Incontro sui monopattini e micromobilità. Quali soluzioni? Adozione obbligatoria del casco. Patenti e identificazione del mezzo

Di di questa conferenza stampa un incontro sui monopattini e la micro mobilità con risoluzioni adozione obbligata del casco patenti e identificazioni del mezzo
Ringraziamo ridisegnato richiesti il senatore delle chissà per l'opportunità di portare data con fatta di portare questi argomenti
In in discussione in un'aula autorevole come questa delle dinastie via del del del Senato iniziamo i lavori
Dando la parola al senatore De Vecchi s'
Che il inizia introdurre questa per tentazioni che tratteremo adesso grazie sì grazie grazie anzitutto dell'invito e soprattutto grazie per il contributo che state portando e che porterebbe a quelli che sono i lavori parlamentari
La Repubblica italiana perché stiamo proprio in questi giorni affrontando tematiche che riguardano sia la mobilità sostenibile soprattutto sia quella che la problematica del famoso monopattino che a mio avviso deve essere regolamentata con dei vari tutti i romanzi Teodoro favorirà un'assicurazione all'obbligo del casco credo dal Codice identificativo purtroppo monopattino che camuni
è stata un'intuizione per agevolare la mobilità elettronica elettrica sulla territorio con un cittadino come Roma come Milano a mio avviso è diventato un problema perché gestito in maniera poco chiara voglio usare questo termine poco chiara perché non c'è una norma che specifici il l'utilizzo del del mezzo io ho raccolto alcuni episodi che possono sembrare banali ma che ho vissuto personalmente divenne una città importante come quella di Fiumicino il monopattino molto chiuso contenuto solamente che ho notato che spesso e volentieri l'utilizzo di questo mezzo abbastanza improprio e scorretto capirà quello al sottoscritto di evitare che gli incidenti gli investimenti di ragazzi che oltre che erano in due sul molo quattro bis sì di approvazione
Abilitato ad una persona con ragazzi che sfrecciava un contromano e non rispettando quelle che sono le regole del Codice stradale questo diventa un problema ma non di gestione dei ragazzi che per carità siamo stati tutti giovani abbiamo voluto tutti quanti
Quella voglia di andare fragile le regole problema e per la loro sicurezza perché personalmente quando o scusatemi il termine inchiodato davanti a questi ragazzi la mio primo pensiero è stato quello del di un eventuale incidente ma quello di prima
Aver avuto la possibilità di prova Garini dei danni e quello avrebbe creato un problema non solo
Morale ma anche di veramente di dispiacere
Quindi ecco perché a mio avviso vanno regolamentari questi utili pezzi che solo di nuova generazione per l'utilizzo della della popolazione quindi veramente
Io chiedo con forza al Parlamento che venga messo obbligatorio il casco un'assicurazione e soprattutto un codice identificativo perché spesso e volentieri il non essere identificati porta ahimè l'animo umano
Comportamenti non troppo diciamo con con Opel
Il vivere civile delle persone
Il primo giro questo credo
Sì facciamo un passaggio prima con sì sì sì Grassi e con presente Colangelo e poi proseguiamo ecco senatore Rizzi chiara insomma netta la posizione del senatore chissà in merito alla introduzione del casco di un'assicurazione
Per l'utilizzo dei nuovi mezzi dell'amico mobilità particolare dei monopattini qual è invece la sua posizione in merito
Io mi unisco ai ringraziamenti alla vostra associazione
Al Senato per il permesso quest'incontro
La mia posizione si discosta leggermente da quella del collega del re che sta io penso che aver inserito nella mobilità ordinaria per facilitare anche gli spostamenti soprattutto nella fascia di età giovane della popolazione italiana quindi anche l'utilizzo dei monopattini a noleggio il car-sharing Rochelle in genere
Sia un'innovazione che va aiutata e non in qualche modo chiusa in alcuni laccioli che possono essere diciamo così
Estremamente costrittive soprattutto dal punto di vista economico è chiaro che nel momento in cui parliamo di sicurezza è necessario aiutare la popolazione a capire che ha facilitarle un uso corretto del mezzo quindi sicuramente l'uso del casco che quelli della mia età vede di vedete era introdotto Boniver introdotto nel deluso dalla motocicletta può essere una cosa utilissima anche l'uso del monopattino era bellissimo andare in modo soprattutto guardavamo i capelli
Nelle nelle strade romane ma sicuramente col casco abbiamo risparmiato tantissime vite umane tantissimi costi a carico del servizio sanitario nazionale
L'uso del casco va bene soprattutto perché fa un uso personale del molo partire io personalmente faccio uso con il mio omologo a titolo personale e uso il casco
Per il car sharing per lo sharing facilmente diciamo così irrisolvibile dotando il monopattino stesso sullo stelo anteriore di un bauletto porta casco che poi come si usa per i motorini può essere fornito di teli per per non è vero per evitare diciamo il contatto e la pulizia della pelle fra fra i vari utilizzatori
Per quanto riguarda invece l'uso su strada io credo fortemente che debba essere legato anche quello a un piccolo corso qualche ora di per avere i primi rudimenti sull'uso sull'uso del mezzo sulle specificità del mezzo stesso perché chiaramente un velocipede che però ha un'impostazione di guida una mano Rita un'impostazione Hutter fare le curve della celere nel frenare sicuramente diversa dalla bicicletta classica
Quindi a chi necessario secondo me per i ragazzi che non ho mai avuto costruita di guidare un mezzo del genere avere qualcuno che li inserisca nel mondo del monopattino che gli dia le prime nozioni per poter avere un tipo di guida
Non rischiosa
Stesso discorso per le per la patente
Nel momento in cui si viaggia su strada soprattutto un giovane con ancora anni di guida dell'auto sulle spalle dell'avere piena consapevolezza del del significato dei segnali stradali del della pericolosità della guida
Non rispettosa dei segnali stradali e del Codice della strada e quindi
Avere la possibilità di essere dotati di un patentino o di far diventare il patentino per la motociclette per il motorino per la macchinetta anche un patentino per il velocipede potrebbe essere un'ottima iniziativa
Sono completamente contrario alla assicurazione obbligatoria nonostante ritenga che chi vuole si può fare un interno un impegno una assicurazione personale sulla responsabilità civile che possa coprire sono contrario all'assicurazione obbligatoria perché purtroppo o per fortuna dipende i punti di vista il mercato delle assicurazioni è un mercato libero
è un mercato di aziende internazionali non può perché non possono essere le cui tariffe non possono essere contingentate nessun Governo nazionale per cui si creerebbe una corsa arrears segnerebbe
Una inutilità dell'acquistato in mezzo un mezzo che commercialmente il prodotto base costa fra trecento e quattrocento euro si dovrebbe gravato di assicurazione assicurazione annuale
Se almeno sulla responsabilità civile costi almeno quanto il costo dello stesso mezzo e questo naturalmente lo renderebbe antieconomico quindi morirebbe il giorno stesso che ci sarebbe sì ci fosse l'introduzione dell'assicurazione obbligatoria
L'identificazione già c'è per quanto riguarda i mezzi a noleggio con l'identificazione Elettronica quindi tramite software si può utilizzare lo stesso identico sistema digitalizzando i mezzi in commercio e quindi grande anche lì un controllo da remoto
Questa è quanto credo sia giusto dire grazie grazie a lei senatore sì per per questo suo intervento strutturato per anche per le proposte che sta sta mettendo in in in in discussione ricordiamo che a questa conferenza stampa con Farka
E era rappresentata oltre che dal presidente nazionale Paolo Colangelo a cui cederò a breve la parola anche dal segretario delle scuole nautiche Adolfo D'Angelo dal segretario delle autoscuole Christian Filippi e del segretario delle e studi di consulenza Roberto Gianola Gracco Colangelo abbiamo sentito
La posizione del senatore De Vecchi se quella del senatore Dessì
Quale invece la posizione di conforto e pietra non da da ieri ma da tempo insomma chiede una regolamentazione del del mondo della micro mobilità nel nostro Paese
Sì grazie allora con Farka a a braccia come come associazione di categoria
Sì alla categoria delle autoscuole la categoria delle scuole nautiche ma anche la categoria degli studi consulenze abbiamo cerchiamo di avere una visione a trecentosessanta gradi
Della della problematica del mondo che gira intorno alla circolazione dei veicoli
Ovviamente inutile non sottolineare la nostra preoccupazione che sin da subito per la circolazione di questa tipologia di veicoli che inizialmente era a nata come dei conigli giocattolo perché monopattino quando io ero piccolo era un un veicolo ero considerato un giocattolo oggi invece è diventato un veicolo a tutti gli affetti perché è stato equiparato ai velocipedi
E che operare un monopattino a un velocipede a nostro avviso non è
Proprio diciamo la stessa cosa perché perché il monopattino non utilizza la forza umana per potersi muovere ma bensì a un motore elettrico e quindi io per come diciamo vedere un inquadramento normativo probabilmente non andrei ad equiparare più che un modo più che a un
Velocipede Londra equiparare a un ciclomotore essendo avendo un potenziometro con cui gestisce la potenza di spinte eccetera diverso invece la bicicletta a pedalata assistita e comunque necessità dell'ausilio del dell'uomo per poter circolare
E la bicicletta diciamo non a pedalata assistita che invece necessità della sulla forza umana per quella circolare
Noi come associazione di categoria condivido appieno quello che è stato detto dai due senatori ringrazio per l'invito
A a questa conferenza stampa sicuramente siamo preoccupati anche da un aspetto non tanto o meramente tecnico legato alla segnaletica stradale quindi alla conoscenza dell'eventuale utilizzatore del del veicolo ma siamo preoccupati perché perché non avere un titolo abilitativo
Che posso a far condurre questi veicoli diciamolo a compromettere la sicurezza
Perché perché colui che conduce questo veicolo potrebbe per esempio essere inibito al conseguimento di una patente avere una inibizione per problemi legati legati a reati penali piuttosto che a condizioni psico fisico potrebbero essere alcol e droga
Per quello che concerne invece contrassegno identificativo
Sicuramente importante fare una riflessione io sono di Roma vivo a Roma e vedo quello che quotidianamente accade nelle strade specialmente del centro ma anche oramai anche in periferia
Questi veicoli vengono abbandonati in maniera assolutamente indiscriminata sui marciapiedi sugli attraversamenti pedonali sul sulla diciamo in qualsiasi posto occupando a volte anche stalli di sosta riservati ai veicoli normali
Questo assolutamente da da controllare anche perché questi veicoli non vengono identificati da un contrassegno che come per esempio il ciclomotore Var ricondurlo alla alla persona che è proprietaria
Quindi la nostra richiesta di avere un contrassegno identificativo non tanto per la circolazione su strada ma anche per la circolazione lo Stato ma in quanto per la sosta selvaggia di questi veicoli immaginiamo
Una persona ipovedente o con mobilità ridotte
Cosa quale quale potrebbe essere il problema nell'affrontare un marciapiede che se giriamo sul no al centro di Roma a volte troviamo con una distesa di questi monopattini spesso e volentieri anche buttati per terra quindi che occupano più spazio di quello dovuto e quindi quali possono essere queste queste problematiche quindi io esorto soprattutto il Governo e il Parlamento a tenere in considerazione anche questa problematica che non è di secondaria importanza
Quindi l'assicurazione a nostro avviso io sono un ciclista vado in bicicletta
Almeno due volte a settimana o una copertura assicurativa benché non sia obbligatoria oramai da da sempre ha un costo sostanzialmente ridotto estremamente ridotto e una garanzia nel caso in cui dovesse fare un incidente nei confronti di terzi perché comunque sia l'incidente in quanto tale può accadere a tutti anche alla alla persona più prudente più esperta che ci possano essere
Detto questo nostro il casco neanche a parlarne io non non Novo
Da ciclista io non sono mai salito sulla mia bicicletta senza indossare il casco
Ho vissuto come
Il senatore del sì girare per Roma senza casco quando non era obbligatorio eravamo in eravamo degli incoscienti ma degli incoscienti perché non avevamo coscienza
Del del momento non c'era il no non si conoscevano tutti gli aspetti di quello che potesse accadere in caso di incidente stradale oggi abbiamo preso coscienza che la strada un luogo pericoloso
Siamo passati da otto mila morti degli anni due mila no ha scarse di circa tre mila dell'anno scorso
Questo grazie sicuramente alla prevenzione perché prevenire sicuramente aiuta che aiuta anche la collettività perché i costi degli incidenti stradali in Italia purtroppo contano quanto una finanziaria ogni anno e quindi è importante tenere sempre a mente che la sicurezza stradale non potrà lasciare grazie
Grazie a lei
Niente Colangelo c'è un altro tema questi temi verranno trattati in maniera molto approfondito alla congresso nazionale di con farfalle in programma domani domani a Roma
Al quale avremo anche il piacere di avere di avere i senatori qui presenti
Tra i temi trattati ci sarà anche quello dell'omicidio nautico che insomma è un un argomento caldo l'ultima estate purtroppo ci ha consegnato un bollettino tremendo anche sul fronte no dico non soltanto il fronte della della sicurezza stradale purtroppo ecco rimango Sulley presidente Colangelo attorno ad Aristide senatori hanno hanno insomma interesse e piacere a a dire la loro anche su questo
Sia siamo siamo tutt'orecchie ecco presente Colangelo sull'omicidio nautico nel momento di dare una sterzata così come è stato con l'omicidio stradale
Beh direi assolutamente sì è un settore quello della nautica che in Italia ben che l'Italia abbia ottomila chilometri di coste sia appunto diciamo sempre abbia visto il il mare come come un'opportunità
Purtroppo il settore nautico in Italia non so per quale motivo sinceramente sempre stato forse è arrivato un pochino dopo il settore automobilistico e quindi che cosa è successo l'omicidio nautico sicuramente oggi non è contemplato come reato specifica a differenza del dell'omicidio stradale
Noi come Coffa Caterina monterà un voce che l'omicidio Náutico venga assolutamente assimilato all'omicidio stradale quindi che abbia le stesse se abbiamo gli stessi comportamenti in termine di Codice Penale per l'omicidio navi ma soprattutto quello che chiediamo
E anche una regolamentazione sulle patenti nautiche ma soprattutto anche una un archivio unico delle patenti nautiche immaginate che si oggi ho conseguito la patente
A Roma e domani mi trasferisco in altre città d'Italia per rinnovare quella patente a differenza dell'automobile si vedono sempre e comunque far riferimento all'ente della rilasciato
Ma lo stesso avviene anche per i controlli non essendo centralizzato se io vengo fermato in mare da un per un controllo ovviamente per controllare quella patente nautica bisogna far riferimento a chi ha rilasciato questa patente nautica quindi non c'è una centralizzazione delle patenti nautiche
Ed è una cosa che di fatto ha determinato terrà per la nautica da diporto
Sicuramente che la la la non introduzione della della patente a punti come c'è per l'automobilista Ida quindi sicuramente importante introdurre anche una patente a punti come avviene per l'automobilista Ida per ovviamente Larry le violazioni alla Codice da navigazione che possono essere effettuate in mare
Noi spingiamo verso questa direzione siamo assolutamente favorevoli alla portare l'omicidio nautico quindi in maniera analoga l'omicidio stradale ad introdurre una centralizzazione del patenti nautiche in maniera tale che possano essere controllate posso essere introdotto anche la cosiddetta patente a punti nautica
Tanti passi avanti sono stati fatti in quest'ultimo periodo grazie anche alla all'aiuto della nostra segreteria nautica
Che diciamo è sempre presente come le altre due segreterie all'interno dei tutti i tavoli tecnici sia il politici che tecnici all'interno dei ministeri di riferimento
Però probabilmente forse è giunto il momento di fare un passo un pochino di accelerare qui chiedo alla politica di proporre magari una un qualcosa sull'omicidio nautico
Un altro un punto importante che stiamo su cui la nautica sta lavorando è sicuramente quello del del dello spetta lo sportello telematico del diportista che andrà a creare il cosiddetto archivio unico
O comunque un archivio centralizzato di tutti in avanti immatricolati quindi che che navigano sulla
Sul territorio e questo sicuramente sarà importante sia per un profilo di
Diciamo controlli ma soprattutto anche sarà importante per sotto il profilo della compravendita di questi pericoli perché di questi natanti perché ovviamente a oggi se non c'è un archivio
Unico o comunque un archivio centralizzato come avviene per le automobili sia probabilmente e difficilmente controllabile il mercato grazie
Grazie a lei presidente Colangelo senatore dissi sull'argomento designa il suo parere il mio parere molto in linea con con quello del presidente è strano
è molto strano che diciamo lo stesso fenomeno criminale venga valutata in due modi così diversi
La possibilità di avere una maggiore regolamentazione appunto del reato dà anche la possibilità anche alla al soggetto incolpato al colpevole di potersi difendere diversamente no potevo e quindi in qualche modo specificare quale sono sulle case che le cause che hanno portato all'incidente spesso il problema è quello che dicevamo prima a proposito della dei dei nuovi dei nuovi mezzi via mobilità elettrica è un adeguamento costante di regolamenti e quindi della capacità legislativa da parte dei governi e dei Parlamenti a delle modificazioni sociali sociali sociali e tecniche sono sempre più rapidi e veloci
A me è capitato quest'estate di di essere ospite a bordo di di un gommone di di un privato cittadino erano diversi anni che ne che non non avevo questa possibilità
E ho potuto approvo plasticamente costatare la
La l'enorme potenza lama la maggiore potenza sviluppata da questi mezzi rispetto a quelli di qualche tempo fa io ricordo
Sempre per fare riferimenti ha un passato recente in famosi motori sotto i venticinque cavalli trenta cavalli sommata motorizzazioni
Motorizzazioni basse a costi alti oggi si trovano mezzi usati fra cui quello Compro Oro provato questo stare da seicento cavalli con una potenza impressionante sviluppata
Sul mare naturalmente creano anche difficoltà di di guida le difficoltà anche entra in casi limite di poter evitare l'incidente quindi sicuramente si dovrebbero inasprire
Le pene perché
In maniera folle provoca la morte di qualcun altro ma si potrebbe anche in qualche modo facilitare anche qui come dicevamo per i mezzi di prima la possibilità di fare dei dei corsi di dire delle di ricevere la la patente con più facilità ma con maggiore competenza e capacità di di il di di di di dare lezioni tra virgolette non provo quindi di di di insegnare a utilizzare il mezzo e di imparare da parte dell'utente
Grazie senatore Dessì senatore dei vecchi se il suo parere
Le conclusioni sì grazie sicuramente otto mila trecento chilometri di costa solo come posso definirla un'autostrada del mare quindi che condivido la proposta di Confartigianato spero che insieme al collega Dessì
Porteremo questa loro richiesta nelle aule preposte perché l'omicidio stradale a mio avviso stare un passaggio fondamentale per la tutela degli adulti lista si sa cosa deve avvenire perché sul caso le acque italiane tra l'altro io sono di Fiumicino quindi più spesso questi natanti per fare la costa della del litorale che corrono anche al di là di quelle che sono le i limiti comunque sia richiesti già in uscita dalla dalla dal porticciolo che noi abbiamo quindi con la asprimento inasprimento delle delle della normativa sugli incidenti credo sia necessaria anche perché purtroppo i dati che dici siamo tutte le volte che Rival per la bella stagione le strade sono veramente impressionati dall'altro dobbiamo anche a mio avviso affrontare il problema delle moto d'acqua
Che spesso Frette ritengo anche affittati a persone che neanche a Novara alla Valente l'aulico non conosco quelle che sono le lei regole della navigazione quindi a mio avviso vanno vanno analizzati anche questi punti di vista poi magari vigile della vostra come
Con l'opinione magari stop esagerando delle descrizioni questo io non lo so però comunque sia spesso e volentieri molti ragazzi usa ormai dire proprio questa questo mezzo Roma è questa è una mia opinione che
Da analizzata innanzitutto prendiamo come spunto quello del però con la rete incidenti stradali o quello che è l'incidente nautico grazie
Grazie a lei sarà De Vecchi se ringraziamo anche il senatore che si siamo il presidente
Di con Farka Paolo Colangelo ovviamente il Senato per la la splendida opportunità di tenere una conferenza
Presso la la sala la sala Nassiriya l'appuntamento per il mondo con far che al Combal congresso nazionale di domani grazie