniti che sul sul sul sull'autobus riservato ai bianchi si siede
Aveva un progetto accerto aveva in mente un'idea di uguaglianza ovviamente ma non aveva un progetto su come si organizzavano gli Stati Uniti d'America
Aveva una profonda esigenza di uguaglianza che ha manifestato in un atto specifico
Oppure pensate nel momento più del nelle vicende più complicate della migrazione Carola racchette che porta la nave in porto e dice io la porto comunque perché devo salvare delle vite umane
Io non lo so se avevo sia un progetto in mente su come dovrebbe essere lo Stato incerto ha in mente un'idea profondamente critica sul modo in cui lo Stato gestiva questo tipo di situazione e tutto questo è un un dato che secondo me e fondamentale
Nella costruzione della democrazia perché e cito un un passaggio di di
La frase né di Gustavo Zagrebelsky quando dice che la democrazia non è mai un luogo un posto un risultato conquistato una volta per tutte ma è un lavorio continui
Io dico in maniera creare democrazia non esista
La democrazia è un obiettivo
Allora il problema è come ciascuno concorre a realizzare questo obiettivo e può concorrere non sempre perché non tutti i bimbi disobbedienti l'ho detto prima concorrono in questa direzione ma anche con degli atti di semplice disobbedienza assenza
Costruire un movimento alternativo si può contribuire a raggiungere questo risultato
A prescindere dal fatto che quello su cui voglio concludere che è vero e ci sono dei pericoli per la democrazia ma
Io credo
Ma non credo solo io se guardiamo la nostra storia nazionale e anche la nostra storia recente i pericoli per la democrazia vengono
Molto più
Dai lì arbitrii del potere che non dalle resistenze in chi si oppone
Però
La vicenda dell'altro
Ma facciamo finiamo cieco se c'è qualcuno di noi che ha delle cose da dire o da chiedere lo faccia se no credo che li abbiamo trattenuti fino a un'ora abbastanza tardare quindi come dicono come si dice dei tribunali a tesa ad ora tarda si chiude la luna lo capisce perché è stata tesa ma comunque
L'ambiente
Sì decisamente sì nuvolosità dice anche chiedervi s'era detto delle domande nel fogliettino che vi è stato distribuito no
Non può
Ok
Allora sì serve delle domande da porre
Il volete scrivere le consegnate qua sì e no se la sfida è questa e quindi non apparirà in video strizza invece volete potete apparire invidiosa deliberi di venire qua avvicinarsi cioè porre la domanda ok
Sentite
Hans Munch
Un'India vuoi che sentiamo prego mi piacerebbe se potesse approfondire il concetto della società niente senza la paura mi incuriosisce
Cioè è vicina un'Utopia o che è realizzabile secondo lei
Della domanda lei se ne va lei no no no no no tarda dettata da Napoli non sempre della strada ma è
Grazie a lei della domanda io credo che sia
Chi sia una
Una prospettiva coltivabile realizzabile evidentemente non abbiamo mai le controprove ma se noi guardiamo cosa ha significato
Che so io nella storia dell'India Gandhi
Rispetto a quelle che sono stati i danni che governanti successivi tra cui quello attuale stanno procurando nella società indiana ci rendiamo conto di come
Ci sono dei metodi
Anche di governo fondati appunto tagliando in maniera assolutamente radicale sulla non violenza ma anche senza arrivare ha una teoria teorizzazione così estrema credo che questo ci dimostri come ci sono delle possibilità di di di noi abbiamo la prova di come questa questa
Sono un'arte di governo fondata molto spesso sul solo sugli obblighi sulle paura eccetera sta creando una società in cui è sempre più difficile rincara
Io credo che questo sia un un dato che noi che noi abbiamo clamorosamente presente
Certo ci mancano con le controprove io la la le certezze non non non sono in grado di dirle però credo che anche alcuni pezzi di storia dell'umanità ci dimostrino che questo e questo è possibile del resto è il il una cosa che ti insegna lo anche alcuni studiosi del diritto penale io lo citavo nella nell'introduzione di questa nostra tre giorni
C'è un pezzo di un grande penalista italiano che Francesco Palazzo il quale criticando concerto uso del diritto penale
E dice se essi usano in maniera estrema gli strumenti del diritto penale
Il rischio è che si crei un clima di inimicizia generalizzata
Che è esattamente l'opposto dello scopo del diritto che è quello di consentire una convivenza invece civile in termini di relazione
Evidentemente è tutto da costruire io non credo che esistano bacchette magiche per nessuno non esistono perché a volte non esistono per Antigone però alcuni spunti su cui lavorare io credo che ci debbano che ci debbano essere del resto anche oggi ci sono i ne avremo
Una uno uno anche un uno spaccato domani in uno degli eventi che ci sarà
Uno una riflessione su forme di giustizia riparativa di rapporto tra tra tra l'autore del reato e la vittima del reato ma insomma in la che non dico noi quando parliamo qui di giustizia riparativa parliamo in genere di vicende limitate
Ma insomma nella storia del del secolo scorso il Sudafrica
è uscito dalla tragedia dell'apartheid che credo sia stata una delle cose più drammatiche e più terrificanti
Della storia della seconda metà del secolo scorso sì uscita attraverso le commissioni di di di pacificazione e di riconciliazione non attraverso le condanne nei tribunali
In cui ha messo di fronte con difficoltà enormi ma i carnefici e le vittime e ha cercato di ricostruire dei percorsi di umanizzazione in una situazione allora
Delle cose sono state fatte
Credo con risultati anche significativi poi ripeto il il come come diceva Zagrebelsky in quella in quella frase che vi ho citato la costruzione della democrazia lavorio continuo che ha dei passi in avanti di passi indietro dei che quindi le certezze non c'era nessuno ma credo che la prospettiva possono essere coltivati
C'è un
Prego
Trenta secondi
Devo
Sono
Due cose su Antigone una cosa che trovo molto bene c'è un passaggio in quello lei a un certo punto non so se la traduzione la ricordo bene dice sono nata un per l'odio ma per l'amore e dentro quel passaggio
Mi sembra che ci sia una domanda che ci deve accompagnare su Creonte che anche riporta un po'alla ai momenti più dolorosi della nostra storia cioè fino a che punto il monito di terrore cioè lasciare sepolto Polinice doveva durare perché di fatto doveva durare fino a che quel corpo non scomparirà
E quindi una delle domande fino a che punto cioè il monito di terrore o il monito comunque di paura può durare all'interno di una società dell'altra questione era cioè che è qui condivido molto quello che lei ha detto adesso cioè e in parte si ricollega cioè lo stato nostro Stato democratico di oggi è chiara introiettato una tolleranza
Quanto quella tolleranza introitata è stata dovuta a disobbedienza e volti a migliorare il diritto cioè quando appunto vi era una volontà di migliora il diritto e mi ricollego alla famosa lettera i giudici di don Milani don Milani da un criterio che poi crea altri problemi però da un criterio quando dice che il discrimine tra obbedienza disobbedienza e quando la disobbedienza va fatta di fronte alle leggi che sono che sanzionano ma nel senso di riconoscono il sopruso del forte mentre bisogna obbedire quando riconoscono il diritto del debole
Soldo brevemente perché è tardi ecco per esempio
Adesso questi giovani che sono presenti qui non non hanno obbligo militare
Però dovrebbe sapere chi alle vostre spalle scelto tra una una storia lunga dell'obbligo militare del fatto che c'è stata una forma di disobbedienza da parte di coloro i quali richiedevano di non volere fare il servizio militare di non voler imbracciare le armi per le loro condizioni
A lungo sono stati repressi perché accadevano le cose strane cioè loro venivano chiamati non andavano dopo la formula era renitenza alla leva
Venivano condannati ma poi l'obbligo lì sorgeva e quindi non era una cosa che uno dice va be mi condannano ho risolto i miei problemi con lo Stato italiano
L'obbligo diciamo penalmente sanzionato risorgere quindici sono state c'è stata una significativa e importante campagna di disobbedienza quest'obbligo
Però abbiamo avuto uno Stato che alla fine ha recepito magari tardivamente magari apprezzo conto di una battaglia civile di una battaglia civile condotta col metodo della disobbedì
E che abbiamo avuto prima il riconoscimento del servizio militare e civile hanno se è stato detto agli obiettori avete una possibilità
Avete una chance avete un onere nei confronti della collettività però l'assolve senza imbracciare il fucile pesce dietro altre cose poi alla fine anche per qualificazione più generali perché
Non serve più e troppo costoso un esercito di leva si è optato per un esercito professionale e che quindi ha risolto in radice il problema però questo è un caso in cui la disobbedienza ecco sino a che punto
E nel caso in cui uno Stato è stato capace di leggere l'interprete ma di dare una risposta accettabile
Il tema disobbedienza aveva anche quando si parla di grandi no Pagani era perfettamente consapevole che il tipo disobbedienza che proponeva equivaleva a una sorta di guerra civile
Strisciante di sopra o proporre era un metodo di lotta straordinariamente drammatico
Ora è un metodo di lotta che avvilito ma non è che in quella disobbedienza poi ha cambiato la natura delle cose ha introdotto mitezza se perché di lì a poco a parte che Gandhi è stato ucciso purtroppo di lì a poco ci sei tu
Un evento terribile nel senso che gli indiani che avevano praticato il meglio la disobbedienza
Come forma di opposizione alla dominazione britannica poi insomma ci ci sono stati i massacri dei musulmani che andavano verso il Pakistan quando i due Stati si sono divisi
Quindi quell'esperienza di disobbedienza non aveva introdotto una particolare mitezza cioè non è mai la disobbedienza
Sì alla disobbedienza è incastonata in un progetto in un progetto sociale o politico se serve se si indica perché a che cosa serve allora allora ha un senso e lo ha avuto nel corso della storia in tante forme
Altrimenti rimane con il rischio di rimanere un episodio un fatto spedire e la storia dimostra sia l'una che l'altra cosa sia Iseppi disobbedienza e vincente alla lunga però bisogna sapere che ora bisogna agli obbedienti ha portato contesteremo
Sostanzialmente l'equivalente di una una contestazione radicale totale del della polis e questo bisogna avere la percezione perché altrimenti si si unisce anche la la posta in gioco e non si comprende più di che cosa si fa veramente discuterne
Per dire che avete dato una dimostrazione di mitezza sotto supportando ci fino a questo punto io immagino che sia un orario se l'allegra al di là
Allora attentati grazie per l'attenzione partecipazione alla razza lumache indicazione per quanto rimane libero che veniva citato idea che potrebbe essere saranno state le annui ed è Antigone Variazioni sul mito prelevate da questa a cura di Maria Grazia Ciani Martini edito e quindi da qui partiamo però intanto nel suggerimento con la proposta di lettura e poi mi chiedo perché abbiamo distribuito questi incinta che ci piacerebbe sapere quali sono le vostre parole di giustizia Quintet con ogni voi
Se vuole mi auguro che la faccia può indicare nella può esprimere qualità la parola giustizia
A cui è affezionato e poi noi pareva una salda niente esperimento AN ma valutare quali sono le parole indistinte che più mi stanno a cuore a punta ne prenderemo ma lei ad prenderemo qualche spunto per annuale iniziativa altrettanta o in una casa che e voi venire qui e innanzitutto e cominciamo a una ai nostri ospiti per quanto riguarda le parole giustizia perché il prefetto Adriana e vergogna ma anche ha indicato io ho colto per lo meno nelle sue parole una parata di giustizia comunità e quindi adesso faremo chiedere anni mio Peppino nella Rossi quali sono i loro due una essa allora paralleli giustizia
Sapendo questo derivare un segreto che probabilmente non non s'era pentito ma un allora ostili Peppino sano anche molta luci pagine
Previsto
Nato in Sardegna fuori mercato tra dica alle stavolta non c'è
Bene buonasera a tutti