Capire per conoscere - Conversazione settimanale con il Professor Mario Baldassarri

Il professor Baldassarri Buongiorno professore come sta blandire Archibald allora legge di bilancio al fine è arrivata la il testo effettivo della legge di bilancio lei che giudizio dà a questo punto
Beh purché non si poteva fare nel computer meglio però sta di fatto che il sacro fra i dati ufficiali che il Governo ha dato a a fine settembre nella nave
E lì c'è scritto che due mila venti turno ventidue nel due mila ventidue a questo punto il totale della spesa pubblica
è novecento settantasei miliardi e il totale delle entrate pubbliche è ottocento novantatré miliardi ecco questi due numeri bisogna scolpite libere nella mente su questo totale dispensa totale di entrate
Quanto incide la legge di bilancio soprattutto alla luce di quello che il governatore Ignazio Visco aveva detto a fine maggio nelle sue considerazioni finali e cioè che era essenziale
In Italia fare la madre di tutte le riforme cioè la ristrutturazione del bilancio pubblico dal lato delle entrate dal lato della delle spese ora rispetto al questi due maxi totali
Che tra l'altro evidenziano che comunque cugino primo nel due mila ventidue ad avere quasi novanta miliardi di deficit pubblico e quindi ulteriore accumulazione di debito pubblico
Rispetto a questi due maxi totali sappiamo che la legge di bilancio nuove risorse per ventitré miliardi circa
Di questi otto miliardi sono destinati a ridurre le tasse ai lavoratori alle imprese senza ripartizione ben precisa
Quindi l'IRPEF e il cuneo fiscale contributivo e quindici miliardi sono stati largamente provvedimenti distesa
In gran parte spesa corrente che e vanno a rifinanziare le leggi che sono in scadenza alla fine di quest'anno quindi dal punto di vista quantitativo è è la riforma muove ben poco è abbastanza complicato definire la una manovra di sostegno alla crescita di rilancio della crescita perché con questi numeri
è francamente è una manovra che se la prendiamo nel totale nuove Siderno lungo virgola due per cento del PIL
La riduzione delle tasse sono otto miliardi poi vedremo come andranno destinati eccetera ma sono lo zero quattro per cento del PIL
Quindi francamente nel complesso è difficile immaginare che questa legge di bilancio per il due mila ventidue possa spingere la crescita
Forse lo farà un piccolo effetto ma siamo al ritorno dello zero uno zero due per cento di crescita sostenuta da questa legge di bilancio e francamente tutto rinviato in realtà alle riforme strutturali che devono accompagnare questa manovra perché non si può chiamare riforma fiscale
Quella parte di otto miliardi inserita nella legge di bilancio del due mila ventidue
Scusi eh quindi lei dice questa legge di bilancio mi par di capire è una legge quasi ordinaria
Be nei numeri Noemi nel senso che ripeto se la confrontiamo con le grandi voci del totale della spesa pubblica del totale delle entrate
Chiunque può capire che muove pochissimo di quei totali cioè non è la ristrutturazione del bilancio pubblico dal lato delle entrate dal lato delle spese che ha chiesto il governatore Visco a fine maggio
Allora cominciamo perché non c'è il Presidente Consiglio Draghi non ambisce preso il toro per le corna Atwan certo iniziando attuale perché Paul processi a lungo
Questa ristrutturazione bilancio pur
Be probabilmente perché non è semplicemente non è abbastanza complesso e comunque ha bisogno di una maggioranza che l'approvi il Parlamento certo io credo che a questo punto il Presidente del Consiglio Draghi e dovrà farlo con i provvedimenti di accompagnamento che delimitano
Le riforme strutturali nell'arco dei prossimi tre o quattro anni ma senta però professore mi scusi eh
Le riforme strutturali che accompagnano è ma non va tutto bene se c'è poi congruità corvée con la legge di bilancio e col bilancio anche perché il bilancio formalmente poi c'è una base triennale se non vado errato
Certamente allora di che stiamo a parlare anche per due mila ventidue ma ha un profilo triennale fino al due mila e allora di che stiamo a parlare cioè questa era l'occasione del constatando che nel quadro
Se programmatico che il Governo ha delineato nella leggi di bilancio per il due mila ventidue le riforme non ci sono
E nel quindi insomma da questo punto di vista la situazione preoccupante
Credo di sì soprattutto perché mi sembra difficile che la Commissione europea
Possiamo considerare riforme quelle appena abbozzate nella legge di bilancio del due mila ventidue
E sappiamo non dimentichiamolo mai che tutti i fondi del PM RR sono legatissimi alla realizzazione dei progetti ma anche alla realizzazione delle riforme
Questo è un primo abbozzo di legge di bilancio non incorpora in realtà nei numeri
E le riforme che forse è assolutamente rischiare urgenti fare varare ora il Presidente del Consiglio ha il dovere di proporre e da alcuni che la sua maggioranza in Parlamento hanno il diritto di discuterle ma anche il dovere di approvarla
Se non lo fa ora questo presidente del Consiglio Chilia Furchì lo fa fra due anni chi chi non ho capito ben oltre queste il problema la faccenda è molto seria è molto seria perché fra due anni nette
E il latte ed è già stato versato
Attenzione c'è questo punto fra due anni o lo spero anche tre
E finirà all'acquisto di titoli di Stato della Banca centrale europea
Si procederà a un aumento dei tassi di interesse anche in funzione dell'aumento dell'inflazione
E noi ci facciamo togliere con un debito pubblico in rapporto al PIL sarà ancora attorno al centoquarantasette cento cioè quasi il centocinquanta per cento
E in quel momento se cambiano le condizioni nei mercati finanziari noi rimaniamo col cerino acceso ora questo questo problema va affrontato subito oggi cioè due o tre anni prima che accada
E e perché il presidente così tutte queste cose suppongo che sappiamo anche meglio di lei non lo fa
No sicuramente rifà anche meglio di me mondialmente adesso c'è stato anche il passaggio del G venti e quindi tutti gli impegni sul Roma
Però io spero che nel corso della l'iter parlamentare della legge di bilancio è il governo dei provvedimenti collegati possano delineare in modo molto più forte molto più netto qual è il profilo di riforme nei prossimi tre anni
Che non mi sembra che questa sia la famosa speranza del vaso greco
No e la mia speranza al poggia su una grande stima personale e grande amicizia nei confronti del Presidente del Consiglio che alle capacità per valutare tutte queste condizioni e ovviamente deve anche tener presente delle condizioni politiche e parlamentari non dimentichiamoci peraltro che tutto poi è in fondo appeso
Al andare all'elezione del prossimo presidente della Repubblica che ci sarà a fine gennaio
Quindi così però professore qui c'è una contraddizione evidente se l'azione del presidente del Consiglio Caio del suo governo e appesa alle condizioni politico parlamentari in realtà però questo governo è stato messo in piedi
Proprio per dare una svolta rispetto alle condizioni politico parlamentari date e qui un cane che si mangia la coda nel
La situazione più elegante cioè voglio dire no questo è il rischio che corriamo tutti incluso il presidente del Consiglio
E francamente io mi auguro e spero ne sono convinto che primi fra primo fra tutti ne sia consapevole anche lo stesso presidente del Consiglio di
Va bene perché insomma se il problema sono le condizioni politico parlamentari ripeto il governo era stato insediato per superare delle condizioni politico parlamentari diciamo così non in sincronia
Con sia la la campagna di vaccinazione sia la politica coprite sia appunto il Pnr sequestri se non riesce a supplice
Non fa una legge di bilancio che superi posso superare condizioni politico parlamentari
Diventa un governo ordinario non so se mi sono capi spiegava Landi parliamoci chiaro qui in modo è la riforma fiscale
La riforma fiscale ce lo siamo detti tante volte deve muovere risorse per una quantità sufficiente a a muovere la macchina
Dell'economia e della produttività e quindi della crescita del nostro Paese
Sufficiente deve avere una dimensione quantitativa che sta fra quaranta cinquanta miliardi di euro
Confermarci al primo tra dev'essere solo la riforma fiscale il doppio dell'intera manovra di bilancio voglio dire assolutamente seconda condizione
Questa manovra fiscale di queste dimensioni deve essere totalmente coperta non è che può essere fatta al deficit quindi il vero nodo politico non sta nel fare la riforma fiscale l'abbassamento delle tasse ma nell'individuare le fonti di copertura
I questo abbassamento delle tasse e le forze di copertura solo l'abbiamo detto mille volte certamente agire in specifici capitoli di spesa che sono i fondi perduti erogati a pioggia le TAC tendenziale e così via
E che significa però toccare i nervi
Effervescenti della politica italiana e del quadro di il nobili oggi e trasversale che finora hanno impedito a tutti i governi di fare una riforma fiscale serie un'ultima annotazione
L'aveva per tra le varie di tali provvedimenti DG bilancio
In realtà ci sono aumenti di taxi e spenderà cioè incentivi da una parte incentivi dialogante che predica senso anche positivi
Ma autorizzano la confusione la pletora lì esenzioni e riduzioni di tasse eccetera che secondo la Commissione mare
Del ministero dell'Economia ammontano ogni anno a ottanta miliardi rilievo Ross
Chiarissimo mi par di capire che non le ha messo un ulteriore ulteriore
E carne al fuoco su questa situazione che abbastanza mi pare a questo punto abbastanza delicata vedremo come andrà a finire e G venti qual è il suo gemello scusi l'ardire bene che queste cose si sappiano subito perché
Diciamo urla Kissinger nei confronti del Presidente del Consiglio implica anche un rapporto
E chiarezza trasparenza proprio per sostenere in amicizia al chiarissimo nel ruolo sulle spiagge del consiglio mi sembra giustissimo insomma G venti che cosa ne pensa
Perché qui Landi sono uguali vent'anni che ce lo diciamo e cioè sono vent'anni di globalizzazione del mondo senza un governo mondiale
Perché il vecchio G7 appare ridicola governare il nuovo mondo del ventunesimo secolo
Abbiamo preso quello che ostruiva la casa il convento e cioè il G venti che all'inizio era una riunione dei ministri dell'Economia o è diventata anche una riunione di capi di Stato
Ma incidenti come si è dimostrato anche questo fatto a Roma e è un po'l'assemblea condominiale cioè la globalizzazione del mondo
Necessita di un governo del mondo per avere un governo del mondo noi abbiamo un parlamento mondiale che l'Assemblea delle Nazioni Unite ma non abbiamo un governo del mondo che posso rispondere acque il Parlamento
E il governo del mondo non può che essere un nuovo G8 cioè all'interno del G venti
Va ricavato e il vertice di Roma lo hanno illustrato in modo palese va ricavato un comitato esecutivo in cui siano presenti le grandi appare del mondo tutte quante
Perché al momento di prendere miglior veniva prende decisioni in comune perché poi possano essere rispettate e questo implica che all'interno degli eventi il comitato esecutivo non può che essere
Stati Uniti
Europa con con un posto solo cioè in rappresentanza di tutta l'Unione Europea
Cina indica Russia poi mettiamoci dentro un paese dell'Africa un Paese dell'America Latina e abbiamo fatto il Duomo Girotto sostanzialmente il vertice di Roma dimostra proprio questo che ha ottenuto dei risultati anche importanti
Per esempio in quello sul clima
Può può sembrare un risultato fragile però aver convinto anche la Cina la Russia e i Paesi emergenti a indicare in linea di massima un tetto massimo di aumento della temperatura di uno virgola cinque miliardi
E un orizzonte temporale che adesso può essere discusso se sarà il due mila cinquanta al due mila sessanta ma prima del vertice di Roma non veniva neanche discusso
Perché qui dobbiamo essere anche domestico degli stessi
I Paesi emergenti hanno un punto di ragionamento che francamente non fa una piega
E cioè cosa dicono i Paesi emergenti ovviamente inganni con in testa la Cina affissa in India la Russia e il dono ma voi incidentali industriali avete inquinato il mondo negli ultimi cinquant'anni e quindi l'attuale livello di inquinamento l'avete fatto voi
Adesso che noi cominciamo ad affacciarci uno sviluppo e ci venite a dire che noi non dobbiamo inquinare dovrebbe far quand'anche sacrosanta dal dal punto di vista collettivo nelle del mondo ma questo implica una cosa molto precisa
E cioè
I Paesi occidentali industriali che hanno inquinato il mondo degli ultimi cinquant'anni
Se vogliono che i Paesi emergenti abbiano un profilo di non inquinamento eccessivo nel mondo devono trasferire risorse perché quella fase di transizione richiede trilioni di trilioni di investimenti
E questo deve essere anche qui un progetto mondiale ecco allora che emerge ancora una volta la necessità ed urgenza del nuovo G otto però scusi se l'interrompo lei dice lei dice fra l'argomentazione dei paesi emergenti
Anche lì grandi Paesi emergenti come la Cina e l'India e appunto voi avete inquinata beh negli ultimi duecento anni ora che ci affacciamo noi che abbiamo vent'anni di storia economica capitalistica di inquinamento quindi Nikon potete pretendere c'è un ulteriore dato che deve essere sempre tenuto a mente mis mi mi sbaglio mi corregga se sbaglio professore il tasso di inquinamento pro-capite non quello per valore assoluto della Cina
Che il maggiori inquinatori ma in valore assoluto è pari a quello degli Stati Uniti tuttora
Perché poi insomma quindi voglio dire anche se si fanno i calcoli sull'ora sue sul periodo attuale è evidente che c'è una responsabilità non semplicisticamente dei paesi emergenti Cina India Indonesia e quant'altro ma c'è una responsabilità prioritaria di un certo Paese che si chiamano stare uniti e c'è poco da Rino
Certo però attenzione al vecchio motto del mio paese e si e che non che qui finché non gli si può fare un dispetto alla moglie Franca Dente il volto meno no però perché le petto sarebbe deleterio per tutti
Ora però bisogna anche ragionare Lelli Draghi è stato bravissimo
Nel dire abbiamo ragionato anche con i Paesi emergenti abbiamo ascoltato anche le note ragioni e piano piano
Dovremmo condurli ad una decisione comune ma condominiale dove si dicono in Comune richiede da parte dei grandi Paesi industrializzati storici
Che gli Stati Uniti Europa Giappone eccetera
Anche la disponibilità a trasferire le risorse beh lo stesso ragionamento molto più evidente che è stato fatto in tema di vaccini
E e sui vaccini noi diciamo sette miliardi di persone diciamo che tre miliardi di persone sono otto sembra essere abbastanza pesante restano ce lo siamo detti tante volte nei mesi scorsi
Quattro miliardi di persone che nei paesi del Terzo e Quarto mondo non sono in grado né di produrre redistribuire né di vietare i vaccini
E allora la decisione di porre l'obiettivo di vaccinare il settanta per cento della popolazione mondiale entro l'anno prossimo eh sacrosanta il problema il cocomero fai perché empio immaginare anche i vaccini fine perché richiede una catena del freddo almeno ottanta come riportiamo
Nel cuore dell'Africa ho nel cuore dell'indumento in queste condizioni occorre ovviamente rapidamente spostare le produzioni il più vicino possibile ai luoghi a quei Paesi africani America Latina Indonesia
Che hanno più bisogno di vaccini altrimenti l'obiettivo del settanta per cento di vaccinati
Oggettivamente è sacrosanto diventa oggettivamente scarsamente percorribile
E tra l'altro questo io ricordo quello che sembra sempre lei ha detto su tutta questa questione
Settanta per centro popolazione vaccinata entro il due mila e ventidue e già un obiettivo minimale perché qui bisognerebbe aveva S. capaci di vaccinare la popolazione mondiale per due volte entro il due mila e ventidue
Ce lo siamo detto diverse volte e oltreconfine banalmente avere la disponibilità di otto miliardi di vaccini da distribuire nel perché potevano essere distribuite Fi effettivamente con produzioni vicino ai Paesi nei paesi
Interessati e poi con amministra una struttura di amministrazione amministrativa di somministrazione concreta di questi
Vaccini che deve funzionare cosa che certo quella struttura sanitaria che non c'è oggi ecco quindi lei capisce bene che tutto questo cosa e rende anche la la pre
L'idea di Soho Minisci ha vaccinali settanta per centro popolazione mondiale una volta per il prossimo anno obiettivo già minimalista il vive sotto il livello minimo accettabile rende tutto questo anche a questo obiettivo anche qui abbastanza già
A me pare abbastanza nebuloso certe bene che altro tropico profuse
Dobbiamo tutti incrociare le dita che nel frattempo in questo anno un anno e mezzo e non venga fuori da qualche parte una nuova variante che magari i vivi i vaccini attuali non sono efficaci
Ecco tutto questo appunto ci riporta a quello che lei diceva prima la necessità di un cioè lei da un pub dice di un Governo mondiale e qui la faccenda diventa seria perché qui c'è la necessità proprio di un processo politico Abu condiviso il che vuol dire un dialogo molto forte
Tra tutte le grandi economie del mondo che si prendono le quota parte della loro responsabilità per cercare di affrontare problemi come il clima
Il copri d'la le tensioni e le problemi economici perché se voglio dire basti pensare a tutta la faccenda delle strozzature sul lato dell'offerta nel solo settore della logistica e vengono i capelli dritti professore e di tutto questo non problemi sono problemi enormi
Che necessitano poi investimenti per trilioni di trilioni e tre milioni cioè siamo qui nel regno di Paperon de'Paperoni sembra legami
Non c'è di fatto a parte qualche timido tentativo e nulla queste il dramma e ma questo è la dimostrazione più clamoroso Landi di quello che diciamo da tanto tanto tempo e cioè che
Il fronte ad una globalizzazione di questo genere con quei tre quattro temi evidenti a tutti scottante
Occorre il multilateralismo ma non a parole perché anche al vertice di Roma certo un embrione di multilateralismo è tornato francamente
Ma poca roba forte abbiamo più contato vertici bilaterali all'interno del G20 di Roma che non nelle decisioni complessive multitouch è salvo che non è poi è difficile avere decisioni multilaterali
Quando la Cina non ce la Russia non ce professore parlare parliamoci chiaro e la caliamo qua e poi la continuiamo il prossimo lunedì perché ci abbiamo purtroppo gli altri interlocutori che hanno in verità anche loro hanno lo spazio di tempo di fare
è professore parliamoci chiaro se non c'è almeno una simpatica riunioni in cui si trovano il Presidente americano il presidente cinese il presidente russo
Il lei leaders europei poi mettiamoci che siano uno siano duo siano tre sarebbe bene che fossero uno così la finiamo il primo ministro britannico il primo ministro giapponese
Più un rappresentante dell'India uno di un Paese africane uno d'un Paese latino americano
Si mettono su un tavolo e discutono per ben due giorni non per due ore ma per almeno tre giorni in conclave quello che fa per i nuovi servizi termali novecento è uccel manovali o ancora discutere insomma no esatto ma questo è il nuovo g otto
E il tavolo delle per un tavolo permanente non urlo appunto agitazione illudersi ama discutere possiamo non si governa il mondo senza un governi non è che fare come qualcuno scrive fermiamo quello fermiamo quell'altro qui ci auto distruggiamo e basta non ci vuole
Neanche molta fantasia scientifica per capirla bene aziendale perché è un bene collettivo del pianeta terra allungabile questo a Piero vogliamo sopravvivere tutti insieme e
Possibilmente bene è opporre soccombiamo da qualche parte e a quel punto all'ultimo momento non c'è rimedio che tenga
Senta riprendiamo questi temi che sono con lei ormai consuetudine Rillo ringraziamo la ringraziamo tantissimo per capire per conoscere ringraziamo il professor Baldassa