1921 - 2021: tra continuità e fratture nella storia del nostro Paese. Intervista al Professor Pier Franco Quaglieni

Radio radicale siamo in collegamento con la professore Piero Franco quegli ENI che innanzitutto salutiamo bentornato a Radio Radicale professore ringrazio ringrazio in questa occasione che li ospita
Professore Pierfrancesco quegli anni uno storico molti titoli che non ripercorriamo qui e vi rimandiamo a internet perché basta ricercare il suo nome che vedrete ricostruì Rete un po'la sua vicenda è uno studioso davvero rappresentativo tra l'altro direttore del Centro Mario Pannunzio ecco diciamo solo questo professor poi chiariti con lei vogliamo ritornare su un tema che forse può fornirci qualche strumento per capire anche l'oggi come sempre la storia ci aiuta a capire poi le decisioni che si prendono sono altra cosa e come lei si sta occupando specialmente in questi giorni professor quegli anni del mille novecentoventuno sono cento anni quali sono i temi l'interesse di cui possiamo parlare ai nostri ascoltatori da questo punto di vista
Certamente è stato un anno straordinario
E direi negativamente straordinario il mille novecento e il ventuno
Un anno di grandi tensioni politiche sociali un anno di disoccupazione
Molto forte di scioperi selvaggi in violente di ammazzamenti trova fascisti socialisti
Maniera raramente cospicua al punto che non si può parlare in termini storiografici
Guerra civile ma siamo molto vicini alla guerra civile cioè quando organizzazioni politiche ricorrono all'uso delle armi
E ammazzano avversario aggrediscono sede di i giornali seppi sindacale discenti
Politiche e via discorrendo con le armi facendo uno per è chiaro che siamo di fatto in una guerra civile non proclamata ma è una guerra su Civitas
C'era una situazione professore davvero poco ricordata cioè i Nesi
Quei quegli anni che poi furono la premessa per l'avvento del fascismo sono stati anni molto violenti ecco questo non viene ricordato
No io non lo uso la parola quello civile perché
Cannoni storiografici per definire guerra civile sono un pochino più tra venti però nella sostanza tu una guerra civile e poi ci sono dei fatti
Cricchetto decisivi per la storia successiva pensiamo alla scissione del Partito
Socialista la nascita del Partito comunista la cacciata dal partito socialista di Turati innata e otto is voi non di poco conto la il rinnovo delle Camera del mille novecento è venuto uno
Voluto braccioli dei che nella silente del consiglio stesso e che segnò di fatto questo ricandidare il letto ovale la fine praticamente ritardi Sportitalia
Non a caso Giolitti era al suo quinto
Il ministero dovette dettare le dimissioni perché ha aveva una maggioranza il cinque o sei parlamentari ecco quindi una maggioranza che non gli consentiva anzi governare particolare insiste alias con i subbugli di Julio o ho accennato si cioè praticamente
Ci troviamo di fronte a degli avvenimenti terribili
Cito un un esempio emblematico la strage fascista i sessanta Coandă quattordici
Vittime ma non è che i socialisti possano così gentilizio e e democratici e raffinati perché anche socialisti
Scelto lungo la via delle armi della io violento ecco quindi nell'ora illusione
Velleitaria di fare come in Russia cioè di fare la rivoluzione ma quella comunque quello un errore storico
Credo che evidenzia che la rivoluzione in Italia non c'erano comunque le condizioni allora per parla nell'altro fatto ecco questo offendere costantemente ieri gli ex-combattenti i mutilati di guerra ai decorati
Gente che era vissuto in trincea per dal quindici al diciotto con immensi sacrifici e venivano sputa creati si in giro ecco col questo favori il fascismo
A parte che si trattava di un'offesa a chi aveva scelto parco a chi aveva sofferto impiccati i pericoli di più una guerra cui era sopravvissuto ecco ci sarebbero tantissimi altri al aspetti
Ecco per
Veritiera come quell'anno ironizzando che stranamente a lei sembra non sia stato annali rapido sì
Marianna che specie fondamentale per capire poi lo sbocco dell'ottobre dell'anno successivo cioè il ventidue una certa Vassaras
è un tema molto interessante facciamo un salto davvero acrobatico diciamo purché si professor Guagliani
E avvisiamo i nostri ascoltatori che naturalmente ci sono molte parentesi che non possiamo né aprire N chiudere ma vediamo un po'per diciamo per fatte passare all'oggi davvero difficile però ecco ragionamento sulla storia può aiutare a capire quanto meno da dove veniamo professor con gli arriva uno dei fatti
Del con testo che portò poi all'affermarsi di quella che poi è stata la dittatura nel nostro paese professor coi ieri
è stata questa discussione e che sia allontanava sempre di più dai Progetti dalle concretezze diciamo della proposta politica per andare sul campo della definizione dell'altro dell'avversario qui in termini di categorie ideologiche molto molto sempre più grossolane diciamo così ecco non le sembra che questo portato del Novecento sia in qualche modo ancora presente
Nel nostro Paese sicuramente il GIP guardi io sono convinto io una questione che
Il fascismo vada storici insomma senza non può essere a cento anni anzi a più di cento anni dalla sua fondazione dei Fasci italiani di combattimento non può essere
Il arma Vitillo otto
Politica perché se se aromatico politica allora colpire
Che il sistema democratico è fallito vuol dire che la scuola democratica a non ha raggiunto i suoi obiettivi vuol dire in sostanza che siamo rimasti Armini
Ecco non è bastata la Resistenza non è bastato a quella per la frutta non è bastato
Tutto quello che c'è stato la Costituzione repubblicana e via discorrendo
Perché il pacifismo io lo sono un periferici hanno convinto va storicizzato non non può essere ovviamente mitizzato come fanno alcuni cretini ma non può neppure essere i sorci tratto come un qualcosa presente nella vita politica italiana
Per fortuna non siamo in quelle condizioni del mille novecentoventuno
Lo capirebbe chiunque credo che dalla descrizione che ho fatto io di alcuni episodi serata soltanto sentii cento anni fa
Chiunque capisca che l'Italia del due mila ventuno locali nulla a che vedere con quelli stanziati cento anni fa per fortuna senza per fortuna dell'Italia quindi queste
Strumentalizzare che ogni
Colosso lane ecco tutt'altra parte lo si è visto opzione
Io sono contro sia chiaro io sono un liberale sono contro
La chiusura inforca di qualunque di qualunque organizzazione cioè ci deve andare coi piedi di piombo persino Zagrebelski ha scritto un qualcosa di quel genere e bisogna andare coi piedi di piombo a chiudere
Perché si possono creare dei precedenti
Che aprì proprio nei confronti della democrazia
La nascesse e poi se lei va a vedere
è questa cosa del chiudere sciogliere anche i no scioglierà per dir loro con Landini io non solo Pirlo
Al la e emiliana come lo ha detto Landini ma ha emblematico quel quel giorno sciogliere
Ecco noi democratici
Indicano che la Icc confronto a noi democratici cioè in questo sogno fortemente pannelliano pannello avrebbe mai sottoscritto senza del dell'emozione o delle cose di quel genere una volevo evidenziare no siccome
La vigilia delle elezioni volevano sciogliere ecco oggi io leggo sui giornali che ci sono Jacquard basti cioè non è più un'emergenza quell'anno
Sì ed la la mozione è diventata un ordine del giorno colpito ad aspettare giustamente a mio o colloqui vedere la magistratura perché perché perché io vedrai come una cosa aberrante che un governo si assumesse
La responsabilità di sciogliere un'organizzazione queste perché questo è fascismo Kree non giriamoci attorno è una forma i fascicoli intollerabile questa è la mia opinione
Ecco professor ma non abbia ricca professor quegli anni ecco io ritorno sul tema della mia domanda perché secondo me c'è anche un altro aspetto di questa questione lei giustamente ricordato
Mille novecentoventuno e ricordiamo la tragica scissione appunto in area socialista la situazione di quel movimento e il consenso anche dal punto di vista non solo elettorale ma la capacità di questo un movimento di coinvolgere di convincere che c'era stata quanto meno e si temeva comunque che forse anche molto più forte di quello che si era visto in quel momento e la nascita del Partito Comunista d'Italia nel gennaio ecco parlare al evocare anche da oggi da destra diciamo così dal centrodestra il
Parlare di comunisti il comunismo ecco non le sembra che questo un po'fuori fuori fuoco come dire fuori fuori nel senso che che qua tornerebbe a parlare
I frangenti nostalgici cioè senza certamente ci sono clandestini nostalgici comunisti
Fuori discussione quello ma sono olandese
Che poi ci siano
Anche qualche reminiscenza comune Stoiber impartiti non comunisti cash che che però hanno vissuto quella esperienza
Io non lo escluderei ecco perché certe posizioni
Prendiamo parte che allatta grattarsi trovi comunista vecchio campo ecco cioè mascherato e via discorrendo Tarozzi apertamente ecco parlare di comunisti come possono fare tortelli d'Italia o i leghisti o cose del genere Bono come potremmo dire delle forme di ignoranza storiografica di uso strumentale
It parole ecco
Professor quegli anni a proposito del mille novecentoventuno volevo anche ricordare gli ascoltatori dare anche l'occasione a lei di ricordarcelo ecco lei tra l'altro in questo periodo se non ho capito male si sta occupando anche della questione della deposizione della salma del milite ignoto che le novecentoventuno fu un momento
Anche quello molto significativo Makeba ricco di contraddizioni che questo ci può aiutare a conoscere la storia del nostro Paese non ed è un miracolo quello miracolo la
Laico quello dei giorni della fine di ottobre
Fino al quattordici novembre del Veneto
Uno perché perché questa Italia che si ammazzava
Sulle piazze incendiava cioè di faceva fatto anche Eva
E il canto attivi rivoluzionari anche in qualche modo si ritrovò miracolosamente attorno alla figura del milite ignoto che doveva rappresentare
Tutti i caduti nella Grande Guerra seicentocinquanta dignità
E da Aquileia anzi un un treno che a bassissima velocità arrivo a Roma ebbene al passaggio del treno
Furono centinaia e centinaia di migliaia gli italiani che si inginocchiava non va avanti
A quel treno che portava il limite ignoto e lanciava Morbegno fiori ecco se lei pensa
A cosa io ho ricordato o di quell'anno ecco
è un qualcosa di di incomprensibile incomprensibile ma è stato un qualcosa di
Davvero straordinario sistemi pare non venga ricordato nella maniera opportuna occhi e anche se esiste un comitato nazionale il ministero ha messo a me esso Ringling un atto delle iniziative è stato presentato l'altro ieri un un un francobollo celebrativo ma ha Michelle perché non non abbiano colto lo spirito
Patriottico che anni moglie italiana
Quell'epoca lì cioè unitaria che era molto distante dal patriottismo pene Pico
E un'Italia che sia mai stava scivolando in parte nel nazionalismo che una cosa completamente infame certo
Professor quelli ad un'altra domanda prima di salutarla non è una cosa banale ricordare che la storia non si fa connessi e con i ma perché invece spesso si pensa a queste prospettive ma che però possono essere utili a fare alcune riflessioni di un po'contraddittorio quello che le sto per per dire e però ecco lei ha ricordato il contesto del ventuno o ventidue ha ricordato il ruolo di Giolitti ecco al di là delle parole di Salvemini su Giolitti bolina
Che è poi sir rimane solo integralmente sei metri pur sull'OPA concavo fuori luogo ecco però quel momento segno la fine
Di una lettura ed una grande naturalmente trepidazione parte di Giulietti di Giolitti della della vicenda del nostro paese ecco quale fu l'errore da questo punto di vista non aver previsto il mondo lo scenario delle grandi tipologie che si confrontavano con la violenza proprio anche sul teatro nazionale
Un angelo Lippi esso dare un'insufficiente parole tipici se non impossibile
I soliti ad esempio aveva capito una cosa che la guerra avrebbe cambiato citazioni stanziati infatti era controllare l'ingresso in guerra dell'Italia
Questo è un esempio un punto che va riconosciuto secondo aspetto la la riforma elettorale
Che diede il suo razzo maschile si verticale sì dizioni che i
Tu un grande gesto vista Isca Giolitti proprio che era considerato il Ministro della malavita sia Oppedisano gli elettorali per cose del genere fu quello che chiede il voto
A a tutti gli italiani si fa al maschile salto a parte in quell'epoca non non si poteva pensare al femminile
Perché non c'erano le condizioni neanche nel resto dell'Europa fu comunque un grande peso in avanti quello quello un passo in avanti
Ma ma quello segnò la fine
Del sistema politico su cui Giolitti raccoglieva il consenso quindi si può dire che da statista Giolitti
Attuò qualcosa di molto importante cioè l'allargamento della base democratica del Paese
Io credo consapevolmente perché era un uomo coi piedi per terra non era un sognatore era uno che che che ecco come dice qualcuno sapeva
Sapeva mettere delle anni stenta Porcaro ecco sapeva lo si sapeva usare delle anni nel quando della politica senza sporcaccione
Quindi era un uomo concreto io credo che avesse capito che col suffragio universale finiva
Io ho una certa epoca necessità
Proprio su quegli anni e ci fermiamo anche se sarebbe davvero interessante continuare lo faremo magari in una prossima occasione intanto la ringraziamo professor fra apprezzato Quagliano ricordiamo storico direttore del centro Mario o Pannunzio nel quale abbiamo affrontato
Alcuni e temi grazie grazie davvero la ringrazio io a lei arrivederci e un saluto a tutti gli amici di radio radicale e agli amici di Marco Pannella
In grado clinicamente grazie professore grazie morta per il Real