Festival della Sociologia 2021 - La vertenza educativa di oggi: prendere le misure a comunicazione e digitale

Una riga di spiegazione
Amabile come si fa nei festival non certo con ambizioni accademiche della del Pannella che che è il penultimo e del Festival perché abbiamo deciso di fondare la presentazione di un bel libro sulla sociologi europea dei Alessandro Cavalli Alberto Martinelli con le conclusioni del convegno e mi sembra anche un bel modo di prepararci a fare il bilancio per il breve bilancio perché i bilanci non si fanno mai accanto se la sono faziosi
Vanno fatti più meditati
Però è ormai tradizione almeno da tre anni di questo festival forse anche Emilio patite anni sono sicuro
Che il penultimo evento che poi l'ultimo perché quello di Bilancio e di autovalutazione e quasi
Un impegno di trasparenza dovuto in un'Europa che si chiama Festival culturale o festival della sociologia io avevo sempre chiamarlo anzitutto culturale perché studiando i festival culturali ho scoperto che incredibile vitamina
Sono al buon umore degli italiani che vogliono pensare a un futuro
Nessuno sa quante cose vuole gli avvengono gli occhioni un po'numerate parità di genere
Trasversalismo ditemi innovazione continua del cioè tutta roba che la Kremer Tom può produrre perché troppo legata a comparti specifici che noi chiamiamo col disastro sono medi settori scientifico-disciplinari
Per dire quanto sono superflui almeno oggi dico sempre che nessuna scoperte degli ultimi cinquant'anni e sono prudente perché potrei andare un po'di più e mai avvenuta dentro un settore scientifico
Tutte sono avvenute attraversando due quando va bene perché due ancora riesce a governare i treni così via forse molto invece soprattutto are ormai molto diverse fra di loro
C'è la tradizione che il festival che pure sia vedere di Sociologia ovviamente chiude con un panel sulla comunicazione
Abbiamo avuto ospite mi pare l'ultimo o penultimo anno maggio coraggiosa giornalista
E adesso ricarico anzi adesso non più aveva un incarico presso la la sindaca di Roma
Ma abbiamo avuto sempre un momento di riflessione non solo del legame della comunicazione con la sociologia che io esemplifica perché ovviamente sono arrivato agli studi di comunicazione riconoscendo che è stata la sociologia prenotarmi
Una legittimazione perché in quegli anni la comunicazione era ancillare non lo erano i fatti ma allora nella raffigurazione della scienza
E e soprattutto ogni anno cerchiamo di prendere qualcosa di critico da osservare la comunicazione e vi garantisco che non è difficile basta che sfogliare le l'ordine alfabetico
L'anno scorso era appunto la questione della legalità due anni fa anzi che l'anno scorso non me lo ricordo in questo momento ma sicuramente ha a che fare con gli over the top della dominazione digitale
Quasi oggi potente delle piattaforme su cui i sociologi dormono sonni profondissime
Ma non tutti perché c'è soprattutto i giovani oggi ma in questo in questo convegno in questo Festival c'è stato un panel
Coordinato da Pechino ente in cui i due giovani donne non tutte e due sociologa ma tutte e due ospiti sociologi hanno detto cose molto interessanti sull'intelligenza artificiale
Su che cosa significa in qualche modo per il nostro futuro
Oggi il tema ha un titolo sull'educazione gruppo il titolo e un po'di maniera perché volevamo testimoniare
Mi piace ogni tanto dire a tutti che noi facciamo
Il festival poi si bensì ad osservare i titoli dei panel che sono quella che si chiama sbrigativamente con un metodo noto volto scientifico ma molto eloquente Tuck Claudio Scajola
L'analisi diciamo Lissi come il fegato non è vero che se ne stava per capirci
Questo momento nell'analisi delle frequenze lessicale di sostantivi e congiuntivi mentre l'analisi fa Claudio insolito purtroppo non riesce a depurare le parole forti rispetto alla alla proposizioni
E se voi guardate il tema di quest'anno forse anche alle nostre spalle
Natura cultura e società Rocco unificato da questo l'ex society
Che è molto legato all'analisi del Covip all'analisi di quanto il codice ci ha schiaffeggiato sulla salute e sull'educazione
Questa mattina abbiamo avuto un ospite straordinaria Carla collegiali che ci ha raccontato davvero una diversa visione della salute un ex strategica
Ma la maggioranza dei palme non tutti ovviamente perché c'è la varietà delle domande legittime di sociologi soprattutto giovani che hanno
Tipi di curiosità culturale non del tutto ortogonale rispetto a quelle e Ifi e-festival servono a questo a mischiare
I saperi di diverse generazioni forse mai come quest'anno abbiamo scoperto che esistono studiosi di sociologi al futuro
Una roba che non sapevamo così bene qualcuno di noi conosceva le persone ma non vedeva che c'era una rete dietro
E tredici all'educazione come titolo perché l'educazione una roba che più pestata stressata dal punto di vista della fatica della data dalla dal Collegio pensate
Al fatto che i giovani hanno dovuto scoprire
Le le tecnologie digitali sotto il peso dell'emergenza solo in Italia la scuola ha scoperto
La mediato Cresson denunciavamo ben fatto provato dapprima spiegati che senza sapere che sarebbe arrivato il Comité pensate l'ho già detto oggi lo ripeto sbrigativamente adesso quanto avrebbero potuto patito di meno i giovani l'eccesso di digitalizzazione perché ovviamente del la solitudine del della data difficile da espugnare ci sono in sala studiosi provetti di questo tema
Se per caso la scuola avesse adottato per tempo l'educazione digitare l'educazione miglia come una divisa etica dei della formazione moderna se la scuola non parlai d'indagine gli utenti e rischia di non farsi capire
Quasi per definizione
C'è una bella frase della Nome della rosa in cui il giovane buona collocatore ovviamente arrabbiato con il vecchio custode della Biblioteca era ovviamente ortodosso
Diciamo impermeabile alle novità e il giovane così dice apriamo alla biblioteca i testi in volgare
Il saliranno passo cioè all'abbazia Mainardi funziona bene sia perché abbiamo un'abbazia sia perché siamo in alto abbazie San Cassiano
E saliranno quassù anche quelli che non parlano più di latino quella era il per la prima volta in cui dalla società c'è stato un radicale dissidio linguistico tra il volgo il relitto oggi possiamo dire che il generalissimo la comunicazione tradizionale il giornalismo sono il maestri ma manca qualche modo arranca rispetto all'accelerazione alla fretta alla alla casualità e al collezionismo delle culture digitali quindi nel nel molti studiosi e vedono nel passaggio dalla dal latino al volgare un paradigma
Forse anche chi è scoperto le tecnologie della scrittura Gutenberg che si potrebbe seguire è stata un grandissimo e anche quello italiano il bar iniziano il pass Damasco da da Bassan da Bassiano dico bene
Pozzi a quello che ha ha scoperto il carattere tipografico in Italia forse in anticipo rispetto a Busan Berti bene dicevo quel paradigma latina volgare vale anche oggi per le culture
Tradizionali tipica del del mainstream degli adulti e i linguaggi dei giovani quindici alla scuola non si decide a praticare quei linguaggi continua a recitare una messa cantata che in udibile da parte degli utenti in Francia i codici di fra di traduzione
Il tema di oggi dunque le lo sullo sfondo l'educazione perché abbiamo fatto tanti panelle vogliamo chiudere con la rilancio del fatto che Festival
Sostiene la necessità di ripensare radicalmente ripensare riscrivere
L'ambiente formativo il patto formativo sono state dette cose molto belle sono i docenti compresa la denuncia dei passivi
E stipendi ma in un contesto in cui a noi piace utilizzare questa formula prendere le misure alla comunicazione chiunque studi scientificamente la comunicazione si accorge
Che lei lei la comunicazione va ampliamenti ha dato che c'ho passato un po'di tempo davanti alle osservarla mi sembra di personale stessa simbolo forse gialla riassume splendidamente
Da molte promesse molte lusinghe molte narrazioni allarga infinitamente nostre linguaggi e la dispensa dei nostri pensieri ma è anche piena di promesse mancate
Tra queste promesse si era presa d'atto che quando la comunicazione avviene in un Paese
Non collegata pienamente all'aumento della conoscenza rischia di essere una vitamina che favorisce disinformazione Fake resistenza antiscientifica su cui addetto all'alba di stamattina parole preziose Carla con ricerche allora abbiamo deciso come tutti gli anni di invitare non accademici perché già lo siamo noi quindi noi abbiamo bisogno di aprirci
Allora al pensiero alla pratica all'osservazione concreta di professionisti della comunicazione
E qui professionisti ce l'abbiamo di lusso nel senso che abbiamo Flavia Giacobbe che dirige
La l'unica rivista sopra estive di coltura c'era anche un'altra ma molto più periodica di formiche
E forse quella se posso permettermi di dirglielo in pubblico
Che più sa fare divulgazione non dico che sia accessibili stima malore per essere una rivista culturale fondata da un caro amico che Paolo Messa che è stato
Forse se lo ricorda Lara rappresentate del Comune in ultima fila è stato ospite mio all'Nardi molti anni fa per un corso di formazione alla politica
Che oggi diretto da Flavia Giacobbe che sarà la prima o la seconda non ci siamo accordati sull'ordine degli interventi ma forse per ragioni di equilibrio di genere ti tocca stare in mezzo farei pretende subito essere a tutti sì poi presento anche Franco Di Mare anche se ovviamente rivolto ad una sera comodamente televisivo e quindi il più noto tutti
No straordinario intellettuale travestito da operatore dal direttore della Terza Rete scrittore tre mesi dopo ho avuto la fortuna ogni tanto di presentare i suoi libri mi onoro di essere amico di entrambi
I penso che siano due persone che ci possono dire qualcosa sulla comunicazione e sui suoi limiti
Non partendo dallo studio che è un po'prevedibile critico degli studiosi perché per definizione a noi tocca anche il compito dell'analisi critica qualche volta impietosa ma partendo da chi la fa la comunicazione e la fa penso che sia una scelta virtuosa per un festival che deve sentire le ragioni di diverse provenienze culturali e quindi la la serata riflesse va da parte dell'incontro in chiusura si chiude con una riflessione critica sulla comunicazione Flavia a te la parola
Bene allora il mio intervento è unico oppure prenderà una tra le più mi tengo tutta in un intervento benissimo no
No no ma io ma assolutamente imitando un unico intervento grazie
Varie sono molto felice di essere qui grazie per questo graditissimo invito tra l'altro Narni bellissime per la prima volta che mi che che mi trovo in questo Paese in questo bellissimo a teatro vi dirò delle banalità quindi diciamo rispetto a tutto quello che avete sentito in questo festival con accademici comunque e davvero professori che tutti noi abbiamo studiato e amato come ad esempio il professor De Rita Co
Le linee parole saranno molto più banali però ecco a
E Mario Morcellini ha parlato di di come la la comunicazione si intrecci con l'informazione
E poi tutto questo mondo impatti naturalmente sui giovani sulle nuove generazioni questo l'abbiamo visto in maniera molto molto turbolenta durante la pandemia sappiamo tutti ancora avuto un impatto molto forte dal mio punto di vista digitale c'è stata un'accelerazione molto a importante partire da un dato che mi ha fatto riflettere
Avvenuto qualche giorno fa c'è stato un blocco al sistema operativo delle principali atto di Mark Zuckerberg e di fatto Tierra circa tre ore
I nostri Whatsapp Facebook e Instagram ma non hanno funzionato pensati io non era un dato che sinceramente avevo tenuto sottocchio quindi mi ha colpito tre miliardi e mezzo di persone nel mondo fanno uso quotidianamente di queste tre atto e non solo per svago ma anche per lavoro anche per informarsi
Eccetera e quindi questo blocco naturalmente ci fa capire ha evidenziato un grado di dipendenza che abbiamo ormai quasi automatico per i digitale mentre non ce ne accorgiamo neppure e la forte accelerazione che la Panini ha provocato nel mondo digitale è stata diciamo colte in maniera diversa dai vari Paesi
Ecco oltre grandi vantaggi che il web può dare quindi nel durante la pandemia c'è aiutato nel della scuola nel lavora anche nella nostra socialità anni gli svaghi
Però mostrato forse più forti di prima dei limiti e delle fragilità e soprattutto in riferimento ai più giovani ecco devo fare una devo resa promessa you in digitale naturalmente l'uso romani giù con molta cura però mi ha una visione molto positiva a sono innegabili le sue potenzialità e però innegabile anche la seduzioni sui giovani
E sono stati evidenziati naturalmente dei lati oscuri del del digitale che non dobbiamo sottovalutare proprio quando si è diffuso internet in quegli anni ancora non si conosceva bene che potenzialità potesse avere e in tanti abbiamo ceduto inavvertitamente i nostri dati personali ho compiuto delle sciocchezze proprio perché non eravamo Ducati Effetti a utilizzarlo
E ed eravamo più attori nel senso più su diciamo strumenti di internet che non degli attori coscienti
Quindi la cura della dipendenza digitale non può essere di Pan data ai singoli è una responsabilità ecco sicuramente che riguarda anche le nostre istituzioni la scuola non c'è niente da fare così dovremmo ripensare sicuramente a promuovere un'educazione al digitale che Pozza fare avvicinare anche i ragazzi senza ansia ma molta con più consapevolezza acque anche rispetto e che ci faccia campi capire i confini che esiste nel mondo che apparentemente sembra senza confini ma realtà
Cilia passando dall'uso quindi del digitale a una vera e propria cultura del digitale che nel nostro Paese ahimè ancora non esiste ma parliamo dei giovani e della didattica perché sicuramente l'accelerazione è stata disegnata dal Covi d'ha avuto un impatto abbastanza negativo sull'istruzione ha fatto molto discutere naturalmente voi ne avrete discusso e riflettuto più Dinoi sulla test Invalsi che comunque aveva trovato la provincia l'apprendimento dei giovani e di dello scorso anno insomma durante la pandemia
Ecco più critico rispetto a al passato e questo in tanti l'hanno collegato proprio alla Dad e quindi comunque alla alla l'istruzione a distanza al fatto che i ragazzi non fosse Racco sui banchi di scuola
Sì sono sicuramente attribuite delle difficoltà che però l'istruzione probabilmente già di viva prima del due mila venti quindi prima della pandemia tra queste qui sicuramente c'è stato individui digital device che comunque e e è stato un impatto importante soprattutto tra Nord e Sud cioè e tra i grandi centri piccoli centri cioè tutti i ragazzi che di fatto non avevano un accesso come gli altri ai internet è un altro sicuramente è stata la differenza
Tra regione e regione dell'istruzione e quindi la preparazione anche del istruzioni a un mondo digitale e questo purtroppo tra nord e sud si è riscontrato notevolmente
A delle disparità che sicuramente adesso andranno colmate per far sì che comunque la la pandemia non sia stato ecco un evento straordinario inutile e e quindi la verità che il periodo che insomma dell'emergenza degli ultimi anni l'utilizzo intensivo sicuramente della tecnologia all'interno dei processi didattici
è stato un processo al quale non eravamo ancora pronti e abbiamo preso che l'innovazione la formazione digitali naturalmente non si possono improvvisare e improvvisando lì ecco i risultati si sono visti
A da questo punto di vista la la pandemia può essere un pungolo per ripensare la nostra educazione digitale tra l'altro c'è una ricerca dell'Agcom del due mila diciannove che e raccontava come il quarantasette soltanto per cento
Degli insegnanti dichiarava di utilizzare quotidianamente strumenti digitali in didattica e questo penso che sia un elemento molto importante perché la formazione e soprattutto ecco il corpo insegnanti deve essere più mi diciamo da essere pronto uno i ragazzi a recepire
Il la sfida del digitare e io penso che l'obiettivo dell'istituzione scuola da oggi in poi sia quella dopo aver superato da quella fase emergenziale della data d'quella di recuperare da una didattica digitale di emergenza aggiungere una didattica invece digitali integrata cioè di inserire delle parti digitali
Nella didattica in presenza cioè con tradizionale dei banchi di scuola che però possa comunque arricchire l'offerta formativa all'estero diciamo vivono delle sicuramente delle esperienze diverse
E
E questo perché in effetti i professore non avevano proprio delle linee guida sulle quali lavorare per favorire l'interazione anche tra gli studenti a distanza oppure il lavoro degli studenti in autonomia c'ha la metà punizione l'autoregolamentazione acqua
Neanche dei piani di di diciamo di apprendimento personalizzati questo su questo naturalmente
Si dovrà lavorare notevolmente però perché ecco l'informazione ha un valore all'interno della anche della scuola se vogliamo comunque nell'educazione dei giovani perché la società contemporanea quinte occhio un il tema del giornalismo a un bombardamento quotidiano ormai di informazioni informazioni potremmo dire compulsiva
Che troppo spesso così come diceva prima Mannion Morcellini e superficiale quindi ci porta comunque a ad approfondire
Di Mino e quindi il primo consiglio ai ragazzi e che comunque vadano cerchino di andare al di là dei centoquaranta caratteri perché comunque e da un titolo non si può capire bene una notizia anzi leggendo notizie spesso il titolo può essere fuorviante può non dire e niente
E però anche la comunicazione qui subentra proprio ruolo del giornalista della stessa portata Franco Di Mare non sono gli intimi mi capirà bene da un giornalismo di qualità a che deve essere capace di stimolare e
I temi di interesse che può avere secondo me è successo anche in un ambiente come quello dei social dove naturalmente regno purtroppo la disinformazione
Ormai abbiamo imparato soprattutto noi sulla nostra pelle la differenza tra le testate giornalistiche invece le tigri da tastiera
E però sicuramente questa educazioni che serve anche per il formarsi nel web
All'informazione educazione che va data fin dalle elementari e ragazzi perché altrimenti ecco ci si approccia un mondo troppo forse prima
Compriamo
Quindi ecco davvero da quando i bambini sono piccoli
Certe ovviamente
Perché la disinformazione comunque crea delle situazioni pericolose ma non solo per ai giovani anche per la democrazia
Solamente può interferire in elezioni politiche anche ferito nella Breaks sitter ecco elezioni americane la stessa pandemia lo annesse comunque ha parlato di un Info di mia cioè non potevamo giocare sulla disinformazione sulla pelle delle persone che avevano paura a quel punto a accedere a Baccini oppure e si fidavano invece del le dicerie o dei diciamo Daily News compiuti insiste che si ritrovavano su web è facile diciamo parlarvi di questo quando non ci riguarda in prima persona quando riguarda la salute delle persone
è una questione molto importante che riguarda anche diciamo le democrazie
Ogni giornalista naturalmente esercitano funzioni essenziali di servizio pubblico è quello proprio dell'informazione
Anche perché siamo tutti avvolti in una social Bubble dove davvero è difficile distinguere e verificare l'attendibilità delle notizie Franco Di Mare Non so se se lo ricorda però addirittura un ministro italiano della nello scorso Governo era incappato in una tecnico uso rilanciando la sui suoli Swatch al e diciamo era il ministro della difesa Elisabetta trenta ed è stata assolutamente poveretta insomma diciamo può accadere davvero a chiunque anche a una persona che comunque dovrebbe avere le le le agenzie sottomano ecco
La seduta
Paese diciamo che è stata una ministro anche molto criticato su tanto alto grosso ma anche per questo era al centro dell'attenzione
Perché questo perché operano in rete non solo ecco una disinformazione che può accadere che può apparire ecco
A un congegnata quindi casuale ma operato dei professionisti della disinformazione che con molta abilità riescono a spacciare si è chiuso per notizie reali
E possono crederci davvero anche i giornalisti più bravi quindi da questo punto di vista se ci cadono anche i ministri giornalisti pensate un po'dei ragazzi ecco questo che impatto può avere su di loro terribile
E il proprio di fronte a questo magma di informazione è chiaro che il giornalismo più responsabile o comunque delle bussole di di informazione controllata e più ricercata possono dare un valore aggiunto possono fare davvero
La differenze quindi giornalismo torna a essere fondamentale nonostante ecco con la riunione la rivoluzione digitale pensavamo che fosse un una processione quasi ecco indichino
Quasi insomma pensiamo tutti che sarebbe scomparsa invece no ancora più importante oggi ricorda il giornalista perché deve essere la garanzia di un'informazione ecco vera corretta e anche insomma autorevole e quindi la disintermediazione che si era fatta avanti con i social network diciamo piano piano è stata è rientrata ecco non non vogliamo essere travolti da una rivoluzione digitale vogliamo governarla
Questo penso che sia già una una un obiettivo importante e e quindi sicuramente le le regole condivisi del giornalista è piuttosto che l'autorevolezza e la serietà possono comunque dare un valore aggiunto all'opinione pubblica
Stiamo spesso di essere molto ben informati perché leggiamo molto questi titoli insomma notizie molto bravi realtà non è quasi mai così Bruno di pericoli
Che oggi viviamo che non vivono nuove generazioni e quello di non andare al di là e quindi che con il titolo si può capire la notizia il tema della superficialità purtroppo si lega anche a uno sfilacciamento della società insomma
E lo dico perché è una è un argomento caro a tutti voi come ci ha sempre insegnato anche Giuseppe De Rita e quindi questo accresce sicuramente la responsabilità dei media e di un'informazione seria professionale e di contenuto
Anche perché riconoscere che c'è un ingrediente importanti di disinformazione nella nostra società mostra la necessità che dei giovani generazioni ma anche gli adulti di Bano imparare
Ecco maneggiare con cura internet e i social e debbano anche alzare la guardia cercare sempre quindi l'autorevolezza della fonte perché la tecnologia il web ecco gli strumenti digitali nessuno
Tutto ciò che avremmo sempre voluto sono positivi ci danno delle edili capacità in più un ci aprono un mondo che prima era veramente in inimmaginabile però un mondo che va saputo maneggiare con molta cura
E anche i media di informazione nella diciamo nella piccola parte che possono giocare devono farlo con grande responsabilità lavorare per insegnarlo soprattutto alle nuove generazioni ecco perché comunque
Diciamo la pandemia ha sicuramente creato un'ansia di informazioni che prima probabilmente non avevamo e costante di informazioni a questa volta a sua volta alimentato anche un'ansia da parte dei giornalisti di a fare clic di preoccuparsi più di quanta visibilità avevano nel momento della Panini e piuttosto lecco della di quello che comunicavano
E questo naturalmente non non è buono perché la responsabilità diciamo sociale anche di giornalisti non è affatto un optional quindi serve sicuramente una e trattino educazione questo per districarsi nella giungla dei sociale anche del web e le nuove generazioni ma anche quelle più stagionate devono secondo me avere degli strumenti che gli consentono di governare l'infinità di bit
Ecco senza venirne definirne travolti e anche per la scuola quest'arco dovrebbe essere una priorità
Grazie vari trattamento
Credo grazie
Ad altri vogliamo anche tempo di fare un secondo passaggio forse sarebbe utile per aumentare l'interattività
Mi colpisce questo riferimento alla disinformazione perché essendo stato tre tre anni abbondanti all'autorità siamo stati l'autorità che più ha studiato questa roba anche se confermo la cosa che sto dicendo tre giorni dalla Festival e cioè che rispetto a quello che ci potevamo aspettare in epoca di pandemia la disinformazione non ha avuto quell'exploit che teoricamente gli studi di Agcom pronosticavano l'avevamo fatto uno studio tendenziale non sapevamo ovviamente dell'Avvento
Della pandemia ma diciamo i trend erano assolutamente ascensionali così come la disinformazione la disintermediazione in Regione l'abbiamo usata poco oggi nel nostro panel sulla scuola dove sono risuonate parole
Culturalmente più che compatibile con quello che ci ha detto finora
Ma durante il coprite la disintermediazione ha perso colpi non se e l'attore vista è stata la più coraggiosa scriverlo ma un elzeviro una rubrica
Ma la mia rubrica vi è stata ritorno alla mediazione e domandatevi voi se uno studioso prima del corretto si sarebbe mai immaginato che quel trend poteva essere
Se non rovesciato va corretto annui basta solo che sia corretto perché quello significa pluralismo e la parola disinformazione ci aiuta anche a introdurre come terra critico ovviamente l'intervento di Franco Di Mare perché
Non è mancata la capacità di dei cosiddetti influenze cioè persone che diventano potenti grazie alla alla disponibilità di economi economiche di cricca da parte di altri
Di usare quella posizione per come dire esprimere messaggi politici non sempre veritieri in una festa epocale della democrazia come il primo maggio ma non è solo questo ovviamente
Abbiamo dialogato spesso parlato di questa vicenda che è un'altra vicenda molto interessante perché
Dal punto di vista domestico dell'Italia non è impari a quello che è stato Cambridge analitica per per il mondo o l'episodio clamoroso dell'attacco a capitoli il
Lì Lodi Lodi lo diremo il prossimo anno sperando di aver fortuna di ripetere questa esperienza discussione perché capitoli davvero mette in discussione la la la la democrazia tradizionale nel senso che sono state le piattaforme a decidere quando silenziare Trump lei stesse che avevano contribuito a costruire come dire ore Rotundo per usare una parola che digitale il mio avrebbe la la personalità comunicarla per la personalità la prepotenza comunicativa di Trump quindi hanno un po'tardi scoperto che bisognava silenziato lo ora non c'è bisogno di dire a tutti voi che non ci va bene che sia una piattaforma a decidere chi e quando silenziare perché quello significa che si è sostituito allo Stato sovrano a te la parola Franco
E così buonasera a tutti è così Mario allora ne abbiamo una buona notizia e una cattiva notizia la buona notizia è quella che anticipa una manica delle zone d'ombra però e cioè
C'è evidentemente una consapevolezza dei rischi che il il web art il digitale perdita
Nell'esercizio della sua ordinaria amministrazione cioè come si fa a distinguere il vero dal falso
E dal momento che la stragrande maggioranza della popolazione mondiale trae le sue informazioni dalle piattaforme digitali e non più dai mezzi tradizionali della comunicazione e dei mass media
Allora evidentemente si pone un problema
Ma questo problema hanno provato a dare soluzione le stesse piattaforme e questo pone come diceva il professor Morcellini un problema di democrazia non sta bene
Che siano le stesse piattaforme a decidere chi debba parlare e chi non debba parlare anche se ci sta bene che sia stato zittito uno come tanti
Ci sta bene che ci sia un controllo su certe strane piattaforme soprattutto rate in Russia che hanno governato da remoto e di nascosto
Probabilmente l'esito delle elezioni
Precedenti quelle che hanno portato Santa alla ha capito le il
Ci va bene se ci sia un'attenzione e che è un'attenzione rivelata dalle ultime decisioni fatte da alcuni di questi grandi network e cioè quella di silenziare alcune piattaforme colpevoli di veicolare messaggi negazionisti
Che intervengano e e e facciano un lavoro preventivo di controllo su ciò che è vero e ciò che è falso a noi sta bene
Abbiamo scoperto per esempio di recente da uno studio recentissimo che i le piattaforme negazioniste
In in Occidente sono una dozzina di azioniste sul coprite diciannove sono una dozzina
Pensate al danno De Franco dodici piattaforme soltanto due piattaforme capaci di veicolare una tale massa di false informazioni che hanno però qualche cosa di veri Piero di possibile di verosimile e sulla base della verosimiglianza che scatenano l'inferno
Una volta ai miei tempi quando eravamo giovani appreso porci rimedio questa roba aveva un titolo un nome si chiamava disinformazione
Ed era una cosa che mettevano in atto esattamente che mettevano in atto l'Unione Sovietica i Paesi satelliti quelli del patto di di Varsavia
Adesso cambiate le cose mai sempre l'idea di la calunnia è un venticello io comincia a lanciare in aria nel web
Veicolando attraverso i più sofisticati sistemi di comunicazione che ero una serie di disinformazione su qualcosa su qualcun su un argomento lo vediamo cosa succede nel mondo dell'opaco e quali vantaggi ne posso trarre io la buona notizia dicevo che c'è un'attenzione maggiore
Dobbiamo giustamente serpenti come dice Flavia
E aprire gli occhi e governare noi stessi questa capacità di controllo
Ma la cattiva notizia è un altro
E viene da una
A analisi fatta dal professor Tullio De Mauro l'impianto linguista di fama internazionale già
Presidente del della Fondazione Bellonci che praticamente utile Premio Strega e già ministro della cultura della pubblica istruzione in questo Paese
Che aveva messo a punto una ricerca poi reiterata negli anni successivi
Che dice che il settantadue per cento degli italiani il settantadue per cento
Gli italiani e ignorante funzionale
Ora voi sapete benissimo qual è la differenza tra l'ignoranza funzionale e l'ignoranza di ritorno io sono ignorante di ritorno perché non metto più in essere in pratica tutte le nozioni che ho appreso quando andavo all'università e al liceo
Non ricordo sulla data della Breccia di Porta Pia questo fa di me un ignorante di ritorno tutti un polo siamo siano utilizziamo tutti i dati che abbiamo incamerato nel corso della nostra esistenza di lettori o di studio
L'ignorante funzionale e una persona se non riesce a mettere in collegamento due concetti
All'apparenza lontani l'uno dall'altro ma che possono avere una serie di condizioni soltanto se io sono in grado di percepirle
Ed è andato a pescare nel bagaglio della mia conoscenza
L'ignorante funzionale odiato da questo in studio condotto dal professor Tullio De Mauro è una persona che non riesce a discernere
Cosa c'è scritto in un articolo di media lunghezza e di media difficoltà
Che non riesce a ripetere quello che ha sentito di un discorso di media lunghezza dieci minuti e di media difficoltà
L'impianto è funzionale della vittima prediletta
Dei soci che veicolano false notizie
Perché Orecchia
Ascolta e basa tutto sulla velocità con la totale assenza del dovere di verifica
Lo si sente e ripete
In questo passaggio c'è l'orrore quotidiano se vediamo e con i quali sono costretti nuovi operatori dell'informazione fra l'io e tanti altri giornalisti che hanno un minimo di senso della responsabilità
A fare i conti
Perché questo poi è il punto vero della vicenda
Per avere accesso all'informazione classica quella veicolata quella che nasce
E si nutre diciamo così del delle piattaforme classiche che sono anche quelle analogiche giornale che sono la televisione
Che sono la radio che sono i mezzi d'informazione anche quelli digitali noi
Abbiamo bisogno di essere pagati
Cioè c'è bisogno di avere accesso a queste informazioni pagando il cannone comprando il giornale il cannone per quello che riguarda la tribù comprando il giornale e gli altri
E altre prebende di questo tipo qua
In quel bene ne ha necessità
Ma sul web non lavorano giornalisti professionisti non abbiamo un concorde dei doveri
Che ci vengono deontologici che ci vengono al nostro essere professionisti dovremmo rispondere a un codice deontologico molto spesso facciamo qualcuno un poco più allegramente se ne dimentica ma insomma complessivamente ne abbiamo un dovere di questo tipo qua di verifica e controllo il web non c'era
I giornalisti non giornalisti che operano nel due mila
Non ce l'hanno uno cominciano a tirar fuori notizie notiziò finte notizie lei veicolano nell'Astigiano
In giro sulle piattaforme queste notizie di vento la verità una verità che può durare lo spazio di mezza giornata o di una giornata intera o può andare avanti più a lungo la cosa drammatica è che questa
Questo Bruno questa melma Consob gigantesco Blob nel quale ci muoviamo
Finisce per contagiare anche le menti più raffinate anche le persone che hanno capacità di discernimento e che hanno gli strumenti culturali per potersi difendere da questo e invece spesso non succede spesso e più semplice lasciarsi andare cadere vittima del mainstream che va da un'altra parte rispetto alla verità
Professor Morcellini citava il caso freddezza e Casorate soggiorno verrà studiato delle facoltà di sociologia della comunicazione perché ci siamo trovati in una gigantesca bolla di disinformazione
Tutti
E io che mi ero in qualche maniera protagonista
Mi guardavo intorno e dentro come direbbe
Per un attimo ha avuto anche l'atteggiamento dell'entomologo che guarda un insetto con interesse e attenzione
Ma il Cairo all'interno di una bolla mediatica
Fatta complessivamente di falsità
Per vi vi faccio un riassunto il più breve possibile
Il primo maggio profetessa si dovrebbe esibire sul palco
Del
Messo in piedi sindacati
Per la festa del lavoro a Roma a San Giovanni con le difficoltà che c'erano causa Covito ed altro allora la RAI non produce questo evento
Ne acquista i diritti di trasmissione dove la differenza noi acquisiamo i diritti di trasmissione di eventi sportivi
Non siamo il ritorno facciamo cioè se io acquisto gli un evento come una partita di calcio non posso dire all'arbitro perché mentire perché mai ha segnato il rigore alla mia squadre il cui visto il fallo no posso fare
Posso soltanto metterlo in onda posso decidere attenzione
Di oscurate le telecamere si sugli spalti come accadde all'Heysel con tanti morti la telecamera si sofferma su una star su una cosa offensiva sui Bu dedicati a qualche giocatore di colore Comanche succede in certi Stati
Dominate agli incivili
Io posso fare questo ma è l'unica libertà fino non posso dire ma che tipo di Maria Welteke ma che tipo di difesa volete fare non lo posso fare
Allo stesso modo noi non potevamo dire agli organizzatori che sono CGIL CISL e UIL
Chi sono quelli che salgono sul palco e posso intervenire sulle cosche diranno non lo possiamo fare
Quello che invece dobbiamo fare è un'azione di verifica e di controllo su quello che accade per quale motivo
Perché chi sale sul palco può decidere di dire che il Papa e pedofilo
E magari c'era scritto lì
E per me non è tollerabile non posso permettere una cosa del genere perché ho una responsabilità che anche una responsabilità penale io non posso diventare veicolo di una salumeria
Quindi ogni dovere di chiedere cosa dirai non per dire non lo puoi dire a per verificare se esistono violazioni delle norme del codice penale carciofi attivatore del certo
Lo dobbiamo fare
E censura no Città futura recentemente è un'azione di verifica doverosa lo dicono anche l'ho detto anche di recente
Antonio Baldassarre che è stato il presidente della
Della corte costituzionale
La RAI aveva il dovere di controllare
Punto non di dire secondo me dovresti dire questo qui quindi era un dovere specifico
Ma la messa in onda spettava a noi mentre invece la costruzione dell'evento restava ovviamente di CGIL CISL e UIL la sera precedente si scatena un'ira di Dio perché
Gli organizzatori vengono a sapere che freddezza
Aveva intenzione di fare un numero contro a favore di alle zampe e contro alcuni partiti che c'avevano posizioni posizioni omofobe
E e allora comincia l'ansia ma come si può fare non si può fare chiedono alla mia vicedirettrice cui avevo delegato il controllo della dell'operazione chiedono
Ma si può fare
E le diceva se vi siete voi i titolari io
Posso soltanto guardare un po'solo tra nulla allora no no chiamano Feathers e comincia questo battibecco fede si dice ah ho capito non volete che io parli voi della RAI
La mia vicedirettrice alle vicino invece non scusi abbia pazienza non è intervenuto da quel momento perché lei non c'entrava diciamo così la RAI non certamente noi siamo qui e mettiamo in onda non c'entriamo nulla con la manifestazione
Se posso proprio esprimermi forse in una giornata in cui
Si parla di temi del lavoro
Mentre c'è in loco da un e molti settori produttivi ed economici del Paese sono in ginocchio forse non è il tema più adatto però
Faccia il ma io posso salire sul palco e dire quello che per me io devo dire quello che sembra lecito a lei dice pretese e lei risponde ma per carità tutto quello che vuole lei e padrone liberissimo di dire quello che vuole punto
Dove la censura dove censura non c'è
Non c'è non esiste
Lei dice salgo sul palco per carità dica quello che vuole ci mancherebbe altro
Bene
Serie tre stava registrando questa telefonata perché il suo scopo evidente è quello di era quello di
Creare un caso
Soltanto che compie una un errore diciamo così
Truffaldino
Tuttavia l'integralista dov'era no esattamente esattamente che cosa fa tagli all'intervista
E posto pone risposta insomma costruisce un falso
In cui a un certo punto quando
Lui fede si dice alle mie ricevitrice ma insomma io posso salire sul palco dire quello che voglio invece di mettere la risposta della vicedirettrice debba certo ci mancherebbe altro assolutamente
Mentre la risposta di un altro che dice e che te devo di'
Che vuol dire no
Che te devo di'vuol dire no
E fa un altro paio di opere aggiuntive del genere per dimostrare che lei non voleva censurare
Quindi noi assistiamo alla costruzione di una tecnico
Io vengo chiamato in commissione bicamerale la commissione parlamentare vigilanza a rispondere di questo di questo orrore che avevamo fatto
E dico mi dispiace che voi siete caduti in una fetta news tutti voi
Io mi aspetto non dobbiamo dare noi
Le scuse affresco mi ha chiesto
In maniera frettolosa impropria
Il peraltro stimabile segretario del partito democratico
Onorevole letta
E Fedez che deve chiedere scusa alla RAI
Perché hanno operato un imbroglio ha imbrogliato
Leggo la definizione di manipolazione dal Devoto-Oli
Che vuol dire prendere un dato
Sovvertire nell'esito per il proprio tornaconto finale
La
Nella nel match sinonimi nell'audizione signor vede contrari sempre di Devoto-Oli c'è scritto che manipolatore
Corrisponde imbroglioni per cui dico freddezza è un imbroglione
Il problema è che voi siete tutti imbroglio
E ancora oggi ci troviamo in una gigantesca mole e voi vi trovate a gestire un imbroglio sono qua a rispondere di un imbroglio
Sgomento generale
E una senatrice per carità di patria ok
Dice ma noi comunque abbiamo freddezza
Allora io mi devo alzare più o andare
Se voi pervicacemente ostinatamente credete a una regolare adesso era lei nelle che seppure pervicacemente continuando a dire crediamo a fare il suo dire che ce ne possiamo andare chi fa operazioni lecite e legittime e assembla notizie
Per porre a chi le legge archivi ascolta cominciamo Flannery Dio
E può chiudere e andarsene perché se tutto è legato al chiacchiericcio dell'UE
Se tutto diventa bolla incontrollabile erano nell'operato dell'informazione abbiamo fallito possiamo chiudere ce ne possiamo andare perché e un vento che noi stiamo provando a cercare di fermare con le mani
E siamo sconfitti a priori in partenza
Come se ne esce
Come veniamo fuori da questa roba qui il tempo è galantuomo e fino a un certo punto
Fino a un certo punto perché quello che resta è un sentimento di non detto che fa appunto massa critica e diventa il punto di riferimento
I diciamo così con la cui sì
Si fa ricorso quando si cita qualcosa sì
Quella cosa lì fiera non è così non è vero non evidenzia quaranta Marzio memorie non è non è così questa roba non si dimentica rimane lì cristalli
Ed è una cosa drammatica quello che riguarda come già diceva Flavio poc'anzi
Riguarda la democrazia di questo Paese perché se questa massa critica di persone sei settantadue per cento degli italiani forma il suo giudizio su una roba di questo tipo come ed è compito dei rettili faccia
Ostracismo nei confronti di posizioni politiche così rilevanti come quello alla Difesa il DDL Zanda come dice di muoversi e di operare
Il cantante il cantante rapper B
Allora c'è qualcosa che non torna che non funziona
Un genio ne dobbiamo rivedere e riconsiderare i parametri ai quali ci muoviamo
E forse il problema vero è quello e come facciamo noi armi costruire una relazione di fiducia con chi ci legge ci ascolta dire guardate guardatevi da con la vana attenzione
Come facciamo a parlare a gente che
Fatica a discernere forse il problema comici del professor Morcellini
è quello che dobbiamo cominciare a parlare
Ai bambini prima ancora che vadano all'elementare pop presentato di recente un premio letterario a viareggio c'era un autore americano che è venuto accompagnato dalla moglie e dal figlio due anni tre anni sgambettato appena questo bambino possa deliziosa creatura un certo punto è corso verso la televisione uno schermo gigante approvato ad allargare le braccia
A due anni e mezzo i linguaggi nuovi linguaggi ormai vengono appresi in fascia giornali vennero presi in fasce quindi il il problema è enorme che non riguarda soltanto gli aspetti legati alla scolarizzazione che è una cosa sulla quale possiamo non gli educatori
Possono provare a intervenire
Il problema riguarda evidentemente la formazione delle politiche culturali del Paese tout-court riguarda l'infanzia riguarda la crescita è un problema di democrazia a mi fa comodo che l'algoritmo conosca
Quello che piace a me e che io mentre cammino per strada mi piace la pesca
Mi segnali il negozio che vende gli anni migliori e chi vende le canne da pesca e chi vende gli stivali di di come per poter pescare nei fiumi mi fa comodo
Così come mi fanno comodo tutta un'altra serie di opportunità che il web mi dà quello che mi fa meno comodo come diceva Umberto Eco e che la mia opinione equivalga a quel di un cretino ubriaco
O quella di un Nobel equivale a quella di un deficiente
Questo mi fa meno comodo ma se la stragrande maggioranza degli abitanti di questo Paese non sa capire che cos'è vero che cos'è falso e cade in una trappola come quella allora ci siamo davanti a un problema di democrazia perché se sul cellulare
Che in pugno e che è diventato il mio come dire devi la mia chiave per interpretare il mondo
Arrivano notizie che riguardano la politica
Perché l'algoritmo ha capito i miei orientamenti e comincia a mandarmi messaggi mirati io magari se non ho una convinzione Ferrea e forte sì appartengo a quei cinque o sei milioni di indecisi che sono andati a votare alle amministrative adesso posso essere orientabile
Ha ragione fare quando dice guarda a questo
Non è un problema di antropologia culturale e un problema di democrazia
E parla direttamente a ciascuno di noi non ci troviamo davanti a un momento epocale io già faccio fatica a passare al digitale sono un vecchio cinghiale analogico
E affranco dietro ma oggi tutta tutta una generazione nuova di oggi
Si muove su parametri completamente diversi in Afghanistan
Per dirne una è chiuso
In Afghanistan la metà della popolazione sano a meno di vent'anni
Non era nata quando c'erano i talebani
Non c'è
Sono nati su cresciuti con la presenza militare che ci piaccia o meno ha consentito letti che ha Kabul Syscam passero quaranta quotidiani quaranta quotidiani che riaprisse dei negozi i negozi di musica che si vendessero televisori che le donne guida se non l'auto che che si è uscito di casa che andassero a scuola
Che prendessero la patente
Che andasse in giro senza burqa
Ed è per questo che noi abbiamo una desistenza oggi che all'epoca in cui c'erano i talebani era impossibile immaginare perché tutta volgere l'azione di ventenni diciottenne oggi non immaginava cosa fosse la vita con i talebani per loro è un racconto che veniva dai genitori loro sono andati con il cellulare in mano che Lina parla chiaramente per il mondo per capire il mondo era la cassetta per gli attrezzi che non si aspettavano di avere e oggi per terra per loro significa perdere il contatto con il mondo allora i testi Umberto Eco quando diceva
Oggi dovremmo accompagnare questo cretino a casa toglie il bicchiere di vino un tempo si faceva così oggi è difficile e che non riesce ad essi in Umberto Eco non diceva sì
Però che il il web era l'inferno diceva che quel linguaggio lì ormai ci appartiene come l'energia nucleare non possiamo far finta che non ci sia ormai è parte del nostro essere quotidiano dobbiamo fare i conti con questo ma io credo che il Governo mondiale cioè tutti gli Stati del mondo dovrebbero aprire un tavolo di confronto serissimo e urgentissimo per capire come ci si difende dalla possibile influenza negativa dei confronti la democrazia che il vento potrebbe avere
Grazie infinite
Gli svantaggi del Wireless Ida
Brevissimo commento e poi lascerò se non ci sono interventi da parte vostra una conclusione te così dialoghi anche con le cose che ci ha detto Franco
Tre solo i passaggi perché so che siamo in ritardo ma mi pare che questo già possa far parte delle conclusioni nel senso che riguarda anche i compiti che dobbiamo assumerci per il prossimo anno e soprattutto per l'intervallo che c'è tra l'uno e l'altro Festival perché noi siamo qui per cercare di prolungare nei comportamenti avere un in seguito di quello che diciamo altrimenti quello che diciamo sì evapora come parole retorica retorica alcuni di noi piace ma non quella inconcludente
Prima battuta dimenticato rimetterla nel panel stamattina con Barbara bruschi Perissinotto e Antonio Cocozza che c'è che atto dovuto tornare a Roma
La questione che io posso intervenendo su Flavia sui bambini zero sei anni
è fondamentale perché intanto nessuno in Italia studia i bambini prima della scuola
Non studiando non si accorgono che è cambiata la postura del bambino perché il bambino di una volta
E per venti secoli è andata così e anzi forse un po'di più noi abbiamo notizie precise ventisei voleva gli uomini hanno fatto una sempre una sola cosa educare non hanno fatto anche altre ma questa è una delle più onorevoli insieme ad altre di di costruirsi un mondo simbolico ispirato a una frase di Eliot che dice
Gli uomini non possono vivere di sola realtà
Ebbene pensate che cosa significa che il bambino abbia mezzi impatto di conto di contenuti
E messaggini digitali prima che entra a scuola quindi da quel momento in poi quello che noi chiamavamo tabula rasa i pedagogisti secondo me ancora non se ne sono accorti deve conseguenza di questa roba
E cioè il fatto che a scuola per la prima volta loro come cominciano a conoscere l'adulto l'istituzione che era il traghettatore verso un mondo che poi portava con sé istruzioni
Per la regolarità sociale nell'ordine i valori roba che non abbiamo il coraggio di pronunciare e è pazzesco che in un tempo di carestia di valori noi tracciamo sui sui valori allora primo i bambini entrano a scuola in qualche modo relativizza hanno molto più di quello che pensiamo
Il carisma del maestro perché il maestro non è detto che sia competente quanto lui nella manipolazione e diciamo che non è stato sappiamo che statisticamente ce l'ha ricordato colle stime del di Agcom Flavia Giacobbe
è altamente probabile che nel giro di pochissimo tempo junior bambino giuridico gli faccia ripetizioni su come si accendono come fine come già fanno in casa ovviamente
Secondo elemento PIL l'invasività dei media digitali in quella fascia di età e sconvolgente ci sono tanti motivi di preoccupazione
E l'Europa
Ci sta più attenta dell'Italia perché evitare il processo che è l'equazione e lentissimo lo devono capire politici ma per capirle con i politici devono aver studiato che qui bisognerebbe chiedere una moratoria forse noi avremo bisogno di un minimo di sì studi regolari per i politici italiani
Non in quell'età i bambini non hanno ancora compiutamente forse sono anche troppo prudente formato quella risorsa che si chiama memoria oggi una psichiatra ne ha parlato in un panel proprio di fronte a noi al DG pasta
Pensate che cosa significa dunque
La potenza di quei messaggi su un bambino che ancora ovviamente
Infanzia anzi nei testi della
La la formazione del passato si definivano i bambini in stato upupa Villari oggettivare permette di chiamare un bambino
Mi mi vedo qualcuno in sala che è già troppo addestrato alle tecnologie che ci può fare ripetizioni altro che è stato Hillary lo siamo di come ha ripetutamente detto Franco rischiamo di esserlo spesso non lui
Quando noi diciamo questo messaggio
Ovviamente che il digitale sia una roba
Impensabile bellezza perché io ricordo l'entusiasmo di Umberto Eco nella corsia commissione ministeriale di comunicazione del rio rotte membro junior trip potete fare un'analisi delle distanze
E lui era eccitato e lo etica prima in anteprima rispetto atto
Forse qualcuno voleva frequentato se lo ricorda e fu lui a inventare dell'altro fantastica materia dal titolo apparentemente banale che era Teoria e tecnica dei nuovi media era il nome banale
Ma era interessante perché lui così diceva sede arriva una diversa già c'abbiamo il contenitore quindi l'unico caso non la sua vita in cui ha avuto un comportamento accademicamente produttivo perché di solito lui non capiva quasi nulla di sistema universitario lato questa storia voglie non si identifica questa è la prima cosa la seconda è quella della disinformazione i giovani
è un punto di vista che non trovate nel dibattito perché il dibattito è scarno molto convenzionale molto ossequioso c'è una parte di sociologia italiana spesso anche cattolica
Che invece che fare l'analisi critica del digitale come spetta ai professori siano non non hanno diritto a questo nome
Fanno le relazioni esterne del mondo digitale come se avessero bisogno quelle mondo digitale da solo se la cava a farsi pubblicità noi abbiamo un altro compito quello di essere
Un municipio visto che siamo all'armonia capre di quelli che devono esercitare un pensiero alternativo che non significa critico necessariamente ma che deve esserlo se i gli affetti presumibili sono più gravi delle delle conseguenze positive
Su questo mi dispiace dirlo la letteratura scientifica esitante
E qui dico un'altra frase il veri Sociologia dell'educazione contemporanea sono i sociologi della comunicazione perché solo sesto di comunicazione ti accorgi della rapidità con cui avvengono questi processi a scuola li vedi di meno perché lì c'è un un perbenismo
Un formalismo noi crediamo che la scuola sia funzionando ma il ripido che la rende una risorsa rivoluzionaria la vita delle persone e dissipato e si sposta altrove perché chi tra
La noia della lezione dell'ora di lezione di cui parla il grande scrittore Recalcati
E la bellezza del delle delle cose ti racconta il Tabarez a quell'età non scegliere seconde noi dobbiamo trovare il modo di R. instillare
La diversità che significa educazione anche sul digitale quindi c'è molto molto da fare per un festival della sociologia anche in termini di scegliere anche le parole del futuro perché se noi non ci decidiamo a mettere sotto osservazione sistematica io sempre sentito tempo Ricci
Cioè verso perché rientra pienamente nel paradigma
Capitolino il sono esempi ma noi ce ne occupiamo solo in quei giorni
L'Agcom si occupa più
Dei problemi che pongono in media mainstream perché i media digitali perché non c'è una legislazione adeguata ora domandatevi quanto noi abbiamo fatto casino quando sono arrivate le tv commerciali
Abbiamo parlato di danni al pluralismo
Di manipolazione qualcuno di noi è sceso in piazza fino ad oggi dietro l'opera e faceva un casino di sia dove la democrazia era finita pensate a quanto è lillipuziane il rischio che avevamo con la tv commerciale
Rispetto a quello che succede con la potenza dei di vasi gitani e tutti gli intellettuali stanno sostanzialmente zitti allora è il momento che almeno chissà
Perché noi come intellettuale siamo condannati
A sapere più degli altri ma la nostra responsabilità e di non tenercelo per Lori per noi di farlo sapere
Quindi su questo dobbiamo accendere una grande campagna di opinione e di rigore con questo sentimento passo la parola a fare Manama siamo però
Soltanto aggiungere una cosa quello che aveva detto il primo a Franco perché ha parlato dell'Afghanistan tema che comunque ci interessa molto chi sarà anche molto d'attualità nei prossimi mesi perché comunque
Potrebbero arrivare dei profughi proprio dalla dall'Afghanistan ma paradossale il fatto che i talebani hanno account Twitter attivi quindi i loro twittano
E il presidente tanto come sappiamo bene è stato bar nato su su Twitter dopo i fatti gravi di capitoli sia il
Ecco secondo me non è possibile naturalmente scegliere tra cintura e Anarchia cioè sarebbe folle e secondo me un equilibrio
è ancora molto lontana ed è difficile
Da duro da trovare però
Noi siamo già impegnati a regolare ogni aspetto della nostra vita reale quindi diciamo che questo può essere utile perché bisogna ricordare che comunque il mondo socio non è un mondo reale e quindi diciamo è semplicemente differente
Tra un po'nonostante sia stato Bennato comunque ancora i suoi supporter naturalmente alla sua leadership sostanziale il Partito repubblicano il talebano invece ecco è il talebano per quello
Che fanno per quello che cinguetta naturalmente però la diciamo una regola potrebbe essere quella di non prendere i soci al troppo sul serio
Da questo punto di vista forse anche il caso Feathers avrebbe ha avuto un una diciamo un'evoluzione diversa se non si fossero presi tre social troppo sul serio
Così come non bisogna però sottovalutarli quando invece lanciano dei messaggi di odio e questi sono naturalmente pericolosi quello che diceva Franco Di Mare sulla disinformazione
A qualcosa di molto molto grave perché al di là di Feathers che comunque ecco non lo reputo
Una influenza pericoloso al di là di tutto però esistono delle vere e proprie agenzie di professionisti della disinformazione che operano pensati in quarantotto Paesi in tutto il mondo e riescono a decollare e a rendere credibili delle campagne anche a buon mercato
Che possono danneggiare i stati democrazia non so per aggiungere obiettivi oscuri perché dietro queste agenzie i committenti non sono mai noti quindi è difficile stabilire se dietro ci sia uno Stato se ci sia
Di un terrorismo se ci sia una persona semplice però da quasi incredibile che questa disinformazione questi professionisti della disinformazione e si intrecciano con undici formatori invece così al chi capitano per caso cioè che non lo fanno per mestiere ma che per caso credono in quella notizie quindi il falso il vero cioè chi arriva una fitness per caso chiede che sia vera e chi invece è un professionista della disinformazione
Sì legano intrinsecamente Illy non si capisce più davvero il da dove viene questa disinformazione quindi è veramente molto complicato però molto importante perché se noi pensiamo questo atteggiamento erano atteggiamento che arrivano che assumevano
I servizi segreti nell'i tempi passati erano a loro prerogativa quella di influenzare in qualche maniera dei paesi a determinate oggi su risorse ha detto incontrollato quindi
Davvero è molto pericolose minaccioso per tutti noi anche perché la guerra del futuro non si giocherà più soltanto sulle guerre fatti con le armi convenzionali ma una parte importante in tempo di pace sarà la manipolazione dell'informazione perché è un modus operandi per esempio di
Diciamo qua
Diciamo nemici a come cinesi e russi degli americani che operano in questa maniera in questa maniera possano comunque raggiungere degli obiettivi che in campo passato avremmo raggiunto soltanto con la forza e con le armi quindi da questo punto di vista davvero la disinformazione circa ernia ed è importante che la Sociologia come diciamo sia
In
Un elemento importante di ma di educazione per i giovani e per tutti i referti per approcciarci un mondo del pericoloso
Anche qui siamo la responsabilità storica in Italia mentre altri paesi è stata la semiotica ora linguistico l'informatica
Negli ultimi cinquant'anni è stata la sociologia a lavorare a un'osservazione critica sull'informazione sulla qualità dell'informazione e quindi questo mestiere si spetta perché l'abbiamo promesso nel tempo i cittadini
Ricordate il rischio più grave che abbiamo anche se è seccante prendeva la parola rischio ma ci sono le conclusioni
Che verranno dopo qualche cosa di positivo la troveremo c'è il concreto rischio che le generazioni giovanili possano pensare che il giornalismo è disinformazione perché loro
Non vengono a sapere che c'è un problema di di di manutenzione delle fonti di verifica delle fonti
E ovviamente inglese incontrano molta più spazzatura che informazioni vere
Alcuni di livello di loro possono addirittura credere che l'informazione sia una roba di cui parlavano dei loro capi sperando come ci prendono per norme ma una seccatura superabile ma possono pensare che una roba che raccontiamo noi ma che non c'è mai stato ora è vero quello
L'età dell'Oro non c'è mai stato l'informazione ma neanche possiamo aspettarci che al loro non venga dato il diritto di conoscere un bene comune come l'informazione grazie a tutti voi